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L’originedi tutti i mali

LA PAROLA DELLA SETTIMANA

PAGINA

16L’associazione “Il Giunco”quando il volontariatoaiuta i giovani nello studio

PAGINA

9

È il Vangelo nel quale Ge-sù guarisce il paralitico diCafarnao. Prima, però,

gli offre il perdono dei peccati, a si-gnificare che il peccato è il piùgrande male dell'uomo, la radice el'origine di tutti i mali. Lontanodal volto di Dio, l'uomo si percepi-sce sfigurato e sfracellato nell'abis-so. E la rovina dell'uomo è cosìtragica che Dio solo può scampar-lo. Per strappare al pericolo l'uo-mo – per sanarlo – ci vuole un ge-sto di Dio. Questo atto è Gesù, ilFiglio unico del Padre nel qualenoi tutti siamo stati rappacificati.Perché il perdono dei peccati primadella guarigione dello stor pio? Per-ché c'era folla quel giorno a Cafar-nao e non tutti erano lì per esser eammaestrati dal Signore. I farisei,ad esempio, attendevano un gesto ouna parola fuori dalla Leg ge perdichiararlo colpevole e chiederne lacondanna a morte. Tutti si am-massano attorno a Gesù, ma permotivi diversi.

Gesù disse al paralitico:«Figlio, ti sono perdonati i peccati»

dal Vangelo di Marco 2,1-12

di Angelo Sceppacerca

Continua a pagina 15

Anno VII - N. 7Sabato 21 febbraio 2009Settimanale edito dall’associazione culturale Kairós

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A PAGINA 17

Lucilla Giagnoniimperatrice dei romaniQuarta tappa per la

rassegna Fuori Pista.

Martedì 3 marzo

sul palcoscenico

di via Italia ci sarà

Lucilla Giagnoni

con lo spettacolo

“A Bisanzio”

QUESTO PICCOLOGRANDE AMOREDomenica 22 febbraioore 17,30 - 21,15

VERSO L’ESPROPRIO

pagina 13

ParrocchieLe iniziativedi Quaresima

Il Comune respinge la proposta di riqualificazione - Slitta l’abbattimento della fabbrica

A PAGINA 3

I l Comune ha rispedito al mitten-te la proposta di riqualificazionedell’area ex Rista avanzata daiproprietari. Il disegno non ha te-

nuto conto delle richieste di VillaFiorita che pretendeva edifici più

bassi nei pressi del-le case già esistenti ela creazione di unparco aperto alpubblico. Sfumacosì la possibilità diun rapido abbatti-mento della strut-tura di viale Lom-bardia abbandona-ta da anni.«Sarebbe stato uno

spot utile per la campagna elettorale -ammette il vicesindaco Raffaele Cor-betta - ma abbiamo preferito aspetta-re per il bene della città».Stanziati i fondi per l’esproprio.

AREA RISTAPallacanestro:martedì 24 al palazzettoil derby Cgb-Lokomotiv

Pagina 10-11

Carnevale, domenica la sfilataTorna il palio dei quartieri con i carri allegoriciRitrovo in piazza Roma alle 14Una tradizione che prosegue da 31 anni

I disegnipresentatinon hannotenutoconto dellerichiestedi Villa Fiorita

L’edizione del 1982

All’internole foto dei

cortei di ieri

L’edizione del 1982

All’internole foto dei

cortei di ieri

221 febbraio 09[dal comune]

Vandalismi durante le potatureChiuso il parco di Villa Fiorita R iapre il parco di Villa Fio-

rita dopo la chiusura per ilavori di manutenzione.Serrata un po' forzata vi-

sto che qualcuno ha deciso dimovimentare il cantiere. Lachiusura del parco, recitava ilcartello affisso all'entrata, si era«resa necessaria per garantire lasicurezza, visto il mancato ri-spetto del cantiere da parte di al-cuni nonché lo scarso senso civi-co di altri che hanno disseminatonel parco residui di potature».Sono stati infatti disturbati i la-voratori mentre portavano avan-ti gli interventi previsti nell'areaverde del centro di Brugherio.«Si trattava di classici lavori di ri-monda del secco e delle branchemorte e del contenimento di ar-

VENERDÌ 27

Il bilancio di previsione 2009in discussione al ConsiglioIl bilancio di previsione 2009 approda al Consiglio comu-nale. L’ordine del giorno della seduta di venerdì 27 feb-braio (con inizio alle ore 20,30) prevede infatti la presen-tazione del documento finanziario da parte dell’asses-sore al Bilancio Carlo Mariani. Si tratta dell’ultimo bilan-cio firmato dalla Giunta Cifronti.All’ordine del giorno ci sono anche il piano di alienazionedi immobili comunali, la relazione annuale del difensorecivico (che abbiamo presentato sulle pagine di Noi Bru-gherio nello scorso numero) e la scelta del revisore deiconti per l’azienda speciale Farmacie comunali.Previsti anche due ordini del giorno presentati dall’op-posizione: uno dell’aennina Francesca Pietropaolo sulcaso del terrorista Cesare Battisti e uno del leghistaMaurizio Ronchi sulla “rassegna stampa”. Infine saranno presentate delle interrogazioni da partedell’opposizione: Francesca Pietropaolo su via Domeni-co Savio, una della consigliera leghista Virginia Croci re-lativa all’associazione Kairos e infine un’altra del lum-bard Ronchi sul centro sportivo comunale.Nel caso gli argomenti non venissero esauriti, il Consi-glio si riunirà di nuovo lunedì 2 marzo.

VIABILITÀ

Partono a marzo i rilieviper misurare il traffico cittadinoPartiranno la prima settimana di marzo i rilievi sullestrade per preparare il dossier del “Piano traffico”. L’o-perazione era stata annunciata in partenza già da questasettimana, ma i tempi tecnici per la preparazione dei gio-vani addetti hanno richiesto qualcosa più del previsto.Intanto la società specializzata ha già acquisito i dati sta-tistici messi a disposizione della Polizia locale.

Il Comune costretto a isolare il cantiere per evitare altri disguidi

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Sabato 21 febbraio Centrale - P.zza Cesare Battisti, 22 0392142046 Domenica 22 febbraio S. Damiano - Viale della Vittoria, 62 039 833117Lunedì 23 febbraio Santa Teresa - Via Monza, 33 0392871985Martedì 24 febbraio Della Francesca - Via Volturno, 80 039879375Mercoledì 25 febbraio Comunale 1 - P.zza Giovanni XXIII 039884079Giovedì 26 febbraio Moncucco - Viale Lombardia, 99 039877736Venerdì 27 febbraio Dei Mille - Via dei Mille, 2 0392872532Sabato 28 febbraio Comunale 2 - P.zza Togliatti, 14/16 0392871099Domenica 1° marzo Centrale - P.zza Cesare Battisti, 22 0392142046

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I turni delle farmacie

Uno sconto sulla bolletta dell’elettricità per le persone più povere oche utilizzano la corrente elettrica per motivi di salute. È il “Bonussociale”, che si può richiedere entro il 31 marzo se si appartiene auna delle seguenti due categorie: 1) soggetti con un Isee (un siste-ma di conteggio della propria ricchezza che si può ottenere gratui-tamente presso i patronati) pari o inferiore a 7.500 euro l’anno; 2)soggetti costretti all'utilizzo di apparecchiature elettromedicali ne-cessarie per il mantenimento in vita (per esempio respiratori artifi-ciali o antidecubito elettrici). I due bonus sono cumulabili, se sussi-stono i rispettivi requisiti di ammissibilità. Un nucleo familiare nonpuò richiedere più di un bonus.A quanto ammonta il bonus?Per l’anno 2008 il bonus ammonta a uno sconto di 155 euro l’anno sesi fa uso di apparecchiature elettromedicali. Per chi invece ne ha di-ritto per ragioni economiche il bonus varia a seconda del numero dipersone che compone la famiglia: 60 euro da 1 a 2 persone; 78 euroda 3 a 4 persone e 135 euro per più di quattro persone.L’importo per il 2009 non è stato invece ancora definito.Da quando è attivo?Il bonus è operativo dal gennaio 2009, ma i suoi effetti potranno es-sere retroattivi a tutto il 2008. In tal caso le domande vanno presen-

tate entro il 31 marzo 2009. In caso di ammissione della domanda, losconto in bolletta comincerà ad essere applicato non prima di duemesi dalla presentazione della domanda stessa.Come presentare la domanda?Per presentare la domanda occorrono i seguenti documenti: se ilmotivo è il disagio economico: attestazione Isee (rilasciata dai Caf odall'Inps). Se il motivo è il disagio fisico: certificazione Asl che attestila necessità dell'utilizzo delle apparecchiature elettromedicali per ilmantenimento in vita, la loro tipologia, indirizzo di installazione e ladata di inizio di utilizzo dell'apparecchiatura stessa. I cittadini già in-clusi nel Pesse (Piano di emergenza per la sicurezza del sistemaelettrico) potranno sostituire tale certificazione con una propria au-tocertificazione. Inoltre, in entrambi i casi, fotocopia documentoidentità; bolletta da cui risulti il codice P.O.D. O codice presa. Nel ca-so dell’Enel, si trova nel frontespizio.Il servizio di inserimento on line della domanda viene erogato pressol’Urp del Comune di Brugherio, piazza Battisti 1, nei seguenti orari diricevimento del pubblico: martedì dalle ore 9 alle ore 13; mercoledìdalle ore 9 alle ore 12,30 e dalle ore 14,15 alle ore 19; giovedì dalleore 9 alle ore 13; venerdì dalle ore 9 alle ore 13, sabato dalle ore 9alle ore 12. L’Urp rilascerà idonea ricevuta.

IL SERVIZIO DELLA SETTIMANA

Sconto sull’elettricità a poveri e malati

busti – spiega Paola Magris,agronoma del Comune -, poi so-no state anche abbattute duepiante, due celtis. Quando si fan-no interventi di questo tipo vie-ne aperto un cantiere e se fossestato rispettato non ci sarebberostati problemi. Si sono verificatialcuni episodi con delle personeche hanno portato via della le-gna o che l'hanno spostata. Hoscelto di far chiudere il parco,che fra l'altro è ubicato in unpunto con molto passaggio, pergarantire la sicurezza delle per-sone. L'Assessore all'AmbienteRenato Magni mi ha chiesto diriaprirlo nel fine settimana e cosìè stato fatto, abbiamo infatti ri-preso i lavori lunedì».

Alessia Pignoli

[primo piano]

3 21 febbraio 09

Villa Fiorita rimette a bilancio i fondi per l’acquisto e l’abbattimento

Verso l’esproprio dell’ex RistaRigettato il progetto dei proprietari

Bilancio, Cifronti può contare sui voti di Rifondazionema alle prossime elezioni correrà con un proprio candidatoIl segretario cittadino Rigamonti conferma l’appoggio all’attuale maggioranza. Da giugno scenari nuovi

I l Comune fa la voce grossa eminaccia l'esproprio dell'areaex Rista. Villa Fiorita infatti hadeciso di rispedire al mittente

il progetto di riqualificazione pre-sentato dal consorzio dei proprie-tari delle aree. Nonostante le spe-ranze dell'amministrazione comu-nale,che accarezzava l'idea di rade-re al suolo la vecchia fabbrica pri-ma della fine del mandato, l'abbat-timento a breve del mostro in ce-mento armato sembra dunque de-stinato a slittare ancora in avanti.Lo rende noto l'amministrazionecomunale spiegando che «attra-verso la verifica degli uffici tecni-ci, ha respinto il Programma inte-grato d’intervento (Pii) ex Ri-sta–Bettolino Freddo presentatodai privati» e annuncia di aver ri-messo in bilancio «le risorse ne-cessarie per l’esproprio dell’edifi-cio fatiscente da abbattere, conti-nuando l’iniziativa intrapresa loscorso anno, dopo averla sospesaper alcuni mesi al fine di valutarein modo approfondito il progettopresentato».La storia è lunga e complessa. IlPiano regolatore prevede che la ri-qualificazione possa avvenire soloconsiderando come un'unica areasia la ex Rista che il terreno incoltoprospiciente (scelta che oggi espo-

nenti dell’opposizione contesta-no, considerandola la vera causadell’enpasse). L'obiettivo però eraquello di dare vita a un sistema ur-banistico unitario in una zona im-portante della città. Le aree peròsono di ben 7 diversi proprietari,che fino a dicembre non si eranoaccordati per un intervento unita-rio. Per accelerare i tempi VillaFiorita aveva comunicato l'inten-zione di procedere all'esproprio(come permette una legge recen-te) e per far capire la serietà delleintenzioni aveva messo a bilancio

Poche, semplici e chiare. Sono gliaggettivi utili a definire le paroledi Rifondazione comunista difronte all’attuale situazione politi-ca di Brugherio. Ma non ci si fer-ma al presente, tutto potrebbe an-che essere riferito al futuro. So-prattutto al candidato sindaco e alsuo programma. Entrambi in fa-se di valutazione e elaborazione, ilpartito guidato dal 66enne Fran-co Rigamonti, ha già tracciato senon l’identikit del proprio candi-dato quantomeno le linee guidache lo ispireranno alla corsa dellapoltrona di primo cittadino.Per quanto riguarda la situazionedi queste settimane, caratterizzatada un certo fermento che agita

tutte le parti coinvolte, Rifonda-zione, fedele a quanto garantitoall’inizio del mandato ribadisceche «fino alla fine, saremo dallaparte della Giunta guidata da Ci-fronti. La nostra idea è semprestata quella di appoggiare la sini-stra e così faremo fino alla fine.Certo, se dovessero manifestarsisituazione di dissenso o incom-patibilità, allora prenderemo stra-de diverse, ma al momento non cisono elementi che ci fanno pren-dere in considerazione questaipotesi», dice Rigamonti specifi-cando con calma ogni singola pa-rola.La prova del nove è sul bilancio(che approda alla discussione del

consiglio comunale nella sedutadi venerdì 27 ndr): «Non faremomancare il nostro appoggio su untema così delicato. Andremo allavotazione in maniera compatta.Intanto perché crediamo in quel-lo che è stato fatto fino ad ora epoi perché non ci sono stati maigrossi problemi nella valutazionedi quello che è l’impiego delle ri-sorse di cui dispone Villa Fiorita».La voce che riguarda il futuro siconcentra sul candidato sindaco esul programma da presentare aglielettori. Lavori in corso. Così sipotrebbe riassumere la posizionedella forza di sinistra. Ma lavorigià in avanzata fase di discussionebisogna specificare. Di sicuro c’è

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che Rifondazione correrà con unproprio candidato, senza alleati.È già di per sé questa è una sceltanetta, che rompe con il passato. Eche indica una certa volontà diautonomia. «In queste settimanestiamo stendendo il programmada presentare ai nostri elettori –specifica il segretario cittadino –.Ancora qualche giorno e potre-mo presentarlo». In maniera pa-rallela avanza la discussione sulnome da portare davanti ai citta-dini. Un uomo forte e giovane?Dalla sede del partito le bocchesono cucite. Per ora sembra az-zardato fare qualunque previsio-ne al riguardo.

Gabriele Cereda

ben 4 milioni di euro per l'opera-zione. Entro Natale però era arri-vata una proposta unitaria dei pro-prietari che sembrava far ben spe-rare. Ora la nuova doccia fredda: idisegni consegnati in Municipionon hanno tenuto conto delle ri-chieste vincolanti del Comune perammorbidire l'impatto delle nuo-ve costruzioni.«Il piano – conferma il sindacoCarlo Cifronti - non ha riscosso ilconsenso dell’amministrazioneanche perché, oltre a motivazionitecnico-giuridiche, non rispettavale indicazioni a suo tempo concor-date. In particolare non tenevaconto dell’esigenza di creare unparco come servizio di tutto ilquartiere e non come sola perti-nenza dei costruendi edifici abita-tivi. In secondo luogo il Piano nonteneva conto a sufficienza del con-tenimento delle altezze nelle vici-nanze della zona già urbanizzata».«L’amministrazione – prosegue ilvicesindaco e assessore all'Urbani-stica Raffaele Corbetta - ha resisti-to alla tentazione di forzare i tempiper abbattere ad ogni costo l’edifi-cio fatiscente, come scoop eletto-rale preferendo perseguire confermezza la soluzione miglioreper la città, ancorché più lunga».

Paolo Rappellino

Carlo Cifronti Raffaele Corbetta

«Fino allafine saremodalla partedella Giuntaguidata daCifronti.Voteremoil bilancioin modo compatto»

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[cronaca]5 21 febbraio 09

VOLONTARIATO

Domenica davanti alle chieseil cioccolato per le cure palliativeDomenica 22 febbraio, davanti alle chiese cittadine, i vo-lontari di “Vivere aiutando a vivere” ritorneranno comeogni anno con la vendita della "foglia di cioccolato" a so-stegno delle cure palliative dell'ospedale di Vimercate.Sarà inoltre possibile avere informazioni sull'assisten-za (gratuita) ai malati terminali, sull'attività dell'asso-ciazione e sulla possibilità di fare del volontariato.Volontario non è solo chi sta accanto al malato, ma an-che chi sceglie di fare informazione divulgativa o chi ri-cama, cuce, dipinge manufatti il cui ricavato sarà devo-luto a favore della terapia del dolore. I volontari dell’as-sociazione esprimono «un grazie anticipato a tutti colo-ro che porteranno nelle loro case la tavola di cioccolatoche rappresenta una foglia, che ci ricorda che siamotutti foglie sul grande albero della vita». M.B.

CRONACA/1

Scritte ingiuriose sui muriIndividuato il presunto autore

È stato individuato il presunto autore delle scritte ingiu-riose che nelle scorse settimane avevano imbrattato imuri della biblioteca civica e della casa del popolo. L’uo-mo è stato riconosciuto dopo che nei giorni scorsi avevaripetuto il gesto tornando a colpire la biblioteca e altripunti della città. Si tratta di una persona con disturbimentali, già nota ai sanitari, per la quale si è reso neces-sario il ricorso a cure urgenti dopo l’avvenuta denuncia.

CRONACA/2

«Aspetti signora, salgo anch’io»e la borseggia nell’ascensoreStava attendendo di salire al proprio appartamento, alterzo piano della palazzina Fontana, nel complesso re-sidenziale Edilnord, la donna 82enne che lo scorso sa-bato mattina si è vista avvicinare da un uomo “tarchiato,alto un metro e settanta, con un piercing al labbro” chesi è infilato nella cabina dell’ascensore, con la scusa diandare al settimo piano. Una volta all'interno, senza di-re una parola, ha strattonato la borsa della donna, inti-mando di consegnare tutto. Arraffato poi il magro botti-no (circa 50 euro in contanti e qualche effetto personale)si è dileguato. L'anziana, rimasta sotto shock, è statasoccorsa da parenti e vicini di casa, che hanno allertato icarabinieri di Brugherio e Monza. Nonostante però ildettagliato identikit fornito dalla donna, il malvivente èriuscito a far perdere le proprie tracce.

L e alleanze del centrosini-stra? Sono ancora tutte davedere e nulla pare sconta-to. È questo il segnale che

emerge da un comunicato diffusonei giorni scorsi dal candidato sin-daco del Pd Angelo Chirico. Neigiorni di tempesta per il partito alivello nazionale, l'aspirante primocittadino sembra avvertire attualialleati ed elettori che la prossimaedizione del centrosinistra nonsarà costruita a fotocopia.«Sulla stampa locale – dichiaraChirico - leggo di vecchi e nuoviscenari in vista delle prossime ele-zioni amministrative nella nostracittà. Leggo anche di cantieriaperti per la creazione di liste persostenere, in accordo con il Parti-to democratico e da subito, la miacandidatura a sindaco. Ringraziotutti coloro che esprimono, anchein questo modo, il loro apprezza-mento sincero per me e per la miascelta di impegno per la mia città.Tuttavia questo non è ancora iltempo della definizione delle al-leanze».Un messaggio che sembra indi-

rizzato in modo particolare a Ful-vio Bella, il capogruppo di Sini-stra democratica (la componentedei Ds che ha contestato la nasci-ta del Pd), il quale in un'intervistaa Noi Brugherio aveva parlatodella costruzione di una lista di si-nistra a sostegno di Chirico, fer-mo restando che gli accordi si sa-rebbero stretti sui programmi enon solo sui nomi. Ma forse unmessaggio è anche per il vicesin-daco Raffaele Corbetta, che in unarticolo sul settimanale “Il cittadi-no” aveva lasciato trasparire l'ipo-tesi di una propria lista.«Il partito democratico – spiega

ora Chirico - ha chiarito di essereconsapevole che per vincere lacompetizione elettorale è neces-saria una forte alleanza di centro-sinistra, tuttavia è stato dettochiaramente che per questo moti-vo ricercherà alleati leali e rappre-sentativi, coerenti con il suo pro-getto politico. La condivisionepiena e leale delle linee program-matiche e di quanto verrà concor-dato è criterio guida per stabilirealleanze». E aggiunge: «Ho sceltodi affrontare la prossima compe-tizione elettorale non solo pervincere le elezioni, ma per averepoi la possibilità concreta di go-vernare la mia città, farla cresceree rilanciarla. Ribadisco quindi chele alleanze non sono la prima cosadi cui parlare, ma occorre sceglie-re i punti qualificanti del pro-gramma, gli obiettivi che voglia-mo raggiungere. E per farlo vo-glio partire dall’ascolto dei citta-dini: ho richiamato subito e inmodo chiaro che ora, per me, siapre una fase di ascolto della cittàin tutta la sua complessa ricchez-za e problematicità. E indicherò a

breve le diverse iniziative che in-tendo porre in atto per questa fa-se di ascolto».«Nessun automatismo – conclu-de Chirico - potrà dunque limitar-mi in questa tensione. Ognuno la-vori ai propri progetti». Come adire: quando (e se) ci sarà un sog-getto unito di sinistra si potrà par-lare: ora è presto.

Paolo Rappellino

«Ancora presto per le alleanze»Chirico gela gli aspiranti sostenitori

Il candidato sindaco Pd invita a lavorare prima ai programmi

Registrazione presso il Tribunale di Monza n° 1698 del 15 dicembre 2003

Direttore responsabile:Nino CiravegnaPer contattarci:via Italia 68, Brugheriotel. 039 28.74.856fax 039 88.21.21info@noibrugherio.it

Redazione:Paolo Rappellino,Roberto Gallon,Davide Grimoldi,Paola Galbiati,Luca Varisco,Filippo Magni,Mariella Bernio,

Alessia Pignoli,Anna Lisa Fumagalli,Francesca Lozito,Gabriele Cereda,Marco Sangalli.

Editore:associazione culturaleKairósvia Italia 68, Brugheriotel. 039 28.74.856fax 039 88.21.21info@noibrugherio.it

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INCONTRO

La candidatura di Angelo Chirico sarà ufficialmentepresentata ai brugheresi sabato 28 febbraio nella sa-la del consiglio comunale alle ore 15,30. Con l’occa-sione il Partito democratico presenterà anche i propricandidati per i due collegi brugheresi d’elezione deinuovi consiglieri provinciali.I democratici annunceranno infinele iniziative di in-contro e ascolto degli elettori.

“Foibe ed esodo istriano-dalmata”: è il titolo della serataculturale che si è tenuta in municipio martedì scorso percelebrare il “Giorno del ricordo”. È intervenuto il professor IvanCastellani, del liceo classico Zucchi (nella foto accanto con ilsindaco). Foto di Raffaele Centonze.

Le foibe spiegate dal professor Castellani

«Servonoalleati leali:non basta vincere, poi bisognariuscirea governare»

Il centrodestra ancora senza candidatoMa Carcano avverte la Lega: «Decida»Il forzista lascia intendere che è il carroccio a non dare il via libera su RonchiIl tempo passa e il centrodestranon scioglie le riserve sul candida-to sindaco.E il via libera non appa-re dietro l’angolo.Se fino ad oggi lamelina si poteva interpretare comeuna strategia per logorare l’avver-sario Angelo Chirico, con l’ap-prossimarsi del mese di marzo lasituazione assomiglia sempre piùad un imbarazzante ritardo.«Il tempo stringe - ammette ilcoordinatore di Forza Italia Mat-teo Carcano - ma non è il Pdl atemporeggiare. Stiamo solo aspet-tando che la Lega ci faccia saperese il candidato ufficiale è Maurizio

Ronchi. A questo punto però li in-vitiamo a fare in fretta. Non siamodisposti ad attendere oltre.Noi ab-biamo due candidati alternativi».L’azzurro insomma non si disco-sta dalla linea tenuta da mesi: al Pdlva bene un aspirante sindaco dellaLega, ma non basta l’autocandida-tura di Ronchi. Una formula ripe-tuta come un matra, che sembrafar intendere che in casa carroccio(soprattutto al livello provinciale)ci sia ancora qualcosa da precisare.«L’altro venerdì - aggiunge Carca-no - io, Corno e Ronchi ci siamoincontrati, ma abbiamo parlato di

altre cose. Non è vero come han-no scritto alcuni giornali che la suacandidatura ne sarebbe uscitarafforzata». Diverse voci “dissi-denti”del centrodestra però parla-no anche di lacerazioni interne allostesso Pdl, per nulla coeso nel vialibera a Ronchi e con alcune perso-nalità che vorrebbero tentare ilcolpaccio.Ronchi da parte sua risponde laco-nico: «Non parlerò più fino all’8marzo. Quel giorno ho convocatoun comizio in piazza e scopriremose Brugherio si prepara a un nuo-vo medioevo o al rinascimento».

PD, IL 28 FEBBRAIO PRESENTAZIONE UFFICIALE

6[istruzione]

21 febbraio 09

La fine del mandato ammi-nistrativo per l’assessore al-l’Istruzione Marco Troianocoincide con l’anno di mag-

gior fermento nel mondo dellascuola dell’ultimo decennio. Leriforme del ministro Maria StellaGelmini sono appena all’inizio del-la loro attuazione e regna ancoraun clima di incertezza.Con lui pro-seguiamo il nostro giro di intervi-ste con gli assessori uscenti.

Assessore, in queste settimanesono aperte le iscrizioni alleclassi prime e i genitori recla-mano a gran voce qualcheinformazione in più dai diri-genti scolastici e dal Comune.Cosa risponde loro?Sembra di capire che l’offerta intermini di ore non sarà diversa daquella attuale, ma non è chiarocosa “conterranno” quelle ore.L’incertezza è un problema an-che per noi. Come Comune ab-biamo due appalti da rinnovare:quello della mensa scolastica equello del trasporto con lo scuo-labus, ma non sappiamo che ser-vizio dovremo garantire. Nonsappiamo quanti bambini si fer-meranno a scuola anche il pome-riggio e quanti avranno lezionisolo al mattino.

Per il cittadino il Comune è l’i-stituzione più vicina. È natura-le che si rivolga a voi per avererisposte...

Sì, ma davvero, anche dal Provve-ditorato non siamo in grado di sa-pere altro. Lo stesso era già succes-so con la Dote scuola della Regio-ne, che deve essere richiesta negliuffici comunali.L’anno scorso nel-la fase di erogazione dei buoni ab-biamo scoperto da un genitore chei buoni potevano essere spesi an-che per refezione e trasporto scola-stico: la Regione non ci aveva avvi-sato. E quest’anno non è molto di-verso: il 5 febbraio i dipendenti so-no stati convocati per il corso for-mativo sulla dote scuola e il servi-zio di raccolta domande dovevapartire il 10.

I Comuni hanno degli obblighidi spesa rispetto al mondo dellascuola: la costruzione e la ma-nutenzione degli edifici, lamensa, il trasporto per i ragazzi

che abitano lontano, l’assisten-za agli studenti diversamenteabili e il pagamento dei libri alleprimarie. La manutenzioneporta via una bella fetta di tuttoquesto: l’opposizione quindi viha chiesto di provare a rispar-miare un po’, per esempio sullebollette...Potrà rispondere meglio l’assesso-re ai Lavori pubblici Silvia Bolgia,però voglio ricordare che noi ab-biamo tutte le scuole quasi a regi-me con le certificazioni. Un’ope-razione che ha chiesto molte risor-se. Il risultato però è che le nostrescuole sono sicure. Possiamo ri-sparmiare sulle bollette: ed è quel-lo che stiamo facendo con i pan-nelli solari e con la revisione di tut-ti i contratti telefonici. Ne stipule-remo uno unico per tutti gli istituti,con annessa la connessione a in-

ternet. Tra l’altro questo non sa-rebbe nemmeno un compito delComune, però otteniamo un ser-vizio in più per gli studenti.

La città ha ben 12 sedi scolasti-che: non si potrebbe razionaliz-zare accorpandone alcune?I numeri in realtà ci dicono che an-drebbero incrementati gli spazi.Abbiamo già in progetto l’ingran-dimento della primaria Manzoni esi parla di una nuova scuola medianel quartiere Ovest. È però anchevero che stiamo ragionando su al-cune strutture: per esempio laLeonardo è una di quelle che pre-senta più problemi manutentivi acausa del mondo con cui è statacostruita. Faremmo prima a rifarlada capo, ma servono risorse note-voli. Un accorpamento è stato fat-to riunendo la scuola dell’infanziaCollodi nel nuovo edificio di viaDante.

Proprio l’accorpamento dellaCollodi non è piaciuto agli abi-tanti dell’Edilnord, che hannoperso la scuola materna sottocasa...Le insegnanti in realtà sono moltocontente: spiegano che in un’unicae moderna sede si lavora moltomeglio. In più abbiamo guadagna-to spazio per nuove classi (una se-zione in più e la sezione primavera)che hanno incrementato il servi-zio, accogliendo i figli di altre 50 fa-miglie.

Marco Antonio Troiano è assesso-re all’Istruzione e alle Politichegiovanili dal 2007, quando nel rim-pasto di metà mandato ha assuntole deleghe che precedentementeerano del vicesindaco RaffaeleCorbetta. Nato a Monza nel 1974, ècelibe e lavora come impiegato al-la Regione Lombardia.Già impe-gnato nel volontariato cattolico, èentrato in politica nel 2004, quandovenne eletto consigliere comunalecon la Margherita.

CHI È L’ASSESSORE MARCO TROIANO

pagine a cura di

PaoloRappellino

L’assessore Troiano scommette sul lavoro in rete con il “Patto educativo”.

Scuola. Alla prova la via br

tteell..003399//8888..3322..2288

Nota beneA tutti gli allievi,

il professorefarà da tutor,

correggendo i compiti,colmando le lacune

e insegnandoa studiare

PPrrooffeessssoorree iimmppaarrttiissccee

rriippeettiizziioonnii

MATEMATICA, FISICA,CHIMICA, INGLESE

A Brugherio ci sono tre istituticomprensivi(dalla maternaalle medie) e due scuolematerne parificate.Inoltre è presente il centro di formazioneprofessionaleClerici

All’iniziodell’annoscolastico2008/09 erano iscrittialle scuolecittadine 3.063 alunni.Il plesso con il maggiornumero distudenti è la primaria Don Camagni con 382 iscritti

[istruzione]7 21 febbraio 09

Si farà ancora la sezione Prima-vera, cioè la classe di maternacon i bambini di 2 anni,usciti inanticipo dal nido?Siamo molto contenti dell’espe-rienza. Grazie all’impegno di tuttisiamo riusciti ad ottenere anche aBrugherio questa sperimentazioneche è un fiore all’occhiello di questaamministrazione e dell’istituto donCamagni. L’ntenzione è di andareavanti e le iscrizioni stanno arrivan-do in un buon numero. È chiaroche tutto dipenderà dalla riconfer-ma dei fondi statali. Oggi il Gover-no mette 30mila euro, il Comune25mila, il resto sono le rette dellefamiglie. La Finanziaria però nonsembra riservare sorprese negati-ve. Sarò più tranquillo quando ve-drò i soldi.

L’appalto mensa è in scadenza.Il servizio ha presentato diversedifficoltà, lamentate sia dall’u-tenza che dall’opposizione...I problemi non si possono negare.La qualità percepita dalle famiglie sipuò senpre discutere: alcuni sonosoddisfatti, altri molto meno.Ci so-no stati problemi pratici e episodi didisservizio, che il Comune non hamandato di sanzionare all’appalta-tore.Problemi sono stati rilevati an-che con il sistema di pagamento.

In che senso?Capita che chi ha pagato sia chia-mato a dimostrare di essere in re-gola: questo ovviamente scoccia

alle famiglie. Devo dire che non ètutta colpa della Serist:anche quan-do era il Comune a gestire il servi-zio si erano verificate difficoltà nel-l’allineamento dei dati. Stiamo va-lutando nel preparare il nuovo ap-palto come migliorare. Il servizio èmolto delicato ed è giusto che le fa-miglie pretendano la massima effi-cienza.Sulla dieta dei nostri ragazzinon si scherza. Un problema è an-che quello degli scarti: avanza trop-po cibo.

L’appalto del trasporto conscuolabus costa tantissimo:ogni anno il Comune spende220.000 euro, e ne coprite solo22.000 con le rette.È vero, è un servizio costosissimo.L’appalto era scaduto l’anno scor-so, abbiamo fatto una nuova garache provava a risparmiare un po’

ed è andata deserta. Siamo stati co-stretti a prorogare per un anno.Delresto non possiamo chiedere disborsare più di così alle famiglie.Occorrerà un forte ripensamento:ci sono comuni vicini che non fan-no per nulla il servizio, ma hannoscuole più diffuse del territorio.Noi oggi andiamo a predenderetutti i ragazzi sotto casa: potrem-mo razionalizzare individuando al-cune fermate in punti fissi e cam-biando il tipo di mezzi usati.

Abbiamo parlato dei servizi ob-bligatori. Oltre questi il Comu-ne investe parecchi soldi perprogetti formativi aggiuntivi:orientamento, musica, teatro,sport, benessere formativo...Tutte iniziative riconosciute diottima qualità. Però difficil-mente “misurabili” in modooggettivo. Come verificate chegli “appaltatori” ottengano ef-fettivi risultati?Il Comune non si limita a staccarel’assegno. Noi scegliamo di asseresoggetti dell’educazione. Per la ve-rifica ci sono diverse commissioniinteristituzionali. Però il controllolo stiamo aumentando: sabatoscorso ho incontrato i dirigenti sco-lastici e abbiamo messo a tema lacreazione di un nucleo di valutazio-ne territoriale. Insomma un proto-collo “scientifico”. Siamo tutti di-sponibili a metterci in gioco, scuolee comune, ciascuno per le proprieresponsabilità. A Brugherio si può

Sopra, unlaboratorioper gli alunnidurante unagita scolatica

Problemi con gli appalti di mensa e scuolabus. In ritardo le superiori

ugherese dell’educazione dire che non ci sono tre istituti, maun sistema scolastico territoriale,che lavora insieme. È il punto diforza di Brugherio, grazie ad un la-voro che prosegue da anni e chemigliorerà con il “Patto educativoterritoriale”: famiglie, scuole, so-cietà sportive, oratori... chiunqueincrocia un minore sarà responsa-bile insieme della sua educazione.

Infine parliamo della nuovascuola superiore. In agenda miero segnato che a febbraio sa-rebbe partito il cantiere. Oggisono passato in via Rodari enon ho visto niente. Cosa è suc-cesso?Le ultime notizie della Provinciadicono che si parte tra aprile e mag-gio. Siamo nei tempi richiesti dal-l’appalto: più in fretta non si puòfare. Dopo l’assegnazione dell’ap-palto devono passare 60 giorni pereventuali ricorsi.

Quindi la scuola non aprirà perl’anno scolastico 2011-12?Voglio che tutto sia pronto in dueanni, come prevedono le tabelle dimarcia: settembre 2011 in classe.Rimane aperta la questione dell’in-dirizzo di studio: ci sarà l’orienta-mento di liceo pedagogico (inizial-mente come succursale di un isti-tuto di Monza), bisognerà vederecosa resterà dell’istituto tecnico,perché il ministro Gelmini ha incantiere la riforma delle superiori.È un cantiere nel cantiere.

Circa il 15%del bilancioannuale del Comunevieneassorbito da spese per la scuola.

Quest’annosono statistanziati3.261.000euroUn milioneper le bollette

8[cultura]

21 febbraio 09

Fiabe e canti dei ghiacci in mostraSabato arriva il maestro JunakovicLa Biblioteca civica di via

Italia ospiterà anche que-st’anno la 26° edizionedella mostra dedicata all’il-

lustrazione per l’infanzia “Le im-magini della fantasia - sezione al-lievi”. Il tema proposto per il2009 sono le fiabe artiche.Si tratta della ormai famosa rasse-gna internazionale realizzata aSàrmede, in provincia di Treviso,attraverso la quale viene data visi-

Torna in biblioteca l’arte di Sarmede sulle illustrazioni per l’infanzia

bilità ai linguaggi dell'illustrazio-ne, cercando di cogliere l'esem-plarità del percorso creativo diogni autore nel contesto mondia-le. Con le affascinanti immaginidegli illustratori internazionali,verrà proposta la straordinariatradizione fiabesca dei popoli ar-tici che richiama l'attenzione sul

profondo legame che unisce uo-mo e ambiente.La mostra è suddivisa in due sedi:quella maggiore sarà esposta nelpalazzo dell’Arengario di Monzae quella degli allievi della scuola diSàrmede nella nostra Biblioteca.Sabato 28 febbraio dunque ci saràl’apertura della mostra con l’in-troduzione di Svjetlan Junakovic,pittore, grafico e scultore di gran-de talento che ha ricevuto diversiriconoscimenti e insegna illustra-zione all'accademia di belle arti diZagabria e alla scuola internazio-nale di Sàrmede. Inoltre duranteil periodo in cui la mostra rimarràaperta, verranno organizzati la-boratori e attività creative perbambini a seconda della fascia dietà (vedi tabella qui a fianco).Tutte le attività si svolgeranno aPalazzo Ghirlanda Silva e la pre-notazione è obbligatoria:039.2893.403-410-415. La mostrasarà aperta dal 28 febbraio al 22marzo e si potrà visitare dal mar-tedì al venerdì dalle 16 alle 19, il sa-bato dalle 9 alle 12,30 e dalle 14 alle18, la domenica dalle 15 alle 19.È possibile prenotare una visitaper gruppi scolastici e non, darealizzarsi tra le ore 9 e le ore 16nei giorni di apertura della mo-stra, telefonando al numero039/2893415.

Anna Lisa Fumagalli

Domenica 1° marzoLo spettacolo teatrale SiSale, a cura di ScarlattineTeatro è rivolto ai bambini degli asili nido e dellescuole materne, in due distinti orari pomeridiani:ore 15 per bimbi dai 4 ai 6 anni; ore 17 per bimbi di 2-3 anni.Mercoledì 4 marzoore 20,30 “Nutrire l'immaginario: il contributo dell'il-lustrazione per l'infanzia”. Incontro con Octavia Mo-naco. Per adultiSabato 7 marzo Ore 10 e ore 11,15 - Ti racconto la Mostra.Visita gui-data - A cura di Fabio Facchinetti e Atelier dei lettori.Per tuttiOre 15,30 - Scuola di illustrazione - con gli allievi del-la scuola di Sarmede - Speciale monotipia. Per tuttiDomenica 8 marzo ore 16 “Una magica casa a quattro zampe”Sabato 14 marzo Come sabato 7. Laboratorio delle 15,30 sul collage &acrilicoDomenica 15 marzoOre 16 - “Piume e neve. Letture animate” a cura diCinzia Ceruti de La Baracca di Monza – Per bambinidai 6 agli 11 anniSabato 21 marzoCome sabato 7 e sabato 14. Laboratorio delle 15,30sulla tecnica mista. Domenica 22 marzoOre 16 - “Mostra in vista, aguzza la vista!”Giochi con i libri a cura di Giuseppe China. Per bam-bini dai 6 agli 11 anniPer approfondire l’attività della scuola di Sarmede:www.sarmedemostra.it

GLI EVENTI COLLATERALI

VOLONTARIATO / 1

I donatori di sangue in assembleaper rinnovare le cariche socialiL’Avis prepara il rinnovamento. Oggi, sabato 21 febbraioalle ore 15 presso la palazzina del Volontariato in viaOberdan, 83 si riunisce l’assemblea annuale di tutti i so-ci donatori. Al termine dell’assemblea inizieranno le vo-tazioni per il rinnovo del Consiglio. Le votazioni prose-guiranno anche nei giorni 24 e 25, dalle 20,30 alle 21,30 eil 28 febbraio dalle 15 alle 16,30.

VOLONTARIATO / 2

Assemblea Aido domenica 22con la relazione del presidenteIl gruppo comunale Aido di Brugherio terrà la sua as-semblea annuale domenica 22 febbraio ore 10 pressola sala conferenze della palazzina del Volontariato, invia Oberdan 83. Presenterà la relazione morale Gio-vanni Chirico, presidente del gruppo comunale Aido diBrugherio, interverrà l’assessore Bertilla Cassaghi eporterà il saluto Lucio D’Atri.

QUARTIERI

La consulta Sudavanza unapropostaper l’utilizzodell’ex SportingLa consulta Sud parte-cipa al bando di idee lan-ciato dal Comune per lagestione dell'ex Spor-ting club dell'Edilnord. E lo fa con un documento che inrealtà è in primo luogo una netta presa di distanza dalconcorso di idee stesso.«La consulta – si legge nel documento presentato aVilla Fiorita - intende ribadire il proprio disappunto inordine alla decisione di indire un bando d’idee. Taleprocedura, oltre a procrastinare ulteriormente unadecisione importante, lascia presupporre la mancan-za di una visione globale sulle necessità del quartiere.A maggior ragione si sottolinea questo disagio, consi-derando l’elevato numero di interventi urbanistici inprogramma nel quartiere Sud: questi interventi an-drebbero inseriti in un progetto d’insieme che non puòcertamente conciliarsi con decisioni assunte median-te bandi d’idee».Il parlamentino di quartiere Sud non rinuncia però an-che ad entrare nel merito e ribadisce la propria propo-sta di utilizzo, già resa nota in passato dal presidenteRoberto Assi. La consulta suggerisce la creazione nel-la palazzina (che sarà ristrutturata con un costo mas-simo di 350.000 euro) di sale per la lettura e lo studiocon decentramento del servizio bibliotecario, un’eme-roteca (sala per la lettura dei giornali ndr) e modernetecnologie per un economico accesso a servizi inter-net. Si suggerisce di separare dette sale con portescorrevoli o pieghevoli per essere trasformate in unagrande sala capace di accogliere circa 200 personeper conferenze, proiezioni, riunioni varie». Infine laconsulta raccomanda che l'attività scelta non creinuovo traffico automobilistico nella zona, «già conge-stionato».Intanto il concorso di idee volge al termine: le propostesi possono presentare in Comune fino a venerdì 27febbraio.

Il volo in mongolfiera raccontato con l’arteLa Lampada di Aladino, in colla-borazione con un gruppo di com-mercianti e con il patrocinio del-l’assessorato al Turismo del Co-mune di Brugherio, per unirsi allecelebrazioni (dal 13 al 15 marzo)del 225° anniversario del primovolo italiano in mongolfiera conuomini a bordo, promuove unconcorso artistico sul tema, apertoa tutti i concittadini.Si può partecipare al concorso intre modi: realizzando disegni rap-presentativi del volo in mongolfie-ra, costruendo (per i più dotati di

manualità) piccoli modelli nei ma-teriali preferiti, componendo versie poesie ad essa ispirati.Una commissione, presiedutadall’assessore Raffaele Corbetta,identificherà i migliori lavori, gliautori dei quali saranno premiaticon targhe e medaglie comme-morative.È possibile consegnare le operepresso la sede de La Lampada diAladino e nei seguenti punti vendi-ta, che dai prossimi giorni espor-ranno una locandina dedicata:Bul-li e Pupe via Italia, 37; Four Sea-

sons via Italia, 62; Cartoboutiquevia Italia, 80; Diade Merceria viaItalia, 86; Menù alla carta via TreRe, 17; Blanc MariClò via S. Clotil-de, 21; Bicidea via Sauro, 12; Sartitende via Caiani, 14; erboristeriaDomenici via S. Maurizio 163;Poesie piazza Battisti, 2;L’isola chenon c’è piazza Battisti, 12; StrikeWear via Tre Re, 66; Rose e Fiorivia Adda, 70 Monza. Aderisconoall’iniziativa anche Sartoria Ga-briella, Bar Gramsci, Nuova Im-magine Parrucchiera, Foto OtticaPedrazzini,Marco Parrucchiere.

La De Filippo si presenta con un video in ingleseSCUOLA

Content and language integrated learning o meglio Clil. È il pro-getto nell'ambito di quello più ampio di educazione all'Europa,che la scuola media De Filippo dell'istituto comprensivo NazarioSauro porta avanti per il terzo anno consecutivo. «Si coniuga lostudio della lingua inglese integrandola con le altre materie»spiega Giulia Angarano una delle tre insegnanti di inglese pro-motrici del progetto lanciato tre anni fa, le altre sono le professo-resse Luisa Colombo e Dina Di Francisca. «Quest'anno il Clil coinvolge anche i docenti di arte, matematica,tecnologia e geografia – continua Angarano -, naturalmente leore dedicate al progetto variano da classe a classe, ad esempiole prime e le seconde fanno quattro ore di compresenza, mentrele terze ne dedicano sei. Vorrei anche sottolineare che sono ore acosto zero per la scuola. In pratica si recuperano tutti i cinqueminuti di ogni ora (le ore scolastiche sono di 55 minuti, ndr), chein un anno diventano 54 ore».Gli studenti passano inizialmente da un primo momento di os-servazione, per poi volgersi all'apprendimento dei vocaboli e ter-mini inglesi utili per lo studio della materia in questione. «Peresempio con matematica si osservano prima le forme, come delresto per arte, e poi si passa al vocabolario – spiega Angarano -,una buona interazione c'è stata con la geografia grazie alla pre-senza di argomenti attuali come le elezioni politiche americane o

gli incendi in Australia da sfruttare in vista della preparazionedegli esami. Sono infatti i ragazzi e le ragazze di terza che rispon-dono molto bene al progetto. Probabilmente sono più motivatiper l'avvicinarsi degli esami di fine anno, ma c'è anche l'aspettoimportante che fa vedere agli studenti un'applicazione più reali-stica e pratica della lingua inglese».Il Clil è un progetto che funziona ed è «una sperimentazione chesi allarga sempre di più anche alle scuole superiori. Stavamopensando di estenderlo anche alla lingua spagnola, la lingua piùscelta dagli studenti della scuola dopo l'inglese». Sicuramente l'uso trasversale della lingua inglese ha portatoanche alla realizzazione del video di presentazione della scuolain inglese: «Il video è all'interno di un'iniziativa del primo quadri-mestre – continua ancora Angarano -, a settembre avevo infattiproposto di fare un filmato che presentasse la scuola. Ai ragazziè piaciuto moltissimo e io mi sono limitata a dare dei consigli. Insostanza loro hanno fatto tutto a partire dalle riprese, montag-gio, colonna sonora e dialoghi». Gli unici che hanno visto il lavorosono stati i genitori e i ragazzi che sono andati alla presentazionedella scuola in vista delle iscrizioni che si chiudono a fine mese.Chissà se verrà messo sul sito della scuola De Filippo, www.re-tecivica.mi.it/icsauro.

Alessia Pignoli

9 21 febbraio 09

Aiutare chi si trova in diffi-coltà senza chiedere incambio nulla. Scritta cosìsembra una frase fatta, ma

può diventare qualcosa di moltoconcreto raccontando la storia de“Il Giunco”. Una realtà che qui aBrugherio è molto conosciuta perun'attività ventennale, che vuol di-re il prendersi cura di tanti ragazziche hanno bisogno di un sostegnonello studio.Abbiamo incontrato Anna Rossi eRaffaella Sessa, le due vicepresi-denti, per fare il punto sulle attivitàdi ieri e di oggi e sulle prospettivefuture.“All'inizio – racconta Anna – l'e-sperienza del Giunco nasce da duerealtà: il gruppo affidi Brugherio,realtà viva negli anni '70 e la se-guente comunità alloggio. Propriodalla conclusione di quest'ultimaesperienza nasce l'idea di dar vita a'Il Giunco'”. Perché l'iniziativa dipuntare sul sostegno alla scuola?“Ci eravamo resi conto – continuaAnna – che l'ultima cosa a cui pen-savano i genitori di famiglie in di-sagio era proprio quella di seguire ifigli nelle difficoltà della scuola”.All'inizio i ragazzi erano solo 3,poipiano piano le necessità sono cre-sciute, fino ai numeri di oggi: cin-quantacinque sono le persone se-guite: 8 delle scuole primarie, 28delle secondarie, 17 delle superiorie degli istituti professionali e 2 uni-versitari. Trentacinque i volontariche operano con loro, per un teamcomplessivo di 50 persone.Raffaella ha cominciato leggendoun annuncio sul giornale: “Sonoandata in pensione molto presto –spiega – e facevo già volontariatoin un altro contesto. Ho pensatoche c'erano tanti ragazzi che pote-vano avere delle esigenze e deiproblemi per cui potevano esseresostenuti”.Entrambe queste donne dimo-strano molta energia e convinzio-ne in quello che stanno facendo,

Il Giunco, quando il volontariatoè al servizio della crescita dei giovani

ma c'è un segreto che rende davve-ro la loro esperienza e degli altrivolontari speciale: la consapevo-lezza che la miglior forma di aiutoè quella che si può dare facendo re-te con altre realtà simili e uguali.Solo così si può essere una veraforza sociale: si rafforza sé stessi esi rafforzano gli altri. “Bisogna sa-per utilizzare al meglio le propriecapacità – puntualizza Raffaella –e fermarsi dove finisce la propriacompetenza in un'economia posi-tiva delle risorse”.Il modello di volontariato propo-sto da “Il Giunco” assomigliamolto a quello delle charities ingle-si, sviluppate in Gran Bretagna inmodo molto massiccio: “Certevolte – ammettono le due signore– facciamo fatica a far passare ilconcetto che quello che facciamo

L’associazione cerca nuove persone per aiutare chi è in difficoltà nello studio

non pretende nulla in cambio. Adalcuni sembra strano”.Ogni volontario de “Il Giunco”segue un ragazzo in difficoltà nellostudio, il rapporto è diretto. Il sup-porto può avvenire a casa o a scuo-la, nel luogo in cui può essere me-glio per il giovane incontrarsi. Adesempio alle elementari, dove c'è iltempo pieno si interviene in clas-se. E quindi, ogni situazione vienesempre concordata con i docenti:possono essere infatti proprio lo-ro a fare la segnalazione per segui-re i giovani, oltre, naturalmente, aiservizi sociali.Ma com'è cambiata nel corso deglianni la tipologia di persone che sirivolge a “Il Giunco”? “Dei 55 ra-gazzi che seguiamo attualmente –riprendono le due educatrici – 33sono stranieri.Questo dato di fatto

[associazioni]ci ha spinti a ripensare il modelloeducativo con la collaborazionedella mediatrice linguistica respon-sabile del progetto intercultura delcomune di Brugherio, Emma Ma-pelli, della cooperativa 'Il Minotau-ro'”. E poi ci sono i protocolli d'in-tesa: “Con la De Pisis – proseguo-no – perché rientriamo nel proget-to che li ha portati ad ottenere ilbollino qualità”.E,ultimo arrivato:“l'accordo che verrà siglato in Co-mune il prossimo 8 marzo anchecon altre associazioni a sostegnodelle donne maltrattate.Ci occupe-remo dell'istruzione dei loro figli sece ne sarà bisogno”. Il Giunco è ingrado di fornire anche un sostegnoeconomico per comprare materia-le scolastico: “Abbiamo una con-venzione con una cartoleria – ri-prende Anna – e diamo dei buonidi acquisto che invitiamo a spende-re in maniera proficua”.E, date le sempre crescenti richie-ste – attualmente c'è anche unapiccola lista d'attesa - l'associazio-ne cerca volontari: “Maestre, lau-reate, studenti universitari, ma an-che madri che hanno voglia dispendere il proprio tempo. Non èdifficile e può dare molto sia ai gio-vani che ne trarranno beneficionella scuola, che a chi li avrà aiutati,non solo in termini di rendimento,ma anche di incontro umano”.

Francesca Lozito

Sopra: il simbolodell’associazione

A lato: Anna Rossie RaffaellaSessavicepresidentide “Il Giunco

Per contattaree dare disponibilitàper farei volontari039/870366

QUARTIERE

CENTRO

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Con l’Arci impari l’acquerelloPrima lezione il 17 marzo

TEMPO LIBERO

«Il colore nell'acquerello parla un linguag-gio universale. Ha la capacità di stimolareemozioni, trasmette vitalità e interesse,ma-nipola luce e scuri e ti aiuta a sviluppare untuo stile unico e personale». Sono queste leparole con cui Anna Tonesi, l’insegnantedel corso, descrive l’acquerello. E a marzopartirà a Brugherio proprio un corso dedi-cato a questa tecnica pittorica. Si tratta diuna proposta dell’Arci.L'acquerello – lo ri-cordiamo - è una tecnica pittorica che pre-vede l'uso di pigmenti finemente tritati emescolati con un legante, diluiti in acqua.È una tecnica popolare per la sua rapidità eper la trasportabilità facile dei materiali, chelo hanno reso la tecnica per eccellenza dichi dipinge viaggiando e all'aria aperta.Il supporto più usato per questa tecnica è lacarta che viene usata preferibilmente ad al-ta percentuale di cotone puro, in quanto lafibra lunga di questo vegetale non si modi-fica a contatto con l'acqua.La prima lezione di presentazione del cor-

so, gratuita, si terrà il prossimo martedì 17marzo presso la sede Arci Primavera,di viaCavour 1 — 1° piano, a BrugherioLe lezioni si terranno ogni martedì dalle14,30 alle 16,30 oppure dalle 20,30 alle22,30. Durata del corso: 2 cicli di 5 lezionisettimanali ciascuno. La tariffa è di euro 75per ogni ciclo di 5 lezioni (+ iscrizione Arci15 euro). Anna Tonesi vive e opera a Bru-gherio. Da sempre appassionata di pittura,nel 1990 scopre l'acquerello e se ne inna-mora. Sotto la guida di insigni acquerellistiaffina quest'arte. Partecipa alla vita artisticaprendendo parte a numerose manifesta-zioni d'arte e mostre.Per iscrizioni e informazioni sul corso diacquerello telefonare al 039.879664 o scri-vere all’indirizzo mail: atonesi@tele2.itIl corso di acquerello va ad aggiungersi aglialtri corsi di Arci Primavera, e cioè yoga(info tel 3338081784), Francese (info3355241547), Danze ottocentesche (info3384293467).

L’associazione “Il Giunco” indiceanche un concorso letterario in-ternazionale, la cui scadenza que-s’anno è fissata il 30 aprile 2009.Quattro le sezioni: poesia in linguaitaliana a tema libero, narrativa,saggistica, opere teatrali in linguaa tema libero, poesia, narrativa invernacolo a tema libero e una se-zione a tema “Nessun uomo èun’isola”: poesia, narrativa, saggi-stica, progetti o esperienze di soli-

darietà o di viaggi per la conoscen-za di altre culture.La premiazionesarà sabato 17 ottobre 2009: il pri-mo classificato vincerà un premioin denaro, ma avrà anche, per lasezione a tema la possibilità di as-segnare un premio anche adun’associazione di volontariatosociale. Informazioni ulteriori allo039.870366 easgiunco@gmail.com, sito inter-net www.ilgiunco.org

CONCORSO LETTERARIO

10[carnevale]

21 febbraio 09 [carnevale]11 21 febbraio 09

N ei capannoni si danno gliultimi colpi di pennello, lesarte sistemano l’ultimovestito, i genitori ritardata-

ri corrono a comprare stelle filantie coriandoli, le ragazze degli orato-ri inventano cori e balletti.Sono le ultime ore prima della sfi-lata di Carnevale, gli ultimi mo-menti di attesa prima che sianosvelati gli spettacolari carri, l’ulti-mo giorno di curiosità prima di co-noscere quali soggetti interprete-ranno il tema “Diamo i numeri”.Buffi simboli matematici con oc-chi, naso, bocca e orecchie? Cari-cature di famosi studiosi maniacidelle addizioni e delle sottrazioni?Matti da legare? Lotterie ad estra-zione? Davvero si potrebbe ipo-tizzare qualunque cosa, certi che leidee degli artisti dei carri saprannocomunque stupire. E non potreb-be essere altrimenti per una tradi-zione che ininterrottamente da 31anni fa divertire i bambini - manon solo loro - della città. Perchè ilCarnevale è uno dei fiori all’oc-chiello di Brugherio.Domenica, come ogni anno, sa-ranno migliaia le persone cheaffolleranno le strade: non solocittadini brugheresi, ma anche fa-miglie dai paesi limitrofi accorre-

ranno ad ammirare i carri, ma for-se, ancora di più, i cortei di bambi-ni e ragazzi travestiti a tema.All’edizione 2009 del Palio carne-valesco parteciperanno i duequartieri Centro e San Carlo, co-me lo scorso anno.È la sfilata numero 31 di una sortadi “nuovo corso” della tradizione:a Brugherio la passione per i carriè antica, ma solo nel 1980 l’allorasacerdote dell’oratorio San Giu-seppe, don Mario Longo, ha pen-sato di rilanciarla organizzandoun Palio vero e proprio, che coin-volgesse in primo luogo i ragazzi.L’idea ha rinnovato le energie dichi si impegnava per i carri, tantoche numerosi quartieri facevano agara per realizzare l’allestimentopiù spettacolare: oltre al semprepresente Centro si ricordano an-che Baraggia, Moncucco, SanCarlo, Increa, San Damiano.L’appuntamento è dunque perdomani, domenica 22, alle 14 inpiazza Roma. Lì i carri sosterannoper mezz’ora prima di recarsi, at-traverso il percorso indicato a lato,al Centro Sportivo Paolo VI di viaManin dove i ragazzi del Centro edi San Carlo si impegneranno incanti e balli per convincere la giu-ria lì riunita a decretare il vincitore.

Domenica 22 alle 14 la 31° edizione del corteo inaugurato da don Mario Longo nel 1980. Partenza da piazza Roma per i carri del Centro e di San Carlo

Trentuno anni di sogni con il palio dei quartieri

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Si accettano prenotazioni per la festa della donna

siamo apertianche

la domenica

Un coloratissimo e coinvolgente spettacoloin teatro, poi la sfilata dei bimbi in masche-ra con il gran finale in piazza Roma. E al ter-mine, frittelle per tutti.È questo il programma della grande festa diCarnevale organizzata martedì 24 alle 16 dalteatro San Giuseppe come spettacolo con-clusivo della rassegna Teatro delle Fami-

glie. Si comincia con il teatro stravagantedi Milo Scotton e Olivia Ferraris e i loroemozionanti numeri circensi. Un nuovomodo di fare circo e di concepire il teatro,che affonda le radici nel nouveau cirque,ma con un intento narrativo più marcatograzie ad una solida drammaturgia e al-l'approfondimento teatrale dei loro studi.Milo e Olivia non si accontentano della me-ra esecuzione tecnica di difficili numeriacrobatici, ma vanno alla ricerca dellacommistione totale fra i principali generidella rappresentazione dal vivo, tra teatro,circo e danza.Seguirà poi la sfilata in maschera di bambi-ni e adulti (che verranno truccati sul posto)fino in piazza Roma, per il gran finale con inumeri magici del mago Daniel e una gran-de scorpacciata di frittelle. Partecipa inol-tre il corpo musicale di San Damiano eSant’Albino. Una grande occasione per festeggiare ilCarnevale in allegria, per tutta la famiglia.

Al San Giuseppe con sfilata e frittelleTEATRO DELLE FAMIGLIE

RISTORANTEORIANI MARIA

-Aria condizionata, parcheggio interno-Nei giorni feriali pranzo con menu a prezzo fisso

IL PROGRAMMA

SABATO 21 FEBBRAIOore 21,00:

spettacolo teatrale “Capodanno con champagne”,

presso l’auditorium comunale di via San Giovanni

Bosco. Organizzato dalle associazioni caritative del-

la città. Ingresso a offerta libera.

DOMENICA 22ore 13,00:

ritrovo nei quartieri e preparazione alla partenza

ore 14,00:

ritrovo dei cortei in piazza Roma

ore 14,30:

partenza per la sfilata da piazza Roma

ore 16,30:

arrivo al Centro sportivo Paolo VI, assegnazione del

31° palio carnevalesco al vincitore ed estrazione

della sottoscrizione a premi.

la sera: festa nei 2 quartieri.

MARTEDÌ 24ore 18,30:

ritrovo presso il centro commerciale Bennet

ore 20,00:

sfilata dei carri per viale Europa, via Moro, via Dei

Mille, via Increa, via Dorderio, via Volturno, via King,

via Kennedy, via Marsala, via San Maurizio, via To-

razza, piazza Togliatti.

ore 21,00:

in piazza Togliatti sarà esposta la mostra “Sessante-

simo anniversario della Dichiarazione dei diritti

umani”, organizzata dalla Consulta Ovest. Ai pre-

senti saranno offerte frittelle e bevande calde pre-

parate dalla parrocchia San Carlo.

partenza dapiazza Romaalle 14,30

arrivoal CentrosportivoPaolo VI,via Manin, 75

arrivoal CentrosportivoPaolo VI,via Manin, 75

partenza dapiazza Romaalle 14,30

I carri di Carnevale partiranno cia-scuno dal luogo di costruzione perriunirsi in piazza Roma. Da lì, la sfi-lata attraverserà via Tre Re, via

Dante, via Filzi, via Galvani, via Sa-botino, via Sciviero, via San GiovanniBosco, via Doria, via Manin per fer-marsi al Centro sportivo Paolo VI.

A sinistra, il re sfida il drago per ottenerele grazie della fanciulla nell’edizione2004 del Carnevale.Qui sopra, cowboy e indiani in piazzaRoma 18 anni fa: era il 1991

Sotto, a sinistra, i Ghostbusters sfilano inpiazza Duomo a Milano nel 1998.Qui sotto, i Blues Brothers attraversanole strade di Brugherio con la loro musicatrascinante nel 2006.

1221 febbraio 09

AVIS Brugherio Gruppo S. Damiano

e-mail: brugherio.comunale@avis.it

13[parrocchie] 21 febbraio 09

NELLE PARROCCHIE LE VIA CRUCIS E LE PREGHIERE. TORNA LA MESSA DEGLI AUDACI

IL GRUPPO BOA: «SERATA DI SPERANZA E CARITÀ, GRAZIE AI TESTIMONI»

LE INIZIATIVE QUARESIMALISOBRIETÀ IN ATTESA DI PASQUA

nizia mercoledì con la funzionedelle “ceneri” la Quaresima nelleparrocchie brugheresi. Un

periodo che il cardinale DionigiTettamanzi, spiegano dalla diocesi,“dedicherà alle riflessioni sulla vitapropria dei figli di Dio in Gesù percoglierne le esigenze concrete che essacomporta nel vissuto quotidiano. Il

Battesimo è il più grande donodell’amore di Dio per noi e, proprio perquesto, costituisce il più grande compitoche viene affidato alla libertà umana. Ilcristiano è quindi chiamato a vivere insintonia, coerenza, fedeltà a questogrande dono ricevuto.È tutta qui la morale cristiana: unamorale battesimale”.

I

EMERGENCY: UOMINI NORMALICAPACI DI GESTI ECCEZIONALIUn pubblico di 50 persone ha par-tecipato all’incontro con Emer-gency organizzato giovedì 12 feb-braio in oratorio San Giuseppe.Tra loro i padroni di casa, gli ado-lescenti di Brugherio oltremare, ei ragazzi di terza media dell'orato-rio di San damiano, ma anche unbuon numero di cittadini interve-nuti ad ascoltare l’attività dell’as-sociazione che opera a favore del-le vittime civili delle guerre.«Siamo molto soddisfatti della se-rata - spiegano gli organizzatoriChiara Pozzebon e Matteo Meo-ni -, anche se più che un incontrosarebbe necessario un intero per-corso di formazione con i volon-tari di Emergency per conoscerebene la loro realtà e le loro azio-ni». Affinchè l’incontro rimangavivo nella mente dei ragazzi, glieducatori del Boa dedicherannoun appuntamento del gruppo ariflettere su quanto esposto daivolontari di Emergency: «Abbia-mo sentito - spiegano - così tantecose che è necessario soffermarsia pensare e riflettere».Una riflessione che in parte è giàavvenuta e che il gruppo Brughe-

rio oltremare adolescenti ha scel-to di condividere.Scrive: “Serata diversa dal solito per iragazzi non solo del Boa, le mani si fer-mano, le bocche tacciono e le orecchie siaccendono. Davanti a noi uomini nor-mali che parlano di guerra e morte maanche di pace e di speranza. Ci vengonopresentati la storia e il presente, vivo piùche mai, di Emergency e più le parolecrescono e più le nostre orecchie si riem-piono di numeri e di statistiche e più ilnostro stupore e la nostra ammirazioneper queste persone cresce.Nella platea così eterogenea si mescola-

Chiudono domenica prossima 1 marzo le iscrizioni al-la Festa della donna, divertente e attesa serata orga-nizzata da diversi anni in oratorio San Giuseppe da ungruppo di donne. Questa volta si anticipa di un giornorispetto alla data nazionale: la cena è fissata per saba-to 7 marzo, con inizio alle 19,30 al bar del San Giusep-pe per l’aperitivo. Non si sa il termine della serata, cheproseguirà con cena, giochi e sorprese.

Il costo è di 18 euro: iscrizioni entro domenica 1 marzopresso il bar dell’oratorio, dal martedì al venerdì dalle15,30 alle 19 e la domenica dalle 11 alle 12.

ORATORIO SAN GIIUSEPPE

Ultima settimana per iscriversialla cena delle donne

SAN BARTOLOMEO

Dottrina CristianaDomenica 1 - 15 marzoDomenica 5 aprilein chiesa parrocchiale, ore 15,00

Le Ceneri per adolescenti giovani e adultiMercoledì 25 febbraioore 7,00 – 8,30 – 18,00Celebrazione eucaristica con imposizione delle Ceneri

Le Ceneri per i ragazziMercoledì 25 febbraioore 17,00Celebrazione liturgica con imposizione delle Ceneri (per catecumenato, elementari, medie)

Celebrazione eucaristicaIl venerdì mattina alle 6,30 in chiesa parrocchiale: la Messa degli audaci.Al termine, colazione in Oratorio San Giuseppee possibilità di celebrare insieme le Lodi.Venerdì 6 -13 - 20 -27 marzoVenerdì 3 aprile

Sabato “in Traditione Symboli”Sabato 4 aprile, Duomo di Milano, partenza ore 19,30 dall’Oratorio Maschile

Esercizi spirituali“La realtà invece è Cristo” (Col. 2, 17)23-27 marzo, ore 15,00 e 21,00Gli incontri si terranno nella Chiesa parrocchiale di San Paolo e saranno guidati da don Gianni Calchi Novati.

AdorazioneDomenica 15 marzoDomenica 5 aprilein chiesa parrocchiale ore 15,00

Venerdì 6 - 20 marzoVenerdì 3 aprilein chiesa parrocchiale, ore 17,00

Lunedì 2 marzo (Taizè)Lunedì 9 -16 - 23 - 30 marzoLunedì 6 aprile (Taizè)in cappella Oratorio San Giuseppe, ore 21.00

Via crucisVenerdì 27 febbraioVenerdì 6-13-20-27 marzo, 3 aprilein chiesa parrocchiale, ore 15,00

Via crucis cittadinaVenerdì Santo 1 0 aprile ore 20,30

SAN CARLO

Mercoledì delle ceneri 25 febbraioore 8,30 e 20,30S.Messa e imposizione delle ceneri.

Venerdì quaresimali:- ore 8,10 Rosario con misteri dolorosi- ore 8,30 Messa con meditazione- ore 15.00 Via Crucis

(il 6 marzo e il 3 aprile sarà sostituita dall’adorazione del primo venerdì).

- ore 17.00 Via Crucis per i bambini.

Confessioni:- tutti i giorni prima e dopo

la S.Messa delle 8.30.- tutti i sabati dalle 15.00 alle 19.00

Triduo per i bambini dell’Iniziazione Cristiana:- Giovedì, venerdì e sabato santo

(programma ancora da definire).

Ritiri di Quaresima per bambini e ragazzi:- Terza elementare: domenica 1 marzo - Quarta elementare: sabato 7 marzo- Quinta elementare: domenica 15 marzo- Prima media: sabato 14 marzo- PreAdolescenti: domenica 8 marzo- Adolescenti: domenica 22 marzo

Messa feriale ore 8,30 preceduta da Lodi o Rosariogiovedì anche alle 20,30.

Primo venerdì del mese 6 marzo e 3 aprile:adorazione in cappella ore 15.00 e ore 21.00.

Tre incontri di lettura del Vangelo di Lucain cappella, nelle tre settimane di marzo.A questi incontri sono invitati anche i genitori dei bambini che frequentano il catechismo in oratorio.Si terranno in tre orari:mercoledì 11, 18, 25 marzo alle ore 15,00giovedì 12, 19, 26 marzo alle ore 21.00sabato 14, 21, 28 marzo alle ore 16,30

catechesi quaresimale dell’Arcivescovo,ogni martedì partendo dal 3 marzo, per radio Marconi alle 21.00 e su Telenova alle 20,45. Il tema di quest’anno è la morale cristiana:RICOLMI dello SPIRITO: la VITA NUOVA in CRISTO.

Penitenza- ciascuno trovi una forma di penitenza

personale per vivere la Quaresima.- astinenza dalle carni (“di magro”):

mercoledì delle ceneri e tutti i venerdì di quaresima.

- digiuno: mercoledì delle ceneri e venerdì santo.

CaritàIl frutto delle rinunce e delle penitenze quaresimali diventa carità verso il prossimo bisognoso. I soldi risparmiati e offerti saranno dati, come in Avvento, alla Caritas e alla San Vincenzo di Brugherio per creare un FONDO di SOLIDARIETÀper sostenere persone o famiglie di Brugherio in difficoltà per le spese della casa, dell’alimentazione, del vestiario.

no assieme diversi stati d’animo e pen-sieri che invogliano i nostri oratori a con-tinuare a inondarci di speranza e carità.La serata volge al termine e le doman-de sarebbero tante, ma la cosa imme-diata da dire è grazie: grazie a questepersone e grazie a Emergency, per l’en-nesimo sogno concreto d’amore nel no-stro mondo ferito”. F.M.

L’incontro conEmergencytenutoin oratorioSan Giuseppe

1421 febbraio 09

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15[parrocchie] 21 febbraio 09

tempo di scegliere la scuo-la e anche se avvalersi del-l’ora di religione.Molte fa-

miglie sono alle prese con decisio-ni che determinano la qualità edu-cativa e formativa futura dei figli.Perciò è decisivo cogliere i benefi-ci, in termini di senso della vita eanche dello studio, che offre la fre-quenza dell’insegnamento dellareligione cattolica. Un luogo didialogo, di confronto, ma anche diintegrazione per gli studenti stra-nieri. Ne parliamo con donMichele Di Tolve, responsabile delServizio Irc e della Pastorale scola-stica della diocesi di Milano.

Una scelta importante...Infatti. È importante che la fami-glia ritorni a occuparsi della scelta,soprattutto perché sia consapevo-le della ricchezza di questa discipli-na. L’Insegnamento della religio-ne cattolica (Irc) permette ai ra-gazzi un percorso culturale davve-ro utile, in quanto le altre materierispondono a domande tipo «co-me, cosa, quando, dove, quanto».Ma ci sono due domande che so-no il fondamento dello studio, diogni voglia di sapere, di vivere:perché? Per chi? L’Irc aiuta i ragaz-zi a fare questo percorso culturale.

Consente un di più di senso?Esatto. Oggi i ragazzi fanno piùfatica sulle motivazioni, sulla ricer-ca dei significati: «Che senso ha lamia vita? Davanti ai fatti brutti checapitano che futuro ho?». Un per-

SCEGLIERE L’ORA DI RELIGIONEUN’OCCASIONE PER CRESCEREDON MICHELE DI TOLVE: «NON È UN’ORA CONFESSIONALE, MA UN INSEGNAMENTO CULTURALE»

È

prosegue dalla prima pagina

Lui era lì quel giorno – come è ora qui– per dare riparo e rendere figli delPadre gli uomini da sempre affamatidi conciliazione e di tregua e allora usail segno del miracolo per indicare unaverità più grande: guarisce lo storpioper dimostrare il risanamento dell'a-nima, di tutta una vita.

A Gesù stava certamente a cuore lasalute di quell'uomo, contorto e incate-nato da una paralisi distrofica, unamalattia penosissima considerata uncastigo di peccati commessi. Ancora dipiù gli stava a cuore il perdono dei pec-cati. Giustamente i presenti si chiedo-no: ma chi può perdonare i peccati, senon Dio? Appunto. Se qualcuno è ca-pace di miracoli, è anche capace di per-donare i peccati; quel qualcuno, dun-que, ha in sé l'impronta della divinità.E giungere a questa fede è l'obiettivodel Vangelo di Marco.

Oggi, come al tempo di Gesù, avver-tiamo il bisogno di confessare i nostri

peccati? Ne sentiamo vergogna? Laconsapevolezza dei propri peccati è laprima esperienza dell'incontro conDio. Lo diceva già Sant'Agostino:"Chi confessa i suoi peccati e se ne ac-cusa, è già d'accordo con Dio. Dio con-danna i tuoi peccati, e se anche tu licondanni, ti unisci a Dio". La remis-sione dei peccati è l'opera più grandeche compie la Chiesa, su mandato diCristo. Veri profeti, come don Milanie don Mazzolari, che pure avevanoprovato la ruvidezza di un rapportogerarchico non proprio paterno, alladomanda di chi chiedeva come mainon avessero lasciato la Chiesa, ri-spondevano: non potremmo mai, ab-biamo bisogno di chi ci perdona i pec-cati. Agostino non esita a dire che"Dov'è la remissione dei peccati, là èla Chiesa". Con delicatezza Pascalimmagina il dialogo con Dio: "Se tuconoscessi i tuoi peccati, ti perderestid'animo. – Allora mi perderò d'ani-mo, Signore, se me li rivelerai. – No,tu non ti dispererai, perché tu li cono-scerai nel momento stesso in cui ti sa-ranno perdonati".

La remissionedei peccati e la Chiesa

LA PAROLA DELLA SETTIMANA

di Angelo Sceppacerca

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corso culturale non può quindichiudersi semplicemente sulle no-zioni apprese. L’Irc insieme con lealtre discipline - in una vera armo-nia di collaborazione e di interdi-sciplinarietà - permette di andare atoccare quelli che sono i nodi es-senziali della vita di un bambino,diun preadolescente o di un adole-scente, sulle motivazioni di fondodello studio. I ragazzi non voglio-no risposte banali e quando non letrovano inizia la loro crisi.

Rimane ancora aperta la que-stione dell’alternativa all’Irc...Mi sembra giusto che ci sia la possi-bilità di scelta. Sono due i proble-mi: primo, che per mancanza difondi - e le istituzioni devono deci-dersi a rispettare fino in fondo lanormativa - non è stata mai vera-mente pensata una vera alternativa.

E il secondo problema?È grave, perché è l’ora del nulla.Questo è il vero cancro della scuo-

la, perché un ragazzo così percepi-sce che sui banchi bisogna starci ilmeno possibile.

Altra questione, gli stranieri...È importante dire alle famigliestraniere che l’Irc non conduce acredere in una fede, ha un profiloculturale.Proprio i ragazzi stranieridi altre religioni facendo l’Irc pos-sono integrarsi meglio. Non èun’ora confessionale, ma un inse-gnamento con un profilo culturale.

E' costante la scelta?Secondo noi c’è una sostanzialetenuta. A volte riscontriamo attac-chi sconsiderati verso l’Irc, che avolte sfiancano molti adolescentiche si sentono disorientati.Ma chemale può fare questo tipo di atti-vità per ragazzi che vogliono capi-re, conoscere, scoprire?.

Un approccio laicista?Infatti, inviterei tutti quegli adultiche invocano una laicità che inrealtà è laicismo, invece a lavoraretutti insieme, perché il vero pro-blema è salvare i ragazzi dalla deri-va, dalla disperazione.

Per far questo è necessariaun’alta qualità degli insegnantiCerto, avere senz’altro insegnantipreparati e all’altezza del compito.La diocesi di Milano ha fatto unascelta forte di formazione integra-le degli insegnanti di religione, mala offriremo anche a tutti gli altridocenti.

La vicenda biblicarappresentatanella basilicadi Sant’ApollinareNuovo a Ravenna

1621 febbraio 09[sport]

Poteva anche andare meglio, ma per que-sta volta ci si accontenta così. Si può rias-sumere in questo modo l’esperienza delGsa ai campionati nazionali di atleticasvolti lo scorso fine settimana ad Ancona.Nel triplo Allievi Luca Monguzzi si è quali-ficato alla finale dei migliori otto con la mi-sura di 13,42 metri, concludendo poi sestocon 13,48. Sotto le attese invece la giorna-ta successiva dove Monguzzi era tra i favo-riti grazie al salto da 6,76 della scorsa set-timana che lo aveva messo in cima allegraduatorie nazionali; ad Ancona ha otte-nuto un 6,37 che non gli ha permesso diaccedere alla finale, chiudendo in undice-sima posizione.Per Marco Mauri, alla prima esperienza aiCampionati italiani, ha giocato un po’ l’e-mozione e il fatto di avere davanti degli av-versari veramente ostici (la gara è stata

vinta con un salto di 7,48 e i primi sei eranotutti superiori ai 7 metri): il suo dodicesimoposto con 6,36, (considerando che nellegraduatorie pre-gara era dato come di-ciottesimo in Italia), è migliorabile, ma nondelude tifosi e allenatori.

CAMPIONATI ITALIANI DI ATLETICA

Domenica 15 febbraio Prima categoriaAgrate - Brugherio 1-0Seconda categoriaS. Albino S. Damiano - Pessano 1-0Terza categoriaCgb - Pro Victoria 0-2

Venerdì 13 febbraioCalcio a 5 - Serie C2Cgb - Cosio Valtellino 2-3

Domenica 22 febbraio

Brugherio - Roncello ore 14,30

Juvenilia - S. Albino S. Damiano ore 15,30

Veranese - Cgb ore 14,30

Giovedì 26 febbraio

Cgb - Aurora ore 21,45

Risultati CALCIOSabato 14 febbraioSerie B1 maschileWeBank Monza - Diavoli Rosa 3-0Serie D femminileVigevano - Sanda 1-3

Venerdì 13 febbraioTerza Categoria femminileCambiaghese - Real volley 3-1

Sabato 14 febbraioCgb - Vimodrone 3-1

Sabato 21 febbraio

Diavoli Rosa - Spezia ore 21,00

Sanda - Gorle

Mercoledì 25 febbraioOfi - Real volley ore 21,15

Sabato 28 febbraioCgb - Cambiaghese ore 21,15

Risultati VOLLEYProssimo turno Prossimo turno

Domenica 15 febbraioPrima divisioneArcore - Lokomotiv 75-55Giovedì 12 febbraioSeveso - Cgb 49-61

Martedì 24 febbraio

Cgb - Lokomotiv ore 21,30

Risultati BASKET Prossimo turno

Classifiche CALCIO VOLLEYPRIMACATEGORIA (20° giornata)

Brugherio 44Brembatese 42Agrate 33Gessate 32DiPo 32Vapriese 29La Dominante 25Robur 25Villasanta 25Bernareggio 24Bellusco 23Canonica 22Trezzanese 21Vignate 20Roncello 14Bm Sporting 13

SECONDACATEGORIA (20° giornata)

Bussero 48Cologno 40Cornatese 32Mezzago 31Colnaghese 30Cavenago 30S. Albino S. Damiano 24Juvenilia 21Leo Team 20Pessano 17Fonas 16Nino Ronco 15Truccazzanese 13Melzo 12Pozzuolese 12Gerardiana 12

TERZA CATEGORIA (20° giornata)

Pro Vittoria 35Don Bosco 33Veranese 31Correzzana 30Macheriese 29Meda ‘05 28Cantalupo 27Villanova 24Varedo 23Ausonia 23Villaggio Fiori 22Sanpietrina 15Verga 15Cgb 15Speranza 15Myfer 13

CALCIO A 5SERIE C2 (16° giornata)

Real Lecco 41Cosio Valt 29Mgm2000 27Cgb 26Bellagio 26Cometa 25Dubino 25Castionetto 22Livigno 20Morbegno 20Mese 16Pontese 11Talamonese 9Aurora 7

SERIE B1MASCHILE (18° giornata)

Cantù 44Correggio 43Spezia 43Massa 41Genova 35Monza 29Biella 24Cagliari 24Segrate 23Bergamo 23Bedizzole 19Olbia 19Diavoli rosa 13Sestese 13Sant’Antioco 6

Basket, è derby in Prima divisioneIl Cgb in casa sfida la Lokomotiv

La seconda della classe contro l’ultima martedì 24 alle 21,30 al Palazzetto

Gsa: Monguzzi è 6°, Mauri 12°

Sabato 14 febbraio si è svolta la quarta tap-pa del campionato a squadre ”Champion-sat 2008 / 2009 “ al quale partecipano 11squadre divise in due gironi, uno per lescuole di Milano e l’altro per quelle dellaBrianza.Nel girone B insieme allo Sport Center Bru-gherio, si schierano: Vimercate – Pessano,Desio, Carugate, Carate.Lo Sport Center Brugherio, dopo aver persodomenica 1 febbraio in trasferta sulla terrarossa di Carate, ha ospitato sui campi delCentro Sportivo Comunale la squadra diCarugate.L’esito delle partite è stato incerto fino allafine infatti il risultato finale è stato di 2 a 2.

Gli incontri tra i ragazzi di Brugherio, alle-nati dai Maestri Marco Mauri e ManuelBoer e quelli di Carugate, accompagnatidalla maestra Claudia Sala sono stati com-battuti ed equilibrati e si sono articolati du-rante tutto il pomeriggio del Circolo ospi-tante.Domenica prossima per lo Sport Center,turno di riposo in attesa dei risultati degli al-tri incontri e della Classifica definitiva chedefinirà l’accesso al girone finale.Per Brugherio hanno gareggiato: Villa An-drea, Galli Veronica, Garofalo Andrea, AstoriMattia, Tassinari Alessandro, Anfuso Daian,Scalcon Federica, Baldin Mirko, De StalesDiego, Josu Giorgio, Tognoni Lorenzo.

TENNIS - CENTRO SPORTIVO COMUNALE

Il campionato al girone finale

Il salto di Marco Mauri

C gb basket e Lokomotivarrivano al derby di Pri-ma divisione di martedì24 in situazioni, se non

opposte, certamente molto diver-se. Ma l’appuntamento stracitta-dino, si sa, spesso non tiene contodei valori assoluti: a questi si af-fiancano la grinta e la voglia divincere.Al momento i gialloblu della Poli-sportiva del Centro Paolo VIguardano la classifica dall’alto del-la seconda posizione: il bottinoraccolto finora è di 14 punti con 7partite vinte e una sola persa su 8giocate. Per gli amanti dei numerisono a disposizione anche i puntifatti e quelli subiti: 520 contro409. È segno di una difesa attenta:è la meno battuta del campionato.

I ragazzi della Lokomotiv occu-pano invece l’ultima posizione inclassifica, con 2 punti all’attivo,frutto dell’unica vittoria ottenuta(contro Muggiò) su 9 gare gioca-te. 528 i punti segnati, 626 quelli alpassivo.Il derby d’andata, giocato il 25 no-vembre, era terminato 79-50 peril Cgb. Martedì scopriremo se lapartita di ritorno rispetterà il pro-nostico, sulla carta tutto dalla par-te del Cgb, o se a prevalere sarà ildesiderio di rivincita che anima laLokomotiv. F.M.

Cgb - Lokomotivmartedì 24 febbraio

alle ore 21,30al Centro Sportivo Paolo VI

di via Manin, 73

[spettacoli]17 21 febbraio 09

Il film Babel (disponibile al prestito nella Biblioteca civi-ca in via Italia) è la terza parte di una trilogia del registamessicano Alejandro Gonzalez Inarritu, con la sceneg-giatura di Guillermo Arriaga a sua volta regista del piùrecente The Burning Plan. Una trilogia cheparte da Amoresperros, si sviluppa con 21Grammi e si chiude appunto con Babel, tito-lo biblico, simbolo della incomunicabilitàumana, della incapacità del linguaggio di ar-rivare ad esprimere, a raccontare le solitu-dini, le gioie, le miserie dell’animo umano.Babel vuole parlare di compassione, diascolto, l’unico modo per abbattere i confinie le barriere che sono fuori, ma soprattuttodentro di noi; Inarritu dichiara personal-mente «Babel è un film molto terreno, vuoleparlare e raccontare degli esseri umani, nondei cattolici o dei musulmani; la religione polarizza,crea differenze. Così come non è un film politico, quantopiuttosto sulla politica dell’intimo, delle tante barriereche si creano all’interno dei rapporti umani e familiaripiu’ stretti, moglie-marito, padri-figli. In Anna Karenina,Tolstoj diceva che “ciò che unisce le famiglie è la feli-

cità”. Io la penso esattamente al contrario: la sofferenzaper me è empatia, l’unico elemento che realmente ci av-vicina, non a caso ci fa tanto male l’incapacità di amarele persone cui vogliamo più bene».

Babel è un gioco ad incastro artificioso ecompiaciuto che chiude appunto la trilogiasul dolore umano firmata dalla coppia Inar-ritu/Arriaga; il detonatore che innesca lareazione a catena è un colpo di fucile partitodalle mani di due ragazzini in un paese sper-duto del Marocco, un gesto immotivato cheagisce profondamente sui destini e sulle vitedi tre gruppi di persone disperse in zonegeografiche diverse e lontanissime del pia-neta, dal Messico ad una delirante e caoticaTokyo.Quattro episodi-limite di solitudine e dolore,

quattro zone geografiche in cui i protagonisti sono e sisentono profondamente stranieri, per un film che non sipuo’ perdere. Un film che ci parla del nostro tempo glo-balizzato, in cui forse paradossalmente succede di sen-tirci soli, soli, nel profondo.

Andrea Angioletti

Babel, Inarritu racconta l’incomunicabilitàLA BIBLIOTECA CONSIGLIA RUBRICA DI RECENSIONI A CURA DELLA BIBLIOTECA CIVICA

Continua la discesa “Fuo-ri Pista” del teatro SanGiuseppe, attraverso imonologhi dei grandi

attori che si susseguono sul suopalcoscenico. La quarta tappadella rassegna è con Lucilla Gia-gnoni e il suo spettacolo “A Bi-sanzio. Storia di Anna Comnenaimperatrice dei romani”, in scenamartedì 3 marzo alle 21.Per la prima volta viene rappre-sentata in teatro una storia am-bientata nell'antico impero bi-zantino che vede protagonistauna donna, la principessa AnnaComnena, che voleva diventareimperatrice dei romani.La rappresentazione propone, adistanza di quasi mille anni, unoscenario storico assai simile aquello contemporaneo.Come l'impero bizantino di allo-ra, anche l'Europa attuale si ritro-va stretta fra due mondi contrarie incredibilmente vitali. I Franchiin conflitto con i bellicosi popolidell'Oriente musulmano, oggisono interpretati dagli America-ni, che, insieme allo stato d'Israe-le, si battono contro i modernistati Islamici, proprio nei medesi-mi luoghi illustrati dalla vicenda.Al centro di essa, una donna am-biziosissima, fiera delle sue radicie della sua antica civiltà "romana"che, spinta da una forte persona-lità unita ad una spiccata sensibi-lità femminile, cercherà di cam-biare lo scenario politico dopo lamorte del padre, l'imperatoreAlessio I Comneno.Il favoloso impero bizantino vie-ne da lei svelato come un mondofantastico, fatto di intrighi di pa-lazzo, torture, colpi di stato, inva-sioni e deliri mistici. Un viaggionella storia che ci offre un perio-do sorprendentemente simile alnostro, dove a dominare la scenasono le stesse azioni, gli stessi de-sideri e soprattutto gli stessi mez-zi per realizzare i propri scopi.Se allora accadeva ai bizantini di

Nelle foto:l’attrice LucillaGiagnoni, 44 anni, ha esordito in teatro con ilLaboratorioTeatro Settimo di GabrieleVacis

sopravvivere - e noi sappiamoche furono in seguito sommersidalla marea turca - ci chiediamose oggi tocchi a noi europei subirela stessa sorte.Lucilla Giagnoni ci offre poi unostupendo ritratto di una donna fi-glia di quell'epoca ma che potreb-be vivere ai giorni nostri: affasci-nante, perfida, coraggiosa, fragilee coltissima, ma anche orgogliosae consapevole al contempo di ap-partenere ad uno splendido mon-do in agonia.La affianca il violinista ed attoreungherese Janos Hasur, a cui è af-fidato il compito di rendere con lasua musica e la sua presenza sce-nica il sapore del mondo bizanti-no.I biglietti si possono acquistarepresso il botteghino del teatro dalmercoledì al sabato, dalle 20.30alle 22, e la domenica durante gliorari di spettacolo, fino alle 22, alprezzo di 14 euro, 12 euro per glistudenti.Lo spettacolo è inoltre inclusonell’abbonamento Open Teatro.

Marco Sangalli

L'associazione Marta Nurizzo propone perla serata di martedì 10 marzo, alle ore 21,“Intra plays Intra”, una serata all’insegnadella musica e della beneficenza. Sul palco del teatro San Giuseppe ci saràl'Enrico Intra Trio, ensemble musicale for-mato dal pianoforte di Enrico Intra, il con-trabbasso di Lucio Terzano e la batteria diTony Arco. Pianista, compositore, arrangiatore e di-rettore d'orchestra, Enrico Intra è una del-

le figure più rappresentative della musicajazz europea e ha sempre cercato di trova-re un terreno comune per coniugare lamusica jazz e la musica colta. Posto unico numerato al prezzo di 16 euro.Il ricavato sarà integralmente destinato afinanziare la ricerca sui tumori polmonari. Per informazioni, prenotazioni e vendite, sipuò telefonare al numero 039.2873839 op-pure mandare un’email all'indirizzo assoc@martalive.org.

Il jazz di Enrico Intra al San GiuseppePER L’ASSOCIAZIONE MARTA NURIZZO

CINECIRCOLO

Il regista Marco Bechisalla scoperta del Mato GrossoMato Grosso do Sul(Brasile). I fazendeiros,possiedono campi dicoltivazioni che si per-dono a vista d'occhio etrascorrono le seratein compagnia dei turi-sti. Ai limiti delle loroproprietà, cresce il di-sagio degli indio, co-stretti in riserve, senzaaltra prospettiva senon quella di andare alavorare in condizioni di semi schiavitù nelle pianta-gioni di canna da zucchero. Guidati da un leader, Na-dio, e da uno sciamano, un gruppo di Guarani-Kaiowàsi accampa ai confini di una proprietà per reclamarela restituzione delle terre. Il film-documentario diMarco Bechis, frutto di quattro anni di attenta osser-vazione delle popolazioni di quei luoghi, approda alBresson nelle serate di mercoledì 25, giovedì 26 e ve-nerdì 27 febbraio, alle ore 21. Ingresso a 3 euro contessera.

FUORI PISTA

Domenico Clementemette in scena LunariTerzo appuntamento con la rassegna del teatro SanGiuseppe dedicata al monologo. Sabato 21 febbraio alle ore 21, Domenico Clementeporterà sulla scena “Rosso profondo in punto di mor-te”, dell’autore Luigi Lunari, per la stagione di FuoriPista. Lo spettacolo racconta la vicenda di un uomo politico,il primo socialista a diventare presidente del consi-glio, che, nel giorno del suo insediamento, scopre cheuna malattia non gli lascia molto da vivere. Decideperciò, nei suoi ultimi mesi, di mettere in pratica quel“socialismo” tanto sognato ma mai realizzato, scon-trandosi non solo con i suoi avversari, ma anche conse stesso. Alla serata sarà presente l’autore Luigi Lunari, che ri-ceverà un riconoscimento per la lunga e feconda car-riera di drammaturgo e uomo di teatro.Biglietti a 14 euro, ridotto studenti a 12 euro.

Un impero in agonia, crociati, turchie una donna che vuole farsi imperatrice

Lucilla Giagnoni sarà al teatro San Giuseppe martedì 3 marzo alle ore 21

In occasione del sessantesimo anniversa-rio della fondazione, i Legnanesi tornano aBrugherio con una commedia che riper-corre la storia della compagnia, con le sce-ne che l'hanno resa indimenticabile. I biglietti per lo spettacolo sono in preven-dita sabato 21 febbraio: dalle ore 13 saran-no in distribuzione i numeri che daranno lasequenza d'accesso all'acquisto dei bi-glietti, che sarà possibile dalle 15 alle 18 edalle 21,15 alle 22. La vendita proseguirà

poi nei giorni e orari di apertura del botte-ghino. Il costo è di 30 euro per i primi posti,24 euro per i secondi.

Legnanesi, biglietti in vendita da sabato 21BOTTEGHINO

1821 febbraio 09

Classe 5° B - Scuola Sciviero Lorenzo Riva - III B scuola Leonardo da Vinci

Andrea Butera - I F scuola Leonardo da VinciLorenzo Vergani - I C scuola Leonardo da Vinci

Alice Schenato - I F scuo Leonardo da Vinci

Fantasia, creatività e una notevole sensibilità per un te-ma non facile. Sono questi i tratti comuni nelle operedei ragazzi che hanno partecipato alla seconda edizio-ne del concorso di disegno e fotografia promosso

dalla consulta Ovest,dall’assessorato all’Istruzione e Giovanie dal settimanale “Noi Brugherio”. Dopo aver messo a tema“Il gioco” nell’edizione 2008, quest’anno il concorso ha invi-tato gli studenti brugheresi a cimentarsi con il 60° anniversa-rio della dichiarazione dei diritti dell’uomo, promulgata dalleNazioni unite nel dicembre 1948.A causa della complessità del tema, rispetto all’anno passato,questa volta i lavori arrivati alla giuria sono stati di numero in-feriore, tuttavia chi ha provato a partecipare ha mostrato unavena creativa e una comprensione dei problemi molto spic-

cata.Tra i diritti che maggioramente hanno colpito l’immagi-nazione dei bambini e dei ragazzi ci sono senz’altro quelli chesanciscono l’uguaglianza degli esseri umani (articoli 1 e 2).Non sono però mancati piccoli artisti che hanno racocntatocon le loro immagini anche problemi non meno importanticome il diritto alla libertà, quello al nutrimento e al letto perdormire e quello di grande attualità sulla privacy.Nella categoria dei bambini più piccoli, opere individuali, lagiuria ha deciso di premiare a pari merito quattro opere: sitratta dei lavori di Ambra Vergani (scuola Manzoni), AuroraBruno (scuola Fortis), Davide Mor (scuola Fortis) e FedericaD’Agotino (che frequenta una scuola di Segrate ma vive aBrugherio). Nella categoria delle opere collettive per le classidelle elementari il premio è stato invece assegnato alla 5° B

della Sciviero (guidata dalle maestre Concetta Esposito eLoredana Ippoliti), che ha presentato un bel collage sull’arti-colo 2 (Non discriminare).Al centro della figura è stato ancheincollato un libricino con l’intero testo del diritto scelto.Tra le opere degli studenti delle medie (dove la scuolaLeonardo ha fatto l’asso pigliatutto) il primo premio è andatoinvece a Lorenzo Riva, con una foto che giocava sui ses-sant’anni di matrimonio e sull’anniversario della dichiarazio-ne dei diritti. Secondo premio a Lorenzo Vergani, con unasimpatica immagine dedicata alla privacy, terzo premio parimerito a Andrea Butera e Alice Schenato.Una menzione infi-ne è stata tributata a Fabio Manzoni, già vincitore dell’edizio-ne dello scorso anno, che ha presentato una foto dall’origi-nale e creativa composizione.

La giuria ha scelto “le opere” da premiare per la seconda edizione del concorso

TI RACCONTO UN DIRITTO

1° Classificatoclassi elementari 1° Classificato

Medie

Fabio ManzoniMenzione speciale

Tante tessere - Articolo 2 “Non discriminare” Sessant’anni d’amore, sessant’anni di diritti - Diritto al matrimonio

2° ClassificatoMedie 3° Classificato

Medie

3° ClassificatoMedie

Non guardare - “Diritto alla privacy” Ho fame. Aiutatemi! - “Il diritto a cibo e letto”

Tutti fratelli - “Diritto alla nazionalità”

19 21 febbraio 09

Aurora Bruno - III B scuola Fortis Ambra Vergani V B scuola Manzoni

Quest’anno a tema il 60° anniversario della dichiarazione dei diritti dell’uomo

Federica D’Agostino - Scuola Donatelli - SegrateDavide Mor - III B scuola Fortis

Un mondo libero e giustoIl mondo in una stanza - Articolo 25 “Avere un letto e cibo per tutti”

Aiuto durante un incendio - Articolo “Sicurezza sociale” Gioca con me - Articolo 24 “Diritto a giocare”

I vincitori del concorso sarannopremiati martedì 24, al terminedella sfilata dei carri diCarnevale.

Il corteo partirà alle 20 dal piaz-zale del Bennet e percorreràviale Europa, via Moro, via DeiMille, via Increa, via Dorderio,via Volturno, via King, viaKennedy, via Marsala, via SanMaurizio, via Torazza, piazzaTogliatti.

L’arrivo alle 21 in piazzaTogliatti, dove avrà luogo lapremiazione. Ai presenti sa-ranno offerte frittelle e bevan-de calde preparate dalla par-rocchia San Carlo.

LA PREMIAZIONE