Principi Del Trasporto Intermodale (1)

8/17/2019 Principi Del Trasporto Intermodale (1)

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TRASPORTO

INTERMODALE MERCI



Indice• Introduzione

• Cos’è l’intermodalità

– Definizioni lo!ic"e di #ase elementi caratterizzantiti$olo!ie #enefici e costi

• Mar!ini di com$etiti%ità dell’intermodalità• O$eratori o$erazioni e infrastrutture intermodali

– MTO e inter$orti

• Tras$orto intermodale ferro%iario – Caratteristic"e o$eratori fattori di s%ilu$$o e criticità



Perc"’è l’intermodalità• Pre%isioni di futura crescita della domanda di

tras$orto – Ma necessità di tutelare la sosteni#ilità sociale ed

am#ientale

• Necessità di sfruttare i %anta!!i tecnici edeconomici delle di%erse modalità di tras$orto

•Attra%erso al $romozione dell

’intermodalità

– si sfruttano i %anta!!i relati%i di o!ni modalità

– si !arantisce la sosteni#ilità del sistema dei tras$orti





Le lo!ic"e dell’intermodalità• Lo!ica $olitica

– Il sistema dei tras$orti è un tutto inte!rato e o!nimodalità è un se!mento intercam#ia#ile all’altro

• Lo!ica economica

– O!ni modalità $ossiede un di%erso ra$$ortodistanza/$eso c"e la rende $i' idonea delle altread effettuare una determinata ti$olo!ia di ser%izi

di tras$orto• Massimizzazione delle economie di scala

• Minimizzazione dei costi



Elementi caratterizzanti il trasporto intermodale

• L’utilizzo di una o $i' modalità di tras$orto0

• Il caricamento della merce in unitàstandardizzate o su %eicoli stradali0

• Il trasferimento delle unità di carico da unamodalità all’altra0

• L’assenza di trattamento della merce stessa

)“no freight handling” . nel cam#io di modalità1



Ti$olo!ie di tras$orto intermodale• Dal $unto di %ista delle modalità im$ie!ate si $u2 affermare

c"e – Il tras$orto intermodale è un ser%izio do%e la ma!!ior $arte del%ia!!io è effettuato attra%erso o la modalità ferroviaria, o marittimao $er %ie na%i!a#ili interne e la rimanente $arte finale3iniziale del%ia!!io è effettuata tramite modalità stradale

• *arie ti$olo!ie di tras$orto intermodale – 4uote di mercato delle di%erse ti$olo!ie

• Le ti$olo!ie di tras$orto intermodale si di%ersificano

ulteriormente al loro interno in #ase alle unità di caricoutilizzate



5enefici e costi dell’intermodalità )-.• L’intermodalità è $ossi#ile solo se i #enefici

com$ensano i costi connessi6 – 5enefici6

• realizzazione di economie di scala attra%erso l’uso ottimale)$er dimensione e distanza. di ciascuna modalità e (uindi

riduzione dei costi• utilizzo del mezzo di tras$orto $i' idoneo alle caratteristic"e

del ser%izio di tras$orto )%olume sta!ionalità e ti$olo!iadella merce. $er o!ni tratta del $ercorso e (uindi

riduzione dei costi/o$$ortunità• minori costi fissi )d’in%estimento.

• minor transit time



5enefici e costi dell’intermodalità )+. – Costi

• costi delle o$erazioni terminali• costi di or!anizzazione

• costi le!ati all’utilizzo di unità di carico standardizzate

• aumento dei tem$i di %ia!!io• $ro#a#ile minor (ualità del ser%izio )in termini di minor

affida#ilità flessi#ilità controllo e sicurezza delser%izio.



Mar!ini di com$etiti%ità dell’intermodalità )-.• Se il tutto/strada è $i' flessi#ile affida#ile etc l’intermodale

dà la $ossi#ilità di ra!!iun!ere economie di scala

– Alimentazione dalle tratte secondarie a (uella $rinci$ale c"e $resentacosti medi $er unità di distanza c"e si riducono al crescere della(uantità tras$ortata

• L’area di com$etiti%ità del tras$orto intermodale aumenta6 – al ridursi del tasso c"ilometrico della tratta $rinci$ale o%%ero al

crescere delle economie di scala so$ra indicate – al ridursi dei costi di tras#ordo )$ossi#ile attra%erso la

standardizzazione delle unità di tras$orto. – all’aumentare del tasso c"ilometrico dei tras$orti feeder

• Inte!razioni delle %arie atti%ità di tras$orto ad o$era di ununico o$eratore



Mar!ini di com$etiti%ità dell’intermodale )+.

• 7lteriori mar!ini di com$etiti%ità $er

l’intermodale $ossono %enire6 – dalla $olitica infrastrutturale

• $ossi#ilità di influenzare la scelta del tras$orto intermodale

attra%erso il mi!lioramento della s$ecifica rete di tras$orto)fornitura di tracce orarie ferro%iarie $er il $assa!!io di treniintermodali la costruzione di nuo%i terminal intermodali.

– dall’assunzione di normati%e s$ecific"e

• stimolare la com$etiti%ità del tras$orto intermodale !razie anormati%e c"e ne fa%oriscano o ne im$licano la scelta



Le o$erazioni di un ciclo di tras$orto

intermodale• Le o$erazioni com$iute dal $unto di $artenza al terminal

intermodale Tali o$erazioni sono6

– sti%a!!io e conse!na dell’unità di carico )7TI.0 – ritiro dell’unita di carico e $osizionamento sul mezzo di tras$orto stradale0 – trasferimento al terminal intermodale0

• Le o$erazioni com$iute da terminal a terminal1 4ui le o$erazioni

$rinci$ali sono6 – tras#ordo dell’7TI dalla modalità stradale alla modalità ferro%iariamarittima o flu%iale0

– com$imento tratta $rinci$ale e trasferimento al terminal di destinazione0

• Le o$erazioni com$iuta dal terminal di destinazione al $unto di

conse!na1 Le o$erazioni sono6 – ritiro dell’7TI dal terminal finale e tras#ordo della stessa dalla modalità

non stradale a (uella stradale0 – trasferimento al $unto di destinazione )solitamente un ma!azzino.1



8li o$eratori del tras$orto intermodale• 7n tras$orto intermodale è tale solo se un “unico so!!etto si

assume nei confronti del committente l’o##li!azione di

or!anizzare coordinare ed ese!uire il tras$orto da $orta a$orta

• Im$ortanza del ruolo s%olto da!li MTO )!randi com$a!nie dis$edizione armatori marittimi. – Assume la res$onsa#ilità dell’intero ciclo del tras$orto – De%e $ossedere di%erse caratteristic"e strutturali ed or!anizzati%e

• Im$ortanza delle società di traffico – 9a il com$ito di ac(uistare dal %ettore ferro%iario la trazione

ferro%iaria e di ri%enderla alla com$a!nia c"e !estisce il tras$ortointermodale )MTO.

– :a%oriscono la concentrazione del traffico intermodale %erso leferro%ia



Le infrastrutture intermodali• Due ti$olo!ie di infrastrutture utili al

tras$orto intermodale6 – infrastrutture adi#ite alla conser%azione delle

merci in a$$ositi ma!azzini

• i ma!azzini centrali e3o $eriferici e i ma!azzini !enerali

– infrastrutture adi#ite alla massimizzazione della%elocità di transito delle merci nel canale lo!istico

• $iattaforme lo!istic"e i terminal $ortuali i terminalferro%iari !li auto$orti i !ate;a< e i centri intermodali



Le $iattaforme lo!istic"e• Due ti$olo!ie di $iattaforme

– Inte!rate

• strutture $lurifunzionali c"e offrono ser%izi di lo!istica inte!rataaltamente s$ecializzati ed atti%ità di transito e distri#uzione merce1 Sonodotate di un raccordo ferro%iario funzionale al tras$orto intermodale e(uindi sono in !rado di !estire un in!ente %olume di merci1

– Sem$lici

• si caratterizzano $er essere s$ecializzate sulle esi!enze di $articolaricatene lo!istic"e $otendo costituirsi in reti dedicate1 Sono situate %icinoa #acini di traffico e sono dotate di raccordi ferro%iari1 Sono finalizzate allarazionalizzazione dei flussi di merce nell’intera catena lo!istica“$roduttore/consumatore” e o$erano sia come centri di stocca!!io sia

come centri di cross-docking

• Esem$i di $iattaforme lo!istic"e sono6 – I district/$ar=

– I CD7 )Centri di Distri#uzione 7r#ana o Cit< Lo!istics Centres.



8li inter$orti )-.• & un com$lesso or!anico di strutture e ser%izi inte!rati e

finalizzati allo scam#io di merci tra le di%erse modalità di

tras$orto comun(ue com$rendente uno scalo ferro%iarioidoneo a formare e rice%ere treni com$leti ed in colle!amentocon $orti aero$orti e %ia#ilità di !rande comunicazione

• O#ietti%i dell’inter$orti )l1+>,3?,. – incenti%are un rie(uili#rio modale a fa%ore del tras$orto ferro%iario – aumentare l’efficienza dei ser%izi lo!istici attra%erso la concentrazione

di $i' atti%ità in un’unica località

• L’inter$orto de%e conformarsi a due modelli di lo!istica – lo!istica time-critical in cui assume im$ortanza il fattore tem$o0

– lo!istica time-definite in cui è im$ortante la $recisione e l’affida#ilitàdel ser%izio



8li Inter$orti )+.• Le $rinci$ali caratteristic"e dell’inter$orto sono6

– l’u#icazione in un’area c"e ra$$resenti un forte #acino di traffico0

– il $ossi#ile ricorso a tutti i modi di tras$orto0 – l’offerta inte!rata di ser%izi lo!istici0

– la $resenza di ser%izi alle im$rese e alle $ersone0

– il colle!amento sistematico con altre $iattaforme lo!istic"e $resenti

sul territorio )coordinamento territoriale.0 – la $ossi#ilità di coordinamento della domanda in funzione delle

$otenzialità dell’offerta )coordinamento funzionale.0

– lo sfruttamento del $rinci$io della scala delle o$erazioni0

– il riconoscimento da $arte di tutte le im$rese della natura consortiledell’inter$orto e della sua funzionalità a massimizzare le siner!ieinteraziendali1

• Le funzioni e i ser%izi s%olti all’interno di un inter$orto sono

di%erse e le!ate alle strutture in esso o$eranti



8li inter$orti )@.• Condizioni di com$etiti%ità dell’inter$orto

– ra!!iun!imento di una certa scala dimensionale edo$erati%a )$er realizzare economie di scala nei ser%iziofferti.0

– offerta di un’am$ia !amma di ser%izi sia di tras$ortoc"e di lo!istica )o%%ero una multi/focalizzazione deiser%izi offerti.0

– coordinamento con altre strutture lo!istic"e siaorizzontalmente con strutture ad esso simili )altriinter$orti centri merci. sia %erticalmente con nodi dili%ello inferiore )$iattaforme lo!istic"e.0

– attrazione de!li o$eratori lo!istici al fine dirazionalizzare i flussi di traffico

• ma $rocesso contrario



Ra!ioni dell’insuccesso de!li Inter$orti )-.

• :attori diretti – i costi delle aree inter$ortuali sia di ac(uisto sia di locazione0

– un minore interesse de!li o$eratori %erso le modalità di tras$ortoalternati%e alla strada )ferro%ia intermodale flu%iale.0

– un minore interesse de!li o$eratori %erso i ser%izi do!analideterminato dalla crescente a$ertura delle frontiere euro$ee0

– una nuo%a !erarc"ia territoriale e (uindi crescita di im$ortanza dinuo%e località o aree !eo!rafic"e determinata dalla costruzione$re%ista o effettuata di nuo%i assi stradali0

– le !erarc"ie inter$ortuali c"e $ri%ile!iano nell’effettuazione dei ser%iziso$rattutto (uelli comuni )%edi trazione ferro%iaria. !li o$eratoristorici de!li inter$orti e non i nuo%i entranti0

– la con!estione delle aree inter$ortuali c"e determina inefficienze neiser%izi e (uindi s$in!e !li in%estimenti altro%e



Ra!ioni dell’insuccesso de!li Inter$orti )+.• :attori indiretti

– Strate!ia de!li o$eratori lo!istici di se!uire la “$ro$ria

domanda”• Le im$rese distrettuali clienti de!li o$eratori riten!ono $i'

im$ortante la collocazione nei luo!"i di $roduzione• *anta!!i relati%i de!li o$eratori lo!istici locali

– inte!razione dei flussi e de!li stoc= a li%ello locale0 – fiducia riconosciuta dalle im$rese manifatturiere distrettuali0 – localizzazione distrettuale )conoscenza diretta delle esi!enze del

distretto $ossi#ilità di ottimizzazione a li%ello locale.

– Pertanto l’inter$orto da una $arte de%e mantenere lasua funzione di infrastruttura territoriale diriferimento e dall’altra !arantire ser%izi ad alto %alorea!!iunto s$ecifici $er le im$rese locali



De$osito di container di di%erso ti$o in

un terminale



Mo%imentazione container



Cassa mo#ile



Mo%imentazione cassa mo#ile



TI: non accom$a!nato )casse mo#ili.



TI: accom$a!nato



*a!one $er TI: accom$a!nato



TI: accom$a!nato



TI: misto



Treno dou#le/stac=



Il tras$orto intermodale ferro%iario• Il TI: "a am$ie $ossi#ilità di com$etere con il tutto/strada

• 8li o$eratori del TI: sono6 – Le com$a!nie 7IRR

– Intercontainer Interfri!o )IC:.

– !li o$eratori intermodali ferro%iari nazionali

– le com$a!nie ferro%iarie nazionali e re!ionali – !li o$eratori intermodali $ri%ati0

– i !randi caricatori

•Le 7IRR sono i ma!!iori o$eratori $er (uanto ri!uarda iltraffico di TI:



I fattori di s%ilu$$o del TI:• l’introduzione di nuo%i sistemi o$erati%i di !estione dei treni0• l’or!anizzazione della rete dei colle!amenti secondo la lo!ica

9u#S$o=e0• l’ottenimento della licenza ferro%iaria da $arte di alcunio$eratori intermodali0

• lo s%ilu$$o di sistemi informati%i attra%erso cui fornire ser%izi

di $renotazione on/line e ser%izi di monitora!!io della merce)tracking and tracing.0• la costituzione di alleanze strate!ic"e e3o la realizzazione di

%ere e $ro$rie fusioni tra !li o$eratori0

• l’allar!amento del cam$o di azione de!li o$eratori dal solotras$orto intermodale strada/ferro%ia al tras$ortointermodale mare/ferro%ia e al tras$orto intermodale$osizionamento container



Le criticità del TI:• Carenza infrastrutturale )in $articolare dal lato della ferro%ia. – Realizzazione di tratte ferro%iarie dedicate alle merci

• Inefficienze !estionali )inosser%anza della $ro!rammazione dei treni e

difficoltà di !estione del $ersonale ferro%iario uso non intensi%o delleterminazioni stradali.

• Mancanza di intero$era#ilità – Tecnica6 )di%ersità nei sistemi di trazione dei locomotori differenze nel

materiale rota#ile di%ersità di standard nelle unità di carico intermodale.

– Infrastrutturale6 assenza di interconnessioni fra le reti la di%ersità dellelimitazioni in altezza del !a#arit ferro%iario

– O$erati%a6 lBinesistenza di sistemi !eneralizzati di comunicazione elettronicafra i di%ersi $artner della catena intermodale

– 8iuridica6 di%erso stato di attuazione tra i mem#ri dell’7nione delle diretti%eeuro$ee

• Assenza di una c"iara di%isione dei ruoli tra !li attori del tras$ortointermodale strada/ferro%ia



Le $ros$etti%e future del TI:• rafforzamento del $rocesso di $ri%atizzazione

delle im$rese ferro%iarie

• allar!amento e (ualificazione dei ser%iziferro%iari1 In (uesto senso sono tre le strate!ie$erse!ui#ili6

– fornitura di ser%izi $er i traffici seaborne

– fornitura di ser%izi com$leti ma relati%i a determinati$rodotti e determinate linee di traffico

– fornitura di ser%izi “!eo!raficamente concentrati”

• realizzazione di accordi strate!ici tra le im$reseferro%iarie nazionali



Scelte modali in funzione della

distanzaAereo

MareFerrovia

StradaCTa

CTm

CTf

CTs

Distanza



So!lie di traffico $er le ti$olo!ie di intermodaleTipologia Mezzo di

trasporto

Principale

Portata

Media

netta

Utile

Frequenza

Minima

richiesta

dal mercato

Soglia minima di merci

scambiate via

intermodale fra i due

bacini

di trafficodi riferimento

Soglia minima di merci

scambiate

totale fra i due bacini di

traffico di

Riferimento

Int Ferr

Treno

completo con

40 TEU

280 ton.

Nette

Medie

perTratta

5 giorni la

settimana112.000 ton. annue 224.000 ton. annue

Int. Marit Nave

Ro-Ro con

1460

metri lineari di

stiva

Effettiva

1150 ton.

nette per

tratta

3 partenze

settimanali322.000 ton. annue 644.000 ton. annue

Int.Fluv. Chiatta con

portata

utile di 160

TEU

840 ton.

Per

Tratta

3 partenze

settimanali235.000 ton. annue 470.000 ton. annue





Tras$orto intermodale strada/mare

C a r i c a t o r e

Terminal

D e s t i n a t

ar i o

Terminal

Spedizioniere/Agenzia Marittima

Trasporto

stradale

(Fonte: Musso, 2005)

Impresa ditrasporto

stradale

Impresa ditrasporto

stradale

Trasporto

stradale

Impresaterminalista

Impresaterminalista

Porto PortoTrasporto

marittimo

Compagnia dinavigazione

marittima



Tras$orto intermodale ferro%ia/mare

C a r i c a t o r e

Terminal

D e s t i n a t

ar i o

Terminal

Spedizioniere/Agenzia Marittima/Mto

Trasportostradale


Impresa ditrasporto

stradale

Impresa ditrasporto

stradale

Trasporto

stradale

Impresaterminalista

Impresaterminalista

Porto PortoTrasporto

marittimo


marittima

T r a s p or t

o

f er r ov i ar i o

T r a s p or t

o

F er r ov i ar

i o

Terminalferroviario

Terminal

ferroviario

i d l



Tras$orto intermodale aero/

ferro%ia

C a r i c a t o r e

Terminal

D e s t i n a t

ar i o

Terminal

Spedizioniere/Agenzia Marittima/Mto

Trasportostradale


Impresa ditrasporto

stradale

Impresa ditrasporto

stradale

Trasportostradale

Impresaterminalista

Impresaterminalista

Aeroporto

Trasportoaereo


aerea

T r a s p or t

o

f er r ov i ar i o

T r a s p or t

o

F er r ov i ar

i o

Terminalferroviario

Terminal

ferroviario

Aeroporto



Tras$orto intermodale e unità di caricoTipologie di trasporto

intermodale

Specializzazioni del trasporto

intermodale

Unità di carico intermodale

utilizzata

Trasporto intermodale

ferroviario


strada-rotaia

Casse mobili

Semirimorchi

Trasporto intermodale mare-

rotaia

Container marittimi

“Autostrada viaggiante” Veicoli completi


marittimo

Roll on-Roll off (Ro-Ro) Semirimorchi

Veicoli completi

Load on-Load off (Lo-Lo) Container marittimi

Trasporto intermodale per vie

navigabili

Load on-Load off (Lo-Lo) Container marittimi


aria-ferrovia

Trasporto intermodale aria

ferrovia

Air-container



Le funzioni di uninter$orto

Terminal container etrasporto combinato

FUNZIONI

Dogana

Deposito franco,

movimento e

parcheggio veicoli

Vie d’acqua

Magazzini

sosta

temporanea

Depositi

condizionati

Attracco carico/scarico

Manipolazione/stoccaggio

Rotaia Strada

Terminal

container

Carico/scarico

Manipolazione/stoccaggio

Banchina

Piani di

carico



I ser%izi di un inter$ortoServizi ai mezzi Servizi alle persone Servizi alle imprese

Officine di riparazione Ristorazione Bancari

Officine di manutenzione Pernottamento Assicurativi

Area manovra e sosta Pronto soccorso Consulenziali

Stazione di rifornimento Foresteria Telematici ed informatici

Sorveglianza Farmacia Finanziari

Area di accosto Sportelli bancari e postali Doganali

Sicurezza Convegni/esposizioni

Traduzioni/interpretariato

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