Presentazione standard di PowerPoint question time SLIDES... · destinatari negli anni 2009, 2010, ... ordinaria stabilita dalla legge ovvero dai contratti collettivi di lavoro. 19

QUESTION TIME

assunzioni agevolate

esonero contributivo triennale

Brescia, 17 aprile 2015

Dott. Braghin Massimo – Consulente del Lavoro

REQUISITI

art. 4 Legge n. 92/2012

ASSUNZIONI EFFETTUATE NON IN ATTUAZIONE DI PREESISTENTI OBBLIGHI NORMATIVI O DI CONTRATTAZIONE COLLETTIVA;

ASSUNZIONI EFFETTUATE IN VIOLAZIONE DEL DIRITTO DI PRECEDENZA;

PRESENZA DI SOSPENSIONE DELL’ATTIVITA’ LAVORATIVA PER CRISI O RIORGANIZZAZIONE, CON INTERVENTO DEL TRATTAMENTO DI INTEGRAZIONE SALARIALE;

PRESENZA DI ASSETTI PROPRIETARI SOSTANZIALMENTE COINCIDENTI OVVERO DI RAPPORTI DI COLLEGAMENTO O DI CONTROLLO;

LIMITI AL CUMULO DEI BENEFICI CONTRIBUTIVI FRUITI IN RELAZIONE AD UNO STESSO LAVORATORE;

RISPETTO DEI LIMITI ALL’EROGAZIONE DEGLI AIUTI DI STATO SECONDO LA DISCIPLINA «DE MINIMIS»;

RISPETTO DELLE NORME POSTE A TUTELA DELLE CONDIZIONI DI LAVORO;

POSSESSO DEL DURC;

INVIO TARDIVO DELLE COMUNICAZIONI TELEMATICHE OBBLIGATORIE.

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Studio Dott. Massimo Braghin - Adria (RO)

REQUISITI

art. 4 Legge n. 92/2012

gli incentivi non spettano se l’assunzione

costituisce attuazione di un obbligo scaturente

dalla legge o dalla contrattazione collettiva.

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REQUISITI

art. 4 Legge n. 92/2012

Diritto di precedenza:

circolare INPS n. 137 del 12 dicembre 2012

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REQUISITI

art. 4 Legge n. 92/2012



a) L’art. 15, della legge n. 264/1949, nella versione modificata dal D.L.vo n. 297/2002 che riserva un diritto di precedenza di natura generale per tutte le assunzioni sia a termine che a tempo indeterminato in favore dei lavoratori licenziati, negli ultimi sei mesi, per giustificato motivo oggettivo, correlato sia all’attività produttiva che all’organizzazione ed al funzionamento regolare dell’azienda e di quelli che sono stati oggetto di procedura collettiva per riduzione di personale;

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REQUISITI

art. 4 Legge n. 92/2012



b) L’art. 5, comma 4 – quater, del D.L.vo n. 368/2001 che riserva un diritto di precedenza, di dodici mesi, nelle assunzioni a tempo indeterminato per le mansioni già espletate nei confronti di lavoratori che abbiano lavorato con uno o più contratti a termine per un periodo superiore a sei mesi. Identico diritto sussiste per i rapporti a termine di carattere stagionale (comma 4, quinquies): nella prima ipotesi, la facoltà di esercitare il diritto di precedenza va resa nota al datore di lavoro entro sei mesi dalla cessazione del contratto, mentre in presenza di rapporti stagionali la durata per l’esercizio del diritto è di tre mesi dalla fine del contratto (comma 4 – sexsies);

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REQUISITI

art. 4 Legge n. 92/2012



c) L’art. 47, comma 6, della legge n. 428/1990 che prevede, in

caso di cessione d’azienda (di ramo o parte di essa) un diritto di

precedenza di dodici mesi (o termine più ampio previsto

nell’accordo sindacale) in favore di quei lavoratori che non

transitano immediatamente alle dipendenze del nuovo

imprenditore.

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REQUISITI

art. 4 Legge n. 92/2012



d) L’incentivo non spetta anche nell’ipotesi in cui, ponendo in

essere una condizione elusiva, il datore di lavoro ricorra

all’utilizzazione del lavoratore avente diritto alla riassunzione

attraverso un contratto di somministrazione (comma 12, lettera

b), secondo periodo).

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REQUISITI

art. 4 Legge n. 92/2012

Presenza di sospensione dell’attivita’ lavorativa

per crisi o riorganizzazione, con intervento del

trattamento di integrazione salariale.

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REQUISITI

art. 4 Legge n. 92/2012

Presenza di assetti proprietari sostanzialmente

coincidenti ovvero di rapporti di collegamento

o di controllo

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REQUISITI

art. 4 Legge n. 92/2012

Limiti al cumulo dei benefici contributivi fruiti in

relazione ad uno stesso lavoratore.

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REQUISITI

art. 4 Legge n. 92/2012

Rispetto delle norme poste a tutela delle

condizioni di lavoro.

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REQUISITI

art. 4 Legge n. 92/2012

Possesso del DURC.

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REQUISITI

art. 4 Legge n. 92/2012

comma 14:

invio tardivo delle comunicazioni telematiche

obbligatorie relative ad assunzioni, modifiche e

somministrazioni che danno luogo a

“godimento” di incentivi: perdita di quella parte

dell’agevolazione relativa al periodo compreso

tra la decorrenza del rapporto agevolato e la

data della tardiva comunicazione.

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REGIME DE MINIMIS

L’espressione identifica gli aiuti di piccola entità, erogati dallo Stato e

dalle Amministrazioni Pubbliche, che non necessitano di essere

notificati alla Commissione Europea, in quanto non incidono significativamente sulla concorrenza.

All’atto dell’assunzione di un lavoratore, il datore di lavoro deve

procedere tempestivamente alla trasmissione della dichiarazione «de

minimis».

L’importo complessivo degli aiuti «de minimis» concessi ad una stessa

impresa non deve superare € 200.000,00 nell’arco di tre esercizi

finanziari.

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LE AGEVOLAZIONI ABROGATE O NON

PROROGATE

Lavoratori cassaintegrati o disoccupati da almeno 24 mesi.

Beneficio contributivo per aziende che assumono a tempo indeterminato o a tempo determinato lavoratori in mobilità ex Legge n. 236/1993.

Incentivo economico per aziende che assumono lavoratori destinatari negli anni 2009, 2010, 2011 e 2012 di trattamenti in deroga.

Beneficio contributivo per le imprese che assumono lavoratori con contratto di inserimento o reinserimento.

Assunzione di soggetti over 50 beneficiari dell’indennità di disoccupazione.

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Riguarda le nuove assunzioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato effettuate dai datori di lavoro privati, con esclusione del settore agricolo, dei contratti di apprendistato e dei contratti di lavoro domestico, decorrenti dal 1º gennaio 2015 con riferimento a contratti stipulati non oltre il 31 dicembre 2015.

Criticità: vale la data di stipulazione o la decorrenza ?

Secondo la circ. 17 del 29/01/2015 dell’INPS, il beneficio riguarda le nuove assunzioni con decorrenza dal 1° gennaio 2015 al 31 dicembre 2015. La sua durata è pari a trentasei mesi a partire dalla data di assunzione.

Rientrano anche le nuove assunzioni a tempo parziale.

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ESONERO VERSAMENTO CONTRIBUTI PREVIDENZIALI A CARICO DATORE DI

LAVORO PRIVATO:

SOLO PER UNA VOLTA CON RIFERIMENTO ALLO STESSO LAVORATORE

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MAX € 8.060,00 ANNUI

ESCLUSIONI:

- APPRENDISTATO;

- LAVORO DOMESTICO.

MAX

36 MESI

SI

CONTRIBUTI

INAIL


La durata dell’esonero contributivo è stabilita dalla legge in un triennio e decorre dalla data di assunzione del lavoratore, che deve intervenire nell’arco di tempo che va dal 1° gennaio al 31 dicembre 2015.

non può essere superiore a 8.060,00 euro su base annua.

rapporti di lavoro part-time (di tipo orizzontale, verticale ovvero misto), la misura della predetta soglia massima va adeguata in diminuzione sulla base della durata dello specifico orario ridotto di lavoro in rapporto a quella ordinaria stabilita dalla legge ovvero dai contratti collettivi di lavoro.

contratti di lavoro ripartito: ripartizione sulla base della durata effettiva delle prestazioni rese da ognuno dei due lavoratori coobbligati in rapporto a quella ordinaria stabilita dalla legge ovvero dai contratti collettivi di lavoro.

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LA RIPARTIZIONE AVVIENE SU BASE MENSILIZZATA E

RIFERITA AL PERIODO DI PAGA:

è pari ad euro 671,66 (€ 8.060,00/12) al mese;

per rapporti di lavoro instaurati ovvero risolti nel corso

del mese, detta soglia va riproporzionata assumendo

a riferimento la misura di euro 22,08 (€ 8.060,00/365

gg.) per ogni giorno di fruizione dell’esonero

contributivo.

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CONTRIBUZIONE ECCEDENTE LA SOGLIA MENSILE:

Sempre nel rispetto della soglia massima pari a euro 8.060,00 su base annua

potrà essere oggetto di conguaglio nei mesi successivi e comunque su base

annua.

Ad esempio, qualora nei primi tre mesi del rapporto agevolato l’importo dei

contributi a carico del datore di lavoro sia pari ad euro 500,00 mensili e nel

corso del quarto mese (ad es. dicembre), assuma il valore di euro 900,00, il datore di lavoro potrà comunque fruire dell’esonero per l’intero ammontare

dei contributi previdenziali del quarto mese, dal momento che l’eccedenza

(euro 228,34 = 900,00-671,66) è inferiore rispetto all’importo dell’esonero non

fruito nei tre mesi precedenti (euro 514,98 = 171,66 x 3).

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Superamento della soglia massima mensile.

Nell’ipotesi in cui, in un determinato mese, spetti un beneficio

superiore alla soglia massima mensile di € 671,66, l’eccedenza

può essere esposta nel mese corrente e nei mesi successivi e

comunque rispettivamente entro il primo, il secondo e il terzo anno di durata del rapporto di lavoro, fermo restando il rispetto

della soglia massima di esonero contributivo alla data di

esposizione in UniEmens.

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Esempio 1

Rapporto di lavoro agevolato a tempo pieno instaurato

l’1.05.2015. L’importo massimo di incentivo teoricamente

spettante in questo caso è pari al tetto massimo fruibile annuo

(fino ad aprile 2016) di euro 8.060,00. Nel mese di maggio

l’importo dei contributi non dovuti è pari a euro 600,00; nel mese

di giugno l’importo dei contributi non dovuti ugualmente è pari

a 600,00. A luglio, a seguito di un aumento dell’imponibile per

corresponsione di premi o altri emolumenti, l’importo

dell’esonero spettante è pari a euro 750,00.

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Continua Esempio 1

Nella denuncia relativa al mese di luglio, il datore di lavoro non

può esporre la somma di euro 750,00 nell’elemento corrente in

quanto superiore alla soglia massima mensile, per cui indicherà

la somma di € 671,66.

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Continua Esempio 1

La differenza fra l’importo dell’esonero spettante per il mese di

luglio e la soglia massima mensile di esonero, pari a € 78,34

(750,00-671,66) può essere fruita nello stesso mese, in quanto

inferiore alla quota residuale di esonero non fruita nei due mesi

precedenti, pari per maggio a 671,66-600,00 e per giugno a

671,66-600,00, per un totale di 143,32 euro.

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Continua Esempio 1

Tale somma potrà essere conguagliata in corrispondenza

dell’elemento <ImportoACredito> di <AltreACredito > di

<DenunciaIndividuale> e andrà valorizzata nell’elemento

<CausaleACredito> la causale “L700” avente il significato di

“Recupero residuo esonero contributivo articolo unico, commi

118 e seguenti, legge n. 190/2014”.

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Esempio 2

Rapporto di lavoro agevolato a tempo pieno instaurato

l’1.05.2015. L’importo massimo di incentivo teoricamente

spettante i questo caso è pari al tetto massimo fruibile annuo

(fino ad aprile 2016) di € 8.060,00. Nel mese di maggio l’importo

dei contributi non dovuti è pari a € 600,00; nel mese di giugno

l’importo dei contributi non dovuti ugualmente è pari a € 600,00.

A luglio, a seguito di un aumento dell’imponibile per

corresponsione di premi o altri emolumenti l’importo

dell’esonero spettante è pari a € 1.750,00.

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Continua Esempio 2

Nella denuncia relativa al mese di luglio, il datore di lavoro non

può esporre la somma di € 1.750,00 nell’elemento corrente in

quanto superiore alla soglia massima mensile, per cui indicherà

nell’elemento <ImportoCorrIncentivo> la somma di 671,66. La

differenza spettante è pari a € 1.078,34 (1.750,00-671,66), supera

la quota residuale di esonero non fruita nei due mesi

precedenti, pari per maggio a 671,66-600,00 e per giugno a €

671,66-600,00 per un totale di 143,32 euro.

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Continua Esempio 2

Potrà pertanto essere conguagliata nel mese solo la somma di euro

143,32 e andrà esposta in corrispondenza dell’elemento

<ImportoACredito> di <AltreACredito > di <DenunciaIndividuale>;

andrà poi valorizzata nell’elemento <CausaleACredito> la causale

“L700” avente il significato di “Recupero residuo esonero contributivo

articolo unico, commi 118 e seguenti, legge n. 190/2014”. L’ulteriore

eccedenza pari ad € 935,02 (1.078,34-143,32) potrà essere

conguagliata nei mesi successivi nel rispetto della capienza.

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I datori di lavoro che hanno effettuato assunzioni rientranti nell’esonero,

dovranno inoltrare all’Inps, prima della trasmissione della denuncia contributiva

del primo mese in cui si intende esporre l’esonero medesimo (quindi per le

assunzioni di gennaio, entro il 28 febbraio), la richiesta di attribuzione del codice

di autorizzazione “6Y” = Esonero contributivo articolo unico, commi 118 e

seguenti legge n. 190/2014

La domanda andrà effettuata avvalendosi della funzionalità “contatti” del

cassetto previdenziale aziende, selezionando nel campo oggetto la

denominazione “esonero contributivo triennale legge n. 190/2014”, utilizzando la

seguente locuzione: “Richiedo l’attribuzione del codice di autorizzazione 6Y ai fini

della fruizione dell’esonero contributivo introdotto dalla legge n. 190/2014, art. 1,

commi 118 e seguenti, come da circolare n. 17/2015”.

Il codice 6Y ha validità 1.1.2015-31.12.2018 e viene comunicato al datore di

lavoro attraverso il cassetto previdenziale

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Ulteriore precisazione su Part-Time e Lavoro Ripartito

Part-time (di tipo orizzontale, verticale ovvero misto): la misura della

predetta soglia massima va ridotta sulla base della durata dello specifico

orario ridotto di lavoro in rapporto a quella ordinaria stabilita dalla legge

ovvero dai contratti collettivi di lavoro.

Lavoro ripartito: stessa operazione di adeguamento in base alla durata

effettiva delle prestazioni rese da ognuno dei due lavoratori coobbligati,

in rapporto a quella ordinaria stabilita dalla legge, ovvero dai contratti

collettivi di lavoro.

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DATORI DI LAVORO IMPRENDITORI (art.2082 C.C.);

ASSOCIAZIONI CULTURALI, POLITICHE o SINDACALI;

ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO;

STUDI PROFESSIONALI;

DATORI DI LAVORO AGRICOLI (CON PREVISIONE DI ALCUNE ECCEZIONI);

ENTI PUBBLICI ECONOMICI (EPE)

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E’ ESONERO (riduzione strutturale costo del lavoro) oppure AGEVOLAZIONE ?

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NON OCCORRE RISPETTARE I REQUISITI EX L. N. 296/2006:

- ADEMPIMENTO OBBLIGHI CONTRIBUTIVI;

- OSSERVANZA NORME A TUTELA DELLE CONDIZIONI DI

LAVORO;

- RISPETTO ACCORDI E CONTRATTI COLLETTIVI.

NON OCCORRE RISPETTARE PRINCIPI EX L. N. 92/2012.


SECONDO LA CIRCOLARE INPS N.17 DEL 29/01/2015 L’ESONERO CONTRIBUTIVO ASSUME LA NATURA TIPICA DI INCENTIVO ALL’OCCUPAZIONE

è una misura di riduzione del costo del lavoro con l’utilizzo di risorse statali

si caratterizza come intervento generalizzato

rivolto a tutti i datori di lavoro privati che operano in ogni settore economico del Paese, le cui unità produttive sono localizzate in qualsiasi area del territorio nazionale

l’applicazione prescinde da criteri di discrezionalità amministrativa

non determina un vantaggio a favore di talune imprese o settori produttivi o aree geografiche del territorio nazionale.

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1. NO OCCUPAZIONE A TEMPO INDETERMINATO NEI 6 MESI PRECEDENTI;

2. ALLO SCOPO DI RIDURRE IL RISCHIO DI PRECOSTITUZIONE ARTIFICIOSA DEI

PRESUPPOSTI PER L’APPLICAZIONE DEL BENEFICIO NON CONFORMI ALL’OBIETTIVO

DELLA NORMA:

no rapporti di lavoro a tempo indeterminato, con l’azienda che assume, nei 3 mesi che

precedono l’entrata in vigore della legge (periodo 01/10/2014 – 31/12/2014)

no rapporti di lavoro a tempo indeterminato, nei 3 mesi precedenti la data di entrata in

vigore della legge, che abbiano intrattenuto un rapporto a tempo indeterminato con

società controllate e collegate (periodo 01/10/2014 – 31/12/2014)

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NEI 6 MESI PRECEDENTI:

RAPPORTO A TEMPO DETERMINATO;

COLLABORAZIONI COORDINATE E CONTINUATIVE;

LAVORO A PROGETTO;

RAPPORTI CON TITOLARI DI PARTITA IVA.

LAVORO INTERMITTENTE O A CHIAMATA (anche se a tempo indeterminato)

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rapporti di lavoro a tempo indeterminato, compresi i part-time;

lavoro ripartito o job sharing a tempo indeterminato (purché le condizioni per

l’applicazione dell’esonero siano possedute da ambedue i lavoratori coobbligati);

Assunzioni a tempo indeterminato di Dirigenti;

Assunzioni a tempo indeterminato in cooperativa ai sensi della Legge 142/2001;

Assunzioni a tempo indeterminato a scopo di somministrazione

AMMESSA LA TRASFORMAZIONE DA TEMPO DETERMINATO A TEMPO INDETERMINATO

SENZA SOLUZIONE DI CONTINUITA’

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non è cumulabile con l’incentivo per l’assunzione di lavoratori con più di 50 anni di età

disoccupati da oltre dodici mesi e di donne prive di impiego regolarmente retribuito da

almeno ventiquattro mesi ovvero prive di impiego da almeno sei mesi e appartenenti a

particolari aree, di cui all’art. 4, commi 8 e seguenti, della legge n. 92/2012.

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l’incentivo per l’assunzione dei lavoratori disabili di cui all’art. 13, della legge n.

68/1999;

l’incentivo per l’assunzione di giovani genitori di cui al decreto del Ministro della

gioventù 19 novembre 2010, pari a euro 5.000,00 fruibili, dal datore di lavoro, in

quote mensili non superiori alla misura della retribuzione lorda, per un massimo di

cinque lavoratori.

l’incentivo all’assunzione di beneficiari del trattamento Aspi di cui all’art. 2, comma

10 –bis , della Legge n. 92/2012, pari al 50% dell’indennità che sarebbe spettata al

lavoratore se non fosse stato assunto per la durata residua del trattamento

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l’incentivo inerente il “Programma Garanzia Giovani”;

l’incentivo per l’assunzione di giovani lavoratori agricoli di cui all’art. 5 D.L. 91/2014,

convertito con modificazioni dalla L. 11 agosto 2014, n. 116, limitatamente agli

operai agricoli;

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l’incentivo sperimentale per l’assunzione a tempo indeterminato di giovani entro i 29

anni di età, di cui all’art. 1, del d.l. n. 76/2013, pari a 1/3 della retribuzione lorda entro

il limite mensile di euro 650,00;

gli incentivi per l’assunzione di lavoratori iscritti nelle liste di mobilità ex art. 6 della

legge n. 223/1991, limitatamente al contributo di cui al comma 4 dell’art. 8 della

citata legge, che, per la sua natura di incentivo economico finalizzato

all’occupazione di lavoratori in condizioni di particolare svantaggio, non rientra

nella nozione di beneficio di natura contributiva

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Non spetta in caso di violazione dei principi stabiliti dalla L. 92/2012:

Diritto di precedenza

datore di lavoro interessato da sospensioni dal lavoro con interventi di integrazione

salariale straordinaria e/o in deroga, fatti salvi i casi in cui l’assunzione sia finalizzata

all’acquisizione di professionalità diverse rispetto a quelle in possesso dei lavoratori

interessati dai predetti provvedimenti (riguarda le assunzioni riferite all’unità

produttiva interessata dai sopra citati interventi di integrazione salariale).

In questi casi ci si riferisce alla sfera dei diritti dei lavoratori che vincolano il datore di

lavoro ad assumere quel lavoratore particolarmente svantaggiati e che pertanto risulta

meritevole di una tutela rafforzata.

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assunzione di lavoratori licenziati, nei sei mesi precedenti, da parte di un datore di

lavoro che, alla data del licenziamento, presentava elementi di relazione con il

datore di lavoro che assume, sotto il profilo della sostanziale coincidenza degli

assetti proprietari ovvero della sussistenza di rapporti di controllo o collegamento.

Obiettivo di contrastare quei comportamenti elusivi precostituiti con lo scopo, non di

realizzare nuove assunzioni, bensì di fruire di illegittime riduzioni del costo del lavoro.

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inoltro della comunicazione telematica obbligatoria di cui al d.m. 30.10.2007 (Unilav,

Unisomm, ecc.) inerente l’assunzione effettuata decorsi i termini di legge ( la perdita

dell’esonero è limitata al periodo compreso fra la data di decorrenza del rapporto

di lavoro agevolato e quella dell’inoltro tardivo della comunicazione obbligatoria).

Inasprimento della sanzione inerente l’inadempimento di regole instaurate allo scopo

di favorire, attraverso la tracciabilità dei rapporti di lavoro, il contrasto del lavoro nero e

irregolare.

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Art. 4, comma 12, lettera a), della legge n. 92/2012: l’incentivo all’assunzione non

spetta ove l’assunzione medesima costituisca attuazione di un obbligo che scaturisce

da norme di legge o del contratto collettivo di lavoro.

Finalità perseguita con l’introduzione del beneficio contributivo è di

promuovere la massima espansione dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato

pertanto la regolamentazione introdotta con la Legge di stabilità 2015 reca disposizioni

speciali che prevalgono sui principi generali del citato art. 4, comma 12, della legge n.

92/2012, con specifico riferimento alle condizioni ostative previste dalla lettera a), della

citata norma.

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Tutte le assunzioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato fruiscono

dell’esonero contributivo di cui all’articolo unico, commi 118 e seguenti della Legge di

stabilità 2015 a prescindere dalla circostanza che costituiscano attuazione di un

obbligo stabilito da norme di legge o di contratto collettivo di lavoro.

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Esempi di ammissione all’esonero in deroga ai principi stabiliti dall’art. 4 comma 12 lett.

a) della legge 92/2012:

1. Diritto di precedenza (art. 5, comma 4-quater d.lgs. n. 368/2001): assunzione a

tempo indeterminato di un lavoratore con il quale, nel corso dei dodici mesi

precedenti, ha avuto uno o più rapporti di lavoro a termine per un periodo

complessivo di attività lavorativa superiore a sei mesi.

2. Trasformazione di un rapporto di lavoro a termine in un rapporto a tempo

indeterminato

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3. datore di lavoro in qualità di acquirente o affittuario di azienda o di ramo

aziendale, in attuazione dell’obbligo previsto dall’art. 47, comma 6, della legge n.

428/1990, entro un anno dalla data del trasferimento aziendale, assuma a tempo

indeterminato lavoratori a termine che non siano passati alla sue dipendenze.

4. assunzione dei lavoratori disabili ai sensi dell’art. 3, della legge n. 68/1999.

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Rispetto delle condizioni fissate dall’art. 1, commi 1175 e 1176, della legge n. 296/2006:

a) regolarità degli obblighi di contribuzione previdenziale e assenza delle violazioni

delle norme fondamentali a tutela delle condizioni di lavoro (DURC);

b) rispetto accordi e CCNL nonché di quelli regionali,

territoriali o aziendali, laddove sottoscritti, stipulati dalle organizzazioni

sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più

rappresentative sul piano nazionale.

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1. Quando il lavoratore abbia avuto, nel corso dei sei mesi precedenti l’assunzione un

rapporto di apprendistato (in quanto costituisce un rapporto a tempo

indeterminato);

2. Quando il lavoratore assunto abbia avuto un rapporto di lavoro a tempo

indeterminato a scopo di somministrazione ovvero un rapporto di lavoro domestico

a tempo indeterminato.

Al contrario la sussistenza di un rapporto di lavoro intermittente a tempo indeterminato

nell’arco dei sei mesi precedenti la data di assunzione non costituisca condizione

ostativa per il diritto all’esonero contributivo triennale.

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3. il lavoratore, nel corso dei tre mesi antecedenti la data di entrata in vigore della

Legge di stabilità 2015 (1.10.2014-31.12.2014), non abbia avuto rapporti di lavoro a

tempo indeterminato con il datore di lavoro richiedente l’incentivo ovvero con

società da questi controllate o a questi collegate ai sensi dell’art. 2359 c.c.,

nonché facenti capo, ancorché per interposta persona, al datore di lavoro

medesimo;

4. il lavoratore non deve avere avuto un precedente rapporto di lavoro agevolato, ai

sensi della Legge di stabilità 2015, con lo stesso datore di lavoro che assume:

”L’esonero di cui al presente comma … non spetta con riferimento a lavoratori per

i quali il beneficio … sia già stato usufruito in relazione a precedente assunzione a

tempo indeterminato”

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Per i datori di lavoro del settore agricolo le disposizioni si applicano con riferimento alle

nuove assunzioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato, con esclusione dei

contratti di apprendistato, decorrenti dal 1º gennaio 2015 con riferimento a contratti

stipulati non oltre il 31 dicembre 2015.

Sono esclusi:

quei lavoratori che nell’anno 2014 siano risultati occupati a tempo indeterminato

presso un qualsiasi datore di lavoro agricolo

i lavoratori occupati a tempo determinato presso un qualsiasi datore di lavoro

agricolo che risultino iscritti negli elenchi nominativi per un numero di giornate di

lavoro non inferiore a 250 giornate con riferimento all’anno solare 2014.

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1. Diritto di precedenza (art. 5, comma 4-quater d.lgs. n. 368/2001): assunzione a

tempo indeterminato di un lavoratore con il quale, nel corso dei dodici mesi

precedenti, ha avuto uno o più rapporti di lavoro a termine per un periodo

complessivo di attività lavorativa superiore a sei mesi.

2. Trasformazione di un rapporto di lavoro a termine in un rapporto a tempo

indeterminato

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3. datore di lavoro in qualità di acquirente o affittuario di azienda o di ramo

aziendale, in attuazione dell’obbligo previsto dall’art. 47, comma 6, della legge n.

428/1990, entro un anno dalla data del trasferimento aziendale, assuma a tempo

indeterminato lavoratori a termine che non siano passati alla sue dipendenze.

4. assunzione dei lavoratori disabili ai sensi dell’art. 3, della legge n. 68/1999.

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Rispetto delle condizioni fissate dall’art. 1, commi 1175 e 1176, della legge n. 296/2006:

a) regolarità degli obblighi di contribuzione previdenziale e assenza delle violazioni

delle norme fondamentali a tutela delle condizioni di lavoro (DURC);

b) rispetto accordi e CCNL nonché di quelli regionali,

territoriali o aziendali, laddove sottoscritti, stipulati dalle organizzazioni

sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più

rappresentative sul piano nazionale.

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L’incentivo per il settore agricolo è riconosciuto nel limite di 2 milioni di euro per l’anno

2015, 15 milioni di euro per ciascuno degli anni 2016 e 2017, 11 milioni di euro per l’anno

2018 e 2 milioni di euro per l’anno 2019.

L’incentivo è riconosciuto dall’INPS in base all’ordine cronologico di presentazione

delle domande.

58


Datori di lavoro Agricoli

Istanza da inviarsi esclusivamente in via telematica accedendo al modello di

comunicazione “ASSUNZIONE OTI 2015” disponibile all’interno del “Cassetto

previdenziale aziende agricole”_ sezione “Comunicazioni bidirezionale – Invio

Comunicazione”. Del rilascio del modulo verrà dato apposito avviso sul sito

internet dell’INPS.

59



Il modulo si compone di due distinte sezioni:

1. la prima, con la quale l’utente richiede la prenotazione delle somme a titolo di

esonero contributivo per l’assunzione. Entro tre giorni dall’invio dell’istanza, l’INPS

verifica la disponibilità delle risorse e, esclusivamente in modalità telematica,

comunica che è stato prenotato in favore del datore di lavoro richiedente

l’importo del beneficio per il lavoratore indicato nell’istanza preliminare;

2. la seconda, con la quale l’utente, avuta la conferma della disponibilità delle

somme, successivamente all’assunzione, formula la domanda definitiva di

ammissione al beneficio. Entro quattordici giorni lavorativi dalla ricezione della

comunicazione di prenotazione positiva dell’Istituto (termine perentorio a pena di

decadenza del beneficio), il datore di lavoro, per accedere all’incentivo, ha

l’onere di comunicare all’Istituto l’avvenuta stipula del contratto di assunzione a

tempo indeterminato.

60



In caso di esito positivo verrà attribuito apposito codice di autorizzazione (C.A.), denominato E5, e il datore di lavoro, allo scopo di poter usufruire

del beneficio dovrà, per il lavoratore agevolato, obbligatoriamente

indicare, nel flusso DMAG, oltre ai consueti dati retributivi per lo stesso

mese:

per il Tipo Retribuzione, il valore “Y”;

nel campo CODAGIO, il valore “E5”.

61


Con riferimento alla corretta individuazione dei rapporti di lavoro agricoli, si fa presente

che, in linea con la prassi previdenziale, nella nozione di rapporti di lavoro agricolo

rientrano esclusivamente i rapporti di lavoro instaurati dai datori di lavoro con gli operai

del settore agricolo. Pertanto, ai fini delle presenti disposizioni, ai rapporti di lavoro con

dirigenti, quadri e impiegati del settore agricolo si applica la disciplina generale di cui

al comma 118 della Legge di stabilità 2015.

62


SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE

NON TROVA APPLICAZIONE REGOLAMENTO UE N. 651/2014, OVVERO

63

- IL BENEFICIO NON PUO’ ESSERE > 50% DEI COSTI AMMISSIBILI (COSTI SALARIALI DURANTE UN

PERIODO MASSIMO DI 12 MESI SUCCESSIVI ALL’ASSUNZIONE DI UN LAVORATORE);

- L’ASSUNZIONE DEVE RAPPRESENTARE UN AUMENTO NETTO DEL NUMERO DI DIPENDENTI

DELL’IMPRESA INTERESSATA (ULA) RISPETTO ALLA MEDIA DEI 12 MESI PRECEDENTI


Il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro chiede di sapere se in tutte le ipotesi di concessione di benefici previsti dalla legislazione nazionale, ai fini della maturazione del diritto, l’incremento occupazionale dei 12 mesi successivi all’assunzione agevolata possa essere verificata, tenendo in considerazione l’effettiva forza occupazionale media al termine del periodo dei 12 mesi, e non la forza lavoro stimata al momento dell’assunzione.

La Direzione del Ministero del Lavoro si esprime previa verifica delle interpretazioni fornite dalla Corte di Giustizia Europea: in tutte le ipotesi di concessione di benefici previsti dalla legislazione nazionale, ai fini della maturazione del diritto, l’incremento occupazionale dei 12 mesi successivi all’assunzione agevolata va verificato tenendo in considerazione l’effettiva forza occupazionale media al termine del periodo dei 12 mesi e non la forza lavoro “stimata” al momento dell’assunzione.

64


COSTO/BENEFICIO L. N. 407/1990 LEGGE DI STABILITA’ 2015

SGRAVIO 100% SUD E ARTIGIANI

50% ALTRI

100%

DURATA 3 ANNI 3 ANNI

ARCO TEMPORALE

APPLICAZIONE

SENZA LIMITI 2015

IMPORTO SENZA LIMITI € 8.060,00 ANNUI

REQUISITI DISOCCUPAZIONE > 24 MESI DISOCCUPAZIONE > 6 MESI

RIPETIBILE SI NO

65


LA SOPPRESSIONE DELLA LEGGE N. 407/1990 CREA PIU’ DANNI DEI VANTAGGI DA

RIDUZIONI CONTRIBUTIVE DERIVANTI DALL’APPLICAZIONE DEL CONTRATTO A TEMPO

INDETERMINATO A TUTELE CRESCENTI…

66

LEGGE N. 407/1990:

Assunzione di un disoccupato da

parte di azienda artigiana o del sud,

con retribuzione annua lorda €

19.600,00:

Risparmio INPS € 6.052,48

Risparmio INAIL € 2.548,00

LEGGE DI STABILITA’ 2015:

Assunzione di un disoccupato da

parte di azienda artigiana o del sud,

con retribuzione annua lorda €

19.600,00:

Risparmio INPS € 6.052,48


MISURE AGEVOLATIVE PREVISTE: SGRAVIO SIA INPS CHE INAIL!!

SGRAVIO RIPETIBILE!!

67

ASSUNZIONE CON CONTRATTO A

TEMPO INDETERMINATO:

CONTRIBUTI PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI

NELLA MISURA DEL 50% PER 36 MESI

DISOCCUPATI DA

OLTRE 24 MESISOSPESI DA OLTRE 24

MESI

IN CIGS DA OLTRE 24

MESI

ASSUNZIONE

ARTIGIANA O NEL

SUD: SGRAVIO DEL

100%


Assunzioni agevolateDott. Braghin Massimo

GIOVANI AMMESSI AL PROGRAMMA

«GARANZIA GIOVANI»

DATORI DI LAVORO PRIVATI, ANCHE NON IMPRENDITORI;

ASSUNZIONI CON DECORRENZA 3 OTTOBRE 2014-30 GIUGNO 2017;

LIMITE RISPRSE REGIONALI;

ASSUNZIONI A TERMINE >= 6 MESI E ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO, ANCHE IN SOMMINISTRAZIONE;

APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE, LAVORO INTERMITTENTE, OPERAI AGRICOLI;

ESCLUSI: APPRENDISTATO PER LA QUALIFICA E DIPLOMA PROFESSIONALE, PER ALTA FORMAZIONE E RICERCA, LAVORO DOMESTICO, RIPARTITO, ACCESSORIO

L’IMPORTO DELL’INCENTIVO VARIA IN BASE ALLA PROFILAZIONE PROFESSIONALE DEL GIOVANE, DA UN MINIMO DI € 1.500,00 A UN MASSIMO DI € 6.000,00

RIPROPORZIONAMENTO IN CASO DI RAPPORTO PART-TIME

69


Studio Dott. Braghin Massimo - Adria (RO)

70 Assunzioni agevolate

GIOVANI

UNDER 30

REQUISITI

Lavoratori con età compresa tra i 18 e i 29 anni (e

364 giorni) senza impiego regolarmente retribuito

da almeno 6 mesi oppure senza diploma di

scuola media superiore o professionale, assunti da

datori di lavoro privati con contratto a tempo

indeterminato, anche part time, con incremento

del numero di dipendenti.



GIOVANI

UNDER 30

VANTAGGI

Tali assunzioni godono di un incentivo pari a 1/3

della retribuzione mensile lorda imponibile con un

massimo di 650 € per addetto:

• per 18 mesi se nuova assunzione

• per 12 mesi se è una stabilizzazione.

Il bonus non può superare la contribuzione dovuta

dal datore di lavoro nel caso si applichino

aliquote ridotte.


72

AGEVOLAZIONI ASSUNZIONI UNDER 30

La legge n. 99/2013 ha introdotto, in via sperimentale,

un incentivo per spingere l’occupazione giovanile,

attraverso un contributo da calcolare sulla

retribuzione.


73

Soggetti interessati

Giovani di età tra i 18 e i 29 anni, che rispettino i

seguenti requisiti:

- Privi di un impiego da almeno 6 mesi;

- Privi di un diploma di scuola superiore o

professionale.

E’ sufficiente uno dei due requisiti.


74

DATORI DI LAVORO

Destinatari di tale intervento sono i datori di lavoro che procedono ad assunzioni:

- A tempo determinato;

- A tempo indeterminato;

- A tempo pieno o parziale;

- Da cooperative sociali;

- In regime di somministrazione;

- Trasformazioni a tempo indeterminato.


75

MISURA E LIMITI

La misura del bonus si calcola sulla retribuzione mensile lorda (imponibile ai fini previdenziali), ed è pari ad 1/3 della stessa.

Anche in tale caso si soggiace ad un limite, che è pari ad € 650,00 per lavoratore.

In caso di assunzione o cessazione in corso di mese, la misura viene riproporzionata, dividendo per 30 e moltiplicando per i giorni effettivi.

RAPPORTI ESCLUSI

Tale incentivo non si applica ai rapporti

di:

- Lavoro domestico;

- Lavoro intermittente;

- Lavoro ripartito (job sharing).


77

CUMULO CON ALTRI ISTITUTI

Il premio sulla retribuzione è cumulabile sia con gli altri

incentivi (mobilità, cigs, assunzioni agevolate legge

di stabilità 2014), sia con l’apprendistato. Però, in tal

caso, il limite al quale deve sottostare il datore di

lavoro è rappresentato dalla misura della

contribuzione agevolata dovuta mensilmente per il

lavoratore in questione.


78

DURATA DELL’INCENTIVO

La permanenza dell’incentivo varia al variare del tipo

di assunzione:

- 12 mesi per le trasformazioni;

- 18 mesi per le assunzioni a tempo indeterminato.

Il lasso temporale di riferimento e’ quello delle

assunzioni effettuate dal 7 agosto 2013 al 30 giugno

2015.


79

ULTERIORI CONDIZIONI

Come in tutte le agevolazioni menzionate, anche in

questo caso, per fruire del bonus, occorre che il

datore i lavoro sia in regola con il versamento dei

contributi, con l’applicazione delle norme sulla

sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, e rispetti il ccnl

applicato.


80

PROCEDURA

L’iter prevede la trasmissione telematica all’inps dell’istanza “76-2013”. Successivamente, l’istituto, dopo aver verificato la sussistenza dei requisiti, entro 3 giorni, comunica al datore di lavoro l’esistenza di fondi e procede alla prenotazione degli stessi per quel datore di lavoro. Entro i successivi 14 giorni, il datore di lavoro procede all’invio dell’istanza definitiva di ammissione al beneficio. Il rapporto di lavoro deve obbligatoriamente iniziare entro 14 giorni lavorativi dalla data in cui l’INPS ha comunicato la prenotazione.

GIOVANI DI ETÀ COMPRESA TRA I 18 E I 29 ANNI PRIVI DI UN

IMPIEGO REGOLARMENTE RETRIBUITO DA ALMENO 6 MESI O

PRIVI DI UN DIPLOMA DI SCUOLA SUPERIORE O PROFESSIONALE

CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO O TRASFORMAZIONE DA CONTRATTO

A TERMINE IN RAPPORTO A TEMPO INDETERMINATO;

INCREMENTO OCCUPAZIONALE NETTO;

TUTTI I DATORI DI LAVORO, ECCETTO DATORI DI LAVORO DOMESTICI,

INTERMITTENTE, RIPARTITO, AGRICOLI

1/3 DI RETRIBUZIONE LORDA IMPONIBILE AI FINI PREVIDENZIALI PER 18 MESI, NEL

LIMITE MASSIMO DI € 650,00 MENSILI PER LAVORATORE

IN CASO DI TRASFORMAZIONE, INCENTIVO SPETTA PER 12 MESI

81




ASPI

REQUISITI VANTAGGI

Incentivo al

datore di lavoro

pari al 50%

dell’indennità

mensile residua

che spetterebbe

al lavoratore se

questi non fosse

assunto.

Deve configurarsi una assunzione

da parte di un datore di lavoro

privato di un percettore dell’ASPI

con contratto a tempo pieno e

indeterminato. Il bonus compete

anche nel caso di trasformazione

a tempo indeterminato di un

contratto a termine ed è

cumulabile con altre eventuali

agevolazioni contributive.


83

L’art. 7, comma 5, lettera b, della legge n. 99/2013 ha

introdotto un incentivo a favore dei datori di lavoro

che assumono un soggetto percettore del

trattamento di aspi.

ASPI


84

- Assunzioni a tempo pieno e indeterminato;

- Trasformazioni da tempo determinato a tempo pieno e indeterminato;

- Assunzioni anche da parte di cooperative di lavoro (in tale caso i soci non devono aver fruito dell’erogazione, in un’unica soluzione, della medesima indennità);

- Assunzioni anche da parte di non imprenditori.

DESTINATARI


85

MISURA - VARIAZIONI

Il contributo è mensile, ed è pari al 50% dell’indennità residua aspi che

sarebbe spettata al lavoratore qualora non fosse stato assunto.

L’incentivo spetta per intero se il dipendente risulta retribuito tutto il

mese; alternativamente, va riproporzionato se vi sono giornate non

retribuite. Inoltre, si considerano comunque retribuite le giornate in cui

vi sia stata erogazione ridotta.

La decorrenza risale alle assunzioni effettuate dal 28 giugno 2013.

Ricordiamo che è prevista, dalla Legge n. 92/2012, una riduzione del

trattamento di aspi del 15% dopo 6 mesi e una del 15% dopo 12 mesi.


86

PROCEDURA

Fondamentale, anche in questo ambito, il ruolo dell’Inps.

Infatti, occorre presentare telematicamente all’istituto un’istanza, denominata “L. 92-2012 art. 2 co. 10 bis” disponibile dal cassetto previdenziale. Si tratta di una dichiarazione di responsabilità. I datori di lavoro in possesso dei requisiti riceveranno apposita comunicazione dall’ inps.

Il recupero del contributo avviene col sistema del conguaglio sul flusso Uniemens.


87

REQUISITI E CUMULO

- Rispetto dei principi generali in materia di assunzioni agevolate di cui alla legge n. 92/2012;

- Rispetto del regolamento sugli aiuti minori “de minimis”.

Il cumulo è possibile con l’agevolazione per:

- Assunzione di lavoratori iscritti alle liste di mobilità, non percettori dell’indennità.

Di contro, non è cumulabile con l’agevolazione per l’assunzione di under 30.

LAVORATORI PERCETTORI DI ASPI

ASSUNZIONE A TEMPO PIENO E INDETERMINATO;

TRASFORMAZIONE DA TEMPO DETERMINATO A RAPPORTO DI LAVORO A

TEMPO INDETERMINATO;

NO MINI-ASpI

PER OGNI MENSILITA’ DI RETRIBUZIONE CORRISPOSTA, SPETTA UN CONTRIBUTO

MENSILE DEL 50% DELL’INDENNITA’ DI ASpI RESIDUA CHE IL LAVORATORE

AVREBBE PERCEPITO SE NON FOSSE STATO ASSUNTO

88




OVER

50

REQUISITI VANTAGGI

Spetta un incentivi pari al

50% dei contributi a

carico del datore di

lavoro per 18 mesi se

l’assunzione è a tempo

indeterminato, per 12 mesi

se il contratto è a termine.

Riguardano quella

categoria di lavoratori

con almeno 50 anni di età

e disoccupati da oltre 12

mesi assunti da privati con

contratto a termine o

indeterminato, anche part

time.


90

INCENTIVI ASSUNZIONI OVER 50

La legge Fornero aveva introdotto un nuovo

incentivo per le assunzioni di lavoratori fuori dal

mercato del lavoro e particolarmente complicate

per via dell’età. Infatti, lo sgravio è relativo alle

assunzioni di lavoratori di almeno 50 anni.


91

SOGGETTI DESTINATARI

- Uomini e donne di almeno 50 anni, disoccupati da oltre 12 mesi;

- Donne di qualsiasi età residenti in aree svantaggiate e prive di un impiego da almeno 6 mesi;

- Donne di qualsiasi età, con una professione caratterizzata da accentuata disparità occupazionale;

- Donne di qualsiasi età, ovunque residenti e prive di un impiego da almeno 24 mesi.


92

REQUISITI

Datori di lavoro interessati:

Tutti i datori di lavoro;

Cooperative.

Requisiti:

- Assunzioni a tempo indeterminato;

- Assunzioni a termine;

- Trasformazioni a tempo indeterminato;

- Part-time;

- Somministrazione di lavoro.


93

RAPPORTI ESCLUSI

- Lavoro domestico;

- Lavoro ripartito;

- Lavoro accessorio.


94

MISURA DELL’AGEVOLAZIONE

L’incentivo consiste nello sgravio contributivo (sia parte INPS che premi INAIL) del 50% della quota a carico del datore di lavoro.

L’incentivo permane:

- Per 12 mesi in caso di assunzione a tempo determinato;

- Per 18 mesi in caso di assunzione a tempo indeterminato.


95

MISURA DELL’AGEVOLAZIONE

In caso di trasformazione da tempo determinato a

indeterminato, affinché il datore di lavoro possa

beneficiare dello sgravio, occorre che la

trasformazione avvenga entro la scadenza del

beneficio, ovvero entro il 12° mese.


96

CONDIZIONI DI ACCESSO

- Realizzazione di un incremento occupazionale netto

rispetto alla media occupata nell’anno precedente;

- Regolarità contributiva;

- Rispetto delle norme dettate dai CCNL;

- Regolarità nell’applicazione delle norme in materia

di tutela della salute e sicurezza dei lavoratori


97

RUOLO DELL’INPS

L’iter procedurale per l’ottenimento dello sgravio contributivo passa attraverso il nulla osta dell’INPS, che si traduce nella presentazione telematica dell’istanza “92-2012”, inoltrata tramite il cassetto previdenziale aziende; in essa verranno indicati i dati dei lavoratori assunti con agevolazione. Deve necessariamente seguire la risposta dell’INPS in merito alla spettanza dell’agevolazione.

LAVORATORI OVER 50 DISOCCUPATI DA

ALMENO 12 MESI

ASSUNZIONI EFFETTUATE DAL 01/01/2013;

TEMPO DETERMINATO 12 MESI O TEMPO INDETERMINATO;

INCREMENTO OCCUPAZIONALE NETTO;

TUTTI I DATORI DI LAVORO

RIDUZIONE DEL 50% DELLA QUOTA CONTRIBUTI A CARICO DEL DATORE DI LAVOR PER LA DURATA DEL CONTRATTO A TERMINE

ESTENSIONE DI 6 MESI IN CASO DI TRASFORMAZIONE A TEMPO INDETERMINATO

DURATA AGEVOLAZIONE 18 MESI IN CASO DI ASSUNZIONE DA SUBITO A TEMPO INDETERMINATO

AGEVOLAZIONE ANCHE SUI PREMI INAIL

98




DONNE

REQUISITI VANTAGGI

Per la loro assunzione

spetta una riduzione del

50% dei contributi a

carico del datore di

lavoro per 18 mesi se

l’assunzione è a tempo

indeterminato, per 12

mesi se il contratto è a

termine.

Sono tutte quelle lavoratrici

senza impiego da almeno 24

mesi, oppure da almeno 6

mesi se risiedono in alcune regioni, che vengono assunte

da qualunque datore di lavoro

con contratto a tempo

determinato o indeterminato,

anche part time.

DONNE PRIVE DI UN IMPIEGO REGOLARMENTE

RETRIBUITO DA ALMENO 6 MESI O DA ALMENO 24

MESI CONTRATTO A TERMINE 12 MESI O A TEMPO INDETERMINATO;

RESIDENZA IN REGIONI AMMISSIBILI AL FINANZIAMENTO DA PARTE DEI FONDI STRUTTURALI UE;

OPPURE PROFESSIONE O SETTORE ECONOMICO CON ACCENTUATA DISPARITA’ OCCUPAZIONALE;

OPPURE PRIVE DI UN IMPIEGO REGOLARMENTE RETRIBUITO DA ALMENO 24 MESI E OVUNQUE RESIDENTI;

INCREMENTO OCCUPAZIONALE NETTO

RIDUZIONE DEL 50% DELLA QUOTA CONTRIBUTIVA A CARICO DEL DATORE DI LAVORO PER LA DURATA DEL CONTRATTO A TERMINE

ESTENSIONE DI 6 MESI IN CASO DI TRASFORMAZIONE A TEMPO INDETERMINATO

DURATA AGEVOLAZIONE 18 MESI IN CASO DI ASSUNZIONE DA SUBITO A TEMPO INDETERMINATO

AGEVOLAZIONE ANCHE SUI PREMI INAIL

100




CIGS

DA 24

MESI

REQUISITI VANTAGGI

Notevole il vantaggio per

imprese artigiane e quelle

ubicate al sud: azzeramento

dei contributi previdenziali e

assistenziali a carico del

datore di lavoro per 36 mesi.

Per gli altri datori di lavoro i

contributi sono ridotti del

50%. L’agevolazione

riguarda anche l’INAIL.

I lavoratori interessati

devono essere in cassa

integrazione straordinaria

da almeno 24 mesi e

l’assunzione deve essere a

tempo indeterminato,

anche part time. Al

beneficio possono

accedere tutti i datori di

lavoro.


102

SOGGETTI IN CIGS

In caso di assunzione di soggetti in cigs da oltre 24

mesi, lo sgravio spetta per le assunzioni a tempo

indeterminato o part time, nella misura del 50% nei

casi in genere, che passa poi al 100% nel caso di

assunzioni nel mezzogiorno, oppure se si tratta di

aziende artigiane. Anche in questo caso il beneficio

permane per 36 mesi.



CIGS

DA 3

MESI

REQUISITI VANTAGGI

Per 12 mesi il datore di lavoro

versa contributi pari a quelli

previsti per gli apprendisti

(10%) . Inoltre gli viene

riconosciuto il 50%

dell’indennità spettante al

lavoratore per un massimo di

nove mesi se il dipendente

ha fino a 50 anni di età e per

massimo 21 mesi se il

dipendente ha più di 50 anni.

Qui lo stato di CIGS deve

durare per almeno tre mesi,

anche non consecutivi, in

una azienda che la utilizza

da almeno 6. Al momento

dell’assunzione il lavoratore

deve essere in CIGS.

L’assunzione deve essere a

tempo indeterminato e a

orario pieno.


104

SOGGETTI IN CIGS DA 3 MESI

Il caso è differente, in quanto i requisiti seguenti

devono essere contestuali:

- Soggetti sospesi per cigs da almeno 3 mesi;

- Dipendenti da un’azienda in cigs da almeno 6 mesi

continuativi.


105

CONDIZIONI

L’assunzione può avvenire:

- A tempo pieno e indeterminato;

- Da parte di tutti i datori di lavoro;

- Anche da parte di cooperative di lavoro.


106

MISURA E DURATA

Le agevolazioni possono consistere in:

- Riduzione oneri sociali a carico dell’azienda (contributo del 10% per 12 mesi);

- Riconoscimento al datore di lavoro, per ogni mensilità corrisposta, di un importo mensile pari al 50% dell’indennità di mobilità che il lavoratore avrebbe percepito se non fosse stato assunto (per 9 mesi, elevabili a 21 mesi per i lavoratori over 50, e a 33 mesi per le aziende del mezzogiorno).

LAVORATORI IN CIGS DA ALMENO 3 MESI E

DIPENDENTI DI AZIENDE BENEFICIARIE DI CIGS

DA ALMENO 6 MESI TUTTI I DATORI DI LAVORO, ECCETTO PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI E SOCIETA’

COOPERATIVE;

L’ASSUNZIONE DEVE ESSERE A TEMPO PIENO E INDETERMINATO;

I LAVORATORI DEVONO TROVARSI NEL MOMENTO DELLA PERCEZIONE DEL TRATTAMENTO DI INTEGRAZIONE SALARIALE;

NEI 12 MESI PRECEDENTI, I DATORI DI LAVORO NON DEVONO AVER PROCEDUTO A RIDUZIONI DI PERSONALE, NE’ AVERE SOSPENSIONI IN ATTO (tranne in caso di assunzione di profili professionali diversi)

ALIQUOTA CONTRIBUTIVA RIDOTTA 10% PER 12 MESI

QUOTA CONTRIBUTIVA LAVORATORE INVARIATA

+ CONTRIBUTO PARI AL 50% DELL’INDENNITA’ DI MOBILITA’ CHE IL LAVORATORE AVREBBE PERCEPITO SE NON FOSSE STATO ASSUNTO

107




MOBILITA’

TEMPO INDETERMINATO

REQUISITI

E’ essenziale che la persona interessata sia

iscritta nelle liste di mobilità (ma non deve

essere stato messo in mobilità nei sei mesi

precedenti dalla stessa azienda o da altra

collegata).

Il contratto di assunzione deve essere a tempo

indeterminato. Possono assumere tutti i datori

di lavoro.



MOBILITA’

TEMPO INDETERMINATO

VANTAGGI

Il datore di lavoro versa contributi al 10% per

18 mesi (diventano 12 mesi se il dipendente

aveva già lavorato per la stessa azienda con

contratto a termine agevolato). Viene

riconosciuto anche il 50% della mobilità

spettante al lavoratore per 12 mesi se questi

ha fino a 50 anni di età e per 24 mesi se ha più

di 50 anni.


110

ISCRITTI NELLE LISTE DI MOBILITA’

In caso di assunzione a tempo indeterminato, anche

parziale, il datore di lavoro fruisce di uno sgravio

contributivo per 18 mesi, con l’applicazione

dell’aliquota del 10% sulla retribuzione lorda

imponibile ai fini previdenziali. Inoltre, riceve il 50%

dell’indennità di mobilità per il periodo residuo, fino

ad un massimo di 12 mesi.



MOBILITA’

TEMPO DETERMINATO

REQUISITI

Il lavoratore deve essere iscritto nelle liste di

mobilità, ma non deve essere stato messo in

mobilità dalla stessa azienda o da altra

collegata nei sei mesi precedenti. Possono

assumere tutti i datori di lavoro, con contratto

a tempo determinato, anche part time.



MOBILITA’

TEMPO DETERMINATO

VANTAGGI

Per massimo 12 mesi contributi al 10%. Se il

contratto, prima della scadenza o entro i primi

12 mesi, viene trasformato a tempo

indeterminato contributi ridotti per altri 12 mesi.

Inoltre viene riconosciuto il 50% della mobilità

per 12-24 mesi in base all’età del lavoratore

(solo per i contratti full time).


113

ISCRITTI NELLE LISTE DI MOBILITA’

In caso, invece, di assunzione con contratto a termine di un lavoratore iscritto nelle liste di mobilità, lo sgravio contributivo spetta per 12 mesi, con applicazione dell’aliquota del 10%. Detto sgravio è prolungato fino a 24 mesi in caso di trasformazione, prima della scadenza, del contratto a termine in contratto a tempo indeterminato. Inoltre, il datore di lavoro, per i soli contratti full time, riceve il 50% dell’indennità di mobilità per un massimo di 12 mesi.


114 Messaggio INPS n. 2761 del 21 febbraio 2014:

il caso degli Studi Professionali

Con il Messaggio n. 2761 del 21/02/2014, L’INPS ha chiarito che nella fattispecie in cui si proceda all’assunzione di un lavoratore, iscritto nelle liste di mobilità, precedentemente occupato presso uno studio professionale e poi licenziato, non sono riconosciuti gli incentivi di cui alla L. n. 223/1991.

In tale circostanza, l’Istituto si discosta totalmente dalla pronuncia del Ministero del Lavoro (Interpello n. 10/2011), asserendo che gli studi professionali non sono imprese (la L. n. 223/1991 richiede, quale requisito per la fruizione degli sgravi, la qualità di imprenditore).

LAVORATORI IN MOBILITÀ

EX LEGGE N. 223/1991

CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO O INDETERMINATO, ANCHE PART-TIME;

DATORI DI LAVORO PUBBLICI E PRIVATI, COOPERATIVE;

ESCLUSI NON IMPRENDITORI

IN CASO DI ASSUNZIONE A TEMPO INDETERMINATO,CONTRIBUZIONE A CARICO DATORE DI LAVORO PARI AL 10% PER 18 MESI

IN CASO DI ASSUNZIONE A TERMINE MAX 12 MESI, CONTRIBUZIONE A CARICO DATORE DI LAVORO PARI AL 10% PER TUTTA LA DURATA DEL CONTRATTO

INVARIATA QUOTA CONTRIBUTIVA A CARICO LAVORATORE

IN CASO DI TRASFORMAZIONE DA CONTRATTO A TERMINE IN RAPPORTO A TEMPO INDETERMINATO, ULTERIORI 12 MESI + CONTRIBUTO MENSILE PARI AL 50% DELL’INDENNITA’ DI MOBILITA’ CHE IL LAVORATORE AVREBBE PERCEPITO

115




SOSTITUZIONE

MATERNITA’

REQUISITI VANTAGGI

I contributi a carico del

datore di lavoro con

meno di 20 addetti sono

ridotti del 50% fino a un

anno di età del

bambino. Riduzione

analoga per il premio

INAIL. Lo sgravio spetta

anche alle aziende in

cui operano lavoratrici

autonome.

Sostituzione di un

lavoratore che si

assenta per il

congedo di maternità

o quello parentale. Il

contratto può essere a

tempo determinato

anche part time o di

somministrazione.

COMPUTO LAVORATORI

Nel limite dimensionale (20 dipendenti) dell’azienda, non vengono computati:

- apprendisti;

- contratti di formazione e lavoro;

- Contratti di inserimento e reinserimento lavorativo;

- Contratti di somministrazione.

I lavoratori part-time si computano in proporzione alle ore svolte.

I lavoratori intermittenti si computano in base alle giornate lavorate nel semestre precedente.

SOSTITUZIONE DI LAVORATRICI IN CONGEDO

DI MATERNITÀ

AZIENDE DI QUALSIASI SETTORE PRODUTTIVO;

ORGANICO INFERIORE A 20 UNITA’;

TEMPO DETERMINATO;

ANCHE SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO;

ANCHE IN CASO DI ADOZIONE E AFFIDAMENTO

SGRAVIO CONTRIBUTIVO DEL 50% DELLA QUOTA A CARICO DEL DATORE DI LAVORO

FINO AL COMPIMENTO DI UN ANNO DI ETA’ DEL FIGLIO

118




COOPERATIVE

SOCIALI

REQUISITI VANTAGGI

Sgravio totale per

l’assicurazione

obbligatoria e

previdenziale,

anche per la

quota in carico al

lavoratore.

Lavoratori

svantaggiati assunti

da coop sociali quali

soci o non soci per

almeno il 30% del

totale come media in

12 mesi. Contratto a

tempo determinato o

indeterminato, anche

part time.

SOGGETTI SVANTAGGIATI NELLE

COOPERATIVE SOCIALI

IMPRESE DESTINATARIE ISCRITTE NELL’APPOSITO REGISTRO PREFETTIZIO;

INVALIDI FISICI, PSICHICI, SENSORIALI, EX DEGENTI DI OSPEDALI PSICHIATRICI,

TOSSICODIPENDENTI, ALCOLISTI, DETENUTI, INTERNATI

AZZERAMENTO ALIQUOTE CONTRIBUTIVE IVS

120




RICERCATORI

E DOCENTI

REQUISITI VANTAGGI

I compensi non

concorrono alla

formazione della

produzione netta

ai fini IRAP e sono

imponibili ai fini

IRPEF per il solo

10%.

Residenti all’estero

che hanno svolto

attività di ricerca o

docenza

documentata per

almeno due anni.

RIENTRO DI RICERCATORI E DOCENTI

TUTTE LE IMPRESE;

ASSUNZIONE A TEMPO INDETERMINATO O TRASFORMAZIONE DA CONTRATTO A TERMINE IN RAPPORTO A TEMPO INDETERMINATO;

SOGGETTI IN POSSESSO DI DOTTORATO DI RICERCA UNIVERSITARIO O SOGGETTI IN POSSESSO DI LAUREA MAGISTRALE IN DISCIPLINE TECNICO-SCIENTIFICHE;

IN START UP ANCHE APPRENDISTATO 12 MESI

CREDITO D’IMPOSTA DI € 25.822,84

50% CREDITO D’IMPOSTA DELL’IMPORTO DEI CONTRATTI DI RICERCA

60% CREDITO D’IMPOSTA DELL’IMPORTO DELLE BORSE DI STUDIO

122




RIENTRO

DEI

CERVELLI

REQUISITI VANTAGGI

Fino al 2015, per

la

determinazione

del reddito

dipendente e

autonomo si

considera solo il

30% del reddito

(20% se donne).

Cittadini UE (nati dopo il 1°

gennaio 1969) laureati che

almeno negli ultimi due anni

hanno svolto lavoro

autonomo o dipendente

all’estero o hanno conseguito

laurea o post laurea all’estero

e vengono poi assunti in Italia

dove hanno già risieduto per

almeno 24 mesi.



ALTA

QUALIFICA

REQUISITI VANTAGGI

Credito

d’imposta fino a

200 mila euro

anno per datore

di lavoro pari al

35% dl costo

aziendale

sostenuto per

l’assunzione.

Lavoratori con dottorato di

ricerca universitario o

laurea magistrale in

discipline tecniche o

scientifiche che fanno

attività di ricerca e

sviluppo assunti a tempo

indeterminato da

qualunque impresa.



START UP

INNOVATIVE

REQUISITI VANTAGGI

Possibilità di stipulare

particolari e più flessibili

contratti a termine per

una durata da sei a 36

mesi con possibilità di

ulteriore contratto fino al

max 12 mesi da

sottoscrivere presso una

dtl.

Il datore di lavoro

deve avere i

requisiti richiesti

per essere

considerato una

start up

innovativa o un

incubatore

certificato.

START UP INNOVATIVE

ASSUNZIONE A TEMPO INDETERMINATO;

ANCHE CON CONTRATTO DI APPRENDISTATO;

PRESSO START UP INNOVATIVE O INCUBATORI CERTIFICATI;

PERSONALE ALTAMENTE QUALIFICATO

CREDITO D’IMPOSTA PARI AL 35% DEI COSTI DI ASSUNZIONE, ENTRO IL LIMITE

MASSIMO DI € 200.000,00, PURCHE’ I NUOVI POSTI SIANO MANTENUTI PER

ALMENO 3 ANNI

126




GIOVANI

GENITORI

REQUISITI VANTAGGI

Incentivo di 5.000

euro a fronte di

un’assunzione a

tempo indeterminato

o una stabilizzazione.

Il bonus si applica ad

un max di 5

dipendenti per

azienda.

Genitori under 35 con

figli minori, iscritti

presso la relativa

banca dati presso

l’inps e titolari di un

lavoro non a tempo

indeterminato.

GIOVANI GENITORI

ISCRIZIONE TELEMATICA BANCA DATI INPS;

ASSUNZIONE A TEMPO INDETERMINATO;

SETTORE PRIVATO E COOPERATIVE; NO PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI

SOGGETTI DI ETA’ INFERIORE A 35 ANNI, CHE SIANO GENITORI DI FIGLI MINORI, LEGITTIMI, NATURALI, ADOTTIVI, AFFIDATI, E CHE SIANO TITOLARI DI UN RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO A TERMINE, SOMMINSTRAZIONE, INTERMITTENTE, RIPARTITO, DI INSERIMENTO, A PROGETTO, ACCESSORIO, DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA

INCENTIVO ECONOMICO DI € 5.000,00 LIMITATO A 5 ASSUNZIONI PER OGNI IMPRESA

CUMULO CON LE ALTRE AGEVOLAZIONI CONTRIBUTIVE VIGENTI

128




DISABILI

REQUISITI VANTAGGI

Le agevolazioni

sono stabilite

dalle regioni e

dalla province

autonome.

Iscritti alle liste del

collocamento obbligatorio

assunti da privati cooperative

o organizzazioni di volontariato

con contratto a tempo

indeterminato, a termine per

almeno 12 mesi, di

apprendistato o con tirocinio in

caso di trasformazione a

tempo indeterminato.

LAVORATORI DISABILI ISCRITTI NELLE LISTE

DEL COLLOCAMENTO OBBLIGATORIO

IMPRESE PRIVATE, COOPERATIVE SOCIALI, CONSORZI, ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO;

CONVENZIONE CON IL C.P.I.

CONTRIBUTO 60% COSTO SALARIALE ANNUO PER OGNI LAVORATORE ASSUNTO A TEMPO INDETERMINATO CON RIDUZIONE DELLA CAPACITA’ LAVORATIVA > 79% O CON HANDICAP INTELLETTIVO O PSICHICO

CONTRIBUTO 25% COSTO SALARIALE ANNUO PER OGNI LAVORATORE ASSUNTO A TEMPO INDETERMINATO CON RIDUZIONE DELLA CAPACITA’ LAVORATIVA COMPRESA TRA IL 67% E IL 79%

RIMBORSO FORFETARIO SPESE TRASFORMAZIONE POSTAZIONE LAVORO PER DISABILE CON RIDUZIONE CAPACITA’ LAVORATIVA > 50%

130




DETENUTI

REQUISITI VANTAGGI

Contributi ridotti

dell’80% sia per la

quota del datore di

lavoro che per il

dipendente. Inoltre

viene riconosciuto un

credito mensile

d’imposta di importo

variabile.

Persone detenute o

internate presso

penitenziari, o ammessi al

lavoro esterno o a misure

alternative al carcere

assunti da coop sociali,

aziende private o

pubbliche. Durata

minima del contratto di

almeno 30 giorni.

SOGGETTI DETENUTI E INTERNATI

CONTRATTO DI DURATA NON INFERIORE A 1 MESE;

IMPRESE PUBBLICHE E PRIVATE

CREDITO D’IMPOSTA MAX € 520,00 PER OGNI LAVORATORE ASSUNTO NEL 2014

CREDITO D’IMPOSTA MAX € 300,00 PER OGNI LAVORATORE SEMILIBERO

IN CASO DI ASSUNZIONE PART-TIME IL CREDITO D’IMPOSTA E’ RIPROPORZIONATO SULLA BASE DELLE ORE EFFETTIVAMENTE PRESTATE

ALIQUOTE CONTRIBUTIVE IVS E ASSISTENZIALI RIDOTTE DEL 95 CON DECORRENZA 2013

132




TIROCINI

REQUISITI VANTAGGI

Oltre al compenso

minimo da

corrispondere, di per

sé fin troppo limitato,

sono stati stanziati

nuovi fondi per

finanziare specifiche

iniziative.

Soggetti che

rientrano nei requisiti

previsti per le diverse

tipologie di tirocinio,

definite anche su

base regionale.



APPRENDISTATO

REQUISITI VANTAGGI

Contributi all’11,61% per l’aspi.

Se ci sono almeno 9 dipendenti

e i requisiti “de minimis”, i

contributi sono all’1,61% per i

primi 3 anni e possono essere

mantenuti per un altro anno dal

riconoscimento della qualifica.

Inquadramento fino a due livelli

più basso di quello finale.

Assunzione con

contratto di

apprendistato

per la qualifica, o

professionalizzant

e, o di alta

formazione.

L’APPRENDISTATO: IL CONTRATTO A RIDOTTO

ONERE CONTRIBUTIVO PER ECCELLENZA

TUTTI I DATORI DI LAVORO, PUBBLICI E PRIVATI;

QUALSIASI SETTORE DI ATTIVITA’

CATEGORIA DI INQUADRAMENTO INFERIORE, NON PIU’ DI 2 LIVELLI, RISPETTO A QUELLA SPETTANTE IN BASE AL CCNL

CONTRIBUZIONE PER ASSUNZIONI EFFETTUATE DAL 01/01/2012 AL 31/12/2016 NELLE AZIENDE < 9 ADDETTI: ALIQUOTA DELL’1,61% PER I PRIMI 3 ANNI; DAL 4° ANNO, ALIQUOTA DEL 11,61%

CONTRIBUZIONE PER ASSUNZIONI EFFETTUATE NELLE AZIENDE > 9 ADDETTI: ALIQUOTA CONTRIBUTIVA DEL 11,61%

135


GIOVANI DI ETÀ COMPRESA TRA I 18 E I 35

ANNI IN AGRICOLTURA

CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO ALMENO TRIENNALE O

INDETERMINATO;

ASSUNZIONI EFFETTUATE DAL 01/07/2014 AL 30/06/2015

INCENTIVO PARI A 1/3 DELLA RETRIBUZIONE LORDA IMPONIBILE AI FINI

PREVIDENZIALI PER 18 MESI, NEL LIMITE ANNUO DI € 3.000,00 PER I LAVORATORI

A TERMINE E DI € 5.000,00 PER I LAVORATORI A TEMPO INDETERMINATO

136


DIRIGENTI DISOCCUPATI

IMPRESE CON ORGANICO < 250 UNITA’;

POSSESSO DEL DURC;

ASSUNZIONE A TEMPO INDETERMINATO TRAMITE AGENZIA PRIVATA PER IL

LAVORO

CONTRIBUTO DEL 50% DELLA CONTRIBUZIONE PREVIDENZIALE E ASSISTENZIALE,

COMPRESA LA QUOTA A CARICO DEL LAVORATORE, PER 12 MESI

137


Documents

Presentazione standard di PowerPoint question time SLIDES... · destinatari negli anni 2009, 2010, ... ordinaria stabilita dalla legge ovvero dai contratti collettivi di lavoro. 19