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PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO “A.BERTOLA” alunni scuola Bertola aa.ss. 2005/2012 (testata “Il Bertolino”- logo magliette) Distretto Scolastico n. 46, Via Euterpe, 16. 47923 RIMINI (RN) Tel 0541770040 / fax 0541770703 e-mail: [email protected] sito web: www.smsbertola.it

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PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

“A.BERTOLA”

alunni scuola Bertola aa.ss. 2005/2012 (testata “Il Bertolino”- logo magliette)

Distretto Scolastico n. 46, Via Euterpe, 16. 47923 RIMINI (RN)

Tel 0541770040 / fax 0541770703

e-mail: [email protected]

sito web: www.smsbertola.it

P.O.F.

Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo del 2012 parlano di una scuola che si deve costituire come luogo accogliente, che deve fornire le chiavi per apprendere, che costruisce un’alleanza educativa con i genitori e che si apre al territorio circostante.

La scuola genera convivialità relazionale intessuta di linguaggi affettivi ed emotivi, promuove la condivisione dei valori sviluppando l’unicità e la singolarità dell’identità culturale di ogni studente, che contribuisce a formare una collettività ampia e composita italiana, europea, mondiale.

La scuola secondaria di I grado Aurelio Bertola così vuole proporsi, come scuola attenta alla centralità della Persona.

CONTESTO TERRITORIALE

Il nostro Istituto si trova nella zona Ovest della città, comprende zone residenziali ed attività commerciali ed è ottimamente servito dai trasporti pubblici. È anche facilmente raggiungibile a piedi e/o in bicicletta dai ragazzi, essendo circondato da un’ampia zona verde, il parco Giovanni Paolo II (ex parco della Cava), che è inoltre una preziosa risorsa per attività di ricerca ambientale sul campo e per attività sportive e ricreative. Il territorio circostante è contraddistinto da un’utenza dai vissuti socioculturali diversi che sprona la scuola a comporre sempre nuove sinergie con i diversi soggetti pubblici e privati e a favorire l’uso delle nuove tecnologie.

RISORSE DEL TERRITORIO

La scuola intrattiene una rete di rapporti istituzionali, tra cui emergono, oltre a quelli con l’Amministrazione scolastica centrale e periferica, collaborazioni con soggetti pubblici e privati. In particolare:

- Assessorato alle Politiche educative, scolastiche, Università, Qualità della vita dei

bambini del Comune di Rimini: Integrazione, progetti per la qualificazione e l’ampliamento dell’offerta formativa.

- Assessorato alle Politiche culturali del Comune di Rimini: Collaborazioni con i Musei Comunali, Cineteca, Biblioteca, Istituto Storico della Resistenza

- Assessorato alla Protezione sociale, igiene e sanità, politiche per la famiglia e per l’integrazione del Comune di Rimini: Collaborazioni per attività interculturali

- Assessorato Formazione, scuola, lavoro della Provincia: Progetti per la qualificazione e l’ampliamento dell’offerta formativa, orientamento, progetti integrati per adulti.

- Assessorato allo Sport e Università della Provincia - Assessorato alle Politiche sportive, servizio al cittadino del Comune di Rimini:

Giochi sportivi studenteschi, corsi di nuoto in orario curricolare, utilizzo della palestra in orari extrascolastici.

- AUSL 40: Prevenzione, medicina scolastica, handicap, disagio cognitivo e relazionale

- C.A.D.: Collaborazione per attività di sostegno

- Cooperativa MILLEPIEDI: Collaborazione per attività di sostegno - CARITAS: Accoglienza, diritti del fanciullo - Società Garden Sporting Center: Corsi di nuoto – beach tennis in orario

curricolare - C.N.A.: Orientamento, rapporti con il mondo del lavoro - Arma dei Carabinieri - Guardia Costiera - Polizia Postale e delle Comunicazioni - CORECOM Emilia Romagna - CONI: Federazione Pallavolo-Attività sportive pomeridiane - Parrocchie del territorio: Collaborazione per attività extrascolastiche estive - ENAIP: Orientamento,integrazione, recupero disagio. - A.N.P.I:. Guida alla memoria storica sul territorio. - Chiamami città: Collaborazione per la realizzazione del Giornale di Istituto - Associazioni culturali/teatrali/musicali per attività espressive e formative.

RISORSE UMANE Le risorse interne all’istituto sono date, per l’anno scolastico 2014/2015, dal Dirigente Scolastico, prof.ssa Maria Grazia Drudi, dal personale docente che conta complessivamente 62 insegnanti nell’organico di diritto (che salgono di alcune unità con l’organico di fatto) e dal personale A.T.A., composto da 1 Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi, 3 Assistenti amministrativi e 11 collaboratori scolastici. I docenti, per il 90% di ruolo, sono tutti formati per Primo Soccorso, Antincendio, LIM e REGISTRO ELETTRONICO. Lo staff dirigenziale è composto da 2 docenti vicari e dalle figure strumentali POF, DSA, Nuove tecnologie, Intercultura, Orientamento e Continuità. Il sito della scuola, è ideato, costruito ed aggiornato quotidianamente dal professor Mario Menghi.

RAPPORTI SCUOLA - FAMIGLIA

I Docenti ricevono settimanalmente da novembre a maggio su appuntamento, per consentire ai genitori una maggiore organizzazione. Sarà possibile la prenotazione dei ricevimenti online a partire dal II quadrimestre dell’a.s. 2014/2015. Il ricevimento generale dei genitori si svolge un pomeriggio a quadrimestre, a Dicembre e ad Aprile. Il Dirigente Scolastico e il Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi DSGA ricevono per appuntamento. L’ufficio di segreteria riceve tutte le mattine dalle ore 8,15 alle ore 9,15 e dalle ore 11,30 alle ore 13,30.

POPOLAZIONE SCOLASTICA

Per l’anno 2014/2015 la popolazione scolastica è composta di 29 classi: 9 prime, 10 seconde, 10 terze per un totale di 647 alunni.

ORGANIZZAZIONE DEL TEMPO SCUOLA

L’anno scolastico è diviso in due quadrimestri:

I quadrimestre dal 15 Settembre al 31 Gennaio

II quadrimestre dal 1° Febbraio al 6 Giugno.

Il tempo scuola è di 30 ore settimanali su 6 giorni.

DISCIPLINE ORE

Italiano, Storia, Geografia,

Approfondimento in materie letterarie

10

Matematica e scienze 6

Tecnologia 2

Inglese 3

Seconda lingua comunitaria 2

Arte e immagine 2

Scienze motorie e sportive 2

Musica 2

Religione cattolica/alternativa

L’insegnamento della religione cattolica o di

discipline alternative è disciplinato dalla

L121/1985. L’aspetto preminente di tale accordo è

la libera scelta delle famiglie e degli alunni tra i

due insegnamenti.

1

TOTALE 30

L’ingresso degli alunni avviene fra le ore 07:50 e le ore 07:55, ora di inizio delle lezioni, che terminano alle ore 12,55.

STRUTTURE

La sede della scuola è data da una struttura a moduli che comprende:

30 aule di classe dotate di PC per la gestione del registro elettronico di cui 25 dotate di LIM

3 aule per attività di sostegno dotate di PC e stampanti

2 postazioni PC per la compilazione del registro elettronico con collegamento internet

1 laboratorio di Informatica dotato di server e 20 PC collegati in rete, videoproiettore per il docente

Ex ludoteca per il ricevimento dei genitori dotata di PC

Auditorium per 170 persone con attrezzatura specifica

Biblioteca con più di 1000 titoli a disposizione

Sala polivalente (lettura/artistica/scientifica)

Palestra con PC

Sala insegnanti con 2 PC e 2 stampanti a disposizione dei docenti

Sistema WI FI a copertura totale degli uffici di segreteria e delle aule per la compilazione quotidiana del REGISTRO ON LINE

La scuola è inoltre circondata da un ampio giardino fruibile in sicurezza essendo i cancelli di accesso sempre chiusi dalle 8,15 alle 12,45.

SCELTE PRIORITARIE DELLA SCUOLA PER IL RAGGIUNGIMENTO DEL

SUCCESSO FORMATIVO

Nell’ambito degli obiettivi istituzionali, la Scuola Secondaria di 1º grado “A. Bertola” ha

individuato specifiche priorità cui convogliare risorse professionali e finanziarie per il

raggiungimento del successo formativo attraverso:

Attività di recupero sia in orario curriculare, sia extracurriculare.

Attività di potenziamento in orario curriculare ed extracurriculare per la

valorizzazione delle eccellenze sulla base di specifici percorsi formativi organizzati

dalla Scuola

Pluralità delle attività educative e didattiche con riferimento a tutti gli ambiti e/o

aree disciplinari.

Attenzione al ben-essere dell’alunno per creare le condizioni per lo sviluppo

cognitivo, psicoaffettivo e socio-relazionale, prevenendo e superando situazioni di

disagio giovanile.

Didattica laboratoriale per la quale si conosce attraverso l’azione e la riflessione,

anche attraverso l’uso degli strumenti tecnologici e l’organizzazione di spazi

adeguati a seconda delle attività da svolgere.

Valorizzazione delle vocazioni personali per definire i propri interessi e

inclinazioni, per conquistare la propria identità di fronte agli altri e rivendicare un

proprio ruolo nella realtà sociale, culturale e professionale.

Formazione dei docenti per ampliare le competenze professionali e didattiche,

migliorare la qualità dell’insegnamento, adeguare le metodologie e i materiali

didattici alle tecnologie moderne.

Attività con le Scuole del territorio attraverso la rete delle Istituzioni Scolastiche.

Attenzione all’innovazione nel rispetto del valore e del recupero della tradizione.

Utilizzo di Lavagne Interattive Multimediali (LIM)

SCELTE DIDATTICHE

La scuola intende perseguire un’idea curricolare che favorisca la crescita personale così suddivisa:

I ANNO Il primo anno, anno di ingresso degli alunni, la scuola vuole educare i ragazzi a costruire rapporti positivi nella classe, ad osservare ed interrogare il reale, ad usare adeguatamente gli strumenti specifici delle varie discipline, con particolare cura per l'acquisizione dei vari linguaggi disciplinari. È prioritario quindi lavorare sull’accoglienza con progetti finalizzati all’integrazione, alla condivisione, alla formazione del gruppo classe. Per questo motivo la scuola garantisce, attraverso le proprie risorse economiche, per tutti i discenti del primo anno, la partecipazione al progetto “Star bene in classe”, laboratorio teatrale di elaborazione delle emozioni. Vengono anche approcciate le lingue straniere attraverso i laboratori, viene promossa l’osservazione del reale con progetti ambientali, giornalistici, letterari.

II ANNO

Nel secondo anno verranno messi in atto progetti che aiutino i ragazzi ad una riflessione su di sé ed educhino ad una più autonoma consapevolezza del metodo di studio. L’intervento sarà dunque di potenziamento e recupero nei diversi ambiti, di promozione della capacità di riflettere sul proprio vissuto e sulle proprie esperienze attraverso la metodologia anche laboratoriale. Per gli alunni delle classi seconde la scuola, pertanto, garantisce economicamente la partecipazione al progetto “Librarsi in volo” di avvio e potenziamento della lettura.

III ANNO Il terzo anno verrà sollecitata la responsabilità personale del ragazzo, al fine di farlo divenire un protagonista attivo e critico dell'apprendimento, pertanto saranno privilegiati quei progetti che valorizzino le conoscenze ma anche che indirizzino nella scelta per il futuro alla luce di attitudini ed interessi emersi nel percorso dei tre anni: dalla conoscenza delle imprese del territorio alla certificazione nella lingua inglese. Anche per gli alunni delle classi terze la scuola garantisce il supporto economico, in questo caso finalizzato al progetto di potenziamento della lingua inglese “Keep calm & speak English” .

AREE STRATEGICHE DI INTERVENTO

Per la sezione didattica del POF, il nostro Istituto ha individuato alcune aree strategiche da presidiare e migliorare con l’elaborazione di PROGETTI specifici (anche con finanziamento provinciale e comunale L.R. 26/01 -Diritto allo studio- ed ex L.R.12/03 -Valorizzazione dell ’autonomia - ret i di scuole e Comune di Rimini: “Come i cerchi nell ’acqua”,“Gestire le differenze”) , che arricchiscono, potenziano, integrano le attività didattiche sul la base di proposte, richieste e risorse delle agenzie educative del territorio, risorse interne della scuola e bisogni educativi realmente accertati nel le classi. Le aree individuate sono:

inclusione alunni diversamente abili , DSA e BES;

intercultura ed integrazione alunni stranieri;

continuità ed orientamento;

lotta alla dispersione, all’abbandono e prevenzione del disagio;

educazione alla pace, alla vita sociale ed ambientale;

nuove tecnologie per la didattica;

arricchimento dell’offerta formativa curricolare ed extracurricolare;

formazione.

INCLUSIONE DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI, DSA E BES.

ALUNNI DIVERSABILI

La Scuola Secondaria di Primo Grado “A. Bertola” si è distinta per la particolare vocazione

all’accoglienza degli alunni diversamente abili. Nel corso degli anni l’ impegno costante ha

accresciuto sempre più le competenze professionali. Pertanto è possibile garantire

un’integrazione proficua e partecipata di ogni singolo alunno, nella consapevolezza che la

presenza di ragazze e ragazzi diversamente abili è fonte di costante arricchimento e di

crescita per l’intera comunità scolastica.

Il GLI

Nella nostra scuola è attivo un Gruppo di Lavoro per l’Inclusione che si avvale della

partecipazione del dirigente, degli insegnanti, del contributo dei familiari e del supporto

degli operatori dei servizi territoriali. Il Gruppo ha il compito di presiedere all’elaborazione

delle iniziative educative e di integrazione progettate nel Piano Educativo Individualizzato.

Gli obiettivi:

• Provvedere all’inserimento di ciascun alunno diversabile attraverso una prassi di

accoglienza per lui e per la famiglia, di norma nell’anno che precede l’ingresso effettivo

nella scuola.

• Creare le condizioni affinché l’alunno possa stare bene a scuola e integrarsi nel contesto

scolastico, promuovendo le sue effettive potenzialità in risposta ai suoi bisogni cognitivi ed

affettivi.

• Costruire percorsi educativo-didattici funzionali all’acquisizione di conoscenze e abilità in

risposta ai suoi bisogni cognitivi ed affettivi.

• Orientare gli alunni nella conoscenza di sé e delle proprie potenzialità- difficoltà

Gli obiettivi si realizzano favorendo il dialogo, il confronto e la collaborazione costante tra

chi concorre, secondo la propria specifica competenza (scuola, famiglia, Asl e enti

preposti) ad elaborare e sottoporre a verifica costante il Progetto Educativo

Individualizzato.

ALUNNI CON DSA

Con questo termine ( DSA) si indica il Disturbo Specifico dell'Apprendimento e ci si

riferisce ai soli disturbi delle abilità scolastiche ed in particolare a: DISLESSIA,

DISORTOGRAFIA, DISGRAFIA E DISCALCULIA.

In Italia la dislessia è poco conosciuta, benché si calcoli che riguardi il 3-4% della

popolazione scolastica (fascia della Scuola Primaria e Secondaria di primo grado). La

principale caratteristica di questa categoria è che il disturbo interessa uno specifico

dominio di abilità (lettura, scrittura, calcolo) lasciando intatto il funzionamento intellettivo

generale. Ciò significa che per avere una diagnosi di dislessia, il bambino NON presenta

deficit di intelligenza, problemi ambientali o psicologici, deficit sensoriali o neurologici. Tale

disturbo è determinato da un'alterazione neurobiologica che caratterizza i DSA

(disfunzione nel funzionamento di alcuni gruppi di cellule deputate al riconoscimento delle

lettere-parole e il loro significato).

La dislessa si presenta in quasi costante associazione ad altri disturbi (comorbilità), e

questo fatto determina la marcata eterogeneità dei profili e l'espressività con cui i DSA si

manifestano. La difficoltà di lettura può essere più o meno grave e spesso si accompagna

a problemi nella scrittura: disortografia (cioè una difficoltà di tipo ortografico, nel 60% dei

casi) e disgrafia (difficoltà nel movimento fino-motorio della scrittura, cioè una cattiva resa

formale, nel 43% dei casi), nel calcolo (44% dei casi) e, talvolta, anche in altre attività

mentali. Tuttavia questi bambini sono intelligenti e,di solito,vivaci e creativi. ( fonte

“Associazione Italiana Dislessia” )

La nostra scuola è attiva da anni su questo versante innanzitutto con gli obblighi della

legge n. 170/2010, che prevedono la compilazione del documento di programmazione

personalizzato (il PDP) con il quale si definiscono gli interventi che si intendono mettere in

atto nei confronti degli alunni con DSA, i cui contenuti minimi sono indicati nelle Linee

Guida del 2011: ogni Consiglio di Classe predispone il Piano Didattico Personalizzato,

nelle forme ritenute più idonee ed entro il primo quadrimestre scolastico, articolato per

le discipline coinvolte nel disturbo, che contiene:

1) Dati anagrafici

2) Tipologia del disturbo

3) Attività didattiche individualizzate

4) Attività didattiche personalizzate

5) Strumenti compensativi

6) Misure dispensative

7) Forme di verifica e valutazione personalizzata.

La nostra scuola non si ferma però agli obblighi di legge, vuole anche essere una “scuola amica”, vuole cioè favorire l’inclusione attraverso modalità d’intervento specifiche che

interessino le tre tipologie di attori che vivono la realtà scolastica (studenti, genitori e docenti). Gli obiettivi che la scuola si prefissa sono:

1. Offrire pari opportunità d’apprendimento a tutti gli alunni per consentire la compensazione dello svantaggio dovuto ai Disturbi Specifici d’Apprendimento;

2. Promuovere una maggior attenzione verso tale problematica;

3. Sensibilizzare e formare gli insegnanti nei confronti dei soggetti che presentano difficoltà specifiche d’apprendimento;

4. Prevenire i possibili disagi e intervenire prontamente con l’ausilio delle nuove tecnologie e con gli strumenti compensativi indispensabili a rendere autonomo l’apprendimento del ragazzo.

5. Rendere consapevoli gli alunni delle loro “caratteristiche d’apprendimento” per cercare di superare le difficoltà incontrate ed evitare il calo di autostima e non incorrere nella depressione psicologica e nell’ansia da prestazione tipica della maggior parte degli studenti.

Genitori

Sin dai primi giorni dall’avvio dell’anno scolastico vengono organizzati incontri serali

dedicati a docenti e genitori per informarli e formarli sulle cause possibili dei disturbi, sulle

diverse tecniche di apprendimento e di insegnamento da adottare, sulle modalità di

attivazione di percorsi didattici mirati al recupero di tali difficoltà e sulle opportunità

compensative esistenti.

Docenti

Per i docenti, oltre alla libera partecipazione agli incontri serali destinati ai genitori, si

provvede all’organizzazione di una serie di riunioni mirate alla formazione e

all’aggiornamento professionale sulle tematiche inerenti la dislessia e i disturbi specifici

d’apprendimento e sulla didattica inclusiva.

Studenti

La nostra scuola realizza e mette in atto un corso semestrale di alfabetizzazione informatica sull’uso degli strumenti compensativi per alunni con DSA: “Un Computer per amico”. Il progetto dedicato agli studenti che presentano disturbi specifici d’apprendimento offre, attraverso gli strumenti informatici, importantissime opportunità di conoscenza e di sviluppo culturale compensando spesso le difficoltà incontrate nel cammino scolastico. Due sono i corsi di alfabetizzazione informatica sull’utilizzo degli strumenti compensativi:

livello base, indirizzato agli alunni delle classi prime e seconde;

livello avanzato, rivolto agli studenti delle classi terze, con l’obiettivo prioritario e di

fornire le conoscenze informatiche necessarie ad un utilizzo più consapevole e

proficuo dei libri digitali, dei software specifici e degli strumenti compensativi.

ALUNNI CON BES

Il Bisogno Educativo Speciale rappresenta qualsiasi difficoltà evolutiva di funzionamento,

permanente o transitoria, in ambito educativo e/o apprenditivo, dovuta all’interazione dei

vari fattori di salute, che necessita di educazione speciale, individualizzata, finalizzata

all’inclusione. E’ compito della scuola definire, cercare e riconoscere i Bisogni Educativi

Speciali degli alunni, rendersi conto delle varie difficoltà, grandi e piccole, per sapervi

rispondere in modo adeguato, con interventi tagliati accuratamente su misura della loro

situazione di difficoltà e dei fattori che la originano. L’alunno che viene conosciuto e

compreso, nella complessità dei suoi bisogni, attraverso il modello ICF (International

Classification of Functioning), può evidenziare difficoltà specifiche in vari ambiti:

condizioni fisiche: malattie varie, acute o croniche, fragilità, situazioni

cromosomiche particolari, lesioni, ecc;

strutture corporee: mancanza di un arto, di una parte della corteccia cerebrale, ecc.;

funzioni corporee: deficit visivi, deficit motori, deficit attentivi, di memoria, ecc.;

attività personali: scarse capacità di apprendimento, di applicazione delle

conoscenze, di pianificazione delle azioni, di comunicazione e di linguaggio, di

autoregolazione metacognitiva, di interazione sociale, di autonomia personale e

sociale, di cura del proprio luogo di vita, ecc.;

partecipazione sociale: difficoltà a rivestire in modo integrato i ruoli sociali di alunno,

a partecipare alle situazione sociali più tipiche, nei vari ambienti e contesti;

fattori contestuali ambientali: famiglia problematica, cultura diversa, situazione

sociale difficile, culture e atteggiamenti ostili, scarsità di servizi e risorse, ecc.;

fattori contestuali personali: scarsa autostima, reazioni emozionali eccessive,

scarsa motivazione, ecc.

La direttiva del 27/12/2012 ha esteso i benefici previsti dalla legge 170/2010 per i D.S.A. a

tutti i BES. Pertanto i Consigli di Classe hanno il compito di rilevare la presenza di alunni

con BES nella scuola perché si possa elaborare una proposta da inserire nel Piano

Annuale per l’Inclusività.

Denominazione progetto destinatari Tempi di realizzazione

Sportello DSA

Tutti i genitori degli alunni DSA

Annuale Sportello antimeridiano - cadenza settimanale Sportello serale mensile

“Un computer per amico” Inclusione alunni DSA

Tutti gli alunni DSA di tutte le classi

Annuale Extracurricolare

Star bene a scuola Integrazione e valorizzazione delle diversità

Alunni diversamente abili I e II quad. Curricolare

Le mappe concettuali nella didattica inclusiva Corso di formazione per docenti sull’utilizzo delle mappe concettuali

Tutti i docenti - tutti gli alunni

Corso: Dicembre 2014/Febbraio 2015

Insegnare ed apprendere per mappe Progetto nazionale 1000 classi digitali – in collaborazione con coop. Anastasis – BO

Classi terze Annuale

NUOVE TECNOLOGIE PER LA DIDATTICA

Il progetto Scuola Digitale – LIM nasce per sviluppare e potenziare l'innovazione didattica

attraverso l'uso delle tecnologie informatiche. A tal fine nella scuola sono presenti le

Lavagne Interattive Multimediali (LIM) per la didattica in classe.

Tutti i docenti della scuola hanno partecipato alla formazione prevista, finalizzata al corretto uso dello strumento e alla necessaria innovazione nella didattica delle discipline, conseguente alle possibilità e opportunità che la LIM offre. Grazie alla LIM i docenti sperimentano e adottano diverse metodologie di insegnamento, costruiscono nuovi materiali didattici e propongono attività che impieghino questo strumento.

La Lavagna Interattiva Multimediale è una superficie di grandi dimensioni che consente di visualizzare ed interagire con contenuti e applicazioni in formato digitale: testi, immagini, animazioni, video, software, etc. Non è solo una tecnologia di proiezione. I contenuti e i software visualizzati sulla lavagna digitale “funzionano” esattamente come sul computer ad essa collegato: le icone dei programmi presenti sul PC possono essere cliccate, i file selezionati e trascinati, aperti, modificati, collegati, salvati e cancellati.

La LIM svolge un ruolo chiave per l'innovazione della didattica: è uno strumento "a misura di scuola" che consente di integrare le Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione nella didattica in classe e in modo trasversale alle diverse discipline, ed offre pari opportunità d’apprendimento a quegli alunni che necessitano di compensare lo svantaggio dovuto ai Disturbi Specifici d’Apprendimento.

Denominazione progetto destinatari Tempi di realizzazione

“Un computer per amico”* Inclusione alunni DSA

Tutti gli alunni DSA di tutte le classi

Annuale Extracurricolare

Progetto LIM Potenziamento delle dotazioni informatiche

Tutte le classi

Insegnare ed apprendere per mappe * Progetto nazionale 1000 classi digitali – in collaborazione con coop. Anastasis - BO

Classi terze ad hoc Annuale

Le mappe concettuali nella didattica inclusiva *

Corso di formazione per docenti sull’utilizzo delle mappe concettuali-LIM

Tutti i docenti – tutti gli alunni

Corso: da Gennaio 2015

*alcuni progetti appartengono a diversi aree strategiche di intervento, pertanto sono ripetuti

INTERCULTURA ED INTEGRAZIONE

Le attività ritenute ormai necessarie per la significativa presenza a scuola di alunni

portatori di una cultura diversa dalla nostra hanno lo scopo di far comprendere meglio la

“diversità”. L’obiettivo a lungo termine è quello di “conoscersi di più per convivere meglio”.

Quelli a medio termine sono collegabili alle azioni necessarie per:

- favorire il proficuo inserimento nelle classi anche attraverso l’attivazione di corsi di lingua

italiana in relazione al livello di alfabetizzazione. Tale attività sarà svolta da insegnanti

specializzati esterni alla scuola e da docenti interni.

- realizzare una socializzazione allargata;

- prevenire il disagio scolastico.

Denominazione progetto destinatari Tempi di realizzazione

Integrazione ed interazione culturale per alunni stranieri

Alunni stranieri

I quad. Curricolare

La via che non ti svia Inclusione scolastica in collaborazione con il Fondo europeo per l’integrazione

Classi III ad hoc Curricolare Annuale

Alunni stranieri L2 Integrazione/alfabetizzazione alunni stranieri (aiuto compiti)

Alunni stranieri

Annuale Curricolare

Extrascuola estivo

Alunni ad hoc Extracurricolare Estivo

Progetto Interculturale di cooperazione internazionale

Alunni ad hoc

Oltre la scuola Servizio di doposcuola Alunni in difficoltà attività recupero/ aiuto compiti

Alunni ad hoc Extracurricolare Annuale

Progetto “Pacis” Progetto di solidarietà Responsabilita verso l’altro

Classi III

Curricolare

CONTINUITA’ ED ORIENTAMENTO

I progetti finalizzati alla continuità educativa ed all’orientamento sono indirizzati ai tre attori che operano nella scuola. Alunni

Vengono attivati progetti e percorsi aventi come obiettivo prioritario la prevenzione del disagio relazionale e di apprendimento: si vuole facilitare il passaggio degli alunni dalla scuola elementare alla scuola secondaria di primo grado perché lo studente possa vivere un’esperienza scolastica unitaria, e se ne favorisce il passaggio alla scuola secondaria di secondo grado coinvolgendo ed orientando gli alunni perché il percorso possa essere organico e completo. Docenti È in atto una continuità orizzontale tra i docenti della Scuola di classi parallele finalizzata alla condivisione degli obiettivi delle prove di ingresso e all’elaborazione dei curricoli. Genitori Vengono attivati progetti per arricchire la comunicazione con le famiglie: iscrizioni,

assemblee, open day sia in “entrata” che in “uscita”, colloqui, orientamento, consigli

orientativi.

Denominazione progetto destinatari Tempi di realizzazione

Laboratorio teatrale Star bene in classe

Tutte le classi prime

I quadrimestre Curricolare

Continuità educativa accoglienza delle classi V delle scuole elementari Open day Libro ponte

Tutte le classi prime

I quadrimestre Curricolare

Orientamento La città dei mestieri Mestieri di ieri e di oggi; Impresa didattica; Mani intelligenti; open day.

I II III

Annuale Curricolare

La via che non ti svia* Inclusione scolastica in collaborazione con il Fondo europeo per l’integrazione

Classi III ad hoc Curricolare Annuale

*alcuni progetti appartengono a diversi aree strategiche di intervento, pertanto sono ripetuti

LOTTA ALLA DISPERSIONE, ALL’ABBANDONO E PREVENZIONE DEL DISAGIO

La dispersione scolastica è un fenomeno connesso allo svantaggio culturale che, oltre al

mancato assolvimento scolastico, comprende gli abbandoni, le ripetenze, le frequenze

irregolari e la mancata realizzazione delle capacità dell’individuo nel corso della carriera

scolastica. La nostra scuola, per affrontare il problema del disagio nella sua complessità,

promuove interventi che contrastino le difficoltà individuate attivando progetti di recupero e

di sostegno al lavoro scolastico ma anche di inclusione, integrazione e prevenzione. Tali

attività si realizzano in ogni periodo dell’anno scolastico, a cominciare dalle fasi iniziali,

secondo le modalità individuate dai docenti di classe. È inoltre attivato lo Sportello

d’ascolto: il progetto ha la finalità di favorire il benessere ed il successo scolastico dei

ragazzi e di promuovere il loro processo di crescita. L’intervento dell’esperto

psicologo/psicoterapeuta, per l’intero anno scolastico, prevede un incontro rivolto ai

genitori ed uno sportello di consulenza psicologica relativo alle difficoltà che si

incontrano oggi a scuola. Il servizio sarà rivolto agli alunni e a quei genitori che ne faranno

richiesta.

Denominazione progetto destinatari Tempi di realizzazione

Giornalino d’istituto Due edizioni annuali

Tutti gli alunni della scuola

Annuale da ottobre a fine maggio con cadenza quindicinale Curricolare (articoli) extracurricolare (redazione)

Quotidiano in classe (in collaborazione con “Il Resto del Carlino”)

Tutti gli alunni della scuola

Annuale Curricolare

Sportello psicologico

Alunni - genitori Annuale Curricolare extracurricolare

La via che non ti svia * Inclusione scolastica in collaborazione con il Fondo europeo per l’integrazione

Classe III Curricolare Annuale

Extrascuola estivo *

Alunni ad hoc Extracurricolare Estivo

Oltre la scuola Servizio di doposcuola * Alunni in difficoltà attività recupero/ aiuto compiti

Alunni ad hoc Extracurricolare Annuale

Risorsa giovani: “Prevenire è meglio” Interventi nelle classi con la psicologa M. De Nicolò sui rischi connessi alle diverse dipendenze – prevenzione.

Classi III ad hoc

I quadrimestre Curricolare

Recupero e potenziamento Matematica

Alunni ad hoc II quad. Extracurricolare

Recupero / sportello Italiano

Alunni ad hoc extracurricolare

Insegnare ed apprendere per mappe * Progetto nazionale 1000 classi digitali – in collaborazione con coop. Anastasis - BO

Classi terze Annuale

A scuola coi media Progetto CORECOM In collaborazione col Corecom di Bologna ed il centro Zaffiria di Rimini

Tutte le classi II e III Tutti i docenti

Curricolare Annuale

Antidispersione in rete Assicurare l’uguaglianza di opportunità formative e valorizzare le differenze

Tutte le classi Annuale

*alcuni progetti appartengono a diversi aree strategiche di intervento, pertanto sono ripetuti

EDUCAZIONE ALLA PACE, ALLA VITA SOCIALE ED AMBIENTALE

L’educazione alla pace, alla legalità, al rispetto degli altri e dell’ambiente è una missione

per la scuola che vuole formare cittadini onesti e consapevoli del valore della democrazia.

Il lavoro parte dai saperi disciplinari ed è integrato da numerose collaborazioni che vanno

dalle Forze dell’Ordine alle Associazioni Onlus.

Denominazione progetto destinatari Tempi di realizzazione

Giornalino d’istituto * Due edizioni annuali

Tutti gli alunni della scuola

Annuale da ottobre a fine maggio con cadenza quindicinale Curricolare (articoli) extracurricolare (redazione)

Quotidiano in classe * (in collaborazione con “Il Resto del Carlino”)

Tutti gli alunni della scuola

Annuale Curricolare

Un bosco per la città Laboratorio di educazione ambientale in collaborazione con la Provincia di Rimini e “Il Punto macrobiotico”

Tutte le classi prime

Annuale Curricolare uscita per la piantumazione

Concorso internazionale “Un Poster per la Pace” Ogni anno i Lions club di tutto il mondo sponsorizzano il concorso presso le scuole. Questo concorso artistico incoraggia i giovani di tutto il mondo a esprimere la loro visione della pace. Per oltre 25 anni, milioni di bambini quasi 100 paesi hanno preso parte al concorso.

Classi III

Curricolare Annuale

Calendario della scuola calendario artistico

Tutti gli alunni delle classi II Curricolare I quadrimestre

Concorso per la creazione della maglietta identificativa della scuola

Classi III Annuale Curricolare

Concorso interno per la creazione della testata del Bertolino, giornale della scuola

Tutte le classi II

Annuale Curricolare

Festival francescano 2014 “Liberi nella gioia” Educare all’ospitalità, alla solidarietà, all’itineranza e all’accoglienza In collaborazione con la Guardia Forestale

Classi II ad hoc

I quadrimestre Curricolare

Risorsa giovani: “Prevenire è meglio” * Interventi nelle classi con la psicologa M. De Nicolò sui rischi connessi alle diverse dipendenze – prevenzione.

Classi III ad hoc

I quadrimestre Curricolare

Progetto “Home sweet home” Educazione alla solidarietà e all’accoglienza

Tutte le classi II Curricolare Annuale

Fare il punto Incontro fra storia politica e religione del nostro territorio: Alberto Marvelli

Tutte le classi III Curricolare Annuale

Progetto “Sbankiamo” Educazione al consumo consapevole

Tutte le classi III Annuale Curricolare

Progetto “Sicurezza” con le Forze dell’Ordine

Tutte le classi III Curricolare

Progetto “Sicurezza gas – SGR” In collaborazione con i Vigili del Fuoco e società SGR Rimini

Tutte le classi I Curricolare Annuale (15 ottobre – 13 maggio)

A scuola coi media Progetto CORECOM * In collaborazione col Corecom di Bologna ed il centro Zaffiria di Rimini

Tutte le classi II e III Tutti i docenti

Curricolare Annuale

Progetto/concorso “Il giorno Giusto” Progetto di educazione alla legalità e di promozione della giornata nazionale in ricordo delle vittime delle mafie.

Classe III B

Annuale Curricolare

*alcuni progetti appartengono a diversi aree strategiche di intervento, pertanto sono ripetuti

ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA IN ORARIO CURRICOLARE ED EXTRACURRICOLARE

la Scuola arricchisce l'offerta formativa attivando laboratori ed elaborando progetti che,

a partire dalle risorse del territorio, costituiscono un approfondimento del piano di studi.

Oltre a confermare i progetti fondanti attuati nei precedenti anni scolastici, la Scuola

Bertola propone alcune novità nel panorama dell’ampliamento dell’offerta formativa, come

il KET – Key English Test. I traguardi per lo sviluppo della seconda lingua

comunitaria fissati dalle Indicazioni Nazionali sono riconducibili al Livello A1 del Quadro

Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio d’Europa. Il KET è un esame

che valuta la capacità di comunicazione quotidiana nella lingua scritta e parlata ad un

livello di base e corrisponde al Livello A2 del Quadro Comune Europeo del Consiglio

d'Europa ed è il primo passo per conseguire ulteriori e maggiori qualificazioni nella lingua

inglese. La nostra scuola intende quindi preparare gli alunni delle classi terze per questo

esame, avvalendosi di docenti della British School, per raggiungere un più alto livello di

certificazione. Durante l’estate si svolgerà inoltre il “Summer Camp” nei nostri locali.

Denominazione progetto

destinatari Tempi di realizzazione

Giornalino d’istituto * Due edizioni annuali

Tutti gli alunni della scuola

Annuale da ottobre a fine maggio con cadenza quindicinale Curricolare (articoli) extracurricolare (redazione)

Quotidiano in classe * (in collaborazione con “Il Resto del Carlino”)

Tutti gli alunni della scuola

Annuale Curricolare

Avviamento alle pratiche sportive (frisbee rugby karate nuoto presso polisportiva Garden; Nordic walking Capoeira (danza CSS; pallavolo)

Tutti gli alunni Classi I Classi II Classi III

Annuale Curricolare Extracurricolare

Linguaggio cinematografico Corso con critico cinematografico

suddivisi per classi: I, II, III

Curricolare

Biblioteca

Tutti gli alunni Annuale Curricolare

Promozione alla lettura ed incontro con l’autore “Librarsi in volo”

Tutte le classi seconde

Annuale Curricolare Extracurricolare

inCANTO – un’orchestra a scuola

Tutti gli alunni Annuale Extracurricolare

Corso di Musica estivo Corso di tastiere tenuto da docenti della scuola

Tutti gli alunni Extracurricolare Estivo

Corso di tastiere Tenuto da docenti della scuola

Tutti gli alunni Annuale Curricolare

“Banda di Rimini”

Tutti gli alunni Annuale Curricolare Extracurricolare

Potenziamento della lingua inglese Con esperto madrelingua

Tutte le classi I e II II quadrimestre Curricolare

Potenziamento lingua inglese “Keep calm & speak English” Con esperto madrelingua

Tutte le classi III II quadrimestre Curricolare

Calendario della scuola calendario artistico *

Tutti gli alunni delle classi II Curricolare I quadrimestre

Concorso interno per la creazione della testata del Bertolino, giornale della scuola*

Tutte le classi II Annuale Curricolare

Concorso per la creazione della maglietta identificativa della scuola *

Tutte le classi III Annuale Curricolare

Progetto “Scuola salute benessere” In collaborazione con Comune – Università – USL

Classi II B, C, D Annuale curricolare

Laboratorio di fotografia In collaborazione con un esperto fotografo per un uso consapevole della fotografia e delle immagini.

Classi III B, C, D, F, H, L. II quadrimestre

A scuola coi media Progetto CORECOM * In collaborazione col Corecom di Bologna ed il centro Zaffiria di Rimini

Tutte le classi II e III Tutti i docenti

Curricolare Annuale Formazione per i docenti (2 incontri di 2 ore)

Gara di lettura Classe II A

Annuale Curricolare

Incontro con l’autore

Classi III A, C, D, E, F, G, H, I

Annuale Curricolare

Corso Latino Potenziamento lingua italiana

Classi III

Annuale Extracurricolare

Laboratorio sci ambiente Agli alunni delle classi terze, accompagnati da alcuni insegnanti della scuola, è offerta l’opportunità di imparare a sciare.

Tutti gli alunni delle classi III con valutazione 9 o 10 in comportamento. Interclasse.

II quadrimestre Corno alle scale.

KET – Key English Test (corso ed esame)

Alunni delle classi III Extracurricolare II quadrimestre

Summer camp

Extracurricolare Estivo

*alcuni progetti appartengono a diversi aree strategiche di intervento, pertanto sono ripetuti

FORMAZIONE

Le attività di formazione e di aggiornamento dei docenti hanno lo scopo di arricchire la loro

professionalità in relazione ai cambiamenti determinati dall’uso ormai consolidato di nuovi

strumenti di informazione che hanno contribuito a modificare l’approccio fra la funzione

docente, gli studenti e il territorio. Le iniziative di formazione e di aggiornamento del

personale docente, in una scuola attenta alle trasformazioni e pronta ad affrontare le

problematiche del nostro tempo nella valorizzazione dei contenuti della tradizione,

garantiscono la crescita professionale degli insegnanti con l’obiettivo di migliorare la

qualità degli interventi didattici ed educativi a tutti i livelli. Un esempio concreto viene dato

dal progetto “Apprendere per mappe”: i docenti vengono formati per poter confrontarsi

quotidianamente con classi di studenti che appartengono ai cosiddetti nativi digitali e che

hanno assunto modalità e stili di apprendimento notevolmente diversi da quelli delle

generazioni che li hanno preceduti. Attraverso la creazione e l’utilizzo delle mappe,

adoperando al meglio le LIM, si ottiene un’elevata e positiva interazione tra docenti e

studenti, utilizzando l’Apprendimento Cooperativo e una vera Didattica Inclusiva per

i Bisogni Educativi Speciali. Il corso sarà svolto all’inizio dell’anno scolastico per far sì

che i nuovi strumenti tecnologici non siano investimenti inutili ma vengano inseriti in un

processo formativo completamente rivisitato.

Denominazione progetto destinatari Tempi di realizzazione

Apprendere per mappe *

Tutti i docenti

Formazione sicurezza

Tutti i docenti che necessitano del re training

Formazione registro online

Docenti ad hoc

*alcuni progetti appartengono a diversi aree strategiche di intervento, pertanto sono ripetuti

VALUTAZIONE

La Commissione Valutazione, dopo aver approfondito i DPR 89/2009 e 122/2009 e la

circolare n. 20/ 2011 inerenti la Valutazione nella scuola secondaria di primo grado, ha

individuato, per condividere nell’ambito dei consigli di classe gli stessi criteri di valutazione

degli apprendimenti e del comportamento, i livelli del processo evolutivo e di

raggiungimento degli obiettivi cui far corrispondere le valutazioni numeriche di seguito

riportate:

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO DEGLI ALUNNI

Indicatori Voto

a) scrupoloso rispetto di regole, persone e cose (Patto di corresponsabilità)

b) comportamento maturo, disponibile e collaborativo

c) frequenza alle lezioni assidua

d) vivo interesse e partecipazione attiva alle lezioni

e) regolare e puntuale svolgimento delle consegne scolastiche

* tutti i requisiti devono essere presenti.

10

a) rispetto di regole, persone e cose (Patto di corresponsabilità)

b) comportamento responsabile e collaborativo

c) frequenza alle lezioni regolare

d) interesse e partecipazione attiva alle lezioni

e) regolare svolgimento delle consegne scolastiche

* devono essere presenti 4 requisiti su 5

9

a) rispetto di regole, persone e cose ( Patto di corresponsabilità)

b) comportamento vivace ma corretto

c) frequenza alle lezioni regolare

d) interesse e partecipazione alle lezioni non sempre costruttivi

e) svolgimento abbastanza regolare delle consegne scolastiche

* devono essere presenti 4 requisiti su 5

8

a) comportamento poco rispettoso di regole, persone e cose ( Patto di corresponsabilità)

b) note scritte alla famiglia e sul registro di classe

c) disturbo del regolare svolgimento delle lezioni, reiterati ritardi pur con

frequenza regolare

d) interesse discontinuo e/o settoriale

e) discontinuo svolgimento delle consegne scolastiche

* possono essere presenti anche solo 3 requisiti su 5

7

a) inosservanza del regolamento scolastico tale da comportare sanzioni disciplinari (allontanamento

dalle lezioni)

b) disturbo del regolare svolgimento delle lezioni con note disciplinari sul registro di classe

c) ripetute assenze o ritardi non giustificati

d) limitata partecipazione alle attività scolastiche

e) svolgimento disatteso dei compiti assegnati

f) comportamento scorretto e linguaggio irriguardoso nel rapporto con docenti, compagni e

personale scolastico (Patto di corresponsabilità)

* possono essere presenti anche solo 3 requisiti su 5

6

Il voto è attribuito in relazione a gravi inosservanze del comportamento scolastico, tali da

essere state punite con l’irrogazione di sanzioni disciplinari che hanno comportato

l’allontanamento dalle lezioni anche se con obbligo di frequenza. In particolare:

a) danneggiamenti alla struttura e ai sussidi didattici,

b) mancanza di rispetto, anche formale, nei confronti del personale della scuola e dei

compagni,

c) violenze fisiche e/o psicologiche verso gli altri,

d) reati che violano la dignità e il rispetto della persona.

* basta anche un solo indicatore

5

VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI DEGLI ALUNNI

Indicatori Voto

Indice di un eccellente raggiungimento degli obiettivi, con padronanza dei contenuti e delle

abilità di trasferirli e rielaborarli autonomamente in un’ottica interdisciplinare. In particolare:

completa, approfondita e personale conoscenza degli argomenti;

acquisizione piena delle competenze previste;

uso sempre corretto dei linguaggi specifici e sicura padronanza degli strumenti.

10

Corrisponde ad un completo raggiungimento degli obiettivi e ad un’autonoma capacità di

rielaborazione delle conoscenze. In particolare:

conoscenza completa ed approfondita degli argomenti;

acquisizione sicura delle competenze richieste;

uso corretto dei linguaggi specifici e degli strumenti.

9

Corrisponde ad un raggiungimento degli obiettivi e ad una autonoma capacità di

rielaborazione delle conoscenze. In particolare:

buona conoscenza degli argomenti;

acquisizione delle competenze richieste;

uso generalmente corretto dei linguaggi specifici e degli strumenti.

8

Corrisponde ad un sostanziale raggiungimento degli obiettivi e ad una capacità di

rielaborazione delle conoscenze abbastanza sicura. In particolare:

conoscenza discreta degli argomenti;

acquisizione delle competenze fondamentali richieste;

talvolta incertezze nell’uso dei linguaggi specifici e degli strumenti.

7

Corrisponde al raggiungimento degli obiettivi essenziali, in particolare:

conoscenza superficiale degli argomenti;

acquisizione delle competenze minime richieste;

incertezze nell’uso dei linguaggi e degli strumenti specifici.

6

Corrisponde ad un parziale raggiungimento degli obiettivi minimi:

limitate o non adeguate conoscenze;

non adeguata acquisizione delle competenze richieste;

difficoltà nell’uso dei linguaggi specifici e degli strumenti.

5

Corrisponde al NON raggiungimento degli obiettivi minimi:

frammentarie e/o non adeguate conoscenze;

del tutto inadeguata acquisizione delle competenze richieste;

limitato uso dei linguaggi specifici e degli strumenti.

4 o inf.

DOCUMENTI IN VISIONE ALL’ALBO

Per garantire a tutti completezza di informazione e trasparenza nei comportamenti, all’albo

della scuola, collocato nell’atrio, sono affissi i seguenti documenti:

- Regolamento di Istituto - Carta dei servizi - Piano dell’Offerta Formativa - Contrattazione di Istituto (biennale) - Programma annuale (documento contabile complessivo) - Statuto delle Studentesse e degli Studenti - Patto Formativo - Documento di valutazione dei rischi - Procedure per Piano di evacuazione e di emergenza - Atti soggetti a pubblicità degli organi collegiali della Scuola e della

Amministrazione scolastica

Il referente POF

Prof.ssa Barbara Andreetto