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LICEO “ BONGHI-ROSMINI”
LUCERA
CURRICOLO
SCIENZE UMANE
PRIMO BIENNIO
ASSE DI RIFERIMENTO: LINGUAGGI
DISCIPLINA: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
PREMESSA
La lingua italiana appartiene all’asse dei linguaggi, ossia a tutte quelle discipline legate alla
comunicazione; tra queste l’italiano, come lingua madre, fornisce la base per l’approccio e
l’acquisizione degli altri linguaggi.
Per sua natura è indispensabile per l’acquisizione di strumenti, abilità, conoscenze spendibili sia
in ambito scolastico sia nella realtà quotidiana. Per chiunque è essenziale saper decodificare un
testo scolastico ma anche professionale, burocratico o mediatico; allo stesso tempo è
fondamentale sapersi relazionare in modo chiaro ed efficace con diversi interlocutori in
differenti contesti.
Per raggiungere tali obiettivi, nel primo biennio della scuola superiore sono stati definiti alcuni
elementi fondamentali: il consolidamento delle abilità di base soprattutto nella correttezza
morfo-sintattica; il potenziamento della produzione scritta e orale in relazione a differenti
contesti e destinatari; l’analisi e l’interpretazione di testi di tipologie diverse; infine
l’arricchimento del lessico e il suo uso consapevole.
Da sempre il nostro Istituto ha puntato a favorire una preparazione non meramente
nozionistica ma che avesse un’immediata ricaduta operativa. L’attuale contesto di riforma dà
modo quindi di realizzare questa naturale vocazione in maniera esplicita, come prassi
quotidiana dell’insegnamento e non più solo come attività progettuale.
COMPETENZE
BIENNIO DI RIFERIMENTO: Primo biennio
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
Imparare ad imparare: l’apprendimento della lingua italiana del biennio è articolato in
molti ambiti diversi (analisi di testi di varia natura, produzione scritta…) e questo
consente agli studenti di dover adattare continuamente, in modo spontaneo, strategie di
lavoro differenti; questo costituisce quindi un’ottima palestra per un quotidiano esercizio
e l’affinamento della propria capacità di imparare.
Comunicare: l’insegnamento dell’italiano ha naturalmente tra i propri obiettivi
disciplinari il far conoscere i vari linguaggi per capire correttamente quanto ci viene
comunicato e poi utilizzare gli stessi linguaggi per rispondere in modo pertinente,
corretto e efficace.
Individuare collegamenti e relazioni: lo studio della lingua italiana, disciplina trasversale
per eccellenza, consente frequenti confronti oltre che la realtà comunicativa esterna,
con il linguaggio, il modus operandi, i contenuti stessi delle altre materie, spesso parte
dei testi che si vanno a leggere e analizzare.
Acquisire e interpretare l’informazione: in ogni momento, ma in particolare quando in
seconda si attua il progetto “Il quotidiano in classe”, gli studenti sono condotti a rapportarsi
in modo critico rispetto all’informazione ricevuta, imparando a porsi e fare domande su di
essa, a valutarne l’attendibilità, a distinguere tra fatti e notizie, tra notizie e opinioni.
COMPETENZE SPECIFICHE DI APPRENDIMENTO
1. Gestire la comunicazione orale in vari contesti, utilizzando strumenti
espressivi e argomentativi adeguati.
2. Padroneggiare la lingua italiana nelle sue strutture grammaticali e sintattiche.
3. Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo.
4. Produrre testi di vario tipo in relazione a diversi scopi comunicativi. 5. Riflettere sulla lingua, sulla sua variabilità e sulla evoluzione storica della lingua
italiana. 6. Utilizzare gli strumenti adeguati, anche multimediali, per una fruizione consapevole
del patrimonio letterario e artistico.
PRIMO ANNO
Competenze Abilità/capacità Conoscenze
Saper utilizzare le conoscenze linguistico-espressive in rapporto alle varie situazioni comunicative Saper ascoltare, leggere e interpretare un testo cogliendone gli elementi essenziali Saper distinguere e riprodurre le caratteristiche peculiari di testi di diversa tipologia Saper distinguere le caratteristiche peculiari di un testo narrativo Saper fare collegamenti e confronti all'interno di testi, contestualizzandoli e fornendone un’interpretazione personale che affini gradualmente capacità valutativa e critica Saper produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi, corretti dal punto di vista - grammaticale (senza errori di
ortografia, se non quelli dovuti a occasionale distrazione; senza gravi errori morfologici, con un corretto uso dei segni fondamentali di interpunzione);
- sintattico (capacità di produrre corretti periodi complessi, almeno fino al I grado di subordinazione);
- lessicale (capacità di usare in modo appropriato il lessico base, evitando la ripetizione con l’uso dei sostitutivi e dei sinonimi).
Comprendere messaggi orali e testi scritti di varia natura Produrre sia oralmente che per iscritto, in modo coerente e coeso, testi differenti a seconda dello scopo e del destinatario, utilizzando consapevolmente e correttamente le norme che regolano il funzionamento della lingua Essere in grado di redigere riassunti, commenti, testi descrittivi ecc. Produrre testi strumentali utili allo studio di ogni disciplina (appunti, brevi sintesi, schemi, mappe concettuali) Rielaborare i contenuti appresi in modo personale e critico, ampliando l'uso del lessico Sviluppare l’analisi testuale di un testo narrativo, individuandone le caratteristiche principali Stabilire relazioni di confronto tra testi studiati
Consolidamento della conoscenza delle norme ortografiche e morfosintattiche Conoscenza della grammatica e delle strutture fondamentali della lingua italiana, con particolare attenzione al verbo; sintassi della frase semplice e della frase complessa Sviluppo delle abilità di lettura Arricchimento del bagaglio lessicale Comunicazione e funzioni della lingua Conoscenza delle diverse tipologie testuali (parafrasi, riassunto, descrizione, lettera, articolo di giornale, recensione, ecc.) Caratteristiche del testo narrativo semplice (fiaba, favola, novella, racconto) Epica: conoscenza di un’ampia scelta di testi dell’epica greco-latina Lettura di autori moderni, italiani e stranieri
SECONDO ANNO
Competenze Abilità/capacità Conoscenze
Saper utilizzare le conoscenze linguistico-espressive in rapporto alle varie situazioni comunicative Saper ascoltare, leggere e interpretare un testo cogliendone gli elementi essenziali Saper distinguere e riprodurre le caratteristiche peculiari di testi di diversa tipologia Saper distinguere le caratteristiche peculiari di un testo teatrale e poetico Saper fare collegamenti e confronti all'interno di testi, contestualizzandoli e fornendone un’interpretazione personale che affini gradualmente capacità valutativa e critica Saper produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi, corretti dal punto di vista - grammaticale (senza errori di
ortografia, se non quelli dovuti a occasionale distrazione; senza gravi errori morfologici, con un corretto uso dei segni fondamentali di interpunzione);
- sintattico (capacità di produrre corretti periodi complessi, almeno fino al I grado di subordinazione);
- lessicale (capacità di usare in modo appropriato il lessico base, evitando la ripetizione con l’uso dei sostitutivi e dei sinonimi).
Comprendere messaggi orali e testi scritti di varia natura Produrre sia oralmente che per iscritto, in modo coerente e coeso, testi differenti a seconda dello scopo e del destinatario, utilizzando consapevolmente e correttamente le norme che regolano il funzionamento della lingua Essere in grado di produrre parafrasi di testi poetici e di redigere testi argomentativi Produrre testi strumentali utili allo studio di ogni disciplina (appunti, brevi sintesi, schemi, mappe concettuali) Rielaborare i contenuti appresi in modo personale e critico, ampliando l'uso del lessico Sviluppare l’analisi testuale di un testo poetico, riconoscendone gli elementi costitutivi, e individuandone le strutture metrico-formali che lo compongono
Stabilire relazioni di confronto tra testi studiati
Consolidamento della conoscenza delle norme ortografiche e morfosintattiche Conoscenza della grammatica e delle strutture fondamentali della lingua italiana, con particolare attenzione al verbo; sintassi della frase semplice e della frase complessa Sviluppo delle abilità di lettura Arricchimento del bagaglio lessicale Comunicazione e funzioni della lingua Caratteristiche del testo complesso (romanzo, cinema e teatro) Conoscenza dei vari livelli dell’analisi testuale di un testo poetico Conoscenza delle diverse tipologie testuali (parafrasi, riassunto, descrizione, lettera, articolo di giornale, recensione, ecc.) e individuazione delle norme che regolano il testo argomentativo Lettura (il più ampia possibile), analisi e commento dei Promessi sposi Prime espressioni della letteratura italiana: la poesia religiosa, i siciliani, la poesia toscana prestilnovistica.
G E O S T O R I A
PRIMO BIENNIO
Competenze Abilità/capacità Conoscenze
Saper collocare gli eventi storici nel tempo e nello spazio Saper orientarsi nella conoscenza geomorfologica e ambientale del globo terrestre Saper cogliere i rapporti causa-effetto Saper individuare il rapporto di interazione tra ambiente fisico e società umana Saper riconoscere il valore e l’importanza della tutela del patrimonio culturale e ambientale Saper cogliere e sviluppare, attraverso la riflessione sulle discipline, l’identità di cittadino responsabile e consapevole. Saper utilizzare il lessico e i contenuti delle discipline nella produzione di testi orali e scritti
Saper esporre i contenuti appresi in modo adeguato, con chiarezza e coerenza, utilizzando il lessico specifico Riconoscere i principali fenomeni storici e le coordinate spazio-temporali che li determinano Comprendere il concetto di cambiamento e di divenire storico anche in relazione alla propria esperienza personale. Leggere differenti fonti (letterarie, iconografiche, documentarie, cartografiche) ricavandone informazioni per confrontare le diverse epoche e le differenti aree geografiche
Conoscere i principali eventi caratterizzanti la storia antica e medievale sotto il profilo politico-militare, socio-economico, religioso e artistico 1° anno: dalla preistoria a
Roma repubblicana 2° anno: dalla prima età
imperiale alla fine dell’Alto Medioevo
Conoscere e comprendere i principali fenomeni geografici e geoantropici Conoscere le principali problematiche ambientali, economiche, politico-sociali e culturali del pianeta Conoscere il linguaggio e gli strumenti specifici delle discipline
Nuclei tematici imprescindibili
STORIA
1° anno: 2° anno
le principali civiltà dell’Antico Vicino Oriente; la civiltà giudaica; la civiltà greca; la civiltà romana;
l’avvento del Cristianesimo; l’Europa romano-barbarica; società ed economia nell’Europa
altomedievale; la Chiesa nell’Europa alto medievale; la nascita e la diffusione dell’Islam; Impero e regno nell’Alto Medioevo; il particolarismo signorile e feudale.
L A T I N O
Finalità dell’insegnamento del Latino (e del Greco, per l’indirizzo classico):
- Fornire strumenti di approccio diretto ai testi della letteratura latina (e
greca)
- Potenziare le capacità di interpretare e ricodificare in italiano i testi originali
- Potenziare le capacità logiche attraverso la riflessione metalinguistica
- Evidenziare gli elementi di continuità tra cultura greco-latina ed europea
PRIMO BIENNIO
Competenze Abilità/capacità Conoscenze
Saper leggere in modo scorrevole (1° anno) ed espressivo (2° anno) i testi proposti
Saper riconoscere gli elementi sintattici, morfologici e lessicali di un testo
Sapersi orientare nella traduzione, formulando ipotesi plausibili e verificandone la validità in base ai criteri grammaticali e alla coerenza semantica
Saper usare il lessico studiato in funzione della comprensione di frasi e testi
Saper usare in modo oculato e significativo il vocabolario
Saper esporre in modo chiaro, corretto e completo le regole grammaticali studiate
Collocare alcuni testi nell’adeguato e corretto contesto storico e culturale
Saper ricodificare il testo latino o greco in una forma italiana grammaticalmente corretta e lessicalmente appropriata
Saper rilevare analogie e differenze, istituire rapporti tra italiano, latino e greco
Saper stabilire nessi tra il latino e le lingue comunitarie (per l’indirizzo linguistico)
Conoscere i vari fenomeni fonetici
Conoscere le strutture morfologiche e sintattiche delle lingue latina e greca, in maniera graduale e tenendo conto: della scansione dei libri di testo
in adozione; del monte orario di ciascun
indirizzo; delle specificità degli indirizzi
Acquisire il lessico fondamentale
Conoscere, attraverso il testo, le strutture che regolano la lingua latina e greca
Conoscere la civiltà romana e greca attraverso la lettura di passi di autori latini e greci
Lettura antologica di testi d’autore, secondo percorsi tematici o di genere (al 2° anno)
Competenze di base per l’ammissione al secondo biennio
LATINO GRECO
Conoscere la morfologia della lingua latina (nome, aggettivo, pronome e verbo) e saper leggere e tradurre con competenza lessicale
Saper riconoscere e tradurre correttamente le seguenti strutture sintattiche: proposizione finale, consecutiva, temporale, relativa, concessiva, infinitiva, interrogativa, cum narrativo, ablativo assoluto, perifrastica attiva e passiva
Saper analizzare la struttura di periodi complessi almeno fino al II grado di subordinazione e identificare e tradurre i principali costrutti sintattici
Saper analizzare, costruire e tradurre brevi brani di autori latini semplificati (Nepote, Cesare) in lingua italiana corretta. Si considera sufficiente una traduzione che dimostri comprensione del senso generale del brano e che contenga un numero limitato di errori (ciascuno riferito a un solo termine o costrutto)
Capacità di utilizzare il dizionario
Conoscenza di un ampio lessico, almeno relativo alle sfere più facilmente ricorrenti nei testi proposti (lessico storico-militare)
Saper leggere correttamente in greco
Conoscere la morfologia del nome, dell’aggettivo e del pronome.
Conoscere la morfologia del verbo greco nei tempi presente, imperfetto, futuro e aoristo
Saper riconoscere e tradurre correttamente le seguenti strutture sintattiche: proposizione finale, consecutiva, temporale, relativa, dichiarativa, infinitiva, genitivo assoluto
Saper analizzare la struttura di periodi complessi e tradurre i principali costrutti sintattici
Saper analizzare, costruire e tradurre brevi brani di autori greci semplificati in lingua italiana corretta. Si considera sufficiente una traduzione che dimostri comprensione del senso generale del brano e che contenga un numero limitato di errori (ciascuno riferito a un solo termine o costrutto)
Capacità di utilizzare il dizionario
Conoscenza di un ampio lessico, almeno relativo alle sfere più facilmente ricorrenti nei testi proposti
Lo studente dell’indirizzo linguistico al termine del primo biennio conosce i fondamenti della lingua latina ed è in grado di riflettere metalinguisticamente su di essi attraverso la traduzione di testi d’autore non troppo impegnativi e debitamente annotati. La competenza linguistica in uscita dal percorso, pur attestandosi ad un livello di base, consente allo studente di riconoscere affinità e divergenze tra latino e italiano, e di stabilire nessi tra il Latino e le lingue comunitarie. Anche grazie al concorrere dei paralleli studi di storia romana, lo studente sa orientarsi su alcuni aspetti della società e della cultura di Roma antica, muovendo sempre dai fattori linguistici, con speciale attenzione ai campi lessicali che individuano i legami famigliari, il linguaggio del diritto, della politica e della sfera cultuale e religiosa.
PRIMO BIENNIO
ASSE DI RIFERIMENTO: LINGUAGGI
DISCIPLINA: LINGUA STRANIERA INGLESE
PRIMO BIENNIO
COMPETENZE TRASVERSALI
DELL’AREA LINGUISTICA E COMUNICATIVA
1. Leggere correttamente un testo, individuandone il messaggio fondamentale.
2. Analizzare, comprendere ed interpretare un testo scritto.
3. Produrre testi scritti corretti.
4. Stabilire raffronti tra la lingua italiana ed altre lingue antiche e/o moderne.
COMPETENZE ABILITA’ (saper fare) CONOSCENZE
(sapere)
1. Competenza
linguistico-comunicativa: acquisire strutture, modalità
e competenze comunicative
corrispondenti al livello B1
del Quadro Comune di
Riferimento Europeo.
2. Competenza socio-
culturale: stabilire raffronti
tra la lingua italiana e le
altre lingue moderne.
3. Competenza analitico-
testuale: analizzare un testo
nelle sue componenti
strutturali (genere, funzioni
grammaticali, funzioni
metalinguistiche).
4. Competenza
tecnologica: utilizzare le
tecnologie
dell’informazione e della
comunicazione per studiare,
fare ricerca, comunicare.
Comprendere in modo globale e selettivo
testi orali e scritti su argomenti noti
inerenti la sfera personale;
Produrre testi orali e scritti lineari e coesi
per riferire fatti e descrivere situazioni
inerenti ad esperienze personali;
Partecipare a conversazioni e interagire
nella discussione, anche con parlanti
nativi, in maniera adeguata al contesto;
Riflettere sul sistema (fonologia,
morfologia, sintassi, lessico, ecc.), anche
in un’ottica comparativa, al fine di
acquisire una consapevolezza delle
analogie e differenze con la lingua italiana;
Riflettere sulle strategie di apprendimento
della lingua straniera al fine di sviluppare
autonomia nello studio;
Analizzare semplici testi orali e scritti.
Strategie di
comprensione di testi
comunicativi semplici;
Lessico di base su
argomenti di vita
quotidiana e sociale;
Uso del dizionario
bilingue e
monolingue;
Corretta pronuncia di
un repertorio di parole
e frasi memorizzate di
uso comune;
Ortografia,
punteggiatura e
sistema fonologico;
Semplici modalità di
scrittura (testi brevi,
lettera informale);
Aspetti comunicativi
di base della lingua.
Accentazione delle
parole e intonazione;
Regole grammaticali
fondamentali;
Elementi
sociolinguistici e
paralinguistici;
Lettura ed analisi di
facili testi relativi alla
cultura del paese di
cui si studia la lingua;
Aspetti socioculturali
della lingua e dei paesi
di cui si studia la
lingua.
Contenuti (O S A) 1° anno
GRAMMAR AND COMMUNICATION
Present Simple, Adverbs of frequency, Object pronouns - Inviting a friend out, Accepting an
invitation.
Verbs of like and dislike + -ing, Can, so and such - Showing interest and concern, Asking for
specific information.
Present Continuous - going shopping.
Countable and uncountable nouns - At a restaurant
Past Simple: regular verbs, Possessive case, Double genitive, Both - Asking about dates, Giving
information about dates
Past Simple: irregular verbs, Either…or/ Neither…nor - Expressing an opinion
Past continuous, Subject/Object questions- Talking about clothes.
Comparisons of majority and minority, Superlatives, Comparisons of equality - Asking about the
weather, Describing the weather.
Be going to, Will, May and Might - Talking about travelling.
Present Continuous as future, Zero and First conditionals - Formal interview language
Present perfect – Talking about relationships , talking about recent activities and past events.
Contenuti 2° anno (O S A)
GRAMMAR AND COMMUNICATION
Used to - Talking about past experiences.
Defining relative clauses ( who, which, that, where, whose), zero conditional, first conditional, time
clauses ( when, unless, as soon as, before, after, until) - Deciding about a holiday.
Modal verbs for deduction (must, may, might, could, can't), non-defining relative clauses
(who,which, whose), infinitive of purpose - Choosing a technical device.
Present perfect with How long? For and since. Uses of the infinitive (with to). Uses of the gerund (-
ing form).
Present perfect continuous, present perfect simple vs present perfect continuous, questions tags.
Adjectives: -ed and –ing - Talking about feelings.
Modal verbs for advice: should, ought to, had better; second conditional.
Past perfect, past perfect vs past simple, ability in the past ( could, was/ were able to, managed to,
succeed in - Giving your opinion about a film.
The passive (I): present simple and past simple. Indefinite pronouns. Have something done.
Say and tell, reported speech, causative verbs ( make, get, have, let).
Defining, contradicting and persuading.
Reported questions, must have, may have, might have, could have, can’t have, should have, ought
to have.
The passive; Reflexive pronouns - Talking about privacy.
Phrasal verbs; Third conditional; The verb wish – Talking about regrets and apologizing.
N.B. Gli obiettivi specifici di apprendimento vengono meglio definiti nelle singole
programmazioni individuali e di classe sulla base delle proposte dei libri di testo, del monte
ore a disposizione per ciascun indirizzo, delle peculiarità dei diversi indirizzi. Essi pertanto,
per i suddetti motivi, potrebbero non essere completati così come sono stati esposti o subire
delle variazioni.
LINGUA E LETTERATURA INGLESE – Griglia di valutazione BIENNIO (SCRITTO)
VOTO
ABILITA’
CONOSCENZE
COMPETENZE
1-2-3
L’alunno non comprende le
principali informazioni date
esplicitamente.
Non usare la morfosintassi, non conosce il
lessico né l’ortografia. Prova nulla;
conoscenza lacunosa e frammentaria.
Verifica non svolta o molto
frammentaria.
4-5
Riconosce globalmente il significato, ma non riesce ad
operare semplici inferenze.
Fa errori frequenti nell’applicazione delle conoscenze. Conoscenza lacunosa e
superficiale.
Frammentaria, lacunosa e superficiale.
6
Riferisce correttamente le informazioni.
Sa applicare in modo globalmente corretto le informazioni. Conoscenza globale ma non
approfondita.
Globale, ma non approfondita.
7-8
Individua l’intenzione comunicativa e sa operare
opportune inferenze.
Sa applicare i contenuti e le procedure pur se con qualche imprecisione utilizzando
correttamente la sintassi. Conoscenza
completa e approfondita.
Completa e precisa.
9-10
Ricerca nel testo le informazioni ed è in grado di
riferirle in modo personale.
Applica le procedure e le conoscenze senza errori né imprecisioni. Conoscenza completa,
ampliata e personale.
Completa, precisa e approfondita.
LINGUA E LETTERATURA INGLESE – Griglia di valutazione BIENNIO (ORALE)
VOTO
ABILITA’
CONOSCENZE
COMPETENZE
1-2-3
Non riconosce le
informazioni; non individua
le intenzioni comunicative
del parlante.
Non sa usare la morfosintassi, non
conosce il lessico. Prova nulla;
conoscenza lacunosa e frammentaria.
Non riesce a fornire le
informazioni richieste per
l’incapacità di formulare frasi di
senso compiuto
Comprende le principali
informazioni, ma non sa
operare semplici inferenze.
Errori frequenti nell’applicazione delle
conoscenze. Conoscenze lacunose e
superficiale.
Dà le informazioni in modo
confuso e scorretto.
4-5
6
Riconosce le informazioni e
sa operare semplici
inferenze.
Sa applicare in modo globalmente
corretto le informazioni. Conoscenza
globale ma non approfondita.
Ha chiaro lo scopo della
comunicazione e trasmette le
informazioni specifiche in modo
semplice, ma sostanzialmente
corretto.
7-8
Riconosce le informazioni e
sa operare inferenze anche
complesse.
Sa applicare i contenuti e le procedure
pur se con qualche imprecisione
utilizzando correttamente la sintassi.
Conoscenza completa e approfondita.
Fornisce tutte le indicazioni
necessarie organizzandole in modo
adeguato alla situazione
comunicativa.
9-10
Riconosce l’intenzione
comunicativa del parlante,
l’uso di particolari
espressioni di contatto e di
elementi non verbali.
Applica le procedure e i contenuti senza
errori né imprecisioni. Conoscenza
completa, ampliata e personale.
Esplicita tutti gli elementi
necessari alla comprensione della
frase o del testo prodotto.
PRIMO BIENNIO
ASSE DI RIFERIMENTO: SCIENTIFICO
DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI
PRIMO BIENNIO CLASSE I
COMPETENZE ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZE
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni naturali e artificiali riconoscendone al loro interno i sistemi e la loro complessità
analizzare qualitativamente e quantitativamente i fenomeni negli aspetti relativi alle trasformazioni energetiche
acquisire consapevolezza delle potenzialità delle tecnologie nel contesto culturale e sociale nel quale vengono applicate
utilizzare in modo appropriato il linguaggio scientifico e saper leggere in modo autonomo materiale di divulgazione scientifica
raccogliere ed elaborare dati e rappresentare semplici modelli di strutture attinenti alle conoscenze acquisite
ascoltare le opinioni altrui, confrontarle con le proprie ed essere disponibili al lavoro di gruppo.
Riconoscere le caratteristiche essenziali del metodo scientifico (osservazioni, ipotesi, teorie) Utilizzare i sistemi di misura Descrivere e rappresentare i fenomeni, interpretare dati e modelli Individuare la differenza tra un fenomeno di trasformazione fisica e uno di trasformazione chimica Utilizzare le principali tecniche di separazione per l’analisi qualitativa dei miscugli Cogliere relazioni e dimensioni dei corpi componenti l’universo Confrontare le caratteristiche dei corpi del sistema solare identificando i parametri comuni per la loro descrizione Identificare le conseguenze dei moti di rotazione e di rivoluzione della Terra Rappresentare le posizioni relative tra Terra-Luna- Sole Individuare l’azione dei principali fattori che intervengono nel modellamento della superficie terrestre.
Scienze della Terra Geodesia: forma e dimensioni della Terra, rappresentazione terrestre, orientamento La Sfera Celeste, le stelle, Via Lattea, Origine dell’Universo Il Sistema Solare, leggi di Keplero, moti della Terra e conseguenze, misura del tempo La Luna Atmosfera (struttura, composizione, clima) Cenni di Geomorfologia (fiumi, laghi, ghiacciai, mari, ambienti desertici e carsici) Chimica Il metodo sperimentale Misure e grandezze La classificazione della materia (miscugli omogenei ed eterogenei, sostanze semplici e composte) Stati fisici della materia e passaggi di stato Elementi e composti Gli elementi chimici e i loro simboli Fenomeni e reazioni semplici: riconoscimento e rappresentazione
Liceo Scientifico (2 ore), Scienze Applicate (3), Classico (2), Linguistico (2) e Scienze Umane (2 ore)
Per le differenze di indirizzo si fa riferimento a quanto precisato nel verbale n.1del Dipartimento
PRIMO BIENNIO CLASSE II
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni naturali e artificiali riconoscendone al loro interno i sistemi e la loro complessità
Analizzare qualitativamente e quantitativamente i fenomeni negli aspetti relativi alle trasformazioni energetiche
Acquisire consapevolezza delle potenzialità delle tecnologie nel contesto culturale e sociale nel quale vengono applicate
Utilizzare in modo appropriato il linguaggio scientifico e saper leggere in modo autonomo materiale di divulgazione scientifica
Raccogliere ed elaborare dati e rappresentare semplici modelli di strutture attinenti alle conoscenze acquisite
Ascoltare le opinioni altrui, confrontarle con le proprie ed essere disponibili al lavoro di gruppo.
Usare il linguaggio chimico per rappresentare le sostanze Utilizzare la tavola periodica per ricavare informazioni sugli elementi chimici Dimostrare di aver compreso il significato qualitativo e quantitativo delle formule chimiche utilizzare nei calcoli i concetti di massa e mole Sapersi orientare nella complessità organizzativa dei viventi
Riconoscere nella cellula l’unità funzionale di base della costruzione di ogni essere vivente Comparare le strutture comuni a
tutte le cellule eucariotiche
Chimica Atomi e Tavola Periodica Le prime leggi della chimica (Lavoisier, Dalton, Proust, Gay-Lussac) Mole, massa e volume molare, formula e composizione di un composto La formula chimica e i suoi significati Le leggi dei gas Biologia La Biologia e il metodo scientifico Caratteristiche dei viventi e Teoria cellulare Classificazione dei viventi (cenni) Ecologia e i suoi livelli di organizzazione(comunità, ecosistemi, ..) Tecniche sperimentali di base e microscopia Le molecole della vita La cellula (struttura e funzioni) Mitosi e meiosi Respirazione cellulare e fotosintesi (cenni) Cenni delle relazioni nei sistemi e tra i sistemi biologici (biodiversità)
Liceo Scientifico (2 ore), Scienze Applicate (4), Classico (2), Linguistico (2) e Scienze Umane (2 ore)
Per le differenze di indirizzo si fa riferimento a quanto precisato nel verbale n.1del Dipartimento
RUBRICHE DI VALUTAZIONE PER LE PROVE SCRITTE, ORALI, ESPERTE DI SCIENZE NATURALI
RUBRICA DI VALUTAZIONE PROVA ORALE primo biennio/secondo biennio/quinto anno
Primo
biennio
Livello Indicatori Descrittori Livelli di
valutazione
Voto
attribuito
Livello
base non
raggiunto
Conoscenza
dell’argomento
Assente 2-3
Livello
base non
raggiunto
Scarsa e frammentaria 4
Livello
base
Incompleta e superficiale 5
Livello
base
Generica ma essenziale 6
Livello
intermedio
Complessivamente adeguata
pur con qualche carenza
7
Livello
intermedio
Adeguata e precisa 8
Livello
avanzato
Ampia, precisa, efficace 9-10
Livello
base non
raggiunto
Sviluppo
dell’argomento
Non sviluppa l’argomento 2-3
Livello
base non
raggiunto
Sviluppa l’argomento in modo
frammentario
4
Livello
base
Sviluppa l’argomento in modo
approssimativo
5
Livello
base
Sviluppa ed espone
l’argomento in modo parziale
6
Livello
intermedio
Sviluppa ed espone
l’argomento in modo
accettabile
7
Livello
intermedio
Sviluppa ed espone
l’argomento in modo preciso
ma non esauriente
8
Livello
avanzato
Sviluppa ed espone
l’argomento in modo organico
e compie approfondimenti
personali
9-10
Livello
base non
raggiunto
Lessico specifico
e proprietà
linguistiche
Del tutto inadeguati 2-3
Livello
base non
raggiunto
Molto limitati e inefficaci 4
Livello
base
Imprecisi e trascurati 5
Livello
base
Limitati ma sostanzialmente
corretti
6
Livello
intermedio
Corretti con qualche
inadeguatezza e imprecisione
7
Livello
intermedio
precisi e sostanzialmente
adeguati
8
Livello
avanzato
Precisi, appropriati e sicuri 9-10
Solo
secondo
biennio e
quinto
anno
Attitudine allo
sviluppo critico
(capacità di
analisi, di sintesi,
di interrelazioni,
originalità di
idee)
Gravemente lacunose ed
inappropriate
2-3
Inconsistenti e senza ordine
logico
4
Frammentarie e superficiali,
minima elaborazione
5
Adeguate, elaborazione
sufficiente in situazioni note
6
Coerenti, elaborazione
sufficiente in situazioni note,
certa originalità
7
Significative, rielaborazione e
collegamenti autonomi
8
Sicure e originali,
applicazione efficace anche
in situazioni non note
9-10
Biennio : 3 =
Triennio :4 =
RUBRICA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA primo biennio
Livello Indicatori Descrittori Livelli di
valutazione
Voto
attribuito
Livello
base non
raggiunto
Conoscenza dell’argomento Inesistente/limitata e confusa 1-4
Livello
base
Lievi imprecisioni/conoscenze
superficiali
5-6
Livello
intermedi
o
Conoscenze adeguate/complete 7-8
Livello
avanzato
Conoscenze approfondite e
sicure
9-10
Livello
base non
raggiunto
Comprensione Assente/minima 1-4
Livello
base
Parziale/accettabile 5-6
Livello
intermedi
adeguata/completa 7-8
o
Livello
avanzato
Completa e critica 9-10
Livello
base non
raggiunto
Lessico specifico e proprietà
linguistiche
Esposizione carente e poco
comprensibile
1-4
Livello
base
Esposizione lineare con qualche
imprecisione
5-6
Livello
intermedi
o
Esposizione chiara e precisa 7-8
Livello
avanzato
Esposizione sicura con piena
padronanza dei termini specifici
7
Livello
base non
raggiunto
Applicazione/organizzazione
/elaborazione
Inesistente/senza ordine logico 1-4
Livello
base
Elabora in maniera
minima/sufficiente
5-6
Livello
intermedi
o
Elabora in maniera adeguata e
autonoma
7-8
Livello
avanzato
Elabora in maniera autonoma ed
efficace anche in situazioni non
note
9-10
: 4=
PRIMO BIENNIO: Assedi riferimento Matematica. Disciplina: Matematica
Classi I
Conoscenze Abilità Competenze
I numeri naturali, relativi, razionali: definizioni e operazioni
Gli insiemi e la logica
Le relazioni e funzioni
Calcolo letterale: monomi, polinomi e semplici frazioni algebriche
Equazioni numeriche intere, semplici equazioni fratte e letterali
Statistica: dati e rappresentazione
La geometria del piano:
Definizioni ed assiomi
Criteri di congruenza dei triangoli
Parallelismo e perpendicolarità
Parallelogrammi e trapezi
Informatica:
Conoscenze di base dei principali software applicativi
Formalizza il percorso di soluzione di un problema attraverso modelli algebrici e grafici
E’ in grado di convalidare i risultati conseguiti sia empiricamente sia mediante argomentazioni
Sa tradurre dal linguaggio naturale al linguaggio simbolico e viceversa
Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi
Esegue gli esercizi in modo corretto in N, Z, Q
E’ in grado di giustificare i passaggi nelle espressioni algebriche
E’ in grado di eseguire gli esercizi di calcolo letterale
E’ in grado di eseguire gli esercizi sulle equazioni di I grado, giustificando i passaggi
Utilizza un linguaggio appropriato e preciso
Utilizza un formalismo corretto
Utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Riconosce i principali enti, figure e luoghi geometrici e sa descriverli con linguaggio naturale
Individua e riconosce le proprietà essenziali delle figure
Individua senza difficoltà ipotesi e tesi
Comprende i principali passaggi di una dimostrazione razionale
Utilizza un linguaggio appropriato e preciso
Riconosce una relazione tra variabili, in termini di proporzionalità diretta o
Confrontare e analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni
CLASSE II
PER LE CLASSI SECONDE SI PREDISPONE IL SEGUENTE CURRICOLO:
inversa e sa formalizzarla attraverso una funzione matematica
Sa rappresentare sul piano cartesiano il grafico di una funzione lineare INFORMATICA
Sa raccogliere, organizzare e rappresentare un insieme di dati
Sa elaborare e gestire semplici calcoli attraverso un foglio elettronico
Sa ricercare, selezionare e sintetizzare informazioni con l’uso delle TIC e sa condividerle con gli altri
Analizzare dati ed interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Conoscenze Abilità Competenze
Disequazioni lineari
Disequazioni numeriche intere e fratte
Sistemi di disequazioni
Sistemi lineari
Radicali
Il piano cartesiano e la retta
Statistica: indici di variabilità
Equivalenza delle figure piane
La misura e le grandezze proporzionali
Teorema di Talete
Criteri di similitudine
Operazioni specifiche di base dei principali software applicativi
Formalizza il percorso di soluzione di un problema attraverso modelli algebrici e grafici
E' in grado di convalidare i risultati conseguiti sia empiricamente sia mediante argomentazioni
Sa tradurre dal linguaggio naturale al linguaggio simbolico e viceversa
Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi
E’ in grado di eseguire gli esercizi, sulle equazioni di I grado, giustificando i passaggi,
E’ in grado di eseguire gli esercizi sui sistemi di equazioni di I grado, giustificando i passaggi.
E’ in grado di eseguire gli esercizi sulle disequazioni di I grado, giustificando i passaggi ed eseguendo inoltre in modo corretto la rappresentazione della soluzione sotto forma grafica.
E’ in grado di eseguire gli esercizi sui sistemi di disequazioni di I grado,giustificando i passaggi ed eseguendo inoltre in modo corretto la rappresentazione della soluzione sotto forma grafica.
Utilizza un linguaggio appropriato e preciso.
Utilizza un formalismo corretto
E’ in grado di eseguire gli esercizi, giustificando i passaggi, nelle espressioni contenenti radicali.
E’ in grado di eseguire gli esercizi sulle disequazioni di II grado, giustificare i passaggi ed eseguendo inoltre in modo corretto la
Utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo algebrico,rappresentandole anche sotto forma grafica
rappresentazione della soluzione sotto forma grafica.
E’ in grado di eseguire gli esercizi sui sistemi di disequazioni di II grado, giustificando i passaggi ed eseguendo inoltre in modo corretto la rappresentazione della soluzione sotto forma grafica.
E’ in grado di eseguire gli esercizi sulle equazioni irrazionali, giustificando i passaggi.
E’ in grado di eseguire gli esercizi sulle disequazioni irrazionali, giustificando i passaggi.
Riconosce i principali enti, figure e luoghi geometrici e sa descriverli con linguaggio naturale
Individua e riconosce le proprietà essenziali delle figure
Individua senza difficoltà ipotesi e tesi
Comprende i principali passaggi di una dimostrazione razionale
Utilizza un linguaggio appropriato e preciso
Riconosce una relazione tra variabili, in termini di proporzionalità diretta o inversa e sa formalizzarla attraverso una funzione matematica
Sa rappresentare sul piano cartesiano il grafico di una funzione lineare INFORMATICA
Sa raccogliere, organizzare e rappresentare un insieme di dati
Sa elaborare e gestire semplici calcoli attraverso un foglio elettronico
Sa ricercare, selezionare e sintetizzare informazioni con
Confrontare e analizzare figure geometriche,individuando invarianti e relazioni
GRIGLIE DI VALUTAZIONE MATEMATICA E FISICA
voto conoscenza competenza
2 Nessuna
di cogliere
qualsiasi forma di
suggerimento
/svolgere
qualsiasi tipo di esercizio (consegna del
compito in bianco o equivalente) o rifiuto
di svolgere la prova o sostenere una
interrogazione
3
Assolutamente
insufficiente
Nessuna o assente in
alcune parti,
caratterizzata da gravi
e diffuse lacune
anche se guidato
Nessun esercizio svolto correttamente,
gravi fraintendimenti ed errori nelle
applicazioni di metodi e procedure
4
Gravemente
insufficiente
Conoscenza
frammentaria,
caratterizzata da
ampie e diffuse lacune
riflessione e analisi
L’ v
calcolo con errori, anche se guidato
5
Insufficiente
Parziale e/o
superficiale
conoscenza e
comprensione dei
concetti minimi
fondamentali
’
modo autonomo problemi ed
esercizi, anche noti
Applicazione non sempre autonoma di
metodi e procedure e/o affetta da errori.
6
Sufficiente
Conoscenza e
comprensione dei
“ ”
fondamentali
Interpretazione e gestione del
lavoro autonoma, anche se
non sempre adeguatamente
approfondita e/o priva di
incertezze
Applicazione corretta, anche se talvolta
insicura di metodi e procedure
7
Discreto
Conoscenza
consapevole dei
contenuti disciplinari
L’ v
v
affrontare problemi anche
complessi se guidato
Applicazione corretta e sicura in
situazioni ripetitive
8
Buono
Conoscenza completa e
sicura
L’ v ni,
analizza e rielabora in modo
corretto
Applicazione autonoma di procedure e
metodi; esposizione chiara e linguaggio
appropriato
9
Ottimo
Conoscenza e
comprensione sicure e
approfondite
L’ v
v
Applicazione rapida, sicura, senza errori
in situazioni nuove; esposizione rigorosa
e ragionata.
l’uso delle TIC e sa condividerle con gli altri
di analisi e sintesi
10
Eccellente
Conoscenza e
comprensione sicure,
approfondite,
organiche
v
valutazioni personali
v
soluzioni originali
PRIMO BIENNIO
ASSE DI RIFERIMENTO: STORICO SOCIALE
DISCIPLINA: SCIENZE UMANE
PREMESSA
Il liceo delle scienze umane è finalizzato allo studio della persona umana nella sua “unicità”
e in quanto sistema di relazioni sociali. Il profilo formativo dell’indirizzo si colloca dunque in
uno scenario che pone al centro dell’attenzione l’uomo con la sua personalità e la società
con le sue caratteristiche di globalizzazione e di comunicazione. In questo contesto, la scelta
delle Scienze Umane diventa pilastro portante di un percorso formativo che colma lo iato
che si era determinato tra l’assetto scolastico del nostro paese e quello di più mature
esperienze europee, scelta che privilegia la conoscenza della pluralità delle culture, delle
strutture e delle stratificazioni sociali, delle articolazioni normative ed economiche,
dell’insieme delle dinamiche formative e della dimensione psicologica propria dei
comportamenti individuali e collettivi.
Tale percorso, che mira alla costruzione dell’identità personale e sociale, si attua attraverso
le varie aree disciplinari che concorrono a formare il ricco comparto delle scienze umane.
LINEE GENERALI E COMPETENZE
Al termine del corso di studi lo studente acquisisce le competenze necessarie per muoversi nei
vari ambiti dell’universo umano, dall’esperienza personale e sociale, alle relazioni in ambito socio-
educativo e con il mondo delle idealità e dei valori, dalle forme di vita per il bene comune alle
forme istituzionali che disciplinano la collettività umana. L’insegnamento delle scienze umane, in
stretto collegamento con le altre discipline, e in un’ ottica di cultura europea, forma uno studente
che:
- padroneggia le scienze umane dal punto di vita sistemico, storico e critico e il
ruolo da esse svolto nella costruzione della civiltà europea;
- sviluppa l’attitudine a valutare in modo critico i molteplici messaggi provenienti
dal modo contemporaneo;
- acquisisce la capacità di mettere a confronto le proprie opinioni con quelle altrui,
contribuendo alla partecipazione alla vita sociale e alla valorizzazione della
dimensione collettiva dell’esistenza umana;
- sviluppa la competenza nell’uso degli strumenti metodologici, educandosi alla
ricerca personale e allo spirito critico;
La psicologia si pone come sapere che affronta la ricerca sullo sconfinato universo della
psiche umana, dal funzionamento della mente alle dimensioni interne non coscienti, al
mondo degli affetti e delle relazioni interpersonali.
La pedagogia ha per oggetto di studio la storia della riflessione sull’educazione e la storia
delle strutture e delle pratiche educative.
La sociologia analizza l’uomo in quanto essere sociale, l’evoluzione delle forme sociali, dei
sistemi produttivi, delle organizzazioni socio-politiche, dei rapporti di libertà tra gli individui,
le forme della comunicazione, i luoghi tipici della vita dell’uomo come luoghi della
trasformazione economica e politica.
L’antropologia analizza i fatti umani dal punto di vista culturale, dell’evoluzione storico-
sociale e dell’adattamento naturale, indagando in più direzioni fatti di matrice biologica,
fisiologica, etnologica e linguistica.
La metodologia, infine si pone come conoscenza dei diversi sistemi di indagine scientifico-
sperimentale, come l’indagine quantitativa o qualitativa, l’esame dei documenti, le inchieste, il
questionario, le interviste, i focus group, le storie di vita, i test e i colloqui clinici, sia affrontati
nella loro specificità sia nella loro integrazione.
In tale prospettiva risulta importante, da un lato offrire agli studenti gli strumenti indispensabili
per orientarsi nei linguaggi specifici delle diverse discipline, per riconoscere ed analizzare i princìpi
logici che danno forma alla ricerca psicologica, pedagogica e socio-antropologica, per operare nei
confronti degli schemi metodologici più adatti ad affrontare singole problematiche di ricerca,
dall’altro sviluppare in loro la capacità di cogliere la relazione esistente fra scienze umane e le altre
discipline attraverso un approccio interdisciplinare; in particolare, nel primo biennio favorendo
collegamenti con l’insegnamento della storia e della geografia, nel secondo biennio con tutte le
altre discipline. Tutto questo li metterà in grado di leggere il processo di crescita umana come
sviluppo complessivo di un essere che possiede una ricchezza di risorse individuali e sociali che
l’integrazione dei vari saperi intende promuovere e attivare.
LINEE GENERALI E COMPETENZE
Al termine del corso di studi lo studente acquisisce le competenze necessarie per muoversi nei
vari ambiti dell’universo umano, dall’esperienza personale e sociale, alle relazioni in ambito socio-
educativo e con il mondo delle idealità e dei valori, dalle forme di vita per il bene comune alle
forme istituzionali che disciplinano la collettività umana. L’insegnamento delle scienze umane, in
stretto collegamento con le altre discipline, e in un’ ottica di cultura europea, forma uno studente
che:
- padroneggia le scienze umane dal punto di vita sistemico, storico e critico e il
ruolo da esse svolto nella costruzione della civiltà europea;
- sviluppa l’attitudine a valutare in modo critico i molteplici messaggi provenienti
dal modo contemporaneo;
- acquisisce la capacità di mettere a confronto le proprie opinioni con quelle altrui,
contribuendo alla partecipazione alla vita sociale e alla valorizzazione della
dimensione collettiva dell’esistenza umana;
- sviluppa la competenza nell’uso degli strumenti metodologici, educandosi alla
ricerca personale e allo spirito critico;
CLASSE 2
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE
Lo studente coglie i diversi Riconosce i modelli della ricerca La psicologia come ricerca
aspetti della relazione educativa scientifica scientifica
dal punto di vista teorico
Riconosce le funzioni della I diversi aspetti della relazione
relazione educativa anche educativa
estrapolandoli dal proprio
vissuto personale
Individua gli elementi chiave di Gli approcci teorici di
base che identificano i diversi derivazione psicoanalitica,
approcci della psicologia umanistica e sistemica
Coglie la relazione educativa Riconosce i segni della La comunicazione verbale e
dal punto di vista della comunicazione verbale e non non verbale.
comunicazione. verbale all’interno del dialogo
educativo
Coglie la relazione educativa Analizza i fattori costitutivi I ruoli e le funzioni
dal punto di vista del ruolo e della relazione educativa dell’insegnamento;
della funzione insegnante-
La relazione insegnante-
allievo.
allievo.
Padroneggia concetti e teorie Individua gli elementi specifici Le teorie dell’apprendimento:
dal punto di vista dei diversi approcci comportamentismo,
dell’apprendimento, del all’apprendimento cognitivismo, costruttivismo;
linguaggio e delle differenze socio-costruttivismo.
individuali, delle motivazioni.
Sa riconoscere il pensiero L’intelligenza e il pensiero
divergente creativo
Sa ascoltare rispettando Il significato del linguaggio e il
l’alternanza dei turni; sa suo sviluppo.
ascoltare
Comprende l’importanza della Le motivazioni
motivazione intrinseca. dell’apprendimento.
Acquisisce un metodo di studio Sa operare in un gruppo di Il lavoro di gruppo e in gruppo.
adeguato, sia dal punto di vista lavoro e/o di discussione.
teorico(metacognizione) che
dal punto di vista della sua
esperienza personale.
In divida gli elementi specifici Le teorie dello sviluppo nel
dei diversi approcci di ciclo di vita.
sviluppo.
PEDAGOGIA
COMPETENZE PRIMO BIENNIO
- Lo studente comprende, in correlazione con lo studio della storia, lo stretto
rapporto tra l’evoluzione delle forme storiche della civiltà e i modelli
educativi, familiari, scolastici e sociali, messi in atto tra l’età antica e il
Medioevo;
- coglie i punti fondamentali dei sistemi pedagogici del mondo antico(dalla
paideia greco-ellenistica all’humanitas romana);
- acquisisce la capacità di interpretare i significati essenziali dei testi e di
decodificare il loro linguaggio specifico.
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE
Lo studente comprende lo Riconosce il rapporto tra culture L’educazione nel mondo antico
stretto rapporto tra l’evoluzione antiche e modelli educativi.
delle forme storiche della civiltà
e i modelli educativi, scolastici e
sociali.
Coglie i punti fondamentali dei Analizza la dinamica evolutiva La paideia greca arcaica.
sistemi pedagogici del mondo dei sistemi di educazione
antico familiare,scolastica e sociale
dell’antichità.
Analizza la dinamica evolutiva L’humanitas romana.
dei sistemi di educazione
familiare, scolastica e sociale
dell’antichità.
Analizza la dinamica evolutiva L’educazione cristiana dei primi
dei sistemi di educazione secoli.
familiare, scolastica e sociale
dell’antichità.
Analizza l’evoluzione dei sistemi L’educazione e la vita monastica.
di educazione familiare,
scolastica e sociale del
Medioevo.
Individua il rapporto tra luoghi e L’educazione cavalleresca.
contesti storico-sociali in cui si
sono compiuti gli eventi
educativi.
Acquisisce la capacità di Evince i contenuti essenziali Analisi dei testi.
interpretare i significati dei testi.
essenziali dei testi e di
Riconosce le peculiarità del
decodifica del linguaggio
linguaggio letterario espresso
dagli autori.
specifico.
GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI E SCRITTE DI SCIENZE UMANE
INDICATORI DESCRITTORI Valutazione PUN
Conoscenze
Nulle Mancano completamente gli elementi per la formulazione di un giudizio. Mancano gli elementi per la formulazione di un giudizio Conoscenze fortemente lacunose, confuse e imprecise dei contenuti. Conoscenze parziali/frammentarie dei contenuti. Conosce i contenuti in modo essenziale. Conosce le problematiche richieste e sa rielaborare alcuni contenuti. Dimostra una conoscenza dei contenuti richiesti piuttosto approfondita che rielabora in modo adeguato. Dimostra una conoscenza dei contenuti completa, ben assimilata che sa trattare in modo preciso e personale. Amplia la conoscenza dei contenuti richiesti con approfondimenti personali che dimostra di aver ben assimilato, in modo consapevole, critico e personale
Nullo Nullo Praticamente nullo Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo Eccellente
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Abilità (linguisticocomuncative,
uso del lessico disciplinare)
Assenza completa di esposizione. Assenza di esposizione Assenza pressochè completa di esposizione Esposizione molto faticosa e poco chiara, assenza di lessico specifico Esposizione incerta e parziale ma comprensibile;
imprecisioni e scorrettezze nell’uso del lessico
Esposizione sufficientemente chiara, uso semplice del lessico Esposizione chiara e pertinente condotta con uso corretto del lessico specifico, Esposizione chiara, pertinente e sicura, condotta con linguaggio preciso e consapevole Esposizione chiara, pertinente ed efficace condotta con linguaggio ricco ed elaborato Esposizione chiara, pertinente ed originale condotta con linguaggio ricco ed elaborato, riorganizza secondo un autonomo punto di vista.
Nullo Nullo Praticamente nullo Gravemente insufficiente
Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo Eccellente
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Competenze
(analisi, sintesi,argoment
azione confronto e collegamento,
riel. personale, val.critica)
Procede senza alcun ordine logico. Procede senza ordine logico Appare fortemente disorientato nell'esposizione Mancata individuazione dei concetti chiave, assenza di analisi e sintesi, mancanza di argomentazione. Difficoltà di analisi e sintesi, fatica nell’operare opportuni collegamenti, difficoltà nell' argomentazione. Analisi e sintesi essenziali, stabilisce semplici collegamenti, argomentazione semplice anche se necessita di essere sostenuta Analisi e sintesi corrette, stabilisce adeguati collegamenti, argomentazione semplice ma autonoma. Analizza gli aspetti significativi in modo corretto e completo, individua i concetti chiave operando opportuni collegamenti, esprime giudizi motivati con autonomia argomentativa. Analizza gli aspetti significativi in modo completo e corretto,elabora una sintesi corretta e fondata, manifesta
Nullo Nullo Gravissimamente insufficiente Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo
1 2 3 4 5 6 7 8 9
elaborazione critica e personale Analisi critica e approfondita, opera sintesi appropriate, argomentazione critica, rielaborazione personale dei contenuti, confronto e collegamento anche interdisciplinare.
Eccellente 10
PRIMO BIENNIO
ASSE DI RIFERIMENTO: STORICO SOCIALE
DISCIPLINA: DIRITTO E ECONOMIA
CLASSE: SECONDA
CONOSCENZE :
- L’attività produttiva e le imprese
- Il mercato: domanda e offerta, regole di funzionamento e principali tipologie
- Lo Stato come soggetto economico e il Resto del mondo
- Lo Stato: le forme di Stato e le forme di governo
- La Costituzione italiana: caratteri e principi fondamentali
- L’ordinamento dello Stato italiano
ABILITA’:
- Rendersi conto della complessità gestionale dell’attività produttiva
- Avere consapevolezza delle regole basilari di funzionamento del mercato e dei diversi tipi di
mercato
- Avere consapevolezza dei processi di globalizzazione
- Saper riconoscere e descrivere le principali forme di Stato e forme di governo
- Avere consapevolezza dei principi fondamentali della nostra Carta costituzionale e delle garanzie in
essa contenute
- Individuare il ruolo dei diversi organi costituzionali
COMPETENZE :
- Comprendere la dinamica delle attività di produzione e di scambio di beni e servizi
- Comprendere il ruolo dello Stato nell’ordinamento giuridico e nel sistema economico
- Comprendere le dinamiche del mercato
- Saper confrontare tra loro le diverse forme di Stato e di governo
- Comprendere ruoli e competenze dei principali organi costituzionali in Italia
- Saper leggere e interpretare semplici tratti della realtà quotidiana attraverso le conoscenze e le
competenze specifiche acquisite
- Saper utilizzare il lessico giuridico ed economico essenziale in contesti reali
PRIMO BIENNIO
ASSE DI RIFERIMENTO: LINGUAGGI
DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE
SECONDO ANNO
Nel secondo anno, sarà dedicato un percorso didattico specifico atto a colmare eventuali lacune
emerse durante il primo anno, e a definire e ampliare negli studenti le capacità coordinative e
condizionali per permettere loro di realizzare schemi motori complessi che possano permettergli
di affrontare diverse attività motorie e sportive.
Sono stati identificati quattro nuclei fondanti nell’ambito dei quali sono state individuate le
competenze e le relative conoscenze e abilità da raggiungere.
NUCLEI FONDANTI:
CORPO, SUA
ESPRESSIVITA’ E
CAPACITA’
CONDIZIONALI
LA PERCEZIONE
SENSORIALE,
MOVIMENTO,
SPAZIO-TEMPO E
CAPACITA’
COORDINATIVE
GIOCO, GIOCO-
SPORT E SPORT
SICUREZZA E
SALUTE
COMPETENZE:
Svolgere attività
motorie
adeguandosi ai
diversi contesti
ed esprimere le
azioni attraverso
la gestualità
Utilizzare gli
stimoli percettivi
per realizzare in
modo idoneo ed
efficace l’azione
motoria richiesta
Conoscere e
praticare in modo
corretto i
principali giochi
sportivi e sport
individuali
Conoscere il
proprio corpo e la
propria
condizione fisica,
le norme di
comportamento
per la
prevenzione di
infortuni e del
primo soccorso .
CONOSCENZE
Conoscere il
proprio corpo, la
sua funzionalità e
le capacità
condizionali;
riconoscere la
differenza tra
movimento
funzionale ed
espressivo.
Conoscere il
sistema delle
capacità motorie
coordinative, che
sottendono la
prestazione
motoria e sportiva.
Conoscere gli
aspetti essenziali
della
terminologia,
regolamento e
tecnica e storia
degli sport;
Conoscere i
principi
fondamentali di
prevenzione ed
attuazione della
sicurezza
personale in
palestra e negli
spazi aperti.
Conoscere gli
elementi
fondamentali del
primo soccorso
ABILITA’
Percezione,
consapevolezza
ed elaborazione
di risposte
motorie efficaci e
personali in
situazioni
semplici.
Assumere
posture corrette
a carico naturale.
Consapevolezza di
una risposta
motoria efficace ed
economica.
Organizzare la fase
di
condizionamento
organico in
situazioni semplici.
Praticare in modo
essenziale e
corretto dei giochi
sportivi e degli
sport individuali.
Adottare un sano
stile di vita e di
comportamenti
anche in ambiente
naturale.
COMPORTAMENTO
Saper riconoscere
ed esprimere in
modo corretto le
proprie tensioni
emotive.
Rispetto delle
regole, delle
persone e
dell’ambiente.
Applicare le
norme di un
corretto
comportamento
sportivo in ambito
scolastico (fair
play).
Assumere
comportamenti
funzionali alla
sicurezza in
palestra, a scuola e
negli spazi aperti.
PRIMO BIENNIO
ASSE DI RIFERIMENTO: STORICO-SOCIALE
DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA (I.R.C.)
PREMESSA
Il gruppo disciplinare di Religione Cattolica, nella programmazione, adotta le Indicazioni per
l’insegnamento della Religione Cattolica nei licei (in riferimento al DPR 15 marzo 2010 N° 89 e alle
Indicazioni nazionali dei licei di cui al DM del 7 ottobre 2010 N° 211) dell’intesa tra MIUR e CEI del
28 giugno 2012.
L’insegnamento della Religione Cattolica nella scuola secondaria superiore, nel rispetto della
legislazione concordataria, si colloca nel quadro delle finalità della scuola con una proposta
formativa specifica, offerta a tutti coloro che intendano avvalersene.
Contribuisce alla formazione globale con particolare riferimento agli aspetti spirituali ed etici
dell’esistenza, in vista di un inserimento responsabile nella vita civile e sociale, nel mondo
universitario e del lavoro.
L’I.R.C., offre contenuti propri della tradizione cristiano-cattolica in quanto parte integrante del
patrimonio storico culturale del nostro paese e quindi utile per la formazione del’uomo e del
cittadino.
In una società sempre più caratterizzata dal pluralismo etnico, culturale e religioso, tale
insegnamento offre argomenti e strumenti per una riflessione sistematica sulla complessità
dell’esistenza umana nel confronto aperto fra cristianesimo e altri sistemi di significato.
In tal modo, L’I.R.C., promuove, fra gli studenti, la partecipazione ad un dialogo autentico e
costruttivo, educando all’esercizio della libertà in una prospettiva di giustizia e di pace.
L’offerta formativa dell’I.R.C. è declinata in competenze, abilità, conoscenze e valutazione,
distintamente per il Primo biennio, il Secondo biennio e il Quinto anno.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Primo Biennio
1)Individua la radice ebraica del cristianesimo e coglie la specificità della proposta cristiano-
cattolica, nella singolarità della rivelazione di Dio Uno e Trino, distinguendola da quella di altre
religioni e sistemi di significato;
2) accosta i testi e le categorie più rilevanti dell’Antico e del Nuovo Testamento: creazione,
peccato, promessa, esodo, alleanza, popolo di Dio, messia, regno di Dio, amore, mistero pasquale;
ne scopre le peculiarità dal punto di vista storico, letterario e religioso;
3)approfondisce la conoscenza della persona e del messaggio di salvezza di Gesù Cristo, il suo
stile di vita, la sua relazione con Dio e con le persone, l’opzione preferenziale per i piccoli e i
poveri, così come documentato nei Vangeli e in altre fonti storiche;
4)riconosce il valore etico della vita umana come la dignità della persona, la libertà di
coscienza, la responsabilità verso se stessi, gli altri e il mondo, aprendosi alla ricerca della verità e
di un’autentica giustizia sociale, all’impegno per il bene comune e la promozione della pace.
OBIETTIVI SPECIFICI
1)acquisire una progressiva autonomia di lavoro e apprendimento;
2)rafforzare(acquisire) il senso di responsabilità;
3)fare acquisire conoscenza e padronanza del processo di comunicazione nelle sue varie forme
come mezzo di maturazione individuale e sociale.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Si terrà conto: della frequenza, dell’interesse, della partecipazione, dell’uso del linguaggio
specifico, dello sviluppo graduale della capacità critica, della progressiva maturazione dell’alunno;
della raccolta di dati relativi alle nozioni assimilate e alle abilità personali maturate dallo studente.
In sede di scrutinio sarà espressa secondo giudizi sintetici:
Insufficiente(4-sigla Insuff. ); Mediocre(5-sigla Med. ); sufficiente(6-sigla Suff. ); Discreto(7-sigla
Discr.); Buono(8-sigla Buono); Ottimo(9-sigla Ott.);Eccellente(10-sigla Eccel. ).
CLASSE I
COMPETENZE CONOSCENZE/ABILITA’ COMPETETENZE DI ASSE
COMPETENZE DI CITTADINANZA
Riconoscere l’attitudine umana a ricercare risposte per contribuire alla realizzazione di se. Valutare il contributo della religione, e nello specifico di quella cristiano-cattolica, alla formazione dell’uomo e allo sviluppo della cultura, anche in prospettiva interculturale.
Conoscenze Conoscere il ruolo della religione nella storia dell’umanità e la singolarità della rivelazione ebraico-cristiana. Abilità Utilizzare il linguaggio specifico per spiegare contenuti, simboli e l’influenza culturale della religione ebrico-cristiana. Conoscenze Conoscere il ruolo delle religioni nelle varie culture. Abilità Dialogare con culture diverse dalla propria in modo libero e costruttivo.
Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi. Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo.
Comunicare: comprendere messaggi di vario genere mediante diversi supporti (cartacei informatici e multimediali) ed esporre le conoscenze in modo organico e coerente. Acquisire ed interpretare l’informazione: cominciare ad acquisire la capacità di discernere criticamente informazioni vere e false e ad interpretare autonomamente l’informazione ricevuta, distinguendo fatti e opinioni.
CLASSE II
COMPETENZE CONOSCENZE/ABILITA’ COMPETENZE DI ASSE
COMPETENZE DI CITTADINANZA
Riconoscere la specificità del linguaggio religioso. Valutare il contributo della religione, e nello specifico di quella cristiano-cattolica, alla formazione dell’uomo e allo sviluppo della cultura, anche in prospettiva interculturale. Riconoscere l’attitudine umana a ricercare risposte per contribuire alla realizzazione di sé.
Conoscenze Conoscere la persona e il messaggio di salvezza di Gesù Cristo. Abilità Collegare la storia umana e la storia della salvezza alla luce del messaggio evangelico. Conoscenze Approfondire la conoscenza del messaggio di salvezza di Gesù cristo, la sua relazione con Dio e con le persone, l’opzione preferenziale per i piccoli. Abilità Riconoscere il valore del linguaggio religioso, in particolare, quello cristiano-cattolico, nell’interpretazione della realtà. Conoscenze Conoscere l’amore proposto da Gesù nel significato profondo e totale:amare il nemico. Abilità Riconoscere il valore delle relazioni interpersonali.
Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
Leggere, comprendere ed Interpretare testi scritti di vari tipo. Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa su vari contesti
Comunicare:comprendere messaggi di vario genere mediante diversi supporti(cartacei, informatici e multimediali)ed esporre le conoscenze in modo organico e coerente. Comunicare:comprendere messaggi di vario genere mediante diversi supporti(cartacei, informatici e multimediali) ed esporre le conoscenze in modo organico e coerente. Agire in modo autonomo e responsabile: cominciare ad acquisire nei successi come negli insuccessi atteggiamenti di sereno autocontrollo e di consapevolezza dei propri limiti; valorizzare in modo attivo e consapevole i propri diritti e bisogni nel contempo quelli altrui.
CURRICOLO SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO SCIENZE UMANE
ASSE DI RIFERIMENTO: LINGUAGGI
DISCIPLINA: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
PREMESSA
In generale, e come caposaldo fondamentale, è da dire che l'insegnamento di questa materia si
propone di condurre lo studente ad acquisire competenze e capacità adeguate nell'utilizzo della
lingua italiana, sapendola adattare, tanto nel parlato che nello scritto, alle situazioni e alle realtà in cui
egli verrà di volta in volta a trovarsi. Suddetto insegnamento – che a partire dal secondo biennio
assume una più specifica dimensione letteraria – è inoltre finalizzato a formare un cittadino
consapevole della propria come dell'altrui identità culturale, nonché dotato dei mezzi adeguati per
operare all'interno di una società come quella contemporanea, richiedente precise doti di adattabilità
ed elasticità mentale.
Per questa ragione le finalità generali che tale disciplina si propone sono considerabili come una
ripresa, un potenziamento ed un arricchimento di quelle che vengono normalmente indicate come le
COMPETENZE DI CITTADINANZA al termine dell'istruzione obbligatoria, in particolare delle seguenti
quattro:
- Imparare ad imparare, con riferimento in particolare alla capacità di individuare strumenti e
fonti e di saperli utilizzare con efficacia.
- Comunicare, ossia la capacità di comprendere e decodificare correttamente messaggi di varia
natura, nonché di produrre rappresentazioni adeguate (attraverso oralità, scrittura,
strumenti informatici, ecc.) di situazioni, fenomeni, contesti, quadri storico-letterari,
personaggi, caratteri, ecc.
- Individuare collegamenti e relazioni tra i fenomeni o i differenti contesti di cui sopra, sia a
livello diacronico che sincronico.
- Agire in modo autonomo e responsabile, ossia essere cittadino capace di inserirsi in
modo attivo e consapevole nella vita sociale.
Le finalità indicate vengono a concretizzarsi e a precisarsi in una serie di COMPETENZE, a loro volta
implicanti determinate abilità e conoscenze. Va da sé che suddette competenze, abilità e conoscenze
non possono non tener conto della realtà specifica del nostro istituto, nonché delle caratteristiche e
delle finalità formative generali che esso si è dato, sia in riferimento alla sua lunga tradizione storica,
sia per quanto riguarda l'approccio adottato nei confronti dei nuovi indirizzi di studio. A questo
proposito si precisa che vi è un'uniformità sostanziale tra l'insegnamento dell'italiano nel secondo
biennio e nel quinto anno del LICEO DELLE SCIENZE UMANE ordinario e nell'OPZIONE ECONOMICO-
SOCIALE prevista per il medesimo e attivata presso l'istituto F.Filzi. Alcune caratteristiche apprenditive
dell'utenza (la quale peraltro ha provenienza sociale abbastanza differenziata) inducono a dare
particolare peso e importanza ai vari aspetti riguardanti la produzione orale e scritta. Di suddette
competenze, nonché delle condizioni imprescindibili per acquisirle, diamo qui di seguito
un'illustrazione dettagliata.
TERZO E QUARTO ANNO
Competenze Abilità/capacità Conoscenze
Saper padroneggiare la lingua in
rapporto alle varie situazioni
Produrre sia oralmente che per
iscritto, testi coerenti, coesi e di
Potenziamento del bagaglio
lessicale
comunicative
Saper condurre un’esposizione
pertinente e articolata, utilizzare
il lessico specifico ed usare i
procedimenti
dell’argomentazione.
Acquisire solide competenze
nella produzione scritta
riuscendo ad operare all'interno
dei diversi modelli di scrittura
previsti per il nuovo esame di
Stato dal D.M. n. 769 del
26.11.2018 .
Saper leggere e interpretare un
testo cogliendone non solo gli
elementi tematici, ma anche gli
aspetti linguistici e retorico –
stilistici
Saper fare collegamenti e
confronti all'interno di testi
letterari e non letterari,
contestualizzandoli e
fornendone un’interpretazione
personale che affini
gradualmente le capacità
valutative e critiche
tipo personale
Potenziare le abilità
argomentative
Rielaborare criticamente i
contenuti appresi
Potenziare la capacità di
produrre testi strumentali utili
allo studio di ogni disciplina
(appunti, brevi sintesi, schemi,
mappe concettuali)
Conoscenza dei nuclei
concettuali fondanti della poesia
dantesca attraverso la lettura
diretta e l’analisi di canti
dell’Inferno (3° anno) e del
Purgatorio dantesco (4° anno)
(circa 8/9 per cantica)
Conoscenza delle linee
evolutive, delle poetiche e degli
autori più significativi della
letteratura italiana:
3° anno: dallo Stilnovo al
poema epico-cavalleresco
(Dante; la lirica di Petrarca;
Ariosto e Tasso; la prosa di
Boccaccio, Machiavelli,
Guicciardini)
4° anno: dal Seicento al
primo Ottocento (Galilei,
Goldoni, Alfieri, Foscolo,
Manzoni)
PARTE SECONDA
QUINTO ANNO
QUINTO ANNO
Competenze Abilità/capacità Conoscenze
Saper padroneggiare la lingua in
rapporto alle varie situazioni
comunicative
Saper condurre un’esposizione
pertinente e articolata
Acquisire solide competenze
nella produzione scritta
riuscendo ad operare all'interno
dei diversi modelli di scrittura
previsti per il nuovo esame di
Stato dal D.M. n. 769 del
26.11.2018
Saper leggere e interpretare un
testo cogliendone non solo gli
elementi tematici, ma anche gli
Capacità di produrre testi scritti
e orali in maniera originale sia
sul piano concettuale, sia sul
piano espressivo
Potenziare le abilità
argomentative
Rielaborare criticamente i
contenuti appresi
Utilizzare in modo autonomo le
principali competenze acquisite
di analisi testuale e contestuale:
- assumere un punto di vista
personale
Conoscenza dei nuclei
concettuali fondanti della poesia
dantesca attraverso la lettura
diretta e l’analisi di canti del
Paradiso dantesco (circa 8/9
canti)
Conoscenza delle poetiche degli
autori più significativi del
periodo letterario che va da
Leopardi ad oggi, con gli autori e
i testi che maggiormente hanno
segnato le innovazioni delle
forme e dei generi in questi
secoli: Baudelaire e il
simbolismo; Pascoli,
aspetti linguistici e retorico–
stilistici
Saper fare collegamenti e
confronti all'interno di testi
letterari e non letterari,
contestualizzandoli e
fornendone un’interpretazione
personale che affini
gradualmente le capacità
valutative e critiche
Saper costruire un giudizio
critico motivato
Saper costruire percorsi tematici
pluridisciplinari.
- organizzare i dati
- strutturare
l'argomentazione in ambito
disciplinare e/o
interdisciplinare;
Condurre autonomamente
ricerche bibliografiche e
approfondimenti disciplinari e
multidisciplinari
Costruire percorsi tematici
pluridisciplinari:
- fare ricerche bibliografiche
- selezionare il materiale
pertinente
- mettere in relazione i dati
- approfondire argomenti
specifici.
D’Annunzio; Verga, Pirandello,
Svevo; la poesia di Ungaretti,
Saba, Montale ed altri; la
narrativa dal Neorealismo ad
oggi (Calvino, Pavese, Pasolini e
altri)
GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER L’ELABORATO DI ITALIANO
(Triennio di tutti gli indirizzi – Esami di Stato)
TIPOLOGIA A - Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano
INDICATORE LIVELLI DESCRITTORI PUNTEGGI
1
Ideazione,
pianificazione e
organizzazione del
testo.
L1 Testo frammentario e/o confuso ① ② ③
④
L2 Testo mediocremente strutturato ⑤
L3 Testo sufficientemente strutturato ⑥
L4 Testo adeguatamente strutturato ⑦ ⑧
L5 Testo organicamente strutturato ⑨ ⑩
Coesione e coerenza
testuale.
L1 Scarsa ① ② ③
④
L2 Carente e/o contraddittoria ⑤
L3 Non sempre coerente e lineare ⑥
L4 Coerente ⑦ ⑧
L5 Coerente, efficace, esauriente ⑨ ⑩
2
Ricchezza e padronanza
lessicale
L1 Improprietà di linguaggio e lessico ristretto ① ② ③
④
L2 Lessico ripetitivo e non sufficientemente tecnico ⑤
L3 Sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del
lessico ⑥
L4 Forma sostanzialmente corretta, proprietà e ⑦ ⑧
ricchezza lessicale
L5 Buona proprietà di linguaggio e corretto uso del
lessico ⑨ ⑩
Correttezza
grammaticale
(ortografia, morfologia,
sintassi); uso corretto
ed efficace della
punteggiatura.
L1 Errori ripetuti di ortografia e sintassi ① ② ③
④ ⑤
L2 Errori non gravi di ortografia e sintassi ⑥ ⑦
L3 Pochi errori non gravi di ortografia o sintassi ⑧ ⑨
L4 Nessun errore di ortografia o sintassi ⑩
3
Ampiezza e precisione
delle conoscenze e dei
riferimenti culturali
L1 Conoscenze lacunose, modesti i riferimenti culturali ① ② ③
④ ⑤
L2 Sufficienti le conoscenze e i riferimenti culturali ⑥ ⑦
L3 Adeguate le conoscenze, ampi i riferimenti culturali ⑧ ⑨
L4 Ampiezza e precisione delle conoscenze, ricchezza di
riferimenti culturali ⑩
Espressione di giudizi
critici e valutazioni
personali
L1 Scarsi spunti critici ① ② ③
④ ⑤
L2 Sufficienti spunti di riflessione e contestualizzazione ⑥ ⑦
L3 Offre diversi spunti critici e adeguate valutazioni
personali ⑧ ⑨
L4 Capacità di riflessione critica, ricchezza di
approfondimenti personali ⑩
Punti generali /60
4
Rispetto dei vincoli
posti nella consegna (ad
esempio, indicazioni di
massima circa la
lunghezza del testo – se
presenti – o indicazioni
circa la forma
parafrasata o sintetica
della rielaborazione).
L1 Non rispetta affatto i vincoli posti nella consegna ① ② ③
L2 Rispetta in minima parte i vincoli posti nella
consegna ④ ⑤
L3 Si attiene in buona parte ai vincoli posti nella
consegna ⑥ ⑦ ⑧
L4 Rispetta pienamente i vincoli posti nella consegna
⑨ ⑩
5
Capacità di
comprendere il testo
nel suo senso
complessivo e nei suoi
snodi tematici e
stilistici.
L1 Non riesce a comprendere il testo ① ② ③
L2 Comprende superficialmente il significato del testo ④ ⑤⑥
L3 Comprende adeguatamente il testo ⑦ ⑧
L4 Comprende il messaggio nella sua complessità e
nelle varie sfumature espressive ⑨ ⑩
6
Puntualità nell'analisi
lessicale, sintattica,
stilistica e retorica (se
richiesta).
L1 Dimostra una conoscenza gravemente insufficiente
nel cogliere gli espedienti retorico-formali del testo ① ② ③
L2 Dimostra una competenza mediocre nel cogliere gli
espedienti retorico-formali del testo ④ ⑤
L3 Analizza in modo semplice ma corretto gli espedienti
retorico-formali del testo ⑥
L4 Padroneggia con sicurezza le conoscenze del ⑦ ⑧
contesto di riferimento e gli elementi formali
L5 Completa conoscenza del contesto di riferimento e
degli espedienti retorico-formali del testo ⑨ ⑩
7
Interpretazione corretta
e articolata del testo.
L1 Non ha compreso il testo ① ② ③
L2 Comprende superficialmente il significato del testo ④ ⑤
L3 Sufficiente comprensione del brano ⑥
L4 Interpreta il testo in modo completo ⑦ ⑧
L5 Interpreta il messaggio dimostrando competenze
critiche ⑨ ⑩
Punti specifici /40
Punti totali = Punti generali + punti specifici /100
Voto finale: Punti totali / 5 + arrotondamento (sempre al valore superiore) /20
VOTO FINALE IN DECIMI /10
TIPOLOGIA B - Analisi e produzione di un testo argomentativo
INDICATORE LIVELLI DESCRITTORI PUNTEGGI
1
Ideazione,
pianificazione e
organizzazione del
testo.
L1 Testo frammentario e/o confuso ① ② ③
④
L2 Testo mediocremente strutturato ⑤
L3 Testo sufficientemente strutturato ⑥
L4 Testo adeguatamente strutturato ⑦ ⑧
L5 Testo organicamente strutturato ⑨ ⑩
Coesione e coerenza
testuale.
L1 Scarsa ① ② ③
④
L2 Carente e/o contraddittoria ⑤
L3 Non sempre coerente e lineare ⑥
L4 Coerente ⑦ ⑧
L5 Coerente, efficace, esauriente ⑨ ⑩
2
Ricchezza e padronanza
lessicale
L1 Improprietà di linguaggio e lessico ristretto ① ② ③
④
L2 Lessico ripetitivo e non sufficientemente tecnico ⑤
L3 Sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del
lessico ⑥
L4 Forma sostanzialmente corretta, proprietà e
ricchezza lessicale ⑦ ⑧
L5 Buona proprietà di linguaggio e corretto uso del
lessico ⑨ ⑩
Correttezza
grammaticale
(ortografia, morfologia,
sintassi); uso corretto
ed efficace della
punteggiatura.
L1 Errori ripetuti di ortografia e sintassi ① ② ③
④ ⑤
L2 Errori non gravi di ortografia e sintassi ⑥
L3 Pochi errori non gravi di ortografia o sintassi ⑦⑧
L4 Nessun errore di ortografia o sintassi ⑨⑩
3 Ampiezza e precisione
delle conoscenze e dei
L1 Conoscenze lacunose, modesti i riferimenti culturali ① ② ③
④ ⑤
riferimenti culturali L2 Sufficienti le conoscenze e i riferimenti culturali ⑥
L3 Adeguate le conoscenze, ampi i riferimenti culturali ⑦⑧
L4 Ampiezza e precisione delle conoscenze, ricchezza di
riferimenti culturali ⑨⑩
Espressione di giudizi
critici e valutazioni
personali
L1 Scarsi spunti critici ① ② ③
④ ⑤
L2 Sufficienti spunti di riflessione e contestualizzazione ⑥
L3 Offre diversi spunti critici e adeguate valutazioni
personali ⑦⑧
L4 Capacità di riflessione critica, ricchezza di
approfondimenti personali ⑨⑩
Punti generali /60
4
Individuazione corretta
di tesi e argomentazioni
presenti nel testo
proposto
L1 Non riesce a individuare la tesi centrale
dell’argomentazione ① ② ③
L2 Riesce a individuare solo parzialmente i nodi centrali
dell’argomentazione ④ ⑤
L3 Individua correttamente i nodi principali
dell’argomentazione ⑥ ⑦
L4 Individua pienamente tesi e argomentazioni presenti
nel testo ⑧ ⑨ ⑩
5
Capacità di sostenere
con coerenza un
percorso ragionativo
adoperando connettivi
pertinenti
L1 Non espone appropriatamente le proprie opinioni ① ② ③
④
L2 L’argomentazione risulta per lo più debole e
inefficace
⑤ ⑥ ⑦
⑧
L3 Espone adeguatamente le proprie opinioni ⑨ ⑩ ⑪
⑫
L4 Sa argomentare con proprietà facendo uso di
connettivi logici pertinenti ⑬ ⑭ ⑮
6
Correttezza e
congruenza dei
riferimenti culturali
utilizzati per sostenere
l'argomentazione
L1 Non ha conoscenze sicure sull’argomento ① ② ③
④
L2 Mostra riferimenti culturali deboli e non sempre
appropriati
⑤ ⑥ ⑦
⑧
L3 Utilizza riferimenti congrui ma non particolarmente
originali ⑨ ⑩ ⑪
L4 Mostra congrui riferimenti culturali sull’argomento ⑫ ⑬
L5 Mostra conoscenze ampie, corrette e critiche ⑭ ⑮
Punti specifici /40
Punti totali = Punti generali + punti specifici /100
Voto finale: Punti totali / 5 + arrotondamento (sempre al valore superiore) /20
VOTO FINALE IN DECIMI /10
TIPOLOGIA C - Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità
INDICATORE LIVELLI DESCRITTORI PUNTEGGI
1
Ideazione,
pianificazione e
organizzazione del
testo.
L1 Testo frammentario e/o confuso ① ② ③
④
L2 Testo mediocremente strutturato ⑤
L3 Testo sufficientemente strutturato ⑥
L4 Testo adeguatamente strutturato ⑦ ⑧
L5 Testo organicamente strutturato ⑨ ⑩
Coesione e coerenza
testuale.
L1 Scarsa ① ② ③
④
L2 Carente e/o contraddittoria ⑤
L3 Non sempre coerente e lineare ⑥
L4 Coerente ⑦ ⑧
L5 Coerente, efficace, esauriente ⑨ ⑩
2
Ricchezza e padronanza
lessicale
L1 Improprietà di linguaggio e lessico ristretto ① ② ③
④
L2 Lessico ripetitivo e non sufficientemente tecnico ⑤
L3 Sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del
lessico ⑥
L4 Forma sostanzialmente corretta, proprietà e
ricchezza lessicale ⑦ ⑧
L5 Buona proprietà di linguaggio e corretto uso del
lessico ⑨ ⑩
Correttezza
grammaticale
(ortografia, morfologia,
sintassi); uso corretto
ed efficace della
punteggiatura.
L1 Errori ripetuti di ortografia e sintassi ① ② ③
④ ⑤
L2 Errori non gravi di ortografia e sintassi ⑥
L3 Pochi errori non gravi di ortografia o sintassi ⑦⑧
L4 Nessun errore di ortografia o sintassi ⑨⑩
3
Ampiezza e precisione
delle conoscenze e dei
riferimenti culturali
L1 Conoscenze lacunose, modesti i riferimenti culturali ① ② ③
④ ⑤
L2 Sufficienti le conoscenze e i riferimenti culturali ⑥
L3 Adeguate le conoscenze, ampi i riferimenti culturali ⑦⑧
L4 Ampiezza e precisione delle conoscenze, ricchezza di
riferimenti culturali ⑨⑩
Espressione di giudizi
critici e valutazioni
personali
L1 Scarsi spunti critici ① ② ③
④ ⑤
L2 Sufficienti spunti di riflessione e contestualizzazione ⑥
L3 Offre diversi spunti critici e adeguate valutazioni
personali ⑦⑧
L4 Capacità di riflessione critica, ricchezza di
approfondimenti personali ⑨⑩
Punti generali /60
4
Pertinenza del testo
rispetto alla traccia e
coerenza nella
formulazione del titolo
e dell'eventuale
paragrafazione.
L1 Non ha compreso il tema da trattare ① ② ③
④
L2 La pertinenza/Il titolo del testo rispetto alla traccia
sono approssimativi
⑤ ⑥ ⑦
⑧
L3 Il testo appare sostanzialmente adeguato e
pertinente alla traccia proposta
⑨ ⑩ ⑪
⑫
L4 Piena la pertinenza del testo rispetto alla traccia ⑬ ⑭ ⑮
5
Sviluppo ordinato e
lineare dell’esposizione.
L1 Il testo è poco ordinato, chiaro ed esauriente ① ② ③
L2 Il testo è abbastanza ordinato, corretto e chiaro
nell’esposizione ④ ⑤
L3 Il testo è corretto, chiaro ed esauriente ⑥ ⑦
L4 Il testo è corretto, chiaro ed esauriente; consapevole
ed efficace l’uso degli strumenti linguistici ⑧ ⑨ ⑩
6
Correttezza e
articolazione delle
conoscenze e dei
riferimenti culturali
L1 Non mostra conoscenze sicure sull’argomento ① ② ③
④
L2 Mediocre l’uso delle conoscenze nell’articolazione
del discorso
⑤⑥ ⑦
⑧
L3 Ha conoscenze soddisfacenti sull’argomento ⑨ ⑩⑪
L4 Mostra buone conoscenze sull’argomento ⑫ ⑬
L5 Mostra conoscenze ampie, articolate e critiche ⑭ ⑮
Punti specifici /40
Punti totali = Punti generali + punti specifici /100
Voto finale: Punti totali / 5 + arrotondamento (sempre al valore superiore) /20
VOTO FINALE IN DECIMI /10
Qualora poi venissero adottate forme di didattica laboratoriale, strumento consono di verifica
sarà quello della relazione, che tra l'altro ben si ricollegherebbe al discorso sul testo argomentativo.
Infine, nel tracciare e valutare il profilo finale dello studente al termine di ciascun anno scolastico, non si potrà
non tener conto di aspetti quali il livello di impegno, la partecipazione e l'assiduità della frequenza.
SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO
ASSE DI RIFERIMENTO: LINGUAGGI
DISCIPLINA: LINGUA E LETTERATURA LATINA
PREMESSA
Nel Triennio lo studio si orienta maggiormente verso la conoscenza della civiltà latina sulla quale si è
fondata la cultura italiana. La nostra tradizione letteraria, infatti, è nata facendo proprie forme e generi
della letteratura in lingua latina: esserne consapevoli attraverso la lettura diretta dei testi offre un
contributo fondamentale alla educazione letteraria,cioè alla capacità di comprendere in tutti i suoi
aspetti un testo, di inserirlo entro una tradizione di forme e di generi e di esprimere quindi un motivato
giudizio critico-storico ed estetico. Ecco perché l’esercizio di lettura, analisi e traduzione dei testi
letterari permette di fornire allo studente strategie e strumenti culturali e metodologici “affinché si
ponga , con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni
e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze a adeguate al proseguimento degli studi
di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, e coerenti con le capacità e
le scelte personali” (Cfr. Regolamento dei licei). Inoltre l’approccio ai testi oltre a cogliere gli aspetti più
significativi del mondo romano, permette di approfondire il patrimonio culturale europeo.
In sintonia con le finalità del Liceo delle scienze umane ampio spazio sarà dedicato all’approfondimento
dei temi educativi e dei processi formativi quali ad esempio il rapporto padri e figli nella cultura latina
(Terenzio, Cicerone), la scuola (Quintiliano, Plinio). Il Dipartimento propone che tali moduli siano svolti
in collaborazione con le Scienze umane.
La centralità del testo permetterà agli studenti di costruire un percorso di lettura testuale,di costruire
itinerari tematici,di percorrere la cultura latina nelle sue diverse componenti , di viaggiare nel tempo
attraverso la lingua, di operare collegamenti con altri testi ed autori e di realizzare un viaggio attraverso i
testi.
Il Dipartimento ha individuato competenze, contenuti e strategie metodologiche, tenendo conto che gli
studenti provenienti dal biennio sono in grado di tradurre testi latini non complessi e che l’esiguo numero di
ore (due alla settimana) spinge il docente a leggere molti testi in traduzione. Questo non implica una “rinuncia”
al testo latino ma “un nuovo approccio” al testo in lingua. Sarà compito dell’insegnante guidare gli studenti alla
ricerca di termini chiave che sono particolarmente pregnanti della civiltà latina ed essere in grado di vagliare la
validità di una o più traduzioni proposte riflettendo sulle scelte espressive dei traduttori, attraverso spunti di
analisi contrastiva.
In linea con le indicazioni nazionali si cercherà di sviluppare l’interesse nei ragazzi per la letteratura e favorire le
competenze a cogliere gli elementi formali,espressivi e contenutistici dei testi presi in esame, convinti che gli
alunni devono avere un ruolo attivo e “ da protagonisti” nel percorso di apprendimento della disciplina.
SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO
Competenze Abilità/capacità Conoscenze
Saper mettere in relazione la
produzione letteraria con il
periodo storico-culturale in
cui viene elaborata
Saper operare confronti tra
più testi dello stesso autore o
di autori diversi
Saper cogliere elementi
innovativi e tradizionali ed
istituire confronti e relazioni
con testi letterari anche delle
altre letterature studiate
Consolidare capacità
esegetiche, di astrazione e di
riflessione, per potenziare le
abilità mentali di base e le
capacità di organizzazione del
linguaggio e di elaborazione
stilistica
Saper esercitare in modo
autonomo l’analisi testuale e
contestuale
Saper individuare e realizzare
percorsi di ricerca personali,
anche interdisciplinari,
passando attraverso le fasi di
ideazione, progettazione,
realizzazione e revisione
Saper decodificare un testo e
ricodificarlo in italiano
riconoscendo strutture
morfosintattiche, rispettando le
norme grammaticali della lingua
d’arrivo, rispettando registro,
funzione e tipologia testuale
Servirsi di dizionari in modo
corretto e consapevole
Saper collocare gli autori nel
contesto storico-culturale in cui
operano
Saper collocare un testo
all’interno della produzione
dell’autore e del contesto storico-
letterario
Saper individuare nei testi gli
elementi di continuità e di
innovazione rispetto ai modelli di
riferimento
Saper individuare nei testi le
caratteristiche strutturali,
lessicali, stilistiche e
contenutistiche
Trattare un argomento e/o
rispondere a un quesito, sia
oralmente che per iscritto, in
modo pertinente,
linguisticamente corretto,
esauriente e rispondente alla
consegna
Conoscere per grandi linee le
strutture metriche di più largo
uso
Conoscenza delle strutture
morfosintattiche
Possesso di un bagaglio
lessicale più ampio possibile
Conoscenza diacronica
generale della storia letteraria,
dei principali autori e dei
generi letterari, a partire
dall’età delle origini sino al
periodo imperiale (per la
scansione annuale cfr. tabella)
Conoscenza di un consistente
numero di passi d’autore, letti
in traduzione italiana e/o con
testo a fronte ed inseriti
all’interno del contesto
storico-letterario (per la
scansione annuale cfr. tabella)
Conoscenza di alcune opere
letterarie complete o di parti
significative di esse in lingua
originale, con particolare
riguardo al pensiero espresso,
alle tematiche trattate, ai
principi di poetica, allo stile,
alla persistenza di elementi
della tradizione o alla novità
del messaggio e alla sua
possibile attualizzazione
LATINO
3° anno:
dalle origini alla fine della Repubblica
autori : Cesare, Sallustio, Cicerone, Catullo, Virgilio
4° anno
l’età augustea
autori: Cicerone, Livio, Lucrezio, Orazio, poeti elegiaci
5° anno:
l’età imperiale
autori: Seneca, Tacito
N.B. Autori e testi vengono definiti nelle singole programmazioni individuali e di classe sulla base delle
proposte dei libri di testo, del monte ore a disposizione per ciascun indirizzo, delle peculiarità dei diversi
indirizzi.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI LATINO
(Valida per il primo biennio dell’indirizzo classico e per tutti gli anni degli altri indirizzi del Liceo)
INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO
CONOSCENZE
MORFOSINTATTICHE
ASSENTI O NON ADEGUATE 1
INCOMPLETE E SUPERFICIALI 1,5 / 2
ESSENZIALI, GENERICHE E POCO APPROFONDITE 2,5
COMPLESSIVAMENTE ADEGUATE E PRECISE, PUR CON
QUALCHE INCERTEZZA 3
ADEGUATE E PRECISE 3,5
AMPIE ED ESAURIENTI; PRECISE ED EFFICACI 4
COMPRENSIONE DEL
TESTO
IL SENSO DI ALCUNI PASSI E’ STATO COMPROMESSO DA
ERRORI O TRAVISAMENTI 1
COMPRENSIONE PARZIALE E/O DISCONTINUA DEL BRANO,
CON MOLTI ERRORI 1,5 / 2
TESTO COMPRESO NELLE LINEE FONDAMENTALI
NONOSTANTE ALCUNI TRAVISAMENTI 2,5
TESTO COMPRESO NEL SUO SIGNIFICATO COMPLESSIVO PUR
CON QUALCHE ISOLATO E NON PREGIUDIZIEVOLE
FRAINTENDIMENTO
3
TESTO GENERALMENTE BEN COMPRESO 3,5
IL SENSO DEL TESTO È STATO COLTO IN MODO PUNTUALE 4
COMPETENZE
TRADUTTIVE ED
ESPRESSIVE
RICODIFICA SCORRETTA, CONFUSA E INEFFICACE 0
INTERPRETAZIONE E RESA SEMPLICE 1
INTERPRETAZIONE E RESA CONSAPEVOLE E APPROPRIATA 1,5
INTERPRETAZIONE E RESA ECCELLENTE CON SPUNTI DI
PARTICOLARE EFFICACIA ESPRESSIVA 2
VOTO FINALE /10
Competenze di base per l’ammissione all’Esame di Stato
1. Conoscere i principali costrutti della sintassi del periodo;
2. saper utilizzare le conoscenze acquisite in ambito disciplinare e pluridisciplinare;
3. conoscere in modo essenziale le linee evolutive della letteratura latina dall’età Giulio-Claudia alla
decadenza dell’Impero romano d’Occidente;
4. sapersi esprimere in modo chiaro e corretto con la terminologia specifica della disciplina,
costruendo un discorso organico e coerente;
5. saper ricondurre l’argomento trattato, l’autore e l’opera al contesto più generale al quale
appartengono;
6. saper rielaborare in modo critico le conoscenze acquisite e le tematiche proposte, effettuando
confronti tra tesi e opinioni diverse rispetto allo stesso argomento;
7. conoscere in modo essenziale alcuni testi degli autori più rappresentativi dei periodi studiati;
8. saper tradurre e comprendere un testo utilizzando correttamente le strutture del lessico e della
morfosintassi;
9. saper leggere, tradurre e analizzare in modo essenziale una scelta di testi di autori;
10. saper elaborare un commento su un testo latino/greco;
11. saper esporre in corretto italiano, sia oralmente, sia per iscritto.
SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO
ASSE DI RIFERIMENTO: STORICO-SOCIALE
DISCIPLINA: STORIA E FILOSOFIA
PREMESSA
L’insegnamento della Storia nel secondo biennio e nel quinto anno del Liceo delle Scienze Umane
matura nello studente uno sguardo capace di cogliere gli eventi storici nella dimensione locale,
nazionale, europea e mondiale, rapportando il presente al passato.
Se la storia è uno dei canali privilegiati per leggere il rapporto tra società, cultura e politica, attraverso lo
studio di questa disciplina lo studente comprende più facilmente cambiamenti e diversità dei fenomeni
analizzati nell’ambito delle scienze umane; sa confrontare epoche diverse, aree geografiche e culturali
differenti; sa vivere consapevolmente il presente.
La società complessa richiede allo studente di saper contestualizzare un fenomeno storico; di essere
consapevole del fatto che tematiche e fenomeni storici si sono sviluppati in senso sincronico e
diacronico; di saper identificare quali modelli politici, sociali ed economici hanno apportato
modificazioni forti nel tessuto sociale; di distinguere tra fenomeni storici e loro interpretazione. Basilare
è quindi promuovere la conoscenza critica di eventi significativi, documentando il cambiamento di
mentalità e tratti culturali, rapportabili anche a quanto lo stesso studente può sperimentare.
La stessa attenzione alla storia locale vuole colmare la distanza che spesso separa lo studente dalla
macrostoria e da storie solo apparentemente diverse da quelle vissute dal territorio d’appartenenza.
Sono stati indicati dunque percorsi capaci di intrecciare storia generale e storia locale; di avvicinare al
mondo globale senza pregiudizi; di costruire elementi di identificazione a partire dal territorio; di
sensibilizzare alla tolleranza e al rispetto dell’altro, nel contesto di quell’educazione alla cittadinanza
tanto caldeggiata come obiettivo trasversale della storia nel liceo delle scienze umane.
Non va dimenticata la dimensione laboratoriale nell’apprendimento della storia. Il partire dallo studente
come soggetto discente, obbliga l’insegnante a percorrere questa strada per offrirgli fonti e documenti
su cui poter ri-costruire e verificare il sapere storico, con rigore metodologico.
Lo studio della storia affrontato secondo questa curvatura, apre nuove prospettive nell’impianto
curricolare; facilita nello studente una formazione di tipo reticolare, in cui più discipline e più luoghi di
informazione-comunicazione vengono coinvolti nel far sì che lo studente possa essere persona ben
formata e buon cittadino. La storia prepara dunque lo studente a confrontarsi con i problemi
dell’attualità; ad essere attento alle dinamiche culturali, locali e cosmopolite; ad effettuare scelte
umane, civili e professionali efficaci a livello personale e sociale; a conoscere e rispettare l’insieme dei
diritti e dei doveri che permettono una convivenza civile e democratica.
TERZO E QUARTO ANNO
CONTENUTI E CONOSCENZE ABILITÀ E COMPETENZE
TER
ZO A
NN
O
L’Europa tra vecchi e nuovi poteri
IL risveglio dell’Occidente
Il mediterraneo e le crociate
L’età comunale in Italia
Il declino dei poteri universali
La crisi del Trecento
Le monarchie nazionali e le nuove frontiere in
Europa
Il mosaico degli stati italiani
La civiltà umanistico-rinascimentale
Le grandi esplorazioni e la scoperta del Nuovo
Mondo
Le trasformazioni economiche e sociali del
Cinquecento
Le guerre d’Italia e l’impero di Carlo V
La riforma protestante
La Controriforma e le guerre di religione
Il Seicento tra crisi e nuove idee
Le nuove potenze e la guerra dei Trent’anni
La Francia del Re Sole
L’Inghilterra e la nascita dello Stato parlamentare
Definire e comprendere i termini e i concetti
storici in rapporto agli specifici contesti storico-
culturali
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali
applicando categorie, metodi e strumenti propri
della ricerca storica
Aver consapevolezza del carattere sincronico e
diacronico degli eventi storici in relazione ai
diversi contesti geopolitici e socio-culturali
Esporre in maniera chiara e corretta
Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei
sistemi politici in relazione alle variabili
demografiche e socio-economiche
CONTENUTI E CONOSCENZE ABILITÀ E COMPETENZE
QU
AR
TO A
NN
O
Lo sviluppo dell’economia fino alla rivoluzione
industriale
Le rivoluzioni politiche del Settecento (americana,
francese)
L’età napoleonica e la Restaurazione.
Il problema della nazionalità nell’Ottocento.
Il Risorgimento italiano e l’Italia unita.
L’Occidente degli Stati-Nazione
La questione sociale e il movimento operaio
La seconda rivoluzione industriale
L’imperialismo e il nazionalismo
C
ollocare gli eventi nella dimensione temporale e
spaziale
Orientarsi sui concetti generali relativi alle istituzioni
statali, ai sistemi politici e giuridici, ai tipi di società,
alla produzione artistica e letteraria
Ricostruire processi di trasformazione, individuando
elementi di persistenza e discontinuità
Rielaborare ed esporre i temi trattati avvalendosi del
lessico disciplinare
Leggere documenti storici e valutare diversi tipi di
fonti
Utilizzare e applicare categorie, metodi e strumenti
della ricerca storica in contesti laboratoriali e operativi
CONTENUTI E CONOSCENZE ABILITÀ E COMPETENZE
QU
INTO
AN
NO
Il mondo all’inizio del Novecento
L’Età giolittiana in Italia
La Prima Guerra Mondiale
L’Europa e il mondo dopo la Prima Guerra
Mondiale
Le rivoluzioni del 1917 in Russia
Dopo la guerra: sviluppo e crisi
Il regime fascista in Italia
La Germania del Terzo Reich
L’URSS di Stalin
L’Europa tra democrazia e fascismi
La Seconda Guerra Mondiale
La guerra fredda
Economia e società nel secondo Novecento
L’Italia della prima Repubblica
Il Medio Oriente dal dopoguerra ad oggi
Il processo di integrazione in Europa
Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali
applicando categorie , metodi e strumenti propri
della ricerca storica
Interpretare le differenti tesi storiografiche
Avere consapevolezza del carattere sincronico e
diacronico degli eventi storici in relazione ai diversi
contesti geopolitici e socio-culturali
Correlare la conoscenza storica alle strutture
demografiche, economiche e socioculturali del
tempo, valutando anche gli apporti delle scienze e
delle tecniche
Saper costruire collegamenti e sintesi intra-
disciplinari e multi-disciplinari
Comprendere l’integrazione tra macrostoria e
microstoria, ricostruire gli eventi storici legati alle
categorie di imperialismo,totalitarismo,
democrazia, società di massa, decolonizzazione,
globalizzazione
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Il diritto di voto
Uguaglianza e pari dignità
La difesa della Patria
I partiti politici
L’Organizzazione delle Nazioni Unite
La Costituzione e l’Ordinamento dello Stato
Conoscere i fondamenti del nostro ordinamento
costituzionale
Riconoscere l’importanza delle regole, dei diritti e
dei doveri, assumendo una posizione critica,
capace di denunciare anche le regole ritenute
ingiuste, attraverso la disobbedienza civile
Praticare la legalità, attraverso una memoria attiva
e un’etica della scelta
CONTENUTI E CONOSCENZE ABILITÀ E COMPETENZE
TER
ZO A
NN
O
I presocratici
La sofistica
Socrate
Platone
Aristotele
Gli sviluppi del pensiero in età ellenistico-
romana
Il neoplatonismo
L’incontro tra la filosofia greca e le
religioni bibliche
La Patristica
Agostino d’Ippona
Le origini della Scolastica
La “riscoperta” di Aristotele
Tommaso d’Aquino
La crisi della Scolastica
Acquisire familiarità con la specificità della riflessione
filosofica
Apprendere ed utilizzare il lessico fondamentale del sapere
filosofico
Comprendere i punti nodali dello sviluppo storico del
pensiero antico e medioevale
Cogliere il legame col contesto storico-culturale di ogni
autore o tema trattato
Cogliere la portata potenzialmente universalistica che ogni
filosofia possiede
Sviluppare la riflessione personale, il giudizio critico,
l’attitudine all’approfondimento e alla discussione razionale
Orientarsi sui problemi filosofici fondamentali
Riconoscere la diversità dei metodi attraverso cui la ragione
giunge a conoscere il reale
Leggere i testi degli autori in traduzione, anche solo in parte,
comprenderne i problemi e valutarne criticamente le
soluzioni
Esporre le idee e i sistemi di pensiero oggetto di studio
Contestualizzare le questioni filosofiche e i diversi campi
conoscitivi
Argomentare una tesi in un dibattito o in forma scritta
CONTENUTI E CONOSCENZE
ABILITÀ E COMPETENZE
QU
AR
TO A
NN
O
Umanesimo/Rinascimento
La rivoluzione scientifica, Bacone e Galilei
Il problema del metodo e della conoscenza tra
razionalismo ed empirismo:
- Cartesio
- Spinoza
- Leibniz
- Hume
- Kant
Il pensiero politico moderno: con un autore a
scelta tra Hobbes, Locke, Rousseau
L’Illuminismo
Vico
Il Romanticismo
L’idealismo tedesco e Hegel
Riconoscere la specificità del sapere filosofico
Utilizzare il lessico fondamentale del sapere filosofico
Comprendere i punti nodali dello sviluppo storico del
pensiero moderno
Cogliere il legame col contesto storico-culturale di ogni
autore o tema trattato
Cogliere la portata potenzialmente universalistica che
ogni filosofia possiede
Sviluppare la riflessione personale, il giudizio critico,
l’attitudine all’approfondimento e alla discussione
razionale
Comprendere ed esporre le idee e i problemi filosofici
Cogliere il rapporto tra la filosofia e altre forme di sapere
Riconoscere la diversità dei metodi attraverso cui la
ragione giunge a conoscere il reale
Leggere i testi degli autori in traduzione, anche solo in
parte, comprenderne i problemi e valutarne criticamente
le soluzioni
Esporre in modo organico le idee e i sistemi di pensiero
oggetto di studio
Contestualizzare le questioni filosofiche e i diversi campi
conoscitivi
Argomentare una tesi in un dibattito o in forma scritta
Griglie di valutazione espresse in decimi per verifiche o esercitazioni scritte/orali
CONTENUTI E CONOSCENZE ABILITÀ E COMPETENZE
QU
INTO
AN
NO
Schopenhauer
Kierkegaard
Marx
Nietzsche
Il Positivismo, gli sviluppi delle scienze e le
teorie della conoscenza
Almeno quattro Autori e/o problemi della
filosofia del ‘900
(Husserl e la fenomenologia, Freud e la
psicanalisi, Heidegger e l’esistenzialismo, il
neoidealismo italiano, Wittgenstain e la filosofia
analitica, vitalismo e pragmatismo, la filosofia di
ispirazione cristiana e la teologia, interpretazioni
e sviluppi del marxismo, temi e problemi della
filosofia politica, gli sviluppi della riflessione
epistemologica, la filosofia del linguaggio,
l’ermeneutica filosofica)
Utilizzare il lessico specifico del sapere filosofico
Comprendere in modo organico i punti nodali dello
sviluppo storico del pensiero contemporaneo
Cogliere il legame col contesto storico-culturale di
ogni autore o tema trattato
Cogliere la portata potenzialmente universalistica
che ogni filosofia possiede
Acquisire l’attitudine all’approfondimento e alla
discussione razionale
Cogliere il rapporto tra la filosofia e altre forme di
sapere
Comprendere le radici concettuali e filosofiche
delle principali correnti e dei principali problemi
della cultura contemporanea
Riconoscere la diversità dei metodi attraverso cui
la ragione giunge a conoscere il reale
Leggere e analizzare i testi degli autori in
traduzione, anche solo in parte, comprenderne i
problemi e valutarne criticamente le soluzioni
Esporre in modo organico le idee e i sistemi di
pensiero oggetto di studio
Argomentare la propria tesi in un dibattito o in
forma scritta
Acquisire giudizio critico
Filosofia
Indicatore Punti Descrittore
Conoscenze
1 Gravi lacune
2 Approssimativa e sommaria (eventualmente non ben strutturata)
3 Sufficiente (più o meno completa, comunque non sotto la soglia della
sufficienza; eventualmente con una strutturazione semplice, ma nell'insieme
corretta)
4 Esaustiva, ben strutturata, originale e approfondita da ampie ricerche
personali scientificamente documentate
Competenza
linguistica
1,5 Uso abbastanza corretto del linguaggio comune, con inserti occasionali del
lessico filosofico correttamente utilizzati
2 Buona padronanza della lingua italiana e utilizzo rigoroso del lessico filosofico
tutte le volte in cui viene richiesto
Competenza
argomentativa
0,5 Argomenta in modo incompleto, sommario, in molti casi errato
1,5 Argomenta in modo semplice, ma complessivamente corretto
2 Tutte le argomentazioni sono svolte con chiarezza, effettuando opportune
connessioni di pensiero attraverso un uso corretto e consapevole dei
connettivi logici
Capacità
di
rielaborazione
personale
1
Ha buone/discrete capacità logico-intuitive che utilizza per esprimere in
maniera sommaria, anche se complessivamente corretta, il proprio punto di
vista su un problema, una corrente, un’opera filosofica o il pensiero di un
autore
2 Nella ricostruzione completa e corretta di un problema, una corrente,
un’opera filosofica o il pensiero di un autore è in grado di compiere almeno
una di queste operazioni:
- cfr. autori individuando analogie/differenze;
- esplora modelli di risposte alternative date ad uno stesso problema,
valutandone le conseguenze
- mostra capacità di riflettere e di ricontestualizzare le conseguenze
che scaturiscono da una o più posizioni filosofiche
- riformula i termini di una questione filosofica anche attraverso un
uso creativo del linguaggio, utilizzando metafore, analogie ecc.
Sono possibili punteggi intermedi: per es. Competenza argomentiva = 1, ossia punteggio compreso tra 0,5 e 1,5
(evidentemente significa, che l’argomentazione è intuitiva, semplice, ma solo saltuariamente corretta)
Storia
Indicatore Punti Descrittore
Conoscenze
1 Gravi lacune (eventualmente gravi difficoltà nella collocazione spazio-
temporale dei fatti storici)
2 Approssimativa e sommaria (eventualmente non sempre ben correlata)
3 Sufficiente (più o meno completa, comunque non sotto la soglia della
sufficienza, cogliendo almeno le principali correlazioni tra fatti storici)
4 Esaustiva, ben strutturata, originale e approfondita da ampie ricerche
personali scientificamente documentate
Competenza
linguistica
1,5 Uso abbastanza corretto del linguaggio comune, con inserti occasionali del
lessico storiografico correttamente utilizzati
2 Buona padronanza della lingua italiana e utilizzo rigoroso del lessico
storiografico tutte le volte in cui viene richiesto
Correlazioni 0,5 Individua in maniera insufficiente solo alcune correlazioni più semplici
(competenza
argomentativa
applicata al
sapere storico)
1,5 Argomenta in maniera semplice e sufficiente nel cogliere le principali
interconnessioni insite nella complessità del fatto storico
2 Tutte le interconnessioni insite nella complessità del fatto storico vengono
opportunamente argomentate, selezionando, contestualizzando e motivando
la scelta dei dati a disposizione
Capacità di
rielaborazione
personale
1
Mostra buone/discrete capacità di interpretazione/valutazione di un fatto
storico argomentando il proprio punto di vista attraverso il confronto con fonti
manualistiche quali il libro di testo
2
Nella ricostruzione completa e corretta della complessità di un fatto storico è
in grado di compiere almeno una di queste operazioni:
- sa formulare domande e/o individuare il nodo problematico insito nella
complessità di un fatto storico, tentando possibili risposte, articolando il
proprio punto di vista in rapporto al dibattito storiografico e/o al richiamo
documentato a fatti e/o documenti
- sa esprimere con consapevolezza gli usi valoriali e/o ideologici e/o sociali e/o
politici (propri/impropri) che vengono fatti della memoria storica
- sa riflettere ed esplicitare gli elementi attivi nella formazione della memoria
storica, evidenziandone i presupposti espliciti ed impliciti, quindi
sviluppandone le conseguenze, e/o i possibili sviluppi alternativi nel tempo
Sono possibili punteggi intermedi: per es. Correlazioni = 1, ossia punteggio compreso tra 0,5 e 1,5
(evidentemente significa, che l’argomentazione è intuitiva, semplice, ma solo saltuariamente corretta)
SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO
ASSE DI RIFERIMENTO: LINGUAGGI
DISCIPLINA: LINGUA E CULTURA INGLESE
PREMESSA
FINALITÀ E NATURA DELLA DISCIPLINA
In un contesto caratterizzato dall’incontro con le diversità culturali, dall’offerta dei media e dalle
moderne tecnologie, la padronanza delle lingue comunitarie diventa uno strumento essenziale per lo
sviluppo personale e il successo professionale. L’approccio con lingue diverse da quella nativa
costruisce pertanto una competenza interculturale che sostiene l’identità, la rafforza mettendola in
relazione con l’esterno, arricchendo il quadro della personalità. Le relazioni interculturali, infatti,
possono essere occasioni di apertura ad altre realtà e di riflessione sulle proprie esperienze e le
proprie condizioni socioculturali.
L’obiettivo prioritario dell’insegnamento delle lingue è quindi lo sviluppo di competenze
comunicative che consentano agli studenti di interagire in modo appropriato a seconda
dell’interlocutore e della situazione comunicativa. Il raggiungimento del plurilinguismo funzionale,
ovvero saper usare le lingue per risolvere problemi “della vita”, diventa l’obiettivo finale.
La lingua inglese, in particolare, si presenta come lingua di comunicazione transnazionale e si pone
come prima lingua straniera obbligatoria curricolare in continuità con la scuola secondaria di primo
grado. L’offerta della disciplina vuole essere, riguardo al metodo e ai contenuti, adeguata sia ai
bisogni comunicativi degli studenti in un contesto multiculturale, sia alle esigenze di utilizzo delle
tecnologie informatiche e multimediali ormai presenti in tutti i settori della vita quotidiana. Si vuole
offrire ai nostri studenti le competenze necessarie per superare gli esami di certificazione linguistica
europea, spendibili sia nel mondo del lavoro, perché costituiscono un elemento qualificante nella
domanda di impiego, sia nel mondo universitario, in quanto in molti corsi di laurea vengono attribuiti
crediti in base ai diversi livelli di certificazione, che in alcuni casi può anche sostituire l’esame di
lingua straniera.
2° BIENNIO
COMPETENZE TRASVERSALI
DELL’AREA LINGUISTICA E COMUNICATIVA
1. Leggere correttamente un testo, individuandone il messaggio fondamentale.
2. Analizzare, comprendere ed interpretare un testo scritto.
3. Produrre testi scritti corretti.
4. Stabilire raffronti tra la lingua italiana ed altre lingue antiche e/o moderne.
COMPETENZE ABILITA’ (saper fare) CONOSCENZE (sapere)
1. Competenza linguistico-
comunicativa: acquisire strutture,
modalità e competenze
comunicative corrispondenti al
livello B2 del Quadro Comune di
Riferimento Europeo.
2. Competenza socio-culturale:
stabilire raffronti tra la lingua
italiana e le altre lingue moderne.
3. Competenza analitico-testuale:
analizzare un testo nelle sue
componenti strutturali (genere,
funzioni grammaticali, funzioni
metalinguistiche).
4. Competenza tecnologica:
utilizzare le tecnologie
dell’informazione e della
comunicazione per studiare, fare
ricerca, comunicare.
Produrre testi orali e scritti strutturati e coesi
per riferire fatti, descrivere fenomeni e
situazioni, sostenere opinioni con le
opportune argomentazioni;
Partecipare a conversazioni e interagire nella
discussione in maniera adeguata sia agli
interlocutori sia al contesto;
Riflettere sulle caratteristiche formali dei testi
prodotti al fine di pervenire ad un accettabile
livello di padronanza linguistica;
Approfondire gli aspetti della cultura relativi
alla lingua di studio;
Analizzare e confrontare testi provenienti da
lingue e culture diverse;
Comprendere ed interpretare prodotti
culturali di diverse tipologie e generi, su temi
di attualità, cinema, musica ed arte.
Approfondimento e
consolidamento delle
conoscenze linguistiche;
Aspetti della cultura relativi
alla lingua di studio;
Analisi di correnti e
movimenti letterari;
Lettura di poesie e brani
tratti dai romanzi o novelle;
Analisi del pensiero di alcuni
autori significativi;
Elementi di
contestualizzazione storica
relativa ai paesi dei quali si
studia la lingua.
STANDARD MINIMI DI CONOSCENZE, ABILITA’ E COMPETENZE
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE
1. Competenza linguistico-
comunicativa: acquisire strutture,
modalità e competenze
comunicative corrispondenti al
livello B1 del Quadro Comune di
Riferimento Europeo.
2. Competenza socio-culturale:
stabilire raffronti tra la lingua
italiana e le altre lingue moderne.
3. Competenza analitico-testuale:
Partecipare a conversazioni e
interagire nella discussione in
maniera adeguata sia agli
interlocutori sia al contesto;
Comprendere in modo globale testi
Conoscenza del lessico generale di
indirizzo;
Analisi di correnti e movimenti
letterari;
analizzare un testo nelle sue
componenti strutturali (genere,
funzioni grammaticali, funzioni
metalinguistiche).
4. Competenza tecnologica:
utilizzare le tecnologie
dell’informazione e della
comunicazione per studiare, fare
ricerca, comunicare.
orali/scritti;
Analizzare e confrontare testi
provenienti da lingue e culture
diverse.
Lettura di poesie e brani tratti dai
romanzi o novelle;
Analisi del pensiero di alcuni autori
significativi.
Contenuti (O S A) 3° anno
The Celts – The Romans – The Anglo-Saxons – Beowulf – The Norman Invasion – The Domesday Book – King
John and The Magna Charta –– Geoffrey Chaucer – the Tudors – James I – The Gunpowder Plot - The
Renaissance – The Elizabethan Age - The Sonnet – Shakespeare.
Contenuti 4° anno
The Rise of the Novel – Daniel Defoe – Jonathan Swift – Industrial Society – William Blake –– The Gothic Novel
–.The Romantic Spirit – William Wordsworth – Samuel Taylor Coleridge – Jane Austen.
Oltre ai suddetti contenuti, condivisi da tutti i docenti, altri Autori, argomenti e testi antologici vengono definiti
nelle singole programmazioni individuali e di classe sulla base delle proposte dei libri di testo, del monte ore a
disposizione per ciascun indirizzo, delle peculiarità dei diversi indirizzi.
5° anno
COMPETENZE TRASVERSALI
DELL’AREA LINGUISTICA E COMUNICATIVA
1. Leggere correttamente un testo, individuandone il messaggio fondamentale.
2. Analizzare, comprendere ed interpretare un testo scritto.
3. Produrre testi scritti corretti.
4. Stabilire raffronti tra la lingua italiana ed altre lingue antiche e/o moderne.
COMPETENZE ABILITA’ (saper fare) CONOSCENZE (sapere)
1. Competenza linguistico-
comunicativa: acquisire strutture,
modalità e competenze
comunicative corrispondenti al
livello B2 del Quadro Comune di
Riferimento Europeo.
2. Competenza socio-culturale:
stabilire raffronti tra la lingua
italiana e le altre lingue moderne.
3. Competenza analitico-testuale:
analizzare un testo nelle sue
componenti strutturali (genere,
funzioni grammaticali, funzioni
metalinguistiche).
4. Competenza tecnologica:
utilizzare le tecnologie
Produrre testi orali e scritti
strutturati e coesi per riferire fatti,
descrivere fenomeni e situazioni,
sostenere opinioni con le
opportune argomentazioni;
Partecipare a conversazioni e
interagire nella discussione in
maniera adeguata sia agli
interlocutori sia al contesto;
Riflettere sulle caratteristiche
formali dei testi prodotti al fine di
pervenire ad un accettabile livello di
padronanza linguistica;
Approfondire gli aspetti della
cultura relativi alla lingua di studio;
Analizzare e confrontare testi
provenienti da lingue e culture
diverse;
Comprendere ed interpretare
prodotti culturali di diverse
Approfondimento e consolidamento delle
conoscenze linguistiche;
Aspetti della cultura relativi alla lingua di
studio;
Analisi di correnti e movimenti letterari;
Lettura di poesie e brani tratti dai romanzi
o novelle;
Analisi del pensiero di alcuni autori
significativi;
Elementi di contestualizzazione storica
relativa ai paesi dei quali si studia la
lingua.
dell’informazione e della
comunicazione per studiare, fare
ricerca, comunicare.
tipologie e generi, su temi di
attualità, cinema, musica ed arte.
STANDARD MINIMI DI CONOSCENZE, ABILITA’ E COMPETENZE
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE
1. Competenza linguistico-
comunicativa: acquisire strutture,
modalità e competenze
comunicative corrispondenti al
livello B1 del Quadro Comune di
Riferimento Europeo.
2. Competenza socio-culturale:
stabilire raffronti tra la lingua
italiana e le altre lingue moderne.
3. Competenza analitico-testuale:
analizzare un testo nelle sue
componenti strutturali (genere,
funzioni grammaticali, funzioni
metalinguistiche).
4. Competenza tecnologica:
utilizzare le tecnologie
dell’informazione e della
comunicazione per studiare, fare
ricerca, comunicare.
Partecipare a conversazioni e
interagire nella discussione in
maniera adeguata sia agli
interlocutori sia al contesto;
Comprendere in modo globale
testi orali/scritti;
Analizzare e confrontare testi
provenienti da lingue e culture
diverse.
Conoscenza del lessico generale di indirizzo;
Analisi di correnti e movimenti letterari;
Lettura di poesie e brani tratti dai romanzi o
novelle;
Analisi del pensiero di alcuni autori
significativi.
Contenuti (O S A) 5° anno:
The Victorian Age (The historical and social context) – Charles Dickens –– R. L. Stevenson
Aestheticism – Oscar Wilde – The Modern Age – James Joyce – George Orwell.
N.B. Per quanto riguarda il triennio, Oltre ai contenuti esposti, condivisi da tutti i docenti, altri Autori,
argomenti e testi antologici vengono definiti nelle singole programmazioni individuali e di classe sulla base
delle proposte dei libri di testo, del monte ore a disposizione per ciascun indirizzo, delle peculiarità dei
diversi indirizzi.
Parallelamente allo studio della letteratura e della cultura straniera, dal triennio i docenti continueranno
l’approfondimento linguistico per il raggiungimento del livello B 2 del QCER e svolgeranno molte attività di
preparazione alla prova INVALSI.
LINGUA E LETTERATURA INGLESE – Griglia di valutazione TRIENNIO (SCRITTO)
VOTO
ABILITA
’
CONOSCENZE
COMPETENZE
1-2-3
L’alunno non comprende le
principali informazioni
date esplicitamente.
Testo con errori gravi che lo rendono
incomprensibile. Molto superficiale,
banale e mai organizzato. Lessico
inadeguato.
Non sa operare nessun tipo di
analisi
né di sintesi. Verifica non
svolta o molto frammentaria.
4-5
Riconosce globalmente il
significato, ma non riesce ad
operare semplici inferenze.
Testo con alcuni errori gravi. Piuttosto
superficiale, frammentario e poco
sviluppato.
Non usa il lessico specifico.
Non sa ristrutturare ancora le
informazioni date o acquisite.
Verifica
frammentaria, lacunosa e
superficiale.
6
Riferisce correttamente le
informazioni.
Testo adeguato con alcuni errori di cui
pochi
gravi. Organizzato in modo
accettabile e sviluppato in modo
essenziale. Lessico semplice ma
adeguato.
E’ in grado di ristrutturare in modo
solo schematico le informazioni
date o acquisite. Verifica
globalmente sufficiente, ma non
approfondita.
7-8
Individua l’intenzione
comunicativa e sa
operare opportune
inferenze.
Testo con alcuni errori non gravi,
sufficientemente ampio ed approfondito.
Coerente, per lo più ben organizzato.
Lessico adeguato.
E’ in grado di ristrutturare in modo
organico le informazioni date
o acquisite e, se guidato,
stabilisce collegamenti.
Prova completa e precisa.
9-10
Ricerca nel testo le
informazioni ed è in grado
di riferirle in modo
personale.
Testo corretto e adeguato, ampio,
approfondito e ben articolato.
Organizzato in modo ordinato, coerente
e con ricchezza di lessico.
Stabilisce opportuni collegamenti e
rielabora autonomamente.
Verifica completa, precisa ed
approfondita.
LINGUA E LETTERATURA INGLESE – Griglia di valutazione TRIENNIO (ORALE)
VOTO
ABILITA’
CONOSCENZE
COMPETENZE
1-2-3
Non riconosce le informazioni;
non individua le intenzioni
comunicative del parlante.
Non sa usare la morfosintassi, non conosce il
lessico. Prova nulla; conoscenza lacunosa e
frammentaria.
Non riesce a fornire le informazioni
richieste per l’incapacità di formulare
frasi di senso compiuto.
4-5
Comprende le principali
informazioni, ma non sa
operare semplici inferenze.
Errori frequenti nell’applicazione delle
conoscenze. Conoscenze lacunose e
superficiale.
Dà le informazioni in modo confuso e
scorretto.
6
Riconosce le informazioni e sa
operare semplici inferenze.
Sa applicare in modo globalmente corretto le
informazioni. Conoscenza globale ma non
approfondita.
Ha chiaro lo scopo della
comunicazione e trasmette le
informazioni specifiche in modo
semplice, ma sostanzialmente
corretto.
7-8
Riconosce le informazioni e sa
operare inferenze anche
complesse.
Sa applicare i contenuti e le procedure pur se
con qualche imprecisione utilizzando
correttamente la sintassi. Conoscenza
completa e approfondita.
Fornisce tutte le indicazioni necessarie
organizzandole in modo adeguato alla
situazione comunicativa.
9-10
Riconosce l’intenzione
comunicativa del parlante,
l’uso di particolari espressioni
di contatto e di elementi non
verbali.
Applica le procedure e i contenuti senza
errori né imprecisioni. Conoscenza completa,
ampliata e personale.
Esplicita tutti gli elementi necessari
alla comprensione della frase o del
testo prodotto.
SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO
ASSE DI RIFERIMENTO: MATEMATICA
DISCIPLINA MATEMATICA
Classi III ALGEBRA E ARITMETICA
Conoscenze Abilità Competenze
Divisione tra polinomi
Scomposizione in fattori
Equazioni di II grado e di grado superiore
Disequazioni di II grado e di grado superiore
Saper eseguire la divisione tra semplici polinomi
Saper scomporre in fattori un polinomio
Saper risolvere equazioni e disequazioni algebriche
Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici ealgoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni
Individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi
GEOMETRIA
Conoscenze Abilità Competenze
La circonferenza, poligoni inscritti e circoscritti
Le coniche: circonferenza, parabola, ellisse, iperbole
Saper definire e descrivere proprietà delle figure geometriche studiate
Saper riconoscere e determinare l'equazione di una parabola, circonferenza, ellisse ed iperbole
Utilizzare le conoscenze geometriche per interpretare situazioni concrete.
Comprendere la potenzialità del metodo della geometria analitica come strumento per risolvere problemi algebrici e geometrici
Analizzare sezioni coniche espresse mediante la propria equazione, individuandone invarianti e proprietà
RELAZIONI e FUNZIONI
Conoscenze Abilità Competenze
Sistemi di disequazioni
Equazioni e disequazioni
con valore assoluto
Equazioni irrazionali
Disequazioni irrazionali
Saper svolgere gli esercizisui sistemi di disequazioni diII grado, giustificare ipassaggi ed eseguire inoltrein modo corretto larappresentazione della soluzione sotto formagrafica.
Saper eseguire gli esercizisulle equazioni edisequazioni modulari e irrazionali,giustificando i passaggi.
Utilizzare le strategie delpensiero razionale negliaspetti dialettici ealgoritmici per affrontaresituazioni problematiche,elaborando opportune soluzioni
DATI e PREVISIONI
Conoscenze Abilità Competenze
Indici di variabilità
I rapporti statistici
L'interpolazione statistica la dipendenza, la regressione, la correlazione
Saper effettuare uno spoglio di dati
Saper costruire tabelle di frequenze
Saper rappresentare graficamente distribuzioni statistiche
Saper calcolare indici ed indicatori statistici
Valutazione del metodo di analisi
Interpretazione critica degli indicatori statistici rispetto al fenomeno osservato
Capacità di ipotizzare e verificare relazioni tra fenomeni statistici e riconoscere situazioni di
Classi IV
ALGEBRA E ARITMETICA
Conoscenze Abilità Competenze
Il numero pi greco, il numero e
Numeri trascendenti
Approfondimenti sul sistema dei numeri reali
Calcolo nel campo dei numeri reali
Individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi
GEOMETRIA E TRIGONOMETRIA
Conoscenze Abilità Competenze
Geometria solida: posizioni reciproche di rette e piani nello spazio, il parallelismo e la perpendicolarità, nonché le proprietà dei principali solidi geometrici (in particolare dei poliedri e dei solidi di rotazione).
Proprietà di circonferenza e cerchio. Determinazione delle misure.
Fondamenti di trigonometria
Costruzione grafica (anchecon software) diconfigurazione di geometriasolida
Risoluzione in casi semplici dei triangoli con l’uso della trigonometria
Individuare le strategieappropriate per la soluzionedei problemi
Comprendere la potenzialitàdel metodo della geometriacome strumento perrisolvere problemigeometrici e fisicistrettamente attinenti allarealtà
RELAZIONI e FUNZIONI
Conoscenze Abilità Competenze
Funzioni circolari eesponenziali, dirette einverse.
Risoluzione in casi semplicie significativi di equazioni edisequazioni concernenti lefunzioni elementari.
Costruire semplici modellidi crescita o decrescitaesponenziale, nonché diandamenti periodici, anchein rapporto con lo studiodelle altre discipline
DATI e PREVISIONI
Conoscenze Abilità Competenze
Distribuzioni doppiecondizionate e marginali,deviazione standard,dipendenza, correlazione eregressione.
Elementi di base del calcolocombinatorio
Uso delle distribuzioni statistiche
Modellizzazione di problemi
Collegamento con le altre discipline in cui si fa uso di
probabilità e statistica.
Applicazioni alle scienze fisiche, economiche e sociali
dipendenza e correlazione causale.
Classi V
RELAZIONI e FUNZIONI
Conoscenze Abilità Competenze
Le funzioni e le loro proprietà.
Topologia della retta.
I limiti.
Teoremi fondamentali sui limiti.
Calcolo dei limiti.
Continuità e punti di discontinuità.
Il rapporto incrementale e la derivata.
Calcolo di derivate di funzioni.
Studio delle funzioni razionali intere e fratte.
Interpretaregeometricamente ladefinizione topologica dilimite nei vari casi possibili.
Applicare i teoremisull'algebra dei limiti.
Riconoscere le formeindeterminate.
Calcolare il limite all'infinitodi una funzione razionalefratta.
Stabilire se il grafico di unafunzione possiede asintotiverticali, orizzontali eobliqui.
Studiare e disegnare ilgrafico qualitativo di unafunzione.
Stabilire se una funzione ècontinua (nel suo insieme didefinizione).
Applicare leproprietà delle funzionicontinue
Calcolare il rapportoincrementale di unafunzione in un intervallo.
Determinare laderivata di una funzione inun punto e la funzionederivata.
Applicare le formule per laderivata di somma eprodotto di due funzioni.
Applicare la formula per laderivazione di un rapporto edella composizione difunzioni.
Stabilire le relazioni tra lamonotonia di una funzione eil segno della derivataprima.
Determinare massimi eminimi con la derivataprima.
Determinare i punti di flessoe gli intervalli di convessitàe concavità di una funzionecon lo studio della derivataseconda.
Disegnare con buonaapprossimazione il graficodi una funzione avvalendosidegli strumenti analiticistudiati.
Esprimersi in modo chiaro,rigoroso ed efficace.
Utilizzare correttamente illinguaggio matematico con iformalismi introdotti.
Utilizzare in modoappropriato e consapevole letecniche e le procedureapprese.
DATI e PREVISIONI
Conoscenze Abilità Competenze
Variabili casuali discrete; distribuzioni di variabili casuali, valore medio, varianza, scarto quadratico medio.
Variabili casuali continue.
Distribuzione di probabilità.
Definire una variabilealeatoria discreta.
Saper utilizzare la funzione didistribuzione di probabilità.
Saper calcolarevalor medio, varianza escarto quadratico medio diuna variabile aleatoria.
Esprimersi in modo chiaro,rigoroso ed efficace.
Analizzare i dati edinterpretarli sviluppandodeduzioni e relazioni traessi.
Motivare e argomentareaffermazioni relative a varicontesti.
Utilizzare correttamente illinguaggio matematico con iformalismi introdotti.
Utilizzare in modoappropriato e consapevole letecniche e le procedureapprese.
voto conoscenza competenza
2 Nessuna forma di suggerimento
/svolgere qualsiasi tipo di esercizio (consegna del compito in bianco o equivalente) o rifiuto di svolgere la prova o sostenere una interrogazione
3
Assolutamente insufficiente
Nessuna o assente in alcune parti, caratterizzata da gravi e diffuse lacune
orientamento anche se guidato
Nessun esercizio svolto correttamente, gravi fraintendimenti ed errori nelle applicazioni di metodi e procedure
4
Gravemente insufficiente
Conoscenza frammentaria, caratterizzata da ampie e diffuse lacune
e analisi
L’ v con errori, anche se guidato
5
Insufficiente
Parziale e/o superficiale conoscenza e comprensione dei concetti minimi fondamentali
’ autonomo problemi ed esercizi, anche noti
Applicazione non sempre autonoma di metodi e procedure e/o affetta da errori.
6
Sufficiente
Conoscenza e comprensione dei “ ” fondamentali
Interpretazione e gestione del lavoro autonoma, anche se non sempre adeguatamente approfondita e/o priva di incertezze
Applicazione corretta, anche se talvolta insicura di metodi e procedure
7
Discreto
Conoscenza consapevole dei contenuti disciplinari
L’ v autonomamente il lavor anche complessi se guidato
Applicazione corretta e sicura in situazioni ripetitive
8
Buono
Conoscenza completa e sicura
L’ v analizza e rielabora in modo corretto
Applicazione autonoma di procedure e metodi; esposizione chiara e linguaggio appropriato
9
Ottimo
Conoscenza e comprensione sicure e approfondite
L’ v v sintesi
Applicazione rapida, sicura, senza errori in situazioni nuove; esposizione rigorosa e ragionata.
10
Eccellente
Conoscenza e comprensione sicure, approfondite, organiche
v ire ipotesi e valutazioni personali
v originali
GRIGLIA DI VALUTAZIONE: MATEMATICA E FISICA
SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO
ASSE DI RIFERIMENTO: SCIENTIFICO
DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI
PREMESSA
E’ un Liceo di nuova istituzione, consente la formazione in settori dell’educazione e della formazione e costituisce
naturale accesso alle facoltà di Scienze dell’educazione e della formazione come pure nei settori di servizi e cura alla
persona.
Trattandosi di un Liceo è caratterizzato sia da discipline comuni a tutti i licei, sia da discipline di indirizzo che oggi
vanno a costituire il gruppo delle nuove Scienze.
Le Scienze Integrate fanno parte e integrano i quadri concettuali ed epistemologici che costituiscono lo scenario
culturale del nostro mondo.
L’integrazione si costituisce rendendo evidenti nei percorsi didattici le diverse ottiche con cui si costruiscono le
conoscenze nel campo delle “Scienze dure” e nel campo delle “nuove Scienze”. Attraverso lo studio delle Scienze
integrate gli allievi svilupperanno apparati intellettivi propri delle discipline oggetto di studio e saranno consapevoli
delle differenze e delle somiglianze tra i processi tipici utilizzati per i progressi nella conoscenza delle discipline
dell’asse d’indirizzo e delle Scienze integrate.
Nei percorsi di Scienze integrate previsti dal nuovo ordinamento, gli studenti saranno guidati attraverso un approccio
fenomenologico operativo e laboratoriale all’apprendimento delle Scienze e a dare senso ed intellegibilità ai fenomeni
del mondo naturale.
CURRICOLO DISCIPLINARE DI SCIENZE NATURALI
SECONDO BIENNIO classe TERZA
Lice
o S
cien
tifi
co (
3 o
re),
Sci
enze
Ap
plic
ate
(5),
Cla
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2),
Lin
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Sci
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(2 o
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Per
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qu
anto
pre
cisa
to n
el
ve
rba
le n
.1 d
el D
ipar
tim
ento
Competenze Abilità/capacità Conoscenze
Sapere effettuare
connessioni
logiche,
riconoscere o
stabilire relazioni,
classificare
Formulare ipotesi
in base ai dati
forniti
Trarre conclusioni
basate sui risultati
ottenuti e sulle
ipotesi verificate
Comunicare in
modo corretto ed
efficace,
utilizzando il
Rappresentare la configurazione
elettronica di un atomo nello
stato fondamentale o di ione
secondo il modello a orbitali
Riconoscere le relazioni che
intercorrono tra configurazioni
elettroniche e proprietà chimiche
Spiegare le proprietà chimiche e
fisiche degli elementi dei diversi
gruppi della tavola periodica
Identificare e prevedere la
formazione delle varie tipologie
di legame chimico
Chimica
I modelli atomici
Proprietà periodiche
degli elementi
I legami chimici e
struttura delle molecole
Proprietà dei solidi,
liquidi e gas
Nomenclatura IUPAC e
tradizionale dei
principali composti
inorganici
linguaggio
specifico
Risolvere
situazioni
problematiche
Applicare le
conoscenze
acquisite a
situazioni della
vita reale (porsi in
modo critico-
consapevole
rispetto allo
sviluppo
scientifico-
tecnologico
presente e futuro)
Scrivere e leggere la formula di
un composto
Scrivere e bilanciare
un’equazione chimica
Le reazioni chimiche
(classificazione e
bilanciamento)
SECONDO BIENNIO classe QUARTA
Competenze Abilità/capacità Conoscenze
Sapere effettuare
connessioni
logiche,
riconoscere o
stabilire relazioni,
classificare
Formulare ipotesi
in base ai dati
forniti
Trarre conclusioni
basate sui risultati
ottenuti e sulle
ipotesi verificate
Comunicare in
modo corretto ed
efficace,
utilizzando il
linguaggio
specifico
Risolvere
situazioni
problematiche
Applicare le
conoscenze
acquisite a
situazioni della
vita reale (porsi in
modo critico-
consapevole
rispetto allo
sviluppo
scientifico-
tecnologico
presente e futuro)
Correlare il valore di pH alla
concentrazione degli ioni
idrogeno delle soluzioni e
misurarlo utilizzando degli
indicatori
Distinguere le reazioni di
ossidoriduzione da quelle di altro
tipo
Prevedere l’evoluzione
spontanea di una trasformazione
chimica
Spiegare l’azione di temperatura,
concentrazione, pressione,
superficie di contatto, presenza
di catalizzatori sulla velocità di
una reazione
Chimica
Termodinamica
Cinetica chimica
Stechiometria
Soluzioni
Equilibri chimici, anche
in soluzione
Reazioni redox e cenni
di elettrochimica
Biologia
Struttura e funzioni di
alcuni apparati del
corpo umano
Educazione alla salute
Lice
o S
cien
tifi
co (
3 o
re),
Sci
enze
Ap
plic
ate
(5),
Cla
ssic
o (
2),
Lin
guis
tico
(2
) e
Scie
nze
Um
ane
(2 o
re)
Per
le d
iffe
ren
ze d
i in
dir
izzo
si f
a ri
feri
men
to a
qu
anto
pre
cisa
to n
el ve
rba
le n
.1 d
el D
ipar
tim
ento
QUINTO ANNO
LIC
EO S
CIE
NTI
FIC
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3),
CLA
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O (
2)
,
LIN
GU
ISTI
CO
(2
), D
ELLE
SC
IEN
ZE
UM
AN
E(2
)
Competenze Abilità/capacità Conoscenze
Analizzare
Analizzare le situazioni
proposte, individuando gli
aspetti significativi del
fenomeno, analogie,
connessioni e rapporti di
causa ed effetto.
Indagare
Formulare ipotesi coerenti
con l’analisi effettuata,
Correlare la struttura e le
proprietà delle molecole con i
legami chimici che le
costituiscono e con gli stati di
ibridazione degli atomi
Correlare gruppi funzionali e
reattività dei composti organici e
utilizzare i concetti di elettrofilo e
nucleofilo per interpretare le
reazioni organiche
Chimica e biologia
Caratteristiche del
carbonio e geometria
delle molecole
organiche
Idrocarburi
Principali classi di
composti organici
costruendo e/o
applicando modelli
interpretativi adeguati.
Utilizzare
opportunamente
procedure di calcolo,
tabelle, schemi e grafici.
Comunicare
Organizzare e presentare i
contenuti in maniera
chiara ed efficace
utilizzando i linguaggi
specifici disciplinari e gli
opportuni strumenti di
comunicazione (grafici,
tabelle, formule, schemi,
mappe concettuali,
disegni..).
Applicare e
trasferire
Astrarre, generalizzare e
trasferire le strategie in
altri contesti o situazioni
nuove. Valutare
criticamente i processi
attuati e i risultati ottenuti
in relazione agli obiettivi
prefissati.
Competenze
digitali
Utilizzare e produrre testi
multimediali
Imparare a imparare
Interpretare le trasformazioni
energetiche che sono alla base
della vita
Correlare la struttura del DNA con
la sua funzione di molecola alla
base dell’ereditarietà
Individuare e scegliere le tecniche
di ingegneria genetica da
utilizzare in una specifica
applicazione
Interpretare, alla luce della teoria
della Tettonica globale, i
fenomeni geologici ai margini di
placca
Correlare i minerali più
abbondanti con le rocce
corrispondenti
Eseguire semplici osservazioni
(struttura, proprietà fisiche) in
laboratorio o sul campo
utili per riconoscere specie
comuni di minerali e rocce
Classificare i minerali più comuni
nelle 7 classi chimiche di
appartenenza
Classificare le rocce più comuni
nelle
3 famiglie in base al criterio
genetico
I polimeri
Le biomolecole
Biochimica
Biomateriali (cenni)
Biotecnologie
Scienze della Terra
Mineralogia e
petrografia (soprattutto
in connessione con le
realtà locali)
Dinamica endogena
(struttura interna della
Terra, vulcani,
terremoti)
Modelli della Tettonica
globale
Interrelazioni tra i
fenomeni che
avvengono a livello
delle diverse
organizzazioni del
pianeta (litosfera,
atmosfera, idrosfera,
dissesto idrogeologico)
QUINTO ANNO
LIC
EO S
CIE
NTI
FIC
O /
SC.A
PP
LIC
ATE
(5
) Competenze Abilità/capacità Conoscenze
Analizzare
Analizzare le situazioni
proposte, individuando gli
aspetti significativi del
fenomeno, analogie,
connessioni e rapporti di
causa ed effetto.
Indagare
Formulare ipotesi coerenti
con l’analisi effettuata,
costruendo e/o applicando
Correlare la struttura e le proprietà
delle molecole con i legami chimici che
le costituiscono e con gli stati di
ibridazione degli atomi
Riconoscere gli stati di equilibrio anche
in soluzione acquosa
Riconoscere gli aspetti energetici di
una reazione chimica
Chimica
Struttura e proprietà
delle molecole
Termodinamica delle
reazioni chimiche
Metabolismo energetico
ed enzimatico
Biologia
modelli interpretativi
adeguati. Utilizzare
opportunamente
procedure di calcolo,
tabelle, schemi e grafici.
Comunicare
Organizzare e presentare i
contenuti in maniera
chiara ed efficace
utilizzando i linguaggi
specifici disciplinari e gli
opportuni strumenti di
comunicazione (grafici,
tabelle, formule, schemi,
mappe concettuali,
disegni..)
Applicare e
trasferire
Astrarre, generalizzare e
trasferire le strategie in
altri contesti o situazioni
nuove. Valutare
criticamente i processi
attuati e i risultati ottenuti
in relazione agli obiettivi
prefissati.
Competenze
digitali
Utilizzare e produrre testi
multimediali
Imparare a
imparare
Correlare gruppi funzionali e reattività
dei composti organici e utilizzare i
concetti di elettrofilo e nucleofilo per
interpretare le reazioni organiche
Mettere in relazione la cinetica
chimica con i meccanismi di catalisi
Interpretare le trasformazioni
energetiche che sono alla base della
vita
Correlare la struttura cellulare con la
funzione espletata
Utilizzare i modelli della genetica
classica per interpretare l’ereditarietà
dei caratteri
Correlare la struttura del DNA con la
sua funzione di molecola alla base
dell’ereditarietà
Individuare il ruolo delle modificazioni
genetiche nelle malattie ereditarie e
nei processi evolutivi
Mettere in relazione la struttura
dinamica del DNA con i meccanismi di
regolazione
Individuare e scegliere le tecniche di
ingegneria genetica da utilizzare in una
specifica applicazione
Costruire modelli meteorologici a
partire da dati sperimentali
Leggere carte meteorologiche
Conoscere la differenza fra clima e
tempo meteorologico.
Individuare le aree attive del Pianeta
caratterizzandole dal punto di vista
sismico e vulcanico.
Utilizzare la magnetizzazione delle
rocce come strumento per ricostruire i
movimenti delle placche nel tempo .
Interpretare, alla luce della teoria della
Struttura e funzioni delle
cellule procariote ed
eucariote
Biologia molecolare e
ingegneria genetica
Scienze della Terra
Dinamica dell’atmosfera
e clima
Modelli della tettonica
globale
Dinamica endogena
(struttura interna della
Terra, vulcani, terremoti)
Tettonica globale, i fenomeni geologici
ai margini di placca.
RUBRICHE DI VALUTAZIONE PER LE PROVE SCRITTE, ORALI, ESPERTE DI SCIENZE NATURALI
RUBRICA DI VALUTAZIONE PROVA ORALE primo biennio/secondo biennio/quinto anno
Primo
biennio
Livello Indicatori Descrittori Livelli di
valutazione
Voto
attribuito
Livello
base non
raggiunto
Conoscenza
dell’argomento
Assente 2-3
Livello
base non
raggiunto
Scarsa e frammentaria 4
Livello
base
Incompleta e superficiale 5
Livello
base
Generica ma essenziale 6
Livello
intermedio
Complessivamente adeguata
pur con qualche carenza
7
Livello
intermedio
Adeguata e precisa 8
Livello
avanzato
Ampia, precisa, efficace 9-10
Livello
base non
raggiunto
Sviluppo
dell’argomento
Non sviluppa l’argomento 2-3
Livello
base non
raggiunto
Sviluppa l’argomento in
modo frammentario
4
Livello
base
Sviluppa l’argomento in
modo approssimativo
5
Livello
base
Sviluppa ed espone
l’argomento in modo parziale
6
Livello
intermedio
Sviluppa ed espone
l’argomento in modo
accettabile
7
Livello
intermedio
Sviluppa ed espone
l’argomento in modo preciso
ma non esauriente
8
Livello
avanzato
Sviluppa ed espone
l’argomento in modo
organico e compie
approfondimenti personali
9-10
Livello
base non
raggiunto
Lessico specifico
e proprietà
linguistiche
Del tutto inadeguati 2-3
Livello
base non
raggiunto
Molto limitati e inefficaci 4
Livello
base
Imprecisi e trascurati 5
Livello
base
Limitati ma sostanzialmente
corretti
6
Livello
intermedio
Corretti con qualche
inadeguatezza e
imprecisione
7
Livello
intermedio
precisi e sostanzialmente
adeguati
8
Livello
avanzato
Precisi, appropriati e sicuri 9-10
Solo
secondo
biennio e
quinto anno
Attitudine allo
sviluppo critico
(capacità di
analisi, di sintesi,
di interrelazioni,
originalità di idee)
Gravemente lacunose ed
inappropriate
2-3
Inconsistenti e senza ordine
logico
4
Frammentarie e superficiali,
minima elaborazione
5
Adeguate, elaborazione
sufficiente in situazioni note
6
Coerenti, elaborazione
sufficiente in situazioni note,
certa originalità
7
Significative, rielaborazione e
collegamenti autonomi
8
Sicure e originali,
applicazione efficace anche
in situazioni non note
9-10
Biennio : 3 =
Triennio :4 =
RUBRICA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA secondo biennio e quinto anno
Livello Indicatori Descrittori Livelli di
valutazione
Voto
attribuito
Livello
base non
raggiunto
Conoscenza dell’argomento Inesistente/limitata e confusa 1-4
Livello
base
Lievi imprecisioni/conoscenze
superficiali
5-6
Livello
intermedio
Conoscenze
adeguate/complete
7-8
Livello
avanzato
Conoscenze approfondite e
sicure
9-10
Livello
base non
raggiunto
Comprensione Assente/minima 1-4
Livello
base
Parziale/accettabile 5-6
Livello
intermedio
adeguata/completa 7-8
Livello
avanzato
Completa e critica 9-10
Livello
base non
raggiunto
Lessico specifico e
proprietà linguistiche
Esposizione carente e poco
comprensibile
1-4
Livello
base
Esposizione lineare con
qualche imprecisione
5-6
Livello
intermedio
Esposizione chiara e precisa 7-8
Livello
avanzato
Esposizione sicura con piena
padronanza dei termini specifici
7
Livello
base non
raggiunto
Applicazione/organizzazion
e/elaborazione
Inesistente/senza ordine logico 1-4
Livello
base
Elabora in maniera
minima/sufficiente
5-6
Livello
intermedio
Elabora in maniera adeguata e
autonoma
7-8
Livello
avanzato
Elabora in maniera autonoma
ed efficace anche in situazioni
non note
9-10
Livello non
raggiunto
Indagare/formulare modelli
interpretativi
Compie errori di impostazione
nell’analizzare il fenomeno
1-4
Analizza il fenomeno nelle linee
più evidenti
5-6
Analizza in modo adeguato 7-8
Analizza in modo approfondito
e originale
9-10
: 5 =
SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO
ASSE DI RIFERIMENTO: STORICO-SOCIALE
DISCIPLINA: SCIENZE UMANE
PSICOLOGIA
COMPETENZE 2° BIENNIO E 5° ANNO
Lo studente applica i principali metodi d’indagine della psicologia, i tipi di dati(osservativi, introspettivi
ecc.), insieme alle relative procedure d’acquisizione(test, intervista, colloquio ecc.);
- acquisisce le principali teorie sullo sviluppo cognitivo, emotivo e sociale lungo l’intero arco della
vita e inserito nei contesti relazionali in cui il soggetto nasce e cresce(famiglia, gruppi, comunità
sociale);
- sviluppa la capacità di usare in modo adeguato il linguaggio specifico della disciplina.
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE
Lo studente applica i principali Sa riconosce le specificità dei I metodi della ricerca
metodi d’indagine della metodi qualitativi e psicologica.
psicologia, i tipi di dati insieme quantitativi.
alle relative procedure
d’acquisizione.
Sa compiere semplici analisi di Le tecniche di rilevazione dei
dati. dati.
Acquisisce le principali teorie Sa argomentare mediante una Le teorie dello sviluppo
sullo sviluppo cognitivo, scelta di concetti il discorso cognitivo, emotivo e sociale.
emotivo e sociale lungo tematico sugli autori
l’intero arco della vita e
inserito nei contesti relazionali
in cui il soggetto nasce e
cresce(famiglia,gruppi,
comunità sociale).
Sviluppa la capacità di usare in Utilizza il lessico di base della Analisi di testi di
modo adeguato il linguaggio disciplina autori(possibilmente in lingua
specifico della disciplina. inglese e tedesca).
PEDAGOGIA
COMPETENZE 2° BIENNIO E 5° ANNO
Lo studente approfondisce in modo più puntuale il sapere pedagogico come saper specifico
dell’educazione, a partire dai grandi movimenti da cui prende origine la civiltà europea;
- coglie le ragioni del manifestarsi dopo il XV-XVI secolo di diversi modelli educativi e dei loro
rapporti con la politica, la vita economica e quella religiosa, del rafforzarsi del diritto
all’educazione anche da parte dei ceti popolari, della graduale scoperta della specificità dell’età
infantile, e infine della scolarizzazione come aspetto specifico della modernità;
- acquisisce la capacità di interpretare i vari modelli teorici collegandoli, sia al contesto locale,sia a
quello europeo.
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE
Lo studente approfondisce in Sa cogliere la specificità del Lo sviluppo della società
modo più puntuale il sapere contesto d’origine della europea e la nascita
pedagogico come sapere società europea in rapporto al dell’Università.
specifico dell’educazione, a sorgere degli ordini monastici
partire dai grandi movimenti e della civiltà comunale.
da cui prende origine la civiltà
europea.
Riconosce il rapporto tra L’ideale educativo umanistico
saperi pedagogici e realtà e il sorgere del modello
educative. scolastico collegiale.
Coglie le ragioni del Comprende le relazioni tra L’educazione nell’epoca della
manifestarsi dopo il XV-XVI istituzioni educative e Controriforma.
secolo di diversi modelli intenzioni politiche.
educativi e dei loro rapporti
con la politica, la vita
economica e quella religiosa,
del rafforzarsi del diritto
all’educazione anche da parte
dei ceti popolari, della
graduale scoperta della
specificità dell’età infantile e
del consolidarsi della
scolarizzazione come aspetto
specifico della modernità.
Comprende il ruolo storico L’educazione dell’uomo
dell’istruzione popolare. borghese e la nascita della
scuola popolare.
Comprende il valore del diritto L’illuminismo e il diritto
all’educazione all’istruzione.
Riconosce le istanze sociali La valorizzazione dell’infanzia
relative all’educazione in quanto età specifica
infantile. dell’uomo.
Riconosce la scolarizzazione Educazione,pedagogia e scuola
come aspetto specifico della nel primo Ottocento italiano.
modernità.
Acquisisce la capacità di Individua gli elementi specifici Pedagogia, scuola e società nel
interpretare i vari modelli dei diversi approcci teorici positivismo europeo e italiano.
teorici collegandoli, sia al della pedagogia
contesto locale sia al contesto
europeo.
Sa argomentare e sa operare Analisi di testi di autori.
collegamenti tra i concetti
espressi dagli autori. Sa
utilizzare in modo appropriato
il lessico di base della
disciplina.
ANTROPOLOGIA
COMPETENZE 2°BIENNIO E 5°ANNO
Lo studente acquisisce le nozioni fondamentali relative al significato che la cultura riveste per l’uomo,
comprende le diversità culturali e le ragioni che le hanno determinate anche in collegamento con il loro
disporsi nello spazio geografico.In particolare lo studente
- padroneggia le diverse teorie antropologiche e i diversi modi di intendere il concetto di cultura a esse
sotteso;
- acquisisce le competenze necessarie per comprendere le diverse culture e le loro poliedricità e
specificità riguardo all’adattamento all’ambiente, alle modalità di conoscenza, all’immagine di sé e
degli altri, alle forme di famiglia e di parentela, alla dimensione religiosa e rituale, all’organizzazione
dell’economia e della vita politica;
- sviluppa una competenza critica nei riguardi delle grandi culture-religioni mondiali e la particolare
razionalizzazione del mondo che ciascuna di esse produce.
2°BIENNIO
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE
Lo studente padroneggia le Individua gli elementi specifici Le diverse teorie
diverse teorie antropologiche dei diversi approcci teorici. antropologiche e il concetto di
e i diversi modi di intendere il cultura.
concetto di cultura a esso
sotteso.
Acquisisce le competenze Riconosce il significato della Le forme di famiglia e i sistemi
necessarie per comprendere le cultura per la formazione della di parentela.
diverse culture e le loro persona umana.
poliedricità e specificità
riguardo all’adattamento
all’ambiente, alle modalità di
conoscenza, all’immagine di sé
e degli altri, alle forme di
famiglia e di parentela
Riconosce la centralità della La costruzione del sé
persona umana e comprende il individuale.
significato delle diversità
culturali.
161
Sa cogliere il valore psicologico La costruzione dell’identità
dell’identità culturale e sociale e il senso dell’alterità.
comprende il significato
d
e
l
l
e
diversità culturali.
Analizza il rapporto
t
r
a Le diverse culture e il rapporto
persona e territorio locale. con l’ambiente.
Individua i valori specifici della
località montana e i suoi
caratteri culturali e storici.
SOCIOLOGIA
COMPETENZE 2°BIENNIO E 5°ANNO
Lo studente, in correlazione con gli studi storici e le altre scienze umane:
- acquisisce la competenza necessaria per comprendere il contesto storico-culturale nel quale nasce
la sociologia;
- padroneggia le diverse teorie sociologiche e i diversi modi di intendere individuo e società a esse
sottesi;
- sviluppa un’adeguata consapevolezza critica nei confronti di alcuni problemi/concetti
fondamentali della sociologia(l’istituzione, la socializzazione, la devianza, la mobilità sociale, la
comunicazione e i mezzi di comunicazione, la secolarizzazione, la critica della società di massa, la
società totalitaria, la società democratica, i processi di globalizzazione);
- acquisisce la competenza necessaria per interpretare il contesto socio-culturale in cui nasce e si
sviluppa il modello occidentale di welfare state;
- padroneggia gli elementi essenziali dell’indagine sociologica “sul campo”, con particolare
riferimento all’applicazione della sociologia all’ambito delle politiche di cura e di servizio alla
persona(le politiche della salute, quelle della famiglia e l’istruzione
nonché l’attenzione ai disabili specialmente in ambito scolastico).
2°BIENNIO
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE
Lo studente acquisisce la Saper cogliere il contesto storico Le origini della sociologia: la
competenza necessaria per nel quale nasce la sociologia, in rivoluzione industriale e
comprendere il contesto rapporto all'evoluzione della scientifico-tecnologica
storico-culturale nel quale scienza e della tecnica
nasce la sociologia.
Individuare gli elementi specifici Le diverse teorie sociologiche e
dei principali autori e dei diversi i diversi modi d'intendere
approcci della sociologia individuo e società
Saper argomentare e saper Analisi di testi di autori e
operare collegamenti tra i conceti lettura di un classico
espressi dagli autori. Saper
utilizzare in modo appropriato il
lessico di base della disciplina
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI E SCRITTE DI SCIENZE UMANE
INDICATORI DESCRITTORI Valutazione PUN
Conoscenze
Nulle Mancano completamente gli elementi per la formulazione di un giudizio. Mancano gli elementi per la formulazione di un giudizio Conoscenze fortemente lacunose, confuse e imprecise dei contenuti. Conoscenze parziali/frammentarie dei contenuti. Conosce i contenuti in modo essenziale. Conosce le problematiche richieste e sa rielaborare alcuni contenuti. Dimostra una conoscenza dei contenuti richiesti piuttosto approfondita che rielabora in modo adeguato. Dimostra una conoscenza dei contenuti completa, ben assimilata che sa trattare in modo preciso e personale. Amplia la conoscenza dei contenuti richiesti con approfondimenti personali che dimostra di aver ben assimilato, in modo consapevole, critico e personale
Nullo Nullo Praticamente nullo Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo Eccellente
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Abilità (linguisticocomuncative,
uso del lessico disciplinare)
Assenza completa di esposizione. Assenza di esposizione Assenza pressochè completa di esposizione Esposizione molto faticosa e poco chiara, assenza di lessico specifico Esposizione incerta e parziale ma comprensibile;
imprecisioni e scorrettezze nell’uso del lessico
Esposizione sufficientemente chiara, uso semplice del lessico Esposizione chiara e pertinente condotta con uso corretto del lessico specifico, Esposizione chiara, pertinente e sicura, condotta con linguaggio preciso e consapevole Esposizione chiara, pertinente ed efficace condotta con linguaggio ricco ed elaborato Esposizione chiara, pertinente ed originale condotta con linguaggio ricco ed elaborato, riorganizza secondo un autonomo punto di vista.
Nullo Nullo Praticamente nullo Gravemente insufficiente
Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo Eccellente
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Competenze
(analisi, sintesi,argoment
azione confronto e collegamento,
riel. personale, val.critica)
Procede senza alcun ordine logico. Procede senza ordine logico Appare fortemente disorientato nell'esposizione Mancata individuazione dei concetti chiave, assenza di analisi e sintesi, mancanza di argomentazione. Difficoltà di analisi e sintesi, fatica nell’operare opportuni collegamenti, difficoltà nell' argomentazione. Analisi e sintesi essenziali, stabilisce semplici collegamenti, argomentazione semplice anche se necessita di essere sostenuta Analisi e sintesi corrette, stabilisce adeguati collegamenti, argomentazione semplice ma autonoma. Analizza gli aspetti significativi in modo corretto e completo, individua i concetti chiave operando opportuni collegamenti, esprime giudizi motivati con autonomia argomentativa. Analizza gli aspetti significativi in modo completo e corretto,elabora una sintesi corretta e fondata, manifesta
Nullo Nullo Gravissimamente insufficiente Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo
1 2 3 4 5 6 7 8 9
elaborazione critica e personale Analisi critica e approfondita, opera sintesi appropriate, argomentazione critica, rielaborazione personale dei contenuti, confronto e collegamento anche interdisciplinare.
Eccellente 10
SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO
ASSE DI RIFERIMENTO: STORICO-ARTISTICO
DISCIPLINA: STORIA DELL’ARTE
PREMESSA
Il percorso di Storia dell’arte nell’indirizzo Scienze Umane prevede l’insegnamento di due ore settimanali della
materia a partire dal terzo anno del corso di studi.
La Storia dell’arte costituisce una disciplina trasversale, utile per chiarire, indagare e approfondire fatti anche
apparentemente di altra natura, come quelli storici, sociologici, politici; essa dialoga con la storia e al contempo offre
un’utile chiave di lettura per leggere il nostro presente e riflettere su noi stessi e sul mondo che ci circonda. Gli
studenti, imparando ad interpretare il linguaggio dell’arte, imparano anche a riconoscere nell’arte qualcosa che
costituisce testimonianza avente “valore di civiltà”, espressione usata per la prima volta nel 1964 dalla Commissione
Franceschini, che ampliava la definizione di “bene culturale” inserendo al suo interno anche i beni paesaggistici e
ambientali. Un significativo approfondimento relativo allo studio curricolare della Storia dell’arte nell’indirizzo
Scienze, articolato nel triennio finale del percorso di studio, fornisce agli studenti un’ulteriore opportunità di crescita
e di formazione, per acquisire strumenti utili a conoscere, apprezzare e quindi rispettare e preservare le testimonianze
del nostro passato.
Nell’ottica avanzata delle aree disciplinari verticali, corre l’obbligo di riconoscere la stretta interdipendenza con le
discipline delle aree metodologica, logico-argomentativa, storico umanistica, scientifica, matematica e
tecnologica. Pertanto tutti i moduli avranno valenza pluridisciplinare, laddove si renda possibile, grazie ai consigli
di classe, il confronto e l’integrazione di metodo, obiettivi e contenuti in una fattiva condivisione di intenti.
Argomenti di maggiore rilevanza pluridisciplinare potranno avere particolare menzione nello svolgimento delle
attività didattiche, sempre transitando attraverso un instaurando proficuo dialogo con gli attori delle altre
discipline.
In coerenza con i moduli indiretti pluridisciplinari, allo scopo di ottimizzare l’azione formativa diversificata per i
molteplici apporti, al fine di evidenziare la valenza degli argomenti trattati, sarà possibile avviare attività
progettuali di sapore ed attuazione interdisciplinari, determinabili, però, in precisa coerenza con le potenzialità e la
crescita della classe, e sempre con accordi precisi con gli altri attori dell’azione didattica.
COMPETENZE SPECIFICHE di STORIA DELL’ARTE individuate per assi
STORIA DELL’ARTE - CLASSI TRIENNIO SCIENZE UMANE
COSTRUZIONE DEL PERCORSO DI APPRENDIMENTO ORIENTATO ALL’ACQUISIZIONE DELLE
COMPETENZE CHIAVE
COMPETENZE DI
BASE
COMPETENZE
SPECIFICHE (OSA)
ABILITA’/CAPACITA’ NUCLEI TEMATICI
E CONOSCENZE
Asse dei linguaggi
Padroneggiare gli
strumenti espressivi ed
argomentativi
indispensabili per gestire
l’interazione
comunicativa verbale in
vari contesti.
Utilizzare gli strumenti
fondamentali per una
fruizione consapevole
del patrimonio artistico.
Utilizzare e produrre
testi mediali.
Asse storico-sociale
Comprendere il divenire
storico e le dinamiche
culturali nel loro
effettivo sviluppo e
nella loro reale
estensione, non sempre
rispondente a ovvii
criteri di
consequenzialità e
contiguità
.
Acquisire una chiara
consapevolezza del
grande valore della
tradizione artistica,
del suo ruolo e
testimonianza storico-
culturale
Comprendere il
significato e il valore
del patrimonio artistico,
non solo italiano, da
preservare, valorizzare
e trasmettere.
Leggere un’opera
d’arte nella sua
struttura linguistica,
stilistica e
comunicativa, sapendo
riconoscere la sua
appartenenza ad un
periodo, ad un
movimento, ad un
autore e saperla
collocare in un
contesto sociale e
pluridisciplinare.
Far proprio un
lessico specifico ed
una sintassi
descrittiva
appropriata.
Acquisire come dato
fondamentale il
concetto di artistico,
come pertinenza del
linguaggio delle arti
visive in opposizione
al concetto
consumistico del bello.
Saper riconoscere
gli aspetti tipologici
ed espressivi
specifici e i valori
simbolici di
un’opera d’arte
nella ricostruzione
delle caratteristiche
iconografiche e
iconologiche
Saper distinguere
ed apprezzare
criticamente gli
elementi
compositivi e
spaziali
Saper riconoscere le
tecniche, i materiali,
il valore d’uso, le
funzioni, la
committenza e la
destinazione
A) L’arte preistorica:
paleolitico, mesolitico e
neolitico;
B) Civiltà mediterranee
C) Arte cretese, micenea
D) Arte greca.
E) Arte etrusca
F) Arte romana
G) Arte Paleocristiana
H) Arte dell’Alto
medioevo
I) Arte Romanica
L) Arte Gotica
A) Il Gotico Internazionale
B) Rinascimento:
dall’Umanesimo al
Manierismo
C) Dalla Controriforma
all’età dei Lumi: Barocco,
Rococò, Neoclassicismo
D) Ottocento Romantico e
Positivista
E) Dalle Avanguardie del
Novecento alla
Contemporaneità
CONOSCENZE di STORIA DELL’ARTE - SCIENZE UMANE
Classe Temi (nuclei fondanti) Conoscenze (contenuti irrinunciabili)
Classe 3^
Architettura
Processo di formazione delle
costruzioni, dalla a) struttura trilitica (o
sistema trabeato) alla b) la struttura archi
Il sistema trilitico dalla preistoria
all’architettura greca
Lo sviluppo del sistema archi voltato
nell’architettura romana
La formazione e la struttura delle città.
voltata
I cambiamenti nella costruzione degli
edifici dalla fine dell’impero romano
fino al Gotico
Pittura e scultura
Formazione e maturazione della
rappresentazione a) del mondo naturale
e b) del corpo umano
Il processo di maturazione della
rappresentazione figurativa, dalla
semplificazione e dal linguaggio
simbolico dell’arte paleocristiana al
naturalismo del Trecento
Le convenzioni visive nelle culture del
Mediterraneo (civiltà della
Mesopotamia, dell’Egitto, dell’Egeo)
La raffigurazione dell’uomo nella
cultura greca e in quella romana
(eventuali confronti con le civiltà
precedenti)
La basilica paleocristiana
La cattedrale romanica
La cattedrale gotica
I palazzi pubblici
La figurazione nei mosaici
paleocristiani
La scultura romanica e gotica (portali,
sculture a tutto tondo, rilievi)
I cicli di affreschi. La pittura su tavola
Classe 4^
I caratteri del Rinascimento
La riscoperta dell’antico
Lo studio dell’uomo e dello spazio in
pittura e in scultura
Le sperimentazioni manieriste
Il processo di cambiamento dal Seicento
all’Ottocento nelle arti.
La rivoluzione fiorentina
La diffusione delle conquiste
rinascimentali
I “maestri”: Bramante, Leonardo,
Michelangelo, Raffaello
Pittura e architettura in Veneto nel
Cinquecento
Il Manierismo
L’età barocca tra architettura, pittura e
scultura
la nuova visione dello spazio
L’idea e il sentimento: Neoclassicismo
e Romanticismo Alle radici di una
nuova sensibilità: Realismo e
Impressionismo Architettura e nuovi
materiali nell’Ottocento
Classe 5^
L’Europa di fine Ottocento tra
innovazioni e tradizione; il trionfo della
modernità La svolta rivoluzionario delle
Avanguardie storiche L’arte tra le due
guerre I nuovi linguaggi dell’arte tra
dopoguerra e contemporaneità.
Postimpressionismo e Art Nouveau Le
Avanguardie storiche
dall’Espressionismo all’Astrattismo
L’ultima stagione delle Avanguardie
tra le due guerre;
i pionieri dell’architettura moderna e il
Movimento Moderno
Le poetiche dell’arte tra dopoguerra ed
età contemporanea (Informale, poetica
dell’oggetto, arte concettuale)
Il rinnovamento dell’architettura e la
visione della città.
Dati i contenuti, il programma si presta a collegamenti pluridisciplinari con le materie di filosofia e di
letteratura italiana, latina, inglese
CRITERI DI VALUTAZIONE
Prove scritte e verifiche orali si considereranno:
Gravemente insufficienti (voto da 1 a 4): la preparazione nello studio della storia dell’arte risulta
inconsistente per contenuti e forma.
Insufficienti (voto 5): la preparazione sui temi di storia dell’arte, pur pertinente, risulta scoordinata e/o
frammentaria;
Sufficienti (voto 6): la conoscenza degli argomenti di storia dell’arte si concretizza in un’adeguata capacità di
sintesi;
Buone (voto da 7 a 8): la conoscenza degli argomenti di storia dell’arte oltre alle capacità sopra indicate, è
associata alla capacità di rielaborazione interdisciplinare.
Ottime o eccellenti (voto da 9 a 10): la trattazione della storia dell’arte evidenzia una approfondita
conoscenza delle tematiche ed un’efficace capacità di rielaborazione e di collegamento interdisciplinare.
RUBRICHE DI VALUTAZIONE
TABELLA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE O SCRITTA DI STORIA DELL’ARTE
1
A) Gravemente insufficiente da 2 a 4
CONOSCENZE B) Insufficiente 5
GENERALI C) Sufficiente 6
E SPECIFICHE D) Discreto 7
E) Buono 8
F) Ottimo da 9 a 10
2
A) Gravemente insufficiente da 2 a 4
B) Insufficiente 5
CORRETTEZZA C) Sufficiente 6
NELL’ESPOSIZIONE D) Discreto 7
E) Buono 8
F) Ottimo da 9 a 10
3
A) Gravemente insufficiente da 2 a 4
CAPACITA’ DI B) Insufficiente 5
COLLEGAMENTO E DI C) Sufficiente 6
RIELABORAZIONE D) Discreto 7
CRITICA E) Buono 8
F) Ottimo da 9 a 10
TOTALE
VOTO
Il punteggio della prova si ottiene calcolando la media aritmetica dei punteggi dei singoli descrittori, dividendo il
risultato per 3, arrotondando all’intero più vicino.
SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO
ASSE DI RIFERIMENTO: STORICO-SOCIALE
DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA (I.R.C.)
PREMESSA
L’insegnamento della Religione Cattolica (I.R.C.) intende contribuire, insieme alle altre discipline, al pieno sviluppo della personalità dello studente ed al raggiungimento del più alto livello di conoscenze e di capacità critiche per una comprensione approfondita della realtà, proprio del percorso liceale della Scuola Secondaria Superiore. Si propone come disciplina dai peculiari connotati culturali ed educativi che, in prospettiva disciplinare si colloca all’interno del P.T.O.F. in relazione alle finalità di educazione alla territorialità-identità, dialogo e solidarietà, comunicazione, interculturalità - interreligiosità e legalità. In riferimento alle Competenze Chiave di Cittadinanza, l’I.R.C. contribuisce, in maniera singolare, alla formazione del sé dell’alunno, nella ricerca costante della propria identità e di significative relazioni con gli altri; allo sviluppo di atteggiamenti positivi verso l’apprendimento, curandone motivazioni e attitudini alla collaborazione, progettazione, comunicazione; al rapporto con la comunità locale e con le sue istituzioni educative e religiose. L’I.R.C. si colloca nell’asse culturale storico-sociale, promuovendo competenze relative alla comprensione del fenomeno religioso nelle diverse epoche e contesti geografici e culturali e alla disponibilità al confronto con regole e esempi di vita proposti dal cristianesimo per acquisire elementi di valutazione delle proprie azioni, dei fatti e comportamenti umani e sociali. L’I.R.C. condivide il profilo culturale, educativo e professionale dei licei e offre un contributo specifico: nell’area metodologica e logico-argomentativa, fornendo strumenti critici per l’interpretazione della realtà e la valutazione del dato religioso; nell’area linguistica e comunicativa, abilitando alla comprensione e al corretto uso del linguaggio religioso; nell’area storico-umanistica, relativamente alla conoscenza degli effetti che storicamente la religione cristiano-cattolica ha prodotto nella cultura italiana ed europea, e al confronto con le altre tradizioni religiose e culture; nell’area scientifica e tecnologica, per l’attenzione ai significati e alla dimensione etica delle conquiste scientifiche.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Secondo Biennio 1)rileva, nel cristianesimo, la centralità del mistero pasquale e la corrispondenza del Gesù dei Vangeli con la testimonianza delle prime comunità cristiane, codificata nella genesi redazionale del Nuovo Testamento; 2)ripercorre gli eventi principali della vita della chiesa nel primo Millennio e coglie l’importanza del cristianesimo per la nascita e lo sviluppo della cultura europea; 3)conosce lo sviluppo storico della Chiesa nell’età medioevale e moderna, cogliendo sia il contributo allo sviluppo della cultura, dei valori civili e della fraternità, sia i motivi storici che determinarono divisioni, nonché l’impegno a ricomporre l’unità. 4)studia la questione su Dio e il rapporto fede-ragione in riferimento alla storia del pensiero filosofico e al progresso scientifico-tecnologico; Quinto Anno 1)riconosce il ruolo della religione nella società e ne comprende la natura in prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio della libertà religiosa;
2)conosce l’identità della religione cattolica in riferimento ai suoi documenti fondanti all’evento centrale della nascita, morte e risurrezione di Gesù Cristo e alla prassi di vita che essa propone; 3)studia il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo, con riferimento ai totalitarismi del Novecento e al loro crollo, ai nuovi scenari religiosi, alla globalizzazione e migrazione dei popoli, alle nuove forme di comunicazione; 4)conosce le principali novità del Concilio Ecumenico Vaticano II. Obiettivi formativi 1)acquisire una progressiva autonomia di lavoro e apprendimento; 2)rafforzare(acquisire) il senso di responsabilità; 3)fare acquisire conoscenza e padronanza del processo di comunicazione nelle sue varie forme come mezzo di maturazione individuale e sociale.
Alla fine di ogni modulo. Tipo di voto:orale. Tipologia di verifica per il voto orale: prove orali, lavoro individuale,a coppie, a gruppi, produzione di testi, ricerche, questionari, compiti di realtà…. Griglia di valutazione per disciplina in coerenza con la griglia generale.
180
SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO
ASSE DI RIFERIMENTO: LINGUAGGI
DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE
PREMESSA
Una delle caratteristiche salienti presenti in tutta la componente educativa e formativa del Liceo delle
scienze umane è la condivisione da parte di tutte le discipline della centralità ed unicità della persona. Lo
studente è posto al centro dell’azione educativa in tutti i suoi aspetti: cognitivi, affettivi, relazionali,
corporei, estetici, morali ...
L’educazione fisica si configura come forma di comunicazione che educa la persona con il movimento e
al movimento ed è grazie a questo che si arriva a conoscere nei ragazzi quegli aspetti particolari del sé
corporeo, emozionale e relazionale.
Proprio perché l’aspetto saliente della disciplina è la stretta relazione tra vissuto corporeo ed intellettivo
– emozionale, l’educazione fisica ha forse il privilegio di evidenziare in modo più diretto alcune
peculiarità dei ragazzi consentendo ai docenti di arrivare a conoscerli anche sotto aspetti che talvolta
rimangono mimetizzati durante le attività in aula.
Si insegna loro a superare difficoltà, a credere di più nelle proprie capacità, a conoscere i propri limiti e
le proprie potenzialità, a stare bene a scuola. Soprattutto in questi ultimi anni si è cercato di integrare al
tradizionale insegnamento della disciplina esperienze di altre attività coinvolgenti il corpo sia nelle ore
curricolari che pomeridiane. Oltre all’atletica leggera, la pallavolo, la pallacanestro, ginnastica artistica
ecc. si propongono attività quali: arrampicata, e boulder, tennis, bicicletta, calcetto, nordik walking e
camminate in ambiente naturale, sci, danza ed espressività corporea, attività con diversamente abili ( in
particolare in collaborazione con la cooperativa sociale il “Ponte”), attività di collaborazione con la
scuola elementare e dell’infanzia, moduli di alimentazione, progetto salute, primo soccorso.
Filo conduttore di questa varietà di proposte è la nostra convinzione che solo così la disciplina è
“qualitativamente” migliorata sia sul piano formativo che educativo, oltre al fatto che il movimento
concorre in modo significativo, unitariamente alle altre discipline, alla formazione di persone pronte ad
imparare ad apprendere per tutta la vita.
Acquisire una motivazione e abitudine al movimento come bene personale duraturo è diventata nel
tempo una delle finalità principali delle scienze motorie de quest’istituto.
CURRICOLO DISCIPLINARE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE TERZO ANNO
Nel terzo anno l’azione di consolidamento e sviluppo delle conoscenze e delle abilità motorie degli alunni
proseguirà in tutte le occasioni al fine di ampliare il loro bagaglio motorio e sportivo.
NUCLEI FONDANTI:
CORPO, SUA
ESPRESSIVITA’ E
CAPACITA’
CONDIZIONALI
LA PERCEZIONE
SENSORIALE,
MOVIMENTO, SPAZIO-
TEMPO E CAPACITA’
COORDINATIVE
GIOCO, GIOCO-
SPORT E SPORT
SICUREZZA E SALUTE
COMPETENZE:
Conoscere tempi e
ritmi dell’attività
motoria. Rielaborare
il linguaggio
espressivo
adattandolo a
contesti diversi.
Rispondere in maniera
adeguata alle varie
afferenze
(propriocettive ed
esterocettive) anche in
contesti complessi,
per migliorare
l’efficacia dell’azione
motoria.
Conoscere ed
utilizzare le
strategie di gioco.
Conoscere le norme di
sicurezza e gli
interventi in caso di
infortunio. Conoscere i
principi per l’adozione
di corretti stili di vita.
CONOSCENZE
Conoscere le
potenzialità del
movimento del
proprio corpo e le
funzioni fisiologiche.
Conoscere i principi
scientifici fondamentali
che sottendono la
prestazione motoria e
sportiva.
Conoscere la
struttura e le
regole degli sport
affrontati e il loro
aspetto educativo
e sociale.
Conoscere le norme in
caso di infortunio.
Conoscere i principi
per un corretto stile di
vita.
ABILITA’
Elaborare risposte
motorie efficaci e
personali in situazioni
complesse. Assumere
posture corrette in
presenza di carichi.
Essere consapevoli
di una risposta
motoria efficace ed
economica. Gestire
in modo autonomo
la fase di
avviamento.
Trasferire
tecniche, strategie
e regole
adattandole alle
capacità, esigenze,
spazi e tempi di
cui si dispone.
Essere in grado di
collaborare in caso di
infortunio.
COMPORTAMENTO
Essere in grado di
autovalutarsi
seguendo le
indicazioni del
docente .
Dimostrare
autonomia e
consapevolezza
nella gestione di
progetti autonomi.
Cooperare in
gruppo utilizzando
e valorizzando le
attitudini
individuali.
Assumere
comportamenti
funzionali ad un
sano stile di vita.
CURRICOLO DISCIPLINARE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE QUARTO ANNO
Nel quarto anno l’azione di consolidamento e sviluppo delle conoscenze e delle abilità motorie degli alunni
proseguirà in tutte le occasioni al fine di migliorare il loro bagaglio motorio e sportivo.
L’accresciuto livello di prestazione permetterà un maggiore coinvolgimento in ambito sportivo, la partecipazione e
l’organizzazione di competizioni interne ed esterne alla scuola nelle diverse specialità sportive o attività espressive.
NUCLEI FONDANTI:
CORPO, SUA
ESPRESSIVITA’ E
CAPACITA’
CONDIZIONALI
LA PERCEZIONE
SENSORIALE,
MOVIMENTO, SPAZIO-
TEMPO E CAPACITA’
COORDINATIVE
GIOCO, GIOCO-
SPORT E SPORT
SICUREZZA E SALUTE
COMPETENZE:
Conoscere tempi e
ritmi dell’attività
motoria,
riconoscendo i propri
limiti e potenzialità.
Rielaborare il
linguaggio espressivo
adattandolo a
contesti diversi.
Rispondere in maniera
adeguata alle varie
afferenze
(propriocettive ed
esterocettive) anche in
contesti complessi, per
migliorare l’efficacia
dell’azione motoria.
Conoscere ed
utilizzare le
strategie di gioco e
dare il proprio
contributo
personale.
Conoscere le norme di
sicurezza e gli interventi
in caso di infortunio.
Conoscere i principi per
l’adozione di corretti stili
di vita.
CONOSCENZE
Conoscere le
potenzialità del
movimento del
proprio corpo e le
funzioni fisiologiche.
Conoscere i principi
scientifici fondamentali
che sottendono la
prestazione motoria e
sportiva, la teoria e la
metodologia
dell’allenamento
sportivo
Conoscere la
struttura e le regole
degli sport affrontati
e il loro aspetto
educativo e sociale.
Conoscere le norme in
caso di infortunio.
Conoscere i principi per
un corretto stile di vita
ed i principi essenziali
dell’educazione
alimentare.
ABILITA’
Elaborare risposte
motorie efficaci e
personali in situazioni
complesse. Assumere
posture corrette in
presenza di carichi.
Organizzare percorsi
motori e sportivi
seguendo indicazioni
del docente.
Essere consapevoli di
una risposta motoria
efficace ed
economica. Gestire
in modo autonomo
la fase di avviamento
in funzione
dell’attività scelta.
Trasferire tecniche,
strategie e regole
adattandole alle
capacità, esigenze,
spazi e tempi di cui
si dispone.
Essere in grado di
collaborare in caso di
infortunio.
COMPORTAMENTO
Essere in grado di
autovalutarsi ed auto
controllarsi durante le
varie attività.
Dimostrare
autonomia e
consapevolezza nella
gestione di progetti
autonomi.
Cooperare in gruppo
utilizzando e
valorizzando le
attitudini individuali.
Assumere
comportamenti
funzionali ad un sano
stile di vita.
CURRICOLO DISCIPLINARE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE QUINTO ANNO
Nel quinto anno l’azione di consolidamento e sviluppo delle conoscenze e delle abilità motorie degli alunni
proseguirà in tutte le occasioni al fine di migliorare il loro bagaglio motorio e sportivo.
L’accresciuto livello di prestazione permetterà un maggiore coinvolgimento in ambito sportivo, la partecipazione e
l’organizzazione di competizioni interne ed esterne alla scuola nelle diverse specialità sportive o attività espressive.
Gli studenti, favoriti anche dalla completa maturazione delle aree cognitive frontali, acquisiranno una sempre più
ampia capacità di lavorare con senso critico e creativo, con la consapevolezza di essere attori di ogni esperienza
corporea vissuta.
NUCLEI FONDANTI:
CORPO, SUA
ESPRESSIVITA’ E
CAPACITA’
CONDIZIONALI
LA PERCEZIONE
SENSORIALE,
MOVIMENTO, SPAZIO-
TEMPO E CAPACITA’
COORDINATIVE
GIOCO, GIOCO-SPORT
E SPORT
SICUREZZA E SALUTE
COMPETENZE:
Conoscere tempi e
ritmi dell’attività
motoria,
riconoscendo i
propri limiti e
potenzialità.
Rielaborare il
linguaggio
espressivo
adattandolo a
contesti diversi.
Rispondere in maniera
adeguata alle varie
afferenze
(propriocettive ed
esterocettive) anche in
contesti complessi, per
migliorare l’efficacia
dell’azione motoria.
Conoscere ed utilizzare
le strategie di gioco e
dare il proprio
contributo personale.
Conoscere le norme
di sicurezza e gli
interventi in caso di
infortunio. Conoscere
i principi per
l’adozione di corretti
stili di vita.
CONOSCENZE
Conoscere le
potenzialità del
movimento del
proprio corpo e le
funzioni fisiologiche.
Conoscere i principi
scientifici fondamentali
che sottendono la
prestazione motoria e
sportiva, la teoria e la
metodologia
dell’allenamento
sportivo
Conoscere la struttura e
le regole degli sport
affrontati e il loro
aspetto educativo e
sociale.
Conoscere le norme
in caso di infortunio.
Conoscere i principi
per un corretto stile
di vita. Conoscere i
benefici dell’attività
fisica associata ad
una sana
alimentazione.
ABILITA’
Elaborare risposte
motorie efficaci e
personali in
situazioni complesse.
Assumere posture
corrette in presenza
di carichi.
Organizzare percorsi
motori e sportivi.
Essere consapevoli
di una risposta
motoria efficace ed
economica. Gestire
in modo autonomo
la fase di avviamento
in funzione
dell’attività scelta.
Trasferire tecniche,
strategie e regole
adattandole alle
capacità, esigenze, spazi
e tempi di cui si
dispone.
Essere in grado di
collaborare in caso di
infortunio.
COMPORTAMENTO
Essere in grado di
auto valutarsi ed
autocontrollarsi
durante le varie
attività.
Dimostrare
autonomia e
consapevolezza nella
gestione di progetti
autonomi.
Cooperare in gruppo
utilizzando e
valorizzando le
attitudini individuali.
Assumere
comportamenti
funzionali ad un
sano stile di vita.
PROFILO IN USCITA AL TERMINE DEL CICLO DI STUDI
La personalità dello studente potrà essere pienamente valorizzata attraverso l’ulteriore diversificazione delle
attività, utili a scoprire ed orientare le attitudini personali nell’ottica del pieno sviluppo del potenziale di
ciascun individuo. In tal modo le scienze motorie potranno far acquisire allo studente abilità molteplici,
trasferibili in qualunque altro contesto di vita. Ciò porterà all’acquisizione di corretti stili comportamentali che
abbiano radice nelle attività motorie sviluppate nell’arco del quinquennio in sinergia con l’educazione alla
salute, all’affettività, all’ambiente e alla legalità.
Al termine del quinto anno lo studente dovrà dimostrare di aver raggiunto:
La capacità di utilizzare le qualità condizionali adattandole alle diverse esperienze motorie ed ai vari
contenuti tecnici.
Di conoscere le metodologie di allenamento.
Un significativo miglioramento delle capacità coordinative in situazioni complesse;
Di praticare almeno due giochi sportivi verso cui mostra di avere competenze tecnico tattiche e di
affrontare il confronto agonistico con etica corretta.
Di saper organizzare e gestire eventi sportivi scolastici ed extrascolastici.
Di conoscere e di essere consapevole degli effetti positivi prodotti dall’attività fisica sugli apparati del
proprio corpo.
Conoscere i principi fondamentali per una corretta alimentazione e per un sano stile di vita.
Conoscere le principali norme di primo soccorso e prevenzione infortuni.
Di impegnarsi in attività ludiche e sportive in contesti diversificati, non solo in palestra e sui campi di
gioco, ma anche all’aperto, per il recupero di un rapporto corretto con l’ambiente naturale e di aver un
comportamento responsabile verso il comune patrimonio ambientale per la sua tutela.
NUCLEI TEMATICI IMPRESCINDIBILI:
Il corpo umano con le sue espressività e possibilità di movimento
Capacità condizionali e coordinative
Salute , benessere ed attività motorie e sportive
Storia delle Olimpiadi e degli sport
RUBRICA DI VALUTAZIONE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE PRIMO BIENNIO – SECONDO BIENNIO –
QUINTO ANNO
Conoscenze Competenze Abilità Comportamento
3 - 4
Rielabora in modo
frammentario gli
schemi motori di
base.
Non conosce gli
argomenti teorici
trattati.
Si rifiuta di svolgere gli
esercizi o esegue le
attività, con continue
interruzioni e non le
porta a termine.
Non riesce a
comprendere le regole.
E’ provvisto solo di
capacità e abilità
motorie.
Non sa eseguire o
esegue con difficoltà
i fondamentali dei
vari sport.
E’ del tutto
disinteressato e si
rifiuta di svolgere
le attività proposte
dal docente.
Conosce in maniera
frammentaria gli
argomenti trattati.
Non sa analizzare e
valutare l’azione eseguita
ed il suo esito.
Anche guidato commette
molte errori
nell’impostare il proprio
schema di azione
Progetta le sequenze
motorie in maniera
parziale ed imprecisa.
Comprende in modo
frammentario regole e
tecniche.
Dimostra un interesse
parziale partecipando in
maniera saltuaria all’attività
pratica.
valutare l’azione
5 eseguita ed il suo esito.
Memorizza, Sa valutare ed Coglie il significato E’sufficientemente
6 seleziona, utilizza applicare in modo di regole e tecniche interessato.
modalità esecutive, sufficiente ed in maniera
anche se in maniera autonomo le sequenze sufficiente
superficiale.
Conosce in maniera
sufficiente gli
argomenti trattati.
motorie. relazionandosi nello
spazio e nel tempo.
Esegue le attività
raggiungendo il
minimo richiesto.
7 - 8
Sa spiegare il
significato delle
azioni e le modalità
esecutive
Sa adattarsi a situazioni
motorie che cambiano,
assumendo
più ruoli e affrontando
Sa gestire
autonomamente
situazioni complesse
e sa comprendere e
Si dimostra particolarmente
interessato e segue con
attenzione. Sa collaborare
con i compagni in attività
di gruppo per la
realizzazione di un progetto
comune.
dimostrando una in maniera corretta memorizzare in
buona adattabilità nuovi impegni. maniera corretta
alle sequenze regole e tecniche. Ha
motorie. Ha appreso acquisito buone
la terminologia tecnico-
sportiva. Possiede più
che discrete conoscenze
teoriche.
capacità e abilità
motorie.
Sa in maniera Applica in modo Conduce con ottima Dimostra un interesse
approfondita ed autonomo e corretto le padronanza sia costante ed assiduo
9 - 10 autonoma
memorizzare
conoscenze motorie
acquisite, affronta
l’elaborazione
concettuale che
e apporta
contributi personali
selezionare ed criticamente e con l’esperienza motoria alla lezione.
utilizzare con corretto sicurezza nuovi progettando in modo
linguaggio tecnico – problemi ricercando autonomo e rapido le
sportivo le modalità con creatività soluzioni soluzioni tecnico-
esecutive delle azioni alternative. tattiche più adatte
motorie. Possiede
ottime conoscenze degli
argomenti teorici.
alla situazione. Sa
competere
correttamente seguendo
le regole del fair-play.
SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO
ASSE DI RIFERIMENTO:STORICO SOCIALE
DISCIPLINA: RELIGIONE
CLASSE III
COMPETENZE CONOSENZE/ABILITA’ COMPETENZE DEL
PECUP
COMPETENZE DI
CITTADINANZA
Saper cogliere
l’incidenza
dell’annuncio cristiano
nell’evoluzione della
cultura occidentale.
Saper confrontare l’antropologia e l’etica cristiana con i valori emergenti della cultura contemporanea. Riconoscere il valore dell’etica religiosa. Riconoscere il valore
dell’etica religiosa.
Saper interpretare l’Evento cristiano nelle manifestazioni bibliche, storiche e artistiche. Considerare nodi critici
e sviluppi positivi della
Conoscenze Conoscere gli eventi principali della Chiesa delle origini. Abilità Valutare l’importanza
dell’attività missionaria
della Chiesa.
Conoscenze Ripercorrere gli eventi principali della vita della Chiesa nel 1° Millennio e cogliere l’importanza del Cristianesimo per la nascita e lo sviluppo della cultura europea. Abilità Riconoscere l’origine e
la natura della Chiesa e
le forme del suo agire
nel mondo, i segni del
cristianesimo nella
cultura
Conoscenze Conoscere il ruolo del cristianesimo nella società del tempo. Abilità Ricostruire l’incontro del messaggio cristiano
Conoscere gli aspetti
fondamentali della
cultura e della
tradizione religiosa.
Essere in grado di
leggere e interpretare
criticamente i
contenuti delle diverse
forme di
comunicazione
Conoscere gli aspetti
fondamentali della
cultura e della
tradizione religiosa.
Collaborare e
partecipare:interagire
in gruppo,
comprendendo i diversi
punti di vista,
valorizzando le proprie
e le altrui capacità,
gestendo la
conflittualità,
contribuendo
all’apprendimento
comune ed alla
realizzazione delle
attività collettive, nel
riconoscimento dei
diritti degli altri.
Imparare ad imparare:
organizzare il proprio
apprendimento,
utilizzando varie fonti e
strumenti di
informazione, anche in
funzione dei tempi
disponibili e del
proprio metodo di
studio e di lavoro,
sperimentando
percorsi di
apprendimento
Collaborare e
partecipare: Interagire
in gruppo,
comprendendo i diversi
punti di vista,
valorizzando le proprie
Chiesa nella società
moderna e
contemporanea.
attraverso la testimonianza di figure significative del passato e del presente.
e le altrui capacità,
gestendo la
conflittualità
contribuendo
all’apprendimento
comune ed alla
realizzazione delle
attività collettive, nel
riconoscimento dei
diritti fondamentali
degli altri.
CLASSE IV
COMPETENZE CONOSCENZE/ABILITA’ COMPETENZE DEL
PECUP
COMPETENZE DI
CITTADINANZA
Valutare il contributo sempre attuale della tradizione cristiana allo sviluppo della civiltà umana, anche in dialogo con altre tradizioni culturali e
religiosi.
Riconoscere il valore dell’etica religiosa.
Conoscenze Conoscere gli insegnamenti principali della Chiesa e i loro effetti nella società. Conoscere il significato del concetto di persona nel cristianesimo. Il valore della vita e i valori non negoziabili del cristiano. Abilità Riconoscere gli insegnamenti etici del cristianesimo e delle altre religioni e culture. Conoscenze Conoscere il valore della vita e la dignità della persona, la natura e il valore delle relazioni umane e sociali secondo la visione cristiana. Abilità Riconoscere il valore delle relazioni interpersonali per sviluppare un personale progetto di vita.
Cogliere di ogni autore
o tema trattato sia il
legame con il contesto
storico-culturale sia la
portata
potenzialmente
universalistica della
Chiesa.
Essere in grado di
leggere e interpretare
criticamente i
contenuti delle diverse
forme di
comunicazione.
Imparare ad
imparare:organizzare il
proprio
apprendimento,
utilizzando varie
fonti e strumenti di
informazione anche in
funzione dei tempi
disponibili e del
proprio metodo di
studio e di lavoro,
sperimentando
percorsi di
apprendimento.
Collaborare e
partecipare: interagire
in gruppo
comprendendo i
diversi punti di vista
valorizzando le proprie
e le altrui capacità
gestendo la
conflittualità,
contribuendo
all’apprendimento
comune ed alla
realizzazione delle
attività collettive, nel
riconoscimento dei
diritti fondamentali
degli altri.Riconoscere
Saper confrontare l’antropologia e l’etica cristiana con i valori emergenti della cultura contemporanea.
Conoscenze La natura e il valore delle relazioni umane e sociali alla luce della rivelazione cristiana e delle istanze della società contemporanea. Abilità Operare scelte morali tenendo conto dei valori cristiani.
Essere in grado di
leggere o interpretare
criticamente i
contenuti delle diverse
forme di
comunicazione
il valore dell’etica
religiosa.
Collaborare e
partecipare: interagire in
gruppo, comprendendo i
diversi punti di vista,
valorizzando le proprie e
le altrui capacità,
gestendo la conflittualità,
contribuendo
all’apprendimento
comune e dalla
realizzazione delle
attività collettive, nel
riconoscimento ei diritti
fondamentali degli atri.
CLASSE QUINTA
COMPETENZE CONOSCENZE/ABILITA’ COMPETENZE PECUP COMPETENZE DI
CITTADINANZA
Sviluppare un
personale progetto di
vita riflettendo sulla
propria identità.
Valutare l’importanza
del dialogo ,
contraddizioni culturali
e religiose diverse
della propria.
Conoscenze Il valore della vita e della dignità della persona secondo la visione cristiana e i suoi diritti fondamentali. Abilità Operare scelte morali
circa le problematiche
suscitate dallo sviluppo
scientifico e tecnologico.
Conoscenze Il ruolo della religione nella società contemporanea, tra secolarizzazione, pluralismo e nuovi fermenti religiosi. Abilità Confrontare i valori etici proposti dal cristianesimo con quelli di altre religioni.
Utilizzare il lessico e le
categorie specifiche
della disciplina e
contestualizzare le
questioni etico-
religiose
Sviluppare la
riflessione personale, il
giudizio critico,
l’attitudine
all’approfondimento e
alla discussione
razionale, la capacità di
argomentare una tesi,
riconoscendo la
diversità dei metodi
con cui la ragione
giunge a conoscere il
reale.
Agire in modo
autonomo e re
sponsale:sapersi
inserire in modo attivo
e consapevole nella
vita sociale e far valere
al suo interno i propri
diritti e bisogni
riconoscendo al
contempo quelli altrui,
le opportunità comuni,
i limiti, le regole le
responsabilità.
Collaborare e
partecipare: interagire
in gruppo,
comprendendo i
diversi punti di vista,
valorizzando le proprie
e le altrui capacità,
gestendo la
conflittualità,
contribuendo
all’apprendimento
comune ed alla
realizzazione delle
attività collettive, nel
riconoscimento dei
diritti fondamentali
degli altri.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DIRELIGIONE
Insufficiente 4
Sigla Insuff.
Non partecipa alle attività proposte e
non dimostra interesse per il lavoro
Medicre 5
Sigla Med.
L’alunno deve essere costantemente
sollecitato, guidato e orientato nelle
varie attività proposte.
Sufficiente 6
Sigla Suff.
Dimostra impegno e partecipazione,
conosce i dati informativi in modo
complessivamente sufficiente. Individua
gli elementi essenziali.
Discreto 7
Sigla Discr.
Sa applicare le sue conoscenze e sa
effettuare analisi in maniera più che
sufficiente. Opera con una certa
autonomia nelle attività di elaborazione
e di sintesi.
Buono 8
Sigla Buono
Partecipa al dialogo educativo con
continuità, conosce i contenuti in modo
approfondito.
Ottimo 9
Sigla Ott.
Partecipa con puntualità e assiduità al
dialogo educativo e conosce
pienamente i contenuti.
Eccellente 10
Sigla Eccel.
Partecipa in modo costruttivo al dialogo
educativo, conosce i contenuti, in modo
approfondito e completo, utilizzando
con sicurezza i linguaggi specifici.