MERCOLEDI’ 30 MARZO 2016 - NUMERO 1812 - ANNO 20 - Fondatore e direttore: ACHILLE OTTAVIANI - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram srl - Editori di rete - Via Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Telefono 045591316 - Fax 0458067557 - E-mail: redazione@tvverona.com - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI

14 MILA COPIE QUOTIDIANE E-MAIL E IN EDICOLA

Sandro Veronesi

OKAlessia SegantiniLa Cassazione ha respinto il ricorso dellasindaca di Zimella contro le pena inflittanel 2014 per l’accusa di riciclaggio: con-danna confermata a 1 anno e 9 mesi.

KOIl patron di Calzedonia con Signor -vino non vuol fermarsi: l’obiettivo èquello di aprire altri 5 punti venditadopo quelli di Verona e Affi.

QUADRI E COMPRATORI UCRAINILA RAPINA A CASTELVECCHIO

DALLE INTERCETTAZIONI SAREBBE EMERSO CHE

I 17 CAPOLAVORI TRAFUGATI SAREBBERO STATI

SPOSTATI IN ATTESA DI ESSERE VENDUTI. ILGEMELLO DELLA GUARDIA GIURATA SI DICE PENTITO

Si trova oramai in carcere dadue sett imane, perchéritenuto complice del colpomesso a segno a Castel -vecchio i l 19 novembre,quando 17 opere d'arte ven-nero sottratte alla città edora con una lettera si scusacon tutti i veronesi, pur riba -dendo il fatto che lui a quel-la rapina non avrebbe presoparte. Pasquale RicciardiSilvestri , 41enne fratel logemello della guar dia giura-ta di Sicuritalia, che secondogli inquirenti avrebbe fattoda basista per il crimine da17 milioni di euro messo asegno, si trova ora aMontorio, da dove spiega lapropria versione dei fatti. "Asettembre del 2015 sonostato avvicinato da alcuniindividui moldavi che michiedevano aiuto per effet-tuare dei furt i in I tal ia,mostrandomi anche alcuniquadri di Castelvecchio. Io liavevo allontanati da quel-l ’ idea per l ’assurdità delfurto, e perché non potevoaiutarli in alcun modo. Loroavrebbero voluto delle chiaviper entrare di notte nelmuseo", ha scritto Ricciardi

nella sua missiva, inviata alCorriere, nel la quale poiafferma di aver interrotto poii contatti con la banda fino aquando non ha appreso daigiornali che il colpo era statomesso a segno. Per il suosilenzio gli era stato offerto“un borsone di soldi”. Ma oradice di vergognarsi. Il suogemello Francesco, i l vigi-lante di Sicuritalia che era inservizio quella sera vieneconsiderato i l basista. Luiperò continua a ripetere checon la rapina non c’entranulla, anzi ribadisce che erastato Pasquale a fargl idomande sulla sicurezza del

museo. Venerdì sarannodavanti al tr ibunale delr iesame per chiedere chevenga rivista la loroposizione. I l Pm GennaroOttaviano continua intantola caccia ai quadri. Il capodella banda, VasileMihailov , f ino a questomomento avrebbe preferitonon col laborare con lapolizia moldava. Gli inqui -renti avrebbero tra le mani leintercettazioni in cuiMihailov parla con l 'amicoVasile Cheptene dellospostamento dei quadri, inattesa di cederli a dei com-pratori ucraini. G. G.

Francesco Silvestri e i l Pm Gennaro Ottaviano

Paolo Calabresi a “Le IeneShow” si “Italia1” ha portato ilsuo servizio “ A Verona è vietatofare l’elemosina” nei panni delvigile Otello Celletti famosissi-mo personaggio interpretato daAlberto Sordi in un film di LuigiZampa del 1960. L’ordinanza fir-mata dal sindaco Flavio Tosi,che resterà in vigore fino al 14aprile (!) prevede una multa di500 euro per chi fa l’elemosina.Il provvedimento ha fatto natu-ralmente molto rumore e il vigileCalabresi-Celletti si è divertito afermare per le strade della cittàch è stato sorpreso a fare l’ele-mosina. L’inviato delle “Iene” haincrociato poi il sindaco che èstato simpaticamente allo scher-zo anche quando gli hannomostrato i l f i lmato di PapaFrancesco. “Lui fa giustamenteil Papa”, ha deto Tosi, “a metocca fare il sindaco”.

SATIRA E POLITICA

“LE IENE” FERMANOCHI FA L’ELEMOSINA

Tosi e Calabresi

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la Cronaca di Verona.com2 • 30 marzo 2016

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AL VINITALY

Aldo Lorenzoni

CONSORZIO TUTELADEL SOAVE “PAROLA AL PAESAGGIO”

Il paesaggio del Soave patrimo-

nio storico rurale d'Italia. Ecco il

tema guida del Consorzio di

Tutela del Soave, presieduto da

Arturo Stoc chetti e guidato da

Aldo Lo renzoni, (Pad 5 G4 -

7) per il Vinitaly 2016 in pro-

gramma a Verona dal 10 al 13

aprile. Non poteva essere

diversamente visto il recente

riconoscimento da parte del

Ministero delle Politiche

Agricole delle "Colline Vitate del

Soave" quale patrimonio rurale

di interesse storico. Accanto

alla tematica del paesaggio

storico, nella quattro giorni di

fiera si parlerà anche di oppor-

tunità commerciali nei mercati

emergenti, di biodiversità, di

neuromarketing, di e-commer -

ce e di nuove generazioni di

produttori solo per citare alcuni

punti del fitto programma, con

incursioni nel mondo del cine-

ma, della moda e della bellezza

tutta declinata al femminile. A

supporto delle attività all’interno

dello stand del Consorzio del

Soave – Pad 5 G 4-7 ed F7 –

sarà attivo un vero e proprio

“media center” dove radio,

internet, televisione, fotografia,

social network e blog si interfac-

ceranno per comunicare il

Soave dentro e fuori il quartiere

fieristico. Consulta il sito per il

programma completo.

ASSOPOPOLARI

“IMPRESE CONNESSE ALLA RETE”Sono oltre quattro milioni le famiglie che utilizzano internet4,1 milioni di famiglie clienti delle

Banche Popolari utilizzano quoti-

dianamente il canale internet a

fini informativi e dispositivi.

Questo è quanto emerge dal-

l’esame dei dati più recenti ela-

borati da Assopopolari. In parti-

colare, nell’ultimo anno il numero

di famiglie che utilizza i canali

digitali è cresciuto del 30%, un

aumento che ha riguardato

anche la clientela imprese

(+4%), con 500.000 aziende

clienti che operano con la loro

banca attraverso i canali telema-

tici. Una crescita confermata

anche dal numero dei bonifici

effettuati via web, 12,5 milioni a

fine 2015 contro i 10 milioni del-

l’anno precedente a cui si

aggiungono anche quelli effet-

tuati con collegamenti telematici

diversi da internet (22 milioni) per

un totale di 34,5 milioni di opera-

zioni, pari al 76% del totale. Per il

Presidente di Assopopolari

Corra do Sforza Fogliani «Que -

sti numeri confermano l’impegno

delle Banche Popolari nell’offerta

di strumenti e servizi sempre più

avanzati e rispondenti alle esi-

genze di una clientela in costan-

te espansione, un impegno por-

tato avanti attraverso un proces-

so continuo di innovazione tec-

nologica che pone al centro il

rapporto con il cliente e la sua

fidelizzazione». Per il Segretario

Generale di Assopopolari Giu -

seppe De Lucia Lumeno

«Ancora una volta si dimostra

come il modello delle Popolari sia

attento e in grado di cogliere

anche attraverso il canale digita-

le i bisogni tecnologicamente più

avanzati di famiglie ed imprese

che tendono ad essere sempre

più connesse alla rete».

Sforza Fogliani e De Lucia Lumeno

TRASPORTO MERCI

LE PIATTAFORME TELEMATICHECOME STRUMENTO DI EFFICIENZAUn evento organizzato dal Quadrante Europa giovedì 31marzo dalle 9.30 alle 13. Conclude i lavori Matteo GasparatoL’Interporto Quadrante Europa di

Verona, il miglior laboratorio logi-

stico e tecnologico d’Italia, ospita,

giovedì 31 marzo alle ore 9.30,

l’evento “Le piattaforme telemati-

che come strumento di efficienza

per le diverse modalità di traspor-

to merci”. L’incontro è stato orga-

nizzato per evidenziare ed analiz-

zare la forte sinergia che unisce il

trasporto e la logistica con le piat-

taforme informatiche e tecnologi-

che. Nel corso della giornata ver-

ranno approfonditi temi come l’in-

novazione tecnologica al servizio

del trasporto, i processi di moder-

nizzazione della gestione del traf-

fico e l’importanza del paralleli-

smo tra reti logistiche e reti di tra-

sporto dei dati. Saranno ospiti

come relatori A. Borghesi del-

l’università di Verona, P. Costa

del Porto di Venezia, G. Laguzzi

di Fer Cargo, V. Lo Curto della

Rete Ferroviaria Italiana, S.

Pasqualotto di Qua dran te Ser -

vizi, R. De Do mini cis di UIRNet,

C. Zanforlin di Whole da ta, S.

Sisca di Amazon. Con clu derà i

lavori Matteo Ga spa rato, presi-

dente del Consor zio Zai e

dell’Unione Interporti Riuniti. Alle

13 seguirà un light lunch.

Matteo Gasparato e i l Quadrante Europa

Arturo Stocchetti

la Cronaca di Verona.com3 • 30 marzo 2016

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la Cronaca di Verona.com4 • 30 marzo 2016

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8 GIUGNO

I Duran Duran

I DURAN DURAN CON “PAPER GODS”ALL’ARENA DI VERONALa band icona del pop, i

DURAN DURAN, ha confer-

mato che porterà il Paper

Gods tour anche in Italia, in

cinque location esclusive.

Saranno all’Arena di Verona

l’8 giugno 2016. I biglietti

saranno in vendita dalle 10 di

giovedì 31 marzo su

www.livenation.it e tramite il

circuito TicketOne www.ticke-

tone.it. Il tour segue la pubbli-

cazione dell’ultimo album dei

Duran Duran, Paper Gods,

uscito lo scorso settembre.

VIA CARISIO - VIA ROVEGGIA

SICUREZZA E RECINZIONI PIÙSOLIDE PER IL CAMPO GIOCHIL’intervento di Amia è costato circa 4.500 euro“Il servizio di Amia comprende

anche la gestione dei campi

gioco e proprio perché sono luo-

ghi in cui giocano i bambini, la

loro progettazione e realizzazio-

ne richiede un’attenzione parti-

colare e adeguata”. - sostiene

Andrea Miglio ranzi, presidente

di Amia durante la presentazio-

ne dei lavori eseguiti al parco

giochi di via Carisio - via

Roveggia - “La recinzione che

delimitava questo parco fino a

qualche giorno fa era in rete

metallica, molto bassa, vecchia

e non più manutenzionabile.

Durante gli orari di chiusura, era

frequentata da individui che

entravano piegando la rete e che

durante la notte bivaccavano e

disturbavano con urla e schia-

mazzi la quiete pubblica. I cittadi-

ni residenti, ci hanno fatto pre-

sente la situazione e siamo inter-

venuti. Abbiamo quindi provve-

duto ad eliminare la vecchia

recinzione e ne abbiamo instal-

lata una nuova in pannelli di filo

metallico plastificato (non arrug-

ginisce) di altezza adeguata e

direi inviolabile, circa due metri.

L’intervento, che comprende la

realizzazione della nuova recin-

zione e l’eliminazione di quella

vecchia è costato circa quattro-

milacinquecento euro”.

La presentazione dei lavori eseguit i da Amia

DERBY DI CALCIO FEMMINILE

SCENDONO IN CAMPO AGSM E FIMAUTO VALPOLICELLAUna gara ad eliminazione diretta che si terrà giovedì 31marzo alle ore 20.30 allo Stadio Olivieri di via SogareSi terrà giovedì 31 marzo, alle

ore 20.30, allo Stadio Olivieri di

via Sogare, il derby di calcio fem-

minile Agsm Verona – Fimauto

Valpolicella, gara valida per i

quarti di finale della Coppa Italia.

La partita, ad ingresso gratuito, è

stata presentata dall’assessore

allo Sport Alberto Bozza. Pre -

senti della società Agsm Verona

l’allenatore Renato Longega, il

vice allenatore Manuel Pigna -

telli e le giocatrici Federica di

Criscio, Silvia Fuselli; di

Fimauto Valpolicella la presiden-

te Flora Bonafini, l’allenatore

Ni co la Iachellie le calciatrici Va -

lentina Boni, Nenè Bissoli. “Un

bell’evento sportivo – ha detto

Bozza – e una vetrina importan-

te per il calcio femminile e per la

città. E’ la prima volta che due

squadre veronesi di calcio fem-

minile si scontrano in una gara

ad eliminazione diretta. Siamo

orgogliosi di avere a Verona così

tante eccellenze dello sport

nazionale”. Le due squadre, per

l’occasione, indosseranno le

divise da gioco utilizzate dai

rispettivi club maschili con cui

hanno stretto una collaborazio-

ne: Hellas Verona per l’Agsm

Verona e Chievo Verona per il

Firmauto Valpolicella.

La presentazione del derby in sala Arazzi

la Cronaca di Verona.com5 • 30 marzo 2016

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la Cronaca di Verona.com6 • 30 marzo 2016 Leggi tutto su cronacadelveneto.com

Il leone della Sortita guardaimperioso a sud ovest, più omeno verso Chioggia. Lohanno montato a rovescio equel che è peggio è che ormaicosterebbe quasi meno girarel’asse terrestre che girare elLeon, perché è l’intero basa-mento ad essere stato posizio-nato in modo sbagliato dai tec-nici del Comune. Probabil -mente lo hanno allineato all’as-se stradale o alla facciata delcentro Le Barche, così "fa piùbello", ma il monumento, paga-to dai mestrini con una grandecolletta e inaugurato il 4 apriledel 1886, guardava verso nord,verso l’odiata Austria che ave -va osato invadere la Serenis -sima. «L’ave vamo detto, quan-do ci accorgemmo di come sta-vano montando il basamento,ma ormai era troppo tardi» rac-conta Roberto Stevanato delCentro Studi Storici di Mestre.

Roberto Stevanato

IL LEONE DI MESTRE

MONTATO A ROVESCIO

IL TERRORISTA IN HOTEL A VENEZIASI È FATTO ESPLODERE A BRUXELLES

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Quotidiano on-line di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, VicenzaCronaca del Veneto.com

58.000 Spedizioni

MERCOLEDÌ 30 MARZO 2016 - N. 1669 ANNO 08 - QUOTIDIANO ON-LINE E CARTACEO - Fondatore e Direttore: ACHILLE OTTAVIANIAut.Trib.Vr n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram Srl - Editori di rete - Via Leone Gaetano Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Centra l ino 045591 3 1 6Fax 045 8067557 E -ma i l : r e daz i one@tvvene t o . c om - St ampa i n p r op r i o - www.c ronacade l vene to . com / i t / ne t / o rg

Passava per il Nordest uno deicanali di reclutamento dei com-battenti dell’Isis. A ipotizzarlosono gli inquirenti della Procu -ra distrettuale antiterrorismo diVenezia che, indagando negliultimi due anni sull’attività dialcuni presunti estremisti isla-mici operanti tra Veneto eFriuli-Venezia Giulia, sono riu-sciti a ricostruire almeno unviaggio in Siria e hanno chiestoe ottenuto, alla fine di febbraio,l’arresto di un macedone di 37anni, Ajhan Veapi, residentead Azzano Decimo (Porde -none) accusato di aver recluta-to due persone destinate adaumentare il numero dei com-battenti dello Stato islamico.Uno dei due, Ismar Mesino -vic, un imbianchino di 36 anni,residente a Ponte nelle Alpi, inprovincia di Belluno, rimaseucciso proprio in un’azione diguerra nel gennaio del 2014,un mese dopo essere partitodall’Italia. Il secondo, MuniferKaramaleski, 28 anni, anch’e -gli di nazionalità macedone,re si dente a Chies d’Alpago,

risulterebbe essere stato asse-gnato alla vigilanza di un depo-sito, tra Siria e Iraq. È la primavolta che gli inquirenti riesconoad individuare concrete azionisvolte a Nordest a supportodell’attività dell’Isis, e dunquedel terrorismo internazionale.Khalid El Bakraoui, l'attenta-tore suicida che si è fattoesplodere all'interno della sta-zione della metropolitana diMaelbeek di Bruxelles è transi-tato nell'estate del 2015 inItalia, diretto in Grecia. Lo ha

scoperto SkyTg24. La notte trail 23 e il 24 luglio ha pernottatopresso l'hotel Courtyard byMarriott Venice Airport diVenezia. Khalid El Bakraouiavrebbe usato l’identità del cal-ciatore professionista IbrahimMaaroufi - in Italia con lemaglie di Inter, Vicenza ePaganese – per affittare unappartamento divenuto uncovo del commando delle stra-gi di Parigi.

Cesare Albertini

LA PROCURA DISTRETTUALE ANTITERRORISMO DI

VENEZIA RICOSTRUISCE I VIAGGI TRA SIRIA, VENETO

E BELGIO DEI COMBATTENTI DELL’ISIS. UNO DI LORO

HA USATO L’IDENTITÀ DI UN CALCIATORE DEL VICENZA

Khalid El Bakraoui l’attentatore della metro di Bruxelles

MONUMENTI

Per l'ex a.d della BpVi, indagato conZonin per ostacolo all'attività di vigilan-za e aggiotaggio, il compenso comples-sivo del 2015 è stato di 4,6 milioni.

Don Marco Pozza Samuele SoratoIl vicentino di Calvene, che fa il cappel-lano del carcere “Due Palazzi” diPadova ha vinto il premio internaziona-le di giornalismo “Biagio Agnes”.

OK KO

106MILA COPIE E-MAIL IN EDICOLA

Il quotidiano economico-finanziario del Nord ItaliaMERCOLEDÌ 30 MARZO 2016 - NUMERO 1751 ANNO 19 - QUOTIDIANO ONLINE, VIA FAX E IN EDICOLA - FONDATORE E DIRETTORE: ACHILLE OTTAVIANIAUT. TRIB. DI VERONA N° 41356 DEL 20/01/1997 - ALCOGRAM SRL - EDITORI DI RETE - VIA LEONE GAETANO PATUZZI, 5 - 37121 VERONA - TELEFONO 045591316 - FAX 0458020812 - E-MAIL: REDAZIONE@TGITALIA.COM - STAMPA IN PROPRIO - TUTTI I DIRITTI RISERVATI

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IL SISTEMA ITALIANO

Il Financial Times dedica un

articolo alle banche italiane che

"aprono la strada del consolida-

mento" del settore. "Altre opera-

zioni sono attese" dopo il via

libera al progetto di fusione Bpm

e Banco Popolare che rappre-

senterà il terzo gruppo del

Paese, scrive il quotidiano. Ma

le richieste della Bce, nel suo

ruolo di supervisore del single

supervisory mechanism, su

capitali e governance ha lascia-

to "gli attori del mercato preoc-

cupati per eventuali prossime"

operazioni. Il Financial Times

riporta quanto affermato da

Davide Serra, fondatore e Ceodi Algebris Investments nonché

amico del premier MatteoRenzi: il sistema italiano, hadetto Serra, ha bisogno di "mag-

giore consolidamento" perchè

"ha più banche che pizzerie". E,

ha aggiunto, l'azione della Bce

ha "destabilizzato la fiducia del

mercato".I banchieri, prosegue il

quotidiano economico-finanzia-

rio, sostengono che l'attenzione

verrà rivolta verso Ubi banca su

cui sia Bpm che Banco

Popolare hanno intavolato

senza successo trattative. E

anche Banca Monte dei Paschi

di Siena (la peggiore tra le euro-

pee secondo gli stress test nel

2014) e la genovese Carige

"stanno cercando dei comprato-

ri". Carige conferma infatti di

aver ricevuto lo scorso 23

marzo una proposta, non vinco-

lante e confidenziale, da parte

del fondo Apollo sul portafoglio

di crediti in sofferenza del grup-

po, con conseguente aumento

di capitale da complessivi 550

milioni di euro, riservato a fondi

riferibili ad Apollo per 500 milioni

e offerto in opzione per i restan-

ti 50 milioni agli attuali azionisti.

E' quanto si legge in una nota

della banca, diffusa su richiesta

della Consob.La Bce starebbe

esercitando pressioni sui vertici

di Carige affinché valutino l'of-

ferta di Apollo. In alternativa

Francoforte chiede che l'istituto

presenti un piano di aggregazio-

ne. "Il pressing della Bce dimo-

stra che intende affrontare i casi

complicati nel corso dell'anno",

concludono gli analisti di Equita.

Davide Serra

“PIÙ BANCHE CHE PIZZERIE”FT DEDICA UN ARTICOLO AGLI ISTITUTI DI CREDITO

ITALIANI CHE APRONO LA STRADA ALLE AGGREGAZIONI.PER IL FONDATORE DI ALGEBRIS INVESTMENTS L’AZIONE

DELLA BCE HA DESTABILIZZATO LA FIDUCIA DEL MERCATO

Gian Maria MossaSALE Al jaazeeraLa tv qatariota annuncia che taglierà 500posti di lavoro su scala mondiale.. Lamaggior parte dei tagli riguarda il Qatar.Il network impiega 4.500 persone.

SCENDEIl Consiglio di Amministrazione di BancaGenerali ha nominato, con decorrenzadal 1 aprile 2016, il condirettore gen-erale a nuovo direttore generale

AUMENTI DELL’IVA

SONO INEVITABILIAumenti Iva inevitabili se non sitagliano le spese fiscali. Ma perdare corso alle riduzioni di aliquotegià previste (Ires) o annunciate(Irpef) è necessario anche un rias-setto della base imponibile, «redi-stribuendone la collocazione tral’aliquota ordinaria e quelle agevo-late». Viceversa, qualsiasi interven-to su Irpef, Irap o altre imposterisulterebbe «limitato e parziale,lontano da ogni soluzione di rifor-ma strutturale». A evidenziarlo è laCorte dei conti, nel rapporto sullafinanza pubblica per il 2016.Le clau-sole di salvaguardia previste nellalegge di Stabilità 2016 costerannoin media 414 euro per famiglia nel2017. Un rincaro che salirà a 508euro per nucleo nel 2018, con unaspinta inflazionistica sui prezzi alconsumo pari all’1,72%. Vista cosìla misura somiglia molto una vera epropria tagliola sull’economia italia-na. Ma non tutti i mali potrebberovenire per nuocere. L’applicazionedella clausola di salvaguardia, seaccompagnata dalla riduzione delperimetro applicativo delle aliquoteridotte e dal recupero di un po’ dievasione, sarebbe infatti menodistorsiva che non altre forme diprelievo. La magistratura contabileha puntato il dito sulla continua cre-scita delle tax expenditures, passa-te dalle 720 voci del 2011 (con uncosto per l’erario di 254 miliardi dieuro sottratti a tassazione) alle 799del 2016 (per un valore di 313miliardi). Dati che fanno dell’Italia ilsecondo paese al mondo per ero-sione della base imponibile.

CORTE DEI CONTI

la Cronaca di Verona.com7 • 30 marzo 2016 Leggi tutto su industriaefinanza.com