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BELL’AMBIENTE cortometraggi per educare alla tutela dell’ambiente PRESENTANO Perché l’Uomo si prenda cura del creato con il patrocinio e il contributo di

PRESENTANO BELL’AMBIENTE...2009/10/12  · “La tecnologia da una parte e le visioni oniriche dall’altra, un cellulare e una con chiglia: tutta la differenza tra chi si omologa

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BELL’AMBIENTEcortometraggi per educare

alla tutela dell’ambiente

PRESENTANO

Perché l’Uomo si prenda cura del creato

con il patrocinio e il contributo di

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PROGETTO 6ERREovvero

Dalla Riduzione del Rifiuto al suo Riuso o Riciclo si può ottenere una nuova Risorsa che genera Risparmio

Sempre di più si parla di “un futuro sostenibile” e che per poterlo realizzare biso-gna agire attraverso cambiamenti significativi dello stile di vita e di pensiero acquisiti e consolidati nel tempo. Assistiamo al continuo accentuarsi dello “squilibrio” fra attività umane e natura, sia a livello locale che globale. Spesso ci si chiede cosa può fare il singolo cittadino davanti a problemi di così vasta portata come quelli ambientali che investono a più livelli la società civile e che richiedono per la loro soluzione - forse - conoscenze tecnico-scientifiche.

Per la Cooperativa Sociale “La Ringhiera” l’attenzione all’ambiente ha sempre incontrato l’attenzione all’uomo, alla società civile nelle sue varie espressioni: ha fatto del lavoro sociale un mezzo per costruire una parte del “futuro sostenibile” favorendo l’attivazione di connessioni sociali e di forme corresponsabili nella gestione di inter-venti a favore dell’ambiente.

Da questi presupposti nasce il PROGETTO 6ERRE - sostenuto da Fondazione Cari-plo - che persegue due ordini di obiettivi:

- veicolare le competenze e i valori necessari per innescare un circolo virtuoso di modifica degli atteggiamenti, soprattutto nei più giovani;

- coniugare lo sviluppo di azioni responsabili con la diffusione di nuovi comporta-menti e scelte economiche e di consumo, come ad esempio il risparmio energetico e delle risorse naturali, l’impiego di materiali riciclati e la mobilità sostenibile.

Tra le diverse proposte del PROGETTO 6ERRE, c’è quella della produzione di que-sto DVD, in sinergia con l’Associazione Culturale “Lo Scoiattolo”, risultato della dodi-cesima edizione del concorso nazionale di cinema breve IMMAGINI DI NOTTE SHORT FILM FESTIVAL.

LA RINGHIERA Società Cooperativa Sociale

Via Giuseppe Mazzini 15824021 Albino (Bg)Tel.: 035 774475 Fax: 035 754473

[email protected]

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IMMAGINI DI NOTTE SHORT FILM FESTIVAL

Dal 5 al 10 ottobre 2009 in sei località bergamasche si è tenuta la dodicesima edizione della rassegna nazionale di cortometraggi IMMAGINI DI NOTTE SHORT FILM FESTIVAL. Quest’anno il tema guida del festival/concorso è stato “BELL’AMBIENTE - cortometraggi per educare alla tutela dell’ambiente”.

L’iniziativa - aperta alla libera partecipazione di filmaker professionisti e dilet-tanti, scuole, enti e associazioni - è stata proposta per offrire una visione più positiva dell’essere umano, nel senso che la persona non sia considerata come un elemento di disturbo o una minaccia all’ambiente ma la responsabile della sua cura e gestione per una salda e inseparabile alleanza in cui l’ambiente condiziona essenzialmente la vita e lo sviluppo dell’uomo mentre l’essere umano perfeziona e nobilita l’ambiente mediante la propria attività creativa.

Sono stati presentati al concorso oltre cinquanta lavori realizzati in varie forme sul tema proposto. Un’apposita commissione ha visionato e ammesso al festival 23 film, 18 in concorso e 5 fuori concorso. IMMAGINI DI NOTTE SHORT FILM FESTIVAL ha visto il suo compiersi in sei diversi spazi a Bergamo, Gandino, Urgnano, Casazza, Zogno e Albino.

Tra gli obiettivi di quest’anno anche la realizzazione di questo DVD catalogo dei migliori film ammessi al festival.

L’iniziativa è stata promossa da Associazione Culturale “Lo Scoiattolo” e Coo-perativa Sociale “La Ringhiera” con il patrocinio di Fondazione Cariplo, Provincia di Bergamo, Comune di Albino e Centro Studi Cinematografici, nell’ambito del PROGETTO 6R (Dalla Riduzione del Rifiuto al suo Riuso o Riciclo si può ottenere una nuova Risorsa che genera Risparmio).

Vi auguriamo una buona visione

LO SCOIATTOLO Associazione Culturale

Via Sant’Anna 424021 Albino (Bg)Tel. e Fax: 035 754707 [email protected]

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corti d’autore

L’uomo perfettodi Ivano Fachin da Modica (Ragusa) _ fiction _ 2009 _ 8’

Una firma. Una storia da raccontare. La storia dell’uomo perfetto, a cui una bar-chetta di carta cambiò la vita per sempre.

Blackoutdi Cecilia Belletti da Roma _ docufiction/animazione _ 2008 _ 12’

Il degrado ambientale di Roma è il riflesso di un’inquinamento più profondo, emotivo, spirituale. Lavinia, giovane netturbina, trascina un carretto dell’immondizia e un’esistenza priva di sogni, finché la fantasia non prenderà il sopravvento... e i suoi occhi sapranno guardare con fiducia oltre il cumulo di rifiuti...

Sul set de “L’uomo perfetto” Ivano Fachin

Cecilia BellettiAntonella Britti

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corti d’autore

D.N.A.di Giorgio Valentini da Fano (Pesaro-Urbino) _ animazione _ 1998 _ 15’

Un ingegnere genetico raccoglie in giro per il mondo campioni di tessuto e non. Scopo? Realizzare la sua unica e grande ambizione: creare l’essere perfetto. Per puro caso ci riesce. L’essere creato è fin troppo perfetto, per non dire soprannaturale. L’or-dine delle cose viene sconvolto, tutto si distrugge. Passano i secoli. Gli esseri viventi tornano ad abitare il pianeta. Sarà una più progredita evoluzione, ma “l’uomo nuovo” avrà le stesse ambizioni del suo predecessore e la ricerca della creazione dell’essere perfetto continua.

Giorgio Valentini

L’attonita lattinadi Joe Inchincoli da Pianezza (Torino) _ fiction _ 2008 _ 3’55”

Un tranquillo pomeriggio di vita in un parco... tranquillo finché un bullo, decide di mostrare la sua forza intellettuale a tre ragazze sedute di fronte su una panchina. Fiero delle sue battute, si scola una lattina di birra, la stritola e la getta ai piedi di un nonno a spasso con la sua nipotina. Sarà poi da quest’ultima che trarrà una inaspettata quanto opportuna lezione di buona educazione...

Joe Inchincoli

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corti d’autore

Per fare un tavolodi Michele Santini da Monterado (Ancona) _ animazione _ 2008 _ 2’30”

Prendendo spunto dalla celebre canzone degli anni ‘70, quest’animazione analiz-za in chiave ironica i termini della produzione industriale ri-utilizzando un brand noto per il suo impegno ambientale.

Genesidi Christian Manna da Cinisello Balsamo (Milano) Sperimentale _ 2006 _ 5’

Lo scorrere del tempo, scandito da nuove piccole voci, accompagna il perfetto equilibrio naturale, nell’inesorabile girotondo della vita...

Megarisdi Guglielmo D’Aniello da Bologna _ docufiction _ 2008 _ 7’45”

La sirena Partenope, arenatasi e giunta alla deriva, priva di orientamento, giace su uno scoglio quasi interamente sommerso dai rifiuti. Il suo volto presenta i segni di una malattia devastante di cui è chiaramente preda. Il suo canto dolce e soave richiama l’attenzione di un uomo che le si avvicina e la trae in salvo. Dagli occhi della sirena, gonfi di dolore, una lacrima di sangue rosso vivo fuoriesce, testimone che la malattia non ha ancora segnato definitivamente le sue sorti. Su un palcoscenico teatrale è allestito un banchetto e una dozzina di uomini vi partecipano. Con ingordigia ed estrema ferocia mangiano brandelli di carne cruda. Hanno le mani, la bocca, il viso, talvolta gli abiti sporchi di sangue, come se stessero ingurgitando qualcosa di ancora vivo. Sulla tavola giacciono i resti della sirena Partenope e nella fattispecie la sua coda lacerata. Una palla seguita da un bambino irrompe sul palco. Il piccolo con curiosità ed ingenuità scruta la scena. Viene scorto da un uomo, che sembra essere il capo della compagnia, il quale dopo averlo attentamente esaminato, sprezzante gli lancia un lembo di carne cruda appartenente alla sirena. Il bimbo, dopo averlo raccattato ed accuratamente osservato, emulando i presenti, lo azzanna.

Guglielmo D’Aniello

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ciak a scuola

Il sognodi Giuseppe Massarelli da Modugno (Bari) con gli studenti della scuola media “Alessandro Manzoni” di Andria (Bari) Fiction _ 2008 _ 9’03”

Martina è una ragazza sorridente e piena di vita. A scuola scopre che i compagni di classe hanno fatto un sogno strano, tutti hanno sognato tranne lei...

“La tecnologia da una parte e le visioni oniriche dall’altra, un cellulare e una con-chiglia: tutta la differenza tra chi si omologa e chi resta, pur insieme agli altri, sé stesso, in queste coppie di opposti. Abbinamenti antitetici che sono stati gli strumenti, per una ventina di alunni della scuola media “Alessandro Manzoni” di Andria, con cui esprimere questo concetto, non facile per preadolescenti alla ricerca di sostegni e conferme nell’essere uguali agli altri.”

Giuseppe Massarelli

Filastrocca degli uccelli in gabbiadella classe 4AB della scuola primaria di San Giorgio al Piano (Bologna) con le insegnanti Claudia Monesi e Luisa PasseriniCoordinamento di Tiziana Passarini, insegnante del laboratorio didattico di cinema d’animazione della Cineteca di Bologna. Animazione _ 2008 _ 1’36”

Il punto di partenza è l’omonima filastrocca del poeta Bruno Tognolini. Cielo grigio, spiaggia fredda, un uccellino in gabbia, poi la metamor-fosi: cielo azzurro, colori gioiosi, l’uccellino vola verso il sole. Il tema conduttore è il desiderio di libertà che i bambini hanno interpretato e rife-rito a sé stessi.

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“... Laudato si’, mi Signore, per sora nostra matre Terra ...”

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Estratto da Il Cantico delle Creature di San Francesco d’Assisi“... Laudato si’, mi Signore, per sora nostra matre Terra ...”

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ciak a scuola

... fate girare la voce ...di Nazareno Cortinovis da Villa di Serio (Bergamo)con i ragazzi della 5AG del liceo scientifico “Lorenzo Mascheroni” di BergamoFiction _ 2008 _ 8’

Presentazione del cortometraggio a cura dei ragazzi della 5AG“... fate girare la voce...” è un tentativo

ironico e scherzoso e per alcuni aspetti an-che demenziale per dire quanto le proposte innovative ambientali siano vicine a noi e alla nostra portata. Le energie alternative nell’immaginario collettivo si collocano nel futuro quasi fossero una sorta di irra-zionalità di difficile realizzazione a costi proibitivi. Il pianeta è malato e non può più aspettare.

Il Protocollo di Kyoto e Agenda 21 ci dicono che lo sviluppo sostenibile è oggi indispensabile perché il nostro futuro poggia sull’equilibro tra equità sociale, produ-zione economica e rispetto dell’ambiente. La biomassa è una possibilità concreta per rispettare l’ambiente, produrre reddito e lavoro.

Nella nostra breve storia Lorenzo, figlio di un imprenditore agricolo, svela i segreti del biogas a Martina, una sua particolare compagna di scuola. Il seguito del corto ruota intorno ad una festa come tante, che diventa speciale quando accade un black-out elettrico che coinvolge tutta la città ad eccezione di “casa Lorenzo” che utilizzando biogas riesce a produrre energia elettrica e a superare la difficoltà. Sarà Martina stes-sa poi a condurre i compagni alla scoperta di queste nuove potenzialità di sviluppo.

Martina ha ... fatto girare la voce...Sappiamo bene che nella realtà con-

creta le difficoltà esistono anche per la produzione di energia elettrica da biogas dovuta soprattutto al problema della fer-mentazione, dei depuratori, ma parlarne aiuta noi a razionalizzare un problema, a circoscriverlo, per risolverlo.

Nazareno Cortinovis

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ciak a scuola

C’è un dono per tedei ragazzi e delle insegnanti Vanna Bonadei ed Elisa Baronchellidella classe 1AC della scuola secondaria di primo grado dell’istituto comprensivo “Andrea Fantoni” di Rovetta (Bergamo) Pubblicità progresso _ 2009 _ 8’20”

Un gruppo di ragazzi riflette sull’importanza di attuare dei comportamenti di salvaguardia dell’ambiente in cui viviamo.

Il mondo è infatti un dono prezioso che riceviamo gratuitamente e dobbiamo consegnare a chi ci seguirà.

Ecological baby gangdi Bruno Madeira da Bergamo con gli studenti del Centro di Formazione Professionale del Patronato San Vincenzo di Bergamo Thriller _ 2009 _ 7’

Una baby gang ecologica si aggira per le vie della città con atteggiamenti intimi-datori nei confronti di comportamenti inquinanti eco-incompatibili, promuovendo una mobilità più sostenibile.

Noi... e l’ambientedi Giambattista Moroni da Albino (Bergamo) con i ragazzi della scuola media “Guglielmo d’Alzano” di Alzano Lombardo (Bg) Filmato di finzione ideato dai ragazzi protagonisti _ 2009 _ 15’

In occasione di un compito in classe, un alunno immagina una situazione di tutela della natura che lo coinvolge con i suoi compagni.

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spot d’ambiente

Il ciclo di Triciclodi Nicola Vismara da Scanzorosciate (Bergamo) _ spot _ 2009 _ 50”

Il circolo virtuoso degli abiti usati del negozio Triciclo di Bergamo. Spot prodotto per la Cooperativa Ruah a cura di Officina della Comunicazione.

Un filo di storiadi Nicola Vismara da Scanzorosciate (Bergamo) _ spot _ 2009 _ 50”

Cinquanta secondi di pura immaginazione e fantasia, uno spot che vuole mo-strare la filiera di una maglietta del Commercio Equo e Solidale, dalla nascita del filo al ragazzo che la indossa. Produzione a cura di Officina della Comunicazione per la Cooperativa Ruah.

Mnemosine - la macchina del tempodi Daniele Aliberti da Roma _ fiction _ 2009 _ 1’30”

Mnemosine è anziana - il Futuro - e pensa al mondo diventato grigio, fatto di campi aridi, lande desolate, alberi rinsecchiti, industrie nucleari.

Mnemosine è bambina - il Passato - e corre su un prato verde con alberi e monta-gne rigogliose dove scorge in lontanza le prime fabbriche con torri fumanti.

Mnemosine è ragazza - il Presente - con la bici corre nel traffico inquinante. Lei, oggi, ha fatto la sua scelta.

Car poolingdi Bergamo TV per la Cooperativa La Ringhiera _ spot _ 2009 _ 1’10”

Il traffico aumenta e porta con sé effetti collaterali indesiderati. Ore ed ore spre-cate in coda, inquinamento, rumore, stress, parcheggio selvaggio, incidenti... Ci sono diversi modi di affrontare il problema: uno di questi è il car-pooling, cioè la condivisio-ne di un mezzo di trasporto privato da parte di più persone che percorrono - almeno in parte - un medesimo tragitto, tipicamente quello casa-lavoro.

Riempire le auto per svuotare le strade, potremmo dire con uno slogan.

Daniele Aliberti

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extra

Dal campo alla tavoladi Enrico Belotti da Albino (Bergamo) _ documentario _ 2007 _ 27’

I rapidi mutamenti che hanno investito la media valle Seriana dal dopoguerra a oggi, hanno visto scomparire molte attività che caratterizzavano la vita quotidiana della popolazione. Il documentario ripercorre quella vita... il lavoro nei campi, le attrez-zature utilizzate, il percorso che trasforma la fatica in cibo.

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Frammenti da “Nel paese di Riciclandia” dell’oratorio Immacolata di Alzano Lombardo (Bergamo)nell’ambito del Progetto SICAR “La cura che crea”Demo _ 2009 _ 6’

Demo dello spettacolo teatrale “Nel paese di Riciclandia” realizzato dai ragazzi e dagli educatori dell’oratorio Immacolata di Alzano Lombardo in provincia di Bergamo.

Breve escursione nella natura dell’alto Serio di Giambattista Moroni da Albino (Bergamo)Documentario _ 2007 _ 21’

La natura animale, vegetale e paesaggistica dell’alta valle del Serio con l’acqua - pura e abbondante - come filo conduttore.

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extra

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Fondazione Cariplo

Centro Studi Cinematografici - Bergamo

Provincia di Bergamo

Comune di Albino (Bg)

Cineteatro Santa Caterina - Bergamo

Cinema Teatro Loverini - Gandino (Bg)

Cinema Teatro Cagnola - Urgnano (Bg)

Sala della Comunità - Casazza (Bg)

Cinema Trieste - Zogno (Bg)

Auditorium Città di Albino - Albino (Bg)

Cesarina Baleri

Vittorina Baleri

Roberto Belotti

Morgan Bertacca

Matteo Bertolotti

Paolo Breda

Giusi Caio

Silvia Carnazzi

Paolo Colleoni

Rossella Contini

Andrea Franchina

Raffaella Frullone

Marialuisa Madornali

Giambattista Moroni

Andrea Nani

Michela Negroni

Giuseppe Zambaiti

Diego Gualandris

Fabio Gualandris

Marco Gualandris

Emidio Panna

Francesca Pegurri

Andrea Pellizzer

Giuseppe Perico

Daniela Previtali

Alessandro Radici

Roberto Regazzoni

Christian Sironi

Registi, autori, attori e collaboratori che hanno partecipato

alla realizzazione dei film inclusi in questo DVD

Si ringraziano per la collaborazione

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Per un ambiente a misura d’Uomo