12
PROPOSTA PROGETTUALE Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro” in risposta all’Avviso Pubblico Det. G15791 del 15/12/15: Regione Lazio PO FSE 2014-2020. Progetti di rafforzamento della partecipazione attiva e dei processi di apprendimento da attuare nelle scuole della Regione Lazio. Proposta progettuale finanziata dalla Regione Lazio con Determinazione Dirigenziale n. G08133 in data 12/06/2017

Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro” · 2017. 10. 27. · PROPOSTA PROGETTUALE “Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro” in risposta all’Avviso

  • Upload
    others

  • View
    2

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro” · 2017. 10. 27. · PROPOSTA PROGETTUALE “Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro” in risposta all’Avviso

PROPOSTA PROGETTUALE

“Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro”

in risposta all’Avviso Pubblico Det. G15791 del 15/12/15:

Regione Lazio PO FSE 2014-2020.

Progetti di rafforzamento della partecipazione

attiva e dei processi di apprendimento da

attuare nelle scuole della Regione Lazio.

Proposta progettuale finanziata dalla Regione Lazio con Determinazione Dirigenziale n. G08133 in data 12/06/2017

Page 2: Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro” · 2017. 10. 27. · PROPOSTA PROGETTUALE “Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro” in risposta all’Avviso

“Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro”

DESCRIZIONE DELLA PROPOSTA PROGETTUALE

Obiettivi

All’interno del sistema educativo del nostro paese l’alternanza scuola lavoro è stata proposta come

metodologia didattica per:

• attuare modalità di apprendimento flessibili e equivalenti sotto il profilo culturale ed educativo, rispetto

agli esiti dei percorsi del secondo ciclo, che colleghino sistematicamente la formazione in aula con

l’esperienza pratica

• arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con l’acquisizione di competenze

spendibili anche nel mercato del lavoro

• favorire l’orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di

apprendimento individuali

• realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro e la

società civile, che consenta la partecipazione attiva dei soggetti di cui all’articolo 1, comma 2, nei processi

formativi

• correlare l’offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.

A partire da questa premessa la proposta progettuale avrà l’obiettivo di costruire i percorsi di alternanza

scuola lavoro in cui tenere assieme sia la dimensione curriculare, sia la dimensione esperienziale, svolta in

contesti lavorativi. Le due dimensioni infatti saranno integrate in un percorso unitario che mirerà allo

sviluppo di competenze richieste dal profilo educativo, culturale e professionale del corso di studi e

spendibili nel mondo del lavoro.

È importante, in particolare, che l’esperienza di alternanza scuola lavoro si fondi su un sistema di

orientamento che, a partire dalle caratteristiche degli studenti, li accompagni gradualmente all’esperienza che

li attende, agendo sulle competenze presenti e necessarie, sviluppandole, anche in vista delle scelte degli

studenti successive al conseguimento del diploma quinquennale. L’esperienza di alternanza si rivela infatti

strumento indispensabile di orientamento delle scelte lavorative e professionali successive al conseguimento

del titolo di studio nel segmento dell’istruzione superiore.

Attraverso il progetto “Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro” intendiamo agire quindi in

un’ottica di facilitazione della costruzione del processo che vede, nel corso degli anni scolastici, un crescente

coinvolgimento degli studenti nelle attività presso le imprese o gli enti, accompagnato da obiettivi orientativi

ad obiettivi finalizzati all’acquisizione di competenze lavorative e trasversali attraverso l’esperienza, secondo

i concetti di gradualità e progressività. (punti b e c)

Per agire in questa direzione il progetto è pensato quale pilota e mira all’acquisizione di una metodologia di

lavoro dedicata, un dispositivo utile all’implementazione da parte degli insegnanti di quegli obiettivi

auspicati dall’alternanza scuola lavoro.

Azioni

Le azioni del progetto si dividono in due macro aree:

1. Le azioni di gestione, trasversali all’intera durata del progetto, che presidieranno la qualità

dell’intervento (coordinamento), il monitoraggio delle diverse fasi e dei loro tempi di realizzazione, la

valutazione dei risultati raggiunti, la comunicazione e la gestione del rapporto con i diversi stakeholder

coinvolti, la gestione organizzativa, logistica e rendicontativa

2. Le azioni di intervento saranno focalizzate su specifiche attività nell’ambito formativo orientativo e

vedranno il coinvolgimento dei destinatari diretti del progetto ovvero studenti, insegnanti, tutor aziendali

1. Azioni di gestione:

Page 3: Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro” · 2017. 10. 27. · PROPOSTA PROGETTUALE “Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro” in risposta all’Avviso

“Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro”

• Coordinamento: lo staff di progetto si incontrerà periodicamente una volta al mese per fare una

valutazione in itinere dell’intero progetto

• Valutazione e monitoraggio: l’attività sarà svolta sia individualmente, attraverso la somministrazione di

questionari di soddisfazione (per studenti, tutor ed insegnanti) al termine del percorso, sia in gruppo

durante i laboratori attraverso l’analisi dei punti deboli e forti dell’intervento in fase iniziale, in itinere e

finale.

• Comunicazione: sarà data rilevanza sia alla promozione e diffusione dell’iniziativa, sia alla

comunicazione interna tra gli attori del progetto (scuola, aziende) sia con l’ente finanziatore sia con i

genitori dei ragazzi. A tal fine verrà predisposta l’immagine coordinata e la linea grafica di progetto

2. Azioni di intervento:

Le azioni di intervento sono organizzate in due laboratori, di seguito verranno elencati obiettivi e le

articolazioni di dettaglio.

LABORATORIO FORMATIVO INSEGNANTI

Obiettivi:

• Conoscenza del modello orientativo psicosociale e attitudinale e delle metodologie autobiografiche e

proiettive

• Definizione e sperimentazione di un percorso di bilancio delle esperienze e potenzialità

• Definizione del progetto alternanza scuola lavoro individuale in funzione del profilo del ragazzo-

curriculare ed extracurriculare-

• Costruzione/ manutenzione di una rete di aziende ospitanti e definizione di strategie per allargare

l’offerta di ospitalità in funzione delle nuove aspirazioni/profili professionali emersi

• Definizione e sperimentazione degli strumenti operativi di valutazione dell’esperienza (studente/

docente, tutor aziendale)

• Costruzione degli strumenti operativi di monitoraggio e valutazione dell’intero percorso (orientamento

e alternanza scuola lavoro)

• Presentazione dei servizi territoriali e delle politiche attive in materia di orientamento e

accompagnamento al lavoro

Articolazione:

Le insegnanti, referenti dell’alternanza e dell’orientamento saranno coinvolte:

• nella sperimentazione delle attività, degli strumenti e delle metodologie di ogni modulo del laboratorio

orientativo per studenti e studentesse prima di realizzarli in co-docenza con gli orientatori nelle classi

(formazione ex ante) e a monte della loro realizzazione nella valutazione dell’attività d’aula con i

ragazzi/e realizzata al termine dei singoli moduli (formazione ex post)

• Formazione ex ante:2 ore a modulo (8 ore per 4 moduli) prima della realizzazione in aula

• Formazione ex post 1 ore a modulo (4 ore per 4 moduli) dopo la realizzazione in aula

• la durata complessiva del percorso rivolto alle insegnanti sarà di 12 ore complessive da realizzare

durante l’intero anno scolastico

• I tutor aziendali saranno coinvolti complessivamente 3 ore all’interno del terzo modulo (2 ore ex ante)

al fine di preparare strumenti valutativi condivisi (1 ore ex post) e nella restituzione della valutazione

dell’esperienza dello studente

LABORATORIO ORIENTATIVO E ALTERNANZA SCUOLA LAVORO STUDENTI E

STUDENTESSE

Obiettivi:

Page 4: Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro” · 2017. 10. 27. · PROPOSTA PROGETTUALE “Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro” in risposta all’Avviso

“Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro”

• Analisi dei desideri, delle rappresentazioni, delle conoscenze, delle competenze, delle caratteristiche,

delle risorse e dei valori dei partecipanti

• Analisi dei modelli culturali maschili e femminili, degli stereotipi di genere e dei condizionamenti

sociali subiti, dei processi di scelta ,delle azioni di fronteggiamento delle difficoltà

• Esplorazione delle conoscenze sul lavoro, i lavori nel tempo, lavori femminili e lavori maschili, il

lavoro ed i valori, analisi degli sbocchi professionali del percorso di studi

• Preparazione dell’esperienza di alternanza scuola lavoro, incontro con le aziende/ tutor di percorso

• Realizzazione dell’esperienza di alternanza

• Autovalutazione dello studente, restituzione dei feedback dei tutor scolastici e aziendali

• Stesura Cv curriculare ed extracurriculare, ridefinizione progetto formativo e predisposizione libretto

formativo dello studente

Articolazione:

Il percorso prevede 4 moduli ed è destinato al gruppo classe del 4° anno per 5 classi complessive per una

durata di 24 ore di orientamento + 130 ore di alternanza scuola lavoro

• modulo 1: conoscenza di sé: risorse, abilità, competenze, conoscenze, caratteristiche personali (durata

12 ore)

• modulo 2: conoscenza dell’ambito turistico e preparazione stage (durata 9 ore)

• modulo 3 esperienza di alternanza scuola lavoro (durata 130 ore)

• modulo 4 analisi delle competenze maturate nell’esperienza di alternanza e approfondimento su profili

professionali nel turismo (durata 3 ore)

—> I moduli 1-2-4 saranno articolati in giornate di 3 ore con una cadenza bimensile in orario antimeridiano

e pomeridiano e saranno co-condotti da 1 formatrice insieme a 1insegnante

—> il modulo 3 sarà articolato in due mesi per una durata complessiva di 130 ore e monitorato dal tutor

aziendale e dall’ insegnante che ha funzione di tutor scolastico

Il percorso si svilupperà durante l’intero anno scolastico e vedrà coinvolto ogni studente per 154 ore.

La metodologia laboratoriale formativa rivolta agli insegnanti sarà uno spazio di costruzione e

sperimentazione condivisa di metodologie e strumenti di intervento per l’orientamento, strumenti per la

costruzione e gestione di gruppi di lavoro, per il bilancio delle competenze, la valutazione ed

autovalutazione, la costruzione e lo sviluppo di reti.

Insieme con formatori/orientatori esperti, verrà attuata dai docenti “on the job” all’interno delle classi,

attraverso attività di co-conduzione dei laboratori e preparata e sperimentata in prima persona dai docenti in

gruppi di supervisione, consentendo un duplice intervento, sui docenti in primis e sulle classi coinvolte.

Tale metodologia si declinerà in laboratori che coinvolgeranno le classi e i docenti responsabili e si

svilupperanno secondo le tre fasi del processo orientativo: “in entrata”, “in itinere” e “ in uscita”.

La metodologia laboratoriale orientativa per studenti e studentesse sarà incentrata sulla costruzione delle

condizioni necessarie quali la processualità, il dialogo e l’intenzionalità. Questo permetterà una

partecipazione attiva dell’individuo, una presa di decisione rispetto alle scelte che lo vedono coinvolto e alle

situazioni critiche che lo riguardano e si fonda su un percorso di autoconoscenza, autodeterminazione e di

empowerment. In questo quadro verrà trattata l’esperienza dell’alternanza scuola lavoro, ovvero come una

esperienza che contribuisca a far esplorare, agli studenti e alle studentesse, le proprie capacità, risorse e

competenze attraverso la messa in pratica, e che si traduce in maggiore conoscenza di sé e del mondo.

Destinatari dell’intervento

• Cento (100) studenti e studentesse circa (5 classi) del quarto anno della Scuola secondaria di secondo

grado

Page 5: Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro” · 2017. 10. 27. · PROPOSTA PROGETTUALE “Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro” in risposta all’Avviso

“Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro”

• Cinque (5) insegnanti responsabili dell’attività di alternanza scuola lavoro e orientamento (funzione

strumentale scolastica)

• Tutor aziendali responsabili dell’attività di tirocinio presso le aziende ospitanti

Risultati attesi

Per gli insegnanti

• Essere in grado di costruire (pianificare, progettare e realizzare) un processo orientativo individualizzato

per ogni studente al fine di concepire l’alternanza scuola lavoro come elemento di sviluppo all’interno del

percorso curriculare, definendo i risultati condivisi di apprendimento nei diversi ambiti

• Essere in grado di valutare le conoscenze/ competenze acquisite durante l’intero percorso curriculare,

orientativo e di alternanza scuola lavoro

• Essere in grado di predisporre il libretto formativo dello studente al termine del percorso scolastico

• Mettere a sistema all’interno dell’istituzione scolastica un modello di intervento di orientamento e

alternanza scuola lavoro coerente con il percorso curriculare

Per gli studenti e le studentesse

• Sviluppo di competenze lavorative, sociali e civiche

• Fronteggiamento delle situazioni nuove e capacità di risoluzione criticità

• Rafforzamento del senso di iniziativa e di intraprendenza

• Consapevolezza delle aspirazioni personali e capacità di progettare il proprio futuro

• Capacità di osservazione analitica

• Capacità di reperire ed elaborare informazioni

Page 6: Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro” · 2017. 10. 27. · PROPOSTA PROGETTUALE “Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro” in risposta all’Avviso

FASE 1

SETT. OTT. NOV. DIC. GEN. FEB. MAR. APR. MAG. giugno

PREPARAZIONE

FORMAZIONE DOCENTI MOD1 / MOD2 MOD1 / MOD2 MOD1 / MOD2 MOD1 / MOD2

LABORATORI ORIENTAMENTO

MONITORAGGIO ALTERNANZA

SCUOLA/LAVORO

FORMAZIONE DOCENTI MOD. 3 MOD. 3

APPRENDERE DALL’ESPERIENZA MOD.4

COMUNICAZIONE

DISSEMINAZIONE

NUOVI ORIENTAMENTI PER L’ALTERNANZA

MOD 1 / MOD 2

FASE4

MOD. 3

FASE3FASE2

1

Page 7: Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro” · 2017. 10. 27. · PROPOSTA PROGETTUALE “Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro” in risposta all’Avviso

“Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro”

INNOVATIVITÀ

Con il progetto “Nuovi Orientamenti per l’Alternanza” si intende agire in un’ottica di innovazione intesa qui, quale azione di processo, in grado di rispondere a problemi e situazioni nuove, in un sistema, quello scolastico, che tende a riproporsi inevitabilmente in modo inerziale, quasi rituale, nei suoi caratteri originali, organizzativi e didattici.

All’interno del sistema educativo del nostro paese, l’alternanza scuola lavoro, con i suoi tratti di complessità ed i suoi nuovi linguaggi, pone con urgenza la necessità di acquisire strumenti adeguati per conoscere, capire e muoversi con sicurezza nei nuovi scenari, evitando di interpretare questo aspetto saliente del quadro di riforma, nei termini di una “stagistizzazione” bensì, guardandolo secondo un’ ottica di “learning by doing” anche organizzativo, in cui l’apprendimento, anche alla gestione di tale processo di innovazione, è possibile attraverso un lavoro di accompagnamento e di riflessione sull’esperienza stessa.

Il progetto intende muoversi in questa direzione, agendo sui diversi livelli coinvolti. Avviando un processo che, inizialmente accompagnato da esperti, è pensato quale “prototipo” e progettato per essere lasciato “in dotazione” all’Istituto, che saprà utilizzarlo e declinarlo sempre più in connessione con i bisogni del contesto organizzativo e degli studenti.

Elemento innovativo principe del progetto è infatti il lavoro composito che coinvolgerà i docenti: in una prima fase in laboratorio, i docenti potranno sperimentare/rsi nell’utilizzo di metodologie didattiche attive con l’obiettivo di potenziare le loro competenze chiave da un lato, di sviluppare le loro competenze processuali e di gestione organizzativa dell’alternanza scuola lavoro dall’altro e di implementare infine la loro conoscenza di metodi didattici innovativi e di strumenti, anche informatico/digitali, a supporto della didattica. Attraverso la sperimentazione guidata di metodologie per il lavoro di orientamento con i giovani, di didattica collaborativa, gestione del gruppo classe, si forniranno strumenti a supporto di tutte le dimensioni (individuale/gruppo - scuola/azienda - competenze/capacità/abilità - scuola/lavoro). Saranno sviluppate competenze trasversali e digitali (utilizzate come metodo di lavoro durante tutta l’azione progettuale), per valorizzare le vocazioni personali degli studenti ed i loro interessi e costruire piani di sviluppo delle competenze individuali che utilizzino l’esperienza in azienda anche in termini di auto-valutazione, permettendo ai ragazzi una scelta consapevole, un maggiore ingaggio e motivazione nel percorso di apprendimento in situazione lavorativa, agendo in ottica preventiva sull’abbandono scolastico migliorando il senso di autoefficacia percepita e intervenendo in un ottica di sviluppo delle soft skills e relazioni scolastiche.

Il modello proposto è in grado di: • sostenere i docenti nel ruolo di facilitatori di percorsi per l’alternanza scuola lavoro integrati, che

arricchiscano la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con lo sviluppo delle vocazioni dei giovani e l'acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro;

• favorire l'orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali; realizzando un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro e la società civile che consenta la partecipazione attiva dei soggetti.

Attraverso la co-conduzione con gli esperti dei laboratori per gli alunni, i docenti potranno sperimentarsi nell’utilizzo “on the job” di quanto appreso, intervenendo allo stesso tempo sui ragazzi, invitandoli a costruire riflessioni su di se, sulle competenze acquisite e acquisibili attraverso il percorso di alternanza scuola lavoro, fornendo allo stesso tempo strumenti per dare senso all’esperienza in azienda e partecipare più consapevolmente al mondo scolastico.

Page 8: Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro” · 2017. 10. 27. · PROPOSTA PROGETTUALE “Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro” in risposta all’Avviso

“Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro”

Il progetto si sviluppa dunque in un processo virtuoso di didattica innovativa, qui intesa come “progettazione”: che mette al centro trasversalità, condivisione, co-creazione, e come “azione”: caratterizzata da esplorazione, esperienza, autovalutazione, monitoraggio e valutazione.

Strumenti CLOUD

Didattica Attiva

Laboratori esperenziali

Gruppi di lavoro

Laboratori per i docenti

INNOVAZIONE

Page 9: Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro” · 2017. 10. 27. · PROPOSTA PROGETTUALE “Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro” in risposta all’Avviso

“Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro”

COERENZA ESTERNA

Il progetto “Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro” mira a rispondere agli obiettivi specifici del

POR FSE Lazio descritti nel Programma Operativo 2014-2020 e sono relativi all’Azione Cardine n.18

“Progetti speciali per le scuole”.

In particolare questo intervento mira a rispondere, in linea con l’Asse I di investimento 8ii – Integrazione

sostenibile dei giovani nel mondo del lavoro, all’obiettivo specifico 8.1 relativo all’aumento

dell’occupazione dei giovani.

L’Istituto Tecnico Statale per il turismo Colombo opera in settore strategico sia per lo sviluppo del territorio,

sia per l’offerta occupazionale che tale settore può offrire e con “Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola

lavoro” si vuole offrire alla scuola un dispositivo efficace per accompagnare lo studente nel processo di

definizione del proprio percorso professionale oltrepassando l’atteggiamento adempitivo verso lo sviluppo

di autocommittenza e il coinvolgimento diretto degli studenti nella costruzione del proprio progetto di

sviluppo formativo e professionale.

Tramite l’attività laboratoriale e di tutoraggio si darà occasione agli studenti di riflettere sulle attività, le

professioni, i ruoli e le organizzazioni del lavoro in coerenza con il percorso scolastico intrapreso, fornendo

loro degli strumenti per sperimentare consapevolmente l’alternanza scuola lavoro e condividendo l’intero

processo di preparazione, realizzazione e valutazione della stessa.

Affiancando al tirocinio l’attività di tutoraggio e orientamento, si andrà a rafforzare ed integrare in maniera

più armonica la transizione dei giovani nel percorso di uscita dal sistema scuola verso quello del lavoro.

Inoltre il progetto trasversalmente avrà un impatto anche in linea con l’Asse III, Priorità d’investimento 10.i,

in particolar modo relativamente all’obiettivo specifico 10.1 “Riduzione del fallimento formativo precoce e

della dispersione scolastica e formativa” e 10.6 “Qualificazione dell'offerta di istruzione e formazione

tecnica e professionale”.

In linea con l’O.S. 10.1 si andrà infatti ad agire sul versante dei docenti attraverso attività di formazione che

consentano loro di acquisire le conoscenze dei riferimenti teorici e pratici dell’orientamento scolastico in

entrata, in itinere ed in uscita del percorso formativo dando loro la possibilità di sperimentarsi all’interno dei

laboratori con gli studenti.

Inoltre si andranno a potenziare le capacità di progettazione di interventi orientativi individuali e di gruppo

attraverso attività di definizione degli obiettivi, autovalutazione ed accompagnamento al tirocinio formativo.

Tenendo conto gli elementi caratterizzanti la realizzazione dei percorsi così come indicato nella declaratoria

dell’ Azione A, il lavoro con gli insegnanti sarà anche mirato a valutare più efficacemente e sviluppare il

potenziale degli studenti al fine di proporre percorsi che meglio rispecchiano le loro esigenze e aspettative.

Al fine di proporre percorsi a favore di giovani, di istruzione e formazione professionale che rispondano alle

esigenze del mercato del lavoro, il progetto vuole anche fornire agli studenti, sempre attraverso attività

esperienziali, l’opportunità di imparare e sperimentare una serie di competenze trasversali e complementari

rispetto all’offerta formativa, come la capacità di lavorare in gruppo, l’utilizzo di strumenti digitali come

metodo per organizzare il lavoro e la comunicazione e il lavoro per obiettivi.

Page 10: Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro” · 2017. 10. 27. · PROPOSTA PROGETTUALE “Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro” in risposta all’Avviso

“Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro”

PRIORITA’

La proposta progettuale “Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola-lavoro” coinvolgerà studenti del quarto

anno dell’Istituto Tecnico Statale per il Turismo Colombo, con l’obiettivo di esplorare insieme ai destinatari

coinvolti risorse, abilità, interessi da mettere in rapporto con le esperienze di alternanza scuola lavoro

nell’ambito del turismo e con le relative competenze trasversali e non successivamente sviluppate, in linea

con quanto indicato dal Programma Operativo nell’Asse I, Priorità di Investimento 8ii relativa

all’integrazione sostenibile nel mercato del lavoro dei giovani. Questo intervento è in linea altresì con

l’obiettivo specifico 8.1 relativo all’aumento l’occupazione dei giovani attraverso azioni volte

all’acquisizione a partire dal contesto scolastico non solo di competenze trasversali ma di competenze

orientative rispetto ad un proprio progetto di sviluppo futuro che metta in rapporto i propri desideri e abilità

con quanto viene esperito durante le esperienze di alternanza scuola-lavoro.

Si intende favorire la costruzione di un processo che pone al centro i giovani, gli studenti con disagio psico-

fisico, bisogni educativi speciali (BES) o soggetti svantaggiati e il gruppo classe in senso ampio, per

sollecitare una maggiore conoscenza di sé, attraverso azioni e attività laboratoriali di gruppo che

coinvolgeranno tutti i destinatari dell’intervento, con l’obiettivo di migliorare e consolidare quanto si ritiene

di possedere già in termini di know how, per accrescere e rafforzare l’autostima, e quanto si desidera ancora

sviluppare attraverso le opportunità offerte dalle esperienze di alternanza scuola - lavoro.

L’intervento qui proposto, inoltre, è in linea con l’Asse II - Inclusione sociale e lotta alla povertà, priorità di

investimento 9.2 relativa all’incremento dell'occupabilità e della partecipazione al mercato del lavoro,

delle persone maggiormente vulnerabili in quanto si inserisce in un contesto scolastico collocato

all’interno di un quartiere storico di Roma, appartenente al Municipio Roma I Centro, densamente

frequentato da una percentuale molto alta di studenti che provengono per lo più da zone periferiche della

Capitale, i quali non sono legati al territorio e per i quali la scuola diventa catalizzatore di un bisogno di

centralità; inoltre è presente un buon 25% di studenti immigrati di diversa provenienza con varie tipologie di

inserimento a livello linguistico.

Si tratta quindi di un contesto scolastico all’interno del quale è presente un’ampia contaminazione

culturale, il progetto si pone in questo senso in un’ottica di sostenibilità e crescita del territorio attraverso il

potenziamento di risorse, strumenti e capacità del capitale umano oggetto dell’intervento, studenti e

insegnanti, così come stakeholders secondari.

Le azioni rivolte ai destinatari prevederanno una metodologia volta alla condivisione delle proprie

rappresentazioni circa le esperienze di alternanza scuola - lavoro, in relazione a come si immagina e progetta

il futuro, unendo così dimensione curriculare ed esperenziale.

Page 11: Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro” · 2017. 10. 27. · PROPOSTA PROGETTUALE “Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro” in risposta all’Avviso

“Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro”

SOGGETTI COINVOLTI

SIMPLY EDUCATION

Simply Education Travel è un’agenzia specializzata in vacanze studio all’estero con esperienza

decennale nel settore dell’organizzazione.

Organizza viaggi e vacanze di studio e lavoro, stage professionali retribuiti e non per ragazzi ed adulti

proponendo servizi turistici tailor-made innovativi per il mercato italiano .

L'agenzia lavora con l'obiettivo di creare un’offerta di viaggio con aspetti didattici di rilievo tenendo

presenti peraltro le esigenze turistiche e la soddisfazione dei clienti.

Si avvale di collaboratori preparati, motivati e disponibili che garantiscono la sicurezza di

un’assistenza continua e qualificata.

La sua attività si rivolge a Istituti Scolastici, Enti Pubblici, Aziende e CRAL, Federazioni ed

Associazioni Sportive, altre Agenzie di viaggi per fornire una nuova esperienza di vita, per un nuovo

lavoro, per una crescita professionale.

Dal 2015 collabora con l’ITT Colombo per le attività di Alternanza Scuola Lavoro, sia come tutor

nella simulazione d’agenzia, sia per l’organizzazione di work experience a Malta.

SCUOLA NUOVA TRAVEL

Dal 1993 si occupa di viaggi d’istruzione personalizzati per la scuola e di vacanze studio all’estero e

in Italia. Propone programmi presso scuole di lingua selezionate e itinerari d’istruzione interessanti e

diversificati per offrire la miglior soluzione di soggiorno.

Nella sua attività l'agenzia si ispira a criteri di esperienza, professionalità, qualità e sicurezza.

Il personale impiegato è specializzato nel turismo scolastico e giovanile e professionalmente formato

nell’educazione dei giovani. Dal 2009 collabora con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e

della Ricerca per la realizzazione di eventi che contribuiscono ad educare i giovani alla legalità. In

particolare cura la realizzazione della Giornata di inaugurazione dell’anno scolastico con il saluto del

Presidente della Repubblica, avvalendosi della collaborazione dell’ITT Colombo.

L'azienda è certificata in qualità per il campo specifico dei viaggi d’istruzione con sistema UNI EN

ISO 9001:2008.

Da molti anni collabora con l’ITT Colombo per le attività di Alternanza Scuola Lavoro, sia come tutor

nella simulazione d’agenzia, sia per la realizzazione di stage degli studenti presso i locali dell’agenzia.

ULTRAVIAGGI S.R.L.

Nata nel 1990 e consolidatasi con gli anni, Ultraviaggi è il risultato di professionalità e serietà per la

realizzazione di prodotti in grado di soddisfare pienamente la clientela.

Si tratta di un tour operator con una offerta differenziata che spazia tra tour tradizionali, vacanze

studio, viaggi di nozze, crociere, eventi e viaggi aziendali.

I servizi sono curati e realizzati da un team di esperti che mettono a disposizione la loro

professionalità ed esperienza, per rispondere al meglio alle richieste.

Nella organizzazione dei loro pacchetti si avvalgono di contratti con le più importanti compagnie

aeree del mondo, catene alberghiere nazionali e internazionali, che offrono un servizio accurato ed

efficiente prima, durante e dopo il viaggio o le diverse iniziative.

Ultraviaggi è iscritta alle più importanti associazioni di categoria quali FIAVET (Federazione Italiana

Associazioni Viaggi e Turismo) e COTAV.

Collabora costantemente con l’ITT Colombo come tutor per le attività di Alternanza Scuola Lavoro

ed ospita gli studenti presso la propria struttura per l’attività di stage.

Page 12: Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro” · 2017. 10. 27. · PROPOSTA PROGETTUALE “Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro” in risposta all’Avviso

“Nuovi orientamenti per l’alternanza scuola lavoro”

CORA ROMA ONLUS:

L’associazione opera, dal 1988 anno della sua fondazione, nell’ambito dell’orientamento scolastico e

professionale con attenzione all’identità sessuata dei soggetti coinvolti, promuovendo attività

formative per insegnanti, educatori, operatori del mercato del lavoro e realizzando progetti orientativi

di supporto alla scelta scolastica, formativa e lavorativa per ragazzi e ragazze, persone adulte in stato

di disoccupazione e occupazione (sviluppo di carriera). L’associazione fa parte della rete nazionale

C.O.R.A. (Centri Orientamento Retravailler Associati) che negli anni 80 portò in Italia la metodologia

orientativa francese Retravailler ed il percorso di Bilancio di Competenze. Oggi è impegnata a

diffondere la cultura dell’orientamento e dell’accompagnamento al lavoro all’interno dei sistemi di

istruzione, formazione e lavoro attraverso progetti europei, nazionali e locali.

NOEO:

NOEO è un’associazione di promozione sociale.

Ha quali finalità la progettazione, la realizzazione e la promozione di azioni e interventi con

particolare riferimento ai temi dello sviluppo psicologico, sociale ed organizzativo. L’Associazione

svolge, in rapporto con Enti Pubblici, privati e del settore non profit, attività di ricerca ed intervento

nel campo sociale, culturale e dello sviluppo locale; si propone infatti d’ intervenire nelle realtà

territoriali attraverso lo studio dell’evoluzione del concetto di cittadinanza, partecipazione, bene

comune al fine di fornire indagini e proposte di intervento utili per lo sviluppo dei sistemi di

convivenza, attraverso progetti culturali ed azioni per la realizzazione di attività umane che siano

rigeneratrici. Secondo quest' ottica NOEO promuove ed attua forme di collaborazione con altre

organizzazioni italiane ed estere con finalità analoghe e/o complementari con lo scopo di favorire ed

implementare la creazione di reti capaci di aumentare la portata e l'efficacia delle azioni trasformative.

Nell’ambito dello sviluppo locale, l’Associazione promuove interventi di tipo psicologico clinico,

esplorando le domande di cambiamento dei diversi contesti e individui.