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Piano dell’Offerta
Formativa
A. S. 2016/2019 EX ART. 2, LEGGE 107/2015
3. CITTADINANZA E
COSTITUZIONE -
IL CURRICOLO DI
ISTITUTO
2
CITTADINANZA E
COSTITUZIONE e CURRICOLO La scuola ha come obiettivo primario la formazione di soggetti protagonisti della vita sociale, consapevoli di essere cittadini dello Stato, dell’Europa e del Mondo, nel rispetto della propria identità culturale. Essa ha la responsa-bilità di contribuire alla coesione sociale attraverso l’attenzione alle differen-ze tra generazioni, generi, etnie, lingue, religioni e culture. Per questo motivo l’educazione alla legalità e alla sicurezza assumono una funzione centrale nel nostro Percorso Progettuale. Esse costituiscono uno snodo interdiscipli-nare ben integrato nei Curriculi, attraverso agganci formativi tra i Campi di esperienza nella Scuola dell’Infanzia e le discipline nella Scuola Primaria.
2. ED. ALLA LEGALITÀ
… finalizzata a proporre modelli positi-vi di comportamento, nella tutela di
diritti e di esercizio di cittadinanza atti-va
6. VIAGGI DI ISTRUZIONE
Sezioni Aperte (Sc. Infanzia)
I luoghi dello Stato (Sc. Primaria)
5. EDUCAZIONE STRADALE
Per sensibilizzare gli alunni della scuola pri-
maria alle regole di comportamento sulla strada e più in generale alle tematiche relati-
ve alla sicurezza stradale.
4. CULTURA DELLA SI-CUREZZA
… finalizzata alla formazione di futuri cittadini responsabili, attenti e sicuri in
qualsiasi ambiente si trovino
8. UN TUFFO NEL PASSATO
…raccolta di poesie di autori classici orientata
a coadiuvare nei nostri alunni, fin dalla scuola
dell’Infanzia, il processo di avvicinamento alla
riscoperta della poesia, alla conoscenza, allo
studio e al sapere, in una società in cui il bam-
bino viene considerato “Nativo digitale”, “nato
con la tastiera in mano”
9. GIORNI DA RICORDARE
Per celebrare alcune ricorrenze civili come
momenti importanti nella storia dell’umanità,
per vivere il presente nel rispetto dei valori
costruiti e difesi con dure lotte e costruire un
futuro migliore per tutti
3. PARITÀ DI GENERE
Educazione alle pari opportunità e pre-venzione della violenza di genere
7. ALLA SCOPERTA DEL TERRITORIO
Passeggiate per le strade del paese
effettuate nel mese di maggio
1. CURRICULO VERTICALE
...Ogni scuola predispone il curricolo, all’interno del
PTOF, nel rispetto delle finalità, dei traguardi per lo
sviluppo delle competenze e degli obiettivi di apprendi-
mento posti dalle Indicazioni”
(Da: “INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICO-
LO”)
3
CURRICOLO VERTICALE
INDICAZIONI NAZIONALI
COMPETENZE CHIAVE
EUROPEE
*Comunicazione nella madrelingua o lingua
di istruzione
Comunicazione nella lingua straniera
Competenza matematica e competenze di
base in scienza e tecnologia
Competenze digitali
Imparare ad imparare
Competenze sociali e civiche
Spirito di iniziativa
Consapevolezza ed espressione culturale
SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA
CAMPI DI ESPERIENZA
Il sé e l’altro
Immagini, suoni e colori
Il corpo e il movimento
La conoscenza del mondo
I discorsi e le parole
Cittadinanza e costituzione
(Trasversale)
DISCIPLINE
Italiano
Matematica
Inglese
Storia
Geografia
Scienze
Musica
Arte e Immagine
Tecnologia
Ed. Fisica
Cittadinanza e
Costituzione
(trasversale)
Religione
*”Un ruolo strategico essenziale svolge l’acqui-
sizione di efficaci competenze comunicative
nella lingua italiana che non è responsabilità del
solo insegnante di italiano ma è compito condivi-
so da tutti gli insegnanti, ciascuno per la propria
area o disciplina, al fine di curare in ogni campo
una precisa espressione scritta ed orale”.
(Indicazioni Nazionali 2012)
4
CAMPI DI ESPERIENZA SCUOLA DELL’INFANZIA
IL CORPO E IL MOVIMENTO
Il bambino prova piacere nel movimento
e sperimenta schemi posturali e motori,
li applica nei giochi individuali e di grup-
po, anche con l'uso di piccoli attrezzi ed
è in grado di adattarli alle situazioni am-
bientali all'interno della scuola e all'aper-
to, usa il mouse come strumento di
orientamento spaziale per raggiungere
un livello adeguato nelle capacità grafo-
motorie.
IL SÉ E L’ALTRO
Il bambino sa dialogare, discutere, ipotizza-
re soluzioni, giocare e lavorare in modo
costruttivo e creativo con gli altri bambini. Il
bambino prende coscienza della propria
identità, scopre le diversità, riconosce i più
importanti segni della sua cultura, del terri-
torio, le istituzioni e apprende le prime rego-
le necessarie alla vita sociale.
I DISCORSI E LE PAROLE
Il bambino si avvicina alla lingua scritta,
esplora e sperimenta prime forme di co-
municazione attraverso la scrittura, in-
contrando anche le tecnologie digitali e i
nuovi media. Il bambino usa la lingua
italiana, arricchisce e precisa il proprio
lessico, comprende parole e discorsi,
formula ipotesi sui significati.
LA CONOSCENZA DEL MONDO
Il bambino è curioso, esplorativo, pone
domande, discute e confronta. Il bambi-
no osserva con attenzione il suo corpo,
gli organismi viventi e i loro ambienti, i
fenomeni naturali, accorgendosi dei loro
cambiamenti. Il bambino ha familiarità
sia con le strategie del contare e dell'o-
perare con i numeri sia con quelle ne-
cessarie per eseguire le prime misura-
zioni di lunghezze, pesi, e altre quantità.
IMMAGINI, SUONI E COLORI
Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità
che il linguaggio del corpo consente. Il bambino inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il dise-gno, la pittura e altre attività manipolati-
ve; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le poten-
zialità offerte dalle tecnologie.
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
(TRASVERSALE)
Il bambino è consapevole di buone regole di
comportamento implicite del vivere insieme.
Il bambino contribuisce a progettare e soste-
nere forme di solidarietà. Il bambino mette in
atto comportamenti rispettosi dell’ambiente
partecipando attivamente alla sua salvaguar-
dia.
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EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’
REGOLE
Conoscere l’importanza delle regole ed
imparare a rispettarle, sia in relazione
alle persone che alle cose
Scuola dell’Infanzia e Scuola Pri-
maria
BULLISMO
CYBERBULLISMO
Rafforzare nei ragazzi il senso di capacità critica, la com-
prensione del significato e delle conseguenze delle pro-
prie azioni a livello etico e civico
LEGALITA’
Educare gli alunni al rispetto della libertà
e dignità della persona umana, attraverso
la consapevolezza dei diritti e dei doveri,
con l’acquisizione delle conoscenze e
l’interiorizzazione dei valori che stanno
alla base della convivenza civile
Le regole devono
essere vissute con
consapevolezza e
partecipazione
Relazione con gli altri, rispetto delle
regole e “parole gentili” (Sc. Infanzia)
“Generazioni Connesse” “Le Avventure dei Cyberkid”
(Sc. Primaria)
Rispetto e prati-
ca di leggi
Formazione di
una cittadinan-
za attiva
Regolamento di classe; Dichiarazione dei diritti del fanciullo, Dichiarazione univer-
sale dei Diritti dell’uomo.
Momenti di riflessione su tematiche come il bullismo, cyberbullismo, vandalismo, violen-za, dipendenze varie, falsificazioni, mafia,
camorra, ndrangheta, lavoro nero, educazio-ne all’affettività, in modo che gli alunni svi-
luppino senso critico.
Sviluppo di temi della democrazia, analisi di articoli della Costituzione Italiana e acquisi-
zione dei concetti di diritti e doveri nel micro-sistema scuola/famiglia e nel macrosistema Stato, al fine di sviluppare la coscienza civile
democratica.
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PARITA’ DI GENERE “Non esiste solo Cenerentola…”
FINALITA’
Favorire la cittadinanza attiva, le pari
opportunità e la coesione sociale
Agire per migliorare i processi relazio-
nali e comunicativi tra bambini/e e favo-
rire la gestione e l’espressione dei sen-
timenti, al fine di prevenire il disagio
emotivo-relazionale e promuovere il
benessere psicologico
Promuovere, fin dai primi anni di scola-
rizzazione, un’azione educativa che
innesti processi di consapevolezza e
rispetto
PARI OPPORTUNITA’
Progetto volto a diffondere la
garanzia delle pari opportunità
OBIETTIVI
Riconoscere e combattere lo stereotipo
culturale
Prevenire e mettere in luce il tema scot-
tante della violenza e/o discriminazione
sui più deboli e sulle donne in particola-
re
Promuovere il concetto di parità e pari
opportunità
Sviluppare la capacità di ascolto, com-
prensione ed empatia nei confronti
dell’altro
CONTENUTI
“Storie della Buonanotte per
bambine ribelli”, 100 vite di don-
ne straordinarie, Mondadori.
Racconti di vita di donne vere
che si sono distinte per i loro stu-
di e/o hanno lottato per affermare
se stesse conquistando diritti per
“tutte”
TEMPI E LUOGHI
Da ottobre a mag-
gio nelle rispettive
aule/sezioni e spa-
zi laboratoriali
METODOLOGIA
Conversazione
clinica; Ascolto/
lettura/
comprensione e
rielaborazione di
storie scelte; circle
time; riflessioni
conclusive
MODALITA’ DI VERIFICA
Racconto orale e rappresentazione iconi-ca della storia (sc. Infanzia)
Compilazione scheda di comprensione
(sc. Primaria)
DESTINATARI
Alunni della scuola
dell’infanzia e della
scuola primaria
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LA CULTURA DELLA SICUREZZA
LAVORATORI
Tutti “preposti”, responsabili
della sicurezza degli alunni
STUDENTI
SCUOLA DELL’INFANZIA
E SCUOLA PRIMARIA
Formazione sulle disposi-
zioni del D. L. 81/08
Diffondono la cultura della
prevenzione nelle attività
didattiche e non
Garantiscono la sicurezza
degli ambienti di lavoro e
attuano procedure di emer-
genza in caso di: primo
soccorso, incendio e terre-
moto
Conoscono i pericoli (a
scuola, a casa, sul territo-
rio) e la segnaletica specifi-
ca
Conoscono le regole in
caso di spostamenti negli
spazi scolastici e durante
le uscite didattiche
Conoscono le modalità di
evacuazione dell’edificio
scolastico in caso di emer-
genze
Piano delle misure di emergenza e di
evacuazione
D. Lgs. 81/2008—D. Lgs.
106/2009—D– M. 26/08/1992—D. M. 10/03/1998
E’ uno strumento operativo me-diante il quale vengono studiate e pianificate le operazioni da com-piere per una corretta gestione
degli incidenti. Nella sua formula-
zione si provvede, tra l’altro, a pre-disporre le mappe dei vari piani
con indicazione delle vie d'uscita, scale, ascensori, aree sicure, ubi-
cazione apprestamenti e mezzi antincendio, e con l’indicazione di
un’area esterna come punto di ritrovo in caso di evacuazione.
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EDUCAZIONE STRADALE
VERIFICA
Osservazione e verifica del comportamento e
del coinvolgimento degli alunni nell’acquisizio-
ne e nel rispetto delle norme che regolano la
vita sociale e, in particolare, la circolazione
pedonale su strada.
FINALITA’
Sviluppare il senso di responsabilità del fanciullo nei confronti delle regole di comportamento sulla strada e far acquisire un maggior senso civico
Fare acquisire norme di comportamento
corrette per una migliore utilizzazio-
ne dello “spazio strada”
OBIETTIVI
Educare al rispetto delle regole
Educare alla sicurezza individuale e colletti-
va
Acquisire un’adeguata conoscenza della
segnaletica stradale, con particolare atten-
zione a quella riguardante il pedone e il cicli-
sta
Acquisire le norme di comportamento previ-
sto dal Codice della Strada
Sviluppare il rispetto verso gli altri e una
maggiore considerazione verso le categorie
di utenti della strada più deboli.
METODOLOGIA
Lezione frontale, lavori individuali e di grup-
po ,attività di riflessione sui temi della sicurezza
stradale
ATTIVITA’
Incontro con l’istruttore di educazione stra-dale e alla legalità del Comune di Monte-corvino Rovella Racconto di storie dell’amico “Corvetto” Sperimentazione di percorsi stradali Utilizzo del libricino donato dalla Polizia municipale Incontri formativi presso la “Sala Conferen-ze della B.C.C.” Percorso pedonale e ciclabile per il conse-guimento del patentino del “Buon pedone” e dell’”abile ciclista” Redazione di un percorso “Pedibus”
Scuola dell’Infanzia e Classi IV e V
della scuola primaria
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VIAGGI DI ISTRUZIONE
SCUOLA
DELL’INFANZIA
SCUOLA
PRIMARIA
Progetto Astronomia: Osservatorio Astro-nomico “Gian Camillo Gloriosi” - ottobre
2017
Progetto Sezioni Aperte
Il mio amico albero: l’ulivo, Scuola dell’In-fanzia San Martino (novembre 2017)
Scacco Matto, Scuola dell’Infanzia Macchia (febbraio 2018)
Progetto Serra, Scuola dell’Infanzia Corso
Umberto (La semina: marzo 2018; Il raccol-to: aprile 2018)
Musicogiocando...insieme, Scuola dell’In-fanzia “A. Bassi Romano” (maggio 2018)
Classi terze:
LA COSTITUZIONE
IL COMUNE, IL SINDACO, GIUNTA, CON-SIGLIO COMUNALE, INCONTRO CON IL
SINDACO
Classi quarte:
LA COSTITUZIONE
LA REGIONE, CONSIGLIO REGIONALE, PROGETTO “RAGAZZI IN AULA”
Classi quinte:
LA COSTITUZIONE
I POTERI DELLO STATO, IL QUIRINALE, CAMERA DEI DEPUTATI
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ALLA SCOPERTA DEL TERRITORIO
VERIFICA
Sono oggetto di verifica: le competenze orali
e scritte per l’area linguistica; le competenze
relative all’uso delle fonti, alla scoperta delle
relazioni causa-effetto e alla cronologia
nell’area storica; le competenze relative alla
lettura del paesaggio e alla individuazione
delle relazioni uomo-ambiente-territorio-
infrastrutture-economia; le conoscenze rela-
tive all’ambiente nell’area geografica; le
competenze nella lettura e nel confronto
delle immagini per l’area dell’educazione
all’immagine; le conoscenze acquisite in
campo musicale….
FINALITA’
Stimolare la curiosità dei ragazzi e far loro prendere coscienza di ciò che la storia tramanda attra-verso le testimonianze concrete presenti nel nostro territorio.
Far conoscere e recuperare la me-moria di beni che appartengono
alla comunità
Stimolare il senso di appartenenza alla comunità di origine, nonché un interesse costruttivo e positi-vo per i beni ed i servizi comuni ed il rispetto del territorio.
OBIETTIVI
Tutelare il patrimonio storico, artistico e pae-
saggistico del proprio ambiente di vita.
Scoprire radici storiche nella realtà cittadina.
Attivare atteggiamenti di conoscenza e di
rispetto nei confronti del patrimonio artistico
cittadino.
Acquisire valori e atteggiamenti attenti
all’ambiente quali la partecipazione, il senso
di comunità ed il rispetto del territorio e quin-
di di se stessi e degli altri.
METODOLOGIA
Piccolo e grande gruppo
Lavoro di ricerca individuale e lavoro a cop-
pie
Discussione comune
Brain-storming
Laboratori all’aperto
Laboratori in aula
ATTIVITA’
5 percorsi legati alle frazioni del territo-
rio comunale di Montecorvino Rovella,
uno per ogni classe della scuola prima-
ria.
“Passeggiate” per le strade e le frazioni
del Paese, nel mese di maggio, accom-
pagnati dai docenti e da storici locali
Tutte le classi della Scuola Primaria
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UN TUFFO
NEL
PASSATO
Una raccolta di poe-
sie di autori classici
orientata a coadiuva-
re nei nostri alunni,
fin dalla scuola
dell’Infanzia, il pro-
cesso di avvicinamen-
to alla conoscenza,
allo studio e al sape-
re. L’obiettivo princi-
pale del progetto è
quello di favorire il
recupero del Valore
della Poesia, intesa
nel suo etimo origina-
le di “poiéin”, che
significa “fare, inven-
tare, produrre, com-
porre”
ZIETTA LIÙ
1900-1987
ADA NEGRI 1870 - 1945
GIOSUÈ CARDUCCI
1835 - 1907
GIOVANNI PASCOLI
1855 - 1912
GIACOMO LEOPARDI
1798 - 1837
GUIDO GOZZANO
1883 - 1916
RENZO PEZZANI
1898 - 1951
GIUSEPPE UNGARETTI
1888 - 1970
UGO FOSCOLO
1778 - 1827
GABRIELE D’ANNUNZIO
1863 - 1938
SCUOLA DELL’INFANZIA E CLASSI PRIME
Ottobre; L'albero s'addormenta; Piove; Dicembre; Natale; Filastrocca di qua que qui; Febbraio; Mascherine;
Aprite il cuore; Se fossi; Noi ragazzi
CLASSI SECONDE Piove; Cade la neve: tutt’intorno è pace; Tempo; Un bimbo abbandonato; La ciocca bianca; Nel paese di mia madre;
Primule; Rami di pesco; Pasqua; Le prime violette; Estate; La bimba
CLASSI TERZE
San Martino; Pianto antico; Maggiolata
CLASSI QUARTE
Nella nebbia; Il tuono; Il lampo; La cavalla storna; Le ciaramelle; La mia sera; 10 Agosto L’aquilone
Preghiera per l’eroe (classi terze) Gli alberi (classi quinte)
La notte santa
Pastori; Acqua
La Foglia (classi terze)
CLASSI QUINTE
La quiete dopo la tempesta; La sera del dì di festa; Il sabato del villaggio; Imitazione; Brilla nell’aria
Dei Sepolcri; A Zacinto; Alla sera
Soldati; San Martino del Carso
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DATE DA RICORDARE Momenti di riflessione in occasione di ricorrenze
legate alla tradizione religiosa, culturale, storica,
locale o nazionale
4 novembre: anniversario della vittoria
1° maggio: festa del lavoro
25 aprile: anniversario della liberazione
19 marzo: giornata della legalità –
giornata contro il bullismo
17 marzo: giornata dell’Unità
Nazionale, della Costituzione, dell’Inno
e della Bandiera
8 marzo: festa della donna – giornata
contro la violenza sulle donne
27 gennaio: giornata della memoria
22 dicembre: Giornata legata al programma triennale per la
trasparenza e l’integrità (ptti) 2016 – 2018
20 novembre: giornata mondiale dei
diritti dell’Infanzia
2 giugno: festa della Repubblica
SCUOLA PRIMARIA
2 ottobre: festa dei nonni
20 novembre: giornata mondiale dei
diritti dell’Infanzia
8 marzo: festa della donna – giornata
contro la violenza sulle donne
17 marzo: giornata dell’Unità Nazionale,
della Costituzione, dell’Inno e della
Bandiera
19 marzo: festa del papà
25 aprile: anniversario della liberazione
2° domenica di maggio: festa della
mamma
2 giugno: festa della Repubblica
SCUOLA DELL’INFANZIA
21 novembre: festa dell’albero
22 dicembre: Giornata legata al
programma triennale per la trasparenza
e l’integrità (ptti) 2016 – 2018