pag 26-33.pdf

8/19/2019 pag 26-33.pdf

http://slidepdf.com/reader/full/pag-26-33pdf 1/10

Le t ture

Tiziana Caprini • Laura Cordini • Carla Marenzi

A n tologia • Gramma

Linguaggi espres

Copia personale. Non distribuibile né vendibile. © 2012 Giunti Scuola

8/19/2019 pag 26-33.pdf


INSIEME per il LIBRO DIGITALE PARLATO

Scuola primaria

L’ADOV Genova, Associazione Donatori di voce Genova, e Giunti Scuola fondono la loro espe-rienza per dar vita a un nuovo progetto didattico: Insieme per il libro digitale parlato.

Con “libro digitale parlato” si intende un testo digitale su file PDF in cui siano incorporate leletture registrate delle singole parti del testo, sotto forma di elementi multimediali sonori.

Una formula che funziona non solo per la narrativa ma anche per l’ambito scolastico. È da qui

che nasce l’idea di applicare lo stesso modello ai corsi adozionali per la scuola primaria diGiunti Scuola.

Grazie alla lettura dei volontari ADOV, i testi scolastici di Giunti Scuola diventano “libridigitali parlati”.

Attraverso questi libri, l’alunno può accedere più facilmente al contenuto del testo ascoltandola registrazione vocale e insieme seguendone lo scorrere a video.

Tutti gli adottatari di scuola primaria dei corsi Giunti Scuola possono scaricare i materialiin maniera gratuita semplicemente registrandosi al sito, indicando i volumi in adozione e andan-do alla pagina del sito www.giuntiscuola.it/catalogo/progetti-didattici/insieme-per-il-libro-digitale-parlato/

chi siamo

il progetto

Per maggiori informazioni

sull’Associazione ADOV Genova

visita il sito

www.adovgenova.com

Per ricevere assistenza tecnica

scrivici all’indirizzo mail

[email protected]


8/19/2019 pag 26-33.pdf


S e t t em b r e

26

o t t o b 2 3 4 5 6 7

8 9 10 11 1 2

15 16 1 9 20 21

2 2 2 3 24 26 27 28

2 9

1 24

8 9

10 11 12 1315

16 17 18 19 20

22 23 24 25 26 2

29 30

F E S T AD E I

N O N N I

31

H ALLO W E E N

Ca3ri3s3simi Anna 2e Ma3rco, 2cøme 1s3ta3te? Nøi 1s3iamo mø3l3to 2indaffa3ra3t3i. A3s3so, Ul3i3s3se 2e 1s3t3iamo 2a3iu3tando nønno D3ino 2a 1raccøg3lie3re

f3ru3t3t3i ma3tu3ri. O2gg3i 2abbiamo 1racco3l3to mø3l3ti3s3sim

me3le, 2pe3re 2e fichi.Dømani cog3l3ie3remo 1l’2uva 2e 1le me3lag3rane. Nønno D3ino 2ci 1ha 2p3røme3s3so 2che 1lo 2aiute3rem2anche 2a 2p3repa3ra3re 1le ma3rme3l3la3te!L2e 2giø3rna3te 1si 1stanno 2acco3rciando 2e 1l’2a3ria 2è 1p

f3re3sca. A3lcuni no3st3ri 2amici, 2cøme 1le 1luce3r3to3le, 2i 2ghi3ri

2i 1ricci, f3ra 1pøco 2and3ranno 2in 1le3ta3rgo. Nøi nøn 2ci 1p3reøccupiamo 1pe3r 2i3l f3reddo, 1pe3rc3h1s3ta3remo 2a3l 2ca3lduccio ne3l3la 2ca3sa 2di nønno D2in

Un 2g3rande 1sa3lu3to 2da 2tu3t O1s3

P.S. Mando 2a3lcune fo3to 1sca3t3ta3te 2in 2g3ia3rd3ino!Osserva il calendario erispondi alle domande.

• Quando inizia e finisce l’autunno?• Quali feste ci sono in autunno?

ALMANACCODELL’AUTUNNO

N O TIZ I E

G I ARDINOdal

31

1 3 14

I N I Z I O

A U T U N N O

25

56

27 30


8/19/2019 pag 26-33.pdf


no v em b r e

2

8 9 11 12 13 14

15 16 17 18 19 20 21

22 23 24 25 26 27 28

1

30 31

Come sono do lc i e succos i

i c h icc h i de l la me lagrana!

Sanno d i frago la.

Che st r ana f or maha quest a f oglia:

sembr a un‘enor me mano.

Quest o g hir o è c osì pic c olo c hesembr a un t opo, ma la sua c odaè lung a e f olt a. C om’ è t ener o,ar r ot olat o ment r e dor me!

29 30

d i c e mb r3 4 5 6

8 10 11 12 13

15 16 17 18 19 20

23 24 25

29 30

F E S T A D E L L ’ I M M A -

C O L A T A

31

10

2

F E S T A D I O G N I S S AN T I

C O M M

E M O -

R A Z I O

N E

D E I D

E F U N

T I

3 4 5 6 7

9

22 I N I Z I O I N V E RN O


8/19/2019 pag 26-33.pdf


28

MUSICA

AR T E E M USICA IN... A U T U N N OAR T E E M USICA IN... A U T U N N O

Gustav Klimt,Faggeto 1,Gemäldegalerie Neue Meister,Dresda

• Osserva il quadro.Quale paesaggioè rappresentato?Quali sono i colori usati

dal pittore?• Capovolgi il libroe osserva il dipinto.Che cosa noti?

AscoIta il brano musicale Autunno del musicista Antonio Vivaldi e rispondi.

• Che cosa ti fa immaginare? Il bosco. La pioggia. Un picnic.

• I suoni sono: veloci. lenti. forti. leggeri.

• In questo brano haiascoltato il suono del violinoe del clavicembalo.Li conosci?


8/19/2019 pag 26-33.pdf


• Questa poesia ti sembraadatta a descrivere il quadrodella pagina a fianco?

– –

–

–

1 Disegna tantiovali sulle cartecolorate per farele foglie, poidisegna tante striscerettangolari marroniper fare i tronchi.

2 Ritaglia fogliee tronchi, poiincolla i tronchisul cartoncino.

3 Incolla tantefoglie sul cartoncinoin alto e in basso.

4 Completa conqualche fogliache cade.

Alberi d’autunnoquante foglie sono cadutela notte scorsa!Pare che gli alberisi siano girati sottosoprae abbiano adessola chioma in terrae le radici in cielo.

Juan Ramón Jimènez

UNBOSCOSOTTOSOPRA

Ora divertiti a girare il bosco sottosopr

Ti serve• cartoncino azzurro, forbici e colla.• ritagli di carta (rossa, gialla, viola, arancione, marron

–

–

–

–

crea

Ecco come fare

ALBERI

D’AUTUNNO


8/19/2019 pag 26-33.pdf


SCIENZE

• La vite è la pianta

dell’uva. Osserva

come è fatta.

In ottobre le vigne erano cariche di bei grappoli gon fi e maturi e quando fu il tempo della vendemmia, zPiero, che aveva un vigneto vicino alla sua cascinci invitò. Ci andammo tutti, compreso Febo.Ma a lui non interessavano i grappoli da cogliergirava tra l’erba, rincorreva qualche farfalla, cerc

va chissà che cosa. Mentre stavamo caricando scarro la prima cesta piena, udimmo l’abbaiare di u

cane nella cascina e Febo drizzò subito le orecche andò in agitazione.– È Diana – disse zio Piero.Febo ci lasciò alla nostra vendemmia e partì.Dopo un po’ sentimmo la voce forte di Febo e quela di Diana, mescolate insieme. Quando portamml’ultimo carico di uva nell’aia, Diana e Febo stav

no ancora giocando.Era bello vedere come stavano bene insieme.Mario Lodi, Il mistero del cane, Giunti

30

LET TU R E I N... A U T U N N O

LET TU R E I N... A U T U N N O

LA VENDEMMIA DI FEBO

F O G L I A

TRALCIO

GRAPPOLO


8/19/2019 pag 26-33.pdf


• Costruisci una ghirlandadi zucche e fantasmida appendere in classe.

In ogni casa una zucca pelataper questa notte un poco stregata

e una candela la illumini dentrobella diritta e proprio nel centro.Tanti fantasmi verranno alla porta

con gli occhi tondi e la bocca stortae di sicuro vorranno un dolcetto

con la minaccia di uno... scherzetto!AA.VV., 365 fiabe, storie e filastrocche, Giunti Kids

LA NOTTE DI HALLOWEEN crea

UNA CLASSE

DA PAURA!

HALLOWEEN è il nome diuna festa americana che si

diffusa anche da noi. I bamb

si mascherano e giocano a“dolcetto o scherzetto”.Anche tu ti mascheri?

C U R IOS I T À


8/19/2019 pag 26-33.pdf


CHE NOIA!

E MOZION I... I N A U T U N N O

E MOZION I... I N A U T U N N O

A Novembre il sole scende

e c’è nebbia oltre la porta.Sfuma grigia fra le tendela giornata troppo corta.

A novembre si sta in casa,libri, chiacchiere, tivù.Quando arriverà Dicembre?Proprio non ne posso più!Roberto Piumini, Poesie piccole, Mondadori

In autunno a volte mi annoio

perché . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Allora . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

A volte però l’autunno mi piace e sono felice

perché . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

PENSIERI

D’AUTUNNO l e m i e em o z ion i

Disegna le tue emozioni.

Quando mi annoio sono così:

32


8/19/2019 pag 26-33.pdf


io

MOND

NATURA AMICA

ANDAR PER FUNGHI

L’humus è formada foglie e rametcaduti a terra checon il tempo, si

trasformano in uterriccio utile pe

la crescitadelle piante.

C U R IOS I T À

pe nso E C O

Con il loro forte profumo di terra bagnata e illoro cappello in testa, i funghi non sono del-le piante come le altre. Non hanno le radici,non hanno le foglie, non hanno i fiori. Ama-no il caldo e l’umidità. In autunno, quando ilterreno è ancora intriso di sole, spuntano conla pioggia e crescono velocemente.Ma attenzione! Anche se sono belli da veder-

si, possono essere mortali.Non toccare i funghi che non conosci. E nonribaltarli con il piede, perché servono a de-comporre il terreno e a produrre l’humus.Sonia Goldie, A spasso nel bosco, Editoriale Scienza

Sei un amico della natura?Sai come ci si comporta in un bosco?

Scoprilo colorando le luci del semaforo:

luce verde: comportamento che rispetta la natura.

luce rossa: comportamento che non rispetta la natura.

Passeggiare sui sentieri.

Rompere la corteccia degli alberi.

Gettare a terra lattine e carta.

Parlare sottovoce.

Strappare fiori o piantine.

ECO D R I N

Tu t to ciò che vi ve

nel bosco è u tile.

Documents

pag 26-33.pdf