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Anno 20 n. 10/2012 Per. Mens. - Aut. n. 15 del 26/04/1993 del Trib. di Genova - Sped. in A. P. - 45% - Filiale di Ge. 0,42 VA MEDICA GEN N.10 ottobre 2012 Organo Ufficiale dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Genova Notizie dalla C.A.O. Assemblea annuale degli iscritti martedì 27 novembre ore 20 Sala Convegni Ordine dei medici EDITORIALE Responsabilità e libertà di scelta VITA DELL’ORDINE Giuramento professionale medici e odontoiatri neolaureati Bilancio di previsione 2013 I CORSI DELL’ORDINE La comunicazione strategica medico-paziente Appropriatezza clinica e nuovi modelli organizzativi nel trattamento dei disturbi depressivi NOTE DI DIRITTO SANITARIO Rifiuto del medico di redigere una prescrizione sul ricettario del SSN: eventuali profili di responsabilità penale Frequenza del corso di formazione specifica in medicina generale e mantenimento dell'incarico di guardia medica

N.10 ottobre 2012 MEDICA

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Page 1: N.10 ottobre 2012 MEDICA

Anno 20 n. 10/2012 Per. Mens. - Aut. n. 15 del 26/04/1993 del Trib. di Genova - Sped. in A. P. - 45% - Filiale di Ge. € 0,42

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ottobre2012

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inci

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Geno

va

Notizie dalla C.A.O.

Assemblea annuale

degli iscritti

martedì 27 novembre

ore 20 Sala Convegni

Ordine dei medici

EDITORIALE Responsabilità e libertà di sceltaVITA DELL’ORDINEGiuramento professionale medici e odontoiatri neolaureatiBilancio di previsione 2013I CORSI DELL’ORDINELa comunicazione strategica medico-pazienteAppropriatezza clinica e nuovi modelli organizzativi nel trattamentodei disturbi depressiviNOTE DI DIRITTO SANITARIORifiuto del medico di redigere una prescrizione sul ricettario del SSN:eventuali profili di responsabilità penaleFrequenza del corso di formazione specifica in medicina generale emantenimento dell'incarico di guardia medica

Page 2: N.10 ottobre 2012 MEDICA

CAMBIO DI RESIDENZASi ricorda agli iscritti che, secondoquanto stabilito dall’art.64 del Codicedeontologico, è obbligatorio comuni-care all’Ordine il cambio di residenza.La comunicazione deve essere fattaattraverso l’autocertificazione utiliz-zando i l modulo scaricabi le dawww.omceoge.org alla sezione modu-listica, e allegando fotocopia di undocumento di identità. Chi volesse ricevere

“Genova

Medica” via mail, rinuncian-

do alla copia cartacea, deve

inviare la richiesta a:

pubbl [email protected]

chiedendo la cancellazione

dal file di spedizione e indi-

cando l’indirizzo e-mail a cui

ricevere la rivista.

Attivare la casella di PostaElettronica Certificata è un obbligo di legge

CANCELLAZIONE ALBO

In caso di cancel laz ione

dall’Albo è necessario resti-

tuire la tessera ordinistica

e

(se in possesso) il contras

se-

gno auto e/o quello della

visita domiciliare urgente.

TESSERINI DI ISCRIZIONERisultano in giacenza presso lasegreteria dell’Ordine molti tes-serini di iscrizione (anche relati-vi agli anni scorsi). Sollecitiamo,pertanto, i medici interessati aprovvedere al ritiro.

CERTIFICATO DI ISCRIZIONESi ricorda che per il ritiro delcertificato di iscrizione, quan-do viene effettuato da personediverse dall’interessato, deveessere accompagnato da unadelega e da un documento diidentità dell’iscritto stesso.

Ricordiamo a tutti i colleghi che, ai sensi dell’art.19 comma 7, Dpr 185/2008, sono

tenuti a comunicare all’Ordine l’indirizzo di posta elettronica certificata. A chi non l’avesse

ancora attivata rammentiamo che l’Ordine di Genova offre la PEC gratuitamente a tuttigli iscritti che ne facciano richiesta. Ecco la procedura per ottenerla:� accedere al portale www.arubapec.it � cliccare in alto a destrasu convenzioni � inserire il codice convenzione (OMCEO-GE-0015)� nella pagina successiva inserire codice fiscale, cognome e nome(il sistema verificherà che i dati inseriti corrispondano realmentead un iscritto all’Ordine) � inserire i dati richiesti � la richiesta della casella PEC vienesalvata e vengono generati in PDF i documenti necessari alla sottoscrizione delservizio PEC. La casella sarà attivata solamente dopo la ricezione via fax delladocumentazione sottoscritta allegando il documento d’identità al fax 0575 862026.Ulteriori chiarimenti per la procedura ed attivazione potranno essere richiestiall’indirizzo: [email protected].

Ad oggi hanno fatto

richiesta della PEC 1.647

fra medici, odontoiatri e

doppi iscritti.

Continuatea “visitarci” su

www.omceoge.org

Page 3: N.10 ottobre 2012 MEDICA

Genova MedicaOrgano Ufficiale dell’Ordine dei MediciChirurghi e degli Odontoiatri dellaProvincia di Genova

Direttore responsabileEnrico BartoliniComitato di redazioneRoberta BaldiAlberto FerrandoMassimo GaggeroLucio MarinelliLuca NanniMario PallavicinoAndrea StimamiglioGianni TestinoCONSIGLIO DIRETTIVOEnrico Bartolini PresidenteAlberto Ferrando Vice PresidenteLuca Nanni SegretarioProscovia M. Salusciev TesoriereConsiglieriMaria Clemens BarberisLuigi Carlo BottaroAlberto De MicheliFrancesco De StefanoRiccardo GhioGemma MigliaroLuca NanniFederico PinacciFrancesco PreteGiancarlo TorreGiovanni Battista TraversoMassimo Gaggero (odontoiatra)Giorgio Inglese Ganora (odontoiatra)COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTIMario Pallavicino PresidenteLucio MarinelliPaolo PronzatoGianni Testino SupplenteCOMMISSIONE ALBO ODONTOIATRIMassimo Gaggero PresidenteGiuseppe Modugno SegretarioStefano BenedicentiMaria Susie CellaGiorgio Inglese Ganora Periodico mensile - Anno 20 n.10 ottobre 2012 - Tiratura 9.000 copie + 164 invii telematici -

Autorizz. n.15 del 26/04/1993 del Trib. di Genova. Sped. in abb. postale - Gruppo IV 45%.Pubblicità e progetto grafico: Silvia Folco - [email protected] - In copertina: Norman Rockwell(1894 - 1978) “Optometrist (boy with new glasses, oculist) copertina del “Saturday Evening Post”1956. Stampa: Ditta Giuseppe Lang - Arti Grafiche S.r.l. Via Romairone, 66/N 16163 Genova.Finito di stampare nel mese di ottobre 2012.

La Redazione si riserva di pubblicare in modo parziale o integrale il materialericevuto secondo gli spazi disponibili e le necessità di impaginazione.

OTTOBREmail: [email protected]

P.zza della Vittoria 12/416121 Genova Tel. 010. 58.78.46

Fax 59.35.58

SOMMARIO

GENOVA MEDICA

Editoriale4 Responsabilità e libertà di scelta

Vita dell’Ordine5 Le delibere del Consiglio8 Giuramento professionale medici e odontoiatri neolaureati

10 Prescrizione medica: le dieci regole11 Assemblea ordinaria annuale degli iscritti13 Bilancio di previsione 201315 L’Ordine incontra i ciclisti genovesi metropolitani

I corsi dell’Ordine6 La comunicazione strategica medico-paziente7 Appropriatezza clinica e nuovi modelli organizzativi nel

trattamento dei disturbi depressiviMedicina & Fisco

15 IRAP sì, IRAP noNote di diritto sanitario

16 Rifiuto del medico di redigere una prescrizione sul ricettariodel SSN: eventuali profili di responsabilità penale

20 Frequenza del corso di formazione specifica in medicinagenerale e mantenimento dell'incarico di guardia medicaMedicina & Previdenza

21 Pagamento del contributo ENPAMFondazione ONAOSIIn primo piano

22 Italiani e speranze di vita, ma quali?23 Corsi & Convegni26 Recensioni

Lettere al direttore27 La società e l’identità di genere

Medicina & cultura28 Il piacere, fonte della vita30 Notizie dalla C.A.O. a cura di M. Gaggero

Page 4: N.10 ottobre 2012 MEDICA

ecentemente la quarta Sezione

penale della Corte di Cassazione ha

affermato in una sentenza che il

rispetto delle linee-guida non è sufficiente ad

escludere la responsabilità del medico, con-

fermando un principio consolidato che stabili-

sce che il diritto alla salute non può essere

subordinato a valutazioni di natura economi-

ca o di tipo “ragionieristico”.

Il caso da cui trae origine la sentenza riguar-

da un medico la cui colpa sarebbe stata quel-

la di aver dimesso un paziente dopo 9 giorni

da un intervento cardiaco come, peraltro,

previsto dalle linee guida e deceduto solo

poche ore dopo le dimissioni.

Dalla perizia medico-legale effettuata

nel giudizio di primo grado, il medi-

co che decise la dimissione agì

conformandosi alle linee guida, ma

secondo la quarta Sezione pena-

le della Corte di Cassazione, la

conformità alle linee guida non è

sufficiente ad escludere la respon-

sabilità del medico che decise la

dimissione. I giudici, infatti, hanno

sostenuto che nella pratica della professio-

ne, il medico deve, in scienza e coscienza,

perseguire come unico fine la cura del mala-

to utilizzando gli strumenti di diagnosi e tera-

pia disponibili al momento senza farsi condi-

zionare da altre esigenze, contenute in dispo-

sizioni, considerazioni, valutazioni, direttive

che non siano pertinenti rispetto al compito

di “sicurezza” affidatogli dalla legge.

Il rispetto delle “Linee guida”, quindi, assunto

come parametro di riferimento della legitti-

mità delle scelte sul campo del medico e di

valutazione della sua condotta, nulla può

aggiungere o togliere al diritto del malato di

ottenere le prestazioni mediche più appro-

priate né all'autonomia ed alla responsabilità

del medico nella cura.

Le linee guida sono utili, a volte indispensabi-

li, in quanto permettono di approfondire quel-

la “scienza” richiesta dalla buona pratica clini-

ca, ma non istituiscono né si sostituiscono

alla “coscienza”, per cui la responsabilità del

singolo professionista si esplica sempre a

tutto campo nei confronti della persona

(malata o no) con cui si misura.

Inoltre, dovrebbe farci riflettere che sia un

proprio un magistrato a riaffermare

che “l’arte medica, mancando per

sua stessa natura di protocolli

scientifici a base matematica,

spesso prospetta diver-

se pratiche o soluzioni

che l’esperienza ha

dimostrato efficaci,

da scegliere oculatamen-

te in relazione ad una cospi-

cua serie di varianti che, legate al

caso specifico, solo il medico nella contingen-

za della terapia, può apprezzare”.

Questo concetto di libertà nelle scelte tera-

peutiche del medico, è un valore che non

può essere compromesso né disperso per

nessuna ragione, pena la degradazione del

medico a livello di semplice burocrate, con

gravi rischi per la salute di tutti.

Enrico Bartolini

4 EDITORIALE GenovaMedica

Responsabilità elibertà di scelta

R

OTTOBRE 2012

Page 5: N.10 ottobre 2012 MEDICA

5VITA DELL’ORDINE

OTTOBRE 2012

GenovaMedica

Le delibere dellesedute del Consiglio

Giuramento professionale - Il Giuramentoprofessionale dei giovani neolaureati si ètenuto martedì 25 settembre, nella sededell’Ordine.Ricorso CCEPS - Il Consiglio dell’Ordinepreso atto del ricorso presentato da uniscritto alla Commissione Centrale per gliesercenti le professioni sanitarie avverso ilprovvedimento disciplinare della “Sospensionedall’esercizio della professione per la duratadi mesi due” adottato dalla Commissione pergli iscritti all’Albo dei medici chirurghi, delibe-ra di resistere al ricorso presentato allaCommissione Centrale predisponendo il rela-tivo atto.Questioni amministrative - Il Consiglio delibe-ra il versamento delle quote alla FNOMCeO.Commissione Ospedale/territorio• Viene designato il dr. Giuseppe Bonifacinoquale componente della Commissione;• il Consiglio delibera la pubblicazione del“parere pro veritate” su eventuali profili di

responsabilità penale correlati al rifiuto daparte di un medico di redigere una prescri-z ione sul r icettar io del SSN, redattodall’avvocato Alessandro Lanata.Commissione Pubblicità - Il Consiglio delibe-ra di ratificare le decisioni prese nelle riunionidella Commissione Pubblicità dell’Ordine del4-11-29 luglio e 4 settembre 2012.Il Consiglio ha concesso il patrocinio a:• Convegno “La comunità terapeutica peradolescenti”, Genova 18 ottobre;• VII° Congresso Nazionale SIRM “Prendersicura oggi delle persone con disabilità intellet-tiva: ripensare i modelli” - Genova 25-27ottobre;•Congresso “Advances in Cl in icalProsthodontics”, Genova 19-20 ottobre.

Presenti: E. Bartol in i (presidente), A.Ferrando (v. presidente), L. Nanni (segreta-rio), M. P. Salusciev (tesoriere). Consiglieri:M.C. Barberis, G. Boidi, G. Migliaro, G. Torre,F. Prete, F. Pinacci, G. B. Traverso, M.

Gaggero (odont.), G. Inglese Ganora (odont.).Revisori dei Conti: M. Pallavicino

(presidente), L. Marinelli, G. Testino (rev.suppl.). Componenti CAO cooptati: S.Benedicenti, M.S. Cella, G. Modugno.Assenti giustificati: consiglieri: L. Bottaro,A. De Micheli, R. Ghio, F. De Stefano.Revisori dei Conti: P. Pronzato.

Riunione del 18 settembre 2012

ALBO MEDICI - Nuove iscrizioni: Marina DeCandia, Alexander Stahn. Cancellazioni pertrasferimento: Maria Vittoria Brizzi, RobertaMulas (a Savona). All’estero: Rita Pascucci.Cancellazioni per decesso: Augusto Chiesa,Bruno De Ferrari, Sergio Ferrero, GiovanniGhirardo, Luciano Pelizza, Giorgio Raiteri,Elda Maria Iolanda Rasore.ALBO DEGLI ODONTOIATRI - Nuove iscrizio-ni: Georgia Rebosio. Cancellazione per ces-sata attività: Barbara Vespa.

Movimento degli iscritti

Codice PIN per i liberiprofessionisti

Continua il servizio, attivato dall’Ordine, perl’attribuzione del codice PIN, a favore deiliberi professionisti, per la compilazionedella certificazione di malattia on-line.Per attivare la procedura di attribuzionetelefonare alla segreteria dell’Ordine:

010 58 78 46

Page 6: N.10 ottobre 2012 MEDICA

6 I CORSI DELL’ORDINE GenovaMedica

icor

si

dell’Ordine La comunicazione strategicamedico-pazienteSala Convegni dell’Ordine di Genova, piazza della Vittoria 12/5

a professione medica è dai tempiantichi associata alla saggezza ealla capacità di produrre guarigione

per liberare gli uomini dalla sofferenza dellamalattia. La cura medica si concentra sugliaspetti somatici e biologici curando la malat-tia, ma deve anche curare la sofferenzaumana con mezzi efficaci. La visita e le pre-scrizioni mediche sono momento di incontrotra un esperto di malattie ed un paziente, maanche di dialogo tra due persone. Ogni intera-z ione umana determina uno scambiod’informazioni che possono, o meno, modifica-

re le idee dell’interlocutore a tal puntoda mutarne anche i comportamenti.Da qui la facile comprensione che una comu-nicazione efficace può essere veicolo non solodi messaggi, ma anche di modificazione dellecondotte altrui. Obiettivo del corso è accre-scere la capacità di comunicare e, di conse-guenza, migliorare l’efficacia dei messaggi chesi intendono trasmettere. Per un medicomigliorare le proprie capacità di trasmetteremessaggi diventa fondamentale in tutte le fasidel suo intervento: dalla prevenzione, alla dia-gnosi, alla cura.

L

Giovedì 22 novembre - ore 19.15 - 23.3019.15 Registrazione partecipanti19.30 - 19.50 Introduzione al corso“Aspetti deontologici sulla comunicazionemedico-paziente”, Alberto Ferrando

“LA COMUNICAZIONE STRATEGICAMEDICO-PAZIENTE”

interventi a cura di Andrea Vallarino19.50 - 20.30 “Fondamenti teorici ed epistemolo-gici dell’approccio strategico ai problemiumani. Come escogitare soluzioni apparente-mente semplici per problemi complessi. Lacomunicazione strategica ovvero: dal linguag-gio che spiega al linguaggio che crea”.20.30 - 21.10 “La comunicazione verbale:

Previsti crediti ECM regionali. Il tema verrà trattato con l'ausilio di videoregistrazioni.Segr. organiz.: Ordine dei medici di Genova. Inviare la scheda di iscrizione, scaricabile anche da

www.omceoge.org, via fax 010/593558 o via e-mail: [email protected]

Dr. .......................................................................... Nato/a ................................ (Prov. ...)

il ............... Cod. Fisc...........................................................................................................

Via....................................................................... n.................Città....................................

Tel. ................................................. E-mail .......................................@...............................

SCHEDA ISCRIZIONE: “La comunicazione strategica medico-paziente” (Da inviare entro: 21 novembre)

- Le domande ad illusione di alternative - Leparafrasi - L’evocare sensazioni - Il riassume-re per definire - Il prescrivere come scopertacongiunta”.21.10 - 21.50 “La comunicazione non verbale:L’effetto prima impressione - Lo sguardo - Ilsorriso - La gestione dello spazio prossemico- L’abbigliamento - La gestualità”21.50 - 22.30 “Gli aspetti soprasegmentali dellinguaggio - Tono, timbro della voce - Aspettimusicali ed ipnotici del linguaggio”22.30 - 23.15 Discussione23.15 Consegna questionario ECM23.30 Chiusura del corso.

Page 7: N.10 ottobre 2012 MEDICA

7I CORSI DELL’ORDINEGenovaMedica

icor

si

dell’Ordine Appropriatezza clinica e nuovi modelliorganizzativi nel trattamento dei disturbi depressivi:medicina generale e psichiatria a confrontoSala Convegni dell’Ordine di Genova, piazza della Vittoria 12/5

disturbi dell’umore, in particolarela depressione, sono di frequenteriscontro nella pratica medica, sia

in quella specialistica che nella medicinagenerale, tanto da contendere ai disturbicardiovascolari il primo posto nella scala difrequenza delle diagnosi mediche.Proprio la frequenza, la multiformità e la dif-ferente gravità dei disturbi dell’umore, rendo-no comprensibile l’intervento di diverse figuremediche, quali specialisti psichiatri e neurolo-gi e MMG, nonchè di figure non mediche,

quali psicologi. Gli interventi di curasono complessi e non limitati al tratta-mento farmacologico, tuttavia la pre-scrizione di farmaci antidepressivi rap-presenta una questione clinica fondamentale.Il corso vuole contribuire alla costruzione diuna cultura condivisa dell’intervento di cura edell ’organizzazione sanitaria, fornendoun’occasione di confronto tra le diverse figu-re, sia attraverso la discussione dei variaspetti problematici, che delle esperienze giàin atto nei singoli distretti sanitari genovesi.

I

Sabato 17 novembre - ore 8.30 - 14.008.30 Iscrizione dei partecipanti8.45 Presentazione del corso: “Aspetti etici edeontologici dell’appropriatezza prescrittiva”G. Boidi9.00 Introduzione al corso - M. Amore9.15 Lettura Magistrale: “La depressione comemodello di interazione mente-cervello” - F. Asioli10.15 - 11.45 1° sessione“Approccio al sintomo depressivo”Moderatori: L. Ferrannini - P. C. Brasesco“Appropriatezza prescrittiva: stato dell’arte”G. P. Corsini“Cosa fare di fronte a un sintomo depressivo” -M. Vaggi risponde (sessione interattiva)

11.45 Coffee - break12.00 - 13.00 2° sessione“La collaborazione tra MMG e psichiatri inambito genovese: stato attuale e prospettive”Moderatori: G. Nuvoli - G. StelliniTavola rotonda con la partecipazione di MMGe psichiatri dei 6 ambiti territoriali della ASL3 Genovese - M. Fasce, P. Picco, E.Salomone, P. Mangini, E. Del Nero, D.Malagamba, G. Saltamerenda, G. Sarno, R.Radmann, R. Costa, R. Soriani, E. Bistagnino13.00 Discussione13.30 Commento e conclusioni - E. Maura14.00 Consegna questionario ECM

Previsti crediti ECM regionali.Segr. scient.: Commissione psichiatria Ordine dei medici. Segr. organiz.: Ordine dei medici. Inviare la scheda

scaricabile da www.omceoge.org, via fax 010/593558 o via e-mail: [email protected]

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SCHEDA ISCRIZIONE: “Medicina generale e psichiatria a confronto” (Da inviare entro: 16 novembre)

Page 8: N.10 ottobre 2012 MEDICA

8 VITA DELL’ORDINE GenovaMedica

OTTOBRE 2012

l 25 settembre scorso, presso lasede dell’Ordine si è tenuta la ceri-monia del Giuramento professiona-

le pronunciato dai giovani neo-iscritti.In una sala gremi-ta da circa 80invitati, molti deiqual i accompa-gnati dai familiaried amici, la giova-ne neolaureataBianca Salone haletto i “comanda-menti” che riassu-mono i pr incip ideontologici.

Il presidente dell’Ordine, Enrico Bartolini, haillustrato brevemente il “corpus” dei doverietici, morali e deontologici, racchiusi nel

I

In alto: il discorso del presidente e un momento della cerimonia. Nella pagina successiva: il giuramento dellaneolaureata Bianca Salone, due momenti della cerimonia e i rappresentanti dell’Ordine: il presidente CAOMassimo Gaggero, il Coordinatore del corso di laurea in medicina e chirurgia Giovanni Murialdo, il presidenteEnrico Bartolini, il vice-presidente Alberto Ferrando e il consigliere Federico Pinacci.

Codice di deontologia medica, ai quali sonochiamati a tenere fede gli iscritti per tuttol’arco della loro vita professionale; ha invitato,inoltre, i giovani colleghi a non dimenticare chesapersi relazionare con il paziente con uma-nità, solidarietà e rispetto verso chi soffre èfondamentale nel rapporto medico-paziente.Ha concluso facendo presente che il ruolo delmedico va ben al di là dei semplici bisogni disalute in quanto le aspettative che il malatoriversa sul medico sono grandi e grande è lafiducia che ripone in colui che lo cura.Il vice presidente Alberto Ferrando ha sottoli-neato che per i medici gli esami non finisco-no mai: ciò che fa grande e unica la profes-sione medica non è solo la conoscenza e iltecnicismo, quanto l’umanità e la “capacità dicomprendere”. Il medico deve rapportarsicon il malato e la sua famiglia, sforzandosi diinstaurare una concreta ed efficace relazionedi cura fondata sul la presa in carico,sull’ascolto, sulla fiducia reciproca ed impron-tato alla comprensione umana oltre che sulle

Giuramentoprofessionale medici eodontoiatri neolaureati

Page 9: N.10 ottobre 2012 MEDICA

9VITA DELL’ORDINEGenovaMedica

OTTOBRE 2012

conoscenze scientifiche. Nel corso della ceri-monia sono intervenuti il presidente dellaCommissione Albo odontoiatri MassimoGaggero che ha rivolto un caloroso benvenu-to ai giovani odontoiatri e il coordinatore delcorso di laurea in Medicina e Chirurgiadell’Università di Genova, GiovanniMurialdo che ha portato i salutidel preside del la Facoltà diMedicina e ha sottol ineatol’importanza di appartenere ad unOrdine professionale che rappre-

senta luogo di condivisione di tanti ideali. Lacerimonia si è conclusa con un brindisi augu-rale e con l’invito a tutti i giovani colleghi apartecipare alla vita ordinistica ricordandoche l’Ordine rappresenta un punto di riferi-mento e di aggregazione per tutti gli iscritti,

a cui rivolgersi sempre per qual-siasi problematica riguardantel’attività professionale.Ai nuovi colleghi i migliori auguriper una fruttuosa attività profes-sionale.

Page 10: N.10 ottobre 2012 MEDICA

10 VITA DELL’ORDINE GenovaMedica

urante la cerimonia dei neolaureati,nel l ’ascoltare la lettura delGiuramento professionale, succede

che ci si interroghi sul significato che ancoraoggi riveste quell’insieme di regole liberamentee democraticamente scelte dai medici.E’ un momento di riflessione sulla professio-ne del medico e sul ruolo che questo rivestein una società in cui regole, norme, equilibrieconomici, cambiano velocemente costrin-gendo la professione del medico ad un conti-nuo adeguamento.La professione del medico oggi è un mixequilibrato di doveri etici, morali e deontologi-ci, di relazioni empatiche con il paziente e dipressioni economiche. Il rapporto tra il medi-co e il paziente si configura sempre più spes-so come un incontro o uno scontro di pro-spettive: la richiesta di cura del paziente, e ilsuo carico di aspettative più o meno consa-pevoli, si contrappone alla diagnosi del medi-co che deve rendersi il più possibile libero siadalle influenze psicologiche del paziente che

dalle pressioni economiche degli amministra-tori pubblici. Se i due paradigmi coincidono siraggiunge facilmente un compromesso e unrapporto armonioso tra le parti, altrimenti sidetermina un conflitto più o meno aperto.Oggi, è stato scritto, i cittadini “stanno sem-pre meglio e si sentono sempre peggio” e laconseguenza è un ricorso sempre piu fre-quente alla medicalizzazione del vivere quoti-diano indotto dai mass media e dai produtto-ri di farmaci.C’è bisogno di una maggiore trasparenza trasanità pubblica e mercato del farmaco, traoperatori sanitari, industria privata e ammini-stratori pubblici e, attraverso procedure diHealth Technology Assessment, di un conti-nuo confronto e verifica tra farmaci/dispo-sitivi e benefici clinici tangibili.A questo riguardo, per migliorare l’appropria-tezza e sicurezza delle prescrizioni nell’inte-resse dei pazienti e dei sistemi sanitari,Richard Lehman (U.S Center for SportsMedicine in Kirkwood, Missouri), ha stilatodieci comandamenti. Li riportiamo di seguito,ritenendoli una giusta ed equilibrata sintesidelle regole della prescrizione medica.

DPrescrizione medica:le dieci regole

1. prescrivi una terapia in base al livello dirischio complessivo e non secondo il livellodel singolo fattore di rischio;2. sii prudente quando aggiungi un farmacoa un paziente che ne assume già diversi;3. prendi in considerazione un farmaco soloquando la sua efficacia è provata su end-point clinicamente rilevanti;4. non farti convincere dagli end-point surro-gati, perché sono solo simulacri;5. non adorare i target terapeutici, perché sonosolo invenzioni dei comitati degli studi clinici;6. accetta cum grano salis le riduzioni delrischio relativo, indipendentemente dal valoredella P, perché le popolazioni da cui derivano

potrebbero avere poco in comune con i tuoipazienti;7. onora i numbers-needed-to-treat, perchècontengono informazioni rilevanti per i pa-zienti e i costi dei trattamenti;8. non incontrare informatori scientifici delfarmaco e non partecipare a convegni spon-sorizzati, specie se in location di lusso;9. condividi con i tuoi pazienti le decisionisulle opzioni terapeutiche alla luce dei rischie benefici individuali;10. onora i pazienti anziani perché, anche sehanno elevati rischi di malattia, sono piùesposti ai rischi dei trattamenti.Fonte: Richard Lehman’s journal review - 3 january 2012

Tu medico...

OTTOBRE 2012

Page 11: N.10 ottobre 2012 MEDICA

11VITA DELL’ORDINEGenovaMedica

l bilancio di previsione 2013 vienepresentato all’approvazione diapposita assemblea, convocata

prima che l’anno inizi, onde evitare il ricor-so all’esercizio provvisorio. Tale circostan-za limiterebbe le uscite dell’Ente alle solespese di prima sussistenza.L’anno passato, ciò non è avvenuto inquanto l’approvazione è stata deliberata in

sede assembleare nell’anno in corso poi-ché il Consiglio dell’Ordine era dimissiona-rio in vista delle nuove elezioni che si sonotenute nel novembre dello scorso anno.Per procedere alla compilazione del bilan-cio preventivo 2013 si è provveduto a redi-gere una situazione al 30 settembre2012, alla quale sono state aggiunte levoci che presumibilmente saranno contabi-lizzate negli ultimi tre mesi del 2012.

A cura di Proscovia Maria SaluscievTesoriere dell’Ordine

Assemblea ordinariaannuale degli iscritti

er quanto riguarda il contributo perl’anno 2013 il Consiglio dell’Ordinenella seduta del 9 ottobre 2012

ha deliberato di mantenere invariata la quotadi euro 96 per il solo iscritto all’Albo Medicio all’Albo Odontoiatri e di euro 165 per gliiscritti al doppio Albo. Riguardo al pagamen-

to delle quote, anche per l’anno 2013 lestesse potranno essere pagate sia in bancache presso gli uffici postali, direttamente online tramite bollettini MAV emessi dallaBanca popolare di Sondrio, oppure tramiteRID bancario.Come si può rilevare dalle somme a residuodei contributi annuali un certo numero diiscritti non ha ottemperato al pagamentodella quota annuale. A tale proposito si ritie-ne utile ricordare che il Consiglio dell’Ordineha deliberato una procedura di recupero deicontributi ed ha previsto, in caso di mancatoo tardivo pagamento, una mora del 10%sulla quota dovuta ed euro 30,00 per le

Passiamoquindi adesaminarealcune vocisignificative.

I

P

27 NOVEMBRE 2012 - ORE 20,00Sala Convegni dell’Ordine, piazza della Vittoria 12/5

Ordine del giorno� Relazione del Presidente

� Relazione del Tesoriere: approvazione Bilancio Preventivo 2013� Varie ed eventuali

Gli iscritti impossibilitati ad intervenire personalmente all’Assemblea potrannofarsi rappresentare mediante delega scritta in calce alla lettera di convocazione.

Ogni iscritto non può essere investito di più di due deleghe.

OTTOBRE 2012

partecipatenumerosi!

Page 12: N.10 ottobre 2012 MEDICA

12 VITA DELL’ORDINE GenovaMedica

OTTOBRE 2012

spese di istruttoria. Per quanto riguarda leuscite come ogni anno non sono state previ-ste uscite per gettoni di presenza, né inden-nità di carica per i componenti del Consigliodel l ’Ordine e del la Commissione AlboOdontoiatri.

� Abbiamo previsto solo euro 28.000 (rispet-to ai 43.000 dell’anno precedente) per “manu-tenzione e riparazione ed adattamento locali”in quanto non è intenzione dell’Ordine effettua-re lavori di manutenzione.

� Abbiamo anche stanziato una cifra ade-guata per le spese di pubblicazione delbollettino “Genova Medica”; non sonostate previste spese per l’ufficio stam-pa in quanto l’attività viene svoltadal Comitato di Redazione inter-no all’Ordine.

� Sono stat istanziati euro75.000 perl’aggiornamentoprofess iona ledegli iscritti e perl’organizzazione diconvegni, congressi emanifestazioni.

� Abbiamo previsto euro478.000 per le spese per il personaledipendente comprensivo degli oneri previden-ziali, sociali e assistenziali a carico dell’Ente,trattamento accessorio e lavoro straordina-rio, nonchè aggiornamento e formazione.

� Abbiamo considerato euro 64.000 perOneri e compensi per speciali incarichi qualiad esempio le consulenze legali, fiscali, dellavoro e varie.

� Abbiamo previsto per le spese generali

una cifra di euro 116.000 in considerazionedelle spese di amministrazione dei 3 apparta-menti di nostra proprietà, e per la pulizialocali ed energia elettrica, anche in conside-razione dell’aumento dell’IVA e di un possibileulteriore rincaro delle tariffe.

� Sono state previste le rate del mutuo ven-tennale da versare all’ENPAM per la ristrut-turazione dell’appartamento adibito alla salaconvegni dell’Ordine.

� E’ stata stanziata la somma di euro20.000 al capitolo di bilancio “Acquisizioni

beni di uso durevole ed opere immobiliari”per l’eventuale sostituzione di apparec-chiature obsolete degli uffici.

� E’ stata prevista la cifra dieuro18.000 per la cerimonia

della consegna delle targhericordo e delle medaglied’oro ai medici che

festeggeranno i50-60-70 annidi laurea.

Come prevede ilr e g o l amen t o

abbiamo anche iscritto unfondo per gli stanziamenti insuf-

ficienti e per le spese impreviste e siè preventivato l’accantonamento del TFR

del personale dipendente.Tutte le scritture contabili sono state esegui-te in conformità alle norme ed ai regolamentivigenti ed i dati riportati sono stati verificatidal Collegio dei Revisori dei Conti.Ovviamente il presente bilancio sarà sottopostoad un assestamento in fase di presentazionedel bilancio consuntivo che sarà portatoall’approvazione dell’assemblea secondo le pre-visioni della normativa vigente.

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13VITA DELL’ORDINEGenovaMedica

OTTOBRE 2012

Presumibile avanzo di amministrazione al 1/1/2013 € 363.444,16TITOLO I Entrate contributive € 713.405,00TITOLO II Entrate diverse € 16.500,00TITOLO III Entrate per alienazione di beni patrimoniali € 0,00TITOLO IV Entrate derivanti da accensione di prestiti e mutui € 0,00TITOLO V Entrate per partite di giro € 346.440,00Totale entrate € 1.439.789,16E’ approvata per l’anno 2013 la spesa in € come da seguente, previsione:TITOLO I Spese correnti € 1.024.349,16TITOLO II Spese in conto capitale € 60.000,00TITOLO III Estinzione di mutui e anticipazioni € 9.000,00TITOLO IV Partite di giro € 346.440,00Totale spese € 1.439.789,16

BILANCIO DI PREVISIONE 2013 - Delibera di ConsiglioIl Consiglio dell’Ordine provinciale dei mediciriunito in seduta il 9 ottobre 2012:� esaminato lo schema del bilancio di previ-sione dell'esercizio finanziario 2013,� esaminate le relazioni del Collegio dei revi-sori dei conti e del tesoriere,� visti gli art. 2 e 6 del vigente regolamentoper l’amministrazione e la contabilità,

delibera il bilancio di previsione delle entrate edelle spese per l’anno finanziario 2013, auto-rizza la riscossione delle tasse e dei diritti edegli altri proventi dovuti per l’anno 2013 ed ilversamento delle relative somme, giusta laseguente previsione. Delibera, inoltre, di sotto-porre il presente Bilancio all’approvazionedell’assemblea dei medici e degli odontoiatri.

AVANZO DI AMMINISTRAZIONE € + 363.444,16 € + 0,00FONDO DI CASSA € + 0,00 € + 491.955,99TITOLO I ENTRATE CONTRIBUTIVE € + 0,00 € + 0,00CAPITOLO I Contributi associativi € + 713.405,00 € + 757.928,28TOTALI TITOLO I - E-1 € + 713.405,00 € + 757.928,28

TITOLO II ENTRATE DIVERSECAPTTOLO II Redditi e proventi patrimoniali € + 3.000,00 € + 3.000,00CAPITOLO III Entrate per prestazioni di servizi € + 3.500,00 € + 3.500,00CAPIT0LO IV Poste correttive e compensative di spese correnti € + 10.000,00 € + 10.000,00CAPIT0LO V Entrate non classificabili in altre voci € + 0,00 € + 0,00TOTALI TITOLO II- E-2 € + 16.500,00 € + 16.500,00

TITOLO III ENTRATE PER ALIENAZIONE DI BENIPATRIMONIALI E RISCOSSIONE DI CREDITI

CAPITOLO VI Alienazione beni mobili € + 0,00 € + 0,00CAPITOLO VII Alienazione beni immobili € + 0,00 € + 0,00CAPITOLO VIII Riscossione crediti € + 0,00 € + 386,13TOTALI TITOLO III - E-3 € + 0,00 € + 386,13

DESCRIZIONE COMPETENZA CASSA

BILANCIO PREVENTIVO 2013 - QUADRO GENERALE - ENTRATE

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14 VITA DELL’ORDINE GenovaMedica

OTTOBRE 2012

TITOLO IV ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIONE DI PRESTITI E MUTUICAPITOLO IX Assunzione mutui e prestiti € + 0,00 € + 0,00TOTALI TITOLO IV - E-4 € + 0,00 € + 0,00TITOLO V PARTITE DI GIROCAPITOLO X Entrate aventi natura di partita di giro € + 346.440,00 € + 354.049,43TOTALI TITOLO V - E-5 € + 346.440,00 € + 354.049,43

Totale generale entrate € +1.439.789,16 € +1.620.819,83

TITOLO I SPESE CORRENTICAPITOLO I Spese per gli organi istituzionali dell’Ente € + 14.000,00 € + 14.000,00CAPTTOLO II Manutenzione e riparazione ed adattamento locali € + 28.000,00 € + 28.000,00CAPITOLO III Oneri e compensi per speciali incarichi € + 64.000,00 € + 76.033,79CAPIT0L0 IV Spese pubblicazioni, acquisto libri, riviste, altro € + 58.000,00 € + 65.230,00CAPIT0L0 V Promozione culturale, convegni, congressi

e altre manifestazioni € + 75.000,00 € + 75.600,00CAPITOLO VI Spese per accertamenti sanitari € + 3.000,00 € + 3.000,00CAPITOLO VII Spese per il personale dipendente € + 478.000,00 € + 554.400,00CAPITOLO VIII Spese sede, acquisto materiale e beni di

consumo spese telefoniche e postali € + 116.000,00 € + 130.123,50CAPITOLO IX Spese per il funzionamento commissioni € + 5.000,00 € + 5.000,00CAPITOLO X Commissioni bancarie € + 1.000,00 € + 1.000,00CAPITOLO XI Interessi passivi € + 8.000,00 € + 11.722,86CAPITOLO XII Premi di assicurazione € + 6.000,00 € + 6.000,00CAPITOLO XIII Spese di rappresentanza € + 33.000,00 € + 33.043,26CAPITOLO XIV Oneri tributari € + 46.000,00 € + 52.256,61CAPITOLO XV Spese per la sede distaccata del Tigullio € + 0,00 € + 0,00CAPITOLO XVI Spese per concorsi € + 2.000,00 € + 2.000,00CAPITOLO XVII Poste correttive e compensative

di entrate correnti € + 17.349,16 € + 17.349,16CAPITOLO XVIII Fondi di riserva € + 70.000,00 € + 70.000,00

TOTALI TITOLO I - U-1 € + 1.024.349,16 € +1.144.759,18TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALECAPITOLO XIX Acquisizioni beni di uso durevole

ed opere immobiliari € + 35.000,00 € + 35.000,00CAPITOLO XX Accantonamento indennità anzianità e similari € + 25.000,00 € + 48.474,35

TOTALI TITOLO II - U-2 € + 60.000,00 € + 83.474,35TITOLO III ESTINZIONE DI MUTUI E ANTICIPAZIONICAPITOLO XXI Estinzione di mutui e anticipazioni € + 9.000,00 € + 13.203,53

TOTALI TITOLO III - U-3 € + 9.000,00 € + 13.203,53TITOLO IV PARTITE DI GIROCAPITOLO XXII Uscite aventi natura di partite di giro € + 346.440,00 € + 379.382,77

TOTALI TITOLO IV - U-4 € + 346.440,00 € + 379.382,77

Totale generale uscite € + 1.439.789,16 € + 1.620.819,83

DESCRIZIONE COMPETENZA CASSA

BILANCIO PREVENTIVO 2013 - QUADRO GENERALE - ENTRATE

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enerdì 21 settembre alla Loggiadel la Mercanzia durante la“Settimana europea della mobilità

sostenibile” promossa dal Circolo FIAB Amicidella bicicletta di Genova, l’Ordine dei mediciha incontrato la cittadinanza e discusso sultema “I ciclisti a Genova: dalla sopravvivenzaal benessere. Alcune riflessioni tecniche e

medico-sanitarie”. Erano presenti il vice presi-dente dell’Ordine Alberto Ferrando, JeanLouis Ravett i , Valer io Gennaro del laCommissione Ambiente e Claudio Culottadella ASL 3 Genovese.Nel corso dell’incontro i relatori hanno sotto-lineato che tra i doveri del medico vi è anchequello di considerare l’ambiente, nel qualel’uomo vive e lavora, quale fondamentaledeterminante della salute dei cittadini.Proprio per questo egli è doppiamente inte-ressato: come cittadino e come medico eper questo deve promuovere una cultura civi-le tesa all’utilizzo appropriato delle risorse.Si è parlato, inoltre, dell’incidenza dellemalattie dovute all'inquinamento atmosfericoe del progetto “Pedibus” della ASL 3 Geno-vese. Il dibattito si è concluso con l’impegnodi tutti a favorire campagne di prevenzioneattraverso iniziative analoghe.

a Commissione Finanze del laCamera dei Deputati, il 4 ottobredurante l’esame del D.L. n. 5291

“Delega al Governo recante disposizioni perun sistema fiscale più equo, trasparente eorientato alla crescita”, ha approvato unemendamento presentato dall’on. Comaroli inmateria di IRAP con il quale si prevede chenell’ambito dell’esercizio della delega fiscalevenga affidato al Governo il compito di chiarirela definizione di autonoma organizzazione aifini dell’assoggettabilità all’IRAP di professioni-sti e piccoli imprenditori.Sul concetto di “autonoma organizzazione” esui limiti al rimborso del’IRAP si è espressa apiù riprese la Corte Suprema di Cassazione,sancendo in particolare con sentenza n.5320del 3 aprile che in tema di IRAP l’esercizio perla professione abituale, ancorché non esclusi-va, di attività di lavoro autonomo diversadall’impresa commerciale costituisce, secon-do l’interpretazione della Corte Costituzionale

15VITA DELL’ORDINEGenovaMedica

VL’Ordine incontra i ciclistigenovesi metropolitani

LIRAP sì, IRAP no

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con sentenza 156/2001, presuppostodell’imposta soltanto qualora si tratti di attivitàautonomamente organizzata.L’accertamento del requisito dell’autonomaorganizzazione spetta al giudice di merito, èinsindacabile se congruamente motivato, ericorre quando il contribuente che eserciti atti-vità di lavoro autonomo:a) sia, sotto qualsiasi forma, il responsabiledell’organizzazione, e non sia quindi inserito instrutture organizzative riferibili ad altruiresponsabilità ed interesse;b) impieghi beni strumentali eccedenti lequantità che, secondo l’id quod plerumqueaccidit, costituiscono nell’attualità il minimoindispensabile per l’esercizio dell’attività anchein assenza di organizzazione, oppure si avval-ga in modo non occasionale di lavoro altrui.Costituisce onere del contribuente che chiedail rimborso dell’imposta asseritamente nondovuta, dare la prova dell’assenza delle pre-dette condizioni.Ora l ’esame del provvedimento passaall’Assemblea.

MEDICINA & FISCO

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16 NOTE DI DIRITTO SANITARIO GenovaMedica

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dimissione dal ricovero ospedaliero o alla visitaspecialistica ambulatoriale”.Sulla base delle indicazioni del legislatore nazio-nale, a livello regionale sono state emanatedelibere mirate a regolamentare la prescrizio-ne farmacologica e, sul punto, si rimanda aicontenuti delle delibere della Giunta RegioneLiguria 208/2008, 544/2009 e 759/2011. In particolare, v’è da dire che l’allegato1 alla delibera da ultimo citata appare di sicurointeresse, concretandosi in un protocollooggetto di concertazione fra le categorie inte-ressate ed avente l’espressa finalità di elimina-re le difformità di comportamento, i margini didiscrezionalità e di interpretazione nonché dirappresentare un punto di riferimento nei rap-porti tra medico di medicina generale e specia-lista. Senza voler qui pedissequamente ripro-porre le articolate previsioni riportate nel pro-tocollo di cui si è detto, basti soffermarsi suquei passaggi che disciplinano la dispensazionedei farmaci all’atto della dimissione da ricoveroe, nel contempo, all’esito di visita specialistaeseguita presso la struttura ospedaliera. Ciò,nella dichiarata prospettiva di raggiungere iseguenti obiettivi: “promuovere una cultura dicollaborazione tra Medici dipendenti e mediciconvenzionati, sottrarre il medico curante alnon gratificante compito di mera trascrizionesull'apposito ricettario di terapie indicate daaltri, non turbare il rapporto di fiducia fra assi-stito e medico curante”.A suffragare la portata precettiva di quantosopra, il protocollo prevede, poi, l’avvio di con-trolli per verificare quali medici specialistiambulatoriali od ospedalieri sottoutilizzino ilricettario rispetto a standard regionali.In merito, poi, alle impegnative per la prescri-zione di indagini specialistiche e/o accerta-menti diagnostici, un utile spunto normativo losi rinviene nella parte introduttiva dell’ormai

iportiamo di seguito il parere rila-sciato al nostro Ordine dall’avvocatoAlessandro Lanata.

Prima di addentrarsi nel merito del quesito,non ci si può esimere dall’operare un sinteticorichiamo al le norme che regolamentanol’attività prescrittiva. E’ noto, invero, che la pro-blematica che qui ci occupa ha più volte condot-to a contrapposizioni fra medici ospedalieri e/ospecialisti ambulatoriali, da un lato, e medici dimedicina generale e/o pediatri di libera scelta,dall’altro, circa l’individuazione del sanitariodeputato al rilascio della prescrizione. Ciò, tenu-to in conto che il medico prescrittore assumeuna posizione di garanzia non solo verso ilpaziente ma, altresì, verso l’erario laddove sitratti di farmaci a carico del SSN. Ebbene, ilprimo riferimento normativo lo si rinvienenell’articolo 2 comma 1 della L. 531/1987,che così statuisce: “L'impiego dei ricettari perla prescrizione o la proposta di prestazioni ero-gabili dal Servizio sanitario nazionale è riservatoai medici dipendenti del Servizio medesimo econ lo stesso convenzionati nell’ambito deirispettivi compiti istituzionali”.Altro disposto che occorre menzionare èl’articolo 8 comma 1 lettera c) della Legge405/2001, che ha convertito con modifica-zioni il Decreto Legge 347/2001, secondo ilquale “Le regioni e le province autonome diTrento e di Bolzano, anche con provvedimentiamministrativi, hanno facoltà di disporre, alfine di garantire la continuità assistenziale,che la struttura pubblica fornisca direttamentei farmaci, limitatamente al primo ciclo terapeu-tico completo, sulla base di direttive regionali,per il periodo immediatamente successivo alla

R

Rifiuto del medico di redigereuna prescrizione sul ricettariodel SSN: eventuali profilidi responsabilità penale

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17NOTE DI DIRITTO SANITARIOGenovaMedica

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datata del ibera del la GiuntaRegione Liguria n. 6369 del21/12/1989, laddove vieneaffermato che lo specialista, alquale viene inviato il paziente

dal medico dimedicina

generale per approfondimenti diagnostici, deveprovvedere direttamente alla prescrizione suricettario regionale degli accertamenti ritenutiutili ai fini dell’inquadramento del paziente.Tale disposto, oltretutto, risulta sostanzial-mente sovrapponibile a quello di cui ai commi5 e 7 dell’art. 51 del vigente A.C.N. dellamedicina generale, che di seguito si ritrascri-vono: “5. Qualora lo specialista ritengaopportuno richiedere ulteriori consulenzespecialistiche, o ritenga necessarie ulterioriindagini per la risposta al quesito del medicocurante, formula direttamente le relativerichieste sul modulario previsto dalla legge326/2003. 7. Per quanto attiene ai rappor-ti con i medici specialisti, anche in attuazionedei precedenti commi 5 e 6 e nel rispettodel disposto della legge 326/2003 e deisuccessivi decreti attuativi, le Aziende ema-nano disposizioni per la prescrizione direttasul ricettario regionale da parte dello specia-lista di eventuali indagini preliminari agliesami strumentali, di tutti gli approfondimen-ti necessari alla risposta al quesito diagnosti-co posto, degli accertamenti preliminari aricoveri o a interventi chirurgici, nonché dellarichiesta delle prestazioni da eseguire entro30 giorni dalla dimissione o dalla consulenza

specialistica. Trascorso tale termine i con-trolli programmati saranno proposti al medi-co di assistenza primaria”.Gli illustrati cenni al quadro normativo vigentenella materia costituiscono, come si diràmeglio in appresso, l’ineludibile prodromodell’indagine valutativa sulla condotta del medi-co che rifiuta al paziente il rilascio di una pre-scrizione. Nel procedere, dunque, alla verificadelle possibili fattispecie di reato ricollegabilialla condotta che qui ci occupa, è bene ram-mentare che per un ormai consolidato indiriz-zo giurisprudenziale sia il medico ospedalieroche il medico convenzionato rivestono in ambi-to penalistico la qualifica di pubblico ufficiale.Quanto al medico convenzionato, plurime sen-tenze della Suprema Corte lo qualificano comepubblico ufficiale, egli svolgendo un'attivitàamministrativa disciplinata da norme di dirittopubblico ed esercitando peculiari poteri di cer-tificazione in relazione alle prestazioni chedevono essere offerte ai cittadini nell'ambitodella pubblica assistenza sanitaria.Analogamente deve dirsi per il medico ospeda-liero posto che, al di là del rapporto di dipen-denza che lo lega alla struttura pubblica, leprescrizioni da questi rilasciate attestano erendono operativo un interesse giuridicamentetutelabile del cittadino, abilitandolo ad ottenerel'erogazione di un farmaco a carico totale oparziale del SSN.Acclarata la qualifica giuridica dei medici nellamateria che qui ci occupa, v’è da dire che ildiniego alla richiesta di prescrizione potrebbein astratto essere ricondotto nell’alveo delreato previsto e punito dall’art. 328 del codicepenale. Tale fattispecie delittuosa, infatti, pre-vede al comma 1 che “il pubblico ufficiale o l'in-caricato di un pubblico servizio, che indebita-mente rifiuta un atto del suo ufficio che, perragioni di giustizia o di sicurezza pubblica, o di

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18 NOTE DI DIRITTO SANITARIO GenovaMedica

ordine pubblico o di igiene e sanità, deve esse-re compiuto senza ritardo, è punito con lareclusione da sei mesi a due anni”.Il tenore letterale del disposto in esame, stan-te la sua intrinseca genericità, sembra farrientrare nel novero degli atti di ufficio da com-piersi per ragioni di sanità anche quelli pre-scrittivi. Soffermandosi sull’elemento oggettivodel reato, è bene sottolineare in prima battutache il rifiuto dell’atto prescrittivo assume rile-vanza penale soltanto laddove l’atto medesimodebba essere compiuto senza ritardo. Ciò,implicando una obiettiva situazione di urgenzaovvero di indifferibilità legata a comprovateragioni medico-scientifiche.Ancora, mutuando dai rilievi suesposti circa lanormativa di settore, v’è da osservare chel’art. 328 presuppone il rifiuto di un atto diufficio. Ne deriva, a mio avviso, l’inapplicabilitàdella norma nelle ipotesi in cui il medico richie-sto della certificazione, alla luce delle già illu-strate previsioni normative, non sia quello isti-tuzionalmente deputato a rilasciare la certifica-zione stessa. Quello che, tuttavia, più contanella valutazione della penale illiceità o menodel diniego opposto del sanitario è l’elementosoggettivo del reato, trattandosi di fattispeciedelittuosa che comporta una responsabilitànon già per colpa, bensì per dolo. Dolo che, asua volta, presuppone la consapevole e delibe-rata volontà di rifiutare un atto prescrittivo cuiil medico è giuridicamente obbligato e chedeve essere compiuto senza ritardo.In siffatta prospettiva, pare evidente, la provadella responsabilità penale è tutt’altro che age-vole, quand’anche risulti la sussistenza deisummenzionati elementi oggettivi della fatti-specie penale.Giova, infatti, sottolineare che la Corte diCassazione (Sez. IV sent. 24626/2003) haavuto occasione di precisare che “ai fini della

configurabilità del dolo del reato di cui all'artico-lo 328, comma 1, del c.p., occorre nell'agentenon solo la consapevolezza e la volontà di omet-tere, rifiutare o ritardare un atto del proprioufficio ma anche la consapevole volontà, checosì operando, agisce indebitamente e cioè inviolazione dei doveri impostigli”.Ne deriva che il medico ha ampio margine didifesa, potendo fondatamente sostenere diaver agito in buona fede nella convinzione dinon essere onerato del rilascio della prescrizio-ne ovvero che quest’ultima non rientrava nelnovero degli atti da compiere senza ritardo.La valutazione soggettiva in merito all’indifferi-bilità o meno dell’atto introduce un ulteriorespunto defensionale, correlato alla sfera didiscrezionalità tecnica del medico nell’approc-cio diagnostico-terapeutico verso il singolocaso clinico.In altri termini, è indubbio che il Legislatorepenale non ha di certo inteso pretermettere ildiritto del sanitario a rifiutare il rilascio di unaprescrizione su ricettario del SSN qualora larichiesta del paziente non appaia, a monte,sorretta da chiare ed univoche risultanzeanamnestiche e/o diagnostico-strumentali.Vero è che il convincimento del sanitario alriguardo non deve essere immotivato, né pre-testuoso, né macroscopicamente errato ma èparimenti vero che la responsabilità penalenon può farsi discendere dal mero rifiuto diuna prescrizione farmacologica suggerita alpaziente da altri colleghi.A riprova di tale ultimo assunto, v’è da direche il già citato protocollo aggiuntivo, nellaparte in cui tratta della terapia a seguito didimissione ospedaliera, afferma che la terapiafarmacologica deve essere consigliata e nongià imposta al medico curante.Nello stesso senso, al di là degli espressiobiettivi che mirano ad evitare al medico

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19NOTE DI DIRITTO SANITARIOGenovaMedica

curante il ruolo di semplice trascrittore suricettar io di terapie indicate da altr i ,l’autonomia prescrittiva del medico di medicinagenerale trova indiretta conferma in quel pas-saggio del protocollo ove viene precisato che“il medico di medicina generale, qualora ricevaprescrizioni di farmaci consigliate da specialistisu ricetta bianca, trascrivendole su ricettariorosso se ne assume la responsabilità”.Qualora, per converso, si tratti di prescrizionidi indagini specialistiche e/o accertamenti dia-gnostici, oltre a ribadire quanto indicato nellaD.G.R. 6369/89 e nel vigente A.C.N. per laMedicina Generale, si reputa che lo speciali-sta, nel momento in cui ha il carico il paziente,non possa astenersi dal redigere personal-mente le impegnative, le stesse risolvendosi inun necessario ed ineludibile corollario delcompito ad egli demandato.Proseguendo oltre, non si può ignorarel’eventualità in cui dall’omessa prescrizionederivi un peggioramento delle condizioni delpaziente. Questa ipotesi rientra nell’ambito diuna responsabilità penale di natura colposa,ditalchè il sanitario non potrebbe accamparela propria buona fede al fine di liberarsi daun’imputazione di lesioni o, nei casi limite, diomicidio colposo.Ad ogni buon conto, una responsabilità nelsenso prospettato implica per l’intanto lapresa in carico del paziente con la conseguen-te assunzione di una posizione di garanziaverso il paziente medesimo.Inoltre, trattandosi di causalità omissiva, laprova della penale responsabilità deve supe-rare quel rigido meccanismo probatoriomeglio delineato nella nota sentenza “Fran-zese” (Cassazione penale Sezioni Unite,10/07/2002, n. 30328), ove si è statuitoche “La conferma dell'ipotesi accusatoria sul-l'esistenza del nesso causale non può essere

dedotta automaticamente dal coefficiente diprobabilità espresso dalla legge statistica, poi-ché il giudice deve verificarne la validità nelcaso concreto, sulla base delle circostanze delfatto e dell'evidenza disponibile, così che, all'e-sito del ragionamento probatorio che abbiaaltresì escluso l'interferenza di fattori alternati-vi, risulti giustificata e processualmente certala conclusione che la condotta omissiva delmedico è stata condizione necessaria dell'e-vento lesivo con «alto o elevato grado di credi-bilità razionale» o «probabilità logica»”.Svolte le argomentazioni che precedono,preme ancora verificare la ricollegabilità omeno del rifiuto della prescrizione al reato dicui all’art. 340 del codice penale, tenuto inconto che, come detto, l’attività prescrittivanel contesto che qui ci occupa inerisce adun’attività pubblicistica.E’ bene ricordare che la norma in esame puni-sce “chiunque, fuori dei casi preveduti da par-ticolari disposizioni di legge, cagiona un'interru-zione o turba la regolarità di un ufficio o servi-zio pubblico o di un servizio di pubblica neces-sità è punito con la reclusione fino a un anno”.Valga, altresì, soggiungere che l’orientamentogiurisprudenziale milita verso la configurabilitàdel reato di cui si tratta, che assume caratte-re residuale rispetto all’art. 328 del codicepenale, soltanto in presenza di un apprezzabileturbamento od alterazione della regolaritàdell’ufficio o del servizio.Detto questo, a tacer del fatto che per laconfigurabilità della fattispecie penale surrife-rita la prescrizione deve giuridicamente ineri-re ai compiti istituzionali del medico cui vienerichiesta, ritengo che il rifiuto a prescriveresul ricettario del SSN non possa farsi rientra-re nell’alveo dell’art. 340 del codice penale ameno che tale condotta abbia una connota-zione sistematica ovvero generalizzata.

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20 NOTE DI DIRITTO SANITARIO GenovaMedica

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n medico con un incarico di titolaredi continuità assistenziale, ex guar-dia medica, veniva ammesso in

soprannumero alla frequenza del corso diformazione specifica in medicina generale aisensi dell’articolo 3 della legge n. 401 del2000. Tale articolo prevede che i laureati inmedicina e chirurgia iscritti al corso universi-tario di laurea prima del 31 dicembre 1991ed abilitati all'esercizio professionale possonoessere ammessi in soprannumero ai corsi diformazione specifica in medicina generale.Essi però non hanno diritto ad alcuna borsadi studio e tuttavia possono svolgere attivitàlibero-professionale compatibile con gli obbli-ghi formativi. Successivamente all'ammissio-ne, il dirigente del settore generale di coordi-namento assistenza sanitaria della RegioneCampa-nia, inviava al medico una comunica-zione di esclusione dalla frequenza del corsodi formazione. L’amministrazione ritenevainfatti che il medico fosse incorso in unacausa di incompatibilità: la frequenza delcorso e la contemporanea titolarità di unrapporto convenzionale (nel caso di specie dicontinuità assistenziale) sarebbe motivo didecadenza dal corso stesso. Il medico sirivolgeva al TAR ed otteneva l’annullamentodel provvedimento di esclusione. La RegioneCampania proponeva appello al Consiglio diStato, sostenendo l’erroneità della sentenzapoiché i Giudici non si erano espressi sull'in-compatibilità della frequenza al corso di for-mazione da parte di titolari di incarichi dicontinuità assistenziale.Il Consiglio di Stato con sentenza n. 3549del 2012 rigettava l’appello. La disciplina

ordinaria dei corsi di formazione si basa sulnumero chiuso dei partecipanti, sull'impegnoa tempo pieno con prestazione anche di atti-vità assistenziale inerente alla formazione,sulla corresponsione di una borsa di studioed infine sull'incompatibilità con ogni altraattività professionale retribuita.Invece la disciplina speciale di coloro cheusufruiscono della previsione dell'art. 3 dellaLegge n. 401/2000 si caratterizza per l'am-missione in soprannumero (in deroga al prin-cipio del numero chiuso), per il fatto che nonè prevista l'elargizione di alcuna borsa di stu-dio, e per l'attenuazione del regime delleincompatibilità. Pertanto a tali medici è con-sentita l'attività libero-professionale purchécompatibile con gli obblighi formativi.Per i Giudici del Consiglio di Stato “la ratio diquest'ultima deroga è evidente, perché viene acontrobilanciare la mancata previsione dellaborsa di studio nel contesto di un sistema chechiede comunque ai partecipanti al corso(ancorché soprannumerari) di prestare unacerta attività lavorativa (non retribuita) nell'am-bito del corso di formazione. Si tratta dunquedi una disposizione ispirata a finalità equitativein favore di soggetti che svolgono senza retri-buzione un'attività almeno in parte utile al ser-vizio sanitario pubblico”.Il punto cruciale è quindi determinare se l'at-tività retribuita svolta dal medico in questionepossa rientrare nell’esercizio libero-professio-nale consentito dall'art. 3 in deroga alla disci-plina ordinaria dei corsi di formazione.Ad avviso del Collegio, la risposta deve esse-re positiva poiché la norma in considerazionedeve essere interpretata estensivamentetale da assimilare il lavoro parasubordinato,quale è quello di guardia medica, all’attivitàlibero-professionale.

Prof. Avv. Lorenzo CuocoloStudio legale Cuocolo - www.cuocolo.it

U

Frequenza del corsodi formazione specificain medicina generale emantenimento dell'incaricodi guardia medica

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21MEDICINA & PREVIDENZAGenovaMedica

OTTOBRE 2012

PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO ENPAM“QUOTA B” SULLA LIBERA PROFESSIONE –SCADENZA 31 OTTOBRETutti i professionisti iscritti all’ENPAM chehanno inviato entro il 31 luglio, tramite la

compilazione del Modello D, il redditoderivante dall’eserciziodel la professionemedica e odontoiatri-ca prodotto nel corso

dell’anno 2011 riceveranno, tramite laBanca Popolare di Sondrio, un bollettino dipagamento MAV con allegato un prospettoesplicativo del calcolo effettuato dall’ENPAMper determinare l’importo del contributo chedovrà essere versato presso qualsiasi Istitutodi Credito o Ufficio Postale, in unica soluzioneentro e non oltre il 31 ottobre 2012.Il mancato ricevimento del bollettino non eso-nera dal pagamento del contributo; in talcaso dovrà essere contattata tempestiva-mente la Banca Popolare di Sondrio al nume-ro verde: 800.24.84.64.Gl i utent i registrat i presso i l portalewww.enpam.it possono, inoltre, reperire unduplicato del bollettino accedendo all’Areariservata di tale sito. In questo caso il paga-mento può essere effettuato esclusivamentepresso qualsiasi Istituto di Credito.Si ricorda, che i contributi previdenziali sonointeramente deducibili dall’imponibile fiscale.Si fa presente che la Banca Popolare diSondrio offre, in esclusiva agli iscritti allaFondazione, una carta di credito gratuitache, oltre alle ordinarie funzionalità di acqui-sto, consente di pagare direttamente on-line,anche con addebito rateale, i contributi dovu-ti all’ENPAM. Per richiederla è necessarioaccedere al l ’area riservata del s itowww.enpam.it e compilare il relativo modulodi domanda (per ulteriori informazioni sullacarta: 800.190.661; per l’accesso all’area

riservata: 06.48.29.48.29). (Attenzione:per l’abilitazione all’accesso all’Area Riservatae l'emissione della carta di credito è neces-sario attendere i relativi tempi tecnici).

FONDAZIONE ONAOSICORSO “PROGRAMMA START”Sul sito www.onaosi.it è stato pubblicato ilmateriale infomativo (bandi di partecipazio-ne ed i modelli di domanda) relativo alla 19°edizione del “Programma Start”.L’obiettivo del Programma Start è quello dirilasciare un titolo riconosciuto e spendibilesul territorio nazionale ed europeo, ed offri-re ai partecipanti gli strumenti per accre-scere le competenze richieste dal mondodel lavoro al fine di ricoprire ruoli tecnicoprofessionali in azienda o sviluppare autono-mamente un’attività imprenditoriale che sisvolgerà a Perugia.La domanda di partecipazione dovrà esserepresentata compilando l’apposito moduloreperibile sul sito della Fondazione Onaosi:www.onaosi.it. La domanda dovrà essereconsegnata a mano o pervenire medianteraccomandata A/R entro e non oltre il9/11/2012 a: Fondazione ONAOSI UfficioFormazione, Via Ruggero D’Andreotto,8/18 - 06124 PerugiaLa domanda dovrà essere corredata da uncurriculum vitae in carta semplice, da uncertificato, in originale o in autocertificazio-ne, relativo agli studi compiuti e da 4 fototessere. Per l’ammissione al corso sonopreviste delle prove di selezione in cui siterrà conto sia del curriculum personale,sia dell’attitudine individuale al corso.Il corso di formazione si svolgerà a Perugianel periodo gennaio - aprile 2013.Sono disponibili sul sito dell’ONAOSI iBandi per l’assegnazione di case vacanzeagli assistiti ed agli iscritti.

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22 IN PRIMO PIANO GenovaMedica

Fondi pensione siamo sempre stati scettici,vedendoli come un istituto di molte promes-se, ma con nessuna certezza. Il 4 agosto, siè letto sul “Corriere della sera”: … il “vec-chio” TFR batte ancora i fondi pensione…

negli ultimi 5 anni la rivalutazione della liqui-dazione è doppia rispetto agli investimentigestiti dagli intermediari finanziari.In particolare, l’articolista Sergio Bocconiscrive: “Fatto 100 l’anno Duemila, i fondinegoziali (il 18% circa dei fondi del nostroPaese è rappresentato da quelli pensione,che in Italia sono ancora esclusivamentenegoziali, cioè di categoria) hanno chiuso il2011 cumulando un rendimento del 27,1%contro una rivalutazione del TFR (esente darischi) pari al 34,8%.Facendo riferimento solo agli ultimi cinqueanni, quelli cioè successivi alla crisi avviatanel 2007, la rivalutazione del TFR è stata del14,6%, pari quindi al doppio di quanto hannoreso i fondi pensione di categoria”.Gli unici che guadagnano coi fondi pensionesono, infatti, i gestori!Sono troppi anni che i mercati finanziarihanno una tendenza negativa… quanti anni,

ammesso il risorgere dell’economia,sono necessari al recupero deipunti persi? In campo previden-ziale attenzione agli investimen-ti, l’errore si ripercuote nelfuturo previdenziale, talvolta inmodo molto pesante… non sipuò azzardare: meglio un uovooggi, che una gallina domani.Insomma, attenti negli investi-

menti alla cosiddetta tosatu-ra delle pecore…Ed ecco la triste prospetti-va: un esercito di anzianipoveri, alcuni o forse, pur-troppo, tanti, molto poveri.

el 2040 secondo unostudio dell’INPS su “Lamortalità dei percettori di

rendita in Italia” le speranze di vitadei pensionati saranno 88 anni pergli uomini e 92 per le donne, attual-mente 84 per gli uomini e 88 per ledonne. Si vivrà di più… e un merito variconosciuto senz’altro ai medici italiani eall’attuale nostro sistema sanitario, moltoinvidiato da tanti Paesi. Contro questabomba demografica sulla tenuta delle Casseprevidenziali un aiuto all’equilibrio del sistemaviene dal “contributivo” … ma quali sarannogli assegni di pensione e soprattutto conquale potere di acquisto? Inoltre l’attuale -sociale - è adeguato all’impatto di questoesercito di anziani?Con indici di sostituzione tra ultima retribu-zione e primo rateo di pensione col massimodell’anzianità contributiva ben sotto al 50%,molta enfasi è stata data ai fondi pensione,come vera panacea a futuro sostegnodel reddito nell’età postlavorativa,venendo meno una - adeguatezza -dell’assegno di pensione obbliga-toria stretta dalla morsa dellasostenibi l i tà e minata sindall’inizio da un accesso tardivonel mondo del lavoro, dallamolta precarietà nella vita lavorati-va con grossi buchi contributivie, infine, come detto, limatadagli indici di rendimento in unsistema previdenziale cheesige altissimi contributi previ-denziali: INPS e INPDAP 33%,un terzo della busta paga! Sui

N

Italiani e speranzedi vita, ma quali?a cura di Marco Perelli Ercolini

OTTOBRE 2012

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FN

OMCEO

CORSO FNOMCEOFAD-blended sul “Governo clinico”

Sono attivi i corsi sull’audit clinico (scadenza31 dicembre 2012) e il corso “Sicurezzadei pazienti e degli operatori” (scadenza 31dicembre 2012).Sono previsti per il primo 12 crediti ECM eper il secondo 15 crediti. I corsi, comple-tamente gratuiti, possono essere svolti inmodalità FAD collegandosi al sito internetwww.fnomceo.it (ed in tal caso l’attestatosarà scaricabile dal sito stesso) oppure inmodalità diversa, tramite l’invio a mezzo faxdel questionario riportato sul quadernettodisponibile presso l’Ordine o contattando ilcentral ino del la FNOMCeO al lo06.6841121 indicando il CAP della provin-cia dell’Ordine a cui si è iscritti.Per ulteriori informazioni visitare il sitowww.omceoge.org

Scuola di medicina omeopatica classica -KAOS Anno Accademico 2012 - 2013(scuola di 4 anni, 600 ore, a pagamento)Data: da sabato 27 ottobreLuogo: Hotel Hermitage, GenovaDestinatari: medici chirurghi, odontoiatri,veterinari e farmacistiECM: crediti richiestiPer info: tel. 010 [email protected]

Congresso “Heartline - IRCCS S. MartinoGenoa Cardiology Meeting”Data: 9 - 10 novembreLuogo: Hotel NH Marina, GenovaDestinatari: medici chirurghi e infermieriECM: crediti richiestiPer info: Aristea tel. 010 553591

“Update in vestibologia tra ricerca e clinica”Data: 9 novembreLuogo: Ruta di Camogli, Genova

PIATTAFORMA FAD (Formazione a distanza)

CORSO DELL’ORDINEDI INFORMATICA MEDICA

Sul sito www.omceogefad.com (oppure sulsito www.omceoge.org alla sezione “eventidell’Ordine in programmazione”) è disponibi-le il corso FAD dell’Ordine di informaticamedica realizzato con la collaborazione delcollega Lucio Marinelli. L’iscrizione al corso,diviso in 10 sezioni, è gratuita e il completa-mento del percorso prevede il rilascio di 4crediti formativi ECM.Obiettivo del corso è “alfabetizzare” chi sentela necessità di migliorare le proprie cono-scenze informatiche, attraverso una impo-stazione teorico-pratica propedeutica all’usodei computer e dei principali software, siaper l’uso di internet, che per applicazionid'ufficio con finalità medico-scientifiche.Gli attestati saranno stampabili on-line unavolta terminato il corso con successo.

icor

si

dell’Ordine

Destinatari: 80 medici chirurghi specialità inaudiologia e foniatria, medicina generale,otorinolaringoiatriaECM: 6 crediti richiestiPer info: ECM Service tel. 010 505385

“Il cervello che cambia 2”Data: 10 novembreLuogo: Palazzo Ducale, GenovaDestinatari: medici chirurghi, psicologi, infer-mieri, tecnici di neurofisiopatologiaECM: richiestiPer info: GGallery tel. 010 888871

“Alcol - Prevenzione ed etica della comuni-cazione: miti e realtà”Data: 16 novembreLuogo: Castello Simon Boccanegra, GenovaDestinatari: medici chirurghi ed infermieriECM: crediti richiesti (corso a pagamento)Per info: Società Italiana di Alcologia Bolognatel. 051 263703 www.mccstudio.org

23CORSI & CONVEGNIGenovaMedica

OTTOBRE 2012

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Congresso Nazionale “Hypothermia 2012”-The cardiac arrest and post resuscitation careData: 15 - 16 NovembreLuogo: Centro Congressi CBA, GenovaDestinatari: medici chirurghi ed infermieriECM: crediti richiesti (corso a pagamento)Per info: tel.010 5737531mail: [email protected]

Corso di aggiornamento “ProjectManagement: la corretta pianificazione diun progetto in termini di risorse, tempi,costi e deliverables”Data: 21 novembreLuogo: Aula B Centro Congressi, S.Martino-ISTDestinatari: medici chirurghi, biologi, fisici,chimici, farmacisti, veterinari, tecnici di labo-ratorio, fisioterapistiECM: n. 7 crediti regionali (ammessi 20 par-tecipanti). Quota di iscrizione: € 110,00Per info: d.ssa Rovini, tel. 010 5737535e-mail: [email protected]

Corso di aggiornamento “Trasferimentotecnologico: strumenti innovativi e metodo-logie per l'individuazione e la gestione delportafoglio di tecnologie per l’innovazione”Data: 3 - 4 dicembreLuogo: Aula B Centro Congressi, S.Martino-ISTDestinatari: medici chirurghi, biologi, fisici, chi-mici, farmacisti, veterinari, tecnici di laboratorioECM: crediti regionali richiesti (ammessi 30partecipanti) Quota di iscrizione: € 150,00Per info: d.ssa Rovini, tel. 010 5737535e-mail: [email protected] e psicanalisi: “Freud e Jung a con-fronto attraverso l’immaginario cinemato-grafico e il modello psicoanalitico di J.Grotsein” a cura del dr. BallauriData: 15 dicembre 2012 - 25 maggio 2013Luogo: Centro Psicoanalitico di Genovavia Dante 2, GenovaDestinatari: medici chirurghi e odontoiatri

sabato 15 dicembre 2012 (ore 15.30)“Cattiva” di Lizzani, Italia 1991;sabato 19 gennaio 2013 (ore 15.30)“Freud: passioni segrete” di Huston, G.B. 1962;sabato 23 febbraio 2013 (ore 15.30)“Prendimi l’anima” di Faenza, Italia 2003;sabato 13 aprile 2013 (ore 15.30)“Sherlock Holmes: soluzione sette per cento”di Ross, Usa 1976;sabato 25 maggio 2013 (ore 15.30)“Dangerous method” di Cronenberg, Usa 2012.Per info: dr. Ballauri tel.010 592605.

XXVII corso triennale di teoria e praticadel la medicina omeopatica - AnnoAccademico 2012-2013 (a pagamento)Data: da novembre 2012 a giugno 2013(sabato e domenica)Luogo: Associazione Omeopatica Dulcamara,via di S. Chiara 2/9 GenovaPer info: cell. 3450563074tel. 010 5531067 - www.dulcamara.orge-mail: [email protected]

24 CORSI & CONVEGNI GenovaMedica

OTTOBRE 2012

Il Centro Studi per la Terapia dei DisturbiAffettivi Sessuali di Genova, in collaborazionecon la Facoltà di medicina e del Master di 2°livello di sessuologia clinica dell’Università diPisa, con il Centro Interdisciplinare per laRicerca e formazione in Sessuologia diGenova, attiverà entro il 30 novembre 2012il “Corso biennale di formazione in sessuo-logia clinica”, riconosciuto dalla FederazioneItaliana di Sessuologia Scientifica. Il corso èaperto ai laureati in medicina e chirurgiaspecialisti in psichiatria o psicologia clinica;specializzandi in psichiatria o psicologia clini-ca iscritti al 3° anno di specializzazione; spe-cializzati in urologia, andrologia, ginecologiao endocrinologia purchè in possesso di com-petenze sessuologiche di base.Per info: tel. 010 5956341 - 345 2642258e-mail: [email protected].

Page 25: N.10 ottobre 2012 MEDICA

ASSOCIAZIONE MOGLI MEDICI ITALIANI“Come conservare i benefici delle vacan-ze e rimanere per un anno sereni, calmi,pacati, propositivi, sorridenti ed amabili”.Questo il titolo della conferenza tenuta

dalla dr.ssa Anna Micheletti, dell’AMMI(Associazione Mogli Medici Italiani) che siterrà il 6 novembre alle 10,00 nella SalaConvegni dell’Ordine dei medici.Seguirà aperitivo.

CENTRO GENOVESE DI TERAPIA DELLAFAMIGLIA - Sono aperte le iscrizioni al corsodi specializzazione in psicoterapia ad indirizzosistematico relazionale organizzato dallaScuola di specializzazione in psicoterapiarelaz ione sistemica diretta da LiaMastropaolo e Pier Giorgio Semboloni. Ilcorpo docente è formato da psicologi e medi-ci psichiatri abilitati alla didattica con specifi-co training. La scuola è riconosciuta dal mini-stero dell’Istruzione, dell’Università e dellaricerca. Al termine del corso, la scuola rila-scia all’allievo il diploma di specializzazioneequipollente al diploma rilasciato dalle corri-spondenti scuole di specializzazione universi-taria. Il CGTF ha partecipato al ProgettoPromozione della Qualità della Formazionedel Coordinamento Nazionale Scuola diPsicoterapia. Il corso inizia a gennaio 2013.Per saperne di più: tel/fax 010 860816email scuolatergenova@fastwebnet.itwww.centrogenoveseterapiafamiliare.it

25CORSI & CONVEGNIGenovaMedica

OTTOBRE 2012

IMAS, Associaz ioneIta l iana di MedicinaAeronautica e Spaziale,

bandisce quest’anno la terza edi-zione del premio scientifico intitola-to ai Guidoniani, giovani ufficialidell’Aeronautica che lavorarono trail 1935 e il 1943 presso la Direzione supe-riore studi ed esperienze di Guidonia, otte-nendo brillanti risultati nelle ricerche aero-nautiche e gettando le fondamenta della

ricerca spaziale in Italia. Come potre-te vedere dalla locandina che vi invioin allegato, quest’anno ci sono inpalio 2000 euro per il miglior lavoroinedito nel campo della medicina,della psicologia o dell’ingegneria, informa di articolo scientifico, cheabbia per oggetto l’uomo ed il voloatmosferico o spaziale.Al premio possono partecipare i lau-

reati che non abbiano superato i 35 anni dietà. E’ possibile scaricare il bando completodal sito dell’Aimas: www.aimas.itPer info: [email protected]

APremio scientifico“I Guidoniani”

CORSO DI SPECIALIZZAZIONE IN PSICOTE-RAPIA E PSICOPATOLOGIA (AnnoAccademico 2012 - 2013) - All’IstitutoCESAD per le Scienze psicologiche e la psico-terapia sistematica, in via Maragliano 8 aGenova, sono aperte le iscrizioni al corso dispecializzazione quadriennale in psicoterapiaprofessionale sistematica, psicopatologiafenomenologica e analisi dialettica, per lau-reati in medicina.I l corso è legalmente riconosciuto dalMinistero dell’Università e Ricerca Scientifica(MIUR) ed il relativo diploma è valido per lapartecipazione ai concorsi presso le strutturepubbliche di assistenza psichiatrica. Le iscri-zioni per l’anno 2012 -2013 sono limitate a7 posti e disponibili due borse di studio riser-vate ai giovani medici. Iscrizioni entro il 31gennaio 2013.Per info e iscriz.: CESAD tel. 010 580903(11-18,30) tutti i giorni feriali (sabato escluso)www.istpsico.it - mail:[email protected]

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“HARRISON - PRINCIPI DI MEDICINA INTERNA” di D. L. Longo, A. S. Fauci, D.L. Kasper, S. L. Hauser, J. L. Jameson, J. Loscalzo - Editore CEA-ZANICHELLIXVIII edizione (2 volumi indivisibili). Con DVD-ROM€ 330.00 per i lettori di “Genova Medica” € 280.50Pubblicato per la prima volta nel 1950, è giunto, ad ottobre 2012, alla suadiciottesima edizione in lingua Italiana per i tipi dell'Editore Zanichelli. Nonostantesia destinato a tutte le figure mediche, è rivolto principalmente ad internisti, neo-laureati e studenti di medicina.

“MEDICINA E BIOLOGIA” Dizionario enciclopedico di scienze mediche e biologi-che e di biotecnologie italiano-inglese e inglese-italiano” di G. Delfino, E. Lanciotti,G. Liguri, M. Stefani - Zanichelli editore - 3° edizione 2012€ 48.00 per i lettori di “Genova Medica” € 41.00Negli anni si è affermato come il dizionario bilingue più apprezzato non solo daitraduttori tecnici, ma anche dai professionisti, dai medici e dagli operatori sanita-ri. Questa terza edizione è stata interamente rivista con l'aggiunta di 10.000 vocinuove e un Atlante di anatomia umana con tavole a colori e didascalie bilingue.

GUIDA ALL’ATTIVITA DEL MEDICO COMPETENTE. Ruolo, compiti, responsabi-lità e aspetti medico-legali. di S. Angelo - Editore EPC Libri€ 29.00 per i lettori di “Genova Medica” € 25.00Una guida completa per orientarsi nel ginepraio delle norme e delle infinite acro-bazie interpretative che regolano, in Italia, la figura e il ruolo del medico compe-tente. L'obiettivo del testo, è di fare chiarezza su un'attività che ha il compito dipromuovere la salute e la sicurezza dei lavoratori.

IPERTENSIONE E SURRENE - di G. De Toma, C. Letizia - Edizioni Minerva Medica€ 45.00 per i lettori di “Genova Medica” € 38.50Questa monografia rappresenta uno studio multidisciplinare realizzato da affer-mati studiosi dei vari spetti dell’ipertensione arteriosa. Il testo offre ai numerosispecialisti interessati un aggiornamento sullo stato attuale delle conoscenze clini-che e terapeutiche riferite a tale importante e diffusa patologia.

DAY SURGERY di G. Campanelli - Edizioni Minerva Medica€ 36.00 per i lettori di “Genova Medica” € 31.00Questo volume, indirizzato a tutti i chirurghi e ai medici di base, è organizzato inmodo da aiutare le strutture all’inizio della loro esperienza di day surgery, fornen-do loro specifiche organizzative, e al tempo stesso dando una overview di quelleche sono tutte le possibilità tecniche nelle varie specialità chirurgiche

Libreria Internazionale Medico Scientifica “Frasconi”,C.so A. Gastaldi 193 r. Genova - tel. e fax 0105220147e-mail: [email protected] - Sito: www.libreriafrasconigenova.it

26 RECENSIONI GenovaMedica

OTTOBRE 2012

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27GenovaMedica

OTTOBRE 2012

pettabile redazione di “GenovaMedica”, nel resoconto sul conve-gno sull’identità di genere si dice in

premessa (al punto 3) che la persona tran-sessuale non è un malato, per affermareche la società deve fargli spazio come a unprofilo di valore che può arricchirla. Lasocietà è in sofferenza: in questa culturadello spettacolo, nella potente ingerenzadella virtualità, sentiamo il pericolo “di collu-dere con pretese onnipotenti” (articolo dellacollega Stimamiglio).“Ti o saè, dixan che quello o segge un pocoscì”; mia madre rispondeva a tavola: “epövieto, o l’è marotto..! Il mio imprinting, dabambino, mi sembra un punto di partenza

realistico per accogliere, farsi arricchire daquesta problematica. Sarà una visione pater-nalistica; ma l’altra via, quella che la societàsi colpevolizzi, può dare una deriva, parados-salmente, riduttiva.

Luigi Chiosso

Gentile collega, l’Ordine dei medici sente lanecessità di affrontare tematiche come quel-le in oggetto per offrire su questi temi delica-ti una visione aggiornata, scientificamentecorretta su problematiche che i vecchi pre-giudizi culturali rendono più drammatiche diquanto non sarebbero. E ciò che ancora oggiaccade alle persone transessuali. Comemedici ci sentiamo in dovere prima di tutto dicomprendere per poter rispondere con glistrumenti e con l’umanità che il nostro ruolorichiede. E. B.

SA.GE.

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SLa società e l’identitàdi genere

LETTERE AL DIRETTORE

INSERZIONE PUBBLICITARIA

Page 28: N.10 ottobre 2012 MEDICA

OTTOBRE 2012

28 MEDICINA & CULTURA GenovaMedica

utti noi, donne e uomini, siamo natie vissuti grazie al senso del piaceree della gioia di esistere; anche se

sembra un paradosso, nel mondo in cui vivia-mo intriso di sofferenza.Per noi medici che ci appoggiamo alle spondedei letti con la speranza, spesso frustrata, didare un conforto a chi soffre, può sembrareancora più paradossale. Eppure proprio a noimedici tocca constatare che la natura hamesso nelle nostre radici la gioia di vivere.Il piacere è la sentinella della nostra essenzavitale, affermava Jole Baldaro Verde; proprioin questi giorni avrebbe dovuto trattare que-sto tema all'Ordine dei medici, in uno degliincontri pubblici della nostra Commissioneculturale. Ha lasciato a noi il compito di riflet-terci, seguendo le tracce che ritroviamonella biologia e nella fisiologia umana.I nostri cinque sensi - nonostante laloro grande limitatezza percettiva(4%) della realtà circostante -rappresentano anzitutto unastruttura difensiva per segna-larci i pericoli ambientali; manello stesso tempo sono lafonte di sensazioni piacevoli checostellano le nostre giornate,anche per soddisfare le nostre abi-tuali funzioni vitali. Ovviamente si attiva una complessa rete neu-ropsichica, per cui ad esempio una cenettain un'osteria di campagna ci dà la gioia chetutti abbiamo provato: il sapore dei cibi edelle bevande è il piacere della nutrizione,che spesso diventa eccessivo e ci porta all'o-besità. In effetti il senso del gusto rivendica ilsuo primato sugli altri, addirittura con scuole

internazionali che insegnano a soddisfarlo.E poi la natura ha provveduto a completare ilpiacere del cibo collocando il naso sopra allabocca, così sapori e odori si integrano avicenda; ce lo insegnano i sommeliers, maanche i cuochi che alzano gli occhi al cieloquando tolgono dalla bocca il cucchiaio del-l'assaggio. L’olfatto ci regala la fragranza deifiori e di tutte le essenze che l'industria deiprofumi ha creato per rallegrare i nostriincontri; ma è anche pronto a difendercidalle puzze dell'inquinamento atmosferico.Parlare del senso tattile è sinonimo dellecarezze che cominciano nella prima infanziae che ci accompagnano, se siamo fortunati,per tutta la vita: un piacere così sottile comela punta delle dita, ma così penetrante dascorrere nelle vene come una sorgente diapproccio che non finisce mai di dissetare.Della vista e dell'udito è quasi superfluodescrivere i piaceri: basta considerare lapena di chi ne è privato. Non sempre neapprezziamo i possibili benefici, presi comesiamo da mille incombenze. I nostri occhi ci

trasmettono la bellezza di una mostradi pittura o di uno spettacolo piro-tecnico, o del teatro che adunain sé scene, costumi e recita-zione o canto; e Mozart eBeethoven sarebbero vissutiinutilmente senza le nostreorecchie. L'elenco dei nostri

piaceri sensoriali sarebbe infinitoperché comprende anche le più

semplici e costanti pratiche della vitaquotidiana, come il respirare o il camminare.Anche il lettore più disattento si chiederà per-ché non abbiamo finora trattato del “piacere”per antonomasia: il piacere sessuale, che lanatura stessa ha collocato al primo posto inquanto rappresenta l'invito istintivo all'accop-piamento che è alla base della riproduzionedella specie. Se non esistesse il piacere ses-

T

Il piacere,fonte della vitaSenza il piacere la stirpe umanasarebbe definitivamente estinta

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suale non saremmo neanche qui per parlar-ne, cosa peraltro superflua dato il suo gene-rale apprezzamento, con tutte le sue variantiindividuali. C'è chi lo considera un appunta-mento quotidiano obbligatorio e chi, al contra-rio, si impegna a rinunciarvi per sempre conun voto di castità. La castità rappresenta unarinuncia emblematica fondamentale, in quantoidentifica nel piacere sessuale la più rilevantegioia corporale, che si presume in conflittocon la parte spirituale della persona. Oggiquesto dualismo tra spirito e materia o animae corpo tende ad essere superato, in quantostiamo acquisendo il concetto che il nostroessere è frutto di una unitarietà corporeapsico-organica e spirituale.Dobbiamo quindi fare attenzione, a mioparere, a non penalizzare ciò che la natura ciha offerto come fonte di piacere. Per assur-do ogni negazione di questo concetto innome di esigenze spirituali o di costumepotrebbe essere considerata, al contrario,un peccato contro natura.Purtroppo ancora oggi persistono alcunepratiche in tal senso, con mortificazioni delcorpo, come le mutilazioni sessuali maschilie femminili: ne è tipico esempio l'infibulazionecui sono sottoposte tante bambine o giovanidonne, anche contro la loro volontà, permotivazioni socioculturali più che religiose.Si tratta pertanto spesso di una violazionedei diritti della persona nell'intento, che parenon venga peraltro raggiunto, di ridurre ilpiacere sessuale.Quindi, alla fine, si può ribadire il concettoche la sfera sensoriale nel suo complessoapproda ai piani intellettuali del cervello, con-dizionando il nostro stesso pensiero e inostri comportamenti sociali.In questi piani più alti troviamo altri piaceri:sono quelli relazionali, che ci legano con l'a-more, l'amicizia, la simpatia, l'aiuto recipro-co; che non sono in contrasto con quelli sen-

soriali, ma spesso possono essere integrati.La professione del medico, sotto questoaspetto, è forse quella che può darci questopiacere più di tante altre. Quando arriva acasa, stanco, alla sera, ogni medico potràsempre scovare in fondo all'anima un silen-zioso “grazie, dottore”.E qui finisce il discorso sul piacere, ampia-mente incompleto; ma forse basta comeaccenno a quanto sia lungo e complesso ilpercorso del piacere, che sale dal più bassogradino sensoriale fino all'interiorità dellanostra persona; e a ringraziare la natura diavercelo regalato.

Silviano Fiorato

“MANUALE ROVERSI DI DIAGNOSI ETERAPIA” - E’ disponibile la tanto attesa ver-s ione per iPhone e iPad del ManualeRoversi. Si tratta dell’undicesimaedizione di un celebre testo dimedicina generale pubblica-to per la prima volta nel1940 e utilizzato dagenerazioni di medicicome manuale di dia-gnosi e terapia. Sul sito della FNOMCeO, che ha patro-cinato la pubblicazione, a breve si troveran-no le istruzioni per scaricare il Manuale nelleversioni cartacea o elettronica.

OTTOBRE 2012

29MEDICINA & CULTURAGenovaMedica

Commissione culturale dell’Ordine“Percorsi di Genova”, ne parlerà il prof.Emilio Nicola Gatto, nell’incontro pubblicoorganizzato dalla Commissione Culturaledell’Ordine, che si terrà giovedì 15 novem-bre alle ore 16.00 nella Sala convegnidell’Ordine, piazza della Vittoria 12/5.Commissione Culturale: Silviano Fiorato(presidente), Roberto Danesi, Emilio NicolaGatto, Anna Gent i le, Giorgio Nanni,Corrado Arsenio Negrini, Laura Tomasello.

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30 NOTIZIE DALLA C.A.O. GenovaMedica

ecentemente alcuni mass-mediahanno presentato il “RapportoEures”, dedicato ai comportamenti

“fiscali” degli italiani, dando ampio risalto alfatto che il 34% dei dentisti italiani sarebbe-ro evasori fiscali. Prontamente nel dibattito èintervenuto il Presidente della CommissioneAlbo Odontoiatri Giuseppe Renzo che ha sot-tolineato il fatto che “ancora un volta i denti-sti vengono indicati al pubblico ludibrio comeuna categoria di impenitenti evasori con addi-r i ttura un aumento del la propensioneall’evasione negli ultimi anni”.Il Presidente della CAO ha, inoltre, ribaditoche da anni la Commissione Albo Odontoiatrista chiedendo una riforma in senso dissuasi-vo dell’articolo 348 del Codice penale, chead oggi sanziona con una multa irrisoria -516 euro - chi, non avendo titoli, si arroga il“diritto” di provocare danni alla salute psicofi-sica dei propri concittadini, lesioni a volteirrecuperabili. Ma non solo. Allo stessomodo, la CAO sta sollecitando, inutilmente eda tempo, un’altra norma, che permetta diportare in detrazione tutte le spese sanitarie(quindi anche quelle dentistiche), obbligando,di fatto, anche i dentisti scorretti al rilasciodella fattura. Il Presidente Giuseppe Renzo ha

Reazioni agli “attacchi”alla professione

R

Notizie dalla C.A.O.Commissione Albo Odontoiatri

OTTOBRE 2012

l Ministero della Salute ha diramatouna raccomandazione sull’uso deldispositivo medico Tianji Dental

Falcon dopo che i test effettuati dall’agenzia

I

inglese “Health Protection Agency” hannorivelato che tale dispositivo medico non hauna sufficiente schermatura nel tubo a raggiX. Ciò comporterebbe, in condizioni di carichidi impiego frequentemente elevato, unaesposizione a dosi superiori rispetto alladose annua raccomandata dalla normativa

Dispositivo medicoTianji Dental Falcon

anche rimarcato che le responsabilità debbo-no essere accertate e che occorre analizzareil quadro complessivo della categoria odontoia-trica cui talvolta, vengono addebitate colpeche molto spesso non sussistono.

IL SECONDO “ATTACCO” ARRIVA DALLA TVUn altro attacco ingiusto e infondato allaProfessione odontoiatrica e a tutti i dentistiitaliani è stato lanciato da “Striscia la Notizia”con i due servizi trasmessi il 3 e 4 ottobreriguardanti il turismo odontoiatrico con unvero e proprio “servizio spot”. Ai servizi televisi-vi hanno subito replicato le Segreterie ANDI eAIO facendo presente alla redazione del pro-gramma televisivo che non si può affrontare inquesto modo un tema come quello della saluteorale, senza interlocutori che abbiano cono-scenze e basi scientifiche su cui basare le pro-prie tesi, aggiungendo, inoltre, che spiacenotare come “Striscia la Notizia” abbia volutofare una sorta di spot gratuito alle clinicheodontoiatriche croate nate sul confine conl’Italia. Nelle note trasmesse alla redazione èstato chiesto di poter avere il diritto di replicaurgente al servizio ed entrambe le Associazionihanno stigmatizzato il grave danno di immagi-ne alla Categoria e la pericolosità di questimessaggi per la salute dei cittadini italiani chein queste dinamiche si trovano indifesi ed, inol-tre, senza garanzie in caso di contenziosi.

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31NOTIZIE DALLA C.A.O.GenovaMedica

OTTOBRE 2012

I corsi per cui non è specificata la sede sisvolgono nella Sala Corsi ANDI Genova. Perinfo. ed iscrizioni: Segreteria ANDI Genova,010/581190 - [email protected]ì 26 - Sabato 27 ore 9.00 - 17.00 (3°e 4° giornata)Corso sulla sicurezza nell’ambiente di lavoroper la figura di R.L.S. (per dipendenti), secon-do D.Lgs. 81/08Relatori: Paolo Pernthaler, Daniele Di Murro.NOVEMBREMercoledì 7 serataLe patologie erosive del cavo orale: il pareredei diversi specialistiRelatori: Giovanni Cassola, Fabio Currarino,Aurora ParodiCrediti ECM: 3Venerdì 16 ore 19.00-21.00Incontro sulla radioprotezione per dipendentidi studio odontoiatricoRelatore: Corrado GazzerroSabato 17 ore 9.00 - 14.00Corso satellitare - Prevenzione e gestionedelle complicanze in implantologia oraleRelatore: Tiziano TestoriCrediti ECM: 7,5

Prossimi corsi Andi GenovaCOMUNICAZIONI EVENTI CULTURALI

Mercoledì 21 serataNuovi orientamenti nella gestione dell'ansia edello stress nello studio odontoiatrico: stimo-lazione neurosensoriale polimodale Relatore: Umberto MontecorboliRichiesto accreditamento ECMVenerdì 23 ore 18.00-22.00Corso sulle emergenze di Pronto Soccorso erianimazione cardio polmonare - RetrainingRelatore: Paolo CremonesiSabato 24 ore 9.00-18.00Corso sulle Emergenze di Pronto Soccorso eRianimazione Cardio Polmonare - BaseRelatore: Paolo CremonesiRichiesto accreditamento ECMDICEMBREMartedì 4Tecniche chirurgicamente predicibili, biologi-camente guidate e minimamente invasivRelatore: Gabriele GrecoRichiesto accreditamento ECMMercoledì 12 serataOral Biosurgery e Short Implant: una nuovafilosofia operativa in chirurgia oraleRelatore: Luca LancieriRichiesto accreditamento ECM

vigente e dalle norme tecniche in materiaradiazioni ionizzanti.Il Ministero raccomanda, quindi, a tutti glioperatori:1) di non utilizzare questo dispositivo e diporlo in quarantena,- darne comunicazione ai NAS fornendol’esatta ubicazione dello studio presso cui èconservato per consentirne il ritiro dal mer-cato italiano e la via utilizzata per l’acquistodel dispositivo medico anche se diversa da

quella nota sul sito ebay.uk;2) di comunicare eventual i “ inciden-ti/inconvenienti” occorsi a seguito dell’utilizzodel dispositivo medico Tianji Dental Falcon(secondo le modalità indicate dal D.M. 15novembre 2005 pubblicato sulla G.U. n.274del 24/11/2005) all’indirizzo:[email protected] citando i riferi-mento della circolare del 14 settembre2012 pubblicata integralmente sul sitowww.omceoge.org

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STRUTTURE PROVVISORIAMENTE ACCREDITATE (PROVINCIA DI GENOVA)

STRUTTURE PRIVATE INDIRIZZO E TEL. SPECIALITA’

L’editore è responsabile solo della veste grafica e non dei dati riguardanti le singole strutture.

IST. IL BALUARDO certif. ISO 9001:2000 GENOVADir. San.: Dr. M. Canepa Spec.: ematologia clinica e di labor. P.zza Cavour R.B.: Prof. D. Fierro Spec.: Radiologia Porto AnticoR.B.: Dr. M. Casaleggio Spec.: Fisiatria 010/2471034www.ilbaluardo.it [email protected] fax 2466511Punti prelievi: Via G. Torti, 30-1 010-513895Via San Vincenzo “Torre San Vincenzo” 2/4 010-5740953Via P.Gobetti 1-3 010-3622916

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RX TF DSCENTRO RADIOLOGICO E FISIOTERAPICO GE - BUSALLADir. San. e R.B.: Prof. L. Morra Via Chiappa 4Spec.: Radiologia Medica 010/9640300Resp. Terapia fisica: Dr. Franco CiveraSpec.: Fisiatria

IST. BIOMEDICAL GENOVADir. San.: Prof. B. De Veris.: Igiene e Medicina Prev. Via Prà 1/BDir. Tec. Day Surgery: Dr. A. Brodasca Spec. in anestesiologia 010/663351 Dir. Tec. Day-Hospital: D.ssa M. Romagnoli Spec. in derm. fax 010/664920Dir. Tec. Lab. Analisi: D.ssa P. Nava (biologa) Spec. in igiene www.biomedicalspa.comDir. Tec. Radiodiagnostica: Dr. M. Oddone Spec. in radiod.Senologia D.ssa C. Faedda Specialista in RadiodiagnosticaResp. Branca Cardiologia: D.ssa T. Mustica Spec. in card.Dir. Tec. Terapia fisica: Dr.ssa E. Marras Spec. in med. fis. e riabil.Resp. Branca Med. dello sport: Dr. A. Boccuzzi Spec. in med. dello sportPoliambulatorio specialistico GENOVA-PEGLIDir. Tec.: D.ssa M. Schiavo spec. endocrinologia Via Martitri della Libertà, 30c

Via Teodoro di Monferrato, 58r. 010/6967470Responsabile Dr. S. Gatto Medico Chirurgo GENOVA SESTRI PONENTE

Vico Erminio 1/3/5r. 010/6533299

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PC Ria S DSIST. BIOTEST ANALISI - ISO 9001-2000 GENOVADir. San.: Dr. F. Masoero Via Maragliano 3/1 Spec.: Igiene e Med. Prev. 010.587088R.B.: D.ssa P. Rosselli Spec. Cardiologia

32 NOTIZIE DALLA C.A.O. GenovaMedica

OTTOBRESabato 27: MC Italia “Sbiancamento dentale”Martedì 30: (serata) “L’impianto, una radi-ce da protesizzare”.Relatore: dr. Marco MorelloNOVEMBRE - Venerdì 23Trentennale di Parodontologia Italiana“Rigenerazione parodontale, elementi clinicidi successo”. Relatore: dr. Carlo Tinti“Importanza del biofilm nella rigenerazionedel parodonto”. Rel.: dr. Roberto Armanino

I corsi, in fase di accreditamento, si svolgono alla sala Corsi BiBi Service - ECPA/CNA inVia XX Settembre 41 Genova. Per info e iscr.: 010/4222073 e-mail: [email protected]

“L'igienista dentale e la riabilitazione implan-to-protesica” Rel.: dr.ssa Paola GavoglioSabato 24“I nuovi orientamenti nell’implantologia a cari-co immediato”. Relatore: dr. Eugenio Conte“Il ruolo dell’igienista dentale nella riabilita-zione implantare immediata”Relatore: dr.ssa Paola ZuninoMartedì 27 (serata) “Esperienze clinichecon il laser ai diodi”.Relatore: dr. Pierantonio Nocentini

Prossimi corsi Cenacolo Odontostomatologico Ligure

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PC RX TF S DS TC RM

PC Ria S

RX S DS RM

STRUTTURE PRIVATE INDIRIZZO E TEL.

IST. I.R.O. Radiologia - certif. ISO 9002 GENOVA Dir. Tec. e R.B.: Dr. L. Reggiani Via San Vincenzo, 2/4Spec.: Radiodiagnostica “Torre S. Vincenzo”D.T.: D.ssa R. Gesi Spec.: Oculistica e oftalmologia 010.561530-532184Dr. M. V. Giacobbe Spec.: Medicina dello sport www.iro.genova.it

IST. LAB certif. ISO 9001-2000 GENOVADir. Tec.: D.ssa M. Guerrina Via Cesarea 12/4Biologa 010/581181 - 592973Punto prelievi: C.so Magenta, 21 A (Castelletto) 010/2513219

SPECIALITA’

IST. MANARA GE - BOLZANETODir. San. e Dir. Tec.: Dr. M. Manara Via Custo 11 r.Spec.: Radiologia medica 010/7455063Dir. Tec. D.ssa S. Marcenaro biologoSpec.: Patologia ClinicaDir. Tec.: D.ssa C. Sgarito Via B. Parodi 15 rSpec.: Medicina fisica e Riabilitazione 010/7455922 tel. e fax

IST. FIDES GENOVADir. Tec.: D.ssa C. Sgarito Via Bolzano, 1BSpec.: Fisioterapia 010.3741548

TF

RX RT S DSIST. GALENO GENOVADir. Tec.: Dr. S. De Pascale P.sso Antiochia 2aSpec.: Radiologia medica 010.594409R.B.: Dr. P. De Micheli Spec.: Cardiologia 010.592540

IST. EMOLAB certif. ISO 9001/2000 GENOVADir. San. e R.B.: G.B. Vicari Via G. B. Monti 107rSpec.: Medicina Nucleare 010.6457950 - 010.6451425R.B.: Dr. S. De Pascale Spec.: Radiologia Via Cantore 31 D - 010.6454263Sito Internet: www.emolab.it Via Montezovetto 9/2 - 010.313301

PC Ria RX S DS

IST. D.I.T. Diagnostica per Immagini del Tigullio CHIAVARI (GE)(di Villa Ravenna)Dir.Tec. e R.B.: Prof. Agostino Taccone Via Nino Bixio 12 P.T.Spec. in Radiologia 0185.324777E-mail: [email protected] Fax 0185.324898 Sito Internet: www.villaravenna.it

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RX RT TF DSIST. NEUMAIER GENOVADir. San. e R.B.: Dr. L. Berri Via XX Settembre 5Spec.: Radiologia 010/593660

PC RX S DSIST. MORGAGNI certif. ISO 9001 GENOVADir. San. e R.B.: D.ssa A. Lamedica C.so De Stefanis 1Biologo Spec.: Patologia Clinica 010/876606 - 8391235 R.B.: Dr. S. Bogliolo Spec.: Radiologia Via G. Oberdan 284H/RR.B.: Prof. G. Lamedica Spec.: Cardiologia 010/321039

PC RX TF S DS RMIST. Il CENTRO CAMPO LIGURE (GE)Dir. San.: Dr. S. Bogliolo Via Vallecalda 45Spec.: Radiologia [email protected] 010.920909Analisi cliniche di laboratorio in forma privata

RX RT TF DS RMIST. CICIO Rad. e T. Fisica - ISO 9001-2000 GENOVADir. San. e R.B.: Dr. G. Cicio C.so Sardegna 280 RSpec.: Radiologia 010.501994

fax 8196956

IST. CIDIMU S.p.A. Diagnostico e Fisioterapico GENOVADir. Sanitario D.ssa G. Satta Passo Ponte Carrega, 30 RResp. Terapia fisica: Dr.ssa Clelia Sibilio 010.8902111E-mail: [email protected] Fax 010.8902110Sito Internet: www.cidimu.it.

RX TF DS

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Per variazioni riguardanti i dati pubblicati: tel. 010 582905 o e-mail [email protected]

RX S DS TC RMSTUDIO GAZZERRO GENOVADir. San.: Dr. Corrado Gazzerro Piazza Borgo Pila, 3Spec.: Radiologia 010/588952www.gazzerro.com fax 588410

ODS S DSVILLA RAVENNA CHIAVARI (GE)Dir. San.: Dr. A. Guastini Via Nino Bixio, 12Spec.: Chirurgia Generale 0185/324777Spec.: Chirurgia Vascolare fax 0185/[email protected] [email protected]

TMA - TECNOLOGIE MEDICHE AVANZATE GENOVADir. Tec.: Dr. A. Gambaro Via Montallegro, 48Spec.: Radiodiagnostica 010/316523 - 3622923www.tmage.it [email protected] fax 010/3622771

certif. ISO 9001:2000

IST. TARTARINI GE - SESTRI P.Dir. Tec.: D.ssa M. C. Parodi, biologa Spec.: Igiene or. lab. P.zza Dei Nattino 1Dir. Tec.: Dr. F. Zamparelli Spec.: Radiologia 010/6531442 Dir. Tec.: D.ssa I. Parola Spec.: Med. fisica e riabil. fax 6531438

RX S DS TC RM

PC Ria RX RT TF S DS

IST. TURTULICI RADIOLOGICO TIR GENOVADir. San. : Dr. Vincenzo Turtulici Via Colombo, 11-1° pianoSpec.: Radiologia medica 010/593871

RX RT DS TC RM

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PC MN RX RT TF S DS TC RM TC-PETIST. SALUS certif. ISO 9001:2008 GENOVADir. San. e R.B.: Dr. E. Bartolini P.zza Dante 9Spec.: Radiologia Igiene Med. Prev. 010/586642

RX TFIST. STATIC certif. ISO 9001/2000 GENOVA Dir. Tecnico e R.B. FKT: Dr.ssa Chiara Giusti Via XX Settembre 5Spec.: Fisiatria 010/543478R.B.: Dr. M. Debarbieri Spec.: Radiologia

TF SPIU’KINESI IN CARIGNANO (MONTALLEGRO) GENOVADir. San.: Dr. Luca Spigno Via Corsica 2/4R.B.: Dr. Marco Scocchi 010 587978Spec.: Medicina Fisica e Riabilitazione fax 010 5953923www.montallegro.it - [email protected]

LEGENDA: PC (Patologia Clinica) TF (Terapia Fisica) R.B . (Responsabile di Branca) Ria (Radioimmunologia) S (Altre Specialità) L.D. (Libero Docente) MN (Medicina Nucleare in Vivo) DS(Diagnostica strumentale) RX (Rad. Diagnostica) TC (Tomografia Comp.) RT (Roentgen Terapia) RM(Risonanza Magnetica) TC-PET (Tomografia ad emissione di positroni) ODS (One Day Surgery).

LABORATORIO ALBARO certif. ISO 9001/2000 GENOVADir. San. e R. B. Prof. R. Bonanni Spec. in Ematologia, Via P. Boselli 30Microbiologia medica, Anatomia patologica 010/3621769R.B.: L. De Martini Spec.: Radiologia Num. V. 800060383R.B.: Prof. M.V. Iannetti Spec.: CardiologiaR.B.: Dr. G. Zandonini Spec.: Fisiatria www.laboratorioalbaro.com

RX RT TF DS RMIST. RADIOLOGIA RECCO GE - RECCODir. San. e R.B.: Dr. C. A. Melani P.zza Nicoloso 9/10Spec.: Radiodiagnostica 0185/720061Resp. Terapia fisica: Dr. F. Civera Spec.: Fisiatria

RX TF DSIST. R.I.B.A. S.p.A. Diagnostico e Fisioterapico GE - RivaroloDir. Sanitario D.ssa G. Satta Via Vezzani 21 RResp. Terapia fisica: Dr. Sergio Tanganelli 010.8903111E-mail: [email protected] Fax 010.8903110

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Due sono le possibilità di adesione: “SINGLE” (nel caso si tratti di unico componente previsto nello stato di famiglia)Contributo annuo euro 1.680,00 compresa quota associativa Acmi;“NUCLEO” (nel caso che si tratti di tutti i componenti previsti nello stato di famiglia)Contributo complessivo annuo euro 2.220,00 compresa quota associativa Acmi.

Acmi ha stipulato una nuova convenzione per il RIMBORSO DELLE SPESE MEDICHEaderendo alla Cassa di Assistenza Sanitaria Sanint, la più importante d’Italia.La Cassa di Assistenza è un’associazione senza fine di lucro. Essa persegue la finalità dipromuovere, realizzare ed erogare a favore dei propri beneficiari prestazioniassistenziali a carattere sociale e/o sanitario. Le caratteristiche della Cassa non sono quindi quelle di una polizza assicurativa ed è perquesto motivo che non è determinante, ai fini della sua sottoscrizione, il conoscere lostato di salute dell’aderente.La cassa Sanint si avvale per la sua gestione di una centrale operativa del GruppoGenerali che prevede la liquidazione direttamente alle cliniche e ai medici con essaconvenzionati.

COME ADERIRE Si può aderire alla Cassa SANINT entro il compimento del 60° anno di età se non si èmai stati assicurati per lo stesso rischio oppure entro il compimento del 65° anno dietà se si sostituisce analoga copertura assicurativa non disdettata per sinistro.Le garanzie si attivano senza periodi di carenza e senza nessuna esclusione relativa apatologie pregresse di ogni tipo. Le spese sanitarie sono rimborsate con massimaleILLIMITATO.

Per ogni richiesta di informazione non esiti a contattare gli uffici di Acmi a Genova,Piazza della Vittoria 12/22 tel. 010581004,a Milano, Via Ripamonti 44 – 20141 Milano tel. 02 637 89 301oppure tramite il nostro sito

www.acminet.it

I beneficiari delle prestazioni della Cassa di assistenza sanitaria SANINT sono ilsocio dell’Acmi nonché il nucleo familiare inteso come coniuge, convivente moreuxorio, figli conviventi e anche quelli non conviventi purché fiscalmente a caricoo per i quali sussista l’obbligo al mantenimento.

AcmiNumero Verde 800804009

Acmi