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Patologie dell’ età evolutiva Dr Giovanni Serni Responsabile Sanitario Settore Giovanile ACF Fiorentina

Patologie dell’ età evolutiva - assopreparatori.it · Incremento delle lesioni tipiche da sport ha prodotto una maggiore conoscenza e studio su: 1) patologie sportive 2) biomeccanica

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Patologie dell’ età evolutiva

Dr Giovanni Serni

Responsabile Sanitario Settore Giovanile

ACF Fiorentina

L’incremento dell’incidenza dei traumi

sportivi nel calcio dipende da:

-l’aumento della velocità di gioco

-la maggiore rapidità di esecuzione gestuale

-le diverse metodologie di allenamento (in

qualità e come quantità di lavoro e di sedute

settimanali)

-le innovazioni tecnico-tattiche

Inoltre gesti tecnici rapidissimi ad elevata

intensità, hanno aumentato la possibilità di

contrasti, impatti

PREMESSA

Incremento delle lesioni tipiche da sport ha prodotto

una maggiore conoscenza e studio su:

1) patologie sportive

2) biomeccanica dell’esercizio

3) metodologie dell’allenamento

4) aspetti del gesto sportivo

5) materiali (superfici di gioco, abbigliamento

sportivo, etc..)

PREMESSA

• PATOLOGIE o

SINDROMI DA

SOVRACCARICO

FUNZIONALE

• TRAUMI DIRETTI

• TRAUMI

INDIRETTI

CLASSIFICAZIONE DEI

TRAUMI SPORTIVI

• ANAMNESI

• ESAME CLINICO

• ESAME STRUMENTALE se necessario

(Rx,ecografia,RMN, TAC,…)

DIAGNOSI

• Tendinopatie Inserzionali

• Affaticamento muscolare

• Contratture

• Tendinopatie (tendiniti, tenosinoviti)

• Osteocondriti giovanili !!!!!!!

Sindromi da sovraccarico

funzionale

Osteocondrosi giovanili

• E’ un gruppo di malattie dalle cause sconosciute,

caratterizzate dall’interruzione del flusso ematico

al centro di ossificazione primario o secondario

dell’osso affetto. Le ossa alla nascita sono

composte in prevalenza da tessuto cartilagineo,

che con il tempo va incontro a calcificazione

divenendo osseo. Tale sostituzione ha inizio da i

centri di ossificazione, espandendosi nel tempo al

resto dell’osso

Osteocondrosi giovanili

• L’ osteocondrosi indica la perdita di apporto ematico al

centro di ossificazione, e la sua sostituzione con tessuto

osseo di riparazione.

• Il sintomo principale di questo disturbo è il dolore.

La diagnosi è confermata da indagini radiologiche, l’Rx

mostra immagini caratteristiche come: frammentazioni

(“isole” all’interno dell’ osso), collasso (rottura), sclerosi

(aumento di densità, l’osso appare più bianco sulla lastra) e

spesso riossificazione, (formazione di nuovo osso) con

ricostruzione del profilo dell’osso.

Osteocondrosi giovanili

• .Sebbene possa sembrare una malattia molto

grave, è piuttosto diffusa nei bambini, e ha una

prognosi eccellente.

Alcune forme di osteocondrosi sono così frequenti

da essere considerate una “normale variante” dello

sviluppo osseo (Malattia di Sever).

• Altre forme possono essere incluse nelle sindromi

da overuse (malattie di: Osgood-Schlatter,

Sinding-Larsen-Johansson).

Malattia di Osgood-Schlatter (ginocchio)

Malattia di Sinding-Larsen-Johansson

Malattia di Sever (tallone)

Malattia di Scheuermann (schiena)

Patologie da “overuse” dell’età

evolutiva

Patologie da overuse dell’età

evolutiva

Malattia di Osgood-Schlatter

• centro di ossificazione della tuberosità tibiale (una

piccola cresta ossea presente nella parte superiore

della gamba) vicino al tendine rotuleo.

• Il dolore può essere scatenato da un trauma diretto

sulla regione oppure, come più spesso è dato

osservare, da microtraumi ripetuti

• Il dolore aumenta con attività quali corsa, salto,

scendere o salire scale, ed inginocchiarsi.

• Al dolore è correlata in maniera alquanto variabile

la limitazione funzionale.

Malattia di Osgood-Schlatter

Malattia di Osgood-Schlatter

• La diagnosi è stabilita tramite l’esame clinico che

evidenzia un dolore caratteristico a volte

accompagnato da tumefazione all’inserzione del

tendine rotuleo sulla tibia.

• I raggi X possono essere normali o evidenziare

piccole frammentazioni dell’osso nella regione

della tuberosità tibiale.

Malattia di Osgood-Schlatter

Malattia di Osgood-Shlatter

• La cura si basa sostanzialmente sulla riduzione

dell’attività fisica, sul riposo e sull’applicazione di

ghiaccio dopo l’attività sportiva.

• terapia di questa patologia è conservativa in

quanto l’evoluzione della malattia è in genere

favorevole

• il dolore, infatti, può persistere per un periodo

variabile da tre a quattro mesi, anche se non

raramente può persistere fino a dodici mesi.

Malattia di Osgood-Schlatter

• Solo in casi eccezionali, si può assistere, al

termine dell’accrescimento, alla persistenza del

dolore determinato dall’attrito tra tendine e

tuberosità tibiale ipertrofica, ovvero per la

presenza di un “ossiculo” nel contesto

dell’inserzione distale delle fibre del tendine: solo

in questi casi l’inefficacia del trattamento medico-

fisioterapico pone l’indicazione per una terapia

chirurgica.

- fattori ambientali quali la corsa o il salto su superfici dure

- fattori biomeccanici quale l’alterazione dei rapporti fra lunghezza del tendine rotuleo e della rotula (in particolare rotula alta che riduce l’efficienza dell’apparato estensore potendo così generare una trazione eccessiva sul tendine rotuleo ed in particolare sulla sua inserzione sulla tuberosità tibiale)

- fattori intrinseci: l’accrescimento delle strutture ossee

Malattia di Osgood-Schlatter Eziologia

Malattia di Sinding-Larsen-

Johansson

• La malattia di Sinding-Larsen-Johansson è

un'osteocondrosi, che interessa l'inserzione dei

tendini sulla rotula e è caratterizzata da debolezza

e infiammazione localizzata alla rotula.

• La prevalenza non è nota.

• La malattia si presenta soprattutto negli

adolescenti, in particolare nei maschi giovani

sportivi.

Malattia di Sinding-Larsen-

Johansson

• È dovuta a una contusione o a una tendinite da

trazione dell'inserzione prossimale dei tendini

della rotula, seguita da una calcificazione de novo.

• Il decorso della malattia è di solito autolimitante e

benigno

Malattia di Sinding-Larsen-

Johansson

Malattia di Sever

• Viene anche chiamata “apofisite calcaneale ”.

• Si tratta di una osteocondrosi dell’apofisi

calcaneale (l’osso del tallone), probabilmente

collegata alla trazione esercitata dal tendine di

achille.

• E’ la causa più comune in pediatria di dolore al

tallone.

• La malattia è strettamente collegata all’attività

fisica ed è più frequente tra i maschi.

.

Malattia di Sever

• Esordisce solitamente intorno ai 6-10 anni con

dolore al tallone , arrossamento, tumefazione e

tendenza a zoppicare dopo esercizi fisici.

La diagnosi viene fatta attraverso l’esame clinico.

• Non c’è bisogno di terapie è sufficiente regolare le

attività per evitare il dolore e se non dovesse

funzionare bisogna usare una talloniera.

• La malattia si risolve con il tempo

OSTEOCONDROSI M. di Sever

8-13 anni Evoluzione circa 2 anni Dolore calcagno

OSTEOCONDROSI M. di Sever

Malattia di Scheuermann

La malattia di Scheuermann o cifosi giovanile

(schiena curva) è una osteonecrosi dell’apofisi vertebrale.

E’ più comune tra gli adolescenti di sesso maschile.

La maggior parte dei bambini con questo problema

ha una postura sbagliata con o senza dolori alla schiena.

Il dolore deriva dall’attività e può diminuire con il riposo.

La diagnosi viene confermata dai raggi X.

Malattia di Scheuermann

Per parlare di malattia di Scheuermann il bambino

deve presentare irregolarità delle plates vertebrali ed

un incurvamento di 5° in almeno 3 vertebre

consecutive.

La malattia di Scheuermann solitamente non richiede

nessuna terapia, solo la limitazione dell’attività

fisica, l’osservazione ed in casi gravi l’utilizzo del

busto.

Patologie da sovraccarico

Tendinopatie Inserzionali

Affaticamento muscolare

Contratture

Tendinopatie (tendiniti, tenosinoviti)

1)TERAPIA MANUALE

Sindromi da

sovraccarico

•Affaticamento: immediata

•Contratture: immediata

2)TERAPIA FISICA

Sindromi da

sovraccarico

T.Inserzionale

Croniche

•CRIOTERAPIA

IONOFORESI

Acute

•lASER

•IPERTERMIA

•TECAR

Affaticamento

muscolare Contrattura

TENS

•Elettroterapia

•Antalgica

•Decontratturante

TERAPIA FARMACOLOGICA

Sindromi da

sovraccarico Affaticamento

muscolare

T.Inserzionali •Mesoterapia

•Topica

•Antiinfiammatoria

•Miorilassante

•A. Acet.

•Antinfiammatoria

•Miorilassante

•A. Acet.

•Topica Contratture

Rieducazione funzionale

Sindromi da

sovraccarico

•T.Inserzionali

•Affaticamento

muscolare

•Contratture

Squilibrio fra le forze di trazione esercitate da masse muscolari ipertrofiche per l’allenamento e la debolezza della

cartilagine di coniugazione

Età: 12-14 anni

Distacchi Apofisari

TRAUMI ACUTI:

Distacchi apofisari di bacino

(tuberosità ischiatica – NATI)

(spina iliaca antero inferiore – SIAI)

(spina iliaca antero superiore – SIAS)

Sono eventi traumatici acuti che insorgono durante l’attività dei muscoli

interessati

Evocano sempre vivo dolore e immediata impotenza funzionale (sono come le

fratture)

Impongono immediato intervento medico

Disturbi e ritardi del ciclo mestruale (amenorrea) nelle femmine

Disturbi del comportamento alimentare fino all’anoressia (nelle femmine

ma anche nei maschi)

Distacchi Apofisari

1. cresta iliaca

2. spina iliaca antero superiore

(SIAS)

3. spina iliaca antero inferiore (SIAI)

4. piccolo trocantere

5. nucleo apofisario tuberosità

ischiatica (NATI)

NUCLEI DI ACCRESCIMENTO

DEL BACINO

Distacchi Apofisari

Distacchi Apofisari

• atleti: velocisti, calciatori

• muscoli: sartorio, TFL

Distacco della SIAS

• atleti: tipica del calciatore

• muscolo: retto femorale

Distacco della SIAI

- Dolore acuto alla radice della

coscia

- Impotenza funzionale

- Dolore alla pressione e nei

movimenti contro resistenza

Sintomi

Diagnosi: ecografica

, radiografica e RMN

Distacchi Apofisari

Terapia

Riposo assoluto

Crioterapia

Farmaci antidolorifici

Fisioterapia e rieducazione funzionale

Distacchi Apofisari