n. 12 | 27 giugno 2012

2quindicinale di attualità, politica e cultura 27 GIUGNO 2012 - anno XLI - n. 12

il giornale della tua città

Editore Milano Communication srl - Redazione: via Cellini 5 - 20090 Segrate (MI). Registrazione presso Tribunale di Milano n. 369 19/11/1974 - Costo di una copia: 1 euro. Mail: [email protected] - Sito: www.segrateoggi.it. Direttore responsabile: Federico Viganò

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Per gli over 60che restano in cittàc’è a Redecesio il“Social Village”

• A PAGINA 9

Nuova parrocchiaal San Raffaele, l’8aÈdedicata a “MariaMadre della vita”

• A PAGINA 7

AMBIENTE A cura del Club di Segrate nell’ambito del progetto “Un ambiente più vivibile”

Lions, piantati cinquanta frassinitra la Cascina Ovi e Milano DuePiantare un milione dialberi in tutto il mondoper “un ambiente piu vi-vibile”. Obiettivo rag-giunto e… moltiplica-to. Gia, perche coglien-do l’invito del loro pre-sidente, il cinese WingKun Tam, i Lions Clubdi tutto il mondo si so-no messi in moto inter-rando, negli ultimi me-si, ben 10 milioni di ar-busti. A fare la propriaparte anche il club di

Segrate, presieduto daAlberto Trapani, che inun’ampia aiuola confi-nante con Cascina Ovi,a Milano 2, concessadall’amministrazionecomunale, ha messo adimora ben cinquantaesemplari di frassinomaggiore che dovrannocostituire, una volta cre-sciuti nell’arco di qual-che anno, una piccolaoasi d’ombra per lo stu-dio o il relax.

Coltivava marijuana in casaDenunciato 40enne segratese

Volley, la delusione dei SupportersDalla società vogliamo spiegazioniDichiarano amore eterno per la ma-glia e promettono, in B come in A,di continuare a sostenere la lorosquadra. Ma non risparmiano cri-tiche - e vere e proprie stilettate -

alla società e... alla città. Alle isti-tuzioni (leggi nuovo palazzetto) e altessuto imprenditoriale che non harisposto al grido lanciato da VolleySegrate per restare in serie A.

Passa la proposta degli Indipendenti per la riduzione di gettoni e indennità per consiglieri comunali e assessori

Tagli ai costi, si parte dai politiciSì dal Pdl, astenuti Pd, Lega e Udc. Critiche da liste civiche, Idv e gruppo misto: “Solo demagogia”Nel mirino anche le poltrone delle partecipate e le spese per la gestione degli immobili in concessione

La spending review del Co-mune di Segrate partirà dai co-sti della politica. Seguendo ilpiano messo a punto dal grup-po degli Indipendenti, nato po-che settimane fa con l'uscitadal Pdl del sindaco insiemecon cinque assessori e ottoconsiglieri comunali, che haincassato il sì del Consigliocomunale, con il sostegno de-gli ex compagni di partito, peril suo programma di “conte-nimento della spesa pubbli-ca”. Nove i punti della dietaapprontata per la politica lo-cale, che secondo gli Indipen-denti garantiranno un imme-diato risparmio di 110mila eu-ro, da destinare a progetti peri cittadini in difficoltà.

Dal Comunedue milioni persostenere le “pubbliche”

SCUOLA

Approvato in tempo recordil “Piano di interventi perl’attuazione del Diritto alloStudio” per l’anno scolasti-co 2012/2013, che ha incas-sato il sì unanime dei con-siglieri comunali lunedìscorso in Consiglio. Il do-cumento, che imposta il sup-porto dell’amministrazionecomunale al sistema educa-tivo pubblico segratese - checonta 3.690 studenti suddi-visi in 163 classi all’internodi 4 istituti scolastici (il 41%del totale nelle scuole pri-marie ex elementari), unaplatea superiore al poten-ziale cittadino che indica lapresenza di studenti che ar-rivano da altri Comuni - èstato presentato dall’asses-sore alla scuola Guido Pe-droni.

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• a pagina 6

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Dopo la notizia choc della rinuncia alla A2 per problemi economici

Il Pdl attacca i transfughi:“Voi eletti con ivoti del partito”

POLEMICA

Hanno detto sì alla propostapolitica di tagli alla spesa. Marestano tesi i rapporti tra In-dipendenti e Pdl, dopo l’eso-do di massa dal partito di sin-daco, assessori e consiglieri.Sono i berlusconiani ora adalzare la voce. Bacchettandogli ex compagni di partito eavvertendo: “Fedeli al pro-gramma ma liberi di valuta-re ogni nuova iniziativa”.

• a pagina 7

A Little Segrate i bimbi imparano a guidare divertendosi

Si riaccendono i riflettori suSanta Monica, per tutti, a Se-grate, Boffalora. Sul cui futu-ro lavoreranno nelle prossimesettimane, pancia a terra, com-missione territorio e ammini-strazione comunale. Già, per-ché con la scadenza della con-venzione con l'operatore im-mobiliare promotore del pro-getto, il prossimo luglio, si cer-ca la soluzione migliore perrilanciare il “decimo quartieredi Segrate”, dal 2004 a oggirimasto, purtroppo, solo sullacarta. Se ne è parlato la scor-sa settimana in commissione,dove l'assessore all'urbanisti-ca Angelo Zanoli si è incon-trato con i rappresentanti del-le forze politiche per imposta-re il lavoro per arrivare, il piùbreve tempo possibile, a unanuovo patto con l'operatore, ilfondo immobiliare Vegagest.Per ripartire e dare una formaal progetto rimasto abbando-nato insieme con le famiglieche, oggi, vivono in mezzo al-la campagna. Senza servizi.A tracciare la “road map” èstato Zanoli, che ha incassatodalla commissione una dele-ga per andare a trattare con laproprietà. Sì, trattare. Perché,

ha spiegato l'assessore, Vega-gest vanta diritti acquisiti chenon potranno essere stravoltidagli amministratori comuna-li. Su tutti, la volumetria di edi-ficazione e l'indice di coper-tura del suolo, che non potran-no essere equiparati, come in-vocato da molti, a quelli previ-sti dal Pgt approvato lo scorsofebbraio. Tanto per intender-ci, quasi la metà di quelli pre-visti dalla Boffalora. «Abbia-mo ricevuto una proposta dirinnovo di Vegagest che rite-niamo inaccettabile – spiegaVito Ancora, consigliere co-munale Pd e membro dellacommissione territorio – l'ope-ratore chiede di aumentare lesuperfici per edificazioni resi-denziali azzerando in praticale superfici destinate alle fun-zioni alberghiere e commer-ciali». Idee sulle quali l'interacommissione, insieme conl'amministrazione, non sem-bra disposta a cedere. «Incommissione abbiamo indica-to all'amministrazione i princi-pi, i paletti per discutere conl'operatore la nuova conven-zione – prosegue Ancora – iltutto comunque vincolato allarisoluzione del problema del-

le infiltrazioni nei piani inter-rati degli edifici in edilizia con-venzionata già abitati». Il lot-to 1, unico insieme a quello 1bis e il 2 di libera già realiz-zati. «Sì, una volta risolto ilproblema, per il quale propo-niamo di chiudere i piani in-terrati realizzando altrove, perevitare la falda, i posti auto, cisono alcuni punti chiave chea nostro parere devono guida-re il lavoro per la nuova con-venzione». Quali? «Prima ditutto, la realizzazione preven-tiva, prima cioè delle nuoveresidenze, delle urbanizzazio-ni primarie e secondarie, stra-de, servizi scuole, a fronte digaranzie più solide rispetto alpassato e con opportuni mi-gliorie architettoniche che va-dano verso le caratteristicheseguite per il Centroparco. Afronte di tali impegni a nostroparere il Comune potrebbe ac-cettare una convenzione di du-rata più lunga e ancora suddi-visa in lotti di costruzione darealizzare a seconda delle ri-chieste di mercato». Che finefarà l'edilizia convenzionatanon realizzata ma prevista dalprogetto originario? «Credia-mo che il Comune debba chie-

dere che almeno la metà diquella quota venga ceduta alComune che la potrebbe uti-lizzare, come auspicato dal Pd,per l'housing sociale». E perquanto riguarda le volumetriee il verde? «Come spiegatodall'amministrazione non pos-siamo rivoluzionare il proget-to – spiega il consigliere Pd –ma crediamo sia necessarioprevedere più verde pubblico,magari ipotizzando altezzesensibilmente maggiori delleresidenze risparmiando cosìsuolo da destinare a va verdeper avvicinarci quanto possibi-le alle prescrizioni del Pgt».

F.V.

2 27 giugno 2012Politica

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redazionepubblicitàamministrazione

Alla fine, se ne sono andatitutti scontenti. I residenti diTregarezzo (una cinquanti-na) intervenuti per contesta-re il progetto. E l’ammini-strazione comunale, sindacoin testa, che ha ottenuto so-lo risposte vaghe su tempi emodalità dei lavori di riqua-lificazione della Rivoltana sulterritorio di Segrate per l’ar-rivo del collegamento auto-stradale Brebemi, previstoper fine 2013, i cui lavori so-no già partiti nella frazionecittadina. Martedì scorso, in aula con-siliare, l’appuntamento eracon i vertici di Brebemi spa,società concessionaria del-l’opera, e del consorzio BBM– costituito dai colossi dellecostruzioni Pizzarotti e CCC– contraente generale per larealizzazione della nuova au-tostrada di collegamento traBrescia e Milano. Un incon-tro pubblico per presentareai cittadini il progetto - 62chilometri di tracciato auto-stradale con sei caselli tra Li-scate e Chiari, in provinciadi Brescia – che interesserà43 Comuni tra i quali in mo-do particolare Segrate, portad’accesso Est al capoluogolombardo e quindi sfogo ul-timo della nuova autostrada,che scaricherà su Cassanese(a Nord) e Rivoltana (a Sud)

tutto il traffico in arrivo daEst che non andra a diluirsisulla Tem, anch’essa in fasedi realizzazione ma prontaentro il 2015. Sono stati Lui-gi Zamper, vicedirettore ge-nerale Brebemi, e Sabino DelBalzo, direttore tecnico delconsorzio BBM, a presenta-re, dati alla mano, il proget-to. Suscitando ben prestol’ira dei residenti di Trega-rezzo, che si sono scagliaticontro i tecnici e contro l’as-sessore provinciale alla via-bilità Giovanni De Nicola –ex vicesindaco di Segrate –che ha lasciato l’aula dopouna duro battibecco con i re-sidenti e i coordinatori loca-li di Sinistra e Libertà, pre-senti in platea insieme con icoordinatori del ComitatoTregarezzo guidati da Dante

Bigaroli. È stato il sindaco,dopo una breve presentazio-ne generale del progetto, ac-celerata dalle prime conte-stazioni dei presenti, a chie-dere informazioni su tempi emodalità di cantierizzazionedell'opera sul territorio. «Itempi? Sono legati a quelligenerali, sarà tutto pronto en-tro dicembre 2013», la rispo-sta di Zamper. «Vogliamo sa-pere cosa succederà qui, e lovogliamo sapere subito», lareplica di Alessandrini. «Ilprimo passo sarà la rimozio-ne delle interferenze e deisottoservizi tecnologici – haprecisato Zamper – in ago-sto procederemo con la de-molizione dell'attuale caval-cavia nei pressi di San Felice,per ricostruirlo secondo le ca-ratteristiche progettuali a due

corsie per senso di marcia civorrà un anno, rimarrannofunzionanti le due strade sot-tostanti, a Nord e Sud del ca-valcavia». Tempi più certi?Impossibile. I tecnici li fa-ranno pervenire al Comuneche li metterà sul sito appenadisponibili. “Core” della pre-sentazione era comunque lamodifica al progetto inizialeprevisto per il quartiere se-gratese – il più colpito dal-l'arrivo della nuova strada in-sieme con San Felice e No-vegro – che prevedeva unosvincolo di dodici metri adaltezza balconi nell'abitatodella frazione che si affacciasulla Rivoltana all'altezzadella rotonda per PeschieraBorromeo. Una mostruositàcancellata con l'interventodell'amministrazione comu-

nale che ha portato i proget-tisti a rivedere i piani preve-dendo non più un viadottoma una strada a raso più di-stante dalle abitazioni (30metri), protette da una bar-riera fonoassorbente e da unaduna alberata, salvaguardan-do i parcheggi e il traffico lo-cale. Con l'aggiunta di dueponti verdi ciclopedonali peri collegamenti Segrate-SanFelice e Rivoltana-Idrosca-lo. Un soluzione, quella de-scritta dai tecnici – che han-no distribuito un dossier pra-ticamente illeggibile e pro-posto una serie di immaginidi non facile comprensione– che però ha scatenato lareazione dei residenti. Che,a fronte dell'ipotesi interra-mento del tratto di compe-tenze (soluzione poi tramon-

tata) e soprattutto della pre-scrizione della Regione cheaveva indicato la delocaliz-zazione del quartiere per lasalvaguardia degli abitanti,di certo non si sono accon-tentati della “variante Ales-sandrini” al primo, devastan-te, progetto. «Ci era stata pro-messa la delocalizzazione eanche la Regione aveva pre-scritto di verificare questapossibilità», la spiegazionedi Bigaroli. «Non ci siamotirati indietro – ha replicatoAlessandrini – nell'accordodi programma per il centrocommerciale abbiamo chie-sto un'area all'operatore perrealizzare delle case, non cisiamo tolti dalla testa questaidea, ma Brebemi non avevasoldi e il Comune in questomomento non li ha. Ricor-diamoci sempre che Brebe-mi è inserita in una leggeobiettivo per cui i Comunihanno sì diritto di esprimerepareri, ma non sono vinco-lanti». Dopo anni di discussioni,proteste, contestazioni, laBrebemi è realtà. Se i bene-fici arriveranno, per Segrate,lo verificheranno i cittadininei prossimi anni. Per ora,questo è certo e sottoscrittodai tecnici, li aspettano alme-no due anni di disagi.

F.V.

VIABILITÀ L’appuntamento con i vertici della società costruttrice non ha dato risposte sui tempi. Contestazione dei residenti

Brebemi entro il 2013. Insorge TregarezzoIn agosto la demolizione del cavalcavia di San Felice - Segrate diventerà sfogo ultimo della direttissima da Brescia

EDILIZIA La commissione al lavoro per il rinnovo della convenzione in scadenza a luglio

Più verde e garanzie sui serviziBoffalora, si tratta per il rilancio

Aveva annunciato, il segretario Da-rio Giove, una partita a carte sco-perte. E, pur davanti a una platearidotta, domenica scorso a Casci-na Commenda, il messaggio è ar-rivato forte e chiaro al gruppo de-gli Indipendenti, per i quali erapresente il numero uno, il sindaco(nella foto durante l’incontro). Per-ché dopo aver presentato il suoprogramma per la città, il Pd, perbocca del suo segretario ha anche

lanciato, senza politichese, la sua disponibilità per affron-tare “insieme ma senza inciuci”, i problemi della città. La-voro, viabilità e sociale i punti chiave del programma dei ber-saniani. Proposti agli Indipendenti dopo l’uscita dal Pdl perverificare una possibile convergenza. Con una pregiudizia-le. L’esclusione di Lega Nord e, appunto, Pdl. Richiestaesplicita al primo cittadino che si è abilmente divincolato dal-

la questione parlando dei gran-di temi della viabilità e invo-cando sì la collaborazione del-le forze politiche (“Potremmoandare avanti fino al 2015tranquillamente con la nostramaggioranza ma per affronta-re i grandi temi ci vuole l’aiu-to di tutti”) ma senza sbilan-ciarsi sui rapporti con gli al-leati storici. Il cui equilibrio -precario - non potrà che se-gnare il futuro politico dellacittà e la sopravvivenza del-l’attuale amministrazione.

SCENARI Alessandrini ospite dei bersaniani

Il Pd sfida il sindaco:dialogo, senza LegaMa lui non risponde

C’era il renziano osservante Paolo Mi-cheli, leader della lista civica SegrateNostra. Ma c’erano anche i giovaniconsiglieri del Pd Silvia Carrieri e Pietro Cattorini saba-to scorso al “Big Bang” di Firenze insieme con i sindacirottamatori. Curiosità, simpatia o adesione alla “corren-te” del primo cittadino toscano? Si vedrà. Di certo inConsiglio le posizioni della 21enne bocconiana in forzaal Pd sembrano sempre meno ortodosse alla linea detta-ta dal direttivo locale.

I rottamatori segratesia Firenze con Renzi

La frazione di Tregarezzo vista dal latoSud della strada provinciale Rivoltana,

che in questo tratto sarà riqualificataper l’arrivo della Brebemi

Hanno garantito il loro ap-poggio, pur con qualche cri-tica, al programma politicodi riduzione della spesa pro-posto dal gruppo Indipenden-te (vedi articolo qui sopra).Voti che hanno blindato lamaggioranza e che sono ser-viti anche per “fare la con-ta”, attività sempre più fre-netica nella politica segrate-se dopo la decisione di ottoconsiglieri del Pdl di lascia-re il partito di Alfano per co-stituirsi come gruppo auto-nomo. Perché anche se il fa-ro resta il programma eletto-rale, al quale Pdl, Lega e In-dipendenti hanno giurato fe-deltà assoluta garantendo lasopravvivenza, seppur innuovo formato, della mag-gioranza uscita dalle urne nel2010, la scelta di rottura deitransfughi non poteva cheprovocare strascichi polemi-ci. E, mentre la Lega resta suuna posizione di attendismo(ha bacchettato duramente gli

Indipendenti per la loro ini-ziativa sui tagli ai costi dellapolitica, giudicata demago-gica, ma poi si è fermata al-l'astensione nonostante unnuovo attacco del Pd sullagestione di Acquamarina), èall'interno dell'ex grupponePdl che si dà battaglia. Solopochi giorni fa, dopo alcunesettimane di silenzio interrot-te solo da un breve e piutto-sto asettico comunicato delcoordinatore provinciale delpartito Sandro Sisler, a rom-pere il ghiaccio sono stati iquattro consiglieri sopravvis-

suti all'esodo dal Pdl guidatodal sindaco, Roberto Nardio,Francesco Casella, PaoloBorlone, Daniele Casadio, in-sieme con il coordinatore lo-cale del partito, l’assessoreGuido Pedroni. Con un co-municato decisamento pocotenero verso gli ex colleghidi banco. «Il Pdl, messo da-vanti al fatto compiuto, pren-de atto che alcuni consiglie-ri ed assessori, dopo anni dimilitanza, dopo essere statieletti nel 2010 nella proprialista, si sono improvvisamen-te accorti di non condivide-

re il progetto del partito ehanno deciso di uscirne –hanno messo nero su biancoin un comunicato i consiglie-ri - ai cittadini nulla interes-sa di questi personalismi, mavogliono che i politici risol-vano i problemi della città at-traverso l'attuazione del pro-gramma a loro presentato».Togliendosi qualche sassoli-no (macigni) dalle scarpe:«Alle ultime elezioni il43,6% dei cittadini elettorihanno sostenuto il Pdl – spie-gano i cinque del Pdl - mol-ti di coloro che hanno abban-donato il partito devono oggila loro presenza sullo scena-rio segratese proprio al suolargo successo voluto daglielettori: avendo i consiglierifuoriusciti i numeri per otte-nere la maggioranza all'inter-no del gruppo in qualsiasi de-cisione, eventuali nuove ini-ziative, anche se non previ-ste dal programma, compre-se ipotetiche azioni di conte-

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Si salva solo il sindaco dal-la scure dei tagli, che do-vrebbero colpire (saranno itecnici a trovare le formuleper applicare le indicazionidel gruppo, contenute in unordine del giorno approva-to con i voti di Pdl e Indi-pendenti, l'astensione di Pd,Udc e Lega, il no di Idv, li-ste civiche e Gruppo Misto)assessori, presidente delConsiglio e consiglieri co-munali. Più nel dettaglio,sarebbero gli assessori a“pagare” di più, con un ta-glio del 30% dell'indennitàe la riduzione di benefit co-me telefonino o Internetgratis. Forbice anche sullostipendio del presidente delConsiglio comunale e suigettoni di presenza deiconsiglieri (69 euro perogni Consiglio o commis-sione), per i quali è pre-vista una riduzione del30%. Nel mirino poi i giàper la verità esigui fondi adisposizione dei gruppiconsiliari (5.000 euro all'an-no totali, da azzerare), il piùcorposo capitolo della ra-zionalizzazione degli im-mobili comunali e della lo-ro gestione da parte dei va-ri concessionari, le poltro-ne delle partecipate e gli sti-pendi dei nominati nei variCda. Misure che “non risol-veranno la situazione eco-nomica del Paese - ha spie-gato il capogruppo degli In-

dipendenti Domenico Bot-tari (nella foto a destra) –ma che sono un segnale delfatto che non vogliamoaspettare che siano sempregli altri a fare qualcosa, chevogliamo dare l'esempio perprimi e che intendiamo con-tinuare sulla strada già ini-ziata nel 2010 per l'abbatti-mento della spesa correntein questo momento di gran-

de difficoltà”. Iniziativa chenon ha mancato di scatena-re un interminabile dibatti-to che ha spaccato le forzepolitiche, uscite dalla vota-zione con equilibri ineditiche rendono sempre piùconfuso il panorama politi-co cittadino. A garantire lamaggioranza, infatti, è sta-to il gruppo Pdl – rimastoorfano di otto dei dodici

componenti restando presi-diato da Roberto Nardio,Francesco Casella, PaoloBorlone e Daniele Casadio- che solo pochi giorni pri-ma aveva attaccato dura-mente i transfughi fuoriu-sciti dal partito di Alfano(vedi articolo qui sotto) mache ha appoggiato il docu-mento promosso dagli Indi-pendenti. Nonostante ungiudizio durissimo sul prov-vedimento proposto dagliex pidiellini (“Una presa peri fondelli per i cittadini, po-tenzialmente dannoso”) hainvece scelto di astenersi laLega Nord. Così come hafatto il Pd, che dopo un ten-tativo andato a vuoto diconcordare con gli Indipen-denti un immediato tagliodegli assessori (così comeannunciato la scorsa dome-nica nel programma del par-tito per il rilancio della cit-tà presentato a CascinaCommenda) ha deciso dinon dare il suo sì all'ordinedel giorno degli Indipen-denti chiedendo di appro-fondire in sede di commis-sione le tematiche dei tagli,“già chiesti a gran voce danoi fin dallo scorso agosto”,come ha spiegato la capo-gruppo Liliana Radaelli. In-vito arrivato anche da An-gelo Antona (Udc), che si èastenuto chiedendo una so-spensione del documentoper ragionare su una revi-sione della spesa più anali-tica. Durissime le critiche

invece da Idv, Segrate No-stra e Gruppo Misto. «Sia-mo disposti anche ad azze-rare i nostri gettoni – haspiegato Claudio Zardus,nel Misto insieme con l'exleghista Alberto Mombelli– ma solo se il sindaco da-rà l'esempio tagliando il suostipendio e il 50% del suostaff personale composto daotto persone più un dirigen-te». «Un documento ridico-lo, una vera ammissione dinegligenza amministrativa– l'opinione di GianfrancoRosa (Segrate Nostra) – so-no ben altri gli sprechi inquesto Comune». Sullastessa linea d'onda FabrizioCiapini, dell'Idv. «Alcunimesi fa proposti di non usa-re il cemento rosso ma quel-lo normale per riasfaltareMilano 2 – ha spiegato Cia-pini – quello era un rispar-mio vero, concreto. Do-v'erano i consiglieri delgruppo Indipendente in quel

caso?».F.V.

SPENDING REWIEW Il piano passa con i voti di Pdl e Indipendenti, l’astensione di Pd, Udc e Lega, il no di Idv, Misto e Segrate Nostra

Risparmi da 110.000 euro per il socialeA dieta la politica con tagli dell’indennità di assessori e consiglieri. Forbici anche sulle spese per gli immobili comunali

Micheli: Tagli ai gestori degli spazi? Attacco al volontariatoA rischio tagli anche le spese per la gestione degliimmobili comunali affidati in concessione. Perché sel'ordine del giorno votato su proposta degliIndipendenti parla di “razionalizzazione” facendol'esempio di utenze e pulizie da non mettere più acarico dell'amministrazione, è stato il capogruppoBottari a dare qualche indicazione in più. «Crediamo,per fare alcuni esempi, che i gestori di CascinaCommenda possano sopravvivere anche senza icontributi del Comune ma solo con gli incassi delleattività – ha spiegato – e pensiamo che anche perPalesegrate e Baraonda siano da rivedere i meccanismidi spesa». Quanto è bastato per scatenare le proteste di

Segrate Nostra. «Lo sbandierato proposito dicontenimento delle spese nasconde dietro unacortina fumogena di buone intenzioni unattacco al volontariato segratese – l’allarme

lanciato da Paolo Micheli (nella foto) - chisono infatti i concessionari degli spazicomunali? Decine di associazioni su cui siabbatterà una “legnata” di costiinsostenibili. Cominciamo da qualche altraparte a risparmiare: le feste, per esempio,gli eccessi dei lavori pubblici, le spese dicomunicazione per le quali il Comune diSegrate è tra i più attivi in tutto l'est

Milano».

DALLA PRIMA

Riduzione del 30%dei gettoni di presenzadei consiglieri comunali(oggi 69 euro)

Eliminazione fondigruppi consigliari

Ulteriore riduzionedel 30% dell’indennitàdegli assessori e/oriduzione numeroassessori

Riduzione deibenefits agliamministratori (es.telefonia mobile eInternet)

Razionalizzazioneulteriore della gestionedegli immobili comunali(es. utenze e pulizie acarico concessionario)

Razionalizzazioneulteriore utenzeimmobili pubblici

Riduzione numeroamministratori di societàpartecipate e loroindennità

Ulteriorerazionalizzazione delleattività e dei serviziofferti

Ulterioreriduzione del 30%dell’indennità delpresidente delConsiglio

I 9 PUNTI

NEL PDL La frangia superstite del partito non risparmia frecciate ai transfughi

Credibilità? Ai cittadini noninteressano i personalismi...

@paoloborlone“PDL Segrate taglia

costi politica(Indipendenti nonhanno forza/numeri: 6contrari, 9 astenuti, 10 afavore di cui 4 del Pdl).Pdl decisivo!”

nimento della spesa pubblicae della politica in generale,potevano benissimo essereposte all'attenzione del Pdl evotate; se costoro hanno sen-tito l'esigenza di “riacquista-re credibilità” nei confrontidei cittadini, come qualcunoha affermato, non è uscendodal partito che ciò può esse-re ottenuto, ma spiegandoagli elettori cosa il Pdl ha fat-to concretamente in Lombar-dia in 17 anni di ottimo go-verno». E giù un diluvio dicifre sul “modello lombar-do” evocato a più riprese dalgovernatore Roberto Formi-goni. Seguito dalla dichiara-zioni di intenti per il futuro:«Siamo orgogliosi di fareparte del Pdl e di contribuireaffinché il modello Lombar-dia diventi modello per l'Ita-lia, e con coerenza continue-remo a dare seguito al man-dato per completare il pro-gramma votato dal 57,20%dei cittadini segratesi, chie-dendo nel contempo al sin-daco di velocizzare il com-pletamento di tutti i puntiprogrammatici, anche quellinon ancora affrontati, da quia fine legislatura, ritenendo-si invece liberi di deciderecirca iniziative nuove e nonpreviste dal programma».

F.V.

Sport Managementraddoppia. Malievitano le tariffe peringressi e corsi. IlComune ha deciso diprorogare per un annola gestione dellapiscina di via Roma,dallo scorso luglio inmano alla societàveronese, vincitricedell’appalto nel 2011.Per far fronte agliinvestimentinell’impianto,120mila euro per lamanutenzionestraordinaria e lemigliorie, però, haspiegato il Comune,saranno ritoccate letariffe a partire dagennaio 2013.Aumenti fino al 60%per i corsi di nuoto,anche se resteranno leagevolazioni perbambini, anziani estudenti.

Da gennaioritocchi alletariffe per corsie nuoto libero

PISCINA

4 27 giugno 2012La penna al lettore

La quantità di radiazione so-lare che arriva al suolo dipen-de ovviamente anche dalla la-titudine. Ad esempio, a Pa-lermo i raggi solari sono cir-ca il 20% più intensi che aVenezia. Tuttavia, come no-to, l'azione del sole sulla pel-le è legata non tanto all'inten-sità della radiazione globalema soprattutto alla concen-trazione di raggi ultravioletti(UV), i quali, essendo quellia più alto contenuto energe-tico, penetrano più in profon-dità nella epidermide, stimo-lando la secrezione della me-lanina, la sostanza responsa-bile della agognata tintarella.Al mattino l'intensità degliUV è minore che nelle orecentrali del giorno. Ad esem-pio, alle 8 occorre quasiun'ora di esposizione direttaal sole per catturare la stessadose di UV assorbita dal cor-po in 10 minuti tra le ore 11 ele 14. È questo il motivo percui i soggetti con pelli sensi-

bili, bambini e vecchi com-presi, dovrebbero esporsi alsole soltanto nelle prime oredel mattino. A parte le scot-tature, gli UV sono controin-dicati anche nei casi di iper-tensione e di iperattività del-la tiroide ma, nello stessotempo, hanno numerose vir-tù terapeutiche che vengonosfruttate nella Elioterapia. In-fatti, a parte il notevole pote-re battericida, ulteriormenterafforzato dalla salsedine ma-rina, gli UV stimolano la pro-duzione della vitamina D3, la

cui carenza è la causa del ra-chitismo, ed inoltre hanno unbenefico effetto nella crasiematica, nei casi di spasmofi-lia, eczema cronico, derma-tite seborroica, dermatite ato-pica e psoriasi. La concentra-zione di UV è massima neiclimi marini caldi e secchi,come le coste del Nordafri-ca, della Sardegna e del su-dest della Spagna. Sono po-veri di UV invece i climi ma-rini caldi e molto umidi, comequelli del medio Adriatico edel basso Tirreno.

di MARIO GIULIACCIPAROLA AL COLONNELLO

Radiazioni solaribenefiche in dosie tempi giustiAnziani e bambini dovrebbero esporsi ai raggi Uv, chedanno benefici ma hanno anche controindicazioni, so-lo per brevi periodi (un’oretta) al mattino verso le otto

DIRETTORERESPONSABILE:

Federico Viganò

REALIZZAZIONEGRAFICA:

Federico Viganò

PUBBLICITÀ:Vittorio Scaratti

(Tel. 349.4595084)

HANNO COLLABORATO:Beppe Maseri,

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Sciarini, GiacomoLorenzoni, Giulia DiDio, Simone Risoli,Valentina Cereda,

Federica Nin

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SEDE SOCIALE EREDAZIONE: via Cellini

5, 20090 SegrateRegistrazione

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Missaglia (LC)




SANTA MONICA

Nel cortile assolatoimpossibile giocareSignor Sindaco,sono una nonna di Segrate.La mia nipotina di un annoabita al quartiere Santa Moni-ca. So che lei ha già fatto tan-to per questo nuovo quartie-re, ma i bambini che ci abi-tano hanno ancora bisognodel suo aiuto. Infatti, per i lo-ro giochi hanno a disposizio-ne il solo cortile (assolato)dove, con gli stessi diritti, gio-cano: ragazzini in biciclettao con il pallone, bambinigrandicelli ma non troppo,bambini “primi passi”, mam-me con carrozzine e passeg-gini. Se si potesse avere uncampetto giochi con qualchealbero per avere un po’di om-bra, ad esempio come quellidi Redecesio, sarebbero tuttipiù tranquilli: nonne, mam-me, ragazzini e bambini. Ten-ga inoltre presente che ne be-neficerebbero anche i futuriabitanti del lotto 1bis. La rin-grazio per l’accoglienza diquesta mia lettera e cordial-mente la saluto.

Anita Carletti(Nonna di Tessa)

Ospitiamo volentieri la lette-ra della signora Anita, “spe-dita” tramite il nostro gior-nale. Giriamo al sindaco lesue richieste, certi che leprenderà in considerazione.

IL CALCIO A SEGRATE

Presidente Polici ridia orgoglioErano gli anni Ottanta, la pri-ma squadra della Segratesepartecipava al campionato diPromozione (dopo c'erano la“quarta serie”, la C, la B e laA...). Si inaugurava lo stadiodi via Primo Maggio con unamanto erboso da far invidia:su quel terreno ci giocava so-lo la prima squadra e non sientrava in campo neanche perfare il riscaldamento e nem-meno si poteva rimanere sulterreno di gioco nell'interval-lo tra il primo e secondo tem-po (il signor Cazzamali vigi-lava con autorità e intrasigen-za...). Ricordo che su quelcampo si è una volta allenataanche la Nazionale italianadi calcio in partenza da Lina-te. In quegli stessi anni na-sceva il “Palio calcistico deiquartieri” per squadre di adul-

ti e pulcini: lo stadio si riem-piva sempre di tifosi e di en-tusiasmo. Era il nostro stadio,era la nostra squadra, era ilnostro torneo. Caro presiden-te Poli, prova a ridarci tuttoquesto...!

Giuseppe Giacalone

GIULIACCI

Il “sapientone”torni a scuolaBuongiorno,scorrendo il numero del 13giugno, mi è cascato l'occhiosull'articolo che tratta del pun-to di ebollizione dell'acqua(nella rubrica del Colonnel-lo Mario Giuliacci n.d.r.) esono rimasto allibito: secon-do l'autore, da un recipiented'acqua all'ebollizione fuo-riesce aria calda. Non mi met-to a spiegare qui il fenome-no, che dovrebbe essere allaportata di allievi di scuole pri-marie, ma mi permetto disuggerirvi di cercare un'altrodivulgatore.

Alberto Sala

Al “sapientone” che conoscetutto sull’ebollizione rispon-do quanto segue:1. Su un articolo scritto perSegrate Oggi (“L’acqua nonsempre bolle alle stesse tem-perature”), per ragioni dispazio ho dovuto spiegare insolo 20 righe il fenomeno del-l’ebollizione dell’acqua e inparticolare ho scritto “Quan-do l’acqua viene riscaldatale microscopiche bollicined’aria contenute nel liquidosi dilatano e, divenute cosìpiù leggere dell’acqua circo-stante, tendono a risalire al-la superficie del liquido pro-vocando il tipico gorgoglio

✍ All’indirizzo: “Redazione Segrate Oggi” via Cellini 5, 20090, Segrate ✍ Con una mail a: [email protected]✍ Inviando un fax al numero: 02.2139372

SCRIVETE A SEGRATE OGGI: della ebollizione. In realtà lebollicine d’aria raggiungo-no la superficie solo se rie-scono a vincere la spinta ver-so il basso da parte dellapressione atmosferica”; 2. Vi è un errore in quanto so-pra scritto? No! Ma per bre-vità ho omesso di dire che lebollicine sono riempite oltreche di aria (ossigeno, comedel resto si legge nella com-posizione in una bottiglia diacqua “minerale”), anche divapore acqueo. Quando labollicina esce dal liquido,quindi, libera il vapore ac-queo (il tipico fumo che ve-diamo uscire dalla pentola)ma anche aria calda (ossige-no); 3. Del resto sul Testo univer-sitario di Fisica Generale(Perrucca, Utet), con il qua-le mi sono laureato in Fisicaleggo testualmente “l’ebolli-zione osservata nei liquidiscaldati all’aria avvienequando la pressione di vapo-re sia uguale alla pressionedell’aria sovrastante e quan-do nei liquidi sino presentigas disciolti”. Come direche, se non sono presenti gasdisciolti l’ebollizione non av-verrebbe. Ovviamente il gaspredominante disciolto nel-l’acqua è, come sopra scrit-to, in prevalenza (nella per-centuale del 5-10 per mille)l’ossigeno dell’aria ingloba-to nel liquido (quello stessoossigeno che fa vivere i pe-sci nei mari). Cosa posso di-re al “sapientone”? a) Unpo’più umiltà le sarebbe uti-le; b) Venga a seguire le mielezioni al corso di Fisica del-l’Atmosfera all’UniversitàMilano-Bicocca, così si chia-rirà meglio le idee.

Mario Giuliacci

SEGRATE NOSTRA

Diventiamo periferiametropolitanaCaro direttore,

sono passati due anni da quan-do Segrate Nostra si è costitui-ta come associazione e ha de-ciso di muovere i primi passinella piazza segratese. Da allo-ra ci siamo interrogati sull'am-biente in cui viviamo, sulla no-stra città, soprattutto su comeè cambiata negli ultimi 20 an-ni. Una città che vorremmo ve-dere crescere sotto il segno del-l'armonia, del gusto di vivere,della qualità. Valori che unavolta erano scontati: in equili-brio fra natura e abitazioni, untempo Segrate era l'invidia deipaesi circostanti. Negli ultimidue decenni abbiamo visto ilnostro paese trasformato in unaperiferia metropolitana checancella il trapasso da città acampagna in conseguenza diuna cementificazione insensa-ta, quella che Andrea Zanzot-to ha chiamato "lo sterminiodei campi". Anche per questooggi ci siamo fortemente im-pegnati nella difesa del GolfoAgricolo, prima con la raccol-ta di firme, poi con l’azione inConsiglio comunale ed ora conil sostegno del ricorso al TAR,

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perché la salvaguardia del Gol-fo non è soltanto la difesa del-l'ultimo spazio agricolo di Se-grate ma ha anche un valorefortemente simbolico. I cam-pi del Golfo Agricolo sono ilsimbolo di chi vuole guardareavanti, alle generazioni future.I problemi dell'ambiente, anzidella società, sono la conse-guenza dello sguardo corto dichi crede solo nel proprio pro-fitto immediato, senza porsicome obiettivo il bene comu-ne. Noi non vogliamo esseretra questi. Anzi, più ci occu-piamo di politica, più ci con-vinciamo che bene comunevuol dire investire sul futuro,preoccuparsi della nostra co-munità di cittadini a comincia-re dai giovani. Vuol dire pun-tare sulle generazioni future:devono ricevere da noi quantonoi abbiamo ricevuto dai no-stri padri. La difesa del GolfoAgricolo rappresenta i nostrivalori: campagne ben coltiva-te, città bene ordinate, un am-biente sano, un paesaggio im-prontato all’armonia e alla bel-lezza. Noi pensiamo che siapossibile ritrovare un senti-mento diffuso di bene comu-ne, cioè del capitale naturale esociale che stiamo sperperan-do. Corrisponde a un proget-to per Segrate e questo proget-to c’è già ed è quello che stia-mo costruendo con tutti gliamici di Segrate Nostra.Spetta ai cittadini darci unamano perché diventi unaconcreta agenda della politi-ca.

Paolo Micheli Capogruppo Consiliare

Segrate Nostra

Continuano leproteste controla vivisezione econtro GreenHill. Sabato 16giugno 2012 siè tenuta a Ro-ma una manife-stazione nazio-nale indetta daOccupy Green Hill e dal Coordinamento Antispecistadel Lazio. Il caso dell'allevamento lager di Monti-chiari ha aperto un varco verso una sensibilità socialesempre più votata all'antivivisezionismo e all'antispe-cismo. I manifestanti sono giunti da tutta Italia, an-che da Segrate.

Anche gli animalisti di Segrate a Roma per “Occupy Green Hill”

Approvato in tempo recordil Piano di interventi per l’at-tuazione del Diritto allo Stu-dio per l’anno scolastico2012/2013, che ha incassatoil sì unanime dei consigliericomunali lunedì scorso inConsiglio. Il documento, che imposta ilsupporto dell’amministrazio-ne comunale al sistema edu-cativo pubblico segratese -che conta 3.690 studenti sud-divisi in 163 classi all’inter-no di 4 istituti scolastici (il41% del totale nelle scuoleprimarie ex elementari) - èstato presentato dall’assesso-re alla scuola Guido Pedro-ni: «Presentiamo il piano conlargo anticipo rispetto a tan-te amministrazioni lombar-de, consentendo alle direzio-ni didattiche di avere a dispo-sizione già a inizio anno glistrumenti necessari per pro-grammare adeguatamente ilproprio lavoro - ha spiegatoPedroni - l’investimento del-l’amministrazione comuna-le per il sistema scolastico se-gratese continuerà a esserecospicuo: oltre 2 milioni dieuro tra aiuti alle famiglie, informa di contributi e agevo-lazioni tariffarie, trasferimen-ti alle scuole e spese per ilfunzionamento dei serviziscolastici. Altri finanziamen-ti sono destinati a interventispecifici sull'handicap, ma-nutenzione e riqualificazio-ne degli edifici, trasporto sco-lastico, progetti di educazio-ne ambientale e alla lettura». «Vogliamo favorire l’acces-so e la frequenze attraversoun sempre migliore trasportoscolastico, con le linee discuolabus razionalizzate, ilpiedibius e i percorsi ciclo-pedonali - ha spiegato l’as-sessore - particolare attenzio-ne viene riservata poi alla

prevenzione del disagio mi-norile e al sostegno degli stu-denti disabili». E alla refe-zione, che si occupa di oltre3.000 utenti, garantendo piùdi 430.000 pasti all’anno contariffe che continueranno adandare incontro alle famiglie,così come per quanto riguar-di il sostegno per l’acquistodi libri». Forti anche per ilprossimo anno gli investi-menti del Comune per i pro-getti presentati dalle direzio-ni didattiche, tra i quali sonoin forte crescita quelli in am-bito musicale e motorio, conla consueta attenzione per icorsi di lingue. «Oltre ai fi-nanziamenti per progetti for-mativi, alle scuole sarannoerogati contributi finalizzatia sostenerne il funzionamen-to didattico e amministrativo- ha continuato Pedroni - perrispondere alle istanze dei ge-nitori lavoratori, il Comunegestirà le attività di prolun-gamento orario all’internodelle scuole dell’infanzia egarantirà l’offerta di servizidi prolungamento scolasticopomeridiano nelle scuole pri-marie, consentendo quindiagli studenti di fruire di strut-

ture e servizi educativi anchead attività ordinarie conclu-se». Insieme con progettisportivi, di educazione civica(come la consegna della Co-stituzione e il Consiglio co-munale dei ragazzi), scienti-fici (Premio Dulbecco) e diorientamento per la sceltadella scuola superiore. Af-fiancati da tante attività inte-grative di formazione comele lezioni di educazione am-bientale e sulla raccolta diffe-

renziata, di educazione ali-mentare, di teatro. Oltre allecollaborazioni con gli altrisettori dell’amministrazionecomunale. Via libera dunqueai progetti di educazione al-la lettura della biblioteca co-munale, ai corsi di educazio-ne stradale insieme con gliagenti della polizia locale, alprogetto “Protezione civile ascuola” insieme con il grup-po comunale guidato daNunzio Brognoli.

Orientamento, più attenzioni a bandi e ga-re, stage aziendali, dibattiti pubblici sui te-mi d’attualità. Il Pd ha votato il piano del-l’offerta formativa (“Un ottimo piano”)lanciando le sue proposte per migliorarlo. Idee portateavanti dal consigliere Pietro Cattorini (foto) e accoltecon interesse dall’assessore Pedroni, cha le valuterà in-sieme con la commissione. Un piano di cinque punti in-centrato sul “dopo” (università e collegamento con ilmondo del lavoro).

527 giugno 2012Attualità[email protected]

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NON RISCHIARE! Il coordinatore della sicurezza è un obbligo di legge

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CONSIGLIO L’Aula ha approvato a tempo di record e all’unanimità il piano 2012-2013 di intervento per il diritto allo studio

Stanziati oltre due milioni per la scuolaSi tratta di aiuti alle famiglie in forma di contributi e agevolazioni tariffarie, di interventi sull’handicap, trasporti e manutenzione

ROVAGNASCO Nuovo gesto di solidarietà del sindaco verso le popolazione terremotate

Scuola, per il nuovo refettoriole piastrelle arrivano dall’EmiliaContinuano gli interventi del Comu-ne per aiutare Sant'Agostino, il CO-mune emiliano colpito dal sisma (nel-la foto, il municipio), scelto da Se-grate per un “gemellaggio”. Per la pavimentazione del nuovo re-fettorio della scuola primaria Donatel-li di Rovagnasco l'impresa che stasvolgendo i lavori, su suggerimentodell'amministrazione, ha ordinato 500mq di piastrelle a un'azienda del Co-mune ferrarese noto per la produzio-ne di materiali per pavimentazioni erivestimenti. «L'obiettivo di questainiziativa - ha spiegato il sindaco - èquello di aiutare le famiglie e le atti-vità commerciali colpite dal terremo-to a riprendersi prima possibile. In-vito le realtà produttive e commer-ciali segratesi a sposare la nostrascelta e a fare lo stesso, rifornendosiqualora ne avessero bisogno dalleaziende di Sant'Agostino, nota perle ceramiche, ma anche per altre atti-vità che hanno subito ingenti danni enecessitano di aiuto per risollevar-si». È sempre aperta inoltre la raccol-ta fondi patrocinata dal Comune at-traverso la Parrocchia di Santo Ste-

fano e l'Unitalsi per coprire i costidella tensostruttura donata da Segra-te per il centro estivo dei bambini diSant'Agostino e della zona. È possi-bile dare il proprio contributo effet-tuando un versamento sul Conto Uni-talsi (Banca C.R.Asti, via Circonval-lazione, 6 – Segrate) IBAN: IT69F060 8520 6000 0000 0021 431, spe-cificando nella causale: Insieme perl’Emilia. Intanto, sono partiti i lavori per il re-fettorio che permetteranno ai 280 stu-denti del plesso di poter usufruire alloro ritorno, a settembre, di una nuo-va sala mensa, per un investimento

di circa 655mila euro injoint venture tra Comu-ne e Sodexo, società chefornisce i pranzi allemense segratesi. Il nuovolocale, di circa 370 mq,sorgerà nella parte oppo-sta all’ingresso dellascuola, sul lato che si af-faccia su Cascina Com-menda. In precedenzaper la refezione veniva-no utilizzati un piccolo

refettorio e altre aule localizzate alpiano terra e al primo piano. “Cambieranno anche la preparazio-ne e la distribuzione dei pasti - ha an-nunciato l’amministrazione - anchenella scuola Donatelli verrà infatti in-trodotto il sistema del legame refri-gerato: le pietanze saranno preparatepresso il centro di cottura, “abbattu-te” alla temperatura di tre gradi e rin-venute a scuola nei forni e nei cuoci-pasta delle cucine. In questo modo simanterranno le proprietà nutritive deicibi. Verrà introdotto anche il serviziodi self service, con la possibilità discegliere tra due menù.

Più orientamento e stageIl Pd pensa al “dopo”

3.690gli studenti nellescuole pubbliche diSegrate

163le classi, divise in 4istituti scolastici(Rodari, Sabin,Schweitzer,Galbusera)

430.000pasti forniti allemense scolastiche,frequentata da oltre3.000 studenti

6 27 giugno 2012




Cronaca

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Un boato e poi un bagliore che hatenuto svegli, incuriositi, i residenti divia Monzese, a Rovagnasco, lo scorsovenerdì poco dopo mezzanotte. Fruttodel rogo di una Ford Fiesta di proprietàdi un cittadino straniero residente nelquartiere. Sul posto la polizia locale e ivigili del fuoco, che hanno domato lefiamme divampate dal vano motoredella vecchia auto, parcheggiata davantiai condomini a meta strada traCassanese e via Manzoni. Ancora dachiarire i motivi esatti dell’incendio. Lapolizia locale pero, dopo aver sentito ilproprietario, ha escluso l’origine dolosa.Solo alcune ore prima, nel pomeriggio,un amico del padrone della Fiesta aveva“messo le mani” sotto il cofanodell’auto per una piccola riparazione.Un’operazione probabilmente maldestrache potrebbe aver causato qualchedanno alle parti interne del veicoloprovocando l’incendio, che comunquenon ha coinvolto altri veicoliparcheggiati nella zona.

ROVAGNASCO Pare che il sinistro sia dovuto ad una maldestra riparazione del motore

Un boato e poi un bagliorea fuoco l’auto parcheggiata

È di nuovo lotta all’Ambrosia, erba in-festante molto diffusa in Lombardia, ilcui polline provoca fastidiose allergieche si possono manifestare con la com-parsa di oculorinite, tosse persistente easma. Cresce sempre più il numero di perso-ne colpite, nel 50% delle quali si pre-sentano reazioni e manifestazioni checreano serie complicazioni. Da qui lanecessità di organizzare un’efficace azio-ne di prevenzione, finalizzata a ridurrela presenza delle piante di Ambrosia sulterritorio. “Il Comune, anche in ottem-peranza alle disposizioni dettate da Re-gione Lombardia, chiede ai cittadini diattuare le misure necessarie per contra-stare gli effetti negativi provocati dallaquantità di pollini prodotti, che, duran-te la fioritura, da agosto sino a fine otto-

bre, possono raggiungere una concen-trazione di due milioni di granuli permetro cubo - si legge nella nota del Co-mune - in particolare, i proprietari e iconduttori di aree agricole non coltiva-te i proprietari di aree verdi urbane incol-te e di aree verdi industriali dismesse, iresponsabili dei cantieri edili aperti daalmeno un anno sono tenuti a vigilareciascuno per le rispettive competenze,

sull’eventuale presenza di ambrosia nel-le aree di loro pertinenza ed eseguire,tra giugno ed entro i primi venti giornidi agosto, periodici interventi di manu-tenzione e pulizia su aree verdi, aree di-smesse, cigli stradali e autostradali, mas-sicciate ferroviarie, che prevedano al-meno tre sfalci: il primo nella terza de-cade di giugno; il secondo nella terzadecade di luglio; il terzo nella secondadecade di agosto. In base all’esperienzaacquisita e alle sperimentazioni effet-tuate, lo sfalcio delle aree infestate neiperiodi che precedono la fioritura rap-presenta infatti il sistema più efficaceper ridurre in modo significativo la dif-fusione del polline”. Per ulteriori infor-mazioni è possibile rivolgersi all’UfficioArredo Urbano e Verde Pubblico, tel.02.26902266/345.

PREVENZIONE Il Comune ricorda ai proprietari di aree verdi gli sfalci programmati

Allergie, lotta all’AmbrosiaEcco gli obblighi per i privati

San Rocco, per un malore fuori strada col furgone

Sembra esserci un improvviso malore alla basedell’incidente che ha visto protagonista un 50ennerumeno, residente a Segrate, alla guida di un autocarroPiaggio. T.T., intorno alle 23, stava percorrendo via 25Aprile in direzione via San Rocco. Giunto alla rotondinadel palazzetto dello sport, all’incrocio con via PrimoMaggio, ha perso però il controllo del veicolo, che hatirato diritto andando a sbattere contro i bordi del rondòfinendo per meta sull’aiuola spartitraffico. La situazione eparsa subito grave ai testimoni dell’incidente, alcuni abordo di un’auto che solo per pochi centimetri non e statainvestita dall’autocarro. L’uomo infatti aveva perso i sensianche se non apparivano ferite superficiali dato che loscontro, grazie alla bassa velocità, non era sembrato tantoviolento. Immediato l’arrivo dell’ambulanza della CroceVerde Pioltello, che ha trasportato il segratese al prontosoccorso dell’ospedale Sacco in codice rosso. Secondo gliagenti della Polizia Locale, che hanno ricostruitol’accaduto, l’ipotesi piu probabile sarebbe quella di unmalore del conducente del veicolo, che oltre allo scontroavrebbe ne avrebbe provocato lo stato di incoscienza.L’uomo, tenuto sotto osservazione per alcune ore, si eripreso nei giorni successivi.

Coltivava marijuanasul balcone di casaDenunciato 40enne

Più di cinquanta piante di canapa, dai 12centimetri fino al metro di altezza, suddivise in cinquegrandi vasi. Accudite con cura per la successivaproduzione di marijuana e hascisc forse a fini di spaccio.La piccola piantagione casalinga e stata rinvenuta e

sequestrata daicarabinieri diSegrate (nellafoto, le piantesequestrate), lascorsa settimana, aSegrate Centro.Sul balcone diF.F., 40enneitaliano,incensurato, che èstato denunciato a

piede libero per coltivazione e detenzione di sostanzestupefacenti. Presso l’abitazione dell’uomo, oltre allepiante poi sequestrate, i militari hanno rinvenuto più ditremila euro in contanti, 40 grammi di hascisch e unbilancino di precisione. L’operazione della stazione di viaPapa Giovanni è scattata dopo un’attenta indagine diverifica a seguito di controlli incrociati in relazione aun’attività di spaccio nella zona e ha portato al sequestrodelle piante e alla denuncia dell’uomo, che essendoincensurato non è andato incontro all’arresto. Nessunaresistenza da parte del quarantenne con il “pollice verde”.

DALLA PRIMA

Foto: Roberto Rossi

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727 giugno 2012Attualità

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Tutti i sabati mattina fino al28 luglio al Parco Europa Mi-lano Oltre si terrà “Little Se-grate: Tutti in pista con la Po-lizia locale” appuntamentodedicato ai bambini dai 5 ai10 anni per imparare i primielementi di educazione stra-dale. I bambini arrivano coni genitori, e quando le mac-chinine vengono portate fuo-ri dall’autorimessa i piccolipiloti si accalcano per poterscegliere la preferita: si ag-grappano al piccolo volantee guardano il vigile con oc-chi supplichevoli. “Posso ave-re questa, per favore”. Quan-do l’assegnazione è finitavengono accompagnati da unvigile per un giro a piedi delpercorso, dove sono illustra-ti i segnali più importanti, ilcomportamento da tenere sul-le rotonde e ai semafori, do-po di che via libera a tutti sulpercorso. L’entusiasmo è tan-to e per un paio d’ore i pilo-ti in miniatura devono distri-carsi tra parcheggi, sorpassie azzardate manovre per far-si vedere dalla mamma o dalpapà. L’attività non lascia in-differenti i genitori: da sotto

i portici interagiscono con ifigli; tra il divertito e il pre-occupato si alza un coro di“Mantenete le distanze di si-curezza”, “Amore ricordati dinon venire più qui in contro-mano”, “Francy rispetta il se-maforo!”, “Adesso a Chiarafacciamo un verbale” e pre-visioni di futuri, categorici di-vieti quando si arriverà all’età

della patente. La zona prece-dentemente era già verdepubblico ma senza una pre-cisa destinazione d’uso, TREanni fa è stato riconvertitocon il contributo della BMW.Il parco è sempre aperto e alibero accesso, in modo taleche al di fuori degli orari del-le attività bambini e genitoripossano dedicarsi autonoma-

mente all’educazione strada-le. La riproduzione in scaladel territorio di Segrate è sta-ta ulteriormente arricchita condelle riproduzioni in minia-tura di alcuni dei luoghi sim-bolo del territorio come laCascina Commenda, la chie-sa Dio Padre, il Quartiere SanFelice, la stazione di Segratee il ponte “degli specchietti”,oltre ai cartelli con le vie scel-te ad hoc: via Martesana, viaRoma, via Cassanese, via Ol-gia etc. Nelle finzione comenella realtà il ponte "degli

specchietti" crea non pochedifficoltà: nella salita più diuna macchinina si spegne edeve essere spinta a mano ela discesa è subito seguita dauna curva che deve essere af-frontata piano per evitare difinire fuoripista. «Il parco vie-ne utilizzato a scopo didatti-co in collaborazione con lescuole: da aprile a gruppi leclassi elementari vengonoportate sulla pista per unamattinata in cui si fa una le-zione di teoria seguita dallapratica, oltre a lezioni nel

quartiere della scuola per ana-lizzare il percorso scuola-ca-sa in sicurezza – spieganoGabriella Lo Presti e Giusep-pe Zaccoli, gli agenti dellapolizia locale di Segrate re-sponsabili del progetto - sidelinea un percorso che pro-segue anche nelle scuole me-die dove, per chi ne fa richie-sta, c’è la possibilità di par-tecipare al corso del Ministe-ro per conseguire il patenti-no per ciclomotore. È questoanche un modo per avvicina-re i ragazzi alla figura del vi-gile, non più identificato so-lo come colui che fa le mul-te, ma si comincia a capireuna figura attiva sul territo-rio con molteplici funzioni».Per partecipare a Little Se-grate informazioni e preno-tazioni: lunedì e mercoledìdalle ore 10 alle 12 chiaman-do lo 340-7315803 oppuredirettamente sul posto, dalleore 9.30 alle 10, per il sabatosuccessivo. L’unico docu-mento richiesto è la cartad’identità del genitore a cuiverrà richiesto anche di fir-mare una liberatoria.

Valentina Cereda

EDUCAZIONE STRADALE A Little Segrate nel Parco Europa Milano Oltre i vigli urbani insegnano ai bambini dai 5 ai 10 anni

Qui si impara a guidare divertendosiLa città riprodotta in tutto e per tutto in miniatura viene percorsa dai bimbi su miniauto: prima gli agenti spiegano e poi... intervengono

Segrate ha una nuova parroc-chia: l’ottava. Lo ha decisocon apposito decreto del 3maggio l’arcivescovo di Mi-lano Angelo Scola che ha isti-tuito la parrocchia di San Raf-faele con sede a Milano in viaOlgettina 60. Si intitola a“Maria madre della vita” e nefaranno parte il personale re-sidente e i degenti dell’ospe-dale. Contestualmente è statasoppressa quella che era lacappellania di San Raffaeledel Monte Tabor. La chiesaparrocchiale che può conte-nere 250-300 persone si trovaal piano -1 del settore C del-l’ospedale San Raffaele ed ècaratterizzata da uno splendi-do e simbolico mosaico checanta le virtù dell’acqua e delsole che alimentano la vita. Eopera dell’architetto suor Pi-rola, deceduta. Il nuovo parro-co è don Martino Antonini,67 anni nato ad Arluno,giàcon una lunga esperienza pa-

storale alle spalle: per 18 an-ni è stato parrocco alla Bovi-sa a Milano, dal 1999 cappel-lano del San Raffaele e dal2004 cappellano-rettore. Unoquindi che conosce molto be-ne la realtà della nuova par-roccchia che farà parte del de-canato di Lambrate. Don An-tonini è entusiasta della nuo-va esperienza parrocchiale.“Si tratta di una realtà di di-mensioni inusitate – dice -che comprende un ospedale,un centro di ricerca e un’Uni-versità di riconosciuto livel-lo internazionale, attorno aiquali gravitano circa 15.000persone tra degenti, dipenden-ti e stagisti. Una realtà che laDiocesi non poteva ignorare eche negli anni a cominciaredal cardinale Martini, fino adarrivare al cardinale Tetta-manzi e ora all’arcivescovoScola ha sempre cercato divalorizzare sotto la spinta deldefunto don Verzè, che ora

sarebbe felicissimo di questoriconosciento all’opera cheha fondato. Si tratta di una de-cisione che il Collegio deiConsultori ha preso all’una-nimità”. Le dimensioni delSan Raffaele sonoenormi, comprendequattro ambulatori:quello della Bovisa, divia Respighi, di SanCroce e di San Donato.La parrochia di “Mariamadre della vita” saràgestita oltre che da donAntonini anche da altridue sacerdoti italiani euno africano. E la ca-nonica? Dove abiterà ilparroco? “Io e miei col-laboratori – spiega don Anto-nini – alloggiamo in apparta-menti del residence ColognoNord, presso la metropolitana.Io ho un bilocale”. In attesadi tempi migliori anche lachiesa si adegua ai tempi.

B.M.

Mercoledì 6 giugno pressol’ospedale San Raffaele si èsvolta la “Festa dei comple-anni” dei volontari AVO Se-grate. L’associazione volon-tari ospedalieri di Segrate hacominciato la sua attivitàventiquattro anni fa. Attual-

mente sono in attività 380volontari. La Festa dei com-pleanni vuole attribuire unriconoscimento a coloro cheda oltre dieci anni prestanola loro opera. I premiati so-no stati 16; otto con più di20 anni di attività, cinque

con più di 15 anni e tre conpiù di 10. I diplomi di fedel-tà sono stati consegnati aipremiati dalla presidentedell’AVO Maria VittoriaFranco nella chiesa MariaMadre della Vita, la nuovaparrocchia costituita lo scor-so maggio dall’arcivescovodi Milano. Sono intantoaperte le iscrizioni al corsodi formazione dei volontariospedalieri che opererannopresso l’ospedale San Raf-faele. L’AVO ha program-mato il corso con inizio ilprossimo 5 novembre checonsisterà in 9 lezioni di 2ore ciascuna. Per iscrizioni02- 26433747 o il sitowww.avosegrate.org

DIOCESI Istituita dall’arcivescovo Scola: riguarda il San Raffaele; la Chiesa, sotterranea, intitolata a “Maria madre della vita”

Nuova parrocchia a Segrate, è l’ottavaIl parroco è don Martino Antonini entusiasta di intraprendere la nuova sperienza pastorale - Coinvolgerà circa 15.000 persone

RICONOSCIMENTI “Festa dei compleanni” presso il San Raffaele

Premiati 16 volontari dell’AVOcon più di dieci anni di attività

Dopo la storica e irrepetibileinvasione, nell’ottobre scor-so, delle 700 pecore in piaz-za del Duomo a Milano pergirare le scene finali della do-cufiction “L’ultimo pastore”,del regista Marco Bonfanti,non si sono montate la testale fascinose pecore attrici.Hanno infatti ripreso la routi-ne della loro vita spesa tra Mi-lano e Ardesio (Valcanale),che ad ogni transumanza pri-maverile le porta da Settala afare tappa per almeno tre set-timane nei campi del golfoagricolo di Segrate, da cui par-tiranno, per l’alpeggio ad Ar-desio, in camion a tre piani:quello superiore solo per gliagnelli, che non venganoschiacciati dalle madri. Ad annunciare il loro arrivodi fronte al Lago dei Cigni,anche quest’anno, i belati e iltintinnio di campanacci chefanno da colonna sonora al lo-ro pascolare su e giù. Trotte-rellano quiete, e viene da chie-dersi: chissà se si ricordano diquel sabato di ottobre, se è ri-masta nei loro occhi o nelleloro menti l’immagine delloscenario formato dall’impo-nente cattedrale, delle sue gu-glie, della loro bizzarra sfila-ta ai piedi della statua di Vit-torio Emanuele II, delle fac-ce allibite dei milanesi e deituristi che quella mattina noncredevano ai propri occhi,strabuzzati davanti al sagra-to trasformato in pasco-lo? Loro non si dan-no arie, eppure in-contrarle è emo-zionante, speciese si sa chehanno il valo-re di fossili vi-venti: perchésono l’ultimogregge supersti-te nel tessuto ur-bano della nostrametropoli, il greggedell’ultimo pastore va-gante sopravvissuto all’in-dustrializzazione milanese, te-nace nel portare avanti un me-stiere millenario in un conte-sto completamente cambiato.Andando a curiosare il greggenei campi segratesi, si può in-contrare proprio Renato Zuc-chelli, col suo cane Moru:“l’ultimo pastore” milanesenel film e nella vita, un gigan-te buono, schivo e di pocheparole. Renato, 47 anni, fa ilpastore vagante per scelta enon per tradizione familiare.Anzi, i suoi volevano per luiun lavoro più stabile, ma luiha fatto la sua scelta per inse-guire un sogno di bambino. Ene è tuttora appagato, anchese è una vita non facile, speciea Milano, la città per antono-masia del business e della tec-nologia e una delle più ce-mentificate d’Europa. Eppu-re, lui riesce a muoversi colsuo gregge fra le strade, le ca-se e gli ultimi spazi verdi, disolito fra Lambrate, le tangen-ziali, le statali e Milano 2. An-che sulla Martesana, con i

tram che gli passano vicino.Per andare da un fazzolettoverde a un altro deve affronta-re traversate sull’asfalto, do-ve incontra auto che non ac-cennano a rallentare nonostan-te la presenza del gregge sul-la carreggiata il più possibilea destra. Quando il traffico au-menta, Renato sembra sparirenel nulla con le sue 1.200 pe-core. E poi c’è il problema de-gli agnelli. Il parto solitamen-

te è rapido eavvie-

n e

in modo spontaneo, senza in-tervento umano. Ma i proble-mi vengono dopo. Appena na-to, il piccolo è già completa-mente formato e in genere saalzarsi in piedi quasi subito.È coperto di muco e la ma-dre lo lecca amorevolmente,per ripulirlo e stimolarlo. Lapriorità èla prima poppata.L’agnello deve succhiare il co-lostro della madre, fondamen-tale non solo come nutrimen-to, ma anche per avere gli an-ticorpi che gli serviranno pertutta la vita. Ma se la madrelo rifiuta, il pastore deve in-tervenire e “persuaderla” conuna poppata assistita. Il pas-so successivo è marcare ma-dre e figlio, con colori appo-siti,con lo stesso simbolo perfacilitarsi il riconoscimento.Questo serve soprattuttoquando gli agnelli vengono

trasportati e non lasciati insie-me alle madri nel corso dellagiornata. Ogni pastore ha isuoi simboli. Le capacità mo-torie dell’agnellino sono scar-se, eppure alcuni, a neancheun’ora dalla nascita, già si ac-coderebbero al gregge… macerto non potrebbero reggere alungo, perciò è il pastore a do-versene prendere cura: collo-candoli “nell’asino”, che litrasporterà (e li terrà al caldo)fino a sera. Ecco perché ci so-no gli asini: un mezzo di tra-sporto sicuro e riscaldato, do-ve la separazione tra i piccolifa sì che non perdano il loroodore caratteristico e venga-no riconosciuti dalle madri.Sulle loro groppe vengono si-stemate le “bastiere”: grandisacche a tre o quattro tascheper ciascuno dei due fianchidell’asino. Un agnello in ogni

tasca. Il piccolo non è a contat-to diretto con la stoffa: nellatasca si mette paglia pulita ofoglie secche. Fin qui, tuttobene. Ma il parto può essere,anziché singolo, gemellare (enon sempre tutti i neonati rie-scono a sopravvivere). E si de-ve lasciare un solo agnello sot-to alla madre, affinché crescameglio, togliendo il più debo-le per allevarlo “al ciuccio”(con latte vaccino o caprino,o in polvere) o facendoloadottare da una capra. Eccoperché anche le capre sonoimmancabili nel gregge: peraffidar loro gli agnelli le cuimadri non hanno latte. Un al-tro caso di adozione può av-venire in un modo particola-re, se un agnello muore appe-na nato: allora il pastore loscuoia badando a non rovina-re la pelliccia e ricavando un“cappottino”, che cucirà sudi un agnello orfano. Lamadre adottiva sentiràl’odore del suo piccolo eaccetterà il figlio non suo.Insomma, si capisce per-ché questo non è solo unlavoro, ma una grandescelta di vita, una grande

passione.Riuscire a raggiungere il cuo-re di Milano con le sue peco-re, un pony e i fidi cani è sta-ta per Zucchelli il compimen-to di un sogno, una rivincitasul cemento che gli ha rubatoi pascoli. E così si fa chiara lasimbologia della famosa se-quenza girata in piazza delDuomo: nel film il pastore èraccontato come l’ultimo idea-lista della natura incontami-nata. Il suo sogno è comuni-care alle nuove generazionil’importanza del rapporto ar-monico tra uomo e natura, co-me segno di speranza per ildomani. E la scena in Duomorappresenta la conquista delcentro della città da parte delmondo naturale. Roba da fa-vole. Eppure Renato esiste sulserio e vive una Milano tuttasua che gli altri non vedono

nemmeno più.

Amici,compagni

di vita, partidella famiglia.

Sono anche esoprattutto questo gli animali chepopolano, tantissimi, le nostre case.E che purtroppo, come la Naturavuole, lasciano un grande vuotoquando se ne vanno. Ma anchetanti bei ricordi. Come quelloinviatoci da Aurelio e RosellaGermani del loro adorato Ronny.«Ronny, un'amicizia durata 16anni! Un pezzettino di noi se ne èandato con lui, ma ora corre felicee senza dolori nei prati infiniti, contanti amici, ciao Ronny!». O quellodella signora Teresa Mulè, che ciha mandato una bella foto del suoPallino che schiaccia un pisolinodopo, sembra, una lettura al nostro“Segrate Oggi”. «Pallino era ilgatto di mia figlia, scomparsa acausa di un incidente stradalealcuni anni fa - ci scrive la signoraTeresa - l’ho adottato e mi haaiutato tanto per cercare di superarela mia tragica perdita. Ora se ne èandato anche lui, ma resteràsempre con me».«Il mio cane ha trovato un saccoche non doveva trovare!», ci scriveinvece Irene, inviandoci una

simpatica foto del suo fido intentoa “derubare” la dispensa.Ha scelto invece la forma delracconto Alessia per parlarci deisuoi ricci Stilton, Geronimo eTrappola. “Era una giornata moltocalda, e mia madre si apprestava ainnaffiare il giardino come ognigiorno. Srotolata la cannadell’acqua si avvicinò alla fontanaper aprire il rubinetto, ma dallacanna non uscì nemmeno una

goccia d’acqua. “Che strano !L’avevo appena fatta riparare!”,disse. Abbassandosi in ginocchiomise una mano nuda dietro lafontana e cercò di far arrivare lamano fino a toccare il tubo dimetallo. Ah! Gridò. “C’èqualcosa sotto la fontana, èciccione! Oddio un topo!”. Io e imiei due fratelli eravamo a casae sentita la mamma gridarecorremmo incuriositi edelettrizzati, per niente impauriti.Come un generale alle prese conil nemico mia mamma iniziò acompiere le manovre perscovare il malcapitato. Dai e dai,stuzzicando con buone maniere,l’ospite non gradito riuscì a farlocapitolare. Ecco che da un latovedemmo uscire un piccoloanimaletto; aveva dei piccoliaculei grigi e la faccia da topo.

Mia mamma esclamò con un

sospiro di sollievo: “Sono dei ricci,allora quella che ho toccato dovevaessere la mamma”. Che bello! Chepiccolo! Il generale continuò adirigere l’operazione di recupero eci disse di andare a prendere uncartone per il piccolino e di andareanche a vedere su Internet comenutrirlo. Uno alla volta uscirono,erano tre piccoli ricci con la loromamma. Subito demmo ad ognunoun nome: Stilton, Geronimo eTrappola e alla mamma riccia Tea.Vederli crescere giorno dopogiorno fu un’ esperienza bellissima!Ma Stilton, Geronimo e Trappola eovviamente la loro mamma ricciadovevano tornare nel loro ambientenaturale. Consapevoli che non liavremmo mai più rivisti scattammodello foto che ci avrebberopermesso di averli sempre connoi”.

Pagina a cura diFederica Nin.

Etologa mancata, expsicologa e ora

docente di lettere,segratese da

trent’[email protected]

8 27 giugno 2012Ambiente e animali




RITI ANTICHI Renato Zucchelli e il cane Moru fanno tappa anche al Golfo Agricolo durante la transumanza da Settala all’alpeggio

L’ultimo pastore e gregge metropolitaniGoverna 1.200 capi che hanno bisogno di assistenza, attenzioni e dolci inganni con gli agnellini trasportati poi dagli asinelli

Inviatecile foto dei vostri

animali o dei luoghi diSegrate che amate. Piccoli

angoli dove vi piace andare perrilassarvi, scorci della città ai quali siete

affezionati. Le pubblicheremo in questapagina che ogni due settimane dedicheremoalla “flora” e alla “fauna” della nostra città ealle iniziative più interessanti in tema diambiente ed ecologia. Puoi mandarle alla

mail [email protected] o, senon hai il computer, all’indirizzo

“Redazione Segrate Oggi”, viaCellini 5, 20090,

Segrate.

927 giugno 2012



È pronto a partire l'EstateSocial Village. Dal 2 luglioal 31 agosto, dal lunedì alvenerdì, dalle 9 alle 16, ani-mazione, musica, diverti-mento per gli over 60 nelnuovissimo Centro Diurnodi Redecesio (via Verdi).

La quota di partecipazionegiornaliera è stabilita in ba-se alla fascia di appartenen-za I.S.E.E. e comprende:trasporto (saranno previstipunti di raccolta in ogniquartiere. Il servizio verràsvolto dalla ConfraternitaMisericordia); animazione(brevi gite, giochi); pranzo;venerdì al Circolo "Magno-lia" (Idroscalo). Il modulodi iscrizione reperibile alS@C di via I Maggio e alCentro Diurno di Redecesio,una volta compilato, va con-segnato, unitamente alla di-chiarazione I.S.E.E., in Co-mune, alla Sezione Servizialla Persona. Le iscrizionisi effettuano sino a esauri-mento posti. Per maggioriinformazioni è possibile ri-volgersi ai numeri 0226902317 / 320 / 357. E an-che al Centro Diurno di viaVerdi, tel. 02 26955257.

Per affrontare con maggioreserenità i mesi più caldi, Co-mune, Segrate Servizi con leFarmacie Comunali, e Con-fraternita Misericordia of-frono utili servizi agli anzia-ni e alle persone in difficol-tà:

Centralino Terza EtàAttivo 24 ore su 24 per ri-chiedere soccorso, piccolecommissioni (acquisto di ge-neri alimentari, ecc…) e al-tri interventi, segnalare di-sagi di tipo psicologico o

materiale. Tel. 02 2139584(Confraternita Misericordia)Trasporti occasionaliServizio per anziani e disa-bili da richiedere presso laSezione Servizi alla Perso-na del Comune, presentan-dosi in Segretariato Socialelunedì dalle 15.00 alle 17.00e venerdì dalle 9.30 alle11.30. E’ una prestazioneerogata tramite voucher, perla quale è necessario avereun ISEE familiare inferiorea € 12.000,00

TeleassistenzaServizio gratuito, è destina-to agli anziani e/o alle perso-ne anche solo momentanea-mente non autosufficienti.E’ attivabile presso la Sezio-ne Servizi alla Persona, pre-sentandosi in SegretariatoSociale lunedì dalle 15.00alle 17.00 e venerdì dalle9.30 alle 11.30. Il servizio ègestito dalla Provincia diMilano.

Consegna farmaci

a domicilioServizio gratuito per le per-sone anche momentanea-mente non autosufficientigestito dalle Farmacie Co-munali attraverso la Confra-ternita Misericordia. Tel.02.2139584

Misurazione pressione, au-to-analisi sangue, urine ebreath-testServizio gratuito per gli an-ziani presso le Farmacie Co-munali

Auto-analisi I.N.R. (Tem-po di Protrombina)Servizio gratuito per tutti iresidenti presso le FarmacieComunali

Il Ministero della Salutemette a disposizione i nume-ri verdi di pubblica utilità:

- 1500 per le emergenze sa-nitarie (dalle 8 alle 20, com-presi i festivi)- 800 571661 (farmaci line),per il servizio di informazio-

ne su sicurezza, efficacia edisponibilità dei farmaci,(dal lunedì al venerdì dalle9 alle 13 e dalle 14 alle 16).Nei mesi estivi rimangonocomunque attivi i servizi de-dicati alla terza età erogatitutto l’anno: consegna deipasti a domicilio; assisten-za domiciliare; disponibili-tà di un volontario del ser-vizio civile per piccole com-missioni. Per farne richiesta,è necessario rivolgersi allaSezione Servizi alla Perso-na, presentandosi in Segreta-riato Sociale lunedì dalle15.00 alle 17.00 e venerdìdalle 9.30 alle 11.30.

ESTATE IN CITTÀ Sarà attivo dal 2 luglio al 31 agosto dal lunedì al venerdì al Centro Diurno di via Verdi a Redecesio

Parte il Social Village per gli Over 60Nei mesi più caldi il Comune, Segrate Servizi, Farmacie Comunali e la Misericordia attivi per offrire particolari servizi agli anziani

Per fronteggiare l’afa, ne-mica temibile in particola-re per anziani e più picco-li, alcune regole anti caldo*da seguire:

1. Non uscire di casa nelleore più calde (11-18);2. Bere almeno due litri d’ac-qua al giorno;3. Consumare pasti leggeri efrazionati durante l’arco del-la giornata e, in particolare,mangiare quotidianamentefrutta e verdura fresche;4. Evitare di bere alcolici elimitare le bevande con caf-feina;5. Limitare l’attività fisica in-tensa;6. Indossare indumenti leg-geri;7. Durante le ore del giornoschermare le finestre esposteal sole diretto mediante tendeo oscuranti esterni;8. Mantenere chiuse le fine-stre durante il giorno e aprir-le di sera quando l’aria ester-na è più fresca;9. Se necessario, abbassare

la temperatura corporea conbagni e docce;10. Se dentro casa fa parti-colarmente caldo, rinfresca-re gli ambienti in cui si sog-giorna con ventilatori o con-dizionatori, con alcuni accor-gimenti: non posizionare ilventilatore troppo vicino allepersone e non utilizzarlo incaso di temperature superio-ri ai 32° perché non è effica-ce e può provocare disidra-tazione; se si usano i condi-zionatori, evitare di regolarela temperatura interna a li-velli troppo bassi rispetto aquella esterna, mantenendo-la tra 24-26 gradi, indossan-do abiti leggeri e non prati-cando attività fisica intensa;quando l’impianto è in fun-zione, evitare di accendereanche altri elettrodomestici,come forno, scaldabagno, la-vatrice ecc, per contenere iconsumi energetici;11. Se si esce in auto, usaretendine parasole e rinfresca-re l’abitacolo;12. Prestare particolare at-tenzione alla corretta conser-vazione domestica dei farma-ci: leggere attentamente lemodalità di conservazione ri-portate sulle confezioni; con-servarli lontano da fonti dicalore e da irradiazione so-lare diretta; riporre in frigoi farmaci che prevedono unatemperatura di conservazio-ne non superiore ai 25-30gradi.

GLI ESPERTI Le dodici norme da rispettare

Ecco i consigli peraffrontare meglioil caldo e l’umidità

Farmacie, turni e orari estiviFARMACIA COMUNALE 1Via delle Regioni 36, Redecesio.Tel. 02.26923350. Aperta dal lunedìal venerdì 8.30-12.30 e 15.30-19.30;sabato aperta dalle 8.30- 12.30;chiusa il sabato pomeriggio e ladomenica. Chiuderà per ferie dal 13al 26 agosto

FARMACIA COMUNALE 2Piazza San Carlo 8, VillaggioAmbrosiano. Tel. 02.26923360Orario estivo 1 giugno-30settembre: aperta dal martedì alsabato dalle ore 8.30 alle 13 e dalle15.30 alle 19.30; domenica mattinaaperta dalle ore 9 alle ore 13; chiusala domenica pomeriggio e il lunedì.Chiude il 16 agosto in cui Segratefesteggia San Rocco, Patrono.

FARMACIA COMUNALE 3Residenza Ponti, Milano 2. Tel.02.2154348. Orario estivo 1 giugno-30 settembre: aperta dal lunedì al

venerdì dalle ore 8.30 alle 13.30 edalle 16 alle 19.30; sabato mattinaaperta dalle ore 9 alle ore 13; chiusail sabato pomeriggio e la domenica.Chiuderà per ferie dal 6 al 19agosto.

FARMACIA COMUNALE 4 Via Borioli 22, Lavanderie. Tel.02.26926475. Aperta dal lunedì alvenerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15.30alle 19.30; sabato mattina apertadalle ore 9 alle ore 13; chiusa ilsabato pomeriggio e la domenicaChiuderà per ferie dal 30 luglio al12 agosto.

FARMACIA AIROLDI Centro Commerciale 25 - SanFelice. Tel. 02.7530660. Aperta dallunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13 edalle 15.30 alle 19.30 e il sabatodalle 9.30 alle 13; chiusa sabatopomeriggio e domenica. Chiuderàper ferie dal 13 agosto al 2

settembre.

FARMACIA CUCCIAVia Cassanese, 170 - SegrateCentro. Tel.02.2131424. Aperta dallunedì al venerdì dalle 8.30 alle12.45 e dalle 15.30 alle 19.30, ilsabato dalle 9 alle 12.45; chiusasabato pomeriggio e domenica.Chiuderà per ferie dall’11 al 26agosto.

FARMACIA ZUCCAVia Roma, 8 Segrate Centro. Tel.02.2133181. Aperta dal lunedì alvenerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle15.30 alle 19.30 e il sabato dalle9.30 alle 12.30; chiusa il sabatopomeriggio e la domenica.Chiuderà per ferie dal 12 al 26agosto.

FARMACIA SCIORTINOAeroporto di LinateSempre aperta con orario 8-20.30

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Estate in città

10 27 giugno 2012Cultura e spettacoli

SCELTIPERVOIDa 27 giugnoall’11 luglio

■ In Commenda musica nel porticoProseguono le serate dimusica live sotto il porticodi Cascina Commenda.Venerdì 29 giugno alle 22,la voce romantica delgiovane segratese NiccolòLavelli farà emozionare alpianoforte con il propriorepertorio cantautoriale.Venerdì 6 alle 22, i Poco diBuono faranno invecerivivere le più belle coveritaliane e brani d’autore.Ingresso libero. Info: 02-2137660.

■ Film all’apertoTocca a VerdoneVenerdì 6 luglio in Piazza 9Novembre 1989 alle ore21.30, “Cinema sotto lestelle” propone lacommedia “Posti in piediin paradiso” di CarloVerdone. Tre padri separati,in difficoltà economiche acausa della separazionedalle rispettive mogli, sonocostretti a convivere in unappartamento per far frontealle spese: inizia così laloro amicizia. Ingressolibero.

■ Jazz e pitturadomenica 1 luglioDomenica 1 luglio, aCascina Commenda (ore11), musica live al bar delTeatro con le ColazioniArmoniche. Il duo Voice &Guitar propone “Jazz Ondemand” che accompagneràl’esposizione delle operedell’associazione culturale“Sinantropo” nell’ambitodell’evento stagionale“Pittori sotto il portico”.Ingresso libero, graditaconsumazione.www.spazioteatrio.it

■ Bimbi in pistacon i “ghisa”Sabato 30 e sabato 7 dalle10 alle 12, “Tutti in pista”a Little Segrate con gliagenti della PoliziaLocale. Lezioni con miniauto e moto elettriche perbimbi 5-10 anni. ParcoEuropa Milano Oltre.L’iniziativa prosegue tutti isabati fino al 28 luglio.Prenotazioni al numero340-7315803 lunedì,mercoledì 10-12; sul postoper il sabato successivo9.30-10.

■ Vai col tangoal PalasegrateFino al 19 agosto, ognimercoledì, venerdì edomenica dalle 22, ilPalaSegrate ospita Milongadi Tango all’aperto incollaborazione con “LaMariposa Tango” (le serateverranno annullate in casodi pioggia). Prenotazionesolo via sms senza rispostaal numero 340-0550400.Ingresso a pagamento. Ognisabato dalle 21 Palaliscio.Ingresso 3 euro. Via degliAlpini.

di G.D.D.




Nata a Tripoli nel 1947, Al-ma Abate lasciò la Libia nel1969 quando prese il potere ilcolonnello Gheddafi. Si sta-bilì a Milano e lavorò primacome interprete, poi comeesperta di comunicazioneaziendale. Da qualche annosi era trasferita a San Feliceed era diventata cittadina diSegrate. La sua passione perla letteratura l’ha portata afar parte del Gruppo di let-tura della Biblioteca e fu leistessa a scrivere: “Qui sonodiventata una donna libera eho potuto buttarmi a scrivereciò che volevo”. Il suo primolibro è stato “Ultima estatein un suol d’amore”. Dotatadi una cultura eccezionale edi una sensibilità fuori dal co-mune, ha sopportato i lunghimesi di malattia dicendo dinon voler guastare il suo tem-po in recriminazioni. E sen-za recriminazioni è morta aiprimi di giugno, lasciandociun patrimonio culturale chenon andrà disperso. Vogliamo ricordarla con que-sta bella intervista di PaolaRomagnoli (pubblicata loscorso 2 dicembre nella ru-

brica “Un caffè con...” tenu-ta dalla Romagnoli sul blogdel Gruppo di Lettura dellabiblioteca), giornalista pro-fessionista che da tempo par-tecipa dando il suo preziosocontributo all’attività delGruppo di Lettura di cui pertanti anni Alma Abate ha fat-to parte. (E.S.)

Per cominciare, tè o caffè?«Tè. Forte, bollente. Nientezucchero, latte né limone, so-lo aroma al bergamotto, pun-to».Cosa sta leggendo?«Ho appena terminato Dovenessuno ti troverà di AliciaGiménez Bartlett: una storiache prende allo stomaco, unascrittura impeccabile, nessu-na sbavatura».Cosa rilegge e rilegge...?«Tolstòj, Guerra e Pace. EJohn Steinbeck, La Valle del-l’Eden. Ogni volta è una nuo-va scoperta, non me ne stan-co mai».Quando e dove scrive dipreferenza?«Ho tutta una serie di riti. Lamia scrivania, il mio pc, mon-tagne di fogli, dizionari vari,

matite che devono esserci an-che se non le uso. Al mattinoscrivo, nel pomeriggio ‘per-feziono’, di notte mi capita diinventare e allora è tutto unbuttar giù frenetico di appun-ti che l’indomani quasi nonriesco a decriptare».

Un luogo del cuore?«Un rustico a mezza costa nelPonente ligure, affacciato sulmare: un luogo dove scrive-re diventa naturale come re-spirare».Un suono?«Il cinguettio delle ‘balleri-

ne’ al mattino presto, il piùmelodioso che ci sia». Nel suo nuovo romanzo Ul-tima estate in suol d’amore(Neri Pozza, 2011), ambien-tato nella Tripoli multietni-ca del 1969, la lettura è perla giovane Sara rifugio econsolazione. Anche unachiave per riscoprirsi?«Per un’adolescente alla ri-cerca di sé leggere è scoprir-si, più che riscoprirsi. E in Sa-ra freme il desiderio inconte-nibile di lanciarsi a capofittoalla scoperta di se stessa,l’amicizia, l’amore, il mon-do intero».Che riflessioni le suscitanogli eventi storici che interes-sano la Libia dei nostri gior-ni, dalle ribellioni della po-polazione alla morte del dit-tatore Muammar Ghedda-fi?«Una commozione profonda.Preoccupazioni per il futurolegate ai problemi interni delpaese e alla cecità endemicadel mondo occidentale. E unapena infinita».C’è una biblioteca amatanella sua storia?«La Biblioteca di Studi Ligu-

ri di Peagna (frazione di Ce-riale, in provincia di Savona,n.d.r.), un gioiello medioeva-le incastonato tra le colline.Nei pomeriggi d’inverno i li-bri si consultano al calore diuna stufetta elettrica e vi sifanno scoperte straordinarie,libri incredibili, introvabili al-trove».Pensa che l’attitudine allalettura di una popolazionepossa incidere sulla vita diun Paese?«La frenesia con la quale, inogni tempo e sotto ogni lati-tudine, i regimi totalitari si so-no affannati a distruggere bi-blioteche su biblioteche la di-ce lunga a questo proposito».Prima di salutarla vorreisbirciare nella sua borsa;contiene magari un libroche non lascia mai e che lefa compagnia quando è ingiro?«Proprio un libro no. Ma nonmi separo mai da un’agendi-na Moleskine che mi fa sen-tire uno scrittore a certifica-zione accertata, un incrociotra Ernest Hemingway e Aga-tha Christie…».

Paola Romagnoli

LUTTO E’ morta a 62 anni la scrittrice Abate diventata cittadina segratese: fece parte del Gruppo di Lettura della Biblioteca

Alma, la sua Libia sempre nel cuoreAutrice di “Ultima estate in un suol d’amore” aveva una cultura eccezionale - “Per me scrivere diventa naturale come respirare”

Il 12 riflettorisull’intrigantecroata Ugresic

Il Gruppo di lettura della Biblioteca di viadegli Alpini, dopo aver letto e commentato “L’annodella lepre” del finlandese Arto Paasilinna (tutti icommenti sul blog del gruppo di lettura all’indirizzoInternet http://gruppoletturasegrate.blogspot.it, èora alle prese con un più impegnativo libro dellacroata Dubravka Ugresic, “Il ministero del dolore”(Garzanti, 2007, 259 pp.). Chi vuol rendersi conto dicosa voglia dire essere profugo in terra stranieralegga questo libro. Il gruppo, dopo la lettura delvolume - disponibile in biblioteca - si incontrerà perdiscuterne giovedì 12 luglio. Nel frattempo siaccettano scommesse su chi avrà letto senzainterruzioni le pagine che descrivono il “sequestro”della protagonista. L’intensità di queste pagine fannoprevedere che, soprattutto le lettrici, le avranno letted’un fiato. I numerosi riconoscimenti attribuiti allascrittrice croata sono più che meritati e la fannoassurgere ai primi posti tra gli scrittori europeiviventi.

GRUPPO DI LETTURA BIBLIOTECA

Dalla Little Italy di Sidneyallo “stivale europeo”. Di-rettamente dall’Australia, i30 elementi tra ottoni e per-cussioni della “CelebrityBrass (“ottoni” in inglese)”faranno tappa a Segrate sa-bato 30 giugno alle ore19.30 nella nuova area com-merciale di Via Roma. “Theaustralian band tour” porte-rà la banda acustica in Italiadal 29 giugno al 13 lugliocon un repertorio di musi-che per banda e tradizionalidagli anni ’20 a oggi. Il pro-gramma, in costante evolu-zione, spazia da musiche tra-dizionali australiane (Wal-tzing Matilda, the Manfrom Snowy River) alla clas-

sica internazionale (The Flo-wer Duet, Nessun Dorma,the Can Can), swing e musi-ca popolare (from GlennMiller to the Beatles and An-drew Lloyd Webber) e dafilm (The Gael, Pirates ofthe Caribbean, James Bond).Nata su iniziativa del Lei-chhardt Council come pro-getto culturale per celebra-re il bicentenario della cittànel 1988, il gruppo si è esi-bito in occasione di diverseperformance, cerimonie etour nazionali e internazio-nali. Raccoglie musicistiprovenienti da diversi for-mazioni orchestrali dell’areadi Sidney e non solo, conl’obbiettivo di promuovere

dell’ottima Brass Band mu-sic per la gioia dei suoi com-ponenti e della comunità.Dal 2007 l’orchestra è diret-ta dal Maestro Rae Forrester,inglese, molto conosciuto

per il suo talento e il per ilsuo entusiasmo che caratte-rizzano le diverse attività chesvolge, tra cui l’insegnamen-to nelle bande scolastiche.

Giulia Di Dio

CONCERTO Parte il 30 giugno da Segrate (19,30 in via Roma) la tournée italiana della band

La “Celebrity Brass” di Sidneycol talentuoso Rae Forrester

1127 giugno 2012

■ A Peschiera“Fuori tutto...”Venerdì 29 giugno e il 6luglio “Fuori tutti… tuttofuori!” a Peschiera. Il 29 inPiazza Gramsci(Zeloforamagno): ore 19.30happy hour (Il Gelatiere,Café Alexander, SeanMay); ore 21.00 concerto-tributo a Michael Jackson“Just MJ”. Il 6 in viaLiberazione (Bettola) ore19.30 happy hour (AsiaBar, Lucky Bar); ore 21.00"No Drums" con iVulcanica.

■ A CernuscoCinema in VillaLuci, suoni e colori d'estate,cartellone di eventi dagiugno a settembre aCernusco.Dal 3 luglio le pellicole di“Cinema in Villa” (ognimartedì fino ad agosto, 3euro) con, tra gli altri,“Midnight in Paris”, “Postiin piedi in paradiso” e “Theiron lady”. Dal 19 luglio,protagonisti saranno i ballidi “Danzando nelle sered’Estate”.www.comune.cernuscosul-

■ Vignate, mostradi poeti milanesiIl 30 giugno alle ore 10.30,presso la bibliotecacomunale “La Fonte” (viaFermi, 43) di Vignateinaugurazione della mostra"Mi porta poesia" dedicataai poeti milanesi Carlo eAntonio Porta. Esposizioneda giovedì 28 giugno amartedì 3 luglio. Ingressolibero. Info: BibliotecaComunale Tel.02/95080812-13-14- e- [email protected] . Mercoledì chiuso.

■ A San Donatospunti di lettura

Da giovedì 14 giugno amartedì 31 luglio tutti igiorni San DonatoMilanese propone unappuntamento per i piùpiccoli. “2 per anno: aognuno il suo libro… anzidue”, organizzato dalsistema bibliotecario perbambini dai 3 ai 14 anni,raccoglie spunti perracconti estivi destinati agiovani lettori. Per info:biblioteca S. Orlandi” viaMartiri di Cefalonia, 51/B.

■ A Cernusco “Mercato a km 0”ogni ultimo giovedì del meseOgni ultimo giovedì delmese a partire dal 28giugno (luglio e agostoesclusi) fino al prossimodicembre, dalle 8 alle 13,in Piazza Unità d'Italia o inPiazza Matteotti, il comunedi Cernusco ripropone il“Mercato a km 0”.Obiettivi, valorizzare leproduzioni agricole delterritorio, incentivare ilconsumo di prodotti distagione e favorire unrapporto diretto produttore-

consumatore. L'iniziativa èrealizzata in collaborazionecon Coldiretti. Il primoappuntamento del 28giugno è in programma inPiazza Matteotti.

Cultura e [email protected]/fax 02.2139372via Cellini 5www.segrateoggi.it


Il 10 giugno scorso presso ilsalone del centro Educativodella Parrocchia Madonnadel Rosario, a Redecesio, siè tenuta la cerimonia di pre-miazione della quarta edizio-ne del “Premio di Poesia An-tonio Albini”. L’assessore al-la Cultura Guido Pedroni haricordato brevemente Anto-nio Albini, già assessore allaCultura e vice sindaco di Se-grate oltre che membro im-portante della comunità cul-turale e sociale cittadina. Conlui, la moglie di Albini, la si-gnora Adriana, che ha pre-miato i vincitori delle cate-gorie “Ragazzi” e “Adulti”.Tra i piccoli, primo premioa Riccardo Manzati con“Porcino”, seguito dal “car-nevale di Venezia” di EricaCacciatori e da “Desiderio”di Nadia Bagatti, ai quali so-no andate tre targhe ricordo(nella foto, la premiazione diuna delle passate edizionicon Adriana Albini). Propo-niamo qui a fianco le tre poe-sie vincitrici del concorsonella sezione adulti, vinto daIvan Fedeli (premio da 300euro), seguito da CristinaMaria Righi e Franco Fiori-ni (per loro un riconoscimen-to di 100 euro).

PREMIO ALBINI Presso la parrocchia di Redecesio la cerimonia di premiazione della quarta edizione del concorso letterario

La prosa di un uomo diventata poesiaPedroni: “Manifestazione intitolata a una persona che con l’esempio ha lasciato un solco nella vita cittadina e istituzionale della città”

S’aggiustano neivestitini a fiori

1° IVAN FEDELI

S’aggiustano nei vestitini a fioriDonne di ogni età pensando alla seraDi provincia. Profumano di vitaE lavanda se scivolano in làSui tacchi, cercando sguardi discretiCon la coda dell’occhio. Sanno ancoraDi buono nel loro sogno di madriMentre si specchiano nelle vetrinePer sentirsi più in ordine col mondo.Poi sfuggono con un sorriso veroVerso il futuro. E’ un millennio di soleE si aggiusta così, senza distanzeSi scrivono parole come sempre,ovunque si spera in cose da niente.

Sentimentodi Dio

2° CRISTINA M. RIGHI

Non piùIl vuoto delle oreChe scorre fra le viteCome un fiume senza foce.Non piùIl tempo di asfissia abissale,di materia incessante,e questa tonda navigazionea sopraffar l’istanteinutile frammento.Ho sollevato il capoDalla vanità del giocoE l’intreccio si è fattoLinea retta a Te,impensabilmente lunga.

Restanole madri

3° FRANCO FIORINI

Restano le madria cucirsi addossoi ricordia rigirarsi una fototra le dita.Restano solea negarsi la vitaper la vitaper una pena infinita.Soledentro la memoriatrepidadi notti senza fineconsegnate all’attesaa tormentare cuscinia spaccarsi il cuorea sussulti d’amore.Incertetornano memoriedi ritardi consuetie l’anima sospesatra silenzi di paurea mendicare indifesarespiri d’aurore.

Sulla soglia della vital’eco di uno schianto…

Restano le madriorfane di piantomadonne del dolorea perdonare al figlioil consueto ritardo.

L’estate 2012 è all’insegnadel ballo, per i segratesi l’of-ferta è talmente varia sia peril genere che per la locationda dare la possibilità di soddi-sfare le più diverse esigenze.Al Palasegrate in Via degliAlpini 34 il sabato sera dalleore 21.00 si balla il liscio conquesto calendario: 30 giugnosuoneranno Ivan & Katia. 07luglio sarà la volta della Mau-ri Band, 14 luglio ritornanoIvan & Katia, il 21 luglio iPaloma Band, 28 luglio De-lio & Friends, 04 agosto Ac-qua & Sale, 11 agosto Franco

& Mary e per concludere il25 agosto la Mauri Band tut-te le serate sono ad ingressolibero. Il Palasegrate il mer-coledì, venerdì e domenicaall’aperto si allestisce la pi-sta per la milonga e si ballail tango sotto le stelle con ipiù famosi DJ del circuitodella Mariposa dalle ore22.00 prenotazioni via smssenza risposta al n.340.0550400. In caso di piog-gia si considera la serata an-nullata. Per non rischiare diperdere neanche un appunta-mento ecco di seguito tutte le

date: mercoledì 27 e venerdì29 giugno. Domenica 1 lu-glio, mercoledì 4, venerdì6,sabato 7, domenica 8, mer-coledì 11, venerdì 13, dome-nica 15, mercoledì 18, vener-dì 20, domenica 22,mercole-dì 25, venerdì 27, domenica29. Mercoledì 1 agosto, ve-nerdì 3, domenica 5, mercole-dì 8, venerdì 10, domenica12, mercoledì 22, venerdì 24,domenica 26, mercoledì 29,venerdì 31. Al Circolo Ma-gnolia ogni domenica pome-riggio la manifestazione Cor-po di mille balere: dalle 14.30

alle 18.00 si ballerà il liscioall’aperto con ingresso gra-tuito e ricco buffet domenica1° luglio con Alice e Alex,domenica 08 luglio suoneran-no Angela e Mauro Durante,14 luglio Giamba & Elena,22 luglio Anna Cerchi, 29 lu-glio Viola & i Babo’s, 5 ago-sto Anna & Stefano Pellizza,12 agosto, Lery & René, 19agosto Punto & Virgola, 26agosto Pier & Eva il periodoestivo non è necessaria la tes-sera ARCI per accedere alCircolo.

V.C.

ESTATE IN MUSICA Tante proposte di ogni tipo per chi è costretto a restare in città

Al Palasegrate e al Magnoliaballi e concerti per tutti i gusti

Sono anche autori di book-trailer gli studentidell’Istituto Sabin il cui progetto di lettura “Vivere ilibri – Libri per vivere” realizzato incollaborazione con il Comune è stato premiato dallaRegione con una cerimonia ufficiale a PalazzoLombardia come esempio di buona pratica di lettura.“Ogni anno, nell’ambito del Progetto Letturarealizzato in collaborazione con il Comune, l’IstitutoComprensivo Sabin - fanno sapere dalla scuola -realizza numerose interessanti iniziative che vedonoprotagonisti gli studenti: giurie letterarie, incontricon scrittori, gare di lettura, partecipazione aconcorsi e molto altro”. “Nati per Leggere”, librodi racconti scritto dagli alunni dell’Istituto, è giuntoalla quarta edizione ed è stato presentato al consueto“Caffè Letterario” di fine anno, serata dedicatainteramente alla lettura e alla scrittura. Una intensacollaborazione si è instaurata quest’anno con laBiblioteca comunale: a partire dalla partecipazioneal progetto “Passaparola” si è arrivati allarealizzazione da parte degli studenti della 2C di duebook-trailer, “Rime di Rabbia” di Bruno Tognolini e“Giochiamo in Cucina” di Patrizia Bollo. Hannolavorato alla stesura dei copioni e, con l’aiuto di ungiovane regista, sono state effettuate le riprese nellabiblioteca di Cascina Ovi. Anche i book trailer sonostati presentati durante il “Caffè letterario”. Ilbooktrailer è un filmato che parla di un libro. L’ideaè la stessa delle anteprime dei film, i“prossimamente”. “To trail” significa infatti“trascinare”. Quindi l’intenzione è trascinare personealla lettura del libro in questione. Come? Conimmagini, parole, suoni, suggestioni. Obiettivo?Promuovere la lettura e far crescere il numero degliutenti della biblioteca. Questa iniziativa ha conclusoil progetto “Passaparola”: un gioco basato sugliscambi di suggerimenti di lettura che ha coinvolto ledue scuole medie Sabin e Leopardi durante l’annoscolastico 2011/2012. I book trailer sono visionabilisul sito www.comune.segrate.mi.it e condivisi sullapagina facebook istituzionale. Un’altra importante iniziativa che ha vistodistinguersi gli studenti dell’Istituto Sabin è stato ilconcorso “la tua T-Book” organizzato dal Giralibro:i ragazzi delle classi 2C e 2G si sono cimentati nellaricerca di frasi d'autore che hanno illustrato sulle loromagliette.

SCUOLA SABIN Il progetto con la Biblioteca

I “book trailer”ricevono il premiodella Regione

12 27 giugno 2012Rubriche

le varie dinamiche che s’inne-scano all’interno della fami-glia anche perché, in alcunicasi, la permanenza del fami-liare con disturbo da demenzaal proprio domicilio può ral-lentare la comparsa dei defi-cit funzionali, oltre che assi-curare un maggiore benesse-re psicologico. Il primo pas-

so per aiutare veramente l’am-malato, e conseguentementeaiutarsi come nucleo familia-re, è quello di lavorare sull’ac-cettazione ‘oggettiva’ dellapersona in quanto malata. Ca-pita spesso che i familiari sot-tovalutino i sintomi o pensi-no, erroneamente, che il pa-rente colpito da malattia en-

fatizzi volutamente i proble-mi o si comporti in modo vo-lutamente distruttivo, andan-do a compromettere un cli-ma familiare che, senza il de-mente, sarebbe tranquillo. Perriuscire a comprendere cosasucceda ad un parente colpitoda demenza è bene informar-si in modo corretto sulle ca-ratteristiche della malattia esu quali possibili evoluzionisiano in essa implicate, oltreche sui sintomi e sui corretticomportamenti da attuare ver-so il malato.

Tartarughe per agriturismiUniti l’utile al... dilettevole

Quando all’interno del siste-ma familiare uno dei compo-nenti comincia a manifestarecerti sintomi come la perditadi memoria, la difficoltà nelriconoscimento dei propri fa-miliari, comportamenti “stra-ni”, irritabilità e umore depres-so, è bene informarsi pressoil proprio medico di base percapire di cosa si tratti e comepotere intervenire in quantoprobabilmente ci si può tro-vare difronte ad un ‘disturboda demenza’. Quando ci si trova in una con-dizione come la demenza, lafamiglia rappresenta il fulcrodel supporto assistenziale peril familiare che ne è colpito.Quando la famiglia non rie-

sce più a far fronte ai proble-mi del proprio parente ricer-ca aiuto all’esterno o attraver-so il supporto domiciliare dipersonale specializzato in que-sta tipologia di problematicheo attraverso il ricovero pressostrutture apposite, come le re-sidenze per anziani, specializ-zate ed attrezzate per cercare

di migliorare la qualità dellavita dell’anziano (anche sel’adattamento dell’anziano èdel tutto soggettivo). Spesso,però la famiglia non può (permotivi economici) o non vuo-le ricorrere ad un ricovero,delle volte forzoso, del pro-prio familiare. In questi casi, èbene cercare di comprendere

di DARIO LUPORISPONDE LO PSICOLOGO

Con caldo e umidità proteggerela pelle: il pericolo è la micosiMETEO E... SALUTE

Demenza senile, un disturboche può minare la famiglia

di LIVIA ACHILLIPARERE LEGALE

Separato, la mogliedecide da sola lascuola per il figlio

Sono separato da qualcheanno da mia moglie. Ab-biamo un figlio adolescen-te che l’anno prossimo ini-zierà a frequentare le scuo-le superiori. La mia ex mo-glie, senza dirmi niente, haiscritto nostro figlio a un li-ceo scientifico privato. Iosono contrario sia alla scel-ta dell’indirizzo scolasticosia al fatto di iscrivere il ra-gazzo a un istituto privato,anche perché temo di nonessere in grado di pagarela retta scolastica. Posso fa-re qualcosa?

Normalmente le spese sco-lastiche dei figli - ritenutespese straordinarie - vengo-no ripartite pariteticamentetra i coniugi, nel caso in cuiquesti lavorino entrambi.Qualora, invece, lavori solouno dei genitori, ovviamen-te le spese straordinarie sonototalmente a carico di coluiche produce reddito. Ora, an-che prima dell’entrata in vi-gore nel 2006 della riformadel diritto di famiglia, la cuipiù grande innovazione con-siste sostanzialmente nell’in-troduzione del concetto dibigenitorialità, l’orientamen-to prevalente della dottrina e

giurisprudenza riteneva chele scelte relative alla forma-zione e crescita del figliononché le spese straordina-rie sostenute a suo favore do-vessero essere previamenteconcordate tra i coniugi. Tal-volta, tuttavia, in caso di af-fidamento esclusivo del fi-glio a un solo genitore, soli-tamente la madre, o quandonon veniva espressamenteprevisto nelle condizioni diseparazione personale deiconiugi e/o divorzio, le spe-se straordinarie potevano difatto essere decise da uno so-lo dei coniugi, cosicchè al-l’altro non rimaneva da farealtro che pagarle, previa esi-bizione dei relativi giustifi-cativi.

Con l’introduzione dell’af-fidamento congiunto, checomporta l'assunzione diuguali poteri e responsabili-tà da parte dei genitori, ai fi-ni dello sviluppo psico-fisi-co del figlio e della sua for-mazione morale e culturale,e soprattutto grazie a una re-centissima sentenza della Su-prema Corte di Cassazione,che è intervenuta espressa-mente su tale tema, si è sta-bilito che il padre separatodeve decidere con la madrel’indirizzo scolastico del fi-glio. Pertanto il genitore chesceglie di iscrivere il figlio aun istituto privato senza con-sultare l’ex coniuge, non hadiritto al rimborso della re-lativa retta scolastica.

L’estate, anche dal punto di vistaastronomico, è oramai iniziata, enelle ultime settimane abbiamoavuto modo di assaggiarne il “ca-lore”. Ebbene attenzione, perchéproprio le alte temperature tipichedella stagione estiva, specie se as-sociate a elevati tassi di umidità (equindi afa), costituiscono le condi-zioni ideali per l’insorgere di unafastidiosa patologia della pelle: lamicosi. In effetti in estate è facile

ammalarsi di micosi, malattia pro-vocata dai miceti, ovvero piccolifunghi e muffe che aggredisconol’epidermide provocandone l’in-fezione. La pelle resa umida dallaabbondante sudorazione provoca-ta dai cocenti raggi solari infattipuò diventare l’ideale brodo di col-tura per l’attecchimento sulla cu-te di questi piccoli organismi che,per la loro sopravvivenza, si nu-trono della cheratina presente nel-

l’epidermide. I sintomi della ma-lattia comprendono solitamentel’arrossamento e la desquamazio-ne della pelle, un prurito più o me-no intenso e, spesso, anche bru-ciore. In una pelle abbronzatal’area infetta dai funghi ha l’aspet-to di una macchia biancastra per-ché i raggi solari uccidono le colo-nie di funghi i quali, distaccando-si dalla pelle, lasciano appunto unazona più chiara. Diabete, obesità

e stress sono ulteriori fattori di ri-schio per tale patologia che però,come accennato, trova soprattuttonelle particolari condizioni atmo-sferiche della stagione estiva l’al-leato più fedele: il caldo infatti sti-mola l’intensa sudorazione e cosìl’epidermide si copre di un veloumido che, soprattutto quando nel-l’aria c’è molta umidità, può rista-gnare sulla pelle, costruendo l’ha-bitat ideale l’insorgere della pato-

Cosa fareste voi se facesse beltempo per una settimana ma ilmeteo ostinatamente preve-desse “temporali e piogge”per il sabato? Bè, stavolta nonabbiamo gli abbiamo dato ret-ta. E abbiamo fatto bene. In-fatti sabato 23 giugno abbia-mo trovato nuvole, ma nientepiogge o temporali. Soltanto,per prudenza, abbiamo cam-biato programma optando perun’escursione “breve”, rag-giungibile con poco tempo-macchina, e con percorso apiedi non faticoso. La sceltaè caduta sul Rifugio Brunino,una struttura che fa anche daagriturismo e si trova a pocopià di 1.000 metri su un belpianoro proprio ai piedi dellaGrigna Settentrionale. Il di-slivello, dal Colle di Balisio(Valsassina) dove si lascia lamacchina, è intorno ai 400metri ma la salita, su sterra-to, non è ripida salvo l’ultimaparte. Insomma, un’escursio-ne di tutto riposo.Il rifugio, essendo anche agri-turismo, è aperto tutto l’anno,ma nel caso è meglio telefo-nare perché non si sa mai: alnumero 380-2957590 vi pos-sono dire anche cosa c’è di

buono da mangiare nel giornoprescelto. Si può anche con-sultare il sito www.agrituri-smobrunino.com. Al rientro,abbiamo avuto la gradita sor-presa di scoprire un altro agri-turismo, recentissimo, che uti-lizza un’antica struttura di pie-tra e legno ed è raggiungibiledal colle di Balisio a piedi incirca 40 minuti di passeggia-ta, ma si può anche arrivarenei pressi con la macchinapercorrendo uno sterrato inbuone condizioni.Questo agriturismo si chiama“La Grignetta” perché questamontagna si vede proprio infaccia, ed è situato in un posto

tranquillo, circondato da col-tivazioni dei prodotti che ven-gono poi offerti agli ospiti.Comprende anche un picco-lo maneggio. Anche qui, sipuò telefonare per informa-zioni al 345-9685138 o con-sultare il sito www.lagrignet-ta.it. Insomma, in un giornoabbiamo visitato due interes-santi agriturismi. Ma avete an-che camminato, direte, o leTartarughe si sono afflosciate?Tranquilli, senza un po’di fa-tica non si arriva da nessunaparte, e non si possono nem-meno scoprire questi simpati-ci posti, e segnalarli ai nostrilettori!Nelle foto: Tartarughe da-vanti al Brunino, e agrituri-smo La Grignetta.

ndarea piedi

a cura di DI-HO

Per informazioni sulleattività delle Tartarughescrivete una mail a:[email protected]

Per parlare al dottorLupo, scrivete una maila: [email protected] otelefonate al 339.1985441

di Andrea Giuliacci■■■ CENTRO EPSON METEO ■■■ www.giuliacci.it




logia. Per ridurre al minimo il ri-schio di ammalarsi di micosi è co-munque molto importante rispet-tare alcune regole tese a evitare icomportamenti più pericolosi: noncamminare a piedi scalzi in pisci-ne e palestre, per evitare “il pieded’atleta”, cioè la micosi da conta-gio che appunto colpisce il piede;non usare saponi alcalini per nonalterare l’acidità della pelle, ovve-ro quella barriera naturale che so-litamente ci protegge dall’aggres-sione dei miceti; asciugare la pel-le dopo ogni contatto con l’acquadel mare o della piscina; non usa-re indumenti intimi che non con-sentono una buona traspirazione,perché il conseguente ristagno disudore crea appunto l’ambiente fa-vorevole per lo sviluppo dei fun-ghi.

Il pollo al curry, una miscela dispezie tipica dell’Asia meridionalema diffusa in tutto il mondo e inmoltissime cucine etniche, è unaricetta tipica dell’isola diMauritius, nell’Oceano Indiano,che ne offre una propria“variante”. È un piatto semplice,economico e abbastanza veloce dapreparare. E, soprattutto,estremamente gustoso e saporito.

Ingredienti: 1 pollo di mediagrandezza, 3 melanzane, 1cucchiaio di curry in polvere, 1cucchiaio di arance in polvere, 1cipolla, 3 pomodori, 1 spicchiod’aglio, sale e pepe.

Preparazione: Tagliare il pollo apezzetti, togliere il grasso e lapelle. Tagliare grossolanamente lemelanzane e i pomodori e metteretutti gli ingredienti in unacasseruola mischiando bene.Aggiungere un bicchiere d’acqua emettere sul fuoco lasciando

cuocere per 30-40 minuti, girando spesso eaggiungendo, se necessario, un po’ d’acqua o di brodovegetale. A fine cottura le melanzane e i pomodoridevono risultare come una salsa densa. Servire con risobollito, meglio se basmati.

1327 giugno 2012Mercatino

NUMERI UTILIPolizia Locale: 02.2693191Carabinieri Segrate:02.2133721Enel: pronto intervento 800.900.800Aem: 800.199.955Pronto Intervento: 02.5255Carabinieri: 112Vigili del fuoco: 115Guardia di Finanza: 117Soccorso stradale: 116Amsa: 800.33.22.99Ufficio per l'Impiego:02.9559711San Marco riscossione tributi: 02.26923026Sportello lavoro:02.26902287Trenitalia: 848.888.088Misericordia Segrate:02.2139584 / 02.26920432Radiotaxi Martesana: 2181Cimitero comunale: 02.26920638Poste: via Conte Suardi 69tel. 02.26954814Spi-Cgil: 02.2136311 Associazione segrateseLotta al Cancro: 02.21871332Pronto farmacie: 800.80.11.85Atm: 800.80.81.81MUNICIPIOTel. 02.269021 (20 linee)S@C: lun-merc-gio 8.00-12.15/13.15-15.00; mar 8.00-12.15/13.45-17.30venerdì: 8.00-12.45OSPEDALICernusco: 02.923601San Raffaele: 02.26431Melzo: 02.951221ASL ROVAGNASCO02.92654.01-02-03Orari: lun-mar-gio 8.30-13/14-16; mer-ven 8.30-13Consultorio familiare:02.92654907FARMACIA NOTTURNAIl servizio è svolto dallafarmacia comunale diPioltello in via Nenni 902.2136198AMBULANZECoordinamento sos: 118

Misericordia Segrate:02.26920432Croce Verde Pioltello:02.92101443-02.92109686Croce Bianca Cernusco:02.92111520Guardia Medica Melzo.:02.95.12.21Guardia Medica Pioltello:02.92103610 RACCOLTA RIFIUTIAmsa: 800.33.22.99Centro raccolta differenziatavia Rugacesio: da lun a sab 9-12; 15-18.00. Tel.02.2136486BIBLIOTECA CIVICAvia degli Alpini 34Orari: 9,30-12,15-14,00-18,30. Chiusa il lunedì,domenica e giovedì mattina.Tel. 02.21870035ORARI SS. MESSES. Stefano - Segrate Centro Fer.: 8,30-18,00. Fest.: 8,00-10,00 - 11,30 -18,00 - Prefestivi18. Tel. 02.2131016SS. Carlo e Anna - S. FeliceFer.: 9,00-18,00. Fest.: 10,00-11,30 -18,30. Prefest.: 18,30. Tel. 02.7530325Beata Vergine ImmacolataLavanderieFer.: 17. Fest.: 8,30-10,30-18.Prefestivi: 18. Tel. 02. 2136535 S. Alberto Magno - NovegroFer.: 17 - Fest.: 8 -10,30.Prefest.: 18 (Tregarezzo). Tel.02.7560204Dio Padre - Milano DueFer.: 7,30. Merc. 18,30. Fest.:11-19. Prefest.: 18.30. Tel. 02. 2640640Madonna del RosarioRedecesioFer.: 18,00. Prefest.: 18,30 Fes.: 8,30 (chiesetta S.Ambrogio)-10,00-11,00-18.30. Tel. 02.2138808S. Ambrogio ad Fontes -Villaggio Ambrosiano Fer.: 8,30-18. Fest.: 8,30-10-11,30-18,30. Pref.: 18,30.

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Le inserzioni sono gratuite e vanno inviate all’indirizzo: Segrate Oggi - via Cellini 5, 20090 Segrate

Oppure possono essere spedite via fax al numero 02.2139372o via email all’indirizzo: [email protected]

Preghiamo di formulare inserzioni brevi.

La direzione del giornalenon si assume alcuna re-sponsabilità sul contenu-to delle inserzioni.

È tornato il caldo e sono tor-nati i problemi per chi vivein città, per chi è sotto esa-mi o per chi è anziano.Quando la temperatura ètroppo alta, associata ad unelevato tasso di umidità e al-la mancanza di ventilazio-ne, l'organismo non riescead adattarsi ed esprime ilsuo disagio con sintomi co-me un improvviso malesse-re generale, cui possono se-guire mal di testa, nausea,vomito e sensazione di ver-tigine, fino ad arrivare a sta-ti d’ansia, stati confusiona-li o addirittura perdita di co-scienza. Nei casi di colpo dicalore, la temperatura cor-porea aumenta fino a 40-41°C, la pressione arteriosa di-minuisce di colpo e la pellediventa secca ed arrossata,in quanto cessa la sudora-zione. Per scongiurare eve-nienze come queste, anchequest’anno la nostra Asl Mi2(mentre il Comune latita) è

tornata sul tema con un li-bretto di consigli, in cui siillustrano le “10 regoled’oro” da seguire. Alcunesono scontate – tipo evitaredi uscire nelle ore più caldeo abbassare le tapparelle -altre lo sono meno: impor-tante coprirsi quando si pas-sa da un ambiente molto cal-do ad uno con aria condizio-nata, proteggersi con cap-pellino, occhiali scuri e in-dumenti chiari e larghi, ba-gnarsi subito il capo con ac-

qua fresca in caso di mal ditesta e soprattutto bere spes-so. Invece l’integrazione sa-lina viene scoraggiata, a me-no che non avvenga sotto in-dicazione medica. A dettadel Ministero della Salute,le fasce di popolazione piùcolpite sono specialmentequelle che vivono nellegrandi città, in zone con po-co riparo all’ombra, in abi-tazioni surriscaldate e conscarsa ventilazione. Il con-siglio è di adoperarsi per ri-durre la temperatura corpo-rea, facendo bagni e doccecon acqua tiepida, bagnan-dosi viso e braccia con ac-qua fresca o ponendo unpanno bagnato sulla nuca.L’acqua quando fa caldo èun vero e proprio alimento:la quantità quotidiana do-vrebbe essere di due litri, an-che se non se ne sente il bi-sogno. Invece andrebberoevitati gli alcolici e talvoltaanche le bevande gassate.

Tra i consigli alcuni sonospecifici: conservare in fri-gorifero i farmaci per i qua-li è prevista una temperatu-ra di conservazione non su-periore ai 25° C, non lascia-re mai persone o animalinell’auto parcheggiata. Nelcaso di persone anziane, conpatologie croniche (cardio-vascolari, respiratorie, neu-rologiche, diabete etc.), vaconsultato il medico per uneventuale aggiustamentodella terapia segnalandogliqualsiasi malessere, anchelieve, e non sospendendomai di propria iniziativa laterapia in corso. Infine la so-lidarietà: quando fa moltocaldo bisogna prestare atten-zione a familiari o vicini dicasa anziani, specialmentese vivono da soli e aiutarli asvolgere piccole faccendecome fare la spesa, segna-lando ai servizi sociali even-tuali situazioni che necessi-tino di un loro intervento.

SaluteTORRIDA ESTATE Il buon senso aiutata ad affrontare la calura: serve anche solidarietà per gli anziani

Con il caldo bisogna tener contoche l’acqua è come un alimento

a cura di Santina Bosco

ricette dal mondo... Mauritius

“Pollo al curry”alla mauriziana

La nostracuoca:Annick Dubois ènata a PortLouis, la capitaledelle Mauritius.Residente aSegrate, èsposata con unitaliano e ha unabambina di unanno.

In collaborazione con la scuola di italiano per stranieri dellaCaritas parrocchiale Santo Stefano - Segrate Centro.

Sono i Supporters Segrate2007, i ragazzi della curva.Il cui direttivo ha preso car-ta e penna, nei giorni scorsi,per commentare la fresca (edolorosa) rinuncia al mas-simo campionato per man-canza di risorse economi-che.“Dopo una settimana di si-lenzio, dopo tutto quello cheabbiamo letto o sentito ingiro, ci teniamo ad esprime-re il nostro punto di vistasulla mancata iscrizione alcampionato di serie A2 -scrivono gli ultras del palaz-zetto di via 25 Aprile - sgo-mento è la parola più azzec-cata, perché la doccia fred-da è stata inaspettata el'amaro in bocca sarà diffici-le da metabolizzare nel bre-ve periodo da parte di tuttinoi, appassionati e sosteni-tori della pallavolo cittadi-na». Chiedendo poi contodelle responsabilità per que-sta situazione che ha porta-to alla “retrocessione forza-ta” in serie B2, da dove l’an-no prossimo Volley Segrate

ripartirà con i suoigiovani. “Ci sen-

tiamo delusi perché nessu-no si è preso carico di unasituazione che poteva esse-re gestita in maniera diffe-rente - scrive il direttivo delgruppo, nato cinque anni faper seguire la squadra - lapallavolo è l'unico sport cit-tadino che ha portato il no-me di Segrate alla ribalta na-zionale negli ultimi anni, ifatti lo dimostrano, ma tut-ti se ne fregano o non sicomportano come dovreb-bero o forse come noi ciaspettiamo e vorremmo.Siamo consci delle difficol-tà economiche che stiamoaffrontando in questo perio-do storico, però si poteva fa-

re meglio e di più”. Un’ac-cusa abbastanza diretta alladirigenza della società, cui itifosi chiedono risposte:“Prendiamo sponsor, cam-biamo nome, cambiamomaglia e colori … poi? Sirinuncia alla A2 e i dirittidove sono finiti? Sono stativenduti? Perché? Perchéquesto sport non attira? Al-lora perché si è permessotutto questo? Ci auguriamosolamente di non ritrovarcitra 4 o 5 anni di nuovo pun-to e a capo come oggi. Chie-diamo che si riparta con unprogetto serio, guidato dapersone competenti che cipermettano di rivedere la se-

rie A in poco tempo e di ri-manerci a lungo. E non ciriferiamo solamente al nuo-vo palazzetto dello sport cit-tadino (frustrante l'esserepresi continuamente in giroe certi che mai lo vedre-

mo!)... Detto ciò,ci stiamo prepa-rando con ilgrande entusia-

smo che ciha sempreaccom-pagnatoin que-sti anni

di vitaalla nuo-va sta-

gione alle porte. Cerchere-mo come sempre di portar-lo anche nei palazzetti o nel-le palestre dove si disputeràil campionato di B2, perchénoi siamo legati a questosport e ci teniamo a portaresempre alto e fiero il senti-mento di appartenenza allacittà di Segrate”. «Credo che queste paroledei nostri tifosi siano il se-gno di un forte attaccamen-to ai nostri colori e mi au-guro che i supporters conti-nuino a seguirci con la pas-sione di questi ultimi anni -il commento del direttoresportivo di Volley SegrateFabio Lini - ciò che vorreiprecisare è che i diritti nonsono stati venduti, ancheperché in questo momentovalgono praticamente zerose si considera che la Legasta facendo i salti mortaliper raggiungere un numerominimo di iscrizioni per laserie A. La nostra è stata unascelta senza alcun ritornoeconomico: vogliamo ripar-tire con i nostri giovani, ri-dimensionandoci, con lasperanza di tornare prestoin alto insieme a loro».

F.V.

14 27 giugno 2012Sport [email protected]

tel/fax 02.2139372via Cellini 5

www.segrateoggi.it


Adoro Mario Balotelli. Tifo perché il suo indiscusso talentolo trasformi in un campione che ancora non è. Per quantoriguarda il bagaglio tecnico e la fantasia ci siamo. Ci siamoanche per quanto riguarda le doti atletiche. Per raggiungerele vette che tutti noi amanti del calcio ci e gli auspichiamogli mancano testa, autocontrollo (ma grazie a Mancini esoprattutto a Prandelli siamo sulla strada giusta) econtinuità. Poco dopo averlo visto esordire nell’Inter diMancini segnando con grande disinvoltura una doppietta inCoppa Italia a Torino contro la Juve, ci siamo sbilanciati inTV nel definirlo potenzialmente più forte di Ibrahimovich eprimo giocatore nero destinato alla nazionale. Sotto questoprofilo finora non ci ha deluso. Balo invece delude e tienetutti in apprensione con le sue “mattane” che non si riesceancora a capire bene se siano spontanee o studiate (spessosecondo noi) per far parlare di sè. Ebbene sappiasuperMario che essendo personaggio pubblico non puòpretendere che i media non si occupino di lui (anche seeffettivamente esagerano) e appunto perché è personaggiopubblico la gente vorrebbe interessarsi a lui comepotenziale campione che le regala qualche gioia e la distraeogni tanto dagli angoscianti problemi di questo periodo(che lui per fortuna non conosce) e quindi ne ha piene lescatole di sentir parlare delle sue ricorrenti sciocchezze. Sirenda conto il Balo che tutto quello che fa di... extracalcistico rischia di ritorcersigli contro e di bruciarlo. Dicreare un rigetto nei suoi confronti. Il calcio ha purtroppouna lunga statitistica in questo senso. Infine un’annotazionetecnico-tattica: Balo non è sicuramnte una prima punta(come viene impiegato da Prandelli): per esprimere il suotalento ha bisogno di un appoggio e di spazi ed essendoistintivo non deve essere incapsulato negli schemi che neimprigionano l’estro. A nostro avviso per ora SuperMariorende meglio subentrando quando c’è bisogno di inventare.Per aggiustare qualcosa o per vincere.

Vista dal PEPdi Beppe Maseri

Balotelli il bel puledroche fatica a crescere

Beppe Maseri è opinionista sportivo per le tvTelelombardia e Antenna3. È stato inviato delquotidiano “Il Giorno” dal 1973 al 2005.

Io, Gamma Basket di Segratesono rimasta in serie D, tuMillennium di Cernusco sulNaviglio ci sei tornata dopola retrocessione di quest’an-no e rischi di scomparire. Per-ché non cerchiamo di unire leforze per sopravvivere e ma-gari costruire una squadra piùcompetitiva? È questo il sen-so dell’operazione di fusioneche le due società stanno por-tando avanti e che si conclude-rà nei prossimi giorni quandola Federazione fornirà i det-tagli burocratici per la proce-dura. «Procedura che – spiegaRoberto Biraghi, imprendito-re di 57 anni, presidente del-la Gamma basket – fino a po-co tempo fa era consentita inserie A, ma vietata a questi li-velli. Ora, invece, pare che siapossibile. Nel nostro caso sitratterebbe di una fusioneper… incorporazione nel sen-so che il Millennium divente-rebbe Gamma». Tra le due so-cietà la trattativa va avanti datempo. Alcuni dettagli sonoimportanti e decisivi. «Si trat-ta di vedere – dice Biraghi –se Millennium è disposta a re-galare alla Gamma i cartellinidei giocatori di sua proprietào se pretende un indennizzo:in questo caso l’operazionediventerebbe troppo onerosae complicata. Ma io sono fi-ducioso. Se l’operazione si

realizzasse comporterebbe unbel salto di qualità per la squa-dra che, è già stato deciso, sa-rebbe affidata ancora a coachMichele Colombi». Si trattada una parte, il Millennium,di non abbandonare la scena,e per la Gamma di continua-re ad avere visibilità soprat-tutto per il fiorente settore gio-vanile che conta su 100 ra-gazzini suddivisi in cinquesquadre: gli Esordienti (clas-se 2001), gli Under 13 (2000),Under 14 (1999), Under 15(1998) e Under 17 (1996-’97).La squadra («Che dopo il cal-cio e il ridimensionamento delvolley diventerebbe la realtàsportiva più importante di Se-

grate», rileva sornione Bira-ghi, sfrutterebbe il centrosportivo Don Giussani di Re-decesio.Coach Colombi è entusiastadella nuova esperienza. «Sin-ceramente ci spero – dice lostorico tecnico della Gamma– Io credo molto nella nuovarealtà che viene prospettata eper questo ho anche rinuncia-to ad alcune proposte che mierano arrivate da alcune cate-gorie superiori. Sono conten-to di restare qui perché cosìavrò la possibilità di allenaredue gruppi di ragazzi che giàconosco e di portare avanti uncerto discorso con il mio vi-ce Fabio Marconi». Ad avvan-

taggiarsene, rileva Colombi,sarà senza dubbio qualità equantità del roster . «Forseperderemo il centro Bellotti ,classe ’90, richiesto in serieC1, e di questo ne siamo orgo-gliosi, ma aggiungeremo al-l’organico un play, due lun-ghi e una guardia. Aggiunge-remo esperienza al grande en-tusiasmo che già c’è nell’am-biente dopo essere arrivati pertre anni consecutivi ai playoff.Con il nuovo organico com-pleteremo ruoli scoperti, madovremo cambiare assetto in-ventarci un nuovo modo digiocare. L’anno scorso aveva-mo raggiunto un bell’equili-brio, quest’anno rischiamo diessere più scoperti sotto cane-stro e così giocheremo un ba-sket diverso, faremo più cor-sa. Sono curioso di vedere checosa combineremo». Intantoil nuovo organico è sotto os-servazione al torneo di Ber-nareggio, di ottimo livello, do-ve si confrontano squadre diserie D e C1. «Per il momen-to – dice Colombi – lavoria-mo sul gruppo, cerchiamo diamalgamarlo». La ripresa del-la preparazione in vista delcampionato che inizierà ad ot-tobre è fissata per il 24 ago-sto. La prima uscita avverrà il10 settembre al tradizionaleTorneo di Segrate.

B.M.

BASKET La trattativa con la società di Cernusco sul Naviglio sta per andare in porto

Fusione Gamma-Millenniumentusiasmo e tanti progetti

VOLLEY Lettera-sfogo dei tifosi dopo la choccante rinuncia del Segrate alla serie A2 e il ripiegamento per la crisi sulla B2

Gli ultrà delusi: Noi non tradiremo mai “Seguiremo la squadra dovunque in qualsiasi categoria, ma ora dalla società pretendiamo alcune risposte”

IN SERIE B2Saranno capitan MaxRusso e AlessandroPreti (nella foto) lecolonne della squadraper la prossimastagione in B2. Conloro, il gruppo piùgiovane dellacategoria. In squadraanche il babyfenomenoRiccardo Sbertoli(classe ‘98) cheentrerà in cabinadi regia insiemecon LorenzoTescaro.

DALLA PRIMA


redazionepubblicitàamministrazione 1527 giugno 2012

Sport

Da quasi 40 anni il campio-nato di calcio di Milano 2 èmolto più di un semplice tor-neo locale, è un appuntamen-to fisso della vita di questoquartiere da settembre a giu-gno ed un fondamentale mo-mento di aggregazione. Sul campo di Milano 2, inti-tolato alla memoria di Rai-mondo Vianello (che su que-sto terreno ha giocato tantianni le sue partite del sabatomattina con gli amici “SilverFox”), si affrontano ogniweekend 16 squadre, divisein 8 partite fra il sabato po-meriggio e la domenica mat-tina. Considerando una me-dia di 12 – 15 atleti in rosaper ogni squadra, si parla dipiù di 200 giocatori di tuttele età (si passa da giovani di16 anni ad ultra-sessantenni),residenti a Milano 2 o che ciabbiano almeno vissuto inpassato. Sono ammessi solodue “stranieri” in campo persquadra, mantenendo così laconnotazione autoctona deltorneo. Da alcuni anni il tor-neo adotta una formula cheprevede che al termine del gi-rone di andata le squadrevengano divise in due parti:le prime 8 vanno a formarela Serie A, le squadre classi-

ficate dal nono al sedicesimoposto invece vengono “rele-gate” nella Serie B. I nomidelle squadre attuali sono ipiù disparati: alcuni si ispi-rano ad altisonanti compagi-ni del calcio mondiale (Man-chester City, Milan, Celtic,Barcellona, Real Madrid,Red Devils), altri a nomi difantasia più o meno “cinema-tografici” (Longobarda, Spar-tans, Crociati), altri ancora ainomi dei propri sponsor. E spesso il livello del giocoè davvero di tutto rispetto, an-che perché nel torneo di Mi-lano 2 giocano anche ragaz-zi che hanno un passato cal-cistico di spessore. Alcuni di

loro hanno anche giocato nel-le squadre segratesi (peresempio i fratelli Francescoe Federico Bevilaqua, Fran-cesco Prini) o comunque incampionati di Eccellenza; epoi ci sono i bomber storicidel torneo (Manfredi Giaco-moni, Luca Meneghelli, Mi-chele Centra, Giuseppe Bru-no, Pietro Ghiretti, MarcoSparpaglione, Davide Bussi-ni, solo per fare alcuni nomi)oltre a molti ragazzi giovaniinteressanti e di belle prospet-tive. Passeggiando per Mila-no 2 il sabato pomeriggio ola domenica mattina è impos-sibile non venire colpiti dal-l’agonismo e dalla passione

che queste squadre mettonosul terreno di gioco. Domenica 24 giugno si èconcluso il campionato 2011-2012, con la vittoria finaledella Serie A che è andata alMilan grazie ad un punto divantaggio rispetto al Man-chester City. E proprio nel-l’ultimo turno c’è stato loscontro diretto fra le duesquadre conclusosi sul 4-4,al termine di una partita dav-vero palpitante e spettacola-re, perfetta fotografia del lun-go testa a testa fra le due con-tendenti che ha caratterizza-to tutta la stagione. Le triplet-te di Giacomoni e FrancescoBevilacqua, in aggiunta alle

reti di Bussini e a quella de-cisiva di Federico Bevilac-qua, hanno fissato il risultatosul pareggio e questo risulta-to ha permesso al Milan dimantenere un punto di van-taggio sui rivali e portare acasa la vittoria del campio-nato. Il terzo posto del tor-neo è stato conquistato dalReal Madrid, mentre la Lon-gobarda è arrivata quarta. Perquanto riguarda la Serie B,invece, il titolo è andato allacompagine dei KTM. Dome-nica 8 Luglio ci saranno lepremiazioni delle squadre edi riconoscimenti ai giocatoriche si sono messi maggior-mente in luce durante la sta-gione. Una menzione parti-colare va fatta riguardo allaperfetta organizzazione diquesto torneo. Da sempre c’èun Comitato organizzativoformato da persone che met-tono impegno, tempo e pas-sione perché tutto possa svol-gersi nel migliore dei modi. Eda molti anni ormai, in parti-colare dall’avvento di inter-net, c’è a disposizione di tut-ti gli interessati anche un si-to (www.milano2.net/cal-ciom2) che contiene risulta-ti, calendari, regolamenti, sta-tistiche di tutte le annate,

schede di squadre e giocato-ri, pagelle delle partite ed unforum per discutere tutte lequestioni inerenti il torneo.Difficilmente si potrà trovareun altro sito così ben fatto cheriguardi un “semplice torneodi quartiere”. Un applauso atutte le persone che negli an-ni hanno dedicato passione aquesto torneo ed al Comitatoattuale (Federico Sason, Lu-ca Bonfiglio, Claudio Fonta-nini, Giulio Magistrelli,Gianluca Viola, Alberto Turo-la, Manuele Belluomo, LucaGuazzoni). Ora il torneo vain “vacanza”, in attesa di unanuova edizione che inizieràa settembre. Il Comitato or-ganizzativo sta richiedendoall’Associazione Residenti diMilano 2 la possibilità di po-ter fare dei lavori di manu-tenzione sul campo e si staanche pensando ad una re-cinzione dello stesso, in mo-do da preservarlo in manie-ra migliore e proteggerlo daatti vandalici (che purtropponegli anni si sono spesso ve-rificati): si valuterà la fattibi-lità del progetto, come sem-pre pensando al bene di uncampionato che da anni ap-passiona tutto il quartiere.

Giacomo Lorenzoni

MILANO DUE I verdetti dell’impeccabile e tradizionale (in scena da quasi 40 anni) campionato di calcio del quartiere

Trionfano il Milan in A e il KTM in B Sul campo intitolato a Raimondo Vianello ogni weekend si affrontano da settembre a giugno 16 squadre “autoctone”

Anche quest’anno, comeogni anno, le amiche e le excolleghe hanno ricordatoRossella De Meu scompar-sa 14 anni fa. Un rito sem-plice, spontaneo, un ricordocommosso e sempre toccan-te con un mini torneo di cal-cio a Novegro come sareb-be piaciuto a lei a “Rossy”leader e capitana dello Spor-ting Segrate che alcuni lustrifa aveva militato nella serieA femminile. “14 anni, masempre con noi” assicurava aRossy uno striscione affissoal campo della manifestazio-ne. Un affetto e una stimache non sono mutate neltempo e che chi l’ha cono-sciuta vuole tener vivi col ri-cordo anche in pubblico. LaDe Meu, pilastro e registadella squadra è scomparsatragicamente l’8 gennaio1998 a 26 anni stroncata incasa da un arresto cardiacocon edema polmonare, co-me ha poi accertato l’autop-sia. Era domenica mattina eRossy stava facendo colazio-ne a casa sua a Milano quan-do s’è accasciata senza piùritorno nonostante l’imme-diato trasporto all’ospedale.Il giorno prima aveva dispu-tato una partita di campio-nato contro il Bardolino fi-

nita 1-1. Un mese primas’era sottoposta ad una visi-ta medica di controllo risul-tando idonea all’attività ago-nistica. “Per noi la sua mor-te resta un mistero – ha sem-pre ripetuto disperato papàMario – era sana come unpesce e giocava a calcio da15 anni. Non aveva mai ac-cusato alcun problema”. Ilcalcio era sempre stato perRossella, che lavorava comeorafa, una grande passione eper il calcio aveva sempreaffrontato tanti sacrifici purdi essere all’altezza delleaspettative. Le piaceva starein gruppo, spronare, esseredi esempio per le compagneper le quali per la sua dol-cezza, il suo modo di fare, ilsuo altruismo e il suo com-portamento in campo era di-

ventata un punto di riferi-mento, una leader naturale eindiscussa. E “Rossy” hasempre lottato affinchè il cal-cio femminile trovasse rico-noscimento e spazio nelloscenario nazionale. Chissàcome sarebbe felice adesso.La De Meu aveva iniziato agiocare da ragazzina prima

nella Polisportiva Ambrosia-na di Milano 2; poi con Naz-zarena Grilli, la sua storicaallenatrice, aveva fondato nel1992 lo Sporting Segrate, dicui è stato presidente ancheFranco Iapicca, portato adalti livelli. Subito dopo lasua scomparsa la squadraaveva deciso, in suo onore,di ritirare la maglia numero8 con la quale giocava. “Ros-sy – aveva detto la Grilli –

era e rimarrà per noi insosti-tuibile: la migliore in cam-po e nella vita”. Lo SportingSegrate non c’è più. Purtrop-po non c’è più nemmeno“Rossy”, ma il suo ricordoresta indelebile. E’ l’onoreriservato a chi ha lasciato unsegno.

Pep

Nelle settimane calde per il calcio-mercato, c’è la prima notizia cheriguarda la Polisportiva Città diSegrate, probabilmente laconferma più attesa: il gioiellinodella squadra, Marco Sircana(nella foto), ha deciso di rimanerea Segrate. Nonostante fossecorteggiato da molte societàimportanti e che partecipano atornei di alto livello, la puntagialloblu ha deciso di restare conla squadra che lo ha lanciato equindi dare il suo grande contributo anche nella prossimastagione. Il mister Alberto Omini ha fatto il punto dellasituazione sulla Prima Squadra: «Marco Sircana rimane susua espressa richiesta, anche perché con noi si sentedavvero a casa. Questo è sicuramente il primo e piùimportante acquisto per noi in vista della prossima stagione.E poi dobbiamo considerare che Vavassori sarà in gruppofin dall’inizio del torneo e di fatto sarà quasi come avere unnuovo giocatore (visto che nella stagione appena conclusalo abbiamo avuto solo alla fine); ed in più si tratta di unaltro ragazzo che è in grado di fare la differenza. Qualchegiocatore lascerà sia per questioni di età che di esigenzepersonali, ma il nucleo base della squadra rimarrà invariato.Per il resto stiamo valutando la possibilità di prendere unaterza punta ed eventualmente un centrocampista, il tuttocompatibilmente con le nostre risorse. In difesa potrebbeesserci un ritorno importante, che speriamo di poterufficializzare a breve». La conferma di Sircana era il primoe più importante tassello per definire la squadra dell’annoprossimo, anche perché in caso di sua partenza laPolisportiva avrebbe dovuto rivoluzionare la propriaimpostazione. Ora si tratterà di completare con qualchegiovane (ed eventualmente un paio di nuovi innesti) unarosa che si è comunque dimostrata già competitiva.

Giacomo Lorenzoni

RICORDO La De Meu era stata capitano dello Sporting Segrate di calcio femminile

A 14 anni dalla scomparsa“Rossy” è sempre con noi

CALCIOMERCATO Squadra in allestimento

“Colpo” del SegrateSircana resta e recupera Vavassori

[email protected]

tel/fax 02.2139372via Cellini 5

www.segrateoggi.it27 giugno 2012redazionepubblicitàamministrazione

Sette anni fa un incidente inmoto gli ha preso la vita a so-li 25 anni. Ma il ricordo diSimone Bertola è sempre vi-vo nel cuore dei suoi amici,compagni, familiari e non so-lo. Sono loro che dal 2006organizzano con entusiasmo,gioia e spirito di aggregazio-ne l’evento annuale “TorneoZimo”, una giornata intera-mente dedicata alla sua gran-de passione, il basket, chepraticava quando non era im-pegnato nella pallanuoto onel gruppo Scout Segrate-SanBovio. Un Torneo 3x3 natodall’idea di Silvio e AliceGalmozzi, Chiara Ogliari,Giada e Marco Gravaghi, Va-lentina Tommasi, DanieleCalvi e portato avanti grazieal sostegno della famigliaBertola, alla collaborazionecon la Gamma Basket e conun folto gruppo di amici e or-ganizzatori e al patrocinio delcomune di Segrate. E che ne-gli anni ha riunito giocatoridai 16 anni in su nella tenso-

struttura sportiva di Rovagna-sco. Domenica 24 giugno apartire dalle 8.30, 20 squadredivise in 5 gironi sono stateprotagoniste di questa setti-ma edizione. «Il Torneo Zi-mo è ormai un’istituzione pertutti noi – ha dichiarato Clau-

dio Rossi, grande amico diSimone, giocatore dei Dela-yed insieme con Davide Frat-ta, Matteo Pierluigi, France-sco Modica e Mauro Casella,il coach – Per noi è un’occa-sione per rivedere tutte le per-sone che hanno condiviso

qualcosa con Simone, chi unagrossa fetta della propria esi-stenza a stretto contatto conlui ogni giorno, dentro e fuo-ri dal campo di basket, e chisolo una partita all’oratorio».C’è anche chi ha saputo delcampionato tramite passapa-

rola e ha accolto l’invito aprenderne parte : «Partecipia-mo alla competizione dasempre – ha dichiarato Ste-fano Rossi, giocatore dellaPampurio’s Team insiemecon Silvio Griffini e Giovan-nino Casu – veniamo daCambiago e Pioltello e pen-siamo che sia una delle com-petizioni meglio organizza-te. Ci divertiamo (anche sedopo solo mezza giornata sia-mo già usciti…) e, nonostan-te non abbiamo conosciutoSimone, ci fa piacere parte-cipare per ricordare un no-stro coetaneo». A parte qual-che professionista, la mag-gior parte dei giocatori sonoamatoriali. Ma la parola d’or-dine resta il divertimento. Sirespirano lealtà e sportivitàed è il giocatore stesso a chia-mare il fallo, ha spiegato Ga-briele Bertola, che ha aggiun-to: «Io e la mia famiglia ap-prezziamo molto il lavoro ditutti gli organizzatori e li rin-graziamo per l’affetto che

continuano a dimostrarci.Sento la mancanza di miofratello e ho la sensazione divivere una vita a metà. Simo-ne è mancato quando io eroadolescente e quando mag-giormente ho avuto bisognodi quel confronto e di quellacomplicità che si creano trafratelli. Il mio più grosso rim-pianto è non poter assisterealla realizzazione della suavita, ora che con gioia vedo isuoi coetanei metter su fami-glia». I vincitori. Tiri da 3: LucaChioda. Top scorer maschi-le: Alessandro Innocenti(Celtikers) con 85 punti. Ma-schile: Fast Animals & SlowKids. Fair Play: Andrea Ban-fi (IscrittixCaso). Top scorermisto: Edoardo Vellani (Pol-li Mannari). Misto: PolliMannari. Premio Zimo: Bea-trice & Elisa Coerezza. Info: http://torneozimo.wor-dpress.com/; Facebook: Tor-neo Zimo.

Giulia Di Dio

IN MEMORIA A Rovagnasco il solito singolare evento di basket per non dimenticare Simone Bertola deceduto nel 2006

Al Torneo Zimo, la magia di un ricordoVi hanno partecipato 20 squadre composte da amici e colleghi dello scomparso ma anche da gente che non l’ha mai conosciuto

Sport

Vi passate una mano sull’ad-dome e immediatamente vicoglie il senso di colpa men-tre vi ricordate di tutti i pran-zi dalla suocera, degli aperi-tivi e della sedentarietà do-vuta agli europei? Giugno èormai agli sgoccioli e nonc’è speranza di rimediareprima delle due settimane divacanza-umiliazione di ago-sto? Non è detto! Il Comu-ne di Segrate ha allestito unapalestra a cielo aperto alCentro Parco tra via 25 Apri-le e via San Rocco. Un veroe proprio outdoor fitness, lemacchine di un bel blu bril-lante sono state apposita-mente realizzati per resiste-re alle intemperie e stare al-l’aperto, dove tutti i cittadi-ni segratesi potranno farneuso liberamente. Siamo an-dati a provarle per voi e co-me tester abbiamo sceltol’unica nostra collaboratrice

che non avesse mai messo piedein una palestra (anche se abitua-le “runner”) per verificare che siarealmente alla portata di tutti. Nonc’è, davvero, bisogno di essereesperti o professionisti per alle-narsi su questi macchinari datoche l’utilizzo è abbastanza intui-tivo e che comunque sono pre-senti le istruzioni d’uso. La pos-sibilità di regolare la resistenzapermette di cominciare con del-le sessioni soft, per poi aumenta-re gradatamente la difficoltà del-l’esercizio. Gli attrezzi sono po-sizionati sapientemente distanzia-ti consentendo all’improvvisatoatleta di sbuffare, sudare, dire pa-rolacce o abbandonare il colposenza che troppi occhi indiscretiassistano alla ritirata. Il “percor-so vita” aumenta l’offerta di at-trattive per il Centroparco ed in-vita a una più duttile fruizione delparco combinando il divertimen-to al benessere.

Valentina Cereda

FITNESS Abbiamo provato la palestra all’aperto predisposta dal Comune al Centroparco

Ho testato per voi le macchineche vi faranno stare in forma

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n. 12 | 27 giugno 2012