1
Rubriche Numeri come notizie WWW.EPIPREV.IT 270 LA SOPRAVVIVENZA PER TUMORE IN ITALIA NEL PERIODO 2000-2007 È MIGLIORE RISPETTO ALLA MEDIA EUROPEA CANCER SURVIVAL IN ITALY IN 2000-2007 IS BETTER THAN IN EUROPE Associazione italiana registri tumori a cura di Carlotta Buzzoni, Emanuele Crocetti, Roberta De Angelis, Luigino Dal Maso, AIRTUM Working Group Corrispondenza [email protected] e & p anno 39 (4) luglio-agosto 2015 Epidemiol Prev 2015; 39(4):270 La tabella presenta le stime più recenti della sopravvivenza dei pazienti oncologici a 5 anni dalla diagnosi in Italia (nelle aree coperte dai Registri tumori AIRTUM), nel- l’intera Europa e nei Paesi del Nord Europa, che generalmente mostrano valori tra i più elevati nel nostro continente. In Italia, la sopravvivenza è allineata alla media europea per tutte le neoplasie ana- lizzate. Inoltre, per molte sedi tumorali, quali stomaco, colon, retto, polmone, me- lanoma cutaneo, mammella femminile, pro- stata, rene e linfomi non Hodgkin, i valori relativi ai pazienti italiani sono superiori alla media europea. I risultati di sopravvi- venza si mostrano in linea anche rispetto a quelli dei Paesi del Nord Europa (retto e mammella) e sono addirittura superiori per stomaco, colon, polmone, prostata e rene. Livelli inferiori, ma non oltre i 2-3 punti per- centuali, si riscontrano per il melanoma cu- taneo, i tumori dell’ovaio e i linfomi non Hodgkin. I dati presentati sono stati elaborati a par- tire dallo studio EUROCARE-5, il quinto ag- giornamento dello studio collaborativo europeo che monitora la sopravvivenza dei pazienti oncologici da oltre 25 anni, a cui hanno partecipato 117 registri tumori euro- pei, tra cui i registri tumori del network AIRTUM, fornendo dati su oltre 21 milioni di casi provenienti da 30 Paesi. Nell’interpretare le differenze tra Paesi, va ricordato che la media europea risente di una variabilità geografica notevole con va- lori di sopravvivenza in genere più elevati della media nei Paesi nordici (Scandinavi), nell’Europa centrale (Austria, Belgio, Fran- cia, Germania, Svizzera e Olanda) e nel Sud Europa (Croazia, Malta, Portogallo, Slove- nia, Spagna e Italia). I valori di sopravvi- venza sono lievemente inferiori per Danimarca, Regno Unito e Irlanda, netta- mente più bassi nei Paesi dell’Est Europa (Bulgaria, Repubblica Ceca, Estonia, Letto- nia, Lituania, Polonia e Slovacchia). Quando si effettuano confronti tra Paesi (o rispetto al passato), va tenuto presente che la sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi di tumore è influenzata principalmente da due aspetti: una diversa diffusione e inten- sità di interventi di prevenzione secondaria (screening organizzato o spontaneo), che possono anticipare la diagnosi migliorando la sopravvivenza, e una diversa disponibi- lità ed efficacia degli interventi terapeutici, che possono migliorare la prognosi dei pa- zienti sia allungando l’aspettativa di vita sia aumentando le possibilità di completa guarigione. E’ anche importante ricordare che la per- centuale di persone ancora vive a 5 anni di distanza da una diagnosi di tumore (soprav- vivenza relativa a 5 anni) non coincide neces- sariamente con la percentuale dei guariti. APPROFONDIMENTI De Angelis R, Sant M, Coleman MP et al; EUROCARE-5 Working Group.Cancer survi- val in Europe 1999-2007 by country and age: results of EUROCARE-5 a population- based study. Lancet Oncol 2014;15(1):23-34. Per una versione estesa dei confronti di sopravvivenza con gli altri Paesi: AIOM, AIRTUM. I numeri del cancro in Italia. 2015. Per il concetto di guarigione dal cancro vedi AIRTUM WG. I tumori in Italia - Rapporto 2014. Epidemiol Prev 2014; 38(6) Suppl 1. Un aggiornamento dei dati di sopravvi- venza italiani a cura dell’Associazione ita- liana dei registri tumori è previsto per il 2016. * Stime standardizzate per età per eliminare l’effetto dovuto alle differenze di età dei pazienti con tumore nei diversi Paesi. Valori significativamente superiori Valori significativamente inferiori = Valori non significativamente diversi CONFRONTO FRA LA SOPRAVVIVENZA RELATIVA (SR %)* A 5 ANNI DALLA DIAGNOSI DI TUMORE NEGLI ADULTI, PER I TIPI DI TUMORE PIÙ FREQUENTI IN ITALIA. EUROPA E PAESI DEL NORDEUROPA, 2000-2007 ITALIA EUROPA ITALIA NORD ITALIA vs. EUROPA vs. EUROPA NORD EUROPA SEDE SR (%) SR (%) SR (%) Stomaco 32 25 22 Colon 61 57 59 Retto 58 56 60 = Polmone 14 13 12 Melanoma cutaneo 85 83 88 Mammella femminile 86 82 85 = Ovaio 38 38 = 41 Prostata 89 83 85 Rene 67 61 56 Linfomi non Hodgkin 62 59 63

Numeri come notizie - registri-tumori.it · rubriche numeri come notizie 270 la sopravvivenza per tumore in italia nel periodo 2000-2007 È migliore rispetto alla media europea

Embed Size (px)

Citation preview

Rubriche

Numeri come notizieWWW.EPIPREV.IT

270

LA SOPRAVVIVENZA PER TUMORE IN ITALIA NEL PERIODO2000-2007 È MIGLIORE RISPETTO ALLA MEDIA EUROPEACANCER SURVIVAL IN ITALY IN 2000-2007 IS BETTER THAN IN EUROPE

Associazione italiana registri tumori

a cura di Carlotta Buzzoni,Emanuele Crocetti,Roberta De Angelis,Luigino Dal Maso,AIRTUM Working Group

[email protected]

e&panno 39 (4) luglio-agosto 2015

Epidemiol Prev 2015; 39(4):270

La tabella presenta le stime più recentidella sopravvivenza dei pazienti oncologicia 5 anni dalla diagnosi in Italia (nelle areecoperte dai Registri tumori AIRTUM), nel-l’intera Europa e nei Paesi del Nord Europa,che generalmente mostrano valori tra i piùelevati nel nostro continente.In Italia, la sopravvivenza è allineata allamedia europea per tutte le neoplasie ana-lizzate. Inoltre, per molte sedi tumorali,quali stomaco, colon, retto, polmone, me-lanoma cutaneo, mammella femminile, pro-stata, rene e linfomi non Hodgkin, i valorirelativi ai pazienti italiani sono superiorialla media europea. I risultati di sopravvi-venza si mostrano in linea anche rispetto aquelli dei Paesi del Nord Europa (retto emammella) e sono addirittura superiori perstomaco, colon, polmone, prostata e rene.Livelli inferiori, ma non oltre i 2-3 punti per-centuali, si riscontrano per il melanoma cu-taneo, i tumori dell’ovaio e i linfomi nonHodgkin.I dati presentati sono stati elaborati a par-tire dallo studio EUROCARE-5, il quinto ag-giornamento dello studio collaborativoeuropeo che monitora la sopravvivenza dei

pazienti oncologici da oltre 25 anni, a cuihanno partecipato 117 registri tumori euro-pei, tra cui i registri tumori del networkAIRTUM, fornendo dati su oltre 21 milionidi casi provenienti da 30 Paesi.Nell’interpretare le differenze tra Paesi, varicordato che la media europea risente diuna variabilità geografica notevole con va-lori di sopravvivenza in genere più elevatidella media nei Paesi nordici (Scandinavi),nell’Europa centrale (Austria, Belgio, Fran-cia, Germania, Svizzera e Olanda) e nel SudEuropa (Croazia, Malta, Portogallo, Slove-nia, Spagna e Italia). I valori di sopravvi-venza sono lievemente inferiori perDanimarca, Regno Unito e Irlanda, netta-mente più bassi nei Paesi dell’Est Europa(Bulgaria, Repubblica Ceca, Estonia, Letto-nia, Lituania, Polonia e Slovacchia). Quando si effettuano confronti tra Paesi (orispetto al passato), va tenuto presente chela sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi ditumore è influenzata principalmente dadue aspetti: una diversa diffusione e inten-sità di interventi di prevenzione secondaria(screening organizzato o spontaneo), chepossono anticipare la diagnosi migliorando

la sopravvivenza, e una diversa disponibi-lità ed efficacia degli interventi terapeutici,che possono migliorare la prognosi dei pa-zienti sia allungando l’aspettativa di vitasia aumentando le possibilità di completaguarigione. E’ anche importante ricordare che la per-centuale di persone ancora vive a 5 anni didistanza da una diagnosi di tumore (soprav-vivenza relativa a 5 anni) non coincide neces-sariamente con la percentuale dei guariti.

APPROFONDIMENTI� De Angelis R, Sant M, Coleman MP et al;EUROCARE-5 Working Group.Cancer survi-val in Europe 1999-2007 by country andage: results of EUROCARE-5 a population-based study. Lancet Oncol 2014;15(1):23-34.� Per una versione estesa dei confronti disopravvivenza con gli altri Paesi: AIOM,AIRTUM. I numeri del cancro in Italia. 2015.� Per il concetto di guarigione dal cancrovedi AIRTUM WG. I tumori in Italia - Rapporto2014. Epidemiol Prev 2014; 38(6) Suppl 1.� Un aggiornamento dei dati di sopravvi-venza italiani a cura dell’Associazione ita-liana dei registri tumori è previsto per il 2016.

* Stime standardizzate per età per eliminare l’effetto dovuto alle differenze di età dei pazienticon tumore nei diversi Paesi.

↑ Valori significativamente superiori

↓ Valori significativamente inferiori

= Valori non significativamentediversi

CONFRONTO FRA LA SOPRAVVIVENZA RELATIVA (SR %)* A 5 ANNI DALLA DIAGNOSI DI TUMORE NEGLI ADULTI, PER I TIPI DI TUMORE PIÙ FREQUENTI IN ITALIA. EUROPA E PAESI DEL NORD EUROPA, 2000-2007

ITALIA EUROPA ITALIA NORD ITALIAvs. EUROPA vs.

EUROPA NORD EUROPASEDE SR (%) SR (%) SR (%)

Stomaco 32 25 ↑ 22 ↑Colon 61 57 ↑ 59 ↑Retto 58 56 ↑ 60 =

Polmone 14 13 ↑ 12 ↑Melanoma cutaneo 85 83 ↑ 88 ↓Mammella femminile 86 82 ↑ 85 =

Ovaio 38 38 = 41 ↓Prostata 89 83 ↑ 85 ↑Rene 67 61 ↑ 56 ↑Linfomi non Hodgkin 62 59 ↑ 63 ↓