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5 AGOSTO 2016 Promotrice: Associazione Culturale “Pro Licusati”- Gruppo amici di don Giustino. Parroco: don Antonio Toriello Foglio informativo, ciclostilato in proprio ad uso interno. Don Giustino e la Grande Guerra Il Beato don Giustino con la sua esemplare vicinanza alla popolazione, fu riferimento religioso, morale e civile per tante famiglie di soldati impegnati al fronte durante la Seconda Guerra Mondiale. Egli conosceva il dramma della Guerra essendo stato chiamato alle armi durante la Prima Guerra Mondiale. Don Giustino nacque a Pianura ( Napoli) il 18 gennaio 1891. A cinque anni riceve la prima comunione, giovanissimo avvertì la vocazione al sacerdozio ed entrò in seminario all’età di dieci anni. La preparazione al sacerdozio coprì ben tredici anni fino al 20 settembre 1913, quando fu ordinato sacerdote. Durante il sacro rito di ordinazione fece voto di fondare una Congregazione religiosa dedicata alla ricerca e alla formazione delle vocazioni. Nel primo conflitto mondiale, definito da papa Benedetto XV “ Inutile strage”, fu arruolato e assegnato all’ospedale militare di Napoli. Alla notizia della disfatta di Caporetto, nell'ottobre 1917, le truppe italiane erano decimate e stremate nelle forze, per cui necessitavano rinforzi, ecco che don Giustino e i suoi commilitoni dovettero partire per il fronte, dove fu assegnato all’Ospedale da campo 0148. Nonostante la sua malferma salute assisteva i soldati feriti e molti giovani affidavano a lui l’ultimo saluto per la mamma, la moglie, la famiglia lontana. Per tutti aveva parole di conforto spirituale e morale. In quello squallore don Giustino dovette sentire tutta la grandezza di essere prete. In una lettera datata 5 agosto 1918 scriveva: Oh! Come nutro la dolce speranza di tornare per sempre al mio ministero e alla bella scuola, che è parte del mio ministero sacerdotale. Benedetto Dio per sempre! Al fronte, avendo osservato l’abnegazione di alcune suore accanto ai soldati feriti, egli concepì l’idea di dar vita ad una Congregazione di suore per la ricerca e formazione delle vocazioni. La caratteristica della spiritualità di don Giustino fu quella di coltivare il germe della vocazione alla vita, alla fede e alla santità. Il seme della sua opera di sviluppa dando vita alla Società Divine Vocazioni che comprende i Padri , le Suore e l’Istituto secolare denominato Apostole Vocazioniste della santificazione universale. L’opera di Don Giustino si diffonde rapidamente in Italia e all’estero. Don Giustino era ben noto anche a Licusati già dal lontano 1935 e nel 1938 venne invitato per un corso di predicazione. In quell’occasione don Giustino maturò il desiderio di aprire la casa delle suore Vocazioniste , le quali giunsero a Licusati nello stesso anno. Allo scoppio della seconda guerra mondiale( 1939-1945) don Giustino, noto per le sue profezie, ebbe tante richieste di preghiere e a tutti assicurava il suo conforto spirituale. Finita la guerra, due fratelli ritornarono, sani e salvi, come aveva detto Don Giustino in una lettera, qui riprodotta. Quest’anno, la ricorrenza liturgica del Beato don Giustino diventa occasione per riflettere sul bene immenso della PACE e sulla inutilità assoluta della guerra. Nel centenario della prima guerra mondiale ricordiamo i nostri morti, che tanto diedero per la Patria e per fare un’Italia più unita e forte. Ed anche perché il loro ricordo continui negli anni e per le future generazioni. In questa ricorrenza sostiamo al Monumento dei caduti, luogo emozionante che offre uno spunto di riflessione sugli orrori e le brutture della guerra e per rendere omaggio ai nostri caduti, i cui nomi sono impressi per sempre nella pietra e nei nostri cuori. PARROCCHIA SAN MARCO EV. LICUSATI MEMORIA LITURGICA BEATO GIUSTINO M. RUSSOLILLO DELLA SS. TRINITÀ SACERDOTE E FONDATORE

PARROCCHIA SAN MARCO EV. LICUSATI … Festa del beato don Giustino Russolillo- 5 agosto 12COLLABORA, PREGA, SOFFRI PERCHÉ LA TUA PARROCCHIA SIA VERA COMUNITÀ DI FEDE: RISPETTA I

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5 AGOSTO 2016

Promotrice: Associazione Culturale “Pro Licusati”- Gruppo amici di don Giustino.

Parroco: don Antonio Toriello

Foglio informativo, ciclostilato in proprio ad uso interno.

Don Giustino e la Grande Guerra

Il Beato don Giustino con la sua esemplare vicinanza alla popolazione, fu riferimento

religioso, morale e civile per tante famiglie di soldati impegnati al fronte durante la

Seconda Guerra Mondiale. Egli conosceva il dramma della Guerra essendo stato

chiamato alle armi durante la Prima Guerra Mondiale.

Don Giustino nacque a Pianura ( Napoli) il 18 gennaio 1891. A cinque anni riceve la prima comunione, giovanissimo avvertì la vocazione al sacerdozio ed entrò in seminario all’età di dieci anni. La preparazione al sacerdozio coprì ben tredici anni fino al 20 settembre 1913, quando fu ordinato sacerdote. Durante il sacro rito di ordinazione fece voto di fondare una Congregazione religiosa dedicata alla ricerca e alla formazione delle vocazioni. Nel primo conflitto mondiale, definito da papa Benedetto XV “ Inutile strage”, fu arruolato e assegnato all’ospedale militare di Napoli. Alla notizia della disfatta di Caporetto, nell'ottobre 1917, le truppe italiane erano decimate e stremate nelle forze, per cui necessitavano rinforzi, ecco che don Giustino e i suoi commilitoni dovettero partire per il fronte, dove fu assegnato all’Ospedale da campo 0148. Nonostante la sua malferma salute assisteva i soldati feriti e molti giovani affidavano a lui l’ultimo saluto per la mamma, la moglie, la famiglia lontana. Per tutti aveva parole di conforto spirituale e morale. In quello squallore don Giustino dovette sentire tutta la grandezza di essere prete. In una lettera datata 5 agosto 1918 scriveva: Oh! Come nutro la dolce speranza di tornare per sempre al mio ministero e alla bella scuola, che è parte del mio ministero sacerdotale. Benedetto Dio per sempre! Al fronte, avendo osservato l’abnegazione di alcune suore accanto ai soldati feriti, egli concepì l’idea di dar vita ad una Congregazione di suore per la ricerca e formazione delle vocazioni. La caratteristica della spiritualità di don Giustino fu quella di coltivare il germe della vocazione alla vita, alla fede e alla santità. Il seme della sua opera di sviluppa dando vita alla Società Divine Vocazioni che comprende i Padri , le Suore e l’Istituto secolare denominato Apostole Vocazioniste della santificazione universale. L’opera di Don Giustino si diffonde rapidamente in Italia e all’estero. Don Giustino era ben noto anche a Licusati già dal lontano 1935 e nel 1938 venne invitato per un corso di predicazione. In quell’occasione don Giustino maturò il desiderio di aprire la casa delle suore Vocazioniste , le quali giunsero a Licusati nello stesso anno. Allo scoppio della seconda guerra mondiale( 1939-1945) don Giustino, noto per le sue profezie, ebbe tante richieste di preghiere e a tutti assicurava il suo conforto spirituale. Finita la guerra, due fratelli ritornarono, sani e salvi, come aveva detto Don Giustino in una lettera, qui riprodotta. Quest’anno, la ricorrenza liturgica del Beato don Giustino diventa occasione per riflettere sul bene immenso della PACE e sulla inutilità assoluta della guerra. Nel centenario della prima guerra mondiale ricordiamo i nostri morti, che tanto diedero per la Patria e per fare un’Italia più unita e forte. Ed anche perché il loro ricordo continui negli anni e per le future generazioni. In questa ricorrenza sostiamo al Monumento dei caduti, luogo emozionante che offre uno spunto di riflessione sugli orrori e le brutture della guerra e per rendere omaggio ai nostri caduti, i cui nomi sono impressi per sempre nella pietra e nei nostri cuori.

PARROCCHIA SAN MARCO EV. LICUSATI

MEMORIA LITURGICA BEATO GIUSTINO M. RUSSOLILLO

DELLA SS. TRINITÀ SACERDOTE E FONDATORE

2 Festa del beato don Giustino Russolillo- 5 agosto

12COLLABORA, PREGA, SOFFRI PERCHÉ LA TUA PARROCCHIA SIA VERA COMUNITÀ DI FEDE: RISPETTA I PRETI DELLA TUA PARROCCHIA ANCHE SE AVESSERO MILLE DIFETTI: SONO I DELEGATI DI CRISTO PER TE. GUARDALI CON L’OCCHIO DELLA FEDE, NON ACCENTUARE I LORO DIFETTI, NON GIUDICARE CON TROPPA FACILITÀ LE LORO MISERIE PERCHÉ DIO PERDONI A TE LE TUE MISERIE. PRENDITI CARICO DEI LORO BISOGNI, PREGA OGNI GIORNO PER LORO.

COLLABORA, PREGA, SOFFRI PERCHÉ LA TUA PARROCCHIA SIA UNA VERA COMUNITÀ EUCARISTICA, CHE L’EUCARISTIA SIA “RADICE VIVA DEL SUO EDIFICARSI”, NON UNA RADICE SECCA, SENZA VITA. PARTECIPA ALL’EUCARISTIA, POSSIBILMENTE NELLA TUA PARROCCHIA, CON TUTTE LE TUE FORZE. GODI E SOTTOLINEA CON TUTTI TUTTE LE COSE BELLE DELLA TUA PARROCCHIA. NON MACCHIARTI MAI LA LINGUA ACCANENDOTI CONTRO L’INERZIA DELLA TUA PARROCCHIA: INVECE RIMBOCCATI LE MANICHE PER FARE TUTTO QUELLO CHE TI VIENE RICHIESTO. RICORDATI: I PETTEGOLEZZI, LE AMBIZIONI, LA VOGLIA DI PRIMEGGIARE, LE RIVALITÀ SONO PARASSITI DELLA VITA PARROCCHIA: DETESTALI, COMBATTILI, NON TOLLERARLI MAI!

LA LEGGE FONDAMENTALE DEL SERVIZIO È L’UMILTÀ: NON IMPORRE LE TUE IDEE, NON AVERE AMBIZIONI, SERVI NELL’UMILTÀ. E ACCETTA ANCHE DI ESSERE MESSO DA PARTE, SE IL BENE DI TUTTI, AD UN CERTO MOMENTO, LO RICHIEDE. SOLO, NON INCROCIARE LE BRACCIA, BUTTATI INVECE NEL LAVORO PIÙ ANTIPATICO

1 Lettera in copia anastatica: Arch. Privato Galato , P.G.C.

2, agosto Esposizione del quadro artistico del Beato

Giustino.

Ore 18.00 : Inizio del triduo in Parrocchia con recita

del SS. Rosario e preghiera al Beato Giustino,

guidato dalle suore Vocazioniste. Ore 18.30: Santa

Messa.

3, 4 agosto Ore 18.00 : Inizio del triduo in Parrocchia con recita

del SS. Rosario e preghiera al Beato Giustino,

guidato dalle suore Vocazioniste. Ore 18.30: Santa

Messa.

5 agosto Ore 18.00 Processione della sacra Reliquia del

Beato Giustino con partenza dalla casa delle Suore

e arrivo in parrocchia.

Ore 18.15: Sosta al Monumento ai caduti con

cerimonia dell’alzabandiera, appello dei caduti

della Prima Guerra mondiale, benedizione. Breve

discorso del Sindaco.

Al parcheggio pubblico piccolo intervallo di fuochi

d’altificio.

Ore 19.00 Nella chiesa parrocchiale san Marco Ev.

concelebrazione Eucaristica presieduta da

P. Antonio Rafael Do Nascimento, Superiore

generale dei PP. Vocazionisti.

Triduo e SS. Messe

Don Giustino con la divisa militare, fu arruolato nella Sanità e inviato all’Ospedale militare.

1

Una delle tante lettere autografe di don Giustino inviate ad alcune

famiglie di Licusati durante la Guerra. (1)

In questa lettera, don Giustino predisse il ritorno a casa dei due figli

impegnati uno al fronte africano e l’altro a quello greco, cosa che

avvenne a distanza di pochi giorni dal ricevimento della stessa.

3 Festa del beato don Giustino Russolillo- 5 agosto

Abbussi Raffaele Manzo Salvatore

Cusatis Pietro Paolo Grimaldi Vincenzo

Vingelli Andrea Villano Antonio

Vingelli CenzAntonio Saturno Vincenzo

Mastrolonardo Giuseppe Saturno Giuseppe

De Luca Nunziato De Luca Michele

De Luca Federico De Luca Giovanni

De Luca Vincenzo Ruocco Domenico

Ruocco Giuseppe Garofalo Oreste

Saturno Rocco D’Angelo Francesco

Saturno Giovanni Forte Nunzio

Saturno Nicola Garofalo Nunziata

Del Duca Nicola Gagliotta Vincenzo

Rizzuti Nunziato Gagliotta Vincenzino Antonio

Ettorre Giuseppe

D’Angelo Antonio

Religiosi/e Vocazionisti di Licusati defunti

Pro deff.: Carmela Cusati ,devota di don Giustino e co-promotrice della festa.

Pro deff.: Giustino Ruocco, il cui onomastico ricorda l’arrivo di don Giustino a Licusati nel 1944.

don Giustino a Licusati nel 1944.

Nella SS. Messa solenne saranno ricordati:

Frà Giovanni Saturno

Suor M. Leondina Di Lascio della SS. Trinità

Suor M. Lucia Cavaliere dello Spirito Santo

Suor M. Assunta Saturno di San Giuseppe

Suor M. Concetta De Luca del’Incarnazione.

Suor M. Raffaella Abbate del Bambino Gesù.

Suor Maria Tarallo di Gesù Ostia.

Suor M. Giuseppina Ettorre di San Paolo.

Suor M. Giovanna Saturno di San Giuseppe.

Suor M. Anna Milo dei Santi Martiri.

Suor M. Teresa Farnetano del Cuore di Maria.

Suor M. Anna Manzo dello Spirito Santo.

Commemorazione dei caduti della Prima Guerra Mondiale

4 Festa del beato don Giustino Russolillo- 5 agosto

Lucca: Sonetto composto da Donato Abbate,

ex studente del Vocazionario .

Il Giubileo della Misericordia

voluto da Papa Francesco

Giubileo è un momento favorevole

della per riconciliarci pienamente

Misericordia con la nostra vita,

lasciando che l’abbraccio

del Padre Misericordioso

ci raggiunga, ci avvolga,

ci rinnovi, ci rimetta

in cammino nella Luce.

Oratorio don Giustino Russolillo

LICUSATI 5 agosto 2015

Licusati: Don Giustino viene visto in estasi e

sollevarsi da terra durante l’elevazione Eucaristica.

(Disegno realizzato dai ragazzi dell’oratorio, matita

nera su carta, 2015).