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Allegato B
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Piano di Miglioramento (PDM)
Dell'istituzione scolastica IIS A. CANOVA VIIS013009
PREMESSA
Il Piano di Miglioramento Triennale è il frutto di una riflessione che la scuola ha iniziato nell'anno scolastico 2011/2012 con la compilazione del Rapporto di Autovalutazione VALES e successivamente con il (RAV) e poi proseguito nei mesi successivi nelle sedi istituzionali (Collegio dei docenti e Dipartimenti). L'analisi compiuta ha individuato alcune priorità e degli obiettivi strategici verso i quali orientare il percorso di miglioramento che la nostra scuola intende intraprendere.
Il seguente piano di miglioramento prevede obiettivi triennali e comprende quindi tutti gli obiettivi di processo specificati nel RAV che coinvolgono tutte le aree degli esiti scolastici, la loro scansione alla luce delle 3 priorità definite per l’anno in corso è specificata nel punto 1.1.
Le relative azioni, risorse, tempistiche necessarie alla realizzazione degli obiettivi vengono precisate solo per gli obiettivi previsti nel corrente anno scolastico perché il PDM verrà riaggiornato al termine del primo anno alla luce dei monitoraggi e di eventuali modifiche che si renderanno necessarie in seguito alla verifica dei risultati raggiunti o di opportune integrazioni .
1. Obiettivi di processo
1.1 Congruenza tra obiettivi di processo e priorità/traguardi espressi nel Rapporto di Autovalutazione (RAV)
Priorità 1 (ESITI SCOLASTICI)
Diminuzione dell'insuccesso scolastico per gli studenti sospesi per le discipline scientifiche e riduzione della percentuale dei trasferimenti in uscita in corso d'anno per le classi prime.
Traguardi
- Migliorare gli esiti degli ammessi alle classi successive attraverso il metodo di studio ed il potenziamento delle abilità e delle competenze di base
- Riduzione della percentuale dei non ammessi all'anno successivo in particolare nelle materie di base del biennio
- Salvaguardia dell’inserimento e del mantenimento del numero degli studenti nelle classi 1^ onde evitare abbandoni e richieste di nulla osta verso altre scuole
- Adeguamento dei risultati scolastici alla media del Veneto; - Percentuale di abbandoni rispetto all’anno precedente
Obiettivi funzionali al raggiungimento del traguardo: Avvio a partire dal Primo anno
1. Favorire la progettazione di interventi specifici per una valutazione omogenea delle prove di verifica.
2. Attivazione di uno sportello di supporto allo studente per poter svolgere i compiti a piccoli gruppi, in ottica di peer-education, con la supervisione di un docente coordinatore dell'attività.
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3. Migliorare gli ambienti di apprendimento e renderli più funzionali ad una didattica multimediale ed interattiva.
4. Monitorare l'efficacia delle diverse azioni di sostegno e potenziarle.
Avvio a partire dal Secondo anno 5. Personalizzazione ed individualizzazione degli interventi di recupero/potenziamento
attraverso l’utilizzo dell’organico potenziato. Avvio delle attività di recupero con moduli metodologici e disciplinari, per gli alunni interessati
6. Avviare nelle classi del biennio una programmazione finalizzata all'accertamento delle competenze.
7. Studio e predisposizione di prove standard in entrata per classi prime su competenze di area comune e di indirizzo recepita dal consiglio di classe.
8. Attivare dei gruppi di lavoro in classe, suddivisi per diverse competenze, che vengono seguiti da docenti in compresenza.
9. Migliorare il coordinamento tra i dipartimenti di area/materia, sia in orizzontale che in verticale, affinché i curricoli delle diverse discipline siano sempre più coerenti tra di loro e con il profilo in uscita atteso per i diplomati del nostro Istituto.
Avvio a partire dal Terzo anno
10. Effettuare prove strutturate per classi parallele in tutti i dipartimenti.
Priorità 2 (COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA)
Avviamento di un monitoraggio di sistema delle competenze chiave e di cittadinanza.
Traguardi - Migliorare e rinforzare le competenze personali, sociali e di convivenza responsabile. - Migliorare la condotta degli allievi in termini di partecipazione alle attività della scuola, cooperazione tra gli studenti, sensibilità alle problematiche sociali. - Istituire percorsi didattici che portino alla costruzione di un portfolio dello studente europeo
Obiettivi funzionali al raggiungimento del traguardo:
Avvio a partire dal Primo anno 11. Individuare un referente per il monitoraggio delle competenze chiave di cittadinanza. 12. Preparazione del Portfolio dello Studente Europeo che è uno strumento di valutazione,
autovalutazione, documentazione delle attività didattiche e degli approfondimenti, nonché di costruzione di percorsi personalizzati di apprendimento sull’Europa. Creazione di una consapevolezza di cittadinanza europea
13. Creazione di gruppi di lavoro su progetti della scuola o di altre scuole europee e gestione degli stessi attraverso la piattaforma eTwinning.
14. Dare seguito e continuità ad iniziative quali: a) raccolta differenziata dei rifiuti e dei materiali. b) collaborazione con il personale per la pulizia del cortile e del giardino, la cura del verde.
Avvio a partire dal Secondo anno 15. Realizzazione di progetti ad alta valenza sociale e di inclusione. Creazione di una
consapevolezza di cittadinanza europea. Digitalizzazione dei processi.
Avvio a partire dal Terzo anno
16. Implementare un processo di internazionalizzazione.
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Priorità 3 (RISULTATI A DISTANZA)
Avviare un monitoraggio del percorso scolastico e/o lavorativo dei diplomati dell'istituto. Traguardi - Costituire un'adeguata banca dati che permetta il confronto con altre realtà simili, analisi e interpretazione dei dati
Obiettivi funzionali al raggiungimento del traguardo:
Avvio a partire dal Primo anno 17. Creare un gruppo di lavoro (utilizzando anche l’organico potenziato) per la rilevazione
sistematica degli esiti dei ns diplomati dopo un determinato numero di anni (1-3-5 oppure 2-4), ispirandosi anche a buone pratiche di altri Istituti. Creare una mailing list degli iscritti e dei diplomati, costantemente aggiornata.
Avvio a partire dal Secondo anno 18.Verificare esiti settoriali dei diplomati “Geotecnica” e “Opzione legno” per
valutare l’effettiva rispondenza o meno alle richieste del territorio.
19. Incrementare e strutturare una didattica per l'orientamento in uscita nell'ultimo biennio.
Avvio a partire dal Terzo anno 20. Monitorare gli esiti a distanza in termini di successo negli studi universitari, di abilitazione
professionale e di occupazione dei diplomati. Progettare e rafforzare attività di alternanza scuola – lavoro.
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1.2 Scala di rilevanza degli obiettivi di processo
Calcolo della necessità dell'intervento sulla base di fattibilità ed impatto
(Nota. In azzurro si evidenziano i processi già avviati nel primo anno)
Obiettivo di processo elencati
Fattibilità (da 1 a 5)
Impatto (da 1 a 5)
Prodotto: valore che identifica la rilevanza dell'intervento
1 Favorire la progettazione di interventi specifici per
una valutazione omogenea delle prove di verifica. 4 3 12
2 Attivazione di uno sportello di supporto allo
studente per poter svolgere i compiti a piccoli
gruppi, in ottica di peer-education, con la
supervisione di un docente coordinatore
dell'attività.
4 4 16
3 Migliorare gli ambienti di apprendimento e renderli
più funzionali ad una didattica multimediale ed
interattiva.
3 5 15
4 Monitorare l'efficacia delle diverse azioni di
sostegno e di recupero 5 4 20
5 Personalizzazione ed individuazione degli interventi di recupero/potenziamento attraverso l’utilizzo dell’organico potenziato. Avvio delle attività di recupero con moduli metodologici e disciplinari, per gli alunni interessati
5 3 15
6 Avviare nelle classi del biennio una programmazione finalizzata all'accertamento delle competenze.
3 4 12
7 Studio e predisposizione di prove standard in entrata per classi prime su competenze di area comune e di indirizzo recepita dal consiglio di classe.
2 5 10
8 Attivare dei gruppi di lavoro in classe, suddivisi per diverse competenze, che vengono seguiti da docenti in compresenza.
3 4 12
9 Migliorare il coordinamento tra i dipartimenti di area/materia, sia in orizzontale che in verticale, affinché i curricoli delle diverse discipline siano sempre più coerenti tra di loro e con il profilo in uscita atteso per i diplomati del nostro Istituto.
3 4 12
10 Effettuare prove strutturate per classi parallele in tutti i dipartimenti.
2 4 8
11 Individuare un referente per il monitoraggio delle
competenze chiave di cittadinanza 5 4 20
12 Preparazione del Portfolio dello Studente Europeo
che è uno strumento pluridisciplinare di
costruzione di percorsi personalizzati di
apprendimento sull’Europa secondo modalità
innovative e cooperative di
insegnamento/apprendimento.
4 4 16
13 Creazione di gruppi di lavoro su progetti della scuola o di altre scuole europee e gestione degli stessi
4 4 16
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attraverso la piattaforma eTwinning. 14 Dare seguito e continuità ad iniziative quali: a)
raccolta differenziata dei rifiuti e dei materiali. b)
collaborazione con il personale per la pulizia del
cortile e del giardino, la cura del verde.
4 5 20
15 Realizzazione di progetti ad alta valenza sociale e
di inclusione 3 4 12
16 Implementare un processo di
internazionalizzazione 3 3 9
17 Creare un gruppo di lavoro (utilizzando anche
l’organico potenziato) per la rilevazione
sistematica degli esiti dei ns diplomati dopo un
determinato numero di anni (1-3-5 oppure 2-4),
ispirandosi anche a buone pratiche di altri Istituti.
Creare una mailing list degli iscritti e dei diplomati,
costantemente aggiornata.
4 4 16
18 Verificare esiti settoriali dei diplomati “Geotecnica”
e “Opzione legno” per valutare l’effettiva
rispondenza o meno alle richieste del territorio
2 5 10
19 Incrementare e strutturare una didattica per
l'orientamento in uscita nell'ultimo biennio 2 4 8
20 Progettare e rafforzare attività di alternanza scuola
- lavoro 4 2 8
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1.3 Tabella di correlazione proprità/traguardi – aree di
processo - obiettivi di processo
OBIETTIVI DI PROCESSO
AREA DI PROCESSO DESCRIZIONE DELL'OBIETTIVO DI PROCESSO
PRIORITA’ 1
Curricolo,
progettazione e
valutazione
Effettuare prove strutturate per classi parallele in tutti i
dipartimenti.
Favorire la progettazione di interventi specifici per una
valutazione omogenea delle prove di verifica.
Coordinamento tra docenti biennio/triennio
Revisione della griglia di valutazione personale e di dipartimento
Avviare nelle classi del biennio una programmazione finalizzata
all'accertamento delle competenze.
Studio e predisposizione di prove standard in entrata per classi
prime su competenze di area comune e di indirizzo recepita dal
consiglio di classe.
Attivare uno sportello di supporto allo studente per poter
svolgere i compiti a piccoli gruppi, in ottica di peer education, con
la supervisione di un docente coordinatore dell'attività.
Attivare dei gruppi di lavoro in classe, suddivisi per diverse
competenze, che vengono seguiti da docenti in compresenza e
dai docenti dell’organico potenziato.
Migliorare il coordinamento tra i dipartimenti di area/materia, sia
in orizzontale che in verticale, affinché i curricoli delle diverse
discipline siano sempre più coerenti tra di loro e con il profilo in
uscita atteso per i diplomati del nostro Istituto.
Ambiente di
apprendimento
Migliorare gli ambienti di apprendimento e renderli più funzionali
ad una didattica multimediale ed interattiva.
Potenziamento della rete wi-fi e della didattica multimediale con
utilizzo dispositivi tipo apple-tv e video proiettori
Comunicazione interna ed esterna (registro elettronico) per
relazioni immediate e trasparenti genitori-compon. Scolast.
Inclusione e Monitorare l'efficacia delle diverse azioni di sostegno e di
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differenziazione recupero
Predisposizione e aggiornamento dei PDP per studenti con
problematiche DSA e BES
Predisposizione e aggiornamento dei PEI per studenti con
problematiche H
Realizzazione progetti con obiettivi comuni di inclusione per
alunni stranieri, devianza, comportamenti a rischio, Educazione
Alla legalità
PRIORITA’ 2
Curricolo,
progettazione e
valutazione
Individuazione di un referente per il monitoraggio delle
competenze chiave di cittadinanza
Preparazione del Portfolio dello Studente Europeo che è uno
strumento di valutazione, autovalutazione, documentazione delle
attività didattiche e degli approfondimenti, nonché di costruzione
di percorsi personalizzati di apprendimento sull’Europa.
Creazione di gruppi di lavoro su progetti della scuola o di altre
scuole europee e gestione degli stessi attraverso la piattaforma
eTwinning.
Ambiente di
apprendimento
Realizzazione di progetti ad alta valenza sociale e di inclusione
Dare seguito e continuità ad iniziative quali: a) raccolta
differenziata dei rifiuti e dei materiali. b) collaborazione con il
personale per la pulizia del cortile e del giardino, la cura del
verde.
Orientamento
strategico e
organizzazione
della scuola
Aumentare il ruolo dei Dipartimenti nei processi decisionali e
strategici per una migliore offerta formativa
Promozione del successo scolastico, favorendo l’integrazione e
l’inclusione, valorizzazione della realtà culturali locali e apertura
ai contesti europei
Avviare un processo di internazionalizzazione
Leadership condivisa con valorizzazione dello Staff, delle
professionalità e dei gruppi che partecipano alle azioni della
scuola
PRIORITA’ 3 Continuità e
orientamento
Creare un gruppo di lavoro (utilizzando anche l’organico
potenziato) per la rilevazione sistematica degli esiti dei ns
diplomati dopo un determinato numero di anni (1-3-5 oppure 2-
4), ispirandosi anche a buone pratiche di altri Istituti. Creare una
mailing list degli iscritti e dei diplomati, costantemente
aggiornata.
Allegato B
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Verificare esiti settoriali dei diplomati “geotecnica” e “Opzione
legno” per valutare l’effettiva rispondenza o meno alle richieste
del territorio per adeguare anche il curriculum scolastico
Incrementare e strutturare una didattica per l'orientamento in
uscita nell'ultimo biennio
Progettazione e realizzazione di corsi di potenziamento per il
superamento dei test di ingresso e di ammissione alle facoltà
universitarie, corsi ITS
Progettare e rafforzare attività di alternanza scuola – lavoro
anche in termini di occupabilità
1.4 Elenco degli obiettivi di processo alla luce della scala di rilevanza (solo quelli del primo anno con corrispondente numerazione degli
obiettivi di processo) Priorità 1: ESITI SCOLASTICI
1. Obiettivo di processo in via di attuazione Favorire la progettazione di
interventi specifici per una valutazione omogenea delle prove di verifica. Risultati attesi Realizzazione di un effettivo controllo dell'efficacia delle attività di recupero per progettare attività più efficienti che aumentino il successo formativo degli studenti Indicatori di monitoraggio
100% consigli di classe coinvolti, raccolta di suggerimenti di ampie rappresentanze di genitori e studenti, presenza di proposte di attività alternative di recupero Modalità di rilevazione
Esiti degli scrutini, dati raccolti durante i consigli di classe, questionari alle componenti genitori e studenti
2. Obiettivo di processo in via di attuazione Attivazione di uno sportello di supporto allo studente per poter svolgere i compiti a
piccoli gruppi, in ottica di peer-education, con la supervisione di un docente
coordinatore dell'attività.
Risultati attesi Maggiore coinvolgimento per rilevazione delle attività e bisogni dell'istituto, per favorire la progettazione comune e la condivisione delle strategie Indicatori di monitoraggio Somministrazione di questionari di gradimento e per ricevere proposte dagli utenti. Modalità di rilevazione Esiti scolastici
3. Obiettivo di processo in via di attuazione
Migliorare gli ambienti di apprendimento e renderli più funzionali ad una didattica multimediale ed interattiva.
Risultati attesi
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utilizzo delle possibilità introdotte dal Piano Nazionale Scuola Digitale (corsi di formazione rivolti ai docenti); miglioramento tecnologico dei laboratori e delle aule didattiche attraverso partecipazione a bandi specifici (PON) per il potenziamento delle attrezzature digitali. Indicatori di monitoraggio
Numero laboratori, aule didattiche, postazioni informatiche. Modalità di rilevazione
Rilevazione ed elaborazione comparativa dello stato di avanzamento nei piani d’acquisto e/o di finanziamento.
4. Obiettivo di processo in via di attuazione
Monitorare l'efficacia delle diverse azioni di sostegno e di recupero e potenziarle. Risultati attesi Miglioramento dei risultati scolastici e degli esiti delle verifiche periodiche. Indicatori di monitoraggio
Percentuali di successo/insuccesso finale comparate alle corrispondenti relative al primo periodo didattico (tra I° e II° quadrimestre) Modalità di rilevazione
Elaborazione e tabulazione dei risultati statistici a mezzo registro elettronico.
Priorità 2: COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA ATTIVA
11. Obiettivo di processo in via di attuazione
Individuare un referente per il monitoraggio delle competenze chiave di cittadinanza. Risultati attesi Migliorare e rinforzare le competenze personali, sociali e di convivenza responsabile. Indicatori di monitoraggio
partecipazione degli studenti alle attività della scuola, cooperazione tra gli stessi, sensibilità alle problematiche sociali.
Modalità di rilevazione
Report sulla azioni avviate in relazione alle attività extra – curricolari richieste dagli studenti mediante verbali assemblee di classe, d’istituto, documenti della Consulta.
12. Obiettivo di processo in via di attuazione
Preparazione del Portfolio dello Studente Europeo che è uno strumento di valutazione, autovalutazione, documentazione delle attività didattiche e degli approfondimenti, nonché di costruzione di percorsi personalizzati di apprendimento sull’Europa. Risultati attesi Conseguimento di capacità critica di autovalutazione e di consapevolezza nell’approccio al mondo del lavoro in un contesto internazionale. Indicatori di monitoraggio
Sviluppo delle competenze comparato con i quadri di riferimento europei. Modalità di rilevazione
Questionario ai responsabili di dipartimento coinvolti e ai responsabili di funzione.
13. Obiettivo di processo in via di attuazione
Creazione di gruppi di lavoro su progetti della scuola o di altre scuole europee e gestione degli stessi attraverso la piattaforma e Twinning.
Risultati attesi
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Sviluppo di capacità autonome di gestione di attività e comunicazione a distanza in un contesto extra scolastico. Indicatori di monitoraggio
Numero di studenti, docenti e numero di istituti esteri coinvolti. Modalità di rilevazione
Questionari rivolti ai partecipanti, report delle attività e certificazione dei progetti.
14. Obiettivo di processo in via di attuazione
Dare seguito e continuità ad iniziative quali: a) raccolta differenziata dei rifiuti e dei materiali.
b) collaborazione con il personale per la pulizia del cortile e del giardino, la cura del verde. Risultati attesi Sviluppo di autonome capacità di approccio alle tematiche ambientali e sul risparmio energetico. Indicatori di monitoraggio
Numero di studenti coinvolti, REPORT. Modalità di rilevazione
Questionario ai responsabili di dipartimento coinvolti e ai responsabili di funzione.
Priorità 3: RISULTATI A DISTANZA
17. Obiettivo di processo in via di attuazione Creare un gruppo di lavoro (utilizzando anche l’organico potenziato) per la rilevazione sistematica degli esiti dei ns. diplomati dopo un determinato numero di anni (1-3-5 oppure 2-4), ispirandosi anche a buone pratiche di altri Istituti. Creare una mailing list degli iscritti e dei diplomati, costantemente aggiornata. Risultati attesi Verifica dell’offerta formativa globale erogata dall’Istituto in relazione ai tempi di inserimento nel mondo del lavoro e al successo scolastico post-diploma. Indicatori di monitoraggio
Percentuali di diplomati inseriti nel mondo del lavoro, tempi medi di inserimento, percentuali di laureati tra gli ex studenti, tempi medi di conseguimento della laurea o del titolo post diploma. Modalità di rilevazione
Elaborazione e tabulazione di dati provenienti da interviste ai diplomati, report.
2. Azioni previste per raggiungere ciascun obiettivo di processo (solo quelli del primo anno con corrispondente numerazione
degli obiettivi di processo) Priorità 1: ESITI SCOLASTICI
1. Obiettivo di processo
Favorire la progettazione di interventi specifici per una valutazione omogenea delle prove di verifica. Azione prevista
Monitoraggio delle ore erogate, della effettiva partecipazione degli studenti e del numero dei successi formativi Effetti positivi a medio termine
Migliore controllo delle risorse impiegate
Allegato B
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Effetti negativi a medio termine
Aumento dell'attività di monitoraggio Effetti positivi a lungo termine
Possibilità di calibrare azioni migliori o alternative Effetti negativi a lungo termine Non rilevati
2. Obiettivo di processo
Attivazione di uno sportello di supporto allo studente per poter svolgere i compiti a piccoli gruppi, in ottica di peer-education, con la supervisione di un docente coordinatore dell'attività. Azione prevista
Organizzazione e erogazione di corsi di potenziamento. Offrire la possibilità agli alunni del biennio, in aggiunta ai corsi di recupero e/o potenziamento, di essere assistiti nello studio matematica, fisica chimica e inglese dagli studenti più grandi e più preparati per superare magari qualche difficoltà o ritardo nella preparazione, ma anche per apprendere a studiare con l'aiuto degli studenti.
Effetti positivi a medio termine
Sollecitazione motivazionale degli studenti con ricadute positive sul profitto, rafforzamento del rendimento nelle discipline dove si registrano le maggiori carenze. Effetti negativi a medio termine
Appesantimento del carico di lavoro per studenti classi interessate. Effetti positivi a lungo termine
Contenimento delle insufficienze già nel primo scrutinio, migliori esiti a distanza. Effetti negativi a lungo termine
Appesantimento del carico di gestione dei docenti interessati, necessità di ricalibrare i corsi sulle esigenze degli studenti
3. Obiettivo di processo (inizia nell’anno in corso e poi si completerà nel triennio) Migliorare gli ambienti di apprendimento e renderli più funzionali ad una didattica multimediale ed interattiva. Azione prevista
Allestimento di aule/laboratori con hardware e software adeguati formazione e autoformazione dei docenti sull’uso della strumentazione digitale Effetti positivi a medio termine
Condivisione di percorsi didattici innovativi e concordati collegialmente Effetti negativi a medio termine
Non rilevati
Effetti positivi a lungo termine
Maggiore coinvolgimento degli alunni nell’azione didattica e sollecitazione della creatività e delle competenze specifiche dei docenti maggiore condivisione di percorsi formativi, aumento di professionalità dei docenti accentuazione del saper fare e del cooperative learning rispetto al puro sapere nel processo di apprendimento degli studenti
Effetti negativi a lungo termine
Non rilevati
4. Obiettivo di processo (inizia nell’anno in corso e poi si completerà nel triennio) Monitorare l'efficacia delle diverse azioni di sostegno e di recupero.
Allegato B
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Azione prevista
Produzione di prove ed esperienze condivise e possibilmente standardizzate sui traguardi educativi della scuola dell'obbligo Ideazione di tracciati didattici alternativi in grado di sopperire ai gap cognitivi degli alunni attraverso pratiche motivazionali e strategie sostitutive Effetti positivi a medio termine
Condivisione di percorsi didattici innovativi e concordati collegialmente; analisi periodica dei risultati in vista di eventuali rimodulazioni per una maggior efficacia didattica; Effetti negativi a medio termine
Non rilevati
Effetti positivi a lungo termine
Produzione di esperienze e materiali al servizio della comunità scolastica, maggiore condivisione di percorsi formativi, aumento della professionalità dei docenti Effetti negativi a lungo termine
Non rilevati
Priorità 2: COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA ATTIVA
11. Obiettivo di processo (inizia nell’anno in corso e poi si completerà nel triennio)
Individuare un referente per il monitoraggio delle competenze chiave di cittadinanza. Azione prevista
Attività di informazione e di comunicazione relativa al concetto di legalità e di responsabilità. Tale processo è finalizzato ad una educazione sul rispetto del prossimo, soprattutto in virtù delle nuove responsabilità legate alla tecnologia moderna ed informatica. Non sono mancate negli ultimi tempi gravi responsabilità a carico di soggetti, anche minori, in quanto attraverso l’uso dei social network ed in mancanza di una particolare consapevolezza sulle proprie responsabilità, si sono trovati ad essere protagonisti di episodi di cyber-bullismo nonché di atteggiamenti offensivi nei confronti dell’altro. Sono previsti incontri con esperti ed in modo particolare con i rappresentanti della Polizia Postale e dell’Università di Padova. Effetti positivi a medio termine
Maggiore consapevolezza e sensibilità, nonché una maggiore tutela per se stessi, attraverso la conoscenza ed il rispetto delle regole. Effetti negativi a medio termine Non rilevati
Effetti positivi a lungo termine
Formazione della personalità dell’individuo come cittadino nel rispetto delle leggi morali e delle leggi dello Stato orientata a favorire uno status di cittadinanza europea.
Effetti negativi a lungo termine Non rilevati
12. Obiettivo di processo (inizia nell’anno in corso e poi si completerà nel triennio
in forma digitale) Preparazione del Portfolio dello Studente Europeo che è uno strumento di valutazione, autovalutazione, documentazione delle attività didattiche e degli approfondimenti, nonché di costruzione di percorsi personalizzati di apprendimento sull’Europa. Azione prevista
Allegato B
(Pagina 13 di 22)
produzione di prove condivise e possibilmente standardizzate sui traguardi educativi della scuola dell'obbligo Effetti positivi a medio termine
Condivisione di percorsi didattici innovativi, creativi e pluridisciplinari; maggior dinamismo nella didattica; sensibilizzazione degli studenti alle specificità del proprio territorio e alla dimensione europea dello stesso Effetti negativi a medio termine
Appesantimento degli impegni extrascolastici dei docenti, possibilità di situazioni conflittuali Effetti positivi a lungo termine
Centralità dello studente alfiere del proprio apprendimento; propensione degli studenti al lavoro in team; integrazione del curricolo su aspetti culturali storico- geografici economici in un’ottica di cittadinanza europea responsabile; stimolo all’autoaggiornamento dei docenti e alla pratica del CLIL; lavori e sinergie per classi parallele. Effetti negativi a lungo termine
Non rilevati
13. Obiettivo di processo (inizia nell’anno in corso e poi si completerà nel
triennio) Creazione di gruppi di lavoro su progetti della scuola o di altre scuole europee e gestione degli stessi attraverso la piattaforma eTwinning.
Azione prevista
Attività di sportello per diffondere la cultura dello scambio culturale tra diversi paesi europei.
Effetti positivi a medio termine
Sviluppo delle competenze linguistiche e condivisione di diversi modi di insegnare e di apprendere. Effetti negativi a medio termine
Maggiore impegno extrascolastico dei docenti coinvolti. Effetti positivi a lungo termine
Maggiore condivisione di percorsi formativi, aumento di professionalità dei docenti, maggiore coesione, sviluppo dei progetti eTwinning in viaggi d’istruzione Erasmus+ Effetti negativi a lungo termine
Non rilevati
14. Obiettivo di processo (inizia nell’anno in corso e poi si completerà nel
triennio) Dare seguito e continuità ad iniziative quali:
a) raccolta differenziata dei rifiuti e dei materiali. b) collaborazione con il personale per la pulizia del cortile e del giardino, la cura del verde. Azione prevista
Istituzione di un gruppo di lavoro che pianifichi e divulghi prassi virtuose di rispetto ambientale e senso civico Effetti positivi a medio termine
Introduzione di semplici pratiche che attestino cura e rispetto per gli ambienti scolastici e attenzione alla cultura del riciclo; formazione e sensibilizzazione orizzontale da studenti a studenti Effetti negativi a medio termine
Non rilevati
Effetti positivi a lungo termine
Formazione di un cittadino consapevole del proprio impatto ambientale e dell’importanza del proprio contributo per un ambiente e una società più sani, in grado a sua volta di proporre virtuosi stili di comportamento
Allegato B
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Effetti negativi a lungo termine
Non rilevati
Priorità 3: RISULTATI A DISTANZA
17. Obiettivo di processo (inizia nell’anno in corso e poi si completerà nel triennio)
Creare un gruppo di lavoro (utilizzando anche l’organico potenziato) per la rilevazione sistematica degli esiti dei ns diplomati dopo un determinato numero di anni (1-3-5 oppure 2-4), ispirandosi anche a buone pratiche di altri Istituti. Creare una mailing list degli iscritti e dei diplomati, costantemente aggiornata. Azione prevista
Istituzione di un gruppo di lavoro per la raccolta il monitoraggio degli esiti scolastici e lavorativi degli ex alunni. Realizzazione di un database quale efficace e facile strumento di consultazione interpretazione dei dati da offrire, oltre che agli studenti, alla cittadinanza tutta anche sotto l’aspetto della rendicontazione sociale Effetti positivi a medio termine
Sensibilizzazione e cooperazione di studenti e famiglie nel monitoraggio; Effetti negativi a medio termine non rilevati
Effetti positivi a lungo termine
Consultazione di uno strumento che permette alla scuola di correggere e affinare prassi e obiettivi in relazione ai successi e alle criticità del percorso formativo degli alunni; dati utili per interpretazione in senso predittivo dei percorsi scolastici in relazione agli sbocchi lavorativi, delle professioni, e alle possibilità di successo nei percorsi universitari Effetti negativi a lungo termine
Non rilevati
3. Pianificazione delle azioni previste per ciascun obiettivo di processo individuato (solo quelli del primo anno
con corrispondente numerazione degli obiettivi di processo)
3.1 Impegno di risorse umane e strumentali
1. Obiettivo di processo
Favorire la progettazione di interventi specifici per una valutazione omogenea delle prove di verifica.
Impegno di risorse umane interne alla scuola
Figure professionali
Tipologia di attività
Ore aggiuntive presunte
Costo previsto Fonte finanziaria
Docenti e organico potenziato
Raccolta dati e loro elaborazione
60 1500 € FIS – Bilancio Istituto
Ata (segreterie) Raccolta dati 20 500 € FIS – Bilancio Istituto
Genitori Raccolta dati
Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi
Allegato B
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Impegni finanziari per tipologia di spesa
Impegno presunto Fonte finanziaria
Formatori Nessuno Bilancio
Consulenti
Attrezzature Spese di funzionamento consumi
Servizi
Altro
2. Obiettivo di processo
Attivazione di uno sportello di supporto allo studente per poter svolgere i compiti a piccoli gruppi, in ottica di peer-education, con la supervisione di un docente coordinatore dell'attività.
Impegno di risorse umane interne alla scuola
Figure professionali
Tipologia di attività Ore aggiuntive presunte
Costo previsto Fonte finanziaria
docenti Lezione in ore extracurricolari
80 3700 € Bilancio FONDO ISTITUTO
Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi Impegni finanziari per tipologia di spesa
Impegno presunto Fonte finanziaria
esperto esterno 500 € Risorse della scuola
3. Obiettivo di processo
Migliorare gli ambienti di apprendimento e renderli più funzionali ad una didattica multimediale ed interattiva comune in uscita per il biennio dell’obbligo scolastico e in seguito per le classi quinte
Impegno di risorse umane interne alla scuola
Figure professionali
Tipologia di attività Ore aggiuntive presunte
Costo previsto Fonte finanziaria
Docenti tutti docenti del biennio 4 ore per ciascuno progettazione, e 2 per ogni classe somministrazione, raccolta e analisi dati 20 ore
250 5800 € FIS, Risorse della scuola
Personale ATA
Supporto organizzativo e amministrativo
40 600 € FIS, Risorse della scuola
Altre figure
Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi Impegni finanziari per tipologia di spesa
Impegno presunto Fonte finanziaria
Formatori 1500 € Ptof bilancio scolastico
Consulenti
Attrezzature 5000 € funzionamento
Servizi
Altro
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4. Obiettivo di processo
Monitorare l'efficacia delle diverse azioni di sostegno e di recupero e potenziarle
Impegno di risorse umane interne alla scuola
Figure professionali
Tipologia di attività
Ore aggiuntive presunte
Costo previsto Fonte finanziaria
Docenti responsabili
Lavoro in equipe e colloqui con studenti e genitori
60 (dipende dal numero di studenti coinvolti)
1500 € FIS
Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi Impegni finanziari per tipologia di spesa
Impegno presunto Fonte finanziaria
Servizi Dipende dal numero di studenti coinvolti
Altro
11. Obiettivo di processo
Individuare un referente per il monitoraggio delle competenze chiave di cittadinanza.
Impegno di risorse umane interne alla scuola
Figure professionali
Tipologia di attività Ore aggiuntive presunte
Costo previsto Fonte finanziaria
docenti Lezione in ore extracurricolari
50 2350 € DIDATTICA INCLUSIVA 2.0 DOCENTI DIGITALI PNSD
Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi Impegni finanziari per tipologia di spesa
Impegno presunto Fonte finanziaria
nessuno
12. Obiettivo di processo
Preparazione del Portfolio dello Studente Europeo che è uno strumento di valutazione, autovalutazione, documentazione delle attività didattiche e degli approfondimenti, nonché di costruzione di percorsi personalizzati di apprendimento sull’Europa.
Impegno di risorse umane interne alla scuola
Figure professionali
Tipologia di attività Ore aggiuntive presunte
Costo previsto Fonte finanziaria
docenti Lezione in ore extracurricolari
60
Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi Impegni finanziari per tipologia di spesa
Impegno presunto Fonte finanziaria
Allegato B
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nessuno
13. Obiettivo di processo
Creazione di gruppi di lavoro su progetti della scuola o di altre scuole europee e gestione degli stessi attraverso la piattaforma eTwinning.
Impegno di risorse umane interne alla scuola
Figure professionali
Tipologia di attività Ore aggiuntive presunte
Costo previsto Fonte finanziaria
docenti attività in ore extracurricolari
80 2000 € Bilancio scolastico
Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi Impegni finanziari per tipologia di spesa
Impegno presunto Fonte finanziaria
nessuno
14. Obiettivo di processo
Dare seguito e continuità ad iniziative quali: a) raccolta differenziata dei rifiuti e dei materiali.
b) collaborazione con il personale per la pulizia del cortile e del giardino, la cura del verde.
Impegno di risorse umane interne alla scuola
Figure professionali
Tipologia di attività Ore aggiuntive presunte
Costo previsto Fonte finanziaria
docenti attività in ore extracurricolari
50 1000 € FIS
Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi Impegni finanziari per tipologia di spesa
Impegno presunto Fonte finanziaria
materiale per le attività di raccolta differenziata
Aim e altri sponsor
17. Obiettivo di processo
Creare un gruppo di lavoro (utilizzando anche l’organico potenziato) per la rilevazione
sistematica degli esiti dei ns diplomati dopo un determinato numero di anni (1-3-5 oppure 2-4), ispirandosi anche a buone pratiche di altri Istituti. Creare una mailing list degli iscritti e dei diplomati, costantemente aggiornata.
Impegno di risorse umane interne alla scuola
Figure professionali
Tipologia di attività Ore aggiuntive presunte
Costo previsto Fonte finanziaria
docenti attività in ore extracurricolari
50 1000 € FIS
Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi Impegni finanziari per tipologia di spesa
Impegno presunto Fonte finanziaria
Allegato B
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Piattaforma informatica da definire Risorse interne
3.2 Tempi di attuazione delle attività (solo quelli del primo anno con corrispondente numerazione degli obiettivi di processo)
Obiettivo di processo
1. Favorire la progettazione di interventi specifici per una valutazione omogenea delle prove di verifica. Tempistica delle attività:
Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu Ago Riunione dipartimento
Riunione dipartimento
Raccolta esiti scrutini
Raccolta esiti recupero dei debiti
Raccolta altri dati utili
Riunione dipartimento
Raccolta dati esiti scrutini
Raccolta dati finali scrutini
Obiettivo di processo
2. Avviare nelle classi del biennio una programmazione finalizzata all'accertamento delle competenze. Tempistica delle attività:
Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu Riunione dipartimento
Riunione dipartimento
Riunione dipartimento
Collegio docenti
Riunione dipartimento
Riunione dipartimento
Collegio docenti
Obiettivo di processo
3. Attivazione di uno sportello di supporto allo studente per poter svolgere i compiti a piccoli gruppi, in ottica di peer education, con la supervisione di un docente coordinatore dell'attività. Tempistica delle attività:
Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
progettazione
Riunione dipartimento
Svolgimento dei corsi
Corsi Riunione-anamnesi dipartimentale
Collegio docenti
Obiettivo di processo
4. Monitorare l'efficacia delle diverse azioni di sostegno e di recupero e potenziarle
Tempistica delle attività:
Gen Feb Mar Apr Mag Giu agosto Raccolta esiti scrutini
Raccolta esiti recupero dei debiti
Raccolta altri dati utili
Raccolta dati esiti scrutini
Raccolta dati finali scrutini
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Obiettivo di processo
11. Individuare un referente per il monitoraggio delle competenze chiave di cittadinanza.
Tempistica delle attività:
Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu Individuazione del referente di progetto
Collegio Docenti
Individuazione della figura del referente (organico potenziato)
Svolgimento primi incontri e coinvolgimento gruppi di lavoro
Conferenze – incontri con esperti
Conferenze – incontri con esperti
Collegio Docenti
Raccolta dati per monitoraggi
o e report finale
Obiettivo di processo 12. Preparazione del Portfolio dello Studente Europeo (strumento di valutazione, autovalutazione, documentazione delle attività didattiche e degli approfondimenti, nonché di costruzione di percorsi personalizzati di apprendimento sull’Europa).
Tempistica delle attività:
Set Ott Nov
Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
progettazione
progettazion
Raccolta altri dati utili
Riunione docenti storia-geo e inglese; dipartimenti
Riunione/ newsletter docenti coinvolti
Svolgimento attività nelle classi
Svolgimento attività
Svolgimento attività / Dipartimenti
Test finale e patentino
Obiettivo di processo
13. Creazione di gruppi di lavoro su progetti della scuola o di altre scuole europee e gestione degli stessi attraverso la piattaforma e Twinning.
Tempistica delle attività: in corso di svolgimento e per tutto l’anno
Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
Progettazione
Svolgimento dei corsi
Monitoraggio
Newsletter di lavoro e comunicazione
Dipartimenti
Test/report al collegio
Obiettivo di processo
14. Dare seguito e continuità ad iniziative quali: a) raccolta differenziata dei rifiuti e dei materiali.
b) collaborazione con il personale per la pulizia del cortile e del giardino, la cura del verde.
Tempistica delle attività:
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per tutto l’anno, in particolare con le assemblee studentesche
Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
progettazione
Svolgimento attività
Attività /incontri nelle classi
Dipartimenti
Report-rendicontazione collegiale
Obiettivo di processo
17. Creare un gruppo di lavoro (utilizzando anche l’organico potenziato) per la rilevazione sistematica degli esiti dei ns diplomati dopo un determinato numero di
anni (1-3-5 oppure 2-4), ispirandosi anche a buone pratiche di altri Istituti. Creare una mailing list degli iscritti e dei diplomati, costantemente aggiornata.
Tempistica delle attività:
Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu
Creazione gruppo lavoro
Prima raccolta dati
Riunione del gruppo di lavoro
Attività di raccolta dati
Attività di raccolta dati
Attività di raccolta dati
Dipartimenti
Report Collegio doc.
3.3 Monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell'obiettivo di processo
Nel corso del primo anno ci sarà un momento di monitoraggio intermedio (generalmente in aprile) per la maggior parte degli obiettivi di processo sopra indicati e uno al termine dell’anno scolastico. In quest’ultimo verranno rilevate eventuali criticità e i progressi rilevati e date le prime indicazioni al collegio dei docenti per gli aggiustamenti/interventi successivi.
4. Valutazione, condivisione e diffusione dei risultati del piano di miglioramento
4.1 Valutazione dei risultati raggiunti sulla base degli indicatori relativi ai traguardi del RAV
In questa sezione si considera la dimensione della valutazione degli esiti, facendo esplicito riferimento agli indicatori che erano stati scelti nel RAV come strumenti di misurazione dei traguardi previsti, verrà quindi compilata al termine del periodo preso in considerazione, in questo caso l’anno scolastico. 4.2 Processi di condivisione del piano all'interno della scuola
Momenti di condivisione interna
Collegio docenti Dipartimenti
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Consiglio di istituto CTS Commissioni
Persone coinvolte
Dirigente, docenti, studenti, genitori e altri stakeholders
Strumenti Relazioni e presentazioni di dati elaborati durante le riunioni e diffusione attraverso il sito scolastico
Considerazioni nate dalla condivisione
Da compilarsi al termine del periodo
4.3 Modalità di diffusione dei risultati del PdM sia all'interno sia all'esterno dell'organizzazione scolastica
Azioni per la diffusione dei risultati del PdM all’interno della scuola
Metodi/Strumenti Relazioni agli organi collegiali Condivisione nel e attraverso il comitato tecnico scientifico, nei dipartimenti disciplinari, nei consigli di classe, nelle riunioni di commissione staff. Coinvolgimento comitato genitori e studenti
Destinatari Studenti, genitori, docenti e altri stakeholders
Tempi Tappe intermedie e finali al termine dei quadrimestri e dell'anno scolastico
Azioni per la diffusione dei risultati del PdM all’esterno Metodi/Strumenti Relazioni, RAV, sito scolastico, stampa
Destinatari delle azioni Docenti genitori e studenti, aziende e altri stakeholder
Tempi Al termine dei quadrimestri e dell'anno scolastico
4.4 Componenti del Nucleo di valutazione e loro ruolo
Componenti del Nucleo di valutazione e loro ruolo
Nome Ruolo
Domenico Caterino Dirigente
Annalisa Greco Docente referente
Stefano Mano Docente – collaboratore DS
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Maurizio Lipani Docente – funzione strumentale
Alessandro Marchioro Docente – collaboratore DS
Angelo Ferrari Docente – funzione strumentale
Pietro Lazzara Docente – Responsabile Qualità
Roberto Nassi Docente