Metropolis - Fondato da Giuseppe Del Gaudio - Edito da Citypress scgrlMERCOLEDÌ 26 MARZO 2014 ANNO XXI NUMERO 82 - € 1.00

Edizione Nord

L’Adusbef chiede di «valutare il ruolo dei professionisti esterni»Deiulemar, consulenti sott’accusaTorre del Greco. L’avvocato Monica Cirillo: “Vanno studiati gli atti di revisione dei bilanci”

Immobile non si ferma: gol alla RomaIl bomber torrese ora vede i Mondiali

L’attaccante del Torino, sconfi tto al 92’, al 17° gol in campionato

SERVIZIO A pag. 26

Ciro Immobile non si fer-ma più. L’attaccante tor-rese segna il suo 4° gol in due partite e arriva a quo-ta 17 in campionato, con lo scettro di bomber. Per lui, ora, Mondiali vicini.

Napoli, 6 titolari assenti a Catania

SERVIZIO A pag. 27

San Giuseppe Vesuviano. Ma-xistangata per boss e gregari del clan Fabbrocino. Condanne dure per gli affi liati alla cosca vesuviana che fi nirono nel blitz dell’Antimafi a, a dicembre del 2012, nell’ambito dell’operazio-ne «Fulcro». Pesanti le accuse: associazione a delinquere di stampo mafi oso, estorsioni agli imprenditori, usura, armi e tur-bativa d’asta. Un secolo di car-cere per quattordici esponenti di spicco dell’organizzazione.

Pizzo agli imprenditori,stangata al clan Fabbrocino:condanne a un secolo di cella

Otto anni al padre di Casillo, assessore a Terzigno

SERVIZIO A pag. 23

TORRE ANNUNZIATA

Tubercolosi, testalle scuole materne:“Stop alla psicosi”

Torre del Greco. «Bisogna valutare il ruolo dei consu-lenti della Deiulemar», per-ché «esisteva un sistema», prima e soprattuto dopo l’e-splosione dello scandalo.Il concetto è sintetizzato in un passaggio-chiave della requisitoria del pubblico mi-nistero contro gli armatori che hanno scavato un buco di 800milioni di euro nei bilanci di 13mila obbligazio-nisti di Torre del Greco. Una richiesta avanzata al presi-dente del tribunale, che po-trebbe innescare un nuovo terremoto, e che apre scenari inquietanti.

Rissa a Mugnano, patteggiano in cinqueMa la Figc impedisce lo stop dei tornei

Calcio violento

SERVIZIO A pag. 30

SERVIZI A pag. 18

Torre Annunziata. Gli esperti chiedono anzitut-to calma: controlli sì, ma stop alla psicosi che si sta impadronendo della città dopo i casi di tubercolosi verifi catisi in due plessi scolastici.

SERVIZI A pag. 17

SERVIZIO A pag. 24

Terzigno-Pompei

Terzigno. Al via il processo a ca-rico delle false guardie ambien-tali. In cinque sono comparsi, ieri mattina, dinanzi ai giudici del Collegio D del Tribunale di Nola (presidente Minauro) per difendersi dall’accusa di estor-sione in concorso agli impren-ditori cinesi. A processo Salva-tore Cirillo, di Boscoreale; Luigi Ortolano e Mauro Oronzio, Lu-ciano Martino Renzullo e Fran-cesco Brancaccio.

Scatta l’allarme negli Scavi,misteriosa intrusione notturna:spostamenti ripresi dai video

Estorsioni ai cinesi:nei guai cinque finteguardie ambientali

SERVIZIO A pag. 19

Torre del Greco

Torre del Greco. A sole 24 ore dall’uf-fi cializzazione della candidatura a sindaco di Torre del Greco di Lore-dana Raia - sostenuta da una parte del Pd e da Centro Democratico non-ché dai superstiti di Italia dei Valori e dagli sconosciuti Ecologisti Rottama-tori - il riferimento di Mario Casillo e Franco Casillo smentisce il «suo» segretario provinciale Venanzio Car-pentieri e rilancia l’ipotesi-primarie per il centrosinistra della quarta città della Campania. Un caos che rischia di travolgere tutti.

Pd, lite senza confini«No a Loredana Raia,sì invece alle primarie»

Il boss Fabbrocino

POMPEI

SERVIZIO A pag. 6Gli Scavi di Pompei

A sinistra l’immagine panoramica di Torre

Annunziata: a destra il Comune

TORRE ANNUNZIATA

Zona franca, è boom di richieste80 domande arrivate al Comune

SERVIZIO A pag. 16

SAN GIUSEPPE VESUVIANO

PORTICI

La lotta ai clanin nome di Teresa,«mamma coraggio»

Portici. Una lunga mar-cia in ricordo di Teresa Buonocore, la mamma coraggio uccisa per aver denunciato l’aguzzino di sua fi glia. Ricordato an-che Claudio Taglialatela.

SERVIZI A pag. 21

18 Metropolis Mercoledì 26 Marzo 2014

www.metropolisweb.it

Torre del Greco

«Sistema Deiulemar»consulenti sott’accusa

Parla l’avvocato Monica Cirillo:«Bisognerà studiare gli attidi revisione dei bilanci approvatida Kpmg e dagli esperti esterni»

I «VAMPIRI»ALLA SBARRAIl processo pena-le a carico degli armatori della De-iulemar compa-gnia di navigazio-ne è alle battute fi nali: il verdetto di primo grado è atteso per la fi ne di maggio

«Bisogna valutare il ruolo dei consulenti della Deiulemar», perché «esisteva un sistema», prima e soprattuto dopo l’esplo-sione dello scandalo.Il concetto è sintetizzato in un passaggio-chiave della requi-sitoria del pubblico ministero contro gli armatori che hanno scavato un buco di 800milioni di euro nei bilanci di 13mila ob-bligazionisti di Torre del Greco. Una richiesta avanzata al presi-dente del tribunale, che potreb-be innescare un nuovo terremoto, e che apre sce-nari inquietanti sulla base delle tesi d’accusa ar-gomentate delle parti civili. «E’ tempo di rom-pere il muro del silenzio», tuona Monica Cirillo, avvocato che di-fende centinaia di risparmiatori in sede civile e referente Adusbef al processo di Roma. E’ stata lei a tirare in ballo i colossi fi nan-ziari che hanno gestito la con-tabilità dell’impero Deiulemar e che hanno certifi cato i bilanci anno per anno. Secondo Mo-nica Cirillo, «il sistema ha reso possibile l’affare della Parmalat del mare», quella che defi nisce «una grande fabbrica di debiti che ha avuto un impatto deva-stante sul territorio e sul popolo di risparmiatori violentati».Gli stessi termini li ha usati in udienza, davanti agli imputati e alle vittime. Molti di loro non si sono persi una sola udienza di Roma pur di guardare negli occhi gli armatori che gli hanno portato via i sogni e il futuro.«Sono stati depredati e poi in-fangati, ed anche questo pre-vedeva il sistema Deiulemar», secondo Monica Cirillo. «Gli strateghi della compagnia han-no messo in moto la macchina

del fango per screditare gli azio-nisti, hanno giocato sul termine “obbligazioni irregolari” spe-rando di intimidire le loro vitti-me, sperando di farli passare al processo per speculatori e truf-fatori». Irregolari, magari, era-no le obbligazioni emesse dagli armatori, sottolinea l’avvocato dell’Adusbef. «Anche perché i risparmiatori non potevano sa-pere che i titoli sottoscritti fosse-ro stati emessi oltre il limite del capitale». Del resto i certifi cati

erano identici. Il sistema Deiu-lemar - secondo l’accusa - aveva previsto tutto. Proprio come nel caso della Parmalat. Lì c’erano fondi fi ttizi, qui gli strateghi del piano avevano semplicemente diviso i conti per far sparire i capitali raccolti. «Hanno tentato di far passare gli obbligazionisti della compagnia come semplici fi nanziatori del capitano Miche-le Iuliano. In questo modo gli investitori sarebbero diventati fi nanziatori irregolari. O quan-

to meno speculato-ri. Ma la realtà è un’altra. Ed è ve-nuta fuori».La tesi del pm della procura di Roma, secondo Monica Cirillo, aprirà un nuovo fronte di indagini. «Bisogna capire il ruolo del-le banche, capire perché la Consob abbia preso per oro colato quanto riportato dai con-sulenti della Deiu-

lemar, limitandosi a copiare le relazioni presentate dalla com-pagnia», dice Monica Cirillo. «Perché hanno fatto sparire la documentazione contabile delle obbligazioni visto che gli stessi impiegati hanno asserito che esisteva una contabilità precisa anche delle obbligazioni irre-golari». E ancora: «Bisognerà studiare i documenti di revi-sione dei bilanci fi rmati dalla società Kpmg e quelli di con-sulenza preparati dagli esperti della Ernest & Young». In attesa della sentenza di primo grado, quindi, si apre un altro fronte di accuse e l’Adusbef è pronta a chiedere una commissione d’in-chiesta «per capire il ruolo delle partecipate e il sistema della se-conda fabbrica dei debiti della storia italiana, dopo Parmalat».

L’Adusbef: «Valutare il ruolo dei professionisti»

FallimentoDeiulemar

Il grande crac

«INVASIONE DEGLI ANGELI»:LA PREMIAZIONE

È in programma domani alle 18, presso il centro polifunzionale realizzato nell’ex palestra Gil di via Vittorio Veneto, la serata conclusiva del progetto «Invasione degli Angeli» con la consegna di premi e attestati ai giovani che hanno partecipato all’ini-ziativa. Si ricorda che «Invasione degli Angeli» è un progetto realizzato dal Comune di Torre del Greco - ente capofi la - in-sieme al Comune di Torre Annunziata e al Comune di Pompei, in collabora-zione con La Bazzarra, l’associazione culturale Ethnos Club, il gruppo archeologico vesuviano, i Forum dei Giovani di Tor-re Annunziata e Pompei, nell’ambito dell’intervento «Creatività Giovanile», promosso e sostenuto dal dipartimento della gioventù - presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’associazione nazio-nale Comuni Italiani. Lo scopo del progetto è stato creare gruppi di lavoro che operassero in diversi settori, come l’organizzazione e il management di eventi, la musica, la recitazione, la danza e la pittura. Du-rante l’anno i partecipanti hanno frequentato corsi di formazione, e sono stati realizzati una serie di eventi che li ha visti protagonisti.

«OLTRE LA CRISI» INCONTRO DIBATTITOIN VIA SALVATOR NOTO

Si svolgerà oggi alle 17:30, presso la chiesa San Filippo Neri in via Salvator Noto, la confe-renza sul tema: «Oltre la crisi fi nanziaria. Gli strumenti della Finanza Etica per una nuova eco-nomia», promossa dalle associazioni culturali «Prometeo» e «Università Verde» Relatori Daniela Freda e Giuseppe Sottile, Banca Popolare Etica.

MEMORIAL «SOMMA» CICLISTI IN STRADAIN ONORE DEL SUB

Fervono i preparativi per la seconda edizione del trofeo ciclistico Torre del Greco-campionato interprovinciale Us Acli, quest’anno dedicato alla memoria del giovane sub Paolo Somma. Per la gara, in programma domenica 30 marzo, è prevista la temporanea chiusura del traffi co veicolare mattutina nella zona interessata dalla gara: la partenza della prova, in programma alla 8.30, è prevista nella zona del piazzale Leo-pardi, con lo sviluppo del circuito che avverrà se-guendo via Nazionale in direzione Ercolano, per poi portare i ciclisti lungo via De Gasperi, per poi dirigersi sulla Litoranea prima di immettersi su viale Europa e il ritorno nella zona dove si trova la chiesa del Buon Con-siglio. La gara è orga-nizzata dal team Black Panthers guidato da Francesco Vitiello.

L’iniziativaÈ in programma domani alle 18 presso la tendostruttura dela complesso comunale «La Salle» di viale Campania la se-conda assemblea pubblica dei risparmiatori della Deiulemar Compagnia di Navigazione. Dopo il bagno di folla di due settimane fa all’hotel Posei-don di via Cesare Battisti, gli organizzatori hanno indivi-duato una location in grado di «sopportare» la prevedibile invasione di obbligazionisti. All’incontro, infatti, inter-verranno il giudice delegato Massimo Palescandolo, il dottore Fabio Di Lorenzo e i curatori del fallimento della società di fatto: l’avvocato Antonio De Notaristefano Di Vastogirardi, il dottore Giu-seppe Castellano e il dottore Massimo Di Pietro.

Aveva scelto il banco di prova delle primarie del centrosinistra per rilanciare la sua azione politica nella quarta città della Campania: una «sfi da» lanciata attraverso la regolare raccolta delle due-cento fi rme necessarie per partecipare alla com-petizione «in famiglia» destinata a individuare il candidato sindaco della coalizione in vista del voto del 25 maggio. Ma a una settimana dal «ritorno in campo» Antonio Ramondo - ex vice-sindaco e storico leader dell’Udeur a Torre del Greco - ritira la propria disponibilità a prendere parte al «pre-voto» all’ombra del Vesuvio.Cosa l’aveva convinta a partecipare alle prima-rie promosse dal centrosinistra?«In primo luogo, la volontà di offrire un con-tributo concreto alla mia città: una volontà sostenuta da un nutrito gruppo di amici e soste-nitori, pronti a riconoscere la validità dell’azione politica portata avanti in passato. Dopo alcuni anni in cui ero rimasto spettatore degli eventi,

Continua a pagina 19

L’intervista

In breve

«NON CI FERMATE TOUR»IL MOVIMENTO 5 STELLEIN VILLA COMUNALE

Sbarca a Torre del Greco il «Non ci Fermate Tour», l’evento che vede la parteci-pazione di 26 deputati del Movi-mento 5 Stelle alla Camera. L’appuntamento è fi ssato per le ore 15 all’interno della villa comunale di corso Vittorio Ema-nuele. A fare gli «onori di casa» ci sarà il deputato Luigi Gallo di Torre del Greco. Scattata sul web la «chiamata alle armi» dei grillini del-la città del corallo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA@Metropolis_Web