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PROGRAMMA E BUONE PRASSI

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PROGRAMMAE BUONE PRASSI

indice

4 Manifesto

5 Programma

workshoptematicidipresentazionedellebuoneprassi

6 Sessione1-Idiversivoltidell’utile:partnershipsocialitraprofitenonprofit

12 Sessione2–Ilrapportoconlefondazioni:dall’erogazioneall’operativitàcongiunta

20 Sessione3–Oltregliappaltipubblici:concessioni,projectfinancing,accordidicollaborazione

30 Sessione4–Start-up!

38 Sessione5–Dalventurecapitalalsociallending:collaborareperfinanziarsi

44 Sessione6–Rinnovarelaproduzione:marchi,filiereeprogettidiinclusionelavorativa

56 Sessione7–Distrettisocialiperlagovernanceterritoriale

66 Sessione8–Start-up!

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L’edizione2010delWorkshopsull’impresasociale, l’ottava,hasceltocometitolo“l’innovazionenellacollaborazione”. Isignificatidimaggioreinteressescaturisconodallegamebiunivocotraidueconcetticheliarricchiscereciprocamente.Daunapartel’innovazioneèsemprepiùilfruttodipratichecollaborative.L’esempiopiùemblematicointalsensoècostituitodalletecnologiedelweb2.0–socialnetwork,wiki,blog,ecc.–chehannocontribuitoaespanderelepratichecollaborativeoltrelaprossimitàfisicaelehannoresepiùefficientinelprodurreconoscenzecapacidiintrodurreconsistentielementidicambiamento.Maperleimpresesociali lacollaborazioneapparerilevanteanchedaunaltropuntodivista.Éinfattilaconditiosinequanonperprodurrebenirelazionalicherispondonoaobiettividi interessecollettivo.Glielementidicomplessità che caratterizzano questi processi – dall’individuazione dei bisogni, alla combinazione delle risorse finoall’accessibilitàperifruitori–richiedonocomecondizionestrutturalelacollaborazione(oalmenolacompartecipazione)diattoridiversi,ognunodeiqualiapportacontributicoessenzialiadefinirequantitàequalitàdelbeneprodotto.Sipensi,adesempio,all’inserimentolavorativo:untipicobenerelazionalelacuidisponibilitàèlegatacertamenteallapresenzadisoggettispecializzatiecompetenticomelecooperativesocialiditipoB.Masenzaleimpreseforprofit,piùomenoanimatedacomportamentisocialmenteresponsabili,èdifficilerealizzareinpienogliobiettividiinclusioneeutilitàsocialechenecontraddistinguonol’efficacia.

Il rapportotra innovazioneecollaborazionepuòessereanalizzatoanchedaunaltropuntodivista.L’innovazionepuòinfattiriguardareleformestessedellacollaborazione.EdèquestalasceltadelWorkshop.Afrontedisceltestrategicheeinvestimentidelleimpresesocialiinattivitàdinetworkingattraversolepiùdisparatesoluzioniorganizzative–consorzi,federazioni,forum,associazionitemporanee,protocolli,ecc.–ènecessariononlimitaregliinterventiallamanutenzionedella “cassettadegli attrezzi”utilizzataperpromuoveree regolare le collaborazioni.Occorrepiuttosto affrontareduequestioni:inprimoluogo“conchi”siintendecollaborare,individuandonuoviattori(lefondazioni,leimpreseforprofit,leistituzionifinanziarie)esvecchiandopartnershippluridecennali(conglientipubblicioconlealtreespressionidelterzosettore).Insecondoluogoèprioritariointerrogarsisullefunzioniassegnatealleformecollaborativeesuiloroesiti.

QuestaèlasfidadelWorkshop2010:innovarelacollaborazionecheèmotoredelcambiamento,soprattuttoperimpreseafinalitàsociale.L’obiettivoèdiportareaRivadelGardailprossimo16e17settembreungruppoconsistentedibuoneprassiinnovativedicollaborazioneche,comediconsueto,verrannopresentateediscusseinsessionitematiche.Primaedoporiflessioni inplenaria. Inaperturaperanalizzaredadiversipuntidivistasignificatie implicazionidelcollaborare(dallateoriasperimentalealleapplicazioniweb)conparticolareriguardoagliapprendimentidelleimpresesociali.Inchiusuraunapprofondimentosullestrategiediprotezionesocialeadottatedacittadini,imprese,pubblicaamministrazionepercercaredimettersialriparodallatempestadellacrisi.Maquest’annocisarannoanchesessionidedicateallostart-updinuoveimpresesociali,oltreadunospaziodedicatoall’elaborazioneeallacondivisionediideeesoluzionicreativedapartedegliimprenditorisocialipresenti.

manifesto

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giovedì 16 settembre

ore 10.30sessione plenaria

salutodelleautorità

Un anno d’impresa sociale CarloBorzaga, Iris Network

Quanto sono innovative e collaborative le imprese sociali? Presentazione dei dati IsnetLauraBongiovanni,Isnet

tavolarotonda

Significati e implicazioni del collaborare

Rileggendo Drucker: cosa si può imparare dalle imprese sociali in fatto di collaborazione?UgoCastellano,Fondazione Sodalitas

Aziende ibride e collaborazione 2.0 LucaDeBiase,Nova - Il Sole 24 Ore

I fondamenti dei comportamenti collaborativi: i risultati dell’analisi sperimentaleLuigiMittone,Università di Trento

La fiducia: il motore della collaborazioneFabioSabatini, Università di Siena

ore13.30pausapranzo

ore 14.30-17.30workshop tematici

I diversi volti dell’utile: partnership sociali tra profit e non profitComeincidonomissiondiversesullemodalitàdicollaborazione?Esuirisultati?Esempinelcampodeiconsumi,dellatecnologiaedell’energiarinnovabile.

Il rapporto con le fondazioni: dall’erogazione all’operatività congiunta Un’ideapuòessereefficacementerealizzataconilsostegnodifondazionicheeroganoeproduconoinvestediimpresesociali.

Oltre gli appalti pubblici: concessioni, project financing, accordi di collaborazioneEntipubblicieimpresesocialiinsiemeperunmodellopluricentricodiamministrazione:assistenzaaglianziani,inclusionelavorativaintempidicrisi,osservatorisullepovertà.

Start-up! Chihafattol’impresasociale.Imprenditorisocialisiraccontano.Motivazioni,bisognierisorsedeipromotorichehannocostituitoimpresesocialiaisensidellanuovanormativa.

ore19.00aperitivo

venerdì 17 settembre

ore 9.30-12.30workshop tematici

Dal Venture capital al social lending: collaborare per finanziarsiUnapluralitàdistrumentiperreperirerisorsefinanziariechesostengonoprogettidisviluppo.Esperienzerecentieconsolidateaconfronto.

Rinnovare la produzione: marchi, filiere e progetti di inclusione sociale. Produrrebenidiinteressecollettivocheintegranocompetenzeepromuovonocoesioneesviluppolocale:erbeofficinali,riqualificazioneenergetica,biologico.

Distretti sociali per la governance territorialeAttori sociali diversi danno vita a forme di governo dei territori. Gliingredienti?Coordinamentoleggero,attenzioneaibisogniecapacitàdimettereasistemal’innovazione.

Start-up! Promuovereleimpresesociali.Enticameralieagenziechesostengono,concretamente,ilprocessodicostituzionediimpresesociali.Conesperticompetenticherispondonoaesigenzedisensoeinformative.

ore13.00pausapranzo

ore 14.00-16.30sessione plenaria

tavolarotonda

Correre ai ripari: un confronto su comportamenti e strategie di protezione socialeIntroduceemoderaElioSilva,Il Sole 24 Ore

I cittadini e l’amministrazione condivisaGregorioArena,Labsus-Laboratorio per la sussidiarietà

Un nuovo assetto istituzionale per la sussidiarietàEmmanueleForlani,Coordinatore Intergruppo parlamentare per la sussidiarietà

Modelli di protezione sociale con e senza StatoMarinaGerini,Ministero del Lavoro e delle politiche Sociali

La finanza nella protezione socialeMarcoMorganti,Banca Prossima

Welfare aziendale: la nuova frontiera delle relazioni industrialiAntonioTursilli,Associazione Nuovi Lavori

Feed-back per le imprese socialiGiorgioFiorentini, Iris Network

conclusioni

CarloBorzaga,Iris Network

programma

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sessione1

Idiversivoltidell’utile:partnershipsocialitraprofitenonprofit

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Lasessionehal’intentodifornireunapanoramicailpiùpossibileestesadellerelazionitraimpresesocialieaziendeascopodilucromedianteicontributidiorganizzazionidiverseperformagiuridicaeobiettivi:cooperativesociali, impreseforprofit,fondazionienetwork.Verrannoproposteesperienzeconfinalitàaltrettantodiverse:dallaproduzionecongiuntadibenieserviziconprevalentefinalitàcommerciale,allastipula di accordi finalizzati all’erogazione di servizi di carattere prettamente sociale. Emergeranno inquestomodolepeculiaritàdeisoggettipromotoriche,convergendoinpartnershipsociali,contribuisconoatracciarepercorsidiinnovazionedovecoesistonodiversivoltidell’utile.

coordinatoreNicolaAlbini,Isnet

buoneprassiCompetere sul mercato e innovare socialmente con una partnership tecnologica. Cooperativa Sociale Adelante,MilanoDispensa sociale: Un nuovo senso agli scarti della grande distribuzione. Cooperativa Sociale Cauto, BresciaLavorare aiuta: la cooperazione possibile. Consorzio Sol.co VeronaIl futuro dell’energia entra nelle case e nella cultura. Personal Energy Sicilia S.r.l., CaltagironeCooperazione allo sviluppo e imprese for profit. Focsiv/Solidarete, Roma

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competere sul mercato e innovare socialmente con una partnership tecnologica

innovazioneeprincipalicontenutidellacollaborazione

LacooperativaADAdelanteDolmenScsel’aziendaBTGTecnologiehannorealizzatounacollaborazionepersperimentareunprodottobasatosullagestioneRFID(RadioFrequencyIdentification)deimaterialinoleggiati.Itempidiattesasonostatiabbattutidel70%mentrelaproduttivitàdelnegozioèaumentatacomplessivamentedel50%inragionedelfattocheleoperazionidiaperturaechiusuradelnegoziononprevedonopiùunprolungamentodell’orariolavorativoquotidianodi3/4ore(achiusuraavvenuta).Lacooperativahaprogettatoerealizzatolapartesoftwarechegestisceilflussodeimaterialinellafasedelreso(Javaejavaserverpagesinunastrutturaclient/serversupportatadaundatabaseOracle)ehainoltrefornitoerealizzatol’architetturahardwaredeipccoinvolti:server,duepostazionidipreparazionesci,unapostazionefissaperilresodelmateriale,laposta-zionecassaconnettendoleantenneRFIDeidispositividicatturadelsegnale.Insintesi,tuttelefasidelnoleggiodell’attrezzaturadascinoleggiata(registrazionedatiantropometricieanagraficidelcliente;preparazionedegliattacchiedell’attrezzaturasullabasedeidatiregistrati;pagamentoallacassa,gestionedellesvariatetipologiediabbonamentiescontistica;resodelmaterialeconlagestioneditutteleeccezioni)vienegestitagraziealfattocheognimaterialenoleggiatoèfornitodiuntagRFIDchealpassaggiosullevarieantennedislocatenelnegoziopermettelatracciaturaelamanipolazionedeidati.

beneficiari

Idirettibeneficiarisonoinegoziantichesisonoprestatiafaredatesterdell’applicazione.InrealtàutilizzarelatecnologiaRFIDabbinataaJavaèservitoall’areasoftwareperrealizzarealtriprodottibasatisullatecnologiaRFIDesulcellulareditipoNFC(NearFieldCommunication).

beni/servizirealizzati

Ilserviziorealizzatograzieallacollaborazioneèlacompletaautomazioneditutteleoperazionidinoleggiodelnegozio.

promotoriesoggetticoinvolti

Lacollaborazioneèstatapromossagraziealpassaparola.BTGTecnologiecercavaunpartnertecnologicoingradodipro-gettareerealizzarenonsololastrutturahardwaremaancheilsoftwarestesso,laCooperativatentavadisperimentarsisulmercato.Iltramiteèstataunaconoscenzacomunecheconoscendolereciprocheesigenzehaattivatoicontattitral’aziendaprofit(BTGTecnologie)elacooperativasocialeADAdelanteDolmen.

modalitàdiregolazionedellacollaborazione

Regolarecontrattochedisciplinalafornituradeivaripezzirichiestici.

Relatore : AndreaCardillo Info:www.adcoop.it

indicatore valore

numerodibeneficiaridell’iniziativa 3

numerodioperatoriremuneraticoinvoltinell’iniziativa 7

numerodivolontaricoinvoltinell’iniziativa -

valoreeconomicogeneratodall’iniziativa 30k/40k

valoredellerisorseeconomicheinvestitenell’iniziativa 20k

sessione1

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sessione1

innovazioneeprincipalicontenutidellacollaborazione

Promozionediazioni integrate, teseapreveniree ridurrecondizionidigravedisagio, inparticolare l’estremapovertà,medianteladiffusionediunmodellodiprevenzionedelrifiutochepromuoval’attivitàdiselezioneerecuperodibeniematerialidadistribuireascoposociale.L’attivitàèiniziatanel2007eattualmenteèinfasedisviluppo.

beneficiari

L’aziendaprofit(grandeemediadistribuzione)beneficiadelmodelloperl’ottimizzazionedegliscarti;l’impresanonprofit(cooperativasocialeditipoB)creaimprenditorialitàeoccupazioneperpersonesvantaggiate,glientieleassociazionidivolontariatosonobeneficiarideglialimentiintercettatierecuperatiprimachedivenganorifiuti.

beni/servizirealizzati

Processodiselezioneerecuperomaterialicondestinazioneascoposociale.

promotoriesoggetticoinvolti

LacooperativaSocialeCautohapromosso:•ilrapportocommercialeconleaziendeprofitdellagrandeemediadistribuzionepereffettuareilserviziodirecuperoetrasportodialimenti(contrattopergestionerifiutierecuperobeniriutilizzabili);attualmenteoperiamopresso3ipermer-catie10supermercatisulterritoriodiBresciaeprovincia;•ilsistemachelegalmenteconsenteilrecupero,laselezioneeladistribuzionedeglialimenti;•unaconvenzionecheregolailrapportotracooperativasocialeeorganizzazionedivolontariato;•unaccordotral’organizzazionedivolontariatoeglientibeneficiari(attualmentecirca70)sullabasedellalegge155/03del“Buonsamaritano”.GlialtrisoggetticoinvoltisonoleimpresedellaGrandedistribuzioneeleassociazionidivolontariatoeComuniinalcunicasi.

modalitàdiregolazionedellacollaborazione

ConlaGrandeDistribuzioneèstatostipulatouncontrattopergestionerifiutiecontrattodidonazioneperilrecuperodeibeniriutilizzabili(alimentiebazar).InalcunicasiesisteancheunaconvenzioneconilComuneincuihasedeilpuntodiraccolta,tramitetaleconvenzionesieffettuanoinserimentilavoratividipersonesvantaggiate.

Relatore: FabrizioFilippini, Info:www.cauto.it

indicatore valorenumerodibeneficiaridell’iniziativa(utentifinalidelladispensa) 2.500/settimana

numerodioperatoriremuneraticoinvoltinell’iniziativa 8operatoriper160ore/settimananumerodivolontaricoinvoltinell’iniziativa 50volontari(3orex50volontari)

valorizzazionevolontariato¤10,00x150orex52sett)=¤78.000 150ore/settimanavaloreeconomico.generatodall’iniziativaperCauto(ricavidaservizi) 230.000¤/anno

valoreeconomico.inbenidistribuiti(3¤x2.500utentix52sett) 390.000¤/anno

valoredellerisorseeconomicheinvestitenell’iniziativa 200.000¤/anno

dispensa sociale.un nuovo senso agli scarti della grande distribuzione

sessione1

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indicatore valorenumerodibeneficiaridell’iniziativa 70bambininegliasilinidoaziendali 130personeCUPUlss20e21 50personedarapporticonFondazioneCattolica 30personeperilpercorsodimarketingnumerodioperatoriremuneraticoinvoltinell’iniziativa 20soggetticoinvoltinumerodivolontaricoinvoltinell’iniziativa -valoreeconomicogeneratodall’iniziativa IlfatturatodelConsorziosiètriplicatonell’ultimo triennio.Ilvaloreaggiuntoèperlopiùriconducibile allenuoveattivitàavviate.valoredellerisorseeconomicheinvestitenell’iniziativa Costodellavoro

innovazioneeprincipalicontenutidellacollaborazione

IlConsorzioSol.Co.VeronaelesueCooperativesociehannoinstauratodadiversiannirelazioniconilmondodelleaziendeforprofit.L’innovazionenellacollaborazionestanell’evoluzionedelrapporto,inparticolareconriferimentoaglisviluppidell’ultimoanno.TradizionalmenteinfattileCooperativesocieditipoAhannoerogatoservizisocioassistenzialianchealmondodelforprofit,inparticolareattraversoasilinidoaziendali,mentreleCooperativeditipoBhannosemprerealizzatoinserimentilavora-tiviancheattraversolavorazionicontoterziprivati.L’aperturaconilmondodelprofit,ormaiconsolidata,sièevoluta:daprivatosocialechelavoraperilprofitadunapprocciocaratterizzatodaunlavorocongiuntoconilprofit.L’avviodelrinnovamentoèstatonel2009,quandobuonapartedelleCooperativeditipoBdiVeronaeprovinciahannoseguitouncorsodimarketing,fi-nalizzatoafornirestrumentipratici,utilieimmediatiperavviarenuovicontatticommercialiconilmondodelprofit.Ilpercorsoformativo,svoltosiainaula,siasulcampocondeilaboratori,sièconclusoconunConvegnodaltitoloLavorareAiutafinalizzatoafareincontrareaziendeeprivatosociale,lerispettivemodalitàdilavoroelecompetenzeprofessionalieumanecheciascunooffrire.L’occasionedimettereinpraticalacollaborazionesièmanifestataconlagestionedelCupdelleUlss20e21,serviziocheimpegnacirca130soggetti,perbuonaparteappartenentialleclassideboliosvantaggiati,insiemeaunConsorziodiCooperati-vediLavoroeunaSocietàperAzioni.Nelcorsodel2010ilConsorzio,oltreaseguireinserimentilavorativicomunementeintesi,collaboraconleFondazioniBancariedelterritorioalfinediriallocarechihapersoillavoroacausadellacrisieconomica,nelleproprieCooperativeSocie.Ilporsiquindinontantocomesoggettoterzistaperilmondodelprofit,macomecoprogettistadiattivitàasostegnodeisoggettideboliesvantaggiati,staraccogliendoancheconsensiefinanziamentiinnovativi.beneficiaridell’attività

Minoriefamiglie,personesvantaggiate,classideboliepersonechehannopersoillavoro.Soggettibeneficiariindirettisonoan-cheglientipubblicichesonosgravatidaglioneridellapresaincaricodipersonesvantaggiateeaziendeprofitchepossonode-legareallaCooperazioneSocialelariallocazionedisoggettiinesuberoelapresaincaricoegestionedeisoggettiindifficoltà.

beni/serviziprodotti

Serviziodiasilinidoaziendali,attivitàditutoraggioorientativoeinserimentolavorativo,callcenter.InrelazionealrecenteprocessodiaperturaneiconfrontialleaziendeprofitèstatorealizzatounCdeunsitointernetwww.lavorareaiuta.org.

promotoriealtrisoggetticoinvolti

IlConsorzioSol.Co.Veronacollaboracon:FondazioneCattolicaAssicurazioni(Vr),FondazioneCariverona(Vr),ArgenteaSpA-GruppoGpi(Tn),ConsorzioLavoroAmbiente(Tn),ProvinciadiVerona,GSKItalia(Vr),CasaCircondariale(Vr),Co-munidellaProvinciadiVerona,Ulss20e21.

modalitàdiregolazionedellacollaborazione

convenzioniperlopiùpluriennali.

Relatore: MatteoPeruzziInfo:www.solcoverona.it

lavorare aiuta: la cooperazione possibile

sessione1

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sessione1

innovazioneeprincipalicontenutidellacollaborazione

PersonalEnergySiciliaS.R.Le(Pes)èun’impresachenascefortediunmarchiogiàaffermatoallespalleechesiproponedifornireilmigliorserviziopossibilesulmercatosiciliano,contribuendoinmanieradeterminantearenderelaSiciliaunesempionelcampodellepoliticheenergetiche.Lasocietàsifondadallapartecipazionediduerealtàaffermate:Oltreven-ture,SocietàdiVentureCapitaleSocialeeSol.CoCataniaRetediimpresesocialisicilianecreandolebasiperunacollabo-razionetraprofiteno-profit.Lacollaborazionevuolediffonderelaculturadelrisparmioenergeticoequindilaquantitàdienergiaprodottaattraversol’utilizzodelfotovoltaico.

beneficiaridell’attività

Comunità,categoriepiùdeboliedisagiate.

beni/servizirealizzati

L’attivitàvuolepromuovereladiffusionedellaculturadelrisparmioenergeticoequindilaquantitàdienergiaprodottaattraverso l’utilizzodel fotovoltaico.E soprattuttovuolemonitorare l’intero territorio inmanieracapillare, sia l’utenteprivato,ilsettorepubblicoeognientesiapubblicocheprivato.

promotoriealtrisoggetticoinvolti

LacollaborazioneèstatapromossadaOltreventure,SocietàdiCapitaleSociale,impegnataafinanziareesostenere,for-nendocapitaliecompetenzemanagerialiilmondodelnonprofit,edaSol.CoCatania,RetediimpresesocialiSicilianeS.C.S,consorziodicooperativeaventeunaretepresenteintuttalaSicilia,operantedal1994perl’integrazione,lapromozioneelagaranziadellaqualitàdellavorosociale.DirecenteèdivenutosocioP.E.S,ilconsorzioC.C.R.E.A.S.C.S.ConsorziodellaCo-operazioneRegionaleperl’ecologiael’ambiente,Consorziodiscopo,sociodelConsorzioSol.CoCatania,acquisendopartedellequotediquestultimo.IlConsorzioC.C.R.E.A.S.C.Spartecipaall’iniziativaattraversolesue7Cooperativesocie.

modalitàdiregolazionedellacollaborazione

OltreventureeilConsorzioSol.CoCataniasonostatelesocietàcostituendediPersonaleEnergySiciliaaventeunastruttu-radiS.R.L.,successivamenteèstatoindividuatoilConsorzioC.C.R.E.A.comesocietàcheoffreservizi.

Relatori: MassimoMillefiori,PaoloRagusaInfo:www.pesicilita.it

il futuro dell’energia entra nelle case e nella cultura

sessione1

indicatore valore

numerodibeneficiaridell’iniziativa 30

numerodioperatoriremuneraticoinvoltinell’iniziativa 22

numerodivolontaricoinvoltinell’iniziativa -

valoreeconomicogeneratodall’iniziativa 1.458.000,00¤

valoredellerisorseeconomicheinvestitenell’iniziativa 150.000¤

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sessione2

Ilrapportoconlefondazioni:dall’erogazioneall’operativitàcongiunta

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Ilrapportotraimpresesocialiefondazionimuovedaapprocciepuntidivistadiversi,benrappresentatidallaesperienzecoinvolteneilavoridellasessione:sonoinfattilefondazionichesiraccontanoillustrandolesceltematurateeilmododioperare.Verrannopresentantiprogettiinnovativicherispondonoabisognidiparticolareurgenzaerilevanzasociale,tantodaindurrealcunefondazioniarinnovarelaloromissionedientifinanziatori. Inoltreverràmesso in luce il ruolo, a volte sottovalutato, che spesso le fondazioniricopronocomesoggettioperativicheproduconodirettamentebenieservizi.Unanuovaformulad’impresasociale?

coordinatorePaoloVenturi,Aiccon

buoneprassiUnfondazionedel/perilterritorio.Fondazione Romagna Solidale,CesenaUnafamigliaXunafamiglia:trasformareunabuonaprassiinunabuonapolitica.Fondazione Paideia,TorinoDalfinanziamentodiprogettiinnovativianuovefrontieredioperatività.Fondazione Vodafone,MilanoGratuitànell’assistenzaoncologicadomiciliare,daredignitàeoffrireunabuonavita.FondazioneANT,Bologna.Fondostraordinariodisolidarietà.Fondazione Cariparo,Padova

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innovazioneeprincipalicontenutidellacollaborazione

RomagnaSolidaleèunaCorporateFoundationcostituitadaimpresee/ofamiglieimprenditoriali.GliobiettividellaFonda-zioneRomagnaSolidalesonoiseguenti:•possibilitàdiaffrontareprogettidiintervento,soprattuttoinambitolocale,significativi;•piùampiaconoscenzadellediverseproblematichesociali;• interventiedonazionidirettiadentiprivatiopubblici,ONLUSeassociazionidivolontariatooperantineisettori d’interessedellafondazione;•deducibilitàfiscaledegliimportiversatidall’aziendaafavoredellafondazione;•efficacianellacomunicazioneancheall’esterno;•documentazioneafavorediognisocioinrelazioneagliinterventisvoltidallafondazioneedeirisultaticonseguiti;•arricchimentodelbilanciosocialedelleaziende;•possibilitàdisinergietraleaziendesociedellaFondazioneperlosviluppoeconomicodelterritorioromagnolo;•possibilitàdiincontriestudiosuproblematichediinteressesociale.beneficiaridell’attività

IbeneficiaridirettisonoentiprivatiopubblicieassociazionedivolontariatocheagisconoperrispondereaibisognidelleComunitàterritorialiromagnole.

beni/servizirealizzati

Attivitàdibeneficienzaafavoredisoggettisvantaggiati.Promozioneesostegnodiattivitàneisettoridell’assistenzaso-cialeesociosanitaria,dell'assistenzasanitaria,dellapromozionedellaculturaedell'arte,dell'istruzioneeformazione,confinalitàsolidaristica,afavoredipersonesvantaggiateinragionedellepropriecondizionifisiche,psichiche,economiche,socialiofamiliari,nonchéneisettoridellatutelaedellavalorizzazionedellanaturaedell'ambiente,dellaricercascientifi-ca.

promotoriealtrisoggetticoinvolti

LaFondazioneRomagnaSolidaleconta54impreseassociate.

modalitàdiregolazionedellacollaborazione

Costituzionediunafondazionedipartecipazionecongovernanceallargataalleimpresecoinvolte.

Relatore: ArturoAlbertiInfo:www.romagnasolidale.it

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una fondazione del/per il territorio

sessione2

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innovazioneeprincipalicontenutidellacollaborazione

Sperimentazionediunanuovaformadiaffidodiurno:unafamigliasolidalesostieneeaiutaunafamigliainsituazioneditemporaneadifficoltà,coinvolgendotuttiisoggettidientrambiinuclei.Adifferenzadell’affidodiurnotradizionale,indiriz-zatoprincipalmenteainstaurareunrapportoprivilegiatotraminoreindifficoltàelafamigliaaffidatariatenendoinsecon-dopianolafamigliadiorigine,inquestoprogettoèprevistounallargamentodell’interventoatuttalafamigliabisognosadiaiutoesostegno.Lacentralitàdell’interventosispostadalbambinoallafamiglia.

beneficiaridell’attività

Famiglieindifficoltà.

beni/servizirealizzati

Nuovaformadiaffido.

promotoriealtrisoggetticoinvolti

LaprimasperimentazioneèstatarealizzataaTorinoneglianni2004-2007,aseguitodellapresentazionedell’ideaproget-tualedapartedell’AssessoratoaiServiziSocialidelComunediTorinoincollaborazioneconl’UfficioPoliticheFamiliari.LaFondazionePaideiahafinanziatolasperimentazioneehasviluppatoconglientipubblicielediverserealtàassociativecoinvolte ilmodello operativo, diventato in seguitoprassi istituzionale delComunedi Torino. La sperimentazionedelprogettoèalmomentoinfaseconclusivanelComuneenellaProvinciadiFerraraeinavvioinaltriComunieProvincedidiverseRegionidelNordeCentroItalia.LaFondazionePaideia,oltrealsostegnofinanziario,garantisceinognisperimen-tazioneunsupportotecnico,formativoediraccordotraglienticoinvolti.

modalitàdiregolazionedellacollaborazione

Aseguitodegliattiamministrativinecessariperl’avviodelprogetto,glientiistituzionalistipulanounaccordooperativoconleassociazionicoinvolte.Aogniaffidoattivatosegueunpattoformativoconlefamigliecoinvolte,gestitoincollabo-razionetraentepubblicoerealtàassociativeecoordinatodalServizioSociale.Pertuttaladuratadellasperimentazionevieneattivatoungruppotecnicodicoordinamentogeneraleevalutazione,cuilaFondazionePaideiapartecipaconlapre-senzadiuntutortecnicocheseguelosviluppoprogettualeeiprocessivalutativi.

Relatore: FabrizioSerraInfo:www.fondazionepaideia.it

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una famiglia x una famiglia: trasformare una buona prassi in una buona politica

sessione2

indicatore valore

numerodibeneficiaridell’iniziativa 60famiglie

numerodioperatoriremuneraticoinvoltinell’iniziativa variabile

numerodivolontaricoinvoltinell’iniziativa variabile

valoreeconomicogeneratodall’iniziativa -

valoredellerisorseeconomicheinvestitenell’iniziativa 90.000¤/sperimentazione

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sessione2

innovazioneeprincipalicontenutidellacollaborazione

LaFondazioneVodafoneItalianascedallavolontàdiVodafoneItaliadicreareunastrutturaautonomacompletamentededicataadattivitàdiservizioedisolidarietàsocialechepossaspecializzarsinelcompiereazionipositiveedisinteressateafavoredituttie inparticolaredeisoggetti insituazionimoltodisagiate.LaFondazioneVodafoneItalia èunafonda-zioned’impresadierogazionemultiscopo.Ciòsignificachepersegueisuoiscopistatutariprincipalmenteattraversolacollaborazioneel’erogazionedicontributiadaltrisoggetticheoperanonellasocietàcivile.Ripercorrendodueiniziative:ilpartenariato-progettoperiferieHubMulticulturaleeilprogrammaWorldofDifferenceèpossibilecomprenderealcunepeculiaritàrelazionalitralaFondazioneVodafoneeilTerzoSettore.

beneficiari

PossonoaccedereaiprogrammidierogazionediFondazioneVodafoneItaliatuttiglientinonprofit,qualunquesialaloroformagiuridica,compresi,atitoloesplicativoenonesaustivo,leassociazioniriconosciuteenonriconosciute,lefondazio-ni,icomitati,lecooperativesociali,leorganizzazionidivolontariato,leOrganizzazioniNonGovernativeeleOrganizza-zioniNonLucrativeeUtilitàSociale.

beni/servizirealizzati

IfinanziamentidellaFondazioneconsentonolarealizzazionediprogettiideatidaorganizzazioninonprofitecherispondo-noadeterminaticriteri.IlprogettoHubMulticulturaleprevedeilrecuperodelleexofficinecomunalidiTorinoperfavorirel’integrazionesociale,interetnicaelosviluppomulticulturaletraigiovani.IlprogrammaWorldofDifferenceprevedeilcoinvolgimentodidipendentiediclientiVodafonenelleattivitàlavorativediorganizzazioninonprofitdicuilaFondazionesostieneiprogetti.

promotoreesoggetticoinvolti

IfinanziamentieilsupportodellaFondazioneVodafonevengonoattivatipreviapresentazionediunprogettodapartediunentenonprofitentroiterminideibandipubblicatisulsitodellaFondazione.NelprogettoHubMulticulturale,realizzatoincollaborazioneconlaFondazioneUmana-MenteeilComunediTorino,sonocoinvolteleorganizzazioninonprofitelescuoledelterritoriocheinsiemecollaborerannoperilbuonesitodelprogetto.Nell’edizione2010delprogrammaWorldofDifferencesonocoinvolti32entinonprofite40vincitoritraclientiedipendentidiVodafoneItalia.

modalitàdiregolazionedellacollaborazione

PreviadeliberadelConsigliodiAmministrazione, laFondazionee l’Entesottoscrivonounaccordodierogazione incuivengonoindicatiiterminielecondizionidierogazione.

Relatrice: IdaLinzaloneInfo: www.fondazionepaideia.it

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dal finanziamento di progetti innovativi a nuove frontiere di operatività

indicatore valore

entinonprofitfinanziatidallaFondazioneVodafonenel2009/2010 47

fondiperprogettinelFY2009/2010 7.607.168¤

numerodipersoneremuneratecoinvoltinelProgettoHubMulticulturale 20

valoredellerisorseeconomicheinvestitenelProgettoHubMulticulturale 800.000¤

numerodipersoneremuneratecoinvoltinelprogramma2010WorldofDifference 40

valoredellerisorseeconomicheinvestitenelprogramma2010WorldofDifference 500.000¤

sessione2

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innovazioneeprincipalicontenutidellacollaborazione

Numerosistudihannoevidenziatocomelapresenzadieventidivitastressantipossanoinfluiresullosviluppoesulman-tenimentodinumerosidisturbisomatici.Neldettaglio,èstatoipotizzatocheilpensareinmodoricorrenteeprolungatoaquantoaccaduto,meccanismoallabasedelrimuginio,possagiocareunruolodeterminantesulmalesserefisicoepsicolo-gicodellepersonecolpitedauneventonegativo.Loscopodellostudioèdivalutarequantoilrimuginiopossainfluirene-gativamentesullasalutefisicaepsicologicadeicaregiver,incidendodirettamenteanchesullasintomatologiasomatica.

beneficiari

IbeneficiarisonoiPazientioncologicieleloroFamiglie.

beni/servizirealizzati

Èstatorealizzatounostudioconl’obiettivodigiungereadunasemprepiùaccurataconoscenzadeimeccanismichesotten-donoildisagiofisicoepsicologicodeicaregiver,perpoiintervenireattraversounprogrammadiassistenzamultidiscipli-naresemprepiùcompletoemiratochepossaalleviareilcaricosiaoggettivocheemotivodovutoallamalattiaoncologicadellorocaro.

promotoriealtrisoggetticoinvolti

LacollaborazioneèstatapromossadallaFondazioneANTItaliaconilDipartimentodiPsicologiadell’UniversitàdiBo-logna. I soggetti coinvolti (campionedellostudio) sonoalmomento 107caregiverdipazientioncologici inassistenzadomiciliareANT.

modalitàdiregolazionedellacollaborazione

Lostudiovieneeffettuatoattraversolasomministrazioneaicaregiverdiunaseriediquestionaripsicometrici.Dopocircatresettimanedallaprimasomministrazionevieneeffettuataun’ulterioresomministrazionedifollow-uppervalutareglieventualicambiamenti.Glistrumentiutilizzatisono:schedasocioanagrafica,CaregiverBurdenInventory,PennStateWorryQuestionnaire,BeckDepressionInventory.

Info: www.ant.it

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gratuità nell’assistenza oncologica familiare, dare dignità e offrire una buona vita

indicatore valore

numerodibeneficiaridell’iniziativa 3200

numerodioperatoriremuneraticoinvoltinell’iniziativa 2

numerodivolontaricoinvoltinell’iniziativa 1

valoreeconomicogeneratodall’iniziativa -

valoredellerisorseeconomicheinvestitenell’iniziativa1 -

sessione2

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innovazioneeprincipalicontenutidellacollaborazione

L’iniziativaèvoltaasostenerelefamiglieresidentinelleProvinciediPadovaeRovigocheacausadell’attualecongiunturasitrovanoinunsituazionedidifficoltàdovutaallamancanzadilavoro.L’iniziativasiproponealtresìdisvilupparetraglioperatorisocialidelterritorio,unaretedisolidarietàumanaingradodiintercettare,raggiungereeassisterelepersonechesidovesserotrovarenellapredettasituazione.Vengonoinoltrefavoritiprocessidiaccompagnamentosocialeedirein-serimentonelmondodellavoroancheproponendoaibeneficiaridelFondolapartecipazioneadiniziativedivolontariatoafavoredialtrepersoneindifficoltà.IlFondosostieneinoltrecorsidiformazione,tirociniformativi,progettidipubblicautilitàecontrattiflessibilidilavorovoltialreinserimentodeidisoccupatiagevolandol’enteoildatoredilavoroconcon-tributieconomici.L’iniziativaèapertaall’apportodiquanti(enti,istituzionipubbliche,privati,operatoridelterzosettore,associazioni,società…)intendanoconcorrereallasuarealizzazione,siaconspecificheliberalitàesiaimplementandol’or-ganizzazioneelagestioneoperativadelFondo.

beneficiari

Persone residentinelleprovinciediPadovaeRovigocheavendopersoillavoroapartiredal1gennaio2008,nonsonoingradodimanteneredignitosamenteséstessielapropriafamigliaenonlorisultinoprotetti,ononsufficientementedatu-telesocialioformediassistenzapubblica.Sarannooggettidiparticolareattenzionelesituazioniderivantidaincidentisullavorocongraviconseguenzeperassenzaocarenzaditutelesocialielefamiglieconcomponentiportatorididisabilità.

prodotto/serviziorealizzato

Supportointerminieconomicieaccompagnamentosocialeaibeneficiarisopraesposti.

promotoriealtrisoggetticoinvolti

L’iniziativaèpromossadallaCassadiRisparmiodiPadovaeRovigo.SonocoinvoltianchelaDiocesidiPadova,laDiocesidiAdria-Rovigo,laDiocesidiChioggia,laProvinciadiPadova,laProvinciadiRovigo,laFondazioneAntonveneta,ilCSVdiPadovaeRovigo,iComunidiPadovaeRovigo,leAclidiPadova,eEnaip(EnteAcliperl’IstruzioneProfessionale)Veneto.

modalitàdiregolazionedellacollaborazione

Convenzioni,regolamenti,delibere.Per laformalizzazionedegliapportidifondi infavoredell’iniziativavienedinormasottoscrittounoappositoprotocollochedisciplineràgliaspettirelativiallagestioneeerogazionedeifondistessi.

Relatore: UmbertoPiron Info: www.fondazionecariparo.it

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fondo straordinario di solidarietà

indicatore valore

numerodibeneficiaridell’iniziativa 2.000

numerodioperatoriremuneraticoinvoltinell’iniziativa -

numerodivolontaricoinvoltinell’iniziativa 200

valoreeconomicogeneratodall’iniziativa -

valoredellerisorseeconomicheinvestitenell’iniziativa 2.300.000¤

sessione2 sessione2

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sessione3

Oltregliappaltipubblici:concessioni,projectfinancing,accordidicollaborazione

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Compagnidiviaggiodelleimpresesocialisonodasempreglientipubblici:unrapportocaratterizzatodaunastrettainterdipendenzaedaelementidiambivalenzacheoravienemessoallaprovadallacongiunturaeconomicaedallariformaistituzionaledelloStato.Nellasessioneverrannopresentaticasiinnovativichesibasanosumodalitàdiregolamentazionevolteasuperareiltradizionalesistemadelleesternalizzazioniattraverso appalti pubblici. L’obiettivo è di garantire condizioni migliori per la produzione di beni diinteresse collettivo, agendo sia sui livelli di qualità che sull’efficacia nel rispondere alla dinamica deibisogni.Sarannocoinvoltenelladiscussioneimpresesocialielororeti,comepureesponentidientilocalialloscopodi ricostruire il sistemadellecompetenzechesi sviluppanonelleesperienzedipartenariatopubblico/privato.

coordinatoreRiccardoBodini,Euricse

buoneprassiFareassieme:l’agricolturasocialeperinnovareepromuoverenuoviluoghidicuraasostegnodelladomiciliarità.La Bottega del Possibile,TorrePelliceCasaAmica:qualificarel’assistenzaaglianziani.Cooperativa Sociale Nuova Dimensione e Comune di PerugiaCostruirecasarispettandol’ambiente.Cooperativa Sociale Noi Genitori,ErbaPartnershipfinanziarieconglientipubblici:alcunicasiesemplari.Consorzio In Concerto,CastelfrancoVenetoMisurelocalianticrisiperl’inclusionesociolavorativa.Consorzio In Concerto,CastelfrancoVenetoPoliticheattivedellavoro,unterrenodicollaborazionetraPubblicaAmministrazioneecooperazionesociale.Irecoop VenetoL’esperienzadellacoprogettazionediserviziedinterventisocialiinAltaValleSeriana(BG)Cooperativa Sociale Sottosopra

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innovazioneeprincipalicontenutidellacollaborazione

Lacollaborazione/integrazioneèstataavviatadal’AssociazionediPromozioneSocialeLaBottegadelPossibile,sostenu-tadallaCompagniadiSanPaolo,conlaRegionePiemonte,l’ASLTO3(AziendaSanitaria),entilocali,cooperativesociali,volontariato,organizzazionidicategoria,aziendeagricole/fattoriesociali. Ilfineèattivareconcretamentesulterritorioagricolo/ruralenuoverispostepersostenereladomiciliaritànellacontinuitàassistenziale,“trailverdedellefattorie”,at-traversol’affidamentodiurnoe/opermanente,ilsoggiornodicura,l’attivitànell’orto,nelrapportodirettoacontattoconlanatura,conglianimali,conifiori,conl’ambiente.

beneficiari

Ibeneficiaripotrannoesserepersoneanzianeodisabili,giovaniindifficoltà.Ibeni/servizipotrannoessererisposteindivi-dualizzateedappropriateasecondadeibisogniedellerisorsedellepersonepermantenereononperderedefinitivamenteladomiciliaritàconrispostediurneotemporanee.Altratipologiadirispostapotrebberealizzarsirispettoairifugiatipoliticiallaricercadiunadomiciliaritàdiaccoglienza.

beni/servizirealizzati

Sostegnoalladomiciliarità.

promotoriealtrisoggetticoinvolti

Ilprogetto,infasediavvio,èstatopensatoepropostodall’AssociazionediPromozioneSociale“LaBottegadelPossibile”adorganizzazionidicategoria,all’Aziendasanitaria,dopomomentidiricerca,distudioedicontattoconespertiinsedeuniversitariaediterritoriodivarieareedelpaese.Dovràvedereladisponibilitàelapartecipazionediaziendeagricoledisposteadivenire“fattoriesociali.

modalitàdiregolazionedellacollaborazione

Lacollaborazione,incorsodistudio,vedràaccordidivariogenereenatura;adesempio,protocollicondiversiAssessoratidellaRegione, accordi conenti locali singoli o associati, organizzazioni agricoledi categoria,ASLTO3, associazioni divolontariato e comunità locali. Tutto andrà predisposto con momenti di confronto, con formazione/informazionereciproca.

Relatori:SalvatoreRao,MarienaScassellatiSforzoliniGallettiInfo:www.labottegadelpossibile.it

fareassieme: l’agricoltura sociale per innovare e promuovere nuovi luoghi di cura a sostegno della domiciliarità

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sessione3

indicatore valore

numerodibeneficiaridell’iniziativa -

numerodioperatoriremuneraticoinvoltinell’iniziativa -

numerodivolontaricoinvoltinell’iniziativa -

valoreeconomicogeneratodall’iniziativa -

valoredellerisorseeconomicheinvestitenell’iniziativa 4.000¤(stimate)

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innovazioneeprincipalicontenutidellacollaborazione

LeParti, attraverso la sperimentazionedelprogettoCasamicahanno intesopromuoveree svilupparecongiuntamenteazioniinnovativediretteaqualificarel’assistenza familiare domiciliare attraversolafiguradella“badante”nonchéarendereaccessibileilservizioatuttiqueisoggetticheattualmentenonsonoingradodisostenernel’interocosto.Ilserviziocon-sistenell’individuazioneeselezionedelleassistentifamiliariconlacreazionediunospecificodatabase;informazioneeassistenzanellaselezioneenell’inserimentodelleassistentifamiliariall’internodelnucleofamiliare;tutoraggiodellavorodell’assistentefamiliare.

beneficiari

DestinataridelleattivitàpromosseattraversoilprogettoCasamicasonoglianzianiultrasettantacinquennisolioinseritiinunnucleofamiliareeresidentinell’ambitoTerritorialedelPerugino.

beni/servizirealizzati

Iserviziprodottigrazieallacollaborazionerisultanoessereiseguenti:attivazionediunosportellopressogliufficidellacittadinanzaattraverso lamessaadisposizionedi risorseumane (operatorequalificato)e strumentali inaggiuntaallosportellogiàattivatoefunzionantenelterritoriodiPerugia;monitoraggio,affiancamentoeformazionedelleassistentifamiliariattraversopersonalequalificato(OSS).

promotoriealtrisoggetticoinvolti

LacollaborazioneèstatapromossadalconsorzioMoltiplicadiPerugia.IsoggetticoinvoltinelprogettosonolacooperativasocialeNuovaDimensione;icomunidiPerugia,CorcianoeTorgiano.

modalitàdiregolazionedellacollaborazione

LagestionedelservizioèregolatadaunaccordodicollaborazionetraiComunieMoltiplicasocietàcooperativaconsortilesocialefinalizzato,appunto,allasperimentazionediazionivolteallaqualificazionedell’assistenzadomiciliarefamiliare.

Relatori: EdiCicchiInfo: www.moltiplica.com

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casamica: qualificare l’assistenza agli anziani

indicatore valore

numerodibeneficiaridell’iniziativa 200

numerodioperatoriremuneraticoinvoltinell’iniziativa 3

numerodivolontaricoinvoltinell’iniziativa -

valoreeconomicogeneratodall’iniziativa 3.120.000,00¤

valoredellerisorseeconomicheinvestitenell’iniziativa 80.000,00¤

sessione3

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innovazioneeprincipalicontenutidellacollaborazione

Attraversolacollaborazioneconentipubblici,fondazioniedentiprofit,NoiGenitori,cooperativasociale,cheoffreservizidiformazioneapersonecondisabilitàdellaProvinciadiComo,LeccoeMilanoharealizzatounasede,laprimadiproprietà,secondocriteridiresponsabilitàsocialeeambientale.Perlesceltetecnologicheedimaterialifatte(riscaldamentogeoter-mico,impiantosolareefotovoltaico,evaporatore,pompedicaloreecc..)l’edificiohaottenutolacertificazionedellaclasseAdicontenimentoenergetico.

beneficiari

Ibeneficiaridell’attivitàsonogliutenticondisabilità(56)frequentantiiservizigestitidallacooperativaeospitatinell’edi-ficioe le lorofamiglie. Inoltre ilprogettoèavantaggiodell’interacomunitàdell’erbese: lasedeinfattièpensatacomespazioapertoallacittadinanzachepuòusufruiredeglispaziriabilitativimaanchediiniziativeculturaliorganizzatedallacooperativaeospitateneinuovispazi.

beni/servizirealizzati

Grazieallacollaborazioneèstatopossibilegarantireglispaziadeguatiperoffrireallepersonecondisabilitàpercorsifor-mativispecificiinrelazioneall’età,progettisultempolibero,sullaresidenzialitàeunaspecificaoffertariabilitativa.

promotoriealtrisoggetticoinvolti

LacollaborazioneèstatapromossadallaCooperativaNoiGenitori.Isoggetticoinvoltisono:FondazioneCariplo,Comuni-tàMontana,ProvinciadiComo,FondazioneBancaRegionaleEuropea,FondazioneEnelCuore,RegioneLombardia,Edison,FondazioneBancaPopolarediBergamo,FondazioneProvincialedellaComunitàComasca,ComunediErba.

modalitàdiregolazionedellacollaborazione

1)AdesionealprogettodisviluppodellaCooperativa,attraversocontributi,successivaavalutazionepositivadellostesso;2)Adesionealprogettoattraversolasottoscrizionediazionidisociosovventore;3)Adesionealprogettoattraversolasottoscrizionedicapitalesociale.

Relatori: EmanuelaLamperti,GiovanniSammartano Info: www.cooperativanoigenitori.it

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costruire casa rispettando l’ambiente-utilità sociale e responsabilità ambientale

indicatore valore

numerodibeneficiaridell’iniziativa 56

numerodioperatoriremuneraticoinvoltinell’iniziativa 33

numerodivolontaricoinvoltinell’iniziativa 30

valoreeconomicogeneratodall’iniziativa 4.860,000¤innoveanni

valoredellerisorseeconomicheinvestitenell’iniziativa 2.500.000¤

sessione3 sessione3

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innovazioneeprincipalicontenutidellacollaborazione

LapartnershipfinanziariaattivatadalConsorzioInConcertoconsistenellacompartecipazionefinanziariaconunentepub-blicoallarealizzazionediunProgettodiristrutturazioneocostruzioneexnovodiunastrutturadestinataall’erogazionediservizisociali.IlrisultatoditalecompartecipazioneconsisteinconvenzionidilungoperiodoaffidatealConsorzio.Laquotainvestita,poichénonportaalConsorziocapitalizzazioneimmobiliare,vienedall’entepubblicorestituitaallostessoconrateconcordateesenzaperòlaremunerazionedegliinteressipassivicherimangonoacaricodelConsorziostesso.

beneficiari

IlavoratoridelleCooperativedelConsorzioeisoggettideboliesvantaggiatiusufruitorideiservizi.

beni/servizirealizzati

Iserviziprodottidataleprogettosonoquellidinaturasocio-assistenziale,educativatipicidellecooperativesocialiditipoA.

promotoriealtrisoggetticoinvolti

LacollaborazioneèstatapromossadalConsorzioInConcerto.Sonocoinvoltil’Ulssn.8,ilComunediCastelfrancoVeneto.l’Ulss,15,IPAB.

modalitàdiregolazionedellacollaborazione

Unaccordocontenentel’impegnodispesa,ipianidirientrodelcapitaleinvestitoel’impegnoallastipuladiunaconven-zionedilungoperiododierogazionedelservizio.

Relatrice: ElisabettaPozzobonInfo: www.consorzioinconcerto.it

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partnership finanziarie con gli enti pubblici: alcuni casi esemplari

indicatore valore

numerodibeneficiaridell’iniziativa 350

numerodioperatoriremuneraticoinvoltinell’iniziativa 230

numerodivolontaricoinvoltinell’iniziativa -

valoreeconomicogeneratodall’iniziativa 10.000.000¤/anno

valoredellerisorseeconomicheinvestitenell’iniziativa 6.600.000¤

sessione3

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innovazioneeprincipalicontenutidellacollaborazione

AttivazioneerealizzazionediprogettistraordinaridiPubblicaUtilitàsucommittenzadiAmministrazioniPubbliche(Co-muni,IPAB,Provincia,AziendeMunicipalizzate)conassegnazionedirettadeilavoriacooperativesociali,impiegandolavo-ratoridisoccupatieprividiammortizzatorisocialiindividuatidaiServiziSocialideiComunicoinvolti.Il50%delcostodellavorodeilavoratoriinseritièco-finanziatodaunProvvedimentoRegionalespecificocheperlaprimavoltaindirizzadeifondiperilsostegnoalredditodiquestecategoriedisvantaggiatidefiniti“nuovipoveri”.

beneficiari

Lavoratoridisoccupati,prividiredditoediqualsiasiammortizzatoresociale,AmministrazioniPubbliche,Comunitàterri-toriale,cooperativesociali.

beni/servizirealizzati

Sostegnoalreddito.

promotoriealtrisoggetticoinvolti

IlProgettoelacollaborazioneèstatoideatodalConsorzioInConcerto.Isoggetticoinvoltisono:AmministrazioniPubblicheterritoriali,ServiziSociali;Centriperl’impiego,cooperativesociali,imprese(ilProgettoèapertoanchealmondoprofit),RegioneVeneto.

modalitàdiregolazionedellacollaborazione

IProgettisonoregolatidaunprovvedimentodellaGiuntaRegionaleVenetoedaConvenzionidirettetraleAmministrazio-nieisoggettiattuatori(cooperativeoaltreimprese).Ilavoratorisonoinseritiattraversouncontrattoatempodeterminatoocontrattoditirocinioperunperiodononsuperioreai6mesi.

Relatore: PietroTarusello Info: www.consorzioinconcerto.it

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misure locali anti crisi per l’inclusione socio lavorativa

indicatore valore

numerodibeneficiaridell’iniziativa 500(inRegione)

numerodioperatoriremuneraticoinvoltinell’iniziativa -

numerodivolontaricoinvoltinell’iniziativa -

valoreeconomicogeneratodall’iniziativa -

valoredellerisorseeconomicheinvestitenell’iniziativa 2.000.000¤dallaRegioneVeneto

sessione3 sessione3

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innovazioneeprincipalicontenutidellacollaborazione

LaCollaborazioneèdescrivibileconriferimentoaquattrodimensioniprincipali.Territorialità: Accordodireteprovincialepersostenerel’inserimentolavorativodellepersonesvantaggiate.Multidimensionalità: Accordocheconiuga ivari livellidell’inclusionesociale: 1)analisidelle formediaffidamentodeiserviziallecooperativesocialiditipoB(sottosogliaesoprasogliacomunitaria).2)analisideicriteridivalutazioneperlasceltadelcontraente(pergliaffidamentiinformadiretta).3)analisieverificadegliinserimentilavorativi(attraversolacostruzionediindicatoriperlavalutazionedeiprogettidiinserimentolavorativo).Partecipazione:L’accordodireteèstatocostruitoinmanierapartecipataattraversounpercorsochehacoinvoltocoope-rativesociali,consorzidicooperativesociali,operatoridell’inserimentolavorativo,valutatoriesperti.Trasferibilità: l’accordodireteèunmodellotrasferibileinaltriterritoriedhagiàsuscitatol’interessedialtreorganizzazio-nipubblichedellealtreprovincedelleregioneVeneto.

beneficiari

IbeneficiaridirettisonolecooperativesocialiditipoBdellaProvinciadiPadova(37),ibeneficiariindirettisonoisoggettisvantaggiatiinseritieglioperatorideiservizidiintegrazionelavorativadelleAziendeULSS.

beni/servizirealizzati

IlrisultatoprodottoèunareteformalizzatatraPubblicaAmministrazioneecooperazionesocialefunzionaleacondivisonell’ambitodellepoliticheattivedellavororivolteasoggettiinsituazionedisvantaggio.

promotoriealtrisoggetticoinvolti

LacollaborazioneèstatapromossadaAziendaULSS16Padova.GlialtrisoggetticoinvoltisonoAziendaULSS15AltaPado-vana,AziendaULSS17Este,IrecoopVeneto,ProvinciadiPadova,ConsorzioVenetoInsieme,CCSConsorzioCooperativeSociali,GruppoCorte,CooperativaSocialeSolidarietà,ConfcooperativeFedersolidarietàPadova.

modalitàdiregolazionedellacollaborazione

Accordodiretesiglatodai4legalirappresentanti.SuccessivamenteunaDeliberadelle3aziendeULSSharesoapplicativol’accordo.

Relatrice: GiuliaDaineseInfo: www.irecoop.veneto.it

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politiche attive del lavoro: un terreno di collaborazione tra pubblica amministrazione e cooperazione sociale

indicatore valore

numerodibeneficiaridell’iniziativa(cooperativesocialitipoBdiPadova) 37

numerodioperatoriremuneraticoinvoltinell’iniziativa(operatoridellecooperativeedelleAziendeULSS) 25

numerodivolontaricoinvoltinell’iniziativa -

valoreeconomicogeneratodall’iniziativa nonrilevabile

valoredellerisorseeconomicheinvestitenell’iniziativa 40.000¤

sessione3

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innovazioneeprincipalicontenutidellacollaborazione

L’aspettodimaggioreinnovazioneèlavolontàdell’entepubblico(unacomunitàmontana)diprogettareinsiemeasoggettidelterzosettore(perchéilbandoerariservatoalTerzoSettore)laretedeiservizirivoltiallepersonecondisabilitàeminorifragilichiedendoanchel’apportodirisorseeconomicheedintellettualiaggiuntive.Interessanteèpoiilmodellodigover-nanceapplicatocheprevededegliorganismitecnicimultistakeholders.

beneficiari

Ibeneficiarisonoifruitorideiservizi,oltrecentopersonecondisabilitàeunaquindicinadiminoriinsituazionedifragili-tà.

beni/servizirealizzati

Lacollaborazionehaportatoallastesuradiprotocollioperativieregolamentidiserviziofortementecondivisi.

promotoriealtrisoggetticoinvolti

L’iniziativaèstatapromossadallaComunitàMontanaValleSerianaSuperioremasuggeritadalConsorzioIlSolcodelSerio,consorziocheaggrega12cooperativesocialidellavalleSerianainprovinciadiBergamo.

modalitàdiregolazionedellacollaborazione

Lacoprogettazioneèregolatadaunaconvenzione.

Relatore: StefanoPedrocchi Info: www.cooperativasottosopra.it

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l’esperienza della coprogettazione di servizi ed interventi sociali in alta valle seriana

indicatore valore

numerodibeneficiaridell’iniziativa 150

numerodioperatoriremuneraticoinvoltinell’iniziativa 60

numerodivolontaricoinvoltinell’iniziativa 20

valoreeconomicogeneratodall’iniziativa 1.200.000¤

valoredellerisorseeconomicheinvestitenell’iniziativa 10.000¤ +risorsemesseadisposizione attraversobandi

sessione3 sessione3

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sessione4

Start-up!

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La prima sessione dedicata alla presentazione di organizzazioni costituitesi in imprese sociali ai sensidelDecretoLegislativon.155/06hal’obiettivodidarevisibilità,oltrealleesperienzedellacooperazionesociale nei sistemidiwelfare, anche ad altrimodelli giuridico / organizzativi e comparti di attività. Inprimopianocisarannolemotivazionichehannocondottoatalesceltaeipassaggievolutividelpercorsoversol’acquisizionedellaqualificadiimpresasociale.Verrannomesseinevidenzaledifficoltàincontrateesoprattuttoalcunirisvoltipraticidell’essereimpresasocialechesisvelanosoloattraversolaconoscenzadell’esperienzamaturatasulcampodalleorganizzazionipioniere.

coordinatoreGiorgioFiorentini,Iris Network

Impresa sociale Valle Camonica Solidale S.r.l.Impresa sociale Francesco e Chiara S.r.l., PavullonelFrignanoIAL- Impresa Sociale S.R.L.,RomaImpresa sociale Misericordia S.r.l.,IsolaCapoRizzutoEcoliving:processoversol’impresasociale,Cooperativa sociale Ecosphera,ForlìeCooperativa Macro Edizioni,Cesena

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innovazioneeprincipalicontenutidellacollaborazione

UnaparticolareInnovazionerisiedesicuramentenellastrutturasocietariadellaneocostituitaimpresasocialepartecipatadaduecooperativesocialiditipoA,unaCoopSocialeditipoBeunaFondazioneonlusexipab.Unasecondapeculiaritàèilprogettoindustrialedigestionecheprevedel’operativitàriservataaisociinviaprincipalesenondeltuttoesclusiva.Unaterzacaratteristicastanelcercaredirispondereadueesigenzesocialiconunaunicastruttura:rispondereaibisognideglianzianiefavorirel’inserimentolavorativodipersoneinstatodidisagio,iltuttoinunregimediliberomercato.

beneficiari

IbeneficiarisonoglianzianidellaLombardiainparticolarequellidelcomprensoriocamunosebinoeisoggettisvantaggiati(rif.381/91)chepotrannoessereinseritiattraversolacoop.ditipoB.L’impresasocialehaacquisitopartecipandoadun’astapubblica(quindigiàinregimediconcorrenza)unastrutturaRSAper43postiaccreditatiperanzianinonautosufficienticheoraprovvederàagestire.

beni/servizirealizzati

Inserimentolavorativodipersoneinstatodidisagioerispostaaibisognidipersoneanziane.

promotoriealtrisoggetticoinvolti

Inserimentolavorativodipersoneinstatodidisagioerispostaaibisognidipersoneanziane.

modalitàdiregolazionedellacollaborazione

AttocostitutivoeStatutodellaSocietà.LostatutoprevedecheallaFondazionespettino3consiglieri(su5)eilpresidente,aglialtrisocispettanodueconsiglierielanominadeldirettoregenerale.Irapportidilavorovengonogestitiattraversodeipattiparasociali.

Relatore: VincenzoRacoInfo:www.rsapisogne.net

impresa sociale valle camonica solidale s.r.l., il no profit si fa impresa… sociale

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sessione4

indicatore valore

numerodibeneficiaridell’iniziativa 43

numerodioperatoriremuneraticoinvoltinell’iniziativa 25

numerodivolontaricoinvoltinell’iniziativa 10

valoreeconomicogeneratodall’iniziativa 4.000,000¤/anno

valoredellerisorseeconomicheinvestitenell’iniziativa 3.500.000¤

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denominazionedell’impresasociale

FrancescoeChiara–ImpresaSociale”s.r.l.Settorediattività.Settoredell’assistenzasocio-sanitariaadanzianiautosufficienti,parzialmenteenonautosufficienti,affettidademenzeecongravidisturbicognitiviecomportamentali.

motivazionichehannoportatoall’assunzionedellaqualificadiimpresasociale

Riconoscimentogiuridicodientenonprofitemaggiorepercepibilitàesternadell’attivitàsolidaristicagiàsvoltadifattodall’avviodell’iniziativa.PossibilitàdirichiederedirettamentecontributiefinanziamentiadEntie/oFondazioniconfinali-tàdiinterventiafavoredelTerzoSettore.Rafforzamentodellecollaborazioniconilsettorepubblicoeprivatononprofit.Maggioretrasparenzaneirapporticonglistakeholderinterniedesterni.

brevipassaggistorici

AvviodellagestionedelCentroServizinell’anno1997tramitelacostituzionedella“FrancescoeChiara”s.r.l.qualebracciooperativodell’Associazione“Camminandopermano”,detentricedel99,5%dellequotesocietarie.Ottenimentonel2002perladuratadivent’annideldirittodisuperficiedell’immobilediproprietàdeiFratiCappuccini.Ampliamentodellastrut-turaeinaugurazionedelnuovoCentroServiziperlaTerzaEtànel2005.OttenimentodellaqualificadiImpresaSocialenelsettembre2009.

difficoltàincontrate

Difficoltàinterpretativedellaleggeperlascarsadiffusioneeconoscenzaanchealivelloistituzionale;difficoltàorganizza-tiveemancanzadellasezionespecialediiscrizionespecificamentededicataalleimpresesocialiinCameradiCommercio.

qual’èilprincipioguidadelprogettodiimpresa?

Produzionecontinuativadibenieservizi.

statoattualedell’organizzazioneinterminioperativi

SonostaticompletatituttigliadempimentinecessariperpoteroperareconlaqualificadiImpresaSociale.

Relatore: RinoBelloriInfo: www.francescoechiara.it

34

impresa sociale francesco e chiara s.r.l.

indicatore valore

numerodibeneficiaridell’attività 180

numerodioperatoriremuneraticoinvolti 60

fatturato2009ostimaperil2010 2.250.000¤

valoredellerisorseeconomicheinvestitenelprocessodiacquisizionedellaqualifica 40.000¤

sessione4

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denominazionedell’impresasociale

IAL–InnovazioneApprendimentoLavoro-ImpresaSociales.r.l.SettorediattivitàLoIALpresidial’interafilieradellavoro,occupandosidiricerca,orientamento,formazioneprofessionale,formazionecontinua,e-learning.

motivazionichehannoportatoall’assunzionedellaqualificadiimpresasociale

Latrasformazioneinsocietàaresponsabilitàlimitata,conlaqualificadi“impresasociale”,èl’esitodiunprocessodiriorganiz-zazionedellaretedegliIALregionali,finalizzatoapromuovereunaforteresponsabilizzazionesiadellecomponentisindacaliazionariepresentisulterritorio,siadelpersonaledipendente,atuttiilivelli.Talesceltaè,altresì,conseguenteallavolontàdiadeguarelapropriastrutturaorganizzativaallenuoveistanzediunmercatodellavorofortementecompetitivo,dotandosidistrumentigestionalipiùefficaciedadattiarealizzareattivitàformativefunzionaliallepoliticheattivedellavoroerispondentiallerichiestediinterventipersonalizzatiespecialisticiespressedaiterritori,dalleaziendeedailavoratori.

brevipassaggistorici

LoIALnascenel1955comeentedellaCISL,senzafinalitàdilucro,rivoltoadiniziativeperlaformazioneeperl’aggiorna-mentoprofessionaledeigiovanie,piùingenerale,deilavoratorioccupatienon.Fortementeimpegnatoininterventifor-mativirivoltiagliimmigratie,protagonistadellaformazioneinazienda,attraversolarealizzazionediprogettifinanziatidaiFondiinterprofessionali,oggiloIALmiraaconsolidareilsuoruolodigestoreeproduttorediserviziformativi,asostegnodell’occupabilitàdellepersoneedellacompetitivitàdelleimprese.Ciòhadeterminato,intempirecenti,lasceltadiunariorganizzazionestrutturaledell’interareteIAL,dicuilatrasformazioneinImpresasociales.r.l.èl’esitofinale.

difficoltàincontrate

L’elementomaggiormenteproblematicoèriconducibileallereazioniconservativerispettoaduncambiamentocheimponedisapersimisurareconunmercatononprotetto,assumendoiconcettidiresponsabilitàsocialeediproduttivitàcomenuoviriferimentidiimpresa,seppurmantenendolaconnotazionesociale,nonlucrativa,propriadell’organizzazione.

qual’èilprincipioguidadelprogettodiimpresa?

Produzionecontinuativadibenieservizi(intendendolaformazionequaleserviziodiutilitàsociale,rivoltoailavoratoriinterminidiqualificazione/aggiornamentodellecompetenzeprofessionali,aifinidell’adattabilità/occupabilitàsulmerca-to).Creazionedioccupazione (attraverso laqualificazionee l’aggiornamentoprofessionali, volti all’inserimento lavorativo,nelcasodiunaprimaoccupazione,nonchéallatuteladellavoro,interminidimantenimentodellavoroedireinserimentolavorativo.Laformazioneèintesa,dunque,comestrumentodisostegnoall’occupabilitàdellepersone).Partecipazionedecisionale“allargata”,checoinvolgaalmenoinpartetuttelepersoneinteressateall’attività.

statoattualedell’organizzazioneinterminioperativi

Inunaprimafase,ilpercorsodiriorganizzazionedellareteIALvedecoinvoltelesediregionalipresentisulterritorio.Ilsuocompletamentoèprevistoentrolafinedel2010,conlatrasformazionedellasedenazionale.

Ivalorisottostantisonoriferitiall’interareteIAL(sediregionaliesedenazionale)

indicatore valore

numerodibeneficiaridell’attività 40.000c.a.

numerodioperatoriremuneraticoinvolti 2.700c.a.

fatturato2009ostimaperil2010 200.000mln¤c.a.

valoredellerisorseeconomicheinvestitenelprocessodiacquisizionedellaqualifica 10mln¤c.a.

35

ial - impresa sociale s.r.l.

sessione4 sessione4

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denominazionedell’impresasociale

Miser.Icr.s.r.l.asociounicoimpresasociale.Settorediattività: scuola(nido,materna,primaria);sanità(CentroDiagnosticoeriabilitativo);sport(gestioneimpianti).

motivazionichehannoportatoall’assunzionedellaqualificadiimpresasociale

L’associazione-madre(laMisericordiadi isolaCapoRizzuto)stavivendounpercorsodisviluppoimportantedeiservizisvoltiabeneficiodellacomunità.Pertantosiavvertivainmanieracrescentelanecessitàdiesternalizzareleattivitàpiùprofessionalizzateversounsoggettopiùadeguatoallagestionediattivitàpresentisudiversimercati.

brevipassaggistorici

LaMiser.Icr.s.r.l.ènataneldicembredel2008,maèdiventataoperativaafine2009.Nelcorsodel2010haeffettuatogliinvestimentinecessariallosviluppodeiserviziinambitosanitarioesportivo.

difficoltàincontrate

Inizialeriequilibriodellagovernanceconl’associazione-madre.Avviodelleattività(transitodalsoggettoassociativo).

qual’èilprincipioguidadelprogettodiimpresa?

Produzionecontinuativadibenieservizi.

statoattualedell’organizzazioneinterminioperativi

L’impresasocialeèoperativanelsettorescuola;entroil2010avvieràleattivitàdelCentroDiagnosticoeilcantiereperlarealizzazionedell’impiantopolisportivo.

Relatore: FabioLenzi Info: www.misericordiaicr.it

36

impresa sociale misericordia s.r.l.

indicatore valore

numerodibeneficiaridell’attività 200

numerodioperatoriremuneraticoinvolti 15

fatturato2009ostimaperil2010 300.000¤

valoredellerisorseeconomicheinvestitenelprocessodiacquisizionedellaqualifica 10000¤

sessione4

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denominazionedell’impresasociale

“Ecoliving”–almomentononèancorastatacostituitalasocietà(CooperativaSociale).Settorediattività:Commercioeservizi.

motivazionichehannoportatoall’assunzionedellaqualificadiimpresasociale

Siintendepassareinunafasesuccessivaallaformadiimpresasocialeperrendereancorapiùesplicitaeapertalafinalitàdiessereimpresadelterritorioperilterritorio,difare“cultura”oltrecheimpresa,direinvestiregliutiligeneratiperapportaremiglioramenti.

brevipassaggistorici

Alcuniattoridelterritorio,diversiperattivitàeformasocietariamaunitidauncomunespirito,giànel2009decidonodiaprireuntavolodiprogettoperlacostituzionediuninnovativocentrodieconomiaalternativa.IlprogettovinceilbandoSpinner2013eottieneunfinanziamentoeuropeo,graziealqualeèstatopossibilecondurreanalisieapprofondimentiedelaborareilbusinessplanquinquennale.Entroil2010èprevistalacostituzionedellasocietà.

difficoltàincontrate

Lamaggioredifficoltà,maanchelapiùstimolante,èstatalacreazionediunabasesocialecoesaapartiredainumerosisoggettiprovenientidarealtàaziendali(profitenon)edaesperienzepersonalimoltodifferenziate.

qual’èilprincipioguidadelprogettodiimpresa?

Iniziativapromossadaungruppodicittadini,inmodotaledacrearedinamichecollettiveeunagestionepartecipata.

statoattualedell’organizzazioneinterminioperativi

Ilbusinessplaneilpianodegliinvestimentisonocompletati.Abreveverràcostituitalasocietàeverrannoformalizzatigliassettiorganizzativiperpartireconleattivitàoperative.L’aperturadelcentroèprevistaperlaprimavera2011.

Relatrice: MariaCristinaPompignoliInfo: [email protected]

indicatore valore

numerodibeneficiaridell’attività -

numerodioperatoriremuneraticoinvolti 4

fatturato2009ostimaperil2010 Startup2011

valoredellerisorseeconomicheinvestitenelprocessodiacquisizionedellaqualifica -

37

ecoliving: un processo verso l’impresa sociale

sessione4 sessione4

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sessione5

Dalventurecapitalalsociallending:collaborareperfinanziarsi

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L’evoluzionedelle formedifinanziamentoper l’impresa socialeèunodegli indicatoripiùefficacidellacrescenterilevanzadiquestocompartoimprenditoriale.Inepocarecente,infatti,ilpanoramadeisoggettifinanziatori si è allargato e diversificato, e, con esso, anche la strumentazione utilizzata. La sessionetestimonia il fermento inatto:banchetradizionalichesispecializzanoneldarcreditoall’imprenditoriasociale utilizzando anche strumenti di social lending; esperienze dal basso che allargano la platea dei“banchierisociali”attraversoformuledimicroprestitoeinfineglientipubblicicheinnovanoleformedifinanziamentoall’impresasocialeinvestendosulloroprincipaleasset:ilcapitaleumano.

coordinatoreAlbertoCottica,Progetto Kublai – Ministero Sviluppo Economico

buoneprassiLapiattaformaTerzoValore:prestaresoldialnonprofit.Banca Prossima,MilanoJeremie:unamisurapercapitalizzarecooperativesociali.SpazioApertoServizi,Bcc di Ghisalba e Consorzio Solco Città Aperta diBergamo,RegioneLombardia*Prestiamoci:unacomunitàperiprestititrapersone.Agata s.p.a.,IvreaProgettosocialeperl’occupazione.Fondazione Cariparo, Padova

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innovazioneeprincipalicontenutidellacollaborazione

IdeazioneefuturarealizzazionediunapiattaformanataperconsentireachiunquedisostenereprogettidiorganizzazioninonprofitinmododirettoattraversostrumentiinnovativiqualiPrestobeneeDonobene.Ilprimostrumentoèstatopen-satoperpermetterel’erogazionediunprestitoadun’organizzazionenonprofitdapartediunsoggettoaduntassofissatoinmodocondiviso,ilsecondoprevedeiltrasferimentodiunprestitodaun’organizzazionenonprofitchenehagiàfattouso,adun’altra.

beneficiari

Organizzazioninonprofiteinultimoiloroutenti.

beni/servizirealizzati

Vienerealizzatounsistemadierogazionediprestiticheconsentelarealizzazionediprogetticonfinalitàsociale.

promotoriealtrisoggetticoinvolti

TerzoValoreèstataideataemessaadisposizionedalGruppoIntesaSanPaoloedaBancaProssima,lasuaBancadedicataalTerzoSettore,incollaborazioneconVita.DiversegrandiorganizzazionidelTerzoSettorehannodichiaratoamiciziaaTerzoValoreinparticolareAssociazioneDynamo,OperaImmacolataConcezione,Cesvi,Exodus,Pangea,FondazioneAiu-tareiBambini,ConsorzioSIR,FondazioneBancoAlimentare,EsternieFondazioneDonCarloGnocchi.IstituzionicomelaFondazioneperilSudelaFondazioneComunitariadiBergamohannoespressointeresseautilizzarelapiattaformanellapropriaattività.SarannoinoltrecoinvoltiiBanchieriSociali,ossialepersonecheselezionerannounprogettosocialedasupportareconrisorseproprie.

modalitàdiregolazionedellacollaborazione

Ilsistemasibasasullacreazionediformecollaborativetraidestinataridelfinanziamentoeisingoli“banchierisociali”.Questiultimiinfattisonoingradodisceglierel’organizzazionedafinanziaresullabasedielementidiconoscenzaedifidu-ciareciproca.Lapiattaformasvolgequindiunruolodistrutturazionedireticollaborative,oltrechedigaranziarispettoallasicurezzaeall’efficaciadell’investimento.

Relatrice: RiccardaZezzaInfo: www.terzovalore.com

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la piattaforma terzo valore: prestare soldi al non profit

indicatore valore

numerodibeneficiaridell’iniziativa

numerodioperatoriremuneraticoinvoltinell’iniziativa -

numerodivolontaricoinvoltinell’iniziativa -

valoreeconomicogeneratodall’iniziativa -

valoredellerisorseeconomicheinvestitenell’iniziativa -

sessione5

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innovazioneeprincipalicontenutidellacollaborazione

JeremieèunfondodiinvestimentoistituitodallaRegioneLombardianell’ambitodelsuoProgrammaOperativoRegionaleperilperiodo2007-2013utilizzandorisorsedelFondoSocialeEuropeo.Beneficiaridelfondosonoisocipersonefisichedicooperativesocialiedilavoro,compresiquellisvantaggiati.L’obiettivoèdisostenerelacapitalizzazionedellacooperativaattraversounfinanziamentodi4milaeuroperciascunbeneficiario. Ilfinanziamentoverràrestituito in5anni in formeagevolate.L’implementazionedellamisuraèaffidataaistitutibancariaccreditati(BanchedicreditocooperativoaderentiallafederazionelombardaeBancapopolarediBergamo–Ubibanca)elagestionedellastessaaFinlombarda,finanziariadellaRegioneLombardia.Nell’ambitodellasessioneverràpresentatoilcasodellaCooperativaSocialeAurora2000perl’avvioel’implementazionedeiservizidiurniperpersonecondisabilitànelterritorioSuddiMilano.L’iniziativasicaratterizzaperilcoinvolgimentoelaresponsabilizzazionedellabasesocialeinunpercorsodicrescitaimprenditoriale,perlafidelizzazionedeisocidellacooperativaeperlesinergieconilgruppobancario.OltreallaCooperativaSocialeAurora2000èprevistol’interventodelconsorzioSol.CoCittàApertadiBergamoedellaBancadicreditocooperativodiGhisalba.

beneficiari

Isocidellecooperativesocialiedilavoro(perquest’ultimeèprevistaunaquotaminimaparial30%dilavorisvantaggiatiperpoteraccederealfondo).VarilevatoquindiilpotenzialediJeremiecomestrumentodicapitalizzazionemaanchediinclusionedeisoggettidebolinellagovernanced’impresa.

promotoriealtrisoggetticoinvolti

LagestionedelFondorichiedeunacollaborazionedicarattereinteristituzionaletraimpresecooperativebeneficiarie,isti-tutidicreditoedenteregionale(nellesuediversearticolazioni).Richiedeinoltrediagiresuimeccanismicollaborativieall’internodellecompaginisocialidellecooperativeaffinchéisocipossanoqualificareulteriormenteillororuolodipro-prietaridell’impresa.

modalitàdiregolazionedellacollaborazione

Esistonodiversistrumentidinaturacontrattualechehannoconsentitodigestireleformecollaborativenell’ambitodiJere-mi:ilbandodiprogetto,ildocumentazioneesplicativodiConfcooperative,labrochuredipresentazionepredispostadagliistitutidicreditoesoprattuttoicontrattisottoscritticonlabancaetraquest’ultimaeisocibeneficiaridelfinanziamentoconrelativedeliberedegliorganisocialiedeventualepianodiinvestimentiepianofinanziario.

Relatori: GiuseppeGuerini(Federsolidarietà/Confcooperative),GiuseppeToccagni(bccGhisalba)FrancescoAbbà(Aurora2000)Info: www.auroraduemila.it

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jeremie: una misura per capitalizzare cooperative sociali

indicatore valore

numerodibeneficiaridell’iniziativa 16

numerodioperatoriremuneraticoinvoltinell’iniziativa 16

numerodivolontaricoinvoltinell’iniziativa 1

incrementocapitalesocialesottoscrizionenuovequote 64.000¤

sessione5 sessione5

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innovazioneeprincipalicontenutidellacollaborazione

PrestiamocièlaprimacomunitàdiprestititrapersonenatainItaliaperilmercatoitalianocheconsenteaiproprimembridi fare investimentieottenereprestitiauntassovantaggioso,perrealizzarepassionieprogetticomuni,sia inambitoprivatocheinambitoprofessionale.

beneficiari

Prestiamocisirivolgealmercatoitaliano.Possonorichiedereunprestitosiaprivatichepiccoleimprese.Possonodiventareprestatoritutticolorochesonointeressatiinnuoveformediinvestimento.

promotoriealtrisoggetticoinvolti

PrestiamocièunmarchiodiproprietàdiAgataSpA,natanel2007,aIvrea,pervolontàdiMarianoCarozzi,PaoloGalvanieGiovanniTarditi,imprenditoriconimportantiesperienzenazionalieinternazionalinelmondodellabancaedellafinanza.

modalitàdiregolazionedellacollaborazione

Il sistemadicreditodiPrestiamocisibasasull’allineamentodegli interessidichiprestaedichi riceve ilprestito.Conquestacriterioiltassodifinanziamentodaunlatoelaremunerazionedall’altrosiavvicinano.Lastrutturachegestiscelatransazioneèintegralmenteinformatizzata.IlPrestatoresiiscrivealportaleversandounafeedi25Eurounatantum,piùunacommissionedi0,8%suognirataincassata.Mentreinvece,ilRichiedenteversaunaquotafissad’iscrizionedi50,00Eurounatantum,piùunacommissionepariall’1,2%sull’importochericeve.LeistruzioniperdiventarePrestatoreoRichiedenteconPrestiamocisonodisponibiliall’internodelsitowww.prestiamoci.it

Relatore: MarianoCarozziInfo: www.prestiamoci.it

42

prestiamoci: una comunità per i prestiti tra persone

indicatore valore

numerodibeneficiaridell’iniziativa 2000

numerodioperatoriremuneraticoinvoltinell’iniziativa Circa8

numerodivolontaricoinvoltinell’iniziativa -

valoreeconomicogeneratodall’iniziativa -

valoredellerisorseeconomicheinvestitenell’iniziativa -

sessione5

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innovazioneeprincipalicontenutidellacollaborazione

L’iniziativaprevedelaconcessionediagevolazionisufinanziamenticoncessidaBancaProssimaSpainfavorediimpresesociali,cooperativesocialieConsorziSocialidestinatiasostenerelespeserelativeallarealizzazionediprogettisosteni-bilineltempoeingradodigenerarenuovaoccupazionenonchéasostenerelespeserelativeall’avviodinuoveimpresesocialiocooperativesocialidapartedisoggettidisoccupati,previapartecipazionedeglistessisoggettiaspecificicorsidipreparazioneperimprenditorisociali,attivaticonlaCameradiCommerciodiPadova.Possonoessereoggettodiagevola-zioniancheiprogettidellaspecieingradodimantenereoccupazione,qualoraleimpresesociali,lecooperativesocialieiconsorzisocialiabbianoassuntodecisionicomportantiriduzionedelpersonale,conseguentialcalodifatturatoe/oalvenirmenodicommesseacausadellacongiunturaeconomica.L’agevolazionefinanziariapotràcumularsiancheconcontributiincontocapitalenellamisuramassimadel10%delfinanziamentoconcesso,daerogarsinelcorsodellarealizzazionedeiprogetti,osuccessivamente,infavorediqueisoggetticheabbianopienamenteconseguitoiprefiguratiobiettivioccupa-zionali.Relativamenteaiprogettidiimprenditoriasocialedapartedidisoccupati,sonoprevisteduefasidipresentazionedellerichieste:1)potràessereinizialmentepresentatoun‘progettosommario’conladescrizionedell’ideaimprenditoriale’el’indicazionedeipassioperativiritenutinecessariallaformulazionedelprogettodefinitivo.IprogettisommariverrannoselezionatidallaCommissioneSocialee,seaccolti,consentirannoaipresentatoridiessereammessiaicorsidiformazionedellaCameradiCommerciodiPadova‘Diventaimprenditoresociale;2)dopol’ammissionedeiprogettisommariallase-condafase,neisuccessivi120giornidovràesserepresentatoilprogettodefinitivo.

beneficiari

Impresesociali,cooperativesocialieConsorzisocialiubicatenellaProvinciadiPadovaeRovigorispondentiadeterminaticriteri.

beni/servizirealizzati

FinanziamentiecontributiperilsostegnodellespeseinInvestimentifissi(acquistoeristrutturazioneimmobili,impianti,macchinari,attrezzaturadiqualsiasigenere(ancheusati)destinatiall’attivitàdell’ente)einvestimentiimmateriali(marchi,brevetti,pubblicità,speseperl’avviamentodell’attivitàetuttequellespesevolteamigliorarelacompetitività,laproduzio-neelaqualificazionedelrichiedente.

promotoriealtrisoggetticoinvolti

IlsoggettopromotoreèlaCassadiRisparmiodiPadovaeRovigo.AltrisoggetticoinvoltisonoBancaProssimaSpa,l’Asso-ciazioneVobiselaCameradiCommerciodiPadova.

modalitàdiregolazionedellacollaborazione

Convenzioneoperativacongliallegatitecnici.

Relatore: UmbertoPiron Info: www.fondazionecariparo.it

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progetto sociale per l’occupazione

indicatore valore

numerodibeneficiaridell’iniziativa(inunanno) 100

numerodioperatoriremuneraticoinvoltinell’iniziativa 500

numerodivolontaricoinvoltinell’iniziativa 20

valoreeconomicogeneratodall’iniziativa(nellafaseesplorativa) 5milioni¤

valoredellerisorseeconomicheinvestitenell’iniziativa(faseesplorativa) 2,65milioni¤

sessione5 sessione5

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sessione6

Rinnovarelaproduzione:marchi,filiereeprogettidiinclusionelavorativa

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Collaborazioniinnovativedagenerareprodottiinnovativi:questoèl’elementocentraledellasessionecheintercettaesperienzechespiccanoperl’originalitàdeilorooutput.Siparleràdiproduzionenelsensopiùampiodeltermine,inriferimentosiaabenimaterialisiainrelazioneall’erogazionediservizi,considerandopure la creazione conoscenza. Inoltre la sessione presenta aspetti di interesse anche per la varietà distrumentiutilizzatiperregolarelecollaborazioni:dallepiùstrutturateassociazionitemporaneed’impresaecontrattidiassociazioneinpartecipazione,finoagliaccordiinformalitraentietavolidicoordinamento.

coordinatoreCostanzaFanelli,Iris Network

buoneprassiOrtie.t.i.c.i.:fertiliopportunitàdiinserimentolavorativo.Cooperativa Sociale Ponte Verde,PontederaAltroGiardino:piccolafilieradierbeofficinali.Cooperativa Sociale Ecosphera,ForlìProgettoarticolo1:unacollaborazionefondatasullavoroLiberiamolecompetenze.CFPP Casa di carità Onlus,TorinoMisurareedivulgarel’impattosociale.Camera di Commercio di TorinoUnaretecollaborativaperlariabilitazionedibambinicondisabilità.Agor Veronae Alia StudioSpesaUtile.Farecomunitàperunnuovomododifarespesa.Associazione Isnet,Bologna

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innovazioneeprincipalicontenutidellacollaborazione

Ilprogettovedelacollaborazionetraimprese(aziendaagricola),privatosociale(cooperativesocialitipoB),Università,unCentrodiRicercauniversitario(CIRAA)elaSocietàdellaSalutedellazonapisana.Letrerealtàcondividonolagestionediunpercorsocheconiuga:recuperodirisorsepubbliche,produzioneagricoladiqualità, inclusionesociale, inclusionelavorativaattraversogliutilidellaproduzione,dialogosocialeattraversolaretedicommercializzazionedifilieracoratachepermetteunostrettorapportotraproduttore/utenteeconsumatore.Attualmenteèfinitalafaseesplorativa,verrannoampliateleproduzionieridottiicostipergarantirelasostenibilitàeconomica.

beneficiari

Soggettiabassacontrattualità/svantaggiati(L381/91)insituazionedidisagiosocialeorischiodiemarginazione.

beni/servizirealizzati

Lacollaborazionepermettedi:produrrecibodiqualità,crearepercorsipersonalizzatidiinserimentoedalleggerireillavo-rodeiservizineisettoritradizionali,sensibilizzarelasocietàcivileabuoneprassidiconsumo,favorirel’integrazionetrapubblico,privatoericerca.

promotoriealtrisoggetticoinvolti

IlpercorsoègestitodallaCooperativasocialePonteverdeOnlus.Partners:AzAgricolaBioColombini(Lari),UniversitàdiPisa(Dip.BiologiaPianteAgrarie),CentrodiRicercaAgroAmbientaliE.Avanzi(CIRAA)–UniversitàdiPisa.LaSocietàdellaSalutezonapisanapartecipaalProgettoriferendosiadessocomeesperienzapivotperl’attivazionedipercorsidiAgricolturaSociale.

modalitàdiregolazionedellacollaborazione

AssociazioneTemporaneadiImpresa(ATI)traCooperativaSocialePonteverdeedAziendaAgricolaBioColombini;Conven-zionetraATI,CIRAA,UniveristàdiPisaperl’utilizzodellerisorsefondiarie;ConvenzionetralaCooperativaSocialePonteVerdeelaSocietàdellaSaluteperiltutoraggio.

Relatore: CristianoMariniInfo: www.ortietici.it

orti e.t.i.c.i (orticoltura, economia, tecnica e inclusione sociale innovativa): fertili opportunità di inserimento lavorativo

indicatore valore

numerodibeneficiaridell’iniziativa(inunanno) 20inunanno

numerodioperatoriremuneraticoinvoltinell’iniziativa 1

numerodivolontaricoinvoltinell’iniziativa -

valoreeconomicogeneratodall’iniziativa(nellafaseesplorativa) 25000¤

valoredellerisorseeconomicheinvestitenell’iniziativa(faseesplorativa) 50000¤

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sessione6

Torna a inizio sessione

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innovazioneeprincipalicontenutidellacollaborazione

Ilprogettoconsistenellapredisposizionediun’areaallacoltivazionedierbeofficinali,nellacostituzionediunlaboratorioperlalorolavorazioneediunnegozioperlavenditaalpubblico.Nell’AltroGiardinosivalorizzanolequalitàelepotenzia-litàdipersonedisabili,curandonel’inserimentolavorativoecoinvolgendoleinprogettidigiardinoterapia.Laprincipaleinnovazioneè l’integrazionetra lecompetenzee le risorsedelle tratrecooperativesocialialfinedicreareunospaziomultifunzionalefinalizzatoadattivarepercorsidiinserimentolavorativo.IlprogettoèilprimoesempiodiintegrazioneoperativafracooperativesocialiditipoAeditipoB.

beneficiari

Ibeneficiarisonoperlopiùsoggettisvantaggiatiinparticolaredisabilichesonocoinvoltineilaboratoriproduttivi.

beni/servizirealizzati

Ibenirealizzatisonoprodottidierboristeriaeliquoridavendereinnegozispecializzati,gruppidiacquistosolidale,risto-rantiecc.

promotoriealtrisoggetticoinvolti

LacollaborazioneèstatapromossadallaCooperativasocialeEcospheraedallaCooperativaIlCamminochenel2007han-nodatovitaaunprogettosperimentaleinuncentrosocioriabilitativodiurno.LeduecooperativehannocoinvoltopoilaCooperativasocialeTangram.

modalitàdiregolazionedellacollaborazione

Contrattodiassociazioneinpartecipazione.

Relatrice:MauriziaSquarzi Info: www.cssforli.it

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sessione6

altro giardino: piccola filiera di erbe officinali

indicatore valore

numerodibeneficiaridell’iniziativa -

numerodioperatoriremuneraticoinvoltinell’iniziativa 1

numerodivolontaricoinvoltinell’iniziativa 15

valoreeconomicogeneratodall’iniziativa 70.ooo¤

valoredellerisorseeconomicheinvestitenell’iniziativa 10.000¤

Torna a inizio sessione

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sessione6

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sessione6

innovazioneeprincipalicontenutidellacollaborazione

Ilprogettoprevedel’avviamentodin.29borselavoroperpersoneportatricididisturbopsichiatricoelacostituzionediun’Osservatorioperillavorofinalizzatoarenderedurevoleeconcretoildirittoallavorodellepersonesvantaggiate.

beneficiari

Ibeneficiarisonoiportatorididisabilitàfisicae/opsichica.

beni/servizirealizzatiIlprogettoprevedel’avviamentodin.29borselavoroperpersoneportatricididisturbopsichiatricoelacostituzionediun’Osservatorioperillavorofinalizzatoarenderedurevoleeconcretoildirittoallavorodellepersonesvantaggiate.

promotoriealtrisoggetticoinvolti

LecooperativesocialiMaranà-tha,CittàSolidale,Siderea,L’Aquilone,Maran-athan2001,OstiniaRuotaLibera,ConfcoopServices,IlComunediLatiano,AssociazioneAlba,ConsorzioMadereTeresadiCalcutta,CoonfcooperativediBrindisi.

modalitàdiregolazionedellacollaborazione

CostituzioneAssociazioneTemporaneadiScopotraisoggettiaderentialProgetto.

Info: www.cittasolidalelatiano.it

progetto articolo 1: una collaborazione fondata sul lavoro

indicatore valore

numerodibeneficiaridell’iniziativa 11

numerodioperatoriremuneraticoinvoltinell’iniziativa 19

numerodivolontaricoinvoltinell’iniziativa 10

valoreeconomicogeneratodall’iniziativa 691,975,92¤

valoredellerisorseeconomicheinvestitenell’iniziativa 339974,67¤

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innovazioneeprincipalicontenutidellacollaborazione

Riqualificazioneambientaleenergeticadiunedificiopubblico(carcere)attraversolaprofessionalizzazionedeidetenuti.

beneficiari

PopolazionedetenutadellaCasaCircondarialeLorussoeCutugnodiTorino.

beni/servizirealizzati

L’efficienzaenergeticadellapalazzinacheorapresentadiufficiconcappottatura.Sonostatisostituiti i serramenti,glielementiilluminantiesièprovvedutoallacoibentazioneeisolamentodeltettopiano.

promotoriealtrisoggetticoinvolti

L’AssociazioneTemporaneadiScopo“LiberiamoleCompetenze”compostadaLaCasaCircondarialeLorussoeCutugnodiTorino,l’AgenziaEnergiaeAmbientedelComunediTorino,IlC.F.P.P.CasadiCaritàONLUS(agenziadiformazione).ÈcoinvoltaancheRegionePiemontequaleEntefinanziatore.modalitàdiregolazionedellacollaborazione

Costituzionediun’AssociazioneTemporaneadiScopo.

Relatore: GianPieroPallard Info: www.cfpp.it,www.torinnoenergiaambiente.com

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liberiamo le competenze

indicatore valore

numerodibeneficiaridell’iniziativa 24detenuti

numerodioperatoriremuneraticoinvoltinell’iniziativa 3

numerodivolontaricoinvoltinell’iniziativa -

valoreeconomicogeneratodall’iniziativa 350.000¤

valoredellerisorseeconomicheinvestitenell’iniziativa 350.000¤

sessione6

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sessione6 sessione6

innovazioneeprincipalicontenutidellacollaborazione

L’indagineèstatarealizzatadaungruppodilavorocompostodaorganizzazionidivolontariatocheosservanol’economiaciviledapuntidivistadifferenti.ÈlaprimaindagineconoscitivasulterritoriodellaProvinciadiTorinosulnumerodior-ganizzazioninonprofitcheredigonoilBilancioSocialeesullemodalitàdiredazionedeldocumentosiainriferimentoaiprocessicheinriferimentoaicontenuti.

beneficiari

IcomponentidelgruppodilavorochesullabasedeirisultatipotrannoorientareipropriservizielaformazioneerogatasultemadelBilancioSociale.Leorganizzazioninonprofitcoinvoltenell’indagine(193cooperativesociali,966organizzazionidivolontariatoe2CentriServiziperilvolontariato).

beni/servizirealizzati

Èstatarealizzataunapubblicazioneincuisonostatiriportatiirisultatidell’indagineeunagrigliaperautoanalizzareilproprioBilancioSociale.

promotoriealtrisoggetticoinvolti

L’Osservatoriodell’EconomiaciviledellaCameradiCommerciodiTorinohapromossoilgruppodi lavorocompostodaOrganizzazionidi rappresentanzadelTerzoSettore (Confcooperative, Legacoop, ForumdelTerzoSettoreeForumdelVolontariato),Ordinedeidottoricommercialisti,Università(FacoltàdiEconomia),CentroServiziperilVolontariato(Ide-asolidaleeVSSP)eI.N.I.S.E(IstitutoNazionaleperl’impattosocialedell’economia).

modalitàdiregolazionedellacollaborazione

Lacollaborazionesièbasatasullacondivisionediundocumentochenesancivagliobiettivieilpianodilavoro.Illavorosièsvoltonell’ambitodiriunioniincuisicondividevanoirisultatieattraversounapiattaformainformaticaperloscambiodidocumenti,osservazionieopinioni.

Relatrice: CristianaQuiricoInfo: www.to.camcom.it/osservatorioeconomiacivile

misurare e divulgare l’impatto sociale.indagine sui contenuti e sui percorsi di elaborazione dei bilanci sociali del privato sociale

indicatore valore

numerodibeneficiaridell’iniziativa Oltre1100organizzazioninonprofit

numerodioperatoriremuneraticoinvoltinell’iniziativa 2

numerodivolontaricoinvoltinell’iniziativa -

valoreeconomicogeneratodall’iniziativa -

valoredellerisorseeconomicheinvestitenell’iniziativa 8.000¤

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innovazioneeprincipalicontenutidellacollaborazione

SettecooperativesocialiditipoBhannorealizzatoilprimorendicontoeconomicoesocialecongiuntoperl’anno2009sulleattivitàproduttivesvolteincarcereconl’obiettivodievidenziareilvaloreaggiuntoapportatosiaditipoeconomicochesociale.Dasettembre2010le7CooperativeinizierannoilpercorsodielaborazionedelBilancioSociale2010congiuntosulleloroattività.L’obiettivoèdarsiunamissioncomunecondivisa,identificareipropristakeholderefavorirneilcoinvol-gimentoinprimisrilevandoilorobisogni.

beneficiari

Le7cooperativesocialicoinvolteeilorostakeholder(istituzionecarceraria,detenuti,entipubbliciecc..).

beni/servizirealizzati

Rendicontoeconomicoesocialeperl’anno2009eBilancioSocialeperl’anno2010.

promotoriealtrisoggetticoinvolti

LacollaborazioneèstatapromossadaConfcooperativeevedecoinvoltele7CooperativeSocialeel’Osservatoriodell’Eco-nomiaCivilecomeaccompagnatoredelprocesso.modalitàdiregolazionedellacollaborazione

Lacollaborazionenonhaprevistoalcundocumentoformale.

Relatrice: CristianaQuirico Info: www.to.camcom.it/osservatorioeconomiacivile

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misurare e divulgare l’impatto sociale.verso il primo bilancio sociale delle cooperative di tipo b che svolgono attività produttive con lavoratori detenuti

indicatore valore

numerodibeneficiaridell’iniziativa 8

numerodioperatoriremuneraticoinvoltinell’iniziativa 1

numerodivolontaricoinvoltinell’iniziativa -

valoreeconomicogeneratodall’iniziativa -

valoredellerisorseeconomicheinvestitenell’iniziativa 2.000¤

sessione6

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sessione6 sessione6

innovazioneeprincipalicontenutidellacollaborazione

L’AslTo3eilTerzoSettoredelterritoriohannodecisodicostruireinsiemelapartedelBilancioSocialedell’aziendasanitariadedicataalloStakeholderTerzoSettorecheverràcoinvoltoattivamenteattraversoilmonitoraggiodialcuniindicatorieunquestionariosuisuoibisogninellarelazioneconl’aziendasanitariaesuibisognicherilevatraipropriutenti.

beneficiari

Organizzazionicoinvolteeutentideiservizisociosanitari.

beni/servizirealizzati

Co-costruzionedelCapitolodelBilancioSocialedellaASLdedicataalTerzoSettoreincuiverrannoriportatiirisultatidialcuniindicatorisocioeconomiciesulcoinvolgimentodellostakeholder.

promotoriealtrisoggetticoinvolti

L’ASLTO3,Confcooperative,Legacoop,4CooperativeSociali,12OrganizzazionidiVolontariato,1AssociazionediPromo-zioneSociale.

modalitàdiregolazionedellacollaborazione

Lacollaborazionenonèstataregolatadaalcunaccordofomale.

Relatrice: CristianaQuiricoInfo: www.to.camcom.it/osservatorioeconomiacivile

misurare e divulgare l’impatto socialelo stakeholder terzo settore nel bilancio sociale. della asl to 3

indicatore valore

numerodibeneficiaridell’iniziativa 18

numerodioperatoriremuneraticoinvoltinell’iniziativa 1

numerodivolontaricoinvoltinell’iniziativa -

valoreeconomicogeneratodall’iniziativa -

valoredellerisorseeconomicheinvestitenell’iniziativa 2.000¤

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innovazioneeprincipalicontenutidellacollaborazione

L’iniziativaconsistenellapianificazionediazionivolteaintegrareiservizidiriabilitazioneneurofunzionaleconmetodo-logieinnovativepermigliorareerendereilpiùcompletopossibileilserviziooffertoalbambinocondisabilità.IlprogettoprendelemossedaiprogrammidiriabilitazioneneurofunzionaleoffertidaAGOR,eintegramodelliinnovativiattraversoazionifortementeorientatealclienteedunquealraggiungimentodelmassimodeirisultati.Sviluppodelleazioni:•tavoloperlosviluppodicapitaleintellettuale•azionidiformazionedioperatori•applicazionedeiserviziagliutenti•azioniinformative

beneficiari

Soggettiinetàdellosviluppodisabili,famigliedibambinicondisabilità,operatorisocio-sanitari.

beni/servizirealizzati

Programmidiriabilitazioneintegrata,seminaridiformazione,papereinterventiaconvegni.

promotoriealtrisoggetticoinvolti

IpromotorisonoAGORonlusdiVeronaeAliastudioAssociatodiRovereto.SonoinoltrecoinvoltilaFondazioneCarivero-na(Verona),SistemiS.r.l.(Trento),loStudioMedicoDr.Signorini(Verona),loStudioAITSophieChastel(Lione),loStudiodiPsicoterapiaDr.PaolaTosi(Verona),loStudiodiMusicoterapiaZoccolan(Torino).

modalitàdiregolazionedellacollaborazione

Tavolodicoordinamentoaventeilcompitodipianificaregliobiettivi,coordinareilsistemaeiprogrammiriabilitativi.

Relatori: BrunaDozzo,MauroVaiaInfo: www.agorverona.it,www.aliastudio.it

54

una rete collaborativa per la riabilitazione di bambini con disabilità

indicatore valore

numerodibeneficiaridell’iniziativa 6/8ognisettimana

numerodioperatoriremuneraticoinvoltinell’iniziativa 6

numerodivolontaricoinvoltinell’iniziativa 2

valoreeconomicogeneratodall’iniziativa valoreaggiunto¤60.000annui

valoredellerisorseeconomicheinvestitenell’iniziativa 45.000¤

sessione6

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innovazioneeprincipalicontenutidellacollaborazione

SpesaUtileèunprogettoperladistribuzionealdettagliodiprodottialimentariconservati,prodottiperlacasaeperlapersona,offreprodottichegeneralmentehannounafrequenzadiacquistosettimanaleoquindicinalecomepasta,olio,caffè,biscotti,sughipronti,confetture,detergentiperlacasa,prodottiperl’igienepersonale.ObiettivispecificicheSpesaUtilesiproponediraggiungeresono1)offrireunvantaggioeconomico(prezzicompetitivi)perilconsumatore(risparmio),2)Supportarelosviluppodellecooperativesocialielacrescitadelleopportunitàdiinserimentolavorativodipersonalesvantaggiato(solidarietà),3)Favorirelosviluppoeconomicodelterritorio(sostegno).LaretedistributivaSpesaUtilenascedallacollaborazionetrasoggettidifferentiappartenentiadunostessoterritorio.SpesaUtileèunmodellodicommerciocentratosulrapportodirettotraindustriadiproduzione(dibenidilargoconsumo)eclientefinale,attraversolasolainter-mediazionedellecooperativesociali.Ilsistemanonsiavvaledipuntivenditatradizionali(negozi)mautilizzaspazimessiadisposizionedacentridiaggregazionespontaneacomeassociazioni,parrocchie,aziende, centri sociali,polisportive,gruppidifamiglie(unitàd’ordine)doveeffettuare,durantegiornateprestabilitesceltetraquelledimassimoafflusso,gliordinieilritirodellebustedellaspesa.Lapreparazionedellebustedellaspesaelaconsegnaalclientefinaleègestitadallecooperativesocialidiinserimentolavorativo.Allecooperativesocialiealleunitàd’ordinevienefornitounsoftwaregestio-nalepersemplificareleoperazionidiordineeperagevolarelecomunicazionitraisoggetticoinvolti.IlsistemaSpesaUtilepresentalecaratteristichedelnetworkperlivellidireplicabilitàedestensionesuiterritori.AttualmenteilsistemaSpesaUtileèattivonell’areadiBolognaedèinfasedisvilupponelleareediMilano,Roma.

beneficiari

IbeneficiarisonolecooperativesocialiditipoB,aziendeperlafornituradeiprodottiselezionatesecondocriteridipros-simità,associazioni,scuole,parrocchie,aziendeedaltricentridiaggregazionecandidabilicomeunitàd’ordine,cittadinisingolie/oassociati,interessatiadacquistiispiratialogichedirisparmioesolidarietà.

beni/servizirealizzati

Filieradistributivadiprodottilecuiprincipaliricadutesonolacreazionediramidiaziendaall’internodellecooperativesocialie/onascitadinuove,ilrafforzamentodell’economialocaleedelleunitàdiordine.

promotoriealtrisoggetticoinvolti

IlsistemaSpesaUtileèstatopromossodall’AssociazioneIsnetchehal’obiettivodisostenerelosviluppoelacrescitadelleimpresesociali,favorendol’interscambiodiesperienzeelacreazionediopportunitàdiconfronto,inunalogicadirete.Attualmente,aseguitodellafaseditestèincorsoillanciodelsistemasulterritoriodelComunediBologna,conilcoinvol-gimentodiduecooperativesociali,(CooperativaSocialeCIMeCooperativaSocialeAnima)10potenzialiunitàd’ordine,10aziendeperunagammadioltre150referenze.

modalitàdiregolazionedellacollaborazione

L’AssociazioneIsnetfornisceallecooperativesocialiaccordistandardutiliperregolare i rapporticon i fornitori,con leunitàd’ordineeconl’associazionestessa.Gliaccordihannoladuratadi12mesiesonopersonalizzabiliinrelazionealleesigenzedellesingoliCooperativeSociali.

Relatore: NicolaAlbiniInfo: www.spesautile.it(prestoon-line)

spesa utile. fare comunità per un nuovo modo di fare spesa

indicatore valore

numerodibeneficiaridell’iniziativa 270(stimaperil2011)

numerodioperatoriremuneraticoinvoltinell’iniziativa 18(stimaperil2011)

numerodivolontaricoinvoltinell’iniziativa 12(stimaperil2011)

valoreeconomicogeneratodall’iniziativa -

valoredellerisorseeconomicheinvestitenell’iniziativa -

sessione6 sessione6

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sessione7

Distrettisocialiperlagovernanceterritoriale

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Il territorio non è uno sfondo neutro e immutabile sul quale si muovono i diversi attori economici esociali.Épiuttostoilrisultatodelleazioniedelleinterazionidiquestiultimi.Lasessionemettealcentroglielementidiinnovazionechecaratterizzanol’attivitàdinetworkingdelleimpresesociali.Unagammavastaearticolatadicollaborazionichesfociano instrutturedi retedefinitesia in terminiorganizzativichegeografici.Particolareriguardoverràassegnatoalleretiinformadistrettualee,piùingenerale,alleinterconnessionitraimpresesocialieluoghidovesiproduconoconoscenzeepolitichechedeterminanol’orientamentogeneraledeiprocessidisvilupposocioeconomico.

coordinatoreElisabettaTramonto,Valori

buoneprassiProvedidistrettoculturale:BINOMI-BiennaleNordOvestMilano.Consorzio CoopeRho,MilanoPolodiinnovazionesocialedell’economiacivile. Camera di Commercio di TorinoIlcircolovirtuosodell’innovazionesociale:masteruniversitariodiprimolivello.Camera di Commercio di TorinoLavorodirete:unacartavincenteperilterritoriodelCalatino.Consorzio Sol.Calatino, Provincia di CataniaL’ereditàdiEqualsuiterritori.IllaboratorioTerritoriale“AgenziadiCittadinanza”aSestoSanGiovanni.Legacoop Lombardia,MilanoInterventidicohousingafavoredelterritorio:ilcasoIncoronata.Cooperativa Sociale il Pugno Aperto, Bergamo.Designsocialeperunnuovotessutoubano.ZumbiniSei-ApprodiInnovativi.Cooperativa Sociale La Cordata, Milano

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sessione7

innovazioneeprincipalicontenutidellacollaborazione

Progettoperlapromozionedellacreativitàgiovanilenell’ambitodeiterritoridelNordOvestdiMilano.L’attivitàconsiste-vanell’attivazionedi“cantieri”disperimentazionesuareediverse:design;curatorieallestitori;videoproduzioni;percorsiculturali;Ospitalità.L'innovazioneconsistenellaricercadiun’ibridazionetraprodottisociali,culturali,artisticiedesigndeiservizi.

beneficiari

Beneficiaridirettisonoigiovaninelleattivitàprevistedalprogetto.Perquantoriguardaiprodotti,questiconsistononeiprogettisullediverseareediinterventoespostinell’ambitodellaBiennale:3giornidimostre,concerti,incontrisuitemidelletrasformazionidelterritorioesullesuepotenzialità.Allabiennalehannopartecipatocirca2000persone(beneficiariindiretti).

promotoriealtrisoggetticoinvolti

IpartnerdelprogettosonoCooperho(consorzioimpresesociali),PolitecnicodiMilano(Design),EntiLocali,PoloCulturaledelleGroane.Icantieriattivatihannoconsentitodipromuoverealtrecollaborazioniconistituzioni,parrocchie,impreseartistiche,singolepersone.modalitàdiregolazionedellacollaborazione

Ilprogettoèstatoregolatodaunaccordodipartnership;lasuagestioneèavvenutaattraversouncoordinamentoopera-tivo(responsabilioperativideipartner)euntavolopolitico(responsabilipolitici).Ilmonitoraggioèstatoaffidatoadunasocietàesterna.L’operativitàdeicantierièstataaffidataaisingolipartner.

Relatore: AndreaPellegata Info: www.cooperho.it,www.binomi.it

prove di distretto culturale: binomi-biennale nord ovest milano

indicatore valore

numerodibeneficiaridell’iniziativa 100ca

numerodioperatoriremuneraticoinvoltinell’iniziativa 15

numerodivolontaricoinvoltinell’iniziativa 20

valoreeconomicogeneratodall’iniziativa -

valoredellerisorseeconomicheinvestitenell’iniziativa 600.000

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innovazioneeprincipalicontenutidellacollaborazione

ÈstatoistituitoaTorinounpolopersostenerel’innovazioneincamposociale.IlPolohalemedesimeprerogativeericono-scimentidiquelliaccordatiaiPoliistituitidallaRegionePiemontepersostenerel’innovazioneneidiversidominitecnolo-gici.Ilprocessoeletipologiediinnovazionedarealizzaresonocondivisetratuttiisoggetticoinvolti.

beneficiari

CittadinieComunitàterritoriali,impresenonprofit,impreseprofit.

beni/servizirealizzati

IprogettidiinnovazionecheilPolosiproponediattivareconsentirannodisvilupparenuovirapportidicollaborazionetraimpresesociali,entipubblicieimpreseprivateinparticolaresulterrenodellacostruzionediunnuovowelfarelocaleesuqeullodell’eserciziodellaresponsabilitàsocialediimpresadeleimpreseforprofitinprogettiterritorialiacaratteresocialeeambientale.

promotoriealtrisoggetticoinvolti

L’iniziativaèpartitadall’Osservatoriosull’economiaciviledellaCameradiCommerciodiTorinochehacoinvoltoglientipubbliciterritoriali (Comune,Regione,Provincia), leorganizzazionidirappresentanzadellaCooperazioneSocialeedelvolontariato,iCentriServiziodelVolontariatoele4UniversitàRegionali.modalitàdiregolazionedellacollaborazione

Èstatasottoscrittaunadichiarazionedi intentida tutti ipromotoriperdarevitaalPolodi innovazionedell’economiacivilecheèstatoformalmentecostituitoconilDGRPiemontenr.45/2010.Èinviadidefinizioneilbandoregionaleperl’as-segnazionedellaresponsabilitàdigestionedelPoloaunsoggettochesidimostriingradodifornireiservizidisupportonecessarialleimpresepersviluppareinnovazioneincamposocialenell’ambitodelqualelaCameradiCommerciodiTori-noèimpegnataasviluppareundossierdicandidaturapersvolgerequestoruolo.Èinviadicostituzioneun’associazioneTemporaneadiScopooconsorziononafinedilucrochesaràapertoatutteleimpresesocialichesvilupperannoprogettidiinnovazionee/ochesivorrannoavvaleredelsupportodelPolo.

Relatori: LauraSacco,PierluigiOssola,AldoRomagnolli Info: www.to.camcom.it

60

polo di innovazione sociale e dell’economia civile

indicatore valore

numerodibeneficiaridell’iniziativa oltre60imprese

numerodioperatoriremuneraticoinvoltinell’iniziativaneiprossimi3anni 100

numerodivolontaricoinvoltinell’iniziativa -

valoreeconomicogeneratodall’iniziativa. almenounmilionedieuroneiprossimi3anni

valoredellerisorseeconomicheinvestitenell’iniziativa 150.000¤

sessione7

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sessione7 sessione7

innovazioneeprincipalicontenutidellacollaborazione

Ilmasterperilmanagmentdellaformazione,dellepolitichedellavoroedellepolitichesocialinelnuovowelfarelocalesicaratterizzaalivellodigovernanceperlaprogettazionecongiuntadidiverseorganizzazionieperlapresenzenelladirezio-nedelmasterdirappresentantidipiùtipologiediorganizzazioni(pubbliche,privatenonprofit).Ipartecipantiprovengonodaorganizzazionipubblicheeprivatenonprofit.L’organizzazionedilavorodelmasterècentratasugruppidiprogettofina-lizzatiasviluppareinnovazionisocialidarealizzareeffettivamentenelterritorio,lemodalitàdiformazionisonomisteelametodologiadilavoroècollaborativa.Ilgruppodocentehaprovenienzedinaturaaccademica,imprenditorialeepolitica.

beneficiari

Sonocoinvoltinell’attivitàformativa14funzionaridiEntiPubblici,13dirigentidicooperativesociali/associazionie4fun-zionaridiorganizzazionidisecondolivellodell’economiasociale(consorzidicooperativeeforumdelvolontariato).Bene-ficiariindirettisarannoiterritoridiriferimento.

beni/servizirealizzati

Masterdiprimolivelloeprogettidiinterventoterritorialecheriguardinopolitichesocialiintegratedasviluppareincolla-borazionetraimpresesocialieentipubblicinell’applicazionedelprincipiodisussidiarietà.

promotoriealtrisoggetticoinvolti

IlmasternascedallacollaborazionetraOsservatoriodell’economiaciviledellaCameradiCommerciodiTorino,UniversitàdiTorino-dipartimentodiScienzeSociali-,ProvinciadiTorino,Confcooperative,Legacoop,ForumdelVolontariato,ForumdelTerzosettoreeCompagnaSanPaolo.

modalitàdiregolazionedellacollaborazione

IlMasterprevedeunComitatodipromotoricherappresentalasededicoinvolgimentodeisoggetti,pubblicieprivaticoin-volti.IlComitatoècompostodapersonedesignatedaisoggettiaderentiedèpresiedutodall’Osservatoriosull’economiacivile.Adessosiaffiancauncomitatoscientificocompostodadocentiedesperti(accademicienon)delmaster.

Relatori: LauraSacco,PierluigiOssola,AldoRomagnolli Info: www.to.camcom.it

il circolo virtuoso dell’innovazione sociale: master universitario di primo livello

indicatore valore

numerodibeneficiaridell’iniziativa 32

numerodioperatoriremuneraticoinvoltinell’iniziativaneiprossimi3anni -

numerodivolontaricoinvoltinell’iniziativa -

valoreeconomicogeneratodall’iniziativa. n.q.

valoredellerisorseeconomicheinvestitenell’iniziativa 175.000¤

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innovazioneeprincipalicontenutidellacollaborazione

Èstatosancitoun“patto”chevuoleessereun’azionedisviluppodelterritoriodelComprensorioCalatino–SudSimeto;l’obiettivoèlacreazionediun“Cantieresociale”conleistituzionipubblicheegliattorisocialidelterritorio.Il“Patto”èunostrumentoper“mettereinrete”e“pensareinrete”gliattoricoinvoltioltrecheperincentivareepromuoverenelterritoriounapprocciointegratoeunaprogettazionecondivisatrapubblicoeprivatosociale,mettendonellostessobinariolepoli-tichesocialieglistrumentidiprogrammazionedellosviluppolocale.

beneficiari

Ibeneficiaridelleattivitàsonoiresidentinelterritoriodiriferimentoconparticolareattenzioneaisoggettisvantaggiati.

beni/servizirealizzati

Osservatoriosullepovertà,Agenziadiinclusionesociale,Incubatorediimpresadelterritorio,coordinamentotraisoggetticoinvolti.

promotoriealtrisoggetticoinvolti

Lapropostadicostituireil“patto”nascedaun’ideadelConsorzioSol.CalatinoqualesoggettodelTerzoSettoredopounattentaeprofondaconoscenzadelterritoriodiriferimento.Isoggetticoinvoltisono:15Comunidell’areaterritorialeasudovestdiCataniadenominataCalatinoSud-Simeto(Caltagirone,CasteldiJudica,Grammichele,LicodiaEubea,Mazzarrone,MilitelloinValdiCatania,Mineo,MirabellaImbaccari,Palagonia,Raddusa,Ramacca,SanCono,SanMichelediGanzaria,ScordiaeVizzini).modalitàdiregolazionedellacollaborazione

Lamodalitàoperativaèavvenutaattraversolastipuladiunprotocollod’intesatraicomuniinteressatieilConsorzioSol.Calatino.

Relatori: MassimoMillefiori,PaoloRagusaInfo: www.solcalatino.it

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lavoro di rete: una carta vincente per il territorio del calatino

indicatore valore

numerodibeneficiaridell’iniziativa 500circa

numerodioperatoriremuneraticoinvoltinell’iniziativa 7

numerodivolontaricoinvoltinell’iniziativa 50

valoreeconomicogeneratodall’iniziativa 500.000¤

valoredellerisorseeconomicheinvestitenell’iniziativa 100.000¤

sessione7

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indicatore valore

numerodibeneficiaridell’iniziativa 1000

numerodioperatoriremuneraticoinvoltinell’iniziativa 40

numerodivolontaricoinvoltinell’iniziativa 200

valoreeconomicogeneratodall’iniziativa 780.000

valoredellerisorseeconomicheinvestitenell’iniziativa 1.300.000

sessione7 sessione7

innovazioneeprincipalicontenutidellacollaborazione

Collaborazionestrutturatatraentrinonprofit(cooperativeeassociazioni)edentepubblico(ComunediSestoSanGiovan-ni).Continuitàdell’esperienzaEqual(progettidisviluppolocalefinanziatidalFondoSocialeEuropeo)nellosviluppodeiserviziperlefascedeboliattraversol’attivazionedialtreopportunità(ContrattodiQuartiereeProgettoCoesioneSociale).Attivazionedellerisorseterritoriali:26soggettidireteaderentialprogettocompresiCommerciantieBusinessInnovationCenter–Bic-LaFucina,conlapromozionediimpresesocialmenteresponsabili.Attivazionedicittadiniancheattraversoparrocchie,comitatidiquartiereeassembleecittadinediquartiere.

beneficiari

Idestinatarisonolefascedebolidellapopolazionee,acaduta,lacittadinanzaingenerale.

beni/servizirealizzati

Iservizirealizzatisonosiadicaratterestrutturale:riqualificazioneareeverdi,parrocchie,oratori,edificipubblici,ecc.,siaattivitàdisupportoaicittadini:adesempioserviziperminori,servizidisostegnoallafamiglia,attivitàculturaliedicoin-volgimentodellacittadinanza.

promotoriealtrisoggetticoinvolti

L’iniziativanascedaunprocessodicollaborazionetraisoggettidelnonprofit(soprattuttocooperativesociali)el’entepubblico.Nelprogettosonocoinvolte l’Università,alcunecooperativesociali, istituzionipubbliche,entidi formazione,parrocchie,scuole,associazioni,impreseeassociazionidicategoria.

modalitàdiregolazionedellacollaborazione

Ipartnercollaboranoattraversounaccordodipartenariatoedicollaborazioneconisoggettidellareteterritorialecheavariotitolosonocoinvoltinelprogetto.

Relatrice: SabinaBellioneInfo: www.cris.it

l’eredità di equal sui territori.il laboratorio territoriale “agenzia di cittadinanza” a sesto san giovanni

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innovazioneeprincipalicontenutidellacollaborazione

CessionedapartediunaCongregazioneReligiosadallepropriaattivitàdisemiconvittoedeglispazioperilsuosvolgimen-toalConsorzioSol.coBergamo.IlconsorzioSolc.coBergamohacercatotraleproprieassociate,cooperativeintenzionateeingradodirilanciarelediverseattivitàpresenti,aggiornandoleainuovibisogni,ediavviarnedinuove.Sualtrispazidellastrutturapocoutilizzatisistacostruendoun’ipotesilegataadunprogettodihousing.Ilprogettohageneratolivellimolteplicidicollaborazione:conl’istitutoreligiosoperl’utilizzodeglispazi,conalcunecooperativesociedelConsorzioperilsostegnoeconomico,finanziario,progettualeedirisorseumanelegatoall’avviodelprogettoealsuosviluppoecondiverserealtàdelterritorioperl’implementazionedialcuneofferte.

beneficiari

Famiglieconbambinieragazzidellafasciadietà3-13anni.Conl’avviodell’asilonidolafasciadietàsaràampliataagli0-3anni.Perquantoriguardal’interventodihousingoggiallostudiosistavalutandosuqualetargetorientarsi(studenti,lavo-ratori,situazionidiparticolarefragilità).

beni/servizirealizzati

Attualmenteiservizioffertisono:scuoladell’infanzia;doposcuolaemensaperbambinidelleelementariemedie,accom-pagnamentoascuola;settimaneestiveesistannoattivandoaltreiniziativeafavoredellefamiglie(centroestivo,seratediformazione,momentidiincontroedifestaapertialquartiere).

promotoriealtrisoggetticoinvolti

LacollaborazioneèstatapromossadallacongregazionereligiosadellePovereFigliediMariaSSIncoronata.IlConsorzioSol.coBergamohacoinvoltonelprogettolecooperativesocie(inparticolareLecooperativesocialiAeper,IlPugnoAperto,L’Impronta).modalitàdiregolazionedellacollaborazione

Leattivitàsonostatepassatedallacongregazionealconsorziotramitecessionediramod’impresa,perl’immobileèstatostipulatouncomodatod’usogratuitoperuntriennioeunpreliminared’affittoperisuccessivi12anni.Conlaprimacoo-perativaentratanellegestionedelleattivitàsulprimoannoèstatostipulatounaccordodicollaborazionechedefiniscelasuddivisionedelrischiodiimpresaal50%.Perl’ingressodellealtrecooperativenell’operativitàepergliinvestimentisuinuoviprogettièallostudiolacostituzionediunasocietàadhocchegestiscal’interoprogettoconsociilConsorzioeleCooperative.

Relatrice: CristinaOffrediInfo: www.solcocittaaperta.it

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interventi di co housing a favore del territorio: il caso incoronata

indicatore valore

numerodibeneficiaridell’iniziativa 200-500

numerodioperatoriremuneraticoinvoltinell’iniziativa 12-25

numerodivolontaricoinvoltinell’iniziativa 7-20

valoreeconomicogeneratodall’iniziativa 200.000¤-500.000¤

valoredellerisorseeconomicheinvestitenell’iniziativa 40.000¤-1.200.000¤

sessione7

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innovazioneeprincipalicontenutidellacollaborazione

Apartiredallacollaborazioneconunafondazione,un’associazioneterritorialeeilPolitecnicodiMilanolacooperativaso-cialeLaCordatahadatoavvioaduninnovativoeimportanteprogettodiHousingsociale.L’incipitprogettualeerealizza-tivodell’interventohadatoformaadunafilosofiaemetodologiadellostessonell’operaresullacittàdiMilanochehavistolacooperativainvestedipromotoreepartnerdiunaseriedicollaborazioniconunavarietàdisoggetti(privatosociale,privatoprofit,professionisti,entelocale).Talemetodologiahasviluppatoprogettieserviziinconsuetiperlacooperazionesocialenell’areaculturale,dellostartupdiimpresegiovaniliforprofit,nellagenerazionediserviziamixdiutenzapubbli-co/privata.

beneficiari

LacomunitàdeicittadinidelquartiereBaronadiMilanoconparticolareriferimentoaigiovani, i“cityusers”, il tessutocommercialedelquartiere,personeinsituazionedifragilitàsociale.

beni/servizirealizzati

Daservizidicaratterealberghiero, incubatoredi impresegiovanili,spaziculturali,appartamentiverso l’autonomiapermammeconbambini.

promotoriealtrisoggetticoinvolti

Nellafaseprogettuale(immobiliareedeiserviziall’abitare)dell’interventodihousingsocialelacollaborazioneèstataatti-vataepromossadalPolitecnicodiMilanoedaIrs(IstitutoperlaRicercaSociale).Nellafaseoperativadiimplementazioneesviluppodelprogettolacollaborazioneconaltrisoggetti(fondazioni,associazioni,organizzazioniforprofit,etc.)perladefinizioneelosviluppodelleattivitàedeiservizièstatapromossadaLaCordata(servizialberghieri,serviziallostartupdiimpresegiovanili,serviziculturali,servizidiaccoglienzaeducativa,CentroFamiglieedintorni).

modalitàdiregolazionedellacollaborazione

Sonostateutilizzatesvariatesoluzioni:dallecollaborazioniinformaliastrumenticomepartnershipdiprogettoeadesionisocietarie.

Relatrice: ClaudioBossi Info: www.zumbinisei.it

design sociale per un nuovo tessuto urbano.zumbinisei - approdi innovativi

sessione7 sessione7

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StartUp!

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Lasecondasessionededicataallenuoveformediimpresasocialeconcentralapropriaattenzionesuqueisoggettiche,inmodidiversi,siprefiggonodipromuovereesostenerel’innovazioneistituzionalelegataall’applicazionedellanormativapiùrecente. IlsistemadelleCameredicommerciopresenta,daquestopuntodivista,diversebuonepratichechesi sonopreoccupatenonsolodi implementare la legge,madicolmare ilvuoto informativoproponendostrumentieserviziasostegnodichivolessecimentarsi investediimprenditoresociale.Allostessomodoanchealcuneagenziedisviluppointernealmovimentocooperativohannoagitoasostegnodistart-upchehannocontribuitoadiversificareimodellidiimpresasociale.Infinel’interventodiunespertosuiprincipaliproblemiapplicatividelnuovosistemanormativo.

coordinatoreFrancoMarzocchi, Iris Network

CameradiCommerciodiRomaCameradiCommerciodiMantovaKnowProfit,ReggioEmiliaQuestiontimeconl’esperto:leprincipaliquestioniapplicativedellanormaIl percorso di Legacoop Sociali, AlbertoAberani

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sessione8

perchépromuoverel’impresasociale?

LaCCIAAdiRomaeilSistemacameraleingenere,hannodatemporiconosciutoilsignificativoapportodelsettorenonprofitallosviluppoeconomicoterritoriale(1,8%delVAtotalee3,5%dell’occupazionenazionale)edhannoavviatounariflessioneseriasullepotenzialitàdisvlluppodelcosiddettoTerzosettoreononprofit.

modalitàdipromozione

Costituzionedell’Osservatoriodell’economiaciviledellaprovinciadiRomaperlarealizzazionediiniziativedistudioeri-cercasuaspettiproblematicidelsettoreelapromozionediiniziativemirateafavorirelosviluppoeilconsolidamentodelsettoreelacrescitadinuovaimprenditorialitàsociale.

risultatiottenuti

AcquisizionediunKnowhowcompetentesulmondodelnonprofitnellesuemolteplicisfaccettature.Sensibilizzazionedeglistakeholderssulleproblematicheaffrontateinfasedistudio(creditoefinanziamenti,sistemidiaccreditamentodeiserviziecc.).

difficoltàincontrateeattualmenteesistenti

EccessivoatteggiamentodiautoreferezialitàdapartedeiresponsabilidiOrganizzazioninonprofit,difficoltàdidialogoconleIstituzionilocalisupossibilisinergiedasviluppareinsieme.

iniziativefuture

Individuazionedistrumentieazioninecessarieamigliorarelavisibilitàdell’Osservatoriodell’EconomiaCivile,pianifican-doneleattività,inmodocheessotroviunospazioriconosciutoecondivisoall’internodelPianostrategicodell’Ente.

Relatrice: SilvanaForteInfo: www.rm.camcom.it

l’esperienza della camera di commercio di roma

indicatore valore

numerodioperatoriremuneraticoinvoltinell’iniziativa. -

valoredellerisorseeconomicheinvestitenelprocessodipromozione -

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sessione8

perchépromuoverel’impresasociale?

LaCameradiCommerciodiMantovaoperadaannialfinedimettereadisposizionel’esperienzaelaprofessionalitàma-turateindecennidiattivitàafavoredelleimpreseinmateriadicredito,diinnovazione,dimonitoraggiodell’andamentoeconomico,disostegnoalleimpresedinuovacostituzioneancheinformacooperativa,diresponsabilitàsocialeediinter-nazionalizzazione.Ilpianoarticolatoeorganicodiiniziative,realizzatoinsiemeallaAziendaSpeciale“PromoImpresa”,hapermessol’avviodisignificativipercorsidiinformazioneeformazione;tavolidilavoro–dibattito–confronto;importantiprogettualitàcondivisedagliattorilocalieuno“Sportellocooperazione”.TaleSportellosioccupadellapromozionedellacooperazionenellesuevarieespressioni;dellavalorizzazioneeIntegrazioneconl’economiacivile;dellaricadutasocialedelfarecooperazioneedeconomiacivile–eticad’impresa;delmonitoraggioetutoraggiodellacooperazioneedell’eco-nomiacivile.L’introduzionenell’ordinamentoitalianodell’ImpresaSociaIevedecoinvoltalaCameradiCommercionelladuplicevestedipromotricediquestaqualificaimprenditorialeedidepositariadegliattidiiscrizionenell’appositasezionedelRegistrodelleImprese.DaidatidelprimoRapportosull’ImpresasocialeinItalia(Donzelli,2009),chehautilizzatoidatimessiadisposizionedaUnioncamereeIstat,emergecheinItaliaesistono15.000impresecheproduconobenidiutilitàsocialeincamposociale,ambientale,culturale,ecc.perfinalitàdiinteressegenerale,con350.000addetti,10miliardidieurodigirod’affariecirca10milionidiutenti,conunpotenzialedi500.000imprese(pariall’11%deltotale)e1.500.000gliaddetti(pariall’8,1%dell’occupazionetotale).Tuttavia,aoggi,nonvièstatounsignificativoimpattodell’Impresasocialecheèancorapocodiffusasiaacausadiunascarsaconoscenzadellostrumentopergliaddettiailavori,siaperlamancanzadispecificivantaggifiscali.E’quindiconl’intentodiesaminareediffonderelepotenzialitàapplicativedell’Impresasociale,cheilTavolodellaCooperazionedellaCameradiCommerciodiMantovaharealizzatounaseriediiniziative.

modalitàdipromozione

LaCameradiCommerciodiMantovahaorganizzatounseminarionelmesedigiugnodiquest’annosultema“L’impresaSociale:ProfilieProspettive”,cheèstatomoderatodalmembrodiGiuntadelSettoredellaCooperazione,Dott.AlbertoRighiechehavistolapartecipazioneinvestedirelatoredelProf.CarloBorzaga.E’statainoltrepubblicatalaGuidaallacreazionedell’impresasociale“Unmododiversodifareimpresa”,chesicomponedidueparti:laprimafinalizzataafornireunpercorsoguidatoallacostituzionediun’impresasociale;laseconda,chetrattaaspettidicaratterepiùtecnicoeoffreunapprofondimentoancheriguardoallaprevisionedellaiscrizionedella“impresasociale”nelRegistrodelleImprese,tenutodallaCameradiCommercio.Illibrettoinformativo,cheèstatopresentatoinoccasionedelseminarioepoidiffusosulter-ritorio,metteinevidenzalevarieopportunitàperisoggettiprofitenoprofitnell’acquisirelaqualificadiimpresasociale.

risultatiottenuti

Irisultatisonoperilmomentointangibiliinquantoabbiamoavviatounprocessodicarattereculturalecherichiedetempoperotteneredatimisurabili.

iniziativefuture

InoccasionedellaterzaedizionedelFestivaldellacooperazione,chevedràimpegnatoilsistemacameralelombardonelprossimoautunno,sonoprevistialtrimomentidiinformazioneesensibilizzazionesull’ImpresaSociale.

Relatori: RighiAlberto,MarcoZaninInfo: www.rm.camcom.it

l’esperienza della camera di commercio di mantova

indicatore valore

numerodioperatoriremuneraticoinvoltinell’iniziativa 2

valoredellerisorseeconomicheinvestitenelprocessodipromozione 4.000¤

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sessione8

perchépromuoverel’impresasociale?

NegliultimianniinItaliasièassistitoadunproliferarediiniziativeimprenditorialifortementevocatealsociale.Lacon-solidataesperienzadellacooperazionesociale,connotatadallacompresenzadellafinalitàmutualisticaafavoredeisociconquelladiinteressegeneraleperlacollettività,hainfattiapertolastradaallapossibilitàprimaconcettualepoisocialeedeconomicaadunmodellod’impresanonspeculativa,ispirandorecentementeillegislatoreitalianoconl’estensionediquestaopportunitàattraversolapossibilitàdiqualificaresocialmenteformeaziendaliesocietariediverseegeneralmenteconsideratecommerciali.L’impresasociale,normatadalD.lgs155/2006,rappresentaquestomodelloedaffiancaoggilaprevalenteepiùmaturaesperienzadellacooperazionesocialearticolandoinmodoancorpiùestesolavolontàdiunim-prenditorecollettivooindividualediinvestireininiziativeeconomichesenzascopodilucroeperl’interessecollettivo.Dal2004,Confcooperative,fortedellapiùimportanteerappresentativaesperienzanelcampodell’economiasocialeecivilehaanticipatoquestoorientamentorivolgendolapropriaattenzioneelaproprianaturaassociativaediservizioancheaimpresesocialinoncooperative,capacidiintegrareevalorizzazioneulteriormentel’iniziativaimprenditorialesocialedelPaesesecondounosguardoeuropeo.

modalitàdipromozione

Attivazionediunmarchio(kNOwPROFIT–CentroServiziImpreseSociali)all’internodellasocietàdiservizidiConfcoope-rativeRE(UnioncoopServizi)perlosviluppodiimprenditoriasociale(nonsoloconlaqualificaprevistadald.lgs155/2006).Ilmarchioe i rispettivi servizi (amministrativiegestionali) sonostatidivulgatiattraversounpercorsofinanziatodallalocaleCCIAA(seminari,materialepromozionale,pubblicità).

risultatiottenuti

Dalsettembre2009sisonopromosse5nuoveimprese(dicui1conqualifica)trafusioniecostituzioni.Nell’ambitodeiseminaripromossisulterritoriosisonoincontrate43persone(inalcunicasigià“imprenditorisociali”–es.amministratoridicoopsociali).Fraquestianchevolontariesocidiaps.Contrattisottoscrittiperconsulenzeeservizi.

difficoltàincontrateeattualmenteesistenti

Scarsaattrattivitàdellaqualificaacausadiassenzadivantaggifiscalidiretti,assenzadiparerigiurisprudenzialiperalcunidubbiinterpretativi(soprattuttosulfrontecooperazionesociale),confinamentoancoranell’ambitodelterzosettore(as-senzadiimprenditoriprofitinteressati).

iniziativefuture

Accordi/protocolliconaltricentriservizi(volontariatoeassociazionismo)erappresentantidelmondoecclesiastico,semi-naricongiunticonassociazionidicategoriadellapiccolaemediaimpresa(es.Confapi–Assindustria).

Relatore: RobertoMagnaniInfo: www.reggioemilia.confcooperative.it

l’esperienza di know profit

indicatore valore

numerodioperatoriremuneraticoinvoltinell’iniziativa 6

valoredellerisorseeconomicheinvestitenelprocessodipromozione 40.000¤

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sessione8

Natocomeappuntamento internoalla comunità scientifica, ilWorkshopsull’impresa sociale si è configurato,findalleprimeedizioni,comeun’occasionediunconfrontoapiùampioraggio.Ipartecipantinonsonosoloricercatoriestudenti,ma inmaggioranzaoperatoriedirigentidi impresesocialieorganizzazionidel terzosettore,esponentidellapubblicaamministrazione,rappresentantidelmondodell’impresafor-profitedelcredito.UnaplateacosìampiaedeterogeneahastimolatoIrisNetwork,l’organizzatoredell’evento,arinnovarelastrutturadelWorkshop,individuandol’innovazionecometemaconduttoreeladiscussionedibuoneprassicomeciframetodologica.Questapubblicazionecontieneleesperienzepresentatenelcorsodell’edizione2010dedicataall’innovazionenellecolla-borazionitraimpresesocialiedaltriattoripubblicieprivati.Ildibattitocontinuasuwww.irisnetwork.it.

organizzazione

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