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Piano di Manutenzione
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PIANO DI MANUTENZIONE
COMUNI DI RAPOLANO TERME, SAN GIOVANNI D'ASSO e
TORRITA DI SIENA
CANTIERI OGGETTO D'APPALTO
1. COMUNE DI RAPOLANO TERME, Via G. Carducci 15/B (ex Agnelli Renato)
2. COMUNE DI SAN GIOVANNI D'ASSo, Via Poggio Baldi 6 (ex Sofia Salvatore)
3. COMUNE DI TORRITA DI SIENA, Via I Maggio 11 (ex Civitelli Marco)
4. COMUNE DI TORRITA DI SIENA, Via I Maggio 7 (ex Cassioli Gianfranco)
REV DATA DESCRIZIONE REVISIONE REDAZIONE Firma
1 12/2016 Progetto Perito Edile Michele Cortonesi
IL COORDINATORE IN FASE DI
PROGETTAZIONE
Perito edile Michele Cortonesi
…………………………………………..
Piano di Manutenzione
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Piano di Manutenzione
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SCHEDA IDENTIFICATIVA IMMOBILI
Edifici
1. COMUNE DI RAPOLANO TERME, Via G. Carducci 15/B (ex Agnelli Renato)
2. COMUNE DI SAN GIOVANNI D'ASSo, Via Poggio Baldi 6 (ex Sofia Salvatore)
3. COMUNE DI TORRITA DI SIENA, Via I Maggio 11 (ex Civitelli Marco)
4. COMUNE DI TORRITA DI SIENA, Via I Maggio 7 (ex Cassioli Gianfranco)
Soggetti
Committente: cognome e nome: Geom. Claudi Botarelli indirizzo: c/o Siena Casa s.p.a. - Via Biagio di Montluc n. 2 SIENA tel.: 0577-48154 int. 130 mail.:
Responsabile dei lavori : cognome e nome: Arch. Roberta Attanasio indirizzo: c/o Siena Casa s.p.a. - Via Biagio di Montluc n. 2 SIENA tel.: 0577-48154 int. 118 mail.: [email protected]
Coordinatore per la progettazione:
cognome e nome: Perito Edile CORTONESI MICHELE indirizzo: c/o Siena Casa s.p.a. - Via Biagio di Montluc n. 2 SIENA tel.: 0577-48154 int. 138 mail.: [email protected]
Coordinatore per l’esecuzione:
cognome e nome: da definire indirizzo: …...................... tel.: …........................ mail.: ….................................................
Piano di Manutenzione
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PARTIZIONE VERTICALE INTERNA / Pareti interne / intonaci
codice 05 .01 .02 classe di unità tecnologica PARTIZIONE VERTICALE INTERNA unità tecnologica Pareti interne classe di elementi tecnici Intonaci
G. anomalie
segni più frequenti di anomalia alterazione cromatica, deposito superficiale, efflorescenza, alveolizzazione, esfoliazione, erosione H. manutenzioni eseguibili dall'utente
indicazioni pulizia
PARTIZIONE VERTICALE INTERNA / Pareti interne / zoccolini e cornice porte
codice 05 .01 .05 classe di unità tecnologica PARTIZIONE VERTICALE INTERNA unità tecnologica Pareti interne classe di elementi tecnici zoccolini e cornice porte H. manutenzioni eseguibili dall'utente
indicazioni fessurazione, rottura, distacco (marciume, esfoliazione, presenza di microrganismi se di legno)
PARTIZIONE VERTICALE INTERNA / Pareti interne / coloritura
codice 05 .01 .06 classe di unità tecnologica PARTIZIONE VERTICALE INTERNA unità tecnologica Pareti interne classe di elementi tecnici Coloritura
G. anomalie
segni più frequenti di anomalia - presenza di rigonfiamenti, distacchi e croste; - alterazione cromatica; - depositi superficiali; - macchie e graffiti; - formazioni di muffe
H. manutenzioni eseguibili dall'utente
indicazioni pulizia
PARTIZIONE VERTICALE INTERNA / Pareti interne / rivestimenti ceramici
codice 05 .01 .09 classe di unità tecnologica PARTIZIONE VERTICALE INTERNA unità tecnologica Pareti interne
classe di elementi tecnici rivestimenti ceramici G. anomalie
segni più frequenti di anomalia scagliatura, rottura, deformazione
H. manutenzioni eseguibili dall'utente
indicazioni pulizia
Piano di Manutenzione
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PARTIZIONE VERTICALE INTERNA / Serramenti / porte di legno
codice 05 .02 .01 classe di unità tecnologica PARTIZIONE VERTICALE INTERNA unità tecnologica Serramenti classe di elementi tecnici porte di legno
PARTIZIONE VERTICALE INTERNA / Serramenti / porte REI
codice 05 .02 .05
classe di unità tecnologica PARTIZIONE VERTICALE INTERNA unità tecnologica Serramenti classe di elementi tecnici porte REI
PARTIZIONE ORIZZONTALE INTERNA / Solai intermedi / struttura
codice 06 .01 .01 classe di unità tecnologica PARTIZIONE ORIZZONTALE INTERNA
unità tecnologica Solai intermedi classe di elementi tecnici Struttura
G. anomalie
segni più frequenti di anomalia fessurazioni, lesione, cedimento, fratturazione, movimenti relativi tra i giunti, bolle d'aria, croste,
decolorazione, depositi superficiali, efflorescenze, erosione, macchie, cavillature H. manutenzioni eseguibili dall'utente
indicazioni nessuna
PARTIZIONE ORIZZONTALE INTERNA / Solai intermedi / pavimento ceramico
codice 06 .01 .03 classe di unità tecnologica PARTIZIONE ORIZZONTALE INTERNA
unità tecnologica Solai intermedi classe di elementi tecnici pavimento ceramico
G. anomalie
segni più frequenti di anomalia abrasione, erosione, scagliatura, disgregazione, rigonfiamento, deformazione, lesione, rottura, distacco, lacuna
H. manutenzioni eseguibili dall'utente
indicazioni pulizia
PARTIZIONE ORIZZONTALE INTERNA / Solai intermedi / intonaco
codice 06 .01 .08 classe di unità tecnologica PARTIZIONE ORIZZONTALE INTERNA unità tecnologica Solai intermedi
classe di elementi tecnici intonaco
Piano di Manutenzione
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G. anomalie
segni più frequenti di anomalia - efflorescenze, piccoli distacchi e rigonfiamenti, microfessurazioni; - attacco biologico (funghi, muffe, licheni, alghe,
etc.); - bollature superficiali; - croste; - microfessurazioni. - rigonfiamenti.
H. manutenzioni eseguibili dall'utente
indicazioni pulizia
PARTIZIONE ORIZZONTALE INTERNA / Solai intermedi / coloritura
codice 06 .01 .09 classe di unità tecnologica PARTIZIONE ORIZZONTALE INTERNA unità tecnologica Solai intermedi classe di elementi tecnici Coloritura
G. anomalie
segni più frequenti di anomalia - presenza di rigonfiamenti, distacchi e croste; - alterazione cromatica; - depositi superficiali; - macchie e graffiti;
- formazioni di muffe H. manutenzioni eseguibili dall'utente
indicazioni pulizia
IMPIANTI IDROSANITARI E GAS / Impianto e rete di distribuzione acqua / rubinetteria
codice 11 .01 .05 classe di unità tecnologica IMPIANTI IDROSANITARI E GAS unità tecnologica Impianto e rete di distribuzione acqua
classe di elementi tecnici rubinetteria
A. collocazione
coordinate appartamenti B. elaborati grafici
identificativo schemi/grafici/immagini
I-
ubicazione schemi/grafici/immagini Siena Casa SpA C. scheda tecnica - descrizione
descrizione eventuale sintesi di capitolato
anno di installazione da realizzare costruttore da designare modello/tipo a scelta del costruttore materiale ottone pesante cromato E. risorse per la manutenzione
risorse strumentali attrezzature e utensili vari risorse umane idraulico
Piano di Manutenzione
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F. livello minimo delle prestazioni
riferimento al manuale del costruttore
da indicare a fine lavori
G. anomalie
segni più frequenti di anomalia - gocciolamenti - perdite consistenti di acqua - fuoriuscita di acqua molto calcarosa - fuoriuscita di acqua color ruggine riferimento al manuale del
costruttore
da indicare a fine lavori
H. manutenzioni eseguibili dall'utente
indicazioni - pulizia e verniciatura - bonifica dei gocciolamenti riferimento al manuale del
costruttore
da indicare a fine lavori
I. manutenzioni specialistiche
procedure di conduzione tecnica - chiudere l'adduzione di acqua
IMPIANTI IDROSANITARI E GAS / Impianto e rete di distribuzione acqua / apparecchi sanitari
codice 11 .01 .07 classe di unità tecnologica IMPIANTI IDROSANITARI E GAS
unità tecnologica Impianto e rete di distribuzione acqua classe di elementi tecnici apparecchi sanitari
A. collocazione
coordinate appartamenti
B. elaborati grafici
identificativo schemi/grafici/immagini
I-
ubicazione schemi/grafici/immagini Siena Casa SpA C. scheda tecnica - descrizione
descrizione Eventuale sintesi di capitolato di appalto anno di installazione da realizzare costruttore da designare modello/tipo a scelta del costruttore materiale ceramica vetrificata C.4. lista anagrafica degli elementi
tecnici costituenti
- lavandini dimensioni
- vaso igienico a pavimento con cassetta - bidet a pavimento E. risorse per la manutenzione
risorse strumentali attrezzature e utensili vari risorse umane installatore idraulico F. livello minimo delle prestazioni
riferimento al manuale del costruttore
da indicare a fine lavori
G. anomalie
segni più frequenti di anomalia - gocciolamenti
Piano di Manutenzione
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- perdite consistenti di acqua - emanazione di cattivi odori H. manutenzioni eseguibili dall'utente
indicazioni - pulizia e verniciatura - bonifica dei gocciolamenti I. manutenzioni specialistiche
procedure di conduzione tecnica - chiudere l'adduzione di acqua
IMPIANTI IDROSANITARI E GAS / Impianto di scarico acque piovane, bianche e nere / sistema di
raccolta delle acque pluviali
codice 11 .02 .01 classe di unità tecnologica IMPIANTI IDROSANITARI E GAS unità tecnologica Impianto di scarico acque piovane, bianche e nere classe di elementi tecnici sistema di raccolta delle acque pluviali
A. collocazione
coordinate distribuite B. elaborati grafici
identificativo schemi/grafici/immagini
I-
ubicazione schemi/grafici/immagini Siena Casa SpA
C. scheda tecnica - descrizione
descrizione eventuale sintesi di capitolato anno di installazione da realizzare materiale delle grodaie rame
E. risorse per la manutenzione
risorse strumentali attrezzature varie risorse umane lattoniere F. livello minimo delle prestazioni
valori limite prestazionali N
G. anomalie
segni più frequenti di anomalia - gocciolamenti - perdite consistenti di acqua - intasamenti
H. manutenzioni eseguibili dall'utente
indicazioni - pulizia e verniciatura - bonifica dei gocciolamenti I. manutenzioni specialistiche
procedure di conduzione tecnica - dotarsi di cinture di sicurezza - predisposizione ponteggio ove necessario
IMPIANTI IDROSANITARI E GAS / Rete di distribuzione gas combustibile / tubazioni
Piano di Manutenzione
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codice 11 .03 .01 classe di unità tecnologica IMPIANTI IDROSANITARI E GAS unità tecnologica Rete di distribuzione gas combustibile classe di elementi tecnici tubazioni
A. collocazione
coordinate distribuite B. elaborati grafici
identificativo schemi/grafici/immagini
I-
ubicazione schemi/grafici/immagini Siena Casa SpA C. scheda tecnica - descrizione
descrizione eventuale sintesi di capitolato anno di installazione da realizzare anno di installazione 2001
materiale acciaio saldato tipo di posa (a vista/incassata) a parete E. risorse per la manutenzione
risorse strumentali attrezzature varie risorse umane tubista
F. livello minimo delle prestazioni
valori limite prestazionali N G. anomalie
segni più frequenti di anomalia - perdita di gas
H. manutenzioni eseguibili dall'utente
indicazioni nessuna I. manutenzioni specialistiche
procedure di conduzione tecnica - chiudere la valvola di intercettazione del gas
IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE / Produzione calore / gruppi termici < 35 kW
codice 12 .01 .08 classe di unità tecnologica IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE unità tecnologica Produzione calore classe di elementi tecnici gruppi termici < 35 kW
descrizione caldaia murale a gas premiscelata a condensazione
A. collocazione
coordinate appartamenti B. elaborati grafici
identificativo schemi/grafici/immagini
I-
ubicazione schemi/grafici/immagini Siena Casa SpA C. scheda tecnica - descrizione
descrizione eventuale sintesi di capitolatodi appalto
anno di installazione da realizzare costruttore da designare
Piano di Manutenzione
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modello/tipo da designare tipo con riferimento alle UNI apparecchi di tipo C, tiraggio forzato materiale metallico dimensioni 760x460x368 mm
peso 55 kg lista anagrafica degli elementi tecnici costituenti
caldaia murale completa con kit imbocco tubazione
di scarico E. risorse per la manutenzione
risorse strumentali attrezzature specifiche risorse umane operaio specializzato F. livello minimo delle prestazioni
rendimento minimo ammissibile 90% riferimento al manuale del
costruttore
da indicare a fine lavori
G. anomalie
segni più frequenti di anomalia - mancata accensione bruciatore - intervento termostato di sicurezza - intervento sicurezza controllo evaquazione fumi
- mancanza fiamma dopo la fase di accensione - pressione impianto acqua insufficiente - anomalia ventilatore - temperatura fumi elevata - sovratemperatura mandata impianto - anomalia sensore mandata
- anomalia sensore ritorno - anomalia sensore sanitario - anomalia sensore fumi - anomalia sonda esterna - mancanza di comunicazione tra scheda principale
ed apparecchiatura di accensione - anomalia microprocessore - diplay e caldaia spenta - radiatori freddi in inverno - radiatori caldi in estate - elevata variabilità della temperatura dell'acqua
sanitaria - esce poca acqua calda sanitaria - non esce acqua calda sanitaria - mancato aumento di temperatura con caldaia funzionante - perdita di condensa dalla caldaia
- scoppi al bruciatore principale riferimento al manuale del costruttore
da indicare a fine lavori
H. manutenzioni eseguibili dall'utente
indicazioni - nessuna senza la presenza del tecnico
specializzato in assenza del tecnico specializzato - eventuali piccoli interventi di pulizia e spolveramenti secondo le indicazioni della ditta costruttrice
- tinteggiature e pulizia dei locali previo protezione delle apparecchiature
Piano di Manutenzione
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riferimento al manuale del costruttore
da indicare a fine lavori
I. manutenzioni specialistiche
procedure di conduzione tecnica LAVORI FUORI TENSIONE E LAVORI IN PROSSIMITA' - è vietato eseguire lavori toccando le parti in tensione o entrando con una parte del corpo, o con un oggetto, nella zona di guardia - determinare la zona di lavoro
- aprire gli interruttori delle linee relative al settore di intervento - prendere provvedimenti per evitare richiusure intempestive del sezionatore - verificare che le parti attive e tutti i poli siano fuori tensione con un rivelatore
- autorizzazione dell'inizio dei lavori di manutenzione - esecuzione dei lavori di manutenzione secondo un apposito piano predisposto per ogni tipologia di intervento
IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE / Produzione calore / scarico prodotti combustione
codice 12 .01 .18 classe di unità tecnologica IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE
unità tecnologica Produzione calore classe di elementi tecnici scarico prodotti combustione
descrizione Elementi che compongono il sistema di evaquazione dei fumi
combusti. A. collocazione
coordinate appartamenti B. elaborati grafici
identificativo schemi/grafici/immagini
I-
ubicazione schemi/grafici/immagini Siena Casa SpA
C. scheda tecnica - descrizione
descrizione Eventuale sintesi di capitolato di appalto anno di installazione da realizzare costruttore da designare materiale alluminio
sezione - forma e dimensioni kit adattatore con tubi altezza utile [m] 1 lista anagrafica degli elementi tecnici costituenti
- kit adattatore
- n. 2 riduzioni a bicchiere d.80
- n. 1 curva - m 1 tubo in orizzontale - n. 1 terminale antinvento E. risorse per la manutenzione
risorse strumentali attrezzature specifiche
risorse umane operaio specializzato F. livello minimo delle prestazioni
Piano di Manutenzione
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differenza minima di pressione N G. anomalie
segni più frequenti di anomalia - intervento sicurezza condotto evaquazione fumi
- temperatura fumi elevata H. manutenzioni eseguibili dall'utente
indicazioni - nessuna senza la presenza del tecnico specializzato
in assenza del tecnico specializzato - eventuali piccoli interventi di pulizia e spolveramenti secondo le indicazioni della ditta costruttrice - tinteggiature e pulizia dei locali previo protezione delle apparecchiature
IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE / Reti e terminali per fluidi vettori liquidi / radiatori
codice 12 .06 .16 classe di unità tecnologica IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE unità tecnologica Reti e terminali per fluidi vettori liquidi classe di elementi tecnici radiatori
A. collocazione
coordinate appartamenti B. elaborati grafici
identificativo schemi/grafici/immagini
I-
ubicazione schemi/grafici/immagini Siena Casa SpA C. scheda tecnica - descrizione
descrizione eventuale sintesi di capitolato di appalto anno di installazione da realizzare costruttore da designare
elementi componibili S materiale alluminio resa termica nominale [kW] 3 superficie radiante nominale [mq] 1 contenuto complessivo fluido [dmc] 15 lista anagrafica degli elementi
tecnici costituenti
radiatore completo
E. risorse per la manutenzione
risorse strumentali - tuta da lavoro - pinze, cacciaviti, chiave inglese, chiavi fisse di risorse umane operaio qualificato
F. livello minimo delle prestazioni
valori limite prestazionali N G. anomalie
segni più frequenti di anomalia - radiatore in parte calda ed in parte fredda
H. manutenzioni eseguibili dall'utente
indicazioni - pulizia e verniciatura - gocciolamenti
Piano di Manutenzione
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IMPIANTI ELETTRICI / Distribuzione / quadri di bassa tensione
codice 13 .21 .01
classe di unità tecnologica IMPIANTI ELETTRICI unità tecnologica Distribuzione classe di elementi tecnici quadri di bassa tensione descrizione Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa
tensione, A. collocazione
coordinate Vano fornitura energia, appartamenti, locali condominiali B. elaborati grafici
identificativo schemi/grafici/immagini
E-
ubicazione schemi/grafici/immagini Siena Casa SpA
C. scheda tecnica - descrizione
descrizione Eventuale sintesi di capitolato di appalto. anno di installazione da realizzare tipologia costruttiva CHIUSO (in scomparti o celle) tipologia installativa PRINCIPALE/SECONDARIO/DI MANOVRA/ECC:
costruttore da designare denominazione prodotto a scelta del costruttore modello a scelta del costruttore del quadro grado di protezione IP 40 forma di segregazione 3
riferimento catalogo tecnico da indicare a fine lavori materiale - vernice - colore lamiera di acciaio - vernice epossidica - RAL dimensioni/peso 4000x2000x1000 mm / 120 kg numeri circuiti in entrata 1 numero circuiti in uscita 30 fattore nominale di
contemporaneità
0,5
potenza elettrica nominale (kVA) 100 tensione nominale (V) 400 corrente nominale (A) 150 frequenza (Hz) 50 fasi RSTN
tensione di isolamento (V) 630 tensione di tenuta ad impulso (kV) 1,5 corrente ammissibile di breve durata (A)
da indicare
corrente nominale di picco (A) da indicare corrente nominale ci c.c.
condizionato (A)
da indicare
rumore (dBA) da indicare durata meccanica/elettrica manovre=1.000/10.000 -- a In interruzioni=100/5.000 compatibilità EMC entro i limiti di esposizione previsti dalla legislazione vigente. prove di tipo ed individuali PROVE D TIPO - verifica dei limiti di sovratemperatura
- verifica delle proprietà dielettriche - verifica della tenuta al cortocircuito dei circuiti principali - verifica della tenuta al cortocircuito del circuito di protezione
- verifica dell'effettiva connessione fra le masse ed il
Piano di Manutenzione
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circuito di protezione - verifica delle distanze in aria e superficiali - verifica del funzionamento meccanico - verifica del grado di protezione
PROVE INDIVIDUALI - ispezione visiva del cablaggio - prova di funzionamento elettrico - verifica dell'isolamento - controllo delle misure di protezione e della
continuità del circuito di protezione C.4. costo di produzione Euro 25.823 E. risorse per la manutenzione
risorse strumentali - casco - occhiali di sicurezza
- tuta da lavoro - scarpe antinfortunistiche - pinze, cacciaviti, chiave inglese, chiavi fisse di diverse misure, tasche porta attrezzi alla cintura, ecc. - bulloni, sbloccante e lubrificante spray per
bulloneria - pezzi di ricambi vari - strumenti di misura risorse umane operaio specializzato F. livello minimo delle prestazioni
soglie min/max ammissibili da definire secondo la prestazione riferimento al manuale del costruttore
da indicare a fine lavori
G. anomalie
segni più frequenti di anomalia - interruzione dell'alimentazione principale dell'ente erogatore; per corto circuito, sovracorrente, difetti di messa a terra - difetti di collegamenti per allentamento delle connessioni - errore di taratura delle protezioni
- difetti del quadro: surriscaldamento, polvere sospesa nell'aria, isolamento scorretto - cavi danneggiati riferimento al manuale del costruttore
da indicare a fine lavori
H. manutenzioni eseguibili dall'utente
indicazioni - nessuna senza la presenza del tecnico specializzato in assenza del tecnico specializzato - eventuali piccoli ritocchi alla verniciatura degli
armadi - tinteggiature e pulizia dei locali previo protezione delle apparecchiature riferimento al manuale del costruttore
da indicare a fine lavori
I. manutenzioni specialistiche
procedure di conduzione tecnica LAVORI FUORI TENSIONE E
Piano di Manutenzione
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LAVORI IN PROSSIMITA' - è vietato eseguire lavori toccando le parti in tensione o entrando con una parte del corpo, o con
un oggetto, nella zona di guardia - determinare la zona di lavoro - aprire gli interruttori delle linee relative al settore di intervento - prendere provvedimenti per evitare richiusure intempestive del sezionatore
- verificare che le parti attive e tutti i poli siano fuori tensione con un rivelatore - autorizzazione dell'inizio dei lavori di manutenzione - esecuzione dei lavori di manutenzione secondo un apposito piano predisposto per ogni tipologia di intervento
MTBF(tempo medio tra guasti consecutivi)
da indicare a fine lavori dalla ditta costruttrice
MTTR(tempo medio per la riparazione)
da indicare a fine lavori dalla ditta costruttrice
IMPIANTI ELETTRICI / Apparecchiature ed utilizzatori / illuminazione
codice 13 .22 .02 classe di unità tecnologica IMPIANTI ELETTRICI
unità tecnologica Apparecchiature ed utilizzatori classe di elementi tecnici illuminazione
descrizione elementi tecnici che trasformano l'energia elettrica in emissioni
luminose per illuminare in maniera artificiale gli ambienti, composta da sistemi luminosi e da corpi illuminanti (dette plafoniere) distribuiti nei diversi locali
A. collocazione
coordinate distribuita nell'edificio B. elaborati grafici
identificativo
schemi/grafici/immagini
E-
ubicazione schemi/grafici/immagini Siena Casa SpA C. scheda tecnica - descrizione
descrizione eventuale sintesi di descrizione di capitolato anno di installazione da realizzare
tipo illuminazione normale/emergenza categoria civile/residenziale/ecc. tipologia installativa incasso/plafone/sistemi luminosi/giardino/ecc. costruttore da designare denominazione prodotto a scelta del costruttore
modello a scelta dell'installatore riferimento catalogo tecnico da indicare in fase di esecuzione dei lavori grado di protezione IP 20 tensione nominale (V) 220 corrente nominale (A) 10 frequenza (Hz) 50
cablaggio elettronico potenza nominale (KVA) 2 illuminamento (Lux) 300
Piano di Manutenzione
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rendimento (%) >60 risparmio energetico (%) >20 fascio di luce largo orientamento diretto/indiretto/misto
durata 10.000 ore compatibilità EMC entro i limiti di esposizione previsti dalla legislazione vigente. prove di tipo e misurazioni - misura dell'illuminamento C.5. lista anagrafica/quantità degli elementi tecnici costituenti
- plafoniere incasso 60x60 4x18 W
- corpi illuminanti stagni
E. risorse per la manutenzione
risorse strumentali - casco - occhiali di sicurezza - tuta da lavoro - guanti
- scarpe antinfortunistiche - pinze, cacciaviti, chiave inglese, chiavi fisse di diverse misure, tasche porta attrezzi alla cintura, ecc. - bulloni, sbloccante e lubrificante spray per bulloneria
- pezzi di ricambi vari - strumenti di misura risorse umane operaio qualificato-operaio normale F. livello minimo delle prestazioni
soglie min/max ammissibili valori dell'illuminamento dei locali <....>
riferimento al manuale del costruttore
da indicare a fine lavori
G. anomalie
segni più frequenti di anomalia - avarie per corto circuito degli apparecchi
- avarie per superamento della durata di vita delle lampade - avarie per usura degli accessori - avarie per gestione non appropriata - interruzione dell'illuminazione - illuminazione insufficiente per errori di progetto, per
apparecchi insufficienti, per scelta di apparecchi non adatti, per cambiamenti delle attività originarie - apparecchi mal disposti, troppo alti - abbassamento nel livello di illuminazione per usura delle lampadine, per ossidazione dei riflettori, per impolveramento delle lampadine e degli apparecchi,
per invecchiamento delle pitturazioni o dei rivestimenti delle superfici illuminate, per sostituzione di apparecchi con altri non adeguati - disconnessioni accidentali rotture - incidenti vari per umidità ambientale ed accidentale, per cativa tenuta degli oblò, per
sovracorrente, per atti di vandalismo, per interventi mal realizzati riferimento al manuale del costruttore
da indicare a fine lavori
H. manutenzioni eseguibili dall'utente
indicazioni - nessuna senza la presenza del tecnico specializzato
Piano di Manutenzione
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in assenza del tecnico specializzato - eventuali piccoli interventi di pulizia e spolveramenti secondo le indicazioni della ditta
costruttrice - tinteggiature e pulizia dei locali previo protezione delle apparecchiature riferimento al manuale del costruttore
da indicare a fine lavori
I. manutenzioni specialistiche
procedure di conduzione tecnica LAVORI FUORI TENSIONE E LAVORI IN PROSSIMITA' - è vietato eseguire lavori toccando le parti in tensione o entrando con una parte del corpo, o con un oggetto, nella zona di guardia
- determinare la zona di lavoro - aprire gli interruttori delle linee relative al settore di intervento - prendere provvedimenti per evitare richiusure intempestive del sezionatore - verificare che le parti attive e tutti i poli siano fuori
tensione con un rivelatore - autorizzazione dell'inizio dei lavori di manutenzione - esecuzione dei lavori di manutenzione secondo un apposito piano predisposto per ogni tipologia di intervento MTBF(tempo medio tra guasti
consecutivi)
da indicare a fine lavori dalla ditta costruttrice
MTTR(tempo medio per la riparazione)
da indicare a fine lavori dalla ditta costruttrice
IMPIANTI ELETTRICI / Impianto di terra
codice 13 .23 .01 classe di unità tecnologica IMPIANTI ELETTRICI unità tecnologica Impianto di terra
classe di elementi tecnici impianto di terra
descrizione insieme dei dispersori, collegamenti ai ferri della struttura in cemento
armato, dei conduttori di terra ricolleganti ad anello i dispersori, dei collettori (o nodi) principali di terra e dei conduttori di protezione ed equipotenziali, destinato a realizzare la messa a terra di protezione e/o di funzionamento della sede ........
A. collocazione
coordinate distribuita nell'intera area dell'edificio B. elaborati grafici
identificativo schemi/grafici/immagini
E-
ubicazione schemi/grafici/immagini Siena Casa SpA C. scheda tecnica - descrizione
descrizione Eventuale sintesi di capitolato di appalto.
anno di installazione da realizzare costruttore da designare riferimento catalogo tecnico successivo alle scelte di cui sopra
Piano di Manutenzione
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sistema disperdente: tipo e materiale
picchetti/anello/dispersori di fatto - acciaio ramato/rame/ ferro
conduttori: materiale/sez. rame/da 1,5 a 120 mm2 resistenza di terra (Ohm) 20
sistema di coordinamento con interruttori differenziali compatibilità EMC entro i limiti di esposizione previsti dalla legislazione vigente. prove e misurazioni - misura della resistenza di terra - misura della continuità dei conduttori di protezione ed equipotenziali - misura dell'impedenza dell'anello di guasto
- misura della resistenza di isolamento del pavimento - misura della resistività del terreno - misura delle tensioni di contatto e di passo C.5. lista anagrafica/quantità degli elementi tecnici costituenti
- paline
- corda di rame
E. risorse per la manutenzione
risorse strumentali - casco - occhiali di sicurezza - guanti - tuta da lavoro
- scarpe antinfortunistiche - pinze, cacciaviti, chiave inglese, chiavi fisse di diverse misure, tasche porta attrezzi alla cintura, ecc. - bulloni, sbloccante e lubrificante spray per bulloneria
- pezzi di ricambi vari - strumenti di misura risorse umane operaio qualificato F. livello minimo delle prestazioni
soglie min/max ammissibili da definire secondo le prestazioni riferimento al manuale del costruttore
da indicare a fine lavori
G. anomalie
segni più frequenti di anomalia - difetti di messa a terra
- difetti di collegamenti per allentamento delle connessioni - cavi danneggiati riferimento al manuale del costruttore
da indicare a fine lavori
H. manutenzioni eseguibili dall'utente
indicazioni - nessuna senza la presenza del tecnico competente riferimento al manuale del costruttore
da indicare a fine lavori
I. manutenzioni specialistiche
procedure di conduzione tecnica LAVORI FUORI TENSIONE E LAVORI IN PROSSIMITA' - è vietato eseguire lavori toccando le parti in tensione o entrando con una parte del corpo, o con un oggetto, nella zona di guardia
- determinare la zona di lavoro - aprire gli interruttori delle linee relative al settore di
Piano di Manutenzione
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intervento se necessario - prendere provvedimenti per evitare richiusure intempestive degli interruttori - verificare che le parti attive e tutti i poli siano fuori
tensione con un rivelatore - autorizzazione dell'inizio dei lavori di manutenzione - esecuzione dei lavori di manutenzione secondo un apposito piano predisposto per ogni tipologia di intervento MTBF(tempo medio tra guasti
consecutivi)
indicare a fine lavori dalla ditta costruttrice
MTTR(tempo medio per la riparazione)
indicare a fine lavori dalla ditta costruttrice
IMPIANTI DI TELECOMUNICAZIONE / Rete interna per telecomunicazione / cablaggio strutturato
per fonia e dati
codice 15 .04 .03
classe di unità tecnologica IMPIANTI DI TELECOMUNICAZIONE unità tecnologica Rete interna per telecomunicazione classe di elementi tecnici cablaggio strutturato per fonia e dati
descrizione sistema unificato di cablaggio per supportare e trasportare diversi
servizi, quali fonia, dati, segnali video, allarmi, sicurezza, controllo accessi, videoconferenze, ecc., indipendentemente dai prodotti e
apparati di telecomunicazione che verranno installati all'interno A. collocazione
coordinate distribuito nell'intero edificio B. elaborati grafici
identificativo schemi/grafici/immagini
E-
ubicazione schemi/grafici/immagini Siena Casa SpA C. scheda tecnica - descrizione
descrizione Eventuale sintesi di capitolato di appalto
anno di installazione da realizzare costruttore da designare denominazione prodotto a scelta del costruttore modello a scelta dell'installatore riferimento catalogo tecnico successivo alle scelte di cui sopra
armadio 2000/800/800 mm - vernice - RAL cavo 100 ohm - AWG 24 prese completamente schermate connettori schermati categoria/classe del link /larghezza di banda
6/E/fino a 250 Mhz
durata meccanica/elettrica secondo le indicazioni della ditta costruttrice compatibilità EMC entro i limiti di esposizione previsti dalla legislazione vigente. prove di tipo e misurazioni - attenuazione - NEXT - ACR - return loss
- impedenza - FEXT/ELFEXT - propagation delay e delay skew - PS NEXT
Piano di Manutenzione
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C.4. costo di produzione Euro 51.646 C.5. lista anagrafica/quantità degli elementi tecnici costituenti
- armadi di permutazione
- patch panel 48 RJ 11 per telefonia montante
- punti utenza con doppia presa RJ45 - cavo SFTP 4 cp. cat. 6 E. risorse per la manutenzione
risorse strumentali - camice da lavoro - pinze, cacciaviti, chiavi fisse di
diverse misure, borsa/valigia porta attrezzi, ecc. - bulloni, sbloccante e lubrificante spray per bulloneria - pezzi di ricambi vari - strumenti di misura risorse umane operaio specializzato
F. livello minimo delle prestazioni
soglie min/max ammissibili velocita di trasmissione fino ad 1 Gb/s riferimento al manuale del costruttore
da indicare a fine lavori
G. anomalie
segni più frequenti di anomalia - mancanza di alimentazione elettrica all'armadio di permutazione - non funzionamento delle apparecchiature di rete ed informatiche e telefoniche dovuto a cattivo inserimento dei connettori sulle prese, per
interruzione della continuità, per collegamenti difettosi, per assenza di verifica, per taglio accidentale dei cavi riferimento al manuale del costruttore
da in dicare a fine lavori
H. manutenzioni eseguibili dall'utente
indicazioni - eventuali piccoli interventi di pulizia e spolveramenti secondo le indicazioni della ditta costruttrice - tinteggiature e pulizia dei locali previo protezione
dei componenti della rete riferimento al manuale del costruttore
da indicare a fine lavori
I. manutenzioni specialistiche
procedure di conduzione tecnica LAVORI FUORI TENSIONE E
LAVORI IN PROSSIMITA' - è vietato eseguire lavori toccando le parti in tensione o entrando con una parte del corpo, o con un oggetto, nella zona di guardia - determinare la zona di lavoro - aprire gli interruttori delle linee relative al settore di
intervento - prendere provvedimenti per evitare richiusure intempestive del sezionatore - verificare che le parti attive e tutti i poli siano fuori tensione con un rivelatore - autorizzazione dell'inizio dei lavori di manutenzione
- esecuzione dei lavori di manutenzione secondo un apposito piano predisposto per ogni tipologia di
Piano di Manutenzione
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intervento MTBF(tempo medio tra guasti consecutivi)
da indicare a fine lavori dalla ditta costruttrice
MTTR(tempo medio per la
riparazione)
da indicare a fine lavori dalla ditta costruttrice
IMPIANTI DI TELECOMUNICAZIONE / Apparati di telecomunicazione / sistema telefonico
codice 15 .05 .01 classe di unità tecnologica IMPIANTI DI TELECOMUNICAZIONE unità tecnologica Apparati di telecomunicazione classe di elementi tecnici sistema telefonico descrizione apparati di telecomunicazione, quali telefoni, centrali telefoniche,
intercomunicanti, fax, ecc.....
per mezzo dei quali vengoni distribuiti i flussi informativi telefonici all'interno della sede e da e verso l'esterno.
A. collocazione
coordinate distrubuiti nell'intero edificio
B. elaborati grafici
identificativo schemi/grafici/immagini
E-
ubicazione schemi/grafici/immagini Siena Casa SpA
C. scheda tecnica - descrizione
descrizione Eventuale sintesi di capitolato di appalto anno di installazione da realizzare costruttore da designare denominazione prodotto a scelta del costruttore modello a scelta della ditta installatrice
riferimento catalogo tecnico successivo alle scelte di cui sopra centrale secondo le indicazioni della ditta costruttrice posto operatore secondo le indicazioni della ditta costruttrice apparecchi fissi secondo le indicazioni della ditta costruttrice apparecchi mobili secondo le indicazioni della ditta costruttrice antenne secondo le indicazioni della ditta costruttrice
durata meccanica/elettrica secondo le indicazioni della ditta costruttrice compatibilità EMC entro i limiti di esposizione previsti dalla legislazione vigente. prove di tipo e misurazioni secondo quanto prevista dalla normativa vigente C.5. lista anagrafica/quantità degli elementi tecnici costituenti
- armadio per le permutazioni
- apparecchi telefonici analogici
- apparecchi telefonici digitali - apparecchi telefonici mobili E. risorse per la manutenzione
risorse strumentali - camice da lavoro
- pinze, cacciaviti, chiavi fisse di diverse misure, borsa/valigia porta attrezzi, ecc. - bulloni, sbloccante e lubrificante spray per bulloneria - pezzi di ricambi vari - strumenti di misura e computer portatile per le
programmazioni risorse umane operaio specializzato F. livello minimo delle prestazioni
Piano di Manutenzione
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soglie min/max ammissibili copertura distanze apparati mobili riferimento al manuale del costruttore
da indicare a fine lavori
G. anomalie
segni più frequenti di anomalia - mancanza di alimentazione elettrica alla centrale telefonica - non funzionamento delle apparecchiature di rete ed informatiche e telefoniche dovuto a cattivo inserimento dei connettori sulle prese, per
interruzione della continuità, per collegamenti difettosi, per assenza di verifica, per taglio accidentale dei cavi, per esaurimento carica delle batterie - mancanza di flusso telefonico dall'esterno riferimento al manuale del
costruttore
da indicare a fine lavori
H. manutenzioni eseguibili dall'utente
indicazioni - eventuali piccoli interventi di pulizia e spolveramenti secondo le indicazioni della ditta costruttrice
- tinteggiature e pulizia dei locali previo protezione dei componenti della rete - sostituzione di apparecchi telefonici riferimento al manuale del costruttore
da indicare a fine lavori
I. manutenzioni specialistiche
procedure di conduzione tecnica LAVORI FUORI TENSIONE E LAVORI IN PROSSIMITA' - è vietato eseguire lavori toccando le parti in tensione o entrando con una parte del corpo, o
con un oggetto, nella zona di guardia - determinare la zona di lavoro - aprire gli interruttori delle linee relative al settore di intervento - prendere provvedimenti per evitare richiusure intempestive del sezionatore
- verificare che le parti attive e tutti i poli siano fuori tensione con un rivelatore - autorizzazione dell'inizio dei lavori di manutenzione - esecuzione dei lavori di manutenzione secondo un apposito piano predisposto per ogni tipologia di intervento
- sostituzione delle schede di centrale - interventi sul soccorrittore - sostituzione di apparecchi telefonici - interventi sull'elettronica degli apparecchi telefonici MTBF(tempo medio tra guasti consecutivi)
da indicare a fine lavori dalla ditta costruttrice
MTTR(tempo medio per la riparazione)
da indicare a fine lavori dalla ditta costruttrice
PROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Piano di Manutenzione
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SOTTOPROGRAMMA DELLE PRESTAZIONI
CHIUSURA VERTICALE PERIMETRALE / Muratura / parete intonacata
codice 02 .01 .04 classe di unità tecnologica CHIUSURA VERTICALE PERIMETRALE unità tecnologica Muratura
classe di elementi tecnici parete intonacata
CHIUSURA VERTICALE PERIMETRALE / Muratura / coloritura interna
codice 02 .01 .09 classe di unità tecnologica CHIUSURA VERTICALE PERIMETRALE unità tecnologica Muratura classe di elementi tecnici coloritura interna
CHIUSURA VERTICALE PERIMETRALE / Infissi / infissi
codice 02 .02 .01 classe di unità tecnologica CHIUSURA VERTICALE PERIMETRALE
unità tecnologica Infissi classe di elementi tecnici infissi
CHIUSURA VERTICALE PERIMETRALE / Infissi / sportelloni
codice 02 .02 .07 classe di unità tecnologica CHIUSURA VERTICALE PERIMETRALE unità tecnologica Infissi classe di elementi tecnici persiane
CHIUSURA ORIZZONTALE INFERIORE / Solai a terra / struttura
codice 03 .01 .01 classe di unità tecnologica CHIUSURA ORIZZONTALE INFERIORE unità tecnologica Solai a terra
classe di elementi tecnici struttura
CHIUSURA ORIZZONTALE INFERIORE / Solai a terra / pavimentazione
codice 03 .01 .04 classe di unità tecnologica CHIUSURA ORIZZONTALE INFERIORE
unità tecnologica Solai a terra classe di elementi tecnici pavimentazione
CHIUSURA ORIZZONTALE INFERIORE / Solai su spazi esterni aperti / struttura
codice 03 .03 .01 classe di unità tecnologica CHIUSURA ORIZZONTALE INFERIORE unità tecnologica Solai su spazi esterni aperti classe di elementi tecnici struttura
Piano di Manutenzione
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CHIUSURA ORIZZONTALE SUPERIORE / Infissi esterni orizzontali o sub-orizzontali / serramenti con
apertura di metallo
codice 04 .03 .04 classe di unità tecnologica CHIUSURA ORIZZONTALE SUPERIORE unità tecnologica Infissi esterni orizzontali o sub-orizzontali
classe di elementi tecnici serramenti con apertura di metallo
CHIUSURA ORIZZONTALE SUPERIORE / Complementi / scossaline
codice 04 .04 .04
classe di unità tecnologica CHIUSURA ORIZZONTALE SUPERIORE unità tecnologica Complementi classe di elementi tecnici scossaline
PARTIZIONE VERTICALE INTERNA / Pareti interne / struttura in laterizio
codice 05 .01 .01 classe di unità tecnologica PARTIZIONE VERTICALE INTERNA unità tecnologica Pareti interne classe di elementi tecnici struttura in laterizio
PARTIZIONE VERTICALE INTERNA / Pareti interne / intonaci
codice 05 .01 .02 classe di unità tecnologica PARTIZIONE VERTICALE INTERNA unità tecnologica Pareti interne classe di elementi tecnici Intonaci
PARTIZIONE VERTICALE INTERNA / Pareti interne / zoccolini e cornice porte
codice 05 .01 .05 classe di unità tecnologica PARTIZIONE VERTICALE INTERNA unità tecnologica Pareti interne classe di elementi tecnici zoccolini e cornice porte
PARTIZIONE VERTICALE INTERNA / Pareti interne / coloritura
codice 05 .01 .06 classe di unità tecnologica PARTIZIONE VERTICALE INTERNA unità tecnologica Pareti interne
classe di elementi tecnici Coloritura
PARTIZIONE VERTICALE INTERNA / Pareti interne / rivestimenti ceramici
codice 05 .01 .09 classe di unità tecnologica PARTIZIONE VERTICALE INTERNA unità tecnologica Pareti interne classe di elementi tecnici rivestimenti ceramici
PARTIZIONE VERTICALE INTERNA / Serramenti / porte di legno
codice 05 .02 .01 classe di unità tecnologica PARTIZIONE VERTICALE INTERNA
Piano di Manutenzione
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unità tecnologica Serramenti classe di elementi tecnici porte di legno
PARTIZIONE ORIZZONTALE INTERNA / Solai intermedi / struttura
codice 06 .01 .01 classe di unità tecnologica PARTIZIONE ORIZZONTALE INTERNA unità tecnologica Solai intermedi classe di elementi tecnici struttura
PARTIZIONE ORIZZONTALE INTERNA / Solai intermedi / pavimento ceramico
codice 06 .01 .03
classe di unità tecnologica PARTIZIONE ORIZZONTALE INTERNA unità tecnologica Solai intermedi classe di elementi tecnici pavimento ceramico
PARTIZIONE ORIZZONTALE INTERNA / Solai intermedi / pavimento tessile
codice 06 .01 .06 classe di unità tecnologica PARTIZIONE ORIZZONTALE INTERNA unità tecnologica Solai intermedi classe di elementi tecnici pavimento tessile
PARTIZIONE ORIZZONTALE INTERNA / Solai intermedi / intonaco
codice 06 .01 .08
classe di unità tecnologica PARTIZIONE ORIZZONTALE INTERNA unità tecnologica Solai intermedi classe di elementi tecnici intonaco
PARTIZIONE ORIZZONTALE INTERNA / Solai intermedi / coloritura
codice 06 .01 .09 classe di unità tecnologica PARTIZIONE ORIZZONTALE INTERNA unità tecnologica Solai intermedi classe di elementi tecnici coloritura
IMPIANTI IDROSANITARI E GAS / Impianto e rete di distribuzione acqua / rubinetteria
codice 11 .01 .05 classe di unità tecnologica IMPIANTI IDROSANITARI E GAS unità tecnologica Impianto e rete di distribuzione acqua classe di elementi tecnici rubinetteria
IMPIANTI IDROSANITARI E GAS / Impianto e rete di distribuzione acqua / apparecchi sanitari
codice 11 .01 .07 classe di unità tecnologica IMPIANTI IDROSANITARI E GAS unità tecnologica Impianto e rete di distribuzione acqua
classe di elementi tecnici apparecchi sanitari
IMPIANTI IDROSANITARI E GAS / Impianto di scarico acque piovane, bianche e nere / sistema di
raccolta delle acque pluviali
Piano di Manutenzione
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codice 11 .02 .01 classe di unità tecnologica IMPIANTI IDROSANITARI E GAS unità tecnologica Impianto di scarico acque piovane, bianche e nere classe di elementi tecnici sistema di raccolta delle acque pluviali
IMPIANTI IDROSANITARI E GAS / Rete di distribuzione gas combustibile / tubazioni
codice 11 .03 .01 classe di unità tecnologica IMPIANTI IDROSANITARI E GAS
unità tecnologica Rete di distribuzione gas combustibile classe di elementi tecnici tubazioni
IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE / Produzione calore / gruppi termici < 35 kW
codice 12 .01 .08 classe di unità tecnologica IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE unità tecnologica Produzione calore classe di elementi tecnici gruppi termici < 35 kW
descrizione caldaia murale a gas premiscelata a condensazione
IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE / Produzione calore / scarico prodotti combustione
codice 12 .01 .18
classe di unità tecnologica IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE unità tecnologica Produzione calore classe di elementi tecnici scarico prodotti combustione
descrizione Elementi che compongono il sistema di evaquazione dei fumi
combusti.
IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE / Reti e terminali per fluidi vettori liquidi / radiatori
codice 12 .06 .16 classe di unità tecnologica IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE
unità tecnologica Reti e terminali per fluidi vettori liquidi classe di elementi tecnici radiatori
IMPIANTI ELETTRICI / Distribuzione / quadri di bassa tensione
codice 13 .21 .01 classe di unità tecnologica IMPIANTI ELETTRICI unità tecnologica Distribuzione classe di elementi tecnici quadri di bassa tensione descrizione Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa
tensione, composte da un avanquadro generale (quadro A), da un
quadro di distribuzione (quadro B), da un quadro per le unità tecnologiche di climatizzazione, ecc.
esigenze Esigenza: alimentazione, sezionamento e protezione dei diversi
circuiti di bassa tensione.
Principali requisiti/Prestazione: - comodità d'uso e manovra/ ; - comprensibilità delle manovre/ ; - controllo delle dispersioni (fluidi, gas, elettricità)/0,03-0,3-0,5-1-3 A e
oltre ;
Piano di Manutenzione
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- isolamento elettrico/tensione nominale e livello di isolamento; - resistenza meccanica/1000-10000 manovre(per interruttori e
sezionatori) e oltre (per contattori) .
IMPIANTI ELETTRICI / Apparecchiature ed utilizzatori / illuminazione
codice 13 .22 .02
classe di unità tecnologica IMPIANTI ELETTRICI unità tecnologica Apparecchiature ed utilizzatori classe di elementi tecnici illuminazione
descrizione elementi tecnici che trasformano l'energia elettrica in emissioni
luminose per illuminare in maniera artificiale gli ambienti della sede
......., composta da sistemi luminosi e da corpi illuminanti (dette plafoniere) distribuiti nei diversi locali <...>
esigenze Esigenza: illuminazione artificiale dei locali e/o degli spazi. Principali requisiti/Prestazione:
- isolamento elettrico/tensione nominale e livello di isolamento; - efficienza/efficienza luminosa lumen/Watt e rendimento
dell'apparecchio-sistema luminoso; - tenuta all'acqua/grado di protezione IP.
IMPIANTI ELETTRICI / Impianto di terra
codice 13 .23 .01 classe di unità tecnologica IMPIANTI ELETTRICI
unità tecnologica Impianto di terra classe di elementi tecnici impianto di terra
descrizione insieme dei dispersori, dei conduttori di terra ricolleganti ad anello i
dispersori, dei collettori (o nodi) principali di terra e dei conduttori di protezione ed equipotenziali, destinato a realizzare la messa a terra di protezione e/o di funzionamento della sede ........
esigenze Esigenza: protezione da contatti elettrici indiretti. Principali requisiti/Prestazione: - controllo delle dispersioni (fluidi, gas, elettricità).
IMPIANTI DI TELECOMUNICAZIONE / Rete interna per telecomunicazione / cablaggio strutturato
per fonia e dati
codice 15 .04 .03 classe di unità tecnologica IMPIANTI DI TELECOMUNICAZIONE unità tecnologica Rete interna per telecomunicazione classe di elementi tecnici cablaggio strutturato per fonia e dati
descrizione sistema unificato di cablaggio per supportare e trasportare diversi
servizi, quali fonia, dati, segnali video, allarmi, sicurezza, controllo accessi, videoconferenze, ecc., indipendentemente dai prodotti e
Piano di Manutenzione
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apparati di telecomunicazione che verranno installati all'interno della sede .........
esigenze Esigenza: supportare la trasmissione dei segnali di fonia e dati.
Principali requisiti/Prestazione: - efficienza/valore della classe del link e conservazione della
velocità di trasmissione.
IMPIANTI DI TELECOMUNICAZIONE / Apparati di telecomunicazione / sistema telefonico
codice 15 .05 .01 classe di unità tecnologica IMPIANTI DI TELECOMUNICAZIONE unità tecnologica Apparati di telecomunicazione
classe di elementi tecnici sistema telefonico
descrizione apparati di telecomunicazione, quali telefoni, centrali telefoniche,
intercomunicanti, fax, ecc..... per mezzo dei quali vengoni distribuiti i flussi informativi telefonici
all'interno della sede ...... e da e verso l'esterno <....>.
esigenze Esigenza: trasmissione di segnali fonici. Principali requisiti/Prestazione: - comodità d'uso e manovra/in riferimento alla copertura della
distanza prevista per gli apparati mobili
- comodità d'uso e manovra/in riferimento alla capienza dei messaggi in registrazione;
SOTTOPROGRAMMI DEI CONTROLLI E DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE
Piano di Manutenzione
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Codice Sub-Sistema / Componente STRI TIPI FRQI SPEC Costo %
02 CHIUSURA VERTICALE PERIMETRALE
02 .01 .02 intonaco interno
01 .01 .02 .01 ispezione Mpp isp biennale tls 0,01 - controllo dello stato di conservazione della finitura e dell'uniformità cromatica; - rilievo della presenza di depositi, efflorescenze, bollature, croste, microfessurazioni e sfarinamenti
02 .01 .02 .06 intervento conservativo Mpp ics decennale ptt 0,2 - lavaggio ad acqua delle superfici con tecniche e detergenti adeguati al tipo di intonaco - eventuale rimozione di macchie, graffiti o incrostazioni con spazzolatura o con mezzi meccanici o chimici e successivo lavaggio
02 .01 .02 .11 intervento curativo Msc icr quando
necessario int 0,50-1,00
- sostituzione delle parti più soggette a usura o altre forme di degrado operando con rimozione delle
aree
da sostituire, pulizia di fondo con spazzola metallica, preparazione del sottofondo, lavaggio del sottofondo, effettuazione della ripresa con gli stessi materiali dell'intonaco originario ed eventuale aggiunta di collanti o altri prodotti
02 .01 .02 .15 sostituzione Msc sst oltre i sessanta
anni int 100
- sostituzione completa di intonaco tramite rimozione
dell'intonaco esistente e il rifacimento previa adeguata preparazione del sottofondo
02 .01 .03 intonaco esterno
02 .01 .03 .01 ispezione Mpp isp annuale tls 0,01 - controllo dello stato di conservazione della finitura e dell'uniformità cromatica - rilievo della presenza di depositi, efflorescenze, bollature, croste, microfessurazioni e sfarinamenti
02 .01 .03 .06 intervento conservativo Mpp ics quinquennale ptt 0,2 - lavaggio ad acqua delle superfici con tecniche e detergenti adeguati al tipo di intonaco - eventuale rimozione di macchie, graffiti o incrostazioni con spazzolatura o con mezzi meccanici o chimici e successivo lavaggio
02 .01 .03 .11 intervento curativo Mag icr quando
necessario int 2-4
- sostituzione delle parti più soggette a usura o altre forme di degrado operando con rimozione delle
aree
da sostituire, pulizia di fondo con spazzola metallica, preparazione del sottofondo, lavaggio del sottofondo, effettuazione della ripresa con gli stessi materiali dell'intonaco originario ed eventuale aggiunta di collanti o altri prodotti
02 .01 .03 .16 sostituzione Msc sst oltre i sessanta
anni spc 100
Piano di Manutenzione
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- sostituzione completa di intonaco tramite rimozione
dell'intonaco esistente e il rifacimento previa adeguata preparazione del sottofondo
02 .01 .04 parete di calcestruzzo intonacata
02 .01 .04 .01 ispezione Mpp isp annuale mrt 0,02 - individuazione di eventuali fenomeni di disgregazione, scaglionatura, cavillatura, fessurazione, distacchi ed esposizione delle
armature
agli agenti etmosferici - verifica dei processi di carbonatazione del calcestruzzo e di ossidazione del ferro
02 .01 .04 .11 intervento conservativo Mpr ics quinquennale mrt 0,1 - sigillatura preventiva delle fessurazioni per preservare l'acciao dalla corrosione in profondità
02 .01 .04 .16 intervento curativo di tipo A Msc icrA trentennale ptt 5 - pulizia e applicazione di un consolidante applicato a pennello o percolante
02 .01 .04 .21 intervento curativo di tipo B Mag icrB cinquantennal
e mrt 20
- rimozione del calcestruzzo ammalorato, pulizia e trattamento dell'acciaio, ricostruzione del copriferro con malte specifiche
02 .01 .09 coloritura interna
02 .01 .09 .01 ispezione Mpp isp annuale gnr 0,01 verifica della condizione della finitura superficiale
02 .01 .09 .05 intervento conservativo Mpp ics biennale gnr 1 - lavaggio superficiale con tecniche ed eventuali detergenti appropriati
02 .01 .09 .11 sostituzione Mpp sst quinquennale ptt 100 pulizia, preparazione del fondo, applicazione a due
o
più mani della finitura 02 .01 .10 coloritura esterna
02 .01 .10 .01 ispezione Mpp isp annuale ptt 0,2 - verifica della condizione della finitura superficiale
02 .01 .10 .06 intervento conservativo Mpp ics quinquennale ptt 2 - lavaggio superficiale con tecniche ed eventuali detergenti appropriati
02 .01 .10 .11 intervento curativo Msc icr quando
necessario ptt 1
- ripresa di parti della tintenggiatura
02 .01 .10 .16 sostituzione Msc sst decennale ptt 100 - pulizia, preparazione del fondo, applicazione a
due
o più mani della finitura 02 .02 Infissi 02 .02 .01 infissi
Piano di Manutenzione
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02 .02 .01 .01 ispezione di tipo A Mpp ispA semestrale flg 0,2 - verifica dello stato di conservazione dei rivestimenti protettivi degli elementi in legno a vista (telai e sportelli) soprattutto per quanto riguarda lo stato di protezione superficiale e l'eventuale attacco biologico o infestazione da batteri; - verifica della perfetta chiusura delle ante ed allineameto della finestra alla battuta; - controllo della eventuale presenza di condense e
di
aloni nell'intercapedine di vetrate isolanti; - controllo dell'efficienza ed eventuale registrazione delle apparecchiature (cerniere, apparecchi antiribalta, etc.).
02 .02 .01 .06 ispezione di tipo B Mpp ispB biennale flg 0,1 - verifica dello stato di conservazione dei controtelai ed in particolare: - controllo del fissaggio a parete,
02 .02 .01 .07 intervento conservativo Mpp ics semestrale flg 0,2 - pulizia dei telai e degli sportelli con acqua o con prodotti detergenti non aggressivi (preferibilmente prodotti contenenti cere), rimozione accurata dei depsiti di sporco in prossimità dei foro, asole, battute; - pulizia delle eventuali griglie e lame di regolazione; - lubrificazione ed ingrassaggio delle cerniere e maniglie; -pulizia e disostruzione delle canaline e delle asole di drenaggio con utilizzo di aspirapolvere o astine in legno o plastica; - riempimento con mastice delle fessure nei giunti legno/vetro; - registrazioni delle viti, delle cerniere e delle maniglie e ove necessario sostituzioni di piccole parti di ferramenta; - sostituzione delle rondelle di ottone nelle cerniere. - pulizia e lubrificazione delle eventuali guarnizioni in acciaio; - pulizia delle guarnizioni in elastomero ed eventuale lubrificazione con vaselina o silicone.
02 .02 .01 .09 intervento curativo Msc icr quando
necessario ptt 0,5
- eventuale piallatura dal lato dell'aprente in caso di cattiva squadratura; - asportazione e ripresa di verniciatura e di impregnazione dei telai e degli sportelli; - ripresa di sigillature siliconiche o a mastice.
02 .02 .01 .11 intervento sostanziale Msc iss ventennale ptt 20 - smontaggio, carteggiatura o sverniciatura, preparazione del fondo, applicazione di nuova vernice e rimontaggio dei telai e degli sportelli; - eventuale spessonature della parete o piallatura
dei
controtelai in legno; - eventuale disinfestazione, impregnazione antisettica e ripristino della consistenza del legno mediante opportuni prodotti; - sostituzioni di elementi molto deteriorati e realizzazione di protesi; - eventuale rifacimento delle sigillature tra muratura
e
controtelaio; - sostituzione di guarnizioni; - sostituzione di sigillature siliconiche; - eventuale sostituzione della ferramenta e dei meccanismi di chiusura; - eventuale rimozione della vetratura e riposizionamento.
Piano di Manutenzione
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02 .02 .01 .13 sostituzione Mdo sst quarantennale spc 100 - sostituzione dell'infisso in legno al termine del suo ciclo di vita o per obsolescenza funzionale o estetica.
02 .02 .07 persiane o avvolgibili
02 .02 .07 .01 ispezione Mpp isp semestrale gnr 0,2 - verifica dello stato di conservazione dei rivestimenti protettivi delle stecche in legno soprattutto per quanto riguarda lo stato di protezione superficiale; - verifica dello stato di conservazione dei ganci; - verifica della facilità di azionamento in apertura o chiusura; - verifica dello stato di conservazione dell'ancoraggio di aste e arganelli;
02 .02 .07 .03 intervento conservativo Mpp ics annuale gnr 0,2 - pulizia della parte interna delle stecche con acqua o con prodotti detergenti non aggressivi (preferibilmente prodotti contenenti cere), rimozione accurata dei depositi di sporco tra le stecche; - lubrificazione con un leggero strato di vaselina dei binari di scorrimento; - lubrificazione delle parti in movimento degli avvolgitori e degli eventuali ingranaggi riduttori e degli snodi cardanici.
02 .02 .07 .05 intervento curativo Msc icr quando
necessario flg 0,2
- sostituzione di ganci se possibile senza smontare la persiana; - sostituzione di pezzi di ferramenta corrosi;
02 .02 .07 .07 intervento sostanziale Msc iss quando
necessario flg 30
- smontaggio, carteggiatura o sverniciatura, preparazione del fondo, applicazione di nuova vernice e rimontaggio; - sostituzione dei ganci; - carteggiatura, spazzolatura e riverniciatura dei binari di scorrimento, se verniciati. - sostituzione di eventuali pezzi di ferramenta corrosi (binari di scorrimento, fissaggi);
02 .02 .07 .09 sostituzione Mag sst venticinquenna
le flg 100
- sostituzione dell'intera persiana
02 .09 Complementi 02 .09 .02 fissaggi e ganci
02 .09 .02 .01 ispezione Mpp isp annuale gnr 0,2 - verifica della stabilità; - verifica dello stato delle giunzioni; - verifica dello stato delle superfici metallice e dell'eventuale presenza di corrosioni.
02 .09 .02 .05 intervento curativo Msc icr quando
necessario gnr 0,3
- pulizia mediante spazzolatura; - verniciatura previo trattamento anticorrosione.
02 .09 .02 .06 sostituzione Mag sst quarantennale mrt 100 - sostituzione degli elementi quando non è garantita la stabilità dell'ancoraggio o in occasione di interventi di altra natura.
Piano di Manutenzione
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03 CHIUSURA ORIZZONTALE INFERIORE 03 .01 Solai a terra 03 .01 .01 struttura
03 .01 .01 .01 ispezione Mpp isp annuale tls 0,02 - individuazione di eventuali fenomeni di disgregazione, scaglionatura, cavillatura, fessurazione, distacchi ed esposizione delle
armature
agli agenti etmosferici - verifica dei processi di carbonatazione del calcestruzzo e di ossidazione del ferro
03 .01 .02 coibentazione
03 .01 .02 .01 sostituzione Mdo sst cinquantennal
e spc 100
- sostituzione dello strato di coibentazione
03 .01 .04 pavimentazione
03 .01 .04 .01 ispezione Mpp isp annuale spc 0,01 - verifica del grado di usura delle superfici - rilevazione della presenza di macchie e sporco irreversibile - rilevazione di efflorescenze, abrasioni e graffi
03 .01 .04 .03 intervento curativo Mag icr quando
necessario pst 0,5
- localizzazione e valutazione dell'entità del difetto e sostituzione parziale eseguita tramite la demolizione del pavimento deteriorato e dello strato di collegamento esistenti, pulitura del sottofondo e posa di nuovo pavimento
03 .01 .04 .06 sostituzione Mpp sst trentennale spc 100 - demolizione del pavimento e dello strato di collegamento esistenti, pulitura del sottofondo e posa di nuovo pavimento
03 .03 Solai su spazi esterni aperti 03 .03 .01 struttura
03 .03 .01 .01 ispezione Mpp isp annuale tls 0,02 - controllo a vista, quando accessibile, per il rilievo di eventuali fessurazioni 03 .03 .04 impermeabilizzazione
03 .03 .04 .01 sostituzione Msc sst quarantennale spc 100 - sostituzione dello strato di tenuta all'acqua 03 .03 .05 pavimentazione
03 .03 .05 .01 ispezione Mpp isp annuale mrt 0,1 - controllo a vista per il rilievo di eventuali deformazioni superficiali e scollamenti ed eventuale
03 .03 .05 .06 intervento curativo Mag icr quando
necessario pst 0,5
- localizzazione e valutazione dell'entità del difetto e sostituzione parziale eseguita tramite la demolizione del pavimento deteriorato e dello strato di collegamento esistenti, pulitura del sottofondo e
Piano di Manutenzione
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posa di nuovo pavimento
03 .03 .05 .11 sostituzione Mpc sst trentennale spc 100 - sostituzione della pavimentazione eseguita tramite la demolizione del pavimento esistente, la pulitura del sottofondo e la posa di nuovo pavimento
04 CHIUSURA ORIZZONTALE SUPERIORE 04 .02 Copertura a tetto 04 .02 .01 struttura
04 .02 .01 .01 ispezione Mpp isp annuale tls 0,2 - ispezione visiva, quando possibile, finalizzata alla ricerca di fessurazioni e lesioni
04 .02 .02 coibentazione
04 .02 .02 .01 sostituzione Mdo sst cinquantennal
e spc 100
- sostituzione dello strato di coibentazione 04 .02 .03 barriera al vapore
04 .02 .03 .01 sostituzione Mdo sst cinquantennal
e spc 100
- sostituzione dello strato di barriera al vapore 04 .02 .04 impermeabilizzazione
04 .02 .04 .01 ispezione Mpp isp annuale spc 0,1 - controllo delle condizioni generali della superficie (verifica dell'assenza di fessurazioni, ondulazioni, bolle, scorrimenti) - controllo delle condizioni del manto soprattutto in corrispondenza di bocchettoni di scarico e converse - rilievo di depositi, detriti, foglie, ramaglie e di organismi vegetali e di eventuali ostruzioni delle vie di deflusso delle acque - rilievo di eventuali distacchi dei sormonti e dei risvolti verticali, di scollamenti di giunti e fissaggi - rilievo di ristagni d'acqua, e pendenze disattivate
04 .02 .04 .06 intervento conservativo Mpp ics semestrale gnr 0,2 - rimozione di depositi, detriti, foglie e ramaglie dalle superfici della copertura, dalle griglie, dalle converse, bocchettoni e gronde - asportazione di eventuali organismi vegetali o biologici
04 .02 .04 .11 intervento curativo Msc icr quando
necessario spc 10
- rinnovo delle finitura di imbracatura, scossaline e elementi di protezione dei risvolti verticali - rispistino di gronde, bocchettoni, sporti, torrini di ventilazione ed elementi di fissaggio - rimozione delle ostruzioni del sistema di
smaltimento
della acque metroriche
04 .02 .04 .16 sostituzione Msc sst ventennale spc 100 - rinnovo locale o completo del manto
impermeabile
con - sovrapposizione di un nuovo manto sull'esistente, previa imprimitura o livellamento del vecchio manto con bitume ossidato (per manti posti in aderenza) o previa interposizione di strati di scorrimento e
Piano di Manutenzione
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diffusione del vapore (per manti in semiaderenza) - o asportazione del vecchio manto e sostituzione totale del sistema
04 .02 .09 intonaco interno
04 .02 .09 .01 ispezione Mpp isp annuale mrt 0,1 - controllo a vista per rilievo rigonfiamenti e incipienti distacchi
04 .02 .09 .06 intervento curativo Msc icr quando
necessario mrt 1
- rifacimenti di parti di intonaco previa rimozione di quello ammalorato e preparazione del fondo 04 .02 .10 coloritura interna
04 .02 .10 .01 ispezione Mpp isp annuale ptt 0,5 - verifica della condizione della finitura superficiale
04 .02 .10 .06 intervento curativo Msc icr quando
necessario ptt 1,5
- ripresa della tinteggiatura, previa preparazione del fondo
04 .02 .10 .09 sostituzione Mpp sst quinquennale ptt 100 - carteggiatura, preparazione del fondo,
applicazione
nuova pittura
04 .03 Infissi esterni orizzontali o sub-orizzontali
04 .03 .04 serramenti con apertura di metallo
04 .03 .04 .01 ispezione di tipo A Mpp ispA annuale gnr 0,2 - verifica dello stato di conservazione dei rivestimenti protettivi degli elementi a vista e del grado di tonalità cromatica della superficie; - verifica dell'eventuale presenza di corrosioni localizzate soprattutto nelle giunzioni; - verifica della perfetta chiusura delle ante ed allineameto dell'infisso alla battuta; - verifica dell'ortogonalità e del corretto funzionamento delle parti mobili; - verifica della presenza di eventuali tracce di infiltrazioni perimetrali; - controllo della eventuale presenza di condense e
di
aloni nell'intercapedine di vetrate isolanti; - controllo dell'efficienza ed eventuale registrazione delle apparecchiature (cerniere, apparecchi antiribalta, etc.); - verifica dello stato di conservazione di sigillanti e guarnizioni e dell'adesione delle guarnizioni ai profili di contatto dei telai e del perfetto inserimento nelle proprie sedi; - verifica degli organi di serraggio ad anta aperta, controllando i movimenti delle aste di chiusura.
04 .03 .04 .06 ispezione di tipo B Mpp ispB quinquennale fbr 0,2 - verifica strumentale della tenuta all'aria, dell'isolamento termico e ponti termici, isolamento acustico., formazione di condensa superficiale interna.
Piano di Manutenzione
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04 .03 .04 .11 intervento conservativo Mpp ics annuale fbr 0,2 - pulizia e smacchiatura dei profili secondo le indicazioni dei produttori: * per quelli elettrocolorati, uso di prodotti sgrassanti e protezione superficiale con olio di vaselina; * per quelli verniciati a forno con pasta leggermente abrasiva a base di cere; * per quelli anodizzati uso di acqua addizionata con agenti detergenti tensoattivi; * in generale sono da evitare mezzi abrasivi (lana d'acciaio, spazzole metalliche, sistemi ad alta pressione), prodotti alcalini acidi (per alluminio anodizzato), solventi organici (per infissi verniciati) e prodotti clorurati (per acciaio inossidabile); - rimozione accurata dei depsiti di sporco in prossimità dei fori, asole, battute; - pulizia delle eventuali griglie e lame di regolazione; - lubrificazione ed ingrassaggio delle cerniere e degli organi di manovra; - pulizia e disostruzione delle canaline e delle asole di drenaggio con utilizzo di aspirapolvere o astine in legno o plastica; - registrazioni delle viti, delle cerniere e delle maniglie per compensare gli assestamenti prodotti dall'uso e ove necessario sostituzioni di piccole parti di ferramenta; - pulizia delle guarnizioni in elastomero con prodotti non aggressivi per asportazione di accumuli di sporco e di eventuali agenti biologici; - eventuale lubrificazione con vaselina o silicone delle guarnizioni in elastomero.
04 .03 .04 .16 intervento curativo Msc icr quando
necessario fbr 0.2
- sostituzione di parti di ferramenta; - ripristino parziale o totale, previa rimozione delle parti deteriorate, delle sigillature e delle guarnizioni - ritocchi di verniciatura per infissi verniciati.
04 .03 .04 .18 intervento sostanziale Msc iss trentennale fbr 40 - per infissi verniciati smontaggio dell'infisso, sgrassatura, spazzolatura e carteggiatura delle superfici, rinnovo dello stato di zincatura o applicazione di primer, ripristino della verniciatura a penello o a spruzzo; - eventuale spessonature della parete dei
controtelai
in ferro; - raschiamento delle parti corrose e ripresa di saldatura - eventuale rifacimento delle sigillature tra muratura
e
controtelaio previa accurata pulizia delle superfici ed
eventuale applicazione di primer in grado di garantire
affinità chimica tra sigillante e supporto; - sostituzione di guarnizioni; - sostituzione di sigillature siliconiche; - eventuale sostituzione della ferramenta e dei meccanismi di chiusura; - eventuale rimozione della vetratura e riposizionamento.
04 .03 .04 .20 sostituzione Mag sst quarantennale fbr 100 - sostituzione dell'infisso, rinnovo della protezione del controtelaio o sua sostituzione al termine del ciclo di vita o per obsolescenza funzionale.
04 .04 .07 dispositivi permanenti antinfortunistici
Piano di Manutenzione
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04 .04 .07 .01 ispezione Mpp isp annuale gnr 0,1 - verifica di stabilità; - verifica dello stato di conservazione della protezione.
04 .04 .07 .06 intervento conservativo Mpp ics annuale gnr 0,5 - pulizia mediante opportuni detergenti; - ritocchi dello strato protettivo, previa spazzolatura e trattamento anticorrosione.
04 .04 .07 .08 intervento sostanziale Msc iss ventennale fbr 20 - srassatura, spazzolatura e carteggiatura delle superfici, applicazione di trattamento anticorrosione (se verniciato) e verniciatura; - sostituzione di elementi guasti; - sistemazione o rifacimento degli ancoraggi.
04 .04 .07 .10 sostituzione Mag sst trentennale fbr 100 - sostituzione degli elementi al termine del proprio ciclo di vita. 05 PARTIZIONE VERTICALE INTERNA 05 .01 Pareti interne 05 .01 .01 struttura in laterizio
05 .01 .01 .01 ispezione Mpp isp triennale tls 0,02 - ispezione visiva finalizzata alla ricerca di fessurazioni e lesioni
05 .01 .02 intonaci
05 .01 .02 .01 ispezione Mpp isp biennale mrt 0,03 - controllo dello stato di conservazione della finitura e dell'uniformità cromatica - rilievo della presenza di depositi, efflorescenze, bollature, croste, microfessurazioni e sfarinamenti
05 .01 .02 .02 intervento conservativo Mpp ics quinquennale gnr 0,2 - lavaggio ad acqua delle superfici con tecniche e detergenti adeguati al tipo di intonaco - eventuale rimozione di macchie, graffiti o incrostazioni con spazzolatura o con mezzi meccanici o chimici e successivo lavaggio
05 .01 .02 .06 intervento curativo Msc icr quando
necessario spc 0,2
- sostituzione delle parti più soggette a usura o altre forme di degrado operando con rimozione delle
aree
da sostituire, pulizia di fondo con spazzola metallica, preparazione del sottofondo, lavaggio del sottofondo, effettuazione della ripresa con gli stessi materiali dell'intonaco originario ed eventuale aggiunta di collanti o altri prodotti
05 .01 .05 zoccolini e cornice porte
05 .01 .05 .01 ispezione Mpp isp annuale spc 0,01 - controllo a vista, eventuale rifissaggio di elementi distaccati
05 .01 .05 .06 intervento conservativo Mpp ics quinquennale ptt 0,1 - lavaggio con acqua calda ed aventuali
detergenti
appropriati - riverniciatura, previa preparazione del fondo, per i zoccolini in legno
Piano di Manutenzione
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05 .01 .05 .09 intervento curativo Msc icr ventennale spc 20 - sostituzione di parti deteriorate 05 .01 .06 coloritura
05 .01 .06 .01 ispezione Mpp isp annuale ptt 0,05 - verifica della condizione della finitura superficiale
05 .01 .06 .06 intervento curativo Mag icr quando
necessario ptt 0,8
- ripresa della tinteggiatura, previa preparazione del fondo
05 .01 .06 .09 sostituzione Mpp sst quinquennale ptt 100 - carteggiatura, preparazione del fondo,
applicazione
nuova pittura
05 .01 .09 rivestimenti ceramici
05 .01 .09 .01 ispezione Mpp isp annuale mrt 0,1 - controllo a vista del grado di usura della superficie - rilievo della presenza di macchie di sporco o incrostazioni, abrasioni, graffi, alterazioni cromatiche, di fessurazioni, rotture, distacchi,
perdita
di elementi
05 .01 .09 .06 intervento conservativo Mpp ics giornaliero gnr 0,2 - rimozione di macchie e depositi mediante lavaggi ed eventuale spazzolatura e scrostatura
05 .01 .09 .11 intervento curativo Msc icr quando
necessario spc 0,8
- rimozione delle sigillature deteriorate e ripristino con sigillanti e prodotti specifici - sostituzione delle piastrelle scollate o deteriorate
05 .01 .09 .12 sostituzione Mdo sst quarantennale spc 100 demolizione del rivestimento esistente e del sottostante piano di posa e rifacimento del rivestimento 05 .02 Serramenti 05 .02 .01 porte di legno
05 .02 .01 .01 ispezione Mpp isp biennale gnr 0,2 - verifica dello stato di conservazione del telaio, delle mostre e dell'anta, con particolare riferimento ad eventuali alterazioni cromatiche,; - verifica del degrado delle finiture; - verifica del fissaggio del telaio al controtelaio; - verifica dello squadro; - verifica dello stato della ferramenta (cerniere, serrature, maniglie) e della funzionalità di eventuali dispositivi chiudiporta.
05 .02 .01 .03 intervento conservativo Mpp ics biennale gnr 0,1 - pulizia del telaio, delle mostre e dell'anta con prodotti detergenti non aggressivi (preferibilmente prodotti contenenti cere), rimozion accurata dei depositi di sporco in prossimità dei fori, asole, etc. - lubrificazione delle cerniere, della serratura e di eventuali dispositivi chiudiporta; - registrazione, ove necessario, delle cerniere ed eventuale sostituzione di rondelle in ottone, previa sfilatura delle ante.
Piano di Manutenzione
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05 .02 .01 .05 intervento curativo Msc icr quando
necessario flg 1
- asportazione delle ante e riprese di verniciatura nelle ante, nelle mostre e nel telaio per le porte verniciate; - sostituzione di eventuali dispositivi chiudiporta non funzionanti; - evenuale risquadratura mediante spessoramento o piallatura.
05 .02 .01 .07 sostituzione Mdo sst quarantennale flg 100 - sostituzione delle porte, delle mostre e dei telai e, eventualmente dei controtelai, per obsolescenza funzionale o in occasione di interventi di altra natura. 05 .02 .05 porte REI
05 .02 .05 .01 ispezione Mpp isp semestrale gnr 0,1 - verifica della rispondenza della posizione delle porte REI al progetto di difsa contro gli incendi e della presenza e corretta archiviazione dei relativi certificati di omologazione; - verifica del corretto fissaggio a parete; - verifica dello squadro; - verifica della regolarità dei movimento con eventuale rimozione di ostacoli alla chiusura; - verifica della funzionalità di evbentuali dispositivi di autochiusura e di maniglioni antipanico.
05 .02 .05 .03 intervento conservativo Mpp ics semestrale gnr 0,2 - pulizia del telaio, e dell'anta con prodotti
detergenti
non aggressivi (preferibilmente prodotti contenenti cere), rimozione accurata dei depositi di sporco in prossimità dei fori, asole, etc. - lubrificazione delle cerniere, delle maniglie e di eventuali dispositivi di autochiusura; - registrazione, ove necessario, delle cerniere, delle molle e del dispositivo di autochiusura ed eventuale sostituzione di piccole parti di ferramenta.
05 .02 .05 .05 intervento curativo Msc icr quando
necessario fbr 1
- sostituzione di eventuali dispositivi di autochiusura non funzionanti; - evenuale risquadratura mediante spessoramento e riposizionamento. - eventuali riprese di verniciatura, previa rimozione di tracce di corrosione e trattamento anticorrosione.
05 .02 .05 .07 sostituzione Mdo sst quindicennale fbr 100 - sostituzione al termine del ciclo di vita o per obsolescenza normativa o in occasione di interventi di altra natura.
06 PARTIZIONE ORIZZONTALE INTERNA 06 .01 Solai intermedi 06 .01 .01 struttura
06 .01 .01 .01 ispezione Mpp isp annuale tls 0,2 - ispezione visiva finalizzata alla ricerca di fessurazioni e lesioni posa di nuove piastrelle
06 .01 .03 pavimento ceramico
Piano di Manutenzione
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06 .01 .03 .01 ispezione Mpp isp annuale spc 0,02 - verifica del grado di usura o di brillantezza delle superfici - rilevazione della presenza di macchie e sporco irreversibile - rilevazione di efflorescenze, di abrasioni e graffi
06 .01 .03 .09 intervento curativo Mag icr quando
necessario spc 0,5
- rifacimento di parti di pavimento degradato o scollato, previa rimozione del pavimento interessato e preparazione del fondo
06 .01 .03 .11 sostituzione Msc sst trentennale spc 100 - sostituzione della pavimentazione eseguita tramite la demolizione del pavimento degradato e del sottostante strato di collegamento, pulitura del sottofondo e la posa di nuove piastrelle
06 .01 .08 intonaco
06 .01 .08 .01 ispezione Mpp isp biennale mrt 0,03 - controllo dello stato di conservazione della finitura e dell'uniformità cromatica - rilievo della presenza di depositi, efflorescenze, bollature, croste, microfessurazioni e sfarinamenti
06 .01 .08 .11 intervento conservativo Mpp ics biennale ptt 0,2 - lavaggio ad acqua delle superfici con tecniche e detergenti adeguati al tipo di intonaco - eventuale rimozione di macchie, graffiti o incrostazioni con spazzolatura o con mezzi meccanici o chimici e successivo lavaggio
06 .01 .08 .16 intervento curativo Mag icr quando
necessario spc 0,2
- sostituzione delle parti più soggette a usura o altre forme di degrado operando con rimozione delle
aree
da sostituire, pulizia di fondo con spazzola metallica, preparazione del sottofondo, lavaggio del sottofondo, effettuazione della ripresa con gli stessi materiali dell'intonaco originario ed eventuale aggiunta di collanti o altri prodotti
06 .01 .08 .21 sostituzione Mag sst oltre i sessanta
anni spc 100
- sostituzione completa di intonaco tramite rimozione
dell'intonaco esistente e il rifacimento previa adeguata preparazione del sottofondo
06 .01 .09 coloritura
06 .01 .09 .01 ispezione Mpp isp annuale gnr 0,05 - verifica della condizione della finitura superficiale
06 .01 .09 .03 intervento conservativo Msc ics quando
necessario gnr 0,7
- lavaggio superficiale con tecniche ed eventuali detergenti appropriati
06 .01 .09 .06 sostituzione Msc sst quinquennale ptt 100 - carteggiatura o sverniciatura, preparazione del fondo, applicazione nuova pittura meccanismi di chiusura; - eventuale rimozione della vetratura e
Piano di Manutenzione
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riposizionamento.
06 .02 .03 .20 sostituzione Mag sst quarantennale flg 100 - sostituzione dell'infisso in legno al termine del suo ciclo di vita o per obsolescenza funzionale o estetica.
10 IMPIANTI DI COLLEGAMENTO MECCANIZZATI 10 .01 Apparati di sollevamento elettromeccanici 10 .01 .01 apparecchiature
10 .01 .01 .01 ispezione Mpp isp mensile asc - verifica del regolare funzionamento di tutte le apparecchiature elettromeccaniche,
dell'allineamento
delle pulegge e dello stato delle cinghie; - verifica dell'integrità ed efficienza del freno meccanico, del paracadute, del limitatore di
velocità
e degli altri apparati di sicurezza; - verifica dell stato di usura e scorrimento delle funi; - verifica delle serrature, dei blocchi e leveraggi delle porte della cabina, degli inversori ai piani e degli interruttori di fine corsa; - verifica della presenza in cabina della targa con n° di matricola; - verifica degli ammortizzatori; - verifica del funzionamento del comando di ALT.
10 .01 .01 .03 intervento conservativo Mpp ics mensile asc - lubrificazione, pulizia, regolazione dei macchinari, del paracadute e del limitatore di velocità; - eguagliamento delle funi, delle catene e dei loro attacchi - pulizia del pavimento, delle pareti e del cielino
della
cabina utilizzando appositi prodotti; - lubrificazione delle serrature, dei blocchi, dei leveraggi, degli inversori e degli interruttori di fine corsa; - eventuale sostituzione di spie luminose in prossimità delle porte ai piani;
10 .01 .01 .05 intervento curativo Mpc icr quando
necessario asc
- eventuale sostituzione di compoenti secondarie dell'apparato motore e dell'argano; - eventuale sostituzione del paracadute, del limitatore di velocità e degli apparati di sicurezza; - eventuale sostituzione di funi: le funi devono essere sostituite quando consigliato dai tecnici incaricati dagli Enti di controllo o quando, nel tratto più deteriorato, in una lunghezza uguale a 10 diametri della fune (qualunque sia il numero dei trefoli costiuente la fune) i fili rotti visibili abbiano una sezione complessiva maggiore del 10% della sezione metallica totale della fune; - sostituzione dei tappetini, dei pavimenti, dei rivestimenti della cabina quando l'usura dello stato superficiale ha superato il 30% della superficie o quando consigliato dai tecnici degli enti di
controllo;
- sostituzione dei vetri e degli specchi di cabina.
10 .01 .01 .07 intervento sostanziale Mag iss quando
necessario asc
- sostituzione di componenti rilevanti (argano, motore
o cabina).
Piano di Manutenzione
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10 .01 .01 .09 sostituzione Mpo sst quarantennale asc - sostituzione dell'intero impianto per il termine del proprio ciclo di vita o per obsolescenza funzionale.
10 .01 .04 vani corsa e locali
10 .01 .04 .01 ispezione Mpp isp mensile asc - verifica dello stato del locale macchinari e della presenza di eventuali infiltrazioni d'acqua; - controllo che la temperatura si mantenga entro il campo 5 - 40 °C; - verifica delle serrature, dei blocchi, delle guide di scorrimento e dei leveraggi delle porte ai piani; - verifica del funzionamento dell'impianto di illuminazione del vano corsa; - verifica della presenza e dello stato di idoneità dei cartelli monitori, di segnalazione e di divieto prescritti dalle norme, relativi ad accesso locali, fuori servizio, eventuale divieto d'uso in caso di incendio; - verifica della presenza di schemi funzionali.
10 .01 .04 .033 intervento conservativo di tipo A Mpp icsA semestrale asc - pulizia del locale macchinarI; - pulizia e lubrificazione delle serrature e degli apparati delle porte ai piani.
10 .01 .04 .05 intervento conservativo di tipo B Mpp icsB biennale asc - pulizia e lubrificazione delle guide e dei pattini ed in genere degli organi a scorrimento nel vano corsa; - pulizia e trattamento disinfestante ecologico della fossa.
10 .01 .04 .07 sostituzione Mpo sst quarantennale asc - sostituzione delle guide, degli apparati nel vano corsa e delle porte ai piani in occasione della sostituzine dell'impianto o in occasione di interventi di altra natura.
11 IMPIANTI IDROSANITARI E GAS 11 .01 Impianto e rete di distribuzione acqua 11 .01 .05 rubinetteria
11 .01 .05 .01 ispezione Mpp isp semestrale idr - verifica generale di tutta la rubinetteria con apertura e chiusura dei rubinetti associati agli apparecchi sanitari, quelli di arresto e sezionamento per controllo della manovrabilità e tenuta all'acqua.
11 .01 .05 .03 intervento conservativo Mpp ics semestrale idr - riattivazione della manovrabilità e/o sostituzione dei materiali di tenuta.
11 .01 .05 .05 intervento sostanziale Mag iss quando
necessario idr
- sostituzioni di parti come testa, otturatore, rtc. - smerigliatura della sede.
11 .01 .05 .07 sostituzione Mag sst venticinquenna
le idr
- sostituzioni di interi gruppi qualora non sia possibile la sistemazione e/o non siano reperibili le parti avariate o comunque al termine del ciclo di vita.
Piano di Manutenzione
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11 .01 .07 apparecchi sanitari
11 .01 .07 .01 ispezione Mpp isp trimestrale gnr - verifica dell'ancoraggio dei sanitari e delle
cassette
a muro; - verifica della tenuta dei collegamenti flessibili di alimentazione; - verifica della funzionalità e della tenuta degli scarichi; - verifica del fissaggio dei sedili coprivaso.
11 .01 .07 .03 intervento conservativo Mpp ics trimestrale gnr - sigillatura con silicone dei giunti tra apparecchi e strutture; - eventuale sostituzione dei raccordi flessibili; - sistemazione degli scarichi dei vasi non perfettamente funzionanti, mediante sigillatura o sostituzione di guarnizioni; - fissaggio e riposizionamento dei sedili coprivaso; - disostruzione meccanica degi scarichi senza rimozione degli apparecchi, mediante lo
smontaggio
dei sifoni, l'uso di aria in pressione, o sonde flessibili, restando escluso l'uso di prodotti chimici; - pulizia, scrostamento e decalcificazione con
ll'aiuto
di adeguati prodotti chimici.
11 .01 .07 .05 intervento sostanziale Mpc iss quindicennale idr - rifacimento del sistema di scarico; - sostituzione e rimessa in opera di mensole e di viti di fissaggio.
11 .01 .07 .07 sostituzione Mpo sst trentennale idr - sostituzione di apparecchi sanitari al termine del loro ciclo di vita o in occasione di altri interventi.
11 .02 Impianto di scarico acque piovane, bianche e nere 11 .02 .01 sistema di raccolta delle acque pluviali
11 .02 .01 .01 ispezione Mpp isp annuale gnr - verifica dello stato di pulizia e di conservazione delle grondaie visibili senza l'ausilio di impalcature; - verifica del buon deflusso.
11 .02 .01 .03 intervento conservativo di tipo A Mpp icsA triennale gnr - pulizia delle grodaie accessibili senza l'uso di impalcature; -- pulizia dei bocchettoni posti nelle coperture piane praticabili.
11 .02 .01 .05 intervento conservativo di tipo B Mpo icsB decennale mrt - in occasione della realizzazione di impalcature, pulizia delle grondaie non altrimenti raggiungibili.
11 .02 .01 .07 intervento curativo Mpc icr decennale gnr - sostituzione di griglie filtro; - sostituzione di parti e raccordi deteriorati raggiungibili senza l'ausilio di impalalcature.
11 .02 .01 .09 intervento sostanziale Mag iss quando
necessario ltt
- sostituzione di parti del sistema con l'asilio di impalcature o di cestelli mobili qualora si verifichino perdite consistenti; - fissaggio e sostituzione di staffe in caso di perdita di stabilità.
Piano di Manutenzione
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11 .02 .01 .11 sostituzione Mpo sst trentennale ltt - sostituzione dell'intero subsistema al termine del ciclo di vita o in occasione di altri interventi comportanti l'impiego di impalcature.
11 .03 Rete di distribuzione gas combustibile 11 .03 .01 tubazioni
11 .03 .01 .01 ispezione di tipo A Mpp ispA annuale trm - verifica dello stato della tubazione, dal contatore
ai
vari utilizzatori, con particolare controllo dei giunti, dei raccordi, dei tubi flessibili, della manovrabilità
dei
rubinetti; - verifica del tubo flessibile di alimentazione delle utilizzazioni: qualora il tubo non sia di acciaio inossidabile occorre che: - non siano stati superati i termini di scadenza (5 anni) - non appaiano screpolature, tagli ed abrasioni, ne' tracce di bruciature o surriscaldamento sulla superficie del tubo, ne' sulle estremità dello stesso in corrispondenza del portagomma e delle fascette stringitubo di sicurezza o dei raccordi filettati. - non appaia deteriorato ed invecchiato il materiale di cui il tubo è costituito; - verificadegli dello stato della guaina e dei sigillanti in corrispondenza degli attraversamenti.
11 .03 .01 .03 intervento conservativo di tipo B Mpp icsB biennale trm - verifica della tenuta con gas alla pressione di erogazione. Qualora si riscontrassero perdite, queste devono essere ricercate con soluzione saponosa.
11 .03 .01 .05 intervento conservativo Mpp ics biennale trm - pulizia delle tubazioni secondo le seguenti le modalità: - aprire porte e finestre degli ambienti interessati; - chiudere il rubinetto di intercettazione posto all'entrata del contatore; - staccare il tubo dell'impianto interno dal contatore e tappare l'uscita di quest'ultimo; - disinserire tutti gli apparecchi allacciati e, ove esistano, i relativi tubi flessibili; - soffiare aria o gas inerte con apposita attrezzatura, partendo dalla tubazione di diametro minore e procedendo verso quella di diametro maggiore; - eventuale eliminazione di perdite: le partii difettose e le guarnizioni devono essere sostituite o rifatte; - eventuale rifacimento di sigillature in corrispondenza degli attraversamenti.
11 .03 .01 .07 intervento curativo Mpc icr quando
necessario trm
- eventuale sostituzione di rubinetti e valvole; - eventuale sostituzione di tubo flessibile.
11 .03 .01 .09 sostituzione Mpc sst trentennale trm - sostituzione dell'intera rete di distribuzione del gas al termine del proprio ciclo di vita o in occasione di altri interventi.
12 IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE 12 .01 Produzione calore
Piano di Manutenzione
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12 .01 .08 gruppi termici < 35 kW
12 .01 .08 .01 ispezione Mpp isp annuale fst - veifica dell'aspetto della fiamma, del termometro e del termostato; - manovra degli organi di regolazione (termometri e termostati per la verifica del regolare
funzionamento;
- verifica a vista dello stato delle tubazioni e controllo della tenuta con il gas alla pressione di erogazione. Qualora si riscontrassero perdite, queste devono essere ricercate con soluzione saponosa ed eliminate. Le parti difettose e le guarnizioni devono essere sostituite o rifatte; - controllo della manovrabilità dei rubinetti al fine di individuare eventuali anomalie. Eventuale sostituzione del rubinetto e conseguente ripetizione della prova di tenuta dell'impianto - verifica dell conformità alle norme delle aperture di ventilazione e che queste non siano ostruite; - verifica dell'efficienza dei dispositivi di evacuazione dei prodotti della combustione e della loro conformità alle norme; - rilevamento dei parametri di combustione in conformità alle norme e loro registrazione nel libretto di impianto in cui dovranno essere conservate le stampate delle apparecchiature di controllo.
12 .01 .08 .03 intervento conservativo Mpr ics annuale fst - pulizia della caldaia e dei componenti del gruppo; - eventuale taratura dei bruciatori in modo da ripristinare le ottimali condizioni di funzionamento in particolare qualora si verificassero valori del rendimento inferiori a quelli stabiliti; - pulizia delle tubazioni secondo le norme e cioè: - aprire porte e finestre degli ambienti interessati; - chiudere il rubinetto di intercettazione posto all'entrata del contatore; - staccare il tubo dell'impianto interno dal contatore e tappare l'uscita di quest'ultimo; - disinserire tutti gli apparecchi allacciati e, ove esistano, i relativi tubi flessibili; - soffiare aria o gas inerte con apposita attrezzatura, partendo dalla tubazione di diametro minore e procedendo verso quella di diametro maggiore. Prima di ricollegare la tubazione al contatore si
deve
ricontrollare la tenuta dell'impianto.
12 .01 .08 .05 intervento curativo Mag icr quando
necessario fst
- sostituzione di componenti semplici (vaso di espansione, termocoppie, manometri, regolatori, termometri, fusibili, relé, etc.)
12 .01 .08 .07 intervento sostanziale Mag iss quando
necessario fst
- sosituzione di componenti consistenti (valvola di sicurezza gas, gruppo elettropompa, corpo caldaia, bruciatore, valvola miscelatrice. etc.)
12 .01 .08 .09 sostituzione Mpp sst decennale idr - sostituzione al termine del ciclo di vita.
12 .01 .18 scarico prodotti combustione
12 .01 .18 .01 ispezione Mpp isp annuale fst - controllo dello stato di conservazione dei condotti, della coibentazione e della presenza di eventuali lesioni lungo le canne fumarie, evidenziate da
Piano di Manutenzione
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tracce di fuligine. Controllo dello stato dei comignoli e delle teste; - controllo dello stato di pulizia dei condotti dei fumo (raccordi del generatore, canali fumari, camino, camerette di raccolta alla base di ogni tronco ascendente) - controllo della tenuta accertando durante il funzionamento a regime del generatore la
differenza
tra il contenuto di CO2 all'uscita del generatore e quella alla base e alla sommità del camino. - misura del tiraggio durante il funzionamento a regime all'ingresso delle camere di combustione ed alla base del camino verificando la loro eventuale difformità dai valori di collaudo che denuncia ostruzioni o altri inconvenienti nei condotti di fumo.
12 .01 .18 .03 intervento conservativo Mpp ics annuale fst - pulizia del rivestimento esterno; - per impianti a cmbustibile liquido pulizia mediante aspiratori e scovoli di tutti i condotti di fumo (raccordi del generatore, canali fumari, camino, camerette di raccolta alla base di ogni tronco ascendente).
12 .01 .18 .05 intervento curativo Mpc icr quando
necessario fst
- qualora le verifiche e prove abbiano evidenziato difformità o inconvenienti occorre procedere ai necessari ripristini come pulizia a fondo per tutto lo sviluppo, sigillatura delle fenditure o lesioni, ripristini di coibentazione, etc.
12 .01 .18 .07 intervento sostanziale Mag iss quando
necessario spc
- interventi che richiedono la messa in opera di ponteggi; - ripresa di lesioni e rifacimenti di intonaco per
canne
fumarie in elementi di laterizio; - sostituzione di parti rilevanti come raccordi, condotti fumo, coibentazioni, rivestimenti, comignoli, terminali, camere di raccolta,etc. - rifacimento di sigillature o sostituzione di elementi per canne fumarie in elementi metallici componibili.
12 .01 .18 .09 sostituzione Mpo sst quarantennale spc - sostituzione al termine del ciclo di vita o in occasione d interventi di altra natura.
12 .06 Reti e terminali per fluidi vettori liquidi 12 .06 .16 radiatori
12 .06 .16 .01 ispezione Mpp isp annuale trm - verifica dell'assenza di perdite o di tracce di corrosione; - verifica del regolare funzionamento di valvole e detentori; - controllo della temperatura su tutta la superficie scaldante per l'individuazione di eventuali presenza di sacche d'aria; - eventuale spurgo d'aria mediante l'apposita valvolina;
12 .06 .16 .03 intervento conservativo Mpp ics annuale trm - eliminazione di eventuali perdite in corrispondenza di raccordi; - riserraggio dei premistoppa delle valvole;
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- asportazione di eventuali tracce di ruggine e ritocchi di verniciatura; - in caso di valvola termostatica se l'asta del pistone è bloccata occorre disattivare la testa termostatica, sbloccare l'asta del pistone con l'aiuto di una pinza, riattivare la testa termostatica.
12 .06 .16 .05 intervento curativo Mpp icr decennale trm - rivernicatura degli elementi; - sostituzione di valvole e detentori e valvoline di sfogo.
12 .06 .16 .07 intervento sostanziale Mag iss ventennale trm - sostituzione di elementi fessurati o rotti in ghisa; - spurgo completo dei radiatori, previo smontaggio, lavaggio con prodotti specifici di disincrostazione, eliminazione di fanghi ed abbondante riscacquo.
12 .06 .16 .09 sostituzione Mpc sst quarantennale trm - sostituzione completa di radiatori o per eccessiva frequenza di interventi sostaziali o per obsolescenza estetica e funzionale.
13 IMPIANTI ELETTRICI 13 .21 Distribuzione 13 .21 .01 quadri di bassa tensione
13 .21 .01 .01 ispezione di tipo A Mpp ispA bimestrale elt 0,5 - verifica dell'efficienza delle lampade spia. - verifica dell'efficienza della strumentazione. - verifica a vista dello stato di efficienza degli interruttori sezionatori ed automatici, dei teleruttori, contattori e degli altri dispositivi presenti. - verifica del corretto funzionamento dell'impianto di rifasamento anche mediante controllo delle fatture dell'Ente erogatore. - verifica del corretto funzionamento della
centralina
di gestione dell'impianto di rifasamento ed eventuale
ritaratura se necessario. - verifica dei fusibili. - verifica a vista della continuità dei circuiti di terra afferenti ai singoli quadri.
13 .21 .01 .02 ispezione di tipo B Mpp ispB semestrale elt 0,5 - eseguire il controllo visivo esterno per verificare l'integrità dell'apparecchiatura. - controllo visivo delle condutture di alimentazione, ove accessibili. - effettuare il controllo visivo del buono stato di conservazione delle protezioni (fusibili, relè termici, interruttori automatici) e di tutti gli ausiliari. - verifica dei valori di taratura dei fusibili e del rispetto delle caratteristiche elettriche di progetto. - verifica dei valori di taratura dei relé termici ed eventuale ritaratura. - verifica dell'efficienza delle protezioni magnetotermiche. - verifica delle caratteristica tempo/corrente di intervento degli interruttori differenziali. - verifica dell'efficienza delle resistenze anticondensa e dei termostati. - verifica dell'efficienza dell'illuminazione interna al quadro. - controllo di tutte le connessioni elettriche in arrivo e in partenza delle apparecchiature e nella morsettiera e verifica di eventuali surriscaldamenti.
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- verifica della continuità dei conduttori di messa a terra delle strutture metalliche. - verifica della corretta applicazione sul quadro o sulle apparecchiature di targhette identificatrici del circuito e/o del servizio. - controllo della rispondenza dello schema elettrico alla reale situazione impiantistica con eventuale aggiornamento degli elaborati. - controllo dello stato di conservazione dei contattori e dei condensatori di rifasamento. - verifica dell'efficienza dei dispositivi di chiusura delle carpenterie di contenimento delle apparecchiature e della conservazione del previsto grado di protezione. - controllo dell'equilibratura dei carichi sulle tre fasi. - verifica dell'efficienza dei dispositivi di blocco che impediscono l'accesso alle parti in tensione.
13 .21 .01 .03 intervento conservativo di tipo A Mpp icsA bimestrale elt 0,5 - eventuale sostituzione delle lampade spia.
13 .21 .01 .04 intervento conservativo di tipo B Mpp icsB semestrale elt 0,5 - eseguire la pulizia interna ed esterna. - eseguire la pulizia dei componenti soffiando aria secca a bassa pressione e usando stracci puliti ed asciutti. - eventuale serraggio di di tutte le connessioni elettriche in arrivo e in partenza delle apparecchiature e nella morsettiera. - eventuale applicazione e ripristino sul quadro o sulle apparecchiature di targhette identificatrici del circuito e/o del servizio. - eventuale ripristino dell'efficienza dei dispositivi di chiusura delle carpenterie di contenimento delle apparecchiature e della conservazione del previsto grado di protezione. - eventuale modifica del cablaggio in modo da contenere lo squilibrio dei carichi sulle tre fasi entro il 30%. - eliminare la polvere dai condensatori e dalle resistenze di scarica.
13 .21 .01 .05 intervento curativo Mag icr quando
necessario elt 0,5
- sostituzione fusibili. - sostituzione singolo condensatore. - sostituzione singolo contattore/interruttore, ecc. - sostituzione di morsetti e conduttori deteriorati.
13 .21 .01 .06 intervento sostanziale Mag iss quando
necessario elt 10-50
- sostituzione centralina elettronica di gestione rifasamento. - sostituzione di discreto quantitativo di condensatori. - sostituzione di interruttori scatolati di diversa grandezza. - sostituzione di discreta quantità di interruttori modulari DIN.
13 .21 .01 .07 sostituzione Mdo sst ventennale elt 100 - sostituzione integrale del quadro.
13 .22 Apparecchiature ed utilizzatori 13 .22 .02 illuminazione
13 .22 .02 .01 ispezione di tipo A Mpp ispA mensile elt 0,25 - controllo della funzionalità delle lampade. - controllo della funzionalità di reattor, starter,
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condensatori ed altri accessori guasti o avariati con altri dello stesso tipo.
13 .22 .02 .02 ispezione di tipo B Mpp ispB semestrale elt 0,25 - controllo visivo esterno per verificare l'integrità dei corpi alluminanti. - verifica dello stato e dell'efficienza dell'impianto mediante l'accensione di tutti i corpi illuminanti. - verifica dell'efficienza del sistema di accensione e spegnimento automatico (cellula, orologio, etc.) ed eventuale ritaratura. - provocare la mancanza della tensione di alimentazione normale e verificare l'accensione dell'illuminazione di sicurezza.
13 .22 .02 .03 intervento conservativo di tipo A Mpp icsA mensile elt 0,25 - sostituzione di lampade esaurite o in via di esaurimento con altre aventi la stessa emissione, la medesima temperatura di colore e lo stesso indice
di
resa cromatica. - sostituzione di reattori, starter, condensatori ed altri accessori guasti o avariati con altri dello stesso tipo. - pulizia in occasione di accessi ai corpi illuminanti per la sostituzione di lampade o accessori della coppa e del riflettore mediante straccio umido e detergente. -
13 .22 .02 .04 intervento conservativo di tipo B Mpp icsB semestrale elt 0,25 - sostituzione dei corpi illuminanti esauriti o guasti con altri dello stesso tipo (forma, emissione, durata, etc.). - sostituzione lampade guaste o con evidenti segni
di
invecchiamento. - pulizia degli schermi mediante straccio umido e detergente.
13 .22 .02 .05 intervento curativo Mag icr quando
necessario elt 1
- sostituzione batterie tampone. - sostituzione di circuiteria elettronica. - sostituzione di componenti che presentano
evidenti
segni di riscaldamento e/o corrosione.
13 .22 .02 .06 intervento sostanziale Mag iss quando
necessario elt 10-50
- sostituzione di una certa quantità di corpi illuminanti. - sostituzione di apparato di centralizzazione delle lampade.
13 .22 .02 .07 sostituzione Mmi sst ventennale elt 100 - sostituzione dell'intero sistema luminoso.
13 .23 Impianto di terra 13 .23 .01 impianto di terra
13 .23 .01 .01 ispezione di tipo A Mpp ispA semestrale elt 0,5 - controllo visivo per verificare l'integrità dell'impianto. - verifica dello stato di conservazione dei conduttori in partenza del nodo principale e da quelli supplementari (se esistenti). - verifica della continuità dei conduttori di
protezione
fino al nodo equipotenziale.
Piano di Manutenzione
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- verifica dello stato di conservazione dei nodi equipotenziali supplementari di ogni ambulatorio medico con controllo della identificazione della funzione e delle provenienze dei singoli conduttori che convergono al nodo. - misura della resistenza dei singoli conduttori che convergono al nodo equipotenziale di ogni ambulatorio, tenendo conto di quella di contatto nelle connessioni. - verifica dello stato di conservazione dei conduttori di protezione in corrispondenza delle utilizzazioni e delle strutture metalliche (quadri, sportelli, schermi e reti di protezione).
13 .23 .01 .02 ispezione di tipo B Mpp ispB biennale elt 0,5 - controllo dello stato di conservazione del sistema di dispersione con apertura di eventuali pozzetti, verifica dell'assenza di corrosione o alterazioni meccaniche. - verifica dello stato delle connessioni. - controllo delle targhette indicatrici ed eventuale ripristino di quelle illeggibili o mancanti e della rispondenza dello schema elettrico alla reale situazione impiantistica con eventuale aggiornamento degli elaborati. - misura del valore della resistenza di terra mediante il metodo "voltamperometrico" secondo le
indicazioni
delle CEI 11-8 e CEI 64-8/6 Appendice B. -
13 .23 .01 .03 intervento conservativo di tipo A Mpp icsA semestrale elt 0,5 - eventuale serraggio dei bulloni e ripristino delle parti che dovessero risultare deteriorate dei conduttori in partenza del nodo principale e da
quelli
supplementari (se esistenti). - ripristino delle connessioni delle masse e delle masse estranee qualora, in occasione di ispezioni, dovessero risultare carenze di qualunque tipo. - eventuale ripristino di anomalie dei nodi equipotenziali supplementari di ogni ambulatorio medico. - eventuale serraggio di viti e morsetti dei conduttori di protezione in corrispondenza delle utilizzazioni. - eventuale sostituzione di componenti che presentano evidenti segni di ossidazione o corrosione.
13 .23 .01 .04 intervento conservativo di tipo B Mag icsB biennale elt 0,5 - eventuale serraggio dei capicorda e ripristino delle parti che dovessero risultare deteriorate, protezione con pasta neutralizzante di tutte le connessioni.
13 .23 .01 .05 intervento sostanziale Mmi iss quando
necessario elt 10-50
- implementazione della rete di dispersione. - implementazione e/o modifiche della rete interna
di
protezione in occasione di ristrutturazioni e/o cambi di destinazione d'uso.
13 .23 .01 .06 sostituzione Mdo sst trentennale elt 100 - sostituzione dell'intero impianto di terra ed equipotenziale in occasione di demolizione e ricostruzione di edificio.
15 IMPIANTI DI TELECOMUNICAZIONE 15 .04 Rete interna per telecomunicazione
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15 .04 .03 cablaggio strutturato per fonia e dati
15 .04 .03 .01 ispezione Mpp isp annuale tls 0,5 - controllo dei posizionamenti e dei serraggi degli attacchi di utente a parete; delle torrette a pavimento; delle prese e dei pannelli negli armadi di permutazione. -controllo dei cordoni di permutazione sia lato
utente,
sia lato armadi di permutazione e apparati di rete.
15 .04 .03 .02 intervento conservativo Mpp ics quando
necessario tls 1
- eventuale riposizionamento e serraggio di viti di parti degli attacchi di utente a parete (in modo che gli stessi risultino stabilmente acorati); delle torrette a pavimento; delle prese e dei pannelli negli armadi di permutazione. - sostituzione di placche, coperchi, telai e connettori che dovessero risultare avariati o in cattivo stato con altri dello stesso tipo. - riordino dei cavi tra attacchi di utente ed apparecchiature in modo che gli stessi non costituiscano intralcio per il personale scegliendo opportuni percorsi o proteggendoli con idonee canalette a sezione ad arco di cerchio e fissate a pavimento. - riordino dei cavi all'interno degli armadi di permutazione e verso apparati di rete. - eventuale testatura del link sul quale si è intervenuto.
15 .04 .03 .03 intervento curativo Mag icr quando
necessario tls 0,5
- eventuale sostituzione di singola presa F/D, singolo cordone di permutazione.
15 .04 .03 .04 sostituzione Mmi sst quindicennale tls 100 - rifacimento integrale del cablaggio strutturato per classe superiore e/o per scadenza garanzia.
15 .05 Apparati di telecomunicazione 15 .05 .01 sistema telefonico
15 .05 .01 .01 ispezione Mpp isp semestrale tlf 0,5 - verifica del buon funzionamento della centrale telefonica e relativi apparati. - verifica dei parametri elettrici (tensione e corrente ingresso/uscita e frequenza in ingresso) del raddrizzatore; verifica dello stato e della capacità
di
carica gegli accumulatori di tipo ermetico con rivelazione della tensione in uscita; verifica delle connessioni; verifica dell'integrità di isolamento. - verifica della funzionalità degli apparecchi telefonici.
15 .05 .01 .02 intervento conservativo Mpp ics quando
necessario tlf 0,5
- rimozione delle eventuali cause che dovessero limitare la funzionalità della centrale telefonica e relativi apparati. - pulizia con aspiratore degli apparati di centrale e del permutatore. - eventuale ripristino delle connessioni e degli isolamenti ed ingrassaggio dei morsetti.
15 .05 .01 .03 intervento curativo Mag icr quando
necessario tlf 1
Piano di Manutenzione
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- eventuale aggiornamento del software con mutamenti delle varie classi di utenti e dei servizi di centrale, secondo le indicazioni del committente. Ad ogni variazione di software deve essere redatto
e
consegnato al committente il listato che rispecchia la
configurazione di centrale. - eventuale sostituzione degli apparecchi in avaria e non riparabili.
15 .05 .01 .04 intervento sostanziale Mag iss quando
necessario tlf 10-50
- sostituzione di componenti determinanti della centrale telefonica. - sostituzione di un numero rilevante di apparecchi telefonici. - sostitusione di soccorritore di alimentazione elettrica della centrale telefonica.
15 .05 .01 .05 sostituzione Mmi sst ventennale tlf 100 - sostituzione integrale del sistema telefonico (centrale, apparecchi telefonici, alimentatore,
ecc.).
LEGENDA CODICI «STRI» - STRATEGIE DI MANUTENZIONE
Mag Manutenzione a guasto Mdo Manutenzione di opportunità Mmi Manutenzione migliorativa Mpc
Mpo Mpp Manutenzione preventiva programmata Mpr Manutenzione preventiva predittiva
CODICI «TIPI» - TIPI DI INTERVENTO
icr intervento curativo ics intervento conservativo icsA intervento conservativo di tipo A icsB intervento conservativo di tipo B
isp ispezione ispA ispezione di tipo A ispB ispezione di tipo B iss intervento sostanziale sst sostituzione
CODICI «SPEC» - SPECIALIZZAZIONI
asc ascensorista elt elettricista frg frigorista fst fuochista
gnr generico idr idraulico ltt lattoniere mrt muratore spc specializzati vari tlf telefonista
tls tecnici di livello superiore trm termoidraulico