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www.viaggisolidali.it NAMASTE! NEPAL IDV368 Da Kathmandu al Langtang: in punta di piedi sul tetto del mondo PUNTI FORTI Esplorare una delle valli più belle del Nepal: il Langtang, che fu il primo parco nazionale del Nepal già nel 1953. Trek dalle foreste di rododendro al limite dei ghiacciai della ca- tena Himalayana. Visita di Kathmandu e della Kathmandu Valley. Soggiorno a Bhaktapur, il più antico e meglio conservato centro storico di uno dei tre regni che fino al medioevo rilucevano di splendore e ricchezza in tutta l'Asia. PLUS SOLIDALE Sostegno alle popolazioni che vivono anche indirettamente di turismo in questa valle che è stata una delle più colpite dal sisma del 2015. La quotidianità del popolo Tamang, una delle 10 etnie più impor- tanti del Nepal. La vita in un villaggio a pochi kilometri dalla capitale dove l'As- sociazione di volontariato Jwaladevi propone un modello di so- stenibilità sociale semplice ed efficace, coinvolgendo la gente dei villaggi, lavorando sul tessuto sociale e sul concetto di co- munità. FONDO PER LO SVILUPPO Nella quota di partecipazione è compresa una cifra di 70 euro che verrà devoluta a sostegno di un progetto di sviluppo locale. I pro- getti sostenuti con questo viaggio fanno capo all’associazione di volontariato Eco Himal (a difesa delle aree himalayane) e Jwala- devi United Club di Kirtipur (periferia di Kathmandu). 15 GIORNI - 14 NOTTI LEGENDA PERNOTTAMENTO: Piccolo hotel / Pensione B&b / In famiglia Rifugio / In comunità SCARICA CALENDARIO PARTENZE E PREZZI ALLA PAGINA ITINERARIO DEL SITO WWW.VIAGGISOLIDALI.IT ASSICURAZIONE SPESE MEDICHE E BAGAGLIO (INCLUSA) Polizza BB20 n. 205383 Allianz Global Assistance Iscrivendosi ad un nostro viaggio tutti i partecipanti sono automatica- mente coperti da polizza ALLIANZ BB20 (Polizza n. 205383), compagnia specializzata nelle coperture assicurative del turismo. Massimali: Spese mediche 10.000 euro Europa/Mondo e 1.500 euro Italia Bagaglio: 500 euro Il partecipante è tenuto ad avere con sé durante il viaggio la polizza assicurativa. È possibile per chi ne facesse richiesta sottoscrivere una polizza in- tegrativa scegliendo fra i prodotti della linea Globy di Allianz Global Assistance (Globy Rosso, Globy Giallo, ecc.). Consigliamo di fare una ricerca fra i vari prodotti a questo link e siamo a disposizione per consigliare la miglior soluzione in base alle neces- sità del cliente: http://globy.allianz-assistance.it/pages/normative.asp?solonome=1 ASSICURAZIONE ANNULLAMENTO VIAGGIO (FACOLTATIVA) Polizza n. 185850 Allianz Global Assistance Vi proponiamo una copertura assicurativa a tariffa agevolata contro le Spese di Annullamento non inclusa nella quota di partecipazione e per- tanto facoltativa. Come Viaggi Solidali abbiamo sottoscritto una polizza Tour Operator con la Compagnia Allianz Global Assistance (polizza n. 185850) per i partecipanti ai viaggi da noi organizzati che ne facciano espressa- mente richiesta al momento dell’iscrizione al viaggio. TABELLA COSTI Costo viaggio per persona Premio per persona Fino a 500,00 euro 20,00 euro Fino a 1.000,00 euro 33,00 euro Fino a 2.000,00 euro 65,00 euro Fino a 3.000,00 euro 110,00 euro Fino a 4.000,00 euro 135,00 euro Oltre 4.000 euro 135,00 euro + 3,5% su differenza

NEPAL IDV368 - viaggisolidali.it · padme ohm” che è il mantra fondamentale del buddismo tibetano, queste pietre venivano e vengono poste come ex voto durante le traversate dei

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NAMASTE!

N E PA L I D V 368

Da Kathmandu al Langtang: in punta di piedi sul tetto del mondo

PUNTI FORTI• Esplorare una delle valli più belle del Nepal: il Langtang, che fuil primo parco nazionale del Nepal già nel 1953.

• Trek dalle foreste di rododendro al limite dei ghiacciai della ca-tena Himalayana.

• Visita di Kathmandu e della Kathmandu Valley. • Soggiorno a Bhaktapur, il più antico e meglio conservato centrostorico di uno dei tre regni che fino al medioevo rilucevano displendore e ricchezza in tutta l'Asia.

PLUS SOLIDALE• Sostegno alle popolazioni che vivono anche indirettamente diturismo in questa valle che è stata una delle più colpite dal sismadel 2015.

• La quotidianità del popolo Tamang, una delle 10 etnie più impor-tanti del Nepal.

• La vita in un villaggio a pochi kilometri dalla capitale dove l'As-sociazione di volontariato Jwaladevi propone un modello di so-stenibilità sociale semplice ed efficace, coinvolgendo la gentedei villaggi, lavorando sul tessuto sociale e sul concetto di co-munità.

FONDO PER LO SVILUPPONella quota di partecipazione è compresa una cifra di 70 euro cheverrà devoluta a sostegno di un progetto di sviluppo locale. I pro-getti sostenuti con questo viaggio fanno capo all’associazione divolontariato Eco Himal (a difesa delle aree himalayane) e Jwala-devi United Club di Kirtipur (periferia di Kathmandu).

15 GIORNI - 14 NOTTI

LEGENDA PERNOTTAMENTO:

Piccolo hotel / Pensione B&b / In famiglia Rifugio / In comunità

SCARICA CALENDARIO PARTENZE E PREZZI

ALLA PAGINA ITINERARIO DEL SITO

WWW.VIAGGISOLIDALI.IT

ASSICURAZIONE SPESE MEDICHE E BAGAGLIO (INCLUSA)Polizza BB20 n. 205383 Allianz Global AssistanceIscrivendosi ad un nostro viaggio tutti i partecipanti sono automatica-mente coperti da polizza ALLIANZ BB20 (Polizza n. 205383), compagniaspecializzata nelle coperture assicurative del turismo.Massimali:Spese mediche 10.000 euro Europa/Mondo e 1.500 euro ItaliaBagaglio: 500 euroIl partecipante è tenuto ad avere con sé durante il viaggio la polizzaassicurativa.È possibile per chi ne facesse richiesta sottoscrivere una polizza in-tegrativa scegliendo fra i prodotti della linea Globy di Allianz GlobalAssistance (Globy Rosso, Globy Giallo, ecc.).Consigliamo di fare una ricerca fra i vari prodotti a questo link e siamoa disposizione per consigliare la miglior soluzione in base alle neces-sità del cliente: http://globy.allianz-assistance.it/pages/normative.asp?solonome=1

ASSICURAZIONE ANNULLAMENTO VIAGGIO (FACOLTATIVA)Polizza n. 185850 Allianz Global AssistanceVi proponiamo una copertura assicurativa a tariffa agevolata contro leSpese di Annullamento non inclusa nella quota di partecipazione e per-tanto facoltativa.Come Viaggi Solidali abbiamo sottoscritto una polizza Tour Operatorcon la Compagnia Allianz Global Assistance (polizza n. 185850) per ipartecipanti ai viaggi da noi organizzati che ne facciano espressa-mente richiesta al momento dell’iscrizione al viaggio.TABELLA COSTICosto viaggio per persona Premio per personaFino a 500,00 euro 20,00 euroFino a 1.000,00 euro 33,00 euroFino a 2.000,00 euro 65,00 euroFino a 3.000,00 euro 110,00 euroFino a 4.000,00 euro 135,00 euroOltre 4.000 euro 135,00 euro + 3,5% su differenza

PROGRAMMA DEL VIAGGIO

1° GIORNO: ITALIA - KATHMANDUPartenza con volo di linea e scalo.

2° GIORNO: KATHMANDUArrivo a Kathmandu, trasferimento in hotel a Bhaktapur. Relax epasseggiata esplorativa al più antico e meglio conservato centrostorico di uno dei tre regni che fino al medioevo rilucevano di splen-dore e ricchezza in tutta l'Asia. Cena e pernottamento in Hotel. Per-nottamento presso Hotel Khwapa Chhen in Bhaktapur.

3° GIORNO: KATHMANDU E KATHMANDU VALLEYVisita ai principali siti monumentali di Kathmandu (Monkey temple,Durbar Square, Patan). I monumenti del centro storico di Ka-thmandu sono quello che rimane delle tre città stato che nel me-dioevo costituivano l'organizzazione sociopolitica della valle. Tuttii monumenti sono stati danneggiati dal terremoto del 25 aprile 2015

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ma non hanno perso il loro fascino millenario e la loro importanzastorica e architettonica. La comunità internazionale con UNESCOcome capofila sta cercando di ricostruire dopo aver messo in si-curezza questo inestimabile patrimonio dell'Umanità e un piccoloma importante aiuto può essere dato dai turisti che visitano le areemonumentali pagando il semplice biglietto di ingresso e stimolandol'indotto dato dalla numerosa frequentazione turistica di questearee. Negli ultimi due anni di viaggi siamo stati testimoni di uno im-menso sforzo per la ricostruzione delle aree monumentali che inalcuni luoghi ha già ridato vita alla bellezze della città pre-terre-moto. Visita al più antico e meglio conservato centro storico di unodei tre regni che fino al medioevo rilucevano di splendore e ric-chezza in tutta l'Asia: basti pensare che l'architettura a pagodaprese vita proprio in questa valle ed è proprio qui che si trova quindila pagoda antica e più alta del mondo (leggermente danneggiatadal terremoto ma ancora tutta visibile). A Bakhtapur visiteremo ivicoli in cui da mille anni si produce la ceramica più rinomata delpaese e, avremo modo di entrare in alcune botteghe artigiane incui ancora si producono oggetti di grande fascino come le cam-pane in lega di metallo che derivano dalla tradizione tibetana o ifamosi coltelli Gorkha, i coltelli dei guerrieri nepalesi”. Nel pome-riggio visita a Pashupati, l'area deputata alla cremazione dei de-ceduti secondo il rituale hindu, luogo affascinante e toccante, evisita agli storici templi dell'area con una guida locale che ci illu-strerà il ricchissimo pantheon induista e le stravaganti simbologielegate al culto dei morti. Prima di cena visita alla zona sacra di Bau-dha dove sorge il più grande stupa buddista del mondo e ai mona-steri che sorgono tutto attorno a quest'area. A seguire brevetrasferimento a Jawaladevi, il villaggio dove ha sede l'associazionelocale che vogliamo sostenere con questo viaggio. Visiteremo i din-torni dell'area in cui l'associazione opera assieme ai responsabilidi due progetti locali che lottano contro le piantagioni di drogheleggere (che sono consumate in grandi quantità nel centro di Ka-thmandu purtroppo spesso dai giovani viaggiatori occidentali) eche si stanno impegnando per la creazione di microclub locali incui vengano sostenute piccole reti di miglioramento delle condi-zioni igienico-sanitarie e il mantenimento e la valorizzazione soste-nibile delle tradizioni del luogo. Saremo ospitati nelle abitazioni private di alcuni membri dell'asso-ciazione: un pernottamento speciale in cui assaporare la quotidia-nità del Nepal. Cena libera Pernottamento presso Hotel KhwapaChhen in Bhaktapur.

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6° GIORNO: TIWARI - LAMA HOTEL (1510 - 2560 m) 6-7 orePrimo giorno di trek salita non impegnativa ma lunga tra lussureg-giante vegetazione e piccoli villaggi di contadini, seguiremo la valledel Langtang Khola e attraverseremo numerosi ponti sospesi pas-sando da un lato all'altro del fiume e attraversando boschi di rodo-dendro e quercia. Lungo il percorso si trovano piccole sorgenticalde e avremo modo di fare una pausa per il pranzo nel piccoloinsediamento di Bamboo. Dopo pranzo l'ultima salita piuttosto ri-pida ma non troppo lunga ci farà arrivare a Lama Hotel, doveavremo modo di riposarci prima di cena. Pernotto in piccola guesthouse.

7° GIORNO: LAMA HOTEL - MUNDU (2560 - 3410 m) 7-8 oreSecondo giorno di trek verso Mundu, ormai usciti dal limite dellavegetazione passeremo dalla foresta alla zona arida di alta mon-tagna, e cominceremo a vedere i primi panorami mozzafiato suighiacciai del Langtang e soprattutto numerose cascate che si svi-luppano fino a chiudere il passaggio della strada durante la sta-gione dei monsoni, incontreremo molti ripari di pastori e forseanche qualcuno che sta ancora scendendo dai pascoli più alti dopol'estate. La vista dei primi ghiacciai della catena del Langtang ac-compagna questa giornata. Durante la salita raggiungeremo il vil-laggio di Lantang, forse uno dei villaggi che più ha sofferto deglieffetti del terremoto del 2015, avremo modo di fermarci a fare unapausa prima di affrontare l'ultima breve salita fino a Mundu, che èfamosa per la presenza di uno dei più grandi Mani Walls del Nepal,sono muri costruiti con pietre su cui vengono scolpiti i mantra piùdisparati (principalmente variazioni sul più famoso “ohm manipadme ohm” che è il mantra fondamentale del buddismo tibetano,queste pietre venivano e vengono poste come ex voto durante letraversate dei pellegrini o dei mandriani o dei viaggiatori fino a co-struire veri e propri muri che segnano il passaggio genti da migliaiadi anni).

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4° GIORNO: BHAI TIKA FESTIVAL A JWALADEWI Mattinata e pomeriggio di visita libera a Thamel, per acquisti eshopping nel quartiere o nelle aree limitrofe, possibile organizza-zione di un programma culturale in serata e preparazione per il trek(sistemazione dei bagagli, preparazione degli zaini, ecc.) e parte-cipazione ai festeggiamenti del Bhai Tika festival nel villaggio condanze etniche e cena preparata dai membri dell'associazione.Cena e pernottamento a Jwaladevi, nel villaggio dai nostri ospiti.

5° GIORNO: KATHMANDU - SAPRUBESI (1500 m)Trasferimento in jeep (7-8 ore) attraverso la regione dell'Helambu,la regione direttamente a Nord di Kathmandu, attraverseremo que-st'area abitata dalla popolazione Tamang (che rientra già fra quellepopolazioni che pur vivendo in Nepal hanno già usanze e costumiTibetani). L'Helambu è famoso per le sue foreste e per la presenzadi parecchia fauna selvatica, è comunque una zona di contadini enelle soste, (alcune di queste forzate per ottenere i permessi di in-gresso nel parco Nazionale) avremo modo di vedere decine di in-stancabili contadine raccogliere gli ultimi prodotti dei loro orti aterrazze prima dell'inverno. Appena arrivati ci sposteremo subitoa Tiwari (circa 35' a piedi) per la cena e il pernotto in modo da es-sere pronti per la salita del giorno successivo.

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8° GIORNO: MUNDU-KYANJING GOMPA (3410 - 3817mt) 2 ore Terzo e ultimo giorno di salita verso Kianjing Gompa il punto più altodella nostro percorso, che ci porta al cospetto del Gompa di Kyan-kjing, posto in posizione dominante sulla valle. I Gompa sono mo-nasteri afferenti al buddismo Tibetano dove tradizionalmenterisiedevano i Lama, monaci e guide spirituali delle comunità locali,questo Gompa è stato fortemente danneggiato dal terremoto e oraè in restauro. L'ultimo tratto di sentiero prima del più importantetempio della regione è costellato di mulini ad acqua, ruote di pre-ghiera e pietra scolpite, nonché di centinaia di bandierine di pre-ghiera. Dopo una dovuta sosta di acclimatamento potremoscegliere se riposare per il resto del pomeriggio o provare a saliresu una piccola cima che sovrasta il monastero ed arrivare allaquota di 4300 m, il Kyangjing -Ri. Dalla cima il panorama sui ghiac-ciai del Langtang Himal (7300 m), con le loro immense seraccate èmeraviglioso. Nel pomeriggio rientro alla guest house vicino al mo-nastero e riposo, cena e pernotto in Guest House.

9° GIORNO: ACCLIMATAMENTO E ESPLORAZIONEDELL'AREAUn intero giorno in quota è dovuto dopo la salita dei giorni prece-denti e per chi vorrà e se il meteo lo consentirà potremo tentare disalire verso il Tserko-Ri, un'altra piccola cima di quasi 5000 m nellevicinanze, ovviamente per la salita e discesa (7-8 ore) dovremo es-sere sicuri delle condizioni di ognuno dei partecipanti. Se non saràpossibile salire e scendere in TOTALE sicurezza approfitteremo perriposarci e goderci la pace di un monastero buddista. In ogni casopernottamento e cena presso Guest House a Mundu.

10° GIORNO: MUNDU - LAMA HOTELNei due giorni successivi ripercorreremo i nostri passi verso ilpunto di partenza del trek, recuperando forze e soprattutto pezzettidi panorama che ci eravamo persi durante la salita. Pernottamentoe cena in Guest House.

11° GIORNO: LAMA HOTEL - SYABRUBESI -KATHMANDU (4-5 ore cammino, 5 ore trasferimento)Ultimo giorno di cammino in cui di fatto cercheremo di arrivare ilprima possibile (partendo molto presto al mattino) alla base di par-tenza del trek per recuperare velocemente le jeep e rientrare a Ka-thmandu. Pernottamento a Jwaladewi, nel villaggio dei nostri ospiti,sistemazione nelle case e cena comune.

12° GIORNO: KATHMANDU Visita ai monumenti della cittàUltimo giorno di visita, con guida, ai principali luoghi di interessestorico e monumentale della città, Swyambhunath (tempio dellescimmie) Kathmandu Durbar Square, e l'antica città di Patan. Inserata cena in uno dei ristoranti tipici e pernottamento in hotel. Per-nottamento presso Hotel Khwapa Chhen in Bhaktapur.

13° GIORNO: KATHMANDU Giorno liberoGiornata libera per completare autonomamente la visita di Ka-thmandu, o per fare l'ultimo shopping. Nel pomeriggio incontro conil referente di Ecohimal Onlus per la presentazione dei progetti chesosterremo con questo viaggio. In serata cena in uno dei ristorantitipici del centro di Thamel e pernottamento presso Hotel Yambu.

14° GIORNO: RIENTRO IN ITALIA

NB: le informazioni riportate potrebbero subire variazioni. Eventuali modifiche e/o aggiornamenti saranno forniti in fase diiscrizione.

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COME SI FANNO GLI SPOSTAMENTI INTERNIMinibus privato negli spostamenti a Kathmandu e interni per rag-giungere la partenza del trek.

PROBLEMI LEGATI AL CLIMA (STAGIONALE) E ALL’AMBIENTE NATURALEIl clima del Nepal è spesso vittima di un’idea sbagliata che ci siamofatti negli ultimi 30 anni: vedendo di questo paese solo le immaginidelle grandi spedizioni alpinistiche, l'idea comune è che il Nepalsia tutto montagnoso e freddissimo, ma non è così, anzi! Il Nepal ha un clima tropicale, e segue il regime dei monsoni. Certo,gli “ottomila” ci sono e influiscono sul clima: la sera quando si stanelle prossimità delle montagne può fare molto freddo appenascende il sole, ma durante il trek anche a 4000 m se c'è il sole ècaldo, e se non c’è troppo vento si può camminare in manichecorte.La Kathmandu valley sta tra 1200 e 1500 m. di altitudine e di giornoin città può fare molto caldo, ma la sera è sempre fresco ed è me-glio avere una giacca. In montagna, sopra i 2500 m di notte e al mattino può fare freddo:è dunque consigliabile portarsi un indumento pesante (pile pesanteo piumino leggero). È bene portare con sé tutto il necessario perdifendersi da sole e caldo (cappellino, occhiali da sole, creme pro-tettive, creme idratanti, acqua in bottiglia o borraccia da averesempre con sé, eventuali sali minerali, integratori...), così come dalfreddo (usare sempre le coperte di notte, portare calze pesanti,maglione, pantaloni più pesanti e se si soffre il freddo in testaanche un bel cappello che protegga anche dal vento!).

DOVE SI DORMEPernottamenti per lo più in camera doppia in alberghi semplici, pu-liti e confortevoli, strutture in genere piccole e sostenibili. In ognicaso, è necessario un po’ di spirito di adattamento. Avremo la bellapossibilità inoltre di dormire nelle abitazioni private dei soci del-l'associazione di volontariato di cui visiteremo i progetti nelle vici-nanze di Kathmandu: sono abitazioni semplici ma davveroaccoglienti.

DOVE E COSA SI MANGIALa cucina nepalese porta le tracce del crocevia di migrazioni, re-ligioni, pellegrinaggi che caratterizzano tutta la storia di questoPaese, ciononostante la cultura del cibo è semplice e i piatti sonogustosi e sani. Il piatto più comune è il Dhal Bat, (lenticchie e riso)che viene declinato in base alle stagioni con salse e accompagna-menti differenti. Assaggeremo anche leccornie come i Mo-Mo, in-voltini di pasta ripieni di verdure o carne stufati a vapore, o altrezuppe o preparazioni tipiche dell'Himalaya con evidenti influenzeindiane. Ceneremo principalmente in guest house semplici ma chepreparano il cibo sempre fresco. In alta montagna la scelta non èsempre varia ma vi stupirete di cosa riescono a preparare queicuochi a 4000 metri in valli in cui non cresce quasi nulla. Le porzioniinvece sono sempre abbondanti, pensate per gente di montagnacon una forte attività fisica quotidiana. In qualche occasione biso-gnerà mangiare pranzo "al sacco", altre volte sarà il gruppo a de-cidere. Le condizioni igieniche sono buone, ma è tassativo evitarefrutta e verdura crude soprattutto dove non ci sia acqua corrente.La cucina tradizionale non prevede molta carne nei menù, quindi ivegetariani troveranno grande soddisfazione, essendo le verdurecotte sempre previste ad accompagnare i piatti principali. I legumici sono spesso, e vengono cucinati a lungo e in salse speziate dalsapore forte. In ogni caso avvertite l’agenzia se prediligete un’ali-mentazione senza carni o speciale.

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Viaggi Solidali Società� Cooperativa Sociale Onlus Piazza della Repubblica 14 - 10152 TORINO Tel.: 0114379468 - Fax: 0114379755 Sito web: www. viaggisolidali.it E-mail: [email protected] P.IVA: 08998700010

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ALTITUDINE ED EQUIPAGGIAMENTOUn viaggio in Nepal che preveda un trek vi porterà comunque sem-pre oltre i 3000-3500 m la quota che rappresenta la soglia oltre cuiè possibile si manifestino i primi sintomi del malessere causato dal-l'altitudine. Questi sono causati dalla rarefazione dell'ossigeno nel-l'atmosfera e dal cambiamento della pressione atmosferica, masoprattutto dallo stato generale di chi sale e dalla velocità con cuisi sale in quota. Le altitudini che raggiungeremo durante questotrek non superano i 3950 m e quindi non prevedono nessuna pre-scrizione particolare, se non il buon senso di non arrivare in quotatroppo velocemente e di usare il buon vecchio principio di “cam-minare in alto ma dormire in basso” ossia di fare anche escursionia quote elevate ma cercare di dormire nel punto più basso possibileper dare al corpo tutto il tempo durante la notte per riassestare ilsuo funzionamento generale. Potrebbero esserci delle persone che si sentiranno un po' “frastor-nate” sopra i 3500 m, è normale e in poco tempo, se non ci sonoproblemi più gravi di natura cardiaca ad esempio, i sintomi pas-sano. L'importante è non sottovalutare nessun sintomo, parlare conla guida, che deciderà che provvedimenti prendere. Per questo ognuno dovrà essere sicuro di non soffrire di gravi pro-blemi cardiaci prima di partire.Non è richiesta per il trek nessuna preparazione particolare, è untracciato semplice, solo in un giorno di trek dovremo coprire un di-slivello importante di quasi 900 m ma lo faremo con più soste esenza nessuna fretta. Ovviamente è necessario essere abituati acamminare in montagna, su terreno scosceso, saper gestire le pro-prie energie e avere quel minimo di rapporto positivo con la faticache si fa nel salire. Non è necessario nessun tipo di equipaggiamento particolare o al-pinistico, però essendo un trek di più giorni in una zona remota econ un clima molto variabile servono gli accessori base di ognibuon trekker:

- scarpe da trekking comode e testate- zaino da min 30 l max 45 l - pantaloni e abbigliamento in tessuto traspirante e che asciughivelocemente (un paio leggeri per il fondo valle e un paio più pe-santi per il trek)

- una giacca antivento e antipioggia- dell'intimo traspirante e caldo- un piumino leggero o una giacca in pile pesante da mettere sottol'antivento

- dei guanti- un berretto antivento- calzini di ricambio solidi e caldi.

GIUDIZI GENERALIIl viaggio è stato concepito per permettere la partecipazione dichiunque, a ogni età, purché possieda un certo spirito di adatta-mento.

È sempre consigliata la partecipazione alla giornata di presenta-zione.