Origini e sviluppi della Psicologia sociale. La Psicologia sociale è nata tra la fine dell800 e...
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rigini e sviluppi della Psicologia sociale
Origini e sviluppi della Psicologia sociale. La Psicologia sociale è nata tra la fine dell800 e linizio del 900, in un contesto caratterizzato da forti
La Psicologia sociale nata tra la fine dell800 e linizio del
900, in un contesto caratterizzato da forti mutamenti (Europa ):
sviluppo dellindustria crisi del principio di autorit fenomeno
delle folle consolidamento della borghesia/nascita della classe
operaia crescita delle citt
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La societ come imitazione Le leggi dellimitazione (1890)
GABRIEL TARDE Se si scarta lindividuale, il sociale non nulla. Non
c assolutamente nulla che esista nella societ che gi non esista
negli individui: quelli viventi o quelli che sono esistiti prima,
come forma di ripetizione Limitazione viene considerata come il
vero e proprio motore di ogni fenomeno psichico o sociale.
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Psicologia meccanicistica (Tarde) La mente ignorata, cos come
ogni intervento attivo dellindividuo. Viene riconosciuta
limitazione e la suggestione
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Alla base dei fenomeni sociali vi sono i meccanismi
dellimitazione e della suggestione; IMITAZIONE: sonnambulismo
ipnotico mediante cui individui di status inferiore riproducono
comportamenti di esempi prestigiosi SUGGESTIONE: sonno della
ragione soggettiva processo psichico che induce ad accettare
linflusso altrui in modo inconscio (Charcot e Freud sulla cura
delle isterie)
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1. il desiderio (la molla dellattivit umana) 2. linvenzione
(nuove costruzioni interne e sociali) 3. le relazioni
inter-psicologiche (nuovi sviluppi e nuove creazioni) Alla base
della vita sociale vi sono tre cause di ordine psicologico:
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LA PSICOLOGIA DELLE FOLLE Concezione nata sul finire del 1800,
da parte di due autori francesi, Gabriel Tarde e Gustave Le
Bon.
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Folla dal latino follare = lavare i panni, contiene lidea del
premere, dello stringere - insieme numericamente consistente di
individui; - le persone sono riunite per qualche avvenimento; - lo
spazio dazione dei partecipanti notevolmente ristretto e a volte
soffocato; - in uno stesso luogo; - presi in un determinato
momento;
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Il CAPO o LEADER PSICOLOGICO DELLA FOLLA colui che: - ha fede
in se stesso e nelle proprie convinzioni - ha uninvenzione
vivida;
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Tarde identifica quattro modalit di comportamento: - folle
aspettanti - folle attente che premono intorno a qualcuno - folle
manifestanti - folle agenti
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La Psicologia delle folle La Psicologia delle folle (1895)
GUSTAVE LE BON In tale opera stato sottolineato il ruolo
dellinconscio nel comportamento sociale affrontato un tema sul
quale si era sviluppata una crescente preoccupazione
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Lindividuo nella folla subisce una radicale trasformazione:
perde il controllo di se stesso e lascia affiorare aspetti
primitivi e irrazionali (anima collettiva).
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Diversi sono i meccanismi che presiedono al formarsi di una
folla: c) suggestionabilit. b) contagio mentale; a) senso di
potenza ;
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I fondamenti scientifici che ispirarono la Psicologia delle
folle sono molteplici: - Tradizione francese di studi sullIPNOSI -
Modello medico del CONTAGIO BATTEREOLOGICO -CRIMINOLOGIA
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Nella folla le persone si mettono sotto lautorit di un leader,
che emerge spontaneamente, poich uomini: -di azione; -di forte
volont; -capaci di imporsi -dotati di prestigio affermazione
ripetizione contagio
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INDIVIDUO nella folla: pi primitivo, pi infantile e quindi meno
razionale, meno responsabile e con minore autocontrollo SOCIALE:
luogo dove i processi psicologici si corrompono FOLLA: fenomeno
deviante, legato ai concetti di malattia e crimine
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17 LA NASCITA UFFICIALE: 1908 William McDougall Edward A. Ross
Introduction to Social Psychology Social Psychology Prospettiva
sociologica Prospettiva psicologica
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18 I fondamenti della vita sociale sono gli istinti:
disposizioni innate che guidano lazione, modellando la vita
collettiva William McDougall
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19 Tra gli istinti di natura sociale: - Istinto di riproduzione
e istinto parentale - Istinto combattivo - Istinto gregario
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20 Ross analizza i comportamenti collettivi. Il comportamento
lesito di fattori sociali (imitazione e suggestione). Edward A.
Ross
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21 Il contesto sociale: -Europa: societ travagliata dalle
questioni sociali; -America: effervescenza di un mondo nuovo in
espansione
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22 La filosofia del successo americana era basata sullambizione
individuale e sulla capacit di sfruttare le occasioni propizie
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23 Peirce (1872), James (1890) Per i pragmatisti la coscienza
si produce nel corso delle azioni concrete, quotidiane, svolte per
risolvere problemi 1. PRAGMATISMO Le idee, le conoscenze e il
pensiero servono a vivere (effetti pratici)
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24 James insiste sulla relazione mente-corpo Feelings:
emozioni, sensazioni provenienti dalla sensibilit periferica. Sono
forme di conoscenza immediata nel contatto con lambiente.
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25 2. TEORIA EVOLUZIONISTA Darwin (1859) La centralit
delladattamento comporta unattenzione verso linterazione organismo-
ambiente La selezione naturale: sopravvivono gli esemplari che sono
riusciti a trovare un positivo adattamento alle difficolt
ambientali.
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26 Rappresenta un punto di vista teorico generale. La funzione
della coscienza quella di guidare lorganismo al raggiungimento
delle condizioni necessarie alla sua sopravvivenza 3.
FUNZIONALISMO
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27 George Mead ha sottolineato il ruolo della vita sociale sul
mondo mentale I pensieri e le azioni di un soggetto si sviluppano
allinterno di una rete sociale Nellinterazione, la comunicazione
riveste un ruolo cruciale
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28 Una tendenza essenziale della Psicologia sociale americana
delle origini sar quella di studiare linterazione umana allinterno
dei piccoli gruppi
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29 Cooley (1909) parla di gruppi primari e gruppi secondari:
GRUPPI PRIMARI:GRUPPI SECONDARI: garantiscono la formazione del
concetto di s esperienza di unit sociale; interazione faccia a
faccia; le relazioni sono impersonali lappartenenza al gruppo
astratta di proporzioni maggiori
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30 Lo studio dei piccoli gruppi ha avuto numerose applicazioni
pratiche E. Mayo condusse dal 1927 al 1932 lesperimento Hawthorne,
presso la fabbrica di telefoni della Western Electrics.
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31 Quali fattori influenzano la produttivit dei lavoratori? -
Variabili fisiche - Variabili fisiologiche - Variabili
psicosociali
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32 Effetto Hawthorne: per i lavoratori costituisce un
fortissimo incentivo la consapevolezza della propria
importanza
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33 Un altro autore che ha dato impulso allo studio dei piccoli
gruppi J. Moreno (1934) Elementi fondamentali sono creativit e
spontaneit come modi per ritrovare un senso pi autentico e vero nei
rapporti tra le persone.
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34 Lo psicodramma un metodo per far ritrovare allindividuo la
sua spontaneit. La sociometria indaga la struttura psicologica
affettiva sottostante alle relazioni sociali
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35 Di notevole interesse per la Psicologia sociale il
contributo della Scuola di Chicago (1920- 1950) alla ricerca sul
campo