Upload
vubao
View
221
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
1
PROCEDURA VALUTATIVA DI CHIAMATA PER LA COPERTURA DI N 2 POSTI DI PROFESSORE ASSOCIATO AI SENSI DELL’ART. 24, COMMA 6 DELLA LEGGE N.240/2010 - PER IL SETTORE CONCORSUALE 06/G1 SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE MED/38 PRESSO IL DIPARTIMENTO DI PEDIATRIA E NEUROPSICHIATRIA INFANTILE INDETTA CON D.R. N. 3263 DEL 4.12.2014
RELAZIONE FINALE
La Commissione giudicatrice della procedura valutativa a n.2 posti di professore associato per il settore concorsuale 06/G1 settore scientifico disciplinare MED/38 presso il Dipartimento di Pediatria e Neuropsichiatria Infantile di questo Ateneo, nominata con D.R. n. 3263 del 4.12.2014, è composta dai: Prof. Salvatore Cucchiara, Ordinario presso la Facoltà di Medicina e Odontoiatria,
SSD MED/38 dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, Presidente Prof. Giorgio Perilongo, Ordinario dell’Università degli Studi di Padova, SSD MED/38,
Segretario Prof. Giuseppe Buonocore, Ordinario presso l’Università di Siena, SSD MED/38,
membro si riunisce il giorno 20.07.2015 alle ore 15,40 presso il Dipartimento di Pediatria e Neuropsichiatria Infantile della Sapienza Università di Roma, viale Regina Elena 324, per la stesura della relazione finale riassuntiva dei lavori svolti. Nella riunione preliminare (telematica) che si è tenuta il giorno 25.05.2015 alle ore 17, la Commissione ha provveduto ad eleggere il Presidente ed il Segretario, attribuendo tali funzioni rispettivamente al Prof. Salvatore Cucchiara e al Prof. Giorgio Perilongo ed ha individuato il termine per la conclusione del procedimento concorsuale il 27.07.2015. Ciascun commissario ha dichiarato che non sussistono situazioni di incompatibilità, ai sensi degli artt. 51 e 52 c.p.c. e dell’art. 5 comma 2 del D. Lgs. 1172/1948, con gli altri Membri della commissione. La Commissione ha quindi provveduto, con apposito verbale, a prendere atto dei criteri di selezione contenuti nel bando per la valutazione delle pubblicazioni scientifiche, del curriculum, dell’attività didattica e clinica (se prevista) dei candidati, consegnato al Responsabile della procedura, affinché provvedesse ad assicurarne la pubblicazione sul sito dell’Ateneo. Nella seconda riunione che si è tenuta il giorno 20.07.2015 presso il Dipartimento di Pediatria e Neuropsichiatria Infantile della Sapienza Università di Roma, viale Regina Elena 324, ciascun commissario, presa visione dell’elenco dei candidati, ha dichiarato che non sussistono situazioni di incompatibilità, ai sensi degli artt. 51 e 52 c.p.c. e dell’art. 5 comma 2 del D. Lgs. 1172/1948, con i candidati stessi.
2
La Commissione, tenendo conto dei criteri di valutazione contenuti nel bando, ha preso in esame la documentazione trasmessa dai candidati in formato elettronico ed ha proceduto, per ciascuno di essi, a stendere un profilo curriculare, una valutazione collegiale del profilo curriculare, una valutazione complessiva di merito dell’attività ricerca e all’analisi dei lavori in collaborazione (allegato 1 alla presente relazione). Successivamente, ha effettuato una valutazione complessiva (Allegato 2 alla presente relazione) dei candidati ed ha proceduto alla valutazione comparativa per l’individuazione dei vincitori della procedura. Al termine la Commissione, all’unanimità sulla base delle valutazioni complessive formulate, e dopo aver effettuato la comparazione dei candidati, ha dichiarato i dottori Fabio Midulla e Maria Segni vincitori della procedura in epigrafe. La Commissione dichiara conclusi i lavori e raccoglie tutti gli atti della procedura in un plico che viene chiuso e sigillato con l’apposizione delle firme di tutti i commissari sui lembi di chiusura. Il plico contenente copia dei verbali delle singole riunioni e della relazione finale riassuntiva (con allegati i giudizi espressi) viene consegnato – unitamente ad una nota di trasmissione - al Responsabile del Procedimento. La relazione finale riassuntiva (con i relativi allegati) viene trasmessa anche in formato elettronico (convertito da word) all’indirizzo settore [email protected] La relazione finale riassuntiva con i relativi allegati saranno resi pubblici per via telematica sul sito dell’Ateneo. La Commissione termina i lavori alle ore 16 del 20.07.2015 Letto, approvato e sottoscritto. LA COMMISSIONE: Prof. Salvatore Cucchiara (Presidente)
Prof. Giorgio Perilongo (Segretario)
Prof. Giuseppe Buonocore (Membro)
3
Allegato n.1 alla Relazione Finale
Candidato FABIO MIDULLA
Profilo curriculare Il dottor Fabio Midulla, nato il 15.12.1955, si è laureato nel 1980, in Medicina e Chirurgia presso la
Sapienza nel 1980, con il massimo dei voti e lode, e nel 1984 si è specializzato in Pediatria. Ha
conseguito il titolo di dottore di ricerca in Fisiopatologia Respiratoria Infantile nel 1988.
Il Dottor Fabio Midulla è stato funzionario tecnico dal 1991 al 2001 e, successivamente,
Ricercatore presso il Dipartimento di Pediatria e Neuropsichiatria Infantile (in precedenza
dell’Istituto di Clinica Pediatrica), della “Sapienza” Università di Roma.
Nel quinquennio 2008-2013 è stato membro del Consiglio di Amministrazione dell’Istituto
Superiore di Sanità. Nel 2001 è stato Delegato italiano del “Committee in Paediatric Respiratory
Training in Europe” dell’European Board of Paediatrics e dell’European Union of Medical
Specialists.
ATTIVITA’ CLINICA. E’ stato dirigente medico di I livello presso la IV Divisione di Clinica
Pediatrica della Sapienza (dal 1991 al 1999), quindi presso il Centro Regionale della Fibrosi
Cistica del Policlinico Umberto I (Dipartimento di Pediatria, Sapienza) dal 200 al 2003. Dal 2004 ad
oggi Dirigente medico di I livello presso l’Unità Operativa Complessa Pediatria d’Urgenza e
Terapia Intensiva Pediatrica, Dipartimento di Pediatria e Neuropsichiatria Infantile. E’ Referente
per il Pronto Soccorso e Osservazione Breve del Dipartimento Assistenziale Integrato di Pediatria
e Neuropsichiatria Infantile.
ATTIVITA’ SCIENTIFICA. Il dottor Fabio Midulla presenta un curriculum scientifico di rilievo con
stages di fellowship in Centri Internazionali, di cui uno della durata di un anno presso la Case
Western Reserve University, Cleveland, Ohio, USA (sotto la guida del dott. RE Mc Fadden Jr e
Dott. J Panuska), altri, di durata più breve, presso la Pediatric Pulmonary Division University of
Miami, la Columbia University di New York (Prof. R. Mellins) e l’Istituto della Madre e del Bambino,
Rabka (Polonia). E’ anche stato “official opponent in the public doctorate defense” presso la
Tampere University of Finland,
Ha avviato una serie di importanti iniziative di collaborazione scientifica che si possono così
riassumere: Task Force finanziata dall'European Respiratory Society - “Diagnosis of PCD in a
molecular age: A practice guideline for diagnosing patients with PCD” (2014); Task Force
finanziata dall'European Respiratory Society - “Paediatric Respiratory Medicine HERMES
(Harmonized Education in Respiratory Medicine for European Specialist)” (2012); Coordinatore
4
della Task Force finanziata dall'European Respiratory Society - "Congenital malformations of the
lungs" (2010); Task Force finanziata dall'European Respiratory Society - “European Reference
Database on Respiratory sounds" (2010); Task Force finanziata dall'American Thoracic Society -
"Flexible bronchoscopy in the pediatric airway" (2011); Task Force finanziata dall' European
Respiratory Society - "Definition, assessment and treatment of wheezing disorders in preschool
children, an evidence based approach" (2006); Coordinatore della Task Force finanziata dall'
European Respiratory Society - "Flexible endoscopy of the paediatric airway" (2001); Task Force
finanziata dall' European Respiratory Society - "Chronic interstitial lung disease in
immunocompetent children" (2000); Coordinatore della Task Force finanziata dall' European
Respiratory Society - "Bronchoalveolar lavage in children" (1997); Task Force finanziata dall'
European Respiratory Society - "Current status of techniques for assay of cellular components in
BAL" (1996); Coordinatore “Progetto Italia “Self Managment dell’asma infantile” (1986) che
coinvolge 14 Centri italiani di Fisiopatologia Respiratoria Infantile in collaborazione con il National
Institute of Health (NIH), USA.
Il dr Fabio Midulla è stato reviewer di importanti riviste internazionali di Pediatria e di Patologia
Respiratoria Pediatrica e Generale, di buon IF: Pediatric Pulmonology, European Respiratory
Journal, Respiratory Medicine, Archives Disease of Childhood, Acta paediatrica.
Il candidato è presente nell’Editorial Board delle seguenti Riviste: Breathe, Dataset Papers in
Medicine, Pneumologia Pediatrica, Cases Reports in Pulmonology.
Il dr Fabio Midulla è membro delle seguenti società scientifiche: Società di Malattie Respiratorie
Infantili (SIMRI); Gruppo Interdisciplinare di Endoscopia Respiratoria Pediatrica Interventistica
(GIERPI); American Thoracic Society (ATS); European Respiratory Society (ERS). Attualmente è
Presidente della Assemblea Pediatrica della European Respiratory Society (ERS)
Ha conseguito una serie di grant a sostegno della attività di ricerca svolta prevalentemente su
tematiche che riguardano la pneumologia pediatrica. I principali progetti finanziati, di cui è stato
responsabile, si possono così riassumere: “Infezione da Citomegalovirus nei bambini di età
inferiore a 3 anni con bronchite asmatica” (ricerca universitaria); “Improving strategies for
preventing pertussis in infants” (Ministero della Salute, Progetto Giovani Ricercatori); “Aspe tti
diagnostici e prognostici delle nuove emergenze virali” (Ricerca Ateneo Federato); “Ruolo dei
diversi patogeni respiratori in bambini ricoverati per bronchiolite e impatto sulle successive
ricorrenze di "wheezing" (Ricerca Ateneo Federato); “Studio dei marcatori di flogosi in bambini con
polmonite acuta attraverso l'analisi del condensato dell'aria espirata (exhaled breath condensate)”
(Ricerca Universitaria); “Espressione dei geni indotti per l'inteferon in bambini con bronchiolite,
rapporti con la gravità della malattia e suoi esiti a distanza” (Ricerca Ateneo Federato); “Studio dei
marcatori della flogosi in bambini con polmonite acuta attraverso l'analisi del condensato dell'aria
espirata” (Ricerca Ateneo); “Valutazione dell'efficacia della DNAse per via areosolica in bambini
5
con bronchiolite moderata-grave” (Ricerca Facoltà); “Epidemiologia delle infezioni respiratorie
pediatriche: aspetti eziologici e clinici” (Ricerca Ateneo); “Studio longitudinale sul rapporto tra
bronchiolite da Virus Respiratorio Sinciziale ed asma” (Ricerca Facoltà); “Epidemiologia delle
infezioni respiratorie pediatriche: aspetti eziologici e clinici” (Ricerca Ateneo); “Valutazione della
funzionalità respiratoria e della patologia da reflusso gastroesofageo in pazienti operati per atresia
dell'esofago” (ricerca Facoltà); “Infezioni virali respiratorie: quale é il ruolo sull'andamento clinico e
sulle complicanze respiratorie del bambino piccolo con fibrosi cistica” (Ricerca di Facoltà).
Ha collaborato a numerose ricerche di Ateneo, Facoltà e MIUR (quota 40%), Ospedale Pediatrico
Bambino Gesù, di cui le principali sono riportate di seguito: “Studio dei macrofagi alveolari ripieni di
grasso nel lavaggio broncoalveolare di bambini con patologie recidivanti delle vie aeree superiori:
possibile associazione con il reflusso gastroesofageo e l'aspirazione”; “Il ruolo della dieta
nell'etiopatogenesi dell'allergia e dell'asma nei bambini”; “Studio delle resistenze alla penicillina in
ceppi di Streptococcus pneumoniae isolati in bambini sani”; “Studio epidemiologico della etiologia
delle flogosi acute respiratorie infantili”; “La definizione della etiologia delle polmoniti in età
pediatrica”; “Le tecniche di biologia molecolare nella ricerca di agenti infettivi”; “Ricerca
epidemiologica sulle polmoniti in età pediatrica”; “La definizione della etiologia delle polmoniti in età
pediatrica”; “La polimerase chain reaction nello studio delle affezioni respiratorie del bambino”;
“Applicazioni della broncoscopia e del liquido di lavaggio bronco-alveolare in patologia respiratoria
pediatrica”; “Indagine epidemiologica sulle cause genetiche ed ambientali predisponenti alla
patologia respiratoria cronica del bambino”; “Studio delle cause genetiche (tramite l'analisi dei
marcatori) ed ambientali (condizioni socio economiche e pollulazione ambientale) predisponenti
alla patologia respiratoria cronica e/o recidivante del bambino"
Le principali linee di ricerca del candidato (tutte riportate su Riviste scientifiche internazionali con
IF rilevante) si possono così riassumere:
1. Endoscopia bronchiale e lavaggio broncoalveolare.
Il dott. Midulla è stato uno dei primi in Italia e in Europa ad interessarsi di broncoscopia pediatrica e
di lavaggio broncoalveolare ed è considerato uno dei maggiori esperti internazionali in queste due
metodiche. In particolare è stato il coordinatore di due Task Forces finanziate dalla European
Respiratory Society ed è membro della Task Force dell' American Thoracic Society sulla
standardizzazione della broncospia flessibile e del lavaggio broncoalveolare in pediatria. Il dott.
Midulla è autore di uno dei primi lavori sui valori di riferimento del lavaggio bronco-alveolare in
pediatria e di numerosi lavori sull'applicazione di questa tecnica nello studio delle malattie
respiratorie pediatriche acute e croniche. Come leader europeo è da più di 10 anni docente del
Corso Internazionale della European Respiratory Society sulla broncoscopia pediatrica.
2. Bronchiolite.
Il dott. Midulla ha svolto numerose ricerche e studi pubblicati su riviste internazionali su vari aspetti
clinico/traslazionali e biologico-traslazionali della bronchiolite. In particolare ha compiuto studi sulla
6
risposta immunologica innata verso alcuni virus respiratori (Virus Respiratorio Sinciziale e
Rinovirus) dei bambini ricoverati per bronchiolite, ha studiato quali sono i fattori di rischio per
bronchiolite grave, ha valutato l'effetto di alcuni farmaci sul decorso clinico della bronchiolite ed
infine ha studiato quelli che possono essere gli esiti a distanza dei bambini affetti da questa
patologia. Di rilevanza sono i lavori nei quali ha descritto lo sviluppo di una tecnica in vitro per
valutare il ruolo dei macrofagi alveolari sulla risposta immunologica verso il Virus Respiratorio
Sinciziale e i lavori sul ruolo patogenetico del Rinovirus come fattore di rischio principale per gli
esiti a distanza.
Ha partecipato ai seguenti gruppi di ricerca: Task Force finanziata dall'European Respiratory
Society - “Diagnosis of PCD in a molecular age: A practice guideline for diagnosing patients with
PCD” (collaboratore, 2014); Task Force finanziata dall'European Respiratory Society - “Paediatric
Respiratory Medicine HERMES (Harmonized Education in Respiratory Medicine for European
Specialist)” (collaboratore, 2012); Task Force finanziata dall'European Respiratory Society -
"Congenital malformations of the lungs" (coordinatore, 2010); Task Force finanziata dall'European
Respiratory Society – “European Reference Database on Respiratory sounds" (collaboratore,
2011); Task Force finanziata dall'American Thoracic Society - "Flexible bronchoscopy in the
pediatric airway" (collaboratore, 2011); Task Force finanziata dall' European Respiratory Society -
"Definition, assessment and treatment of wheezing disorders in preschool children, an evidence
based approach" (collaboratore, 2006); Task Force finanziata dall' European Respiratory Society -
"Flexible endoscopy of the paediatric airway" (coordinatpre, 2001); Task Force finanziata dall'
European Respiratory Society - "Chronic interstitial lung disease in immunocompetent children"
(collaboratore, 2000); Task Force finanziata dall' European Respiratory Society - "Bronchoalveolar
lavage in children" (1997, coordinatore); Task Force finanziata dall' European Respiratory Society -
"Current status of techniques for assay of cellular components in BAL" (collaboratore, 1996).
Il dr Fabio Midulla ha selezionato 30 lavori su riviste internazionali indexate, in 13 dei quali è primo
autore, in 4 secondo autore, in 10 ultimo o corresponding autore. In 9 lavori con IF > 5 risulta primo
autore o corresponding author. Da segnalare che i lavori selezionati soto papers originali, mentre 3
sono position papers di Società Scientifiche.
Nei lavori presentati si osserva un buon grado di continuità nella produzione scientifica, dove si
rilevano evidenti linee che caratterizzano l’attività di ricerca del candidato. Nei lavori in
collaborazione, il contributo del dr Midulla alla realizzazione del progetto di ricerca è fortemente
evidente, sempre sulla linea delle ricerche effettuate. La produzione scientifica appare congrua con
il settore scientifico disciplinare del concorso in oggetto.
7
Il rigore metodologico nella conduzione degli studi è ottimale, così come il grado di originalità e di
innovatività. L’autonomia scientifica del candidato è apprezzabile. Rilevante la diffusione all’interno
della comunità scientifica.
Il dr Midulla risulta autore-coautore di 10 capitoli di libri nazionali e di 6 capitoli di libri internazionali
(questi ultimi di seguito riportati) :
- Bronchoalveolar lavage: tests and applications. In “Diagnostic Tests for Pediatric
Pulmonologists”. 2014, in press.
- Bronchoalveolar lavage. In: Eber E, Midulla F (editors). ERS Handbook, Paediatric Respiratory
Medicine. Sheffield, UK: European Respiratory Society; pp 140-145; 2013 (ISBN: 978-1-84984-
038-5).
- Acute viral bronchiolitis. In: Eber E, Midulla F (editors). ERS Handbook, Paediatric Respiratory
Medicine. Sheffield, UK: European Respiratory Society; pp 305-309; 2013 (ISBN: 978-1-84984-
038-5).
- Bronchoalveolar Lavage: Indications and Applications. In Priftis K.N., Anthracopoulos M.B., Eber
E, Koumbourlis A.C., Wood R.E, eds: Paediatric Bronchoscopy, Prog Respir Res. Basel, Karger,
2010, vol 38, pp 30-41. ISBN:9783805593106.
- Clinical review of Pahrmacologic Agents for Infanst with severe viral bronchiolitis. In AAVV.
Perinatal Pharmacology: Individualized Neonatal Therapy. P.315-322, quartu Sant’Elena: Hygeia
Press, ISBN:9788890651434.
- Hejnowicz M, Zebrak J, Gawel J, Kurzawa R, Herman T, Cutrera R, Midulla F. Influence of sol-
phase bronchial secretion on cellular immunity by children suffering from chronic nonspecific lung
diseases.In Rudnik J. and Kurzawa R., eds. Pediatric Respiratory Diseases, National Research
Institute of Mother and child, Rabka Poland: 291-196, 1985. (Rabka, Poland - September 1985).
Il dr Midulla riporta 42 inviti come speaker a Congresso Internazionali, quali: XVIII Paediatric
Hands On Flexible Broncoscopy Course of the European Respiratory Society-Paris, France
(2014); 2014: ERS committee meetings - Geneva, Switzerland (2014); 2013: XVI Paediatric
Hands On Flexible Broncoscopy Course of the European Respiratory Society- Paris, France; 2012:
Research Seminar dell’European Respiratory Society, “Pulmonary inflammation in paediatric
respiratory disease”, Rome, Italy; 2012: XIV Paediatric Hands On Flexible Broncoscopy Course of
the European Respiratory Society- Paris, France; 2012: XIII Paediatric Hands On Flexible
Broncoscopy Course of the European Respiratory Society- Paris, France; 2012: III National
Hellenic Pediatric Pulmonary Meeting - Patrasso, Grecia; 2011: XII Paediatric Hands On Flexible
Broncoscopy Course of the European Respiratory Society- Paris, France; 2011: XI Paediatric
Hands On Flexible Broncoscopy Course of the European Respiratory Society- Paris, France; 2011:
International Congress of the American Thoracic Society (ATS) "Diagnostic tests for the Pediatric
Pulmonologist Denver, Colorado; 2010: 5th Hot Topics in Neonatal Medicine Symposium- Jeddah,
Saudi Arabia; 2010: European Respiratory Society practical workshop On Paediatric
Bronchoscopy- Paris- France; 2010: Meeting dell’European Respiratory Society Task Force On
Congenital Pulmonary Malformation- King's College London, UK; 2010: X Paediatric Hands On
8
Flexible Broncoscopy Course of the European Respiratory Society- Paris, France; 2010: IX
Paediatric Hands On Flexible Broncoscopy Course of the European Respiratory Society- Paris,
France; 2010: The European Respiratory Society Annual Congress-Barcelona, Spain; 2009: VIII
Paediatric Hands On Flexible Broncoscopy Course of the European Respiratory Society- Paris,
France; 2008: Annual Congress of the European Respiratory Society Berlin, Germany; 2008: VII
Paediatric Hands On Flexible Broncoscopy Course of the European Respiratory Society Paris,
France; 2007: Annual Congress of the European Respiratory Society Stochkolm, Sweden; 2007:
VI Paediatric Hands On Flexible Broncoscopy Course of the European Respiratory Society Paris,
France; 2006: VIII Corso Teorico-Pratico de Broncoscopia Pediatrica Madrid, Spain; 2006: V
Paediatric Hands On Flexible Broncoscopy Course of the European Respiratory Society Paris,
France; 2005: IV Paediatric Hands On Flexible Broncoscopy Course of the European Respiratory
Society Paris, France; 2004: Annual Congress of the European Respiratory Society, Glasgow,
Scotland; 2003: III Paediatric Hands On Flexible Broncoscopy Course of the European Respiratory
Society Lille, France; 2002: II Paediatric Hands On Flexible Broncoscopy Course of the European
Respiratory Society Lille, France; 2001: X Congresso Nazionale della Società Greca per le Malattie
Respiratorie Pediatriche Atene, Greece; 2001: I Paediatric Hands On Flexible Broncoscopy Course
of the European Respiratory Society Lille, France; 2000: VII International Conference On
Bronchoalveolar Lavage Cracovia, Poland; 1999: European Seminar On "Advances in pediatric
asthma" Rome, Italy; 1999: Symposium "Paediatric Lung disease in Research and Practice" The
Hague, Netherlands; 1999: Joint Meeting of the European Respiratory Society, Paediatric
Assembly & European Society of Pediatric Allergy & Clinical Immunology Berlin, Germany; 1998:
Workshop of the European Respiratory Society: advances in paediatric pulmonary endoscopy
Padova, Italy; 1998: III International Congress On Pediatric Pulmonology Monaco, France; 1998:
VI International Conference On Bronchoalveolar Lavage Corfù Greece; 1997: Annual Congress of
the European Respiratory Society Berlin, Germany; 1993: IV International Conference On
Bronchoalveolar LavageUmea, Sweden; 1991: European Paediatric Respiratory Society IX
Meeting Rome; Italy.
Non risultano dati che riguardino trasferimento tecnologico della produzione scientifica del dr Fabio
Midulla (Brevetti, Spin off etc.)
ATTIVITA’ DIDATTICA. Il dr. Fabio Midulla ha svolto una continua e intensa attività didattica
integrativa presso il Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia (Corso B) e presso Corsi di
Laurea triennale per professioni sanitarie (Infermieristica Pediatrica, Scuola Infermieri della Croce
Rossa). E’ anche Coordinatore di Semestre e Presidente di Corso Integrato di “Infermieristica
Pediatrica Clinica in Area Chirurgica”, II anno, I semestre. Corso di Laurea Infermieristica
Pediatrica, sede Policlinico Umberto I, "Sapienza" Università di Roma. Ha svolto attività didattica
9
presso la Scuola di Specializzazione in Pediatria della Sapienza Università di Roma
(ininterrottamente dal 1998 ad oggi), presso il Master di II livello in Neonatologia della Sapienza
Università di Roma. Direttore del Master di II livello in “Emergenze Pediatriche” della Sapienza
Università di Roma.
Ha ricevuto incarichi di insegnamento presso Atenei ed Istituti di Ricerca esteri Tampere University
of Finland; Pediatric Pulmonary Division, University of Miami; Research Seminar dell’European
Respiratory Society - “Pulmonary inflammation in paediatric respiratory disease”, Rome, Italy;
European School of the European Respiratory Society (ERS) and Paris Descartes, University in
Paris “Paediatric Hands on Flexible Bronchoscopy”.
Valutazione collegiale del profilo curriculare: Il candidato dr Fabio Midulla presenta un’attività scientifica, didattica e clinica di eccellenza, dimostrando innovatività e originalità, con una produzione scientifica traslazionale di rilievo. L’attività scientifica e didattica del candidato risponde in pieno alle esigenze del Dipartimento in campo clinico, come valutate dalla Commissione. Valutazione di merito complessiva dell’attività di ricerca
L’attività di ricerca del dr Fabio Midulla si è sviluppata nel campo della pneumologia pediatrica, esplorandone con successo molteplici settori. Per l’originalità, l’innovatività e il rigore metodologico è da considerarsi eccellente, considerando anche gli indici bibliometrici previsti dal bando.
Lavori in collaborazione:
Il candidato Fabio Midulla ha 2 papers in extenso, su riviste indexate, pubblicati in collaborazione con il Commissario prof. Salvatore Cucchiara 1. Borrelli O, Battaglia M, Galos F, Aloi M, De Angelis D, Moretti C, Mancini V, Cucchiara S, Midulla F. Non-acid gastro-oesophageal reflux in children with suspected pulmonary aspiration.
Dig Liver Dis. 2010;42:115-21. Questo si prefigge di studiare il ruolo del reflusso gastroesofageo (RGE) non-acido nel bambino con malattia da RGE e malattia respiratoria da sospetta inalazione. Lo studio nasce dalla collaborazione tra il team di Gastroenterologia Pediatrica del prof. Cucchiara, che partecipa attuando dei test gastroenterologici quale la pH impedenzometria esofagea (MII-pH) e il team del dr. Midulla, il quale è responsabile dell’elaborazione del disegno dello studio e della stesura dei risultati. Il Questi indicano che gli episodi di RGE non acido (evidenziati con la MII-pH), in particolare quelli che raggiungono l’esofago prossimale, correlano bene con altri marcatori di aspirazione polmonare. Il dr Midulla è stato inoltre responsabile del reclutamento e del follow up dei pazienti studiati. 2. Nardo GD, Oliva S, Barbato M, Aloi M, Midulla F, Roggini M, Valitutti F, Frediani S, Cucchiara
S. Video: argon plasma coagulator in a 2-month-old child with tracheo-esophageal fistula. Surg Endosc 2012;26:2678-80. Questo caso clinico riguarda un lattante con 2 mesi con fistola tracheoesofagea, seguito dal team del dr. Midulla, responsabile del suo follow up e dell’approccio diagnostico volto a indentificare la
10
fistola per via tracheoscopica (indagine effettuata personalmente dal dr Midulla). Il lavoro descrive l’impiego di una tecnica di coagulazione con argon-plasma per chiudere l’orifizio fistoloso dal versante esofageo. E’ un classico esempio di un caso raro, risolto con la collaborazione del team di patologia respiratoria e broncoscopia, guidato dal dr Midulla) con il team gastroenterologico pediatrico del prof. Cucchiara.
Candidato LUCIA PACIFICO
Profilo curriculare La dottoressa Lucia Pacifico, nata il 25.05.1953, si è laureata nel 1977 in Medicina e Chirurgia
presso la Sapienza nel 1977, con il massimo dei voti e lode, e si è specializzata in Pediatria e,
successivamente, in Neonatologia. Ha conseguito il titolo di ECFMG -Educational Commission for
Foreign Medical Graduates/ VQE-Visa Qualifying Examination, U.S.A. e la Licence to practice
Medicine and Surgery negli Stati Uniti.
Dal 1988 al 2000 Funzionario tecnico VIII livello, inquadrata come ricercatore successivamente,
presso il Dipartimento di Pediatria della Sapienza (prima Istituto di Clinica Pediatrica)
Dal 1990 al 2005 e dal 2007 al 2010 risulta “Associate Researcher” presso il CNR di Roma
(rispettivamente, presso l’Istituto di Medicina Sperimentale e presso l’Istituto di Neurobiologia e
Medicina Molecolare)
ATTIVITA’ CLINICA. Assistente medico dal 1988 al 1992 presso l’Istituto di Clinica Pediatrica del
Policlinico Umberto I, successivamente come aiuto dell’Istituto prima e del Dipartimento di
Pediatria dopo, con un conferimento di Alta Professionalità in Infettivologia e Epatologia Pediatrica.
Non risultano incarichi dirigenziali di Unità Operative Semplici o Dipartimentali o Complesse.
ATTIVITA’ SCIENTIFICA. Presenta un curriculum scientifico rilevante con periodi di fellowship
all’estero, di cui uno di 12 mesi alla Columbia University. Gli altri stages, di breve durata, si sono
svolti in Svezia (National Bacteriological Institute, Stockholm, Sweden, fellowship in Microbiology),
in Francia (Assistance Publique Hopitaux Trousseau, Laboratoire Central de Microbiologie, Paris,
fellowship in Virology), negli Stati Uniti (Baylor College of Medicine, Department of Pediatrics,
Microbiology & Immunology, Houston, Texas, fellowship in Infectious Diseases) nel Regno Unito
(University College London, fellowship in Virology).
La dottoressa Lucia Pacifico è nell’Editorial Board di alcune riviste, che, tuttavia, non hanno un
elevato IF.
E’ stata reviewer per giornali scientifici internazionali di rilievo, alcuni con IF elevato (ad es.
Pediatrics, Digestive and Liver Disease, Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism, JAMA
Pediatrics, Journal of Pediatrics, Plos One, Cardiovascular Diabetology)
11
E’ membro di diverse società scientifiche nazionali e internazionali di rilievo: American Society for
Microbiology, European Society for Pediatric Infectious Diseases, Associazione Italiana per lo
studio del fegato, ESPGHAN (European Society for Paediatric Gastroenterology Hepatology and
Nutrition), NASPGHAN (North American Society for Paediatric Gastroenterology Hepatology and
Nutrition), Società Italiana di Pediatria.
La dottoressa Pacifico ha avuto alcuni riconoscimenti significativi (awards) per la attività scientifica
svolta nei suoi settori di interesse (American Society for Microbiology, CNR highlights, Premio
Sapienza Ricerca 2011, International Atherosclerosis Society).
Ha conseguito una serie di grant a sostegno della attività di ricerca svolta su diverse linee in
differenti settori della Pediatria. I progetti finanziati si possono così riassumere:
Progetto finalizzato FATMA (“Epidemiologia ed ecologia di yersiniosi: modalità di trasmissione e
sorgenti di infezione umana”), Progetti di ricerca Universitari (“Infezioni neonatali emergenti”;
“Insulino-resistenza epatica e periferica nella steatoepatite non alcolica del bambino; “Steatosi
epatica non alcolica, sindrome metabolica, insulino-resistenza e malattia cardiovascolare nel
bambino”; “Adipose tissue inflammation and its role in obesity related complications”) , Progetti di
ricerca Ateneo (“Prevalenza, modalità di trasmissione e implicazioni cliniche di nuovi agenti virali
epatotropi in età pediatrica”; “Grelina e infezione cronica da Helicobacter pylori nel bambino”;
“Ruolo del neuropeptide grelina e delle adipocitochine nell’accrescimento pre- e post-natale”;
“Steatoepatite nonalcolica e rischio cardiometabolico nel bambino obeso“), Progetti di ricerca
Ateneo Federato (“Studio sul possibile ruolo del deficit di vitamina D nelle infezioni respiratorie del
bambino”), Progetti di ricerca di Facoltà (“Steatoepatite e aterosclerosi precoce nel bambino”),
BRAHMS Berlin (“Neosept PCT Study”), PRIN (“Studio dell'interazione tra metabolismo glucidico e
osseo per la caratterizzazione cardio-metabolica di una popolazione di giovani obesi”), Istituto
Nazionale per la salute (“Strategie per la diagnosi precoce della tubercolosi e il monitoraggio della
terapia anti-tubercolare nel bambino migrante”),
Le principali linee di ricerca del candidato (tutte riportate su Riviste scientifiche internazionali con
IF rilevante) si possono così riassumere:
1. “Infezioni emergenti in pediatria”: questa linea riguarda aspetti epidemiologici, patogenetici e
terapeutici in varie fasce dell’età pediatrica (incluso il periodo neonatale) di infezioni da agenti quali
Yersinia, Pseudomonas aeruginosa, Clostridium difficile, Streptococco gruppo A, Ureaplasma
urealyticum, Chlamydia trachomatis, Stafilococchi coagulasi-negativi. Sono stati trattati anche
aspetti che riguardano la caratterizzazione genotipica di alcuni agenti infettivi.
2. “Mediatori e proteine di fase acuta in risposta al danno tissutale e alla infiammazione sistemica
nei neonati”: questa linea è focalizzata sulla identificazione e sulla caratterizzazione di
procalcitonina (propeptide della calcitonina privo di effetti ormonali) e altre variabili (es. IL-6, PCR)
12
quali marcatori di infezione neonatale precoce e tardiva, studiando anche quali fattori potrebbero
influenzarne la produzione e la cinetica
3. “Neuropeptidi e adipocitochine nelle fasi di accrescimento pre-natale e post-natale e in
condizioni di malattia quali anoressia e obesità”: questi studi sono stati focalizzati sulla
caratterizzazione dei peptidi Grelina e Leptina, quali variabili che offrono nuovi approcci nella
diagnosi e nel trattamento di differenti entità cliniche, tra cui quelle riferite all’obesità e al ritardo di
crescita. E’ stato visto come la Grelina è coinvolta nella secrezione dell’ormone della crescita,
nell’intake di cibo, nel bilancio energetico, nella secrezione e motilità gastrica e in tante altre
funzioni dell’organismo umano. In particolare, la Grelina ha un ruolo importante nella regolazione
della massa del tessuto adiposo dalla vita fetale all’età adulta. La Leptina è una proteine espressa
primariamente dagli adipociti e ha un ruolo chiave ne produrre informazione feedback al sistema
nervoso centrale sui depositi energetici, intervenendo nel controllo dell’intake di cibo e nella spesa
energetica
4. “Malattia del fegato “grasso” (NAFLD) in età pediatrica”: questi studi riguardano una condizione
che ha mostrato recentemente un drammatico aumento di incidenza in età pediatrica e che è
principalmente legata alla condizione di obesità. La NAFLD è stata associata alla cosiddetta
“sindrome metabolica”, una condizione fortemente aterogena. Gli studi che caratterizzano questa
linea di ricerca si sono focalizzati sul ruolo della sindrome metabolica nello sviluppo di
aterosclerosi e anormalità cardiache. Gli studi della dottoressa Pacifico hanno mostrato che
bambini con NAFLD hanno una ridotta vasodilatazione e aumento dello spessore dell’intima e
della media della arteria carotide rispetto ad obesi senza NAFLD; i bambini obesi mostrano inoltre
danni vascolari morfologici e vascolari rispetto ai controlli. Bambini obesi con NAFLD hanno inoltre
evidenza di disfunzione diastolica e sistolica del ventricolo sinistro rispetto a obesi senza NAFLD e
a controlli.
La dottoressa Lucia Pacifico ha selezionato 30 lavori su riviste internazionali indexate, in 18 dei
quali occupa il posto di primo autore, mentre in 4 è ultimo-corresponding author; in 3 lavori è
secondo nome. In 6 lavori ad elevato IF (> 5) risulta primo o corresponding author. Due lavori sono
review.
Nei lavori presentati emerge una buona continuità produttiva e sono evidenti delle precise linee di
ricerca. Inoltre, il contributo alla realizzazione del lavoro emerge anche nelle pubblicazioni in
collaborazione in cui si evidenzia la coerenza con le tematiche di ricerca seguite. La produzione
scientifica è perfettamente congrua con il settore scientifico disciplinare del concorso in oggetto.
Il rigore metodologico è buono, così come l’originalità e il grado di innovatività. L’autonomia
scientifica del candidato appare buona. La diffusione all’interno della comunità scientifica appare è
anch’essa buona.
13
La dottoressa Pacifico riporta 10 “invited lectures” una sola delle quali ad un convegno
internazionale (Londra, Novembre 2009, in occasione di UEGF (United European
Gastroenterology Federation) and WGO (World Gastroenterology Organization), dove è stata
anche chairperson.
Dal 1989 ad oggi risulta una intensa e continua partecipazione a Meeting scientifici (molti dei quali
internazionali, quali NASPGHAN, ESPGHAN, European Society for Paediatric Research Meeting,
General Meeting of the American Society for Microbiology, European Congress of Clinical
Microbiology and Infectious Diseases, Interscience Conference on Antimicrobial Agents and
Chemotherapy.
La dottoressa Lucia Pacifico è anche coautore di capitoli di libri: 8 italiani (Manuali di Pediatria,
Neonatologia, Terapia Pediatrica, Fisiopatologia e Terapia Pediatrica, Ematologia e Oncologia
Pediatrica; 3 internazionali (che, tuttavia, non sono di Pediatria Generale e/o Specialistica, ma
focalizzati su temi specifici (terapia antimicrobica, uso dei probiotici)
Non risultano dati che riguardino trasferimento tecnologico della produzione scientifica della
dottoressa Lucia Pacifico (Brevetti, Spin off etc.)
ATTIVITA’ DIDATTICA. La dottoressa Lucia Pacifico ha svolto una continua e intensa attività
didattica integrativa presso il Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia (Corso di Laurea
A, Facoltà di Medicina e Farmacia di Sapienza; Corso di Laurea B, Facoltà di Medicina e
Odontoiatria di Sapienza) e presso Corsi di laurea triennale in professioni sanitarie (Igiene Dentale,
Terapista Occupazionale). Ha anche svolto attività didattica in Infettivologia Pediatrica presso la
Scuola di Specializzazione in Pediatria della Facoltà di Medicina e Odontoiatria di Sapienza
Università di Roma, attività didattica presso il Dottorato di Malattie Materno-Infantili e Scienze
Pediatriche, presso il Master di Neonatologia della Facoltà di Medicina e Odontoiatria di Sapienza
Università di Roma.
Valutazione collegiale del profilo curriculare: La candidata dr.ssa Lucia Pacifico presenta un’attività scientifica, didattica e clinica molto buona, ed un’apprezzabile produzione scientifica traslazionale. L’attività scientifica e didattica della candidata non risponde pienamente alle esigenze del Dipartimento in campo clinico, come valutate dalla Commissione. Valutazione di merito complessiva dell’attività di ricerca
L’attività di ricerca della dr.ssa Lucia Pacifico si è sviluppata nel campo della infettivologia e della steatosi epatica pediatrica. Tra i vari contributi scientifici si contano anche un numero discreto di “reviews” e 3 lettere. Il giudizio complessivo sulla produzione scientifica è buono.
14
Lavori in collaborazione:
La candidata Lucia Pacifico presenta nel suo curriculum 1 paper in extenso, su rivista indexata, pubblicato in collaborazione con il Commissario prof. Salvatore Cucchiara L. Pacifico, T. Frediani, A. Simonetti, C. Chiesa, S. Cucchiara. Tacrolimus and food allergy. Transplantation 2003;76:1778 Questo lavoro è stato svolto in modo del tutto autonomo dalla dottoressa Pacifico e riguarda i rapporti tra somministrazione di tacrolimus e sviluppo di allergie alimentari plurime, un argomento già dibattuto in letteratura. Il contributo del prof. Cucchiara è piuttosto marginale ed è focalizzato alla discussione critica dei risultati e della conclusioni.
Candidata MARIA SEGNI Profilo curriculare La dottoressa Maria Segni, nata l’11.12.1957, si è laureata nel 1982 in Medicina e Chirurgia
presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore nel 1982 con il massimo dei voti e lode, e si è
specializzata in Pediatria e, successivamente, in Endocrinologia e Malattie Metaboliche. Ha
conseguito un Master Inter-Universitario di II livello in Diabetologia e un Corso di Perfezionamento
in Terapia Intensiva Neonatale.
Dal 1990 al 2000 Funzionario tecnico VIII livello, successivamente inquadrata come ricercatore
confermato presso il Dipartimento di Pediatria della Sapienza (prima Istituto di Clinica Pediatrica)
ATTIVITA’ CLINICA. Assistente dall’1 Gennaio 1991 presso il Servizio Speciale di Endocrinologia
Pediatrica dell’Istituto di Clinica Pediatrica della Sapienza, Dirigente I livello dall’ 1 Novembre 1995,
afferisce dal 4 Maggio 2009 alla UOC di Pediatria del Dipartimento di Pediatria e Neuropsichiatria
Infantile.
Dal 1991 è referente del DH di Endocrinologia Pediatrica, prima come facente parte del SS di
Endocrinologia Pediatrica, dal 2009 afferente alla UOC di Pediatria, Policlinico Umberto I. Dall’ 1
novembre 2010 è referente anche per l’Ambulatorio di Endocrinologia Pediatrica. La dottoressa
Segni, con un incarico di UOS, gestisce tutta l’Endocrinologia Pediatrica del Dipartimento di
Pediatria di Sapienza, che si quantifica negli ultimi cinque anni in una media di circa 700
ricoveri/anno in DH o reparti di lunga degenza, circa 1700 visite ambulatoriali e attività continua di
consulenza per il Dipartimento di Pediatria (i.e. Gastroenterologia, Oncologia, Cardiologia,
Allergologia e Immunologia, Ematologia, Neurologia e Neuropsichiatria Infantile).
ATTIVITA’ SCIENTIFICA. La dottoressa Maria Segni presenta un curriculum scientifico di tutto
rilievo, caratterizzato, tra l’altro, stages in centri di Endocrinologia Pediatrica, ciascuno della durata
di 2 mesi: Hopital S. Vincent de Paul (Parigi), Karolinska Hospital, (Stoccolma), Mayo Clinic
15
(Rochester, MN), Northwestern University’s Feinberg School of Medicine and Children’s Memorial
Hospital.
Ha avviato una serie di collaborazioni con istituti internazionali su specifici progetti di ricerca in
endocrinologia pediatrica: Prof. C. Gorman (Mayo Clinic, Rochester, MN), Prof. W. Young (Mayo
Clinic, Rochester, MN), Prof. D. Zimmerman (Chicago), Prof. K. Badenhoop (JW. Goethe
University, Francoforte), Prof. A. Daly per partecipazione a progetto di ricerca internazionale
(University of Liege, Belgium), Prof. R Semple (Cambridge University, UK)
La dottoressa Segni è stata reviewer di importanti riviste scientifiche internazionali di
Endocrinologia di buon IF, quali European Journal of Endocrinology, Hormone Research in
Pediatrics, Thyroid, Journal Clinical Endocrinology and Metabolism.
E’ membro di diverse Società Scientifiche nazionali e internazionali: Società Italiana di Pediatria
(SIP), Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica (SIEDP), Società Italiana di
Endocrinologia (SIE), European Society for Pediatric Endocrinology (ESPE), Endocrine Society
(ES). European Thyroid Association (ETA), Società Italiana della Tiroide.
La dottoressa Segni ha avuto alcuni riconoscimenti significativi (awards) per la attività scientifica
svolta nei suoi settori di interesse: Roche Award for the best presentation "Consequences in adult
age of endocrine diseases in childhood" Tessaloniki Greece 2001; Who’s Who in Medicine and
Healthcare dal 2006-7; Articolo di copertina Journal Clinical Endocrinology and Metabolism ottobre
2011.
Ha conseguito una serie di grant a sostegno della attività di ricerca svolta su diverse linee in
differenti settori della Pediatria. I progetti finanziati si possono così riassumere: Progetti Facoltà
(Le osteopenie dell'età evolutiva: studio clinico e metabolico; Caratterizzazione delle
manifestazioni di autoimmunita' gastrica in soggetti in eta' pediatrica affetti da malattie autoimmuni
della tiroide); Progetti Ateneo (Tiroidectomia totale: confronto tra tecnica chirurgica tradizionale e
videoassistita rispetto alle complicanze postoperatorie, con particolare riguardo alla correlazione
tra valori di calcemia totale e Ca++ in rapporto alla insorgenza di sintomatologia ipocalcemica;
Autoimmunopatie endocrine e non endocrine associate alla malattia cronica autoimmune della
tiroide: caratterizzazione nosografica e clinico-immunologica di nuovi quadri sindromici; Malattie
autoimmuni della tiroide in età pediatrica: caratterizzazione delle patologie endocrine e non
endocrine associate; Gastrite atrofica autoimmune e Helicobacter pylori: interazione tra fattori
genetici ed infiammatori nella patogenesi e nella evoluzione della malattia; Autoimmunita' gastrica
in bambini e adolescenti affetti da AITD o APS tipo 2 e 3: studio di fattori predittivi di atrofia
gastrica e follow up; Helicobacter pylori e gastrite atrofica autoimmune: interazione tra fattori
genetici e infiammatori nella patogenesi e nell'evoluzione del danno; Ruolo della gastrite atrofica
H. pylori-correlata nel rischio di neoplasia gastrica; Gastrite atrofica e rischio di neoplasie
16
gastrointestinali; Effetti degli ormoni tiroidei sulla funzione ovarica: un ruolo nell’atrofia follicolare?;
Caratterizzazione epidemiologica, immunologica e clinica della Sindrome poliendocrina
autoimmune tipo)
Le principali linee di ricerca della candidata (tutte riportate su Riviste scientifiche internazionali
con IF rilevante) si possono così riassumere:
1. Osservazione clinica, utilizzo di terapie anche sperimentali (analoghi del GnRH, GH) e follow up
dello sviluppo puberale e della crescita in diverse condizioni cliniche (es. S. Di Turner JCEM 1997,
Telarca prematuro, J Pediatrics 1995, Puberta’ precoce, JCEM 2000, EJE 2004, JCEM 2008).
2. Patologia della tiroide in età pediatrica, sviluppatasi attraverso numerose collaborazioni
nazionali e internazionali, tra le quali quella con il Prof. Klaus Badenhoop dell'Università JW
Goethe di Francoforte su un progetto di ricerca mirato allo studio delle caratteristiche genetiche
che predispongono all'insorgenza delle malattie autoimmuni della tiroide, che ha prodotto
numerose pubblicazioni clinico-traslazionali su riviste internazionali. (BMJ 2009, EJE
2004, EJE 2003, Hum Immunol 2003, JCEM 2002, JCEM 2002, Eur J Immunogenet 2002, Am J
Gastroenterol 2001). In questa linea di ricerca la dottoressa Segni ha anche dimostrato la precoce
insorgenza della gastrite autoimmune associate a malattie autoimmune della tiroide (JCEM 2004)
Nel 2004 è stata coinvolta dal Presidente dell'European Thyroid Association (W. Wirsinga) a
partecipare ad uno studio collaborativo europeo sull'oftalmopatia in età giovanile nella malattia di
Graves-Basedow (EJE nel 2005). Sullo stesso argomento ha pubblicato due lavori realizzati alla
Mayo Clinic in collaborazione col il Prof. Colum A. Gorman, Chair del Department of Health
Sciences Research, (JPEM 2001, AM J Ophtal 2002). La dottoressa Segni, per prima, ha
approfondito le caratteristiche peculiari della malattia di Graves nei bambini sotto i 5 anni (Thyroid,
1999, 65 citazioni)
3. Studio anticorpi stimolanti il recettore per il TSH (JCEM 2014), linea sviluppata in collaborazione
con Prof.G. Kalahy (Meinz, Germany).
4. Studio di forme particolari di insulino-resistenza (in collaborazione con l’Università di
Cambridge, Dr. S. O’Railly Dr. R. Semple),
5. Studio della genetica in adenomi ipofisari in età pediatrica partecipa (progetto internazionale di
ricerca con il Dr A. Daly (Università di Liegi)
Nell’ambito dell’attività di ricerca del gruppo di studio malattie della tiroide della Società Italiana di
Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica (SIEDP) ha partecipato a studi riguardanti i noduli tiroidei
(JCEM 2001, 130 citazioni, Horm Res 2011, Arch Ped Ad Med 2010).
Recenti originali pubblicazioni sono state inoltre lo studio di follow up su diversi casi di timo
ectopico intratiroideo (Horm Res 2011) e lo studio degli anticorpi antinucleo in associazione con le
malattie autoimmuni della tiroide (2014).
17
La dottoressa Maria Segni ha selezionato 30 lavori su riviste internazionali indexate, in 13 dei quali
occupa il posto di primo autore e in 2 è secondo nome. Risulta primo autore in 2 lavori su riviste ad
elevato IF (> 5) e in 4 lavori su riviste con IF > 4. Da segnalare che i lavori selezionati sono tutti
papers originali, mentre non risultato review.
Nei lavori presentati si nota una buona continuità nella produzione scientifica, da cui emergono
linee di ricerca molto chiare. Nei lavori in collaborazione, il contributo della dottoressa Segni alla
realizzazione del progetto di ricerca emerge nettamente, sempre sulla linea che caratterizza la sua
attività di ricerca. La produzione scientifica è congrua con il settore scientifico disciplinare del
concorso in oggetto.
Vi è un adeguato rigore metodologico nella conduzione degli studi, inoltre sono da sottolineare un
buon grado di originalità e di innovatività. Il candidato mostra un’apprezzabile autonomia
scientifica. La diffusione all’interno della comunità scientifica appare di rilievo.
La dottoressa Segni riporta 8 invited lectures, una delle quali ad un Convegno Internazionale
(Challenges in Precocius Puberty" Master Clinician Session 94th Annual Meeting of The Endocrine
Society, Houston June 23-26, 2012)
Non risultano dati che riguardino trasferimento tecnologico della produzione scientifica della
dottoressa Maria Segni (Brevetti, Spin off etc.)
ATTIVITA’ DIDATTICA. La dottoressa Maria Segni ha svolto una continua e intensa attività
didattica integrativa presso il Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia (Corso di Laurea
A, Facoltà di Medicina e Farmacia di Sapienza) e presso Corsi di laurea triennale in professioni
sanitarie (Scienze Infermieristiche, Tecniche audioprotesiche, Corso di Laurea Infermiere Generale
e Pediatrico del Polo Didattico di Rieti). E’ anche coordinatore didattico del corso integrato di
Medicina Materno-Infantile presso il Corso di Laurea Universitario delle Professioni Sanitarie in
Tecniche Audioprotesiche. Ha anche svolto attività didattica in Endocrinologia Pediatrica presso la
Scuola di Specializzazione in Pediatria della Facoltà di Medicina e Odontoiatria di Sapienza
Università di Roma e presso la Scuola di Specializzazione in Endocrinologia e Malattie del
Ricambio.
Valutazione collegiale del profilo curriculare: La candidata dr.ssa Maria Segni presenta un’attività scientifica, didattica e clinica ottima, con notevole innovatività e originalità. Presenta una produzione scientifica traslazionale rilevante. L’attività scientifica e didattica della candidata risponde in modo ottimale alle esigenze del Dipartimento in campo clinico, come valutate dalla Commissione.
18
Valutazione di merito complessiva dell’attività di ricerca
L’attività di ricerca della dr.ssa Maria Segni si è sviluppata nel campo della endocrinologia pediatrica, spaziando con successo in molteplici settori. Ha un’eccellente originalità, innovatività e rigore metodologico, anche alla luce degli indici bibliometrici previsti dal bando. Non vi sono lavori in collaborazione con alcuno dei Commissari Candidato GIANLUCA TERRIN
Profilo curriculare Il dottor Gianluca Terrin, nato il 04/03/1976, si è laureato nel 2000 in Medicina e Chirurgia presso
l'Università degli Studi di Napoli "Federico II" con il voto di 110/110 con lode e menzione speciale.
Ha ricevuto come ulteriori riconoscimenti, da parte della commissione d'esame di laurea la
menzione e la dignità di stampa nel 2000.
Si è specializzato in Pediatria con indirizzo in Neonatologia nel 2005. Nel 2003 ha conseguito un
Master di II livello in Neonatologia Avanzata e nel 2011 il Dottorato di Ricerca in Riproduzione,
Sviluppo e Accrescimento dell'Uomo, presso l'Università degli Studi di Napoli "Federico II".
Dal 30.12.2010 ad oggi è Ricercatore Medico confermato (MED38) presso il Dipartimento Scienze
ginecologico ostetriche e scienze urologiche della Sapienza Università di Roma.
ATTIVITA’ CLINICA. Dal 30.12.2010 è dirigente medico di I livello presso la Unità di Neonatologia
e Terapia Intensiva Neonatale della Azienda Policlinico Umberto I (dir. Prof. Mario De Curtis). In
precedenza, dal 1 Dicembre 2005 al 29 Dicembre 2010, è stato dirigente medico di I livello, presso
Dipartimento di Medicina Perinatale dell'Ospedale Evangelico Villa Betania, Napoli
ATTIVITA’ SCIENTIFICA. Il dr Gianluca Terrin presenta un curriculum scientifico di rilievo,
caratterizzata da progetti di ricerca focalizzati prevalentemente ad arricchire le conoscenze sulla
clinica e la fisiopatologia dei disordini gastrointestinali e dello stato nutrizionale in età pediatrica,
con particolare riguardo al periodo neonatale. una congrua percentuale della produzione scientifica
è di tipo clinico-traslazionale e/o biologico-traslazionale
Il dr Terrin risulta revisore di importanti riviste internazionali tra le quali: Pediatrics, BioMed
Research International, Journal of Physiology, Journal Pediatrics Gastroenterology and Nutrition,
World Journal of Gastroenterology, Italian Journal of Pediatrics. Per ciascuna di esse risultano
almeno 10 revisioni.
Il dr Terrin è membro dell’Editorial Board delle seguenti riviste internazionali: 1. BioMed Research
International; World Journal of Clinical Pediatrics.
19
Il candidato è stato ed è coordinatore di gruppi di ricerca nell'ambito di società scientifiche
nazionali quali SIN, SIP, SIGENP, SIRP. È responsabile della raccolta dati del European
Consortium for Congenital Diarrheal Disorders.
E’ membro della Società Italiana di Pediatria, della Società Italiana di Neonatologia, della Società
Italiana di Gastroenterologia Epatologia e Nutrizione Pediatrica e della Società Italiana di Ricerca
Pediatrica.
È membro della commissione nazionale per la nutrizione della Società Italiana di Ricerca
Pediatrica. È stato Segretario Nazionale della Sezione Immunità-Infezioni-Malattie infiammatorie
intestinali nell'ambito della Società Italiana di Gastroenterologia Epatologia e Nutrizione Pediatrica.
È stato Coordinatore Nazionale dei seguenti studi Multicentrici nell'ambito della Società Italiana di
Neonatologia e della Società Italiana di Gastroenterologia Epatologia e Nutrizione Pediatrica: 1) Le
Diarree Croniche ad esordio neonatale; 2) Definizione del Genotipo e studio di nuove strategie
terapeutiche per i disordini congeniti del trasporto transepiteliale di ioni; 3) Studio di nuove
strategie terapeutiche per la prevenzione delle infezioni correlate all'impiego di farmaci inibitori
dell'acidità gastrica; 4) Prevenzione delle allergie alimentari in età pediatrica.
È stato Coordinatore Regionale per la Campania del Gruppo di lavoro per la stesura di linee guida
per la nutrizione del neonato di peso molto basso alla nascita.
Il dr Terrin ha avuto alcuni riconoscimenti significativi per la attività di ricerca svolta nei suoi settori
di interesse, tra i quali i più rilevanti appaiono: Premio Sapienza Ricerca 2011 come migliore
Ricercatore under 40 dell'Università degli Studi di Roma per la ricerca dal titolo "Epygenetic
therapy of congenital diarrheal disorders"; 2010: Young Investigator Award for the study entitled
"Gastric acidity inhibitors increased the risk of necrotizing enterocolitis in newborn". 42th Annual
Meeting of ESPGHAN, Instanbul; 2007: Young Investigator Award for the study entitled "Gastric
acidity inhibitors increased the risk of necrotizing enterocolitis in newborn". 39th Annual Meeting of
ESPGHAN, Barcellona; 2006: Young Investigator Award for the study entitled "Gastric acidity
inhibitors increased the risk of infections in VLBW newborn". 38th Annual Meeting of ESPGHAN,
Dresda; 2004: Young Investigator Award for the study entitled "Short- and long-term efficacy of
butyrate in the treatment of congenital chloride diarrhea". Second World Congress of Pediatric
Gatroenterology, Paris; 2001: Young Investigator Award for the study entitled "Spectrum of
Inflammatory Bowel Disease in Glycogen Storage Disease Ib". 34th Annual Meeting of ESPGHAN,
Ginevra; 2000: Young Investigator Award for the study entitled "Value of morphologic criteria of
ileocolonic mucosal biopsies to discriminate among the different subgroups of Inflammatory Bowel
Disease". at the First World Congress of Pediatric Gastroenterology, Hepatology and Nutrition.
Boston, Massachusetts.
Ha conseguito una serie di grant a sostegno della propria attività di ricerca così riassumibili:
20
Bando di Ateneo 2014 con la Ricerca dal Titolo: “Study of innate immunity response in neonates
with necrotizing enterocolitis” (Responsabile Scientifico Progetto)
Bando di Ateneo 2013 con la Ricerca dal Titolo: "Epygenetic modulation of placental function and
neonatal disease” (Responsabile Scientifico Progetto)
Bando di Ateneo 2012 con la Ricerca dal Titolo: "Neonatal care e-system (NEOCAReS): un nuovo
modello di gestione elettronica di eventi avversi ed errori in medicina” (Responsabile Scientifico
Progetto)
Bando AIFA 2008 per la ricerca sanitaria sulle malattie rare con la ricerca dal titolo: "New
therapeutic strategies for children with congenital chloride diarrhea” (Responsabile data monitor)
Bando AIFA 2006 per la ricerca indipendente sui farmaci dal titolo: “Effetti della terapia con acido
butirrico in pazienti pediatrici affetti da cloridorrea congenita” (Responsabile data monitor)
Bando 2006 della Fondazione per la Ricerca Scientifica Termale: “Effetti della crenoterapia sul
profilo delle citochine proinfiammatorie delle vie respiratorie del bambino affetto da rinosinusite
cronica” (Responsabile data monitor)
Regione Campania Progetti di ricerca finanziabili ai sensi della Legge 5 del 28.03.2002 dal titolo:
“Allergie alimentari nel bambino: problematiche epidemiologiche, diagnostiche e clinico nutrizionali”
(Responsabile data monitor)
PRIN 2006-2008 per Programmi di ricerca scientifica di rilevante interesse nazionale dal titolo:
“Fisiopatologia e terapia delle patologie congenite del trasporto transepiteliale del cloro a livello
Intestinale” (Responsabile data monitor)
PRIN 2004-2006 per programmi di ricerca scientifica di rilevante interesse nazionale dal titolo:
“Nuovi marcatori di danno intestinale, genotipo e immunità intestinale innata nelle malattie croniche
intestinali del bambino” (Responsabile data monitor)
PRIN 2010-2012 per programmi di ricerca scientifica di rilevante interesse nazionale dal titolo:
“Impatto di alimenti funzionali e/o nutraceutici contenenti polifenoli sul metabolismo energetico e
glico-lipidico, l'infiammazione subclinica, l'espressione genica e le modificazioni epigenetiche in
modelli sperimentali e nell'uomo” (Responsabile statistica)
Le principali linee di ricerca del candidato si possono così riassumere:
1) Attività clinico-traslazionale
In collaborazione con i principali gruppi di ricerca nazionali ed internazionali sono stati effettuati
studi multicentrici su diarrea acuta e cronica, disordini nutrizionali, infezioni, allergie alimentari,
sicurezza dei farmaci, epidemiologia e genetica delle principali patologie congenite del tratto
gastrointestinale del bambino e del neonato. Sono state sperimentate nuove tecniche diagnostiche
non-invasive (calprotectina, nuovi anticorpi sierici specifici per le varie forme di malattie
infiammatoria croniche intestinali, proteina cationica eosinofila, ecografia, misurazione in vivo
dell'ossido nitrico prodotto a livello della mucosa rettale) e nuove strategie terapeutiche (probiotici,
21
anticorpi monoclonali, racecadotril, acidi grassi a catena corta, zinco, anti-ossidanti, vitamine, e
altri farmaci) e nutrizionali (nuove formule speciali per il trattamento delle allergie alimentari per
favorire l'acquisizione della tolleranza e ridurre il rischio di marcia atopica, nuove strategie per la
terapia nutrizionale della m. di Crohn, nutrizionale parenterale totale, nuove strategie nutrizionali
per pazienti con grave handicap neuromotorio, utilizzo di matrici fermentate per la prevenzione
delle patologie infettive e immunomediate).
Molte di queste ricerche sono state finanziate da Enti pubblici o privati, nazionali ed internazionali,
con risultati di grande visibilità e prestigio internazionali, come testimoniato dalle numerose
pubblicazioni ed inviti a meeting scientifici nazionali ed internazionali.
Il Candidato partecipa all'European Research Consortium for Congenital Diarrheal Disorders
(ERCCDD). Il ERCCDD vede la collaborazione di numerosi Centri di Ricerca di rilevanza
internazionale (i.e.Department of Pediatrics at UCLA School of Medicine, Los Angeles; James
Whitcomb Riley Hospital for Children Indiana University School of Medicine, Indianapolis, IME; il
Rhode Island Hospital, Providence, RI; Section of Gastroenterology,University of Chicago Comer 6
Children's Hospital, Chicago, IL, USA; Department of Pediatrics Medical University, Innsbruck,
Austria; Department of Pediatrics Academic Medical Center University of Amsterdam, Holland;
Hospital for Children and Adolescents, University of Helsinki, Finland; Department of
Gastroenterology, Rigshospitalet, Copenhagen, Denmark; Riyadh Military Hospital Riyadh
Kingdom of Saudi Arabia). L'attività di questo gruppo di ricerca, è rivolta: 1. allo studio degli aspetti
epidemiologici e clinici di queste gravi patologie pediatriche mediante creazione di data-base
specifici, creazione di banche di materiali biologici e studi su correlazioni genotipo/fenotipo; 2.
all'assistenza continua dei pazienti e delle loro famiglie riguardo tutti gli aspetti clinici offrendo
orientamenti pratici per la cura di questi bambini, speciali guide per i genitori, attività di counseling
genetico; 3. ricerca di base sugli aspetti genetici e fisiopatologici utilizzando tecniche innovative ed
un approccio multidisciplinare. Il candidato è coordinatore di diverse attività di ricerca del gruppo
ed è responsabile dell’analisi critica dei risultati di queste attività internazionali.
2) Attività biologico-traslazionale
Nell’esperienza di ricerca di base maturata durante la frequentazione di Centri di ricerca
accreditati, il candidato ha coordinato e coordina studi di ricerca di base su fisiopatologia delle
patologie gastrointestinali ed effetti a lungo termine della nutrizione precoce, con il fine di
individuare nuovi marcatori precoci di patologia e nuove strategie profilattiche, terapeutiche e
nutrizionali, mediante tecniche di coltura di cellule epiteliali, mucosa intestinale, mucosa nasale,
sinciziotrofoblasto, biologia molecolare, modelli animali di infezione intestinale, modelli animali di
colite cronica, modello animale di obesità e sindrome metabolica, immunità innata e acquisita,
mediatori dell'infiammazione, crescita e
22
differenziazione cellulare, studio della microflora intestinale, tecniche di farmacodinamica e
farmacocinetica. Esempi della produttività in questo settore di ricerca sono dati dalle pubblicazioni
effettuate e dai finanziamenti competitivi ottenuti in questo ambito.
Il dr Terrin ha selezionato 30 lavori su riviste indexate internazionali, in 9 dei quali occupa il posto
di primo autore, in 10 di secondo autore. Da segnalare che dei 30 lavori riportati, 3 solo lettere e 2
sono review.
Nei lavori presentati la continuità nella produzione scientifica è di rilevo e emergono linee di ricerca
molto chiare. Nei lavori in collaborazione emerge nettamente il contributo del dr Terrin alla
realizzazione del progetto di ricerca, sempre in armonia con le linee condotte. La produzione
scientifica appare congrua con il settore scientifico disciplinare del concorso in oggetto.
Rigore metodologico nella conduzione degli studi, originalità e innovatività sono ottimali, così come
l’autonomia scientifica. La diffusione all’interno della comunità scientifica appare rilevante.
Vengono riportati 13 capitoli di libro come coautore, 9 dei quali internazionali (Pediatric Surgery,
IBD Book, Essentials of Pediatric Gastroenterology, Hepatology and Nutrition, Crossroads
between bacterial protein toxin and host cell defence, Diarrhea from enterotoxins, Diarrhea in early
life: progressess in the diagnosis and control of the disease, Handbook of Growth and Growth
Monitoring in Health and Disease, Pediatric Gastroenterology, Hepatology and Nutrition, Diet and
Nutrition in Critical Care
Non risultano dati che riguardino trasferimento tecnologico della produzione scientifica del dr
Gianluca Terrin (Brevetti, Spin off etc.)
ATTIVITA’ DIDATTICA. Dal momento del suo inquadramento nel ruolo di ricercatore confermato
presso la Sapienza Università di Roma, il dr Terrin ha svolto una continua e intensa attività
didattica. Questa si può così riassumere: docente dell'insegnamento di Neonatologia della Scuola
di Specializzazione in Pediatria, Sapienza Università di Roma, Facoltà di Medicina e Psicologia;
docente dell'insegnamento di Pediatria del Corso di Specializzazione in Ginecologia e Ostetricia,
Sapienza Università di Roma; Insegnamento di "Metodologia della Ricerca Scientifica in
Ginecologia-Ostetricia e Medicina Perinatale", Corso di Specializzazione in Ginecologia e
Ostetricia, Sapienza Università di Roma; Insegnamento di "Origine fetale delle patologie in età
pediatrica", Corso di Laurea in Ostetricia, Sapienza Università di Roma, Facoltà di Medicina e
Psicologia; Insegnamento di Pediatria del Corso di Laurea in Ostetricia, Sapienza Università di
Roma.
Docente del Master di II livello in Neonatologia, Sapienza Università di Roma; docente del Master
di II livello in Terapia Intensiva Pediatrica, Sapienza Università di Roma; docente del Master di II
23
livello in Gastroenterologia, Epatologia e Nutrizione Pediatrica, Sapienza Università di Roma;
Insegnamento "Malattie dell'apparato digerente: scienze tecniche e dietetiche applicate" del Corso
di Laurea in Dietistica, Università degli Studi di Napoli Federico II.
Valutazione collegiale del profilo curriculare: Il candidato dr Gianluca Terrin presenta un’attività scientifica, didattica e clinica molto buona, ed una produzione scientifica traslazionale di rilievo. L’attività scientifica e didattica del candidato risponde bene alle esigenze del Dipartimento in campo clinico, come valutate dalla Commissione. Valutazione di merito complessiva dell’attività di ricerca
L’attività di ricerca del dr Gianluca Terrin si è sviluppata nel campo della gastroenterologia pediatrica e della neonatologia. La produzione scientifica si caratterizza per una buona originalità, innovatività e per un valido rigore metodologico. Il giudizio complessivo sulla produzione scientifica è molto buono.
Lavori in collaborazione: Il candidato Gianluca Terrin presenta nel suo curriculum ha 11 papers in extenso, su riviste indexate, pubblicati in collaborazione con il Commissario prof. Salvatore Cucchiara 1. Berni Canani R, Terrin G, Borrelli O, Romano MT, Manguso F, Coruzzo A, D'Armiento F, Romeo EF, Cucchiara S.
Short- and long-term therapeutic efficacy of nutritional therapy and corticosteroids in paediatric Crohn's disease. Dig Liver Dis. 2006;38:381-7 In questo lavoro, il dr Terrin ha partecipato in modo attivo e autonomo alla revisione dei dati clinici relativi a popolazioni di pazienti pediatrici con malattia di Crohn sottoposti a varie forme di terapia nutrizionale esclusiva e a terapia steroidea, mettendo in luce il valore della terapia nutrizione e la sua superiorità rispetto agli steroidi nell’indurre la remissione e nel mantenimento di essa. Il dr Terrin ha dimostrato in questo lavoro uno spirito critico e una capacità di elaborazione dei dati singolari. Si è anche occupato del follow up dei pazienti.
2. Canani RB, Romano MT, Greco L, Terrin G, Sferlazzas C, Barabino A, Fontana M, Roggero P, Guariso G, De Angelis G, Fecarotta S, Polito G, Cucchiara S. Effects of disease activity on anti-Saccharomyces cerevisiae antibodies: implications for diagnosis and follow-up of children with Crohn's disease. Inflamm Bowel Dis 2004;10:234-9. Si tratta uno studio multicentrico SIGENP nel quale viene studiato il valore diagnostico e il valore predittivo del titolo degli ASCA (gli anticorpi anti-Saccharomyces cerevisiae) in bambini con malattia di Crohn. In questo studio il dr Terrin rappresenta il centro di Gastroenterologia Pediatrica del Dipartimento di Pediatria dell’Università di Napoli Federico II, mentre il prof. Cucchiara rappresenta il centro della Sapienza di Roma. Il dr Terrin ha svolto il lavoro di reclutamento, inquadramento e elaborazione del database sui pazienti reclutati a Napoli, in modo autonomo rispetto agli altri centri e ha dato un contributo originale alla realizzazione del progetto 3. Melis D, Parenti G, Della Casa R, Sibilio M, Berni Canani R, Terrin G, Cucchiara S, Andria G.
Crohn's-like ileo-colitis in patients affected by glycogen storage disease Ib: two years' follow-up of patients with a wide spectrum of gastrointestinal signs. Acta Paediatr 2003;92:1415-21.
24
In questo studio il dr Terrin ha reclutato e poi seguito al follow up 7 soggetti pediatrici con glicogenosi Ib e una forma di malattia infiammatoria intestinale simil-Crohn, contribuendo alla raccolta dati e alla loro elaborazione. La presenza del prof. Cucchiara è giustificata soltanto da un contributo che egli ha dato all’idea del progetto, soprattutto al significato della presenza di un’infiammazione intestinale in una malattia metabolica apparentemente distante. La presenza tra i coautori del prof. Cucchiara è del tutto ininfluente sul ruolo svolto dal dr Terrin. 4. Canani RB, Cirillo P, Bruzzese E, Graf M, Terrin G, Gaudiello G, De Curtis M, Cucchiara S,
Guarino A. Nitric oxide production in rectal dialysate is a marker of disease activity and location in children with inflammatory bowel disease. Am J Gastroenterol 2002;97:1574-6. In questo studio il dr Terrin ha partecipato ad un progetto originale volto a valutare il ruolo dell’ossido nitrico nel dialisato rettale di bambini affetti da malattia infiammatoria intestinale. Il dr Terrin ha svolto il suo ruolo di reclutamento, inquadramento diagnostico e elaborazione dati. La presenza del prof. Cucchiara è giustificata soltanto da un contributo che egli ha dato all’idea del progetto di ricerca 5. Terrin G, Borrelli O, Di Nardo G, Pacchiarotti C, Cucchiara S. A child with aphthae and
diarrhoea. Lancet 2002; 26;359:316. In questa “research letter” di Lancet il dr Terrin ha seguito personalmente il paziente (affetto da malattia di Bechet) partecipando in modo intenso e fortemente attivo alle scelte terapeutiche avanzate che si erano rese necessarie per l’insoddisfacente risposta alle terapie tradizionali. L’uso della talidomide in questo paziente ha indotto una remissione davvero significativa, almeno per i primi mesi dell’anno. Il prof. Cucchiara, ha revisionato il lavoro svolto dal dr Terrin, correggendone l’impostazione. 6. Terrin G, Berni Canani R, Ambrosini A, Viola F, Bueno de Mesquita M, Di Nardo G, Dito L, and Cucchiara S. A semielemental diet (pregomin) as primary theraphy for inducing remission in
children with active Crohn's disease. Ital J Pediatr. 2002;28:401-405 In questo lavoro viene descritta l’esperienza sull’uso della terapia nutrizionale esclusiva con idrolizzato di proteine nella terapia della malattia di Crohn in fase attiva, su pazienti ricoverati presso la Gastroenterologia Pediatrica della Federico II di Napoli. Il dr Terrin e il prof. Berni Canani sono stati autori del disegno dello studio e della elaborazione dei dati raccolti. Il contributo del prof. Cucchiara riguarda la discussione critica dei risultati, in particolare, le prospettive aperte dalle conclusioni raggiunte, con la possibilità di modificare le strategie terapeutiche nella malattia di Crohn pediatrica
7. Salvia G, De Vizia B, Manguso F, Iula VD, Terrin G, Spadaro R, Russo G, Cucchiara S. Effect of intragastric volume and osmolality on mechanisms of gastroesophageal reflux in children with gastroesophageal reflux disease. Am J Gastroenterol 2001;96:1725-32. In questo studio il dr Terrin era interno in Neonatologia alla Federico II di Napoli e, in particolare, del gruppo coordinato dal dr Salvia, primo autore del lavoro. L’interesse di questo gruppo era focalizzato sulla motilità gastrointestinale, in particolare sui meccanismi che la regolano e sui rapporti tra alimentazione, svuotamento gastrico e disordini della motilità. Lo studio nasce da una collaborazione tra questo gruppo e il gruppo della Gastroenterologia Pediatrica della Federico II (in quegli anni coordinato dal prof. Cucchiara). Il dr Terrin era coinvolto nel reclutamento dei pazienti e nella elaborazione statistica dei dati 8. Cucchiara S, Terrin G, De Rosa I. Ontogenesis of gastrointestinal motor function. Dig Liver Dis
2000;32 Suppl 3:S225-6.
25
In questo lavoro focalizzato sulla ontogenesi della motilità gastrointestinale il dr Terrin ha partecipato in modo autonomo enfatizzando lo sviluppo del sistema nervoso intrinseco all’intestino (sistema nervoso enterico), sottolineando le implicazioni cliniche (per esempio la nutrizione per via enterale e il suo timing nel pretermine) alla luce delle conoscenze dell’ontogenesi della motilità intestinale
9. Salvia G, Cascioli CF, Ciccimarra F, Terrin G, Cucchiara S. A case of protein-losing enteropathy caused by intestinal lymphangiectasia in a preterm infant. Pediatrics. 2001;107:416-7. Questo lavoro descrive un caso molto raro di linfangectasia intestinale in un pretermine seguito presso la Neonatologia della Federico II di Napoli, grazie alla effettuazione di una esofagogastroduoenoscopia e biopsia duodenale, con un prototipo di endoscopio neonatale. Il caso era seguito dal dr Terrin e dal dr Salvia (primo autore) della suddetta Unità di Neonatologia. Il contributo del prof. Cucchiara è stato marginale e si è limitato alla esecuzione dell’indagine diagnostica.
10. Franco MT, Salvia G, Terrin G, Spadaro R, De Rosa I, Iula VD, Cucchiara S. Lansoprazole in the treatment of gastro-oesophageal reflux disease in childhood. Dig Liver Dis 2000;32:660-6. Questo studio, molto originale, si propone di valutare in età pediatrica l’efficacia e la dose ottimale di un inibitore della pompa protonica, il lansoprazolo, mediante il monitoraggio della secrezione acida gastrica e l’esposizione acida esofagea, grazie all’effettuazione della pH-metria in fase basale e in seguito alla somministrazione di dosi diverse del farmaco. Il lavoro è stato disegnato dal prof. Cucchiara, ma la sua conduzione, l’effettuazione dell’indagine strumentale, la raccolta e l’elaborazione dei dati si devono ai dottori Franco, Salvia e Terrin. In particolare quest’ultimo si è occupato, in modo autonomo, della analisi statistica e del la correlazione dose-risposta anti-secretoria del farmaco. 11. Cucchiara S, Franco MT, Terrin G, Spadaro R, di Nardo G, Iula V. Role of drug therapy in the
treatment of gastro-oesophageal reflux disorder in children. Paediatr Drugs 2000:2:263-72. Si tratta di una review sulla terapia farmacologica della malattia da reflusso gastroesofageo che nasce da una revisione della letteratura attraverso strumenti (in quel periodo) innovativi. Il dr Terrin ha svolto un ruolo di revisione della letteratura in epoca neonatale, apportando al lavoro un contributo originale con delle riflessione che riguardano l’uso degli antisecretivi acidi nel neonato, i vantaggi e i possibili effetti collaterali indesiderati
26
Allegato n.2 alla Relazione Finale CANDIDATO Fabio Midulla
VALUTAZIONE COMPLESSIVA
Per il candidato dr Fabio Midulla vista l’eccellenza delle attività scientifica e didattica documentata e la piena congruenza di queste con le esigenze del Dipartimento in campo clinico, la commissione all’unanimità esprime un giudizio estremamente favorevole. CANDIDATA Lucia Pacifico VALUTAZIONE COMPLESSIVA
Per la candidata dr.ssa Lucia Pacifico vista la buona attività scientifica e didattica documentata e la parziale congruenza di questa con le esigenze del Dipartimento in campo clinico, la commissione all’unanimità esprime un giudizio favorevole. CANDIDATA Maria Segni
VALUTAZIONE COMPLESSIVA
Per la candidata dr.ssa Maria Segni vista l’ottima attività scientifica e didattica documentata e la notevole congruenza di queste con le esigenze del Dipartimento in campo clinico, la commissione all’unanimità esprime un giudizio pienamente favorevole. CANDIDATO Gianluca Terrin VALUTAZIONE COMPLESSIVA
Per il candidato dr Gianluca Terrin vista la rilevante qualità dell’attività scientifica e didattica documentata e la buona congruenza di questa con le esigenze del Dipartimento in campo clinico, la commissione all’unanimità esprime un giudizio favorevole.