L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 6 settembre 2011

pDirettore Editoriale NICOLÓ ACCAME Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZOAnno II N.213 - Martedì 6 Settembre 2011 - Euro 1,00

Viterbo & AltoLazioRegistrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE delle Libertà

AltoLazio News Quotidiano

CALCIO SERIE D

di Gianluca Natolialle pagine 31 e 32

Viterbese e Flaminia archiviano la prima giornata di campionato

Un solo pareggio non può bastare. Esordio decisamente poco fortunato per Viterbese e Flaminia che non riescono a raccogliere più di un punto nel primo turno di campionato. Già da oggi le due compagini dovranno ritrovare la giusta concentrazione, in vista delle gare di domenica prossima.

Giudiziaria Furto sacrilego di S. Rosa CronacaAllo studio di Alessandro Diddidopo Paoloni arriva Tarantinidalla REDAZIONE a pagina 3

Gli scassinatori della cassaforte del Vescovohanno racimolato un bottino da centomila eurodalla REDAZIONEa pagina 2

Cambio al vertice dei Vigili del FuocoArriva Gennaro Tornatoredi Roberto Pomia pagina 4

Il Cerchio Invisibile protagonista a Castrocaro

FABRICA DI ROMA

La Banca cattolica si fonde con il Credito Artigiano

MONTEFIASCONE

Obiettivo Comune scrive a Bersani e Berlusconi

MONTALTO

Dopo le polemiche l’uffi cio stampa si scatena

CIVITA CASTELLANAOggi Viterbodice addioall’amicoSocrate Sensidalla REDAZIONEa pagina 2

E’ caccia allo “spacciatore” di tincheI Nas di Viterbo hanno setacciato tutti i ristoranti che vendono pesce sul lago

Il ministro ordina e i Nas eseguono senza pietà i control-li a tappeto su tutti i ristoranti che vendono pesce.

Ormai è caccia aperta al commerciante che ha vendu-to per carpaccio di coregone la tinca di lago. Pesce che ha mandato in ospedale decine di persone e tantissime altre sottoposte a forti cure antibio-tiche per liberarsi del temuto parassita che attacca il fegato.

I controlli sono serviti co-munque a vedere la situazione igienico sanitaria dei ristoranti che, a quanto pare, non tutti erano in regola uno per un motivo o per l’altro. Decine di contravvenzioni elevate e il cerchio si va restringendo nei confronti di chi ha messo in piedi questa truffa danneg-giando soprattutto gli ignari clienti di alcuni ristoranti.

Quartieri dell’Arte 2011 ai nastri di partenza

daIla REDAZIONEa pagina 6

Ieri la conferenza stam-pa d’apertura del festival Quartieri dell’Arte. Par-tenza originale, a partire dalla sede. Quest’anno la creatura di Gian Maria Cervo e Alberto Bassetti ha deciso di puntare l’at-tenzione su Michelangelo Buonarroti. Ma sono tante altre le novità.

Le grandiemozioniregalatecidal trasportodalla Redazioneda pagina 13 a 28 di Daniele Camilli

a pagina 2

Raccolta delle noccio-le e polveri sottili che si alzano in cielo per poi ricadere tutt’attorno e nelle acque del Lago di Vico. E’ quanto sta ac-cadendo in questi gior-ni. Accademia Kronos e Associazione Italiana Cultura Sport sul piede di guerra.

E’ quanto accade durante la raccolta delle nocciole

La polvere “invade” il lago di Vico

di Paolo GIANLORENZOa pagina 3

BASEBALL

di Glauco Antoniaccia pagina 36

Rams, i playoff sono al sicuro

TIRO A VOLO

di Glauco Antoniaccia pagina 35

Dopo le prime tre serie di tiriGrazini è in corsa per l’iride

Valerio Grazini è a soli due colpi dal leader nella gara di Fossa Olimpica che vale il ti-tolo Mondiale juniores. Sulle pedane di Belgrado, il giovane tiratore viterbese ha iniziato con due errori nella prima serie ma poi è cresciuto ed è in piena corsa per un piazzamen-to sul podio.

CALCIO

di Gianluca Natolia pagina 31

Montefi ascone ‘champagne’

Assaltatala Sicurpoldi Menghini

Ennesimo assalto ad un partovalori. Ennesimo colpo messo a segno ad una delle società dell’indimenticato ex presidente della Viterbe-se Calcio Menghini. I guai giudiziari e societari condi-zionati anche da bande crimi-nali organizzate che ieri, sulla Firenze-Siena, con un’azione paramilitare degna di un � lm d’azione si sono portati a casa 500mila euro di bottino.

dalla REDAZIONEa pagina 2

di SIMONA TENENTINIa pagina 3

di GIOVANNI CORONAa pagina 9

di MICHELE MARIa pagina 11

di SIMONA TENENTINIa pagina 12

Martedì 6 Settembre 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLaziocronaca2 Viterbo & AltoLazio

Altolazio NewsRegistrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10

Direttore ResponsabilePAOLO [email protected]

Direttore EditorialeNICOLÒ ACCAME

Editore Altolazio News srlPresIdente Manfredi Genova

Amministratore Delegato Ferdinando GuglielmottiIscrizione ROC n. 20469

Servizi grafico-giornalisticiforniti dalla Coop. Ed. Gior. e Pol.

GLAUCO ANTONIACCILUCA APPIA

ROBERTO POMIDANIELE CAMILLI

EMANUELE FARAGLIAALESSANDRO GIULIETTI VIRGULTI

VALERIA SEBASTIANIVIVIANA TARTAGLINISIMONA TENENTINI

FULVIO MEDICI

GraficiMARIO RAMUNDO

Sede operativa01100 VITERBO VIA CASSIA NORD 12ATEL. 0761.346807 FAX 0761.1705337

[email protected]

Centri Stampa edizioni teletrasmessePOLIGRAFICO SANNIO S.R.L. ORICOLA (AQ)

Distributore NazionalePRESS DI S.R.L. (GRUPPO MONDADORI)

VIA CASSANESE 224 SEGRATE (MI)

Concessionaria esclusiva per la pubblicitàSTUDIO 1 srl

VIA ROSSI DANIELLI 19, 01100 VITERBOTEL. 0761.345252 FAX 0761.345355

[email protected]

CHIUSO IN REDAZIONE CENTRALEORE 22,30

avvenuta su più fronti, sono intervenuti tempestivamente sul posto i Vigili del Fuoco con il supporto dei volontari del servizio antincendio del Gruppo comunale di Prote-zione Civile.

L’organico presente sul-l’incendio che ha prestato il proprio contributo per spegnere le fiamme, era composto da due mezzi dei Vigili del Fuoco e due mezzi dei volontari con un enorme carico di acqua, per un tota-le di dieci persone. E’ stato svolto un grande lavoro di bonifica dell’area portato avanti per circa quattro or cercando di ridurre al mas-simo i rischi di un eventuale estensione del disastro gia in avanzata espansione. Dalle stime riportate dai volontari su indicazione dei pompieri, sarebbero circa 15 ettari gli ettari di macchia mediter-ranea e campi di sterpaglie

che sono state colpite dal-l’incendio. Per ora fanno sapere gli addetti non ci sono stati danni a persone, e non sarebbero state ‘toccati’ edifici. Ma sembra che sono state effettuati dei controlli di sicurezza per quanto ri-guarda le vicine linee elettri-che. I volontari del Gruppo comunale di Protezione Ci-vile diretti dall’ufficio dalla Coordinatrice Paola Leonini, e sul posto dal Responsabile Volfango Viola, hanno con-tinuato a monitorare l’area devastata fino a tarda sera, per scongiurare l’ipotesi di un eventuale ‘risveglio’ delle fiamme che come l’esperien-za racconta possono ripren-dere anche dopo alcune ore. Tutto però è stato spento e controllato, ma resta anco-ra una volta il dubbio sulle cause dell’innesco di questo grande incendio. Da indi-screzioni riferite sul luogo

potrebbe trattarsi anche questa volta di un incendio di natura dolosa, anche perché gli esperti del settore spiegano che è molto diffici-le che sia stato prodotto per cause naturali, anche il virtù del fatto che domenica scor-sa sul litorale c’era un velato maltempo che fortunatamen-

te ha fatto cadere qualche goccia di pioggia in aiuto dei soccorsi. Quindi sembra proprio che l’incendio sia di natura artificiale. I volontari del Gruppo comunale fanno sapere che continueranno a rimanere in allerta per qual-siasi intervento antincendio sul territorio.

Polveri sottili che oscurano il cieloLago di Vico - E’ l’effetto prodotto dalla raccolta delle nocciole

Ammonta a centomila euro il bottinodei ladri che hanno scassinatola cassaforte del vescovo FumagalliLa cassaforte tagliata ed un

forte odore di ferro bruciato. I ladri, si presume di nazionalità romena, la sera di Santa Rosa invece di festeggiare la Santa Patrona di Viterbo hanno festeggiato un bottino di tutto rispetto. Nella cassaforte del vescovo della città, monsignor Lino Fumagalli, i ladri hanno trovato diversi croci� ssi in oro e pietre preziose. Uno di questi addirittura dal peso di quattro etti e mezzo. Un colpo da centomila euro che però sarà dif� cile commercializzare così com’è. Le indagini sono orientate verso la comunità romena perché molti degli operai che hanno lavorato all’interno del vescovado in queste

di DANIELE CAMILLI

“E vidi il cielo ritirarsi come un volume che si arrotola”, lentamente “divorato” da una

polvere marrone che s’alza dalla terra. A mano a mano, dalle prime ore del mattino � no alle sette della sera. Non è l’Apocalisse di Gio-vanni, ma la raccolta di nocciole attorno al Lago di Vico. Tra il ba-cino e la vecchia zona militare della Chemical City. Proprio dalle parti della Riserva Naturale. Nocciole tirate via da macchine aspiranti che provocano – spiega Raimondo Chiricozzi dell’Associazione Italia-na Cultura Sport – “l’immissione nell’aria di enormi quantità di pol-vere, che oscurano il cielo, creando una cappa ben visibile dall’alto; polvere che contiene anche i residui delle lavorazioni agricole, prodotti chimici e diserbanti, depositandosi dappertutto”. Pure “nell’acqua del lago”. “Un fatto dannoso – prose-gue Chiricozzi – per la salute degli agricoltori e della popolazione”. E le foto che pubblichiamo confer-mano quanto si va dicendo. Non in merito alla salute, ma per quanto

riguarda l’impatto visivo. “Da tem-po abbiamo richiesto alle istituzioni e alle associazioni degli agricoltori che s’impegnassero per la soluzione di questo problema con sistemi abbatti polvere. Rinnoviamo tale richiesta e chiediamo inoltre che venga disposta la misurazione delle polveri sottili che circolano nell’aria dei Monti Cimini ed in particolare

nella conca del lago di Vico”. “Una vera e propria emergenza sanitaria che riteniamo debba essere affron-tata con urgenza senza dilazioni, in attesa della pioggia”.

Una polvere – spiega invece Fi-lippo Mariani dell’Accademia Kro-nos – che si disperde per centinaia di metri, composta di particelle allo stato solido “che, a causa delle loro

Nuovi focolai bruciano la campagna del litoraleI vigili del fuoco e la protezione civile intervengono per un incendio che ha mandato in fumo 15 ettari di terreno

di ALESSANDROSACRIPANTI

Sembra non fermarsi la catena di incendi sul

litorale. Infatti durante la giornata di domenica scorsa sono andati in fumo circa 15 ettari di macchia mediter-ranea e sterpaglie presso la località di S. Giorgio a Tar-quinia. Dopo la segnalazione

Asl - “Un problema che non si risolve usando strategie che umiliano la professione”

Pochi infermieri nelle corsie del viterbese“E’ ormai noto che, da mesi, la

carenza di infermieri, in ser-vizio negli ospedali viterbesi, ha raggiunto limiti insopportabili. Se è vero che ciò è dovuto ai ‘bloc-chi’ della Regione Lazio, è anche vero che l’Ausl da Lei diretta non può permettersi di risolvere tali problemi usando strategie che sconvolgono ed umiliano la Pro-fessione Infermieristica anche a danno dell’assistenza”. E’ l’incipit della lettera inviata dalla Segreteria Provinciale Sanità all’attenzione del direttore della Asl Pipino.

“Ci risulta che sono stati ef-fettuati ‘accorpamenti’ di Unità Operative ed altre sono in corso, dove gli infermieri, tutti insieme, devono sopperire a più reparti di degenza. A nostro giudizio, tale

operazione danneggia, non solo la professionalità infermieristica, ma mette a soqquadro una dignitosa e dovuta assistenza, in quanto, né il paziente, né l’infermiere verranno mai in sintonia sulla tipologia as-sistenziale legata alla patologia ed al rapporto umano, poiché troppo limitato. Ci sono, poi, gli infermie-ri, assegnati a determinati reparti, perché prescritti dal Medico Com-petente, che possono ritrovarsi, improvvisamente, esposti a rischio di salute. Potrebbero esserci Coor-dinatori Infermieristici che si incro-ciano sulle competenze, nel mentre ‘nascono’ megacoordinatori; ciò in una disagevole insofferenza e nello stesso momento potrebbero es-serci Coordinatori Infermieristici, (che hanno acquisito ‘il meritato’

coordinamento), che, magari, da anni, dedicano la maggior parte dell’orario di lavoro ‘a sguazzare’ su internet per i propri comodi, fregandosene del rischio di incor-rere nel reato di truffa e peculato. Insomma, signor Direttore Gene-rale, - puntualizza la lettera - non si può puntare sempre sulla pelle di chi con professionalità e compe-tenza svolge il proprio dovere, ma che la stanchezza ed il nervosismo potrebbe indurre in errori, anche gravi. Ci permettiamo di suggerire l’istituzione di un servizio di pron-ta disponibilità infermieristica, in modo di dare la possibilità, a chi se la sente, e pensiamo che potreb-bero essere molti, di aderire per avere, almeno, la soddisfazione di vedere gli straordinari retribuiti in

Oggi i funeralidi Socrate Sensia Santa Rosa

Si terranno questa mat-tina alle 11, all’interno

della Chiesa di Santa Rosa, i funerali di Socrate Sensi, scomparso nella mattinata del 3 settembre.

Sensi è stato un personag-gio che ha fatto un pezzo di storia della città. Attivo con oltre 60 donazioni Avis, è stato uno dei fondatori del-l’Admo, sostenitore di mol-teplici associazioni onlus ed appaltatore di Armonia Ce-leste 1986-1991. Nel 1962 ha aperto il primo supermer-cato della città, il magazzino Okay e il Cash and Carry, un’azienda che contava ol-tre 300 addetti e che lo ha portato all’onori� cenza di Cavaliere del lavoro, ancora oggi unico nella provincia di Viterbo. Nel 1994 ha inaugurato il centro termale ‘’Terme dei Papi’’ facendole diventare insieme ai � gli un centro termale tra i più mo-derni e all’avanguardia. Il 19 novembre del 2010 ricevette una targa al merito per aver portato in salvo i soldi dei Viterbesi quando, nel 1944, era impiegato in banca.

Sabato durante il traspor-to di Santa Rosa, i facchini gli hanno dedicato una delle girate della Macchina.

piccole dimensioni, restano sospese in atmosfera per tempi più o meno lunghi”. Si tratta del “articolato”, che può essere “costituito da diver-se sostanze: sabbia, ceneri, polveri, fuliggine, sostanze silicee di varia natura, sostanze vegetali, composti metallici, � bre tessili naturali e arti-� ciali, sali, elementi come il carbo-nio o il piombo, ecc”. “Diverse per-sone si sono rivolte ad Accademia Kronos chiedendo d’intervenire” e alcune di queste persone “hanno fatto notare che chi è affetto da pa-tologie respiratorie in questi giorni è obbligato a restare chiuso in casa”, mentre “chi può si trasferisce per qualche giorno in aree meno inqui-nate in attesa delle piogge”. “Una situazione insostenibile – incalza il presidente dell’Accademia, Ennio La Malfa – tutto questo disagio alle persone e danno ambientale è causato da una esigua minoranza di coltivatori di nocciole, più volte sensibilizzata al problema, ma che ha sempre sistematicamente igno-rato”. Il tutto – conclude Mariani – anche all’interno della “riserva naturale, e nonostante gli appelli e i richiami al buon senso”.

compenso del sacri� cio. Oppure, visto che gli Ausiliari S.S. sono stati riquali� cati ed inquadrati nella quali� ca di Operatore Socio Sa-nitario, utilizzarli a sostegno della funzione infermieristica anziché continuare ad utilizzarli in lavori di ‘portantinaggio’. Signor Diretto-re Generale, legga con attenzione, anche tra le righe, quanto sopra riportato, poiché riteniamo che nulla debba essere sottovalutato, e su questo restiamo � duciosi”.

ultime settimane era di quella nazionalità. Chi ha commesso il furto l’ha fatto muovendosi con troppa sicurezza e conoscenza dei luoghi.

Le polveri prodotte dalla raccolta delle nocciole

cronaca 3Martedì 6 Settembre 2011 Viterbo & AltoLazio

Caccia aperta al fornitore delle tinche infetteCRONACA - I Nas di Viterbo hanno setacciato tutti i ristoranti che hanno nel menù carpaccio di coregone

lute pubblica. Chiunque avesse mangiato carpaccio di coregone dalle nostre parti e dovesse manifestare i sintomi che an-dremo poi a riscrivere, deve contattare immediatamente il proprio medico e fare gli accertamenti del caso. I primi sintomi sono rappresentati da febbre, capogiri, dolori addominali ed ittero. L’uomo può tollerare � no a qualche centinaio di parassiti, che possono sopravvivere e riprodursi nel fegato � no a 15 anni.L’infestione cronica provoca ascessi epatici, calcoli biliari, epa-tite, cirrosi e carcinoma epatico.La diagnosi si effettua tramite esame parassitologico delle feci.Sebbene il trattamento sia piuttosto agevole, va effettuato prontamente.Esistono diversi protocolli terapeutici, ma in generale è suf� ciente assumere per via orale delle compresse antiparassitarie, preferibilmente sotto controllo medico.Farmaco di elezione è il Praziquantel, un comune vermifugo utilizzato abitualmen-te anche nella pratica clinica del cane e del gatto.

GALLESEAveva addosso 9 dosi di cocainaarrestato in casa dai carabinieri

Un giovane di nazionalità marocchina è stato arrestato per spaccio di sostanze stupefa-

centi, nel corso di un’indagine dei carabinieri di Civita Castellana che, monitorando i movimenti di alcuni consumatori abituali, sono riusciti a risalire al pusher. Nell’abitazione del ragazzo, nel centro storico di Gallese, sono state ritro-vate 9 dosi di cocaina già confezionate per lo spaccio, per un peso complessivo di 5 grammi, nonchè un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento dello stupefacente. Per il giovane straniero sono scattate le manette, mentre la droga ed il materiale ritrovati sono stati sequestrati e messi a disposizione dell’auto-rità giudiziaria viterbese. La buona riuscita del-l’operazione ha eliminato un mercato destinato soprattutto ai giovanissimi del posto.

Da Tarantini a Lorella ZollaAlessandro Diddi superstarNon c’è che dire. La bravura dell’avvocato Alessandro Diddi e

la potenza del suo studio non conoscono con� ni in Italia. Fa-moso a Viterbo perché difende Giuseppe Antonio Maria Aloisio, Mauro Paoloni, Alessandra Scalzini e per � nire (almeno quelli co-nosciuti da noi) Lorella Zolla (nella seconda foto a destra) adesso è tornato alla ribalta in questi giorni perché è stato chiamato a difendere “niente popò di meno che” il grande Giampaolo Ta-rantini (nella foto a � anco) attualmente detenuto nel carcere di Poggioreale a Napoli con l’accusa di aver messo in atto un piano per estorcere denaro al Premier Silvio Berlusconi. Chissà se Ales-sandro Diddi sia stato suggerito a Tarantini dallo stesso che l’ha indicato alla Zolla? Misteri italiani e avvocati di grido.

Rubano mezza tonnellata di ferrodall’isola ecologica, tre in arrestoRubano il ferro dall’isola eco-

logica, tre in manette.I carabinieri della stazione di

Capranica, guidati dal marescial-lo Bevilacqua, hanno sorpreso i tre durante i consueti controlli notturni del � ne settimana. Il gruppo è stato fermato nelle vicinanze dell’isola ecologica di Sutri, a bordo del loro Fiat Du-cato. A bordo c’erano 3 persone, tutte residenti nella provincia di Roma, tra cui una donna, con

all’interno oltre 500 kg. di ma-teriale ferroso, asportato poco prima all’interno dell’isola ecolo-gica. Nel furgone c’erano anche numerosi attrezzi atti allo scasso, sottoposti a sequestro. I tre veni-vano quindi arrestati per furto, mentre il conducente del veicolo dovrà anche rispondere di guida con patente scaduta di validità. Il veicolo è stato posto sotto sequestro e la refurtiva veniva restituita all’avente diritto.

di Paolo GIANLORENZO

Da quando è scattata l’emergenza sanitaria per combattere l’Opi-storchis felineus il parassita della

Tinca, noto pesce di lago, il Nas dei ca-rabinieri non hanno dato tregua a tutti i ristoranti che si affacciano sul lago di Bolsena.

Lo hanno fatto perché i ricoveri e le persone “contaminate” sono a decine e l’Opistorchiasi è una malattia parassitaria. Il parassita si trasmette per via orale, tra-mite il consumo di pesce crudo di acqua dolce. Se non trattata, la patologia umana evolve, provocando cirrosi epatica e co-langiocarcinoma, un tumore maligno di alcune cellule del fegato.

Una vera e propria corsa contro il tem-po quella dei carabinieri e dei medici del servizio veterinario della Ausl di Viterbo.

La loro ricerca è � nalizzata alla sco-perta del responsabile della commercia-lizzazione della tinca cruda che, mescolata il carpaccio di coregone, ha permesso importanti guadagna a scapito della sa-

Altra rapina ai vigilantes di MenghiniCinque malviventi hanno bloccato la strada con un camion e delle auto incendiate

Rapina a mano armata ieri mattina, intorno alle 6.30,

a un furgone della Sicurpol sul raccordo autostradale Sie-na-Firenze in direzione sud, tra le uscite di Colle Val d’El-sa Sud e Monteriggioni.

La società è di proprietà della famiglia civitavecchiese Menghini che ha sedi in tutta Italia (anche a Viterbo dove Menghini fu anche presiden-te della Viterbese Calcio). Dopo le note vicissitudini giudiziare ed un poderoso ridimensionamento societario ecco un nuovo attacco da par-te della malavita organizzata. Nella rapina, nel corso della quale sono stati esplosi colpi d’arma da fuoco, sono rimasti lievemente feriti - ma non per colpi esplosi - i due condu-centi del furgone che viaggia-va verso Siena e che sono sta-ti portati al Policlinico senese delle Scotte per accertamenti. Il bottino della rapina è in via di accertamento ma secondo gli inquirenti si aggira tra i 400mila e i 500mila euro. Se-condo le prime ricostruzioni i rapinatori, almeno cinque, hanno bloccato il furgone usando un camion per chiu-dergli la strada davanti e una serie di almeno quattro auto alle quali è stato dato fuoco alle sue spalle per impedire che da dietro arrivassero altre vetture. I rapinatori hanno sparato al furgone portavalo-

ri usando “armi importanti, sicuramente kalashninikov”, sparando “oltre una decina” di colpi. e lo hanno tampona-to da dietro per costringerlo a fermarsi. I soccorsi sono stati chiamati intorno alle 6.45: sul posto Carabinieri, Vigili del Fuoco e 118. Il tratto del raccordo autostradale Firenze Siena teatro della rapina è stato chiuso per il rilievi.

Nel colpo sono state uti-lizzate sei auto, tutte ruba-te, oltre alle due macchine servite per la fuga. Sono in

corso controlli e ricerche a tappeto in tutta la provincia e nell’area fiorentina, anche con l’impiego di elicotteri. Ancora in corso di accerta-mento il luogo verso cui il furgone portavalori era di-retto ed eventuali legami con la rapina avvenuta il primo marzo a Sinalunga, sempre in provincia di Siena, ancora nei confronti di un portavalo-ri della Sicurpol, bottino 1,4 milioni di euro: molto diverse comunque le dinamiche dei due colpi.


AltoLaziopolitica4 Viterbo & AltoLazio

Tornatore è il nuovo comandante dei Vigili del FuocoVa a sostituire l’ingegnere Ricci, ultimamente poco “appoggiato” dai suoi uomini

Nasce il secondo centro di riproduzionedel Torymus contro il cinipide del castagno

Sposetti: “Piena condivisione dello sciopero indetto da Cgil”Sciopero generale della Cgil

di oggi, convinta adesione dal parlamentare viterbese Ugo Sposetti: “Ci tengo a esprimere la mia piena con-divisione delle ragioni che stanno al centro della prote-sta sindacale - così l’ex teso-riere dei Ds e oggi deputato del Partito Democratico -. In questo momento non posso-no esserci incertezze.

La mobilitazione va so-stenuta perché chiede che vengano cambiati i contenuti di una manovra, gestita dal Governo con totale confu-sione e improvvisazione, che non è in grado di contrastare gli effetti della crisi. Mi au-guro che molti si uniscano a questa mobilitazione contro

un provvedimento econo-mico che colpisce i servizi essenziali per i cittadini e i lavoratori e non favorisce alcuna equità redistributiva o � scale. Una manovra che inoltre – aggiunge Sposetti - con l’inserimento dell’art. 8 interviene a gamba tesa contro la sfera della autono-mia degli accordi tra le parti sociali. Un articolo che non risolve alcuna delle gravi questioni economiche – � -nanziarie oggi in discussione e che serve solo a creare con-fusione, disordine e con� itti. Tutte cose – conclude - che non servono al Paese, ai la-voratori e alle imprese in una fase delicata come quella che stiamo attraversando”.

Cambio della guarda al ver-tice provinciale dei Vigili del Fuoco. Esce di scena

l’ingegnere Massimo Ricci, poco condiviso da diversi dei suoi uomi-ni, e arriva al suo posto Gennaro Tornatore.

Una sostituzione che avevamo � utato nell’aria già da tempo, quando abbiamo dedicato al-l’ormai ex comandante alcuni editoriali e articoli del nostro giornale. Pezzi con i quali abbiamo puntato a mettere in luce un certo malumore nei confronti del vecchio vertice. Ieri l’uf� cializzazione della sostituzione. Ricci andrà ad assu-mere l’incarico di capo dell’area macchinari e materiali nell’ambito delle strutture centrali del ministero dell’Interno-Dipartimento dei Vigili del Fuoco del soccorso pubblico e della difesa civile.

Tornatore, dopo l’insediamento, ha rivolto un saluto al personale del comando nella sede centrale di Viterbo in via Tedeschi.

49 anni, sposato con due � gli, laureato in Architettura all’Uni-

di ROBERTO POMI

Proposta del Mercato coperto a SalluparaLa Giovane Italia pronta a sostenere l’idea

versità di Roma La Sapienza nel 1989. Abilitato all’esercizio della professione, ha superato il concor-so di funzionario tecnico del Corpo Nazionale del Vigili del fuoco nel 1990.

Nel 2010, a seguito del terre-

moto di Haiti che ha causato oltre 200mila vittime, ha coordinato il team di soccorso del Corpo nazio-nale dei Vigili del Fuoco inviato a Port au Prince, per portare aiuto e assistenza alla popolazione.

In bocca al lupo.

La Giovane Italia Viterbo interviene sulla questione

del mercato cittadino coperto appoggiando e integrando la proposta del 2 settembre scorso presentata dai consiglieri Rotelli, Peruzzi, Buzzi, Salza, Fracassini e Mantuano.

“Riteniamo - così il movimen-to politico giovanile - infatti che in questo tempo di crisi economi-ca, la destinazione degli 800mq di piazza Sallupara alla costruzione di un mercato coperto cittadino sia più che appropriata. Una pro-posta, questa, che circola già da qualche tempo all’interno delle mura di Palazzo dei Priori e che potrebbe vedersi concretizzata, rivalutando così anche un’altra area del centro storico, più mar-ginale rispetto ad altre.

Inoltre, la creazione di un mercato coperto non solo ri-porterebbe in vita tutte quelle tradizioni secolari che vedono il mercato come punto di incontro e di aggregazione cittadina, ma permetterebbe – e qui viene la nostra proposta – la nascita di nuove opportunità a favore del-l’imprenditoria giovanile.

Chiediamo di pensare, all’in-terno del mercato, a degli spazi riservati ai giovani imprenditori, e a questo proposito ci dichiariamo aperti al dialogo con i rappresen-tanti delle associazioni di catego-ria per l’elaborazione di progetti concreti.

Questo non signi� ca che l’al-ternativa di creare, in quell’area, spazi per i giovani ci lasci indif-ferenti, al contrario. È importante

che il Comune abbia avvertito questa necessità e a tal proposito chiediamo che vengano destinati a questa � nalità altri spazi già di proprietà pubblica.

Questo perché, in un momen-to di congiuntura economica par-ticolarmente dif� cile, riteniamo prioritaria la creazione di nuove

possibilità di lavoro per i giova-ni, che ne stimolino la creatività, l’imprenditorialità e lo spirito d’iniziativa. Auspichiamo che il gruppo consiliare interessato possa portare a termine questa proposta e rinnoviamo la nostra disponibilità a fornire idee e con-tributi per la sua realizzazione”.

La Regione Lazio avrà un secondo centro di moltiplicazione del

Torymus sinensys, l’insetto che si è dimostrato utile antagonista alla diffusione del cinipide galligeno del castagno”.

Lo ha dichiarato Angela Birin-delli, assessore alle Politiche agricole della Regione Lazio. “Oggi con la realizzazione del secondo Centro di riproduzione del Torymus sinensis, – ha aggiunto l’assessore Birindelli - si rafforza la strategia di lotta al-l’insetto killer che la Regione Lazio ha già avviato con un investimento di 300mila euro e con l’obiettivo di tutelare il settore castanicolo dalla drastica riduzione della produzione registrata negli ultimi anni.

Grazie ai nuovi fondi provenienti dal Mipaaf, infatti, saremo in grado di duplicare le attività già messe in piedi dal Centro di Caprarola e di effettuare

entro la prossima primavera, i lanci dell’insetto antagonista in oltre 20 punti del territorio laziale. Un passo avanti considerevole che premia il ruolo determinante che ha avuto la nostra Regione nel porre all’attenzio-ne del tavolo castanicolo nazionale la necessità di far fronte alla questione del Cinipide del castagno.

Un settore molto importante se si pensa che il Lazio conta ben 82 comu-ni castanicoli, una superficie coltivata di 6000 ettari totali, una produzione di 82mila quintali di castagne per un valore medio di 13,5 milioni di euro. Per questo il ministero delle Politiche agricole – ha concluso Birindelli - ha voluto destinare al Lazio anche ulte-riori fondi per realizzare e condurre workshop formativi sull’infestazione e sulle misure di lotta e prevenzione destinati ai tecnici provenienti dalle regioni dell’Italia centrale”.Angela Birindelli

Il nuovo comandante Gennaro Tornatore

attualità 5Martedì 6 Settembre 2011 Viterbo & AltoLazio

In attesa dello switch off...il gran caosIL CASO - Ancor prima del passaggio al digitale si registrano disservizi, canali disturbati e disagi

Tanti problemi di ricezione e canali oscurati in caso di maltempo

sollevazione popolare a Jesolo e Portogruaro, sul Sole 24 Ore è stata pubblicata anche una mappa nella quale � gurano tutti i problemi uf� cialmente segnalati in merito alla rice-zione del digitale terrestre. Anche Viterbo fa bella mostra di sè insieme a Milano, am-pie fette del Piemonte, Valle d’Aosta, Campania e Veneto, appunto.

Nell’ampia casistica dei disservizi registrati ci sono diverse situazioni: si va da co-loro che non vedono più più La7, o, in altri casi la Rai, � no addirittura a chi non riesce più a ricevere nessun canale in caso di maltempo poichè il segnale arriva disturbato. Insomma le lamentele dei tele-spettatori sono all’ordine del giorno e si assiste ad un gran caos ancora prima del fatidico switch off.

La questione del passaggio dall’analogico al digitale de-sta sempre piu’ preoccupazio-ni, soprattutto in quei territori non metropolitani, marginali e montani che potrebbero in

un primo periodo essere co-stretti a tenere spenta la tv.

A tale proposito è signi� ca-tivo l’impegno, che dovrebbe essere emulato, dell’UNCEM Toscana (Unione Nazionale Comunità Enti Montani) che, da tempo “si sta preoccupan-do di capire a fondo i proble-mi che si dovranno affrontare al momento dello switch off e conseguentemente, i problemi che si proporranno alla popo-lazione della montagna nella fase di transizione”. “Pur-troppo questa fase durerà al-cune settimane, se tutto andrà bene, matenuto conto che il passaggio è stato anticipato a Novembre prossimo....

La prima negativa conse-guenza è che per il periodo delle feste natalizie, nelle zone di più dif� cile ricezione delle aree montane che hanno in totale oltre 500.000 abitan-ti, si potrebbe non vedere la televisione, aumentando ne-gli abitanti la sensazione di isolamento che nel periodo natalizio, più che mai sarebbe da evitare.”

di SIMONA TENENTINI

Lo switch off rischia di diventare uno dei soliti pasticci all’italiana:

raffazzonati, ingarbugliati e approssimativi.

Con tale termine, mutuato dagli anglosassoni, si fa rife-rimento al graduale passaggio al digitale terrestre delle varie emittenti televisive, un proces-so realizzato già in gran parte d’Italia e previsto dal prossi-mo 3 novembre al 2 dicembre per la provincia di Viterbo insieme a quella di La Spezia, Umbria e Toscana.

Nel mezzo, il gran caos. Dal beauty contest alle deli-bere, dalle sentenze alle con-trosentenze riguardanti la nu-merazione dei canali, � no al groviglio di notizie, notiziole e contraddizioni nelle quali non è sempre facile districarsi.

A tutto ciò, bisogna ag-giungere i numerosi disservizi che si registrano quotidia-namente a livello locale, un metro senza dubbio ef� cace per comprendere la leggerez-

za e l’impreparazione con cui l’Italia ha affrontato l’intera questione, dal nord al sud senza alcuna discriminazio-ne o campanilismo. E così, mentre su La nuova Venezia si legge dell’ennesimo black out del digitale terrestre che ha portato ad una vera e propria

Un grande appuntemento organizzato da ‘Rosebund’“Musica libre” al ‘Free Music Fest’Tre giornate di concerti a Prato Giardino

Il ‘Free Music Fest’ si compone di tre giornate di musica “no stop” che avrà inizio dalle ore 16 e si concluderà solo alle 24 di ognu-no dei tre giorni in programma e consentirà l’esibizione di numerose band provenienti da tutta la pro-vincia di Viterbo. Un buon modo per i migliori gruppi musicali del territorio di esibirsi sopra un unico palco e mettersi in mostra per farsi notare dal pubblico, permettendo una kermesse unica nel suo genere. Infatti, l’evento è stato ideato con il preciso scopo di rilanciare la cul-tura musicale e per permettere alle varie realtà giovanili che esistono nella città di Viterbo e Provincia di trovare una vetrina di qualità dove mettersi in mostra. “E’ sicuramente una buona occasione per fare qual-

cosa di insolito in questa città non-ché per ascoltare musica, buona musica”. Questo il programma con l’elenco delle band che si esibiranno nelle tre giornate:

Martedì 6 settembre: Not in Lines, Sweet Danger, Idiosincrasia, Voltumna, Whisky in Heaven, Six Tight, Arvenhum, Rideon, The Shiver.

Mercoledì 7 settembre : Miners, Rock Anthology, Black Wall Town, Progetto Garage + Tigna, Rock e Dintorni, The Blues Cookies, Funktion – Sei Ottavi (cover Rino Gaetano).

Giovedì 8 settembreTriplo Raggio Fotonico, Crum-

bling Walls, Bvuone, Cotton Field, EBC, Railway Noise, MidNight, Ispiria, Costavolpara.

Tutta la squadra del locale augura buongiorno ai lettori de L’OpinioneCaffè Schenadi, uno dei luoghi più esclusivie signifi cativi della città dei Papi

Buon lavoro a tutta la squadra di Schenardi. Da sempre uno dei luoghi più eslusivi e signi� cativi della città dei Papi. Ogni mattina è possibile ricaricarsi e affrontare al meglio la giornata gustando uno dei

caffè più buoni di Viterbo.

“Musica libera e per tutti!”. Con questa � loso� a, l’associazione

culturale ‘Rosebund’ è pronta a far partire il ‘Free Music Fest’. L’evento, che si svolgerà a Prato Giardino, è patrocinato dal Comune di Viter-bo.

“Abbiamo organizzato una tre giorni musicale – fanno sapere gli organizzatori – inserita nel pro-gramma del ‘Settembre Viterbese’ dove giovani e band emergenti potranno mettere in mostra le loro qualità musicali. A conclusione di ogni serata, a coronare la fe-sta, concerti di band di punta”.La manifestazione avrà inizio que-st’oggi, martedì 6 settembre e dure-rà � no a giovedì 8 settembre.

di FORTUNATO LICANDRO


AltoLazioattualità6 Viterbo & AltoLazio

��

� � � � � � � � � ��

� ��

� ��

� ��

� ��

� ��

� ��

� ��

� ��

��

��

��

Dalla magia di Shakespeare

al bravissimoNicola Nocella

Quest’anno c’è anche un “ragazzo immagine”

il noto viterbeseAldo Pennello

Il cantiere di Quartieri del-l’Arte apre al pubblico.

Un’edizione 2011 esplo-siva, a cominciare dalla confe-renza stampa di presentazione alla città. Appuntamento tenuto ieri mattina all’interno di un luogo insolito e semisconosciuto ai più: quello che rimane dell’ex convento di Santa Caterina.

Tutto questo per dare il “la” al Progetto Miche-langelo. In questo luogo infatti sog-giornò più volte il Buonarroti e fu proprio a Viterbo che entrò in contatto con “gli Spirituali”. Così, nel rispetto del grande ar-tista rinascimentale e nello spiri-to del circolo di Reginald Pole, QdA organizza una serie di spettacoli tematici nei luoghi del Buonarroti a Viterbo mettendo a confronto artisti internazionali di varia nazionalità e cultura. In questi luoghi Quartieri dell’Arte allestisce la serie di serate di testi tratti dalle rime di Michelangelo e scritti da autori italiani di varie età (dai 19 agli 84 anni).

Il festival apre il 9 settembre in un altro luogo importante: Palazzo Gentili. Per QdA si tratta di un ritorno. “L’ultima volta nel palazzo della Provincia è stata per noi nel 1997 – così il direttore artistico Gian Maria Cervo -. Portammo in scena Shakespeare, una versione bel-lissima dell’Amleto. Ricordo che il pubblico rimase terroriz-zato dagli attori che recitarono il monologo “dell’essere o non essere” in piedi sul cornicione del palazzo. Per noi è importan-te tornare, e di questo ringrazio il presidente Marcello Meroi, ed è bello farlo proprio con Shake-speare. Porteremo in scena ‘La Dodicesima Notte’”.

Dal 9 settembre al 30 ot-tobre, un totale di dieci spet-tacoli. L’ex convento di Santa Caterina, i Giardini di Ararat, Palazzo Mazzatosta, Scuderie di Palazzo Farnese, le location da sogno. Giovani attori da urlo, capaci di conquistare il grande pubblico, come Nicola Nocella.

Battesimo per Quartieri dell’Arte 2011Tanti i nomi e le collaborazioni di livello internazionale. Si apre il 9 settembre a Palazzo Gentili

La nuova sfi da di QdA: Michelangelo a ViterboIl festival continua la propria azione di recupero della cultura in città

QdA è pronto a salpare e spiegare le vele. Un festival, che si svolge nel viterbese, ma che mantiene il proprio respiro interna-zionale. L’anno scorso il direttore artistico Gian Maria Cervo ha condotto una cam-pagna per il recupero del prezioso dipinto di Sol LeWitt, nascosto barbaramente sotto l’intonaco degli Almadiani. Quest’anno la s� da culturale del festival punta a rendere nota, ai viterbesi, la permanenza nella Tu-scia del grande Michelangelo Buonarroti. Uno dei luoghi molto frequentati dall’ar-tista fu appunto l’ex convento di Santa Caterina. Ieri proprio la memoria di questo luogo è stata restituita alla città.

Partner internazionali, vecchi e nuovi, tra cui spiccano centri storici del new writing come lo Schauspielhaus di Vienna e la Sala Beckett di Barcellona. Tre eventi di anticipazione, tra giu-gno e agosto, che hanno toccato Vetralla, la galleria Art Up di Viterbo e lo Spazio Progettarte 3D. ‘Il Capolavoro Sconosciuto’ � rmato da Gian Maria Cervo e tratto da Honorè de Balzac a giocare il ruolo di evento specia-le di chiusura, a novembre, nella location romana della Centrale Montecatini. Un ragazzo imma-gine: Aldo Pennello.

Tutto questo e molto di più per l’edizione 2011 di Quartieri

dell’Arte.All’appuntamento di ieri

sono intervenute molte autorità cittadine.

Dal presidente del Consiglio Comunale Giancarlo Gabbia-nelli all’assessore alla Cultu-ra Enrico Maria Contardo, passando per l’Assessore alla Gioventù di Palazzo Gentili Paolo Bianchini e il presidente di Confcooperative Bruna Ros-setti. All’incontro ha preso parte anche la professoressa Rossana Moncelsi, in rappresentanza della preside – Maria Antoniet-ta Bentivegna - dello scienti� co Paolo Ruf� ni. La scuola infatti ospiterà all’interno della pro-

pria aula magna lo spettacolo sulle rime di Michelangelo.

Parole di sostegno al festival di Cervo, che aspira a entrare nel circuito dei grandi festival europei, sono state espresse dall’assessore Bianchini: “Se la giunta provinciale e il presiden-te Meroi hanno voluto, con una scelta politica e amministrativa precisa, promuovere e sostenere il Festival Quartieri dell’Arte è perché siamo tutti perfettamen-te consapevoli dell’importanza nazionale e internazionale di questa manifestazione, che merita perciò l’attenzione delle istituzioni.

Per questo, oltre alle porte di

con fondi propri senza ricorrere alle risorse regionali.

Il coinvolgimento delle gio-vani leve della drammaturgia contemporanea è uno dei punti di forza di Quartieri dell’Arte. E’ per questo che ho voluto inserire questa manifestazione nel programma europeo della cultura per il � nanziamento ai festival. Si tratta senza dubbio di una scommessa, di un’impre-sa ardua, ma Quartieri dell’Arte ha tutti i requisiti per entrare nel gotha dei festival europei.

Il talento è il motore che muove Quartieri dell’Arte, mettendo in risalto la creatività e l’espressione artistica della no-stra migliore gioventù. Seguendo anche le indicazioni del ministro della Gioventù, Giorgia Meloni, credo che dare il maggior risalto possibile al Festival sia compito di noi amministratori: la qualità di Quartieri dell’arte merita, del resto, una grande attenzione e la maggior partecipazione pos-sibile”.

Sulla stessa lunghezza d’on-da anche l’assessore Contardo: “Abbiamo corretto un errore del passato in base al quale questo festival aveva un soste-gno pari a quello concesso a uno spettacolo di cover band. Crediamo fermamente nell’alto valore di QdA e siamo disponi-bili a sostenerne la crescita”.

Foto Alberto Zadro

Palazzo Gentili, dove la rassegna sarà inaugurata il 9 settembre, abbiamo aperto per Quartieri dell’Arte anche la “borsa” del-l’Ente, � nanziando il Festival

L’interno dell’ex convento di Santa Caterina (oggi aula magna del nuovo Ruffi ni)

litorale viterbese 9Martedì 6 Settembre 2011 Viterbo & AltoLazio

Dopo una vita di lavoro e di umanissimo impegno si è

spento il Cavaliere del Lavoro So-crate Sensi.

Personaggio di grande valore e importanza non solo nella sua Viterbo, ha sempre intrattenuto rapporti di cordialità e di amicizia con il mondo dell’economia e del commercio della nostra città. Ab-biamo voluto perciò sentire uno degli operatori economici tarqui-niesi che gli sono stati più vicini: Enrico Benedetti.

“Voglio ricordarlo non solo per i motivi che hanno fatto di lui uno dei personaggi più importanti della Viterbo moderna ma per avermi concesso di essere anno-verato non ultimo tra i suoi amici -dice Benedetti- C’è da parte mia un’incancellabile gratitudine per la comprensione e la partecipazione di Socrate Sensi alle vicende della mia vita con interventi che mi han-no approvato, incoraggiato e soste-nuto moralmente, da vero amico, in più di un momento della mia attività umana e lavorativa. Non posso dimenticare la sua sorridente presenza in alcuni degli eventi più importanti della mia vita: il giorno della mia nomina a cavaliere a soli 47 anni, l’inaugurazione di alcune delle mie iniziative più inconsuete e discusse come “Una Bistecca sul mare”, “La festa del Cliente” e la cerimonia d’apertura del Centro Commerciale Benedetti, per le quali mai mi fece mancare la sua

Un saluto al caro Socrate SensiIl ricordo di Enrico Benedetti di un uomo molto conosciuto ed attivo a Viterbo e non solo

MONTALTO - Si svolgerà dal 15 al 17 settembre la manifestazione sportiva di calcio a otto

Matti per il calcio, ecco la quinta edizioneMedici, infermieri, pazienti dei dipar-

timenti di salute mentale: sono que-sti i protagonisti del progetto Uisp teso al recupero e alla socializzazione attraverso il calcio.

Iniziative, veri e propri campionati, una campagna di promozione sociale che interviene sui modelli culturali, sui pregiu-dizi, su ciò che viene considerato normale secondo le convenzioni comuni. I pazienti in cura si allenano regolarmente, disputa-no partite, trovano una ragione di esistere

nel mondo che spesso li emargina. La quinta Edizione del Campionato

di Calcio a 8 intitolato “Matti per il Calcio”, organizzata dalla Polisportiva Montalto, con il patrocinio dell’assesso-rato allo Sport del Comune di Montalto di Castro, in collaborazione con la UISP Nazionale e Provinciale e con l’ENEL, si terrà dal 15 al 17 settembre, dalle 9:30 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 19:00, presso lo stadio “Martelli” a Montalto di Castro.

Lettera aperta a Berlusconi e BersaniMONTALTO - Obiettivo Comune scrive al premier e al leader dell’opposizione per avere aiuto

Obiettivo Comune fa il punto sulla situazione generale del paese e,

mediante una lettera aperta al Premier Berlusconi ed al leader dell’opposizione Bersani, chiede aiuto ai due politici per risolvere i problemi di Montalto e Pescia.

“Cari Berlusconi e Bersani,In questo periodo siete

molto impegnati a litigare per far tornare i conti e per prepa-rarci il bel regalo di � ne estate chiamato “Manovra salva Italia”. Visto che siete cosi in-daffarati non sappiamo come chiedervi tre piccoli regali.

Abbiamo amici e conoscenti che lavorano con la Società Mastarna al Parco Archeologico di Vulci e temiamo che il loro contratto possa interrompersi visto che i 500.000 Euro dati dalla Polverini son spariti in

poco meno di 20 giorni. Non pensate anche voi che questi lavoratori meriterebbero una maggiore tranquillità e un con-tratto più stabile visto che il Co-mune di Montaltodetiene quasi la maggioranza della Mastarna e riesce a far altro che bruciare soldi? Mettetevi d’accordo e mandateci qualche miliardo di euro da spendere perché qui il Comune non ha idee di come far funzionare questo benedetto parco.

Un secondo regalo che vi chiediamo riguarda il no-stro paese: ci sono cantieri – continuano i membri di O.C. - e iniziative avviate ormai da anni, come il Bel Teatro, l’ex parcheggio al mare regalato per farci costruire un bel centro com-merciale ancora non inaugurato dopo anni, l’ex parcheggio del piazzale dei Pescatori che non è più dei Pescatori... insomma tan-

te iniziative che potrebbero esse-re spunto di un bel � lm comico dal titolo “Mamma ho fatto BINGOOO!! Quello che vi chie-diamo è dunque questo: potete

sentire Veltroni o il Ministro per i Beni e le Attività Culturali Galan che è gran cortese, se ci possono mandare un regista Comico?

Come ultima richiesta, sen-

Dopo l’assemblea è tornato il serenonel Consorzio Voltunna di Marina VelkaTorna il sereno nel Con-

sorzio fra lottisti Voltu-nna di Marina Velka. L’As-semblea, infatti, affrontate e ripercorse le tappe caotiche dell’ultimo anno di gestione con la successione di tre Presidenti, legittimava nel presiedere la stessa Rinaldo Della Rocca, Presidente f.f. del Consorzio incaricato dopo le dimissioni presen-tate dal Presidente allora in

carica, dichiarava con vota-zione decaduti tutti i Consi-glieri e procedeva alla nuo-va elezione dei Consiglieri che formeranno il nuovo CDA, sono risultati eletti: Sarcina Pasquale, Tierno Francesco Paolo,Torricelli Luigi, Brizi Mario, Ciorba Lorenzo,Alfonsi Assunta, Batolomei Marilena, Palom-bi Roberto e Rinaldo Della Rocca, Revisori dei Conti

L u n a E u g e n i o , Salamone Pietro e De Bian-chi Luigi, R e v i s o r i supplenti Sirena Antonio, Campagna Antonio e Forniti Luciano.

L’assemblea si è svolta, sommariamente, nella tran-quillità e serenità auspicata

dal Presidente f.f. Rinaldo Della Rocca, alcuni mo-menti di tenue tensione ci sono stati ma fermamente sopiti dalla conduzione dell’assemblea. Diamo ini-

approvazione e il suo incoraggia-mento. Interventi che egli condivise con le più alte autorità provinciali, da lui sollecitate quasi a porre un sigillo uf� ciale al mio lavoro”.

Quali sono i suoi ricordi dell’uo-mo Socrate Sensi?

“Accanto ai ricordi diretti, personali, e all’ammirazione per quanto da lui realizzato in campo

economico, c’è il personaggio che ho potuto conoscere attraverso le pagine del suo libro autobiografico “Come raccontando”: un panora-ma della sua vita operosa e dei suoi rapporti con la famiglia e la città. La ricostruzione di un’avventura umana indissolubilmente intrecciata a quella del luogo in cui si è svolta, appassionatamente narrata in prima persona dal suo protagonista, sim-bolo dell’aspetto più positivo della gente di Tuscia, con la sua voglia inarrestabile di operare e di dar vita ad attività economiche, sempre risoltesi in impulsi e benefici per il benessere degli abitanti di questo storico territorio. Una vita dedicata al lavoro e alla famiglia da parte di un uomo che ha saputo trasformare in vittorie anche le più dure avver-

sità, altrimenti capaci di segnare in modo irreversibile la vita di persone meno preparate o di spiriti più debo-li. Una forza interiore che può venire soltanto dal saper coniugare energie produttive del più alto livello con il senso religioso della vita e il concetto della Carità, predicato da San Paolo. Così amo ricordarlo e continuo a sentirlo vicino col suo affettuoso e disinteressato aiuto e con la grande energia che l’ha sempre spinto a impegnarsi in prima persona nelle attività a favore dell’umanità con cui veniva a contatto”.

Qui si conclude l’intervista ad Enrico Benedetti, che non sa na-scondere la sua commozione sincera e convinta per la perdita di una per-sona a lui tanto cara come Socrate Sensi. (GS)

di GIOVANNI CORONA

TARQUINIAMazzola dice sìallo sciopero CGIL

Mauro Mazzola dopo aver sollecitato i colleghi sindaci

sul pressante problema del patto di stabilità interno, afferma deciso di dare la propria adesione allo sciopero generale indetto per oggi (6 settembre) dal Segretario della CGIL. Infatti, a poche ore dal varo della manovra al Senato “E’ neces-sario che ognuno di noi faccia sen-tire la propria voce” - dice il sindaco - “e ancor più necessario è mostrare solidarietà nei confronti degli indi-vidui più colpiti dalla futura nuova pressione � scale e compattezza nel gridare il disaccordo”. Il Sindaco di Tarquinia si augura che anche chi come lui non potrà partecipare alla giornata di protesta, faccia sentire il proprio appoggio ai manifestanti e, a tutti quanti volontariamente non sottoscrivono lo sciopero, “che ri� ettano con attenzione sull’artico-lo 8 detto anche dei “licenziamenti facili””.

zio ad una nuova stagione Consortile, l’ingresso nel CDA di quattro nuovi nomi dimostra la chiara volontà di impegno nel territorio di Marina Velka, l’apporto di idee e proposte che arriveranno dai nuovi Consiglieri, unitamente al-l’esperienza degli altri da anni impegnati ad ammini-strare il Consorzio, denota il coinvolgimento voluto nel proporre volti nuovi con l’unico scopo di migliorare il territorio e la vita dei suoi occupanti. Della Rocca, alla chiusura dell’assemblea, ringraziando tutti i parteci-

panti e complimentandosi con gli eletti, si è dichiarato soddisfatto di quanto svolto nei lavori ed il clima che ha permesso comunque, visto quanto scritto sulla stam-pa nei giorni precedenti, il normale iter dei lavori, era necessaria, prosegue, la parola FINE, alle tante di-scutibili controversie passa-te, l’Assemblea sovrana ha deciso di mettere la parola FINE , a loro va il merito di aver rotto definitivamente questa catena di negatività che “ strozzava “ la crescita ed il normale andamento del Consorzio.

za offendervi, pensiamo sia necessario farvi aiutare anche da Tremonti e Prodi, in modo da riuscire ad essere veramente ef� caci. Per la zona industriale ci risulta un fallimento di tutte le iniziative imprenditoriali av-viate e quindi nessun nuovo posto di lavoro per i nostri cittadini. Oltretutto, purtroppo, in campagna ora non la trova più che ci hanno piantato degli specchi non riusciamo proprio a mangiare. Qualche Assessore ben informato comunque ci ha detto: “state tranquilli che questi specchi vi porteranno lavoro”.

Abbiamo visto venire tanta gente, ma proprio tanta, a pian-tare gli specchi nei nostri campi; Silvio, Pierluigi ma sapete che sono venuti dalla Spagna, dal Portogallo, dal Belgio, dalla Francia e qualcuno risulta ve-nuto anche da Cellere? Noi Montaltesi abbiamo pensato:

Mamma quanto lavoro, pensa che fortuna che abbiamo di poter VEDERE lavorare tanta gente!. Il Ns Sindaco ci ha detto: non vi preoccupate che questi specchi ci faranno mangiare . Ora aspet-tiamo che siano maturi, e poi sai che mangiata ci facciamo!!!

Siamo � duciosi che potrete esaudire le nostre richie-ste, soprattutto perché i nostri concittadini sono stati buoni e hanno aspettato tranquilli. Voi intanto, cari Silvio e Pierluigi, non litigate e preparateci la sorpresina di � ne estate: ci rac-comandiamo poi che veniate al pranzo che organizzeremo per la raccolta degli specchi, consi-gliandovi però di portarvi l’AC-QUA da casa perché qui in paese è un po’ CARA.Con il consueto affetto –concludono i compo-nenti del gruppo di Sergio Caci-, egregi Berlusconi e Bersani, vi auguriamo un buon lavoro”.

litorale viterbese 9Martedì 6 Settembre 2011 Viterbo & AltoLazio

Dopo una vita di lavoro e di umanissimo impegno si è

spento il Cavaliere del Lavoro So-crate Sensi.

Personaggio di grande valore e importanza non solo nella sua Viterbo, ha sempre intrattenuto rapporti di cordialità e di amicizia con il mondo dell’economia e del commercio della nostra città. Ab-biamo voluto perciò sentire uno degli operatori economici tarqui-niesi che gli sono stati più vicini: Enrico Benedetti.

“Voglio ricordarlo non solo per i motivi che hanno fatto di lui uno dei personaggi più importanti della Viterbo moderna ma per avermi concesso di essere anno-verato non ultimo tra i suoi amici -dice Benedetti- C’è da parte mia un’incancellabile gratitudine per la comprensione e la partecipazione di Socrate Sensi alle vicende della mia vita con interventi che mi han-no approvato, incoraggiato e soste-nuto moralmente, da vero amico, in più di un momento della mia attività umana e lavorativa. Non posso dimenticare la sua sorridente presenza in alcuni degli eventi più importanti della mia vita: il giorno della mia nomina a cavaliere a soli 47 anni, l’inaugurazione di alcune delle mie iniziative più inconsuete e discusse come “Una Bistecca sul mare”, “La festa del Cliente” e la cerimonia d’apertura del Centro Commerciale Benedetti, per le quali mai mi fece mancare la sua

Un saluto al caro Socrate SensiIl ricordo di Enrico Benedetti di un uomo molto conosciuto ed attivo a Viterbo e non solo

MONTALTO - Si svolgerà dal 15 al 17 settembre la manifestazione sportiva di calcio a otto

Matti per il calcio, ecco la quinta edizioneMedici, infermieri, pazienti dei dipar-

timenti di salute mentale: sono que-sti i protagonisti del progetto Uisp teso al recupero e alla socializzazione attraverso il calcio.

Iniziative, veri e propri campionati, una campagna di promozione sociale che interviene sui modelli culturali, sui pregiu-dizi, su ciò che viene considerato normale secondo le convenzioni comuni. I pazienti in cura si allenano regolarmente, disputa-no partite, trovano una ragione di esistere

nel mondo che spesso li emargina. La quinta Edizione del Campionato

di Calcio a 8 intitolato “Matti per il Calcio”, organizzata dalla Polisportiva Montalto, con il patrocinio dell’assesso-rato allo Sport del Comune di Montalto di Castro, in collaborazione con la UISP Nazionale e Provinciale e con l’ENEL, si terrà dal 15 al 17 settembre, dalle 9:30 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 19:00, presso lo stadio “Martelli” a Montalto di Castro.

Lettera aperta a Berlusconi e BersaniMONTALTO - Obiettivo Comune scrive al premier e al leader dell’opposizione per avere aiuto

Obiettivo Comune fa il punto sulla situazione gene-

rale del paese e, mediante una lettera aperta al Premier Berlu-sconi ed al leader dell’opposizio-ne Bersani, chiede aiuto ai due politici per risolvere i problemi di Montalto e Pescia.

“Cari Berlusconi e Bersani,In questo periodo siete

molto impegnati a litigare per far tornare i conti e per prepa-rarci il bel regalo di � ne estate chiamato “Manovra salva Italia”. Visto che siete cosi indaf-farati non sappiamo come chie-dervi tre piccoli regali.

Abbiamo amici e conoscenti che lavorano con la Società Mastarna al Parco Archeologico di Vulci e temiamo che il loro contratto possa interrompersi visto che i 500.000 Euro dati dalla Polverini son spariti in poco meno di 20 giorni. Non

pensate anche voi che questi la-voratori meriterebbero una mag-giore tranquillità e un contratto più stabile visto che il Comune di Montaltodetiene quasi la mag-gioranza della Mastarna e riesce a far altro che bruciare soldi? Mettetevi d’accordo e mandateci qualche miliardo di euro da spen-dere perché qui il Comune non ha idee di come far funzionare questo benedetto parco.

Un secondo regalo che vi chiediamo riguarda il nostro paese: ci sono cantieri – continua-no i membri di O.C. - e iniziative avviate ormai da anni, come il Bel Teatro, l’ex parcheggio al mare regalato per farci costruire un bel centro commerciale ancora non inaugurato dopo anni, l’ex parcheggio del piazzale dei Pesca-tori che non è più dei Pescatori... insomma tante iniziative che po-

trebbero essere spunto di un bel � lm comico dal titolo “Mamma ho fatto BINGOOO!! Quello che vi chiediamo è dunque que-sto: potete sentire Veltroni o il

Ministro per i Beni e le Attività Culturali Galan che è gran cor-tese, se ci possono mandare un regista Comico?

Come ultima richiesta, sen-

Dopo l’assemblea è tornato il serenonel Consorzio Voltunna di Marina VelkaTorna il sereno nel Con-

sorzio fra lottisti Voltu-nna di Marina Velka. L’As-semblea, infatti, affrontate e ripercorse le tappe caotiche dell’ultimo anno di gestione con la successione di tre Presidenti, legittimava nel presiedere la stessa Rinaldo Della Rocca, Presidente f.f. del Consorzio incaricato dopo le dimissioni presen-tate dal Presidente allora in

carica, dichiarava con vota-zione decaduti tutti i Consi-glieri e procedeva alla nuo-va elezione dei Consiglieri che formeranno il nuovo CDA, sono risultati eletti: Sarcina Pasquale, Tierno Francesco Paolo,Torricelli Luigi, Brizi Mario, Ciorba Lorenzo,Alfonsi Assunta, Batolomei Marilena, Palom-bi Roberto e Rinaldo Della Rocca, Revisori dei Conti

L u n a E u g e n i o , Salamone Pietro e De Bian-chi Luigi, R e v i s o r i supplenti Sirena Antonio, Campagna Antonio e Forniti Luciano.

L’assemblea si è svolta, sommariamente, nella tran-quillità e serenità auspicata

dal Presidente f.f. Rinaldo Della Rocca, alcuni mo-menti di tenue tensione ci sono stati ma fermamente sopiti dalla conduzione dell’assemblea. Diamo ini-

approvazione e il suo incoraggia-mento. Interventi che egli condivise con le più alte autorità provinciali, da lui sollecitate quasi a porre un sigillo uf� ciale al mio lavoro”.

Quali sono i suoi ricordi dell’uo-mo Socrate Sensi?

“Accanto ai ricordi diretti, personali, e all’ammirazione per quanto da lui realizzato in campo

economico, c’è il personaggio che ho potuto conoscere attraverso le pagine del suo libro autobiografico “Come raccontando”: un panora-ma della sua vita operosa e dei suoi rapporti con la famiglia e la città. La ricostruzione di un’avventura umana indissolubilmente intrecciata a quella del luogo in cui si è svolta, appassionatamente narrata in prima persona dal suo protagonista, sim-bolo dell’aspetto più positivo della gente di Tuscia, con la sua voglia inarrestabile di operare e di dar vita ad attività economiche, sempre risoltesi in impulsi e benefici per il benessere degli abitanti di questo storico territorio. Una vita dedicata al lavoro e alla famiglia da parte di un uomo che ha saputo trasformare in vittorie anche le più dure avver-

sità, altrimenti capaci di segnare in modo irreversibile la vita di persone meno preparate o di spiriti più debo-li. Una forza interiore che può venire soltanto dal saper coniugare energie produttive del più alto livello con il senso religioso della vita e il concetto della Carità, predicato da San Paolo. Così amo ricordarlo e continuo a sentirlo vicino col suo affettuoso e disinteressato aiuto e con la grande energia che l’ha sempre spinto a impegnarsi in prima persona nelle attività a favore dell’umanità con cui veniva a contatto”.

Qui si conclude l’intervista ad Enrico Benedetti, che non sa na-scondere la sua commozione sincera e convinta per la perdita di una per-sona a lui tanto cara come Socrate Sensi. (GS)

di GIOVANNI CORONA

TARQUINIAMazzola dice sìallo sciopero CGIL

Mauro Mazzola dopo aver sollecitato i colleghi sindaci

sul pressante problema del patto di stabilità interno, afferma deciso di dare la propria adesione allo sciopero generale indetto per oggi (6 settembre) dal Segretario della CGIL. Infatti, a poche ore dal varo della manovra al Senato “E’ neces-sario che ognuno di noi faccia sen-tire la propria voce” - dice il sindaco - “e ancor più necessario è mostrare solidarietà nei confronti degli indi-vidui più colpiti dalla futura nuova pressione � scale e compattezza nel gridare il disaccordo”. Il Sindaco di Tarquinia si augura che anche chi come lui non potrà partecipare alla giornata di protesta, faccia sentire il proprio appoggio ai manifestanti e, a tutti quanti volontariamente non sottoscrivono lo sciopero, “che ri� ettano con attenzione sull’artico-lo 8 detto anche dei “licenziamenti facili””.

zio ad una nuova stagione Consortile, l’ingresso nel CDA di quattro nuovi nomi dimostra la chiara volontà di impegno nel territorio di Marina Velka, l’apporto di idee e proposte che arriveranno dai nuovi Consiglieri, unitamente al-l’esperienza degli altri da anni impegnati ad ammini-strare il Consorzio, denota il coinvolgimento voluto nel proporre volti nuovi con l’unico scopo di migliorare il territorio e la vita dei suoi occupanti. Della Rocca, alla chiusura dell’assemblea, ringraziando tutti i parteci-

panti e complimentandosi con gli eletti, si è dichiarato soddisfatto di quanto svolto nei lavori ed il clima che ha permesso comunque, visto quanto scritto sulla stam-pa nei giorni precedenti, il normale iter dei lavori, era necessaria, prosegue, la parola FINE, alle tante di-scutibili controversie passa-te, l’Assemblea sovrana ha deciso di mettere la parola FINE , a loro va il merito di aver rotto definitivamente questa catena di negatività che “ strozzava “ la crescita ed il normale andamento del Consorzio.

za offendervi, pensiamo sia necessario farvi aiutare anche da Tremonti e Prodi, in modo da riuscire ad essere veramente ef� caci. Per la zona industriale ci risulta un fallimento di tutte le iniziative imprenditoriali av-viate e quindi nessun nuovo posto di lavoro per i nostri cittadini. Oltretutto, purtroppo, in campagna ora non la trova più che ci hanno piantato degli specchi non riusciamo proprio a mangiare. Qualche Assessore ben informato comunque ci ha detto: “state tranquilli che questi specchi vi porteranno lavoro”.

Abbiamo visto venire tanta gente, ma proprio tanta, a pian-tare gli specchi nei nostri campi; Silvio, Pierluigi ma sapete che sono venuti dalla Spagna, dal Portogallo, dal Belgio, dalla Francia e qualcuno risulta ve-nuto anche da Cellere? Noi Montaltesi abbiamo pensato:

Mamma quanto lavoro, pensa che fortuna che abbiamo di poter VEDERE lavorare tanta gente!. Il Ns Sindaco ci ha detto: non vi preoccupate che questi specchi ci faranno mangiare . Ora aspet-tiamo che siano maturi, e poi sai che mangiata ci facciamo!!!

Siamo � duciosi che potrete esaudire le nostre richie-ste, soprattutto perché i nostri concittadini sono stati buoni e hanno aspettato tranquilli. Voi intanto, cari Silvio e Pierluigi, non litigate e preparateci la sorpresina di � ne estate: ci rac-comandiamo poi che veniate al pranzo che organizzeremo per la raccolta degli specchi, consi-gliandovi però di portarvi l’AC-QUA da casa perché qui in paese è un po’ CARA.Con il consueto affetto –concludono i compo-nenti del gruppo di Sergio Caci-, egregi Berlusconi e Bersani, vi auguriamo un buon lavoro”.


AltoLaziocomprensorio nord10 Viterbo & AltoLazio

Pini pericolanti nella zona GescalTUSCANIA - Rami spezzati restano appesi sulla testa degli ignari passanti

Reduce dal recente succes-so ottenuto alla Broad-

way Galley di New York l’artista Giuliano Giuliani propone per il secondo anno consecutivo le sue opere ed il suo inconfondibile stile a Bolsena, sotto il patrocinio del locale Assessorato alla Cultura. La mostra si tiene negli spazi della Sala Cavour

� no al 11 Settembre 2011. “Nelle opere di Giuliano

Giuliani si respira l’ele-gante raf� natezza dell’Art Nouveau ed un certo gusto futurista per la scomposizio-ne, che realizza, nella delica-tezza dei toni e delle forme, immagini esotiche ed evoca-tive, colme di signi� cati non svelati…”.

www.giulianogiuliani.net [email protected]

E’ un cittadino di Tuscania, residente nel quartiere Ater, ex Gescal a segnalarci la pessima

condizione in cui versano i Pini or-namentali del quartiere.

La manutenzione del verde nella zona non è mai stata delle migliori ma la situazione dei Pini appare veramente critica. Oltre al danno alle piante, conseguente a scarse potature e a quello estetico, ora è a rischio la sicurezza per le persone. I rami più pesanti e vecchi, mai potati, si sono spezzati e appesi ancora mi-racolosamente alla pianta, oscillano al minimo vento sulle teste degli ignari passanti.

Sotto agli alberi capita spesso di veder parcheggiati motorini ed automobili o addirittura persone in sosta prese a conversare all’ombra delle fronde. Basta alzare gli occhi per rendersi conto del pericolo. I residenti del quartiere ormai se ne sono resi conto e si guardano dal transitare nei pressi dei Pini ma per tutti gli altri il rischio rimane. Il citta-dino che ci ha segnalato il problema ci ha anche confidato che a quanto pare sarebbero stati messi al corren-te della situazione già da diverso tempo alcuni rappresentanti delle istituzioni ma ad oggi non sono stati presi ancora provvedimenti.

di VALERIA SEBASTIANI

E’ stata inaugurata nei giorni scorsi presso il Museo del-

l’Associazione Piero Taruf� a Bagnoregio la grande mostra documentale permanente in-titolata “Il Bisiluro ai raggi x - anatomia di un bolide “ nella quale sono in mostra una serie di tavole progettuali originali realizzate dai disegnatori del-l’Ingegnere romano ed alcune delle quali modi� cate e corrette manualmente dal progettista; la raccolta si compone di oltre cinquecento tavole che l’Asso-ciazione acquistò alcuni anni fa da un progettista emiliano e che solo ora ha potuto esporre grazie al contributo economico del Comune di Bagnoregio, dell’ Assessorato alla Cultura della Provincia di Viterbo, della Fondazione Carivit e dell’ASI.

La mostra è arricchita da una serie di pannelli tecnici nei quali è descritta la � loso� a ingegneristica che portò Piero Taruf� alla realizzazione di questo mezzo avveniristico con il quale realizzò negli anni quaranta e cinquanta del secolo scorso una innumerevole serie

di primati mondiali di velocità e da alcuni � lmati d’ epoca gen-tilmente concessi da Teche Rai, Istituto Luce e Museo Piaggio Gilera.

La cerimonia inaugurale alla quale erano presenti il Sindaco di Bagnoregio, dott. Francesco Bigiotti ed il Presidente dell’ ASI, avv. Roberto Loi si è conclusa con una interessante tavola rotonda sul tema dell’ evoluzione aerodinamica nel settore auto-motociclistico alla quale era presente anche il Professor Massimo Grandi, titolare della Cattedra di Car-design presso l’Università di Firenze, unanimemente ricono-sciuto come uno dei più esperti conoscitori del settore.

L’ allestimento di questa nuova mostra permanente ha portato anche ad un completo riassetto della struttura esposi-tiva con potenziamento della sezione dedicata al cinema che coinvolge sempre i visitatori e dove ora è visibile, tra l’ altro, un � lmato realizzato dalla tele-visione pubblica giapponese in occasione dei centocinquanta

BOLSENA - In sala Cavour fi no all’11/09 Giuliano Giuliani in mostra

BAGNOREGIO - Inaugurata nei giorni scorsi la mostra documentale “Il Bisiluro ai raggi x - anatomia di un bolide”

Nuovo look per il museo Piero Taruffi

anni dell’ Unità d’ Italia dedica-to ai nostri grandi registi e con una bella parte girata proprio a Bagnoregio ed al Museo per ricordare Federico Fellini e “ La Strada”.

Di grande interesse anche la sezione dedicata alle microcar che desta sempre la curiosità dei visitatori che spesso si im-battono per la prima volta in una realtà progettuale ignorata dai più come quella che portò alla realizzazione della Isetta e di tutta quella famiglia di piccole auto che vide la luce intorno al 1950 e che anticipò di mezzo secolo la “innovativa” Smart!

Impreziosita anche la sezio-ne motoristica con la presenza di una raccolta di motori kart e rinnovata la varietà dei mezzi esposti tra i quali segnaliamo una rara e bellissima Ansaldo

Corsa del 1921 e varie moto-ciclette tra le quali due Honda competizione degli anni novan-ta con le quali gareggiò uf� cial-mente Loris Capirossi.

Con questo nuovo look il Museo dell’ Associazione Piero Taruf� si conferma come una delle più importanti realtà del settore a livello nazionale e come riferimento culturale per i tanti appassionati di automo-bilismo storico che, oltre a gui-dare un’ auto o una moto del passato, amano conoscerne la storia, i progettisti e le tecniche costruttive e sanno che presso la struttura di Bagnoregio tutto questo è possibile � n dal 1988 quando i fondatori dell’ Asso-ciazione decisero di de� nirla “ storico-culturale” proprio per ben delineare quelle che sareb-bero state le linee di gestione negli anni futuri.

di EMANUELA DHO

Si è conclusa domenica 4 settem-bre “Ponti nel Tempo”, la 251°

festa in onore della Madonna del Santo Amore.

Per tre giorni l’antico borgo è sta-to animato da una serie di eventi che hanno permesso di calarsi in altre epoche vivendo suggestioni, odori e sapori di tempi andati. L’episodio ricordato è appunto l’istituzione del Monte Frumentario avvenuta nel 1744 da parte di Pompeo Bourbon del Monte. Tale istituto aveva lo scopo di supportare il ciclo agrario fornendo le sementi, grano o orzo, ai contadini che magari in condizioni di indigenza non avrebbero potuto garantirsi il raccolto per l’anno se-guente. Il titolo dell’edizione di que-st’anno, “Sette100”, vuole ricordare l’importanza che il ‘700 ha avuto per Torre Alfina: nel 1760 ricorre la 1° festività mariana e nel 1744 viene istituito il Monte Frumentario. Sette sono stati gli eventi culturali legati a questi temi. L’inaugurazione della manifestazione svolta presso il piazzale Belvedere del Castello,

con il saluto delle autorità e seguita dalla lettura del tema “SETTE100” e del sonetto “la salutan gl’Augei con lieto canto” della Primavera di Vivaldi; il quartetto d’archi Ethos ha eseguito il primo movimento del Concerto la Primavera di Vi-valdi. Il viaggio culturale di “Ponti nel Tempo” partito con Vivaldi e i suoi concerti dedicati alle stagioni, a testimoniare il risveglio della natura e l’inizio dei lavori campestri dopo la veglia dell’inverno. Il Banchetto di Astorre, la cena che si è tenuta venerdì sera, dedicata, quest’anno, alla trebbiatura con lo spettacolo “Andiamo a mietere il grano”, che ha illustrato i veloci cambiamenti di vita e di costume che avvennero negli anni ‘60, attraverso le vicende di una famiglia di Torre Alfina. Il titolo dello spettacolo è tratto dall’omonima canzone di Louiselle (Rossi-Mar-rocchi) che è stata scritta a Castel Giorgio e ispirata probabilmente ai giorni trascorsi dall’autore e dalla cantante in un podere che si trova vicino a Torre Alfina. Novità di que-

st’anno, inoltre, è stata l’istituzione del premio “La Rosa d’Oro”. Saba-to sera alle 21.00 è stata la volta del Corteo della Traslazione, e durante tutta la festa si è svolta la Fiera di San Bartolomeo con banchi di assaggio locali e provenienti da altre realtà, che hanno permesso di degustare i sapori regionali d’Italia. L’iniziativa è stata organizzata dall’Associazione Culturale Astorre insieme alla Pro Loco di Torre Alfina ed ai Festaroli Madonna del Santo Amore, con il contributo del Comune di Acqua-pendente, della Regione Lazio e della Provincia di Viterbo e ha ottenuto un interessante successo, favorita anche dall’ottima situazione climatica.

ACQUAPENDENTE - Si è conclusa domenica“Ponti nel tempo” fa rivivere l’antica Torre Alfi na

montefi ascone 11Martedì 6 Settembre 2011 Viterbo & AltoLazio

È stata indetta una riunione per cercare di migliorare

l’entrata e l’uscita dalle scuo-le di centinaia e centinaia di alunni. Si è svolto l’incontro tra gli amministratori comu-nali, nel palazzo Doria, con i presidi dei vari istituti supe-riori e del dirigente scolastico de Benedetti. In particolare si è discusso dell’orario della scuola superiore “Carlo Al-berto Dalla Chiesa” e della scuola secondaria di primo grado “Alessandro Manzoni” che potevano portare a grossi inconvenienti. Da quest’anno, nel lasso di tempo di pochi minuti ed in un tratto di stra-da di poco più di cento metri, entreranno ed usciranno dalle scuole oltre 1500 studenti; infatti saranno anche pre-senti tutti gli studenti dei licei classico e scienti� co che sono stati trasferiti dalla scuola Villa cardinal Salotti all’isti-tuto “Carlo Alberto Dalla Chiesa” oltre naturalmente gli studenti dell’istituti tecnici. Ci parla dell’importante incontro l’assessore Giorgio Cacalloro: “Giovedì abbiamo tenuto questa riunione in cui erano presenti i presidi delle scuole per cercare di organizzare con delle migliorie l’uscita delle scuole di migliaia di studenti. Infatti il 12 si apriranno tutte le scuole e quest’anno in cen-

Scuole, si fa il punto in un incontroIndetta una riunione per cercare di migliorare gli orari

La Banca Cattolica ‘sposa’ il Credito ArtigianoLa fusione, che avverrà unitamente al Credito del Lazio, sarà discussa stamattina tra gli azionisti

Fusione tra la Banca Cat-tolica S.p.a., unitamente a Credito del Lazio in

Credito Artigiano S.p.a. È in sintesi l’ordine del giorno che verrà discusso questa mat-tina, alle ore 10,30, nell’assem-blea straordinaria degli azioni-sti che si terrà presso il Centro servizi del Gruppo bancario Credito Valtellinese in Milano. In caso di necessità gli azionisti sono stati convocati in secon-da chiamata il 9 settembre sempre alla stessa ora e nel medesimo luogo. L’ordine del giorno: “Esame ed approva-zione del progetto di fusione per incorporazione di Banca Cattolica S.p.A. e di Credito del Lazio S.p.A. in Credito Ar-tigiano S.p.A., ai sensi dell’art. 2501 e seguenti del Codice Civile; deliberazioni inerenti e conseguenti e deleghe di

to metri graviteranno circa 1500 studenti che dovranno entrare nelle aule alle 8 ed uscirne alle 13. Per questo ci siamo mobilitati per rende-re funzionale il tutto”. Alla riunione hanno partecipato, oltre all’assessore Cacalloro, il vicesindaco Nando Fumagalli, l’assessore Giulia Moscetti, l’assessore Domenico Batinel-li, il capo guardia Maggiore Luigi Salvadori, l’ingegner Claudio Baldani e il dirigente comunale, responsabile anche dei pulmini, Sandro Sciuga. “È stata una riunione -continua Cacalloro- molto positiva con la presenza massiccia di ammi-nistratori e responsabili delle

scuole. Abbiamo alla � ne tro-vato una brillante soluzione: anticipare l’uscita e l’entrata di alcune scuole ed al tempo stesso posticipare l’entrata e l’uscita per altre. Cosi facen-do vi è un maggior scarto di tempo per poter dare a tutti la possibilità di entrare e di usci-re nella massima tranquillità senza creare gravi problemi alla circolazione al traf� co. Se non si faceva questa riu-nione -aggiunge l’assessore Cacalloro- si sarebbe iniziata l’attività scolastica con la con-seguenza di gravi problemi al traf� co. Con queste modi� che il problema dovrebbe essere risolto”. (M.M.)

di MICHELE MARI

Assemblea straordinaria a Milano: ecco i numeri delle tre società protagoniste Ecco le tre società pro-

tagoniste della fusione oggi oggetto dell’assemblea straordinaria a Milano. La società incorporante è il Credito Artigiano: società per azioni con sede in Mila-no, con un capitale sociale di Euro 284.791.360,00. Il capitale sociale del Cre-dito Artigiano, sulla base delle risultanze del libro soci e delle comunicazioni effettuate, risulta, alla data del 14 aprile 2011, suddi-viso come segue: Credito Valtellinese 69,8%, Altri azionisti 30,2%. L’oggetto sociale di Credito Artigia-no è il seguente: “1. La Società ha per oggetto la raccolta del risparmio tra il pubblico e l’esercizio del credito nelle sue varie forme. 2. La Società può compiere, con l’osservanza delle disposizioni vigenti e previo ottenimento delle autorizzazioni occorrenti, tutte le operazioni ed i servizi bancari e � nanziari consentiti, nonché ogni altra operazione strumen-tale o comunque connessa al raggiungimento dello scopo sociale”. Per quanto riguarda la Banca Cattolica S.p.a., in questo caso società

incorporanda, è una società con sede in Monte� ascone ed ha un capitale sociale di Euro 1.644.328,84 di-viso in numero 634.876 azioni del valore nomina-le di 2,59 euro cadauna. L’oggetto sociale di Banca Cattolica è il seguente: “1. La Società ha per oggetto la raccolta del risparmio e l’esercizio del credito nelle sue varie forme. 2. Essa può compiere, con l’osservanza delle disposizioni vigenti, tutte le operazioni ed i servizi bancari e � nanziari consentiti, ivi compreso l’esercizio delle attività di intermediazione mobiliare, nonché ogni altra operazio-ne strumentale e comunque connessa al raggiungimento dello scopo sociale. 3. La Società può emettere obbli-gazioni conformemente alle disposizioni normative vi-genti.” Il capitale sociale di Banca Cattolica, sulla base delle risultanze del libro soci e delle comunicazioni effettuate, risulta, alla data del 14 aprile 2011, suddi-viso come segue: Credito Valtellinese 83,3% Altri soci 16,7%. In� ne la terza banca protagonista della fusione, anche essa incorpo-

rando, è Credito del Lazio S.p.A., società per azioni con sede in Frosinone, con un capitale sociale di Euro 180.000, suddiviso in n. 6.000.000 azioni ordinarie da nominali Euro 0,03. L’oggetto sociale di Credito del Lazio è il seguente: “1. La Società ha per oggetto la raccolta del risparmio e l’esercizio del credito nelle sue varie forme. Essa può compiere, con l’osservanza delle disposizioni vigenti, tutte le operazioni ed i servizi bancari e � nanziari consentiti, ivi compreso l’esercizio delle attività di intermediazione mobiliare, nonché ogni altra operazio-ne strumentale o comunque connessa al raggiungimento dello scopo sociale. 2. La Società può emettere ob-bligazioni conformemente alle vigenti disposizioni normative”. Il capitale so-ciale di Credito del Lazio, sulla base delle risultanze del libro soci e delle comu-nicazioni effettuate, risulta, alla data del 14 aprile 2011, suddiviso come segue: Cre-dito Valtellinese 53,6%, Azioni proprie 1,2%, Altri soci 45,2%.

(M.M.)

lo di tale realtà a supporto all’economia della Tuscia attraverso l’ulteriore implementazione del portafoglio prodotti offerto alla clientela, accompagnato da un rafforzamento dei presidi centralizzati in materia commerciale e di politi-che del credito…”. L’integrazione tra Credito Artigiano e Banca Cattolica sarà realizzata mediante l’incorpora-zione in Credito Artigiano di Banca Cattolica ed emissione da parte della Società Incorpo-rante di nuove azioni ordinarie da assegnare agli azionisti Banca Cattolica in cambio delle azioni di queste ultime annullate. Sono state individuate due operazioni di natura straor-dinaria volte al conseguimento degli obiettivi vale a dire: Fusione CA: Fusioni � nalizzate all’incorporazione in Credito Artigiano di Ban-ca Cattolica, di Credito del Lazio e di Cassa di Risparmio di Fano S.p.A. e successivo scorporo di un ramo di azienda composto dai soli spor-telli di Carifano operanti nelle regioni Marche e Umbria a bene� cio di una banca di nuova co-stituzione e la Fusione CV: Fusione per incor-porazione in Creval di Banca dell’Artigianato e dell’Industria S.p.A. , di Credito Piemontese S.p.A. e di Bancaperta S.p.A.

poteri”. In merito alla fusione, il consiglio d’amministrazione della Banca Cattolica, ha approvato il progetto il 14 aprile scorso. La fusione è stata autorizzazione anche dalla Banca d’Italia. Nella “Relazione del con-siglio d’amministrazione di Banca Cattolica S.p.a. sul progetto si legge: “L’operazione consiste nella fusione per incorporazione di Banca Cattolica, unitamente a Credito del Lazio, in Credito Artigiano”. “Comporterà -continua- la successione di Credito Arti-giano nei rapporti giuridici attivi e passivi di Banca Cattolica e Credito del Lazio. I privi-legi e le garanzie di qualsiasi tipo, da chiun-que prestate o comunque esistenti, a favore di Banca Cattolica e Credito del Lazio con-servano la loro validità e il loro grado, senza bisogno di alcuna formalità o annotazione, a favore della Società Incorporante”. “Tale Progetto -si legge ancora nella relazione- mira a rafforzare il pro� lo del Gruppo sia in termini di ef� cacia commerciale che in termini di ef� cienza”. Inoltre “la Fusione è � nalizzata all’ottenimento di una piena inte-grazione di Banca Cattolica all’interno del Gruppo con l’obiettivo di: rafforzare il ruo-

Cresce l’attesa per la prima edizione della ‘Carrareccia’, rievocazione del ciclismo d’epocaDomenica 11 Settembre con

partenza da Bolsena avrà luogo la prima edizione della “Carrareccia”, come recita la locandina: “rievocazione del ciclismo d’epoca - pedalando indietro nel tempo - riscopren-do la natura e l’ambiente”. La partenza cosiddetta alla francese (partenza libera) avverrà dalle ore 8,30 alle ore 9,30, non si tratta infatti di una gara, ma

di una passeggiata, un giro non competitivo che toccherà tutte le località del lago di Bolsena.

Il percorso è di complessivi 54 km, parte dei quali (circa un 30%) passando su strade bianche (non asfaltate) e porterà i partecipanti a fare il giro com-pleto di tutto il lago toccando le città di Monte� ascone, Marta e Capodimonte, dove è previsto anche uno s� zioso ristoro con

prodotti tipici che rievocano il tempo che fu: uova, prosciutto, vino e ciambelle, transitando anche per le incontaminate spiagge di Gradoli, Grotte di Castro e San Lorenzo Nuovo, per concludersi a Bolsena dove riceveranno dei ricchi gadget per la partecipazione ed un bellissimo premio per quanti otterranno il brevetto “Bici d’Epoca”.

† Annuncio funebre †


AltoLaziocomprensorio sud12 Viterbo & AltoLazio

Una vetrina nazionale per il teatro della TusciaFABRICA DI ROMA - La compagnia Il Cerchio Invisibile protagonista a Castrocaro

Il teatro della Tuscia protagonista a Castrocaro Terme.

La compagnia teatrale Il Cer-chio Invisibile, di Fabrica di Roma, è stata infatti selezionata per parte-cipare ad una delle più importanti rassegne di teatro sociale in Italia, un genere che si pre� gge di portare in scena non solo il disagio sociale sotto ogni punto di vista, ma anche offrire al pubblico un momento di ri� essione, di presa di coscienza e di superamento di tante barriere. I temi portati sul palcoscenico sono nume-rosi e tutti di drammatica attualità: dal lavoro ai problemi dell’emargi-nazione sociale, al disagio � sico e mentale. Il Cerchio Invisibile parte-ciperà con la sua ultima produzione dal titolo “Il naso”. Uno spettacolo ironico, surreale , comico e grottesco sui vizi, la burocrazia e il sentirsi diverso.

La Compagnia Il Cerchio Invisi-bile è stata già vincitrice nella pas-sata edizione del festival del premio “Regia 2010” e del premio “Attore giovane esordiente”, con lo spetta-colo Mahagonny. Si tratta dunque

del proseguimento di un percorso sulla sperimentazione teatrale che la contraddistingue come una

delle compagnie più innovative e promettenti nel territorio della pro-vincia di Viterbo.

Il Cerchio Invisibile, a Fabrica di Roma ha il proprio “Opi� cio del Teatro” diretto e ideato dal regista Sandro Nardi.

Si tratta di un progetto, nato or-mai da 11 anni e frutto della colla-borazione con l’amministrazione co-munale, che vuole essere un cantiere artistico volto a formare, diffondere e produrre teatro attraverso una continua ricerca sul territorio per dare la possibilità a coloro che han-no la passione del teatro di entrare a farne parte attivamente.

Sperimentando, creando, im-provvisando i partecipanti vengono portati a mettersi in gioco in manie-ra innovativa e seria, attraverso dei percorsi artistici, performance, spet-tacoli e work in progress, originali, stravaganti, divertenti, emozionanti e professionali. I componenti del-la compagnia Il cerchio invisibile: Laura Blundo, Emilio Celata, Ales-sandro Dionisi, Dario Guidi, Omar

NEPI - Premiati, nella serata conclusiva, Pasquetti e SanzottaLa Stagione Borgiana si chiude con i grandi nomi del giornalismo

CAPRANICA - Il prossimo appuntamento è la caccia al tesoroContinuano, in paese, le celebrazioni in onore di San Terenziano

Continuano con successo i festeggiamenti in onore

di San Terenziano. Il Comune di Capranica

insieme all’Arciconfraterni-ta Terenziano e Rocco e la ProLoco, hanno organizzato una serie di eventi che cul-mineranno domenica con la grande caccia al tesoro, aperta ai ragazzi dai 15 ai 25 anni.

L’8 settembre e’ prevista alle 21 la processione in notturna presieduta da mon-signor Romano Rossi, vesco-vo di Civita Castellana, con il trasporto del busto raf� -gurante San Terenziano � no al monte della Madonna del Piano. Una processione che si svolge tradizionalmente al buio.

Alle 23 poi ci sara’ un fantastico spettacolo piro-tecnico.

La “Stagione Borgiana – Musica e Spettacolo alla corte dei Borgia” , si è conclusa feli-

cemente domenica scorsa con la consegna del “Premio Stagione Borgiana 2011 al Giornali-smo” e ai vincitori della rassegna teatrale ama-toriale “I Sipari di Lucrezia”. Per il trentennale impegno e contributo professionale il premio è stato conferito a due nomi autorevoli del mon-do giornalistico. Il “Premio Stagione Borgiana 2001 al Giornalismo Radio-Televisivo” è stato consegnato dal sindaco di Nepi Franco Vita a Pietro Pasquetti, mentre il Premio Stagione Borgiana 2011 al Giornalismo Carta Stampata e Agenzie di Stampa” è andato al vice direttore del quotidiano “Il Tempo” Giuseppe Sanzotta. Durante la serata, condotta da Giorgio Risca e Maria Rita Parroccini, sono stati premiati i vincitori della rassegna teatrale “I Sipari di Lucrezia”, seconda edizione. “Premio Miglior Attore” a Claudio Matta (“Il Teatraccio di Grosseto”) nel ruolo di Michele Murri in “Di-tegli sempre di sì”, premiato dall’assessore alla Cultura di Nepi Bruno Coretti. “Premio miglior Attrice”, consegnato dal vicesindaco Francesco De Fazio, a Liviana Gizzi ( “Bottega dei Rebar-dò”) per aver interpretato l’Angelo guida in “Una volta nella vita”; “Premio Migliore Regia

ORIOLO ROMANOAl via la Sagra del fungo porcinoMarchio Tuscia Viterbese alla pizza

CORCHIANO - Il riconoscimento nell’ambito dell’iniziativa Dolce gusto

A piazza san Carluccio a Viterbo si è tenuto l’appuntamento “Dolce gusto”, esposizione

e degustazione di pani e dolci tipici della Tuscia viterbese, organizzato dalla Camera di commer-cio di Viterbo. Tra i prodotti che hanno ricevuto il marchio Tuscia viterbese anche la pizza cor-chianese, offerta dai due pani� catori di Cor-chiano: Emanuele Isanti del Pani� cio Isanti e Renato Forti de La forneria. In rappresentanza dell’amministrazione comunale di Corchiano erano presenti l’assessore alle attività produttive Massimo Crescenzi, la presidente del consiglio comunale con delega al commercio Paola Tron-carelli, e inoltre il pani� catore Emanuele Isanti del pani� cio Isanti. La pizza corchianese ha un condimento fatto a base di pomodoro, cipolla tagliata sottile, basilico, spolverata di pecorino grattugiato � nale, nell’immediato dopo guerra, quando in paese si ebbe maggior benessere e si diffusero i negozi, o meglio, le botteghe come

si diceva allora, sono state aggiunte anche le acciughe. Questo semplice condimento fatto di aromi, più che di ingredienti in senso stretto, testimonia la semplicità, la vocazione agricola e la povertà del luogo da cui proviene. Testimonia anche la fantasia, l’ecletticismo, la scanzonatez-za degli abitanti, gli ingredienti non nominati nella ricetta, ma i più caratteristici, e indispen-sabili. L’aroma mediterraneo del basilico, il gu-sto forte della cipolla, la corposità del pomodo-ro, che in genere viene usato a pezzi, l’uso delle acciughe, il pesce più a buon mercato un tempo, e il formaggio, l’ingrediente più costoso, messo non a fette, ma solo spolverato, ci parlano di un popolo contadino, povero, semplice ma pieno di iniziativa, di voglia di mangiar bene, anche se in modo semplice e sbrigativo. Questa è la pizza corchianese e il conferimento del marchio permetterà di perpetuare ancora questa antica storia di gesti e sapori.

A Oriolo il fungo porcino è prota-gonista. Si terrà infatti dal 9 al 18

settembre prossimi, in Piazza Umberto I°, la sagra dedicata al Re del bosco. Un’iniziativa ricca di profumi e aromi particolari, dove sarà possibile degu-stare piatti a base di funghi porcini e imparare nuove ricette. I visitatori potranno riappropriarsi di una qualità della vita legata al volgere lento delle stagioni, con la possibilità di trovare nel mercatino organizzato per l’occasione prodotti tipici quali olio, vino, carni, formaggi, dolci, pasta fatta in casa e soprattutto funghi porcini. E ancora serate di festa allietate da musica, spettacoli di strada e ottimo cibo. Per maggiori info: www.sagraoriolo.it.

CIVITA CASTELLANAUffi cio stampa scatenato invio di comunicati a raffi caDopo le recenti polemiche che lo hanno investito, l’uf� cio

stampa del Comune di Civita Castellana si è scatenato, diramando comunicati a raf� ca. L’ultimo, in ordine di tempo, riguarda i lavori in corso in diversi impianti sportivi che si stanno concludendo in questi giorni. “Al centro dell’attenzione il bocciodromo di via Enrico Minio e il campo sportivo Sas-sacci.

“Il bocciodromo è stato � nalmente dotato di aria condizio-nata - ha spiegato l’assessore allo Sport del comune di Civita Castellana, Alessio Alessandrini - a breve si farà un aumento della potenza elettrica per poter ottenere le massime prestazio-ni dell’impianto così la prossima estate sarà fruibile al meglio. Il campo Sassacci è invece pronto per l’avvio della stagione 2011- 2012 dopo un importante intervento che ha riguardato gli spogliatoi”. A Sassacci è stata inoltre tagliata l’erba, a breve saranno sistemate le reti a bordo campo, l’illuminazione e sa-ranno migliorati gli spogliatoi con altri interventi.

“Desidero ringraziare gli impiegati comunali che si sono impegnati per realizzare celermente questi interventi in col-laborazione con l’assessorato ai lavori pubblici” ha concluso Alessandrini. (Sim.Ten.)

di SIMONA TENENTINI

Lombardi, Amanda Victoria Mallia, Valentina Man-cini, Linda Morini, Alessandra Quadrozzi, Mirella Soldini. Regia Sandro Nardi. Costumi realizzati dagli allievi del corso di costume dell’Accademia Italiana di Roma, costumista Paola Tosti, scenografo Amedeo D’ Amicis.

Appuntamento dunque al prossimo 8 settembre presso il Padiglione delle Feste “Festival del teatro Sociale” di Castrocaro Terme. Info:335446925 [email protected] - www.ilcerchioinvisibile.it.

– Leopoldo Alimelli” a Beatrice Galli (Nuova compagnia di Blera”) per “I casi sono due” ; la � glia dell’indimenticato Alimelli ha consegnato il riconoscimento a un delegato della compagnia. “Premio Migliore Compagnia” a “La Bottega dei Rebardò” di Roma per “Una volta nella vita”.

Viterbo & AltoLazioSP

EC

IAL

ES

PE

CIA

LE

SA

NTA

RO

SA

SA

NTA

RO

SA

Speciale Santa Rosa 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazioSanta RosaII Viterbo & AltoLazio

Un trasporto che emozionae stupisce ogni anno di più

Un duro lavoro quello dei Facchini di Santa Rosa, cuore pulsante della Macchina, che tutte le volte riescono a far gioire l’intera popolazione di Viterbo

di LUCA APPIA

Anche quest’anno la Macchina di Santa Rosa è riuscita a stupi-

re ed emozionare. Un evento che si ripete ogni anno, ma che porta sempre qualcosa di nuovo nei cuori dei viterbesi, che non si stancano mai di guardare l’enorme colonna luminosa che viaggia tra le vie del centro storico.

Cuore, motore e vita di quella Macchina sono i tan-tissimi facchini del Sodalizio, i grandi devoti di Santa Rosa, che ogni anno si fanno carico sulle loro spalle del peso del-la struttura e la trasportano dalla chiesa di San Sisto al suo santuario. Un percorso mai facile. Dall’ardua discesa che attraversa via Garibaldi, piazza Fontana Grande e via Cavour per giungere a piazza del Plebiscito. Lì la sosta più lunga. I facchini si rifocilla-no dalla fatica della discesa, che costringe i loro muscoli a �ettersi per sostenere la Macchina e per affrontare la rapidità. Poi si passa alla parte di Corso Itaia. La via si fa stretta e il pericolo che la Macchina possa toccare uno dei muri si fa reale. Accanto alla Macchina, però, ci sono le guide, i facchini più anzia-ni che insieme al Capo fac-chino aiutano i viterbesi nel trasporto e li guidano verso la meta. Qualche viterbese af-facciato alle �neste che dan-no sul corso, spesso, cerca di allungare la mano e s�orarla, a volte ci riesce. La strada che conduce �no a piazza Verdi si snoda fra micro-curve, disce-se e salite. Una volta arrivati di fronte al teatro li aspetta la parte più dura. La salita �no al santuario. Un’ultima prova da superare in nome di Santa Rosa. La formazio-ne diminuisce per essere più leggeri e riuscire a correre. I facchini giovani si attaccano alle corde e iniziano a tirare.

Il pubblico incita sempre più forte i facchini, e qualcuno ogni tanto si butta sulle corde per dare una mano nella par-te più dura. Ci vuole poco, i facchini spingono sulle punte dei piedi per correre più ve-locemente e in pochi istanti il Trasporto è vinto. Il pubblico inizia ad urlare e scatta uno dei momenti più toccanti della manifestazione: la fe-sta dei facchini. Se durante il giro delle sette chiese e la benedizione, gli uomini del Sodalizio rimangono impas-sibili di fronte alla prova che

dovranno affrontare di lì a poco, alla �ne del trasporto si libera tutta la loro gioia. Tutti si uniscono al trionfo. La Macchina di Santa Rosa svetta sulla città e da alcuni particolari punti accanto alle mura è anche possibile vedere il maestoso spettacolo della Santa che emerge dalle antiche pietre di Viterbo.

Lo scorso sabato la magia si è ripetuta immutata, eppu-re nuova ogni volta. Ad ogni trasporto l’energia e l’amore dei viterbesi non si esaurisce. C’è chi se n’è andato an-

che fuori dall’Italia e torna proprio il 3 settembre per la Macchina. Altri accendono il computer e la seguono passo passo sullo schermo. Nessun viterbese si perde un istante del trasporto. La devozione dimostrata dal popolo della Tuscia a Santa Rosa è, come sempre, eccezionale. Nei giorni successivi la Macchina rimane di fronte al Santuario e sono tantissime le persone che ci passano accanto, che la toccano e ricordano la devo-zione che i viterbesi provano per la loro Santa.

Sabato 27 Agosto 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio10 Viterbo & AltoLazio


AltoLazioSanta RosaIV Viterbo & AltoLazio

Si torna sulle vie dell’esilio di Santa RosaAnche quest’anno la Provincia di Viterbo offre il suo patrocinio per la splendida inziativa

“Il cammino sulle vie dell’esilio di Santa Rosa è un’esperienza di tradizione e fede che carat-

terizza il periodo in cui Viterbo e la Tuscia festeggiano la patrona del capoluogo. Anche nel 2011 la Pro-vincia di Viterbo darà con piacere il proprio patrocinio a questa iniziati-va di qualità, un evento divenuto or-mai una consuetudine, che valorizza un itinerario culturale, ambientale e naturalistico di grande bellezza e che rappresenta un’occasione per co-noscere alcuni degli angoli più belli del nostro territorio e, allo stesso

tempo, importanti momenti della vita della giovane Santa nel perio-do dell’esilio a Soriano nel Cimino e a Vitorchiano”.Sono le parole del presidente della Provincia, Marcello Meroi, mentre annuncia che anche quest’anno la Provincia darà soste-gno a questa inziativa che richiama sempre tantissimi fedeli.

“La piccola Rosa, nonostante fos-se fragile di salute ed affetta da una grave malattia congenita, attraversò i Monti Cimini a piedi con la sua fa-miglia, affrontando innumerevoli av-versità. Fu in quell’occasione, duran-

te il percorso verso l’esilio, che Santa Rosa sognò la morte dell’imperatore tedesco Federico II, un evento che coincise con la fine della persecuzio-ne della Chiesa. L’esempio di umiltà e di spirito di sacrificio della giova-ne Rosa, il significato profondo del messaggio che la patrona di Viterbo ci ha lasciato, sono argomenti su cui è importante riflettere. Una riflessio-ne che sarà sicuramente piacevole fare camminando sul suo stesso tra-gitto, ripercorrendone l’itinerario sui Cimini e rinnovando così quel patto d’amore tra Rosa e la sua gente”.

Marcello Meroi




AltoLazioSanta RosaVI Viterbo & AltoLazio

Un ospite vip all’inaugurazionedella nuova sede di Alboscuole

L’attore Sebastiano Somma ha assistito al Trasporto della Macchina negli uffici dell’associazione di giornalismo scolastico

di GLAUCOANTONIACCI

Tra i volti noti dello spettacolo che han-no assistito, sabato

sera, al Trasporto della Macchina di Santa Rosa, ce n’è uno che ha prefe-rito evitare l’apparizione pubblica ma ha accettato l’invito di un amico per presenziare ad un evento importante.

Nella serata di saba-to, infatti, l’Associazione Nazionale di giornalismo scolastico Alboscuole ha inaugurato la sua nuova sede principale a Viter-bo, in via della Sapienza, e l’occasione del taglio del nastro è stata piace-volmente abbinata alla possibilità di assistere da vicino alla magica notte di Santa Rosa, con lo sforzo dei Facchini ripagato da grande successo.

Il presidente di Albo-scuole, Ettore Cristiani, ha

voluto accanto a sé alcuni amici e tra loro anche Se-bastiano Somma, volto notissimo dello spettacolo tra cinema, fiction televi-sive, vari programmi sul piccolo schermo e moltis-sime opere teatrali che lo hanno visto recitare gran-di classici della tradizione italiana.

“Ero stato a Viterbo tanti anni fa per recitare al Teatro dell’Unione – ha dichiarato l’attore parte-nopeo –, lo spettacolo era ‘Le sorelle Materassi’ con Rosalia Maggio ed era nel 1989. Ho accettato volen-tieri l’invito dell’amico Ettore Cristiani per par-tecipare a questa serata e godere di un evento così bello ed emozionante, destinato a rimanere nel-la mia memoria, come il trasporto della Macchina di Santa Rosa. Dopo 20 anni ci siamo incontrati di nuovo in occasione della manifestazione finale del

premio ‘Giornalista per un giorno’, organizzato da Alboscuole a Chianciano, ed ho ammirato la passio-ne e la caparbietà con cui il presidente Cristiani sta portando avanti questa iniziativa così lodevole, che esalta la creatività, il pensiero e la parola del-le giovani generazioni. A Chianciano ho avuto modo di parlare della Fon-dazione Marco Luchetta presentando un corto gira-to a Sarajevo ed ho deciso di aiutarlo volentieri e di essere presente alle sue iniziative. Sono contento di essere qui per godermi la serata e visitare anche la città”.

Sebastiano Somma sarà protagonista nei prossimi mesi di molti appunta-menti, sia televisivi che teatrali: “In inverno verrà trasmesso su Rai 1 ‘Il mer-cante di stoffe’, un film che mi vede nel ruolo di attore e di quasi produttore. E’ una storia d’amore tra un italiano e una ragazza ma-rocchina, ambientato nel-l’Africa degli anni ’40. La regia è di Antonio Baiocco e nel cast, assieme a molti attori locali, ci saranno anche Emanuela Garuccio e Marta Bifano. Sarò an-che a teatro con ‘Il giorno della civetta’ di Leonardo Sciascia, recitando insieme a Orso Maria Guerrini, e per il 2012 è prevista una nuova serie della fiction ‘Un caso di coscienza’ in cui tornerò ad interpretare l’avvocato Rocco Tasca”.

Soddisfatto della serata

e dell’inaugurazione della nuova sede il presidente di Alboscuole, Ettore Cristia-ni: “Noi siamo un’associa-zione no profit, Sebastiano collabora a sua volta con associazioni importanti, in più c’è un vincolo di amici-zia che ci lega e per questo la sua presenza in occa-sione dell’apertura della

nuova sede è ancora più gradita”. Lo staff di Albo-scuole è già al lavoro in vi-sta dell’edizione 2012 del Premio Nazionale Giorna-lista per un giorno, l’ini-ziativa che gode dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica per la sua valenza sociale e didattica. Dopo i grandi numeri degli

scorsi anni, con migliaia di studenti presenti alle ma-nifestazioni conclusive, si punta a fare ancora meglio attraverso una serie di no-vità che consentiranno ad ancora più giovani di far conoscere le proprie idee e i propri pensieri, com’è da sempre nelle intenzioni dell’associazione.





Santa Rosa IXSpeciale Santa Rosa 2011 Viterbo & AltoLazio

“Non ci sono tempi da battere, record da scri-vere negli annali dei

trasporti, ma essendo una ‘macchina in movimento’ trascrivo solamente i tempi delle tratte e delle soste della Macchina di santa Rosa.” Così esordisce il Prof. Nuc-cio Chiossi, insegnante di Educazione Fisica presso il Liceo Classico della nostra città e membro dello Staff Tecnico del Coni di Viterbo. “ I tempi indicati nella tabel-la sono solo note di colore del trasporto con statistiche e curiosità ad uso dei cittadi-ni viterbesi. Certamente con i dati alla mano non posso dare un giudizio secondo la mia esperienza di orga-nizzatore di eventi sportivi. Il trasporto dello, scorso anno secondo me era stato perfetto infatti era aumenta-to rispetto al 2009 il tempo delle tratte mi-gliorandone la sicurezza e diminuiti i tempi delle soste tenendo quindi sempre alta la tensione e la concentrazione dei facchini.

Il trasporto 2011 secondo me è andato ancora meglio. I tempi sono stati di poco superiori a quelli dell’an-no precedente (8 minuti totali) ma considerando le condizioni ambientali ed il tasso di umidità altissimo riscontrato durante il tra-sporto, i facchini hanno dato il massimo effettuando un trasporto pari se non supe-riore al 2010. Già alla prima fermata a Piazza Fontana Grande i facchini erano un bagno di sudore e molto af-faticati almeno nell’aspetto. Ad avvalorare questa tesi è il fatto che fino alla fermata di Piazza delle Erbe i tempi delle tratte e delle soste sono stati tutti superiori a quelli dell’anno precedente.

Da quella fermata e fino all’arrivo, con un clima più fresco e con una migliore ossigenazione per i facchini, i tempi come per incanto sono stati tutti più brevi. In definitiva – conclude Chiossi – un’ottimo trasporto 2011 considerato anche che tanti

facchini erano alla loro pri-ma esperienza segno di un ottimo lavoro di prepara-zione da parte del Presidente Mecarini e del Capo Fac-chino Rossi. La sensazione dei viterbesi che il trasporto fosse stato molto lento quin-di non è veritiera. Semmai secondo me visto che la mac-china non parte prima delle 21:30/21:40 e considerando

che il pubblico è accalcato lungo il percorso fin dal primo pomeriggio, sarebbe il caso di far partire i facchini da Santa Rosa almeno mez-z’ora prima e cioè alle 20:00 in modo di dare la partenza alle ore 21:00. L’unico tem-po da battere, quello della salita di Santa Rosa non è stato battuto visto che il cronometro si è fermato a

2’41’’ ad appena 11’’ rispet-to a quello del record 2009. Approfitto ancora una volta per ringraziare per la dispo-nibilità e l’attenzione per questa iniziativa Livio Treta Presidente del Coni di Viter-bo e Giulio Marini Sindaco di Viterbo grazie ai quali è stato possibile svolgere que-sto servizio per il terzo anno consecutivo”.

Un trasporto superiore al 2010Il professor Chiossi comunica i tempi e traccia un report del lavoro dei Facchini

Nuccio Chiossi sotto la Macchina



Santa Rosa XISpeciale Santa Rosa 2011 Viterbo & AltoLazio

Per Santa Rosa“sotto col cucchiaio”

I costruttori Contaldo Cesarini e Vincenzo Fiorillo invitano i viterbesi a cena sotto la Macchina

Buongiorno Viterbo. Sta-te entrando in uno sta-to depressivo tipico del

dopo Santa Rosa? E’ norma-le. La città in questi giorni è stata veramente bella. Come ogni anno si è concretizzata la magia del cambio di pelle. In più occasioni è stata vera-mente forte l’impressione di non essere a Viterbo. E’ come se la città, in questi giorni in-torno al tre, uscisse fuori dal suo guscio, credendo più in se stessa e dando libero sfogo alla sua creatività e voglia di fare.

Scene da notti magiche, roba che potrebbe ispirare, se passasse di qua, anche la Giannini per una nuova canzone stile Italia Novanta. La voglia di portare avanti il più possibile il tutto sembra aver preso possesso anche dei costruttori Contaldo Cesarini e Vincenzo Fiorillo. Emozio-nati come due bambini sono stati loro i perni intorno ai quali ha girato l’intero can-tiere di ‘FioredelCielo’.

Cesarini ha rilasciato un commento molto commo-vente la sera del trasporto: “Stando in mezzo a voi mi sento veramente felice”. Poche parole con cui il viterbese d’adozione ha ri-cambiato tutto l’affetto che la città ha saputo tributargli in questi giorni. E’ così che ha lanciato, insieme al com-pagno d’avventura Fiorillo, un nuovo invito ai viterbesi: “Fagioli con le cotiche sotto la Macchina”.

L’appuntamento è stato � ssato per questo mercoledì, 7 settembre. Il luogo natu-ralmente è il sagrato davanti alla chiesa di Santa Rosa. Un modo tutto viterbese e all’insegna della tradizione per continuare a festeggiare i Facchini e la Santa insieme ai cittadini e a chi vorrà unirsi a loro. L’orario d’inizio del “rito pagano” è quello delle

20,30. Dopo l’avventura del-le ‘Cene in piazza’ Santa Rosa continua ad unire al tavolo i cittadini del viterbese.

Dopo un trasporto 2011 impeccabile e dopo aver visto ‘FioredelCielo’ s� lare per le vie del centro storico, si ar-riva veramente al capolinea. Per Sandro Rossi una nuova s� da con comandi modi� -cati di netto: “accapezzate il cucchiaio” e “sotto con i fagioli”.

Anche questo fa tradizio-ne, fa festa e allegria e sicura-mente contribuisce a rendere tutti “d’un sentimento”.

Il potere della volontà e la sconfi tta della pauraIl forte simbolo del “Campanile che Cammina”

Cos’è la Macchina di Santa Rosa? La risposta più scontata

è una: un atto di devozione. Dietro a ogni gesto però ci sono delle logi-che più profonde, simboliche.

Il “Campanile che Cammina” può essere letto come il simbolo del potere della volontà. Sembra infatti impossibile che degli uomini possano trasportare una struttura impressionante come la Macchi-na, soltanto con la propria forza, lungo le tortuose vie di una città medioevale.

Al tempo stesso, l’atto del tra-sporto, può essere letto come “l’uc-cisione” della paura. La paura, il li-mite umano più grande. Una volta tolto di mezzo questo sentimento è possibile fare di tutto. Interiorizza-re il signi� cato simbolico di questa festa può dunque essere un grosso insegnamento di vita per tutti e può aiutarci ogni giorno.

di ROBERTO POMI



Santa Rosa XIIISpeciale Santa Rosa 2011 Viterbo & AltoLazio

Come sempre, anche quest’anno, i vip italiani si sono pre-

sentati per il 3 settembre a Viterbo. Dopo la presenza, alcuni anni fa, del Presi-dente del Consiglio Silvio Berlusconi, anche altri vip del mondo politico o dello spettacolo hanno fatto tap-pa a Viterbo in occasione di Santa Rosa.

Fra i volti noti che hanno preso parte alla macchina, però, ce n’erano due un po’ isolati. Non hanno preso parte ai festeggiamenti al-l’interno del Comune, ma se ne sono rimasti appollaiati sulle tribune preparate per l’occasione accanto alla Macchina, proprio a ridosso di Porta Romana. Lì seduti, senza dare troppo nell’oc-chio, c’era Roberto Vittori, fratello del progettista di Fiore del Cielo Arturo, non-ché astronauta. Lo scorso maggio Vittori ha parte-cipato all’ultima missione dello shuttle Endeavour, con il quale ha raggiunto la stazione or-bitante spa-ziale. Lì ha i n c o n t r a t o il collega e amico Paolo Nespoli, che per sei mesi ha vissuto a gravità zero. Rimessi i piedi a terra, però, Nespoli è voluto venire a Viterbo insieme al collega per ammirare la macchina e insieme hanno visto i primi passi da San Sisto. “E’ il pri-mo trasporto a cui assisto – ha commentato Nespoli – la Macchina, con la sua forma affusolata e i materiali uti-lizzati per la costruzione, mi ricorda un razzo pronto a partire. Molto emozionante vedere questo oggetto che prende vita grazie all’im-mane sforzo dei facchini. Viterbo è una città bellis-sima – ha continuato – che racchiude passato presente e futuro. Per quanto riguarda il trasporto l’anno prossimo potrei tornare per assistere nuovamente a questa bellis-sima tradizione’’.

All’interno del Comune, poi, gli ospiti si alternava-no. Per il secondo anno con-secutivo è arrivato Claudio Brachino. “Quando posso torno sempre a Viterbo per vedere il trasporto - afferma Brachino – perché la mac-china rappresenta uno dei grandi valori dei Viterbesi”. Poi i conduttori televisivi Roberto Giacobbo e Tiberio Timperi, l’ex pugile Nino Benvenuti e, ospite in una casa in Largo Facchini di Santa Rosa, il regista Carlo Vanzina. Durante la sosta a Piazza del Plebiscito il con-duttore di Voyager, Roberto Giacobbo, è stato visto gi-rare attorno alla Macchina incuriosito. Chissà che il trasporto non finisca di-rettamente in prima serata su Rai1? “E’ sempre una grande emozione parteci-pare ad una festa che uni-sce così tante persone”. Ha detto Tiberio Timperi. “Nel 2002 sono stato ospite nel-l’ufficio del regista Giorgio Capitani e sono rimasto colpito dalla devozione dei viterbesi e dalla forza dei facchini nel portare in spal-la la Macchina, soprattutto in una giornata calda come oggi’’. Nessun commento invece per la creatura di Arturo Vittori Fiore del Cie-

Un 3 settembre stracolmo di vipDagli astronauti Vittori e Nespoli, ai volti noti della televisione fino ai tanti politici nazionali

lo: “L’ho intravista mentre scendevo da porta Romana ma non posso esprimere un parere’’. “La presenta costituzionale ad una simile manifestazione è impor-tante – ha sottolineato il commissario europeo per l’industria e l’imprenditoria Antonio Tajani – In un mo-mento di crisi come quello che vive l’Italia stiamo cer-cando di sostenere le piccole medie imprese e un passo in avanti per il territorio della Tuscia è stato fatto: il rego-lamento anti-dumping della Commissione Europea che

istituisce il dazio definitivo sulle piastrelle di ceramica importate dalla Cina che garantisce anche le aziende del distretto della ceramica di Civita Castellana’’.

“Il trasporto della Mac-china – ha affermato la senatrice Laura Allegrini - ha un significato cultura-le che rimanda alla nostra tradizione e ricorda una donna straordinaria. Il mio parere su Fiore del Cielo è positivo anche se preferisco le Macchine tradizionali’’. Una piccola battuta sulla bagarre scaturita a seguito

dell’intervista con Klaus Davi nella quale la senatrice ha affermato la difficoltà di finire il mese con soli 3000 euro al mese: ‘’Se potessimo abbassarci lo stipendio io lo farei – ha affermato Allegri-ni - credo che la mia affer-mazione sia stata travisata e interpretata nella maniera sbagliata. Lo striscione che ho visto a piazza delle Erbe credo sia solo una semplice goliardata. Alla fine – con-clude la senatrice – sono l’unica donna a comparire sulla banconota da 3000 euro’’.



Santa Rosa XVSpeciale Santa Rosa 2011 Viterbo & AltoLazio

di DANIELE CAMILLI

Passata la festa, gabbato lo santo. Anzi la Santa, visto che la nostra si

chiama Rosa e non Loren-zo…Proverbio vecchio come il cucco e attribuito a coloro che, dopo aver ottenuto il piacere richiesto, si dimen-ticano ben presto del bene ricevuto. Capita. Ed è ca-pitato soprattutto agli ope-ratori ecologici del Cev che tra sabato e domenica notte – dopo il Trasporto di “Fio-re del Cielo” – si sono ritro-vati a dover pulire quintala-te di mondezza sparse per tutta Viterbo. In alcuni casi anche buste di spazzatura abbandonate in giro e che non avevano nulla a che fare col 3 settembre…tanto – si sa – c’è lo “scopino” che le raccoglie e se le porta via. Una più o una meno, ma sì…ma che ce frega! Ma che ce ‘mporta! Come in un dopo bisboccia da fraschet-ta d’Ariccia. Mancavano p o r c h e t t a e boccia di vino e poi il quadretto era comple-to.

Una di-stesa di b o t t i g l i e e cartacce d’ogni tipo che hanno invaso soprattutto Piazza del Plebiscito, proprio sotto i Palazzi del Comune dove poche ore prima le autorità avevano assistito al pas-saggio della Macchina. A parte le automobili incen-diate, sembrava di rivedere Piazza del Popolo a Roma dopo la manifestazione del 14 dicembre scorso o il ca-podanno del 2000. Stiamo però parlando della Capita-le, che da sola conta quasi 3 milioni di abitanti. E in mezzo a tutto questo mare, loro: gli “spazzini” di Viter-bo. “Quattro gatti in tutto” – come ci hanno subito det-to vedendoci con la digitale a tracolla, impressionati da quanto avevamo dinanzi – “quattro gatti che sono però al lavoro dalla matti-na. Siamo stanchi e pure un bel po’ inc(…..)i. Perché è così dappertutto. E non ce lo meritiamo, la città non se lo merita. Siamo pochi e in questi casi l’amministra-zione dovrebbe potenziare il servizio, così non ce la facciamo. Arriviamo alla fine semplicemente distrut-ti. Per noi non è una festa, ma un delirio”. Sono le tre di notte, scatoloni e sacchi che vanno e vengono. Tirati su a fatica e buttati dentro il camion dell’immondizia. Macchinari che disegnano circonferenze per ripulire a fondo la pavimentazione. Sono a metà dell’opera, mentre tutt’attorno suoni e rumori della serata comin-ciano a scemare e il campa-nile della Piazza non batte più le ore – tutte le ore, ogni quarto d’ora…Molti viter-besi sono a letto a dormire. In giro soltanto qualche ragazzo o sparute coppiet-te che prendono la strada di casa. Alcuni senza casco perché “me l’hanno rubato” – ci racconta uno di loro – e per farlo gli hanno pure danneggiato la sella del mo-torino. Una considerazione a fagiolo, perché tra i rifiuti sparsi qua e là c’era pure quello: un casco integrale, color nero e abbandonato

...E io lavo! La Piazza dopo la festaIncassato il Trasporto, politici e cittadini se ne tornano a casa. Prosegue invece il lavoro degli “scopini”

sul marciapiede. Tanto che ce frega, avrà pensato chi se l’è “dimenticato”, tanto c’è lo “scopino” che puli-sce e lava. Peccato non sti-ri…altrimenti sarebbe stato perfetto!



��

�

SPORT

Redazione sportiva - via Cassia Nord 12 A - 01100 Viterbo - telefono 0761-346807 e-mail: [email protected] Martedì 6 Settembre 2011

BASKET A2

Primi test e volti nuovi alla DefensorAlle gialloblù si è aggregata anche il pivot Selene Scimitani. Venerdì ancora un’amichevole a Santa Marinella

di GLAUCO ANTONIACCI

Le prime amichevoli per sciogliere i muscoli e provare qualche schema.

Le novità dal mercato per rin-forzare un organico apparso un po’ debole, specialmente sotto canestro. La Defensor di Carlo Scaramuccia ha accu-mulato i primi minuti giocati della stagione ed ha accolto a braccia aperte una giocatrice che, con i suoi centimetri e la sua esperienza, potrebbe essere davvero preziosa.

E’ infatti arrivata a Viter-bo Selene Scimitani, pivot di quasi due metri, tante stagioni alle spalle fra A1 e A2 e quelle caratteristiche che servivano al quintetto viterbese. Con Scimitani in campo, le varie Yordanova, Richter e Boi potranno giocare in ruoli più adatti alle loro caratteristiche, senza doversi snaturare sotto i tabelloni. Scimitani, reduce da un infortunio, ha ripreso ad allenarsi a Viterbo e rimarrà in gialloblùper dare una mano importante alla squadra di Carlo Scaramuccia in un tor-neo che, guardando il roster delle avversarie, si prevede molto dif� cile e combattuto anche per chi vuole la salvezza come nel caso della Defensor.

Per presentarsi in buona for-ma al debutto del 2 ottobre, in trasferta contro Pomezia, le vi-terbesi hanno iniziato lo scor-so 2 settembre il programma delle amichevoli, affrontando in trasferta il Santa Marinella che parte per vincere la serie

B d’Eccellenza. Le tirreniche avevano ripreso da poco la preparazione ed erano senza un’atleta importante come Consoli, la Defensor ha tenuto in campo solo nei primi minuti Lorenza Spirito e ci sono stati minuti per tutti, come è natu-rale che sia in queste amiche-voli precampionato.

Venerdì prossimo ancora un testa a Santa Marinella mentre il 12 settembre le gialloblù dovrebbero affrontare al Pala-Malè la formazione molisana del Campobasso, altra big annunciata della serie B d’Ec-cellenza. Il 17 e 18 settembre è previsto un quadrangolare a Latina mentre la settimana successiva, che precederà il debutto in campionato, ci sarà un torneo a Santa Marinella con le padrone di casa, Cus Chieti e Ancona.

VOLLEY SERIE C - Sarà lui il tecnico di un gruppo con tante conferme. Il ruolo di Direttore Sportivo va a Simone Consolidani

La Fortitudo Nepi si affi da a Riccardo Morera

Anna Floris in gara a BiellaMessa da parte la delu-

sione per la mancata quali� cazione agli Us Open, Anna Floris è tornata in Ita-lia e, questa settimana, sarà protagonista di un challenger molto ricco, capace di presen-tare un tabellone principale al livello di molti tornei del circuito maggiore.

La entry list, cioè l’elenco delle atlete iscritte al XII Tor-neo Internazionale di Biella, è davvero incredibile e com-prende anche giocatrici che di certo non si aspettavano di andare molto avanti negli Us Open; un caso è quello della tedesca Kerber che ov-

viamente non potrà essere a Biella, dal momento che oggi affronta Flavia Pennetta per un posto in semi� nale. Grazie ad un paio di defezioni, Anna Floris è entrata direttamente nel tabellone principale del torneo piemontese, dotato di un montepremi di 100mila dollari, anche se sarà una delle giocatrici con la peggio-re classi� ca tra quelle al via. La portacolori del Tc Viterbo cercherà di ottenere almeno una vittoria e di arrestare una caduta in classi� ca che l’ha portata quasi ad uscire dalle prime duecento giocatrici del mondo. (GA)

Grandi novità in casa Fortitudo Nepi 1938 sezione pallavolo.

La società del Presidente Giam-pietro Biancalana, dopo aver rin-graziato Giuseppe Poscolieri che, lasciata la direzione della prima squadra, ha assunto l’incarico di direttore tecnico dedicandosi al settore giovanile, ha annunciato il nuovo staff che affronterà il prossimo campionato di serie C maschile, ennesimo salto in avanti di un team che nel 2005 è ripartito dalla 2°Divisione.

Per raggiungere la salvezza nel massimo torneo regionale, magari con qualche giornata di anticipo, è stato scelto come pri-mo allenatore Riccardo Morera, vice di Poscolieri negli ultimi due

anni. Morera sarà af� ancato da Enrico Censi mentre il nuovo d.s. è Simone Consolidani, giovane dirigente molto conosciuto nel-l’ambiente del volley nepesino: “Abbiamo sentito molti atleti, il fatto di non avere grosse disponi-bilità economiche ci ha spinto in questi anni a puntare molto sui giovani, l’obiettivo è rinforzare la rosa mantenendone però lo zoccolo duro che nell’ultimo campionato è stato fonte di ot-timi risultati. Il nostro obiettivo è quello di creare una formazione il più competitiva possibile al � ne di migliorare quanto di buono è stato fatto nelle ultime stagioni. Non dimentichiamo poi gli sfor-zi prodotti nel settore giovanile,

con la Scuola di Pallavolo diretta da Annalaura Giovannetti, una Under 13 maschile e femminile, Under 14 femminile e Under 18 maschile; tutti i corsi partiranno il 20 settembre”.

Di seguito il roster della serie C al completo:

Palleggiatori: Gianmarco Ginnasi, Giovanni Cecchini

Schiacciatori: Gabriele Mo-randi, Fabio Carosi, Marco Santi (schiacciatore/opposto), Simone Andreoli, Gianmarco Latini (schiacciatore/opposto)

Opposto: Matteo CuscunàLiberi: Jacopo Silvagni, Stefa-

no MicheliCentrali: Alessio Bertoni, Gui-

do Sodini

TENNIS - L’atleta del Tc Viterbo nel tabellone principale

RUGBY - Questa settimana allenamenti al completo

Lions Alto Lazio, più vicinoil momento dell’esordio

Con l’arrivo di settem-bre si può considerare già a pieno regime

l’attività del rugby giovanile viterbese, tanto più che è sta-to reso noto il programma completo degli allenamenti di preparazione alla stagione 2011-12 per quanto riguar-da le giovani leve della palla ovale nella Tuscia.

Le formazioni under 20 e under 16 dei Lions Alto Lazio, società nata lo scorso anno per unire i settori gio-vanili della società Amatori Civita Castellana, Monte-virginio Oriolo e Rugby Viterbo, dopo la prime due settimane di lavoro svolte sui rispettivi campi, nei pros-simi sette giorni effettueran-no tre allenamenti unitari, importanti per cementare un gruppo che ha bisogno di lavorare insieme per crescere e migliorare.

Il programma, stilato sotto la supervisione dei tre coordinatori tecnici Alessio Ascantini, Michele Fabiani e Giovanni Russo, ha preso il via ieri con il primo la-voro collettivo, dalle ore 17 al campo Carlo Angeletti di Civita Castellana. Il secondo appuntamento per gli atleti dei Lions è previsto domani

VOLLEY - Il coach della formazione di B2 è l’ex civitonico Bruno Morganti

Club Italia in raduno a Vigna di ValleSono partiti ieri, al Centro

Federale dell’Aeronautica Militare di Vigna di Valle, gli allenamenti del Club Ita-lia maschile che disputerà il campionato di serie B2 e sarà avversario all’esordio di Civita

Castellana. Il tecnico è proprio l’ex civitonico Bruno Morganti e questi sono gli atleti che avrà a disposizione, tutti giovani di grande interesse: Piero Allesch, Omar Biglino, Andrea Bulfon, Alessandro Compagnin, Fer-

dinando Della Volpe, Marco Donnarumma, Davide Espo-sito, Nicolas Kunda, Giacomo Leoni, Marco Norbedo, Fede-rico Rossatti, Davide Schiro, Mario Spirito, Riccardo Valla, Marco Vitelli.

Riccardo Morera Simone Consolidani

al campo Sandro Quatrini di Viterbo, mentre venerdì è in calendario un terzo al-lenamento unitario, questa volta a Oriolo Romano. Per quest’ultimo appuntamento ci sarà un incontro con gli atleti under 16 della Ur Ca-pitolina, che si trasferiranno sul campo di Montevirginio per un primo confronto in chiave pre-season.

Il progetto Lions Alto La-zio di rugby giovanile, dopo la scorsa stagione che lo ha visto muovere i primi pas-si, vedrà presto le squadre della franchigia viterbese in campo per l’anticipo dei rispettivi campionati. Dopo le esperienze passate, con il doppio impegno - due squa-dre iscritte - nell’Under 16 e quello nella Under 18 quali-ficata al campionato Elite-, anche per quest’anno la di-rigenza punta a confermare le stesse scelte, ovvero un tri-plo impegno nei campionati federali Under 20 e Under 16. Per quest’ultimo torneo è stato confermata la presenza della doppia squadra con il nome dei ‘Leoni’.

Le squadre iscritte ai campionati come Lions Alto Lazio affronteranno quindi i primi turni dei barrage per l’accesso ai rispettivi tornei Elite della prossima stagio-ne. Il primo appuntamento, sia per la U20 che per la U16, si terrà domenica 18 settembre. In entrambi i casi gli avversari dei ‘leoncini’ saranno i pari età del Colle-ferro-Segni.

Selene Scimitani Carlo Scaramuccia

sport��

�

SPORT

30Martedì 6 Settembre 2011 Viterbo & AltoLazio

CALCIO SERIE D

di GIANLUCA NATOLI

Il centrocampista illumina le ombre dei compagni, ma non basta

Flaminia, Capodaglio è la luce

SERIE D GIRONE E - RISULTATI 1° DI ANDATA

DERUTA - VITERBESE 1 - 1

FLAMINIA CIVITA CASTELLANA - TRESTINA 0 - 0

GROUP CASTELLO - ATLETICO AREZZO 0 - 4

ORVIETANA - ZAGAROLO 2 - 2

PONTEDERA - PIERANTONIO 1 - 1

SANSEPOLCRO - SPORTING TERNI 0 - 3

SANSOVINO - PONTEVECCHIO 2 - 4

TODI - CASTEL RIGONE 1 - 2

VOLUNTAS SPOLETO - PIANESE 3 - 0

SERIE D - GIRONE EATLETICO AREZZO 3

PONTEVECCHIO 3

VOLUNTAS SPOLETO 3

SPORTING TERNI 3

CASTEL RIGONE 3

PONTEDERA 1

ORVIETEANA 1

ZAGAROLO 1

PIERANTONIO 1

DERUTA 1

VITERBESE 1

FLAMINIA CIVITA 1

TRESTINA 1

GROUP CASTELLO 0

SANSEPOLCRO 0

SANSOVINO 0

TODI 0

PIANESE 0

In casa Flaminia si torna al lavoro con la testa già alla seconda di campionato che

vedrà i civitonici impegnati do-menica prossima sul dif� cile cam-po dell’Atletico Arezzo (reduce da una schiacciante vittoria contro il Group Castello). Facendo un pic-colo passo indietro, oggi mister Pierangeli riserverà ai suoi un bel discorso sulla gara di due giorni fa in cui sono state raccolte solo le briciole di quanto seminato. Uno sciapo pareggio, a reti inviolate, non può di certo riempire lo sto-maco dei rossoblù che speravano in un esordio ben diverso. Lo Sporting Trestina però si è dimo-strata formazione vera, compatta e pronta a reggere l’urto con la nuova categoria. A tratti sornio-na, la matricola umbra si è fatta sempre trovare pronta nel chiude-re gli spazi in fase difensiva.

CRONACA Sono i civitonici, padroni di

viene toccato con la mano da un difensore avversario dentro la propria area di rigore: il direttore di gara, Varola, lascia correre. Veementi quanto invane le prote-ste della Flaminia che meritavano sicuramente ascolto. Al 15’ st ha inizio il Capodaglio show. Già protagonista � no a quel mo-mento, il numero 10 rossoblù decide a questo punto di salire in cattedra dettando legge. Nel giro di pochi minuti produce da solo tiri in porta a catena e serve assist ai compagni a non � nire. Purtroppo i risultati sperati non arrivano. L’entrata in campo di Scardini, in sostituzione di San-guinetti, cambia volto e ritmo della gara solo in apparenza. Il giovane attaccante s� ora in due occasioni la rete, prima con un tiro � nito alto e poi con un colpo di testa su un traversone servito magistralmente da Pieri. La Tre-stina si fa vedere a cinque minuti dalla � ne con Antonelli che è abi-le a sfruttare in contropiede gli spazi lasciati dalla Flaminia, ma con un diagonale riesce a trovare solo il fondo. In pieno recupero Capodaglio s� ora il gol della do-menica con un colpo da maestro che vede il pallone destinato in-credibilmente sulla traversa.

Buona la risposta del pubblico civitonico che, in attesa di cam-pagne promozionali annunciate dalla società per i prezzi dei tagliandi, non è voluto mancare al debutto dei propri idoli. Circa 250 gli spettatori presenti.

CAPODAGLIO E’ LA LUCEPaolo Capodaglio merita

l’appellativo di ‘luce’ della squa-dra. E’ lui il vero faro del cen-trocampo e dell’intero reparto offensivo. Dai suoi piedi passano i palloni migliori, quelli raf� nati e confezionati per i compagni che più volte s� orano il gol. Quando capisce di dover caricarsi sul groppone i suoi, la ‘luce’ si ac-cende nel suo massimo splendore e colpisce a bersaglio il portiere avversario con mine vaganti. Solo la traversa può strozzargli in gola l’urlo del gol al 47’ st. Capo-daglio è sicuramente il calciatore più dotato tecnicamente di que-sta Flaminia. Un plauso dunque ai dirigenti rossoblù che hanno scovato un asso così prestigioso dall’età di soli 26 anni. Bene an-che Luciani, uno di quelli che non molla mai e lavora tanto anche in copertura sulla linea mediana. Promossi i giovani difensori esterni Pieri e Caffarelli (arrivato

appena cinque giorni fa). Solita ottima performance anche per Russo. In attacco, invece, lì sì che qualcosa manca. Sanguinetti sembra lontano dai suoi giorni migliori. Anche La Cava non è riuscito ancora ad incidere. La sensazione è quella che Scardini goda di ottima forma al momen-to. Domenica scorsa appena en-trato ha subito messo in dif� coltà la retroguardia avversaria con la sua rapidità. Forse sarà pure poco lucido sotto porta e non si chiamerà Sanguinetti, ma ha di-mostrato di meritare una maglia da titolare. Troppo fondamentale nell’aprire solchi anche quando questi non ve ne sono. E’ bene poi non dimenticare nemmeno uno come Di Silvio, contro la Trestina nemmeno in panchina. A volte scelte coraggiose, anche se contro un apparente buon senso, possono risultare vincenti. Coraggio!

IL RAMMARICO DIMISTER PIERANGELI A � ne gara il tecnico Bruno

Pierangeli ha commentato così: “Purtroppo sono costretto a guardare il bicchiere mezzo vuoto. Quando giochi così bene, creando tante occasioni e racco-gli un solo punto dispiace. Que-ste sono partite in cui va fatto il bottino pieno. A parti invertite sono convinto che avremmo per-so 3-0”. Con l’ingresso in campo di Scardini la Flaminia è sembra-ta più concreta sotto porta: “Il ragazzo si è comportato bene. Lì davanti ho punte di spessore

e senza dubbio ci sarà spazio per tutti. Perchè insistere su un San-guinetti fuori forma? E’ un anno che non giocava. Dovevo dare la possibilità anche a lui di provare a rimettersi in clima partita”.

Convincente la prestazione dei giovani: “Devo dire che Pieri, Caffarelli e Marino si sono dav-vero ben comportati”.

Domenica prossima una partita dif� cile contro l’Atletico Arezzo di Materazzi: “Loro sono partiti forte facendo quattro gol al Group Castello. Speriamo che si presenteranno senza appetito”.

TABELLINOFlaminia Civita Castellana:

Russo 6,5, Pieri 6,5, Caffarelli 6,5

( 40’st Simmi sv), Panini 6, D’An-drea 6, Lazzarini 6,5, Marino 6 ( 27’st Taverna 6), Luciani 7, Ca-podaglio 7,5, La Cava 5,5, San-guinetti 5 ( 34’ st Scardini 6,5). A disp. Isopo, Muraglia, Morini, Eramo. All. Pierangeli 5,5.

Trestina: Ceccagnoli 6,5, Belardinelli 6, Celentano 5,5, Bocciolini 6, Guazzolini6,5, Barbetta 6, Domenichini 6,5 ( 36’ st Ciribulli sv), Mancini 6,5, Ceccagnoli 7, Morvidoni6,5. A disp. Massetti, Giorgi, Agri, Mazzoni, Botteghi, Picchirilli. All. Turchi 5,5.

Arbitro: Varola di Olbia 5,5Note: ammoniti Bocciolini,

Ceccagnoli (T) e D’Andrea ( F) per gioco scorreto.

foto Andrea Di Palermocasa, ad effettuare il primo tiro in porta del match con Luciani al 3’ pt, ma il suo tentativo viene ben neutralizzato dal portiere Ceccagnoli. Al 9’ pt gli umbri rispondono con un calcio di punizione dell’altro Ceccagnoli di squadra (l’attaccante), ma la palla si spegne abbondantemente sul fondo. La gara col passare dei minuti si incanala su un binario sterile e noioso (complice il gran caldo) dal quale i locali faticano a venir fuori. Alcuni tiri dal limite dell’area da ambo le parti prova-no a rompere senza successo la monotonia del match.

Nella ripresa la Flaminia entra in campo con il mordente avve-lenato e tenta subito di sbloccare il risultato. Al 3’ st Sanguinetti prova la sassata da venti metri, ma il portiere avversario è at-tento nel deviare in corner. Al 7’ st la ‘Luce’, Capodaglio, cerca e trova con un cross Luciani, ma il centrocampista rossoblù spara alto. Al 10’ st sempre Luciani mette dentro uno spiovente che

sport��

�

SPORT


CALCIO SERIE D

di GIANLUCA NATOLI

Oggi al ‘Rocchi’ i gialloblù inizieranno a pensare alla prossima sfi da, senza dimenticare gli sbagli di Deruta

Viterbese, basta nervosismoannienta lo spirito combattivo dei viterbesi, che tirano fuori una prestazione di cuore e riescondo ad evitare quella scon� tta che tanto avrebbe fatto discutere. Così si salva il salvabile, tornando a casa con un punticino che può essere con un pò di ottimismo catalo-gato nei primi classici intoppi stagionali. Occhio però a non sottovalutare troppo il mes-saggio principale della gara: la Viterbese ha bisogno di cresce-re, soprattutto sotto il punto di vista della coesione interna. Sul piano agonistico la gara si è giocata a nervi scoperti. Ben tre gli espulsi complessi-vi: Regnicoli ed Antonini per gli umbri e Corral tra le � le laziali. Quest’ultimo è stato cacciato per somma di ammo-nizioni, gli altri due invece si sono macchiati di falli violenti che gli sono costati la massima sanzione diretta. Proprio in una di quelle due circostanze il giovane Fabio Fapperdue ne ha fatto le spese, riportando un taglio profondo all’altezza dell’occhio dopo una gomitata di Regnicoli. Necessari per lui alcuni punti di sutura. Insom-ma come ogni anno ci ritrovia-mo a commentare situazioni che ben poco hanno a che fare con il calcio e con i valori dello sport. E pensare che il girone umbro-toscano sembrava in partenza meno ‘violento’ e spi-goloso di quello sardo...

CALCIO ECCELLENZA - Pareggio amaro per il Monterosi. Corneto battuto a Torvaianica dal Real Pomezia

Nella prima di campionato brilla il Montefi ascone

foto Andrea Di Palermo

Viterbese, resti sempre la stessa. Cambia il copione (stagione 2011/

2012), cambiano gli interpreti (squadra nuova per due terzi), ma il risultato non si smuove di una virgola. La squadra di mister Sergio è tornata da Deruta con il sacco semivuoto. Nella prima giornata di cam-pionato i gialloblù acciuffano un pareggio insperato nel � na-le e per poco non rischiano ad-dirittura di venirne fuori con le ossa rotta. La fortuna però premia gli audaci ed a forza di insistere i leoni riescono a re-cuperare lo svantaggio in zona Cesarini grazie ad un calcio di rigore procurato da Barra e perfettamente trasformato

da Federici (di nuovo a segno dopo la doppietta del derby). Nessun alibi è concesso alla Viterbese che, seppur priva degli squali� cati Vanacore, Mereu, Cristiano e Nocerino, doveva vincere. Questo girone però non è facile ed i verdetti del primo turno lo hanno ampiamente dimostrato. Per adesso convincono e confer-mano le aspettative Atletico Arezzo e Castel Rigone (en-trambe protagoniste di prove di spessore contro Group Ca-stello e Todi).

A Deruta i locali sono passati in vantaggio sfrut-tando un errore di capitan Sbaccanti che sbagliando la misura del passaggio offre sul piatto d’argento un’occasione ghiotta a Bartoccini. L’1-0 non

Tra le note positive di giornata vi sono le buone prestazioni del portiere Scar-sella (preferito a Garofalo) in più circostanze impegnato nel salvare il risultato, di Pintucci (subentrato dalla panchina a metà della ripresa) e neanche a dirlo del solito bomber Fe-derici pronto anche stavolta a togliere le castagne dal fuoco.

Oggi pomeriggio la squadra tornera al lavoro allo stadio ‘Rocchi’ per ri� ettere sugli errori commessi due giorni fa. Gradualmente si comincerà anche a pensare alla prossima s� da di campionato contro il Sansovino, reduce da una scon� tta interna di 4-2 con il Pontevecchio. I gialloblù esordiranno di fronte al pro-prio pubblico e stavolta i tre punti appaiono d’obbligo. Per quell’appuntamento mister Sergio potrà tornare a fare af� damento sui rientranti dalle squali� che Vanacoree e Cristiano. Resteranno invece ancora out Mereu e Nocerino (anche Corral si aggiungerà alla lista degli assenti per scon-tare la squali� ca rimediata a Deruta). L’intelligenza di tutti coloro che vogliono bene a questa Viterbese deve portare a trovare quel giustro equi-librio fra ansia di risultato e capacità d’aspettativa. Come tutti i buoni progetti, infatti, anche quello gialloblù ha bi-sogno di essere sperimentato

Esordio in bianco e nero do-menica scorsa per le nostre

squadre di Eccellenza. Pareggia-no Monte� ascone e Monterosi, mentre perde con l’onore delle armi il Corneto Tarquinia.

MONTEFIASCONE 1OSTIA MARE 1Considerando che davanti non

c’era una formazione qualunque,

bensì la quotatissima Ostia Mare, la prova dei falisci può essere apprezzata e persino elogiata. I locali non sembrano affatto soffrire l’emozione dell’esordio di categoria e davanti ai propri tifosi mettono in scena uno show niente male. Dopo appena 7 mi-nuti il pubblico è in delirio per il vantaggio siglato da Sera� ni che in ripartenza capitalizza al meglio l’assist di Venanzi. I locali iniziano ad acquisire sicurezza nei propri mezzi e man mano che il tempo scorre sul cronometro l’impresa assume contorni di una realtà concreta. L’Ostia Mare però non ci sta a recitare la parte della com-parsa, così all’inizio della ripresa la favola falisca viene spezzata duramente dal pareggio di To-scano. La � aba si interrompe solo a metà. Il Monte� ascone non accusa il colpo e raccoglie tutte le sue energie per uscire indenne dall’incontro. Alla � ne l’impegno dei ragazzi viene premiato e la po-sta in palio è spartita equamente. Il pareggio di domenica profuma ancor più d’impresa, se si conside-ra che i gialloverdi erano rimasti in dieci al 16’ st per l’espulsione di Sera� ni.

Il Monte� ascone raccoglie il secondo pareggio consecutivo in gare uf� ciali, dal medesimo risultato. Per scoprire se il detto non c’è due senza tre si avvererà o

ECCELLENZA GIRONE A - RISULTATI 1° DI ANDATA

ALBALONGA - LA SABINA 3 - 0

FONTENUOVESE - FIUMICINO 1 - 0

GIADA MACCARESE - GUIDONIA 1 - 2

LADISPOLI - DIANA NEMI 1 - 1

MONTEFIASCONE - OSTIA MARE 1 - 1

PISONIANO - TOR SAPIENZA 2 - 1

REAL POMEZIA - CORNETO TARQUINIA 1 - 0

RIETI- CECCHINA 1 - 3

VILLANOVA - REAL MONTEROSI 2 - 2

pronto. E’ infatti slittata la data del 15 settembre inizialmente prevista per l’inaugurazione del nuovo impianto.

REAL POMEZIA 1CORNETO 0La profezia fatta alla vigilia del

match Real Pomezia-Corneto dal tecnico rossoblù non si avvera, ma per poco. “Se saremo bravi a mantenere il risultato bloccato per almeno un tempo, allora potremo anche centrare il col-paccio”. Così aveva detto mister Gu� ... Effettivamente la gara non si sblocca � no a 20 minuti dal tri-plice � schio. Proprio in quel mo-mento, però, la calma piatta viene interrotta dal cinico Spaziani che

ribadisce in rete con un’incornata vincente il cross dalla bandierina di Pieri.

A poco servono, se non per la cronaca, i disperati tentativi del Corneto nei minuti � nali. L’occa-sionissima passa per i piedi di Bi-sozzi che calcia dal limite dell’area a botta sicura e vede respingersi miracolosamente dal portiere Remonan un pallone destinato in fondo al sacco. La scon� tta di Torvaianica non ridimensiona i piani del Corneto che due giorni fa si è ritrovato a giocare una gara senza mezza difesa titolare (vedi le assenze di Gu� , Poggi e Gaglione ad esempio). Buona comunque la risposta dei giovani.

(Gia Nat)

prima di essere somministrato ai ‘nemici’.

Per quanto riguarda la Cop-pa Italia, la Viterbese tornerà sotto i ri� ettori per i 32esimi di � nale il prossimo 15 settembre sul campo del Città di Marino. La squadra romana è reduce dalla vittoria sull’Anziolavinio (2-1) e sarà priva nel prossimo turno di Coppa dello squali-� cato Gianluca Capolei (ex Flaminia).

TABELLINODeruta: Zucconi, Antonini,

Baldassarri, Ciurnelli, Ciccioli, Moscatello, Ventanni, Alunno, Regnicoli, Fordiani (44’ st Lu-cidi), Bartoccini (43’ st Pacio-selli). A disp: Diana, Luchini,

Veschini, Marioli, Vetrano. All. Scattini

Viterbese: Scarsella, Lenart, Cascella (30’ st Barra), Corral Pinero, Franzese, Testa (12’ st Fapperdue), Sergio (20’ st Pintucci), Sbaccanti, Federici, Aquino, Morini. A disp: Co-mentale, Giliberti, Zagarella, Garofalo. All. Sergio

Arbitro: Giua di Pisa (Assi-stenti: Bulzomato e Palla)

Marcatori: 18’ st Bartoccini (D), 43’ st Federici (V).

Note: ammoniti Lenart (V), Cascella (V), Bartoccini (D), Testa (V), Sbaccanti (V). Espulsi: Corral per somma di ammonizioni (V), Regnicoli (D) e Antonini (D) per condot-ta violenta.

ECCELLENZA GIRONE AALBALONGA 3

FONTENUOVESE 3

GUIDONIA 3

PISONIANO 3

CECCHINA 3

SPORTING REAL POMEZIA 3

LADISPOLI 1

DIANA NEMI 1

MONTEFIASCONE 1

OSTIA MARE 1

REAL MONTEROSI 1

VILLANOVA 1

LA SABINA 0

FIUMICINO 0

MACCARESE 0

TOR SAPIENZA 0

RIETI 0

CORNETO TARQUINIA 0

meno, bisognerà attendere doma-ni quando i falisci ospiteranno sul colle il Colleferro per il secondo round del preliminare di Copa Italia.

VILLANOVA 2MONTEROSI 2E’ già tempo di rimpianti per

il Monterosi di mister Lauretti. I bianocorossi, nella prima di campionato, fanno visita alla matricola Villanova. Nonostante il vantaggio locale alla mezz’ora di gioco, targato Di Corpo, la gara non cessa di essere vibran-te. Al 38’ pt Pirillo gon� a la rete grazie all’ottimo traversone di Merelli. Nella ripresa si assiste ad una vera e propria bolgia, in

cui nessuno vuole perdere. Al 13’ st, sull’asse Borghi-Pirillo nasce il secondo gol biancorosso. Il bomber biancorosso viene infatti atterrato da Valerio in area e per il direttore di gara è calcio di rigore. Il solito ed infallibile Maestà fa gol, permettendo ai suoi di com-pletare la rimonta. Il � nale a lieto � ne sembrerebe ormai scritto, con una prova di carattere del Monterosi vicina alla gloria. A guastare la festa però ci pensa De Gasperis al 20’ st, rimettendo in parità i conti. E’ 2-2 il risultato � nale. Domenica prossima la squadra di Lauretti ospiterà in casa a Rignano Flaminio, si fa per dire, il Giada Maccarese. Il nuo-vo campo sintetico non è ancora

Mister Raffaele Sergio

Domenico Cristiano

foto Andrea Di Palermo

CALCIO PROMOZIONE

Successi contro Casalotti, Fregene, Canepina e Football che regalano subito tre punti preziosi

Foglianese, Pianoscarano, Ischia e Caninese okMister Quintarelli: “Abbiamo sbagliato l’impossibile”. Proietti dopo il ko a Ischia: “Punteggio pesante”

I BOMBER - Dopo la prima giornata in Eccellenza e Promozione

Bez e Loiseaux (Ischia) subito al comandoPrime classifiche dei marcatori

nei campionati di Eccellenza e Pro-mozione.

ECCELLENZAEcco la graduatoria di inizio

stagione.

2 reti - Bez ( 1 rigore, Albalonga)

1 rete - Serafini (Montefiascone), Toscano (Ostia Mare); Juarez (Al-balonga); Del Prete (Fontenuovese); Menna (Maccarese); Flavi e Regis (Guidonia); Zanni (Ladispoli); Fioravanti (Diana Nemi); Campana e Reali (rig) del Pisoniano; Guidi (Tor Sapienza); Mancini (Rieti); Di Fiandra, Pascucci e Dezi (Cecchina); Spaziani (Real Pomezia); Pirillo (nella foto) e Maestà (rig.) del Real Monterosi; De Gasperis e Di Corpo del Villanova.

PROMOZIONEEcco la prima classifica dei mar-

catori nel campionato di Promozio-ne dopo le gare di domenica.

3 reti - Loiseaux (Ischia di Ca-stro)

1 rete -Pantarelli (Canepina); Busatto (Casalotti); Perugini e Pao-loni (Caninese); Venturi (Bracciano), Ferro (Santa Marinella); Catracchia (Anguillara); Montepaone e Tomas-sini (Monteverde). Policano (1 rig. La Storta) Malagigi (Pianosca-rano). Renzani (Foglianese)

CALCIO E C/5 - Le avversarie di Fescennium Corchiano e Active in C2

La replica della Lnd sulla questione misterLa LND ribadisce le sue

posizioni in merito alla non obbligatorietà degli

allenatori abilitati in 1^ e 2^ categoria. La Lega Nazionale Dilettanti, preso atto del co-municato stampa dell’Aiac diramato in data odierna, si dichiara meravigliata dell’at-teggiamento e dai toni espressi dal prof. Renzo Ulivieri, che da almeno un mese sta trattando la questione della non obbligato-rietà degli allenatori abilitati nei campionati di 1^ e 2^ categoria con la mediazione del presidente Federale Giancarlo Abete.

L’Assemblea della Lnd, or-gano sovrano di governo della

stessa Lega, ha deliberato lo scorso 21 giugno di modi� care il regolamento che riguarda la non obbligatorietà nel solo interesse delle associate, in un periodo in cui la crisi congiun-turale del Paese lo richiede. Tale decisione, in attesa che venga portata a votazione in Consiglio Federale, è da ritenersi un prov-vedimento transitorio che non è volto ad impoverire i contenuti tecnici del calcio giovanile. La LND respinge inoltre le cifre contenute nelle informazione diffuse dall’Aiac in ordine al nu-mero di allenatori abilitati che sarebbero penalizzati da questa decisione.

Peraltro, nelle trattative in corso, la Lnd aveva aperto interessanti spiragli, sempre nell’ottica della collaborazione e non della contrapposizione, di conseguenza non è intenzio-nata ad esprimersi oltremodo rispetto alle inopportune dichia-razioni del presidente dell’Aiac. Tuttavia lo richiama al senso di responsabilità come già fatto dal presidente Carlo Tavecchio nel giorno dell’ultimo Consi-glio Federale conclusosi con il clamoroso incatenamento dello stesso Ulivieri.

C/5 SERIE C2Ieri è stato uf� cializzato il

girone e calendario del cam-pionato di calcio a cinque. Sarà subito derby tra le nostre due portacolori. Infatti nel girone A della prima giornata avremo il 1° ottobre il derby tra Active e Fescennium Corchiano. Le altre squadre del raggruppamento sono Anguillara, Cccp 1987, Stella Azzurra, Atletico Civi-tavecchia, Aurelio Casalotti, Valle dei Casau, Futbol Club, Valentia, Futsal Ostia, Sporting Albatros, Nord Ovest e Santa Marinella.

Alla seconda giornata l’Acti-ve giocherà sul campo del Santa Marinella mentre il Fescennium di mister Antonazzi (nella foto) ospiterà l’Anguillara. Nell’edi-zione di domani il calendario del campionato.

Umori, sensazioni e pensieri dopo la prima giornata del campionato di Promozio-

ne Laziale che per il sestetto della Tuscia si aperta tra soddisfazioni e malumori. Sorridono Ischia di Castro, Caninese, Pianoscarano e Foglianese, masticano amaro invece Canepina e Vigor.

GIOIA PIANOSCARANODomenica pomeriggio sembrava

di stare all’inferno dantesco al “Bru-ni”. Polvere a dir di si, righe che non si vedevano più e alla fine anche un gol fantasma a detta degli ospiti del Fregene (1-0) ma che la terna ha convalidato con la zuccata di Mala-gigi che secondo arbitro e assistente è stata parata dall’estremo difensore tirrenico oltre la linea. (nella foto) Alla fine tutti felici e contenti in casa Pianoscarano con Grossardi che scendendo le scalette di una tribuna super gremita ha esaltato il gruppo: “Prova di grande carattere, squadra vogliosa per centrare l’obiettivo. Ot-tima partenza”.

“ Siamo felici per i tre punti meritati – afferma sorridente mister Damiani al termine della gara - con-tro un avversario che ha cercato di contrapporre tanta esperienza contro la nostra vivacità. Abbiamo subito tanti falli nelle ripartente,

ma questo dimostra che davanti possediamo un potenziale davvero micidiale, faccio i complimenti al Fregene per come ci ha affrontato e credo che alla lunga verrà fuori e sarà, speriamo con noi, a giocarsi un campionato nel quale non vo-gliamo assolutamente starci come comparse”. Dalla parte opposta ci si rammarica per le molte ammonizio-ni avute, e le due espulsioni anche se ingenue, che hanno condizionato la partita dei tirrenici, e per l’occasione, l’unica della gara, che a soli 2’ dalla fine poteva regalare il pareggio.

FOGLIANESE CONTENTAIl blitz esterno nella capitale (1-0

a Focene) da parte della Foglianese ha fatto estremamente felice il clan vetrallese come ha sentenziato il presidente Roberto Chiurazzi: “Portare via tre punti da Roma ha sempre un valore importante - ci ha detto - abbiamo giocato un match ordinato, senza squilli di tromba ma mostrando cinismo e mentalità giusta, poi alla fine abbiamo con-trollato la situazione senza richiare molto. Diciamo che sono tre punti che ci danno la carica giusta per pro-seguire il nostro lavoro cercando un giusto processo di crescita”.

ISCHIA BENE, CANEPINA GIU’

L’Ischia di Castro di Mimmi Gasperini si conferma la bestia nera del Canepina (3-1) di Paolo Proietti. Il team ischiano sfodera un Loiseaux da mille e una notte e autore di una tripletta pesantissima, il Canepina che aveva diverse assenze pe voce del suo mister se la prende con le occasioni non sfruttate quando il punteggio era in bilico: “Il ram-marico sta nel non essere riusciti a concretizzare le occasioni da gol sullo 0-0 - ha detto il tecnico Paolo Proietti - magari passando in van-taggio avremmo potuto assistere ad un’altra sfida. Certo le assenze

che avevamo hanno avuto un loro peso. Nessun dramma e ripartiamo a testa alta cercando di preparare al meglio la gara di domenica contro il Focene”.

VIGOR SPRECONA E SCONFITTAGiudizi positivi sul piano del

gioco, rabbia per aver giocato una buona gara e alla fine non aver ottenuto nulla. E’ questo lo stato d’animo in casa Vigor dopo la sconfitta subita nella tana del Ca-salotti (1-0) dove c’è stato anche il rigore fallito da bomber Goretti. E

mister Quintarelli che domenica po-meriggio era al Bruni a visionare il Pianoscarano, prossimo avversario: “Ha girato tutto per il verso storto, ha detto il tecnico - abbiamo avuto tante occasioni ma quando non gira non gira. L’episodio del rigore è emblematico”. Nessun banco degli imputati ma la Vigor ha finito per pagare anche l’imnprecisione di Fabio Goretti, il ceccchino numero uno incappato nella giornata no.

CANINESE A MILLEContro un ottimo Futbol Club

partenza forte della Caninese di mister Sperduti che batte i romani con le reti di Paoloni e Perugini. Una Caninese sprint che ha giocato davvero bene lasciando il Piermattei tra gli applausi del suo numeroso pubblico. Miglior avvio non poteva esserci.

LE ALTREA completare il quadro abbiamo

avuto il bel blitz dell’Anguillara di mister Scorsini sul campo del Città di Cerveteri, il pareggio per 1-1 tra Bracciano e Santa Marinella, il successo di misura de La Storta sull’Olimpia e il 2-0 del Grifoni Monteverde sul Tolfa.

PROSSIMO TURNOEcco i match della prossima

sport��

�

SPORT


PROMOZIONE GIRONE AISCHIA DI CASTRO 3

CANINESE 3

G. MONTEVERDE 3

ANGUILLARA 3

FOGLIANESE 3

PIANOSCARANO 3

CASALOTTI 3

LA STORTA 3

SANTA MARINELLA 1

BRACCIANO 1

FREGENE 0

OLIMPIA 0

VIGOR ACQUAPENDENTE 0

CITTA’ DI CERVETERI 0

FOCENE 0

TOLFA 0

FUTBOL CLUB 0

CANEPINA 0

giornata: Anguillara-Monteverde; Canepina-Focene; Foglianese-Ca-ninese; Fregene-Ischia di Castro; Fotbol Club-La Storta; Olimpia-Bracciano; Santa Marinella-Città di Cerveteri; Tolfa-Casalotti; Vigor Acquapenedente-Pianoascarano

agv

sport��

�

SPORT


La Coppa Lazio di Prima è servitaGli impegni che attendono Castrense, M. Romano, Capranica, Ronciglione e Doria San Martino

La Coppa Lazio di Prima è servitaCALCIO NEWS

News e approfondimenti dal nostro calcio.

LA COPPA LAZIODI PRIMA CATEGORIAED I CALENDARINella pagina seguente pubbli-

chiamo il calendario del girone A della Prima Categoria. Domani pubblicheremo il calendario del girone D dove a rappresentarci abbiamo soltanto la F. Nepi. Ecco le formazioni dei due raggruppa-menti.

Girone A - Blera, Capranica, Castrense, Cimina Ronciglione, Doria San Martino, Latera, Mon-talto, Monte Romano, Nuova Sorianese, Pol. Falisca, Tuscania, Valleranese, Vasanello, Vignanel-lo, Virtus Calcio Bolsena, Virtus Cimini.

Girone D - Aces Casal Barriera, Campagnano, Canale Monterano, Castelnuovese, Cesano, Comunale Capena, Fiano Romano, F. Cal-cio Roma, F. Nepi, Ottavia, Pro Roma, Real Portuense, Rignano Soratte, Romulea, Sacrofano, Tre-vignano.

Coppa Lazio - Ecco gli abbi-namenti per le nostre formazioni per i sedicesimi di � nale di Coppa Lazio. Gara di andata del primo turno il 18 settembre, ritorno il 25 settembre. La Castrense s� derà in casa la Compagnia Portuale (ore 11, Comunale di Grotte di Castro); Canale Monterano-Do-

ria San Martino (ore 11, Canale Monterano); Comunale Cape-na-Cimina Ronciglione (ore 11, Leprignano); Capranica-Rignano Soratte (ore 11, Manlio Morera) e Monte Romano-Virtus Ladispoli (ore 11, Monte Romano).

Le altre s� de - Così negli altri abbinamenti: Mentana-Castelver-de; Aces Csal Barriera-Pro Calcio Contignano; Magliana-Audace Carchitti; Tivoli-Gallicano; Città di Ciampino-Pian Due Torri; Hermada-Castro dei Volsci; Real Torrice-Sonnino; Bellafarnia-Santopadre; Latina Scalo-Real Piedimonte; Amatrice-S. Angelo Romano; Lepanto-Indomita Pomezia.

ORTANA BATOSTAIN COPPA ITALIA,TESTA AL CAMPIONATOSaluta la Coppa Italia con una

buona prestazione ma un pessimo risultato l’Ortana del patron Fa-brizio Sabatini. Al “Gildo Filesi” infatti, nel terzo ed ultimo turno del girone di Coppa, il GM 10 vince 3-0 e strappa il pass per l’accesso ai quarti di � nale del trofeo regionale. Un risultato onestamente troppo severo per i biancorossi che hanno pagato a carissimo prezzo tre sbavature difensive. Proprio così perché Orazi e soci, hanno subito tre reti tutte sugli sviluppi di palle inattive. Nonostante la scon� tta, mister Paolo Livi non fa drammi: “Credo

che il punteggio � nale sia troppo severo rispetto alla prestazione dei ragazzi. Sui gol purtroppo abbia-mo commesso degli errori su cui dovremo lavorare per evitare di commetterli nuovamente anche perché, escluse quelle occasioni, non abbiamo concesso null’altro. Tornando ai ragazzi, mi è piaciuto ancora una volta lo spirito con cui hanno affrontato la partita e come si sono aiutati in campo. Sapeva-mo � n dall’inizio che essendo una squadra molto giovane e nuova per moltissimi elementi, ci sarebbe stato da lavorare molto ma lo spi-rito dimostrato in queste tre s� de è quello giusto e sono certo che continuando con quest’impegno e abnegazione, la crescita sarà evidente e costante”.

Infortuni - Intanto, in vista della prima giornata di campionato, ci saranno da valutare le condizioni di Orazi e Cosimi, usciti ambedue al termine della prima frazione per un piccolo risentimento muscolare e per un taglio in seguito ad un colpo fortuito preso.

Avanti così - Dopo le prime tre gare si è capito subito che si sta formando un buon gruppo. Un gruppo di persone vere che in campo si rispettano e aiutano. Su queste basi dovrà continuare ad insistere mister Livi per trascinare l’Ortana alla salvezza in questo dif� cile campionato che sta per iniziare.

Da rivedere - Tre partite di Coppa permettono di tirare un primo mini-bilancio. Un bilancio da analizzare attraverso i numeri che dicono 5 gol subiti e 0 fatti. Numeri che preoccupano soprat-tutto per quanto riguarda l’attac-co. Quello zero nella casella dei gol realizzati infatti, evidenzia a tutti la mancanza nel reparto offensivo di un bomber capace di “buttarla dentro” � nalizzando il lavoro del resto della squadra. Un problema questo che il direttore sportivo Corrado Sabatini sta cercando di risolvere al più presto in modo da consegnare a mister Livi una squa-dra più competitiva.

AMATORI VETRALLANUOVA AVVENTURASi gli amatori calcio vetralla

cambiano pelle ,con l’arrivo del nuovo presidente Enrico Piozzi .

Il presidente ha rilevato la squadra dopo una gestione un po approssimata ,cambiando tutto e creando un gruppo molto

af� atato e determinato .Il team del presidente Piozzi è molto attivo anche su altri fronti ,creando delle attività per ricavare contributi da devolvere in bene� cenza.

La squadra storica dei lovers di fatto è un gruppo molto af� atato da ben 12 anni,ma con l’avvento del presidente la rosa si è di fatto rinforzata e corazzata per la vin-cita di questo campionato. Rosa molto completa in tutti i settori con giocatori di livello superiore alla categoria vedi Trilli Massimi-liano ,Giardiello Massimo ,Ed-mond Celkavaja ,Piozzi Giuseppe e via di seguito per non parlare del-lo storico capitano Marco Cento,il quale freme per cominciare e dimostrare che la sua squadra ha un bagaglio tecnico superiore alla categoria. La conferma del buon tecnico Luigi Mancini è la confer-ma che il presidente crede molto in questa società e ha messo a dispo-sizione al mister una ferrari pron-ta a tagliare il traguardo,dal canto suo il mister Mancini a la capacità di far giocare la squadra a livelli ottimali per la categoria e teneri i compagni sempre in concorrenza e af� atati;detto tutto ciò i lovers vi danno appuntamento allo stadio comunale di vetralla per poter ve-dere il team del presidente Enrico Piozzi all’opera ,il quale conclude con un saluto e un ringraziamento alla redazione del giornale .

LE AMICHEVOLIDEI GIOVANIDELLA FOGLIANESEGrandissime prestazioni in tutte

le amichevoli svolte in casa tra gli allievi regionali fascia B 96 contro la viterbese di mister Conticchio i giovanissimi élite e i giovanissimi fascia B della Foglianese e la junio-res regionale Foglianese di mister Mariani contro gli allievi nazionali della Ternana di mister Cavalli in tutte le amichevoli sono stati schierati tutti i ragazzi in prova e non, per un numero di circa trenta unita per categoria.

Soddisfazione grandissima da parte di tutto lo staff tecnico del settore giovanile in primis il responsabile Massimiliano Petrelli che ha così potuto vedere i frutti di un lavoro svolto senza sosta per tutta l’estate. Ora il programma amichevoli proseguira’ con altri incontri di spessore nazionale il primo con il Grosseto allievi 96 regionali venerdi 09/11 a Grosseto

, il secondo con l’Ostia Mare con giovanissimi élite e allievi regionali per poi proseguire durante la pre-parazione con squadre di catego-ria superiore sia per i giovanissimi élite che per entrambe le categorie allievi regionali.

PRESENTAZIONECIVITA CASTELLANA CALCIO A CINQUEMercoledì 14 settembre alle

ore 21, presso il Ristorante “Al Chiaro di Luna” di Fabrica di Roma (vicino al Campo Sportivo “La Cesa” e alla Coop) ci sarà la presentazione della squadra

di calcio a cinque del Civita Ca-stellana del presidente Macino, partecipante al campionato di serie D provinciale e che punterà a migliorare il buon piazzamento della passata stagione.

NELLE FOTOIna lto la formazione degli ama-

tori del Vetralla, qua sopra Daniele Calistri uno dei pezzi da novanta della Castrense. A sinistra Paolo Livi, mister dell’Ortana, eliminata dalla Coppa Italia, sotto a sinistra una delle fformazioni del Monte Romano, qua sotto il team degli allievi regionali della Foglianese di mister Tarquini.

sport��

�

SPORT

34 Martedì 6 Settembre 2011Viterbo & AltoLazio

CALCIO 1^ CAT. GIRONE A

1ª GIORNATAA. 02/10 partita R. 22/01

CIMINA RONCIGLIONE - CASTRENSE

DORIA SAN MARTINO - LATERA

MONTE ROMANO - TUSCANIA CALCIO

NUOVA SORIANESE - BLERA

POL. FALISCA - CAPRANICA

VIGNANELLO - VALLERANESE

VIRTUS CALCIO BOLSENA - VASANELLO

VIRTUS CIMINI - MONTALTO

2ª GIORNATAA.09/10 partita R. 29/01

BLERA - VIGNANELLO

CAPRANICA - VIRTUS CALCIO BOLSENA

CASTRENSE - POL. FALISCA

LATERA - CIMINA RONCIGLIONE

MONTALTO - DORIA SAN MARTINO

TUSCANIA CALCIO - NUOVA SORIANESE

VALLERANESE - VIRTUS CIMINI

VASANELLO - MONTE ROMANO


CASTRENSE - CAPRANICA

CIMINA RONCIGLIONE - MONTALTO

DORIA SAN MARTINO - VALLERANESE

MONTE ROMANO - V. CALCIO BOLSENA

NUOVA SORIANESE - VASANELLO

POL. FALISCA - LATERA

VIGNANELLO - TUSCANIA CALCIO

VIRTUS CIMINI - BLERA


CASTRENSE - MONTALTO

CIMINA RONCIGLIONE - BLERA

DORIA SAN MARTINO - TUSCANIA

LATERA - CAPRANICA

NUOVA SORIANESE - MONTE ROMANO

POL. FALISCA - VALLERANESE

VIGNANELLO - VIRTUS CALCIO BOLSENA

VIRTUS CIMINI - VASANELLO


BLERA - DORIA SAN MARTINO

CAPRANICA - MONTE ROMANO

LATERA - CASTRENSE

MONTALTO - POL. FALISCA

TUSCANIA CALCIO - VIRTUS CIMINI

VALLERANESE - CIMINA RONCIGLIONE

VASANELLO - VIGNANELLO

VIRTUS CALCIO BOLSENA - N. SORIANESE


BLERA - POL. FALISCA

CAPRANICA - NUOVA SORIANESE

MONTALTO - LATERA

MONTE ROMANO - VIGNANELLO

TUSCANIA - CIMINA RONCIGLIONE

VALLERANESE CALCIO - CASTRENSE

VASANELLO - DORIA SAN MARTINO

VIRTUS CALCIO BOLSENA - V. CIMINI


CASTRENSE - BLERA

CIMINA RONCIGLIONE - VASANELLO

DORIA SAN MARTINO - V.C. BOLSENA

LATERA - VALLERANESE

MONTALTO - CAPRANICA

POL. FALISCA - TUSCANIA CALCIO

VIGNANELLO - NUOVA SORIANESE

VIRTUS CIMINI - MONTE ROMANO


CASTRENSE - VASANELLO

CIMINA RONCIGLIONE - MONTE ROMANO

DORIA SAN MARTINO - N. SORIANESE

LATERA - TUSCANIA CALCIO

MONTALTO - BLERA

POL. FALISCA - VIRTUS CALCIO BOLSENA

VALLERANESE - CAPRANICA

VIRTUS CIMINI - VIGNANELLO


BLERA - LATERA

CAPRANICA - VIGNANELLO

MONTE ROMANO - DORIA SAN MARTINO

NUOVA SORIANESE - VIRTUS CIMINI

TUSCANIA CALCIO - CASTRENSE

VALLERANESE - MONTALTO

VASANELLO - POL. FALISCA

V. CALCIO BOLSENA - C. RONCIGLIONE


BLERA - VALLERANESE

CAPRANICA - VIRTUS CIMINI

MONTE ROMANO - POL. FALISCA

NUOVA SORIANESE - CIMINA RONCIGLIONE

TUSCANIA CALCIO - MONTALTO

VASANELLO - LATERA

VIGNANELLO - DORIA SAN MARTINO

VIRTUS C. BOLSENA - CASTRENSE


BLERA - CAPRANICA

CASTRENSE - MONTE ROMANO

CIMINA RONCIGLIONE - VIGNANELLO

DORIA SAN MARTINO - VIRTUS CIMINI

LATERA - VIRTUS CALCIO BOLSENA

MONTALTO - VASANELLO

POL. FALISCA - NUOVA SORIANESE

VALLERANESE - TUSCANIA CALCIO


CAPRANICA - DORIA SAN MARTINO

MONTE ROMANO - LATERA

NUOVA SORIANESE - CASTRENSE

TUSCANIA CALCIO - BLERA

VASANELLO - VALLERANESE

VIGNANELLO - POL. FALISCA

VIRTUS CALCIO BOLSENA - MONTALTO

VIRTUS CIMINI - C- RONCIGLIONE


CIMINA RONCIGLIONE - CAPRANICA

DORIA SAN MARTINO - POL. FALISCA

MONTE ROMANO - VALLERANESE

NUOVA SORIANESE - MONTALTO

VASANE,LLO - TUSCANIA CALCIO

VIGNANELLO - LATERA

VIRTUS CALCIO BOLSENA - BLERA

VIRTUS CIMINI - CASTRENSE


BLERA - MONTE ROMANO

CAPRANICA - VASANELLO

CASTRENSE - DORIA SAN MARTINO

LATERA - VIRTUS CIMINI

MONTALTO - VIGNANELLO

POL. FALISCA - CIMINA RONCIGLIONE

TUSCANIA BOLSENA - V. C. BOLSENA

VALLERANESE - NUOVA SORIANESE


BLERA - VASANELLO

CASTRENSE - VIGNANELLO

CIMINA RONCIGLIONE - DORIA SAN MARTINO

LATERA - NUOVA SORIANESE

MONTALTO - MONTE ROMANO

POLISPORTIVA FALISCA - VIRTUS CIMINI

TUSCANIA CALCIO - CAPRANICA

VALLERANESE - V. C. BOLSENA

Ronciglione-Castrense e Doria-Latera tanto per iniziareIl cammino per conoscere l’erede dell’Ischia di Castro. Si giocherà alla vigilia di Natale

I nuovi acquisti del Doria

E il calendario più at-teso nel panoranica dilettantistico pro-

vinciale e nell’ambito dei tornei regionali è arrivato. Eccolo quello del girone A della Prima Categoria dove scalpitano le nostre compagini ma c’è ancora da aspettare a lungo visto che le “ostilità” si apriran-no soltanto il prossimo 2 ottobre con un menù niente male visto che sfide come Cimina Ronciglione-Ca-strense e Doria San Mar-tino-Latera promettono subito grande spettacolo. Ma non da meno è il match tra Polisportiva Falisca e Capranica e per la Nuo-va Sorianese gara interna contro la matricola Blera e sulla carta quindi compito non proibitivo per la trup-pa di mister Floccari. E’ un campionato che si giocherà ininterrottamente sino alla vigilia di Natale con un turno previsto per il 24

dicembre e diventa franca-mente difficile in un ambito dilettantistico fare finta di nulla davanti a questa data. Poi dopo la pausa natalizia si riprenderà l’8 gennaio. Volatona sino al 1° aprile con la sosta in occasione della Pasqua domenica 8 aprile. Campionato che si concluderà il giorno 6 mag-gio quando conosceremo i nomi (ammesso che non siano venuti fuori prima) della regina e della vice che da tradizione ha sempre ot-tenuto la promozione negli ultimi anni. Campionato che si preannuncia avvin-cente e che sarà anticipato dai giochi di Coppa Lazio come spieghiamo nella pagina precedente. Le re-trocessioni saranno tre. Le matricole sono Cimina Ronciglione, Blera, Doria San Martino, promosse dal-la Seconda e Virtus Cimini e Pol. Falisca retrocesse dalla Promozione.

sport��

�

SPORT


TIRO A VOLO

Si è conclusa a Belgrado la prima giornata di gara nei Campionati

Mondiali di tiro a volo. La pedana ha accolto i prota-gonisti della Fossa Olimpica maschile, sia senior che ju-niores, e li ha visti disputare ben tre serie da 25 piattelli ciascuno sulle cinque totali previste.

Siamo dunque oltre la metà gara e la classifica ha già assunto una connotazio-ne abbastanza precisa; aspet-tarsi rimonte clamorose nel-la giornata odierna, con 50 piattelli rimasti da sparare, diventa veramente difficile ma quello che è emerso da ieri è che c’è grande equi-librio anche nel comparto degli juniores.

Valerio Grazini, il cam-pione viterbese che il titolo iridato juniores di Fossa Olimpica l’ha già vinto e che va a caccia di un’altra meda-glia individuale, è risultato a fine giornata il migliore degli italiani in una classifica cor-tissima; nella prima serie di piattelli, che lo ha chiamato in pedana la mattina presto, Grazini ha mancato due bersagli e questo lo ha posi-zionato in una zona centrale della classifica, ma il riscatto è arrivato nella seconda se-rie, risultata perfetta. Con 25 bersagli colpiti, il tiratore viterbese ha recuperato mol-te posizioni, installandosi in nona piazza provvisoria anche se in compagnia di diversi altri atleti.

La sua giornata si è con-clusa con un 24 su 25 nella

PESCA - Nel trofeo Enal ad Acquapendente

Giampaolo Zuccamette tutti in rigaGiampaolo Zucca si è

aggiudicato per il se-condo anno consecu-

tivo il Trofeo di pesca messo in palio dalla Sezione Enal di Acquapendente.

Al termine delle quattro gare svoltisi lungo il tratto fosso Chiaravalle-Piana del Marsante, Zucca ha messo in � la Claudio Cica e Luigi Cane-pina, dimostratisi comunque avversari degni sotto il livello puramente competitivo, ed oltre una decina di “dilettanti dell’amo” che hanno ricevuto a � ne manifestazione apprez-zatissimi premi.

Davvero interessante anche il montepremi (1.000 € in tota-le), visto che al termine di ogni singola gara sono andati in premio al vincitore di settore 35 € in buoni pasto mentre al secondo ed al terzo rispettiva-mente 25 € e 15 €.

Al vincitore generale, oltre ad una splendida coppa, sono stati regalati un paio di occhia-li offerti dall’Ottica Merli. Al secondo ed al terzo una coppa e 30 € in buoni acquisto. Dal quarto al sesto posto sono stati consegnati 25 € in buoni acquisto e in� ne, dal settimo al decimo, 15 € in buoni ac-quisto.

Archiviato l’appuntamento

del trofeo Enal, gli aman-ti della pesca si stanno già preparando per il 1° Trofeo a coppie “Bar Roberto Ron-ca” in programma domenica prossima da disputarsi sempre all’interno del campo gara fos-so Chiaravalle-Piana Del Mar-zante, con in palio premi per i primi quattro in classi� ca.

La giornata di gara avrà inizio alle 6 con il raduno per il sorteggio delle postazioni mentre la gara vera e propria scatterà alle 7.30. Tutti co-loro che vorranno iscriversi o ricevere ulteriori informa-zioni, potranno contattare lo stesso Bar al 338-1760141, il Negozio Fishing Shop (0763-2466504) oppure l’Armeria Fioravanti (0763-733285).

di GLAUCO ANTONIACCI

Grazini a ridosso della zona podioDopo una prima serie con due errori, il campione viterbese si riscatta e oggi può cercare il titolo mondiale juniores

terza ed ultima serie che gli ha permesso di salire a 72 su 75 nel computo totale; nessun tiratore è riuscito a completare una giornata senza errori, così in testa ci sono per ora il neozelande-se Norwood e l’austriaco Solyom con 74, seguiti con un punto in meno da un terzetto composto dal ku-waitiano Alrashidi, dal russo Smykov (che dopo due 25 ha totalizzato ‘solo’ 23 nella se-rie finale) e dal ceco Hric.

La medaglia dista sola-mente un piattello, quindi, per Grazini che condivide la sua posizione con altri cinque atleti, tutti di nazioni diverse, segno dell’estremo equilibrio e dell’elevato nu-mero di paesi che possono schierare atleti di alto livel-

lo a questa manifestazione mondiale.

Per quanto riguarda la classifica a squadre, l’Italia sta facendo corsa di testa perchè Mancarella e Fiora-vanti, che avevano iniziato male la giornata al pari di Grazini (23 anche per loro nella prima serie), sono poi andati in crescendo ed han-no entrambi terminato con 71 bersagli.

La somma dei tre punteggi colloca attualmente l’Italia al primo posto a squadre ma per Grazini, il migliore degli Azzurri, l’imperativo è dare vita ad una seconda giorna-ta perfetta per recuperare il divario dai primi e dare con-cretamente l’assalto al podio anche nella gara individuale, in cui viene assegnato il tito-

lo certamente più prestigioso per gli atleti.

Oggi ci saranno due serie da 25 piattelli e poi verrà stilata la classifica defini-tiva, senza ulteriori appelli in un’eventuale finale come accade in molte altre mani-festazioni; l’unico modo per poter agguantare il gradino più alto del podio è essere assolutamente perfetti e sperare che gli altri non lo siano. C’è spazio per qual-siasi risultato ma anche per una certezza: Grazini può lottare per la medaglia d’oro e per un altro titolo mon-diale da aggiungere ad una bacheca che può vantare già, nonostante la giovane età, moltissimi allori di carattere internazionale oltre ad una marea di titoli italiani.

ATLETICA - Grande successo per l’iniziativa che si è svolta la scorsa settimana a Tarquinia

Allenamenti e svago al raduno della FidalSi è svolto a Tarquinia il tradi-

zionale Raduno Tecnico orga-nizzato dalla FIDAL Viterbo in collaborazione con l’Alto Lazio e l’Atletica 90 Tarquinia. In apertura di raduno, l’Assessore allo Sport del Comune di Tarquinia Sandro Celli ha voluto incontrare i partecipanti rivolgendo loro un caloroso saluto con il quale ha ribadito la vicinanza dell’Amministrazione Comunale allo sport ed all’atletica in parti-colare. Il raduno ha permesso ai cinquanta atleti presenti di vivere momenti di intenso allenamento, alternati ad altri più rilassanti nel-l’accogliente struttura del Camping Tuscia, dove i ragazzi hanno avuto l’opportunità di signi� cativi mo-menti di aggregazione.

Il campo di Tarquinia, grazie all’impegno dell’Atletica 90 Tar-quinia, si è presentato in perfetta ef� cienza consentendo ai saltatori, guidati dalla professoressa Monica Condurelli, ai lanciatori guidati dai tecnici Antonio Ernesti e Massimo Perugini, ai mezzofondisti guidati dai professori Massimo Chiusaroli e Simone Di Serio, ai marciatori guidati da Giancarlo Bartocci, ai

velocisti ed agli ostacolisti seguiti da Marina Tedeschi, Antonella Gambetti e Flavio Meola di alle-narsi al meglio. Gli atleti sono stati af� ancati, negli allenamenti mat-tutini, ad esperti � sioterapisti che hanno dispensato consigli e terapie. Il raduno è stato impreziosito dalla presenza dei tecnici Carlo Regalsi, allenatore delle Fiamme Gialle, che ha curato lunedì 29 la prepa-razione dei saltatori mentre, nella serata dello stesso lunedì c’è stato il tecnico della nazionale di atletica, prof. Francesco Angius, che ha te-nuto una conferenza sul tema della preparazione tecnico motoria nella categoria cadetti, particolarmente apprezzata dai tecnici intervenuti. Al temine del raduno si sono svolte le gare � nali, con atleti provenienti anche da fuori provincia.

Nel giavellotto vittoria dello Junior Simone Balducci (Futura Roma) con 49.70m, seguito da Fabio Olevano con 44.50; Tra gli allievi 1° posto di Matteo Con-versini (Atletica 90 Tarquinia) con 41,88m, seguito dai compagni di squadra Luca Vittori con 34.29, Mauro Cirignotta 25.15, Alessio

Tufarolo con 24.77. Sempre nel giavellotto, il giovane Ludwig Schertel (Categoria Ragazzi) ha lanciato 37.89. Nel Peso Junior vittoria con un ottimo 14.76 di An-drea Forti davanti a Daniele Mari-no (12,76m). Tra gli Allievi, sempre per l’Alto Lazio, 1° posto di Davide Zocchi con 14,87 davanti a Mi-chele Carosi (13.50). Tra le donne Miriana delle Piaggie ha vinto tra le Allieve con il personale di 11,12m, tra le cadette 1° Jessica Carosi con 8.70. Nel salto in alto vittoria di Eugenio Ceban (Libertas Orvieto) con 1.70. Nel salto in lungo Allievi successo per Marco Rigon (Alto

Lazio) con 5,98m, seguito dal com-pagno di squadra Francesco Perna (5,95m), tra i cadetti 1° Mirko Ave-na di Rieti con 5,81m. Tra le donne, vittoria nel lungo Cadette per la Fi-nass Viterbo con Eleonora Schertel (4.83), tra le Allieve 1° posto di Ali-ce Scalamandrè con 4.77 davanti a Valentina Capoccia (4,73) e Chiara Cassano (4,48). Al termine della manifestazione le staffette 4x400 che hanno esaltato la squadra Pro-messe dell’Alto Lazio (Chiusaroli, Alberti, Maurizi, Ivanilkhin), prima con 3’39”5 davanti ai compagni della squadra Allievi (Perna, Fayed, Conforti, Brunori) con 3’44”3.

sport��

�

SPORT

36 Martedì 6 Settembre 2011Viterbo & AltoLazio

BASEBALL B

Pianeta Benessere ammesso ai playoffLa vittoria in gara 1 contro la capolista Mastiff rende inutile la doppietta del CupraDeterminante l’extra-inning dopo che i viterbesi si erano fatti rimontare dai toscanidi GLAUCO ANTONIACCI

Si può dire missione com-piuta, grazie ad un pareg-gio che soddisfa tutti. Il

Pianeta Benessere ha portato a casa la vittoria che cercava nella trasferta contro la capolista Mastiff Arezzo ed ha messo al sicuro un posto nei playoff. Il regolamento prevede infatti che, qualora due team � niscano in parità (come potrebbe accadere ai viterbesi se dovessero subire la rimonta del Cupra), contano per prima cosa gli scontri diretti (in parità) e in secondo luogo i match contro la squadra imme-diatamente sopra in classi� ca, in questo caso il Mastiff con cui Viterbo è 2-2 mentre Cupra non ha mai vinto.

La certezza di ottenere alme-no un pareggio è arrivata grazie al successo della prima partita, che ha visto gli uomini di Alber-to Massini in versione Penelope fare e disfare a piacimento; il Pianeta Benessere, con un eccel-lente Fanali sul monte di lancio,

si è portato in vantaggio sul 5-2 con alcune buone battute, in par-ticolare di Gentili, ma all’ottavo, causa un errore difensivo, ha perso un punto ritrovandosi sul 5-3. Nel nono inning, con Ciam-pelli al posto di Fanali, c’è stato

un altro errore difensivo che ha consentito agli aretini di pareg-giare r rinviare tutto all’extra-inning. All’undicesima ripresa una valida di Feliz e una volata di sacri� cio di Ricciardi hanno regalato due punti ai Rams che non si sono fatti più acciuffare chiudendo sul 7-5. In gara due le mazze viterbesi hanno potuto ben poco di fronte agli eccellenti lanci dell’ex Moreno Funzione che ha concesso appena cinque valide, spianando la strada alla vittoria per 7-1 del Mastiff che, grazie a questa affermazione, si è garantito matematicamente il primo posto.

“Per i playoff dovremmo essere a posto - commenta il manager Alberto Massini - ma per sicurezza è meglio pensare a vincere almeno una delle ultime

due gare contro il Jolly Roger, una squadra che ha perso net-tamente in casa con Fano e non ha nulla da chiedere ancora alla stagione ma ha sempre giocato-ri in grado di essere pericolosi. Potremmo dare più spazio a chi ha giocato di meno ma abbia-mo sempre cercato di ruotare gli uomini dall’inizio della sta-gione. Dopo la gara con il Jolly Roger penseremo ai playoff, dove incontreremo una prima classi� cata, o nel girone A o nel girone B. Nel primo caso sarà Lodi, nel secondo una tra Imola e i Black Panthers di Ronchi dei Legionari”.

I playoff si disputeranno il 25 settembre e il 2 ottobre e, per quelle due date, il Pianeta Benessere vorrà essere davvero al massimo.

CLASSIFICA VINTE PERSE %BBC MASTIFF AREZZO 28 6 823

PIANETA BENESSERE VITERBO 26 8 764

CUPRA ANCONA BASEBALL 24 10 705

CONSORZIO EDILPESARO 23 11 676

FANO BASEBALL 21 13 617

JOLLY ROGER C. DELLA PESCAIA 18 16 529

NETTUNO 2 11 21 343

BC FOGGIA 11 22 333

JABIL FALCHI CASERTA 5 27 156

PROGETTO TERAMANO 0 33 0

BASEBALL GIOVANILE - I maremmani si sono aggiudicati il torneo riservato alla categoria Ragazzi

Grosseto fa festa al Memorial Massini

BOCCE - Ottimo risultato dell’atleta di Oriolo

Leonardo Polidori sul podioai Campionati Italiani under 23

Buon risultato per Leo-nardo Polidori, atleta della bocciofila di

Oriolo Romano, che ha par-tecipato ai Campionati Ita-liani Under 23 conquistando una preziosa medaglia di bronzo.

Il ventunenne ha superato nelle fasi preliminari atleti quotatissimi appartenenti a categorie superiori e solo un calo di concentrazione per l’ottimo risultato già conse-guito gli ha impedito di arri-vare ancora più in alto.

Domenica si è poi svolta la tradizionale gara di bocce in occasione delle festività di S.Rosa organizzata dalla bocciofila Viterbese. Circa

cento atleti si sono affrontati nei bocciodromi affiliati al Comitato di Viterbo con la gara a coppia che ha visto il successo di Primo Badiali e Giulio Funari della boc-ciofila di Civita Castellana davanti a David Segatori e Giovanni Lombardi della bocciofila di Tarquinia; terzi classificati Emiliano Micci e Marco Negro della boc-ciofila di Grotte S.Stefano che hanno preceduto Enzo Scarponi e Alberto del Bello della bocciofila Spoletina. Domenica 11 Settembre a Bracciano è in programma una gara Regionale a coppia a scopo di beneficenza con già più di 110 atleti iscritti.

Non ha tradito le attese la trentaduesima edizione

del Torneo Santa Rosa di ba-seball, abbinato al Memorial Giancarlo Massini che ha festeggiato quest’anno la sua edizione numero tredici.

L’evento dedicato al ba-seball giovanile, organizzato anche quest’anno dai Rams Viterbo, ha visto quattro squa-dre s� darsi sul diamante del-l’impianto che porta il nome proprio di Giancarlo Massini. Accanto alla società del ca-poluogo della Tuscia c’è stata ancora una volta la famiglia Massini, emozionata e com-

mossa nel ricordare un uomo scomparso troppo presto ma ancora vivo nel ricordo di tutti coloro che hanno a cuore le sorti del baseball.

Il torneo, riservato alla cate-goria Ragazzi (9-12 anni), ha visto impegnate questa volta quattro formazioni: oltre ai padroni di casa dei Rams c’era-no la Lazio, il Monte� ascone Green e lo Junior Grosseto, queste ultime due formazioni destinate ad incontrarsi anche il prossimo week-end nel pri-mo concentramento delle � nali nazionali di categoria.

Inevitabilmente il loro in-

contro, anticipo della s� da valida per un posto tra le più forti d’Italia, ha visto mischia-re le carte ai due tecnici, in particolare a Roberto Ballarot-to che ha tenuto a riposo i suoi lanciatori migliori. Il risultato � nale (8-0 per il Grosseto) è � glio anche di questascelta ma ha evidenziato le dif� coltà dei falisci a battere contro i mi-gliori lanciatori maremmani.

All’atto conclusivo del torneo sono arrivati anche i padroni di casa che si sono liberati senza troppi problemi della Lazio, scon� tta poi nel-la � nale per il terzo e quarto posto anche dal Monte� asco-ne, nonostante i gialloverdi avessero prestato alla squa-dra romana uno dei migliori lanciatori. Nella � nalissima la supremazia dello Junior Gros-

seto è apparsa netta sin dal primo inning. La Stella Ingros-so Carni Viterbo ha provato a contrastare gli avversari ma ha dovuto sempre inseguire nel punteggio, subendo spesso nei propri inning di difesa qualche lancio non preciso che ha fatto entrare molti punti nel tabelli-no dello Junior. La squadra to-scana ha così potuto alzare il trofeo, consegnato dalle mani del padre di Giancarlo Mas-

sini, ed ha applaudito anche il proprio giocatore Tommaso Giannini che è stato nominato mvp del torneo sotto gli occhi di tanti addetti ai lavori che hanno potuto ammirare giova-ni di sicuro talento.

Nell’edizione di domani dedicheremo altro spazio al Torneo Santa Rosa, Memorial Giancarlo Massini, grazie an-che alle foto del nostro Alberto Zadro. (GA)

Il premio consegnato all’Mvp del torneo (Foto Zadropress)

La gioia del Grosseto

La coppa per i Rams

FARMACIEPREVISIONI METEOROLOGICHE

21 Marzo - 20 Aprile 21 Aprile - 20 Maggio 21 Maggio - 21 Giugno

22 Giugno - 22 Luglio 23 Luglio - 22 Agosto 23 Agosto - 22 Settembre

23 Settembre - 23 Ottobre 24 Ottobre - 21 Novembre 22 Novembre - 21 Dicembre

22 Dicembre - 21 Gennaio 22 Gennaio - 19 Febbraio 20 Febbraio - 20 Marzo

Buongiorno a,mici del-l’Ariete!!..e buona settimana..ma è un buon-giorno anche

S e m b r a davvero che n o n o s t a n t e tutto voi vi sentiate instan-cabili cari si-

Strano a dirsi ma oggi che siete in pieno tran tran lavorativo vi sentite un po’

Cari Can-cretti.. perché oggi siete così arrabbiati? chi vi ha dato fi lo da torcere?..

E cosa ci posso fare io se siete destinati a non staccarvi dal lavoro

ma che o n o r e ! . . C h e posizione pri-vilegiata avete cari amici della vergi-

Oggi forse ci sarà un mo-mento di fermo nella vostra attività..è do-vuto alla Luna

I Spiaggia di ombrelloni.. non ce ne sono più..è il solito r i t u a l e . . m a ora manchi

tuu..oh quanto vi piace essere malinconici e crepuscolari cari scorpioncini..e poi adesso ar-riva l’inverno..arriva il freddo e voi già sognate qualcuno da stringere a voi..da soffocare..da riempire di baci..anzi, cono-scendovi bene, da incastrare nella vostra intricatissima rete..SENSUALONI CHE NON SIETE ALTRO!!!

in Capricorno che certamente non vi aiuta ad espandervi per quanto riguarda il vostro lavoro..cercate però di prendere tutto come viene senza amareg-giarvi troppo..non ne vale davve-ro la pena visto che questo tran-sito tra due giorni sarà fi nito..e da li in poi…ANDRA’ SEMPRE SEMPRE MEGLIO..ANZI..MEGLISSIMO!!

va tutto bene fi nalmen-te simpatici, effervescenti e briosi amici del-l ’Acquar io. . i l

Mi fate davvero ridere cari pescioli-ni..! Sono già tre giorni che nuotate come

forsennati per ritrovare l’entrata della vostra magnifi ca grotta in fondo al mare..purtroppo però fi no a stanotte la Luna non è sta-ta così gentile con voi e ha provo-cato delle altissime maree e tutto è stato spostato e sommerso..fa niente però..rimanete calmi..e continuate a cercare..non siete soli NETTUNO VI AIUTERA’

caldo non se ne è andato del tutto, però un bel venticello fresco frescio lascia presagi-re che ci stiamo avvicinando alla bella stagione..che è per voi è quella del Natale e del Carnevale..dove fi nalmente tutto è movimento, tutto è festa, tutto è colore..TUTTO è ALLE-GRIA!!!

ne.. pensate che siete gli unici ad occupare la vetta dello Zodiaco..non avete nemmeno un pianetino contrario..nemmeno il più piccolo..e infatti si vede, dalla vostra gioia, dal vostro ardore..dall’energia che profon-dete in ogni vostra azione..che porta inevitabilmente ad un GRANDE SUCCESSO

nemmeno per un attimo?..il fatto è che i signori dello Zodiaco hanno capito molto bene che il r ientro delle va-canze è molto pesante per tutti e quindi c’è bisogno di qualcuno che dia una grossa energia e voglia di fare..chi meglio di voi?..insomma..VI TOCCA!

ahhh..ho capito!..è stata quella gonna che non si è allacciata!..o quella cinta che si è spezzata pro-prio mentre vi infi lavate i pantaloni eleganti..ma su che vi importa?..è chiaro che avete trangugiato quintali di gelato ..è nella vostra natura..ma sapete una cosa?..voi siete belli quando siete morbidi morbidi..DENTRO E FUORI

meglio di ieri..la Luna infatti ha smesso di irritarvi come ha fatto per gli ultimi due giorni..e Mercurio, il signore degli af-fari vi guarda davvero bene regalandovi ottime opportu-nità per ampliare il giro delle conoscenze utili per il vostro futuro lavorativo..APPROFITTATENE!!!

gnori del Toro..Il Ole, la Luna, Venere, Giove..ma insomma quanti amici volete a farvi la festa?..sole vi rende instanca-bili, la Luna vi vuole fortunati, Venere vi vuole innamorati..e Giove?..con lui fate piazza pulita..dove?..anche sul tavolo verde..o in tabaccheria..grattate, grattate…E VINCETE!

questo?..in realtà sì anche se voi sembrate non accorgervene..sarà colpa del tempo che si è un po’ rabbuiato, saranno le giornate che si accorciano..e sarà questo Marte in Canctro che vi rende nervosi..e la Luna che proprio oggi vi dà fastidio?..dove la mettiamo?..da nes-suna parte cari amici..SORRIDETE E RILASSATEVI

ma insom-ma amici del Sagittar io, la vogliamo fini-re di essere così instabil i

caratter ialmente?.. o meglio, voi non sareste così..tutti infatti vi conoscono come quell i che hanno sempre i l sorr iso sulle labbra..ma in questo momento invece state r imbambendo tutti..un giorno str i l late, un giorno siete come dei zuccheri-ni…oh mamma mia! CHE STRESS!!!

Ancora ap-pena appena un po’ di mal di testa..ma è solo per colpa di que-

sto antipatico Marte che vi sentite così..a volte stanchi, a volte doloranti..fi guriamoci chi vi circonda quanto è contento di vedervi sempre con il muso lungo..beh è meglio che si rav-veda presto..perché lui o lei non sanno che tra un po’ voi sarete belli ricchi e fortunati…E TUTTO CAMBIERA’

PREVISIONI ASTROLOGICHE DI OGGI a cura di LucaNUMERI UTILI

• Polizia di Stato 113• Carabinieri 112• Vigili del Fuoco 115• Emergenza Sanitaria 118• Guardia di Finanza 117• Corpo Forestale 1515• Telefono Azzurro 19696• Fisco in linea (Ministerodelle Finanze) 16474• Unità di crisi (Ministerodegli Affari Esteri) 06.36225• Viaggiare Informati 1518• Comunicazione EmergenzaSalute Pubblica 1500• Polizia Penitenziaria 1544• Soccorso Stradale 116• Telefono Donna 167861126• AEROPORTO FIUMICINO-Informazioni 1478.65643-Prenotazioni Nazionali1478.65641-Prenotazioni Internazionali1478.65642• FERROVIE DELLO STATO-Porta Fiorentina 0761.3161-Uf� cio Biglietti 0761.316550-Porta Romana 0761.303429-Orte Scalo 0761.40281• COTRAL-Ferrovia Roma - Viterbo0761.307679-Autolinee Riello 0761.344914-Servizio Taxi 0761.340777• QUESTURA-Passaporti e Permessi0761.3341-Vigili Urbani 0761.228383-Aci 0761.344806• OSPEDALE BELCOLLE-Centralino 0761.3391-Pronto Soccorso 0761.308622-Guardia Medica 0761.324221-Croce Rossa 0761.304033-Avis/Aido 0761.342890• APT-Informazioni 0761.304795-S. Martino al Cimino0761.291003• COMUNE DI VITERBO-Centralino 0761.3481• PROVINCIA DI VITERBO-Centralino 0761.3131• CAMERA DI COMMERCIO-Centralino 0761.29221-Cefas 0761.345974• BIBLIOTECHE-Ardenti 0761.340695-Anselmi 0761.228162• UNIVERSITÀ-S.Maria Gradi 0761.3571-Agraria 0761.357544-Scienze Matematiche0761.347112-Beni Culturali 0761.357606-Economia 0761.357801-Lingue 0761.357646

BagnaiaVILLA LANTE

Tipico esempio di sfarzo rinascimentale, è tra i più famosi più famosi giardini italiani a sorpresa manieristici del XVI

secolo. La sua ideazione si deve a Jacopo Barozzi da Vignola. Al suo interno sono presenti due casini di caccia

con decorazioni del Cavalier d’Arpino, Raffaellino da Reggio ed Antonio Tempesta. Info: 0761/288008

Barbarano RomanoMUSEO ARCHEOLOGICO

DELLE NECROPOLI RUPESTRIIl museo conserva reperti di ceramica e bronzei ma

anche sarcofagi, obelischi di tufo e altri oggetti che vanno dalla Preistoria al Medioevo.

Info: 0761/414531 0761/414601Bolsena

MUSEO TERRITORIALE DEL LAGO DI BOLSENA

Ospitato nella Rocca Monaldeschi della Cervara, pos-siede una vasta gamma di documentazione sulla storia

del distretto vulcanico e le varie fasi insediative sulle sue sponde, che vanno dalla preistoria sino alle più recenti

manifestazioni della cultura locale. Info: 0761/798302 0761/798630 0761/798679

BomarzoPARCO DEI MOSTRI

Il famoso parco ideato Jacopo Barozzi da Vignola nel XVI nel quale è possibile ammirare fontane e sculture non

ordinarie e consuete. Info 0761/924029

CaprarolaPALAZZO FARNESE

Realizzazione a pianta pentagonale di Jacopo Barozzi da Vignola. Contiene al suo interno numerosi affreschi di Raffaellino da Reggio, Taddeo Zucchi e Giovanni Antonio da Varese tra i quali anche la stanza delle Carte Geogra-

fi che.San Martino al Cimino

PALAZZO DORIA PAMPHILIJIl Palazzo è stato edifi cato nel XVII secolo presenta

suggestivi soffi tti a cassettoni decorati. Il palazzo, ricco di decorazioni a fregio, viene spesso adibito a centro

congressuale. Info: 0761/291000

TarquiniaMUSEO NAZIONALE ETRUSCO

Considerato tra i più importanti in Italia, contiene materia-le archeologico di grande rilievo.

Info: 0766/856036Viterbo

MUSEO DELLA MACCHINA DI SANTA ROSATestimonianze dell’attività del Sodalizio e documentazio-ne riguardo al trasporto della Macchina di Santa Rosa.

Info: 0761/345157Vulci

PARCO NATURALISTICO ARCHEOLOGICOAll’interno del museo sono ospitati i ricchi corredi delle tombe di Vulci, secondo un percorso che dall’epoca più

antica (III millennio A.C.) giunge ai reperti archeologici di epoca romana, passando attraverso eleganti vasi etru-

schi e raffi nati vasi greci fi gurati. Info: 0761/437787Fabrica di Roma

A Falerii Novi, mura etrusco romane del III sec. a.c. e la porta Giove si possono visitare sempre. L’Abbazia Ci-

stercense di Santa Maria di Falerii del sec.XII da marzo a Novembre i sabati e le domeniche dalle ore 9 alle 13. In altri giorni per gruppi e scolaresche contattare il 0761/

569101 uffi cio cultura.

visitandoARIETE TORO GEMELLI

VERGINELEONECANCRO

BILANCIA SCORPIONE SAGITTARIO

PESCIACQUARIOCAPRICORNO

Mercoledì 7 Settembre 2011

ore 00 cielo molto nuvoloso o coperto con possibili deboli precipitazioni e vento da est a 5 km/h. Temperatura di 19,9 °Core 03 cielo nuvoloso con deboli precipitazioni e vento da est a 2 km/h. Temperatura di 18,4 °Core 06 cielo sereno e vento da sud/est a 4 km/h. Temperatura di 17,3 °Core 09 cielo quasi sereno o poco nuvoloso con estese ed intense nubi temporalesche e vento da sud a 4 km/h. Temperatura di 20,8 °Core 12 cielo molto nuvoloso con estese ed intense nubi temporalesche e vento da sud/ovest a 10 km/h. Temperatura di 24,9 °Core 15 cielo molto nuvoloso con intense nubi cumuliformi con possibili deboli precipitazioni e vento da sud/ovest a 16 km/h. Temperatura di 23,9 °Core 18 ccielo parz. nuvoloso con intense nubi cumuliformi e vento da sud/ovest a 11 km/h. Temperatura di 23,8 °Core 21 cielo poco nuvoloso e vento da ovest a 6 km/h. Temperatura di 22,1 °C

almanacco 39Martedì 6 Settembre 2011 Viterbo & AltoLazio

OGGI 6 SETTEMBRECARLINI

(DIURNO E NOTTURNO)

CORSO ITALIA, 37 (VT)TEL: 0761-304613

DOMANI 7 SETTEMBREPETROSELLI

(DIURNO E NOTTURNO)

VIA C. CATTANEO, 30 (VT)TEL: 0761-324240

Martedì 6 Settembre 2011

ore 00 cielo quasi sereno o poco nuvo-loso e vento da sud a 4 km/h. Tempera-tura di 21,7 °Core 03 cielo quasi sereno e vento da est a 5 km/h. Temperatura di 21,7 °Core 06 cielo nuvoloso e vento da sud/est a 10 km/h. Temperatura di 22,4 °Core 09 cielo poco nuvoloso e vento da sud/est a 8 km/h. Temperatura di 23,9 °Core 12 cielo sereno o quasi con nubi cumuliformi e vento da sud a 14 km/h. Temperatura di 27,3 °Core 15 cielo poco nuvoloso con inten-se nubi cumuliformi e vento da sud/est a 20 km/h. Temperatura di 28,8 °Core 18 cielo coperto con moderate nubi cumuliformi con precipitazioni e vento da sud/ovest a 25 km/h. Tempe-ratura di 24,5 °Core 21cielo coperto con precipitazioni e vento da sud/ovest a 9 km/h. Tempe-ratura di 20,1 °C



Documents

L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 6 settembre 2011