Notizie dalla scuola:

1. Mangia sano anche a scuola

2. Una nuova proposta : la biblioteca scolastica

3. Castagne e...nonni

4. Consiglio Comunale dei Ragazzi

Notizie dal paese:

1. Lampioni al parco

2. La piazzola dell'elicottero

3. Natale nel tempo e nel mondo

4. Dov'è Babbo Natale?

5. La leggenda dell'albero di Natale

6. Un piccolo lavoretto natalizio

7. Divertiamoci a Natale

8. Un' idea per Natale

9. Invito per il palato e per uno scambio di

auguri

IL CLUB DELLA FRUTTA

Nella scuola elementare Fratelli Calvi di Ponte Nossa, mercoledì 21 ottobre 2015 è ricominciato il

progetto della merenda sana.

Ogni mercoledì della settimana, chi vuole può portare un alimento tra frutta(pesche, mele, pere,

albicocche, arance...), verdura(carote, cetrioli, rapanelli, zucchine…..), succhi, yogurt.

Gli scorsi anni non si poteva portare altro che frutta, quest’anno invece gli insegnanti hanno

deciso di permetterci di portare anche succhi di frutta o yogurt.

Quest’iniziativa è nata per un’idea delle maestre, visto che noi bambini mangiamo troppe

merendine preferendole ad un buon frutto.

Ogni mercoledì che porti frutta o verdura accumuli un "punto" segnato di solito su un cartellone

in ogni classe.

Alla fine dell'anno, a Maggio, si contano i punti dell'alunno e si ottengono dei piccoli premi.

Questo progetto verrà proposto anche nei prossimi anni per insegnare alle nuove generazioni

l’importanza di una corretta alimentazione.

Un piccolo suggerimento: anche se c'è solo il mercoledì, chi vuole, può portare sempre una

merenda sana.

Mangiatene tanta!!!!

ALESSANDRO BERTUCCI e ALESSANDRO ZUCCHELLI

LA BIBLIOTECA SCOLASTICA

Nell’ultimo Consiglio Comunale dei ragazzi, presso la scuola primaria di Ponte Nossa, è stato proposto ed approvato di creare una biblioteca scolastica. La biblioteca è situata all’interno della scuola primaria e contiene circa un centinaio di libri, che sono stati donati dagli studenti delle varie classi che frequentano la scuola. Il sindaco del consiglio comunale dei ragazzi, insieme all’amministrazione, ha deciso di dare la possibilità agli alunni di poter prendere in prestito dei libri per leggerli, imparare nuove parole e sviluppare la fantasia.L'intero C.C.R. ha contribuito a catalogare, etichettare e riordinare i numerosi testi negli scaffali.Gli stessi ragazzi si sono resi disponibili a consegnare i libri e compilare il registro dei prestiti nei giorni di Mercoledì e Sabato (durante il tempo dell’intervallo ). Il Consiglio si augura che questa iniziativa possa avvicinare e invogliare alla lettura tutti gli studenti, anche quelli che di solito non frequentano la biblioteca comunale.

Ponte Nossa, 22 ottobre 2015Isabella e Lorenzo

FESTE D'AUTUNNOLA CASTAGNATA E LA FESTA DEI NONNI

Alla scuola di Ponte Nossa giovedì 22 ottobre abbiamo fatto una castagnata.Le insegnanti hanno invitato i nonni e il signor Rocca del gruppo GAEN che ha offerto le caldarroste.C'erano anche torte, dolci e bibite preparate dai genitori.Dopo aver mangiato, tutte le classi hanno cantato una canzone sulle castagne e poi ognuna ha fatto una piccola esibizione: hanno iniziato i bambini di prima, seconda e terza, che hanno recitato due poesie.Poi, i bambini di quarta hanno letto una filastrocca sulla castagna, da loro inventata. Eccola

DEI NOSTRI NONNI VOGLIAMO PARLAREIN MODO CHE VOI LI POSSIATE APPREZZARE.

I NONNI CI SANNO ASCOLTAREE FANNO DI TUTTO PER ACCONTENTARE;

FORSE CI VIZIANO, E' LA VERITA',MA LO FANNO SOLO PER TROPPA BONTA'.

ANCHE QUANDO FACCIAMO I CAPRICCI,SPESSO CI TOLGONO DAGLI IMPICCI,

DOBBIAMO DIRE CHE ALL'OCCORRENZAMOSTRANO TUTTA LA LORO PAZIENZA;

A VOLTE SON STANCHE E HAN MAL DI TESTAMA QUANDO CI VEDONO E SEMPRE UNA FESTA.

I NONNI CI DANNO TUTTO L'AMOREUSANNO SEMPRE LE PAROLE DEL CUORE;

SEMBRA COSI', MA NON SONO TUTTI UGUALII NOSTRI NONNI SONO PROPRIO SPECIALI!

Noi bambini di quinta abbiamo recitato la leggenda della castagna.Infine abbiamo cantato di nuovo. Dopo lo spettacolo, alcuni bambini di classe 5° si sono diretti dai nonni rimasti per fare loro qualche domanda.

Sono tutti pensionati. Ci hanno detto che quando erano piccoli i loro nonni li portavano a raccogliere le castagne e quelle che preferivano mangiare erano le caldarroste, o meglio le BOROLE. Capitava a volte che mentre le raccoglievano nei bochi vedessero anche volpi e lepri. Che fortunati!Alcuni di loro adesso fanno volontariato, ma il lavoro che li soddisfa di più è quello dei NONNI: con questa festa esprimiamo loro il nostro amore e il nostro GRAZIE!

AMINA, THIANE, ISABELLA

AL GAEN

Per ringraziare una poesia da recitare in compagnia.

IL GAEN CI INVITA ALLEGRAMENTEA STARE TRA LA GENTE.

AL BIVACCO,CHE AVVENTURA,CI PRESENTA LA NATURA.

VUOL CHE LE MONTAGNE AMIAMO E CON LUI LASSU' SALIAMO.

ANCHE A SCUOLA , CHE ATTESA, QUAL SARA' LA LOR SORPRESA?

ECCO, IL GAEN E' ARRIVATO,DI CASTAGNE E' BEN ARMATO.

CALDARROSTE DELIZIOSETRA RISATE GENEROSE!

E' SEMPRE BELLO CON VOI RESTAREPUOI … MANGIARE E IMPARARE!

VI RINGRAZIAMO DI TUTTO CUOREE VI DICIAMO : TORNATE, PER FAVORE!

CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

L'anno scorso, noi alunni di classe quinta, abbiamo costituito il consiglio comunale dei ragazzi, dopo aver ascoltato il sindaco e gli assessori raccontare la loro esperienza in comune.E' stato fatta una vera e propria votazione a scuola, dopo che ci eravamo organizzati in due liste e avevamo presentato agli alunni le nostre idee.

Dal giorno dell'elezione, avvenuta ad aprile 2015, abbiamo fatto tre riunioni del consiglio in cui ha partecipato anche l'assessore alla cultura Braggi MariaTeresa.Ogni volta che facciamo un consiglio, leggiamo il verbale dell'incontro precedente, poi il sindaco fa le sue comunicazioni e insieme si discute e si prendono le decisioni.Le nostre proposte più importanti sono state quelle di creare una biblioteca scolastica che è stata realizzata quest'anno e la richiesta di eliminare il grembiulino. Quest'ultima, però, non è stata accolta dal consiglio di interclasse composto da insegnanti e rappresentanti dei genitori.Ci impegnamo a continuare il nostro lavoro con entusiasmo!!!

LAMPIONI AL PARCO

Il giorno 20 Agosto 2015 al parco della località “Capra” nel paese di Ponte Nossa,

sono stati messi quattro lampioni con luci a LED che si accendono all’alba e si

spengono al tramonto automaticamente.

Nei lampioni sono stati posizionati anche dei sensori per misurare la temperatura e

l'umidità nell’ambiente e in uno anche una telecamera di sorveglianza.

Due di essi sono stati messi nel parcheggio, uno nel viale e uno sopra il canestro.

Questo lavoro è stato eseguito perché il parco di notte era sempre buio e frequentato

da ragazzi che combinavano un sacco di guai perché nessuno li vedeva.

Il sindaco e l’amministrazione comunale, con l’aiuto del sig. Gotti Eros che ha

regalato i lampioni al comune, ha deciso che il parco andava messo sotto controllo.

Questa iniziativa è stata apprezzata da tutti i bambini che frequentano il parco perché

possono giocare fino a tarda sera e dalle persone che abitano vicino perché si sentono

più al sicuro visto che anche la strada è illuminata.

Federico Raineri

SEMPRE PIU’ INAUGURAZIONI A PONTE NOSSA

A Ponte Nossa c’è stata l’inaugurazione della nuova piazzola eliporto

Sabato 10 ottobre 2015 alle ore 10.15 a Ponte Nossa c’è stata l’inaugurazione della nuova piazzola

dell’eliporto, realizzata dai volontari dell’antincendio boschivo. Quella mattina abbiamo assistito al taglio

del nastro e per l’occasione è arrivato anche un velivolo di Regione Lombardia, mentre sulla nuova pista

ne è atterrato anche uno più piccolo.

“Questa è un’opera sentita dalle persone che l’hanno fortemente voluta-ha detto il sindaco Mazzoleni

Stefano- e da parte nostra non può che arrivare l’elogio a tutte queste persone che il sabato e la domenica

hanno messo il proprio tempo ed impegno. E’ una cosa concreta: il volontariato è un pilastro delle nostre

comunità. Vogliamo dire grazie e dare idealmente a tutti loro una pacca sulle spalle.”

Durante l'atterraggio di un elicottero, si è vista volare una striscia bianca.Che cos'era? La stola di don

Alessandro ha festeggiato con noi l'avvenimento.

Durante i discorsi sono stati ringraziati il BIM del Serio (bacino imbrifero montano) nella persona del

Presidente Carlo Personeni, presente alla cerimonia. L’ente ha dato un contributo economico importante

alla realizzazione dell’opera.

Dopo il taglio, è stata scoperta una targa su una grande roccia con una dedica a Giampaolo Rudelli, ex-

proprietario dell’area e amico dell’antincendio boschivo di Ponte Nossa.

La nuova struttura, gli elicotteri ed i presenti, con tutti gli alunni delle scuole, sono stati benedetti dal

nuovo parroco di Ponte Nossa, don Alessandro Angioletti.

Al termine, i bambini delle scuole ne hanno approfittato per vedere da vicino i due velivoli in sosta

sull’elisuperficie. Purtroppo, non si è potuto vedere l’operazione di estrazione dell’acqua dalla vasca, visto

il poco tempo rimasto a disposizione, quindi si è concluso con un rinfresco.

Kristian e Pietro

NATALE NEL TEMPO

Noi festeggiamo il Natale in maniera molto ricca e con abbondanza di cibo e di doni.Sentendo, invece, alcuni nostri genitori e nonni, ci siamo accorti che per loro il Natale era un po' diverso.Alcuni aiutavano nei preparativi per il cenone, che si svolgeva la vigilia prima di andare alla Messa di Mezzanotte. Si cucinavano antipasti, lasagne o tortellini, polenta e carne, e si concludeva il pasto con il panettone, mandarini e frutta secca portati da Santa Lucia.A Bari si mangiavano le cartellate, simili a biscotti cotti nel vino.Non tutti potevano gustare queste prelibatezze, ma stare insieme in famiglia con parenti era una cosa importante.Nel pomeriggio del giorno di Natale si giocava a tombola, a carte in allegria.Nelle case si preparavano alberi e presepio, prendendoli dai boschi nella zona. I bambini, se c'era la neve, si divertivano all'aperto giocando tra loro. Si indossavano i vestiti più belli, a volte, avuti dai fratelli o cuginetti. Si scambiavano i regali, i lavoretti fatti a scuola, oppure bambole di stoffa, macchinine, trenini di legno, soldatini, ma anche quelli comprati. In paese passavano persone che suonavano e cantavano musiche natalizie, vestiti da pastori. In alcuni luoghi si addobbavano grandi alberi nella piazza.Come vedete, il Natale di un tempo non è poi così diverso, forse un po' meno commerciale.

NATALE NEL MONDO

In classe abbiamo quattro alunni che hanno genitori e nonni che festeggiavano il Natale nei loro paesi d'origine.In Russia, ci si preparava al Natale ortodosso il sette gennaio non mangiando uova, carne e latticini per i quaranta giorni precedenti alla festa. Si poteva mangiare il pesce solo il venerdì. La vigilia di Natale si mangiavano solo verdure e cereali, come in Quaresima.Si andava alla Messa di Mezzanotte che durava circa un'ora.L'atmosfera era felice, ma che fame!!!Finalmente a Natale si faceva un pranzo ricco e preparato in famiglia.In Senegal, pur non festeggiando il Natale, nei giorni precedenti il 25 dicembre si decorano le strade e le case e la capitale di questo stato appare sfarzosa.Il Natale si festeggia soprattutto per i bambini e anche se lo stato ha soltanto il 5% di cristiani, tutti festeggiano dandosi doni.In Argentina, il giorno di Natale si invitavano parenti e amici italiani per festeggiare in famiglia. Dopo cena si cantava l'inno d'Italia ed era un momento molto emozionante.La casa veniva addobbata e si ricevevano alcuni piccoli regali. Non nevicava mai.

LA LEGGENDA DELL'ALBERO DI NATALE

C'era una volta una maestosa montagna in cui era scavata un'enorme grotta dove viveva uno stregone pasticcione.Lo stregone voleva creare una pozione per illuminare la città la notte di natale.Per crearla occorrevano molti ingredienti: polvere di stella, una stella cometa e altri ingredienti contenuti in piccole palline di plastica colorate.Costruì una fionda e si lanciò nel cielo per prendere una stella cometa e dopo la quinta volta ci riuscì.Dopo aver recuperato la stella fece visita alle fate che gli diedero molto volentieri qualche pizzico di polvere di stella.Aveva sistemato tutto sul tavolone.Il giorno dopo si mise al lavoro per preparare, ma fece disastri.Pulita la cucina, andò in cantina e, dopo essersi spaventato per un topo, prese degli scatoloni.Li porto' in salotto e tiro' fuori degli addobbi: lucine colorate, qualche festone rosso e verde, alcune calze da appendere al camino e dei pacchi regalo per impacchettare dei giochi per i suoi nipotini che sarebbero arrivati il giorno dopo.Si accorse che aveva dimenticato fuori la polvere di stelle cosi' ando' a prenderla, ma mentre rientrava la polvere cadde tutta addosso a un grande abete.Un po' scoraggiato torno' in casa per prendere i contenitori a pallina che avrebbe utilizzato per raccogliere la polvere rimasta per terra, ma inciampo' e anche le palline si incastrarono nell' albero.La sua ultima opportunita' era di farsi trasportare dalla stella cometa velocemente dalle fate, ma gli scivolo' dalle mani e la stella volo' in cima all'albero dove si poso'.Disperato scrollò la testa, ma con la coda dell'occhio vide che il suo disastro era diventato.....un bellissimo albero. Ecco come poteva far brillare la notte di Natale e cosi' ogni anno decorò l'abete. Altri lo presero ad esempio; cosi' divento' la tradizione dell'albero di Natale.

IL MINI PRESEPIO

OCCORRENTE

1. MATITA

2. UNA SCATOLINA

3. MUSCHIO

4. PASTELLI: GIALLO, AZZURRO E MARRONE

5. COLLA GLITTER: ORO, AZZURRO E MARRONE

6. NASTRINO ROSSO

7. SCOVOLINO ROSSO

8. CAMPANELLA

9. PICCOLA PIGNA

10. COLLA A CALDO

11. DIECI STELLINE

12. COLLA STICK

PROCEDIMENTO

• Prendi un foglio e disegna Giuseppe, Maria, Gesù e colorali.

• Ritagliali lasciando un piccolo rettangolo in fondo per incollarli e incolla i glitter.

• Incolla le figure con la colla stick sulla scatolina.

• Ricopri di muschio la scatolina con la colla a caldo.

• Prendi la pigna e incollaci, con la colla a caldo, in cima un mucchietto di muschio.

• Incolla con la colla a caldo cinque stelline su ogni lato dello scovolino e al centro lega con

il nastrino rosso la campanella.

• Incolla con la colla a caldo la pigna e lo scovolino alla scatolina.

ADESSO AMMIRA IL TUO CAPOLAVORO E FESTEGGIA UN FELICE NATALE.

COMPLETA IL CRUCIVERBA

LA COLONNA CON L'ASTERISCO TI DARA' UNA PAROLA SPECIALE

DEFINIZIONI

1. Si usano per abbellire la casa.

2. Si realizza con la neve e il naso è una carota.

3. La rappresentazione della nascità di Gesù.

4. Trainano la slitta di Babbo Natale.

5. Un dolce tipico natalizio.

6. E' un addobbo che si appende sulla porta.

7. Ha guidato i re magi alla capanna di Gesù.

8. Si scambiano con le parole.

9. Sono decorazioni che si vedono di notte.

10. Si decora con palline e un puntale.

RICETTA NATALIZIA

(PRIANIKI)

INGREDIENTI:

½ tazza di farina ( tipo 00 )

½ tazza di miele

¼ tazza di burro fuso

2 cucchiai di bicarbonato

¼ cucchiaio ciascuno di: cardamomo, zenzero,cannella.

½ tazza di marmellata ( di qualsiasi gusto,ma densa).

IMPASTO E PROCEDIMENTO

Mescolare tutti gli ingredienti, tranne la marmellata, fino a quando non saranno

bene amalgati.

Stendere l'impasto di spessore 8 mm e poi ricavare varie forme.

Mettere al centro della forma, un cucchiaio di marmellata e ricoprirla con

un'altra forma

assicurandovi di chiudere bene i bordi.

Disporre le forme su una teglia da forno e lasciarli cuocere a 175° per i primi

10 minuti e a 160°

per gli ultimi 5-10 minuti.

Una vola che i Prianiki saranno rafreddati, cospargerli di glassa.

PREPARAZIONE DELLA GLASSA

½Mettere tazza d'acqua in un pentolino e quando bolle aggiungere 4 cucchiai di

zucchero.

Quando lo zucchero si sarà totalmente disciolto, toglierlo dal fuoco.

Lasciarlo raffreddare e spalmarlo sulle Prianiki ormai raffreddate.

Lasciare asciugare e servirle con un thè caldo.

Per regararle, le potete confezionare in un sacchetto e infiocchettarlo.

BUON APPETITO DA:

Alessandro Bertucci & Alessandro Zucchelli