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PROGRAMMA STRATEGICO 28 febbraio 2016
Candidato a Presidente: Mazzanti Marco
Carissimi Soci,
non è stato facile, ma ho deciso di presentare la mia candidatura per un secondo
mandato, consapevole delle numerose sfide che ancora il cambiamento in atto ci
metterà davanti.
Il presente documento, contiene alcuni obiettivi che rappresentano la continuazione ed
il logico evolversi dell'esperienza fin qui maturata.
Obiettivi raggiungibili con la collaborazione dell'intero Consiglio Direttivo, dei vari
Delegati e dei Volontari tutti.
Malgrado molte cose siano state fatte, vi sono diverse questioni in corso di
svolgimento, che richiederanno un notevole impegno nell'interesse del nostro
Comitato (es: convenzioni ASUR e 118, opportune valutazioni ed azioni per i bandi
dei servizi prevalentemente non sanitari e sanitari, formazione, definizione pianta
organica personale dipendente, rinnovo mezzi ed ecc.).
Continuità sicuramente, ma facendo tesoro degli errori eventualmente fatti e delle
difficoltà riscontrate, per poterci migliorare e per trovare tutte le soluzioni possibili
nell'organizzazione del Comitato, cercando di essere presenti sempre sul territorio e
continuando ad affermare la presenza della nostra Associazione presso tutte le
Istituzioni, grazie anche alla sensibilizzazione di quelle che sono le nostre attività
Una questione che stimola spesso un dibattito e confronto alPintemo del nostro
Comitato, è la valorizzazione del patrimonio immobiliare ad oggi concesso in
comodato d'uso dal Comitato Nazionale.
E' ovviamente doveroso da parte del Comitato, in un discorso di pianificazione delle
priorità, non escludere tra i propri obiettivi, sia a medio che a lungo termine, l'analisi
delle soluzioni possibili, che potranno dotarci di una struttura sicuramente più adeguata
e confortevole, consapevoli però, che molto dipenderà anche dagli sviluppi in merito
all'organizzazione della Costituenda Associazione privata a tutti i livelli, ai sensi del
Dlgs 178/2012 e smi.
Si dovrà nel frattempo, continuare a monitorare l'attuale stabile per garantire interventi
di manutenzione e per apportare le modifiche necessarie nel rispetto delle normative
vigenti, che regolano i luoghi di lavoro e l'accreditamento per i l mantenimento delle
convenzioni.
Premesso quanto sopra, sintetizzo alcuni punti programmatici, che dovremmo
perseguire:
• Approfondire l'organizzazione ed il funzionamento del Comitato, con lo scopo
di crescere in termine di qualità. Mettere in atto quindi tutte quelle azioni rivolte
a migliorare i servizi e le iniziative che riguardano tutte le Aree di attività;
• Garantire un continuo confronto con i Volontari di Castelleone di Suasa.
nell'intento di facilitare ed incrementare il loro contributo in stretta annonia con
i colleghi di Senigallia, verso un flituro da costruire tutti insieme;
• Facilitare i l coinvolgimento dei giovani nella vita del Comitato al fine di
incentivare la crescita e la promozione delle attività caratterizzanti l'Area 5;
• La formazione del personale volontario e dipendente, deve essere un punto di
forza del nostro Comitato insieme a tutte quelle attività informative e formative
rivolte alla popolazione.
E' ormai evidente, che per poter rispondere in modo professionale alle esigenze
espresse dal Comitato e dal territorio, occorre aumentare il numero degli
Istruttori e quindi pretendere un continuo confronto con il regionale CRI per
raggiungere tale risultato in conformità con i regolamenti vigenti;
• Proseguire con la promozione e la valorizzazione delle attività speciali;
• Proseguire con i l rinnovamento del parco macchine, secondo i canoni di
ragionevolezza ed economicità;
• Sviluppo delle attività di tipo sociale fino ad oggi intraprese (pronto farmaco,
ippoterapia, sportello di ascolto e distribuzione viveri, protocollo di intesa per
l'integrazione dei profughi accolti nella Provincia, attività di clownerie,
assistenza nelle case di riposo ed ecc.) e veritìcare la possibilità di promuovere
la nascita di ogni iniziativa rivolta a tutti coloro che si trovano in uno stato di
sofferenza.
Desidero infine evidenziare, l ' importanza di aumentare la consapevolezza e
l'acquisizione di una conoscenza del Dir i t to Intemazionale Umanitario, dei Principi
Fondamentali e dei Valor i umanitari, che costituiscono e costituiranno sempre
l'elemento guida per l'azione della nostra Associazione.
Da parte mia e dei candidati a Consigliere, ci sarà i l massimo rispetto e confronto con
chi non ritiene di condividere questo programma e/o l'operato fino ad oggi garantito
dal sottoscritto Presidente uscente, ma continuerò a concedere sempre meno spazio a
chi, guidato da una logica di strumentalizzazione e/o personalismo, mette in atto
comportamenti (voglio pensare inconsapevolmente) che rischiano di dividere.
Concludo, ringraziando tutti i Volontari e tutti i Dipendenti, che con i l loro contributo
hanno permesso al nostro Comitato d i crescere e di proseguire nel proprio impegno
sociale.