Upload
others
View
4
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
LP
Peso della tenda (Kg.) 16 19 21 23 25 27 Carico a trazione sul Tassello (kN) 1,7 2,4 2,7 3,1 3,4 3,7 Peso della tenda (Kg.) 16 20 22 24 26 28 Carico a trazione sul Tassello (kN) 2,2 3,1 3,5 4,0 4,4 4,9 Peso della tenda (Kg.) 16 20 22 24 26 28Carico a trazione sul Tassello (kN) 2,7 3,9 4,5 5,1 5,6 6,2Peso della tenda (Kg.) 23 25 27 29 Carico a trazione sul Tassello (kN) 5,5 6,2 7,0 7,7 Peso della tenda (Kg.) 23 25 27 30Carico a trazione sul Tassello (kN) 6,7 7,6 8,4 9,3
2 2 2 2 2 22 2 2 2 2 2
FISSAGGI MEDI
Calcestruzzo, pietra dura
A) Il calcolo è stato eseguito considerando il numero dei supporti standard con 3 tasselli per staffa. B) Il valore di riferimento è quello a trazione in quanto quello a taglio non è in questo caso significativo. C) Qualora si dovesse ottenere un valore inferiore si dovrà cambiare tipo o dimensione del fissaggio.D) Per casi particolari richiedete i dati alla Pratic.
NO
TA B
ENE
N° bracci forniti standard
300 350
150
Misure tenda (cm.)
TABELLA PESO DELLA TENDA E CARICO SUL TASSELLO
225
250
N° supporti forniti standard
175
200
400 450200 500
ELEMENTI DI FISSAGGIO CONSIGLIATI
Calcestruzzo, pietra duraMuratura e mattone pieno
Calcestruzzo, pietra duraMuratura e mattone pieno
Mattoni forati, blocchi vuoti e Leca
FISSAGGI CHIMICI AD INIEZIONEFISSAGGI MEDI
Modello PE15
ISTRUZIONI DI MONTAGGIO
MODELLO PE15 Caratteristiche della tenda fornita Telo arrotolato sul rullo (5), frontale (30) ed eventuale volant inseriti, coppia bracci e scatola accessori. Nel caso di fornitura con telo separato: infilare nell’ogiva del rullo (5) il telo nella parte superiore, fissare il tubetto mediante viti autofilettanti (8) e rondelle M6 (7); ripetere il tutto sia per il telo sia per il volant, utilizzando i tappi del frontale (19), (25) e le viti autofilettanti (8). Operazioni 1) Aprire l’imballo del rullo, prestando attenzione a non tagliare il tessuto. 2) Aprire la scatola accessori. 3) Inserire la calotta con perno quadro (6) quella per l’argano e la calotta con perno tondo (4) sul rullo (5) (prestando
attenzione a non battere sui perni metallici). 4) Montare l’argano (14) compreso il distanziale (13) (se con motore vedi apposite istruzioni) sulla staffa con foro
passante Ø6,5 (10) tramite le viti M6x60 (15). 5) Praticare i fori sul muro o sul soffitto e applicare tramite i tasselli più adatti alla superficie, la staffa (1) opposta a
quella con l’argano. 6) Praticare i fori sul muro o sul soffitto e applicare tramite i tasselli più indicati alla superficie la staffa (10) e la staffa
(1) avendo misurato la distanza tra le staffe (1) e (10) data dal rullo (5) comprese le calotte (4) e (6) e la rondella M20 (9).
7) Montare il rullo (5) sulle staffe infilando la calotta con il perno quadro (6) nell’argano utilizzando come distanziale la rondella M20 (9);
8) Sul lato opposto (staffa (1) ), usare la boccola in nylon (3) e la piastrina a scatto (2) che blocca la fuoriuscita del rullo dalla sede.
9) Montare (senza togliere la fascetta rossa!) ogni braccio alla staffa mobile (27) mediante apposito perno (28) e vite TBEI M8 (24); quindi fissare, utilizzando le viti TTQS M10x80 (16), la rondella sagomata (11) ed i dadi M10 (12) la staffa mobile del bracco (27) alla rispettiva staffa universale (1) (10). I bracci s’identificano dalla scritta DX o SX messa sul gomito maschio come indicato dalla freccia riferimento (A), il braccio disegnato è quello DX.
10) Montare sul frontale i perni di supporto (23) utilizzando le rondelle M10 (22), le piastrine (21) che vanno inserite nel frontale dall’apposita apertura, le piastrine in nylon (36) e le viti TPSCE M8x16 (20).
11) A tenda chiusa infilare i perni supporto frontale (22) nei fori dei terminali inferiori dei bracci e serrare tramite le viti TBEI M8 (24) e le viti TPSCE M8x16 (20).
12) Chiudere i fori dei terminali inferiori dei bracci con i controtappi (37). 13) Togliere le fascette rosse dei bracci. 14) La regolazione della pendenza può essere effettuata in due modi: se sono necessarie grosse variazioni
dell’inclinazione, spostare le viti (16) dei bracci su altro foro, nel caso di piccole variazioni utilizzare i grani M10 (17) posti sulle staffe portabraccio.
15) La regolazione della chiusura dei bracci si ottiene tramite lo spostamento (=scorrimento laterale dentro il frontale) dei perni supporto frontale (23), mentre la regolazione della battuta posteriore dei bracci si effettua tramite le viti M6 (18) montate sugli snodi superiori dei bracci.
16) Togliere la pellicola protettiva dai profili dei bracci e verificare che ogni vite sia saldamente serrata. Nel caso di fornitura con motore procedere come segue: fissare il supporto motore alla staffa (10) tramite le apposite viti, infilare il motore nel rullo al posto della calotta con perno quadro (6) seguendo le istruzioni allegate al motore sia per il montaggio dello stesso che per gli allacciamenti elettrici e la regolazione dei finecorsa. Riprendere quindi le operazioni come nel caso ad argano. Qualora si utilizzino automatismi seguire attentamente le istruzioni allegate. Aiutiamo la natura raccogliendo gli imballi e smaltendoli in modo differenziato.
Aggiornato al 11/07
LP
Peso della tenda (Kg.) 29 31 33 35Carico a trazione sul Tassello (kN) 8,3 9,4 10,4 11,5Peso della tenda (Kg.) 29 31 34 36Carico a trazione sul Tassello (kN) 9,7 11,0 12,2 13,4
2 2 2 22 2 2 2
FISSAGGI MEDI
Calcestruzzo, pietra dura
A) Il calcolo è stato eseguito considerando il numero dei supporti standard con 2 tasselli per staffa. B) Il valore di riferimento è quello a trazione in quanto quello a taglio non è in questo caso significativo. C) Qualora si dovesse ottenere un valore inferiore si dovrà cambiare tipo o dimensione del fissaggio.D) Per casi particolari richiedete i dati alla Pratic.
NO
TA B
ENE
N° bracci forniti standard
350Misure tenda (cm.)
TABELLA PESO DELLA TENDA E CARICO SUL TASSELLO
N° supporti forniti standard
275
300
400 450 500
ELEMENTI DI FISSAGGIO CONSIGLIATI
Calcestruzzo, pietra duraMuratura e mattone pieno
Calcestruzzo, pietra duraMuratura e mattone pieno
Mattoni forati, blocchi vuoti e Leca
FISSAGGI CHIMICI AD INIEZIONEFISSAGGI MEDI
Modello PE15
Misura Braccio
150 40 Cm.
175 40 Cm.
200 40 Cm.
225 40 Cm.
250 40 Cm.
275 60 Cm.
300 60 Cm.
325 60 Cm.
350 60 Cm.
375 60 Cm.
Posizione (A)
MANUTENZIONE DELLA TENDA
La tenda è stata progettata e realizzata per durare nel tempo.Di seguito vengono elencate alcune semplici norme per mantenere la tenda sempre bella e in perfettaefficienza.
La manutenzione ordinaria prevede il controllo periodico del perfetto funzionamento della tenda:allineamento del telo, messa a livello della tenda ed esatta inclinazione della stessa, controllo delcorretto serraggio di tutte le viti.
La manutenzione ordinaria prevede anche la verifica e la pulizia periodica del telo, per preservarlodall’accumulo di polveri, smog e altri materiali che potrebbero portare alla formazione di muffe.La pulizia va effettuata mediante aspirazione o spazzolatura; nel caso fosse necessario, è possibile ancheutilizzare acqua fino a 40° e detersivo neutro. Fare sempre asciugare bene il telo dopo la pulizia.Non utilizzare solventi, ammoniaca, idrocarburi o qualsiasi altro detergente aggressivo.Inoltre: mantenere lubrificate le parti in movimento utilizzando i prodotti come da relativo esploso.
N.B. usare sempre pezzi di ricambio originali Pratic.
INCONVENIENTI: CAUSE E RIMEDI
INCONVENIENTI DITIPO MECCANICO
POSSIBILI CAUSE RIMEDI
Errata simmetria deibracci.
Regolare il puntale dei bracci sulfrontale, in modo che i bracci sichiudano simmetricamente in salita.Avvolgimento asimmetrico
del telo.Spessore del telo nonuniforme.
Applicare uno spessore adeguato ditessuto o altro sul primo giro del telo dallato in cui lo spessore dell’avvolgimentoè inferiore.
Cigolii. Attrito fra 2 parti inambiente ostile
Lubrificare le parti cigolanti con gliappositi prodotti, vedi esploso.
INCONVENIENTI DITIPO ELETTRICO
POSSIBILI CAUSE RIMEDI
Errata regolazione dei finecorsa.
Ripristinare l’esatta regolazione dei finecorsa.
La Tenda non si chiudecompletamente.La Tenda non si aprecompletamente.
Spostamento coronamotore durante il moto.
Controllare che la corona sia inseritacorrettamente nel tubo.
Altro. Varie. Fare riferimento alla documentazioneallegata relativa.
SCATOLA LARGHEZZA LARGHEZZA NUMERO NUMEROTIPO MINIMA MASSIMA BRACCIA SUPPORTI
2A Varie rif. "A" 500 2 2
MOTORE RULLO RULLO LARGHEZZATIPO Ø 70 mm. Ø 78 mm. MASSIMA TIPO TUBO TUBETTO
O FRONTALE PVCSCS 20N Si Si 500SCS 40N Si Si 500 Tubo Ø63 mm NoMETEOR CSI Si Si 500 Tubo Ø70 mm Ø 7.2VECTRAN CSI Si Si 500 Tubo Ø78 mm Ø 5.6FITEM BRIO55 Si Si 500 Frontale (telo) Ø 7.2ALTUS M Si Si 500 Frontale (Vol) Ø 7.2SUNILUS IO Si Si 500
PROFONDITA' LARGH. MIN. LARGH. MIN. LARGH. MIN. LARGH. MIN.TENDA 2 BRACCIA 2 BRACCIA 2 BRACCIA 2 BRACCIA
Argano 1:7 Motore Motore MotoreSomfy Somfy Csi Fitem
150 177 172 173 172175 202 197 198 197200 227 222 223 222225 252 247 248 247250 277 272 273 272
Arganello Motore Motore MotoreRapporto 1:7 Somfy Somfy Csi Fitem
Denominazione differenza differenza differenza differenzacm. cm. cm. cm.
Tubo avvogitela -15,3 -13,9 -14,3 -14Frontale Smart -14,3 -12,9 -13,3 -13Telo (larghezza) -16,3 -14,9 -15,3 -15Telo (profondità) 25 25 25 25
Aggiornato al 23/02/11
VARIANTI DI TUBETTO
Versione
TABELLA LARGHEZZE MINIME REALIZZABILI "A"
PE 15 (P150-250) NOTIZIE TECNICHE
SCATOLA LARGHEZZA LARGHEZZA NUMERO NUMEROTIPO MINIMA MASSIMA BRACCIA SUPPORTI
2A Varie rif. "A" 500 2 2
MOTORE RULLO RULLO LARGHEZZATIPO Ø 70 mm. Ø 78 mm. MASSIMA TIPO TUBO TUBETTO
O FRONTALE PVCAPOLLO Si Si 500METEOR CSI Si Si 500 Tubo Ø63 mm NoVECTRAN CSI Si Si 500 Tubo Ø70 mm Ø 7.2FITEM BRIO80 Si Si 500 Tubo Ø78 mm Ø 5.6ALTUS M Si Si 500 Frontale (telo) Ø 7.2SUNILUS IO Si Si 500
PROFONDITA' LARGH. MIN. LARGH. MIN. LARGH. MIN. LARGH. MIN.TENDA 2 BRACCIA 2 BRACCIA 2 BRACCIA 2 BRACCIA
Argano 1:7 Motore Motore MotoreSomfy Somfy Csi Fitem
275 302 298 299 298300 327 323 324 323
Arganello Motore Motore MotoreRapporto 1:7 Somfy Somfy Csi Fitem
Denominazione differenza differenza differenza differenzacm. cm. cm. cm.
Tubo avvogitela -17,2 -15,5 -15,9 -15,6Frontale Smart -16,2 -14,5 -14,9 -14,6Telo (larghezza) -18,2 -16,5 -16,9 -16,6Telo (profondità) 25 25 25 25
Aggiornato al: 23/02/11
PE 15 (P275-300) NOTIZIE TECNICHE
VARIANTI DI TUBETTO
TABELLA LARGHEZZE MINIME REALIZZABILI "A"
Versione
Febbraio 2007
Pratic F.lli Orioli Spa · 33030 Ceresetto (UD) · Via Cividina 198 Tel. (39) 0432/638311 · Fax (39) 0432/678022
www.pratic.it · [email protected]
TENDE ESTENSIBILI MODELLO PE15
Il modello PE15 è una tenda a bracci estensibili con montaggio diretto. Le staffe sono in alluminio estruso e verniciato. I bracci “EGUALE”, caratterizzati dall’innovativo design arrotondato, sono dotati di trazione a molla con catena inox e sono stati testati su oltre 17.000 cicli di apertura/chiusura (oltre 40 anni di utilizzo giornaliero) senza mostrare alcuna usura. . Cuscinetti di strisciamento dello snodo superiore dei bracci in acciaio e bronzo sinterizzato con miscela a base di PTFE. . Tutti i suoi profili sono arrotondati: questa forma - oltre a soddisfare esigenze di carattere estetico - è studiata per garantire la massima sicurezza all’utente. Infatti, anche in caso di movimentazione accidentale, il profilo non presenta parti taglienti o sporgenti. Eguale è quindi già allineato con le linee guida europee relative alla sicurezza. Riconoscimenti MARCATURA CE La Marcatura CE delle tende PRATIC attesta la conformità delle stesse alla normativa UNI EN 13561 (Requisiti prestazionali delle Tende da esterno compresa la sicurezza) e alla Direttiva Macchine 98/37/CE e successive modifiche. Dettagli tecnici • Materiali Tutti gli elementi portanti sono realizzati in conchiglia con materiale primario lega di Alluminio UNI 4514. Tutti i profili sono realizzati in Alluminio estruso, lega primaria UNI 6060, con durezza BRINELL 70HB, notevolmente superiore alla media. Perni in Acciaio zincato. • Verniciature Tutte le componenti sono verniciate con polveri epossidiche a base di resina poliestere, resistente ai raggi U.V., applicate secondo le norme di qualità della verniciatura QUALICOAT, garantite dal produttore per 5 anni. Tutti i profili, prima di passare alla verniciatura, vengono sottoposte anche al trattamento di “fosfocromatazione”, che rende il manto di vernice resistente alla scalfittura. Infine, ogni componente viene sottoposta al trattamento termico di “rinvenimento”, che oltre a fissare definitivamente la vernice, aumenta ulteriormente le caratteristiche meccaniche del pezzo. I tessuti
Fibra acrilica 100%, tinta in pasta e trattata Scotchgard-3M o Teflon®; antimacchia, garantisce la durata dei colori nel tempo, preservandoli dell’azione dei raggi U.V., dall’acqua e dei microrganismi. Pratic impiega per le Sue tende esclusivamente tessuti selezionati dalle collezioni dei migliori produttori europei: Corti, Giovanardi, Dickson Constant, Markilux, Mehler, Parà, Sattler.
Misura Profilo Misura Profilo Misura Tipo Numero ForzaBraccio Tipo Profilo Tipo Profilo Molla Molle TotaleFinito Anteriore anteriore Posteriore Posteriore x Braccio Molle
150 O1L 55,0 O1L 69,0 Dis.1370 1 180175 O1L 69,0 O1L 80,5 Dis.1370 1 180200 O1L 80,5 O1L 93,0 Dis.1370 1 180225 O1L 93,0 O1 107,0 Dis.1367 1 230250 O1L 107,0 O1 119,0 Dis.1367 1 230275 O1 121,0 O1P 133,0 Dis.1367 2 460300 O1 133,0 O1P 145,0 Dis.1367 2 460
NOTIZIE TECNICHEBRACCIO MODELLO PE15
Giugno 2000
Pratic F.lli Orioli Spa ∙ 33030 Ceresetto (UD) ∙ Via Cividina 198Tel. (39) 0432/638311 ∙ Fax (39) 0432/678022
www.pratic.it ∙ [email protected]
IL BRACCIO “EGUALE elle ”
Il braccio Eguale è innovativo per concezione, sia dal punto di vista tecnico che di design.Tutti i suoi profili sono arrotondati. Questa forma, oltre a soddisfare esigenze di carattere estetico, è studiata pergarantire la massima sicurezza all’utente in quanto, anche in caso di movimentazione accidentale, il profilo nonpresenta parti taglienti o sporgenti.Eguale è quindi già allineato con le linee guida relative alle normative europee sulla sicurezza dei prodotti.
� I profiliI profili sono realizzati in Alluminio estruso, lega primaria UNI 6060, con durezza BRINELL 70HB.
� I gruppi cernieraLe parti in fusione sono realizzate in conchiglia con Alluminio, lega primaria UNI 4514, durezza BRINELL 60HB.Le boccole di centraggio in ottone presenti all’interno delle fusioni, nelle parti dove avviene la rotazione,vengono inserite in fase di fusione. Questo significa: caratteristiche meccaniche superiori a totale garanzia diperfetto centraggio dei perni e delle boccole di scorrimento, anche nel lungo periodo.Le boccole di rotazione sono in poliammide personalizzato; questo materiale è stato testato per oltre 17.000 cicli(1 ciclo = 1 apertura+1 chiusura). Dopo questi test le caratteristiche meccaniche dei giochi restano inalterate enon si verifica alcun fenomeno di usura.Il particolare studio del gomito ha permesso l’ottimizzazione in ogni posizione della spinta, che è quindipraticamente costante sia ad apertura totale che parziale del braccio.La catena del gomito è formata di una serie elementi di acciaio nichelati singolarmente e poi assemblati.I perni di rotazione sono in acciaio zincato.
� L’innesto delle fusioni sui profiliIl fissaggio delle fusioni sul profilo avviene mediante incollaggio con colla epossidica bicomponente tixotropica.L’innesto avviene mediante pressa oleodinamica, con procedimento automatizzato.Le fusioni sono progettate e realizzate in una particolare forma conica che non ne permette la fuoriuscita dalprofilo una volta che l’inserimento è stato effettuato con la pressa. Inoltre, la particolare forma elimina ancheogni possibile gioco fra fusione e profilo.
� La mollaMolle in acciaio armonico C85.Potenza della molla: 180 Kg fino a 2 metri di lunghezza totale del braccio; potenza di 230 Kg per lunghezza dai 2ai 2.5 metri; per le dimensioni da m. 2.5 a m. 3.25 viene inserita la doppia molla da Kg. 230.