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Linee guida e indirizzi per i Sistemi Informativi delle Aziende Sanitarie
Fulvio BarbaritoDirettore Sanità e CRS-SISSLombardia Informatica SpA
Milano, 2 Febbraio 2011
Agenda
• Contesto: il SISS• Ruolo di Lombardia Informatica• Indirizzo dei Sistemi Informativi: strategia attuativa• Linee Guida Regionali• Procedura di verifica dei prodotti sw• Fleet Management/Provider• Acquisti Centralizzati Regionali• Prossimi passi: 2011-2012
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Dato Clinico/Sanitario
Dato
Dato Dato
MMG/PLS
Specialista
ASL
ASLFarmacia
Ente Erogatore
Dato Dato Clinico/Sanitario
Dato Dato Amministrativo
MMG/PLS
Specialista
ASLASL
ASLFarmacia
Ente Erogatore
DataWareHouse Visione per “cluster di pazienti”
Fascicolo Sanitario ElettronicoVisione per “paziente”
“Il SISS può essere definito come l’insieme delle applicazioni e delle
infrastrutture informatiche presenti sul territorio (sistemi informativi di
farmacie, medici, ospedali, Regione Lombardia, ecc.) che concorrono
all’erogazione dei servizi socio-sanitari all’interno della Regione Lombardia…”
D.G.R. n. VIII/ 010031 del 7 agosto 2009
Contesto: il SISS (1/2)
Contesto: il SISS (2/2)
Il SISS è oggi inquadrato all’interno di un modello concettuale composto da entitàdistinte ma complementari:
• Il mondo dei servizi/ applicazioni che Regione sviluppa ed il relativopatrimonio informativo• La “rete di distribuzione”, ovvero l’infrastruttura tecnologica abilitante allaconnessione di tipo informatica e la rete distributiva (l’insieme delle attività svoltesul territorio in termini di consulenza, project management e formazione)preposta al presidio della corretta e omogenea diffusione dei servizi sul territorio• I sistemi informativi degli attori della socio-sanitaria regionale (Enti Erogatori,ASL, MMG, farmacie, etc.)
Regione Lombardia, identificando il Sistema Informativo quale fattore criticodi successo per le proprie strategie di governo del Sistema Socio-SanitarioRegionale, indirizza gli Enti Erogatori verso uno sviluppo dei propri sistemi inarmonia con la crescente disponibilità di servizi regionali.
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Contesto: il SISS (3/3)
In questo contesto la Regione Lombardia anche attraverso la DGR VIII/10031del 7.8.2009 (“Determinazioni in merito all’evoluzione del Progetto CRS-SISS”che cita:
…le AS, prima di ogni decisione attinente modifiche e/o implementazioni dei propri SIA, dovranno obbligatoriamente coordinarsi con LIspa, quale punto di riferimento per uno sviluppo armonico e funzionale dell’intero sistema informativo socio sanitario
regionale e per l’applicazione delle relative Linee Guida regionali ...
ha progressivamente assegnato a Lombardia Informatica un ruolo di guida,indirizzamento e controllo dell’intero sistema informativo regionalecoerentemente con le strategie evolutive dell’intero progetto SISS e con le LineeGuida Regionali.
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Regione Lombardia tramite Lombardia Informatica (LI) guida l’evoluzione delSISS ed in particolare dei Sistemi Informativi delle Aziende Sanitarie (AS)attraverso:
• Definizione di Linee Guida, attraverso le quali si indirizzano tematichegenerali e specifiche relativi allo sviluppo dei Sistemi Informativi Aziendali
• Convenzioni trilaterali, che regolano il rapporto tra RL, LI e le ASnell’evoluzione del SISS
• Piani Annuali, nei quali sono definiti gli obiettivi tecnici ed organizzativi diriferimento per le AS e LI che anno per anno devono essere perseguiti per losviluppo del SISS
• Piani evolutivi dei Sistemi Informativi Aziendali, nei quali gli Enti Erogatoripianificano le proprie evoluzioni con orizzonte pluriennale, verificandone con LI lacoerenza con le Linee Guida Regionali
Indirizzo dei Sistemi Informativi: strategia attuativa (1/3)
Indirizzo dei Sistemi Informativi: strategia attuativa (2/3)
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La strategia adottata si sviluppa secondo le seguenti azioni:
• Fornire indicazioni per la pianificazione dello sviluppo dell’ICT delleAziende Sanitarie lombarde in coerenza con le indicazioni strategiche regionalie con gli orientamenti di mercato
• Cogliere tutte le sinergie possibili sul piano delle scelte tecnologiche e sulpiano della gestione operativa dei sistemi informativi aziendali, mettendo afattor comune le esperienze
• Aumentare la qualità, l’omogeneizzazione e l’efficienza nello sviluppo egestione dei Sistemi Informativo, standardizzando le best practice
• Realizzare economie promuovendo nuove prassi di sourcing: acquistiaggregati
Indirizzo dei Sistemi Informativi: strategia attuativa (3/3)
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Le azioni svolte sono:
• Definizione Linee Guida Regionali per i Sistemi Informativi
• Svolgimento di procedure di verifica dei prodotti software rispettoalle Linee Guida Regionali (albo di prodotti)
• Realizzazione di servizi IT regionali
• Acquisti centralizzati a livello regionale (Centrale RegionaleAcquisti)
Linee Guida Regionali
La definizione di Linee Guida Regionali costituisce un utile strumento diraccolta di principi e raccomandazioni con cui indirizzare gli Enti Erogatoriagevolando l’allineamento dei sistemi esistenti alle best practice di settore.
Ad oggi sono stati diffusi i seguenti documenti:• Linee Guida per i Sistemi Informativi degli Enti Erogatori - SIO
(dicembre 2010)• Linee Guida per la Cartella Clinica Elettronica Aziendale di Ricovero
(Settembre 2009)• Linee Guida alla Dematerializzazione dei documenti clinici nell’ambito
del progetto CRS-SISS (Aprile 2009)• Linee Guida della Scheda Sanitaria Informatica impiegata dai Medici
di Medicina Generale e Pediatri di Famiglia (novembre 2010)
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Linee Guida Sistemi Informativi Ospedalieri (SIO
Obiettivo: offrire raccomandazioni di natura strategico-operativa e di tagliotecnologico ai Responsabili ICT e ai produttori, al fine di supportare gli EntiErogatori nello sviluppo armonico del proprio Sistema Informativo Ospedaliero.Su tali raccomandazioni verranno sviluppate tematiche verticali peresigenze specifiche su aree di sviluppo prioritario
Principi perseguiti:• Definire un quadro di raccomandazioni che tenga conto dei flussi
informativi di integrazione, sia interni che esterni con il SISS• Fornire la base per una efficace ed efficiente gestione e sviluppo da parte
delle singole AO secondo le best practice del settore• Definire una metrica per la misurazione della maturità nei diversi ambiti,
al fine di orientare gli investimenti IT
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Linee Guida SIO: il modello di riferimento
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Governo strategicoe operativo
Ruoli e competenze
Portafoglio Applicativo
Patrimonio Informativo
Portafoglio Infrastrutturale
Introduzione ai processi di pianificazione ed evoluzione strategica
Rilevanza del tema per lo sviluppo coerente ed armonico di un SIO
L’importanza del governo operativo per la sostenibilità dei servizi
Ruoli e competenze necessarie alla gestione strategica e operativa di un SIO
Ruoli e competenze previste per il presidio quotidiano delle componenti tecnologiche di un SIO
Introduzione alle componenti hw e sw di cui si compone l’infrastruttura di un SIO
Introduzione alle componenti applicative a supporto dei processi primari (clinico -sanitari) e secondari (direzionali e amministrative)
Introduzione al patrimonio informativo inteso come dati e documenti alla base dei processi operativi di ogni Ente Erogatore e alle regole per l’accesso e la gestione di tali contenuti informativi (sicurezza, conservazione, accessibilità, ecc)
Linee Guida SIO: il portafoglio applicativo
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Linee Guida Cartelle Cliniche Elettroniche Aziendali di Ricovero
Obiettivi:• Definire le linee guida per indirizzare gli Enti Erogatori della Sanità Lombarda
nell’adozione di sistemi informatici di Cartella Clinica Elettronica a supporto delle attività assistenziali dei reparti di cura
• Fornire le indicazioni strategiche per la realizzazione dei progetti di diffusione della Cartella Clinica Elettronica nell’Ente Erogatore
Principi perseguiti:• Definire i requisiti, funzionali e altri, che devono essere soddisfatti da una
Cartella Clinica Elettronica Aziendale di Ricovero• Definire i requisiti di integrazione con il Sistema Informativo Ospedaliero
nell’ambito del SISS• Fornire indicazioni sull’articolazione del progetto in termini organizzativi
(organigramma di progetto, professionalità coinvolte, change management,etc.), approcci implementativi (diffusione per reparto vs funzione) ecosti/risorse
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Accettazione Inquadramento iniziale Diagnosi e cura Dimissione e
Follow-up
Sistema Informativo Ospedaliero (SIO)
Anagrafe Aziendale Pazienti
ADT Gestione Ordini
Base Dati clinica (EPR)
CCE ...Pronto Soccorso
Blocco Operatorio
Linee Guida Cartelle Cliniche Elettroniche Aziendali di Ricovero
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Visualizzazione informazioni paziente
Consenso informato e consenso al trattamento dei dati
Trasferimenti e dimissioni
Gestione Clinica
Gestione Farmacoterapia
Requisiti Funzionali
Requisiti di prodotto (Accessibilità, affidabilità, …)
Requisiti organizzativi (Fruibilità, standard, …)
Requisiti esterni (interoperabilità, sicurezza, …)
Altri Requisiti
Procedura di verifica Cartelle Cliniche Elettroniche Aziendali di Ricovero
Obiettivi:• Accertare la compatibilità ed integrabilità dei prodotti di Cartella Clinica
Elettronica nel SISS in coerenza delle relative Linee Guida, al fine di garantirne laqualità di prodotto
• Costituzione di un albo di prodotti di Cartella Clinica Elettronica, nel qualesaranno iscritti solo i prodotti positivamente verificati
• Solo i prodotti che abbiano dimostrato il soddisfacimento i requisiti definiti nelleLinee Guida della Cartella Clinica Elettronica potranno essere installati negli EntiErogatori
• Nel 2011 saranno avviate anche le procedure di verifica per la Scheda SanitariaInformatica impiegata dai Medici di Medicina Generale e Pediatri di Famiglia
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Nuovo progetto di CCE aziendale
LIspa
Valutazione PianiEvoluzione / Convergenza
Linee Guida CCE
Verifica prodotto Software CCE
Documento di Roadmap
Sottoscrizione Domanda di Verifica
Definizione del piano di attività
Acquisizione diritto installazione
Produttore
Nuovo progetto di CCE aziendale
Ente Erogatore
Redazione Piano Evoluzione
Definizione Documentazione
Progettuale (es. capitolato)
Assegnazione Gara /Formalizzazione Contratto
Progetto di CCE aziendale di ricovero
Documenti diffusi
Procedura di verifica Cartelle Cliniche Elettroniche Aziendali di Ricovero
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Offrire alle AS un servizio globale, con orizzonte quinquennale, per la gestione del parco IT periferico1, comprendente:
• la fornitura di nuove apparecchiature in locazione operativa, per il rinnovamento del parco esistente ed eventuali altre esigenze di ampliamento (es. nuovi utenti, reparti, strutture sanitarie);
• un insieme integrato di servizi di Service Provider / Fleet Management (SP/FM) per la gestione delle apparecchiature, che comprende anche l’assistenza alle componenti SISS;
• l’introduzione di nuove tecnologie e strumenti di gestione efficienti, attraverso i progetti di “virtualizzazione” e “printer consolidation” (ottimizzazione del parco stampanti) e l’adozione di strumenti di gestione centralizzata.
______1 Il parco IT periferico è costituito dalle apparecchiature che compongono le Postazioni di Lavoro(PdL) degli utenti (PC e relative periferiche: monitor, stampanti, scanner, lettori di smart card,ecc.) e dalle apparecchiature condivise (stampanti di gruppo, multifunzione)
Fleet Management/Service Provider
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Fleet Management e Provider
Applicativi Aziendali
. . .
Centri di servizio / fornitori esterni
Gestione PDL
Reti e TelefoniaServer
Distribuzione Prodotti
Assistenza Hardware
Software House
SPOCLI
Assistenza di Terzi
Presidi tecnici interni
ordini di servizio (IMAC, ecc)Area Servizi di Fleet Management
Service Desk
NetworkProvider
chiamate degli utenti
servizi del SPservizi dell’AS e suoi fornitoriservizi di supporto LIflussi di gestione PdLflussi di gestione altre tecnologie
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Gli indirizzi e le regole di Regione Lombardia per gli Enti del Sistema Regionaledanno importanza primaria agli acquisti centralizzati come leva per lastandardizzazione e per realizzare economie di scala.
In tale contesto si inquadra l’attività degli ultimi anni della Centrale RegionaleAcquisti la quale, con riferimento alle esigenze degli enti, provvede a:
• Stipulare Convenzioni• Aggiudicare appalti di beni e servizi destinati a uno o più soggetti• Concludere Accordi quadro e istituire Sistemi dinamici di acquisto• Rilevare i fabbisogni e i prezzi di acquisto di beni e servizi• Monitorare i livelli qualitativi delle forniture relativamente alle gare
direttamente gestite
Attraverso le azioni di indirizzo svolte si ottengono livelli crescenti diomogeneità dei Sistemi Informativi, rendendo così possibile l’acquisizionecentralizzata di beni e servizi IT: acquisizioni effettuate da LombardiaInformatica sfruttando le competenze della Centrale Regionale Acquisti.
Acquisti Centralizzati Regionali
Prossimi passi: 2011-2012 (1/2)• Applicazione Modello Maturità Linee Guida SIO
Nel corso del 2011 verranno applicate le Linee Guida ai singoli SI degliEnti Erogatori pubblici (AO/IRCCS), al fine di posizionarli in ambitoregionale ed indirizzarne i futuri investimenti.
• Linee Guida Cartella Ambulatoriale Elettronica
• Linee Guida Fleet ManagementDefiniranno gli aspetti dei servizi di gestione del parco PdL per le ASche non aderiranno al servizio regionale
• Linee Guida per la dematerializzazioneSi estenderanno le attuali Linee Guida definendo un servizio regionaleper l’archiviazione delle Cartelle Cliniche Cartacee e la conservazionesostitutiva di documenti di origine elettronica
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Prossimi passi: 2011-2012 (2/2)• Linee Guida Sistemi Informativi ASL
Tratteranno gli aspetti applicativi, infrastrutturali e di gestionedefinendo il modello di riferimento di sistema informativo per le ASL.Sulla base di tale modello di riferimento ed il livello attuale diinformatizzazione delle ASL, si valuterà la possibilità di effettuareacquisti centralizzati.
• Linee Guida Gestione Acquisti ITIndirizzeranno le componenti IT, già fortemente standardizzati nei SI,quali infrastruttura server (server, storage area network, etc.), SW dibase (licenze DB, sistemi operativi, etc.), al fine di consentirel’esecuzione di acquisti aggregati.
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Lombardia Informatica S.p.a.
Grazie per l’attenzione
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Fulvio BarbaritoDirezione Sanità e CRS-SISS
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