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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “MAJORANA”
Via Ada Negri, 14 – 10024 MONCALIERI (TO)
Codice fiscale 84511990016
Sezione Liceale “E.Majorana”
Scientifico - Linguistico
Via Ada Negri, 14 – 10024 MONCALIERI
Tel. 0116471271/2
Sezione Tecnico Economica
“A.Marro”
Strada Torino, 32 – 10024 MONCALIERI
Tel. 011/6407186
E-mail: [email protected] / [email protected] /[email protected]
www.majorana-marro.gov.it
PIANO DI LAVORO ANNUALE
Documento comune predisposto dal Dipartimento di Lettere biennio e triennio per l’a.s. 2018-19
Obiettivi cognitivi del biennio
(punto 1 del Piano di lavoro individuale)
Italiano Biennio
Istituto Tecnico Economico
Liceo scientifico tradizionale
Liceo scientifico delle scienze applicate
Liceo linguistico
CLASSI PRIME
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE
Appropriarsi degli strumenti
espressivi e argomentativi per
comunicare e interagire in vari
contesti
Saper scrivere in modo
ortograficamente corretto,
rispettando i segni di
interpunzione
Riconoscere gli elementi
morfologici in un testo
Realizzare l’analisi logica
Revisione e consolidamento
dell’ortografia
Conoscenza delle principali
strutture morfo-sintattiche
Punteggiatura
Mutazioni linguistiche
diacroniche e sincroniche
Leggere, comprendere e
interpretare testi di diverse
tipologie
Applicare diverse strategie di
lettura
Cogliere informazioni
essenziali contenute in un
testo
Analizzare e contestualizzare
un testo narrativo e un testo
epico
Conoscenza delle strategie di
lettura
Caratteristiche strutturali e
linguistiche del testo epico e
di quello narrativo
Caratteristiche dei generi
letterari
Contesto storico di alcuni
autori e opere
2
Produrre testi scritti-orali in
relazione alla finalità
comunicativa
Produrre testi coesi e coerenti
in funzione dei diversi scopi
comunicativi
Esprimersi in modo chiaro e
corretto
Fasi della produzione scritta:
pianificazione, stesura,
revisione
Concetti di coesione,
coerenza, connettivi testuali,
paragrafi
Caratteristiche strutturali e
linguistiche del testo
descrittivo, narrativo,
argomentativo, appunti,
mappe concettuali
Uso dei dizionari
Disporre del lessico
fondamentale per la gestione
di semplici comunicazioni
orali e scritte
OBIETTIVI MINIMI
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE
Appropriarsi degli strumenti
espressivi e argomentativi per
comunicare e interagire in vari
contesti
- Scrivere in modo
ortograficamente corretto,
rispettando i segni di
interpunzione e le relazioni
morfologiche
- Realizzare analisi logica di frasi
semplici
- Conoscenza delle regole
fondamentali dell'ortografia, della
morfologia, della punteggiatura e
della sintassi
Leggere, comprendere e
interpretare testi di diverse
tipologie
- Applicare diverse strategie di
lettura
- Analizzare testo narrativo ed
epico
- Conoscenza delle strategie di
lettura
- Elementi fondamentali di
narratologia
- Caratteristiche essenziali
dell'epica
Produrre testi scritti-orali in
relazione alla finalità
comunicativa
- Strutturare in modo
sufficientemente logico e corretto
una produzione scritta e orale
- Fasi della produzione scritta:
pianificazione, stesura, revisione
- Caratteristiche strutturali e
linguistiche: testo descrittivo,
narrativo e argomentativo
- Uso del dizionario
3
Contenuti
Grammatica
Testo in adozione Liceo: Claudia SAVIGLIANO, “Infinito presente” (Leggere. Scrivere. Comunicare.
Interagire), Garzanti Scuola
Testo in adozione Tecnico-Economico: Paola BIGLIA/Anna FERRALASCO/Paola MANFREDI,
“Grammantologia - Grammatica e Antologia, Mondadori
Trimestre: le principali norme ortografiche; il verbo: forma attiva, passiva e riflessiva; i pronomi ; i
complementi fondamentali (studiati in parallelo col latino nelle classi di Liceo scientifico)
Pentamestre: i gradi dell’aggettivo qualificativo; aggettivi pronominali; analisi logica (avvio della trattazione
sistematica secondo l’ordine presentato dal libro e/o le scelte dell’insegnante nei Licei Linguistico e delle
Scienze Applicate). Conclusione dell’analisi logica. Nozioni di analisi del periodo in relazione alle strutture
studiate in latino nelle classi di Liceo scientifico.
Antologia
Testo in adozione Liceo : B. Panebianco, A.Varani, S. Frigato, “Caro immaginar” (Narrativa), Zanichelli
Testo in adozione Tecnico-Economico: Paola BIGLIA/Anna FERRALASCO/Paola MANFREDI,
“Grammantologia - Grammatica e Antologia, Mondadori
Trimestre. I metodi: la storia e il racconto; il tempo e lo spazio; i personaggi; il narratore e il punto di vista;
lo stile. I generi: scelta di brani tratti da racconti e romanzi appartenenti ai generi comico, fantastico e
fantasy.
Pentamestre: Scelta di letture tratte dai generi : fantascienza, horror, giallo.
Nel corso dell’anno si prevede la lettura integrale di alcuni romanzi.
Epica
Testo in adozione Liceo: B. Panebianco, A.Varani, C.Bubba, “Caro immaginar” (Mito-Epica), Zanichelli
Trimestre. Mito greco e latino: caratteri generali e scelta di alcuni brani. Il genere epico
(temi,forme,evoluzione). L’epica omerica :caratteri generali dei poemi omerici e introduzione all’Iliade.
Pentamestre: lettura di alcuni brani dell’Iliade (almeno i seguenti testi: proemio – Il litigio di Achille e
Agamennone – Ettore e Andromaca – La morte di Patroclo – L’uccisione di Ettore). L’Odissea: caratteri
generali, lettura e analisi almeno dei seguenti testi: Proemio – Odisseo e Calipso – Odisseo e Nausicaa –
Polifemo – La maga Circe - Il cane Argo – La strage dei Proci).
A discrezione dell’insegnante l’Eneide può essere anticipata in prima con la lettura di alcuni brani
proposti dall’antologia.
Scrittura
Testo in adozione Liceo: Claudia SAVIGLIANO, “Infinito presente” (Leggere. Scrivere. Comunicare.
Interagire), Garzanti Scuola
Testo in adozione Tecnico-Economico: Paola BIGLIA/Anna FERRALASCO/Paola MANFREDI,
“Grammantologia - Grammatica e Antologia, Mondadori
4
Trimestre: La competenza testuale (requisiti del testo: coesione e coerenza; come prendere appunti; come
fare una mappa; il riassunto)
Pentamestre: analisi del testo ed esercitazioni di scrittura (a discrezione del singolo docente) sul testo
espositivo (relazione), descrittivo, narrativo (come scrivere un racconto), argomentativo (come scrivere un
tema).
Verifiche e valutazione
Trimestre: almeno 2 prove valide per la valutazione scritta e almeno 2 per la valutazione orale;
Pentamestre: 3 prove valide per la valutazione scritta e almeno 3 per la valutazione orale.
Non sono previste prove comuni.
Relativamente alle prove scritte si fa riferimento alla griglia di valutazione approvata dal Dipartimento (vedi
allegato).
Nei test di grammatica si attribuirà un punteggio ad ogni esercizio (calibrato in base alle difficoltà) e si
reputerà sufficiente il lavoro in cui il numero degli errori non superi il 30% delle possibilità. In altre verifiche
strutturate a punteggio (test di comprensione e analisi, test di Epica, altro) si reputerà sufficiente il lavoro in
cui il numero degli errori non superi il 35% - 40% delle possibilità, a discrezione dell’insegnante e secondo
la tipologia di verifica.
La scala di misurazione seguita sarà quella approvata dal Collegio dei Docenti (voti da 1 a 10).
CLASSI SECONDE
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE
Appropriarsi degli strumenti
espressivi e argomentativi per
comunicare e interagire in vari
contesti
Saper scrivere in modo
ortograficamente corretto,
rispettando i segni di
interpunzione
Riconoscere gli elementi
morfologici in un testo
Realizzare l’analisi
logica
Completamento delle
conoscenze morfo-sintattiche della
lingua italiana.
Consolidamento della
conoscenza delle norme di
punteggiatura e di ortografia.
Leggere, comprendere e
interpretare testi di diverse
tipologie
Applicare diverse
strategie di lettura
Cogliere informazioni
essenziali contenute in un testo
Analizzare e
contestualizzare un testo narrativo
e un testo epico
Caratteristiche strutturali e
linguistiche del testo poetico e / o
teatrale.
Consolidamento delle
conoscenze delle caratteristiche
strutturali e linguistiche del testo
narrativo ed epico.
Contesto storico di
riferimento di alcuni autori e
opere.
Correnti ed autori più
significativi dell’Ottocento e del
Novecento.
Consolidamento delle
strategie di lettura.
5
Produrre testi scritti-orali in
relazione alla finalità
comunicativa
Produrre testi coesi e
coerenti in funzione dei diversi
scopi comunicativi
Esprimersi in modo
chiaro e corretto
Consolidamento delle
conoscenze elencate per la classe
prima.
Caratteristiche strutturali e
linguistiche del testo
argomentativo per impostazione
dell’articolo di opinione e
tipologia D.
Conoscenza dei linguaggi
settoriali e differenti registri.
OBIETTIVI MINIMI
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE
Appropriarsi degli strumenti
espressivi e argomentativi per
comunicare e interagire in vari
contesti
- Scrivere in modo
ortograficamente corretto,
rispettando i segni di
interpunzione e le relazioni
morfologiche
- Realizzare analisi logica di frasi
semplici
- Consolidamento delle regole
fondamentali dell'ortografia, della
morfologia, della punteggiatura e
della sintassi.
Leggere, comprendere e
interpretare testi di diverse
tipologie
- Applicare diverse strategie di
lettura
- Analizzare testo narrativo ed
epico
- Caratteristiche strutturali e
linguistiche del testo poetico.
- Consolidamento delle
conoscenze relative alle
caratteristiche strutturali e
linguistiche del testo narrativo ed
epico.
Produrre testi scritti-orali in
relazione alla finalità
comunicativa
- Strutturare in modo
sufficientemente logico e corretto
una produzione scritta e orale
- Consolidamento delle
conoscenze elencate nella classe I
(coerenza, coesione, parafrasi, ...).
- Caratteristiche strutturali e
linguistiche del testo
argomentativo.
Contenuti
Grammatica
Testo in adozione Liceo: Claudia SAVIGLIANO, “Infinito presente” (Leggere. Scrivere. Comunicare.
Interagire), Garzanti Scuola
Testo in adozione Tecnico-Economico: Paola BIGLIA/Anna FERRALASCO/Paola MANFREDI,
“Grammantologia - Grammatica e Antologia, Mondadori
Trimestre: ripasso del programma svolto in prima; eventuale conclusione della sintassi della frase semplice;
La sintassi del periodo: le proposizioni indipendenti e dipendenti e loro classificazione (forme di
coordinazione e gradi di subordinazione); la struttura del periodo; le proposizioni subordinate completive; le
proposizioni subordinate attributive e appositive; le proposizioni circostanziali (causale, finale, consecutiva,
temporale, etc …)
6
Pentamestre: conclusione delle proposizioni circostanziali; analisi ed esercitazioni su periodi complessi.
Cenni di storia della lingua italiana.
Nel corso dell’anno (entro aprile): esercitazioni sulla tipologia della prova Invalsi.
Antologia
Testo in adozione Liceo: B. Panebianco, A.Varani, S. Frigato, “Caro immaginar” (Narrativa), Zanichelli
Testo in adozione Tecnico-Economico: Paola BIGLIA/Anna FERRALASCO/Paola MANFREDI,
“Grammantologia - Grammatica e Antologia, Mondadori
Trimestre: la narrazione storica e la narrazione realistica. Scelta di letture sul romanzo dell’Ottocento (il
romanzo realista, naturalista e verista).
Pentamestre: Gli autori: a discrezione del docente scelti tra il percorso su I.Calvino o E. Morante
Nel corso dell’anno scolastico verranno letti integralmente alcuni romanzi.
Epica (per chi non l’ha svolta già in prima)
Testo in adozione Liceo: B. Panebianco, A.Varani, C.Bubba, “Caro immaginar” (Mito-Epica), Zanichelli
Testo in adozione Tecnico-Economico: Paola BIGLIA/Anna FERRALASCO/Paola MANFREDI,
“Grammantologia - Grammatica e Antologia, Mondadori (gli autori verranno analizzati attraverso i brani
antologici proposti dal libro di testo).
Liceo:
Settembre- Ottobre: l’epica romana; Virgilio e l’Eneide; lettura e analisi di alcuni brani presenti nel testo
(Proemio, Lacoonte, Polidoro, L’amore di Enea e Didone, La disperazione di Didone)
Novembre- Dicembre: lettura e analisi di altri brani dell’Eneide e sua conclusione. (almeno Caronte,
L’incontro con Anchise, Il duello finale fra Enea e Turno)
Poesia
Testo: B. Panebianco, A. Varani, S. Frigato, P.M. Traversa – Caro immaginar – Poesia e teatro con Percorso
Pentamestre: La struttura del testo poetico, il linguaggio della poesia.
Lettura, analisi, commento di alcuni testi poetici tratti dai seguenti temi: l’amore, la natura, l’oltre, la guerra
(a discrezione del singolo docente). Un autore: Pascoli.
Eventuale percorso sul Teatro: il testo drammatico; la commedia; la tragedia. Letture dagli autori proposti in
antologia. Un autore: Pirandello.
Letteratura delle origini:
Tra aprile e giugno:
- Le radici della letteratura europea: brano Il seme della scrittura
- L’epica medievale: brano Il sacrificio di Orlando
- La letteratura cortese: (lirica provenzale) Guglielmo d’Aquitania, L’amore è un ramo fiorito
( romanzo cortee) Thomas, Tristano, Isotta...
- La letteratura religiosa: Francesco d’Assisi, Cantico delle creature;
Iacopone da Todi, Donna de Paradiso
- Dalla Sicilia alla Toscana: cenni alla lirica siciliana e alla produzione siculo-toscana con lettura di
testi relativi.
7
Scrittura
Testo Liceo: Claudia SAVIGLIANO, “Infinito presente” (Leggere. Scrivere. Comunicare. Interagire),
Garzanti Scuola
Testo in adozione Tecnico-Economico: Paola BIGLIA/Anna FERRALASCO/Paola MANFREDI,
“Grammantologia - Grammatica e Antologia, Mondadori
Trimestre: - il testo argomentativo.
Pentamestre: - l’articolo di giornale; - il tema di letteratura-
I Promessi Sposi
Testo: A. Manzoni, “I Promessi Sposi” a cua di Lazzarini –Rolla, Il Capitello
Ottobre – Novembre : vita, opere e poetica di Alessandro Manzoni.
Dicembre- Giugno: lettura di almeno dieci capitoli, non necessariamente consecutivi, eventualmente integrati
da letture critiche.
Verifiche e valutazione
Trimestre: almeno 2 prove valide per la valutazione scritta e almeno 2 per la valutazione orale;
Pentamestre: 3 prove valide per la valutazione scritta e almeno 3 per la valutazione orale.
Non sono previste prove comuni.
Relativamente alle prove scritte si fa riferimento alla griglia di valutazione approvata dal Dipartimento (vedi
allegato).
Nei test di grammatica si attribuirà un punteggio ad ogni esercizio (calibrato in base alle difficoltà) e si
reputerà sufficiente il lavoro in cui il numero degli errori non superi il 30% delle possibilità.
In altre verifiche strutturate a punteggio (test di comprensione e analisi, test di Epica, altro) si reputerà
sufficiente il lavoro in cui il numero degli errori non superi il 35% - 40% delle possibilità, a discrezione
dell’insegnante e secondo la tipologia di verifica.
La scala di misurazione seguita sarà quella approvata dal Collegio dei Docenti (voti da 1 a 10).
Nell’indirizzo Tecnico-Economico il romanzo di Alessandro Manzoni, I Promessi Sposi, verrà analizzato
all’interno del percorso antologico.
8
Latino Biennio
Liceo scientifico tradizionale
CLASSI PRIME
Competenze specifiche Abilità Conoscenze
1. Leggere in modo
scorrevole e
comprendere un testo
semplice latino nelle sue
strutture morfosintattiche
di base.
2. Tradurre in italiano
corrente un testo latino,
rispettando l’integrità del
messaggio.
3. Arricchire il proprio
bagaglio lessicale,
imparando a usarlo
consapevolmente.
4. Comprendere lo
stretto rapporto tra lingua
e cultura latina; essere
consapevoli
dell’evoluzione dalla
lingua e civiltà latina a
quella italiana (e ad altre
europee), cogliendo gli
elementi di continuità e
di alterità.
ABILITÀ’ MORFO-SINTATTICHE
1. Distinguere le sillabe
individuando quelle su cui poggia il
cosiddetto accento latino.
2. Distinguere la differenza tra
radice, vocale tematica, desinenza; la
funzione dei prefissi e suffissi.
3. Analizzare e riconoscere la
funzioni logiche delle forme
nominali (genere, numero e caso e
verbali (modo, tempo, persona; uso
predicativo e copulativo).
4. Nella resa in italiano del testo
latino ricostruire l’ordine delle
parole, partendo dalla centralità del
verbo e dalla conseguente
individuazione del soggetto.
5. Memorizzare in modo
consapevole paradigmi verbali in
rapporto alle costruzioni dei modi e
tempi latini e agli esiti nella lingua
italiana.
6. Memorizzare in modo
consapevole le forme nominali e
verbali attraverso varie tipologie di
esercizi (es.: completamento di frasi
latine, scelta di una forma corretta tra
due proposte, ecc.)
7. Analizzare semplici periodi latini
con schemi di varia tipologia (es. ad
albero).
Fonetica
- Regole che consentono una lettura
corretta del testo latino;
- concetto di quantità vocalica come tratto
distintivo della lingua latina.
Morfosintassi del nome
- Declinazione dei sostantivi e degli
aggettivi.
- pronomi personali e possessivi; pronomi
relativi, dimostrativi e determinativi
Morfosintassi del verbo
- Tutti i tempi del Modo Indicativo : verbo
sum e forma attiva e passiva delle 4
coniugazioni regolari e dei verbi in –io.
- I tempi del Modo Congiuntivo: verbo
sum e forma attiva e passiva delle
coniugazioni regolari.
- Imperativo.
- Infinito presente, perfetto e futuro
Sintassi della frase semplice
- Struttura della frase latina;
- principali funzioni sintattiche dei casi e
costrutti verbali di uso più comune.
Sintassi della frase complessa
- proposizioni subordinate con
l’indicativo: temporale, causale.
- proposizione relativa
- proposizioni subordinate con il
congiuntivo: finale e volitiva;
- cum narrativo
- eventuale introduzione alla proposizione
infinitiva
ABILITÀ’ LESSICALI
8. Memorizzare in modo
consapevole i termini latini
appartenenti alla medesima area
semantica della civiltà latina).
9. Attraverso esercizi di
completamento, sostituzione, analisi
contrastiva, falsi amici, ecc.
riconoscere e utilizzare un lessico
pertinente.
Lessico e civiltà latina
- Conoscere il lessico latino di base
(lemmi ad alta o altissima frequenza
d’uso), attraverso la lettura di testi e un
percorso per campi semantici della civiltà
e cultura romana;
- conoscere le differenze di significato di
termini latini appartenenti alla stessa area
tematica;
- conoscere l’evoluzione lessicale dalla
9
10. Riconoscere varie famiglie
lessicali italiane, partendo dalla
comune radice latina (e gli eventuali
slittamenti semantici).
* * *
11. Usare in modo consapevole il
dizionario
lingua-madre latina a quella italiana (con
riferimenti anche ad altre lingue europee).
OBIETTIVI MINIMI
Competenze specifiche Abilità Conoscenze
1. Leggere in modo
scorrevole e comprendere
un testo semplice latino nelle
sue strutture morfosintattiche
di base.
2. Tradurre in italiano
corrente un testo latino,
rispettando l’integrità del
messaggio.
ABILITÀ’ MORFO-SINTATTICHE
1. Distinguere le sillabe
individuando quelle su cui poggia il
cosiddetto “accento latino”.
2. Distinguere la differenza tra
radice, vocale tematica, desinenza; la
funzione dei prefissi e suffissi.
3. Analizzare e riconoscere la
funzioni logiche delle forme
nominali (genere, numero e caso e
verbali (modo, tempo, persona; uso
predicativo e copulativo).
4. Nella resa in italiano del testo
latino ricostruire l’ordine delle
parole, partendo dalla centralità del
verbo e dalla conseguente
individuazione del soggetto.
5. Analizzare semplici periodi latini
con schemi di varia tipologia (es. ad
albero).
* * *
6. Usare in modo consapevole il
dizionario
Fonetica
- Regole che consentono una lettura
corretta del testo latino;
- concetto di quantità vocalica come
tratto distintivo della lingua latina.
Morfosintassi del nome
- Declinazione dei sostantivi e degli
aggettivi.
- pronomi personali e possessivi.
Morfosintassi del verbo
- Tutti i tempi del Modo Indicativo :
forma attiva e passiva delle 4
coniugazioni regolari e del verbo sum.
- Congiuntivo presente e imperfetto
attivo e passivo;
- Imperativo
Sintassi della frase semplice
- Struttura della frase latina;
- Principali funzioni sintattiche dei casi
e costrutti verbali di uso più comune.
Sintassi della frase complessa
- proposizioni subordinate con
l’indicativo: temporale, causale.
- proposizioni subordinate con il
congiuntivo: la finale
Contenuti
Testo in adozione: Angelo DIOTTI, Emanuela DIOTTI, “Plane discere” Lezioni di lingua e cultura 1,
Bruno Mondadori
Trimestre. Elementi di base: l’alfabeto e la pronuncia del latino; la flessione nominale e verbale. Sez.1
(lezioni 1-4): I declinazione e sue particolarità; indicativo presente, imperfetto e futuro semplice di sum e
delle coniugazioni regolari nella forma attiva e passiva; complementi di luogo, agente e causa efficiente,
mezzo, modo, causa e fine. Sez. 2 (lezioni 5-9) : II declinazione e sue particolarità; aggettivi della I classe,
possessivi e pronominali, pronomi personali e riflessivi ; verbi in – ĭo( coniug. mista); locativo e
complementi di denominazione, predicativi del soggetto e dell’oggetto, compagnia e unione, argomento. Sez.
10
3 lez. 10 : indicativo perfetto attivo e passivo; dativo di vantaggio e svantaggio; lez. 11: III declinazione
(nomi maschili e femminili); complementi di tempo (p. 163). Di ogni sezione: “lessico” e scelta di “aspetti
della società, della cultura e della vita quotidiana dei Romani”.
Pentamestre. Sez. 3 (lezioni 12-13): III declinazione, nomi neutri e particolarità; pronome relativo e
proposizione relativa. Sez. 4 (lezioni 14 -18): aggettivi della II classe; indicativo piuccheperfetto e futuro
anteriore di sum e delle coniugazioni regolari (forma attiva e passiva); complementi di limitazione, materia,
qualità; dativo di possesso; proposizioni temporali e causali con l’indicativo. Sez. 5 (lezioni 19 - 23): IV e
V declinazione e loro particolarità; comparativi e superlativi dell’aggettivo e dell’avverbio; imperativo
presente e futuro di sum e delle coniugazioni regolari; particolarità delle determinazioni di luogo, doppio
dativo. Sez. 6 (lezioni 24 – 27) : congiuntivo di sum e delle coniugazioni regolari attive e passive;
congiuntivo esortativo; proposizione finale e completiva volitiva; eventuale cum narrativo.
Di ogni sezione: “lessico” e scelta di brani e tematiche (a discrezione degli insegnanti) su “Lingua e
cultura” inerenti “aspetti della società, della cultura e della vita quotidiana dei Romani”.
Nei due periodi dell’anno, al termine di ogni “sezione” del testo, eventuali esercizi tratti dal “Laboratorio
delle competenze”
Verifiche e valutazione
Trimestre: 2 prove scritte, 2 verifiche valide per l’orale
Pentamestre: 3 prove scritte, almeno 3 verifiche valide per l’orale
Le prove orali potranno essere rappresentate da interrogazioni e/o test (analisi di forme verbali, esercizi di
trasformazione e completamento di costrutti, traduzione di sintagmi o brevi frasi, questionari a domanda
aperta o chiusa) ed esercizi sulle competenze. Nei test si reputerà sufficiente il lavoro in cui il numero degli
errori non superi il 30% delle possibilità
Le prove scritte consisteranno in versioni dal latino all’italiano, eventualmente corredate da questionari
grammaticali e/o di comprensione.
Nella correzione delle versioni sarà adottata la scala di valutazione degli errori concordata in sede di
Dipartimento (vedi allegato).
CLASSI SECONDE
Competenze specifiche Abilità Conoscenze
1. Leggere in modo
scorrevole e comprendere
un testo semplice latino
nelle sue strutture
morfosintattiche.
2. Tradurre in italiano
corrente un testo latino,
rispettando l’integrità del
messaggio.
ABILITÀ’ MORFO-SINTATTICHE
E LESSICALI
1. Saper cogliere analogie e
differenze lessicali, grammaticali
e sintattiche fra latino e italiano.
2. Saper riconoscere le desinenze e
le dipendenze sintattiche dei
verbi deponenti, atematici,
impersonali.
1. Gradi dell’aggettivo.
2. Aggettivi e pronomi dimostrativi e
determinativi; pronomi relativi.
3. Infinitive, consecutive.
4. Determinazioni di luogo.
5. Usi specifici del pronome.
6. CUM narrativo
7. Verbi deponenti e semideponenti. La
flessione dei verbi irregolari.
8. Verbi impersonali e verbi usati
impersonalmente..
9. Congiuntivo esortativo.
11
3. Arricchire il proprio
bagaglio lessicale,
imparando a usarlo
consapevolmente.
4. Essere consapevoli
dell’evoluzione dalla
lingua e civiltà latina a
quella italiana, cogliendo
gli elementi di continuità e
di alterità.
3. Saper riconoscere i modelli
sintattici della frase latina e gli
usi del congiuntivo sia nelle frasi
indipendenti sia nelle
subordinate.
4. Saper analizzare periodi latini
con schemi di varia tipologia (es.
ad albero).
5. Saper individuare il significato
di parole ad alta frequenza d’uso.
6. Saper consultare correttamente
il dizionario.
10. Forme nominali del verbo ( participio,
gerundio, gerundivo). Perifrastica attiva e
passiva.
11. Ablativo assoluto, participio
congiunto.
12. Eventuali costruzioni di videor e dei
verba dicendi
Sintassi della frase complessa
- Proposizioni subordinate con
l’indicativo: temporale,
causale,concessiva
- Proposizione infinitiva.
- Proposizioni finali, volitive,
interrogative (dirette e indirette semplici),
relative.
Lessico e civiltà latina
- Conoscere il lessico latino di base
(lemmi ad alta o altissima frequenza
d’uso), attraverso la lettura di testi e un
percorso per campi semantici della civiltà
e cultura romana;
- conoscere le differenze di significato di
termini latini appartenenti alla stessa area
tematica;
- conoscere l’evoluzione lessicale dalla
lingua-madre latina a quella italiana (con
riferimenti anche ad altre lingue europee).
OBIETTIVI MINIMI
Competenze specifiche Abilità Conoscenze
1. Leggere in modo
scorrevole e comprendere
un testo semplice latino
nelle sue strutture
morfosintattiche.
2. Tradurre in italiano
corrente un testo latino,
rispettando l’integrità del
messaggio.
ABILITÀ’ MORFO-SINTATTICHE
E LESSICALI
1. Saper riconoscere le desinenze e
le dipendenze sintattiche dei
verbi deponenti, atematici,
impersonali.
2. Saper riconoscere i modelli
sintattici della frase latina.
3. Saper analizzare periodi latini
con schemi di varia tipologia
4. Saper individuare il significato
di parole ad alta frequenza d’uso.
5. Saper consultare correttamente
il dizionario.
1. Gradi dell’aggettivo.
2. Aggettivi e pronomi dimostrativi e
determinativi; pronomi relativi.
3. Infinitive, consecutive.
4. Determinazioni di luogo.
5. Usi specifici del pronome.
7. CUM narrativo
8. Verbi deponenti e semideponenti.
La flessione dei verbi irregolari.
9. Forme nominali del verbo ( participio,
gerundio, gerundivo). Perifrastica
attiva e passiva.
10. Ablativo assoluto, participio
congiunto.
Sintassi della frase complessa - Proposizioni subordinate con
l’indicativo: temporale,
causale,concessiva
- Proposizione infinitiva.
12
- Proposizioni finali, volitive,
interrogative (dirette e indirette semplici),
relative
Contenuti
Testo in adozione: Angelo DIOTTI, Emanuela DIOTTI, “Plane discere” Lezioni di lingua e cultura 1 e 2,
Bruno Mondadori
Trimestre. VOL. I: Ripasso degli elementi fondamentali del programma di prima (lez. 1-26) Sez.6 (lezioni
27- 29) : congiuntivo perfetto e piuccheperfetto attivo e passivo; il cum narrativo; infinito e proposizione
infinitiva; pronomi e aggettivi dimostrativi e determinativi
Vol.II. Sez. 7 (lezioni 30-32) possum e i composti di sum; i numerali; pronomi e aggettivi interrogativi e
interrogativa diretta; verbi deponenti e semideponenti.
Pentamestre . Vol. II Sez. 7 (lez. 33-35): volo,nolo,malo; eo, fero, verbi difettivi; fio e composti di facio;
complementi di estensione e distanza, abbondanza e privazione Sez. 8 (lezioni 36 - 40) : proposizioni
consecutiva e completiva circostanziale; participi. coniugazione perifrastica attiva; ablativo assoluto. Sez. 9
(lezioni 41-44) : periodo ipotetico indipendente; consecutio temporum e e proposizione interrogativa indietta;
gerundio, gerundivo, supino; coniugazione perifrastica passiva. Sez. 10 (lezioni 45-49) pronomi e aggettivi
indefiniti e relativi - indefiniti; imperativo negativo; proposizioni relative e causali al congiuntivo;
proposizione concessiva; proposizioni completive (dichiarativa introdotta da quod ; completive introdotte da
verba timendi, impediendi, recusandi, dubitandi).
Di ogni sezione: “lessico” e scelta di brani e tematiche (a discrezione degli insegnanti) su “Lingua e
cultura” inerenti “aspetti della società, della cultura e della vita quotidiana dei Romani”.
Eventuale scelta di esercizi dalla rubrica “Laboratorio delle competenze” (lingua e traduzione / cultura e
lessico)
Verifiche e valutazione
Trimestre: 2 prove scritte, 2 verifiche valide per l’orale
Pentamestre: 3 prove scritte, almeno 3 verifiche valide per l’orale
Le verifiche orali potranno essere rappresentate da interrogazioni e/o test (analisi di forme verbali, esercizi
di trasformazione e completamento di costrutti, traduzione di sintagmi o brevi frasi, questionari a domanda
aperta o chiusa) ed esercizi sulle competenze. Nei test si reputerà sufficiente il lavoro in cui il numero degli
errori non superi il 30% delle possibilità.
Le prove scritte consisteranno in versioni dal latino all’italiano, eventualmente corredate da questionari
grammaticali e/o di comprensione.
Nella correzione delle versioni sarà adottata la scala di valutazione degli errori concordata in sede di
Dipartimento (vedi allegato).
13
Latino Biennio
Liceo Linguistico
NOTA INTRODUTTIVA
La presente programmazione rispecchia l’impostazione delle Indicazioni Nazionali sulla Riforma dei Licei,
la quale prevede una verifica degli obiettivi didattici e formativi alla fine del primo biennio, del secondo
biennio e del quinto anno.
PRIMO BIENNIO
Competenze specifiche Abilità Conoscenze
1. Acquisire la
consapevolezza del
valore culturale della
lingua e civiltà latine
nel passato e nel
presente.
2. Leggere,
comprendere e
tradurre testi di autori
latini di adeguata
difficoltà, apprezzando
alcuni aspetti stilistici
e cogliendo alcuni
cardini della civiltà
latina partendo dai
fattori linguistici.
3. Riconoscere il
rapporto tra il latino,
l’italiano e le lingue
romanze e non
romanze, con
particolare riguardo
alle lingue studiate,
mediante lo studio del
lessico e della
semantica, anche in
una prospettiva di
evoluzione storica.
1. Distinguere le sillabe
individuando quelle su cui poggia il
cosiddetto accento latino.
2. Distinguere la differenza tra
radice, vocale tematica, desinenza; la
funzione dei prefissi e suffissi.
3. Analizzare e riconoscere la
funzioni logiche delle forme
nominali (genere, numero e caso e
verbali (modo, tempo, persona; uso
predicativo e copulativo).
4. Nella resa in italiano del testo
latino ricostruire l’ordine delle
parole, partendo dalla centralità del
verbo e dalla conseguente
individuazione del soggetto.
5. Operare su di un testo adeguato
alle conoscenze teoriche acquisite: - comprendendone il senso globale
- riconoscendone le strutture
- traducendolo in modo corretto
- traducendo ed analizzando brani
d’autore corredati di testo a fronte e
note.
6. Usare il vocabolario sapendo
scegliere e collegare i termini in base
al contesto
Fondamentali nozioni di fonologia
(quantità vocalica e sillabica, leggi
dell’accento).
Lessicologia: formazione delle parole,
evoluzione del sistema flessivo ed
esiti morfologici nelle lingue
romanze.
Strutture logiche e nozioni di
morfosintassi, eventualmente ripartiti
nel biennio così come i testi scelti lo
richiedano:
- le parti del discorso con particolare
attenzione al verbo (le quattro
coniugazioni attive e passive;
predicato nominale e verbale);
- le cinque declinazioni; le classi degli
aggettivi; i pronomi;
- la concordanza,
- l’analisi logica e del periodo;
- i principali complementi indiretti;
- usi di cum ed ut;
- le proposizioni infinitive;
- usi del participio;
- ablativo assoluto;
- uso corretto dei rapporti.
Conoscere i rapporti di derivazione e
mutazione tra la lingua latina, italiana
e le altre lingue moderne attraverso
qualche esempio significativo.
Conoscere la struttura del vocabolario
italiano e latino.
14
OBIETTIVI MINIMI
Competenze specifiche Abilità Conoscenze
1. Acquisire la
consapevolezza del
valore culturale della
lingua e civiltà latine nel
passato e nel presente.
2. Leggere, comprendere
e tradurre testi di autori
latini di adeguata
difficoltà.
3. Riconoscere il rapporto
tra il latino, l’italiano e
le lingue romanze e non
romanze, con particolare
riguardo alle lingue
studiate.
1. Distinguere le sillabe
individuando quelle su cui poggia il
cosiddetto accento latino.
2. Analizzare e riconoscere la
funzioni logiche delle forme
nominali (genere, numero e caso e
verbali (modo, tempo, persona; uso
predicativo e copulativo).
3. Nella resa in italiano del testo
latino ricostruire l’ordine delle
parole, partendo dalla centralità del
verbo e dalla conseguente
individuazione del soggetto.
4. Operare su di un testo adeguato
alle conoscenze teoriche acquisite:
- comprendendone il senso globale
- riconoscendone le strutture
- traducendolo in modo corretto
5. Usare il dizionario in modo
consapevole.
Fondamentali nozioni di fonologia
(quantità vocalica e sillabica, leggi
dell’accento).
Strutture logiche e nozioni di
morfosintassi, eventualmente ripartiti
nel biennio così come i testi scelti lo
richiedano:
- le parti del discorso con particolare
attenzione al verbo (le quattro
coniugazioni attive e passive;
predicato nominale e verbale);
- le cinque declinazioni; le classi degli
aggettivi; i pronomi;
- la concordanza,
- l’analisi logica e del periodo;
- i principali complementi indiretti;
- usi di cum ed ut;
- le proposizioni infinitive;
- usi del participio;
- ablativo assoluto;
- uso corretto dei rapporti
Conoscere la struttura del vocabolario
italiano e latino.
Contenuti classe prima
Testo in adozione: S. Nicola, F. Nicco, Tu quoque. Lingua Testi Civiltà, Torino, Petrini.
Trimestre: Il latino, radice delle lingue romanze; regole di pronuncia; fonetica; declinazione latina. Ripasso
della sintassi italiana. La prima declinazione (con cenni alle particolarità principali) e gli aggettivi femminili
della prima classe. Le coniugazioni latine e l’indicativo presente delle quattro coniugazioni attive e di sum.
La costruzione della frase latina. Il predicato nominale in latino e il verbo sum come copula e come predicato
verbale. Indicativo presente delle quattro coniugazioni passive; l’imperativo presente delle quattro
coniugazioni attive e di sum. I complementi di agente e causa efficiente, di compagnia e unione. La seconda
declinazione (con cenni alle principali particolarità) e aggettivi maschili della I classe. Indicativo imperfetto
di sum e delle quattro coniugazioni attive. I complementi di mezzo, strumento e luogo; particolarità dei
complementi di luogo. Gli aggettivi della I classe; attributo e apposizione (Unità 0-2 e Lectio 1 dell’Unità 3).
Storia e civiltà: La famiglia romana; Fidanzamento, matrimonio e divorzio; L'abbigliamento (anticipazione
dall’Unità 4, Lectio 4).
Pentamestre: Aggettivi sostantivati; complemento predicativo del soggetto e dell’oggetto; aggettivi
pronominali; aggettivi e i pronomi possessivi. Indicativo futuro semplice di sum e delle quattro coniugazioni
attive e passive. I complementi di tempo e di modo. La terza declinazione: primo gruppo; complemento di
materia. Indicativo perfetto di sum e delle quattro coniugazioni attive. Terza declinazione: secondo e terzo
gruppo; complementi di causa e fine. Indicativo perfetto delle quattro coniugazioni passive; participio
perfetto. Particolarità della terza declinazione; dativo di possesso; complemento di denominazione. Gli
aggettivi della seconda classe; i complementi di argomento, vantaggio/svantaggio, limitazione. Indicativo
piuccheperfetto di sum e delle quattro coniugazioni attive. I verbi in -io.
15
Storia e civiltà: Civis Romanus sum!; L’esercito romano (Unità 3, Lectio 4); La religione dei Romani
(Unità 5, Lectio 3).
Antologia: eventuali brani con traduzione tratti da Fedro, Igino.
Contenuti classe seconda
Testo in adozione: S. Nicola, F. Nicco, Tu quoque. Lingua Testi Civiltà, Torino, Petrini.
Trimestre: ripasso sistematico e conclusione del programma di prima.
La quarta declinazione e le particolarità. I complementi di abbondanza e di privazione. L’indicativo futuro
anteriore di sum e delle quattro coniugazioni attive. La quinta declinazione e le particolarità. L'indicativo
futuro anteriore delle quattro coniugazioni passive. I comparativi di uguaglianza, minoranza e maggioranza.
Il secondo termine di paragone. Il grado superlativo degli aggettivi. Il superlativo relativo e il complemento
partitivo. Comparazione tra due aggettivi. Il comparativo assoluto e le particolarità della comparazione. La
formazione degli avverbi qualificativi e i gradi.
Storia e civiltà: La giornata di un antico Romano; La vita quotidiana dei ragazzi a Roma (Unità 6- Lectio 2).
Pentamestre: I pronomi personali di 1ª e 2ª persona. Particolarità dei pronomi. Pronomi personali riflessivi di
3ª persona. I pronomi e gli aggettivi dimostrativi. I pronomi e gli aggettivi determinativi. Il pronome relativo.
I numerali. Le cifre romane e il computo degli anni. Il congiuntivo presente e imperfetto di sum e delle
quattro coniugazioni attive. Il congiuntivo esortativo. La proposizione finale. I pronomi e gli aggettivi
interrogativi. La proposizione interrogativa diretta. I pronomi e gli aggettivi indefiniti. Il congiuntivo
presente e imperfetto delle quattro coniugazioni attive. Il congiuntivo perfetto e piuccheperfetto di sum e
delle quattro coniugazioni attive. L’esortazione negativa. La proposizione consecutiva. Il congiuntivo
perfetto e piuccheperfetto delle quattro coniugazioni passive.
Il cum narrativo. Il participio presente. Il supino attivo. Il participio futuro e la coniugazione perifrastica
attiva. L'infinito. Il gerundio. La proposizione infinitiva. Uso dei pronomi personali nelle infinitive. I modi
indefiniti delle quattro coniugazioni passive: infinito presente, perfetto e futuro, participio perfetto,
gerundivo, supino. L'ablativo assoluto.
Storia e civiltà: Roma, metropoli dell'impero (Unità 7- Lectio 3); I Romani grandi costruttori; I tipi di
abitazione (Unità 8- Lectio 3).
Antologia: antologia di brani d'autore (Eutropio, Cesare, Cornelio Nepote, Catullo, Orazio) in traduzione con
testo a fronte, scelti dal docente.
Verifiche e valutazione
Trimestre: 2 verifiche tra scritte e orali
Pentamestre: almeno 3 verifiche tra scritte e orali
Le interrogazioni orali potranno essere rappresentate da test (analisi di forme verbali, esercizi di
trasformazione e completamento di costrutti, traduzione di sintagmi o brevi frasi, questionari a domanda
aperta o chiusa). Nei test si reputerà sufficiente il lavoro in cui il numero degli errori non superi il 30% delle
possibilità.
Le prove scritte consisteranno in brevi versioni dal latino corredate da questionari di comprensione e/o di
analisi morfo-sintattica. Nella correzione delle versioni sarà adottata la scala di valutazione degli errori
concordata in sede di Dipartimento (vedi allegato).
16
Storia e Geografia Biennio
Liceo scientifico tradizionale
Liceo scientifico delle scienze applicate
Liceo linguistico
Istituto Tecnico Economico
CLASSI PRIME
COMPETENZE ABILITA' CONOSCENZE
Comprendere il cambiamento e
la diversità dei tempi storici in
una dimensione diacronica
attraverso il confronto fra
epoche e in una dimensione
sincronica attraverso il
confronto fra aree geografiche e
culturali.
- Riconoscere le dimensioni del
tempo e dello spazio attraverso
l'osservazione di eventi storici e di
aree geografichE
- Collocare i più rilevanti eventi
storici affrontati secondo le
coordinate spazio-tempo
- Identificare gli elementi
maggiormente significativi per
confrontare aree e periodi diversi
- Comprendere il cambiamento in
relazione agli usi, alle abitudini, al
vivere quotidiano nel confronto
con la propria esperienza
personale
- Leggere – anche in modalità
multimediale – le differenti fonti
letterarie, iconografiche,
documentarie, cartografiche
ricavandone informazioni su
eventi storici di diverse epoche e
differenti aree geografiche
- Individuare i principali mezzi e
strumenti che hanno caratterizzato
l'innovazione tecnico-scientifica
nel corso della storia
- Padroneggiare il lessico specifico
- Comprendere le connessioni
esistenti fra lo spazio geografico,
la forma di associazione e la
cultura di un popolo
- Le periodizzazioni fondamentali
della storia mondiale
- I principali fenomeni storici e le
coordinate spazio-tempo che li
determinano
- I principali fenomeni sociali,
economici che caratterizzano il
mondo contemporaneo, anche in
relazione alle diverse culture
- Conoscere i principali eventi che
consentono di comprendere la
realtà nazionale ed europea
- Le diverse tipologie di fonti
- Le principali tappe dello sviluppo
dell'innovazione tecnico-
scientifica e della conseguente
innovazione tecnologica
Collocare l'esperienza personale
in un sistema di regole fondato
sul reciproco riconoscimento dei
diritti garantiti dalla
Costituzione, a tutela della
persona, della collettività e
- Comprendere le caratteristiche
fondamentali dei principi e delle
regole della Costituzione italiana
- Individuare le caratteristiche
essenziali della norma giuridica e
comprenderle a partire dalle
proprie esperienze e dal contesto
- Conoscenze di base sul concetto
di norma giuridica e di gerarchia
delle fonti
- Principali problematiche relative
17
dell'ambiente. scolastico
- Identificare i diversi modelli
istituzionali e di organizzazione
sociale e le principali relazioni tra
persona-famiglia-società-Stato
- Riconoscere le funzioni di base
dello Stato, delle Regioni e degli
Enti Locali ed essere in grado di
rivolgersi, per le proprie necessità,
ai principali servizi da essi erogati
- Identificare il ruolo delle
istituzioni europee e dei principali
organismi di cooperazione
internazionale e riconoscere le
opportunità offerte alla persona,
alla scuola e agli ambiti territoriali
di appartenenza
- Adottare nella vita quotidiana
comportamenti responsabili per la
tutela e il rispetto dell'ambiente
all'integrazione e alla tutela dei
diritti umani e alla promozione
delle pari opportunità
- Ruolo delle organizzazioni
internazionali
- Principali tappe di sviluppo
dell'Unione Europea
OBIETTIVI MINIMI
Competenze specifiche Abilità Conoscenze
Comprendere il
cambiamento e la
diversità dei tempi
storici in una
dimensione diacronica
e in una dimensione
sincronica.
- Riconoscere le dimensioni del
tempo e dello spazio attraverso
l'osservazione di eventi storici e di
aree geografiche.
- Collocare i più rilevanti eventi
storici affrontati secondo le
coordinate spazio-tempo.
- Padroneggiare il lessico specifico.
- Comprendere le connessioni
esistenti fra lo spazio geografico, la
forma di associazione e la cultura di
un popolo.
- I principali fenomeni storici e le
coordinate spazio-tempo che li
determinano.
- I principali fenomeni sociali, economici
che caratterizzano il mondo
contemporaneo, anche in relazione alle
diverse culture.
- Conoscere i principali eventi che
consentono di comprendere la realtà
nazionale ed europea.
- I principali fenomeni storici e le
coordinate spazio-tempo che li
determinano.
- I principali fenomeni sociali, economici
che caratterizzano il mondo
contemporaneo, anche in relazione alle
diverse culture.
- Principali problematiche relative
all'integrazione e alla tutela dei diritti
umani e alla promozione delle pari
opportunità. Ruolo delle organizzazioni
internazionali.
18
STORIA
Contenuti
Testo in adozione Liceo: A. Giardina/C. Cerreti, L’occhio della storia, Storia e geografia I biennio, Laterza.
Testo in adozione Tecnico-Economico: Fabio AMERINI/Emilio ZANETTE/Roberto ROVEDA, Sulle tracce
di Erodoto, Dalle prime civiltà alla crisi della Repubblica romana, vol 1, Mondadori
Trimestre:
Le origini dell’umanità (dalla comparsa dell’uomo alla “rivoluzione urbana). Le civiltà della Mesopotamia.
La civiltà egizia. Le civiltà della Palestina antica (Ebrei e Fenici). La civiltà minoica e la civiltà micenea. Il
Medioevo ellenico. Il mondo delle poleis e le colonie. Sparta e Atene
Pentamestre:
Le guerre persiane. Dall’apogeo di Atene alla guerra del Peloponneso. La crisi delle poleis. Alessandro
Magno e l'ellenismo. Le antiche civiltà italiche. Gli Etruschi. La nascita di Roma e le istituzioni politiche in
epoca monarchica e repubblicana. L'ascesa di Roma e le guerre puniche. La crisi della Repubblica. L’età di
Cesare e Pompeo e la fine della Repubblica
GEOGRAFIA
Liceo scientifico tradizionale
Liceo scientifico delle scienze applicate
Liceo linguistico
Tecnico-Economico: programmazione inserita nel Piano di Lavoro di un altro dipartimento
Contenuti
Testo in adozione Liceo: A. Giardina/C. Cerreti, L’occhio della storia, Storia e geografia I biennio, Laterza.
Trimestre
Studio degli ambienti in collegamento con le civiltà studiate in storia. Risorse della terra e loro gestione.
Urbanizzazione. La questione demografica. Economia e società.
Pentamestre
L’ Italia (elementi descrittivi, antropici, economici). Gli Stati membri dell’Unione europea.
I contenuti potranno anche essere sviluppati attraverso la visione di film e/o la lettura di romanzi italiani
e stranieri relativi alle problematiche del mondo contemporaneo e globalizzato.
Verifiche e valutazione (tutti gli in dirizzi)
Trimestre: 2 valutazioni (anche sotto forma di verifiche scritte diversamente strutturate)
Pentamestre: almeno 3 valutazioni (anche sotto forma di verifiche scritte diversamente strutturate)
Tipologia dei test: domande a risposta chiusa (V/F, scelta multipla), completamento di schemi o di “brani”,
risposte aperte, richiesta di definizioni sul lessico specifico, analisi di documenti, completamento di carte
mute.
Nei test si attribuirà un punteggio ad ogni esercizio (calibrato in base alle difficoltà) e si assegnerà la
sufficienza con il 60% delle risposte esatte.
19
CLASSI SECONDE
COMPETENZE ABILITA' CONOSCENZE
Comprendere il cambiamento e
la diversità dei tempi storici in
una dimensione diacronica
attraverso il confronto fra
epoche e in una dimensione
sincronica attraverso il
confronto fra aree geografiche e
culturali.
- Riconoscere le dimensioni del
tempo e dello spazio attraverso
l'osservazione di eventi storici e di
aree geografiche
- Collocare i più rilevanti eventi
storici affrontati secondo le
coordinate spazio-tempo
- Identificare gli elementi
maggiormente significativi per
confrontare aree e periodi diversi
- Comprendere il cambiamento in
relazione agli usi, alle abitudini, al
vivere quotidiano nel confronto
con la propria esperienza
personale
- Leggere – anche in modalità
multimediale – le differenti fonti
letterarie, iconografiche,
documentarie, cartografiche
ricavandone informazioni su
eventi storici di diverse epoche e
differenti aree geografiche
- Individuare i principali mezzi e
strumenti che hanno caratterizzato
l'innovazione tecnico-scientifica
nel corso della storia
- Padroneggiare il lessico specifico
- Comprendere le connessioni
esistenti fra lo spazio geografico,
la forma di associazione e la
cultura di un popolo
- Le periodizzazioni fondamentali
della storia mondiale
- I principali fenomeni storici e le
coordinate spazio-tempo che li
determinano
- I principali fenomeni sociali,
economici che caratterizzano il
mondo contemporaneo, anche in
relazione alle diverse culture
- Conoscere i principali eventi che
consentono di comprendere la
realtà nazionale ed europea
- Le diverse tipologie di fonti
- Le principali tappe dello sviluppo
dell'innovazione tecnico-
scientifica e della conseguente
innovazione tecnologica
Collocare l'esperienza personale
in un sistema di regole fondato
sul reciproco riconoscimento dei
diritti garantiti dalla
Costituzione, a tutela della
persona, della collettività e
dell'ambiente.
- Comprendere le caratteristiche
fondamentali dei principi e delle
regole della Costituzione italiana
- Individuare le caratteristiche
essenziali della norma giuridica e
comprenderle a partire dalle
proprie esperienze e dal contesto
scolastico
- Identificare i diversi modelli
istituzionali e di organizzazione
sociale e le principali relazioni tra
persona-famiglia-società-Stato
- Riconoscere le funzioni di base
dello Stato, delle Regioni e degli
Enti Locali ed essere in grado di
- Conoscenze di base sul concetto
di norma giuridica e di gerarchia
delle fonti
- Principali problematiche relative
all'integrazione e alla tutela dei
diritti umani e alla promozione
delle pari opportunità
- Ruolo delle organizzazioni
internazionali
- Principali tappe di sviluppo
20
rivolgersi, per le proprie necessità,
ai principali servizi da essi erogati
- Identificare il ruolo delle
istituzioni europee e dei principali
organismi di cooperazione
internazionale e riconoscere le
opportunità offerte alla persona,
alla scuola e agli ambiti territoriali
di appartenenza
- Adottare nella vita quotidiana
comportamenti responsabili per la
tutela e il rispetto dell'ambiente e
delle risorse naturali
dell'Unione Europea
OBIETTIVI MINIMI
Competenze specifiche Abilità Conoscenze
Comprendere il
cambiamento e la
diversità dei tempi
storici in una
dimensione diacronica
e in una dimensione
sincronica.
- Riconoscere le dimensioni del
tempo e dello spazio attraverso
l'osservazione di eventi storici e di
aree geografiche.
- Collocare i più rilevanti eventi
storici affrontati secondo le
coordinate spazio-tempo.
- Padroneggiare il lessico specifico.
- Comprendere le connessioni
esistenti fra lo spazio geografico, la
forma di associazione e la cultura di
un popolo.
- I principali fenomeni storici e le
coordinate spazio-tempo che li
determinano.
- I principali fenomeni sociali, economici
che caratterizzano il mondo
contemporaneo, anche in relazione alle
diverse culture.
- Conoscere i principali eventi che
consentono di comprendere la realtà
nazionale ed europea.
- I principali fenomeni storici e le
coordinate spazio-tempo che li
determinano.
- I principali fenomeni sociali, economici
che caratterizzano il mondo
contemporaneo, anche in relazione alle
diverse culture.
- Principali problematiche relative
all'integrazione e alla tutela dei diritti
umani e alla promozione delle pari
opportunità. Ruolo delle organizzazioni
internazionali.
STORIA
Contenuti
Testo in adozione: Pepe/Novembri/Galimberti, Mirabilia 2 – Da Augusto all’anno Mille, Le Monnier 2016.
Testo in adozione Tecnico-Economico: Fabio AMERINI/Emilio ZANETTE/Roberto ROVEDA,
Dall'Impero romano all'Alto Medioevo, vol 2, Mondadori
21
Trimestre:
completamento del programma di prima: da Roma dopo le guerre puniche alla morte di Cesare. Il
principato di Augusto. Il consolidamento di Augusto. Il cristianesimo e le origini della Chiesa. Oltre i
confini dell’Impero romano. La crisi del III e la dinastia dei Severi.
Pentamestre
La cristianizzazione dell’Impero romano (IV sec.). Il crollo dell’Impero d’Occidente. L’Europa dei regni
romano-barbarici. Giustiniano. Longobardi e Bizantini in Italia. La civiltà araba e la sua espansione. Carlo
Magno. L’età feudale.
GEOGRAFIA
Liceo scientifico tradizionale
Liceo scientifico delle scienze applicate
Liceo linguistico
Tecnico-Economico: programmazione inserita nel Piano di Lavoro di un altro Dipartimento
Contenuti
Testo in adozione: Pepe/Novembri/Galimberti, Mirabilia 2 – Da Augusto all’anno Mille, Le Monnier 2016.
Trimestre:
Il mondo degli Stati. Il mondo contemporaneo.
Pentamestre:
L’Asia. L’ Africa. L’America. L’Oceania (caratteri generali e scelta di uno Stato per continente a
discrezione dei docenti ed in base agli interessi della classe).
Sempre in relazione agli interessi della classe, si proporranno lavori di gruppo e di ricerca, diari di viaggio,
giochi di ruolo.
I contenuti potranno anche essere sviluppati attraverso la visione di film e/o la lettura di romanzi italiani
e stranieri relativi alle problematiche del mondo contemporaneo e globalizzato.
Verifiche e valutazione
Trimestre: 2 valutazioni (anche sotto forma di verifiche scritte diversamente strutturate)
Pentamestre: almeno 3 valutazioni (anche sotto forma di verifiche scritte diversamente strutturate)
Tipologia dei test: domande a risposta chiusa (V/F, scelta multipla), completamento di schemi o di “brani”,
risposte aperte, richiesta di definizioni sul lessico specifico, analisi di documenti, completamento di carte
mute.
Nei test si attribuirà un punteggio ad ogni esercizio (calibrato in base alle difficoltà) e si assegnerà la
sufficienza con il 60% delle risposte esatte.
22
Obiettivi cognitivi del triennio
(punto 1 del Piano di lavoro individuale)
Italiano
Liceo scientifico tradizionale
Liceo scientifico delle scienze applicate
Liceo linguistico
Istituto Tecnico-Economico
Competenze
Adeguata capacità comunicativa trasversale a livello scritto e a livello orale.
Leggere, comprendere e interpretare testi di vario tipo e a livello trasversale per i vari saperi.
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici: in una dimensione diacronica attraverso
il confronto fra epoche, in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e
culturali differenti.
Utilizzare e produrre testi multimediali.
Conoscenze
Conoscere l’importanza dell’atto comunicativo.
Riconoscere gli elementi fondamentali della comunicazione.
Comprendere l’importanza del contesto.
Conoscere i vari tipi di linguaggio verbale e non verbale.
Comprendere la natura dinamica della lingua nello spazio e nel tempo.
Conoscere le norme d’uso del codice linguistico.
Conoscere le diverse tecniche di lettura in base al tipo di testo e allo scopo.
Conoscer le diverse tipologie testuali.
Conoscere le fasi fondamentali della produzione scritta: pianificazione, stesura, revisione.
Conoscere adeguatamente il patrimonio lessicale della propria lingua.
Conoscere le caratteristiche di un testo letterario.
Conoscere le caratteristiche dei generi letterari: novella, romanzo, poesia, teatro.
Conoscere gli autori e le opere principali della letteratura italiana, con opportuni riferimenti alle
letterature straniere e con la necessaria attenzione ai contesti storici e sociali.
Conoscere i moderni mezzi di comunicazione e le potenzialità del multimediale.
Capacità
Saper utilizzare i vari tipi di linguaggio verbale nel produrre testi coerenti e adeguati alle diverse
situazioni comunicative.
Saper utilizzare correttamente le norme d’uso del codice linguistico.
Saper applicare le diverse tecniche di lettura in base al tipo di testo e allo scopo.
Saper esporre in modo logico, chiaro e coerente esperienze vissute o contenuti di testi.
Saper esprimere il proprio punto di vista in situazioni comunicative e individuare il punto di vista
dell’altro sia in contesti formali che informali.
Saper gestire adeguatamente le diverse tipologie testuali.
Sapersi avvalere della varietà lessicale in rapporto ad ambienti e contesti diversi.
Saper riconoscere la struttura di un testo, cogliendone il contenuto globale,
Saper cogliere i caratteri specifici di un testo letterario.
Saper esporre in modo chiaro e coeso le proprie conoscenze circa gli autori e le opere principali della
letteratura italiana, con opportuni riferimenti alle letterature straniere e con la necessaria attenzione
ai contesti storici e sociali.
Saper rielaborare in forma chiara e corretta informazioni e conoscenze.
Saper apprezzare e valutare adeguatamente il fattore artistico di un’opera letteraria.
23
Sapersi confrontare con l’opera letteraria, in quanto fonte di riflessione personale e occasione
privilegiata di maturazione e promozione umana.
Saper comprendere i prodotti della comunicazione audiovisiva e multimediale.
Saper leggere anche in modalità multimediale le differenti fonti letterarie, iconografiche, storiche,
documentarie o cartografiche.
Saper produrre lavori multimediali semplici.
Obiettivi minimi
Competenze
Uso consapevole della lingua italiana, nel suo patrimonio lessicale ed espressivo, secondo le
esigenze comunicative nei vari contesti sociali, culturali, scientifici, economici e tecnologici.
Ricorso alla riflessione metalinguistica basata sul ragionamento circa le funzioni dei diversi
livelli (ortografico, interpuntivo, morfosintattico, lessicale-semantico, testuale) nella costruzione
ordinata del discorso e nell’organizzazione e motivazione di un ragionamento.
Sufficiente autonomia espositiva ed argomentativa nella rielaborazione dei dati cognitivi per
poter comunicare con chiarezza e correttezza sia oralmente sia per iscritto.
Sufficiente decodificazione e interpretazione dei testi compresi nei limiti tematici e metodologici
dei singoli percorsi culturali affrontati durante l'iter di studio, maturando la conoscenza diretta
delle opere e degli autori più rappresentativi del patrimonio letterario italiano e straniero.
Decodificazione dei linguaggi specifici in situazioni di studio, di lavoro o di personale
arricchimento culturale.
Gerarchizzazione dei concetti chiave.
Illustrazione e interpretazione in termini essenziali di un fenomeno storico, culturale, scientifico.
Consapevolezza del valore intrinseco della lettura come risposta ad un autonomo interesse, come
educazione alle emozioni e alla riflessione, come fonte di paragone con altro da sé e di
ampliamento all’esperienza del mondo.
Complessiva e sufficiente coscienza della storicità della lingua italiana, acquisita mediante
elementi di storia della lingua, della sue caratteristiche sociolinguistiche e della presenza dei
dialetti, nel quadro complessivo dell’Italia odierna, caratterizzato dalle varietà d’uso dell’italiano
stesso.
Sufficiente familiarizzazione con la letteratura, con i suoi strumenti espressivi e con gli strumenti
interpretativi che essa richiede (analisi linguistica, stilistica, retorica; intertestualità e relazione
fra temi e generi; incidenza della stratificazione nel tempo; relazione con altre espressioni
artistiche e culturali, anche grazie all’apporto sistematico delle altre discipline connesse all’asse
del tempo - quali storia, storia dell’arte, storia della filosofia – o al medesimo asse linguistico,
quali le letterature straniere).
Riconoscimento del valore e delle potenzialità dei beni artistici e ambientali per una loro corretta
fruizione e valorizzazione.
Utilizzo e produzione di strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con
riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
Conoscenze e capacità
Il conseguimento delle suddette competenze potrà avvalersi delle seguenti conoscenze e abilità
opportunamente declinate nel corso del triennio.
Conoscenze generali
Sufficiente alfabetizzazione nella disciplina linguistico-letteraria
secondo le caratteristiche dell'indirizzo.
24
Sufficiente conoscenza delle coordinate spazio-temporali per l’esatto
inquadramento degli autori, delle opere e dei movimenti culturali,
artistici e letterari analizzati.
Sufficiente conoscenza in prospettiva sincronica e diacronica,
pluridisciplinare o interdisciplinare, dei vari linguaggi scientifici e
culturali caratteristici dei singoli percorsi disciplinari, nonché dello
scarto differenziale tra linguaggio comune e linguaggi formali.
Sufficiente conoscenza delle fonti dell’informazione, della
documentazione e della comunicazione.
Conoscenze connesse con i contenuti didattici
Letteratura Classe 3a: Sufficiente conoscenza di Autori e testi fondamentali dallo
Stilnovo al Rinascimento.
Classe 4a: Sufficiente conoscenza di Autori e testi fondamentali dal Seicento
a Foscolo e Manzoni.
Classe 5a: Sufficiente conoscenza di Autori e testi fondamentali
dell’Ottocento e del Novecento (da Leopardi ai giorni nostri).
Sufficiente conoscenza della Divina Commedia di Dante, tramite la lettura di
un congruo numero di Canti per ogni anno del triennio (per un totale di
almeno 25 canti), secondo la scansione tradizionale (Classe 3a, Inferno;
Classe 4a, Purgatorio; Classe 5a, Paradiso).
Nell’arco del triennio, acquisizione minima di:
elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e le culture di altri
Paesi;
testi fondamentali di autori internazionali;
orientamenti della critica letteraria e artistica;
principali fenomeni artistici ed evoluzione degli stili, delle modalità e
delle tecniche espressive.
Tipologie di scrittura Sufficiente conoscenza delle tecniche di composizione dei testi secondo le
tipologie di scrittura previste dall’Esame di Stato, in linea di massima
secondo della seguente scansione didattica:
Classe 3a: Analisi del testo, articolo di giornale e tema di carattere generale
Classe 4a: Saggio breve e tema storico
Classe 5a: Approfondimento di tutte le tipologie
Capacità
o Esposizione scritta e orale sufficientemente chiara e corretta,
che dimostri un’accettabile padronanza e ricchezza lessicale.
o Sufficiente capacità di utilizzo di differenti registri comunicativi
in ambiti anche specialistici.
o Sufficiente capacità di utilizzo di dizionari e altri fonti
strutturate (manuali, enciclopedie, glossari, siti web) per
attingere le informazioni necessarie al miglior uso della lingua.
o Sufficiente capacità di utilizzo di raccogliere e strutturare
concetti, dati e informazioni, anche sotto forma di mappe
concettuali.
o Produzione di testi sufficientemente coesi e coerenti secondo le
differenti tipologie previste dall’Esame di Stato.
o Sufficiente capacità di utilizzo di comprensione e analisi dei
testi letterari (narrativi, poetici, teatrali), riconoscendone gli
elementi stilistici e individuandone temi e messaggi.
o Sufficiente capacità di collegare un testo letterario, artistico,
scientifico al contesto storico, sociale e culturale di riferimento,
orientandosi nel processo di sviluppo della civiltà artistico-
25
letteraria italiana, contestualizzandone gli autori e le opere
fondamentali.
o Sufficiente capacità di lettura, analisi e costruzione di testi
argomentativi, espositivi, narrativi.
o Sufficiente capacità di sostenere conversazioni e dialoghi con
precise argomentazioni su tematiche predefinite.
o Sufficiente capacità di fare riferimento a fonti di informazione
culturale differenti, assunte anche al di fuori del contesto
strettamente scolastico valutandole in modo critico.
o Sufficiente capacità di ideare e realizzare prodotti multimediali
in rapporto a tematiche culturali pluri e interdisciplinari.
o Sufficiente capacità di utilizzare le tecniche di documentazione
e scambi di informazione in rete.
o Sufficiente capacità di inserirsi criticamente in un mondo in
continua trasformazione.
o Coscienza delle proprie capacità e delle proprie attitudini allo
spirito di ricerca, tanto nel lavoro individuale quanto in quello
di gruppo.
26
Obiettivi cognitivi del Triennio
Storia
Sezione Tecnico-Economico: tutti e tre gli indirizzi
Competenze
- Saper utilizzare la terminologia necessaria per descrivere e spiegare gli eventi oggetto di studio
- Saper individuare gli elementi di permanenza nel presente
- Saper ricostruire il fatto storico in rapporto a soggetti, contesti, ambiti
- Saper ricostruire il fatto storico individuando le dimensioni spazio temporali e i nessi causali
- Saper analizzare un documento storico
- Saper distinguere tra i vari tipi di fonti
- Saper effettuare collegamenti con altre aree disciplinari
- Saper individuare gli elementi artistici caratterizzanti un determinato periodo storico
Conoscenze
3^ anno
- I fondamentali avvenimenti della storia medioevale
- La divisione del periodo medievale
- Il feudalesimo
- La crisi dell’Europa
- La ripresa economica europea
- L’età comunale
- Il potere temporale del papato
- La nascita degli stati moderni
- L’inizio dell’età moderna
- La riforma e la controriforma
- L’assolutismo
- L’arte medioevale, rinascimentale e barocca
Testo in adozione:
- Gentile/Ronga/Rossi - Erodoto - Triennio 3 + Interrog.3 + Atlante Kit - Ed. La Scuola
4^ anno
L’Assolutismo
L’Illuminismo
Le rivoluzioni (americana, francese, industriale)
Le rivoluzioni dei diritti
L’età napoleonica e la restaurazione
L’unificazione d’Italia
L’arte barocca, neoclassica e romantica
Testo in adozione: Stumpo – Cardini – Onorato –Fei, Le forme della storia, vol.2, Le Monnier Scuola
5^ anno
La disciplina della Storia svolge la funzione di sollecitare e promuovere:
L’analisi autonoma della realtà come esito di una pluralità di storie
27
La comprensione della natura complessa della società e della relatività dei valori
La correlazione secondo principi di casualità complessa di eventi, culture, tradizioni
Programma:
Società e cultura fra industrializzazione e Belle Epoque
La crisi della "vecchia Europa" L'Italia nell'età giolittiana
La Prima Guerra Mondiale
La Rivoluzione russa
I trattati di pace e i problemi del dopoguerra
L'Italia fascista
L'Europa divisa e l'ascesa degli Stati Uniti
La Seconda Guerra Mondiale
L’Italia dalla dittatura alla democrazia
La nascita dalla Repubblica I nuovi equilibri del dopoguerra
Dalla guerra fredda alla distensione
Decolonizzazione e neocolonialismo
La fine del mondo bipolare
Testo in adozione
Enrico Stumpo - Silvia Cardini - Francesco Onorato - Serena Fei, Le forme della storia - vol 3, Le Monnier
Scuola
Capacità
- Riconoscere e comprendere dati, concetti e fenomeni storici Comunicare storia secondo
modelli sia schematici sia discorsivi secondo forme diverse e registri diversi
- Descrivere analogie, differenze, continuità e rottura tra fenomeni storici
- Essere in grado di assumere un atteggiamento critico nei confronti del passato,
rapportandolo al presente
- Utilizzare gli strumenti fondamentali del lavoro storico, quali cronologie, atlanti storici e
geografici, manuali, raccolte di documenti e opere storiografiche, anche in forma multimediale
- Elaborare mappe concettuali
OBIETTIVI MINIMI
Competenze specifiche Abilità Conoscenze
Comprendere il
cambiamento e la
diversità dei tempi
storici in una
dimensione diacronica
e in una dimensione
sincronica.
- Riconoscere le dimensioni del
tempo e dello spazio attraverso
l'osservazione di eventi storici e di
aree geografiche.
- Collocare i più rilevanti eventi
storici affrontati secondo le
coordinate spazio-tempo.
- Padroneggiare il lessico specifico.
- Comprendere le connessioni
esistenti fra lo spazio geografico, la
forma di associazione e la cultura di
un popolo.
- I principali fenomeni storici e le
coordinate spazio-tempo che li
determinano.
- I principali fenomeni sociali, economici
che caratterizzano il mondo
contemporaneo, anche in relazione alle
diverse culture.
- Conoscere i principali eventi che
consentono di comprendere la realtà
nazionale ed europea.
- I principali fenomeni storici e le
coordinate spazio-tempo che li
determinano.
- I principali fenomeni sociali, economici
che caratterizzano il mondo
28
contemporaneo, anche in relazione alle
diverse culture.
- Principali problematiche relative
all'integrazione e alla tutela dei diritti
umani e alla promozione delle pari
opportunità. Ruolo delle organizzazioni
internazionali.
1. Verifiche e valutazione
- trimestre: almeno 2 prove valide per la valutazione in voto unico in pagella;
- pentamestre: almeno 3 prove valide per la valutazione in voto unico in pagella.
-
. Altre prove potranno essere costituite da:
- Questionari a risposta aperta e multipla
- Relazioni individuali o di gruppo
- Analisi e commento di documenti storici
La valutazione terrà, inoltre, conto dei seguenti elementi:
Acquisizione delle conoscenze relative agli argomenti studiati
- Uso di un linguaggio appropriato e specifico
- Competenza nell’interpretare il materiale storiografico
- Rielaborazione critica personale
29
Latino
Liceo scientifico tradizionale
Competenze
Adeguata capacità comunicativa trasversale a livello scritto e a livello orale.
Leggere, comprendere e interpretare testi di vario tipo e a livello trasversale per i vari saperi.
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici: in una dimensione diacronica attraverso
il confronto fra epoche, in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e
culturali differenti.
Utilizzare e produrre testi multimediali.
Conoscenze
Conoscere l’importanza dell’atto comunicativo.
Riconoscere gli elementi fondamentali della comunicazione.
Comprendere l’importanza del contesto.
Conoscere i vari tipi di linguaggio verbale e non verbale.
Conoscere le norme d’uso del codice linguistico.
Conoscere le diverse tecniche di lettura in base al tipo di testo e allo scopo.
Conoscer le diverse tipologie testuali.
Conoscere le fasi fondamentali della produzione scritta: pianificazione, stesura, revisione.
Conoscere adeguatamente il patrimonio lessicale essenziale della lingua latina.
Conoscere le caratteristiche di un testo letterario.
Conoscere le caratteristiche dei generi letterari della letteratura latina.
Conoscere gli autori e le opere principali della letteratura latina, con opportuni riferimenti agli
influssi esercitati nelle epoche successive presso le varie letterature e con la necessaria attenzione ai
contesti storici e sociali.
Conoscere i moderni mezzi di comunicazione e le potenzialità del multimediale anche in relazione
allo studio della civiltà latina.
Capacità
Saper utilizzare i vari tipi di linguaggio verbale nel produrre testi coerenti e adeguati alle diverse
situazioni comunicative.
Saper utilizzare correttamente le norme d’uso del codice linguistico.
Saper applicare le diverse tecniche di lettura in base al tipo di testo e allo scopo.
Saper esporre in modo logico, chiaro e coerente il contenuto di un testo.
Saper esprimere il proprio punto di vista in situazioni comunicative e individuare il punto di vista
dell’altro sia in contesti formali che informali.
Saper gestire adeguatamente le diverse tipologie testuali.
Sapersi avvalere della varietà lessicale in rapporto ad ambienti e contesti diversi.
Saper riconoscere la struttura di un testo, cogliendone il contenuto globale,
Saper cogliere i caratteri specifici di un testo letterario.
Saper esporre in modo chiaro e coeso le proprie conoscenze circa gli autori e le opere principali della
letteratura latina con la necessaria attenzione ai contesti storici e sociali.
Saper rielaborare in forma chiara e corretta informazioni e conoscenze.
Saper apprezzare e valutare adeguatamente il fattore artistico di un’opera letteraria.
Sapersi confrontare con l’opera letteraria, in quanto fonte di riflessione personale e occasione
privilegiata di maturazione e promozione umana.
Saper comprendere i prodotti della comunicazione audiovisiva e multimediale.
Saper leggere anche in modalità multimediale le differenti fonti letterarie, iconografiche, storiche,
documentarie o cartografiche.
Saper produrre lavori multimediali semplici.
30
Obiettivi minimi
Competenze
Approccio sufficientemente consapevole alla lingua latina, nel suo patrimonio lessicale ed
espressivo, sia secondo le esigenze comunicative nei vari contesti storici e culturali sia in
relazione alle strutture e alle modalità espressive della lingua italiana.
Ricorso alla riflessione metalinguistica basata sul ragionamento circa le funzioni dei diversi
livelli (ortografico, interpuntivo, morfosintattico, lessicale-semantico, testuale) tipici della lingua
latina, con maggiore sensibilizzazione alla resa in italiano dei testi latini.
Sufficiente decodificazione e interpretazione dei testi latini compresi nei limiti tematici e
metodologici dei singoli percorsi culturali affrontati durante l'iter di studio, maturando la
conoscenza diretta delle opere e degli autori più rappresentativi del patrimonio letterario di
Roma antica.
Sufficiente decodificazione dei linguaggi caratteristici dei singoli autori della letteratura latina.
Gerarchizzazione dei concetti chiave.
Illustrazione e interpretazione in termini essenziali di fenomeni storici, culturali e sociali della
civiltà latina.
Sufficiente consapevolezza del valore intrinseco della lettura dei testi fondamentali della civiltà
latina (o direttamente o in traduzione) come risposta ad un autonomo interesse, come educazione
alle emozioni e alla riflessione, come fonte di paragone con altro da sé e di ampliamento
all’esperienza del mondo e della storia della civiltà occidentale.
Sufficiente familiarizzazione con la letteratura latina, con i suoi strumenti espressivi e con gli
strumenti interpretativi che essa richiede (analisi linguistica, stilistica, retorica; intertestualità e
relazione fra temi e generi; incidenza della stratificazione nel tempo; relazione con altre
espressioni artistiche e culturali, anche grazie all’apporto sistematico delle altre discipline
connesse all’asse del tempo, quali storia, storia dell’arte, storia della filosofia).
Riconoscimento del valore e delle potenzialità dei beni artistici archeologici per una loro corretta
fruizione e valorizzazione.
Conoscenze e abilità
Il conseguimento delle suddette competenze potrà avvalersi delle seguenti conoscenze e abilità
opportunamente declinate nel corso del triennio.
Conoscenze generali
Sufficiente alfabetizzazione nella lingua latina secondo le
caratteristiche dell'indirizzo, con particolare riferimento agli
elementi fondamentali della morfologia e della sintassi.
Sufficiente conoscenza delle coordinate spazio-temporali per l’esatto
inquadramento degli autori, delle opere e dei movimenti culturali,
artistici e letterari analizzati.
Sufficiente conoscenza in prospettiva sincronica e diacronica,
pluridisciplinare o interdisciplinare, della lingua e della letteratura
latina, secondo le opportunità offerte dai singoli percorsi disciplinari.
Sufficiente conoscenza delle fonti dell’informazione, della
documentazione e della comunicazione.
Conoscenze connesse con i contenuti didattici
Cultura Classe 3a: sufficiente conoscenza di Autori e testi fondamentali dalle Origini
della letteratura latina all’età di Cesare.
Classe 4a: sufficiente conoscenza di Autori e testi fondamentali dell’età di
Cesare e dell’età di Augusto
Classe 5a: sufficiente conoscenza di Autori e testi fondamentali dell’età
imperiale post-augustea sino all’affermazione del Cristianesimo.
31
Conoscenza degli Autori. Sono previste opzioni diverse, a scelta
dell’Insegnante tra le seguenti:
Classe 3a: testi di Cesare e/o Sallustio, Catullo, Cicerone
Classe 4a: testi di Sallustio e/o Livio, Cicerone, Lucrezio, Virgilio, Orazio,
Elegiaci
Classe 5a: testi di Lucrezio, Cicerone, Seneca, Petronio, Agostino.
Lingua Sufficiente definizione degli aspetti fondamentali della Morfologia, della
Sintassi dei casi (classe 3a) e della Sintassi del verbo e del periodo (classe
4a).
Abilità
o Esposizione scritta e orale sufficientemente chiara e corretta, che
dimostri un’accettabile padronanza e ricchezza lessicale nel trattare
argomenti di letteratura latina.
o Sufficiente capacità di utilizzo di dizionari e altri fonti strutturate
(manuali, enciclopedie, glossari, siti web) per attingere le
informazioni necessarie alla migliore comprensione dei testi e degli
autori della letteratura latina.
o Sufficiente capacità di raccogliere e strutturare concetti, dati e
informazioni, anche sotto forma di mappe concettuali.
o Produzione di testi sintetici basati sui concetti fondamentali, secondo
le modalità previste dall’Esame di Stato in sede di terza prova.
o Sufficiente capacità di traduzione, comprensione, analisi e
attualizzazione dei testi letterari della civiltà latina riconoscendone
gli elementi stilistici e individuandone temi e messaggi.
o Sufficiente capacità di collegare un testo letterario, artistico,
scientifico al contesto storico, sociale e culturale di riferimento,
orientandosi nel processo di sviluppo della civiltà latina,
contestualizzandone gli autori e le opere fondamentali.
o Sufficiente capacità di sostenere conversazioni e dialoghi con precise
argomentazioni su tematiche predefinite.
o Sufficiente capacità di fare riferimento a fonti di informazione
culturale differenti, assunte anche al di fuori del contesto
strettamente scolastico valutandole in modo critico.
o Sufficiente capacità di ideare e realizzare prodotti multimediali in
rapporto a tematiche culturali pluri- e interdisciplinari.
o Sufficiente capacità di utilizzare le tecniche di documentazione e
scambi di informazione in rete.
o Coscienza delle proprie capacità e delle proprie attitudini allo spirito
di ricerca, tanto nel lavoro individuale quanto in quello di gruppo.
32
Verifiche e valutazione
(punto 4 del Piano di lavoro individuale)
Liceo scientifico tradizionale
Liceo scientifico delle scienze applicate
Liceo Linguistico
Istituto Tecnico-Economico
Verifiche per le valutazioni curricolari
Triennio
I Docenti prevedono una prova comune coincidente con la simulazione di Prima prova d’Esame per le classi
5e concernente tutte le tipologie di scrittura previste (svolgimento di una, a scelta dell’allievo). Tale prova
avverrà venerdi 12 aprile 2019, durata prevista 6 ore.
La prova sarà preceduta da una riunione dipartimentale per la definizione dei testi in accordo con le nuone
indicazioni ministeriali per l’esame di stato, in via di definizione.
I tempi di correzione sia delle verifiche effettuate nella normale programmazione curricolare sia nella prove
comuni viene stimato fino a due settimane per le versioni e i questionari a risposta chiusa per Latino e da un
minimo di tre settimane a un massimo di quattro per gli elaborati di Italiano (tutte le tipologie) e per i
questionari a risposta aperta di letteratura italiana e latina.
Inoltre, riguardo alle valutazioni curricolari, si stabilisce quanto segue:
Biennio
Italiano (qualunque ordinamento), classi 1e e 2e:
trimestre: almeno 2 prove valide per la valutazione scritta e almeno 2 per la valutazione orale;
pentamestre: 3 prove valide per la valutazione scritta e almeno 3 per la valutazione orale.
Latino (scientifico tradizionale), classi 1e e 2e:
trimestre: almeno 2 prove valide per la valutazione scritta e almeno 2 per la valutazione orale;
pentamestre: 3 prove valide per la valutazione scritta, e almeno 3 per la valutazione orale.
Latino (linguistico), classi 1e 1 2e:
trimestre: 2 prove valide per la valutazione in voto unico in pagella;
pentamestre: 3 prove valide per la valutazione in voto unico in pagella.
Storia e Geografia, classi 1e 2e di ogni indirizzo:
trimestre: almeno 2 prove valide per la valutazione in voto unico in pagella;
pentamestre: almeno 3 prove valide per la valutazione in voto unico in pagella.
Triennio Italiano (qualunque ordinamento), tutte le classi:
trimestre: almeno 2 prove valide per la valutazione dello scritto e 2 prove valide per la valutazione l’orale,
anche di carattere diversificato e sperimentale;
pentamestre: 3 prove valide per la valutazione dello scritto e almeno 2 prove valide per la valutazione
dell’orale, anche di carattere diversificato e sperimentale.
A discrezione del singolo docente la prova scritta di storia letteraria può essere considerata valida ai fini della
valutazione dello scritto di italiano.
33
Latino (scientifico tradizionale), tutte le classi:
trimestre: almeno 2 prove valide per la valutazione in voto unico in pagella;
pentamestre: almeno 3 prove valide per la valutazione in voto unico in pagella.
Sono previste nel corso dell’a.s. due simulazioni di terza prova per le classi 5e (tutti gli ordinamenti del liceo
scientifico) secondo le modalità concordate nei singoli Consigli di Classe.
Per eventuali simulazioni di terza prova nelle classi intermedie si ritiene opportuno lasciare libera iniziativa a
ciascun Consiglio di Classe. A tale proposito, si ribadisce l’importanza della programmazione del Consiglio
di Classe delle classi 5e come presupposto del Documento del 15 maggio, principale punto di riferimento del
lavoro svolto durante il triennio. Le verifiche saranno legate agli specifici percorsi seguiti dai singoli
Docenti.
Modalità di valutazione e tempi di correzione.
In attesa delle indicazioni ministeriali per il nuovo esame di stato, sono confermate le griglie di
valutazione già in uso lo scorso anno sia per il Biennio che per il Triennio (allegate qui di seguito). Alcuni
docenti del Dipartimento specificano che nel primo periodo dell’anno scolastico, per la correzione della
versione di Latino nelle classi terze del Liceo scientifico tradizionale, potranno ancora adottare la griglia in
uso a tale scopo nel biennio, onde consentire agli allievi un più consapevole e graduale passaggio alla griglia
in adozione nel triennio.
I tempi di correzione sia delle verifiche effettuate nella normale programmazione curricolare sia
nella prove comuni viene stimato fino a due settimane per le versioni e i questionari a risposta chiusa per
Latino e da un minimo di tre settimane a un massimo di quattro per gli elaborati di Italiano (tutte le tipologie)
e per i questionari a risposta aperta di letteratura italiana e latina.
34
Griglie di valutazione
GRIGLIE PER LA VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI SCRITTI DI ITALIANO (BIENNIO)
TIPOLOGIA A: ANALISI TESTUALE
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI
Adeguatezza
Comprensione del testo
Capacità di sintetizzarne i concetti
principali
Capacità di analizzarne le strutture formali e
tematiche
max
3
Caratteristiche del contenuto
Capacità di contestualizzazione,
collegamento e approfondimento
Ampiezza della trattazione e padronanza
dell’argomento
Rielaborazione dei contenuti
Efficacia complessiva del testo
max
2
Organizzazione del testo
Articolazione chiara, ordinata e sintetica delle
singole risposte
Articolazione organica e consequenziale nella
trattazione
Equilibrio fra le parti
Coerenza (assenza di contraddizioni e
ripetizioni)
max
2
Correttezza, proprietà lessicale,
stile
Correttezza ortografica
Coesione testuale
Correttezza morfosintattica
Proprietà e ricchezza lessicale
Uso di un registro adeguato alla tipologia
testuale
max
3
35
TIPOLOGIA B: Articolo di giornale, scrittura documentata, testo argomentativo
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI
Adeguatezza
Aderenza alla consegna e alle convenzioni
specifiche della tipologia
Pertinenza all’argomento proposto
Capacità di avvalersi del materiale proposto
Loro utilizzo coerente ed efficace
max
3
Caratteristiche del contenuto
Ampiezza della trattazione, padronanza
dell’argomento, rielaborazione dei contenuti
Esposizione organica e capacità
argomentativa
Originalità nella trattazione
Efficacia complessiva del testo
max
2
Organizzazione del testo
Articolazione chiara e ordinata
Equilibrio fra le parti
Coerenza (assenza di contraddizioni e
ripetizioni)
Continuità tra frasi, paragrafi, sezioni
max
2
Correttezza, proprietà lessicale,
stile
Correttezza ortografica
Coesione testuale
Correttezza morfosintattica
Proprietà e ricchezza lessicale
Uso di un registro adeguato alla tipologia
testuale e al destinatario
max
3
36
TIPOLOGIA C: Tema di carattere generale.
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI
Adeguatezza
Aderenza alla consegna e alle convenzioni
specifiche della tipologia
Pertinenza e conoscenza rispetto
all’argomento proposto
max
2,5
Caratteristiche del contenuto
Ampiezza della trattazione, padronanza
dell’argomento
Coerente esposizione delle conoscenze in
proprio possesso, capacità di
contestualizzazione
Significatività degli elementi informativi,
delle idee e delle interpretazioni
Originalità nella trattazione
Efficacia complessiva del testo
max
2,5
Organizzazione del testo
Articolazione chiara e ordinata
Equilibrio fra le parti
Coerenza (assenza di contraddizioni e
ripetizioni)
Continuità tra frasi, paragrafi, sezioni
max
2
Correttezza, proprietà lessicale,
stile
Correttezza ortografica
Coesione testuale
Correttezza morfosintattica
Proprietà e ricchezza lessicale
Uso di un registro adeguato alla tipologia
testuale e al destinatario
max
3
Nel caso di elaborato totalmente inadeguato e non pertinente alla traccia, la valutazione risulterà comunque
insufficiente.
37
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI LATINO nel BIENNIO: VERSIONE
Calcolare fino a un massimo di 2 errori (a seconda della lunghezza e della complessità) la proposizione
errata per senso e costruzione o omessa.
Calcolare un errore il costrutto morfologico o sintattico errato (frase non compresa per un errore di
grammatica tra cui individuazione di proposizione)
Calcolare fino al massimo di un errore il singolo errore di grammatica (complemento, modo/tempo
verbale, concordanza sintattica)
Calcolare 0,50 per un errore morfologico o sintattico errato che non comprometta l’intero senso della
frase (singolare/plurale, persona).
Calcolare un errore l'errore lessicale grave che comprometta il senso.
Calcolare 0,50 l’errore lessicale non grave.
Calcolare 0,25 l’errore nella resa in italiano, l’omissione (non grave) di un termine
DESCRITTORI
VOTO
- Comprensione totale del testo
- Correttezza totale a livello morfosintattico e lessicale
- Nessun errore
- Ottima resa in italiano
10
- Comprensione totale del testo
- Alcune imperfezioni a livello lessicale e/o 2 errori
- Buona resa in italiano
9
- Buona comprensione del testo
- Errori morfosintattici e lessicali corrispondenti al totale di 3,5
- Buona resa in italiano
8
- Discreta comprensione del testo
- Errori di ordine morfosintattico e lessicale corrispondenti al totale di 5
- Discreta resa in italiano
7
- Sufficiente comprensione del testo
- Errori di ordine morfosintattico e lessicale corrispondenti al totale di non più di
6,5-7 (in base alla difficoltà e alla lunghezza della versione)
- Accettabile resa globale del testo
6
- Comprensione parziale del testo
- Errori di ordine morfosintattico e lessicale corrispondenti al totale di non più di
8,5 -9
5
- Comprensione lacunosa del testo
- Diffusi errori di ordine morfosintattico e lessicale. Traduzione del tutto scorretta
o mancante di alcune frasi.
- Errori corrispondenti a un totale non superiore a 12
4
- Comprensione quasi nulla del testo
- Numerosi errori di ordine morfosintattico e lessicale o traduzione del tutto
scorretta o mancante di numerose frasi, corrispondenti a un totale di 16
3
- Comprensione nulla del testo
- Evidenti difficoltà nella identificazione delle strutture fondamentali della lingua
latina a livello sintattico, morfologico, lessicale
- Consegna del compito quasi in bianco (o fino a 21 errori)
2
- Compito non svolto (o con errori fino a 35 e oltre) 1
La tabella costituisce un punto di riferimento.
I docenti possono anche usare le frazioni di voto per meglio differenziare tra loro le situazioni intermedie.
Per l’attribuzione del voto a versioni corredate da questionari di tipo morfosintattico si terrà conto per 2/3
della versione e per 1/3 delle risposte alle domande. La tabella costituisce un punto di riferimento.
I docenti possono anche usare le frazioni di voto per meglio differenziare tra loro le situazioni intermedie.
38
SCALETTA DETTAGLIATA VALUTAZIONE VERSIONE di LATINO (solo TRADUZIONE)
nel BIENNIO
ERRORI VOTO
10
0,5 9/10
0,75-1 9 ½
1,25-1,5 9+
1,75-2 9
2,25 8/9
2,5-2,75 8 ½
3-3,25 8+
3,5 8
3,75 7/8
4-4,25 7 ½
4,5-4,75 7+
5 7
5,25-5,5 6/7
5,75-6 6 ½
6,25-6,5 6+
6,75-7 6
7,25-7,5 5/6
7,75-8 5 ½
8,25- 8,5 5+
8,75-9 5
9,25-9,75 4/5
10-10,5 4 ½
10,75-11,25 4+
11,5-12 4
12,25-13 3/4
13,25-14 3 ½
14,25-15 3+
15,25-16 3
16,25-17,25 2/3
17,5-18,5 2 ½
18,75-19,75 2+
20-21 2
21,5-24,5 1/2
25-28 1 ½
28,5-31,5 1+
32-35 e oltre 1
39
I.I.S. “MAJORANA”- Moncalieri (Triennio - Tutti gli ordinamenti)
Griglia di valutazione per la prima prova scritta dell’Esame di Stato
ITALIANO
allievo/a ............................... classe/sezione ................. data ....................
TIPOLOGIA: A) B) C) D)
Indicatori Descrittori
Correttezza formale
Rispetto delle norme ortografiche e
morfologiche.
Uso corretto delle strutture sintattiche.
Uso della punteggiatura.
0,5-
1,5
1,6-
2,4
2,5-3
Lessico e stile
Ricchezza, varietà e proprietà lessicale.
Adeguatezza del registro alla tipologia testuale e
al destinatario (tipologia B).
0,5-
1,5
1,6-
2,4
2,5-3
Congruenza con le
consegne
Livello della comprensione, dell’analisi testuale
e degli approfondimenti (tipologia A).
Attinenza alla consegna e aderenza alle
convenzioni della tipologia (tipologia B).
Attinenza alla traccia (tipologia C/D).
1-1,5
1,6-
2.4
2,5-3
Struttura del testo
Articolazione, coerenza e argomentazione
(compresa paragrafatura, collocazione e
struttura di note e rinvii per la tipologia B).
Equilibrio tra le parti.
Coesione testuale.
1-1,5
1,6-
2,4
2,5-3
Contenuto
Ampiezza e spessore concettuale.
Rielaborazione critica.
Comprensione e interpretazione testo (tip. A).
Qualità dell’informazione.
Uso dei materiali forniti (tipologia B).
Coerente esposizione delle proprie conoscenze;
capacità di contestualizzazione e di eventuale
argomentazione (tipologia C/D).
Significatività e originalità degli elementi
informativi, delle idee e delle interpretazioni.
1-1,5
1,6-
2,4
2,5-3
Voto in quindicesimi ………………………………
Voto in decimi ………………………………
Osservazioni :
………………………………………………………………………………………………………………
40
I.I.S. “E. MAJORANA”- Moncalieri (Liceo scientifico tradizionale - Triennio)
Griglia di valutazione per la versione di Latino
allievo/a ............................... classe ................. data ....................
Descrittori Indicatori Punteggio
A
Comprensione
del testo
max pt. 6
Gravi fraintendimenti.
Comprensione di una minima parte del testo. 1 - 1,5 - 2
Fraintendimento di numerosi e importanti elementi.
Comprensione limitata del testo. 2,5 – 3 – 3,5
Comprensione parziale, ma sufficiente del senso
complessivo del testo. 4 – 4,5
Comprensione adeguata dei nuclei concettuali del
testo. 5 – 5,5
Comprensione completa dei nuclei concettuali del
testo. 6
B
Individuazione
delle strutture
morfosintattiche
max pt. 6
Presenza di numerosi errori gravi e diffusi.
Conoscenza inadeguata delle morfosintassi. 1 – 1,5 - 2
Presenza di errori gravi e diffusi.
Conoscenza incerta delle morfosintassi. 2,5 – 3 – 3,5
Presenza di errori circoscritti che compromettono la
comprensione globale del testo. Conoscenza
sufficiente della morfosintassi.
4 – 4,5
Presenza di pochi errori che non compromettono la
comprensione globale del testo. Conoscenza buona. 5 – 5,5
Assenza di gravi errori. Conoscenza sicura della
morfosintassi. 6
C
Resa in italiano
max pt. 3
Non adeguata. Presenza di errori morfosintattici e/o
ortografici. Lessico scorretto, improprio, inadeguato. 1 – 1,5
Sufficientemente corretta, ma poco fluida.
Presenza di isolate improprietà lessicali. 2
Buona-più che buona. Lessico preciso e adeguato. 2,5
Ottima. Lessico preciso e appropriato. 3
Voto in quindicesimi ………………………………
Voto in decimi ………………………………
41