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Napoleone Bonaparte
1796 - 1815
L'ascesa di Napoleone• Napoleone Bonaparte proveniva da una
famiglia della piccola nobiltà corsa di Ajaccio.
• Fece notare le sue grandi abilità militari durante la rivoluzione, come tenente di artiglieria.
• Libera il porto di Tolone dagli Inglesi; nel 1795 partecipa alla repressione delle rivolte monarchiche.
• Nel 1796 sposa Josephine Beauharnais, vedova di un visconte rivoluzionario e con influenti conoscenze tra i membri del Direttorio.
• Nel 1796 è affidato a Napoleone il comando dell'armata d'Italia per combattere l'Austria.
• La guerra era favorita perché:
1) avrebbe portato vantaggi economici (sviluppo attività manifatturiere e più mercati);
2) avrebbe dato vantaggi politici ( accresciuto il sentimento di unità nazionale).
• Con un esercito male armato ed equipaggiato Napoleone sconfigge ripetutamente l'esercito sardo-piemontese e gli austriaci.
• Italia del Nord, Savoia e Nizza controllate dai Francesi.
• Nel 1797 è firmato il trattato di Campoformio:
• Venezia all'Austria;
• Piemonte, Toscana, Savoia e Nizza alla Francia.
• Creazione delle "Repubbliche sorelle": repubblica cisalpina (Lombardia, Emilia e Romagna); repubblica ligure (1798) e repubblica partenopea (1799); repubblica romana (1798).
Le conseguenze delle vittorie napoleoniche
• Napoleone guadagna ricchezze e potere.
• L'esercito si lega a lui in modo personale.
• La società italiana è profondamente trasformata: si diffondono le idee della r i v o l u z i o n e : l i b e r t à , f r a t e l l a n z a , uguaglianza.
• Il trattato di Campoformio fa però vedere il vero volto della Francia.
• La borghesia italiana si arricchisce: aumenta la produzione manifatturiera (per l'esercito)
• I commerci si sviluppano (nuove vie di comunicazione).
Dall'Egitto al consolato• Rimane da sconfiggere l'Inghilterra:
Napoleone l' affronta in Egitto.
• Campagna d'Egitto (1798): importante per la cultura e l'archeologia; militarmente un disastro (sconfitta flotta ad Abukir e diffusione della peste tra i soldati).
• 1799: seconda coalizione (Russia,Austria, Inghilterra): ripresa dei territori italiani.
• 9 novembre (18 brumaio) 1799: colpo di stato. Napoleone destituisce il Direttorio; al suo posto un consolato formato da tre persone (Napoleone, Sieyès, Roger-Ducos).
Il consolato e le riforme• Successivamente Napoleone primo console: potere assoluto
simile a quello di un re.
• 1799: nuova Costituzione ne riconosce i poteri.
• 1802: riconquista dei territori in Italia (battaglia di Marengo) e nuova pace con Inglesi e Austriaci.
• 1802: console a vita.
• 1801: concordato con la Chiesa.
• Riforma dell'istruzione.
• 1804 Codice civile: base del diritto francese. Affermato il principio di uguaglianza, diritto alla libertà individuale e alla proprietà.
• Favorita la borghesia.
• Conservatore riguardo al diritto di famiglia: donne sotto la tutela maschile.
• Controllo dello Stato centralizzato o attraverso i prefetti e dei sindaci, nominati direttamente da Parigi.
L'impero napoleonico• 1804: Napoleone si fa proclamare imperatore con una nuova
costituzione.
• Nobiltà non di sangue, ma formata da ufficiali e funzionari dell'amministrazione statale.
• Tra il 1805 e il 1809, Napoleone controlla l'Europa dopo una serie di battaglie vittoriose: Ulm, Jena, Austerlitz.
• Sconfigge ripetutamente Austriaci, Russi, Prussiani.
• È creata la Confederazione del Reno; occupati Portogallo e Spagna.
• L'Europa è divisa in regni affidati ai familiari di Napoleone:
• Centro-Nord Italia > regno d'Italia al figliastro;
• Liguria, Toscana e Roma annesse alla Francia;
• Regno di Napoli al cognato Gioacchino Murat.
• Regno di Spagna e Olanda ai due fratelli.
• Alle sorelle due ducati in Italia.
• Nel 1810 ripudia Giuseppina e sposa la figlia dell'imperatore d'Austria Maria Luisa.
La fine dell'impero napoleonico• 1805: battaglia di Trafalgar.
• Nel 1806, Napoleone decide il blocco continentale per piegare la resistenza dell'Inghilterra.
• L''economia europea è danneggiata.
• Rivolte in Spagna represse nel sangue.
• Nel 1811 lo zar Alessandro non rispetta il blocco continentale.
• Nel 1812 Napoleone muove contro di lui la grande armata (600.000 uomini).
• Tecnica della terra bruciata; in azione il "generale inverno"; sconfitta della Beresina. Napoleone torna con 50.000 soldati.
• 1813: nuova coalizione sconfigge Napoleone a Lipsia.
• Nel 1814, cade Parigi; è restaurata la monarchia borbonica e Napoleone è confinato come re dell'isola d'Elba.
• Nel febbraio del 1815 Napoleone lascia l'isola d'Elba e organizza la riscossa: sono i "cento giorni".
• Sconfitta nella battaglia di Waterloo: 18 giugno 1815.
• Confinato nell'isola di Sant'Elena nell'Oceano Atlantico, vi muore il 5 maggio 1821.