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Piano della Performance del Comune di
Monreale 2011-2013
Città di Monreale
Presentazione del Piano Il Piano della Performance adottato dal Comune di Monreale trova il suo fondamento ; - nel D.lgs. 150/2009, attuativo della legge delega 15/2009, che detta disposizioni in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni. - nei sistemi di valutazione e misurazione della Performance proposto dall’ Organismo Indipendente di Valutazione ed approvato dalla Giunta con deliberazione n° 257 e 258 del 7/11/2011 Il D. Lgs. 150/2009 consente agli Enti Locali di organizzare il proprio lavoro in un’ottica di miglioramento continuo attraverso l’introduzione del ciclo della performance , che basandosi su modelli di gestione per obiettivi intende elevare gli standard qualitativi ed economici ,attraverso la pianificazione , la gestione e la misurazione e valutazione della performance ; il sistema di misurazione e valutazione della performance è volto al miglioramento della qualità dei servizi offerti ed alla crescita delle competenze professionali, in un quadro di pari opportunità di diritti e doveri e di trasparenza in merito ai risultati raggiunti ed alle risorse impiegate. Il Piano è lo strumento che da avvio al Ciclo di gestione della performance. E’ un documento programmatico che collega la pianificazione, la definizione degli obiettivi, la misurazione dei risultati e la valutazione della performance come disciplinato all'art. 4, e si articola nelle seguenti fasi:
a ) definizione e assegnazione degli obiettivi che si intendono raggiungere, dei valori attesi di risultato e dei rispettivi indicatori;
b ) collegamento tra gli obiettivi e l'allocazione delle risorse;
c) monitoraggio in corso di esercizio e attivazione di eventuali interventi correttivi;
d) misurazione e valutazione della performance, organizzativa e individuale;
e) utilizzo dei sistemi premianti, secondo criteri di valorizzazione del merito;
f ) rendicontazione dei risultati agli organi di indirizzo politico-amministrativo, ai vertici delle amministrazioni, nonché ai competenti organi esterni, ai cittadini, ai soggetti interessati, agli utenti e ai destinatati dei servizi.
Il Comune di Monreale ha scelto di rappresentare nel Piano della performance , secondo quanto previsto
dall’ art. 10 comma 1: “ i suoi indirizzi ed i suoi obiettivi strategici e operativi”. Per ciascuno di tali obiettivi
sono stati selezionati indicatori utili alla misurazione e alla valutazione della performance
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dell’amministrazione, e dei propri dipendenti dirigenti e non.. La lettura dell’insieme di tali indicatori fornisce
un quadro di come il Comune intende operare per i suoi cittadini e per coloro che a Monreale vivono,
lavorano o trascorrono il loro tempo libero. Con la redazione di questo documento e della collegata Relazione sulla Performance, il Comune di Monreale intende consentire a tutti coloro che sono interessati di avere elementi utili alla misurazione e alla valutazione della performance raggiunta. L’adeguamento ai principi descritti dal decreto e il miglioramento continuo che sono due anelli importanti della catena che porta all’adeguamento complessivo dell’ amministrazione alle logiche contenute nel Titolo II° del decreto avverrà secondo una logica di gradualità.
Il Comune di Monreale ha disciplinato tali strumenti e tecniche nel Regolamento per l'organizzazione degli uffici e dei servizi , ed ha scelto , di dotarsi per
- la pianificazione/ programmazione : del Programma di mandato , della Relazione previsionale e programmatica, del Bilancio pluriennale, del Piano esecutivo di gestione, del Piano dettagliato degli obiettivi.
- Il controllo : del Controllo di gestione, del controllo di regolarità amministrativa e contabile
- la valutazione : del Nuovo Sistema di valutazione dei dipendenti e dei dirigenti predisposto dall’OIV
Introduzione
Il Piano della Performance è il documento attraverso il quale il Comune di Monreale racconta sé stesso
ai suoi cittadini e a tutti coloro che sono interessati a conoscere quali progetti e quali servizi
l’amministrazione ha intenzione di realizzare nel triennio 2011 – 2013.
All’interno di tale documento il Comune di Monreale definisce i propri obiettivi e individua gli indicatori
che consentono, al termine di ogni anno, di misurare e valutare il livello di performance raggiunto.
Obiettivi e indicatori sono organizzati in modo tale da consentire una rappresentazione completa della
performance programmata (ex ante) ed effettivamente raggiunta (ex post).
Il Piano della Performance è stato infatti concepito in modo da rendere il più trasparente possibile la performance del Comune.
Processo di costruzione del Piano della Performance 2011 -2013
Il responsabile dell’ OIV con la struttura tecnica permanente in collaborazione con i dirigenti e il segretario
generale del Comune di Monreale si è posto l’ obiettivo di predisporre il Piano della Performance del
Comune di Monreale. Per facilitare il processo di redazione del Piano e per sfruttare le sinergie derivanti
dalle diverse competenze e professionalità sviluppate dai Dirigenti comunali, il lavoro si è svolto attraverso
incontri tra i dirigenti ,l’OIV e la struttura tecnica permanente basato sulla condivisione del modello di
rappresentazione della Performance e sulla definizione delle logiche di fondo per la misurazione e
valutazione della performance organizzativa .
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Il processo di costruzione del Piano, facendo riferimento alla delibera 112/2010 della CIVIT “ Struttura e modalità di redazione del Piano della Performance, che costituisce linea guida per gli Enti Locali, segue cinque fasi logiche :
a) definizione dell’identità dell’organizzazione
b) analisi del contesto interno ed esterno
c) definizione degli obiettivi strategici
d) definizione degli obiettivi operativi
e) comunicazione del piano all’interno e all’ esterno
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Indice
Presentazione del Piano p. 1
Introduzione p. 2
Processo di costruzione del piano p. 2
Indice p. 4
Sintesi delle informazioni di interesse per i cittadini e gli stakeholder esterni p. 5
Chi siamo p. 5
Cosa facciamo p. 6
Come operiamo p.16
Identità p. 20
L'Amministrazione in cifre p.20
Mandato Istituzionale e missione p. 28
Albero della performance p. 30
Analisi del contesto p .32
Contesto esterno p. 33
Contesto interno p. 33
Obiettivi strategici/ operativi p.42
Il processo eseguito e le azioni di miglioramento del ciclo di gestione della performance p.48
Piano degli obiettivi schede obiettivi p.49
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Comune di Rimini
Chi siamo
Il Comune , come previsto dall’ art. 114 ,comma 2 della Costituzione , è un Ente Autonomo con propri Statuti, poteri e funzioni secondo i principi della Costituzione, ed ha , come previsto dall’ art.117 ,comma 5 della Costituzione , poteri regolamentari in ordine alla disciplina dell’ organizzazione e dello svolgimento delle funzioni ad esso attribuiti.
Il Comune ha autonomia statutaria, normativa, organizzativa ed amministrativa, nonché autonomia impositiva e finanziaria nell’ambito del proprio statuto, dei regolamenti e delle leggi di coordinamento della finanza pubblica.
Ai sensi dell'articolo 3 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali) il Comune è l'ente locale che rappresenta la comunità locale, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo.
L'articolo 118 della Costituzione attribuisce le funzioni amministrative "ai Comuni salvo che, per assicurarne l'esercizio unitario", esse non debbano essere "conferite a Province, Città metropolitane, Regioni e Stato, sulla base dei principi di sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza".
E' noto, che con la riforma del Titolo V della Costituzione approvata nel 2001 il principio di sussidiarietà assurge a criterio fondamentale del riparto delle competenze amministrative tra i vari livelli di governo ed impone di attribuire le funzioni amministrative al livello di governo più vicino ai cittadini. Ciò comporta che le funzioni amministrative sono attribuite in via ordinaria ai Comuni e solo laddove sia indispensabile un esercizio unitario delle stesse, tale da esorbitare la dimensione territoriale comunale, la Costituzione ne consente l'allocazione ad altri livelli di governo (Provincia, Regione, Stato).
Nell’ anno 2011 il Comune di Monreale conta 361 dipendenti di cui 221 a tempo indeterminato full- time 39 a tempo indeterminato part- time , 87 contrattisti a tempo determinato , 9 ex LSU , 4 dirigenti e il Segretario Generale e si caratterizza per un assetto organizzativo piuttosto articolato e complesso. Accanto agli organi di indirizzo politico amministrativo previsti e disciplinati dalla Legge (Consiglio comunale, Sindaco , a cui è attribuita la rappresentanza legale dell'Ente, e Giunta comunale), l'apparato amministrativo del Comune prevede 5 strutture organizzative di massima dimensione denominate Aree, e il Corpo di Polizia Municipale , alle dirette dipendenze del Sindaco, sotto il controllo del Segretario Generale che è altresì Organo di vertice della gestione dell’Unità Operative di diretta collaborazione del Sindaco. L’ Aree, a loro volta, sono articolate in strutture più semplici denominate Unità Organizzative ed Uffici. Esistono poi altre strutture organizzative dotate di speciale autonomia, in ragione della peculiarità dei compiti affidati .
Comune di Monreale Piano delle Performance 2011-2013 Comune di Monreale Piano delle Performance 2011-2013
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Cosa facciamo
Le competenze attribuite alle pubbliche amministrazioni sono prevalentemente rivolte alla produzione di beni e/o servizi per la realizzazione di fini sociali e la promozione dello sviluppo economico e civile delle comunità locali
La rappresentazione più puntuale delle molteplici attività che il Comune svolge in favore della collettività locale è resa attraverso le linee funzionali. Esse sono definite dal Regolamento per l'Organizzazione degli uffici e dei servizi come degli aggregati omogenei di attività in cui si divide l'intera attività del Comune inerente ai compiti istituzionalmente propri dell'Ente, nonché a quelli attribuiti, trasferiti, delegati o comunque esercitati in base a disposizioni di legge o altre fonti normative, e che delineano la competenza delle strutture organizzative cui sono assegnate.
Le linee funzionali vengono assegnate attraverso il Piano esecutivo di gestione alle strutture organizzative di massima dimensione e alle Unità organizzative.
Per ogni Area , per il corpo di Polizia Municipale e per le U,O, di diretta collaborazione del Sindaco vengono descritte sinteticamente le principali funzioni e attività svolte e vengono riportati l'indicazione dei responsabili e l'elenco quantitativo delle risorse umane assegnate, aggregate per categorie di inquadramento e profili professionali.
Per conoscere più in dettaglio le attività e le funzioni specifiche svolte da ogni struttura organizzativa si rimanda al funzionigramma dell’Ente allegati tecnici (Allegato D Attività delle strutture organizzative).
Segreteria Generale
Segretario Generale : Dott. Ettore Sunseri
Il Segretario Generale, dirigente pubblico dipendente dal Ministero dell’Interno, è nominato dal Sindaco, da cui dipende funzionalmente, secondo le modalità stabilite dalla legge e il relativo rapporto di lavoro è disciplinato dai Contratti Collettivi di categoria. Ha il compito di attuare gli indirizzi e gli obiettivi stabiliti dagli organi di governo secondo le direttive impartite dal Sindaco.
Il Segretario Generale svolge compiti di collaborazione e d’assistenza giuridico - amministrativa nei confronti degli Organi del Comune (Sindaco, Giunta Municipale, Consiglio Comunale) in ordine alla conformità dell’azione amministrativa alle Leggi, allo Statuto ed ai Regolamenti dell’Ente.
Per effetto delle vigenti leggi nazionali, al Segretario Generale possono essere altresì essere attribuite delle competenze aggiuntive, secondo le norme vigenti.
Attualmente il Segretario Generale ha il controllo del Corpo di Polizia Municipale ed è altresì Organo di vertice gestionale delle Unità Operative di diretta collaborazione del Sindaco : Ufficio di Gabinetto ,Ufficio Stampa e Comunicazione istituzionale, Unità operativa di sviluppo economico.
In caso di assenza o impedimento, il Segretario Generale è sostituito dal Vice Segretario Generale che ha anche funzioni coadiuvanti rispetto al Segretario Generale. Il Sindaco conferisce ad un dirigente, in possesso di laurea in giurisprudenza, economia o scienze politiche, l’incarico di Vice-Segretario Generale
Per l’esercizio dei suoi compiti, il Segretario Generale può avvalersi di tutti gli uffici del Comune.
Comune di Monreale Piano delle Performance 2011-2013
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AREA AFFARI GENERALI
Dirigente : Dott. Giancarlo Li Vecchi U.O. Servizi Demografici : Dott.sa Enrica Giordano U.O. di Supporto generale : Sig.ra Rita Accardo U.O. Assistenza organi istituzionali : Dott.sa Maria Pitti
L’Area Affari generali gestisce tutti i servizi generali dell'Ente, quali i servizi di supporto agli organi di indirizzo politico amministrativo (Sindaco, Giunta comunale e Consiglio Comunale), la tenuta dell'Albo pretorio (ora informatico), i servizi di rappresentanza, l'archivio generale dell'Ente, il servizio notifiche ed il servizio autoparco, il servizio spese economali. Cura dell’intero contenzioso dell’Ente e rapporti con i legali esterni;
Studio della documentazione legale e consulenza legale a tutte le Aree ed i Servizi;
Supporto legale e giuridico-amministrativo nelle attività preparatorie ed esecutorie delle procedure ad
evidenza pubblica per l’acquisizione di beni e servizi a tutte le Aree e Servizi;
Stipula e gestione delle polizze assicurative (dirigenti, dipendenti, beni immobili e mobili) per la copertura
dei rischi dell’Ente e dei sinistri;
Gestione completa delle pratiche relative alle richieste di risarcimento danni e al recupero crediti;
Presso l’ Area Affari generali è istituito il Settore Demografico e Decentramento, che gestisce tutti
i servizi demografici rivolti alla popolazione, quali, i servizi anagrafici, quelli dello stato civile, quelli
della leva militare, quelli cimiteriali e di polizia mortuaria, quelli relativi ai censimenti ed alle altre
rilevazioni statistiche, quelli relativi al rilascio delle licenze di caccia e pesca, ecc.
Presso l’Area Affari generali è istituito l’Ufficio che gestisce tutte le attività necessarie per il regolare
svolgimento di tutte le consultazioni elettorali e referendarie . Presso l’Area Affari generali è istituito,
infine, l’Ufficio Contratti, servizi generali, Questa struttura gestisce una parte dei servizi generali non
indicati sopra (quali i servizi di attesa, servizio protocollo, la custodia degli uffici giudiziari, ecc.)
Sempre presso l’Area Affari Generali è istituito l’ufficio Economato, che gestisce la cassa economale e
altresì si occupa delle minute spese necessarie per il funzionamento degli uffici comunali..
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Personale assegnato all’ Area Affari Generali
AREA AFFARI ISTITUZIONALI E GENERALI - Totale 59 Dipendenti con contratto part-time 29 Distinzione per profilo professionale
DIRIGENTI 1
FUNZIONARI/ CON POSIZIONE ORGANIZZATIVA 0
FUNZIONARI AMMINISTRATIVI 5 FUNZIONARI CONTABILI 1 ISTRUTTORI AMMINISTRATIVI/ CONTABILI 18 SPECIALISTI AMMINISTRATIVI 3 SPECIALISTA CONTABILE 1 COLLABORATORI AMMINISTRATIVI 5 ESECUTORI AMMINISTRATIVI 7 ASSISTENTI AMMINISTRATIVI 6 ADDETTI AI SERVIZI INTERNI 12 EX LSU COOP IDRA (NON DIP. COMUNALI) 1
AREA GESTIONE RISORSE
Dirigente Dott. Alessandro Polizzotto
U.O. Servizi Gestione Finanziaria : Rag. Salvatore Modica
U.O. Tributi e Patrimonio : Geom. Maurizio Milone
L’Area Risorse finanziarie riunisce tutte le strutture organizzative che predispongono e gestiscono i documenti della programmazione economico finanziaria dell'Ente, in termini sia di entrata che di spesa. Presso l’Area è istituita l'U.O. Gestione Finanziaria ; essa ha il compito di predisporre il bilancio di previsione, le relative variazioni in corso d'anno ed i rendiconti, è inoltre responsabile della tenuta della contabilità economico-analitica, cura le denunce IVA e IRAP, rilascia pareri agli uffici ed esamina gli atti dal punto di vista fiscale, tiene, infine, i rapporti con la Corte dei Conti territoriale. L'U.O. Gestione Finanziaria si occupa della gestione operativa del bilancio, sia per quanto attiene alla parte corrente e sia per quanto concerne la spesa per investimenti. L'U.O. si occupa anche del reperimento delle risorse finanziarie necessarie per gli investimenti (ad es., attraverso la stipulazione dei mutui) e tiene i rapporti con la Regione e con la Provincia per quanto attiene alla rendicontazione dei contributi pubblici ricevuti. Nell'ambito dell’ Area Risorse finanziarie è altresì presente l’U.O. Tributi e Patrimonio, che si occupa di tutte le entrate tributarie e della gestione dei beni demaniali e patrimoniale dell’Ente. L’ U.O.. gestisce la riscossione delle imposte il cui gettito è destinato al Comune, tra cui particolare rilievo rivestono l'ICI (imposta comunale sugli immobili ) , la TARSU , cura il recupero della evasione fiscale All'interno dell’U.O. Tributi e Patrimonio è istituito l’Ufficio Pubblicità e Affissioni, che si occupa dei tributi a domanda, ovvero quei tributi, come l'imposta sulla pubblicità e quella sulle affissioni, che si pagano a seguito di un servizio richiesto al cittadino
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Personale assegnato all’ Area Gestione Risorse
AREA GESTIONE RISORSE
Totale 32
Dipendenti con contratto part-time 10 Distinzione per profilo professionale DIRIGENTI 1
FUNZIONARI/ CON POSIZIONE ORGORGANIZZATIVA
FUNZIONARI AMMINISTRATIVI 3 FUNZIONARI CONTABILI 1 SPECIALISTI CONTABILI 3 SPECIALISTI TECNICI 1 FUNZIONARI TECNICI 2 ISTRUTTORI AMMINISTRATIVI/ CONTABILI 12 ISTRUTTORE GEOMETRA 1 COLLABORATORI AMMINISTRATIVI 0 ESECUTORI AMMINISTRATIVI 6 ADDETTI AI SERVIZI INTERNI 2 EX LSU COOP IDRA (NON DIP. COMUNALI) 1
AREA PROMOZIONE SOCIALE E TERRITORIALE
Dirigente : Dott. Giancarlo Li Vecchi
U.O. Promozione Sociale : Dott.sa Sandra Filippi
U.O. Promozione Culturale, Turistica ed Economica : Prof Salvatore Autovino
L’Area ha competenza relative alla programmazione, gestione e controllo di servizi per la promozione di condizioni di agio per i cittadini con particolare attenzione rivolta ai bambini, adolescenti, anziani e famiglie in condizioni di svantaggio sociale. Rientrano in questo ambito la promozione delle attività sportive e la promozione di iniziative ricreative. In modo strettamente connesso l’Area ha competenza sulla programmazione, gestione e controllo di servizi, attività e iniziative volte alla promozione del territorio, con particolare riferimento alla promozione turistica, culturale collegata alla valorizzazione dei beni culturali, ambientali e dei prodotti tipici locali, enogastronomici e artigianali. Ricomprende, pertanto, il Servizio Promozione Sociale e il Servizio Promozione del territorio.
L’U.O. Promozione Sociale si occupa di tutti i servizi in materia di sicurezza della persona. In particolare competono all’Area ed alla U.O. le attività concernenti la progettazione e la realizzazione di interventi in materia di sicurezza sociale, ivi compresi i rapporti con il Distretto Socio sanitario, con riferimento a tutte le aree del disagio (giovani, adulti, anziani, tossicodipendenti, disabili, ecc.). Sotto altro profilo l’Area si occupa anche dei servizi educativi e scolastici per l’ infanzia e l’adolescenza . Inoltre, limitatamente ai servizi delle scuole dell'infanzia e dei nidi, il servizio è gestito direttamente dall'Ente attraverso personale dipendente . L U.O. svolge tutte le attività utili al fine di favorire il diritto allo studio. Tra queste attività si possono ricordare, a titolo esemplificativo, le sovvenzioni alle famiglie
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finalizzate alla fornitura gratuita dei libri scolastici di testo, la gestione dei servizi di trasporto scolastico, quelli di sostegno ai portatori di handicap, ecc. L’ U.O. gestisce i rapporti con l’Autorità giudiziaria minorile tendente al recupero dei minori abbandonati o a rischio di devianza . Alla U.O. Cultura e Turismo, fanno capo tutte le istituzioni culturali operanti presso il Comune di Monreale. Essa si occupa, inoltre, di tutte le iniziative di carattere promozionale e turistico promosse dal Comune di Monreale. Più in particolare, l'ambito di azione dell’U.O. in materia di turismo è sintetizzabile nelle funzioni di accoglienza turistica, comunicazione , promozione e organizzazione diretta di eventi caratterizzati da elevata capacità di attrazione turistica (ad es., Festa del SS Crocifisso , l’Estate Monrealese , etc) e assistenza a soggetti privati per l'organizzazione degli eventi rilevanti turisticamente, produzione e diffusione di materiale informativo e promozionale, partecipazione a progetti di marketing anche a livello internazionale.
Personale assegnato all’ Area Promozione Sociale e Territoriale
AREA PROMOZIONE SOCIALE E TERRITORIALE Totale 61 Dipendenti con contratto part-time 32 Distinzione per profilo professionale
DIRIGENTI interim
FUNZIONARI/ CON POSIZIONE ORGANIZZATIVA 0
FUNZIONARIO BENI CULTURALI 1
FUNZIONARI AMMINISTRATIVI 3 FUNZIONARI ASSISTENTI SOCIALI 1 SPECIALISTA ASSISTENTE SOCIALE 1 SPECIALISTA AMMINISTRATIVO 2 SPECIALISTA ATT. EDUCATIVE A.N. 2 SPECIALISTA ATTIVITA’ VIGILANZA 1 ISTRUTTORI AMMINISTRATIVI/ CONTABILI 7 EDUCATORE ASILO NIDO 7 BIBLIOTECARIO 1 COLLABORATORI AMMINISTRATIVI 1 AUSILIARI DEL TRAFFICO 2 ESECUTORI AMMINISTRATIVI 2
OPERATORE DI SUPP.SERV. EDUCATIVI 7
OPERATORE SUPPORTO SERV. TECNICI 0
ASSISTENTI AMMINISTRATIVI 2
ADDETTI AI SERVIZI INTERNI 20 EX LSU COOP IDRA (NON DIP. COMUNALI) 1
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AREA PROGRAMMAZIONE E GESTIONE RISORSE UMANE Dirigente : Dott.ssa M. Rita Curcio U.O. Gestione giuridica del personale : Dott. Maurizio Di Martino U.O. Gestione Economica del personale : Rag. Pietro Caracci
U.O. Autonoma per la gestione del Sistema Informatico : Sig. Luigi Marulli L’Area supporta l’attività organizzativa, presidia le attività finanziarie e giuridico -amministrative relative alle risorse umane .Si occupa, di programmazione, organizzazione e gestione delle risorse umane. Supporta gli organi ed la direzione generale per la programmazione quali- quantitativa del personale in relazione alla programmazione complessiva dell’ente, per la programmazione e lo sviluppo organizzativo; per la predisposizione di progetti finalizzati al miglioramento ed alla razionalizzazione dei metodi di lavoro e dei procedimenti, per lo studio e la formulazione di progetti organizzativi di settore. Supporta i dirigenti nella realizzazione, programmazione ed organizzazione dei piani di formazione ed addestramento del personale e nelle relazioni sindacali Presso l’ Area è istituita l'U.O. Gestione giuridica del personale che ha competenza in materia di trattamento economico del personale dipendente . Inoltre provvede : alla attuazione dei processi di cambiamento organizzativi dell’Ente, di gestione e di revisione della dotazione organica, all'applicazione di leggi, regolamenti, contratti, istituti del FES, da supporto nella gestione di trattative sindacali . Presso L’Area è istituita U.O. Gestione Economica del personale che competenze nell’attività amministrativa-contabile del personale.
L’ U.O. Autonoma per la gestione del Sistema Informatico si occupa del coordinamento e della gestione del sistema informatico dell’Ente.
Personale assegnato all’ Area Programmazione e Gestione Risorse Umane
AREA PROGRAMAZIONE E GESTIONE RISORSE UMANE
Totale 15 Dipendenti con contratto part-time 3 Distinzione per profilo professionale
DIRIGENTI 1
FUNZIONARI/ CON POSIZIONE ORGANIZZATIVA 0
FUNZIONARI AMMINISTRATIVI 3 FUNZIONARI CONTABILI 0 ISTRUTTORI AMMINISTRATIVI/ CONTABILI 7 SPECIALISTA CONTABILE 0 ESECUTORI AMM.VI 2 ADDETTI SERVIZI INTERNI 2 COLLABORATORE AMMINISTRATIVO 1
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AREA PIANIFICAZIONE, GESTIONE E ASSETTO DEL TERRITO RIO
Dirigente :Ing. Maurizio Busacca
U.O. Concessione Edilizie : Geom. Mario Arcidiacono
U.O. Attività Produttive : Dott.sa Ivana Forzieri
U.O. Servizi a Rete : Dott.sa Giovannella Curcio
U.O. Gestione del Territorio: Arch. Riccardo Cangemi
U.O. Manutenzione del Territorio: Ing. Salvatore Cassarà
U.O. Gestione amministrativa area tecnica : ad interim Ing. Maurizio Busacca
L’Area supporta le funzioni di indirizzo e controllo degli organi di governo nell’ambito delle tematiche di assetto del territorio. Ha la finalità di presidio della programmazione e della realizzazione di opere e lavori pubblici, promuove e gestisce tutti gli strumenti di pianificazione del territorio, programma e attiva interventi manutentivi ordinari e straordinari del patrimonio dell’Ente, si occupa della gestione dei servizi a rete e della salvaguardia dell’ambiente. Ricomprende pertanto le funzioni di pianificazione territorio e lavori pubblici, i servizi a rete, il servizio manutenzione del territorio, il servizio gestione amministrativa area tecnica. Oltre alle competenze affidate ai singoli servizi l’Area si occupa direttamente di: Studio, predisposizione e gestione tecnico-amministrativa degli strumenti di pianificazione del territorio e degli strumenti urbanistici;
Rapporti con il catasto e promozione del decentramento sul territorio dello stesso
Programmazione degli interventi di arredo urbano
Programmazione lavori e opere pubbliche, predisposizione studi di fattibilità propedeutici;
Predisposizione, gestione e controllo programma triennale e annuale delle opere e dei lavori pubblici;
Gestione procedure di concorso e appalto o in generale di pubblica evidenza per opere, lavori pubblici, pianificazione qualsiasi altra attività e funzione attribuita al servizio;
Progettazione e/o gestione incarichi esterni e interni di progettazione di tutto opere, lavori pubblici, manutenzioni straordinarie e ordinarie del patrimonio comunale, gestione albo progettisti interni;
Gestione e/o controllo delle fasi di realizzazione e collaudo opere e lavori pubblici;
Gestione del sistema del trasporto pubblico locale sul territorio.
L’U.O. Manutenzione del Territorio tra l’altro cura la manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria di edifici, strade, cimiteri, impianti e servizi pubblici di competenza comunale, manutenzione mezzi e attrezzature relative; la manutenzione del verde pubblico (compreso vegetazione spontanea aree pubbliche comunali), ville e giardini; la manutenzione straordinaria e ordinaria segnaletica stradale (orizzontale e verticale).
L’U.O. Servizi a Rete cura : l’accertamento e la riscossione del Canone idrico; il recupero dell’ evasione fiscale; gestisce i rapporti con ATO PA2 per la gestione integrata dei rifiuti e il sistema del trasporto pubblico locale sul territorio.
L ’U..O .Concessioni Edilizie, tra l’altro , gestisce l’iter procedimentale finalizzato al rilascio delle concessioni e autorizzazioni edilizie; l’attività di sanatoria edilizia; la lotta all’abusivismo edilizio;
L ‘U.O. Gestione amministrativa area tecnica gestisce le procedure di espropriazione , acquisizione delle aree, gestisce l’attività amministrativa dell’area.
L’U.O. Gestione del Territorio gestisce la sicurezza immobili e impianti comunali ai sensi della legge 626/94 e successive, svolge attività di protezione civile, gestisce l’assegnazione alloggi popolari.
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L’U.O. Attività Produttive definisce e cura le procedure relative alle funzioni di informazione ed assistenza alle imprese , cura il funzionamento e la gestione del SUAP.
Personale assegnato all’ Area Pianificazione, Gestione ed Assetto del Territorio
AREA PIANIFICAZIONE, GESTIONE E ASSETTO DEL TERRITORIO Totale 133
Dipendenti con contratto part-time 41
Distinzione per profilo professionale
DIRIGENTI 1
FUNZIONARI/ CON POSIZIONE ORGANIZZATIVA 0
FUNZIONARI AMMINISTRATIVI 5
FUNZIONARI CONTABILI 0
FUNZIONARI TECNICI 10
SPECIALISTI TECNICI 2
ISTRUTTORI AMMINISTRATIVI/ CONTABILI 18
SPECIALISTI AMMINISTRATIVI 3
GEOMETRI 8
OPERAI TECNICI SPECIALIZZATI 7
AUTISTI SCUOLABUS 8
COLLABORATORI AMMINISTRATIVI 1
OPERATORI SERVIZI TECNICI 24
ESECUTORI AMMINISTRATIVI 17
ASSISTENTI AMMINISTRATIVI 7
OPERATORI SERVIZI EDUCATIVI 8
ADDETTI AI SERVIZI INTERNI 13
EX LSU COOP IDRA (NON DIP. COMUNALI) 2
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CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE Dirigente ad interim : Dott. Ettore Sunseri Comandante di Polizia Municipale : Vice Comandante di Polizia Municipale : Sig. Mario Cusimano U.O. Coordinamento Organizzativo U.O. Controllo del Territorio e Contrasto Abusivismo U.O: Mobilità e Controllo Stradale Il Corpo di Polizia Municipale esercita, in dipendenza funzionale dal sindaco, tutti i compiti ad esso demandati dalla legge e dai regolamenti comunali. Alla Polizia Municipale compete inoltre la gestione di tutti i servizi di polizia locale svolti nell'ambito del territorio del Comune di Monreale (servizi di polizia stradale, polizia amministrativa, polizia giudiziaria, infortunistica, polizia edilizia, ecc.). La Polizia municipale svolge anche importanti compiti in materia di prevenzione dei fenomeni di micro-criminalità (spaccio di stupefacenti, borseggi, vendita di prodotti contraffatti, truffe, ecc.) e di sicurezza pubblica. L'U.O. Mobilità è competente in materia di mobilità urbana, anche con riferimento alla progettazione ed alla gestione del piano della mobilità e di quello della sosta, svolge i servizi di polizia stradale ai sensi delle norme del Codice della Strada, cura l’ordinanze in materia di viabilità, manutenziona e programma la segnaletica stradale. L’ U.O. Controllo del Territorio e Contrasto Abusivismo vigila e controlla sull’osservanza delle leggi , dei regolamenti e delle ordinanze con particolare riguardo alle norme concernenti il commercio , la tutela dell’ambiente e l’igiene dei pubblici esercizi. Vigila e controlla sull’osservanza delle norme concernente l’edilizia, controlla l’affissioni e le disfissioni abusive. L ‘ U.O. Coordinamento Organizzativo si occupa della programmazione delle attività del corpo, dell’organizzazione del personale assegnato al corpo. Personale assegnato al Corpo di Polizia Municipale
CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE Totale 44
Dipendenti con contratto part-time 7
Distinzione per profilo professionale
DIRIGENTI interim
FUNZIONARIO DI POLIZIA MUNICIPALE 3
SPECIALISTI DI POLIZIA MUNICIPALE 8
AGENTI DI POLIZIA MUNICIPALE 15
ISTRUTTORI AMM.VI 3
ISTRUTTORI TECNICI 0
COLLABORATORI AMM.VI 3
ASSISTENTI AMMINISTRATIVI 1
ESECUTORI AMM.VI 4
15
ESECUTORI TECNICI 1
ADDETTI AI SERVIZI 2
EX LSU COOP IDRA (NON DIP. COMUNALI) 4
UNITA’ ORGANIZZATIVE DI DIRETTA COLLABORAZIONE DEL SINDACO U.O. di diretta collaborazione del Sindaco , Gabinetto del Sindaco: Dott.ssa Liliana Gullo Ufficio Stampa e Comunicazione U. O. Autonoma Sviluppo Economico E Governance Sono U.O. alle dirette dipendenze del Sindaco si occupano dell’attività di assistenza a tutte le funzioni proprie dell’Organo di Governo. Curano l’organizzazione e la gestione di tutta l’attività che si svolge all’interno del Gabinetto del Sindaco. Si occupano di monitorare il panorama complessivo dei possibili finanziamenti di carattere comunitario, nazionale , regionale e di porre in essere tutte le iniziative finalizzate ad attrarre finanziamenti. Si occupano del sistema di comunicazione istituzionale dell’Ente. Personale assegnato all’U.O. di diretta collaborazione del Sindaco
Dipendenti delle U.O. Autonome e in posizione di staff RISORSE UMANE Totale 12
Dipendenti con contratto part-time 2 Distinzione per profilo professionale
FUNZIONARI TECNICI 2
CAPO SERVIZIO STAMPA 1
FUNZIONARI AMMINISTRATIVI
ISTRUTTORI AMMINISTRATIVI/ CONTABILI 4 COLLABORATORI AMMINISTRATIVI 1
ESECUTORI AMM.VI 2
ESECUTORI TECNICI AUTISTI 1
ADDETTI 1
16
Come Operiamo
Si è già chiarito che il Comune è l'ente locale che rappresenta la comunità locale, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo (cfr. articolo 3 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267) e che la Costituzione attribuisce tutte le funzioni amministrative "ai Comuni salvo che, per assicurarne l'esercizio unitario", esse non debbano essere "conferite a Province, Città metropolitane, Regioni e Stato, sulla base dei princìpi di sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza" (cfr. art. 118, comma 1 della Costituzione).
Il Comune svolge sia funzioni amministrative proprie, quali quelle riguardanti la popolazione ed il territorio, sia funzioni delegate dallo Stato, quali il servizio elettorale, di anagrafe, stato civile, leva militare, statistica, protezione civile, istruzione scolastica, polizia amministrativa, servizi sociali e trattamenti economici invalidi civili, sia, infine, funzioni delegate dalla Regione ai sensi dell'art. 118 Cost. Nell'attuale contesto storico-politico la Regione Sicilia ha delegato ai comuni i servizi in materia turistica, socio-assistenziale, culturale, nonché quelli relativi al diritto allo studio,
E' noto che i rapporti tra i vari livelli di governo (Stato, Regioni, Province e Comuni) sono attualmente regolati dal principio di sussidiarietà verticale, quel principio, cioè, presente anche nell'ordinamento comunitario, in base al quale le funzioni politiche e amministrative sono affidate al livello di governo più basso e vicino ai cittadini (quindi al Comune), salvo che, per assicurarne l'esercizio unitario o per realizzare in modo adeguato l'interesse pubblico, non sia necessario conferirle al livello di governo superiore (quindi, a seconda dei casi, alla Provincia, oppure alla Regione, oppure, ancora, allo Stato, fino all'Unione Europea, in caso di funzioni e attività di dimensioni e respiro sovranazionali). In altri termini, l'intervento del livello di governo centrale è sussidiario rispetto all'intervento delle articolazioni periferiche più vicine ai cittadini (autonomie territoriali), nel senso che il primo interviene solo quando si riveli non adeguata o non sufficiente l'azione delle seconde.
La Costituzione e la legge ordinaria prevedono, tuttavia, anche un'altra forma di sussidiarietà definita orizzontale". Analogamente alla prima (verticale) anche la sussidiarietà orizzontale costituisce principio regolatore del riparto di compiti e funzioni. Essa, tuttavia, regola la distribuzione di competenze e funzioni tra enti pubblici e iniziativa privata.
Anche la sussidiarietà orizzontale è codificata, al pari della sussidiarietà verticale, nell'art. 118 della Costituzione, il quale al comma 4 stabilisce che lo Stato, le Regioni, le Province ed i Comuni "favoriscono l'autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà". Naturalmente, la scelta del soggetto cui affidare l'esercizio delle diverse funzioni o la gestione dei diversi servizi pubblici deve essere effettuata sulla base degli ulteriori principi di differenziazione e adeguatezza (anch'essi costituzionalizzati dall'articolo 118 della Costituzione). In base ad essi la scelta del livello di governo o dei soggetti privati cui affidare le diverse competenze deve essere compiuta tenendo conto della diversa natura e delle diverse caratteristiche degli enti pubblici e dei soggetti privati coinvolti (principio di differenziazione), nonché dell'idoneità e delle capacità (strutturali, organizzative e finanziarie) dei medesimi soggetti in funzione del miglior soddisfacimento dell'interesse pubblico (principio di adeguatezza). L'insieme di questi principi genera una pluralità di "formule gestionali", tra cui gli enti locali possono scegliere. Si affiancano alla tradizionale gestione diretta o in economia le forme gestionali associate: convenzioni, consorzi o altre forme associative quali Unioni di Comuni, nonché forme di gestione dei servizi pubblici locali quali: concessione a terzi, istituzioni o aziende speciali e società di capitali con partecipazione del Comune.
Comune di Monreale Piano delle Performance 2011-2013
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Partecipazione del Comune a consorzi e forme associ ative :
Denominazione
Finalità
Alto Belice Corleonese Attuazione attività del Patto Territoriale per l’ Occupazione
Monreale s.r.l. Attuazione delle azioni del G.A.L. Monreale Leader II
Consorzio Sviluppo e Legalità Amministrazione dei beni confiscati alla mafia
Acquedotto Consortile Biviere Approvvigionamento idrico frazioni di Villaciambra, Malpasso ,Molara, Acquino, Villagrazia , Ponte Parco, Olio di Lino
Unione dei comuni “ Monreale Jetas “
Gestione servizio agricoltura
Servizi di igiene ambientale, raccolta e smaltimento rifiuti
ATO
Servizi Gestiti In Concessione
SERVIZI CONCESSIONARIO
Servizio di trasporto pubblico AMAT
Servizio di trasporto pubblico AST
impianti di pubblica illuminazione
Gemmo
Servizio di trasporto pubblico locale
Auto Linee Giordano
Servizio di trasporto funebre
Ditta Gullo
Il Comune di Monreale ha sviluppato, nel rispetto delle leggi esistenti , un sistema di pianificazione e controllo attraverso il quale stabilisce gli obiettivi da raggiungere e le attività da porre in essere e provvede successivamente a verificare il grado di raggiungimento dei traguardi prefissati e le attività attivate per il raggiungimento dei propri obiettivi.
Tale sistema si compone di una pluralità di strumenti di programmazione che trovano coerenza nelle principali fasi del ciclo della Performance previsto dalla legge Brunetta.
Il Piano della Performance si compone dei seguenti documenti :
1 ) Relazione previsionale e programmatica ,che discende dalle linee programmatiche di mandato per le quali il Consiglio Comunale , nei modi disciplinati dallo statuto, partecipa alla definizione, all’adeguamento e alla verifica periodica dell’ attuazione delle stesse da parte del Sindaco e dei singoli assessori
2 ) Piano Esecutivo di Gestione ,che sulla base del bilancio di previsione annuale deliberato dal Consiglio Comunale contiene gli obiettivi di gestione unitamente alle dotazioni necessarie assegnate ai responsabili di area
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3) Piano Dettagliato degli Obiettivi , che definisce il piano operativo di realizzazione degli obiettivi di gestione. Con il Piano degli obiettivi il Comune individua :
a) chi è responsabile per il raggiungimento dell’obiettivo b) le attività da effettuare c) le tempistiche d) le risorse assegnate e) gli indicatori di risultato
Il presente piano è frutto del contributo di più attori:
Il Consiglio Comunale adottando la Relazione Previsionale e Programmatica ha messo in luce le
caratteristiche generali della popolazione, del territorio, dell’economia locale, dei servizi nonchè una
valutazione generale della situazione finanziaria e delle fonti di finanziamento
La Giunta Comunale con l’adozione del Piano Esecutivo di Gestione individua per singola area/ uffici gli
obiettivi di gestione, i relativi indicatori ,le dotazioni finanziarie ed umane necessarie per il
raggiungimento degli stessi. IL PEG è il risultato del processo negoziale tra componente politica e
componente burocratica. Attraverso il PEG l’amministrazione definisce
le attività, gli obiettivi e i livelli di performance attesi assegnati alle strutture
le entrate finanziarie attese di diretta gestione
le risorse correnti e in conto capitale di diretta gestione
il personale assegnato rispetto alla dotazione organica del Comune
gli indicatori e i valori programmati
il Segretario Generale che con il piano dettagliato degli obiettivi articola le azioni specifiche in relazione
alla pianificazione strategica dell’amministrazione coordinando l’attività dei dirigenti
I Dirigenti che nell’ambito della propria attività in base agli obiettivi specifici assegnati declinano gli
obiettivi al proprio personale e alla struttura.
Nel processo di misurazione e valutazione della performance organizzativa e individuale come descritta sopra intervengono:
L’ Organismo Indipendente di Valutazione
L’Organo Politico-Amministrativo
Il Segretario Generale
I Dirigenti
Si possono distinguere due fondamentali piani della pianificazione: la pianificazione di medio periodo, con una visione contenuta in ambito triennale e la programmazione di breve periodo di durata annuale.
Di seguito si riporta uno schema che semplifica il sistema di pianificazione e controllo di medio e breve periodo
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Schema esemplificativo del sistema di programmazio ne e controllo
Pianificazione strategica
Programmazione
Gestione/ controllo
Programma di Mandato Relazione previsionale e Programmatica Bilancio pluriennale Programma triennale OO .PP
Piano Esecutivo di Gestione Piano dettagliato obiettivi Bilancio annuale Programma annuale OO .PP
Piano della Performance
Piano Esecutivo di Gestione Piano dettagliato obiettivi Bilancio annuale Programma annuale OO .PP
Relazione sulla Performance
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L’ Amministrazione “ in cifre “ Dipendenti al 31/7/2011
Ex LSU 9
Categoria A 52
Categoria B 126
Categoria C 101
Categoria D 68
Categoria Dirigenti 4
Segretario Generale 1
totale 361
Analisi caratteri qualitativi /quantitativi Indicatori Valore
31/12/2010
N°. totale dipendenti senza dirigenti 356
N°. dipendenti donne 140
N°. dipendenti uomini 207
N° dirigenti 4
Segretario Generale 1
Età media del personale ( anni ) 51
Età media dei dirigenti ( anni ) 53
% dei dipendenti in possesso di laurea 14
% dei dirigenti in possesso di laurea 100
% dei dipendenti in possesso di diploma scuola media superiore
47
Turnover del personale 0 cessati
6
assunti 39*
Analisi Benessere organizzativo Indicatore di Valore
Anno 2010
N° personale cessato per dimissioni 6
N° personale cessato per mobilità 1
N° infortuni 9
N° personale assunto a tempo indeterminato 231
N° personale autorizzato presso altre amministrazio ni 3
N° di provvedimenti disciplinari 4
Comune di Monreale Piano delle Performance 2011-2013 Comune di Monreale Piano delle Performance 2011-2013
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Analisi di genere Indicatore Valore 31/12/2010
% dirigenti donne 25
% donne rispetto al totale personale 39,77
Età media personale femminile 46
% personale femminile laureato rispetto al totale personale
8
Prospetto spesa del personale, spesa corrente ed e ntrate correnti con riferimento al quinquennio 2008-2012
Rendiconto 2008
Rendiconto 2009
Preconsuntivo 2010
Bilancio 2011
Bilancio 2012
A Spesa Corrente- Titolo 1 31.027.674,70 28.719.553,21 28.507.377,44 35.634.310,41 29.650.070,72
H Totale spese personale 12.750.294,34 12.096.264,93 11.971375,44 10.769.697,98 10.751.701,98
L Totale entrate correnti 30.166.168,31 29.602.355,88 26.080.752,38 35.262.166,96 30.658.397,00
Sulla spesa e sulle entrate correnti del 2011 incid e il finanziamento regionale di circa 4.800.000,00 per il ripianamento dei debiti verso l’ATO rifiuti
Incidenza % spesa personale su spesa corrente Rendiconto % Rendiconto % Preconsuntivo % Bilancio % Bilancio % 2008 2009 2010 2011 2012
H/A = 41,09% 42,12% 41,99% 30,22% 36,26%
La spesa del personale , calcolata ai sensi della normativa vigente ,evidenzia un andamento decrescente che si conferma in termini previsionali per il biennio 2011-2012, anche se percentualmente rimane eccessiva sulla spesa corrente.
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Dati Demografici
La popolazione residente nel Comune di Monreale ammonta nel complesso a 38204 abitanti evidenziando una componente femminile di 19454 unità , superiore del 2 % a quella maschile , che è pari a 18750. Osservando la tabella sottostante si evidenzia la maggiore presenza femminile, e pertanto deve costituire un riferimento preciso nell’organizzazione dei servizi da offrire alle donne quale elemento necessario per innalzare i livelli della qualità delle famiglie , nell’ambito delle quali la donna riveste e svolge un ruolo prioritario rispetto alla componente maschile.
La dinamica della popolazione negli ultimi anni mostra una crescita costante .Nell’ ultimo anno i
nuovi nati sono infatti 456 mentre i decessi 252 , con un saldo di natalità positivo di 204 unità.
Il territorio Monrealese oltre al centro abitato comprende 5 frazioni:
Pioppo con 5.735 abitanti , distante circa 8 Km dal centro ;
San Martino delle Scale con 4005 abitanti, distante circa 8 Km dal centro ;
Aquino gli abitanti sono inclusi in Monreale centro distante circa 1 km dal centro ;
Villa Ciambra con 2319 abitanti, distante circa 8 Km dal centro
Grisi’ con 1090 abitanti, distante circa 34 Km dal centro.
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Per fascia di età la popolazione è suddivisa seconda la tabella sotto riportata.
Popolazione per Fascia di Età
er fasce d'età al 31/12010 Monreale
Centro Pioppo San
Martino Aquino( abitanti inclusi nel centro)
Villa Ciambra
Grisì totale
0 - 14 4203 970 759 465 155 6372
15 - 39 9210 2129 1534 866 373 14112
40 - 64 8315 1763 1208 706 300 12292
65 - 74 2080 401 211 120 93 2905
75 - 84 1404 209 90 81 82 1866
Oltre 85
495 77 32 20 33 657
La popolazione con più di 65 anni nel 2010 conta 5428 persone, ovvero circa il 14,2% dei cittadini
residenti; al suo interno troviamo 657 anziani con 85 anni o più.
Il numero dei disabili al 31/12/2010 è di 300 unità.
Impatto famiglie
Famiglie residenti n° famiglie residenti nel com une 13.407
Composizione famiglia n° medio componenti nucleo f amiliare
4
Posti asilo nido comunali n° posti asilo nido 36
Posti scuola dell’obbligo n° posti scuola dell’obbl igo 3281
Trasporto scolastico n° posti Trasporto scolastico 395 (
Scuolabus ) n° 695 ( rimborso
abbonamenti )
( scuolabus) 395
(rimborso
abbonamenti) 695
Residenti Giovani n° 7.538
Associazioni sportive n° 26
Inquadrare la composizione e la struttura demografica della città diviene dunque una chiave di lettura
di importanti fenomeni , quali ad esempio la percentuale di presenze di disabili e di anziani ultra
sessantacinquenni, indispensabili ad un'Amministrazione per orientare le scelte e distribuire le risorse
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in rapporto alla tendenza di ricorso all’ospitalità presso strutture o di permanenza in famiglia , in cui ,
secondo il livello di autonomia e benessere , gli anziani e i disabili abbiano maggiori possibilità di
continuare ad essere integrati nel proprio tessuto sociale e ricevere le cure e l’assistenza adeguate in
caso di bisogno.
Pertanto investire adeguate risorse pubbliche a favore di questa fascia di popolazione significa
indirettamente realizzare enormi economie di spesa e migliorare , in senso ampio, la qualità della vita
di una parte della popolazione.
Ne deriva, che uno dei fattori indicativi per lo sviluppo di una comunità è sicuramente legato
all'impegno nonché ai risultati ottenuti nella lotta alla marginalità sociale, all'offerta di assistenza alle
categorie più svantaggiate individuando con sistemi oggettivamente validi le persone veramente
bisognose e meno abbienti in modo da realizzare gli interventi necessari senza polverizzare le risorse
finanziarie disponibili.
A tal fine il servizio di Assistenza sociale consente di conoscere in modo sempre più diretto e capillare
le varie necessità d'intervento e, conseguenzialmente di fornire dei servizi più mirati nei confronti
dell'utenza interessata.
Attività Socio Assistenziale
Interventi rivolti ai Minori e Famiglie : n° 941
Interventi rivolti ai Disabili : n° 195
Interventi rivolti agli Anziani : n° 736
Minori in strutture protette : n° 53
Affidi familiari : n° 7
Autonomia e benessere degli anziani : ultra 65 anni che vivono in famiglia 85%
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Popolazione scolastica
Il sistema dei servizi educativi comunali si articola in una molteplicità di servizi che l'Ente deve garantire
per l'infanzia , rispondendo ai diversi bisogni sia dei bambini che delle famiglie in un ottica di un correlato
sviluppo delle tappe evolutive dell'infanzia.
La popolazione scolastica Monrealese ,fra istruzione primaria ( elementare ) e secondaria ( inferiore e
superiore ) ammonta a n° 4.000 studenti iscritti , pari al 10,04 % della popolazione residente.
Il grafico sotto evidenzia il rapporto tra popolazione scolastica e totale popolazione
Ed è così distribuita :
Monreale Centro n° 2.935 studenti pari al 73 ,37 %
Pioppo n° 305 studenti pari al 7,6 %
San Martino delle Scale n° 208 studenti pari al 5,2 %
Aquino n° 219 studenti pari al 5,4 %
Villaciambra n° 240 studenti pari al 6,0 %
Grisi’ n° 93 studenti pari al 2,3 %
I minori che frequentano la scuola materna sono 922 e i minori frequentanti l’asilo nido sono 119
Quindi la conoscenza della distribuzione della popolazione per fasce di età , per sesso , per tipologia
sociale, professionale e culturale, ha una valenza determinante nell’orientamento delle politiche locali
ed influisce sulle questioni relative ai piani di intervento degli orari ,dei tempi, dell’ accessibilità dei
servizi locali degli effetti sul traffico, sull'inquinamento e sulla qualità della vita cittadina , degli orari
di lavoro pubblici e privati, degli uffici periferici delle amministrazioni pubbliche, delle attività
commerciali ecc.
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Elementi Territoriali
Il territorio del Comune di Monreale si estende per circa 530 chilometri quadrati ,con una densità
abitativa di 72 abitanti/Kmq, e si pone per estensione tra i comuni più grandi d’ Italia .
Il territorio comunale su cui si articolano 414 Km di strade così distinte Km 350 strade comunali e Km
64 di strade statali oltre al centro abitato comprende 5 frazioni; ha una rete idrica di 100 Km .,una rete
fognaria di 65 Km , una rete di illuminazione pubblica di 100 Km una rete di gas di 70 Km.
I rifiuti raccolti in un anno sono 15.000 tonnellate.
Flusso Turistico
La naturale vocazione turistica del territorio , la sua posizione geografica vicina alla città di Palermo ,al suo
Porto ed Aeroporto , la presenza di uno dei più grandi e noti complessi Monumentali del mondo di epoca
Arabo-Normanna favorisce le movimentazioni turistiche. Il flusso turistico considerevole, vedi tabella
sotto riportata, che coinvolge prevalentemente in centro della città , rilevato nelle strutture ricettive
della Città evidenzia una presenza media di permanenza molto bassa .
Presenze turistiche rilevate dall’ingresso al Chios tro /Duomo
Le Strutture ricettive presenti nel territorio sono 50 con 831 posti letto di cui :
Alberghi n. 8 , B&B e alloggi n. 27 , Agriturismo n. 9 , Turismo rurale n. 4 ,Rifuggi montani n. 2.
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Cultura
Attività culturale: concerti, eventi: n. 7
manifestazioni culturali : 20
mostre organizzate o patrocinate dal Comune n. 10
Associazionismo: associazioni presenti in città n. 55
Galleria civica : visitatori n. 6.000
Complesso Monumentale: visitatori Duomo, chiostro ( anno 2010 ) : 800.000
visitatori Archivio Diocesano
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Mandato istituzionale e missione
Come affermato dalla CIVIT con la delibera 112/2010 “ il mandato istituzionale “ definisce il perimetro
nel quale l’amministrazione può e deve operare sulla base delle sue attribuzioni/competenze
istituzionali. Definire il mandato istituzionale significa anche chiarire il ruolo degli altri attori ( pubblici e
privati ) che si collocano nello stesso contesto istituzionale, ossia che intervengono sulla medesima
politica pubblica .
La missione quindi esprime la ragione d’essere e l’ambito in cui l’Ente Locale potrà realizzare la propria
vision attraverso una chiara dichiarazione di intenti strategici.
La missione quindi rappresenta l’esplicitazione dei capisaldi strategici che guidano la definizione degli
obiettivi che l’ Ente vuole perseguire.
La formulazione deve essere chiara , sintetica ed in grado di rispondere alle seguenti domande :
“ cosa e come vogliamo fare “
“ perché e quando lo facciamo “
“ quali sono i risultati attesi ”
“ chi è responsabile “
Consapevoli che la missione scaturisce da un processo fortemente partecipativo e condiviso e che tutti
gli attori interni ed esterni vi si devono identificare, si ritiene che l’individuazione e la definizione degli
obiettivi o la soddisfazione finale dei bisogni della collettività costituisca uno dei principali obiettivi di
questa amministrazione in uno alla gradualità nell’adeguamento della organizzazione ai principi descritti
dal D.Lgs. 150/2010 .
L’amministrazione di Monreale intende muoversi con l’intento di volere imprimere sull’organizzazione
una nuova cultura del servizio pubblico e del lavoro pubblico che si fonda sul miglioramento continuo e
sul coinvolgimento diretto delle risorse umane e dei diversi interlocutori che interagiscono con il Comune
Nella certezza che questi impegni caratterizzano l’azione dell’anno corrente e successivi, possiamo
affermare che la mission del Comune di Monreale possa sintetizzarsi nella :
Comune di Monreale Piano delle Performance 2011-2013
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città : - solidale che soddisfa i bisogni della famiglia, dell’ infanzia dell’assistenza sociale ;
- che assicura a ciascun cittadino una adeguata qualità della vita che favorisca la
partecipazione e il confronto sociale e civile ;
- che promuove la cultura e il turismo, valorizzi i giovani promuovendone la partecipazione e il coinvolgimento;
- che realizzi le infrastrutture necessarie allo sviluppo economico sociale e turistico della
collettività e che tuteli il centro storico
- che tuteli il territorio e l’ambiente
- che assicuri equità e trasparenza nella gestione dei servizi
Le aree strategiche rispetto alle quali saranno quindi identificati gli stakeholders e i rispettivi indicatori di
out sono ;
1) Welfare Locale dove trovano priorità la famiglia ,l’infanzia , la salute e l’assistenza sociale dagli
anziani ai minori, dove coesione sociale e realtà associative , comprese quelle della terza età,
sono percepite come risorse.
2) Tutela e sviluppo del territorio ed ambiente , per avere una città più vivibile e a misura d’uomo,
che crea lavoro e promuove iniziative di rilancio delle attività dell’artigianato, del commercio,
delle piccole e medie imprese e di tutte le attività produttive, che promuove le infrastrutture
indispensabili per pianificare la politica della viabilità e del territorio (PRG )
3) Infrastrutture , la città che pone attenzione al proprio patrimonio infrastrutturale ed ambientale
che riqualifichi il centro storico con il recupero del patrimonio artistico -Monumentale , che
valorizzi le periferie e le frazioni
4) Turismo e Cultura La città che da valore al tempo libero , alla cultura , al turismo e alle
politiche giovanili quali strumenti di promozione e di sviluppo.
5) Risorse Finanziarie , in considerazione della salute finanziaria del Comune, l’area diventa
strategica per le politiche di bilancio e per il patto di stabilità
La strategia sopra definita costituisce la via operativa per la definizione e l’assegnazione degli obiettivi
ed indica il perimetro logico entro il quale elaborare l’albero della performance.
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L’albero della performance
L’albero della performance è una mappa logica che rappresenta graficamente i legami tra il mandato
istituzionale, missione, aree strategiche, obiettivi strategici e piano dettagliato degli obiettivi
Con l'albero della performance si intende fornire una rappresentazione logico-grafica del
sistema di pianificazione e controllo (di medio e breve periodo come visto nella precedente
sezione 2 ).
l documenti che maggiormente definisco la struttura a cascata degli obiettivi sono il Programma di
mandato, il Piano esecutivo di gestione e il Piano dettagliato degli obiettivi.
Con il Piano esecutivo di gestione si stabiliscono gli obiettivi strategici. Tale documento infatti, pur
avendo un orizzonte temporale annuale, viene dedicato alla definizione degli obiettivi di carattere
strategico, diretta emanazione del programma di mandato con assegnazione alle Aree.
Con il Piano dettagliato degli obiettivi, invece, si identificano gli obiettivi operativi, scendendo ad un
livello inferiore di responsabilità, ossia assegnandoli ai diretti responsabili all’ interno dell’ Aree .
Di seguito si riporta l’esemplificazione della struttura dello schema della performance all’ interno del
Comune di Monreale , dalla missione agli obiettivi strategici. Nelle sezione 5 sono riportati in dettaglio
gli obiettivi strategici ed operativi.
Comune di Monreale Piano delle Performance 2011-2013
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Mission
Area Strategica 1 Welfare locale
Area Strategica 2 Tutela e Sviluppo del Territorio e Ambiente
Area Strategica 3 Infrastrutture
Obiettivo strategico La Salute /Assistenza
Obiettivo Strategico Recupero Centro Storico
Obiettivo strategico Grandi Opere
Obiettivo strategico La Famiglia
Obiettivo strategico Infanzia /Asilo nido
Obiettivo strategico Traffico e Mobilità
Obiettivo strategico Sviluppo Economico
Obiettivo strategico Azioni Ambientali
Obiettivo strategico Attività Produttive
Area Strategica 5 Risorse Economiche e
Finanziarie
Area Strategica 4 Turismo e Cultura
Obiettivo strategico Politiche Finanziarie Obiettivo strategico
Promozione Turistica
Obiettivo strategico Strutture per la Cultura
Obiettivo strategico Gestione Patrimonio
Obiettivo strategico Nuovo modello di gestione Servizi
Sociali
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Analisi di contesto
L’ analisi del contesto ,come affermato dalla CIVIT nella delibera 112/2010 è un processo conoscitivo
che l’amministrazione deve compiere nel momento in cui si presta a definire le proprie strategie ed ha lo
scopo di :
fornire una visione integrata della situazione in cui si va ad operare
stimare le potenziale sinergie con i soggetti coinvolti nella attuazione delle strategie
verificare i vincoli e le opportunità offerte dall’ambiente di riferimento
verificare i punti di forza e di debolezza che caratterizza la propria organizzazione
L’analisi del contesto deve essere finalizzata all’acquisizione di un numero di dati ,informazioni e
indicatori che diano un quadro conoscitivo che consenta di delimitare gli obiettivi strategici
dell’amministrazione.
Anche l’analisi di contesto è stata sviluppata con il coinvolgimento delle strutture di staff, dei dirigenti
responsabile di area e del segretario generale.
L’analisi del contesto seguendo i suggerimenti della CIVIT si scompone in due fasi :
Analisi del contesto esterno
Analisi del contesto interno
Comune di Monreale Piano delle Performance 2011-2013
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Analisi del contesto esterno
L’analisi del contesto esterno riguarda variabili di tipo economico , sociale, tecnologico ed ambientale e si
realizza attraverso l’esame dei principali stakeholder dell’amministrazione , una categoria è costituita da
coloro che :
Contribuiscono alla realizzazione della missione istituzionale
Che sono in grado di influenzare con le loro decisioni ( di spesa , di investimento, di trasferimento di
risorse finanziarie ,di autorità regolatoria e di controllo ) gli obiettivi.
Una seconda categoria comprende quelli che :
sono interessati alle attività dell’amministrazione senza poterle influenzare, anzi vengono influenzati
dalle scelte dell’amministrazione ( la famiglia, il sociale e la salute , la sicurezza ,l’ambiente, cittadini-
utenti , dipendenti , altre amministrazioni ).
Sono quelle aree d’ impatto che identificano gli effetti che produce l’attività del Comune di Monreale sul
proprio territorio e rispetto ai bisogni espressi dalla collettività
Analisi del contesto interno
Sviluppare l’analisi del contesto interno significa individuare i punti di forza e i punti di debolezza
dell’organizzazione del Comune. L’analisi del contesto interno riguarda le seguenti dimensioni:
Organizzazione
Risorse umane
Salute finanziaria
La dimensione organizzazione comprende l’organigramma e le individuazione delle responsabilità .
Comune di Monreale Piano delle Performance 2011-2013
Comune di Monreale Piano delle Performance 2011-2013
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Organigramma
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Risorse Umane
L’ ambito di analisi “ risorse umane “ evidenzia le conoscenze , le capacità , i comportamenti , il turn-
over e i valori dominanti del personale .Tra gli strumenti di analisi del contesto interno ci sono : i caratteri
quali/quantitativi relativi al personale ,il benessere organizzativo e gli indicatori di genere, dati già riportati
nella sezione 3 Identità “ L’amministrazione in cifre “ .
Le risorse umane in forza al Comune di Monreale per l’espletamento delle attività e dei servizi resi alla
collettività sono :
N° 221 dipendenti a tempo indeterminato full- time
N° 39 dipendenti a tempo indeterminato part -time
N° 87 contrattisti a tempo determinato
N° 9 Ex LSU
N° 4 Dirigenti
N° 1 Segretario Generale
N° 361 Totale personale
Considerato che al 31/12/2010 la popolazione residente nel Comune è di 38.204 abitanti, il rapporto
abitanti per dipendenti è di 105
Salute Finanziaria
L’ analisi, la misurazione e la valutazione dello stato di salute finanziaria verifica in particolare che il perseguimento delle strategie, lo svolgimento delle attività istituzionali nonché l’erogazione dei servizi avvenga in condizioni ottimali, sotto il profilo economico, finanziario e patrimoniale.
Anche nell’ambito di questa rappresentazione della performance per ciascun indicatore sarà prevista l’indicazione dello stato ( valore attuale di partenza), del target ( valore posto come obiettivo dell’annualità di riferimento), del trend (evoluzione del valore nel tempo)
Quindi gli indicatori finanziari della struttura, i n grado di rappresentare lo stato di salute del Comune , sia per quanto riguarda il trend di partenza che le annualità oggetto del piano della performance 2011/2013 saranno:
a) grado di autonomia finanziaria : entrate tributarie + entrate extratributarie/entrate correnti (autonomia finanziaria ); entrate tributarie/entrate correnti ( autonomia impositiva ); trasferimenti correnti statali/ entrate correnti (dipendenza erariale );
b) grado di rigidità del bilancio : spese di personale + rimborso mutui (cap + interessi)/entrate correnti (rigidità strutturale ); spesa complessiva per il personale/entrate correnti ( rigidità per spesa per il personale ); rimborso mutui (cap+interessi) /entrate correnti ( rigidità per indebitamento );
c) grado della pressione fiscale ed erariale pro-capit e;entrate tributarie +extratributarie/n.abitanti (pressione entrate proprie pro-capite ); entrate tributarie/n .abitanti ( pressione tributaria pro-
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capite ); rimborso mutui(cap+int)/n. abitanti ( indebitamento locale pro-capite ); trasferimenti correnti statali/n .abitanti ( trasferimenti erariali pro-capite );
d) grado di capacità gestionale delle entrate e delle spese : residui attivi/totale accertamenti
( incidenza dei residui attivi ); residui passivi/totale impegni( incidenza residui passivi );
Nelle tabelle seguenti sono riportate le entrate correnti , suddivise per entrate tributarie , entrate
extratributarie e per trasferimenti, e le spese correnti, relative al quinquennio 2006-2010, e quelle
previsionali relative al triennio 2011-2013
Entrate Correnti 2006 2007 2008 2009 2010
Tributi 8.185.734,90 11,192,654.58 11,728.937,23 10.447.008,10 7.922.911,29
Trasferimenti Statali e Regionali
12.888.127,84 14.187.019,79 14.569.560,79 15.254.483,24 15.064.548,17
Entrate extratributarie 2.965.916,90 3.780.025,06 3.867.670,19 3.900.864,54 3.692.452,88
Totale 24.039.779,64 29.159.699,41 30.166.168,21 29.602.355,88 26.679.912,34
Spese Correnti 2006 2007 2008 2009 2010
Totale 25.918.151,16 28.795.130,79 31.027.674,70 28.719.553,21 28.507.377,44
Entrate Correnti 2011 2012 2013
Tributi 10.101.000,00 10.681.000,00 10.521.000,00
Trasferimenti Statali e Regionali
20.772.566,96 16.050.797,00 16.020.797,00
Entrate extratributarie 4.388.600,00 3.926.600,00 3.926.600,00
Totale 35.262.166,96 30.658.397,00 30.466.397,00
Spese Correnti 2011 2012 2013
Totale 35.634.310,41 29.650.070,72 29.229.407,81
Le entrate così come le uscite nell’anno 2011 sono influenzate dal finanziamento regionale di
circa 4.800.000,00 per il ripianamento dei debiti d ell’ ATO rifiuti.
Grado di autonomia finanziaria ;
I grafici sotto riportati , in base ai dati delle tabelle di cui sopra , evidenziano che :
l’ autonomia finanziaria del comune negli anni 2006-2010 ha avuto un andamento prima crescente e
successivamente decrescente con il valore minimo di 41,29% nel 2010. L’andamento dell’ autonomia
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finanziaria come quella impositiva nel biennio 2012-2013 ha un significativo incremento dovuto
all’introduzione dell’addizionale IRPEF e alla rivisitazione dei tributi. Da segnalare inoltre che l’entrate
2011 sono incrementate per il finanziamento regionale di cui sopra.
l’autonomia impositiva del comune negli anni 2006-2010 ha avuto un andamento prima crescente e
successivamente decrescente con il valore minimo di 29,70% nel 2010.
la dipendenza erariale del comune negli anni 2006-2010 ha avuto un andamento prima decrescente e
successivamente a ripreso un andamento crescente superando nell’ultimo anno con il 56.46% il valore
del 2006 .
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Grado di rigidità del bilancio
I grafici sotto riportati , in base ai dati delle tabelle di cui sopra , evidenziano che
la rigidità strutturale del comune negli anni 2006-2010 ha avuto un andamento negli anni decrescente
tranne nell’ultimo anno che è cresciuto portandosi ad un valore di 50,46%. Tale incremento % è
39
conseguenza del decremento delle entrate registratosi nell’anno 2010..
la rigidità per spesa per il personale del comune negli anni 2008-2010 ha avuto valori sostenuti oltre il
40% .Per il biennio 2011-2012 si attesta sotto il 40%
la rigidità per indebitamento del comune negli anni 2008-2010 ha avuto un andamento sempre decrescente portandosi nel 2010 al valore di 726,17 procapite.
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Grado della pressione fiscale ed erariale pro-capit e :
I grafici sotto riportati , in base ai dati delle tabelle di cui sopra , evidenziano che
la pressione entrate proprie pro-capite evidenzia un andamento oscillante attestandosi nel 2010 al
valore più basso del quinquennio. Va considerato che gli anni precedenti risentono del gettito dovuto alla
lotta all’evasione per l’ICI sui fabbricati e sulle aree edificabili.
la pressione tributaria pro-capite evidenzia un andamento oscillante attestandosi nel 2010 al valore
più basso del quinquennio.
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Gli obiettivi strategici sono legati al programma di mandato del Sindaco , alla relazione Previsionale e
programmatica , al bilancio . Ogni obiettivo strategico è articolato in obiettivi operativi per ciascuno dei
quali sono definite le azioni, i tempi , i risultati attesi.
Questa sezione fornisce una visione d’insieme degli ambiti lungo i quali il Comune di Monreale misura e
valuta la sua performance. In corrispondenza di ciascuno dei 5 ambiti individuati il Piano della
Performance presenta delle schede che contengono una breve descrizione degli obiettivi che
l’amministrazione si pone, ad ogni obiettivo viene associato uno o più indicatori ,ed ad ogni indicatore è
attribuito un target ( valore programmato o atteso). Il Piano è strutturato in modo tale che per ogni
obiettivo sia possibile sapere, in fase di rendicontazione, se il Comune sia stato in grado di realizzare una
buona performance o meno.
Comune di Monreale Piano delle Performance 2011-2013
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Il collegamento tra Missione ,Area strategica , Obiettivo strategico ed obiettivo operativo è rappresentato
dall’albero della performance di seguito riportato.
Albero della Performance
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Gli ambiti prescelti per valutare la Performance dell’’amministrazione sono identificati in
a) Programmi strategici: Sono le priorità strategiche del Comune
Mandato Istituzionale Mission
Area Strategica 1
Welfare Locale
Area Strategica 2 Tutela del Territorio
Ambiente
Area Strategica 3
Infrastrutture
Obiettivo strategico
Infanzia- Asilo nido
Obiettivo
strategico
Obiettivo
strategico
Obiettivo
strategico
Obiettivo strategico
La Famiglia
Obiettivo strategico
Salute/ L’assistenza
Obiettivo
strategico
Obiettivo
strategico
Obiettivo operativo:
Resp. U.O. Promozione Sociale / personale
OB 04 Assistenza ai minori
Indicatore:Copertura Servizio Educativo
Domiciliare
Indicatore: Tempestività inserimento in istituto
Indicatore: % soddisfazione del servizio
Azioni : Contrattare i costi inserimento in
Obiettivo operativo :
Resp. U.O. Promozione Sociale /
personale
OB 03 Assistenza Domiciliare Disabili
Indicatore: Copertura del servizio
Indicatore: Tempestività di risposta
servizio
Indicatore : Costo medio del servizio
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b) Attività e servizi: Sono le attività e servizi che il Comune mette a disposizione di cittadini e utenti
c) Stato di Salute: il modo con cui il comune svolge le sue attività garantendo un utilizzo equilibrato delle risorse, lo sviluppo dell’organizzazione e delle relazioni con cittadini, utenti e altri portatori di interesse
d) Impatti: Gli effetti che produce l’attività del Comune sul proprio territorio e rispetto ai bisogni
espressi dalla collettività
Nell’ambito programmi strategici rientrino gli obiettivi strategici riportati nella sezione 3 albero della performance.
• Nell ’ ambito attività e servizi sono stati individuati l’aree seguenti: Welfare : Minori, Infanzia, Anziani , Famiglia e Adulti, Disabili , Diritto allo studio Tutela del Territorio e Ambiente : Politiche della casa, Sviluppo economico SUAP, Acquedotto , Manutenzioni
Infrastrutture : Gestione OO.PP. , Politiche abitative, Recupero ce ntro storico Turismo e Cultura : Promozione turistica, Cultura, Strutture per la cultura Risorse Finanziarie : Politiche di bilancio, Patto di stabilità ,Attiv ità ICI e TARSU , Patrimonio
• Nell’ambito efficienza sono stati individuati l’aree seguenti: Appalti , Anagrafe, Affari Generali, Risorse Umane
• Nell’ambito impatti sono stati individuati l’aree seguenti: Famiglia , Sociale e salute, Mobilità,
Cultura ,Turismo. Il collegamento tra aree strategiche e obiettivi attività/ servizi è rappresentato dagli schemi sotto riportati
Area Strategica
1
Welfare
OB 01 Politiche Sociali Assistenza domiciliare anziani
OB 04 Politiche Sociali Assistenza ai minori
OB 03 Politiche Sociali Assistenza domiciliare disabili e ricovero
OB 05 Politiche Sociali Diritto allo studio
OB 02 Politiche Sociali Assistenza Infanzia
OB 01Politiche della casa Rilascio concessioni
OB 02 Politiche della casa Autorizzazioni allo scarico
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Area Strategica 2
Tutela e Sviluppo
del territorio e
Ambiente
OB 01 Acquedotto Miglioramento servizio
OB 02 Sviluppo economico miglioramento servizi SUAP
OB 02 Acquedotto aumento entrate
OB 02 Sviluppo economico attuazione SUAP
OB 03 Acquedotto fatturazione
OB 02 Politiche Territorio manutenzione strade
OB 03 Politiche Territorio Manutenzione edifici
Area Strategica
3
Infrastrutture
OB 01Politiche del territorio Gestione OO PP
OB 04 Politiche del territorio politiche abitative
OB 03 Politiche del territorio Sviluppo economico
OB 03 Politiche della casa Condono
OB 04Politiche del Territorio Cimitero
OB 01 Politiche del territorio manutenzione verde
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Area Strategica
4
Turismo e
OB 01 Politiche culturali Svolgimento Eventi
OB 02 Politiche culturali Musei e Biblioteca
OB 04 Gestione OO PP Centro storico
Area Strategica
5
Risorse
OB 03 Bilancio Attività Fiscale
OB 01 Bilancio Patto di stabilità
OB 02 Bilancio Semplificazione procedure
OB 04 Bilancio Assolvimento attività istituzionali
OB 05 Tributi TARSU
OB 01 Tributi Attività tributi vari
OB 04 Tributi ICI
OB 03 Patrimonio Registrazione data base
OB 02 Patrimonio Valorizzazione patrimonio immobiliare
OB 03 Bilancio Attività Finanziaria
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Il Comune di Monreale ha identificato per ogni obiettivo una scheda che riassume le principali
caratteristiche dell’obiettivo e definisce gli indicatori sulla base dei quali avvengono la misurazione e
valutazione dell’effettivo raggiungimento dell’obiettivo. Le schede obiettivo cambiano a seconda dell’ambito
cui si riferiscono.
Ad ogni dirigente o responsabile di posizione organizzativa saranno assegnati più obiettivi strategici e/o
operativi. Analogamente al personale di comparto saranno assegnati in modo differenziato , in base alla
categoria di appartenenza , obiettivi operativi individuali o di gruppo secondo le schede di valutazione
previste dal Sistema di Valutazione del Comune.
Programmi
Strategici
Le schede obiettivo forniscono una breve descrizione del
programma evidenziando le fasi lungo il quale si svolge
nel periodo, ed elenca una serie di indicatori per
monitorarne l’attuazione. Inoltre sono definiti il valore
Le schede obiettivo forniscono una breve descrizione di
ciò che si intende fare nell’anno 2011. Sono indicati per
ciascuno una serie di indicatori,e per ognuno sono
Attività e Servizi
Stato di Salute Le schede obiettivo descrivono lo stato di salute e
forniscono una serie di indicatori per misurare le diverse
dimensioni in cui si articola ogni stato di salute. Sono
indicati per ciascuno indicatore il valore 2010 e il target
atteso
Le schede obiettivo delle aree di impatto identificano
una serie di indicatori utili a quantificare l’impatto sul
territorio e sui bisogni della collettività
Aree di
Impatto
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Percorso di definizione del piano
Il presente piano della performance da attuazione al sistema di misurazione e valutazione della
performance , proposto dall’Organismo Indipendente di Valutazione , ed approvato dalla Giunta
Municipale con delibera 257 e 258 del 7/11/2011
I modelli di pianificazione e rendicontazione adottati fino ad oggi hanno consentito di utilizzare modelli e
strumenti già in uso, raccordando tali strumenti con le previsioni normative contenute nel D.Lgs.150 del
2009 ( legge Brunetta ).
IL percorso di costruzione del piano ha previsto
1. La declinazione degli obiettivi che è avvenuta un confronto con il Sindaco ,gli Assessori , il
Segretario Generale ed i dirigenti
2. I dirigenti con i responsabili di unità organizzativa hanno individuato i processi organizzativi
gestiti ed i relativi indicatori di qualità ed efficienza.
Per l’individuazione degli obiettivi e della loro assegnazione ai singoli dipendenti sono state utilizzate
delle schede omogenee predisposte dall’ OIV.
Azioni di sviluppo
IL percorso evolutivo ed implementazione degli strumenti di misurazione della performance del Comune
di Monreale richiede alcune azioni di sviluppo che consentano di passare dallo stato attuale a quello più
evoluto maggiormente rispondente ai principi della legge Brunetta.
La fase attuale risulta caratterizzata :
• Dalla differenzazione tra obiettivi strategici e attività e servizi istituzionali qualificati attraverso il
risultato atteso legato al miglioramento/sviluppo dei servizi.
• Dalla messa a punto di un sistema di indicatori delle prestazioni legati alla efficienza , alla
efficacia , alla qualità e alla economicità.
• Inizio della fase di valutazione per obiettivi individuali/gruppo.
Le attività di sviluppo da realizzare consistono:
• Individuazione dei processi di erogazione dei servizi individuandone le caratteristiche principali :
tempi del ciclo, di coda e di attraversamento, efficienza del processo ,tempi di erogazione del
servizio.
• Progressiva introduzione di obiettivi che hanno maggiore ricaduta sugli utilizzatori finali
• Verifica degli indicatori individuati attraverso le schede e i test proposti dall’Università di
Palermo Dipartimento di Ingegneria Gestionale con la quale il comune sta collaborando per il
Comune di Monreale Piano delle Performance 2011-2013
Sezione 6 Processo seguito ed azioni di miglioramento del ciclo di performance
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piano di performance previsto dalla legge Brunetta.
• Sviluppo delle infrastrutture informatiche a supporto del ciclo della performance
• Miglioramento del percorso di programmazione e di definizione dei programmi prioritari.
Negli allegati A e B che seguono sono riportati i riepiloghi degli obiettivi strategici e operativi ,
che formano il piano degli obiettivi del comune per il 2011 , mentre nell’allegato C è riportato il
riepilogo delle schede impatto
Allegato A : riepilogo schede obiettivi Strategici
Allegato B : riepilogo schede obiettivi operativi
