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Relazione conclusiva dell'attività di tirocinio curricolare di Alternanza Scuola-Lavoro, a.s. 2014-2015, organizzata dal Dipartimento di Scienze Umane dell' Istituto Statale “Marco Belli” di Portogruaro a cura degli studenti delle classi quinte dell'opzione Economico-Sociale.
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Per un pasto buono Relazione conclusiva
Tirocinio - a.s. 2014-2015
Gli studenti delle classi 5AE, 5BE, 5CE, 5DE
Liceo delle Scienze Umane opzione economico-sociale
2
Relazione conclusiva tirocinio 2014-2015
“Nutrire il Pianeta, energia per la vita” è il tema di Expo 2015. Quest'anno si parla
di cibo, dell'importanza che ricopre; quest'anno si è voluto sensibilizzare coloro che,
abituati all'abbondanza, danno per scontato il proprio nutrimento. A coloro che,
nello stare al passo di una società come quella occidentale, frenetica, vorticosa, non
hanno il tempo per sfamarsi con l'attenzione che il gesto richiede, ma pretendono di
soddisfare il bisogno della fame il più presto possibile, come fosse qualcosa di
fastidioso a cui dover pensare.
I fast-food, sono quindi il simbolo della nostra società? Quest'anno si è voluto
rispondere a questa domanda, si è voluto frenare questa frenesia sociale, e
riproporre il cibo, il valore del cibo, così come il bisogno primario di sfamarsi,
protagonista del 2015. Come se dopo tutta questa evoluzione, giunti a questa data, il
bisogno di sfamarsi, unico e importante per i nostri i più antichi antenati, per noi,
digitali terrestri, altro non sia che un bisogno secondario tra priorità più elevate.
Ebbene noi, nel nostro piccolo, senza padiglioni, senza spettacoli, abbiamo studiato
coloro i quali, un pasto, non sempre lo hanno.
***
Per un pasto buono
Il Dipartimento di Scienze Umane del nostro Istituto Statale “Marco Belli”, ha
organizzato per le classi 5^ dell’opzione economico-sociale, un tirocinio, sulla base
del decreto legge n°34 del marzo 2014. Il tirocinio è stato introdotto da un incontro
con i servizi sociali del Comune di Portogruaro e le associazioni di volontariato
presenti nel territorio.
L’11 febbraio è dunque iniziato il progetto scolastico “per un pasto buono”. Riuniti in
biblioteca i presidenti, gli assistenti e i rappresentanti delle iniziative del territorio
(Auser, Caritas, San Vincenzo, rappresentanti del comune di Portogruaro e
Cooperativa Itaca)1 hanno illustrato le loro associazioni e il loro operato.
Era la prima fase di un progetto che ha coinvolto tutte le classi quinte del liceo socio-
economico in iniziative solidali e di impegno sociale.
Il progetto consisteva nel servizio attivo degli studenti presso due associazioni, una
(SAD) rappresentante il Welfare State all'interno del Comune; l'altra (AUSER) è
1 Presidente Mensa Solidale Auser R. Moretto; coordinatore Caritas F.Rauso;
presidente San Vincenzo prof.ssa Aliprandi; assistente sociale area anziani del
comune di Portogruaro dott.ssa E. Nadalon; rappresentante per Coop Itaca C.
Giuseppin.
3
un'organizzazione di volontariato facente parte del Terzo Settore, che è costituito da
tutte quelle organizzazioni private che finalizzano la loro attività all'erogazione di
servizi di pubblica utilità, non perseguendo la logica del profitto ma quella della
solidarietà.
Il servizio pasti (SAD), promosso dal comune di Portogruaro, è gestito attraverso il
piano di autocontrollo aziendale realizzato dalla cooperativa Itaca, che si occupa della
distribuzioni di pasti a domicilio per persone indigenti. Il SAD è quindi un tipo di
organizzazione statale che fa parte delle politiche adottate dal Welfare State, volte a
garantire il benessere dello Stato e la tutela dei diritti sociali.
I dati raccolti indicano utenti di età avanzata, talvolta soli, tant'è che il servizio a
domicilio ricopre anche un ruolo di assistenza e supporto morale.
L’associazione AUSER è, invece, un’organizzazione privata che offre un servizio
mensa a soggetti in difficoltà economiche, recuperando il cibo non consumato nelle
mense delle scuole di Portogruaro e allestendo così un pranzo all'interno del Centro
Pertini che, oltre ad un pasto, offre anche un momento di compagnia e di
socializzazione, a persone che altrimenti non ne avrebbero l’opportunità.
Come sarà visibile dai nostri tabulati che seguono, gli utenti che usufruiscono di
questo servizio non sono pochi, alcuni non ancora maggiorenni.
Il 2 marzo ci siamo presentati nella struttura adibita al servizio mensa. Prima ancora
che le porte si aprissero, un gruppo di signori e signore anziane attendevano
all’entrata. Persone socievoli, ci hanno intrattenuto con vari racconti di vita
quotidiana; quando le porte si sono aperte, alcuni di loro hanno predisposto i tavoli al
pasto. Gli operatori sociali hanno portato dentro il cibo non consumato dalle mense
scolastiche e hanno iniziato a servire un primo, un secondo, infine frutta e verdura e,
con entusiasmo comune, talvolta dolci.
Solitamente sono presenti una quindicina di persone tra cui bambini, ragazzi coi
genitori, e anziani, italiani e stranieri. Abbiamo potuto osservare che alcune persone,
evidentemente affamate, hanno consumato parecchio cibo, in più ai soggetti viene
offerta la possibilità di portare a casa ciò che è avanzato.
Eravamo lì per osservare e raccogliere dati sulle generalità dei presenti, ma non
abbiamo potuto rimanere impassibili ed estranei. Eravamo in mezzo a persone,
persone che non godono del benessere che noi diamo spesso per scontato. Quindi ci
siamo volontariamente offerti di contribuire al servizio, passando da un’osservazione
passiva ad una partecipante, tanto che infine abbiamo pranzato insieme a loro,
scambiando alcune parole, avvertendo l’umanità che ci circondava.
4
A partire dallo stesso giorno, il 2 marzo, ritrovati alla casa di riposo “Francescon”,
abbiamo aspettato che gli assistenti sociali del servizio pasto (SAD) caricassero i
contenitori termici pieni di cibo confezionato singolarmente, all'interno di un
furgoncino, il quale poi seguirà un itinerario per tutte le abitazioni dei soggetti
usufruenti.
Il lavoro di conservazione dei viveri è molto meticoloso: le vivande devono
rispettare temperature precise, ogni cosa dev'essere confezionata con cura. È successo
che, nel momento di consegnare un piatto alla persona stabilita, la confezione che lo
ricopriva sia stata trovata forata; nonostante la persona si sia detta disposta ad
accettare ugualmente il pasto, è stato necessario cestinare il piatto e tornare alla casa
di riposo per sostituire la porzione.
Inoltre la procedura stabilisce che i tempi di consegna non superino l'ora, questo per
evitare un raffreddamento eccessivo dell'alimento. Tutti i pasti consegnati devono
essere controllati con un apposito termometro e, se non conformi per temperatura,
eliminati e sostituiti.
Se un individuo, durante la distribuzione del pasto, è trovato in uno stato non
perfettamente lucido, sono immediatamente avvisati gli assistenti sociali. Quindi il
servizio, oltre alla sua funzione alimentare, è anche uno strumento di sorveglianza
sociale dei soggetti usufruenti, che sono controllati e salvaguardati nelle loro
esigenze, in quanto gli utenti sono per lo più anziani o non autosufficienti.
Non abbiamo tralasciato, ovviamente, il lavoro tecnico. Abbiamo effettuato
un'indagine di ricerca relativa al mese di marzo, che ha raccolto, sia per il SAD che
per l'AUSER, i seguenti dati:
- Affluenza;
- Fasce d’età;
- Sesso;
- Nuclei familiari;
abbiamo così reso visibile la concretezza di una piccola realtà, così estranea, così
vicina. Ecco i tabulati che ne sono risultati.
5
Servizio a domicilio SAD – media mesile, marzo 2015
6
Servizio a domicilio SAD - medie settimanali - marzo 2015
Prima settimana
0
1
2
3
4
5
6
7
8
Affluenza da 18 a 64 da 65 in su N°Uomini N°Donne Nuclei familiari
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Affluenza
da 18 a 64
da 65 in su
N°Uomini
N°Donne
Nuclei familiari
05/03/2015
05/03/2015
04/03/2015
04/03/2015
03/03/2015
02/03/2015
02/03/2015
7
Seconda settimana
0
1
2
3
4
5
6
AFFLUENZA DAI 18 AI 65 DAI 65 IN SU' N°UOMINI N°DONNE NUCLEIFAMIGLIARI
0 1 2 3 4 5 6 7
AFFLUENZA
DAI 18 AI 65
DAI 65 IN SU'
N°UOMINI
N°DONNE
NUCLEI FAMIGLIARI
14/03/2015 (FUNGONCINO2)
14/03/2015 (FURGONCINO1)
12/03/2015
11/03/2015
10/03/2015
09/03/2015 (FURGONCINO2)
09/03/2015 (FURGONCINO1)
8
Terza settimana
0
2
4
6
8
10
12
AFFLUENZA DAI 18 AI 65 DAI 65 IN SU N°UOMINI N°DONNE NUCLEIFAMIGLIARI
0 2 4 6 8 10 12 14 16
AFFLUENZA
DAI 18 AI 65
DAI 65 IN SU
N°UOMINI
N°DONNE
NUCLEI FAMIGLIARI
20/03/2015
19/03/2015
18/03/2015
17/03/2015
16/03/2015
9
Quarta settimana
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
AFFLUENZA DAI 18 AI 65 DAI 65 IN SU N°UOMINI N°DONNE NUCLEIFAMIGLIARI
0 1 2 3 4 5 6 7
AFFLUENZA
DAI 18 AI 65
DAI 65 IN SU'
N°UOMINI
N°DONNE
NUCLEI FAMIGLIARI
14/03/2015 (FUNGONCINO2)
14/03/2015 (FURGONCINO1)
12/03/2015
11/03/2015
10/03/2015
09/03/2015 (FURGONCINO2)
09/03/2015 (FURGONCINO1)
10
AUSER-media mensile, marzo 2015
Classe Affluenza Dai 18 ai 65 anni
Sopra i 65 anni
N° uomini N° donne Nuclei famigliari
5AE 11 7 3 8 4 1
5BE 12 9 2 8 5 2
5CE 11 7 0 6 5 2
5DE 8 2 5 3 3 1
1= prima settimana
2= seconda settimana
3= terza settimana
4= quarta settimana
0 2 4 6 8 10 12 14
1
2
3
4
Serie7
Nuclei famigliari
N° donne
N° uomini
Dai 65 anni in su
Dai 18 ai 65 anni
Affluenza
11
AUSER – medie settimanali - marzo 2015
Prima settimana
0
2
4
6
8
10
12
Affluenza da 0 a 17 da 18 a 65 da 65 in su N° Uomini N° Donne Nuclei familiari
0 2 4 6 8 10 12 14 16 18
Affluenza
da 0 a 17
da 18 a 65
da 65 in su
N° Uomini
N° Donne
Nuclei familiari
06/03/2015
05/03/2015
04/03/2015
03/03/2015
02/03/2015
12
Seconda settimana
0
2
4
6
8
10
12
14
AFFLUENZA DAI 18 AI 65 DAI 65 IN SU' N°UOMINI N°DONNE NUCLEIFAMIGLIARI
0 1 2 3 4 5 6 7
AFFLUENZA
DAI 18 AI 65
DAI 65 IN SU'
N°UOMINI
N°DONNE
NUCLEI FAMIGLIARI
14/03/2015 (FUNGONCINO2)
14/03/2015 (FURGONCINO1)
12/03/2015
11/03/2015
10/03/2015
09/03/2015 (FURGONCINO2)
09/03/2015 (FURGONCINO1)
13
Terza settimana
0
2
4
6
8
10
12
AFFLUENZA DAI 18 AI 65 DAI 65 IN SU N°UOMINI N°DONNE NUCLEIFAMIGLIARI
0 2 4 6 8 10 12 14 16
42079
42080
42081
42082
42083
NUCLEI FAMIGLIARI
N°DONNE
N°UOMINI
DAI 65 IN SU
DAI 18 AI 65
AFFLUENZA
14
Quarta settimana
Gli studenti delle classi
5AE, 5BE, 5CE, 5DE
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
AFFLUENZA 18/65 65+ N° UOMINI N° DONNE NUCLEIFAMIGLIARI
0 2 4 6 8 10 12
AFFLUENZA
18/65
65+
N° UOMINI
N° DONNE
NUCLEI FAMIGLIARI
venerdì 27/03/2015
govedì 26/03/2015
mercoledì 25/03/2015
martedì 24/03/2015
lunedì 23/03/2015
15
16
Istituto Statale “Marco Belli”
Portogruaro (VE)
Luglio 2015