POF a.s. 2006-2007ipapersolino.racine.ra.it/persolino/download/POF-a.s.202006-2007.pdf · A ciò si devono l’introduzione di indirizzi, come il turistico e il grafico, o l’adesione

1

Piano dell’Offerta formativa 2006-2007

INDICE

OBIETTIVI GENERALI……………………………………………………………………………………………………………………………………………….… pag. 3

LA NOSTRA STORIALA NOSTRA STORIA……………………………………………………………………………………………………………………………………………….… pag. 4

LE SEDILE SEDI……………………………..…………………………………………………………………………………………………………………………………..……… pag. 5 LE RISORSE AMBIENTALI ……………………………..……………………………………………………………………………………………………… pag. 6

LE RISORSE UMANELE RISORSE UMANE : CLASSI : CLASSI -- STUDENTI STUDENTI -- DOCENTI DOCENTI -- PERSONALE ATA PERSONALE ATA a.s. 2006/2007a.s. 2006/2007………… pag. 7

INDIRIZZI

INDIRIZZO OPERATORE AGROINDIRIZZO OPERATORE AGRO--AMBIENTALE E AGROTECNICOAMBIENTALE E AGROTECNICO.......................................................... pag. 8

INDIRIZZO OPERATORE E TECNICO DELLA GESTIONE AZIENDALE INDIRIZZO OPERATORE E TECNICO DELLA GESTIONE AZIENDALE .......................................... ...... pag. 9

INDIRIZZO OPERATORE E INDIRIZZO OPERATORE E TECNICO DELLA IMPRESA TURISTICA TECNICO DELLA IMPRESA TURISTICA .............................................. ...... pag. 10

INDIRIZZO OPERATORE E TECNICO DELLA GRAFICA PUBBLICITARIA INDIRIZZO OPERATORE E TECNICO DELLA GRAFICA PUBBLICITARIA ………………………………….. ........ pag. 11

ORARIO CURRICULAREORARIO CURRICULARE E ATTIVITA’ DI SUPPORTO………………………………………………………………………………...…. pag. 12

PROFILI E QUALIFICHE

PROFILI FORMATIVIPROFILI FORMATIVI IN USCITA DEL TRIENNIO……………. IN USCITA DEL TRIENNIO…………….……………..…………………………………………………….... pag. 13

LE QUALIFICHE PROFESSIONALI ……………………………………. .LE QUALIFICHE PROFESSIONALI ……………………………………. .…………..…….…………………………………….……..…….….. pag. 15

TRIENNIO INTEGRATO CON I C TRIENNIO INTEGRATO CON I CENTRI DI FORMAZIONE PROFESSIONALEENTRI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE………………………….. … …. pag. 16

PROFILI FORMATIVI IN USCITA DEL BIENNIO POSTQUALIFICAPROFILI FORMATIVI IN USCITA DEL BIENNIO POSTQUALIFICA………………………………..….….………….. pag. 17

PROFILI DELL’AREA PROFESSIONALIZZANTE/ TERZA AREA a.s. 2006/2007……………………………….. pag. 19 I CORSI SERALI

INDIRIZZI …………………….……………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 20

OBIETTIVI……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………. pag. 20

2

RAPPORTI CON L’ESTERNORAPPORTI CON L’ESTERNO

IL MONDO DEL LAVOROIL MONDO DEL LAVORO…………………………………………………………………………………………...…………………….……..…..….. pag. 21 .

IL TERRITORIO IL TERRITORIO ……………………………………………………………………………………………………….…………………………………........ pag. 22

LE RELAZIONI

CONTRATTO FORMATIVO CONTRATTO FORMATIVO ……………………………………………………………..……………………………………………………………. pag. 23

VALUTAZIONE VALUTAZIONE …………………………………………………………….…………………………………………………………………..………………. pag. 24

RAPPORTI SCUOLARAPPORTI SCUOLA--FAMIGLIA FAMIGLIA ……………………………………………………………………….…………….…………… ……………... pag. 25

TAVOLA RIASSUNTIVA DELL’OFFERTA FORMATIVA …………………………………………………………………………… pag. 26

LE ATTIVITA’, I PROGETTILE ATTIVITA’, I PROGETTI

PROGETTI a.s. 2006/200 PROGETTI a.s. 2006/20077……………………………………………………………………………………………………………………………... pag. 27

GLI OPEN DAYS GLI OPEN DAYS ………………………………………………………………..……………………………………………………..……… …………... pag. 31 LA STRUTTURA:

ORGANI ISTITUZIONALI ………………. ORGANI ISTITUZIONALI ………………. ………………………………………….……………….…………….…………………… …….... pag. 32 ORGANIGRAMMA ………………… ORGANIGRAMMA ………………… ………………………………………………………..……..…….……………….6………………….… .…. pag. 35

SERVIZI AMMINISTRATIVI E PERSONALE ATA SERVIZI AMMINISTRATIVI E PERSONALE ATA …………………………….….…………………………………… .……. pag. 40 40

FORMAZIONE DOCENTI E PERSONALE ATA FORMAZIONE DOCENTI E PERSONALE ATA …………………..………………………..……………………………..………………pag. 41

SICUREZZA SICUREZZA ……………………………………………………………………………………………………………….……..……………..………………… .. pag. 42

I REGOLAMENTI:I REGOLAMENTI:

....

REGOLAMENTO DI ISTITUTO REGOLAMENTO DI ISTITUTO ……………………………………….………………………………….………………………………..… .. pag. 43

REGOLAMENTO DI DISCIPLINA REGOLAMENTO DI DISCIPLINA …………………………………….…………………………………..……….…………………. …….. pag. 46

REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE ………………………………………..………….………….………………………. pag. 48 48

CALENDARIO SCOLASTICO CALENDARIO SCOLASTICO a.s. 2006/2007a.s. 2006/2007………………………………………………………………….……………. ……… ….. pag. 49

3

OBIETTIVI GENERALI

Il nostro istituto si è sempre caratterizzato per lo stretto legame instaurato con il territorio di appartenenza, che si è affiancato a quello più generale del contesto nazionale. A ciò si devono l’introduzione di indirizzi, come il turistico e il grafico, o l’adesione alle innovazione didattiche sviluppatesi nell’ambito del rinnovamento della scuola in questi ultimi anni, come i progetti sperimentali di integrazione con la formazione professionale nel triennio, azioni che hanno consolidato di anno in anno il nostro istituto nell’ambito della realtà scolastica faentina. La vocazione all’attenzione nei confronti dei bisogni formativi e professionali che andavano maturando intorno a noi ha portato all’attuazione, a partire dall’a.s. 2005/2006, di corsi serali in tutti e quattro i nostri indirizzi. Il successo nelle adesioni degli adulti in situazione lavorativa che intendono qualificare il proprio curriculum, o in quelle dei giovani che, avendo abbandonato la scuola qualche anno prima, hanno trovato l’occasione per rientrarvi, ci ha confortato nella correttezza delle linee che stiamo perseguendo da anni, infondendoci nuove energie per guardare al futuro in maniera sempre più costruttiva. In questi momenti, infatti, siamo attenti ad adeguare la nostra proposta formativa ai mutamenti del mercato, alle trasformazioni sociali in atto e alla domanda del contesto sociale in cui consistiamo, nell’ambito dei cambiamenti all’interno della scuola, rispetto ai quali vogliamo porci in atteggiamento propositivo, in coerenza con la nostra identità di soggetti formatori. I metodi per raggiungere tali obiettivi sono stati individuati essenzialmente in cinque azioni fondamentali: 1. formazione continua del personale docente e ATA, sia mediante il Piano di Formazione interno, che attraverso l’adesione a occasioni formative esterne; 2. azioni di sostegno e recupero sia disciplinare che motivazionale, e di integrazione nel rispetto della diversità; 3. azioni di innovazione didattica e ampliamento dell’offerta formativa, anche con l’integrazione di risorse esterne, soprattutto intracurriculari, tenendo presente il sistema dei valori educativi per la crescita della persona, e il potenziamento di abilità professionali, sia trasversali che di indirizzo; 4. azioni di confronto con il territorio di riferimento, mediante la costruzione di risposte ai bisogni professionali e formativi, sia dei giovani in età scolare, che degli adulti nell’ambito dell’educazione permanente; 5. azioni di comunicazione scuola-famiglia, non solo istituzionali, ma specialmente in rapporto diretto con situazioni di carenze scolastiche e comportamentali, avendo come riferimento privilegiato la presidenza e i coordinatori di classe, oltre che tutti i docenti in generale. I mezzi utilizzati, nell’ambito della programmazione delle risorse annuali, privilegiano di norma la valorizzazione delle risorse interne (docenti, personale amministrativo e ausiliario), sia tramite l’attività di formazione, che tramite il riconoscimento di impegni in gruppi di lavoro e commissioni indirizzate al buon funzionamento della scuola.

4

LA NOSTRA STORIA

“STROCCHI” e “PERSOLINO” : DUE STORIE ULTRACENTENARIE Il nostro attuale istituto nasce dall’unione, avvenuta a partire dall’a.s. 1999/2000, di due precedenti istituzioni scolastiche, l’I.P.S. “Dionigi Strocchi” e l’I.P.S. “Persolino”. I.P.S. “Dionigi Strocchi” La denominazione di Istituto Professionale Statale per il Commercio viene assunta solo nel 1964, in seguito alla creazione della Scuola Media unica obbligatoria (1962) ma lo Strocchi è, dopo il Liceo Classico, l’istituzione scolastica più antica della città. Nacque, infatti, nel 1861 come Scuola Tecnica Comunale per volontà dell’Amministrazione faentina, sulla base di un progetto, elaborato dalla Deputazione degli Studi, che prevedeva insegnamenti triennali di lingua italiana, lingua francese, storia e geografia, aritmetica e geometria, ragioneria, calligrafia, disegno-pittura e architettura, oltre all’addestramento ginnico - militare. Nel primo decennio che seguì l’Unità d’Italia la popolazione scolastica della Scuola Tecnica Comunale si aggirava sui 60 alunni e contendeva al locale Ginnasio il primato nella frequenza, ma i licenziati al termine del corso triennale non superavano la decina. La popolazione scolastica, salita fino a 94 unità nel 1876, ebbe una leggera flessione per alcuni anni, per poi superare il centinaio di iscritti nell’ultimo decennio del sec. XIX, quando si verificò l’ingresso di due alunne (a.s. 1891-92), considerate le pioniere dell’Istruzione professionale femminile. Al 1897 risale l’intitolazione della Scuola Tecnica all’illustre letterato faentino Dionigi Strocchi. Da allora, naturalmente, l’Istituto ha subito profondi cambiamenti, restando sempre al passo coi tempi e con le nuove tecnologie. Si è così garantito un costante rapporto con il territorio, nei confronti delle cui richieste la scuola ha sempre risposto con prontezza e lungimiranza, come dimostra la scelta di affiancare, al tradizionale indirizzo Aziendale, anche quello per il Turismo prima, e per la Grafica Pubblicitaria in seguito. I.P.S. “Persolino” L’evoluzione storica della scuola parte dal lontano 1882, quando Lodovico Caldesi, in seguito alla morte prematura dell’unico figlio, Furio Camillo, avvenuta nel 1881 all’età di soli 10 anni, stabilì con testamento olografo che tutti i suoi beni fossero destinati “..... all’apertura di un laico collegio convitto agrario” nella sua tenuta di Persolino, a tre chilometri circa da Faenza, intitolato alla memoria di Furio Camillo Caldesi. Già nell’anno successivo alla precoce morte dello stesso Lodovico, avvenuta nel 1884, un regio decreto riconobbe la fondazione dell’ Ente Morale la cui attività partì solo nel 1912, quando si inaugurò nella sede della Villa Caldesi la “Scuola di pratica agricola F.C. Caldesi”. La villa, opportunamente riadattata, fu la sede della scuola e il podere circostante divenne fin da allora il prezioso laboratorio destinato alle esercitazioni di pratica agraria. Ai cento anni di vita della scuola di pratica agricola “F.C.Caldesi”, festeggiati nel 1987, si affiancano in anni recenti le attività dell’Istituto Professionale. E’ infatti nel 1961 che l’allora presidente della “Caldesi” chiese la costituzione di un “Istituto Professionale per l’Agricoltura” che venne concesso a partire dall’anno scolastico 1962/63, conquistandosi in breve la fiducia della popolazione ed assolvendo in modo egregio alle richieste e alle esigenze dell’agricoltura e giocando sempre un ruolo determinante nell’innovazione tecnologica e professionale degli operatori dell’agro- ambiente.

5

LE SEDI

Sito internet www.racine.ra.it/ipsaasctp

Sede centrale “Persolino”

Via Firenze, 194 Tel. 0546 - 22932 Fax 0546 - 668433 E-mail [email protected] Vi sono situati la Presidenza e gli Uffici Amministrativi. E’ attivo l’ indirizzo “Agricoltura e Ambiente”.

Sede coordinata “Strocchi”

Via Medaglie d’Oro, 92 Tel. 0546 – 622600 Fax 0546 – 622195 E-mail [email protected] Vi sono situate la Vicepresidenza e una succursale amministrativa. Sono attivi gli indirizzi “Grafico Pubblicitario”, “Servizi Commerciali” e “Servizi Turistici”.

6

LE RISORSE AMBIENTALI

PERSOLINO

STROCCHI

AZIENDA AGRARIA LABORATORIO DI MICROPROPAGAZIONE SERRA DIDATTICA CANTINA DIDATTICA n. 2 LABORATORI DI INFORMATICA LABORATORIO DI SCIENZE LABORATORIO DI CHIMICA AULA DI DISEGNO BIBLIOTECA

PALESTRA AULA MAGNA n.2 LABORATORI DI INFORMATICA n.2 LABORATORI GRAFICI MACINTOSH LABORATORIO MULTIMEDIALE AULA DI LINGUE LABORATORIO FOTOGRAFICO LABORATORIO DI LETTERE E STORIA AULA DI DISEGNO AULA AUDIOVISIVI BIBLIOTECA AULA ACCOGLIENZA

L’Istituto è in possesso, inoltre, di due pullman che vengono utilizzati per gli spostamenti delle classi nell’ambito delle visite aziendali, delle attività di Terza Area, ed in occasione di visite guidate sul territorio o in zone limitrofe.

7

LE RISORSE UMANE: CLASSI - STUDENTI - DOCENTI - PERSONALE ATA

INDIRIZZO NUMERO

CLASSI

NUMERO ISCRITTI

NUMERO

FEMMINE

NUMERO

MASCHI

AGRICOLTURA E AMBIENTE + serale

11+1 204+19 9+1 195+18

GRAFICO PUBBLICITARIO + serale

12+2 243+55 126+16 116+39

AZIENDALE (I,II,III,IV,V) + serale

7+1 144+19 125+14 19+5

TURISTICO

(III,IV,V) + serale

3+1 37+8 28+5 9+3

TOTALE PERSOLINO

(diurno+ serale)

11+1 204+19 9+1 195+18

TOTALE STROCCHI

(diurno+ serale)

22+4 424+82 279+35 158+47

TOTALE COMPLESSIVO

33+5 628+101 288+36 353+65

SITUAZIONE AL 01/10/06

TOTALE DOCENTI 97

TOTALE PERSONALE ATA 31

8

INDIRIZZO Operatore Agro-Ambientale e Agrotecnico

QUADRO ORARIO DI INSEGNAMENTO

OPERATORE AGRO-AMBIENTALE


AGROTECNICO

MATERIE Cl. I

Cl. II

Cl. III

MATERIE

Cl. IV

Cl. V

AREA COMUNE AREA COMUNE

Italiano 5 5 3 Italiano

4 4

Storia 2 2 2 Storia 2 2

Lingua straniera 3 3 2 Lingua straniera 3 3

Diritto ed Economia 2 2 --- Matematica 3 3

Matematica ed Informatica

4 4 3 Educazione fisica 2 2

Scienze della terra e biologia

3 3 --- Religione / altre attività 1 1

Educazione fisica 2 2 2

Religione / altre attività 1 1 1

AREA DI INDIRIZZO

AREA PROFESSIONALE

Principi di Agricoltura e tecnica delle produzioni

5 3 Ecologia applicata

3 3

Principi di Chimica e Pedologia

5 3 Tecniche di produzione, trasformazione e valorizzazione dei prodotti

4 4

Contabilità agraria --- 3 Contabilità 3 ---

Elementi di Disegno professionale

2 --- Economia agraria 2 3

Ecologia agraria e tutela ambiente

--- 3 5 Economia dei mercati agricoli --- 3

Fisica e laboratorio 2 2 Diritto e legislazione 3 3

Genio rurale --- --- 3

Economia dell’azienda agraria

3

Tecnologie chimico-agrarie ed ambientali

5

Tecniche delle produzioni 4

Esercitazioni di ecologia applicata

3

AREA DI APPROFONDIMENTO

4 4 4 TOTALE ORE in sede scolastica (su 5 giorni)

30 30

TOTALE

40

40

40 AREA di SPECIALIZZAZIONE

1 giorno alla settimana

9

INDIRIZZO Operatore e Tecnico della Gestione Aziendale


OPERATORE DELLA GESTIONE AZIENDALE


TECNICO DELLA GESTIONE AZIENDALE

MATERIE Cl. I

Cl. II

Cl. III

MATERIE

Cl. IV

Cl. V


Italiano – Storia 7 7 5 Italiano

4 4

Lingua Francese 3 3 3 Storia 2 2

Diritto ed Economia 2 2 4 Lingua Inglese 3 3


4 4 3 Matematica 3 3


3 3 -- Educazione fisica 2 2

Educazione fisica 2 2 2 Religione / altre attività 1 1


AREA DI INDIRIZZO

AREA PROFESSIONALE

Lingua Inglese 4 4 3 Francese o Informatica

3 3

Economia aziendale 5 6 7 (*) Economia d’azienda 7 (**) 8(**)

Laboratorio trattamento testi, contabilità ed applicazioni gestionali

5 4 2 Diritto ed Economia 3 4

Geografia economica e turistica

3 Geografia delle risorse 2 ---

Informatica gestionale 3 (*) Applicazioni gestionali 3 (**) 3 (**)



30 30

TOTALE

40

40



N.B. (*) 1 ora in compresenza con l’insegnante di Laboratorio trattamento testi (**) 3 ore in compresenza con l’insegnante di Laboratorio trattamento testi

10

INDIRIZZO Operatore e Tecnico della Impresa Turistica


OPERATORE DELL’IMPRESA TURISTICA


TECNICO DELL’IMPRESA TURISTICA

MATERIE Cl. I

Cl. II

Cl. III

MATERIE

Cl. IV

Cl. V


Italiano – Storia 7 7 5 Italiano

4 4

Lingua Francese 3 3 4 Storia 2 2

Diritto ed Economia 2 2 2 Lingua Francese 3 3




3 3 --- Educazione fisica 2 2



AREA DI INDIRIZZO

AREA PROFESSIONALE

Lingua Inglese 4 4 5 Lingua Inglese

3 3

Geografia economica e turistica

--- --- 3 Geografia turistica 2 2

Economia aziendale 5 6 --- Economia e tecnica dell’azienda turistica

6 (**) 6 (**)

Storia dell’arte --- --- 3 Storia dell’arte e dei beni

culturali 2 2

Laboratorio trattamento testi, contabilità ed applicazioni gestionali

5 4 2 Tecnica della comunicazione e relazione

2 (***) 2 (***)

Tecnica turistica e amministrativa

7 (*)



30 30

TOTALE

40

40



N.B. (*) 2 ore in compresenza con l’insegnante di Laboratorio trattamento testi (**) 2 ore in compresenza con l’insegnante di Ricevimento albergo (***) 1 ora in compresenza con l’insegnante di Ricevimento albergo

11

INDIRIZZO Operatore e Tecnico della Grafica Pubblicitaria


OPERATORE GRAFICO PUBBLICITARIO


TECNICO DELLA GRAFICA PUBBLICITARIA

MATERIE Cl. I

Cl. II

Cl. III

MATERIE

Cl. IV

Cl. V


Italiano - Storia 7 7 5 Italiano

4 4

Lingua straniera 3 3 3 Storia 2 2

Diritto ed Economia 2 2 --- Lingua Straniera 3 3




3 3 --- Educazione fisica 2 2



AREA DI INDIRIZZO

AREA PROFESSIONALE

Disegno professionale

6 6 --- Progettazione grafica

5 5

Disegno grafico 5 5 8 Pianificazione pubblicitaria 3 3

Storia delle arti visive 3 3 --- Storia dell’arte visiva 3 3

Storia dell’arte e della stampa

--- --- 3 Psicologia della comunicazione

2 2

Comunicazioni visive --- --- 4 Tecnica fotografica 2 2

Tecnica fotografica --- --- 4

Tecnica pubblicitaria --- --- 4



30 30

TOTALE 40 40 40 AREA di SPECIALIZZAZIONE


12

ORARIO CURRICOLARE E ATTIVITA’ DI SUPPORTO

CORSO DIURNO

Per le classi prime, seconde e terze di ogni indirizzo sono previste 40 ore settimanali.

Le lezioni dell’area di approfondimento (4 ore pomeridiane) sono obbligatorie per tutti gli studenti*. Si privilegiano gli interventi di recupero nei confronti degli alunni in difficoltà, effettuati, se necessario, anche attraverso la modalità degli sportelli (lezioni pomeridiane indirizzate a piccoli gruppi o singoli, attivate su richiesta degli studenti interessati) che ammontano mediamente a 30 ore per classe. Per le classi quarte e quinte sono previste 900 ore annuali di curricolo scolastico e 300 ore annuali di area professionalizzante (Terza Area), per un totale di 1.200 ore annuali. Anche per queste classi vengono attività di recupero destinate agli alunni in difficoltà, anche attraverso la modalità degli sportelli (mediamente 30 ore per classe). CORSO SERALE Per le classi terze e quarte di ogni indirizzo sono previste 27 ore settimanali. *Si svolgono il martedì per l’indirizzo Agro-Ambientale, il mercoledì per l’indirizzo Grafico e il giovedì per l’indirizzo Aziendale e Turistico

13

PFU - Profili Formativi in Uscita del TRIENNIO (classi I,II,III)

OBIETTIVI FORMATIVI TRASVERSALI

Educare a comportamenti di rispetto per sé, per gli altri e per l’ambiente (rispetto delle regole) Promuovere la formazione di un individuo maturo e responsabile Sensibilizzare ai valori della socializzazione e dell’integrazione Attivare la riflessione sulle aspettative legate al percorso scolastico intrapreso Determinare una progressiva capacità di organizzare autonomamente il proprio lavoro come tempi, modalità, strumenti, e di rafforzare il proprio metodo di studio.

classi prime e seconde

PROFILO ESPRESSO IN TERMINI DI COMPETENZE DELL’AREA COMUNE

1.Nell’ambito linguistico-espressivo (comunicazione verbale in lingua madre e lingue straniere, comunicazione non verbale attraverso l’immagine e l’attività motoria): Sa comprendere e produrre le comunicazioni verbali in lingua madre Sa comprendere e produrre i messaggi scritti nella pluralità dei testi (informativi e argomentativi; schemi e grafici semplici). Sa riflettere sulla lingua, attraverso alcune categorie grammaticali e lessicali. Sa comprendere e produrre in forme semplici le comunicazioni verbali nell’ambito delle lingue straniere di studio. Conosce e utilizza il lessico specifico delle discipline. Sa integrare le capacità logiche, espressive, intuitive, creative e motorie. 2. Nell’ambito logico-scientifico: Sa rilevare dati ed informazioni dalla realtà per ricavare modelli e ipotesi di lavoro (guardare, descrivere, interpretare). Sa riconoscere problemi semplici, affrontarli e risolverli. Utilizza consapevolmente procedure e tecniche di calcolo, riconosce e costruisce semplici relazioni. Comprende il senso dei formalismi matematici.

3. Nell’ambito storico-sociale: Sa orientarsi rispetto agli indicatori spaziali, temporali e logici. Acquisisce la consapevolezza che il presente è frutto di processi ed eventi storici. Acquisisce una progressiva conoscenza delle risorse economiche, culturali, istituzionali e politiche del territorio vicino e lontano. Acquisisce una progressiva conoscenza della società nel suo rapporto con l’ambiente, i sistemi della produzione, della politica, della cultura e della comunicazione. E’ disponibile al cambiamento.

14

PROFILO ESPRESSO IN TERMINI DI COMPETENZE DELL’AREA DEGLI INDIRIZZI OPERATORE AGROAMBIENTALE CLASSE PRIMA Conosce le principali specie vegetali, le loro fasi biologiche e i rapporti tra tali fasi e l’ambiente esterno. Ha appropriate conoscenze dei fattori climatici e della loro influenza sulla vegetazione. Conosce i principali aspetti relativi ai costituenti del suolo e alla connessa dinamica. Conosce le forme di propagazione delle diverse specie vegetali e le applicazioni pratico- operative sulle piante di interesse agrario. Conosce gli elementi del disegno tecnico applicati alle esigenze del futuro operatore agroambientale. CLASSE SECONDA Conosce le principali specie vegetali, le loro fasi biologiche e i rapporti tra tali fasi e l’ambiente esterno. Ha appropriate conoscenze dei fattori climatici e della loro influenza sulla vegetazione. Conosce i principali aspetti relativi ai costituenti del suolo e alla connessa dinamica. Conosce le forme di propagazione delle diverse specie vegetali e le applicazioni pratico- operative sulle piante di interesse agrario. Conosce gli elementi del disegno tecnico applicati alle esigenze del futuro operatore agroambientale. Conosce le esigenze delle colture agrarie per definire gli interventi colturali in relazione alle caratteristiche pedo-climatiche della zona. Conosce l’attività economica aziendale di base e i principali documenti contabili. OPERATORE AZIENDALE E TURISTICO CLASSE PRIMA Acquisisce una visione sistematica della realtà aziendale e dei relativi processi gestionali. Acquisisce il concetto di “sistema” azienda relativamente al sottosistema commerciale. Comprende e compila i documenti di vendita e gli strumenti di pagamento. Conosce la struttura dell’elaboratore elettronico, adopera strumenti informatici e conosce le funzioni più semplici di un foglio elettronico. CLASSE SECONDA Acquisisce una cultura economica-aziendale di base. Acquisisce il concetto di “sistema” azienda relativamente al sottosistema amministrativo. Rileva le operazioni aziendali nelle scritture elementari e nelle contabilità sezionali. Adopera strumenti informatici e conosce le funzioni di un foglio elettronico. Utilizza i programmi applicativi di videoscrittura, con particolare riferimento alla corrispondenza commerciale. Sa applicare le lingue straniere nell’area di indirizzo Indirizzo: OPERATORE GRAFICO PUBBLICITARIO CLASSE PRIMA Conosce alcuni elementi base disegno tecnico. Acquisisce una progressiva capacità di decodificare la comunicazione non verbale. Acquisisce una progressiva conoscenza della storia dell’arte e della grafica nei suoi momenti fondamentali. Acquisisce una progressiva capacità di impostare graficamente un messaggio pubblicitario. Sa costruire con gli strumenti del disegno grafico vari caratteri tipografici. CLASSE SECONDA Acquisisce una progressiva conoscenza del linguaggio della pubblicità attraverso la decodifica dell’immagine. Acquisisce una progressiva conoscenza della storia dell’arte e della grafica nei suoi momenti fondamentali. Acquisisce una progressiva capacità di impostare una composizione grafica, utilizzando conoscenze di tipografia e di impaginazione, anche con il supporto del computer. Conosce il lettering; sa analizzare ed utilizzare appropriatamente varie tipologie di testo

15

LE QUALIFICHE PROFESSIONALI DELLE CLASSI TERZE

qualifica OPERATORE AGROAMBIENTALE L’operatore agroambientale è in possesso di una valida cultura di base e di una adeguata preparazione professionale. Alla fine del triennio l’allievo ha un’ampia visione dell’ambiente rurale, conoscendone i diversi aspetti e settori. Sarà pronto per ulteriori approfondimenti, sia che prosegua nel quarto e quinto anno, sia che frequenti corsi brevi professionalizzanti. È in grado di intervenire nei processi produttivi relativi ai cicli di produzione e trasformazione

dei prodotti agricoli, nel rispetto delle tematiche di salvaguardia ambientale. È in grado di valorizzare aspetti legati alla salvaguardia del territorio, del verde pubblico e

privato, e di collaborare nell’esecuzione di interventi tesi a risanare situazioni di degrado. È in grado di eseguire alcune analisi chimiche su prodotti terminali della trasformazione dei

prodotti agricoli. Conosce gli elementi e le registrazioni contabili di un’azienda agraria. Viene inoltre attuato un efficace collegamento con il mondo del lavoro tramite l’organizzazione di incontri con esperti e periodi di alternanza scuola-lavoro, con stages presso associazioni, Aziende private ed Enti pubblici. qualifica OPERATORE DELLA GESTIONE AZIENDALE L’operatore della gestione aziendale è in possesso di una valida cultura di base e di una adeguata preparazione professionale. In particolare svolge compiti di: Redazione della corrispondenza, anche in due lingue straniere. Compilazione di documenti. Esecuzioni delle rilevazioni contabili, soprattutto con utilizzo del computer. Applicazioni di videoscrittura. La polivalenza e la flessibilità della sua preparazione offrono la garanzia di adeguamento alle esigenze del mondo del lavoro e di aderenza alla dinamica di riconversione lavorativa. Viene inoltre attuato un efficace collegamento con il mondo del lavoro tramite l’organizzazione di incontri con esperti e periodi di alternanza scuola-lavoro, con stages presso associazioni, Aziende private ed Enti pubblici.

qualifica OPERATORE GRAFICO PUBBLICITARIO

L’operatore grafico pubblicitario possiede competenze e abilità per inserirsi con mobilità nella specifica realtà produttiva delle agenzie pubblicitarie, delle imprese industriali e artigianali. Tali competenze sono supportate da un’area culturale comune che fornisce ulteriori possibilità di capire la complessità del sociale, di attivare insieme conoscenze tecniche e critiche, nonché una piena disponibilità al cambiamento che i nostri tempi continuamente richiedono. In particolare: Interpreta il bozzetto e lo trasforma in layout, scegliendo i materiali, i caratteri ed inserendo

eventuali elaborazioni. Utilizza la gabbia impaginativa inserendo il testo di cui sceglie caratteristiche e scopi. Posiziona e cura il trattamento delle immagini. Prepara il layout esecutivo per la stampa completo delle indicazioni necessarie. Conosce la terminologia tecnica in lingua originale ed il corrispondente significato in italiano. Conosce e ha padronanza del disegno tecnico. Utilizza le tecniche e gli strumenti più attuali. Conosce i caratteri di stampa e sa visualizzarli graficamente. Conosce le tecniche di riproduzione e di stampa. Sa esprimersi attraverso il disegno a schizzo. Sa utilizzare il graphic-computer Macintosh. Sa decodificare i molteplici nessi di comunicazione.

16

qualifica OPERATORE DELL’IMPRESA TURISTICA

Alla fine del triennio l’allievo acquisirà una professionalità trasversale adatta ad occupare ruoli diversificati in tutte le realtà ricettive e di servizio nel comparto turistico: dalla gestione all’accoglienza, dal ricevimento all’animazione, dalle attività di outgoing a quelle di incoming, al marketing. Tutte queste attività ed altre ancora, a carattere locale, nazionale ed internazionale sono garantite da: Una valida educazione linguistica generale integrata da una funzionale competenza

comunicativa, ricettiva e produttiva in lingue straniere (inglese, francese e avviamento al tedesco), con la conoscenza del lessico specifico settoriale.

La capacità di usare lo strumento informatico per compiti di routine dell’azienda turistica (reperimento ed elaborazione delle informazioni, prenotazione, archiviazione dei documenti, emissione biglietti ecc.).

La generale comprensione del fenomeno turistico risultante da una specifica preparazione storica, geografica, amministrativa, giuridica e tecnica.

Stages scuola lavoro, interventi di esperti del settore, visite di strutture di ricezione turistica.

TRIENNIO INTEGRATO CON I CENTRI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE Dall’anno scolastico 2004/2005 sono attive due classi (indirizzo Grafico e Agricoltura e Ambiente) interessate dalla sperimentazione di un percorso integrato di istruzione e formazione professionale, previsto dalla legge regionale (L. 12/ 2003). Il Triennio Integrato è un progetto che facilita il raggiungimento di obiettivi più caratterizzati dal punto di vista professionale, mediante la coprogettazione effettuata insieme a un Centro di Formazione Professionale. Al termine della classe 3° si ottiene la Qualifica Nazionale di Operatore legata all’indirizzo frequentato e la Qualifica Regionale di Operatore legata al Progetto Integrato scelto.

In ogni momento del Triennio Integrato sarà possibile scegliere se:

1. continuare nel percorso integrato

2. rientrare nel corso di ordinamento

3. scegliere di terminare il proprio percorso nella formazione professionale

In tutte e tre le direzioni sarà stato assolto l’obbligo formativo (OF), poiché sia il sistema istruzione che il sistema formazione professionale riconoscono i crediti formativi acquisiti.

PROGETTI ATTIVI nell’a.s. 2006/2007

indirizzo GRAFICO PUBBLICITARIO / classe I, II e III operatore ai processi di stampa

indirizzo AGRICOLTURA E AMBIENTE / classe II operatore agroambientale

17

PFU / Profili Formativi in Uscita del BIENNIO POSTQUALIFICA (classi IV e V)

OBIETTIVI FORMATIVI TRASVERSALI

Sostenere il processo di crescita umana e sociale Approfondire, in prosecuzione con il triennio, l’ambito linguistico-comunicativo e logico-formale, e la preparazione culturale Sviluppare capacità critiche, rielaborative, valutative Realizzare l’ autonomia nel proprio lavoro come tempi, modalità, strumenti Aiutare a raggiungere la consapevolezza delle proprie capacità e attitudini in vista delle future scelte di studio o lavoro

PROFILO ESPRESSO IN TERMINI DI COMPETENZE

DIPLOMA DI AGROTECNICO L’agrotecnico è una figura professionale in grado di: Dirigere e amministrare aziende agrarie e zootecniche, aziende di lavorazione, trasformazione

e commercializzazione di prodotti agrari e zootecnici. Fornire assistenza tecnico-economica e tributaria alle aziende agrarie e agli organismi

cooperativi e associativi del settore. Formulare e analizzare costi di produzione nei vari settori. Fornire assistenza tecnica per programmi e interventi fitosanitari e di produzione integrata

e/o biologica. Progettare e dirigere parchi e giardini. Esercitare la libera professione (Agrotecnico) mediante iscrizione all’Albo Professionale.

area professionalizzante / TERZA AREA classe IV tecnico certificatore della qualità nella filiera agroalimentare e ambientale classe V tecnico certificatore della qualità nella filiera agroalimentare e ambientale

DIPLOMA DI TECNICO DELLA GESTIONE AZIENDALE È una figura professionale in grado di intervenire attivamente nell’amministrazione di una azienda sul piano della sua organizzazione. È in grado di: Operare attivamente nella programmazione, nella gestione e nel controllo dell’attività

aziendale utilizzando metodi, strumenti e tecniche contabili ed extracontabili. Gestire il servizio informativo. Operare nel settore marketing finanziario e fiscale. Intervenire nella amministrazione aziendale. Elaborare documenti contabili ufficiali. Operare in office-automation. È in grado di muoversi in ambito non solo nazionale, grazie alla conoscenza delle lingue straniere e dei fondamenti della legislazione internazionale. area professionalizzante / TERZA AREA classe IV collaboratore studio professionale dottori commercialisti classe V collaboratore studio professionale dottori commercialisti diploma di tecnico dell’impresa turistica

18

DIPLOMA DI TECNICO DELL’IMPRESA TURISTICA È una figura professionale che conosce le caratteristiche del fenomeno turistico, possiede una buona cultura di base, spirito di iniziativa, senso critico, capacità di percepire il cambiamento, concretezza, disponibilità e interesse a comprendere le esigenze del mondo esterno. È in grado di: Leggere e interpretare autonomamente eventi, problematiche, tendenze del mondo

circostante. Comunicare non solo in termini di espressione linguistica (in italiano o nelle lingue straniere –

inglese, francese, tedesco - ), ma anche attraverso le più moderne tecnologie informatiche. Dimostrare flessibilità e disponibilità al cambiamento. Gestire il rapporto tra erogazione del servizio turistico e l’ambiente, applicando le normative

regionali, nazionali ed europee in un’ottica di miglioramento della qualità del servizio turistico offerto.

Rilevare il livello di impatto artistico/architettonico ambientale delle attività turistico-culturali e stabilire i parametri di tollerabilità all’interno di obiettivi dell’impresa turistica.

All’interno di una struttura turistica, pubblica e/o privata, effettuare promozioni e marketing territoriale utilizzando strategie di mercato.

area professionalizzante / TERZA AREA classe IV esperto dell’offerta turistica locale classe V esperto dell’offerta turistica locale DIPLOMA DI TECNICO DELLA GRAFICA PUBBLICITARIA È un operatore che possiede competenze polivalenti e flessibili, derivanti da interventi formativi finalizzati allo sviluppo di una buona cultura di base e di abilità grafico-espressive, che gli consentono di elaborare, organizzare e realizzare attività produttive per la comunicazione integrata. È in gradi di: Decodificare in modo interattivo i fenomeni connessi con la realtà socio-economica. Utilizzare tecnologie delle produzioni visive tradizionali e moderne. Coniugare gli aspetti formali della professione con quelli pratico-applicativi e comunicazionali. Ordinare gli strumenti della comunicazione e produrre i messaggi visivi che la diffondono,

attraverso conoscenze scientifiche ed artistiche. area professionalizzante / TERZA AREA classe IV A. tecnico dell’arredamento e del design industriale B. tecnico multimediale classe V A. tecnico dell’arredamento e del design industriale B. tecnico multimediale

19

PROFILI DELL’AREA PROFESSIONALIZZANTE / TERZA AREA a.s. 2006/2007 DIPLOMA DI AGROTECNICO classe IV tecnico certificatore della qualità nella filiera agroalimentare e ambientale classe V tecnico certificatore della qualità nella filiera agroalimentare e ambientale

DIPLOMA DI TECNICO DELLA GESTIONE AZIENDALE classe IV collaboratore studio professionale dottori commercialisti classe V collaboratore studio professionale dottori commercialisti

DIPLOMA DI TECNICO DELL’IMPRESA TURISTICA classe IV esperto dell’ offerta turistica locale classe V esperto dell’ offerta turistica locale

DIPLOMA DI TECNICO DELLA GRAFICA PUBBLICITARIA classe IV A. tecnico dell’ arredamento e del design industriale

B. tecnico multimediale

classe V A. tecnico dell’ arredamento e del design industriale

B. tecnico multimediale

20

I CORSI SERALI indirizzi a. s. 2006/2007 classe III Agricoltura e Ambiente classe III articolata Aziendale e Turistico classi III e IV Operatore Grafico Pubblicitario

Obiettivi La nostra proposta formativa si rivolge a chi vuole rientrare nella formazione dopo averla abbandonata a favore del lavoro, e a chi, per scarsa motivazione o interesse, se ne è allontanato ma ha avuto un ripensamento successivo, in età adulta. In entrambi i casi è emerso l’interesse verso una proposta didattica che possa conciliare attività professionali e impegni famigliari con un rinnovato impegno nel campo dell’istruzione, sia per valorizzare la propria competitività sul mercato con nuovi titoli di studio, che per arricchire la propria preparazione culturale. Da considerare come fenomeno nuovo in crescita, anche la presenza di giovani stranieri che sono alla ricerca di titoli di studio riconosciuti in ambito nazionale. A queste istanze del territorio il nostro istituto ha risposto con la creazione di quattro curricoli formativi corrispondenti ai nostri indirizzi attivi nel diurno, a partire, per questo primo anno, dalla qualifica di operatore. Gli elementi caratterizzanti della nostra mediazione culturale sono:

- didattica fondata sui saperi essenziali - riconoscimento dei crediti scolastici acquisiti in precedenza - valorizzazione delle attività lavorative in termini di competenze acquisite - individualizzazione dell’offerta formativa

Il Patto formativo è alla base del rapporto tra la scuola e lo studente adulto e illustra il riconoscimento delle competenze pregresse, sia scolastiche che professionali. In esso viene riconosciuta inoltre la flessibilità dell’orario in rapporto alle esigenze lavorative e alle competenze acquisite di ciascuno, nell’ottica della personalizzazione dell’offerta formativa.

21

I RAPPORTI CON IL MONDO DEL LAVORO

Il processo formativo dei nostri studenti si realizza in integrazione con il mondo del lavoro, mediante le esperienze degli stages, dell’alternanza scuola-lavoro e dei percorsi integrati istruzione-formazione professionale. Gli obiettivi specifici di tali attività sono definiti nell’ambito dei curricoli, in relazione agli indirizzi professionali e alle richieste dell’economia locale.

STAGES lavorativi di due settimane, durante l’anno scolastico, nelle classi III dell’indirizzo Grafico, Aziendale, Turistico

ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO estiva, della durata di cinque settimane, per gli studenti delle classi III dell’indirizzo Agricoltura-Ambiente.

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO ESTIVA, della durata di cinque settimane, per gli studenti delle classi III e IV degli indirizzi Grafico, Aziendale e Turistico.

TERZA AREA Il BIENNIO POSTQUALIFICA (cl.IV e V): è strutturato mediante due pacchetti formativi integrati, l’uno di competenza scolastica (le discipline comuni e di indirizzo), l’altro di competenza regionale (area di professionalizzazione o TERZA AREA). L’attività didattica curricolare si svolge in sede scolastica per cinque giorni alla settimana e per un totale di 900 ore annuali. La quota di curricolo di competenza regionale è svincolata dal tempo-scuola e riveste un totale di 300 ore annuali. Tale intervento è caratterizzato dal coinvolgimento del mondo della produzione mediante interventi formativi mirati e attività di scuola-lavoro. Le specifiche professionalità vengono individuate dalla Regione, in accordo con le singole istituzioni scolastiche, secondo le esigenze del territorio e le logiche di mercato.

COOPERATIVA DI TRANSIZIONE SCUOLA-LAVORO ”IMPRENDERE NATURALMENTE”: si è costituita nel settembre 2002 e ha come soci fondatori studenti, docenti e personale ATA dell’Istituto. Essa si propone di sviluppare le capacità organizzative degli studenti e di agevolare i collegamenti tra scuola e mondo del lavoro, anche e soprattutto mediante una formazione guidata e professionalmente elevata. Si prefigge di operare nell’ambito dei settori agroambientale, commerciale, turistico e della pubblicità, avendo per oggetto: 1.la produzione, raccolta, commercializzazione, in proprio e/o per conto terzi di prodotti agroalimentari qualitativamente di pregio 2.la coltivazione e produzione di specie vegetali ornamentali 3.l’assistenza tecnica ad imprese pubbliche e private per quanto concerne la certificazione e autocertificazione di qualità 4.la gestione e organizzazione di itinerari turistici-culturali-enogastronomici-storici 5.la progettazione grafica, il design, la pubblicità e la comunicazione grafica

22

RAPPORTI CON IL TERRITORIO VICINO

L’Istituto opera una stretta collaborazione con le attività economiche, le Istituzioni e gli Enti del territorio, mediante convenzioni e progetti, sia nella fase di organizzazione del Piano dell’Offerta Formativa, che nello sviluppo delle azioni formative. In particolare si ricordano: - Scuole superiori del Distretto Scolastico Faentino (costituzione della Rete) - Amministrazione Comunale - Amministrazione Provinciale e Regionale - Biblioteca Comunale - Museo Internazionale delle Ceramiche - Museo di Scienze Naturali - Pro Loco - Corpo di Polizia stradale - Protezione Civile - AUSL - Attività economiche locali - Centri di formazione professionale - Associazioni di volontariato (Avis, Aido, Mani Tese, Bottega Commercio Equo e Solidale, Emergency, Ass. Giovanni XXIII) - Associazioni culturali Age d’Or (cinema), Teatro dei Due Mondi (teatro) - Associazioni sportive - Associazioni di categoria - Università di Bologna - Hera - Enel Occasioni importanti per la crescita culturale e professionale dei nostri studenti sono le visite didattiche a realtà lavorative, aziendali, artistiche e culturali del territorio locale e regionale.

RAPPORTI CON IL TERRITORIO LONTANO Occasioni importanti per la crescita culturale e professionale dei nostri studenti sono le visite didattiche a realtà lavorative, aziendali, artistiche e culturali del territorio nazionale e internazionale. I viaggi di istruzione all’estero e i viaggi di studio rappresentano, infine, altre esperienze importanti, volte a fare conoscere tematiche culturali o professionali nell’ottica di un’apertura verso il territorio lontano.

23

CONTRATTO FORMATIVO

Sulla base delle finalità educative generali e degli obiettivi formativi trasversali e di indirizzo definiti dal collegio docenti, i consigli di classe elaborano al loro interno itinerari didattici ed educativi coerenti con il comune progetto formativo. In particolare, la scuola aiuta lo studente a prendere coscienza del proprio percorso scolastico per favorirne la motivazione mediante la condivisione delle mete. Parte integrante del contratto formativo sono da considerarsi il Regolamento Interno e il Regolamento di Disciplina. Fase iniziale dell’anno scolastico - Il consiglio di classe elabora la programmazione educativo-didattica della classe, che verrà presentata agli studenti dal docente coordinatore. - Il singolo docente illustra alla classe la propria programmazione disciplinare (presentazione della materia e dei materiali didattici, obiettivi disciplinari e metodi didattici, strumenti di verifica, criteri di valutazione). - Il consiglio di classe, con la componente genitori, studenti e docenti, si riunisce con l’obiettivo di realizzare la comunicazione sul progetto educativo della classe. In questa sede vengono presentati i progetti curricolari ed extracurricolari di riferimento e sono comunicati i modi e i tempi dei rapporti scuola-famiglia. - Per gli allievi delle classi prime verrà realizzato il progetto accoglienza, in vista del loro migliore inserimento nella scuola di arrivo. Durante l’attività scolastica - Illustrazione delle varie unità didattiche, dei relativi risultati attesi, degli strumenti di verifica e dei criteri di valutazione. Lo studente viene aiutato a comprendere il proprio percorso formativo, mediante l’esplicitazione di: obiettivo iter operativo (il percorso, i recuperi) livello di raggiungimento dell’obiettivo I docenti sono tenuti alla trasparenza e alla comunicazione costante del profitto. Ogni docente attua collegamenti con i colleghi nell’impostazione delle prove di verifica e nella scelta dei criteri da adottare per la valutazione, programmando almeno tre prove scritte al quadrimestre (per le materie scritte o grafiche), e almeno due interrogazioni per le materie orali. Al fine di favorire opportuni accordi, si effettuano 2 incontri per dipartimenti disciplinari (uno in settembre e uno in corso d’anno).

24

LA VALUTAZIONE

VALUTAZIONE CURRICOLARE

La valutazione delle interrogazioni e delle verifiche - compiuta rispetto agli obiettivi indicati nella programmazione delle singole discipline e ai criteri stabiliti nell’ambito dei dipartimenti disciplinari – viene effettuata tenendo presente: - i risultati delle interrogazioni e delle verifiche - la partecipazione, l’attenzione in classe, la frequenza scolastica - la continuità nell’impegno - la progressione nei livelli di competenze raggiunte La scuola assicura adeguate iniziative di recupero dei debiti formativi, secondo modalità individuate dal Collegio dei Docenti e comunicate agli studenti all’inizio dell’anno scolastico. All’inizio dell’anno scolastico in corso saranno impiegati allo scopo alcuni pomeriggi dell’approfondimento per gli alunni delle classi II e III. La misurazione è graduata in 7 livelli. Il Collegio docenti si è pronunciato, a maggioranza, per l’utilizzo della gamma di misurazione che va dal 2 al 10, relativamente alla pagella scolastica.

gravemente insufficiente

2, 3

nettamente insufficiente

4

insufficiente

5

sufficiente

6

discreto

7

buono

8

ottimo

9,10

VALUTAZIONE DEI PERCORSI DELL’AREA PROFESSIONALIZZANTE (TERZA AREA) NEL BIENNIO CONCLUSIVO DEGLI INDIRIZZI Il Collegio docenti stabilisce i criteri di valutazione dell’attività di Terza Area e l’integrazione con la valutazione delle materie curricolari coinvolte nei progetti. Il tetto massimo di assenze nella frequenza dell’area professionalizzante è stabilito nel 30% del totale delle 600ore di progetto. CLASSE QUARTA

- il voto, che esprime la valutazione, assegnato allo studente in sede di scrutinio finale è, di norma, composto:

per l’80% dal voto assegnato dal docente curriculare per il 20% dal voto assegnato dal docente di terza area CLASSE QUINTA

- il voto è assegnato con gli stessi criteri adottati per la classe quarta

25

RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Il Dirigente Scolastico riceve quotidianamente nelle sedi frequentate dall’allievo, previo

appuntamento.

I collaboratori del Dirigente Scolastico ricevono secondo gli orari stabiliti (informazioni presso il

centralino della scuola).

I rapporti scuola-famiglia sono regolati dagli orari di ricevimento dei docenti (sospesi nelle due

settimane precedenti l’inizio degli scrutini quadrimestrali e finali) e da due ricevimenti generali

quadrimestrali (vedi le relative comunicazioni agli studenti).

I rappresentanti dei genitori e degli studenti partecipano a tre consigli di classe nell’arco

dell’anno scolastico sui temi inerenti la programmazione educativa e didattica, i progetti, le visite

guidate e le uscite didattiche che si intendono realizzare, nonché sulle proposte di cambiamento

dei libri di testo per l’anno successivo.

26

UN’AMPIA OFFERTA FORMATIVA OLTRE IL PERCORSO CURRICOLARE

Orientamento entrata/uscita Orientamento professionale

e rimotivazione Accoglienza Recupero / sportello Continuativi rapporti con le Progetti di sostegno e famiglie tutoraggio

Triennio integrato:

indirizzo agro-ambientale Attività pratiche curricolari indirizzo grafico-pubblicitario

Progetti Concorsi Area di Specializzazione Collaborazioni e stages

Cooperativa di transizione Alternanza Scuola/Lavoro estiva Scuola / Lavoro “Imprendere naturalmente” Educazione alla cittadinanza Educazione stradale ( Patentino per il ciclomotore e corso di guida sicura)

Educazione ambientale Educazione alla salute Educazione alle lingue comunitarie Educazione alla comunicazione Laboratori artistici e informatici

Interventi a favore del SUCCESSO SCOLASTICO

Attività in stretta connessione col

MONDO DEL LAVORO

Progetti nell’ambito delle EDUCAZIONI E

DEI LABORATORI

27

I PROGETTI e LE ATTIVITA’

ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO

◊ ORIENTAMENTO IN ENTRATA coordinamento Minguzzi Persolino e Naldini Strocchi

Favorire il benessere scolastico attraverso una scelta di indirizzo consapevole, rafforzare la motivazione della scelta scolastica, conoscere l’Istituto

◊ ORIENTAMENTO IN USCITA classi IV,V Strocchi Responsabile Ercolani

classi III, IV, V Persolino

Responsabile Carboni

Esplorare il mondo dell’Università, le professioni, gli interessi, le competenze, il portfolio

◊ DIDATTICA ORIENTATIVA Persolino Responsabile Carboni

Promuovere l’orientamento formativo e informativo, anche in un’ottica di genere

◊ ORIENTAMENTO Responsabile Carboni

Promuovere l’orientamento personale alla scelta

EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE

Educazione alla Sicurezza e alla Legalità

◊ LAVORO SICURO

classi IV, V agr.

Responsabili Barbieri, Carboni

Sensibilizzare e motivare a comportamenti adeguati alla sicurezza sui luoghi di lavoro

◊ IL LINGUAGGIO DELLA LEGGE

classe III az.

Responsabile Mingazzini

Introdurre alle tematiche del diritto commerciale, modificando gli atteggiamenti errati nell’approccio disciplinare

Educazione alla Cittadinanza

◊ CAMPIONATI STUDENTESCHI e

GIOCHI DELLA GIOVENTU’

classi IV, V

Responsabile Melandri

Educare al vivere sociale e alle regole; organizzazione calendari; gestione arbitraggi; aggiornamento sito “sportscuola”

28

◊ ALLE RADICI DELL’EUROPA classi IV e V Persolino Responsabili Barbieri, Carboni

Promuovere la cultura dell’integrazione e dello scambio culturale nell’U.E. e comprendere la globalizzazione

Educazione Stradale

◊ PATENTINO

classi I, II

Responsabile Barbieri

Promuovere l’interiorizzazione delle norme di condotta che rendono possibile la convivenza civile e democratica in ogni ambito, ma particolarmente in quello stradale

◊ EDUCAZIONE STRADALE

classi I, II, IV, V

Responsabile Barbieri

Promuovere l’interiorizzazione del rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente

Educazione Ambientale

◊ AMBIENTE E SVILUPPO SOSTENIBILE / SVILUPPO SOTTOSVILUPPO classi II

Responsabili Barbieri, Severi

Acquisire rispetto dell’ambiente e degli altri attraverso la comprensione del modello di sviluppo consumistico e delle sue conseguenze

◊ ONDA SU ONDA classi I, II, III, IV, V Strocchi Responsabili Bacchini, Prencipe

Contribuire a modificare la gestione della differenziazione dei rifiuti nella scuola ottimizzando la funzione d’uso per gli utenti e aumentando i volumi di materia prima riciclabile

◊ FRUTTA SNACK

classi IV A, B, C graf.

Responsabili Bacchini, Prencipe

Realizzazione di uno spot per sensibilizzare i ragazzi ad una sana ed equilibrata alimentazione e avvicinarli al consumo di frutta e verdura

◊ LA TALPA E LA GIRAFFA Responsabili Melloni, Rinaldi Ceroni M.

LINGUE STRANIERE coordinamento Parola ◊ LETTORATO Inglese e Francese classi I, II A e B, III az-tur; Inglese classi I-II B, II C, III B graf; I, II, III B, II A + II C agr

Essere in grado di comunicare in situazioni ricorrenti della quotidianità per arrivare ad una competenza strutturale e lessicale sempre più completa; acquisire le basi della lingua specialistica (per le III)

29

◊ CERTICAZIONI INTERNAZIONALI Inglese e Francese Inglese tutte le classi IV;

Preparazione, nell’arco di due anni, al Preliminary English Test e/o First Certificate dell’ Università di Cambridge

◊ CERTICAZIONI INTERNAZIONALI Francese Francese classi IV az-tur

Preparazione, nell’arco di due anni, al DELF (vari livelli)

◊ CORSO DI SPAGNOLO rivolto a tutte le classi con priorità alle IV e V

Essere in grado di comunicare in situazioni ricorrenti dela quotidianità per arrivare ad una competenza strutturale e lessicale sempre più completa

◊ CORSO DI TEDESCO III O.S.T. tutte le classi con priorità alle IV e V

Essere in grado di comunicare in situazioni ricorrenti dela quotidianità per arrivare ad una competenza strutturale e lessicale sempre più completa

EDUCAZIONE ALLA COMUNICAZIONE

◊ CINEMA, SCUOLA, LETTERATURA classi II A, IV A, V A graf., II B az. Responsabili Dianzani, Landi, Sassi

L’ audiovisivo come sistema linguistico; la narrativa:confronti cinema e letteratura; il cinema e la letteratura di genere

◊ CINEMA e LETTERATURA classi IV A e B graf. Responsabili Baruzzi, Dianzani

Analizzare analogie e differenze tra cinema e letteratura; confrontare fra loro le tecniche cinematografiche e quelle narrative

◊ TEATRO – SCUOLA – COMUNICAZIONE 2006-2007

classi II B e C graf.

Responsabile Carroli

Approfondire la struttura narrativa del romanzo e il sistema dei personaggi; imparare ad adattare una storia per la messa in scena

◊ LETTERATURA CREATIVITA’ ARTE classi II B e C graf.

Responsabile Carroli

Favorire il superamento della dispersione scolastica, dare sostegno all’integrazione degli studenti stranieri, attraverso la rimotivazione all’apprendimento e il rinforzo dell’autostima, approfondendo le competenze linguistiche e l’uso delle tecniche grafico-informatiche.

AREA DIDATTICA

◊ EURISTICA ED ERMENEUTICA DELLE FONTI classi IV e V Persolino Responsabili Barbieri, Carboni

Migliorare l’apprendimento attraverso l’esperienza sensuale dei segni comunicativi; saper interpretare le fonti orali, scritte, mute, attraverso i luoghi di conservazione della memoria: biblioteche, musei, monumenti ecc

◊ STORIA DELLA FILOSOFIA classi IV e V graf. Responsabile Bacchini

Introdurre alla disciplina della filosofia e ad alcuni approfondimenti tematici

30

◊ CORSI TEMATICI DI MATEMATICA

classi IV,V

Responsabili Placci, Montanari,

Secomandi

Favorire il recupero degli alunni in difficoltà, rafforzare le conoscenze acquisite

◊ STUDENTI SI DIVENTA Tutte le classi interessate Responsabili Dal Bono, Naldini

Favorire l'inserimento degli studenti stranieri

◊ L’ANGOLO DEL GIOCO

MATEMATICO

classi: tutti gli alunni che vogliono

partecipare

Responsabili Placci, Secomandi

Tentare di modificare l’atteggiamento del grande pubblico nei confronti della matematica

◊ UN TUTOR PER AMICO

Responsabili Bandini Persolino

Genovese Strocchi

Favorire l’aspetto socializzante, potenziare l’autonomia e fornire un supporto allo studio indiiduale

APERTURA SUL MONDO DEL LAVORO

◊ PROGETTO GRUPPO ROSE classi: III A- B - C agr, IV A-B agr, V A agr, V tur, V graf Responsabile Marcon

Avvicinare alla cultura dei giardini, visita guidata al roseto, stimolare l’interesse degli studenti per l’enologia (V A agr), ristrutturare la parte storica del giardino di Persolino, promuovere la partecipazione al “Maggio in fiore” a Cervia

? (7)

◊ ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

CON BORSA DI STUDIO

classi III az., tur.. agr.

Responsabili Ercolani Strocchi

Stoppa Persolino

Applicare e arricchire l’apprendimento scolastico; confrontarsi col mondo del lavoro

◊ BIBLIOTECA Responsabili Conti, Dianzani , Morganti

Realizzare la schedatura delle due biblioteche scolastiche di Persolino e Strocchi

ATTIVITA’ FORMAZIONE PERSONALE coordinamento Naldini ◊ CORSO DI LINGUA INGLESE DOCENTI E PERSONALE A.T.A.

Consolidare le conoscenze linguistiche possedute, anche per l’impiego della lingua nella ricerca e nell’approfondimento della propria disciplina

31

GLI OPEN DAYS

La scuola, nelle sue sedi di “Persolino” e “Strocchi”, apre le porte alle famiglie per presentare la propria offerta formativa attraverso le risorse materiali, i laboratori dimostrativi e le presentazioni del dirigente e dei docenti, rimanendo a disposizione per successivi incontri con chi desidera saperne di più. AGRICOLTURA E AMBIENTE SABATO 25 NOVEMBRE 2006 dalle ore 15.30 alle ore 18.00 SABATO 16 DICEMBRE 2006 dalle ore 15.30 alle ore 18,00 SABATO 13 GENNAIO 2007 dalle ore 15.30 alle ore 18,00

SERVIZI COMMERCIALI, TURISTICI E DELLA PUBBLICITA’ SABATO 25 NOVEMBRE 2006 dalle ore 15.30 alle ore 18.00 SABATO 16 DICEMBRE 2006 dalle ore 15.30 alle ore 18.00 SABATO 13 GENNAIO 2007 dalle ore 15.30 alle ore 18.00

32

ORGANI ISTITUZIONALI

DIRIGENTE SCOLASTICO Raffaella Galassi

COLLABORATORI DEL DIRIGENTE SCOLASTICO

Angelica Sassi (vicepreside) Eraldo Tura

Rappresentanti docenti

Roberto Spinosi Eraldo Tura Alessandro Stoppa Giorgio Baruzzi Maria Montanari Daniela Naldini Vincenzo Tronconi Angelica Sassi

Rappresentanti personale ATA

Fabrizio Brini Lucia Tazzari

Rappresentanti genitori

Alvaro Trioschi Vanda Cattani Claudia Marcucci Rosella Casadei

CONSIGLIO DI ISTITUTO E’ composto dal Dirigente Scolastico, da otto docenti, due ATA, quattro genitori, quattro studenti ed è presieduto da un genitore. Adotta il regolamento interno dell’Istituto. Delibera gli indirizzi e le scelte generali di gestione e di amministrazione per le attività della scuola.

Rappresentanti studenti

Guido Baccarini Isabella Bellenghi Sabrina Benini Simone Garavelli

GIUNTA ESECUTIVA E’ composta dal Dirigente Scolastico, dal Dirigente Amministrativo, da un docente, un ATA, un genitore, uno studente ed è presieduta dal Dirigente Scolastico. Provvede all’esecuzione delle Delibere del Consiglio di Istituto.

Dirigente Scolastico Raffaella Galassi (presidente) Dirigente Amministrativo Viviana Tampieri Docente Angelica Sassi ATA Fabrizio Brini Genitore Rosella Casadei Studente

Collegio docenti E’ costituito dai docenti e presieduto dal preside. Delibera in materia di funzionamento didattico della scuola, sulla base delle indicazioni generali definite dal Consiglio d’ Istituto. Valuta e approva l’offerta formativa dell’ Istituto. Identifica, attribuisce e valuta gli incarichi di funzioni-obiettivo. Delibera le attività di aggiornamento e di formazione in servizio coerenti con la programmazione didattica. Provvede all’adozione dei libri di testo.

PERSOLINO Pier Giorgio Ballardini Roberta Bandini Maria Teresa Barbieri Claudio Bassetti Flavio Bianchedi Elena Carboni Giuseppina Casadio Gabriele Caroni Pier Giovanni Conti Raffaella Dal Bono Floriana Dapporto Barbara Emiliani Simonetta Fabbri Barbara Gattarello Gabriele Ghinassi Antonio Guerra Mario Maccolini Maria Marcon Guido Marzari Michelina Mastrosimone Luigi Melloni Marinella Minguzzi M. Paola Ossani Mariapia Pinardi Cristina Porisini Maria Paola Quadalti Pierangela Ravagli

33

Francesco Rinaldi Ceroni Massimo Rinaldi Ceroni Sauro Savini Claudia Secomandi Romana Selli Maria Cristina Severi Alessandro Stoppa Renato Strocchi Luca Tamburini Sonia Trere’ Eraldo Tura Carlo Visani Corso serale Chiara Burattori Serena Busoli Barbara Emiliani Monia Melandri Carmelo Messina Matteo Scardovi Annalisa Selli STROCCHI Eleonora Bacchi Monica Bacchini Franca Baldini Antonia Baldrati Giorgio Baruzzi Oriana Bendandi Marilena Benini Gilberto Borghi Stefano Buscherini Gastone Cantarini Anna Maria Carroli Maria Caterina Casadei Lorella Castagnoli Raffaella Cavalieri Raffaella Cimatti Raffaella Coppari Franca Cornacchia Giuseppe Dalmonte Raffaella Di Vaio Paola Dianzani Cecilia Drei Luciana Ercolani Luigi Farolfi Davide Frattini Giovanna Gambi Paola Genovese Daniela Gravina Tiziana Inciarrano Maria Cristina Lama Gianpiero Landi Sonia Liverani Claudio Longanesi Paola Maira Stefano Melandri Antonio Mingazzini Maria Montanari Maria Grazia Morganti Daniela Naldini Antonella Parola Maria Pia Pinardi Elvira Placci Antonella Prencipe Barbara Rivola Ennio Rossi Guglielmo Rossi Marco Sami Vito Sami Angelica Sassi

34

Teresa Sblano Antonella Tabanelli Luciana Tomada Vincenzo Tronconi Rosalba Venturini Vanna Vignoli Serafino Zama corso serale Monica Bacchini Giuliana Baroncini Giorgio Baruzzi Stefano Buscherini M. Caterina Casadei Samantha Catani Raffaella Cimatti Giuseppe Corrado Franca Costa Simonetta Guicciardi Laura Liverani Carla Melandri David Righi Barbara Rivola Simona Sansovini Donatella Savoia Deborah Tozzi

35

ORGANIGRAMMA INCARICHI COLLABORATORI Collaboratore vicario Angelica Sassi 1. Vigilanza sulla sede “Strocchi” 2. Funzioni relative a entrambe le sedi su delega del Dirigente 3. Sostituzione del D.S. in caso di impedimento o assenza 4. Compiti riguardanti i rapporti con gli studenti e le famiglie in collaborazione col D.S. / sede Strocchi 5. Responsabile delle comunicazioni alle classi, all’albo docenti e alle famiglie / sede Strocchi 6. Supporto al D.S. per l’organizzazione del Piano Annuale delle Attivita’ 7. Attività di informazione esterna, rapporti con la stampa Collaboratore Eraldo Tura 1. Vigilanza sulla sede “Persolino” 2. Funzioni relative alla direzione dell'Azienda Agraria 3. Concessione dei permessi di uscita anticipata agli alunni /sede “Persolino” 4. Stesura verbale collegio docenti 5. Compiti riguardanti i rapporti scuola-famiglia in collaborazione col D.S./ sede Persolino 6. Responsabile delle comunicazioni alle classi, all’albo docenti e alle famiglie/ sede Persolino 7. Coordinamento delle attività e iniziative interne e in rapporto con il territorio 8. Calendario esami di idoneità e integrativi / sede Persolino; 9. Calendario esami classi terze; 10. Sostegno ai processi di integrazione tra Azienda Agraria e attività didattica FUNZIONI STRUMENTALI

1- COORDINAMENTO PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA E DELL’ATTIVITA’ PROGETTUALE-DIDATTICA

M. Grazia Morganti 1. Stesura del POF, sulla base degli obiettivi e delle indicazioni del Collegio Docenti 2. Attività di informazione su iniziative riguardanti il processo di sviluppo dell’autonomia didattica, in collegamento con il territorio e le istituzioni 3. Attività di supporto per la stesura del piano delle attività integrative 4. Attività di monitoraggio interno 5. Revisione dei regolamenti in collaborazione con l’ufficio di presidenza 6. Aggiornamento sito web, in collaborazione con la funzione strumentale n. 4

2 e 3 - ORIENTAMENTO IN ENTRATA - INIZIATIVE STUDENTESCHE Marinella Minguzzi / Persolino 1. Orientamento in entrata 2. Rapporti con le scuole medie e gli Enti del territorio 3. Collegamenti con le attività orientative esterne e organizzazione degli open days interni 4. Coordinamento delle iniziative studentesche (assemblee di istituto, feste, giornata dell’arte) Daniela Naldini / Strocchi 1. Orientamento in entrata 2. Rapporti con le scuole medie e gli Enti del territorio 3. Collegamenti con le attività orientative esterne e organizzazione degli open days interni 4. Coordinamento delle iniziative studentesche (assemblee di istituto, feste, giornata dell’arte) 5. Attività di supporto agli studenti stranieri

4- COORDINAMENTO PER LO SVILUPPO PROFESSIONALE DEI DOCENTI Giorgio Baruzzi 1. Coordinamento utilizzo nuove tecnologie a sostegno della didattica 2. Preparazione della modulistica 3. Azione di supporto nei confronti dei docenti, in particolare i neonominati, riguardo le procedure e gli strumenti legati alla funzione docente 5. Coordinamento degli esami di maturità e qualifica 6. Piano annuale di Formazione docenti 7. Aggiornamento sito web, in collaborazione con la funzione strumentale n. 1

36

5 - COORDINAMENTO DELLE ATTIVITÀ CONNESSE AI CORSI SERALI M. Caterina Casadei / Strocchi 1. Accoglienza studenti lavoratori 2. Coordinamento dei rilevamenti crediti/debiti 3. Stesura patto formativo 4. Orario corsi serali 6 - COORDINAMENTO PROGETTI H e INTEGRAZIONE STUDENTI STRANIERI Raffaella Dal Bono / Persolino 7 - COORDINAMENTO PROGETTI EDUCAZIONI Monica Bacchini /Strocchi M. Teresa Barbieri / Persolino Elaborazione e coordinamento progetti relativi alle educazioni ( in particolare quelli in rapporto a cittadinanza, legalità, sicurezza, ambiente, salute)

REFERENTI DI SEDE Ennio Rossi / Strocchi 1. Sorveglianza all’ingresso 2. Permessi uscita anticipata 3. Rapporti scuola-famiglia in collaborazione con il Dirigente Scolastico e con il collaboratore vicario 4. Raccolta proposte viaggi di istruzione Alessandro Stoppa / Persolino 1. Collaborazione con Eraldo Tura per la vigilanza sulla sede 2. Rapporti scuola-famiglia COORDINATORI DIPARTIMENTI DISCIPLINARI 1. definire gli obiettivi della programmazione annuale 2. presentare attività, progetti e iniziative per l’arricchimento dell’offerta formativa 4. formulare proposte in merito all’adozione di nuovi libri di testo 5. elaborare criteri comuni per la valutazione e il recupero curricolare, e le modalità del recupero debiti 6. verbalizzare le riunioni

lettere / biennio inferiore e triennio superiore, religione: Baruzzi, Conti lingue straniere: Parola

matematica e scienze della terra: Placci

materie artistico-grafiche, fotografia, psicologia: Morganti scienze agrarie, ITP: Melloni

economia aziendale, trattamento testi, geografia, informatica, economia turistica: Zama diritto: Mingazzini

educazione fisica: Porisini sostegno: Genovese

37

COORDINATORI DI CLASSE Compiti 1. coordinare le attività di programmazione della classe 2. curare l’organizzazione dell’approfondimento per le classi prime, seconde e terze 3. controllare l’andamento dei debiti formativi, delle assenze, dei ritardi e delle ammonizioni 4. tenere i rapporti con le famiglie degli studenti 5. seguire le attività riguardanti l’esame per le classi terze 6. realizzare la stesura del Documento del 15 maggio per le classi quinte. Strocchi 1^ A AZ Naldini 1^ B AZ Landi 2^ A AZ Drei 2^ B AZ Bendandi 3^ A AZ/TUR Dalmonte 4^ A AZ /TUR Parola 5^ A AZ/TUR Placci 4^ A AZ/TUR serale Costa 1^ A GR Gambi 1^ B GR Montanari 2^ A GR Sassi 2^ B GR Carroli 2^ C GR Gravina 3^ A GR Rossi E. 3^ B GR Cantarini 4^ A GR Bacchini 4^ B GR Morganti 4^ C GR Benini 5^ A GR Dianzani 5^ B GR Baruzzi 3^ A GR serale Melandri C. 4^ A GR serale Casadei Persolino 1^ A Stoppa 1^ B Marzari 1^ C Maccolini 2^ A Minguzzi 2^ B Conti 3^ A Casadio 3^ B Marcon 3^ C Ceroni 4^ A Carboni 4^ B Visani 5Â Barbieri 3Â serale

38

SEGRETARI Compiti: verbalizzare le sedute del c.d.c. Strocchi 1^ A AZ Vignoli 1^ B AZ Sblano 2^ A AZ Cornacchia 2^ B AZ Farolfi 3^ A AZ/TUR Cimatti 4^ A AZ/TUR Borghi5^ A AZ/TUR Melandri 4^ A AZ serale Buscherini 4^ A TUR serale Righi 1^ A GR Lama 1^ B GR Sami M. 2^ A GR Sartoni 2^ B GR Tronconi 2^ C GR Tabanelli 3^ A GR Baldrati 3^ B GR Castagnoli 4^ A GR Pinardi 4^ B GR Cavalieri 4^ C GR Maira 5^ A GR Genovese 5^ B GR Tomada 3^ A GR serale Enrico 4^ A GR serale Tozzi Persolino 1^ A Savini 1^ B Mastrosimone 1^ C Dapporto 2^ A Fabbri 2^ B Mastrolia 3^ A Bianchedi 3^ B Porisini 4^ A Ossani 4^ B Secomandi 5Â Bandini 3Â serale PROGETTI FORMATIVI D’INTESA CON ENTI ED ISTITUZIONI ESTERNE: STAGE CLASSI TERZE (Percorsi di scuola-lavoro curriculare Strocchi): Ercolani (ind. Az. e Tur) Benini (ind. Gr.) INFORMAZIONI ESTERNE, STAMPA, PREMIAZIONI Rinaldi Ceroni / Persolino

ORARIO DOCENTI 1. strutturazione orario provvisorio e definitivo 2. calendario esami classi terze e assegnazione/sostituzione docenti per l’esame 3. coordinamento delle attività di approfondimento Strocchi > Rossi, Bendandi Persolino > Tura, Stoppa

39

COMMISSIONE ESAMI IDONEITA' / CORSI SERALI

COMITATO PER LA VALUTAZIONE DEL SERVIZIO DEL PERSONALE DOCENTE 2006-07 Dianzani, Conti, Casadio, Montanari – Suppl. Minguzzi, Gambi

COMMISSIONE ELETTORALE E ATTIVITA’ INERENTI LE ELEZIONI Docenti Gambi, Conti ATA Savorani FORMAZIONE CLASSI Strocchi: Placci, Parola, Genovese, Naldini, Tomada Persolino: Conti, Casadio, Dal Bono, Minguzzi

RESPONSABILI DI LABORATORI STROCCHI INFORMATICA 1 Cornacchia, coadiuvata da D’Amico INFORMATICA 2 Cornacchia, coadiuvata da D’Amico LABORATORIO MAC 1 Cantarini coadiuvato da Parisi LABORATORIO MAC 2 Cantarini coadiuvato da Parisi FOTOGRAFIA Cavalieri AULA DISEGNO Tomada LINGUE Castagnoli PALESTRA Melandri AUDIOVISIVI Morganti PERSOLINO SCIENZE Maccolini CHIMICA Bianchedi INFORMATICA 1 Rinaldi Ceroni INFORMATICA 2 Stoppa MICROPROPAGAZIONE Capiani SERRA DIDATTICA Tazzari AZIENDA AGRARIA Tura CANTINA Trioschi BIBLIOTECA Conti

REFERENTE GITE Maccolini / Persolino

TERZA AREA COORDINAMENTO GENERALE: Ercolani (Strocchi), Tura (Persolino) - coordinatore dei progetti “Multimediale” ind. Grafico “: Benini - coordinatore dei progetti “Disegno Industriale” ind. Grafico: Rossi - coordinatore dei progetti ind. Aziendale e Turistico: Ercolani - coordinatore dei progetti ind. Agricoltura e Ambiente: Tura SICUREZZA Applicazione delle norme di sicurezza ai sensi del Decreto Legislativo 626/94 Rossi, Placci, Tura + gli addetti alla Sicurezza

40

SERVIZI AMMINISTRATIVI E PERSONALE ATA La segreteria nella sede PERSOLINO è aperta tutte le mattine e il martedì pomeriggio fino alle ore 16,30. Nella sede STROCCHI è aperta tutte le mattine; il mercoledì e il giovedì pomeriggio fino alle ore 16,30.

DIRETTORE dei SERVIZI GENERALI e AMMINISTRATIVI DSGA

BALDRATI GIULIANA BALDRATI GIULIANA Viviana TAMPIERI

ASSISTENTI AMMINISTRATIVI

Giuliana CORNACCHIA Fabrizio BRINI Gianna Maria EMILIANI Paola MARANGONI Stefania PARMA Lorenzo RIVALTA M. Angela SAVINI Emiliana SAVORANI

M. Rosa STORTI

ASSISTENTI TECNICI

Flavio BUBANI Marino CAPIANI Antonio D’AMICO Francesco LUSCIANO Grazia PARISI Gianni TARRONI Lucia TAZZARI Alvaro TRIOSCHI Vittorio VISANI COLLABORATORI SCOLASTICI Agnese BANGRAZI Graziella BOSI Romana BUGANZA Donatella CAPIANI Gianluca DE NOBILI Gregorio GRAZIANI Vanda LAGHI Luciano MANZONI Licia PLACCI Susanna POLETTI Elisa SALINARDI Flavia TONDINI Luciano UTILI

41

FORMAZIONE DOCENTI E PERSONALE ATA

Il nostro istituto considera la formazione un punto di forza della propria struttura didattica ed educativa e anche per l’a.s. 2006/2007 si è fatto promotore dell’organizzazione di corsi di aggiornamento, venendo incontro alle esigenze espresse dal personale docente e non docente. Gli obiettivi riguardano la promozione della professionalità di tutti gli operatori della scuola, sviluppata mediante:

l’arricchimento culturale la conoscenza della lingua inglese l’uso delle tecnologie informatiche la conoscenza della normativa

CORSI 1. INFORMATICA: FORTIC 2. Otto incontri gestiti dal prof.Giorgio Baruzzi. 2. PROGRAMMAZIONE, ESAME DI STATO E DI QUALIFICA. Tre incontri gestiti dal prof. Giorgio Baruzzi 3. IL MISTERO TRA SCIENZA E IMMAGINAZIONE (in collaborazione con l’Associazione Culturale LEND/Faenza). Cicli di conferenze coordinate dalla prof.ssa Naldini. 4. LINGUA INGLESE. Due corsi corrispondenti a due livelli di competenze linguistiche, coordinati dalla prof.ssa Naldini.

42

SICUREZZA L. 626 COORDINATORI/ADDETTI

Strocchi

INCARICO

NOMINATIVO

NOTE

EMANAZIONE ORDINE

DI EVACUAZIONE

Preside :Raffaella Galassi 1° collaboratore: Angelica Sassi

In mancanza dei citati In ordine: operatore scolastico del centralino

DIFFUSIONE ORDINE DI EVACUAZIONE

PIANO TERRA: operatore scolastico addetto al centralino PRIMO PIANO: operatore scolastico addetto al reparto Laboratori

CAMPANELLA INTERMITTENTE e SUONO SIRENA

CHIAMATE DI SOCCORSO

operatore scolastico addetto al centralino

VIGILI DEL FUOCO…..........TEL.115 SOCCORSO SANITARIO…...TEL.118 CARABINIERI…..................TEL.112 POLIZIA…..........................TEL.113

INTERRUZIONE

EROGAZIONE ENERGIA ELETTRICA GAS

Vanda Laghi oppure Fabrizio Brini

Per ENERGIA ELETTRICA : INTER. GEN. PIANO TERRA Per GAS: MANIGLIA ESTERNA BOX CALDAIA

AIUTO AI DISABILI…............... CONTROLLO OPERAZIONI RASTRELLAMENTO : PIANO TERRA | Palestra…................... Corridoio grafici/uffici | Corridoio az. | Ala nuova PRIMO PIANO | Reparto laboratori…... | Corridoio corso OP… | Nuova ala 5°…

Vanda Laghi Susanna Poletti G.Luca De Nobili Licia Placci

In occasione del turno pomeridiano, non sono presenti tutti i bidelli, per cui ognuno copre più di un reparto.

43

CONTROLLO QUOTIDIANO PRATICABILITA’ DELLE VIE DI USCITA

Vedi pto 5

RACCOLTA MODULI DI EVACUAZIONE

Tecnico: Grazia Parisi Sostituzione : Antonio D’Amico

44

REGOLAMENTO DI ISTITUTO ORARIO - ASSENZE – ENTRATE/USCITE

Orario giornaliero: ore 7,55 – 13,10 L’ingresso è regolamentato dal suono di due campane: al suono della prima campana (7.55) gli alunni si recheranno in classe e al suono della seconda (8.00) si darà inizio all’attività didattica. Il termine delle lezioni è fissato per le ore 13,10 L’intervallo inizia alle 10.28 e termina alle 10.43. La vigilanza durante l’intervallo è affidata al personale docente in servizio alla terza ora di lezione, nonché ai collaboratori scolastici. I docenti in servizio alla terza ora resteranno in classe e i collaboratori scolastici vigileranno nei corridoi e nelle aree comuni interne ed esterne appositamente autorizzate. Rientro pomeridiano: ore 13,40 – 17,12 Di norma, il rientro pomeridiano per l’ indirizzo Agrario avviene il martedì pomeriggio, per l’indirizzo Grafico il mercoledì pomeriggio, mentre per Aziendale–Turistico il giovedì pomeriggio. L’intervallo inizia alle 15.20 e termina alle 15.30. La vigilanza sugli allievi è affidata ai docenti della seconda ora e ai collaboratori scolastici. Permanenza nell’istituto oltre l’orario di lezione Durante la sospensione delle lezioni (13.10-13.40) la permanenza all’interno dell’istituto è consentita solo agli alunni i cui genitori abbiano avanzato richiesta scritta debitamente motivata, in considerazione del fatto che la scuola, per carenza di personale, non è in grado di assicurare la vigilanza.

Terza Area Tutte le lezioni della Terza Area (area professionalizzante nelle classi IV e V) si svolgono secondo un calendario stabilito annualmente.

Fra una lezione e quella successiva gli allievi devono rimanere nelle rispettive aule, comportandosi in modo corretto. Durante l’intervallo è consentita l’uscita, nell’ambito dell’area scolastica appositamente autorizzata. E’ fatto divieto assoluto a tutti (docenti, non docenti, studenti) di fumare nei locali dell’istituto. Gli allievi che arrivano all’Istituto con proprio veicolo (bici, moto, auto) sono tenuti a parcheggiare con il massimo ordine nelle aree previste. Prima dell’uscita dalla scuola gli studenti sono tenuti a liberare i banchi dal materiale didattico, riponendolo negli appositi armadietti, senza abbandonare rifiuti sotto i banchi, nelle aule, nell’azienda agraria, nei laboratori e nei pullman durante i trasporti. ORARIO CORSI SERALE : ore 18,50 – 23,15

45

Assenze - ritardi - uscite anticipate Assenze: le giustificazioni delle assenze vanno presentate al docente della 1^ ora di lezione nel giorno del rientro, utilizzando l’apposito libretto firmato dal genitore che ha depositato la firma sul libretto stesso. In caso di dimenticanza, l’allievo sarà ammesso con riserva e il docente annoterà sul registro la non avvenuta giustificazione. Al perdurare della mancata giustificazione (non più di tre volte), il coordinatore di classe comunicherà il nominativo alla Presidenza, che provvederà ad informare la famiglia. Le assenze superiori ai 5 giorni, a meno che non ne sia già stata preventivamente comunicata la causa alla Presidenza, devono essere giustificate, oltre che con la normale giustificazione, anche con certificato medico di riammissione. Qualora le assenze risultino frequenti, sentito il coordinatore di classe, la Presidenza provvederà a convocare le famiglie. Entrate in ritardo: le entrate in ritardo sono da giustificare al docente dell’ora in corso con l’apposito libretto (salvo per motivi imprevisti, da giustificare il giorno dopo). Non è consentita l’ammissione oltre il termine della seconda ora di lezione, se non in casi eccezionali debitamente documentati. Dopo 5 ritardi, lo studente sarà richiamato al rispetto dell’orario dal coordinatore di classe, che provvederà a convocare la famiglia. Uscite anticipate: sono autorizzate esclusivamente dalla Presidenza, o da chi ne fa le veci, per eccezionali motivi di comprovata necessità. La richiesta di uscita anticipata va compilata sul libretto delle giustificazioni e presentata direttamente in Segreteria prima dell’inizio delle lezioni e comunicata altresì all’insegnante in servizio, che annoterà nel registro di classe l’uscita anticipata. Gli allievi minorenni potranno uscire solo se accompagnati dai genitori, i quali dovranno apporre la loro firma sul registro di classe. Incidenti e malori improvvisi: si avviserà tempestivamente la famiglia per telefono, affinché un genitore venga a prelevare l’allievo. Se il malore apparirà grave si chiamerà il 118, poi si avviserà la famiglia.

46

REGOLAMENTO DI DISCIPLINA

Art. 1 - PRINCIPI GENERALI Gli studenti sono tenuti a frequentare regolarmente i corsi e ad assolvere assiduamente agli impegni di studio, rispettando tutto il personale della scuola, i loro compagni ed utilizzando correttamente le strutture e i sussidi didattici. La responsabilità disciplinare è personale. I provvedimenti disciplinari hanno finalità educativa e tendono al rafforzamento del senso di responsabilità ed al ripristino di rapporti corretti all'interno della comunità scolastica. Nessuna infrazione disciplinare connessa al comportamento può influire nella valutazione del profitto. In nessun caso può essere sanzionata, né direttamente né indirettamente, la libera espressione di aspirazioni correttamente manifestate e non lesive per l'altrui personalità. Le sanzioni sono sempre temporanee, proporzionate alla infrazione disciplinare e ispirate per quanto possibile al principio della riparazione del danno. Esse tengono conto della situazione personale dello studente. Allo studente può essere offerta la possibilità di convertirle in attività a favore della comunità scolastica o in altre forme, stabilite dal Consiglio di Classe o dal Preside. Art. 2 - SANZIONI DISCIPLINARI Agli alunni che mancano ai loro doveri scolastici sono inflitte, secondo la gravità della infrazione,

le seguenti sanzioni disciplinari:

a) Il rimprovero verbale b) L’ammonizione scritta con annotazione sul registro di classe c) L'allontanamento dalla comunità scolastica fino a un massimo di 15 giorni Art. 3 - INFRAZIONI DISCIPLINARI Agli allievi che tengono un comportamento negligente non assolvendo assiduamente agli impegni di studio, non frequentando regolarmente i corsi, disturbando l'ordinato svolgimento delle attività didattiche e mostrando incuria per l'ambiente scolastico; agli allievi che non rispettano le disposizioni organizzative e di sicurezza dettate all'interno dell'istituto; agli allievi che utilizzano le strutture, i macchinari e i sussidi didattici dell'Istituto in modo scorretto si applicano le sanzioni a) o b). Agli allievi che vengono meno al dovere di rispetto nei confronti dei loro compagni e del personale scolastico si applica la sanzione b) e nei casi più gravi la sanzione c). Nel caso siano arrecati danni al patrimonio della scuola, fatto salvo l'obbligo del risarcimento, si applica la sanzione b) e nei casi più gravi la sanzione c). Agli allievi che con il loro comportamento impediscono la libertà di espressione, di pensiero, di coscienza e di religione, o assumono atteggiamenti ispirati a concezioni razziste, discriminatorie o sopraffattrici si applica la sanzione c). L'allontanamento dalla comunità scolastica può essere disposto anche quando siano stati commessi reati o vi sia pericolo per l’incolumità delle persone. In tale caso la durata dell'allontanamento è commisurata alla gravità del reato ovvero alla permanenza della situazione di pericolo. Nei periodi di allontanamento deve essere previsto per quanto possibile un rapporto con lo studente e con i suoi genitori, tale da preparare il rientro nella Comunità scolastica. Nei casi in cui l’autorità giudiziaria, i servizi sociali o la situazione obiettiva rappresentata dalla famiglia o dallo stesso studente sconsiglino il rientro nella comunità scolastica, allo studente è consentito iscriversi, anche in corso d’anno, ad altra scuola. Qualora concorrano circostanze attenuanti e avuto riguardo alla precedente condotta può essere inflitta la sanzione di grado inferiore rispetto a quella stabilita.

47

In caso di recidiva o qualora le infrazioni assumano particolari gravità o abbiano carattere collettivo può essere inflitta la sanzione di grado superiore. Allo studente può essere offerta la possibilità di convertire le sanzioni di cui ai punti b) e c) con attività a favore della comunità scolastica o altre, individuate dal Consiglio di Classe o dal Preside. Art 4 - ORGANI COMPETENTI E PROCEDIMENTI Le sanzioni di cui ai punti a) e b) sono inflitte dai singoli docenti; quella di cui al punto c) dal Consiglio di Classe presieduto dal Preside, o direttamente dal Preside. Lo studente prima di essere sottoposto a sanzione disciplinare deve essere invitato ad esporre le proprie ragioni in forma verbale al docente, al Preside e al Consiglio di Classe in funzione della gravità delle infrazioni. Contro le sanzioni disciplinari è ammesso ricorso da parte dello studente interessato, entro 15 giorni dalla comunicazione della loro irrogazione, all'organo di garanzia dell'Istituto. Art. 5 - ORGANO DI GARANZIA L'organo di Garanzia interno alla scuola è formato dai componenti della Giunta Esecutiva, che nelle sedute dell’Organo di Garanzia sarà presieduta dal membro rappresentante dei genitori. L'Organo di Garanzia decide anche sui conflitti che sorgono all'interno della scuola in merito all’applicazione del presente regolamento di disciplina. Contro le decisioni in materia disciplinare adottate dal Consiglio di Classe e dall'Organo di Garanzia è ammesso ricorso al Dirigente Regionale entro 30 giorni dalla comunicazione della irrogazione del provvedimento.

48

REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE USCITE DIDATTICHE: sono uscite collegate a temi disciplinari, organizzate dall'insegnante accompagnatore; si svolgono durante l'orario di lezione e necessitano dell'approvazione del consiglio di classe e dell'autorizzazione del Dirigente Scolastico. VIAGGI DI ISTRUZIONE: sono uscite di uno o più giorni, necessitano dell’approvazione del Consiglio di Istituto e sono regolate dalla seguente normativa: 1. I viaggi devono essere improntati al criterio della didattica e della maggiore economicità, al fine di favorire la più ampia partecipazione degli studenti. 2. Le proposte dei viaggi dovranno essere presentate al c.d.c. dall'insegnante organizzatore. 3. I nominativi degli insegnanti accompagnatori saranno scelti dalla Preside, previo accordo con gli interessati In particolare: L’insegnante organizzatore: si rapporta alla classe, definendo gli obiettivi e il programma del viaggio, compila l’apposito modulo di richiesta al Consiglio di Istituto, raccoglie insieme agli altri accompagnatori le adesioni e le quote pagate sul bollettino postale e le consegna in segreteria. Il referente viaggi di sede (Persolino): coordina le attività e assiste l’insegnante organizzatore in tutte le operazioni. L’addetto di segreteria: tiene i contatti con le agenzie e le strutture ricettive, prepara le autorizzazioni delle famiglie corredate di programma e i bollettini postali per il versamento della quota che poi verranno riconsegnati dall’insegnante organizzatore. (Occorrono 3 preventivi per importi superiori ai 2000 euro) 4. Le classi potranno partecipare a viaggi di istruzione di norma della durata di 1 giorno per le classi 1^, di 2 giorni per le 2^, di 3 giorni per le 3^, di 4 giorni per le 4^ e di una settimana per le 5^. Tuttavia, se la programmazione educativa e didattica del c.d.c. lo considera funzionale, può essere superata la durata prevista per ciascuna classe. 5. L’attività dovrà coinvolgere almeno il 70% degli alunni della classe. Il C.d.I., comunque, delibererà in merito a situazioni che si discostino dai parametri sopra esposti. 6. Le proposte dovranno essere approvate dai rispettivi consigli classe.

7. Il Consiglio di Istituto non prenderà in esame i viaggi che non siano corredati di: a) programma b) indicazione degli accompagnatori (un docente ogni 15 studenti e, in presenza di un allievo disabile, “si demanda alla ponderata valutazione dei competenti organi collegiali di provvedere, in via prioritaria, alla designazione di un qualificato accompagnatore nonché di predisporre ogni altra misura di sostegno” C.M. 291/92 art.8 c.2.)1 c) versamento del 100% della spesa tramite bollettino postale 8. L'insegnante organizzatore deve presentare tutta la documentazione, compresa la ricevuta del versamento della quota, entro il termine stabilito. 8. Al termine di ogni viaggio di istruzione il docente accompagnatore deve compilare una breve relazione. La presentazione di tale relazione, nonché di eventuali ricevute di spesa (regolari) rimborsabili, saranno vincolanti per il pagamento di spese e diarie. 1Ciò significa che l’accompagnatore non deve essere necessariamente l’insegnante dell’attività di sostegno, ma può essere un qualunque membro della comunità scolastica (docenti, personale ausiliario, familiari). Qualora in una classe vi sia un compagno maggiorenne che offra la sua disponibilità, accompagnatore può essere egli stesso, facilitando con ciò una più autonoma e normale partecipazione del compagno.

49

CALENDARIO SCOLASTICO 2006/2007

inizio delle lezioni sede Strocchi 11 settembre 2006 (anticipato) inizio delle lezioni sede Persolino 18 settembre 2006 termine lezioni per entrambe le sedi 9 giugno 2007 termine delle attività didattiche 30 giugno 2007 inizio degli esami di Stato 20 giugno 2007 (1^ prova scritta)

FESTIVITA’

festa di Ognissanti

mercoledì 1 novembre 2006

Commemorazione Defunti

giovedì 2 novembre 2006

Immacolata Concezione

venerdì 8 dicembre 2006

Vacanze di Natale

da domenica 24 dicembre 2006 a sabato 7 gennaio 2007

Sospensione delle lezioni (per la sola sede Strocchi)

da lunedì 12 febbraio 2007 a sabato 17 febbraio 2007

vacanze di Pasqua

da giovedì 5 aprile 2007 a mercoledì 11 aprile 2007

anniversario della Liberazione

mercoledì 25 aprile 2007

festa del Lavoro

martedì 1^ maggio 2007

festa del Santo Patrono (S. Savino)

sabato 12 maggio 2007

Festa nazionale della Repubblica

sabato 2 giugno 2007

50

Documents

POF a.s. 2006-2007ipapersolino.racine.ra.it/persolino/download/POF-a.s.202006-2007.pdf · A ciò si devono l’introduzione di indirizzi, come il turistico e il grafico, o l’adesione