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Programma analiticoMateria: Canto della Classe: I Liceo musicaleDocente:Paganin Francesca
• Attività di correzione di comportamenti e atteggiamenti vocali e posturali scorretti.• Esercizi di respirazione: controllo dell'inspirazione/espirazione costo-diaframmatica,
appoggio/sostegno.• Esercizi di ottimizzazione dei risuonatori e dei movimenti articolatori.• Conoscenza dei principali organi della fonazione.• Vocalizzi a bocca chiusa e a bocca aperta.• Esercizi di coordinazione tra i vari processi fisici (azioni laringee, appoggio-
sostegno, ottimizzazione dei risuonatori e dei movimenti articolatori).• Lettura e studio di semplici solfeggi (solfeggi cantati intervalli di II-III-IV-V-VI-VII-
VIII).• Lettura e studio di solfeggi tratti dalle seguenti raccolte:H. Panofka 24 Vocalizzi,
G.Concone 50 Lezioni per il medium della voce op.9 e Vaccaj metodo pratico di canto.
• Lettura e studio di Arie antiche e brani moderni.• Esecuzione di arie antiche e brani moderni tratti da Musical o da Colonne sonore su
basi musicali o accompagnati da strumenti (chitarra, pianoforte).
Data 04/06/2014
Firma degli studenti
Firma del docente
LICEO STATALE “N. FORTEGUERRI- A. VANNUCCI”
LICEO CLASSICO E DELLE SCIENZE UMANE
Corso Gramsci, 148 - PISTOIA - Tel. 0573/20302-22328-Fax 0573/24371 Email: segreteria@liceoforteguerripistoia
CLASSE IA
MATERIA : CHITARRA
Prof. BINI RICCARDO
PROGRAMMA SVOLTO
Tecnica:
- Scale maggiori e minori melodiche con la massima estensione consentita dallo strumento
(revisione A. Segovia).
- M.Giuliani “120 arpeggi” op.1
- Esercizi su barrè, legature, cambi di posizione, note simultanee.
Repertorio musicale:
- Composizioni polifoniche tratte dal libro “Guitar Gradus” metodo elementare per chitarra,
di Ruggero Chiesa, “Le prime e seconde lezioni” di J.Sagreras, “Metodo completo” di F.
Carulli, “Lezioni progressive di lettura” di Dodgson-Quine, “24 Preludi”op.114 di
F.Carulli, “studi op.31-35” di F.Sor, “studi facili op.39” di A.Diabelli, “studi op.50-51” di
M.Giuliani. In particolare, sono stati studiati alcuni brani a scelta tra i seguenti:
-
� Valzer in sol maggiore, di Carulli
� Anglaise, di Carulli
� Valzer in Do maggiore, di Carulli
� Studio, di Carulli
� Folk Song, di J.Duarte
� Capriccio, J,K.Mertz
� Andante (dal Metodo) di Carulli
� Greensleeves, di Anonimo del XVI sec.
� Paradetas, di G,Sanz
� Menuet, di R. DeVisée
� A Toy, di Anonimo
� Preludio, di Molino
� Bransle de Champaigne, di A. Le Roy
� Studi n.4-5 op.31, di F.Sor
Pistoia, Firme degli alunni:
____________________________________
LICEO STATALE “N. FORTEGUERRI”
LICEO CLASSICO - LICEO DELLE SCIENZE UMANE - LICEO ECONOMICO SOCIALE – LICEO MUSICALE
PISTOIA
Corso Gramsci, 148 - PISTOIA - Tel. 0573/20302-22328-Fax 0573/24371 Email: segreteria@liceoforteguerripistoia - [email protected]
http://www.liceoforteguerripistoia.it
Programma svolto as 2014/2015
classe clarinetto 1ALM
Prof Corsini Elena
Grasso Cristiana (1 strumento )
Scale maggiori e minori fino a 3 bemolli e 2 diesis
Arpeggi maggiori e minori fino a 3 bemolli e 2 diesis
Scale in terze 2 bemolli e 2 diesis
Lefevre 2-3
Demnitz
Gambaro (21 capricci)
Letture di repertorio del clarinetto
Concertino di Weber op. 26
Sonata per clarinetto e pianoforte di Saent Sains
Pistoia 08-06-2015 firma
LICEO STATALE “N. FORTEGUERRI”
LICEO CLASSICO - LICEO DELLE SCIENZE UMANE - LICEO ECONOMICO SOCIALE – LICEO MUSICALE
PISTOIA
Corso Gramsci, 148 - PISTOIA - Tel. 0573/20302-22328-Fax 0573/24371 Email: segreteria@liceoforteguerripistoia - [email protected]
http://www.liceoforteguerripistoia.it
Programma svolto as 2014/2015
classe clarinetto 1ALM
Prof Corsini Elena
Natali Marina (2 strumento)
Salti di 3°,4°,5°,6°
Note lunghe e cura del suono
Scale cromatiche
Lefevre vol 1
Demnitz
Pistoia 08-06-2015
firma
g: ".s.-"."ì.- .Ìrs
LTCEO STATALE OOFORTEGUERRI". PISTOIA
A.S, Z0l4ll1 _ Liceo masìcule
Esecuzione e Interpretazione: FLA(JTT.TM|ERST (Io - 2o strumento)classe I" A - PR)GRAÀúMA svoLTo - proflssa Bice colesanti
LIVELLO BASE/INTERMEDIO
1. Respira ziane, emissione e articolazione
Produrre il suono con la testata
Eseguire suoni di diversa lunghezza
Colpo di lin!;ua e legato
2. Montaggio dello strumentoo sostegno e postura flautistica
Conoscere la meccanica del flauto
Saper assemblare le parti del flauto
Conoscere i punti di sostegno ed equilibrio
Acquisire una postura adeguata
3. Posizione delle mani e diteggiatura flautistica
Memorrzzazione dell a diteggiatura
C orri spond enza tasto/suono
4. Produzione dei suoni della prima e seconda ottava. Controllo del suono
Conoscenza della posizione dei suoni delle tre ottave
Emissione di suoni lunghi con controllo della qualità e dell,intonazione
5. L'articolazione e l'espressività del suono. studio delle scale
Staccato e legato
uso dell'articolazione nell'esecuzione di semplici brani didattici
Introduzione al concet to di scolacome ausilio per lo studio dell'articol azionedella qualit4dell'espressività del suono e della precisione ritmica.
1
;f-x*"
I
6. II repertorio didattico solistico e d,insidme
Esecuzione di brani tratti dai seguenti metodi: P.Wasîall "LeaFn as you play the Flute',;
7.La sonorità e il controllo del suono su due ottave
tr colori del suono
Sviluppo e controllo della sonorità attraverso 1'ascalto
Din atnlca
Intonazione
11 vibrato
M" Mayse "L'arî de I,a sonoyitè"
T. Wye dai Pyactice Book vol" I "Il suono"
s, La tecnica: scale, arpeggi. L'articolazione
Le tonalità maggiori e rninori fino a tre alteraziont
Le scale espressive
uso di schemi ritmici diversi per 1o studio dell'articolazrone
9. Lettura a prima vÍsta. Analisi e comprensione del testo musicale
Interpr etazione del codice mu sicale
Ritmo e melodia
'Agogica e dinamica
Frasi e semifrasi musicali
Analisi e comprensione del testo musicale
Respirazione in relazione alla frase musicale.
10. Studi tecnici
G. Gariboldi "58 eser.cizi"; G. Garibotdi "EtudesMignonnes Op. I3I,,;L. Hugues ,,Duetfi,,op.5Ivol.I; M. Moyse "25 piccoli studi con vsriazionit'.
11. Repertorio
Brani per flauto e pianofort e: B. Marcello - Sonate ; N. Rota "Cinque pezzi Faci:li',Brani per 2 flauti: Bach, Stamitz, Beethoven, Jenyn.
;F*
2
LIVELLO INTERMEDIO/AVANZATO
l.Respirazioneo emissione e articolazione
consolidamento della padronanzae del controllo della respirazione
Doppio staccato
2. Sostegno e postura flautistica
Consolidamento della padronanzae del controllo di una postur a adegaata.
3. Posizione d'elle mani e diteggiatura flautistica
Memoúzzazionedella diteggiatura per le note della terza ottava
4. Produzione dei suoni della'terza ottava. Controllo del suono
Conoscenza della posizione dei suoni dellate:rzaottava.
Emissione di suoni lunghi con controllo della qualità e dell'inton azione
5. I.'articolazione e l'espressività del.suono. Studio delle scale
Staccato e legato
Uso dell'articolazione nell'esecuzione di brani didattici
Consolidamento del concetto di scala come ausilio per lo studio deIl'articol azione, della qualità,dell'espressività del suono e della precisione ritmica.
6. La sonorità e il controllo del suono su tre ottave
Dinamica
Intonazione
Il vibrato
M. Moyse "L'art de la sonoritè" ; T. Wye dai Practice book "Il s.trono" ; P. Bernold "La techniqued'Embochure"
l. Latecnica: scale, arpeggi. L'articolazione
Le tonalità maggiori e minori
Le scale espressive
Uso di schemi ritmici diversi per 1o studio dell'articolazione
f*Scale da: Galli 30 esercizi
-----------l
8. Lettura a prima vista. Anatisi e comprensione der testo musicale
Ritmo e melodia
Agogica e dinamica
Frasi e semifrasi musicali
Analisi e comprensione del testo musicale
Respirazione in relazione alla frase musicale.
9. Studi tecnici
R. Galti "30 esercizi"; H.Koheler "Studi" op. 33 vol.I ; L.Hugues "Duetti" op.5t voll.I-2;Andersen "24 esercizi" op 33;M.A. Reichert "Esercizi giornalieri"
10. Repertorio
Brani per flauto e pianoforte: B. Marcello - Sonate ; A.Vivaldi - Sonate ; G.F. Handel - Sonate;G. Donizetli "Sonata";Brani per flauto solo: ds G.P. Telemann " 12 Fantasie"- da S. Mercadante "Arie Variate'i :Brani per 2 flauti: Stamitz, Beethoven, Jensen
Pistoia, 5 giugno 2*15 Prof. ssa Bice Coles afitt/\t
LICEO STATALE “N. FORTEGUERRI”
LICEO CLASSICO - LICEO DELLE SCIENZE UMANE - LICEO ECONOMICO SOCIALE
– LICEO MUSICALE
PISTOIA
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
----------------------------------------------------------------------------------------------
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI -----------------------------------------------------------------------------------------------
CLASSE E SEZIONE 1^A LM MATERIA LINGUA INGLESE
DOCENTE DONATELLA NALDI
Pistoia, lì 10/06/2015
IL DOCENTE ………………………………………………
I RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI …………………………………………………………… ……………………………………………………………
LIBRO DI TESTO ADOTTATO Headway Digital Elementary Oxford University Press
CONTENUTI:
Strutture grammaticali Verbo to be: affermativo, interrogativo, negativo e risposte brevi: am/is/are Aggettivi possessivi: my/your/his/her Il caso possessivo (genitivo sassone) Verbi have/go/live/like Present simple 1: he/she/it Forma interrogativa e negativa Present simple 2: I/you/we/they There is/there are How many…? Avverbi always/usually/often/never Some e any This, that, these, those Can/can’t Was/were/could Past simple Verbi regolari Verbi irregolari Espressioni di tempo Sostantivi numerabili e non numerabili I like/ I’d like Some/any How much/how many Aggettivi comparativi ed aggettivi superlativi Present continuous Present continuous o Present simple? Something/nothing Infinito di scopo Have got Going to Present Perfect Ever e never/just e yet Funzioni comunicative Salutare Chiedere l’ora Descrivere la propria casa Chiedere informazioni (per telefono) Descrivere una vacanza Parlare della data Parlare di occasioni particolari Usare espressioni per occasioni speciali Chiedere informazioni Chiedere a qualcuno di ripetere qualcuno Chiedere informazioni su un amico o un parente Formulare richieste con cortesia Chiedere la data Porre domande sulle quantità e rispondere Chiedere e dare indicazioni stradali Mettere a confronto due posti Parlare di se stessi Suggerire di fare qualcosa Fare acquisti Descrivere persone Descrivere luoghi Descrivere una ricetta preferita Chiedere e dare informazioni Parlare del tempo Porre domande sulle quantità e rispondere
Chiedere e dare indicazioni stradali Parlare dei viaggi Parlare di viaggi programmati Parlare di se stessi Suggerire di fare qualcosa Descrivere persone Descrivere luoghi Aree lessicali Lessico relativo al lavoro I numeri La famiglia L’alfabeto Sostantivi plurali Stanze nella casa Lessico relativo ad occasioni speciali Lessico relativo al cibo ed alle bevande La data Mobili Oggetti personali Luoghi nel paese Cibi e bevande Lessico relativo alle città Lessico relativo ai paesi Lessico relativo al viaggiare Lessico relativo al vestiario Lessico relativo allo shopping
Lettura, traduzione, comprensione e rielaborazione del racconto “The Selfish Giant” di
Oscar Wilde
LICEO FORTEGUERRI PISTOIA
PROGRAMMA di LINGUA E LETTERATURA ITALIANA della classe I A L.M.
GRAMMATICA
Analisi Grammaticale:
Parti variabili e invariabili del Discorso;
Articoli determinativi, indeterminativi e partitivi;
Preposizioni semplici, loro uso e preposizioni articolate
Sintassi paratattica e Ipotattica
Verbi nella forma attiva, nella forma passiva,
Verbi transitivi, intransitivi, verbi riflessivi,
Verbi irregolari, verbi servili, verbi sovrabbondanti;
Sostantivi e loro alterazioni
Aggettivi e Pronomi e loro funzioni, ripasso dei pronomi personali;
Avverbi, Congiunzioni e Interiezioni
Elenco degli unici monosillabi che si accentano;
Parole tronche, piane, sdrucciole e bisdrucciole.
Analisi Logica:
Predicato verbale e Predicato, nominale;
Complementi diretti: Complemento oggetto, Complemento predicativo del soggetto e
dell’oggetto.
Complementi indiretti: Complemento di termine, di specificazione di denominazione, di
luogo(con le quattro varianti), di agente, di causa efficiente, causa, di mezzo, di argomento
di materia, di fine o scopo, di misura, di abbondanza e di privazione, di origine e
provenienza, di limitazione, di età.
Lettura critica dei primi quattordici capitoli de “I Promessi Sposi”.
Lettura in classe del Romanzo di Manzoni. Analisi del linguaggio figurato come
similitudine, metafora, parallelismo, personificazione, ossimoro, litote, ironia e sarcasmo
con l’analisi del lessico e dei toscanismi,
Antologia:
Esposizione delle regole del riassunto:
Divisione del testo in sequenze, uso del tempo presente, uso della terza persona singolare
o plurale e esclusione del discorso diretto.
Strumenti di analisi del testo in prosa: Ruoli principali, la gerarchia dei personaggi
(Il Protagonista, L’Antagonista L’aiutante dei due coprotagonisti, la comparsa).
Tipi, Individui e Luoghi.
Fabula e Intreccio, definizioni.
Analisi del testo di:
Giovanni Arpino “La dama dei coltelli”;
il tipo di narratore del testo: Interno, Esterno e Onnisciente e a Incastro.
Cesare Pavese “Il Nome”;
Linguaggio del Cinema in analogia con quello dei testi letterari.
Andrea Camilleri “Guardie e Ladri”;
Roberto Benigni “La vita è bella” e proiezione del film in aula magna.
I generi Letterari :
Genere Letterario “Avventura”. Caratterizzazioni:
Joseph Conrad “Risalire i Congo”
Genere Letterario “Umorismo”, con la teoria pirandelliana dell’Umorismo che evidenzia il
sentimento del contrario. Caratterizzazioni:
Stefano Benni “L’ultras beneducato”
Genere Letterario “Giallo”. Caratterizzazioni:
Umberto Eco “Messaggio in codice”
Genere letterario “Giallo d’Azione” “Noir” “Thriller”. Caratterizzazioni:
Carlo Lucarelli “Choc”;
Gianrico Carofiglio “Arresto di uno scippatore”
Genere Letterario “Horror”. Caratterizzazioni:
Epica:
Salmo dell’Esule n.136: Lettura e comparazione dei contenuti con “Alle fronde dei salici” di
Salvatore Quasimodo, “Se questo è un uomo” di Primo Levi e il testo di “ Va’ Pensiero “
interno al Nabucco di Verdi.
Discorso della Montagna o delle Beatitudini tratto dall’Evangelista Matteo, cap. V, vv 1- 12.
Poema di Gilgamesh, struttura della narrazione personaggi.
Esiodo “Teogonia”;
Ovidio “Le Metamorfosi”, “Dedalo e Icaro”
I libri dell’Iliade di Omero. Antefatto e inizio in media res della narrazione, sviluppo e
conclusione. “Ettore e Andromaca”
Lettura dei seguenti testi, con lavoro scritto di analisi e commento:
“Il Sentiero dei nidi di ragno” di Italo Calvino.
“ La Coscienza di Zeno” di Italo Svevo.
“Cuore di Tenebra” di Joseph Conrad.
Gli Alunni
________________________________________
________________________________________
Prof.ssa Anna Buonomini
Pistoia, lì 10 /06/2015
_____________________________________________
LICEO STATALE “N. FORTEGUERRI” LICEO CLASSICO - LICEO DELLE SCIENZE UMANE - LICEO ECONOMICO SOCIALE – LICEO MUSICALE
PISTOIA
PROGRAMMA SVOLTO DI MATEMATICA
ANNO SCOLASTICO 2014 – 2015 CLASSE 1A LM
PROF.SSA MARANTO LUCIA
L’insieme numerico N. L’insieme numerico Z. Le operazioni e le espressioni. Multipli e divisori di
un numero. I numeri primi. Le potenze con esponente naturale. Le proprietà delle operazioni e delle
potenze. L’insieme numerico Q. Le frazioni equivalenti e i numeri razionali. Le operazioni e le
espressioni. Le potenze con esponente intero. Le proporzioni e le percentuali. I numeri decimali
finiti e periodici. I numeri irrazionali , i numeri reali e l’insieme numerico R (cenni).
Il problem solving, le varie fasi
Il significato dei simboli utilizzati nella teoria degli insiemi. Le operazioni tra insiemi e le loro
proprietà.
I monomi e i polinomi. Le operazioni e le espressioni con i monomi e i polinomi(tranne divisioni
tra polinomi)I prodotti notevoli La scomposizione in fattori dei polinomi.
Concetto di postulato, assioma, definizione, teorema, dimostrazione. Enti geometrici fondamentali
e loro proprietà. Primo criterio di congruenza dei triangoli e relative applicazioni.
FIRME L'INSEGNANTE
LICEO STATALE “N. FORTEGUERRI” – “A. VANNUCCI”
PROGRAMMA SVOLTO
Anno scolastico 2014/2015
LICEO MUSICALE
Classe - Prima
Sezione – A
Materia: Esercitazioni Corali
Prof. Paolo Pacini
- Classificazione delle voci - Vocalizzi nella tessitura dei 4 gruppi vocali (SCTB) - Arpeggi cadenzali (I-V6-I) nella tessitura dei 4 gruppi vocali (SCTB) - Cadenze armoniche (I-V-I) in diverse posizioni, stati e disposizioni di parti - Lettura intonata basata sui gradi funzionali - semplici cadenze armoniche - - Lettura intonata di brani studiati basata sulle sillabe guidoniane - Brani di vari repertori sui quali si è curato i vari aspetti tecnici quali l’intonazione,
l’emissione, la postura, il respiro e la respirazione, la pronuncia, articolazione dei fonemi, il fraseggio, le risonanze, ecc.: Deck the halls (armonizzazione di una melodia tradizionale anglosassone), Zum Sanctus dalla Deutshe Messe di F. Schubert, Amen arrangiamento di N. Luboff, Exsultate justi in Domino di L. G. da Viadana, El grillo è buon cantore di J. Des Pres, Halleluja di Cohen arrangiamento di Paolo Pacini.
Il professore I discenti
Paolo Pacini
PROGRAMMA ANALITICO I LICEO MUSICALE STRUMENTO : OBOE
Tutti gli allievi iniziavano ex-novo lo studio dell' oboe, pertanto si sono resi necessari, in un primo momento, esercizi propedeutici allo strumento.
IMPOSTAZIONE GENERALE SULLO STRUMENTO:– Respirazione– Rapporto ancia-imboccatura– Coordinazione delle dita sulla tastiera dello strumento– Corretta postura del corpo ( controllo dell' asse schiena-collo-testa,
angolazione della strumento)
ESERCIZI con la sola ANCIA per acquisire sicurezza e fermezza nel modo di tenere le labbra e sviluppare una corretta respirazione.
ESERCIZI BASICI atti a sviluppare la capacità di controllare il suono e una giusta intonazione (suoni lunghi nell' estensione di 2 ottave).
ESERCIZI DI TECNICA tratti da:
– GIAMPIERI Metodo progressivo per oboe– HOVEY Elementary method– SOLAROLO A scuola con l' oboe– SCOZZI Esercizi preliinari per lo studio dell' oboe
SCALE MAGGIORI e MINORI fin a 2 # e 2 b.
REPERTORIO: Brani adeguati via via al livello raggiunto:
Minuetti sec. XVIIDanze sec. XVII (da una raccolta di danze e arie di autore anonimo, Amsterdam 1688)
M. Praetorius Suite de Bransles SimplesMr. de Sainte Colombe le Fils Suite de DansesP.F. Caroubel Bransle CourantE. Grieg 7 Melodie norvegesiE. Gretry Ariette per oboe e pf
Sviluppo della capacità di fare musica d' insieme (controllo del suono e dell' intonazione) mediante facili duetti da eseguirsi in classe con il docente.
Lettura a prima vista.
Prime nozioni sulla TECNICA di COSTRUZIONE DELLE ANCE.
Pistoia, 05.06.15 Michela Francini
PROGRAMMA di Religione
Classe I A LM a.s.2014/2015
Le domande ultime; Le religioni come risposta alle domande ultime; Il fenomeno religioso come fenomeno universale; I “segni” nelle religioni; Religione e prassi ; La grammatica della religione: elementi fondanti; Caratteristiche fondamentali delle grandi religioni e tratti in comune; Fede, Ateismo, Agnosticismo:definizione; Uomo, spazio e tempo sacro; Gli uomini del Sacro: la testimonianza di Don P. Puglisi, martire caritatis; Il linguaggio religioso: simbolo e mito; Religione, spiritualità,musica nell’esperienza delle orchestre giovanili di A.Abreu; Le tre religioni monoteiste: introduzione all’Ebraismo; Il simbolo e il mito nel linguaggio biblico;
La Bibbia come Grande Codice(cfr W. Blake e N. Frye) Cenni di antropologia biblica: l’uomo e Dio nei racconti della Creazione in Gn 1-3:criteri esegetici ed ermeneutici; L’Ebraismo: teologia; Tempo, spazio, uomo sacro nell’Ebraismo(le feste, il tempio, la sinagoga, il rabbino, il sacerdote); Storia di Mosè e rivelazione di Dio(cfr. Es 1-15); L’uso del linguaggio analogico nella Bibbia per dire Dio; Le categorie di Popolo e di Alleanza nell’Ebraismo biblico; Antisemitismo,Olocausto e Shoah; . Audiovisivi:
Il principe d’Egitto(film);Jona che visse nella Balena(film);Tocar y luchar(documentario); Alla
luce del sole(film).
Attività:
Visita guidata presso la Sinagoga di Firenze ed annesso Museo ebraico; Libro di testo: FAMÀ A.- GIORDA M., Alla ricerca del sacro, vol.U, Marietti, Torino, 2014. La Sacra Bibbia.
L’insegnante Gli Studenti
LICEO STATALE “N. FORTEGUERRI”LICEO CLASSICO - LICEO DELLE SCIENZE UMANE - LICEO ECONOMICO SOCIALE – LICEO
MUSICALE
CLASSE I LICEO MUSICALEMATERIA: SAXOFONO
Prof. SIMONELLI FRANCESCAClasse 1 LMa.s. 2014/15
PROGRAMMA SVOLTO
2° STRUMENTO
Esercizi tratti dai seguenti metodi:J.M. Londeix “Les gammes conjointes et intervalles” ed. Lemoine Paris, N.W Hovey “Elementary Method for Saxophone” ed. Rubank, Guy Lacour “25 études facile et progressive” Vol.1 ed. Billaudot. Autori Vari “Kids play blues” Ed. De Haske
Repertorio per saggi, spettacoli e manifestazioni varie: brani tratti da metodi integrativi per formazioni dal duo al quartetto di autori vari (Lochs, tradizionali, ecc..)
1° STRUMENTO – LIVELLO BASE/INTERMEDIO
Esercizi tratti dai seguenti metodi:J.M. Londeix “Les gammes conjointes et intervalles” ed.Lemoine Paris, N.W Hovey “Elementary Method for Saxophone” ed. Rubank, Guy Lacour “25études facile et progressive” Vol.1 ed. Billaudot. Autori Vari “Kids play blues” Ed. De Haske ,Hector Klose “25 Daily Exercises pour Saxophone” ed.Carl Fischer,.
1° STRUMENTO – LIVELLO INTERMEDIO/AVANZATO
J.M. Londeix “Les gammes conjointes et intervalles” ed. Lemoine Paris, Guy Lacour “50 étudesfacile et progressive” Vol.I e II ed. Billaudot, , Hector Klose “25 Daily Exercises pour Saxophone”ed.Carl Fischer, H. Klose’ “Quinze etudes cantanteds” Ed. Leduc
Repertorio per saggi, spettacoli e manifestazioni tratto dal repertorio popolare (brani Kletzmer, blues e tradizionali), standard jazz da Real Book e brani tratti da antologie specifiche per sax e pianoforte (“Aria” di E. Bozza” ecc.. ), brani del Novecento arrangiati specificatamente per formazioni dal duo all’ottetto di saxofoni.
Programma di Storia dell’arte
Classe I A MUS
Anno scolastico: 2014/15
Docente: Prof. Paolo Vitali
Testo: A. Pinelli, Le ragioni della Bellezza, dalla preistoria ….. Milano Loescher 2013
Da Creta all’impero romano.
Lezione : Colosseo. Storia e architettura.
Interrogazione : I fori imperiali. La struttura e l conformazione urbana.
Lezione : Il Panteon e l'architettura adrianea
Lezione : Opere murarie. L'architeura civile. I ponti. Studio autonomo.
Lezione : Urbanistica e architettura romana. Le strade e i ponti, le tecniche edilizie. Pag 180-189.
Lezione : Introduzione a Roma. I tempi della storia. Società letteratura ed arte. L'arco i sistemi
costruttivi.
Interrogazione : Ellennismo. Ripasso del nuovo linguaggio Alessandro Magno.
Lezione : Il mosaico di Alessandro e Dario.
Lezione : Galante morente e suicida, lacoonte. Studio autonomo, la venere di Milo, nike di
Samotracia.
Lezione : L'età delle monarchie ellenistiche. Pergamo.
Lezione : Ripasso sull'arte classica e interrogazione.
Verifica scritta : Menade, Apollo del belvedere, lisippo.
Interrogazione e spiegazione : Estetica lisippea.
Lezione : Skopas, menade. Lisippo Apoxyomenos, Hermes che si slaccia i calzari, Eracle. Apollo
del belvedere.
Interrogazione e spiegazione : Scultura intimista. Prassitele. Afrodite, Apollo saut..., Hermes...,
Lezione : I frontoni del Partenone. Scienza e tecnica del restauro.
Lezione : Il Partenone. Interno ed esterno.
Lezione : Partenone e Fidia. Atena parthenos. L'acropoli. Amazzone ferita.
Lezione : L'età di Pericle e di Fidia. L'inizio del periodo classico. Itinerario della storia. Il primato
di Atene. L'equilibrio raggiunto. Policleto di Argo. Il Doriforo.
Lezione : Lettura iconografica del Discobolo, Athena e Marsia.
Lezione : Lettura iconografica dei Bronzi. Mirone e il Discobolo . La copia e l'originale. Il concetto
di bellezza e di verità secondo Cicerone. Plinio il Vecchio e il dinamismo in Mirone.
Lezione : Ripasso sulla statuaria greca.
Lezione : Kritios, efebo. Terzo di Mileto, calamide, Zeus.
Lezione : L'età di pericle e di Fidia. L'inizio dell'età classica. La statuaria dell'età severa.
Lezione : Apollo di Velio, sarcofago degli sposi.
Etruschi e urbanistica. Metodi costruttivi. Il tempio.
Civiltà etrusca.
Lezione : Arte etrusca, porta e mura, architettura religiosa e funeraria,
Interrogazione e spiegazione : Analisi della città etrusca. Decumano e cardo. Le mura.
Lezione : Etruschi. Città e strutture.
Interrogazione e spiegazione : Arte etrusca.
Lezione : Storia degli etruschi. Storiografia, leggende, cultura e insediamenti. Civiltà villanoviana.
La biconica.
Lezione : Arte vascolare del VI sec. Introduzione storica all'arte italica post bronzo.
Lezione : Estetica scultorea. I frontoni, Regina, tesoro di Sifni. Pittura vascolare. Affresco, tomba
del tuffatore.
Lezione : Scultura dorica. Polimede di Argo.
Lezione : Corinzio, analisi delle nomenclature, scultura dorica, ionica, attica.
Interrogazione e spiegazione : Approfondimento sul dorico e introduzione allo ionico.
Interrogazione e spiegazione : Nomenclature architettoniche.
Lezione : Descrizione dell 'ordine dorico. La colonna e l'architrave. Crepidoma, stilobate.
Lezione : Gli dei omerici. Vitruvio. Introduzione all'architettura greca del tempio. Materiali e
metodi.
Lezione : Periodo di formazione. La polis, chora, acropoli. Periodo geometrico, le nomenclature
decorative eil loro significato. Anfora di Dipylon.
Compito in classe : Test.1: palazzo di Cnosso; affresco del Gioco del Toro; Porta dei leoni.
Lezione : Arte micenea, la tazza, la maschera di Agamennone, tomba a tholos. Arte micenea, la
tazza, la maschera di Agamennone, tomba a tholos.
Lezione : Il mito di Teseo. Architettura e nomenclature. Il mito di Dedalo. Il palazzo di Cnosso.
Confronti tra la letteratura e archeologia.
Lezione : Storia dell'arte cretese e micenea. Periodo palaziale, Cnosso, Festo e Mallia. Architettura
micenea. porta dei Leoni, Tomba di Atreo. Maschera di Agamennone.
Lezione : . Introduzione al programma di storia dell'arte antica.
Prof. Paolo Vitali
I rappresentanti degli studenti
PROGRAMMAZIONE DI STORIA-GEOGRAFIA DELLA CLASSE 1aA Liceo Musicale A.S. 2014//2015
Prof. Francesco Sgarano
-Fonti scritte e materiali. L’archeologia. L’origine della specie.
-L’età della pietra e i fossili. Gli ominidi
-Paleolitico e mesolitico. Il culto religioso. La conquista del fuoco
-Il Neolitico
Dal villaggio alla città
-L’età dei metalli. L’età del rame e del bronzo. I nuraghi. I dolmen e i menhir
-Le prime forme d’insediamento
-La Mesopotamia. I Sumeri
-La religione dei Sumeri. Gli Accadi; Le influenze linguistiche dell’indoeuropeo
-I Babilonesi. Gli Assiri
-Gli Egizi; il corso del Nilo
-La società egizia; Gli Scribi. I sacerdoti. L’economia
-I Tre Regni dell’Egitto
-Ramses e Tuthankamon
-Gli dei zoomorfi
-La vita ultraterrena nel mondo egizio. La scrittura
-Gli Ittiti
-Gli Ebrei
-I Fenici
-L’impero persiano
-La civiltà minoica e micenea
-Il Medioevo ellenico
-La polis
-La colonizzazione dell’età arcaica
-Sparta
-Solone e Pisistrato
-Dracone e Clistene. Il ruolo della donna. Le Panatenaiche
-L’attacco dei Persiani. Dario. Maratona.
-Termopili e Salamina
-La lega delio-attica e del Peloponneso
-La Guerra del Peloponneso. La Seconda guerra persiana. Erodoto e Tucidide
-Gli sviluppi del teatro greco
-Tebe e Sparta. Socrate, Platone a Aristotele
-Filippo II e Alessandro Magno
-Gli Etruschi e i popoli italici
-Le origini di Roma
-I sette Re
-Le guerre sannitiche
GEOGRAFIA
-La Terra: ambiente, clima, struttura geo-morfologica
-La globalizzazione
-L’Europa e l’Unione Europea
IL DOCENTE GLI ALUNNI
PROGRAMMA DI STORIA DELLA MUSICA IA LICEO MUSICALE ANNO 2014/2015
* Metodo di studio (dopo accertamento e valutazione, proposto metodo di studio
valido come valore culturale in sé e prerequisito di acquisizione per qualsiasi
contenuto, mettendo in atto prerogative e input del Metodo Feuerstein);
* La storia e “Le storie”: partendo dal proprio vissuto, valore del contesto
sociale/culturale per dar significato agli eventi specifici. Ripartizione in discipline e
collegamenti interdisciplinari indispensabili per acquisire competenze;
Oggetto di studio della storia della musica e “il fatto storico”. Interdipendenza con
altre scienze, discipline, ambiti culturali: antropologia, etnomusicologia, sociologia,
psicologia della percezione, estetica, fisica acustica.
Il problema della ricerca e delle fonti: le riviste. In particolare applicazione metodo
di studio mirato alla consultazione cosciente partendo da “Suonare”. Portata in
consultazione anche la rivista “Liuteria” ai fini di un primo collegamento
scuola/lavoro e in previsione di un laboratorio inserito nel POF sulla liuteria ed arte
del liutaio, rimandato al prossimo anno per problemi logistici.
L’etnomusicologia e la ricerca su campo: oggetto, origini e figure promotrici,
evoluzione, funzione attuale;
La musica nella storia: il contesto, le funzioni,le forme, i generi, gli stili (introduzione
generale con esempi tratti dagli spunti emergenti durante le lezioni);
Gregoriano: musica per pregare; dalle chiese alle città; monodia medievale profana;
musica per insegnare; polifonia e nascita notazione ritmica: cenni.
I generi musicali nel loro contesto storico e nei loro legami interdisciplinari: il dialogo
tra mito, letteratura, musica, teatro, film.
Nello specifico dal romanzo al libretto ieri, sceneggiatura oggi; melodramma e
“colonna sonora”. Rapporto tra testo e pellicola: Novecento di A. Baricco e “La
leggenda del pianista sull’oceano” di G. Tornatore. Paragrafi 4 e 5 dal cap. 50 del III
volume (prodotto in fotocopia).
*i due argomenti sono stati interpretati sia come curricolari che trasversali.
Pistoia, 9 giugno 2015 Firma insegnante
Firma alunni
LICEO STATALE “N. FORTEGUERRI- A. VANNUCCI” LICEO CLASSICO - LICEO DELLE SCIENZE UMANE – LICEO MUSICALE
Corso Gramsci, 148 - PISTOIA - Tel. 0573/20302-22328-Fax 0573/24371 Email: segreteria@liceoforteguerripistoia
[email protected] Piano di lavoro svolto nell’A.A. 2014/2015 di Tecnologie Musicali. Classe 1 A LM.
Elementi fondamentali di Fisica Acustica e Psicoacustica:
• Generalità sulla generazione, trasmissione e ricezione del suono; þ • Corpi vibranti; vibrazioni corde; þ • I mezzi di propagazione e la velocità di trasmissione; þ • Lunghezza e ampiezza d’onda; þ • Periodo e frequenza; þ • Onde armoniche; þ • L’apparato uditivo; þ • Le caratteristiche del suono: altezza, intensità e timbro; þ • Il livello di intensità sonora; þ • Campo di udibilità; þ
Elementi di informatica generale e informatica musicale (attività laboratoriale):
• Hardware, struttura di un Personal Computer; ☐
• Software, Sistemi operativi; ☐
• Applicativi, file e cartelle; ☐
• Sistema binario; ☐
• Definizione di Analogico e Digitale; ☐
• Digitalizzazione del suono; ☐
• Registrazione e manipolazione elementare del suono; ☐
Introduzione alla storia della musica elettronica:
• Le origini della registrazione sonora, il Fonografo di Edison e il Grammofono di Berliner; þ • Primi strumenti elettronici, Thelharmonium, Theremin, Onde Martenot, Trautonium; þ • Futurismo; ☐
• Le scuole di Colonia, Parigi e Milano; ☐
• Ascolti di opere elettroacustiche; ☐
Introduzione all’elettroacustica (attività laboratoriale):
• Generalità sui segnali elettrici; ☐
• L’altoparlante; þ • Cavi e connessioni; þ • Configurazione semplice di un impianto audio. þ
Gli alunni Il docente
Liceo Forteguerri
Sezione Musicale/classe 1° A Musicale
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO
Strumento: Violino Prof. Marco Corsini
Allievi primo strumento: Sofia Guarra (2° Chitarra), Fabio Del Buono (2° Canto)
Hanno consolidato la tecnica appresa in precedenza, sia relativamente alla tecnica della mano sinistra
che alla tecnica dell’arco. Hanno ampliato le loro conoscenze in merito allo studio delle posizioni
successive alla prima e ai colpi d’arco, studiando un repertorio sufficientemente in linea con i
programmi previsti.
Hanno affrontato un repertorio adeguato al livello di studio.
Tecnica, studi e repertorio
o Schininà, scale e arpeggi in posizioni fisse – scale e arpeggi di 3 ottave con cambi di posizione,
limitatamente alle tonalità maggiori
o Sevick, op. 6 fascicoli 6 e 7 (studio delle posizioni)
o Sitt studi in posizioni fisse
o Mazas, studi op. 36
o Kaiser, 36 studi per Violino
o De Bériot, studi e brani in posizioni fisse.
o Musica d’insieme (hanno partecipato al laboratorio d’insieme archi): Pachelbel, Kanon; Suite
barocca; Mozart, 6 Landlerische tanze.
o Mazas, duetti – Gounod Ave Maria
PISTOIA,__________________
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Allievi secondo strumento: Fabio Allori (1° Saxofono)
Nel corso dell’anno tutti gli allievi hanno raggiunto almeno le competenze minime richieste in merito
a:
1. Conoscenza dello strumento e dell’arco;
2. posa delle quattro dita in prima posizione in più applicazioni;
3. Colpi d’arco fondamentali, arcate sciolte, legato e staccato;
4. Studio di un semplice repertorio, adeguato alle competenze di base raggiunte
Repertorio di studio:
o Curci, tecnica fondamentale del violino – parte prima
o Schininà scale e arpeggi per violino (prima posizione)
o Brani facili e adeguati alle conoscenze acquisite da AA VV; Curci, Piccola suite
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