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PREMIO NAZIONALE “LA CITTÀ DEI CITTADINI” EDIZIONE 2010 SEZIONE ASSOCIAZIONI Il Progetto Social Ability presentato dalla associazione Social LAb si è distinto nella relativa categoria in particolare per l’efficace e non comune utilizzo (in senso creativo, partecipativo e aperto) delle tecnologie offerte dal Web 2.0. Attraverso lo scambio linguistico e culturale tra i partecipanti si è creata una comunità on- line stabile, fertile di sviluppi e crescita, capace di favorire la conoscenza e l’interscambio, e allo stesso tempo in grado di far maturare abilità e strumenti di vera cittadinanza digitale. La dimensione comunitaria inoltre, testimonia attenzione al vivace dibattito che in quella sede – attraverso la dichiarazione di Riga del 2006 e l’iniziativa sulla eInclusion i2010 – è e continua ad essere centrale per la creazione di quel circuito di relazioni tra cittadini, istituzioni e imprese che può davvero rappresentare il passo determinante alla creazione di una comunità europea delle persone L’attenzione non paternalistica, ma “abilitante”, alle fasce deboli della popolazione, costituisce poi il definitivo elemento di pieno e convintissimo apprezzamento per una iniziativa di straordinario valore.

Motivazione Premio "La città dei Cittadini"

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Progetto Social Ability Giovani Idee per una Puglia Migliore

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PREMIO NAZIONALE“LA CITTÀ DEI CITTADINI”

EDIZIONE 2010SEZIONE ASSOCIAZIONI

Il Progetto Social Ability presentato dalla associazione Social LAb si è distinto nella relativa

categoria in particolare per l’efficace e non comune utilizzo (in senso creativo,

partecipativo e aperto) delle tecnologie offerte dal Web 2.0.

Attraverso lo scambio linguistico e culturale tra i partecipanti si è creata una comunità on-

line stabile, fertile di sviluppi e crescita, capace di favorire la conoscenza e l’interscambio,

e allo stesso tempo in grado di far maturare abilità e strumenti di vera cittadinanza digitale.

La dimensione comunitaria inoltre, testimonia attenzione al vivace dibattito che in quella

sede – attraverso la dichiarazione di Riga del 2006 e l’iniziativa sulla eInclusion i2010 – è

e continua ad essere centrale per la creazione di quel circuito di relazioni tra cittadini,

istituzioni e imprese che può davvero rappresentare il passo determinante alla creazione

di una comunità europea delle persone

L’attenzione non paternalistica, ma “abilitante”, alle fasce deboli della popolazione,

costituisce poi il definitivo elemento di pieno e convintissimo apprezzamento per una

iniziativa di straordinario valore.