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Distribuzione gratuita - ANNO XVII - Numero 65 - DICEMBRE 2018
“ C a s t a g n o l e n o t i z i e ” è s t a m p a t o s u c a r t a e c o l o g i c a n e l p i e n o r i s p e t t o d e l l e n o r m a t i v e a m b i e n t a l i
NOTIZIE
2° Traguardo Raggiunto:
ottenuti 768.000 Euro a fondo perduto
dalla Regione Piemonte per il rifacimento della palestra
Segue articolo a pag 5
La Letterina più lunga del mondo - ed. 2014 (Foto Adriano Ghirardi)
CASTAGNOLE
Editoriale
Per inserzioni anche via E-mail rivolgersi alla gTgrafica di E. Taverna
Virle Piemonte - [email protected]
Stampato e inviato gratuitamente a tu�e le famiglie di Castagnole Piemonte. Chi non lo ricevesse può richiederlo
presso l’Ufficio Anagrafe, segnalando nome ed indirizzo.
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CASTAGNOLENOTIZIE
L’Amministrazione ricorda a tutti i Cittadini Castagnolesi di non abbassare mai la guardia e di segnalare sempre alle autorità competenti eventuali tentativi di effrazione o di furto, poiché senza
la collaborazione di tutti tramite una denuncia non è possibile intervenire per cercare di arrestare i colpevoli che continuano a delinquere impuniti sul nostro territorio.
Sindaco: Sandrone Mattia - PEC: [email protected] [email protected]
ORARI DI RICEVIMENTO: giovedì e sabato dalle 9 alle 12 oppure su appuntamento
Vicesindaco: Paolantonio Angelina - Deleghe: istruzione, servizi socialiPEC: [email protected]
Assessore: Vallero DomenicoDeleghe: rapporti con la cittadinanza, commercio e artigianato, cimitero
PEC: [email protected]@comune.castagnolepiemonte.to.it
Capogruppo di Maggioranza: consigliere Bertello FabrizioDeleghe: rifiuti, territorio, Piano di sviluppo rurale
PEC: [email protected] - [email protected]
Consigliere di maggioranza: Dado Monica Deleghe: rapporti con il Cisa, cultura, attività giovanili
PEC: [email protected] - [email protected]
Consigliere di maggioranza: Nidola Sergio - Deleghe: edilizia, urbanisticaPEC: [email protected] - [email protected]
Consigliere di maggioranza: Gili Roberto - Deleghe: agricoltura, ambientePEC: [email protected]@comune.castagnolepiemonte.to.it
Consigliere di maggioranza: Bertello Graziano - Deleghe: eventi, sport, associazioniPEC: [email protected]
[email protected] - [email protected]
AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE
PERIODICO DELL’UFFICIO STAMPA DEL COMUNE DICASTAGNOLE PIEMONTE
VIA ROMA, 2 - C.A.P. 10060Tel. 011.986.28.11 - Fax 011.986.25.01
Direttore Responsabile: GIRAUD ELISAResponsabile Ufficio Stampa:
DE MARTINO MARIA CRISTINA
Segretaria di Redazione: DADO MONICA
Collaboratori:GHIRARDI ADRIANO - LANZETTI CINZIA
MAROCCO MARTA - OLOCCO MICOLSANINO NATALE
Volontari per la distribuzione:ARGENTI RITA - CERRATO LUCIA
COLOMBINO RITA E CORTESI GUIDODADO BRUNA - MAROCCO MARIO
QUAGLIA GIACOMO
Registrazione presso il tribunale:di TORINO N. 5403 DEL 16/06/2000
Stampa: gTgrafica di E. TavernaVirle Piemonte - 011.9739444
ANNO XVII - N. 65DISTRIBUZIONE GRATUITA
Carissimi lettori,un altro anno che se
ne va, dodici mesi intensi per tutti che vengono lasciati alle nostre spalle e spesso è un periodo di bilanci che per ognu-
no di noi rappresentano una tappa positiva o negativa della nostra vita, ma andiamo verso un periodo dì serenità da dedicare interamente ai nostri cari con-dividendo con loro lunghi momenti che speriamo possano essere gioiosi.
Il periodo è un pò triste, le giornate sono corte e fredde e quindi dobbiamo cercare di rallegrare soprattutto i nostri bimbi e i nostri anziani con piccoli pensieri positivi.
Anche Castagnole si organizza, con l’intento di portare gioia ed è per que-sto che è tornerà la “Letterina a Babbo Natale più lunga del mondo”, in modo che tutti possano scrivere e richiedere i regali più desiderati. Vi diamo dunque appuntamento al 23 dicembre alle 14,30 in Via Torino!
Naturalmente gli eventi natalizi co-minciano già molto prima, infatti al 18 di Dicembre presso l’oratorio vi sarà un simpatico scambio di auguri con gli alunni della scuola di infanzia, mentre il 22 potre-mo assistere al concerto del coro Ana di Pinerolo nella Chiesa di San Rocco.
La S.S.Messa sarà celebrata come di consuetudine alle ore 22,30 della vigiglia sempre nella Chiesa di San Rocco con successivo scambio di auguri sotto l’Ala Comunale.
Ma come tutti sappiamo arriva in fretta l’Epifania, che ogni festa porta via, e per concludere in bellezza le varie manifesta-zioni il 6 gennaio il Castagnole Community Choir canterà per noi, sempre nella Chiesa di San Rocco.
Quante cose da fare mi direte, ma vi assicuro che le sorprese non sono ancora finite, i nostri “maestri di antichi mestieri” dopo qualche mese di pausa sono tornati
più in forma che mai, e grazie a loro potrete visitare un simpatico ed ecologico presepe nella Cappellina, mentre in giro per il Paese troverete dei buffissimi Babbi Natale di legno vestiti con ciò che avevano a casa e per questo sono particolarmente eleganti. Sono sicura che vi faranno sorridere e vi accompagneranno mentre frettolosi an-drete a comperare le ultime prelibatezze per imbandire la vostra tavola.
Vi consiglio di visitare il Presepe mec-canico nella Sala Consigliare del Comune, allestito da Luca Nasone.
Mi sono un po’ più soffermata sul Natale essendo effettivamente l’evento principale di questo ultimo mese dell’anno, ma vi segnalo che il nostro “giornalino” è ancora pieno di tantissime altre notizie.
Come vi dicevo siamo in un periodo di bilanci e nelle pagine dell’Amministrazione troverete molti articoli interessanti dove ognuno di voi potrà seguire gli sviluppi dei progetti che sono in corso di svolgi-mento.
Come interessanti sono i nostri concit-tadini che viaggiano, che hanno esperienze lavorative personali e che hanno piacere di raccontare per far sognare anche noi.
Siamo reduci da una Fiera Autunnale molto allegra che ha premiato come sem-pre le eccellenze del nostro territorio. Per chi non ha potuto partecipare potrà trovare foto e appunti divertenti, come divertenti sono sempre le nostre pagine dei giochi e della ricetta che appositamente viene stu-diata per farvi venire voglia di cucinare.
Ma c’è altro ancora, come le nostre rubriche normative e della salute, che puntualmente ci informano, a volte anche in modo scherzoso e fantasioso.
Credo di avervi dato come sempre le notizie principali, approfitto ancora per augurarvi insieme alla redazione un sereno e gioioso Natale e un Anno Nuovo pieno di salute e felicità. Un pensiero particolare a tutte le persone che in questi ultimi periodi hanno vissuto circostanze particolarmente dolorose.
Maria Cristina De Martino
2 CASTAGNOLENOTIZIE
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Cari concittadini,Si avvia la conclusione
di questo mandato da Sin-daco. Cinque anni intensi, nei quali abbiamo cercato di ricambiare la fiducia che ci era stata accordata con
il massimo dell’impegno, servendo Casta-gnole con disciplina e onore, guardando la realtà e cercando con responsabilità di trovare soluzione ai tanti problemi che da amministratori si devono affrontare.
È stato un mandato forse irripetibile per essere stato positivo sotto tutti gli aspetti,durante il quale, insieme alla mia squadra, abbiamo lavorato tanto e i risultati non si sono fatti attendere. Abbiamo mes-so in opera tantissimi progetti ambiziosi, abbiamo investito moltissimo per la nostra comunità, siamo riusciti a reperire finan-ziamenti da altri enti per circa 2,8 milioni di euro, abbiamo modificato in maniera tangibile il volto del nostro Paese.
Tuttavia si può fare sempre di più e sempre meglio e nonostante siano passati già 5 anni dalle elezioni del 2014, l’entusiasmo e la passione non è mai venuta meno, neppure nei momenti più duri e difficili. Perché di momenti davvero duri e difficili ce ne sono stati: alle volte abbiamo sbagliato, abbiamo conosciuto l’invidia, l’offesa gratuita, la rabbia più o meno giustificata, la disinformazione mirata e le polemiche. Ma ogni evento portava a chiedermi se tutto quello che stavo e stavamo facendo meritasse di avere un seguito. La risposta che mi sono sempre dato è SÌ, non solo per me, ma prima di tutto per il mio paese e per cercare di contribuire a lasciare il paese migliore di come l’ho trovato.
A distanza di anni ho imparato tante cose, siamo riusciti a camminare con le nostre gambe dando dimostrazione
che erano sufficienti per ottenere ottimi risultati, abbiamo maturato esperienza, un bene non negoziabile che si acquisisce solo con il tempo e la tenacia.
In primis ho intessuto rapporti umani, ho studiato, ho approfondito, ho capito quali erano i bottoni da premere per fare funzionare positivamente la macchina amministrativa e ho conosciuto molte persone di valore, ma non è solo questo che mi ha fatto crescere.
Ho avuto la fortuna di vivere den-tro ad alcuni dei momenti più belli per la mia comunità, ho avvertito la piena responsabilità della gestione della cosa pubblica, ho gioito quando ho trovato soluzioni ed ho condiviso il dispiacere per qualche fallimento. Alle volte ho avuto paura, altre mi sono sentito invincibile, ma una cosa che non mi è mai mancata è stato il coraggio di sapere sempre da che parte stare, pur andando contro corrente, senza il timore di essere impopolare per qualche scelta per me giusta a favore di tutti e non dei singoli, senza voler essere ben voluto a tutti i costi, anzi…
Ho imparato che una delle cose più difficili è giocare pulito anche quando gli altri giocano sporco, in politica la scelta di rimanere sempre indipendente ha un prezzo e si può vivere in due modi differenti: come professione o come mis-sione… io ho scelto la seconda.
Ecco perché molti castagnolesi mi hanno chiesto la disponibilità ad un nuovo impegno come amministratore del mio Paese. E io ho accettato.
Sarò quindi candidato a Sindaco di Castagnole anche per le Amministrative del 2019/2024.
È un grandissimo onore per me sapere che la mia candidatura è sostenuta da gran parte della società civile e non da partiti e per questo motivo porto avanti
con convinzione lo stesso progetto civico che è stato alla base del programma del 2014, per riuscire a dare continuità a ciò che in questi anni è stato fatto, per riuscire a terminare i progetti in cantiere e per realizzarne altri già in serbo.
Mi ripresento con la Lista Civica Progetto Castagnole, consapevole che l’elemento centrale e più importante della lista stessa sia il capitale umano di coloro che, in maniera concreta e trasparente, vogliono adoperarsi per la collettività.
Il nome della lista racchiude in sé le intenzioni che 5 anni fa hanno dato vita a questo progetto.
Stiamo portando avanti un progetto chiaro e definito, costruito nel corso di questi anni, che vede la riconferma di molte persone del gruppo operativo e coeso del 2014.
Sicuramente ci sarà bisogno però di energie nuove che vogliono farsi promo-tori di una politica e un modo di ammi-nistrare all’altezza delle aspettative dei cittadini sulla base di un programma rea-lizzabile che non è certo quello dell’ultimo minuto, ma è frutto di una serie di incontri, assemblee, contatti personali, esperienza, tempo e soprattutto impegno.
Noi ci presentiamo per qualcosa e non certo contro qualcuno e se sono qui, se siamo qui, è perché questo percorso è stato fatto insieme ed ha senso solo se continua insieme.
Colgo anche l’occasione per augurare a tutti un felice Natale e un sereno Anno Nuovo, con la speranza che l’incanto e la solennità di questo momento possano alimentare l’attaccamento al Paese e la partecipazione di tutti al suo sviluppo e alla costruzione del suo futuro.
Il SindacoSandrone Ing. Mattia
145ª FIERA AUTUNNALE Castagnole Piemonte è un paese di
forte tradizione agricola e l’Amministra-zione negli anni ha sempre cercato di va-lorizzare gli aspetti consolidati nel tempo coniugandoli con la sperimentazione di nuove iniziative, in quanto territorio con risorse culturali e specificità locali.
Anche attraverso un lavoro sinergico con la Coldiretti di Torino sezionale e con le piccole aziende agricole e artigianali si è mirato al potenziamento della competi-tività del territorio e alla difesa di una tra-dizione agricola che vede in questi ultimi anni la chiusura di numerose aziende per la concorrenza sleale e silente di prodotti che vengono venduti come tipicità ita-liane e a prezzi irrisori, mettendo a dura prova il lavoro dei nostri agricoltori.
La fiera autunnale dello scorso 28 Ottobre è giunta alla 145ª edizione, grazie
anche alla collaborazione con la Coldiretti e come per le passate edizioni, si è teso alla valorizzazione delle peculiarità del territorio come rilancio del settore del-l’allevamento bovino ed esposizione e vendita dei prodotti tipici locali a Km 0.
All’interno della Fiera Autunnale è stato anche promosso il prodotto tipico castagnolese, il Caritön, l’antico pane della carità, prodotto con pasta del pane e farcitura di uva fragola, inserito nel Pa-niere dei Prodotti Agroalimentari Locali della Provincia di Torino e presentato all’ Expo di Milano il 21 giugno 2015.
La volontà di migliorare la manife-stazione porta di anno in anno maggiori espositori e un gran numero di visitatori e questo premia il continuo lavoro e la collaborazione tra l’Ente e le Associazioni del territorio.
Ringraziamo gli allevatori locali che
instancabilmente tutti gli anni espongo-no i capi di bestiame d’eccellenza per la buona riuscita della manifestazione.
Esito della premiazione esposizione bovina:
Az. Agr. Nicola Giuseppe: 1° classifi-cato manze frisone, 2° classificato vacche frisone.
Az. Agr. Montersino San Rock: 1° clas-sificato vacche frisone rosse.
Az. Agr. Montersino San Pietro: 1° classificato vacche frisone, 2° classificato vacche piemontesi.
Az. Agr. Lanzetti: 1° classificato man-zette piemontesi.
Az. Agr. Raspo: 1° classificato vacche piemontesi, 1° classificato manzette piemontesi parimerito con Az. Agr. Lan-zetti.
Az. Agr. Vaudagna: 1° classificato manze piemontesi.
3CASTAGNOLENOTIZIE L’Amministrazione informa
Az. Agr. Giordana: esposizione cavallo in fiera.
Sergio Chicco: esposizione asini in fiera.
Az. Agr. Foco Giorgio: 1° classificato manze pezzate rosse Simmental Italia, 1° classificato manzette pezzate rosse Simmental Italia. La tipologia di razza Simmental è una pezzata rossa italia-na che possiede un buon equilibrio di carne e latte con alti valori di grasso. E’ un animale rustico che si adatta bene ai pascoli rurali. L’Az. Agr. di Foco Giorgio attualmente sta riportando la specie sul territorio castagnolese aumentando sempre di più i capi d’eccellenza allevati sul nostro territorio.
Esito della premiazione delle stime:Vitella: peso 437 Kg, vincitori buoni
carne Macelleria Lanzetti: Pignatelli (437 Kg) , Nicola (435 Kg) e Giacardi (435 Kg).
Toma: peso 5,305 Kg, vincitori toma Az. Agr. Roasio: Caramellino (5,300 Kg) , Sandrone (5,300 Kg) e Nicola (5,310 Kg).
Barattolo chicchi Mais: numero totale 2791, vincitore paste di meliga Coldiretti: Montersino (2750).
Anatra: peso 4,234 Kg, vincitore: Ber-tello (4,200 Kg).
Un particolare ringraziamento va alla Proloco Castagnole, alla Polizia Locale, alla Protezione Civile e alla Croce Rossa comitato locale di Castagnole per l’in-stancabile lavoro e l’impegno profuso nell’organizzazione e nello svolgimento dell’evento.
ADEGUAMENTO SISMICO EDIFICI SCOLASTICI - AGGIORNAMENTOCon Determinazione del Responsabile
del Servizio Ufficio Lavori Pubblici nel mese di Settembre, si è affidata la pro-gettazione per l’adeguamento sismico con ampliamento della scuola primaria e ricostruzione della scuola dell’infanzia alla costituenda A.T.P. STUDIO ASSOCIATO LEVING, con sede in Torino.
Lo studio Leving, di esperienza de-cennale nel campo degli edifici scola-stici, ha iniziato la fase di progettazione preliminare già nel mese di Novembre elaborando tutte le esigenze che la popo-lazione scolastica di Castagnole necessita attualmente. L’Amministrazione Comu-nale intende, nei prossimi mesi, stabilire diversi incontri con chi utilizza gli spazi scolastici in modo da definire in modo più condiviso possibile un progetto di polo scolastico innovativo e funzionale.
Quello che è iniziato negli ultimi mesi del 2018, ma che si concretizza con l’affi-damento e l’avvio ai lavori nel 2019, è per Castagnole il più grande investimento in termini di sicurezza ed efficientamento energetico che abbia mai interessato gli edifici scolastici.
Un plesso dove anche molti di noi Amministratori Comunali sono andati a scuola. E’ davvero un orgoglio e una grande soddisfazione poter raccontare l’inizio anche di questo attesissimo e importante intervento.
Si tratta di circa 2 milioni di euro da risorse statali, ai quali si aggiungono i 780.000,00 euro regionali, ottenute con tanta fatica e impegno non solo dell’Am-ministrazione ma anche da parte degli Uffici Comunali.
L’obbiettivo futuro è quello di riuscire a mantenere un cronoprogramma dei lavori necessario a ridurre quanto più possibile le interferenze con l’attività scolastica.
Gli Amministratori, insieme ai tecnici comunali, supportati anche da professio-nisti esterni di comprovata esperienza, costituiscono un gruppo di lavoro che sarà in costante relazione con tutta la popolazione scolastica al fine di prevenire e ridurre gli eventuali disagi creati da un intervento edilizio così importante.
ATTERRAGGIO ELISOCCORSO NOTTURNO
Nei primi mesi del 2019, dopo aver ottenuto il benestare dal responsabile servizio regionale elisoccorso nel mese di Ottobre, sarà ufficialmente inaugurata a Castagnole Piemonte, in via del Paschetto presso l’Impianto Sportivo Comunale, la piazzola di emergenza sanitaria abilitata al volo notturno.
Un potenziamento della rete del-l’Emergenza Urgenza fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale e dal Comitato Locale di Croce Rossa Italiana, inserito nel piano della Regione Pie-monte per l’aumento delle postazioni di elisoccorso. L’obiettivo è di assicurare una copertura capillare del territorio, garantendo l’accesso più rapido possibile a ospedali e Centri Specializzati.
Si ringraziano quanti hanno collabo-rato ed operato per realizzare questa importantissima opera progetto speri-mentale di cui il Comune ha voluto far parte per potenziare il collegamento con i presidi sanitari, a favore di una migliore assistenza sanitaria per i suoi cittadini. Da anni è stato profuso impegno e passione lavorando per la continuità Assistenziale e per la presenza del personale volon-tario h24 sul territorio, con l’apporto fondamentale e indispensabile della CRI locale.
Fondamentali sono tutte le persone che quotidianamente operano per for-nire sicurezza e certezza al sistema di emergenza e tutti gli operatori sanitari e volontari.
All’evento, che verrà debitamente pubblicizzato, interverranno gli operatori
del Sistema di Emergenza Urgenza del 118 e i volontari della CRI, per una simu-lazione dell’intervento di elisoccorso.
AREA SGAMBAMENTO CANICome anticipato nelle precedenti edizioni del giornale anche Castagnole Piemonte avrà un’area dedicata allo sgambamento cani, situata in Via Garibaldi,e verrà inau-gurata nei prossimi mesi.
Si ringrazia per la concessione, sotto forma di comodato d’uso gratuito del terreno, la famiglia Vercelli Paolo.
La gestione dell’apertura e chiusura e delle pulizia sarà affidata ad un gruppo di volontari castagnolesi, mentre la gestione del verde sarà a carico del Comune.
Per la tutela, la tranquillità ed il rispetto di chi vive in zona, verrà redatto apposito Regolamento Comunale che ne discipli-nerà l’accesso e l’utilizzo dell’area.
Siamo convinti del forte senso civico dei castagnolesi, tuttavia sarà soprattutto cura di chi usufruisce dell’area segnalare il mancato rispetto delle regole alla Po-lizia Locale, che provvederà ad applicare le sanzioni nel rispetto delle normative vigenti.
L’inaugurazione, che verrà pubbli-cizzata attraverso specifiche locandine, avverrà nei primi mesi del 2019.
PROGETTO SMAT DISMISSIONE CANALE FUGA
SMAT in qualità di gestore e respon-sabile diretto della rete idrica e fognaria del Comune di Castagnole Piemonte ha come compito quello di manutenere gli impianti in totale efficienza, della rea-lizzazione di nuove opere ed interventi ampliamento delle reti esistenti.
Nel mese di Ottobre 2018 ha affi-dato ufficialmente i lavori del progetto in oggetto all’impresa I.C.F.A. S.r.l. di Beinasco.
Come da nostre comunicazioni prece-denti rilasciate anche sul giornale locale Castagnole Notizie l’oggetto della realiz-zazione del nuovo impianto è quello di individuare gli interventi atti a dismettere l’utilizzo del canale della Fuga (primo lotto) e del canale del Molino (secondo lotto), come tratti di fognatura mista all’interno del concentrico del Comune di Castagnole Piemonte.
SMAT ha quindi deciso di procedere con la nuova realizzazione di una nuova rete di fognatura di tipo separato dove:
• Le attuali fognature miste, con di-mensioni contenute, saranno convertite in fognature nere: tale scelta consente di mantenere in essere tutti gli allacci delle abitazioni, peraltro di difficile indi-viduazione nel caso si provvedesse il loro ribaltamento su nuovi collettori;
• I collettori misti esistenti di dimen-
4 CASTAGNOLENOTIZIEL’Amministrazione informa
sioni maggiori sono a sezione ovoidale e come tali consentono un corretto fun-zionamento anche in presenza di piccole portate in tempo asciutto;
• Le fognature miste convertite in nere saranno intercettate prima della loro attuale immissione nel canale della Fuga per proseguire successivamente con una fognatura nera ex-novo verso n°2 nuovi impianti di sollevamento-pompaggio verso l’epuratore Comunale;
• Le acque di pioggia (di piattaforma e delle pluviali) che attualmente confluisco-no nella fognatura mista, saranno convo-gliate all’interno di una nuova fognatura bianca che potrà essere realizzata con fondi scorrevoli meno profondi rispetto agli attuali. Il ribaltamento degli allacci delle caditoie dei pluviali su strada risul-terà più semplice in quanto palesemente individuabili;
• Lungo il tracciato intubato del canale, alcuni allacci privati sono diretti all’interno degli stessi: si prevede un intercettamen-to prima dell’immissione nello scatolare con successivo convogliamento verso il collettore nero più vicino. Tale soluzione è fattibile nei casi in cui le proprietà private non sono adiacenti al canale.
Nel caso invece non vi sia lo spazio, si intubano gli allacci all’interno dello scatolare convogliando i reflui con nuova tubazione posata sotto lo scatolare, pre-vio parziale demolizione di quest’ultimo e successivo ripristino.
• Ripristino e riasfaltatura dell’intero asse stradale interessato dall’intervento.
RIASSUMENDO:ZONA A SUD DELLA GORA DELLA
FUGA:- Le fognature miste su Via Tripoli, Via
Diaz, Via del Molino sono convertite in fognature nere;
- All’incrocio con Via Garibaldi e Via del Molino è previsto un pozzetto sulla rete di cui sopra attraversando la Gora della Fuga in sub-alveo e proseguendo successivamente a gravità verso l’im-pianto di sollevamento esistente con un nuovo collettore nero;
- Eventuali allacci privati sulla fognatu-ra mista di Strada del Paschetto saranno ribaltati nel collettore nero esistente nella stessa strada ed a sua volta attraverserà la Gora in sub-alveo per scaricare nel collettore nero;
- Su Via Vittorio Veneto sarà realizzato un nuovo collettore nero parallelo alla gora, in senso contrario per convogliare gli allacci privati intercettati verso l’incro-cio di Via Tripoli - Via Marconi;
- Nell’incrocio Via Tripoli - Via Marconi convergerà altresì il collettore nero che serve la zona Artigianale e quello stesso di Via Marconi. I reflui verranno pompati verso la rete esistente di Via Tripoli;
- Il collettore nero di Via Marconi sarà convertito in nero.
ZONA A NORD DELLA GORA DELLA FUGA
- Il collettore misto di Via Mazzini (alimentato dal sistema separato di Via Alfieri) sarà convertito in fognatura nera e ribaltato nel nuovo collettore nero di Via Garibaldi;
- Il tratto di fognatura su Via Garibaldi in prossimità di Via Alfieri verrà deviato nella Gora della Fuga;
- Su Via Garibaldi sarà posato un nuo-vo collettore bianco che riceverà le acque di piattaforma di Via Mazzini e parte di Via Alfieri;
- Nel tratto a monte di Via Garibaldi (direzione centro paese) è prevista una fognatura bianca che serve anche parte di Via Alfieri dove la fognatura mista sarà trasformata in nera;
- Nel tratto di monte di Via Diaz è prevista una fognatura bianca che serve anche parte di Via Alfieri, P.zza Vittorio e Via Roma.
I cittadini Castagnolesi che saranno in-teressati da questo importante interven-to, nel caso in cui non sia già stata prevista una separazione degli impianti fognari, dovranno valutare la ridefinizione degli allacci di propria competenza riguardanti le fognature bianche e nere.
L’ufficio Tecnico assicurerà la massima disponibilità attivando procedure sempli-ficate ed eliminando pagamenti di oneri o fideiussioni se gli interventi saranno effettuati contestualmente all’intervento principale.
Si sta altresì verificando la possibilità di far sostituire la rete dell’acquedotto in molti dei tratti interessati dai lavori, sem-pre di competenza SMAT, in modo tale da ridurre in maniera definitiva i guasti e soprattutto le perdite.
A tal proposito si convocheranno gli interessati, con apposite comunicazioni mirate, a un confronto tecnico richie-sto e organizzato dall’Amministrazione scrivente con tutti i Tecnici di SMAT e l’impresa che eseguirà i lavori, proprio per spiegare meglio quali saranno le attività, le tempistiche, le proposte attuabili e gli eventuali disagi.
Si invitano quindi i cittadini interes-sati a:
1) comprendere il più possibile, la posizione e natura della loro attuale rete di scarico (bianca e nera) e dell’acqua potabile.
2) segnalare eventuali modifiche e/o miglioramenti che intenderebbero attua-re (es. nuovi allacci).
3) assicurare disponibilità a censimenti di rete effettuati da Tecnici Comunali o da personale di SMAT.
L’ufficio Tecnico Comunale e l’Ammi-
nistrazione nelle diverse riunioni tecniche indette con l’impresa e la SMAT stanno affrontando tutte le problematiche in modo da stilare un congruo cronopro-gramma che ottimizzi le attività e riduca tutti i disagi.
UNA NUOVA PALESTRA SCOLASTICACon nota ufficiale n° 28560 pervenuta
agli uffici comunali il 19/11/18 la Regione Piemonte ha accolto la nostra proposta progettuale per la riedificazione e l’effi-cientamento sismico della Palestra Sco-lastica determinando l’erogazione di un importo, a fondo perduto, di 768.366,00 € a fronte di una spesa complessiva pre-vista dal quadro economico di 918.000,00 €.L’opera sarà quindi finanziata per oltre l’85% a fondo perduto con un contributo regionale assegnato, mentre per la parte restante di 149.634,00 € sarà lo stesso Co-mune di Castagnole a finanziare l’opera applicando l’avanzo di amministrazione da bilancio comunale.
Ricordiamo infatti che, dopo l’asse-gnazione nel febbraio scorso del con-tributo, da parte del MIUR, di 2 milioni di euro per l’efficientamento sismico ed energetico dei plessi della scuola materna e scuola primaria, rimaneva da efficien-tare sismicamente anche la palestra sco-lastica. L’attuale palestra, costruita negli anni ‘80, verrà demolita per far spazio al nuovo edificio della scuola dell’infanzia (asilo), che non è più rispondente alle vigenti norme antisismiche.
La nuova palestra sarà costruita all’interno dell’attuale polo scolastico, più precisamente dove attualmente sorge il vecchio edificio della scuola elementare (Via Torino), come espres-samente richiesto dal bando di cui siamo risultati beneficiari. Il nuovo Polo scolastico sarà dotato non solo di strut-ture sismicamente ed energeticamente all’avanguardia, ma verrà concepito in modo tale da ridurre i costi dovuti alle utenze, sfruttare tutti gli spazi comuni (refettorio, palestra, cucina) e annullare tutti i disagi creati dalle strutture at-tualmente utilizzate dalla popolazione scolastica.
L’Amministrazione Comunale è molto soddisfatta per il raggiungimento di que-sto ulteriore obiettivo che permetterà di procedere alla realizzazione del progetto e alla definitiva concretizzazione del Polo unico scolastico, come previsto anche dalle direttive europee.
La nuova Palestra scolastica non solo sarà utilizzata per l’attività educativa e di-dattica, ma anche in orario extrascolastico per consentire alle diverse associazioni presenti sul territorio comunale di prati-care le più svariate attività sportive.
L’Amministrazione Comunale
35CASTAGNOLENOTIZIE L’Amministrazione informa
Complimenti a tutti i cittadini dei 19 Comuni di Covar14, che hanno scelto di non sprecare gli indumenti dismessi e di riservare un po’ di attenzione alla raccolta differenziata di abiti e accessori inutilizzati. In occasione dell’Humana People to People Day 2018, la società che gestisce i cassoni dislocati sul territorio consortile ha assegnato, a Covar14 e ad alcuni dei suoi Comuni, l’Humana Eco-Solidarity Award “per la generosità dimostrata nel 2017 dai cittadini del suo territorio con la donazione degli abiti usati”.
Covar14 si è classificato al terzo posto nella categoria Quantità assoluta, grazie a 622 tonnellate complessive di abbi-gliamento conferito e avviato a sostenere attività sociali nei paesi del sud del mondo. “Ogni riconoscimento che il consorzio riceve testimonia quanto conta l’impegno dei nostri cittadini per la raccolta differenziata - commenta Leonardo Di Crescenzo, presidente del Consiglio di Amministrazione Covar14 - Ancora una volta è una realtà esterna a mettere in evidenza i buoni risultati raggiunti sul territorio e a sfatare il luogo comune che è inutile differenziare, perché i rifiuti poi vengono smaltiti tutti insieme. I materiali ben divisi non solo non finiscono all’inceneritore, ma tornano in circolo sotto nuove forme, altrettanto utili. E, in casi come quello degli abiti, utili a molti livelli”.
Il premio conferito da Humana sottolinea l’attenzione riservata dai cittadini agli scopi sociali e ambientali della raccolta di abiti. “La solidarietà in primis e l’attenzione al riutilizzo e al riciclo risultano sempre le leve di un gesto, come la donazione del-l’abito, semplice ma foriero di ampi risultati”, è quanto ribadisce la lettera che comunica l’assegnazione del riconoscimento.
Con la raccolta 2017 Humana ha sostenuto 41 progetti nel Sud del mondo, destinando1,5 milioni di euro e 211.415 chili di vestiti in Mozambico, Malawi e Angola. Oltre alle emissioni di anidride carbonica, all’uso di pesticidi e fertilizzanti, la raccolta di abiti ha fruttato un risparmio economico di 3 milioni di euro sullo smaltimento dei vestiti usati. Il premio sarà consegnato in autunno, durante il Road Show che Humana organizza per celebrare il 20esimo anniversario di attività in Italia e che farà tappa in tutte le località premiate dagli Humana Eco-Solidarity Award.
La raccolta degli abiti è vincenteAssegnato a Covar14 l’Humana Eco-Solidarity Award
Castagnole Piemonte 27ottobre 2018 –Alla presenza delle Autorità Cittadine e dell’On.le Daniela Ruffino che , nella sua veste di Vice Presidente del Consiglio Regionale, ha sempre mostrato una particolare sensibilità verso i problemi dell’in-fanzia, è stato inaugurato lo spazio appositamente arredato al primo piano del Palazzo Comunale in Via Roma 2, pronto ad accogliere mamme, papà e neonati.
Si tratta di un locale confortevole, allestito dall’Amministrazione Comunale, aderendo all’invito dell’UNICEF Italia a offrire uno spazio aperto alla cittadinanza per allattare e cambiare il pannolino,proprio nel cuore della città.
Il BABY PIT STOP, un’area dedicata all’allattamento e alla cura del bambino, è stato realizzato in collaborazione con il Comitato Provinciale per l’UNICEF di Torino e con IKEA.
«Il Baby Pit Stop verrà aperto nella sede Comunale e sarà la casa di tutte e tutti i cittadini» ha sottolineato il Sindaco Mattia Sandrone. “L’accesso sarà completamente libero per chiunque lo desideri, secondo gli orari di apertura del Comune.Si tratta di un’iniziativa che rientra in un progetto più ampio volto a sviluppare una sensibilità collettiva sui temi della maternità e della cura dei piccoli. I bambini di oggi saranno i cittadini di domani, consideriamo questo un gesto di civiltà che guarda al futuro e al bene della comunità.Nel ringraziare per la collaborazione UNICEF, dichiara la V. Sindaco Angela Paolantonio, l’auspicio è che in molti si possano ispirare a questa iniziativa al fine di moltiplicare gli spazi pensati per i più piccoli e per le loro famiglie.» «I Baby Pit Stop, promossi dall’UNICEF, sono spazi idealmente dedicati a tutti i bambini del mondo e in cui tutte le mamme, i papà e le famiglie in generale sono i benvenuti. Con la promozione dei Baby Pit Stop vogliamo contribuire a rendere le nostre città a misura di bambino, di tutti i bambini» ha aggiunto Maria Costanza Trapanelli Presidente Regionale Unicef , nell’occasione accompagnata dal Presidente Provinciale Antonio Sgroi, «Il Baby Pit Stop rientra nel programma dell’UNICEF Italia “Ospedali e Comunità amici dei bambini” per la promozione della cultura dell’allattamento, per garantire i diritti sanciti dalla Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.»
l Baby Pit Stop(BPS) prendono il nome dalla nota operazione del “cambio gomme + pieno di benzina” che viene effet-tuata in tempi rapidissimi durante le gare automobilistiche di Formula Uno.
Nei BPS il cambio riguarda il pannolino e il “pieno” è di sano latte materno, ricco di nutrienti e di anticorpi. Il Baby Pit Stop promosso da UNICEF è un servizio gratuito. In particolare, i BPS allestiti all’interno delle sedi locali UNICEF sono spazi protetti da qualsiasi tipo di ingerenza pubblicitaria.
Il Baby Pit Stop del Comune di Castagnole Piemonte fa-vorirà la diffusione di valori che contribuiranno a farne una vera e propria città a misura di famiglie, una città sempre più “baby friendly”.
Confidiamo che questo sia il primo passo e di aprire altri spazi di accoglienza in edifici dell’Amministrazione comuna-le.
Si ricorda che il Baby Pit Stop è aperto negli orari di apertura del Municipio.
Inaugurato il “Baby Pit Stop”presso il Comune di Castagnole Piemonte
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Confermata la riapertura della rottamazione dei ruoli La nuova definizione riammette chi ha fruito delle precedenti rottamazioniCon l’approvazione dell’art. 3 del DL
119/2018, in vigore dal 24 ottobre 2018, è confermata la possibilità di definire i ruoli e gli accertamenti esecutivi/avvisi di addebito affidati dal 2000 al 2017, sia per i contribuenti che non abbiano aderito a pre-cedenti rottamazioni, sia per i contribuenti che pur avendo aderito, non abbiano per-fezionato la procedura, ad esempio per il mancato pagamento integrale degli importi dovuti. Di seguito alcune linee guida sulla
normativa e la prassi di riferimento.Per le “rottamazioni dei ruoli” previste
dagli artt. 3 e 5 del DL 119/2018, se sussi-stono i requisiti indicati dalla norma, il con-tribuente, presentando apposita domanda entro il 30.4.2019, beneficia dello sgravio degli interessi di mora e delle sanzioni amministrative, principalmente di natu-ra contributiva e tributaria.
Il carico potrà essere dilazionato in cinque anni, mediante rate scadenti il 31.7 e il 30.11 di ogni anno, a decorrere dal 31.7.2019. È anche possibile pagare in unica soluzione entro il 31.7.2019.
BENEFICI DELLA ROTTAMAZIONE - Il beneficio della rottamazione consiste nello sgravio:
- di qualsiasi sanzione amministrativa di natura tributaria o contributiva;
- degli interessi di mora, quindi unica-mente degli interessi applicati dall’agente della riscossione se il debitore non ha onorato il debito nei termini a seguito di accertamento esecutivo, avviso di addebito o cartella di pagamento.
Sono pertanto dovute le somme a titolo di capitale e di interesse diverso da quello di mora.
ESCLUSIONI DALLA ROTTAMAZIONE - Alcune fattispecie non sono incluse nella rottamazione. Si tratta dei seguenti casi:
- sanzioni amministrative per violazioni del Codice della strada;
- multe, ammende e sanzioni pecuniarie dovute a seguito di provvedimenti e sen-tenze penali di condanna;
- somme dovute a seguito di recupero di aiuti di Stato dichiarati incompatibili con la normativa dell’Unione Europea;
- crediti derivanti da pronunce della Corte dei Conti;
- sanzioni diverse da quelle irrogate per violazioni tributarie e/o contributive e/o re-lative ai premi dovuti agli enti previdenziali (si pensi alle sanzioni Antitrust, CONSOB, Banca d’Italia, al lavoro nero, al riciclaggio, alle sanzioni valutarie e così via).
STRALCIO DEI RUOLI FINO A 1.000,00 EURO
Con l’art. 3 del DL 119/2018 è stato pre-visto l’annullamento automatico dei ruoli affidati agli agenti della riscossione nel pe-riodo compreso tra l’1.1.2000 e il 31.12.2010, di importo residuo fino a 1.000,00 euro.
Per il perfezionamento dell’annulla-mento:
- non è richiesta nessuna manifestazio-ne di volontà da parte del beneficiario;
- ’agente della riscossione avrà tempo fino al 31.12.2018 per annullare i ruoli, ma gli effetti dell’annullamento si producono dal 24.10.2018, data di entrata in vigore della norma.
7CASTAGNOLENOTIZIE Le novità normative a cura di… Fabrizio e Loris Favero
145 candeline per la Fiera Autunnale a Castagnole
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Di Nota Luciano & C.Dir. Tec. San Dott. Massimo GUAZZO
Gli anni passano ma la nostra amata Fiera migliora sempre!
Per tutta la settimana precedente si è sperato che le previsioni meteo cambiassero o che fossero sbagliate, poiché una giornata di pioggia avrebbe certamente rovinato il lavoro di tanti.
La Fiera è in assoluto l’evento che unisce più persone, l’amministrazione dà il via alla macchina dell’organizzazione invitando espositori agricoli e venditori di ogni genere e coordinando le associazioni e gli allevatori. In concomitanza con la Fiera, da molti anni ormai si svolge il “Motor Fest”, raduno di auto storiche (Volkswagen, Van, Trattori) esemplari assai rari. Il ringraziamento di tutti noi va a Dario ed a Emanuele che ogni anno riescono
a mostrarci dei piccoli gioiellini.Le Associazioni, invece, si prodigano
alla preparazione del Pranzo della Fiera, del Cariton, delle varie stime, dei laboratori per bambini e ragazzi e delle mostre. Gli allevatori preparano gli animali più belli, delle vere ec-cellenze della razza Frisona (grandi produttrici di ottimo latte) e di razza piemontese (animali allevati per la loro pregiatissima carne, che da poco ha ottenuto il marchio I.G.P).
Quest’anno a completare la fattoria ave-vamo una cavalla, magnifico esemplare di razza Merens (razza di origine francese intro-dotta nelle valli occitane negli anni ‘70, usata in passato per i lavori agricoli) e una famigliola di asinelli mansueti e socievoli (la puledrina di nome Candy ha suscitato grande interesse e
simpatia soprattutto nei bambini).Da qualche anno, anche le mamme dei
alunni che frequentano la scuola materna preparano, in occasione della fiera, delle torte fatte in maniera casalinga il cui ricavato è destinato alle necessità della scuola. La bancarella allestita nei pressi della Piazza principale è sempre molto invitante...e i pro-fumi attirano molti turisti che in questo modo premiano la buona volontà e l’inventiva di ognuna di loro.
Il tempo, purtroppo incerto, ha scoraggia-to qualche bancarella e sicuramente qualche visitatore ma la 145^ Fiera Autunnale è stata come sempre un grande successo.
Cinzia Lanzetti(Foto in ultima pagina)
Festa di Halloween 2018Il 31 Ottobre scorso è stata organizzata presso il Centro La Pesa, dalla
PROTEZIONE CIVILE di CASTAGNOLE PIEMONTE in collaborazione con il GRUPPO GIOVANI ORATORIO e PROLOCO, la festa di HALLOWEEN per grandi e piccini.
L’evento ha riscosso un notevole successo vista la folta partecipazio-ne dei bambini castagnolesi, che si sono divertiti alla presenza di tanti fantasmini, mostriciattoli, zucche e streghette. Il pomeriggio è stato al-lietato dall’animazione di SCINTILLA con il suo spettacolo di BOLLE.
Si ringrazia per la collaborazione le Associazioni che hanno partecipa-to all’organizzazione dell’evento, in particolar modo DARIO GIORDANA e MARCO FIORATI.
I Sapori di una Volta
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Elaborazione Dati Fiscali e Contabili730 - Unico - ICI - SuccessioniP r a t i c h e P e n s i o n iConsulenza Fiscale e TributariaU n i t à Pe r i f e r i c a C . A . F.C o n t r a t t i d i A f f i t t o
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Il 23 dicembre alle 14,30 tutti presenti per vedere Babbo Natale che, insieme alle sue renne messe a disposizione dal Centro Ippico Antares, srotola migliaia di letterine legate tra di loro tra le vie del paese.
Questo evento è stato possibile gra-zie all’associazione Creattiva che, con il patrocinio del Comune di Castagnole, ha ridato vita a questa simpatica ini-ziativa i cui ricavati andranno devoluti all’acquisto di materiale scolastico per tutte le scuole che partecipano a questa manifestazione.
Un ringraziamento speciale a tutti coloro che si prodigheranno per la buo-na riuscita della giornata e in particolare agli sponsor di questa iniziativa: il Circolo Ippico Antares, Arti Grafiche BM, Carioca, l’Ape Maia, la Farmacia degli Angeli, Idee per la Testa, I sapori di una volta, lo stu-
Grande ritorno della letterina di Natale più lunga del mondo a Castagnole
dio Favero, lo studio Cons. E.D., insieme ad altre aziende e altri negozi dei paesi limitrofi, poiché senza di loro tutto questo non sarebbe stato realizzabile. Invitiamo tutti,bambini e adulti, per passare insieme una giornata di allegria e spensieratezza, si potrà visitare la casetta di Babbo Natale e i nostri piccoli potranno divertirsi sui gonfiabili in piazza Cesare Battisti, dove sarà inoltre possibile fare un giro sui pony, ad offerta libera.
Maria Cristina De Martino
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Eventi Natal iz i a Castagnole P.te
8/12/18 SCAMBIO DI AUGURI CON I BAMBINI DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA Salone Oratorio Mons. Pinardi - dalle 16.00
22/12/18 CONCERTO NATALIZIO A CURA DEL CORO ANA DI PINEROLOChiesa di San Rocco - dalle 20.30
23/12/18 LA LETTERINA A BABBO NATALE PIÙ LUNGA DEL MONDO Via Torino - dalle 14.30
24/12/18 SS. MESSA DI NATALE alle 22.30 nella Chiesa di San Rocco e SCAMBIO DI AUGURI SOTTO L’ALA COMUNALE dalle 23.30
06/01/19 CONCERTO GOSPEL DELL’EPIFANIA A CURA DEL CASTAGNOLE COMMUNITY CHOIRChiesa San Rocco - dalle 20.30
Inoltre:Presso la Chiesa di S.Bernardino saranno esposti gli alberelli di Natale realizzati con materiali di riciclo per tutto il periodo natalizio.Presso la Cappellina dell’Oratorio sarà esposto il presepe realizzato dai maestri di antichi mestieri di Castagnole. Presso la Sala Consiglio per tutto il periodo natalizio ci sarà la rappresentazione della natività.
9CASTAGNOLENOTIZIE Eventi e Appuntamenti
10 CASTAGNOLENOTIZIE
Viaggio studio a KanazawaPer i mesi di Settembre e Ottobre sono
andata in Giappone a studiare. È complicato spiegare con poche parole l’esperienza che ho vissuto: mi ha accolto una famiglia “host” con cui ho convissuto due mesi. In questo periodo il nostro tempo era diviso in lezioni di giapponese alla mattina e attività culturali al pomeriggio.
È stato faticoso all’inizio, dopotutto è una lingua molto difficile, ed essersi ritrovata da un giorno all’altro a vivere con persone che non dicevano nemmeno mezza parola in inglese è stato molto dif-ficile. All’inizio mi sembrava di essere una completa ignorante. Poi però l’abitudine ha fatto il suo corso, tanto da tornare a casa dal Giappone capace di affrontare con
sufficiente tranquillità il confronto con un parlante giapponese. Ci sono state molte soddisfazioni a livello scolastico e davvero poche delusioni.
Sicuramente, però, questo viaggio non è stato solo studio e disagio: eravamo un gruppo di sedici ragazzi e insieme ci siamo divertiti un mondo a scoprire le meraviglie e le stranezze di quel Paese. Ci siamo inna-morati dei bagni pubblici che sono quasi più puliti di quelli privati, ci siamo indignati molto quando ci guardavano con circospe-zione o non si sedevano accanto a noi sul pullman solamente perché noi eravamo gaijin (persone straniere - evidentemente nel loro Paese eravamo degli stranieri), ci siamo sentiti orgogliosi di noi stessi quando
si rivolgevano a noi in giapponese senten-doci parlare nella loro lingua al posto che usare il loro inglese storpiato. Ci siamo divertiti un mondo andando ai karaoke (il Giappone è dove è nato il karaoke e
quindi è molto più normale per loro andare a divertirsi lì piuttosto che an-dare al cinema o in discoteca).
È stata un’espe-r i e n z a d a v v e r o meravigliosa e se tornassi indietro de-ciderei nuovamente di andare.
Noi ci eravamo stabiliti nella città
di Kanazawa, sul Mar del Giappone, però siamo riusciti a fare alcuni viaggi nelle cit-tà principali e più famose. La prima meta è stata Kyoto che, personalmente, mi ha deluso molto tranne che per il meraviglioso tempio Fushimi Inari. È una bella città, ma dal mio punto di vista, fin troppo costruita appositamente per i turisti.
La seconda è stata Osaka, che ci è piaciu-ta da morire: abbiamo adorato Dotonbori, la via della vita notturna. Siamo poi anche andati agli USJ, il parco degli Universal Stu-dios di Osaka... uno dei parchi divertimenti migliori che io abbia mai visto.
La tappa finale è stata ovviamente Tokyo: è una città strabiliante in cui, proba-bilmente, non riuscirei mai a vivere. Penso di non aver mai visto tanti grattacieli tutti insieme e tanta gente nello stesso luogo. Però, nonostante la folla, è assurdo nota-re che sulla metro vige un silenzio quasi alienante. Abbiamo visitato i quartieri più famosi come Shinjuku, Shibuya, Ginza e Akiabara, però abbiamo davvero avuto un colpo di fulmine con il quartiere di Ikebuku-ro con le sue luci e i suoi colori.
Questa è stata la realizzazione di uno dei miei sogni, dopotutto avrei sempre vo-luto andare nel Paese del Sol Levante; però questo viaggio per me è stato soprattutto utile per comprendere ciò che voglio fare in futuro, dal momento che il giapponese è il mio percorso di studi all’università. Tirando le somme, per ora, posso dire che tornerei molto volentieri in Giappone per studiare e per poter formare le basi per il mio futuro lavorativo, ma non sono particolarmente sicura di volere andare a vivere là.
So che è distante e che la lingua è com-plicata, ma credo che sia un Paese talmente affascinante da dover visitare almeno una volta nella vita.
Marta Marocco
Arte e Cultura
occidentale dell’Europa, affacciato sul-l’Oceano Atlantico.
Tra questi l’amico Walter Albertino, di Castagnole, che ha intrapreso il suo viaggio partendo dal paesino di Saint Jean Pieddu Port, in Francia, ai piedi dei Pirenei, dove inizia il Cammino Francese di Santiago de Compostela. Un cammino solitario che si è protratto per tre setti-mane, dal 27 maggio al 17 giugno 2018, con tanti giorni di pioggia e le tante diffi-coltà che inevitabilmente si manifestano quando cammini tutti i giorni per 25/30 chilometri, con sulle spalle uno zaino di quasi 10 kg, pas-sando la notte ne-gli alberghi, ostelli e dormitori che si trovano numerosi sul percorso e ri-partendo la mat-tina prima delle 6, quando il buio impone l’uso di pile e torce per illuminare il sen-tiero, ma consente di evitare il caldo torrido del pome-riggio.
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Una volta era la Fede. Nel Medioevo i pellegrini attraversavano a piedi la Spagna fino a Santiago de Compostela, per adorare le reliquie dell’Apostolo Giacomo il Maggiore (Santiago), con-servate nella Cattedrale della città, magari sperando in un qualche evento miracoloso, una grazia o il perdono per i loro peccati.
Oggi il pellegrinaggio ha assunto altri significati: si intraprende il Cammino come strumento per una ricerca interio-re, come una sfida con se stessi o come
un momento di riflessione lonta-no dalla routine quotidiana.
Negl i u l t i -mi tempi oltre 300mila pelle-gr ini a l l ’anno af f rontano le strade e i sen-tieri che, da vari punti, conduco-no a Santiago de Compostela e proseguono fino al Finisterre, l’estremo lembo
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Ma “l’uomo che parte non è mai l’uomo che torna” perché camminare da soli fa riflettere e fa capire molte cose di noi stessi: la fatica, il dolore, gli incontri e i silenzi che accompagnano il vian-dante sulla strada per Santiago restano indelebilmente impressi nello spirito del pellegrino. Ed è per questo che Walter sta già pensando alla pianificazione del viaggio che lo porterà nuovamente sul Cammino, a percorrere gli ultimi 360 chi-lometri verso Santiago de Compostela e poi raggiungere Finisterre!
“Non sei tu a cercare il cammino, è il cammino che cerca te”.
Adriano Ghirardi
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Giù per… il tubo: vi racconto il mio stage al Cern
Avete mai sentito parlare di neutrini (che sembrava avessero superato la velocità della luce) o della cosidetta “particella di Dio”(bosone di Hibbs)? Questi sono alcuni degli oggetti studiati al CERN, l’Ente presso cui ho svolto uno stage per l’Università di Fisica nei mesi di Luglio e Agosto. Il CERN è il Centro Europeo per la Ricerca Nucleare e si trova al confine con Ginevra (Svizzera). É stato fondato nel 1954, vi lavorano circa 2400 persone e oltre 10.000 scienziati vi hanno accesso. Ma cosa si fa al CERN? Tramite un anello sotteraneo di 27 kilometri (parte in Francia e parte in Svizzera, per cui a seconda dell’ora del giorno mi trovavo in Stati diversi) vengono accelerati fasci di particelle e fatti poi collidere presso i quattro principali rivelatori; tra questi c’è ALICE, l’esperimento per il quale ho lavorato. Il loro scopo è individuare le particelle generate nella collisione: ci interessa lo studio di questi prodotti per indagare la materia e le sue origini. È come se, per scoprire di che cosa è fatto un vaso, lo sbattessimo violentemente contro un altro vaso con lo scopo di romperlo. Negli urti ad alte energie, però, i frammenti non rimangono tali, ma si combinano in modi diversi e a volte in nuove particelle mai osservate prima. Ma il CERN non è interessante solo per i fisici. Basti pen-sare che proprio qui è nato il World Wide Web (www) - per consentire uno scambio rapido di dati - e qui si è iniziato a pensare all’uso di fasci di particelle pesanti per “bombardare” i tumori: l’adroterapia (possibile alternativa alla chemioterapia). Inoltre il CERN non è
solo ricerca, è collaborazione. Come ho detto inizialmente sono tantissime le persone che vi lavorano e provengono da tutte le parti del mondo (Europa, Stati Uniti, India, Algeria etc). La cosa sorprendente è l’intesa che, attraverso l’inglese, si riesce ad instaurare e l’entusiasmo che caratterizza tutti in ciò che fanno. Passeggiando per i corridoi, si sentono continuamente persone che, collegandosi via Web, discutono del loro lavoro con qualcuno da chissà quale parte del mondo. Ho avuto modo di seguire lezioni tenute da professori che scrivono le “Bibbie” della Fisica e sono rimasta colpita dal loro interesse e disponi-bilità nel rispondere a ogni tua domanda (e quante ce n’erano!). Quest’esperienza mi ha permesso di capire dove indirizzare i miei studi (adroterapia) e di vivere quell’ambiente così interculturale in cui la scienza non può fare altro che progredire.
Se avete curiosità riguardo la mia espe-rienza, contattatemi! Micol Olocco
Se fosse proprio Natale
Un po’ di mesi fa mi è stato chiesto di scrivere un articolo sul Natale. Non sapevo proprio da che parte iniziare, pensavo: “qualunque cosa scrivi risulterà banale, scontata” e lasciai quindi passare un pò di tempo per vedere se mi venisse un’idea!
Un giorno per caso e senza un motivo mi ritrovai a pensare alle tante recite di Natale allestite con i ragazzi del gruppo giovani. Mi venne un pò di nostalgia e come mia consuetudine con gli occhi lucidi pensai: “che bel gruppo di ragazzi e quanti sono passati tra le nostre mani”.
Di ognuno conservo un bel ricordo, poi le strade cambiano, la vita porta a cammini diversi... famiglia, lavoro, uno è persino diventato sindaco!
Non sono passati tanti anni, la tradi-zione delle recite è iniziata a negli anni 2000 ma quante cose sono cambiate da allora a cominciare dai ragazzi, alle loro famiglie, alle abitudini, alle nuove tecno-logie, non sembra neppure vero!
Se chiudo gli occhi, come in un flash-back le rivivo tutte, di alcune recite fatico a ricordare il titolo, di altre non ricordo l’anno di presentazione, mentre di altre il ricordo è nitido come se l’avessimo appena preparata.
Una di tutte mi è rimasta nel cuore, per vari motivi forse perché i ragazzi l’anno interpretata in modo magistrale, o per i testi o per le canzoni, o per i contenuti o gli spunti di riflessione o forse perché dopo, sono cambiate molte cose...
“Se fosse davvero Natale” era il 2003 e si Racconta di un viaggio che un’inedita Maria di Nazaret svolge, trasportata in sogno in una città dei giorni nostri dove viene considerata una giovane clandesti-na medio orientale.
Il viaggio avviene la sera della vigilia di Natale tra la fiera degli acquisti, dei regali dello spreco, in nome del figlio di Dio, il trionfo della società del benessere che allontana i poveri e i diversi.
Storia paradossale, tenera e divertente ma anche provocatoria, uno spettacolo brillante dai ritmi sostenuti e dai prota-gonisti ricchi di umanità che fa riflettere sul senso del Natale Cristiano e sul modo di festeggiarlo.
Senza voler fare del moralismo, per-ché non ne sono capace, ma facendo una semplice riflessone, penso che questa è solamente una storiella inventata ma ciò che ci viene proposto dal Vangelo sulle vicissitudini riguardanti la nascita di Gesù è sempre molto attuale.
Menefreghismo, indifferenza, porte chiuse in faccia...se fosse davvero Natale ed il bambinello di Nazaret venisse nuo-vamente a nascere tra di noi saremmo in grado di riconoscerlo?
Buon Santo Natale a tutti!Cinzia Lanzetti
Veduta dell’area circoscritta dall’anello in cui sono accelerate le particelle (27 km)
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il piacere di indossare
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Imparare a lasciare andare “Lascia andare o sarai trascinato”.
Proverbio zen
Ci sono giorni, vissuti come intermina-bili, in cui ci si domanda quando si potrà riposare un po’. Si comincia dal mattino, e se si è genitori, si portano i bambini a scuola, poi si entra al lavoro, o si fa la spesa, si fanno le pulizie, si fanno inoltre mille incombenze spesso burocratiche: bollette, prenotazioni, visite, incontri con i professori, ecc… Poi ci si organizza per riprendere i figli a scuola ed accompa-gnarli, a volte in posti diversi, in attività sportive, al catechismo e poi ancora andarli a riprendere. Ovviamente con un pensiero alla cena da preparare, tra una lavatrice (immancabile per chi ha figli che riportano borsoni con accappatoi o ve-stiari appena usati e mal odoranti) e il se-guire i figli sui compiti per il giorno dopo. Il tutto dentro un equilibrismo degno di un funambolo: non ci si può distrarre, si corre il rischio di tralasciare appuntamenti o questioni importanti. La vita è freneti-ca e le cose da fare sono tantissime, non vi è dubbio, ma molte persone tendono a sovraccaricarsi poiché hanno il bisogno di controllare tutto, con modalità ossessive, che tendono al perfezionismo, dove tutto deve essere fatto secondo tempi e modi precisi. Parliamo quindi nello specifico di ipercontrollo, o mania di controllo, che riguarda molte persone, anche se spesso,
sono più le donne a soffrirne. Cercare di tenere tutto sotto controllo, preparandosi mentalmente ad ogni evenienza e pren-dersi tante responsabilità, anche altrui, costantemente sulle spalle è sfinente, estenuante e rischia di portare a stress molto elevati se non si riesce a mettere dei limiti. Ci si può ritrovare ad avvertire quindi una costante frustrazione e stress, una incapacità a rilassarsi, ad occuparsi di se stessi/e; aumenta inoltre la possibilità di avere problemi relazionali, sia di tipo amicale (si riducono i momenti di sociali-tà, per “mancanza di tempo”) sia familiare poiché aumentano le tensioni e i conflitti a causa dello stress che si accumula.
Si entra in una specie di cane che si morde la coda: da una parte ci si lamenta di non riuscire ad occuparsi di tutto, dall’altra pur potendo non si riesce a delegare, dato che la tendenza al perfezionismo porta poi a non essere soddisfatti del modo in cui l’altro si occu-pa delle incombenze richieste. Ma cosa capita quando arriva un imprevisto, o per qualche motivo non ci può occupare di tutto come si desidera? L’ansia cresce, a volte diventando vero e proprio panico, schiacciate dai sensi di colpa e dal senso di inadeguatezza cronica. Le persone che tendono ad avere tutto sotto controllo sem-brano avere delle difficoltà nel gestire le si-tuazioni di stress, hanno un eccessivo senso di responsabilità e del dovere, una enorme paura di sbagliare, una tendenza come già
detto al perfezionismo, a non considerarsi abbastanza bravi, un marcato bisogno di sicurezza e poca fiducia negli altri.
Primo passo è diventare consapevoli di questi meccanismi interni, imparando a delegare, non giudicando in maniera troppo severa le “imperfezioni” di chi svolge il compito che gli abbiamo asse-gnato. In questo modo si aumenterà la responsabilizzazione di chi ci sta attorno che inconsapevolmente o meno ha la-sciato che tante responsabilità fossero gestite da chi si occupa delle varie mansioni (spesso per paura/stanchezza delle critiche). Accettare quindi l’errore, lo sbaglio, a volte l’approssimazione per chi è un perfezionista è dunque difficile e poiché ha standard elevati soprattutto con se stesso, richiede lo stesso stan-dard a chi sta intorno con il rischio di essere spesso frustato facendo suo il detto: “Chi fa da sé fa per tre”. Ma alla lunga il peso si fa sentire, prendendo spunto da un proverbio zen potrem-mo riassumere così: “La conoscenza è imparare qualcosa ogni giorno. La sag-gezza è lasciare an-dare qualcosa ogni giorno.”
13CASTAGNOLENOTIZIE Salute
13
14 CASTAGNOLENOTIZIESalute
TROFEO CARITON 2018Ordine di arrivo uomini
Ordine di arrivo donne
Categorie di etàRagazza, donne 15-39 anni1 Alessandra Bovo Piobesi2 Lorenza Pautasso Piobesi3 Carola Pautasso Piobesi
Guerriero, uomini 15-39 anni1 Massimo Vanzetti Castagnole2 Alessandro Ghirardi Castagnole3 Paolo Crivello Piobesi
Madamin, donne 40-59 anni1 Erika Pinto Castagnole2 Clara Morra Castagnole3 Viviana Grosso Piobesi
Veterano, uomini 40-59 anni1 Adamo Fusetti Castagnole2 Mario Marengo Piobesi3 Marco Barberis Piobesi
Ragazzina, donne 11-14 anni1 Aurora Barberis Piobesi2 Cecilia Viotto Piobesi3 Letizia Carena Piobesi
Giovane, uomini 11-14 anni1 Nicolò Bonetto Castagnole2 Gabriele Ferrero Castagnole3 Edoardo Hodoro Castagnole
Bimba, donne fino a 10 anni1 Giulia Cuccato Piobesi2 Giulia Guzzon Piobesi3 Alice Curletto Piobesi
Bimbo, uomini fino a 10 anni1 Marco Brera Piobesi2 Jason Mezzadri Piobesi3 Nicolò Chicco Piobesi
Madama, donne oltre i 60 anni1 RosalenaGiordanengo Piobesi2 Bruna Massimino Castagnole3 EldaPautasso Piobesi
Saggio, uomini oltre 60 anni1 Rino Vicenzutto Piobesi2 Bartolomeo Pautasso Castagnole3 Mauro Rinelli Piobesi
Con animale domestico1 Angela Paolantonio con Laika Castagnole2 Gianna Brugiafreddo con Mia Castagnole3 Emanuela Pozzoli con Cocco Castagnole
Fino a 3 anni su passeggino1 Gabriele Guzzon Piobesi2 Nicolò Vaglienti Piobesi3 Valerio Salvai Castagnole
15CASTAGNOLENOTIZIE Sport, Associazioni e Volontariato
Omicidio all’oratorioSerata omicidio, titolo inconsueto per
una cena organizzata dall’associazione AVIS.
Sabato 10 novembre un centinaio di commensali hanno consumato una buo-na cena mentre hanno assistito ad una rappresentazione teatrale messa in scena da alcuni ragazzi dell’oratorio.
Il direttivo Avis di Castagnole ha, infatti, pensato di cambiare modalità per il consueto pranzo sociale annuale e organizzare la “cena con delitto” che è stato un vero successo.
Alla serata sono stati invitati personal-mente tutti i ragazzi castagnolesi nati nel 2000 in quanto maggiorenni e potenziali nuovi donatori. Il Presidente di sezione
ha sottolineato l’importanza di donare il sangue perché è un bene per gli altri ma anche per se stessi.
La serata si è svolta nel salone del-l’Oratorio, migliorato grazie ad alcuni lavori di manutenzione svolti da volon-tari dell’Avis stesso e dalla locale sezione degli Alpini.
Il gruppo giovani ha apprezzato par-ticolarmente la disponibilità dell’Avis che ha donato i teli ignifughi per le quinte del palcoscenico.
Attori e camerieri, entrambi volontari, hanno animato questa brillante serata, semplice e divertente, ed è il risultato di ottima collaborazione tra associazioni.
Cinzia Lanzetti
Gli artisti ed il Natalea Castagnole
Anche quest’anno la creatività e l’originalità hanno dato vita alle deco-razioni natalizie.
La genialità dei “Maestri di antichi mestieri” ha dato forma a dei simpatici pupazzi natalizi realizzati interamente con materiale povero quali tronco di legno che sono stati tagliati e abbelliti con molta abilità e sistemati in diversi punti per dirci che è Natale!
Avrete notato che la Cappellina di San Giovanni, appositamente aperta in occasione delle feste, ospita un presepe anch’esso fatto con materiale di riciclo
e tantissima fantasia. Molto più tradizionale è il presepe
meccanico allestito nella Sala Consiliare del Comune da Luca dell’Ape Maia di Virle.
Per ultimo ritroveremo nella Chiesa di San Bernardino gli alberelli natalizi preparati con materiale di riciclo.
Complimenti e auguri a tutti coloro che hanno donato tanto del loro tempo e della loro pazienza per portare alle-gria nel nostro paese.
Maria Cristina De Martino
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Via Carignano, 12 - SCALENGHE (To)
16 CASTAGNOLENOTIZIESport, Associazioni e Volontariato
Una lunga estate caldainsetti, cimici, larve & company
La lunga estate che ci siamo lasciati alle spalle sarà ricordata, oltre che per le alte temperature e la scarsità di pioggia, come la stagione degli insetti: dalle solite zanzare alla sempre più diffusa cimice asiatica, siamo stati tutti infastiditi da piccoli animaletti volanti o striscianti. Purtroppo a volte il danno non è stato limitato solo a punture o altri fastidi ma ad effetti ben più gravi, soprattutto sulle piante.
È il caso delle temibili larve defoglia-trici che hanno distrutto completamente le foglie di molti alberi nei nostri giardini o nelle nostre campagne. Il responsabile di tale disastro è la larva di un insetto di origine americana, arrivato da noi negli anni ’60-’70 del secolo scorso, dal nome tecnico di Ifantriacunea o ifantria americana. All’inizio dell’estate (giugno-luglio), le larve di questo insetto, dette usualmente bruchi o “gate” per dirla alla piemontese, formano dei nidi somiglianti a grandi ragnatele nella chioma degli al-beri, e via via che crescono e si sviluppano cominciano a nutrirsi di tutte le foglie della pianta, fino a defogliarla comple-tamente. Sono infatti insetti particolar-mente voraci: se ci fermiamo sotto una pianta colpita da queste larve, possiamo sentire distintamente il rumore delle loro mandibole in azione. In tal caso corriamo seriamente il rischio che uno di questi sgradevoli bruchi ci cada addosso, ma a parte un certo ribrezzo non rischiamo altri danni, perché tali larve, pur essendo molto pelose, non sono urticanti, quindi non sono pericolose per l’uomo.
Sono invece urticanti e quindi poten-zialmente pericolose le larve di un altro insetto defogliatore, la processionaria, che viene spesso confusa con la nostra ifantria ma colpisce principalmente i pini. L’ifantria americana predilige invece le piante a foglia larga, e infatti a fare le spe-se delle sue infestazioni sono soprattutto le piante ornamentali dei nostri parchi e giardini; ma anche piante spontanee come pioppi o salici quest’anno sono state completamente defogliate. Infatti, a differenza di altre annate, l’estate 2018 ha visto un prolungarsi del flagello delle larve fino a settembre: questo perché il caldo duraturo e l’assenza di pioggia ha permesso all’insetto di compiere una seconda generazione anziché una sola, continuando così a danneggiare le piante fino in autunno.
In realtà gli alberi colpiti si riprendono poi completamente, facendo germogliare nuove foglie quando termina l’infestazio-ne ma, durante l’estate, a parte il danno estetico alla chioma, rischiamo comunque di avere giardini o parchi pubblici impra-ticabili a causa della massiccia presenza di larve.
Abbiamo tuttavia degli strumenti per combattere questi insetti, che sono dei normali interventi con antiparassitari specifici, che devono però essere parti-colarmente tempestivi. Possiamo infatti intervenire distribuendo prodotti sulla chioma delle piante solo se l’infestazione delle larve è circoscritta, cioè se siamo ai primi stadi di sviluppo dell’insetto, solita-mente entro 10 giorni dalla schiusura delle
uova che danno origi-ne alle larve.In questa fase iniziale si possono anche asportare ma-nualmente i nidi dalle piante e distruggerli perché le larve sono ancora molto piccole. Anche più avanti nella stagione si possono fare trattamenti, ma saranno via via sempre meno efficaci. I pro-dotti per combattere l’ifantria contengono molto spesso ilBacillusthuringiensis,un bat-teriocomunemente impiegato nella lotta biologica, che si è ri-levato molto efficace se distribuito al mo-
mento opportuno e non ha bisogno di alcuna autorizzazione per poterlo distribuire. È invece inutile trattare con questo prodotto quando la pianta è quasi completamente senza foglie: bisogna ricorrere a prodotti chimici che possono fermare l’infestazione degli insetti, ma per vedere la nostra chioma di nuovo bella folta occorrerà aspettare la prima-vera. E sperare che la prossima estate sia sì calda e soleggiata ma magari…non troppo lunga.
Natale Sanino
P.S. Si ringrazia la Dott.ssa Chiara Fer-racini, ricercatrice del DISAFA, Università degli Studi di Torino, per la gentile colla-borazione fornita.
17CASTAGNOLENOTIZIE Natura e Ambiente
Indovina Chi? La soluzione nel prossimo numero.
La soluzione del numero precedente:
Natale Sanino,
agronomo
La Torta GianduiaLa torta gianduia è una vera esplosione dì bontà, un classico dell’arte cioccolatiera torinese,
semplice da preparare che può anche essere fatta con il cioccolato al latte, secondo i vostri gusti.
Ingredienti:3 uova // 150 gr di zucchero // 50 + 50 gr di burro //100 gr di cioccolato fondente//100 gr di farina // un cucchiaio di lievito per dolci // 200 gr di cioccolato gianduia // 200 ml di
panna // 40 gr di croccante di nocciole (facoltativo)
Preparazione:Iniziare sciogliendo i 50 gr di burro con il cioccolato fondente a bagnomaria e lasciate intiepi-
dire. Nel frattempo montate le uova con lo zucchero fino ad ottenere una crema chiara e spumosa. Aggiungete poi il cioccolato fuso, la farina e il lievito setacciati. A questo punto imburrate la teglia e versate l’impasto e infornate per 30 minuti a 160 gradi.
Adesso dedicatevi alla glassa, sciogliendo il burro restante e unendo Il cioccolato gianduia e la panna. Appena si avrà una crema omogenea lasciar raffreddare.
Quando la torta sarà pronta versate sulla superficie la glassa di gianduia e decoratela con il croccante di nocciole!
Bu�� ���e�it�!
SUDOKU (medio)
Con compiacimento e grande soddisfazione per la laurea triennale
conseguita presso la Facoltà di Fisica di Torino, auguriamo alla
Dott.ssa Micol Olocco nuovi importanti traguardi.Papà, Mamma e Fabiana
Auguri!!!
18 CASTAGNOLENOTIZIERelax e Ricetta
RAGIONERIA - UFFICIO TRIBUTI [email protected] Merc. e Ven. 10,00 - 12,30
ANAGRAFE - STATO CIVILE - ELETTORALE
[email protected] Lunedì 10,00 - 12,30 Martedì 15-17 Mercoledì 10,00 - 12,30 Giovedì e Venerdì 10,00 - 12,30 Sabato (*) 10,00 - 12,00
(*) per prenotazione e ritiro certi�cati
UFFICIO TECNICO LAVORI PUBBLICI
[email protected] Lunedì e Giovedì 10,00 - 12,00
oppure previo appuntamento telefonico
UFFICIO TECNICO EDIL. PRIVATAPATRIMONIO AMBIENTE
[email protected] Lunedì e Giovedì 10,00 - 12,00 POLIZIA MUNICIPALE - COMMERCIO
Lunedì 11,00 - 12,00 Venerdì 10,00 - 12,00
SERVIZI SANITARIGUARDIA MEDICA 011 9719111
A.S.L. TO 5 CarmagnolaPrenotazioni visite:
da tel. �sso 840.000.400 - da tel. cell. 0321.387825
Laboratorio prelieviTutti i Lunedì dalle 7,45 - 9,00
Prenotazione, prelievo e ritiro esitipresso Ambulatorio Medico LA PESA
Pediatradott.ssa Barbero 011 7715377
tutti i Giovedì dalle 10,30 alle 11,30presso ambulatorio medico LA PESA
su appuntamento per i lattantisenza prenotazione per i più grandi
ORARIO MEDICIDott.ssa ROERO
Lunedì 11:00 - 12:30 Martedì 18:00 - 19:30 Mercoledì 8:30 - 10:30 Giovedì e Venerdì 10:00 - 12:00
Dott. TURLETTI Lunedì 14:00 - 16:00 Martedì 11:00 - 13:00 Mercoledì 10:00 - 12:00 Giovedì 16:00 - 19:00 Venerdì 8:30 - 10:30
La FARMACIA DEGLI ANGELI
tel. 011/986 2673 - [email protected]
tutti i giorni dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19,30 -
il sabato mattina dalle 8,30 alle 12,30
due volte al mese è aperta per turno al martedi tutta la notte
periodo invernale1 Ottobre – 31 Marzo
Lunedì 13:30 - 17:00Martedì 8:30 - 17:00Mercoledì 13:30 - 17:00Giovedì 8:30 - 17:00Venerdì 8:30 - 17:00Sabato 8:30 - 17:00Domenica 8:30 - 17:00
periodo estivo: 1 Aprile – 30 Settembre
Lunedì 13:30 - 18:30Martedì 8:30 - 18:30Mercoledì 13:30 - 18:30Giovedì 8:30 - 18:30Venerdì 8:30 - 18:30Sabato 8:30 - 18:30Domenica 8:30 - 18:30
UFFICI
COMUNALI
NUMERI UTILI SERVIZIO EMERGENZE DEL COMUNE 011 9862811 – interno 2 CROCE ROSSA 011 9862900 CARABINIERI NONE 011 9863373 - 112 PROTEZIONE CIVILE 011 9862811 Per eventi atmosferici 338.3157524 / Per manifestazioni 333.2510864
VIGILI DEL FUOCO 115 POLIZIA LOCALE ASSOCIATA 011 9904224
ORARIO DI APERTURA DEL CIMITERO COMUNALE
MUNICIPIOtelefono 011 9862811 - fax 011 9862501
E-mail: [email protected]: www.comune.castagnolepiemonte.to.it
SERVIZI DISPONIBILI PRESSO IL MUNICIPIO
SEGRETARIATO SOCIALE - CISA 31Uf�cio di Carmagnola 011.9723346
a Castagnole - 3º Martedì del mese dalle 13,45 alle 15,45
PATRONATO ACLI1° e 3° Giovedì di ogni mese dalle 8,30 alle 10,00
CGIL - SPIMartedì dalle 10,00 alle 11,30Giovedì dalle 14,30 alle 16,30
A.VI.CATel. 011 9862811 - cell. 346 5779868
Lunedì dalle 15,00 alle 17,00Mercoledì e Venerdì dalle 9,00 alle 11,00
BIBLIOTECA COMUNALE
telefono 011 9862348Mercoledì dalle 14,00 alle 17,00
Sabato dalle 9,00 alle 12,00presso Centro Servizi LA PESA
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COVAR 14
CARITAS PARROCCHIALEPiera 348.7290095 - Mario 335.6630112
Ecosportello - 1º e 3º mercoledì del mese, ore 10-12
Centro di raccolta Sant’Annaestivo: merc 15/18 – sab 9,30/12,30;
invernale: merc 14/17; sab 9,30/12,30Smaltimento materiali ingombranti
servizio a domicilio - Numero Verde 800 639 639 - Da Cellulare 011.9698800
Illuminazione pubblicasegnalazione guasti
Numero Verde tel.: 800 901050 - fax: 800 901055e-mail: [email protected]
(occorre indicare il numero riportato accanto all’apparecchio non funzionante)
ITALGAS (guasti e dispersioni) 800 900 999 ENPA (cattura cani randagi) 348/8563023 SMAT (acqua e fognature) 800 060 060Guasti ed emergenze 348/5902401 011/990 4224ENEL (segnalazione guasti) 803 500TELECOM (segnalazione guasti) 187
EMERGENZE RETI E FORNITURE
19CASTAGNOLENOTIZIE
Scatti dalla Fiera Autunnale
