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proposta di legge
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( nIl’iQIIO k’QiIIi!c dclln ( (I!?! /h1lIU
Prot.n. l923 /A
Al Signor Presidente della GiuntaRegionale della C’ampaniaVia S. Lucia, 1NA P0 LI
Al Presidente della I Commissione(‘onsiliare Permanente
Al Consiglieri Regionali
Al Settore Legislativo, Studi e Ricerche
LORO SEDI
()ggetto: Propmta di legge Modihehe normative ad alcuni aspetti dell’organizzazione regionale””Reg. Gen. ii. 480
Ad iniziativa dei consiglieri Cohellis. Maisto. Nocera, Passariello, TopoDepositata in data 24 settembre 2013
IL PRESIDENTE
VISTO l’articolo 98 del RegolamentoA S S E G N A
ii provvedimento in oggetto a:
I Commissione Consiliare Permanente per I’esame
La stessa si esprimerà nei termini previsti dal Regolarnento
Napoli,
Proposta di legge
MODIFICHE NORMATIVE AD ALCUNI ASPETTI DELL’ORGANIZZAZIONE REGIONALE
a firma dei Consiglieri Luigi Cobellis, Pietro Giuseppe Maisto, Gennaro Nocera, LucianoPassariello, Raffaele Topo
Consigho Regionaie della Campania
Prot. Gen. 2013.00189231AC 24/09/2013 125705Ca CR A .3EPASS
l’rc)posta di IcggcPage 2 o14
ReIa*ne ilusirativa
La presente pnpos(a di legge tende a modiheare akami aspetti delI’orgamzzazione regionale iii sensoconfonne ad indicazioni delta Conferenza dci Presidenti dci (‘onsigli Rcgionali e alla rtalin deltanparuzione dci ruoli istituzionali Ira Consiglio e Gitinti rcgionale.In particolare. l’art. I recepisee una preelsa indicazione delta Conferenza dci Prcsidenti dci Consigliregionali sulla nahira giuridica e disciplina dci Gruppi Consiliari. La questione. Collie è 110(0. è VCI1UIaall’atteiizioiie genemle negli ultimi tempi. E’ emersa una incertezza oggettiva sulla natura giuridieadci (3nippi parlarnentari sia neIt’amhito dcl Parlamento nazionale, sia neIl’ambito delic Asseniblecregionali.
Da tin Into. i Onippi parlamentanlconsiliari sono, evidcntcmente e con chiarezza, espressionc dcirispettivi partiti. dunque — sotto ii profilo giuridico - associazioni di diritto privato lion riconosciute.Dall’altro alto. perö, I Gruppi sony chiamati. dai regotamenti intcrni dcl Parlamento, dagli Statutiregionali e dai Regolamenti dci Consigli regionali. a svolgere un ruolo attivo nella organizzazionc dcilavori parlamentari e delle assemblee regionali. Inoltre, essi sono, a causa di entrambe Ic funzionisopra deuc, destinatari di linanziamenti pubblici a livello statale e regionale. Essi hanno percib unanatura hifronte, La ciii oggettiva ainbivalenza ha non a caso prodotto anche grande incertezzaguurispwdcnziale. con scntenzc di segno anche radicalniente divcrso Ira Ic vane giurisdizioni(costituzionalc. civile. penale. amministrativa e contabile) e anche Ira organi della medesimaguurisdizione.
Punroppo. queste ambiguitb e questa incertezza giurisprudenzialc nuocciono gravemente alla certezzadel diritto e dci comportamenti che I diversi soggetti istituzioiiali devono tenere. PerciO appareindispensabile intervenire per ridurre it plO possibile Ic ambiguità interpretative e fomire, a tutti gilattori — dalle Assembtce legislative ai singoli Consiglieri — e a tutti gil interpreti riferimenti ii p10possibile solidi e ehiari.
In questa direzionc gUt si ô niossa da tempo Ia Camera dci Deputati che. rid settembre 2012, haintrodotto net proprio Regolaniento, come comma iniziale dcll’art. 14, Ia seguente disposizione:<<01. 1 Gruppi paricunc’nrari cotta cissoctadoni di deputati Ia ciii costituzione civviene secondo Icdisposizioni nicole ,cI presente articolo. Ai Gruppi parlamentari. in quanta soggetti necessari atfimzionamento delict ccunerci. secondo quanta previAto dalics costituzione e dat Regoicimento. satinassicurcate ci carico del bilcincin delia camera le risorse necessarie ailo svoigimento delia lomattivitck>>
Ncgli ultimi mcsi ii lema e stato alI’attenzione delia Confcrenza dci Presidenti dci Consigli regionali.die ha condono diversi approfondimenti. Ed inline. alcunc settimane la, è giunta a condividere unadisciplina della matcria in modo uniforme in tutte Ic Regioni.
In attesa di una apposita norma di lcgge statale, si è ritenuto cssenziale chc ciascuna Rcgione, nellapropria autonomia legislativa. inserisse nd proprio ordinamento ma medesima norma chiarificatrlccsulla natura giuridica dci Gruppi consiliari; ma norma, dunque. identica in mIte Ic Regioni, cosi dauniformare ii riferimento normativo per attori e interpreti c da offrire in riferimento credibile e sicuroper Ic decisioni applicative.
L’art. 2 della presente proposta di legge interviene. per pafte sua, smile modalitA di nomina delComitato Regionale per Ic Comunicazioni, now come CoReCom.Si tratta di in organo Ia ciii istituzione, in ogni regione. come organo funzionale deli’AGCom(Autorità di Garanzia per it Comunicazioni) è prevista daila stessa legge istitutiva dell’AGCom,all’art. 1, comma 13. Nella Regione Campania. La disciplina delta eomposizione e della nomina diquest’organo è stata posta inizialmente dalla 1_egge regionale 9/2002 ed è stata, poi, modificata dallaLR n. 4/2004 e, da ultimo, dail’art. 52, comma 28, left. b), della [S n. 1/2012.
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Prcposta di leggePage 3 Dii
hi queste oscillaziom legislative, in stomata dci componenhi deli’organo è slata espressionc urn di nunniaggiure vicinanza alt’ Assemblea cunsilmre, nra all’opposto di ann maggiore vicinanza attn (jiuntaregionaic. Si tratta di oscitiazioni che lion rafforzano Ia indipcndenza deIl’organismo. die invecedovrehbe esscrne earaticrislica cssenziaie in quanto Iunzionale aim siti lUitUfli istituziosiale digaranzia.
I presentatori di questa proposia di lcgge ritcngono cite hi soluzione dcbha venire dalla corretta leituradelle ftmzioni deli’organisnio. Poiché 1 CoReCom soflo organasmi di garanzia, Ia ion) nomma devevedere an ruolo centraic deii’organo costiwzionale regionaic cite esercita funzioni di indirizzo econtroilo sui potcrc esecutivo regionale, integraLo dat giu.sto coinvotgimenio dci Presidente della(Jiunla.
Di qui Ia sotuzione offerta daila prcsente proposta di tegge.
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Propusti di leggePage 4 of 4
Art. I
t enitsiliari)
I. I gruppi consiliari. quali esscnziali stnimenü di raccordo Ira ii (‘onsigilo regionale e I partiti emovintenti politici di cut sorn espressionc. sono a.ssociaziom non nconoscmte di consiglieriregionah Ia ciii costiluzione avviene secondo Ic norme di orgamzzazione intema dci Consigiloregionate.
2. Al gruppi consiliari. in quanto soggetti necessari all’orgarnzzazionc dci lavori con.silian, sonoassicurali i contributi per it loro ftrnzionamento nd titniti c secondo Ic modalità stabitite daliaicgge regionate.
Artl
(Corecom)
I. AII’art. 3 delta Icggc regionaic 1° tugIlo 2002. ii. 9. e successive modifiche e integrazioni. iicomma 2 è sostituito dat segucnte: ‘2. 11 Presidente dcl CO.RE.COM. t eletto dat ConsigiloRegionate nelt’ambito di urni terna designata. d’intcsa fra low. dat Presidente dcl Consigioregionate e dat Presidente delta Giunta regionale. Gil attn componenti dcl CO.RE.COM. sonocletti dat Consigiio regionaic con voto Ilmitato. II CO.RE.COM elegge net proprio seno unVicepresidente.”
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