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OIDIO e PERONOSPORA : elementi essenziali per una corretta gestione UNITA’ AGRICOLTURA BIOLOGICA Fondazione E. Mach - IASMA

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OIDIO e PERONOSPORA : elementi essenziali per

una corretta gestione

UNITA’ AGRICOLTURA BIOLOGICA

Fondazione E. Mach - IASMA

Per ogni problematica:

Conoscere

Pianta equilibrata

Controllare

Soglia di tolleranza

Eventuali utili

Trattamento solo se giustificato con il prodotto o

il metodo meno impattante

OIDIO

Conoscenza, sensibilità zona

controllo dei testimoni

equilibrio pianta

zolfi

GRAVITA’ DELL’OIDIO dal 1985 al 2013PIANA ROTALIANA

0

20

40

60

80

100

198519

8619

8719

8819

8919

9019

9119

9219

9319

9419

9519

9619

9719

9819

9920

0020

0120

0220

0320

0420

0520

0620

0720

0820

0920

1020

1120

1220

13

ANDAMENTO TESTIMONE OIDIO

Chardonnay - anni 2010 – 2011 – 2012 - 2013

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

30/5 4/

69/

614

/619

/624

/629

/6 4/7

9/7

14/7

19/7

24/7

29/7 3/

8

Gra

do

att

acco

(S

everi

ty)

2010201120122013

INTERFERENZA DELL'ANDAMENTO CLIMATICO

AUTUNNALE SULLA STAGIONE SUCCESSIVA

Nuovamente si conferma l’importanza del clima autunnale (2009) sulla formazione

dell’inoculo. Il 2010 è stato un altro anno con gravi problemi di oidio.

1.9

5.9

9.9

13.9

17.9

21.9

25.9

29.9

3.10

7.10

11.1

0

15.1

0

0

20

40

60

mm pioggia settembre-ottobre 2009

11.5

21.5

31.5

10.6

20.6

30.6

10.7

20.7

30.7 9.

819

.829

.8

0

20

40

60

80

100

Danno da oidio sui grappoli nel 2010

INTERFERENZA DELL'ANDAMENTO CLIMATICO

AUTUNNALE SULLA STAGIONE SUCCESSIVA

La forte piovosità di fine settembre - inizio ottobre 2010 ha ridotto l’inoculo del

fungo per il 2011

1.9

5.9

9.9

13.9

17.9

21.9

25.9

29.9

3.10

7.10

11.1

0

15.1

0

0

20

40

60

mm pioggia settembre-ottobre 2010

!!

! ! ! ! ! ! !

11.5

21.5

31.5

10.6

20.6

30.6

10.7

20.7

30.7 9.

819

.829

.8

0

20

40

60

80

100

Danno da oidio sui grappoli nel 2011

INTERFERENZA DELL'ANDAMENTO CLIMATICO

AUTUNNALE SULLA STAGIONE SUCCESSIVA

1.9

5.9

9.9

13.9

17.9

21.9

25.9

29.9

3.10

7.10

11.1

0

15.1

0

0

20

40

60

mm pioggia settembre-ottobre 2011

11/5

21/5

31/5

10/6

20/6

30/6

10/7

20/7

30/7 9/

819

/829

/8

0

20

40

60

80

100

Danno da oidio sui grappoli nel 2012

GRAVITA OIDIO SU GRAPPOLOPARCELLE NON TRATTATE – ANNO 2013

0.2 0.7 0.1 0.0 0.3

7.2

93.6 94.1 94.0

0

20

40

60

80

100

CH

AR

DO

NN

AY

TE

RO

LD

EG

O

TE

RO

LD

EG

O

PIN

OT

GR

IGIO

PIN

OT

GR

IGIO

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IGIO N

CH

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CH

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NN

AY

CH

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DO

NN

AY

GR

AD

O A

TT

AC

CO

FONDOVALLE COLLINA

MOMENTI CHIAVE DELL’ANDAMENTO

DELL’OIDIO NELL’ANNATA 2013

• 6 maggio: prime macchie

• 30 maggio: prime macchie su foglie giovani

• 13 giugno: primi grappolini colpiti (su pedicelli)

• 13 – 25 giugno: forte incremento su grappoli

• 23 luglio: primi cleistoteci su acini

• 17 agosto: primi cleistoteci su foglie

ANDAMENTO TESTIMONE OIDIO

Chardonnay – mese di giugno 2010

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

01-m

ag

03-m

ag

05-m

ag

07-m

ag

09-m

ag

11-m

ag

13-m

ag

15-m

ag

17-m

ag

19-m

ag

21-m

ag

23-m

ag

25-m

ag

27-m

ag

29-m

ag

31-m

ag

02-g

iu

04-g

iu

06-g

iu

08-g

iu

10-g

iu

12-g

iu

14-g

iu

16-g

iu

18-g

iu

20-g

iu

22-g

iu

24-g

iu

26-g

iu

28-g

iu

30-g

iu

% g

rap

po

li e

fo

glie

co

n o

idio

0

3

6

9

12

15

18

21

24

27

30

me

dia

e m

m p

iog

gia

mm pioggia

T° media

% foglie vecchie

% foglie giovani

% grappoli

ANDAMENTO TESTIMONE OIDIO

Chardonnay – mesi di maggio e giugno 2011

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

01-m

ag

04-m

ag

07-m

ag

10-m

ag

13-m

ag

16-m

ag

19-m

ag

22-m

ag

25-m

ag

28-m

ag

31-m

ag

03-g

iu

06-g

iu

09-g

iu

12-g

iu

15-g

iu

18-g

iu

21-g

iu

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iu

27-g

iu

30-g

iu

% g

rap

po

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fo

glie

co

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0

3

6

9

12

15

18

21

24

27

30

me

dia

e m

m p

iog

gia

mm pioggia

T° media

% foglie vecchie

% foglie giovani

% grappoli

ANDAMENTO TESTIMONE OIDIO

Chardonnay – mesi di maggio e giugno 2013

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

01-m

ag

04-m

ag

07-m

ag

10-m

ag

13-m

ag

16-m

ag

19-m

ag

22-m

ag

25-m

ag

28-m

ag

31-m

ag

03-g

iu

06-g

iu

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iu

12-g

iu

15-g

iu

18-g

iu

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iu

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iu

30-g

iu

% g

rap

po

li e

fo

glie

co

n o

idio

0

3

6

9

12

15

18

21

24

27

30

me

dia

e m

m p

iog

gia

mm pioggia

T° media

% foglie vecchie

% foglie giovani

% grappoli

ANDAMENTO TESTIMONE OIDIO

Chardonnay - anni 2010 – 2011 – 2012 - 2013

0

10

20

30

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100

1/5

6/5

11/5

16/5

21/5

26/5

31/5 5/

610

/615

/620

/625

/630

/6

% f

og

lie c

olp

ite

2010201120122013

OIDIO DELLA VITE - (1990 – 2013)Danno da oidio in relazione con il 10 % di foglie attaccate (N°

giorni dal 1° gennaio)

y = -0,4638x + 196,52

R2 = 0,8191

130

150

170

190

210

0 20 40 60 80 100

Grado attacco

gio

rn

i d

al

gen

na

io

THIOPRON 540 g/hl 2013 ZOLFO MINIERA (bagnabile) 1000 g/hl

29/4 29/4

9/5 9/5

15/5 15/5

20/5 20/5

23/5 23/5

28/5 28/5

5/6 5/6

14/6 14/6

20/6 20/6

27/6 27/6

3/7 3/7

8/7 8/7

12/7 12/7

16/7 16/7

22/7 22/7

26/7 26/7

2/8 2/8

100.0

61.0

67.0

94.1

1.62 2.89

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

Test Thiopron Zolfo da miniera

% grappoli grado d'attacco

PROVA OIDIO - S. MICHELE A/A

ANNO 2013

5.9

8.2

3.0

8.7

12.95

1.64

0

2

4

6

8

10

12

14

Test Thiopron Zolfo da miniera

2011

2012

PROVA OIDIO - S. MICHELE A/A

CONTROLLO FITOSEIDI – ANNI 2011 - 2012

PROPOSTE OPERATIVE

GESTIONE OIDIO

• INOCULO DELL’ANNATA PRECEDENTE ED ANDAMENTO CLIMATICO

AUTUNNALE

• SENSIBILITA’ DELLA ZONA, SENSIBILITA’ VARIETALE

• CONTROLLO DELLA CRESCITA VEGETATIVA

• ANDAMENTO TESTIMONI

• CONTROLLI DELL’ANDAMENTO NEGLI APPEZZAMENTI Più SENSIBILI

NORMALMENTE TRATTATI

• NON SEMPRE LA MISCELA PER OIDIO-PERONOSPORA è

TEMPISTICAMENTE CORRETTA

PROPOSTE OPERATIVE

GESTIONE OIDIO

• MANTENERE UNA COPERTURA COSTANTE DI VEGETAZIONE E GRAPPOLI

• PRODOTTO A DISPOSIZIONE: ZOLFO NELLE SUE DIVERSE FORMULAZIONI

(BAGNABILE, LIQUIDO, POLVERULENTO, IN STUDIO ZOLFO DA MINIERA,

BICARBONATI)

• DOSAGGI E CADENZE IN BASE ALL’EVOLUZIONE DEL PATOGENO CONTROLLATO

SUI TESTIMONI E TRATTATI ED IN BASE ALL’ANDAMENTO CLIMATICO

• EPOCHE CRITICHE: EPOCA 5-6 FG, passaggio da foglie vecchie a foglie giovani,

POSTFIORALE FORMAZIONE ACINI

• CURA DELLA DISTRIBUZIONE: in casi particolari valutare la necessità di eseguire

trattamenti ALA per ALA

EPOCHE FONDAMENTALI PER EFFETTUARE

CONTROLLI

• 5-6 FOGLIE;

• PASSAGGIO DALLE FOGLIE VECCHIE ALLE FOGLIE NUOVE

• IMMEDIATA POSTFIORITURA

• FORTI INCREMENTI SUI TESTIMONI

Un riferimento importante è

il risultato dei controlli che

devono essere eseguiti con

particolare cura:

• FASE 5-6 FOGLIE:

controllare 50-100 foglie

per vigneto preferendo le

basali dei germogli,

scegliendo quelli prossimi

al legno vecchio.

Alla comparsa dei

primissimi attacchi sulla

vegetazione usare lo zolfo

bagnabile a dosaggi elevati

(400-500 g/hl) oppure IBS.

Test oidio loc. Val –

7 giugno 2010

PRODOTTI A DISPOSIZIONE NELLA

VITICOLTURA BIOLOGICA

• AMPELOMICES QUISQUALIS;

• ZOLFO NELLE DIVERSE FORMULAZIONI: BAGNABILE,

LIQUIDO, POLVERULENTO, DA MINIERA;

• BICARBONATO

ANDAMENTO TESTIMONE OIDIO

anno 2006

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

1.6 8.6 15.6 22.6 29.6 6.7 13.7 20.7 27.7 3.8 10.8

Gra

do

att

acco

(S

everi

ty)

VIGOROSO

NON VIGOROSO

PERONOSPORA

0

20

40

60

80

100

1990

1991

1992

1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

0

3

6

9

12

15

18

21

24

1990

1991

1992

1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

GRAVITA’ INFEZIONE PRIMARIA

GRAVITA’ STAGIONE SECONDARIA

1994: 18. – 20. maggio 1ª infezione solo nelle zone precoci e calde.

1998: 14. maggio - 1ª infezione solo in zone con alta umidità vicino al

fiume Adige.

2000: 6. – 8. maggio - 1ª infezione in tutta la zona con il 5 – 10% di

grappoli colpiti.

2005: 4. maggio - 1ª infezione solo in aree localizzate.

2008: 17.- 22. maggio - 1ª infezione in tutta la zona con 2 - 30 % di

grappoli colpiti.

N° SPORULAZIONI MESE e GRAVITA' ATTACCO

PERONOSPORA (1994 – 2009)CONTROLLO IN TRE ZONE DELLA PIANA ROTALIANA

0

20

40

60

80

100

0 2 4 6 8 10 12 14 16 18

N° di sporulazioni/mese

Gra

do

d'a

tta

cco

19/6

20/6

21/6

22/6

23/6

24/6

25/6

26/6

27/6

28/6

29/6

30/6

1/7

2/7

3/7

4/7

5/7

6/7

7/7

8/7

9/7

10/7

11/7

12/7

13/7

14/7

15/7

16/7

17/7

18/7

19/7

20/7

21/7

Loc. Campi Loc. Molini Loc. Seghe

SPORULAZIONI 2009Sporulazioni reali in 3 zone di S. Michele all’Adige

(periodo dal 19 giugno al 21 luglio)

86,1

1,3 0,40

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

Loc. Campi Loc. Molini Loc. Seghe

grado attacco

TESTIMONI PERONOSPORA 2009CHARDONNAY - CONTROLLO 27 LUGLIO

MOMENTI CHIAVE DELL’ANDAMENTO

DELLA PERONOSPORA NELL’ANNATA 2013

• 11 maggio: prime macchie (infezione del 2 maggio)

• 16 maggio: primi grappoli visibili

• 17 maggio: sporulazione leggera

• 27 maggio: prime macchie infezione secondaria (17

maggio)

• 9 giugno: sporulazione e infezione secondaria

importante

• 9 luglio: infezione secondaria importante (larvata)

• 15 luglio: comparsa larvata

MOMENTI CHIAVE DELL’ANDAMENTO DELLA

PERONOSPORA NELL’ANNATA 2012

• 11 maggio: prime macchie (infezione del 30 aprile – 1°

maggio). Durata comparsa macchie dall’11 al 17

maggio (6 giorni)

• 17 maggio: primi grappoli visibili

• 29 maggio: comparsa danno sui tralci

• 21 maggio: fortissima sporulazione

• 21 maggio: infezione secondaria importante

• 10 - 12 giugno: infezione secondaria importante (larvata)

• 5 – 14 luglio: infezioni secondarie importanti (sui grappoli solo su

varietà tardive)

ANDAMENTO TESTIMONE PERONOSPORA

Fondovalle – anno 2013

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

01-a

pr

07-a

pr

13-a

pr

19-a

pr

25-a

pr

01-m

ag

07-m

ag

13-m

ag

19-m

ag

25-m

ag

31-m

ag

06-g

iu

12-g

iu

18-g

iu

24-g

iu

30-g

iu

06-lu

g

12-lu

g

18-lu

g

24-lu

g

30-lu

g

05-a

go

fog

lie

co

n p

ero

no

sp

ora

0

10

20

30

40

50

60

mm

pio

gg

ia

mm pioggia

% foglie con peronospora

Grado attacco grappoli

ANDAMENTO TESTIMONE PERONOSPORA

Fondovalle – anno 2012

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

01-a

pr

07-a

pr

13-a

pr

19-a

pr

25-a

pr

01-m

ag

07-m

ag

13-m

ag

19-m

ag

25-m

ag

31-m

ag

06-g

iu

12-g

iu

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iu

24-g

iu

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iu

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g

12-lu

g

18-lu

g

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g

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g

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go

fog

lie

co

n p

ero

no

sp

ora

0

10

20

30

40

50

60

mm

pio

gg

ia

mm pioggia

% foglie con peronospora

Grado attacco grappoli

GRAVITA' PRIMARIA PERONOSPORA

MEZZOCORONA 1990 - 2012RELAZIONE PIOGGIA in APRILE e % GRAPPOLI COLPITI

-2

0

2

4

6

8

10

12

14

16

18

20

0 25 50 75 100 125 150 175 200 225

mm pioggia APRILE

% g

rap

po

li co

lpit

i

PRODOTTI PROVA 2012

TESI PRODOTTO TIPODOSE

Cu++/HL

CONCENTRAZIONE

PRODOTTO (%)

A20 – A40 Poltiglia Disperss Poltiglia bordolese 20 o 40 20,0

A20 + FPoltiglia Disperss

+ FrontierePoltiglia bordolese

+ alghe

20 + 750

ml/ha20,0

B20 + B40 King Solfato tribasico 20 o 40 36,0

C20 + C40 Helioquivre S Idrossido 20 o 40 26,6

D20 + D40Cuprocaffaro

microOssicloruro 20 o 40 37,5

E20 + E40 Bentoram Idrossido 20 o 40 11,5

T Testimone -

TRATTAMENTI 2012DATA PROVA

10/5 Tutte le tesi

17/5 Tutte le tesi

22/5 Tutte le tesi

30/5 Tutte le tesi

3/6 Tutte le tesi

8/6 Tutte le tesi

11/6 Poltiglia disperss a 20 o 40 g/hl

15/6 Poltiglia disperss a 20 g/hl

21/6 Poltiglia disperss a 40 g/hl

28/6 Korinto 4 Kg/ettaro

5/7 Korinto 4 Kg/ettaro

12/7 Fosfito di potassio 4,5 l/ha + Cu 40 G/hl

19/7 Korinto 5 Kg/ettaro

26/7 Korinto 5 Kg/ettaro

% FOGLIE CON PERONOSPORA25 giugno 2012 - S. Donà - Solo ripetizione 2 e 3

Media ±ES ±1.96*ES

A 2

0 A 2

0 +

F

A 4

0

B 2

0

B 4

0

C 2

0

C 4

0

D 2

0

D 4

0

E 2

0

E 4

0

T

0

20

40

60

80

100

% GRAPPOLI CON PERONOSPORA5 luglio 2012 - S. Donà - Solo ripetizione 2 e 3

Media ±ES ±1.96*ES

A 2

0 A 2

0 +

F

A 4

0

B 2

0

B 4

0

C 2

0

C 4

0

D 2

0

D 4

0

E 2

0

E 4

0

T

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

GRADO ATTACCO PERONOSPORA5 luglio 2012 - S. Donà

Media ±ES ±1.96*ES

A 20 A 20 + F B 20 C 20 D 20 E 20 A 40 B 40 C 40 D 40 E 40 T

0

5

10

15

20

25

30

35

40

45

50

55

60

65

70

75

80

85

90

95

100

PRODOTTI PROVA 2013

TESI PRODOTTO TIPODOSE

Cu++/HL

A Previen Bio Induttore resistenza -

B Trym Induttore resistenza -

C Akadia Induttore resistenza -

D Previen Bio + 20 g/hl CuInduttore resistenza +

rame20

E Trym + 20 g/hl CuInduttore resistenza +

rame20

F Akadia + 20 g/hl CuInduttore resistenza +

rame20

G Poltiglia disperss (20 g/hl) Rame 20 g/hl 20

H Poltiglia disperss (40 g/hl) Rame 40 g/hl in strategia 40

I Poltiglia disperss (40 g/hl) Rame 40 g/hl 40

T Testimone - -

DATA Tesi rame Induttori di resistenza Strategia

29/4 – 3/5 40 g/hl di rame su tutte le tesi

9/5 x x x

15/5 x x

16/5 x

17/5 60 g/hl di rame su tutte le tesi

20/5 x x x

23/5 x x x

25/5 20 g/hl di rame su tutte le tesi

28/5 x x

29/5 x

1/6 40 g/hl di rame su tutte le tesi

5/6 x x x

8/6 x x

9/6 x

14/6 x x

20/6 x x

23/6 x x

24/6 x

27/6 x x

28/6 x

3/7 x x

9/7 40 g/hl di rame su tutte le tesi

18/7 30/7 8/8 20 g/hl di rame su tutte le tesi

% foglie con peronospora - S. DONA' 22 luglio 2013

Media ±ES ±1.96*ES

Pre

vie

n B

io

Try

m Aka

dia

n

Pre

vie

n B

io +

Po

ltiglia

dis

pe

rss (2

0g

)

Try

m +

Po

ltiglia

dis

pe

rss (2

0g

)

Aka

dia

n +

Po

ltiglia

dis

pe

rss (2

0g

)

Po

ltiglia

dis

pe

rss (2

0g

)

Po

ltiglia

dis

pe

rss (4

0g

)

Po

ltiglia

dis

pe

rss (4

0g

) + s

trate

gia

Te

stim

on

e

0

20

40

60

80

100

120

Po

ltig

lia

dis

pe

rss

(40

g)

Po

ltig

lia

dis

pe

rss

(40

g)

+ s

trate

gia

% grappoli con peronospora - S. DONA' - 22 luglio 2013

Media ±ES ±1.96*ES

Pre

vie

n B

io

Try

m Aka

dia

n

Pre

vie

n B

io +

Po

ltiglia

dis

pe

rss (2

0g

)

Try

m +

Po

ltiglia

dis

pe

rss (2

0g

)

Aka

dia

n +

Po

ltiglia

dis

pe

rss (2

0g

)

Po

ltiglia

dis

pe

rss (2

0g

)

Po

ltiglia

dis

pe

rss (4

0g

)

Po

ltiglia

dis

pe

rss (4

0g

) + s

trate

gia

Te

stim

on

e

0

20

40

60

80

100

Po

ltig

lia

dis

pe

rss

(40

g)

Po

ltig

lia

dis

pe

rss

(4

0g

) +

str

ate

gia

Grado attacco grappoli peronospora - S. DONA' - 22 luglio 2013

Media ±ES ±1.96*ES

Pre

vie

n B

io

Try

m Aka

dia

n

Pre

vie

n B

io +

Po

ltiglia

dis

pe

rss (2

0g

)

Try

m +

Po

ltiglia

dis

pe

rss (2

0g

)

Aka

dia

n +

Po

ltiglia

dis

pe

rss (2

0g

)

Po

ltiglia

dis

pe

rss (2

0g

)

Po

ltiglia

dis

pe

rss (4

0g

)

Po

ltiglia

dis

pe

rss (4

0g

) + s

trate

gia

Te

stim

on

e

0

20

40

60

80

100

Po

ltig

lia

dis

pe

rss

(40

g)

Po

ltig

lia

dis

pe

rss

(4

0g

) +

str

ate

gia

PERONOSPORA – ANNO 2012

0

2

4

6

8

10

12

14

16

18

20

22

24

01-a

pr

03-a

pr

05-a

pr

07-a

pr

09-a

pr

11-a

pr

13-a

pr

15-a

pr

17-a

pr

19-a

pr

21-a

pr

23-a

pr

25-a

pr

27-a

pr

29-a

pr

01-m

ag

03-m

ag

05-m

ag

07-m

ag

09-m

ag

11-m

ag

13-m

ag

15-m

ag

me

dia

0

3

6

9

12

15

18

21

24

27

30

33

36

mm

pio

gg

ia

pioggia T° media T° minima

CONDIZIONI CLIMATICHEAPRILE – MAGGIO 2012

0

2

4

6

8

100

1.a

pr

03

.ap

r

05

.ap

r

07

.ap

r

09

.ap

r

11

.ap

r

13

.ap

r

15

.ap

r

17

.ap

r

19

.ap

r

21

.ap

r

23

.ap

r

25

.ap

r

27

.ap

r

29

.ap

r

01

.ma

g

03

.ma

g

05

.ma

g

07

.ma

g

fog

lie g

erm

og

lio

CRESCITA FOGLIAREAPRILE – MAGGIO 2012

Dal 26 aprile al 30 aprile (4 giorni)

2,2 foglie nuove

Zone con pressione ALTA

Zone con pressione MEDIA

Zone con pressione BASSA

PERONOSPORA - INFEZIONE 30 APRILE - 1° MAGGIO 2012ZONA DI MEZZOCORONA - % GRAPPOLI COLPITI

Media ±ES

Forte

pre

ssio

ne - N

O

Forte

pre

ssio

ne - S

I

Media

pre

ssio

ne - N

O

Media

pre

ssio

ne - S

I

Bassa p

ressio

ne - N

O

Bassa p

ressio

ne - S

I

0

5

10

15

20

25

30

35

40

45

50

84%

efficacia 80%

efficacia86%

efficacia

Forte

pressione

NO

difesa

Media

pressione

NO

difesa

Bassa

pressione

NO

difesa

Forte

pressione

SI

difesa

Media

pressione

SI

difesa

Bassa

pressione

SI

difesa

0

3

6

9

12

15

18

21

24

27

30

7 9 11 13 15 17 19 21 23 1 3 5 7 9 11 13 15 17 19 21 23 1 3 5 7 9 11 13 15 17 19 21 23 1 3 5 7 9 11 13 15 17 19

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

bagnatura mm pioggia T° media

CONDIZIONI CLIMATICHEINFEZIONE 30 APRILE – 1° MAGGIO 2012

28 aprile 29 aprile 30 aprile 1° maggio

32.6

9.1

2.00.2 0.0

1.3

32

0

5

10

15

20

25

30

35

40

45

50

NON

TRATTATO

28.apr 29.apr 30.apr 1 maggio

mattino

1 maggio

ore 13.00

1 maggio

sera

PERONOSPORA – ZONA CON FORTE PRESSIONE% grappoli con peronospora in base al giorno del trattamento

88.8

93.997.3

100.097.6

50

60

70

80

90

100

28.apr 29.apr 30.apr 1 maggio

mattino

1 maggio

ore 13.00

1 maggio

sera

PERONOSPORA – ZONA CON FORTE PRESSIONEGRADO EFFICACIA in base al giorno del trattamento

0.0

EFFICACIA DIFESA 2013N° macchie di peronospora/5minuti

Media ±ES ±1.96*ES

TEST30/4 - 1/5 Fosfito

30/4 - 1/5 sistemico28-Apr

30-Apr1-Mag

0

20

40

60

80

100

120

140

160

180

200

220

PRODOTTI RAMEICI

Zone con pressione ALTA

Zone con pressione MEDIA

Zone con pressione BASSA

ANNO 2012

Zone con pressione ALTA

Zone con pressione BASSA

ANNO 201313 mm

13 mm

15 mm

24 mm

39 mm

CRESCITA VEGETATIVA 2012

• Nel 2012 si sono formate da 3 a4 foglie in più rispetto agli anniprecedenti, nel periodo che vadalla fioritura all’invaiatura

• Questa maggior quantità difoglie per germoglio ha significatoun maggior impegno nella difesaper “coprire” questa vegetazionenuova.

• A fine stagione era facileosservare in tutte le zone unabuona presenza di peronosporasulle femminelle

• Questa presenza finale non haperò influito sulla qualità finale,visto che il 2012 si colloca comeuna delle annate con la più altagradazione zuccherina dell’uva.

23.2

22.5

26.6

15

17

19

21

23

25

27

2010 2011 2012

n° foglie formate dalla pienafioritura all'invaiatura

GIORNO DEL

TRATTAMENTO

4 GIORNI DOPO IL

TRATTAMENTO

8 GIORNI DOPO IL

TRATTAMENTO

PROPOSTE OPERATIVE

GESTIONE PERONOSPORA

• Nessuna relazione con l’attacco dell’annata precedente: il rischio e’

presente tutti gli anni (attenzione quantità pioggia nel mese che precede la

ripresa vegetativa);

• Importanti sono le zone, le annate, le varietà

• Realtà collinari o di fondovalle ventilate, meno sensibili (= aspettare le

prime macchie sui testimoni delle zone sensibili prima di iniziare i

trattamenti);

• Zone umide di fondovalle ( precedere le prime piogge importanti);

• Seguire l’evoluzione dei testimoni e verificare l’andamento su trattati

(foglie e grappoli);

• Attenzione previsioni meteo, sporulazioni importanti, crescita vegetativa

PROPOSTE OPERATIVE

GESTIONE PERONOSPORA

• Prodotto a disposizione: rame

• Dosaggi e cadenze

– 40-50 g/hl (400 – 500 g/ha) di rame metallo periodi di alto rischio

– 20-30 g/hl (200 – 300 h/ha) di rame metallo in epoche meno

problematiche (inizio o fine - stagione)

• attenzione ai calendari fissi: organizzare il cadenzamento in base ai

controlli, alla valutazione delle previsioni meteo, alla verifica della

crescita vegetativa, allo stadio fenologico, …)

• Cura della distribuzione

PROPOSTE OPERATIVE

GESTIONE PERONOSPORA

• Mantenere un controllo costante dei trattati, nelle zone peggiori: è

importante accorgersi degli eventuali limiti per tempo per

organizzare tutto il possibile (es. migliorare bagnature, sfogliare,

ridurre gli intervalli, modificare i dosaggi, …)

• Le nostre esperienze non consentono di individuare diversità fra i

diversi sali di rame

• Il dosaggio di 40g/hl (400 g/ettaro) di ione rame ha garantito un

risultato interessante

• Nelle zone meno sensibili alla peronospora (asciutte e ventilate), in

annate poco virulente, ed eventualmente nella parte terminale della

stagione, il dosaggio di 20 g/hl (200 g/ettaro) può garantire un

controllo sufficiente del patogeno

CONTRIBUTI ALLA CONOSCENZA DELLA BOTRITE

78,0

56,0

21,4

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

Grappoli coperti ed

interni

Grappoli semicoperti Grappoli alla luce

% GRAPPOLI CON BOTRITE – CHARDONNAYControllo 15 luglio 2008 – collina di Faedo

Vigneto con 3-4 strati fogliari

10

18

33 33

0

5

10

15

20

25

30

35

40

45

50

SFOGLIATURA IN

FIORITURA

SFOGLIATURA

ALL'ALLEGAGIONE

SFOGLIATURA

ALL'INVAIATURA

TEST NON

SFOGLIATO

% GRAPPOLI CON BOTRITEMEDIA 5 VIGNETI PINOT GRIGIO SU PERGOLA

PIANA ROTALIANA ANNO 2006

UFFICIO VITICOLTURA ED ENOLOGIA – CENTRO ASSISTENZA TECNICA – FONDAZIONE E. MACH ISTITUTO AGRARIO S. MICHELEA/A

TAGLIO GRAPPOLO TEROLDEGO

STRATI FOGLIARI = VIGORIA

1 strato fogliare 2 strati fogliari

4 strati fogliari3 strati fogliari

Media ±ES ±1,96*ES

2 strati 2,5 strati 3 strati 3,5 strati 4 strati0

5

10

15

20

25

30

35

40

45

% GRAPPOLI CON BOTRITE – CHARDONNAYRELAZIONE CON GLI STRATI FOGLIARI (VIGORIA)

43 vigneti CH (11750 grappoli) – 15 zone a Mezzocorona – anno 2005

TEROLDEGO FRATTE – ANNI 2006 - 2007RELAZIONE VIGORIA E BOTRITE

ANNO 2006 ANNO 2007

y = 1,1068x0,3196

R2 = 0,7459

1,5

2,0

2,5

3,0

3,5

4,0

0 10 20 30 40 50 60

Grado attacco botrite

str

ati

fo

gliari

y = 2,4419x0,1471

R2 = 0,9209

1,5

2,0

2,5

3,0

3,5

4,0

0 2 4 6 8 10 12

Grado attacco botrite

str

ati

fo

glia

ri

0

10

20

30

40

50

60

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16

0

1

2

3

4

5

6

% OIDIO % BOTRITE STRATI FOGLIARI

OIDIO – BANAL - FRATTETeroldego - Mezzocorona – anno 2005

…… RINGRAZIAMENTI

• Marino Gobber (CTT FEM), Massimo Frioli (gruppo FERRARI)

• Markus Kelderer, Claudio Casera ed Ehwald Lardschneider

della Stazione Sperimentale di Laimburg (BZ)

• Flavio Pinamonti, Paolo Poletti e personale dell’Azienda IASMA

• Mauro Varner del Gruppo Mezzacorona

… grazie per l’attenzione e BUONA STAGIONE…