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M A G CONSULENTIASSOCIATI 30 giugno 2010 – Convegno bwin M A G CONSULENTIASSOCIATI Strumenti e regole per la prevenzione Elis Bontempelli MAG – Consulenti Associati Gioco problematico: miti e realtà DRAFT

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Strumenti e regole per la prevenzione

Elis Bontempelli MAG – Consulenti Associati

Gioco problematico: miti e realtà

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ContenutiContenuti

Contesto generale in Italia

Le norme legislative ed i comportamenti: Gli obblighi degli operatori La autoesclusione e esclusione involontaria La autolimitazione e limitazione involontaria Segnalazioni al giocatore I minori

Le norme in altri paesi: Francia UK Spagna

Allegati: dipendenze in Europa ed in altri paesi

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AAMS, con decreto direttoriale 2 gennaio 2007, in attuazione delle norme contenute nell’art. 1 della Legge finanziaria 2006, ha previsto nuove disposizioni a tutela dell’ordine pubblico, dei giocatori, dei minori e degli operatori di gioco autorizzati

Si ricorda che in Italia la regolamentazione del gioco distingue in maniera univoca i giochi non consentiti da quelli consentiti; per i primi viene fatto divieto assoluto di offerta da parte di chiunque ed in qualsiasi forma, per i secondi l’offerta è subordinata ad apposita concessione, autorizzazione, licenza od altro titolo autorizzatorio

AAMS opera direttamente sul tema del gioco responsabile, oltre che con norme e controlli specifici diretti, sia attraverso una regolamentazione generale del settore ed il contrasto al gioco illegale.

AAMS, con decreto direttoriale 2 gennaio 2007, in attuazione delle norme contenute nell’art. 1 della Legge finanziaria 2006, ha previsto nuove disposizioni a tutela dell’ordine pubblico, dei giocatori, dei minori e degli operatori di gioco autorizzati

Si ricorda che in Italia la regolamentazione del gioco distingue in maniera univoca i giochi non consentiti da quelli consentiti; per i primi viene fatto divieto assoluto di offerta da parte di chiunque ed in qualsiasi forma, per i secondi l’offerta è subordinata ad apposita concessione, autorizzazione, licenza od altro titolo autorizzatorio

AAMS opera direttamente sul tema del gioco responsabile, oltre che con norme e controlli specifici diretti, sia attraverso una regolamentazione generale del settore ed il contrasto al gioco illegale.

Il Contesto Generale in Italia: le regole attuali

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I principali riferimenti normativi che disciplinano l’azione di contrasto al fenomeno del gioco illegale online sono la Legge 27 dicembre 2006, n. 296, art. 1 comma 50, "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato” (legge finanziaria 2007, che ha abrogato e sostituito l’art. 1, commi 535 - 538, della Legge 23 dicembre 2005, n. 266)

Il Decreto Direttoriale AAMS n. 1034/CGV del 2 gennaio 2007, attuativo della sopraindicata normativa concernente “la rimozione dei casi di offerta, attraverso rete telematica, di giochi, lotterie, scommesse o concorsi pronostici con vincite in denaro in assenza di concessione, autorizzazione, licenza od altro titolo autorizzatorio o abilitativo o, comunque, in violazione delle norme di legge o di regolamento o dei limiti o delle prescrizioni definite da AAMS”

A completamento, infine, del quadro normativo va segnalato il Decreto Direttoriale AAMS n. 1484 del 10 giugno 2008, definisce le modalità di applicazione delle sanzioni amministrative pecuniarie da irrogare, ai sensi della Legge 24 novembre 1981, n. 689,nei confronti dei fornitori dei servizi di rete, in caso di mancata inibizione dei siti di gioco non autorizzati

I principali riferimenti normativi che disciplinano l’azione di contrasto al fenomeno del gioco illegale online sono la Legge 27 dicembre 2006, n. 296, art. 1 comma 50, "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato” (legge finanziaria 2007, che ha abrogato e sostituito l’art. 1, commi 535 - 538, della Legge 23 dicembre 2005, n. 266)

Il Decreto Direttoriale AAMS n. 1034/CGV del 2 gennaio 2007, attuativo della sopraindicata normativa concernente “la rimozione dei casi di offerta, attraverso rete telematica, di giochi, lotterie, scommesse o concorsi pronostici con vincite in denaro in assenza di concessione, autorizzazione, licenza od altro titolo autorizzatorio o abilitativo o, comunque, in violazione delle norme di legge o di regolamento o dei limiti o delle prescrizioni definite da AAMS”

A completamento, infine, del quadro normativo va segnalato il Decreto Direttoriale AAMS n. 1484 del 10 giugno 2008, definisce le modalità di applicazione delle sanzioni amministrative pecuniarie da irrogare, ai sensi della Legge 24 novembre 1981, n. 689,nei confronti dei fornitori dei servizi di rete, in caso di mancata inibizione dei siti di gioco non autorizzati

Il Contesto Generale : i principi contro l’illegale

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In applicazione di tale quadro normativo, AAMS ha provveduto, all’individuazione dei fornitori dei servizi di rete (cosiddetti provider) che consentono all’utente l’accesso a Internet e alle altre reti telematiche Una volta individuati i fornitori dei servizi di rete ha inizio il procedimento di inibizione, che si articola in quattro fasi distinte:

individuazione dei siti di gioco online illegali comunicazione ai fornitori dei servizi di rete dei siti da inibire inibizione all’accesso dei siti illegali monitoraggio dell’avvenuta inibizione dei siti illegali.

L’individuazione dei siti di gioco online illegali o non autorizzati rappresenta la fase iniziale del procedimento di inibizione e viene svolta dal personale AAMS attraverso il monitoraggio costante dell’offerta dei giochi online. Un contributo fondamentale in questa attività di ricerca viene fornito dagli Organi di Polizia (Guardia di Finanza e Polizia Postale e delle Telecomunicazioni) Sulla base dei rilievi eseguiti, periodicamente AAMS comunica ai fornitori dei servizi di rete ed agli Organi di Polizia, l’elenco dei siti di gioco.

In applicazione di tale quadro normativo, AAMS ha provveduto, all’individuazione dei fornitori dei servizi di rete (cosiddetti provider) che consentono all’utente l’accesso a Internet e alle altre reti telematiche Una volta individuati i fornitori dei servizi di rete ha inizio il procedimento di inibizione, che si articola in quattro fasi distinte:

individuazione dei siti di gioco online illegali comunicazione ai fornitori dei servizi di rete dei siti da inibire inibizione all’accesso dei siti illegali monitoraggio dell’avvenuta inibizione dei siti illegali.

L’individuazione dei siti di gioco online illegali o non autorizzati rappresenta la fase iniziale del procedimento di inibizione e viene svolta dal personale AAMS attraverso il monitoraggio costante dell’offerta dei giochi online. Un contributo fondamentale in questa attività di ricerca viene fornito dagli Organi di Polizia (Guardia di Finanza e Polizia Postale e delle Telecomunicazioni) Sulla base dei rilievi eseguiti, periodicamente AAMS comunica ai fornitori dei servizi di rete ed agli Organi di Polizia, l’elenco dei siti di gioco.

Il Contesto Generale in Italia: il gioco illegale

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In tema di gioco sicuro, legale e responsabile il regolatore ha voluto adottare norme e regole chiare, trasparenti, che garantiscano la sicurezza per tutti

Alla luce di questi principi che il Regolatore ha inteso affermare, la scelta fondamentale ha puntato alla distinzione tra gioco legale ed illegale, contrapponendo il divertimento e l’emozione di un gioco controllato e garantito dallo Stato alle conseguenze negative di quello clandestino

Per dare visibilità al gioco sicuro è stato definito un logo presente su tutti i prodotti e sulle relative comunicazioni, un sigillo di garanzia che migliaia di esercizi sparsi sul territorio, abilitati su concessione e collegati in rete sono invitati ad esporre per rendere comunicabile e commerciabile la sua qualità più rilevante: la sicurezza del prodotto per il giocatore e per la collettività

E’ stata effettuata una importante campagna di comunicazione per illustrare la valenza sociale ed economica del gioco trasparente e per ribadire il ruolo istituzionale di AAMS a presidio della legalità

In tema di gioco sicuro, legale e responsabile il regolatore ha voluto adottare norme e regole chiare, trasparenti, che garantiscano la sicurezza per tutti

Alla luce di questi principi che il Regolatore ha inteso affermare, la scelta fondamentale ha puntato alla distinzione tra gioco legale ed illegale, contrapponendo il divertimento e l’emozione di un gioco controllato e garantito dallo Stato alle conseguenze negative di quello clandestino

Per dare visibilità al gioco sicuro è stato definito un logo presente su tutti i prodotti e sulle relative comunicazioni, un sigillo di garanzia che migliaia di esercizi sparsi sul territorio, abilitati su concessione e collegati in rete sono invitati ad esporre per rendere comunicabile e commerciabile la sua qualità più rilevante: la sicurezza del prodotto per il giocatore e per la collettività

E’ stata effettuata una importante campagna di comunicazione per illustrare la valenza sociale ed economica del gioco trasparente e per ribadire il ruolo istituzionale di AAMS a presidio della legalità

Il Contesto Generale in Italia: il gioco sicuro

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Il sistema dei giochi sia fisici che on-line è inserito nei disegni legislativi in materia di misure per la prevenzione del riciclaggio

Il settore dei giochi nel primo semestre del 2010 ha adottato una serie di misure e strumenti specifici per adeguarsi agli obblighi previsti dalla normativa

Mentre sul gioco fisico si registrano fenomeni di gioco minorile favoriti dall’anonimato, al contrario nel gioco on-line, essendo prevista l’identificazione del giocatore, gran parte dei possibili fruitori di età inferiore ai 18 anni sono esclusi automaticamente

Il regolatore, con i recenti decreti e linee guida per la certificazione delle piattaforme tecnologiche, ha iniziato il processo di limitazione del gioco, imponendo ai Concessionario di introdurre tra le funzionalità del conto di gioco, dei controlli sia impostati dall’utente che direttamente dal Concessionario stesso per escluderlo dal gioco ed avvertirlo nel caso in cui la sua attività stia procedendo oltre i limiti fissati

Il Contesto Generale: le garanzie sul gioco online

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Gli obblighi di identificazione e registrazione sussistono per ogni operazione, anche frazionata, disposta dal cliente che comporti la trasmissione o la movimentazione di mezzi di pagamento di importo superiore a € 1.000.

Conservazione dati per un periodo di 10 anni

L’archivio unico informatico (obbligatorio per gli operatori di gioco “on line”)

Un registro della clientela a fini antiriciclaggio nel quale conservano i dati identificativi del cliente.

Gli obblighi di identificazione sussistono per ogni operazione, disposta dal cliente che comporti la trasmissione o la movimentazione di mezzi di pagamento di importo superiore a € 1.000.

Gli obblighi di registrazione all’AUI sussistono per ogni operazione, anche frazionata disposta dal cliente che comporti la trasmissione o la movimentazione di mezzi di pagamento di importo pari o superiore a € 15.000 nell’arco di una settimana

Conservazione dati per un periodo di 10 anni I destinatari devono adottare misure organizzative per conoscere le operazioni eseguite dal cliente in un circoscritto periodo di tempo fissato in 7 giorni.

Nel caso di ordini di pagamento o di accreditamento, ciascun intermediario effettua le aggregazioni con riferimento al cliente per il quale interviene

FISICO ON-LINE

Le regole: gli obblighi degli operatori

OBBLIGHI

COME

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Le regole: segnalazioni al giocatore

Tra gli obblighi del Concessionario vi sono quelli di segnalare ai giocatori in ogni sessione che:

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Ai giocatori deve essere fornito un sistema semplice ed evidente per l’autoesclusione dal gioco

Al giocatore deve essere fornita l’opzione di autoesclusione temporanea o in maniera permanente.

In caso di autoesclusione temporanea, il Sistema deve assicurare che: non vengano accettate dal giocatore nuove giocate o depositi, fino al termine del periodo di

autoesclusione al giocatore non sia impedito di ritirare in tutto o in parte il saldo del proprio conto di gioco

In caso di autoesclusione permanente, il Sistema deve assicurare che: non vengano accettate dal giocatore nuove giocate o depositi, fino alla revoca dell’autoesclusione al giocatore sia pienamente corrisposto il saldo del proprio conto di gioco il giocatore disponga di un sistema di revoca dell’ordine di autoesclusione, tramite una speciale

procedura di identificazione da parte del concessionario

L’elenco dei giocatori che utilizzano l’autoesclusione permanente deve essere comunicato ad AAMS. Nel caso di autoesclusione temporanea o permanente, al giocatore non deve essere consentita la creazione di un altro conto di gioco

Il Sistema deve prevedere un sistema che consenta al concessionario di escludere un giocatore dal Sistema nei casi previsti dal contratto di conto di gioco.

Tale sistema deve includere un registro delle motivazioni dell’esclusione

Dall’attivazione dell’esclusione, non è consentito l’accesso al gioco o la registrazione di depositi da parte del giocatore escluso, fino alla revoca dell’esclusione

Nel periodo di esclusione al giocatore non può essere impedito di prelevare in tutto o in parte il saldo del proprio conto di gioco, posto che il sistema riconosca il prelievo e che la motivazione dell’esclusione non proibisca tale operazione

AUTOESCLUSIONE

ESCLUSIONE INVOLONTARIA

Le regole: autoesclusione ed esclusione involontaria

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AUTOELIMITAZIONE

LIMITAZIONE INVOLONTARIA

Il Sistema deve fornire ai giocatori un sistema semplice ed evidente per l’autolimitazione del gioco

Al momento della ricezione di un ordine di autolimitazione, il Sistema deve garantire che tutti i limiti specificati vengano applicati correttamente all’interno del sistema.

Le autolimitazioni vengono applicate a partire dal successivo login del giocatore nel Sistema ; in ogni caso, il giocatore deve essere informato delle limitazioni applicate

Deve essere consentito ridurre il grado di severità delle autolimitazioni previo preavviso non inferiore a sette giorni

Il sistema di autolimitazione deve comprendere le seguenti opzioni: limite di partecipazione al gioco per partita: limite dell’importo massimo individuale giocabile per ogni partita limite di partecipazione al gioco per periodo temporale: limite sul periodo di tempo (per es. giornaliero, ecc.) limite di perdita per periodo temporale: limite dell’importo massimo delle perdite in un determinato periodo di tempo (per es. giornaliero, settimanale, ecc.) limite di deposito per periodo temporale: limite del deposito massimo complessivo in un determinato periodo di tempo (per es. giornaliero, settimanale, ecc.) limite di sessione per login: limite sulla durata temporale di ciascuna sessione di gioco individuale limite di sessione per periodo temporale: limite della durata temporale di sessioni di gioco cumulative in un determinato periodo di tempo (per. es. giornaliero, settimanale, ecc.)

Il concessionario impone ai giocatori delle limitazioni (come quelle sopraelencate) ma anche quelle volontarie sono modificabili. Gli è consentito modificarle ed aggiornarle

Eventuali limitazioni imposte dal concessionario devono essere approvate da parte di AAMS

Eventuali limitazioni imposte dal concessionario devono essere notificate ai giocatori con congruo anticipo

Le regole: autolimitazione e limitazione involontaria

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I giochi con vincita di denaro sono assolutamente vietati ai minori di 18 anni, peraltro l’Ifc-Cnr ha stimato in 550 mila i minorenni che giocano illegalmente

Il gioco sarebbe un problema per un numero crescente di giovani in Italia A evidenziare i rischi è l'Ifc-Cnr di Pisa che, partendo da una ricerca effettuata nel

2009, ha evidenziato una dimensione superiori ai 550 mila minorenni, in gran parte scolarizzati che scommettono illegalmente. La dimensione di circa lo 0,9% della popolazione residente rappresenta un valore comune a diversi paesi

I dati si basano su uno studio su 40.000 studenti condotto dall`Istituto di fisiologia clinica del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa (Ifc-Cnr) all`interno del progetto "Il gioco è una cosa seria" dell`Asl To3

Dal 2008 al 2009 la percentuale di studenti tra i 15 e i 19 anni che dichiarano di aver giocato in denaro almeno una volta negli ultimi dodici mesi è aumentata dal 40% al 47%, in particolare la percentuale attribuibile alle ragazze è passata dal 29% al 36%, mentre i maschi passano dal 53% al 57%

Fonte: Ifc-Cnr

Nel gioco on-line, la necessità di utilizzare un conto di gioco il cui titolare deve essere identificato, impedisce il gioco minorile

Le regole: la tutela dei minori

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Le norme: l’antiriciclaggio

Costituiscono riciclaggio (Art.2): la conversione o il trasferimento di beni, effettuati essendo a conoscenza che essi provengono da un’attività

criminosa o da una partecipazione a tale attività, allo scopo di occultare o dissimulare l’origine illecita dei beni medesimi o di aiutare chiunque sia coinvolto in tale attività a sottrarsi alle conseguenze giuridiche….;

l’occultamento o la dissimulazione della reale natura, provenienza, ubicazione, disposizione, movimento, proprietà dei beni o dei diritti sugli stessi, effettuati essendo a conoscenza che tali beni provengono da un’attività criminosa o da una partecipazione a tale attività;

l’acquisto, la detenzione o l’utilizzazione di beni essendo a conoscenza, al momento della loro ricezione, che tali beni provengono da un’attività criminosa o da una partecipazione a tale attività;

la partecipazione ad uno degli atti di cui alle lettere precedenti, l’associazione per commettere tale atto, il tentativo di perpetrarlo, il fatto di aiutare, istigare o consigliare qualcuno a commetterlo o il fatto di agevolarne l’esecuzione.

Il riciclaggio è considerato tale anche se le attività che hanno generato i beni da riciclare si sono svolte nel territorio di un altro Stato comunitario o di un Paese terzo.

Applicabilità degli obblighi (Art. 14, comma 1, lettera e) ed e-bis):

operatori che offrono, attraverso la rete internet e altre reti telematiche o di telecomunicazione, giochi, scommesse o concorsi pronostici con vincite in denaro in presenza delle autorizzazioni concesse dal Ministero dell’economia e della finanze – AAMS, ai sensi dell’articolo 1, comma 535, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, i quali procedono all'identificazione e alla verifica dell'identità di ogni cliente per importo superiore a 1.000 euro.

offerta di giochi, scommesse o concorsi pronostici con vincite in denaro, anche in assenza delle autorizzazioni rilasciate dal Ministero dell’economia e delle finanze – Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato

Va fatto un cenno anche al tema del riciclaggio che ha quale Riferimento Normativo: D. Lgs. 21 Novembre Nr. 231 in attuazione della direttiva 2005/60/CE. Il tema della lotta al gioco illegale si coniuga con quello concernente la prevenzione dell’utilizzo del denaro a scopo di riciclaggio

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Francia - la regolamentazioneFrancia - la regolamentazione

La legge n° 2010-476 del 12 maggio 2010 relativa alla apertura alla concorrenza ed alla regolazione dei giochi on-line in Francia che ha fissato le norme del gioco on-line prevede al Capitolo 7 tutti i principi per la « LUTTE CONTRE LE JEU EXCESSIF OU PATHOLOGIQUE « 

Articolo 26 - L’operatore di gioco : è tenuto ad escludere dalla partecipazione ai giochi o scommesse ed a non offrire il gioco alle

persone interdette dalla regolamentazione o autoescluse deve prevenire i comportamenti di gioco eccessivo o patologico attraverso la creazione di

meccanismi di auto-esclusione e di moderazione e dispositivi di autocontrollo dei versamenti e delle giocate.

deve comunicare costantemente a tutti i giocatori che partecipano il saldo del conto. deve informare i giocatori sui rischi del gioco eccessivo o patologico attraverso un messaggio di

avvertimento e procedure di registrazione dei servizi di gioco. Il Ministro della Sanità definirà il contenuto di questo messaggio di avvertimento.

Articolo 27 – Il gestore del gioco online: deve rendere conto in una relazione annuale presentata all'Arjel delle azioni e delle attività in cui si

è impegnato e dei mezzi dedicati alla promozione di gioco responsabile e alla lotta contro il gioco compulsivo o patologico

Deve riferire annualmente alla stessa autorità dei risultati di controllo che ha fatto per la lotta contro le attività fraudolente o criminali e il riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo.

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Articolo 28 L'operatore di gioco online informa costantemente i giocatori circa il servizio di informazioni e

l'assistenza di cui all'articolo 29

Articolo 29 Un numero telefonico è messo a disposizione dei giocatori eccessivi o patologici o della loro

famiglia sotto la responsabilità dell'Istituto Nazionale di prevenzione e di educazione alla salute

Articolo 30 Il gioco a credito è vietato Nessun operatore di gioco o funzionario, dirigente aziendale o dipendente di un operatore può

concedere prestiti ai giocatori o effettuare direttamente o indirettamente, azioni che consentono ai giocatori di prestare denaro tra loro

Il sito del operatore autorizzato del gioco online non può contenere pubblicità per aziende che possano a prestare denaro ai giocatori o consentire il prestito tra loro.

Francia - la regolamentazioneFrancia - la regolamentazione

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I principi definiti dalla legge trovano riscontro anche nel « cahier de charge » ovvero negli impegni sottoscritti e documentati dall’operatore assegnatario della concessione che quindi verranno monitorati e verificati dalla Autorità competente (Arjel). Nel Cahier de charge sono previsti esplicitamente gli impegni relativi «à la lutte contre le jeu excessif ou pathologique »:

9.1. La società definisce i mezzi con i quali intende prevenire e combattere i comportamenti di gioco eccessivo o patologico

9.2. In particolare, deve definire tutti i sistemi di moderazione del gioco che intende attuare sul suo sito ai sensi del paragrafo 2 dell'articolo 26 della legge

9.3. Inoltre, l’azienda individua le procedure che intende attuare e le modalità con le quali intende utilizzare per soddisfare i requisiti di cui al paragrafo 1 dell'articolo 26 della legge

Francia - la regolamentazioneFrancia - la regolamentazione

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Il gioco è regolato sulla base di una legge primaria « the Gambling Act  2005» che definisce I principi base del gioco e istituisce il ruolo della Gambling Commission

La Gambling Commission è un organismo indipendente nato sotto l’egida del Ministero della cultura, media e sport, che in UK ha il ruolo di Autorità di vigilanza sulla commercializzazione su tutti i giochi (con l’esclusione delle lotterie) e pertanto ha un ruolo centrale di controllo e prevenzione

La tutela del giocatore e del gioco responsabile è definito nei principi fondamentali definiti dalla Commissione nel settembre 2009 ed in particolare nella assegnazione delle licenze si richiede di:

“preventing gambling from being a source of crime or disorder, being associated with crime or disorder or being used to support crime “

“ensuring that gambling is conducted in a fair and open way” “protecting children and other vulnerable persons from being harmed or exploited by

gambling”.

UK - la regolamentazioneUK - la regolamentazione

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L’obiettivo tra quelli primari è proteggere i minori e le altre persone vulnerabili che possano essere danneggiate o sfruttate dal gioco . In particolare la Commissione si rifà ai seguenti poteri:

4.21 garantisce che l'accesso da parte dei minori bambini sia prevenuto 4.22 definisce il codice su accesso ai casinò e che richiederà casinò di prendere le misure necessarie, come la

vigilanza degli ingressi e formazione del personale, per impedire l'accesso da parte dei minori 4.23 assicura vi sia per il gioco online adeguate misure per controllare l’accesso di minori ai siti 4.24 definisce un codice relativo alla pubblicità del gioco e ne controlla il rispetto 4.25 Per quanto riguarda le 'persone vulnerabili' si ritiene che questo gruppo comprenda quelle che giocano più di

quello che vogliono, oppure al di sopra delle loro possibilità, e/o che non sono in grado di prendere decisioni equilibrate

4.26 mantiene aggiornate gli sviluppi e le tendenze nel trattamento delle ludopatie 4.27 pubblica i codici che comprendono i requisiti di responsabilità sociale, e definisce quali concrete misure devono

assumere gli operatori in relazione alla responsabilità sociale 4.28 garantisce che le pratiche di marketing (compresa la pubblicità ed i bonus) non esagerino le possibilità di vincere

o incoraggino i giocatori a giocare più di quello che possono o vogliono permettersi 4.29 studia e sviluppa la conoscenza sul gioco e le misure che possono essere adottate per ridurre le dipendenze dal

gioco ed esegue regolarmente degli studi sulle dipendenze 4.30 attua e monitora l’efficacia delle misure adottate per prevenire e la dipendenza 4.31 individua le migliori pratiche per proteggere le persone vulnerabili che possano essere danneggiate o sfruttate

dal gioco e, se del caso,inserisce requisiti per gli operatori per migliorare le misure in vigore e per controllarne il rispetto.

4.32 può imporre sanzioni destinate a scoraggiare il futuro inadempimento da parte del titolare della licenza 4.33 da priorità alla ricerca e persecuzione dei reati

UK - la tutela delle “persone vulnerabili”UK - la tutela delle “persone vulnerabili”

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Il gioco online non è ancora stato regolato per cui si fa riferimento alle norme già in corso in merito al gioco sul canale fisico ovvero sale bingo e casinò, e sale gioco con macchine automatiche

La tutela del giocatore e del gioco responsabile è definita nei principi fondamentali dal Ministero dell’Interni a cui spetta la competenza sul settore ed in particolare è basata su:

L’autoesclusione dei giocatori che attraverso una autocertificazione si escludono dal gioco. Gli elenchi degli esclusi, separati per le sale

bingo ed i casinò e quelli per le sale giochi, sono tenuti dal Ministero stesso. Esclusione da parte della Autorità Giudiziaria che comporta una inibizione al gioco l’identificazione presso il punto fisico dei soggetti autoesclusi

I controlli sono garantiti dal Servicio de Control y Grupos Periféricos de Juegos de Azar, che dipende dal Ministero dell’Interno e dalle singole Comunità Autonome che hanno assunto una maggior rilievo ed autonomia nella ispezione e controllo

Spagna - la regolamentazioneSpagna - la regolamentazione

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Le azioni possibili in termini di regole in Le azioni possibili in termini di regole in ItaliaItalia

R

Tutela dei minori, prevenzione e controllo della ludopatia da parte degli operatoriSviluppo di un insieme di interventi atti a tutelare i minori e non consentire l’accesso al giocoAutoregolamentazione della pubblicità. Rafforzamento sistemi di controllo e prevenzione del gioco compulsivo

Rafforzamento norme di controllo sul gioco da parte del regolatore

Incentivare gli operatori di gioco a rafforzare i sistemi di prevenzione e controllo del gioco e di analisi dei comportamenti del giocatore

Costituzione di un organismo di tutela (osservazione, controllo e cura) Misurare l’aspetto economico e sociale dei giochi coinvolgendo l’Istituto Superiore della Sanità per la valutazione del rischio ludopatiaEffettuare analisi socio-economiche e studi statistici per un confronto a livello europeo e internazionale anche dei sistemi di prevenzione e curaProporre agli enti responsabili interventi giuridici, informativi, di prevenzione e curaContrasto al gioco illegale

Rafforzare tutte le misure di contrasto del gioco illegale attraverso azioni punitive più forti che oltre al danno economico riflettano la responsabilità sociale ed il possibile utilizzo del gioco illegale per operazioni fraudolente e di riciclaggio

.

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AllegatiAllegati

Contesto generale

Le norme legislative ed i comportamenti in Italia: Gli obblighi degli operatori La autoesclusione e esclusione involontaria La autolimitazione e limitazione involontaria Segnalazioni al giocatore I minori

Le norme in altri paesi: Francia UK Spagna

Allegati: dipendenze in Europa ed in altri paesi

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Grado di dipendenza in Europa (*)Grado di dipendenza in Europa (*)

Jurisdiction Year Author(s) Sample Size Diagnostic

Belgium 2004 Druine et al. 3,002 DSM-IV Fisher 0.4 Denmark 2006 Bonke &Borregaard 8,153 NODS 0.3 - 0.1 Estonia 2006 Laansoo 2,005 (15-74 yrs) SOGS-R 3.4 Finland 2003 Ilkas & Turja 5,013 SOGS-R 1.5 Germany 2008 Buth & Stouer 7,980 DSM-IV Stinchfield 0.6

2008 Center for Health Education (Lang et al.) 10,001 SOGS 0.2 Great Britain 2007 Wardle et al. 9,003 DSM-IV 0.3 - 0.5 Iceland 2005 Ólason et al. 3,358 (18-70 yrs) DIGS PGSI 0.6 - 0.5 Italy 2004 Bicanzoli et al. 1,093 SOGS 0.4 Netherlands 2006 De Bruin et al.5,575 (28% response rate) SOGS 1.0 - 0.3 Norway 2005 Kavli & Berntsen 3,135 (18-30 yrs) PGSI 1.9

2003 Lund & Nordlund 5,235 (15-74 yrs) NODS 0.6 0.3 SOGS-R 0.3 - 0.2 Spain 2004 Becona 1,624 (Galicia) NODS 0.9 - 0.3

1999 Ramirez et al. 3,000 (Andalusia) SOGS 1.6 Sweden 1999 Ronnberg et al. 7,139 (15-74 yrs) SOGS-R 1.2 - 0.6 Switzerland 2007 Brodbeck, Durrenberger, & Znoj 6,385 NODS 0.3

1999 Osiek, Bondolfi, & Ferrero 2,536 SOGS-R 0.8

(*) Summary of Selected Prevalence Studies of Pathological Gambling in Europe

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Grado di dipendenza in altri paesi (*)Grado di dipendenza in altri paesi (*)

Jurisdiction Year Author(s) Sample Size

Diagnostic

Australia 1999 Productivity Commission 10,525 SOGS-R 2.1 Canada 2002 Marshall & Wynne 18,887 PGSI 0.5 Hong Kong 2005 University of Hong Kong 2,093 DSM-IV 2.2 Macao 2003 Fong ka Chio & Orozio 1,121 DSM-IV 1.8 New Zealand 1999 Abbott & Volberg 6,452 SOGS -R 0.5 Singapore 2005 Ministry of Community Development 2,004 DSM-IV 2.1 South Africa 2005 National Centre for the Study of Gambling 3,003 GA-20 1.4 USA 2000 Welte et al. 2,638 SOGS-R 1.9

(*) Summary of Selected Prevalence Studies of Pathological Gambling in Europe

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Grado di dipendenzaGrado di dipendenza

Le ricerche sulla dipendenza da gioco hanno ormai raggiunto un buon grado di affidabilità e sistematicità e le metodologie utilizzate sempre migliori anche se diverse tra molti paesi e quindi non sempre confrontabili.

Le ricerche effettuate in tutti I maggiori paesi europei ed a livello mondiale portano ad individuare un numero di dipendenze “prevalence rate” dal gioco che varia dal 2% del totale della popolazione in Asia e USA fino ad uno 0,5%-0,6% nei maggiori paesi europei inclusa l’Italia. Tale numero risulta ancor più ridotto se si esaminano le dipendenze “forti”.

In termini assoluti si può far riferimento al dato UK che viene rilevato da ormai 10 anni con metodologie sempre più affinate e che individua il numero delle persone con problemi di gioco nell‘intorno delle 250.000 unità.

I numeri di “addicted” sono quindi un fenomeno ridotto ma da tener sotto controllo in quanto genera allarme sociale ed perchè risulta più elevata la sua incidenza in alcune categorie e strati sociali e se nell’analisi statistica si considerano alcuni giochi (es. escludendo le lotterie)

In particolare le dipendenze da gioco risultano superiori tra i maschi, i single, le persone a basso reddito, quelle con problemi in famiglia e tra gli immigrati. Al momento non sono peraltro state rilevate correlazioni certe tra elementi socio-economici e dipendenza dal gioco