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www.ortomio.it
COPIA OMAGGIO
ANCHE IN VASO E SUL BALCONE
NUMERO
10
Coltivare l’OrtoPrimavera
2018Orto Mio®
È PARTNER UFFICIALE
DELLA 7a EDIZIONE DI
MASTERCHEF ITALIA
Guida all’OrtoSano & Naturale
Il risultato di 10 anni di esperienze e prove
www.ortomio.it
ortomio
Novità
L’ORTO PERFETTO!Più produttivo, Sano & Naturale; segui i consigli della nostra nuova guida
L’orto “perfetto”, ovvero il meraviglioso “reparto ortofrutta all’aria aperta”, dove gli ortaggi crescono rigogliosi, affidati alla sapienza di madre natura, senza cure da parte nostra, se non il trapianto e la raccolta, è un sogno im-possibile da realizzare! Fortunatamente però, è facile raggiungere ottimi risultati, seguendo alcune semplici regole e, resistendo alla tentazione di “farcela da soli”, applicando solo una parte dei consigli di coltivazione, o racimolando notizie qua e là sui giornali o dal web. L’orto è una scuola dove non si è mai finito di imparare, con molti aspetti ancora misteriosi. La natura è in continuo mutamento: ar-rivano parassiti e malattie sconosciuti, il clima è imprevedibile. La sfida oggi è quella di trovare soluzioni sostenibili ed alla portata di tutti per governarli, raggiungendo la meta di coltivare ortaggi genuini, nel modo più semplice e sicuro. Per il 2018 Orto Mio vi regala una nuova guida, con tanti consigli e risposte alle domande più frequenti, frutto di anni di esperienza nell’orticol-tura professionale e della sperimentazione pratica nell’orto familiare. Richie-detela al vostro rivenditore di fiducia!
UN ORTO SANO E NATURALEUsiamo i fiori utili per l’orto
Tra le novità della gamma di Orto Mio per il 2018, ci sono anche 3 specie di fiori utili, che vi aiu-teranno a rendere ancora più semplice la coltivazione dell’orto, sfruttando le incredibili risorse della natura. Tagete, Nasturzio e Calendula sono noti da tempo per le importanti caratteristiche che ne fanno dei buoni amici degli ortaggi: li proteggono da molti insetti dannosi, favorendo la moltiplicazione di quelli utili che sono loro predatorie allontanano parassiti pericolosi. I loro fiori poi, oltre a vivacizzare l’orto con meravigliose pennellate di colori, attirano gli insetti im-pollinatori, importanti per molti ortaggi da frutto.
...buoni per l’orto, ottimi per le insalate!I bellissimi petali dei fiori di Tagete, Calendula, Nasturzio, sono eduli e raccolti freschi, danno un tocco di colore e sapore spe-ciale alle nostre insalate miste. Di calendula e nasturzio si con-sumano fresche anche le foglie giovani e tenere.
DALL’ORIENTE, IN TAVOLA UN TOCCO DI SALUTE E SAPORE IN PIÙ!Quattro tipi diversi di squisite brassiche orientali: Mizuna verde e rossa, Tatsoi, Red Mustard. Grazie al loro sapore particolare ed ai preziosi principi nutritivi, conquistano anche i consumatori più moderni ed esigenti. Coltivate fitte e taglia-te frequentemente, sono eccellenti nelle insalate miste. Le foglie si consumano anche cotte in zuppe, per torte salate, sformati e tante altre fantasiose ricette.
A COSA SERVONO:* Proteggono dagli insetti dannosi
* Difendono le piante dai nematodi
* Attirano insetti utili
* Migliorano la qualità del terreno
* Sono ornamentali
* Sono EDULI (commestibili)
DOVE SI PIANTANO?* Nei dintorni delle piante da proteggere
Mix di Brassiche da taglio
Novità
Novità
2018
POMODORO
CILIEGIA ARANCIO
ORANGE STAR F1
POMODOROMINI PERINO
DUNNE F1
POMODORO
FIASCHETTO DEL
VESUVIO OPIENNOLO F1
ASPARAGOVERDE VAR.VITTORIO F1
ASPARAGOTIPO VIOLETTO
DI ALBENGA
CAVOLO RICCIOO KALE F1
CICORIAGRUMOLO VERDE
SEL. CARRARA
MELONE RETATO
CON FETTA VAR.
MAGNIFICENZA F1
BASILICOARTICO
CURCUMA
ERBAAGLINA
ERBAS. PIETRO
RUCOLASELVATICADA CAMPO
ASIA MIX
MIX DI BRASSICHE
ORIENTALI
COSA SONO ISUPERFOOD:Sono alimenti che
posseggono un
contenuto di nutrienti
superiori alla media
(vitamine, minerali,
fibre, ecc. ecc.)
Sono un autentico
concentrato di
benessere e salute.
LE PIANTE INNESTATE:ORTAGGI CON UNA MARCIA IN PIÙ!
L’innesto è una pratica moderna, nata nell’or-ticoltura professionale, per facilitare la colti-
vazione degli ortaggi da frutto anche in condi-zioni particolarmente difficili. Grazie ai vantaggi
che offre, si è diffusa ed è sempre più utilizzata anche nella coltivazione dell’orto hobby. La tecnica dell’innesto con-siste nell’unire la cima di una pianta, dai frutti di grande pregio, ma con apparato radicale poco vigoroso o sensi-bile alle malattie, con la radice di un’altra pianta, molto più forte, sana e naturalmente resistente alle patologie del terreno. Le due piantine, unite in stadio giovanile, ci-catrizzano rapidamente la ferita generata dall’operazione d’innesto. Una volta cresciute e messe a dimora in campo, semplificano notevolmente la coltivazione degli ortaggi in campo e sul balcone.
I VANTAGGI DELLE PIANTE INNESTATE:
• Resistenza alle malattie del terreno: l’innesto ci permette di tornare a gu-stare anche i frutti delle pregiate varietà antiche della tradizione italiana, abbandonate perché sensibili alle malattie del suolo o molto deboli, anche nei terreni molto stanchi ed infetti.
• Maggiore produttività: in particolare in condizioni difficili di clima o terre-
no, od in caso di varietà poco vigorose, con l’innesto le piante possono produrre molto di più e per un periodo più prolungato nel tempo, grazie all’apparato radicale super potenziato.
• Minore sensibilità agli stress climatici: tolleranza più elevata al freddo ed al caldo, ai ristagni ed alla siccità, che si traduce in una maggiore faci-lità di coltivazione anche in condizioni critiche.
• Minori esigenze di concimazione: spesso è sufficiente un‘abbondante ap-porto di sostanza organica al trapianto per arrivare ad ottime produzioni finali.
• Coltivazione con metodi naturali facilitata: grazie alla minore sensibilità alle malattie ed alla più rapida reazione agli attacchi di funghi, batteri e insetti.
• Riduzione del marciume apicale e dei danni da scottature nei pomodori.• Coltivazione in vaso facilitata: con incremento produttivo in superfici ridotte.
OGNI SPECIE HA IL SUO PORTINNESTO…
ANGURIA: innestate su ZUCCA, gli conferisce la resistenza a tracheofusariosi ed altri patogeni radicali.MELONE: innestato su MELONE, gli conferisce la resistenza a tracheofusariosi.CETRIOLO: innestato su ZUCCA, gli conferisce la resistenza a tracheofusariosi ed altri patogeni radicali.MELANZANA: innestata su SOLANUM, gli conferisce la resistenza a tracheo-micosi e nematodi.PEPERONE: innestato su PEPERONE, resistente a cancrena pedalee nematodi.POMODORO: innestato su POMODORO selvatico, resiste a tracheomicosi, ne-matodi e radice suberosa.
SPECIALE: COLTIVARE SENZA RESIDUI CHIMICIAlla ricerca dell’orto perfetto: cosa serve e cosa no per coltivare con successo e mangiare in modo sano.
Conoscere i periodi più idonei per la messa a dimora delle diverse specie di ortaggi, consente di sfruttare le condizioni climatiche più favorevoli, per rag-giungere buoni risultati e raccogliere per tutto il tempo dell’anno. Alcune specie, infatti, necessitano di temperature più elevate rispetto ad altre, che vegetano bene anche al freddo; trascurare questi aspetti può portarci però ad effettuare trapianti troppo tardivi o precoci, senza un adeguato riparo. Nelle aree climatiche del nostro Paese, ci sono differenze anche di settimane, tra il momento più adat-to per incominciare e terminare le operazioni di trapianto in una zona o nell’altra. La protezione con nylon, o tessuto non tessuto (TNT), permette di limitare i peri-coli legati al freddo ed anticipare l’inizio della produzione in primavera. Vediamo insieme il periodo ideale per trapiantare le specie più comuni in primavera e la protezione consigliata.
I TRAPIANTI IN FEBBRAIOA parte cipolle, agli e fragole, gli altri ortaggi a febbraio vanno protetti sotto tunnel di nylon. Per gli ortaggi da frutto in molte zone è ancora troppo freddo.
I TRAPIANTI IN MARZOIn marzo, anche in pianura conviene proteggere gran parte degli ortaggi al tra-pianto con nylon. Per carciofi, cicorie, bietole, cavoli, finocchi, spinaci, indivie, piselli, è sufficiente il tessuto non tessuto (TNT), mentre lattughe, cipolle, agli, valeriana, fragole, fave, non necessitano di protezioni. Il basilico va mantenuto all’interno delle abitazioni, in posizione luminosa.Oltre i 600 mt, da fine marzo si piantano in serra pomodori e porri, con TNT lattughe, fragole, valeriana, cipolle, prezzemolo.
I TRAPIANTI IN APRILEIn aprile, in pianura, buona parte degli ortaggi possono si trapiantano in campo aperto, anche senza protezione. Per le cipolle da conservare per l’inverno è il momento ideale. Fanno eccezione peperoni, melanzane, zucchini, cetrioli, me-loni, zucche, angurie, basilico, da trapiantare con protezione di nylon almeno fino al 20 aprile, poi con TNT. Sarà sufficiente il tnt per pomodori, patate, porri, sedani, finocchi, asparagi, cicorie.Oltre i 600 metri, in serra: da inizio aprile pomodori e zucchini, dalla metà mese peperoni, melanzane, cetrioli, sedani, cicorie. Con TNT: lattughe, bietole, cipolle, agli. Da metà aprile con TNT: porri, finocchi, cicorie, rucola, carciofi, asparago.
I TRAPIANTI IN MAGGIOIn maggio si possono trapiantare tutte le specie, senza protezioni particolari in pianura, salvo il TNT per meloni, angurie, basilico e okra, da mantenere per 3 settimane.
Oltre i 600 mt in maggio manteniamo il TNT su sedani, porri, cicorie, indivie e da metà maggio trapiantiamo con TNT meloni, zucchini, cetrioli, melanzane e peperoni. Le specie da foglia, senza protezione.
I TRAPIANTI IN GIUGNOIn giugno il caldo del sole stressa le piantine al trapianto, quindi il TNT, anche se non indispensabile, è gradito per una settimana dalla messa a dimora, per 3 settimane in angurie e meloni.Oltre i 600 metri di altitudine, dalla terza settimana di giugno si possono tra-piantare i primi finocchi, cavoli e radicchi, sedani per la raccolta autunnale, e continuare con lattughe, porri, bietole, ecc.
TESSUTO NON TESSUTO: UN AIUTO PER TUTTE LE STAGIONI!Il tessuto non tessuto bianco è una protezione versati-le, che crea un microclima ideale per le piante sia nei periodi freddi, che in quelli più caldi. Ad inizio prima-vera ed in autunno permette alle piante di crescere molto più rapidamente, limitando i rischi di danni da freddo. In estate, posizionato sulle piantine appena trapiantate per alcuni giorni, ne velocizza l’attecchi-mento riparandole anche da molti insetti.
ATTENZIONE CON LA PIOGGIA!Nei periodi di pioggia prolungata, se a diretto contatto con le piante, il TNT va rimosso, per consentire alle foglie di mantenersi sane.
SPECIALE: IL TRAPIANTO NELLE EPOCHECORRETTE E LA PROTEZIONE DEGLI ORTAGGI
Scrivetemi alla e-mail:[email protected]
L’ESPERTO RISPONDE ALLE VOSTRE DOMANDE
Alberto di PisaSono un appassiona-to di pomodori giganti, quest’anno ho raccolto del Pomodoro Canestrino Orto Mio dagli ottimi frutti di oltre 500 grammi. Po-
trebbe consigliarmi una varietà buona da man-giare, capace di superare il kg?
- Intanto complimenti per il suo bellissimo Ca-nestrino sig. Alberto! Tra le varietà più grandi nella gamma Orto Mio, ottime da magiare può provare il Big Boy, Beefsteak e Patataro inne-stato.
Paolo di OstiaSono un grande amante di ortaggi, ma posso dedica-re al mio orto solo alcune ore due volte alla setti-mana. In autunno va tutto bene, mentre in estate le
piante di zucchine e pomodori spesso soffrono la sete e non producono un granché. Posso fare qualcosa?
- Il suo problema sig. Paolo riguarda molti col-tivatori dell’orto. Innanzitutto, può aggiungere torba al terreno, che trattiene l’acqua. Anticipi i trapianti in modo da permettere alle piante di svilupparsi prima del caldo. Non irrighi ecces-sivamente le piantine nel periodo successivo all’attecchimento, affinché siano stimolate a radicare in profondità. In tarda primavera po-trà distribuire paglia sulla superficie del suolo perché conservi meglio l’umidità. Poi proceda con irrigazioni abbondanti nei periodi caldi.
Chiara di SettimoTorineseIl mio vicino di orto da qualche tempo sta utiliz-zando un prodotto a base di micorrize, che distri-buisce alle piantine dopo
il trapianto, con l’acqua d’irrigazione. Non ne avevo mai sentito parlare. Il suo orto è bello, ma non so quanto sia il merito del prodotto. Po-trebbe darmi un suo parere?
- Le micorrize sono tra i microrganismi utili normalmente presenti nei terreni fertili, arric-chiti periodicamente con sostanza organica. Portano vantaggi nell’assimilazione dei nu-trienti, nello sviluppo dell’apparato radica-le e per la prevenzione di alcune patologie. L’apporto di questi funghi, attraverso prodotti commerciali, può essere particolarmente utile per specie come peperone, melanzane, melo-ne, anguria, per le varietà di pomodori antichi o poco vigorosi. In molti casi prevengono gra-vi patologie del colletto nelle specie da foglia. Fanno eccezione i cavoli, le altre brassiche, bietole e spinaci, che non vengono colonizzate dalle micorrize.
Edizioni Barzanti - Stampato in Italia
Seguici su Facebook Testi a cura di:ufficio tecnico Ortomio DA
L 1° LUG
LIO
L’ED
IZIO
NE
ESTIVA
CONCIMAZIONE ORGANICA DI FONDO: Letame, stallatico, pollina, cornunghia ecc. si apporta principalmente nel periodo invernale, interrata con la vangatura. Se non è stata apportata prima, fornirla prima del trapianto.CONCIMAZIONE IN BUCA: Guano, pollina, compost, fertilizzanti NPK ecc. possono essere collocati in buca al trapianto, non a contatto con le radici o ancora meglio 2 settimane prima.CONCIMAZIONE DOPO IL TRAPIANTO: per le specie a ciclo lungo che amano concimazioni abbondanti per produzioni più generose è cosigliabile apportare concime NPK o a base di borlanda ogni 3 settimane anche durante la coltivazione.
Tabella delle consociazioni, distanze, concimazioni e irrigazioni
SPECIE
TRA LE FILE
SULLA FILA
AGLIO LIL PATATA BIETOLA
COM 4 X LATTUGA - FRAGOLACAROTA
30 15 MEDIA X AL TRAPIANTO E POI SETTIMANALMENTE SOLO IN CASO DI SICCITÀ
ANGURIA CUC CUC LEG COM 4 LATTUGA - CIPOLLASEDANO
200 100 ABBONDANTE X X X ABBONDARE A INIZIO ALLEGAGIONE E FINE INGROSSAMENTO
ASPARAGO LIL PATATA CAROTA ASPARAGO
MAIS FRAGOLA
7 X LATTUGA - SPINACIOFAGIOLINO
100 30 ABBONDANTE X SETTIMANALMENTE NEI PERIODI ASCIUTTI
BASILICO LAB LAB SOLANACEE 2 X POMODORO - FINOCCHIOCETRIOLO
30 20 MEDIA X FREQUENTE SENZA BAGNARE LE FOGLIE
BIETOLA DA COSTE
CHE SPINACIO BIETOLE
CIPOLLA FAGIOLO
3 X CIPOLLA - RAVANELLOCAVOLI
30 25 MEDIA FREQUENTE, SENZA RISTAGNI
BIETOLINE DA TAGLIO
CHE SPINACIO BIETOLE
CIPOLLA FAGIOLO
3 X CIPOLLA - RAVANELLO 30 10 MEDIA X FREQUENTE, SENZA RISTAGNI
BIETOLA DA RADICE
CHE SPINACIO BIETOLE
CIPOLLA FAGIOLO
3 X CIPOLLA - RAVANELLOLATTUGA
30 10 MEDIA X FREQUENTE, SENZA RISTAGNI, RIDURRE PRIMA DELLA RACCOLTA
CARCIOFO COM CARDO CARCIOFO
SOLANACEEBIETOLA
5 LATTUGA - SPINACIORAVANELLO
100 100 ABBONDANTE X SETTIMANALMENTE IN CASO DI SICCITÀ.
CARDO COM CARDO CARCIOFO
SOLANACEEBIETOLA
4 LATTUGA - SPINACIORAVANELLO
100 100 ABBONDANTE X FREQUENTI EVITANDO I RISTAGNI NEI PERIODI CALDI E SICCITOSI.
CAROTA OMB OMBRELL. BIETOLA
LILIACEEPATATA
3 X CIPOLLA - PORROLATTUGA
25 5 MEDIA X X FREQUENTE IN FASE DI INGROSSAMENTO, SENZA RISTAGNI
CAVOLI CRU SOLANACEE OMBREL.
LATTUGA CIPOLLA LEGUMI
2 X FINOCCHIO - SEDANOLATTUGA
50 40 ABBONDANTE X X X IRRIGAZIONI FREQUENTI CON VOLUMI NON ECCESSIVI
CAVOLO RAPA CRU SOLANACEE OMBREL.
LATTUGA CIPOLLA LEGUMI
2 X BIETOLA - CIPOLLA 40 20 MEDIA X X IRRIGAZIONI FREQUENTI CON VOLUMI NON ECCESSIVI
CECE LEG LEG CUCURBIT. BIETOLA
2 CAVOLO - CETRIOLOFINOCCHIO
50 10 SCARSA X RESISTENTE ALLA SICCITÀ
CETRIOLO CUC CUC LEGUMI 3 LATTUGA - SEDANOCIPOLLA
100 40 ABBONDANTE X X IRRIGAZIONI FREQUENTI CON VOLUMI NON ECCESSIVI
CICORIE DA CESPO COM LATTUGA PORRO PISELLO
3 X FINOCCHIO - LATTUGAPOMODORO
40 30 MEDIA X ATTENDERE SEMPRE L'ASCIUGATURA DEL TERRENO.
CIPOLLA LIL CAVOLO BIETOLA
CETRIOLO POMODORO
3 LATTUGA - CAROTAPISELLO
30 15 MEDIA X IN CASO DI SICCITÀ SETTIMANALMENTE IN INGROSSAMENTO.
CIPOLLOTTO LIL LIL PATATA FAGIOLO
3 X LATTUGA - CAROTAPISELLO
30 5 MEDIA X ATTENDERE SEMPRE L'ASCIUGATURA DEL TERRENO.
INDIVIA RICCIA E SCAROLA
COM LATTUGA CICORIA
RAVANELLO 3 X RAVANELLO - CARCIOFOCIPOLLA
40 30 MEDIA X ATTENDERE SEMPRE L'ASCIUGATURA DEL TERRENO.
FAGIOLO E FAGIOLINO
LEG CUCURBIT. BIETOLA
BROCCOLI CAVOLI
2 SEDANO - CAVOLILATTUGA
50 10 SCARSA X IRRIGAZIONI SCARSE MA FREQUENTI .
FAVA LEG LEG BROCCOLI CAVOLI
2 PATATA - LATTUGA CAVOLI
50 10 SCARSA ESIGENZE IDRICHE LIMITATE.IRRIGARE SOLO CON SICCITÀ
FINOCCHIO OMB OMBRELL. CHENOPOD.
LEGUMI 3 LATTUGA - CAVOLOSPINACIO
40 25 ABBONDANTE X X X IRRIGAZIONI FREQUENTI EVITANDO I RISTAGNI.
FRAGOLA ROS ROSACEE CAVOLO OMBRELL.
3 X LATTUGA - CIPOLLAPREZZEMOLO
100 30 MEDIA X X IRRIGAZIONI SCARSE MA FREQUENTI .
LATTUGA COM RADICCHIO LATTUGA
SPINACIO PORRO
2 X CIPOLLA - RAVANELLOPOMODORO
40 25 MEDIA IRRIGAZIONI FREQUENTI EVITANDO I RISTAGNI.
LATTUGHINI DA TAGLIO
COM COM SOLANACEEBIETOLA
2 XX SEDANO - SPINACIOFINOCCHIO
30 5 MEDIA X IRRIGAZIONI FREQUENTI EVITANDO I RISTAGNI.
MAIS DOLCE GRA GRA LEGUMI 3 ZUCCA - POMODOROLATTUGA
30 25 ABBONDANTE X X ALLA FORMAZIONE E INGROSSAMENTO DELLA PANNOCCHIA
MELANZANA SOL SOLNACEE CUCURBIT.
CIC. LATT CHEN. LEGUMI
4 LATTUGA - FAGIOLINOCAVOLO
100 40 ABBONDANTE X X TEME CARENZA E RISTAGNI. INNESTATA È MENO DELICATA.
MELONE CUC CUC LEGUMI 4 LATTUGA - CAVOLOFINOCCHIO
150 80 ABBONDANTE X X X ABBONDARE A INIZIO ALLEGAGIONE E FINE INGROSSAMENTO
OKRA MAL MAL LEGUMI 2 LATTUGA - PEPERONESEDANO
100 100 MEDIA NEI PERIODI ARIDI, IRRIGAZIONI SCARSE MA FREQUENTI.
PATATA SOL SOLANACEE LEGUMI CAVOLI
4 X FAVA - SPINACIOFAGIOLO - MAIS
80 30 ABBONDANTE X X X EVITARE CARENZE PRIMA E DURANTE LA FIORITURA.
PEPERONE SOL SOL CIC. LATT CHEN. LEGUMI
4 LATTUGA - CAVOLO FINOCCHIO
100 40 ABBONDANTE X X X TEME CARENZA E RISTAGNI. CONSIGLIATA BAULATURA
PISELLI LEG FAGIOLO CICORIA CAVOLI
2 X CAVOLO - CETRIOLO FINOCCHIO
50 10 SCARSA ESIGENZE IDRICHE LIMITATE.IRRIGARE CON SICCITÀ
POMODORO SOL CUCURBIT. ASPARAGO
CIC. LATT CHEN. LEGUMI
LATTUGA - SEDANOPISELLO
100 40 ABBONDANTE X X X ABBONDARE NEI PERIODI SICCITOSI
PORRO LIL LIL CAVOLO CETRIOLO POMODORO
3 CAVOLO - SEDANOFINOCCHIO
30 15 MEDIA X X IRRIGAZIONI FREQUENTI EVITANDO I RISTAGNI.
PREZZEMOLO OMB OMB CHE LATTUGA 3 X RAVANELLO - SPINACIO FRAGOLA
15 5 SCARSA IRRIGAZIONI SCARSE MA FREQUENTI .
RAVANELLO CRU CRUCIFERE INSALATE POMODORI PORRI
2 X PREZZEMOLO - SPINACIO LATTUGA
15 5 SCARSA X IRRIGAZIONI SCARSE MA FREQUENTI .
RUCOLA CRU CRUCIFERE 2 X PORRO - SPINACIO LATTUGA
15 5 MEDIA X IRRIGAZIONI FREQUENTI EVITANDO I RISTAGNI.
SCALOGNO LIL CAVOLO BIETOLA
CETRIOLO POMODORO
3 X LATTUGA - CAROTAPISELLO
30 15 MEDIA X SETTIMANALMENTE SOLO IN CASO DI SICCITÀ
SEDANO OMB OMB CHE LEGUMI 3 X MELANZANAPOMODORO - PORRO
40 25 ABBONDANTE X X X IRRIGAZIONI FREQUENTI EVITANDO I RISTAGNI.
SPINACIO CHE BIETOLA SPINACIO
CAVOLO INSALATE ZUCCHINE
2 X FAGIOLO - CIPOLLACARCIOFO
25 5 MEDIA IRRIGAZIONI FREQUENTI EVITANDO I RISTAGNI.
VALERIANA VAL VAL 2 X LATTUGA - CICORIAPORRO
25 5 MEDIA IRRIGAZIONI FREQUENTI EVITANDO I RISTAGNI.
ZUCCA CUC ZUCCHINO POMODORO
LEGUMI LATTUGA
3 SEDANO - FINOCCHIOCAVOLO
200 100 MEDIA X X X ABBONDARE A INIZIO ALLEGAGIONE E FINE INGROSSAMENTO
ZUCCHINO CUC CUCURBIT. POMODORO
LEGUMI LATTUGA CAVOLI
3 LATTUGA - RAVANELLOSPINACIO
120 80 ABBONDANTE X X ABBONDARE A GIORNI ALTERNI NEI PERIODI MOLTO CALDI.
FAM
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A DI
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NONTRAPIANTARE
DOPO LASTESSA
FAMIGLIA E…
NOTE:DOPO L’ATTECCHIMENTO
CONSOCIAZIONEPOSSIBILE
DISTANZATRA LE PIANTE IN CENTIMETRI
FAVOREVOLEIL TRAPIANTO
DOPO
ORGA
NIGA
QUAN
TITÀ
CONS
IGLI
ATA
IN B
UCA
CONS
IGLI
ATA
AL TR
APIA
NTO
MEN
SILE
DOPO
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RAPI
ANTO
RIDU
ZION
E PRI
MA
DELL
A RA
CCOL
TA
SOS
PENS
IONE
PRIM
A DE
LLA
RACC
OLTA
CONCIMAZIONE IRRIGAZIONE