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Commissione Sanità e Affari sociali di Alpe Adria: una rete - pilota nel cuore della nuova Europa
Gilberto BragonziPresidente della Commissione Sanità e Affari Sociali della Comunità di lavoro Alpe Adria
San Daniele del Friuli ( Udine ) 15 Aprile 2003
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Comunità di Lavoro Alpe Adria
COMMISSIONI
I IIIII IV V
IV COMMISSIONE – SANITA’ E AFFARI SOCIALIPRESIDENZA
VICE PRESIDENZA
Regione Friuli-Venezia GiuliaGilberto Bragonzi
Regione Gyor-Moson-SopronPeter Schmidt
Comunità di Lavoro Alpe Adria
PRESIDENZA
Contea di VAS
PRIMO NUCLEO STORICO20 Novembre 1978
ATTUALE CONFIGURAZIONE
ASSEMBLEA PLENARIADEI PRESIDENTI
COMMISSIONE DEIFUNZIONARI DIRIGENTI
ASSETTODEL TERRITORIO
E TUTELADELL’AMBIENTE
CULTURA ESOCIETA’
SANITA’ EAFFARI SOCIALI
AGRICOLTURAE FORESTE
ECONOMIA,TRASPORTIE TURISMO
I COMMISSIONE II COMMISSIONE III COMMISSIONE IV COMMISSIONE V COMMISSIONE
LE LINGUE UFFICIALI
GERMANIA
AUSTRIA
CROAZIA ITALIA
SVIZZERA
SLOVENIA UNGHERIA
TEDESCO CROATO ITALIANO SLOVENO UNGHERESE
Comunità di Lavoro Alpe Adria
PRIMA DEL 1989
Importante canale di comunicazioneal di là della divisione politica
senza perdere di vista il principio della solidarietà
OGGI
Contribuisce al processo di integrazione europeae si pone come esempio di rete interregionale
COMMISSIONE SANITA’ E AFFARI SOCIALI
SALUTE
Cos t r uzi one dir et i di eccel l enza
Condi vi s i one dimet odol ogi e comuni
COLLEGAMENTICON LE ALTRE RETI
COMMISSIONE SANITA’ E AFFARI SOCIALI
PROGETTO COORDINATORE AZIONI PREVISTE
INDICATORI
ANZIANI
PROTEZIONE SOCIALE
TUTELA DELL’INFANZIAA RISCHIO
EMERGENZA SANITARIA
QUALITA’ DEI SERVIZI SANITARI
Friuli-Venezia Giulia
Gyor-Moson-Sopron
Baranya
Slovenija
Friuli-V.Giulia
Friuli-Ven.Giulia
Revisione dell’attuale sistemadi indicatori.
Definizione e somministrazione diquestionario.
Preparazione documento sullasituazione sociale degli abitanti diAlpe Adria e sui servizi sociali delleregioni. Confronto di best practises
Ricerca sulla terapia intensiva pediatricae sulla cura integrata dei bambini a rischioe disabili. Trasporto neonato a rischio
Analisi dei sistemi di qualitànell’assistenza sanitaria.
Rilevazione del modello diallertamento. Opuscolo informativo
COMMISSIONE SANITA’ E AFFARI SOCIALI
PROGRAMMA 2001 – 2003
Criteri comuni ai singoli progetti
Verifica della CONCRETEZZA
Verifica della COERENZA CON I BISOGNI DEI CITTADINI
VISIBILITA’ e FRUIBILITA’
Capacità di GENERARE SVILUPPO e NUOVE PROGETTUALITA’
La logica dei progetti
Integrazione fra competenza istituzionale e contributo tecnico professionale
COMMISSIONE SANITA’ E AFFARI SOCIALI
COMMISSIONE SANITA’ E AFFARI SOCIALI
Esempio del progetto emergenza• Definito un ambito di interesse orientato a fornire
un servizio ai cittadini della comunità di lavoro
• Creata una rete di rapporti fra operatori dei vari servizi di emergenza (questionario)
• Consolidata la rete con un incontro su di un tema di grande interesse (modalità di allertamento): convegno
COMMISSIONE SANITA’ E AFFARI SOCIALI
Esempio del progetto emergenza
• Individuate modalità concrete di servizio:opuscolo informativo in 6 lingue
• Prevista esercitazione comune fra servizi di regioni confinanti
COMMISSIONE SANITA’ E AFFARI SOCIALI
Esempio del progetto qualità• Creata una rete di rapporti comuni fra i tecnici
delle varie regioni
• Condivisione delle modalità operative in corso:
questionario sull’attivazione del sistema qualità negli ospedali delle regioni
COMMISSIONE SANITA’ E AFFARI SOCIALI
Altri progetti in corso•Progetto materno infantile – trasporto neonato a rischio
•Progetto Anziani
•Gruppo di lavoro “Protezione Sociale”
La comunità di lavoro Alpe Adria come facilitatore di progetti
La comunità costituisce una sede di incontro e di consolidamento delle conoscenze reciproche, con la possibilità di attivare progetti condivisi fra regioni confinanti e con problematiche comuni.In fase di crescita per allargamento adesione UE
Un progetto interregionaleProgetto fra FVG e Carinzia su “collaborazione internazionale per la cura del malato” finalizzato ad attuare una cooperazione transfrontaliera per
• creare una piattaforma comune di informazioni
• sviluppare un sistema di trasmissione online di referti
• intensificare attività congiunte di aggiornamento
• migliorare la collaborazione medico scientifica