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PROGRAMMAZIONE DELL’ATTIVITÀ DIDATTICA DEL
DIPARTIMENTO DI MATEMATICA Coordinatore: Prof. V. Lucio Macaluso
Materia: Matematica
Asse: Matematico
2
PRIMO BIENNIO
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
(da acquisire al termine del biennio trasversalmente ai quattro assi culturali)
Costruzione
del sé
Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando,
scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione
(formale, non formale ed informale), anche in f unzione dei tempi disponibili, delle proprie
strategie e del proprio metodo di lavoro e di studio.
Progettare: formulare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e
di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabili re obiettivi significativi e realistici e
le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e
verificando i risultati raggiunti.
Relazioni
con gli altri
Comunicare: comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario,
tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi
(verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei,
informatici e multimediali); rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme,
procedure, atteggiamenti, stati d'animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi
(verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari,
mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).
Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista,
contribuendo all'apprendi mento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel
riconoscimento dei diritti fonda mentali degli altri.
Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e
consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni
riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole le
responsabilità. Positiva interazione con la realtà naturale e sociale.
Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi,
individuando le fonti, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando,
secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline.
Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando
argomentazioni coerenti, collega menti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti
diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo,
cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed
incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica.
Acquisire ed interpretare l'informazione: acquisire ed interpretare criticamente
l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi,
valutandone l'attendibilità e l'utilità, distinguendo fatti e opinioni.
3
SECONDO BIENNIO E CLASSE TERMINALE
COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA/APPRENDIMENTO PERMANENTE
(stabilita l’acquisizione delle competenze di cittadinanza al termine del biennio dell’obbligo, sono
individuati i seguenti obiettivi comuni che l’alunno deve consolidare nel corso del triennio)
Rispetto nei
confronti
delle
persone
Alunni, docenti e tutto il personale della scuola, rispetto delle regole (in particolare
rispetto degli orari, delle norme riguardanti le assenze, le giustificazioni);
Sviluppo del senso di responsabilità sia individuale che collettiva (correttezza di
comportamento nelle assemblee di classe e di istituto);
Rispetto delle strutture scolastiche (aule, arredi, laboratori, servizi);
Maturazione della capacità di scelta personale attraverso la consapevolezza delle
proprie inclinazioni e attraverso la conoscenza della realtà sociale;
Assumere un atteggiamento positivo nei confronti delle attività scolastiche;
Avere cura del proprio aspetto fisico anche in funzione della professione da svolgere;
Rafforzare i rapporti con le famiglie le quali saranno costantemente informate
dell’andamento didattico disciplinare dei propri figli.
Costruzione
del sé
Utilizzare e potenziare un metodo di studio proficuo ed efficace, imparando ad
organizzare autonomamente il proprio lavoro;
Documentare il proprio lavoro con puntualità, completezza, pertinenza e correttezza;
Individuare le proprie attitudini e sapersi orientare nelle scelte future;
Conoscere, comprendere ed applicare i fondamenti disciplinari;
Esprimersi in maniera corretta, chiara, articolata e fluida, operando opportune scelte
lessicali, anche con l’uso dei linguaggi specifici;
Operare autonomamente nell’applicazione, nella correlazione dei dati e degli
argomenti di una stessa disciplina e di discipline diverse, nonché nella risoluzione dei
problemi;
Acquisire capacità ed autonomia d’analisi, sintesi, organizzazione di contenuti ed
elaborazione personale;
Sviluppare e potenziare il proprio senso critico.
4
OBIETTIVI COGNITIVI CLASSE PRIMA
Competenze
Indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o
metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; le
competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia.
Abilità
Indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know-how per portare a termine compiti e
risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo)
e pratiche (che implicano l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali, strumenti).
Conoscenze
Indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento. Le conoscenze sono
l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le conoscenze
sono descritte come teoriche e/o pratiche.
Conoscenze Abilità Competenze Conoscenza del metodo matematico;
conoscenza dei concetti fondamentali di teoria
degli insiemi; conoscenza del concetto di
proposizione e dei connettivi logici; conoscenza
dei concetti di condizione necessaria e di
condizione sufficiente; conoscenza dei concetti
di funzione e di operazione; conoscenza degli
insiemi numerici e delle loro principali
proprietà algebriche; conoscenza dei concetti e
delle regole del calcolo letterale; conoscenza dei
metodi di scomposizione di polinomi in
prodotto di fattori irriducibili; conoscenza della
teoria delle equazioni; conoscenza dei concetti
primitivi della geometria euclidea e dei più
elementari risultati ad essa relativi; conoscenza
del piano cartesiano e della funzione lineare.
Abilità nell’operare con i numeri
razionali; abilità nell’operare con
espressioni letterali; abilità nello
scomporre un polinomio riducibile;
abilità nel risolvere equazioni di I°
grado; abilità nel raccogliere,
organizzare, rappresentare ed
analizzare un insieme di dati.
Competenza nell’impostare e
risolvere semplici problemi
matematici o applicativi
riconducibili alle conoscenze e
alle abilità relative ai punti
sopra elencati (problem
solving); competenza nell’uso
corretto del linguaggio
disciplinare e delle relazioni
logiche almeno negli aspetti
fondamentali.
5
OBIETTIVI COGNITIVI CLASSE SECONDA
Competenze
Indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o
metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; le
competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia.
Abilità
Indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know-how per portare a termine compiti e
risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo)
e pratiche (che implicano l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali, strumenti).
Conoscenze
Indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento. Le conoscenze sono
l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le conoscenze
sono descritte come teoriche e/o pratiche.
Conoscenze Abilità Competenze Conoscenza dei metodi di scomposizione di
polinomi in prodotto di fattori irriducibili;
conoscenza della teoria delle frazioni
algebriche; conoscenza della teoria generale
delle equazioni e, in particolare, dei
procedimenti risolutivi di quelle di II grado;
conoscenza delle principali proprietà dell’ordine
e della teoria delle disequazioni; conoscenza
delle regole di trattazione dei sistemi di
disequazioni di I grado; conoscenza di alcuni
elementi fondamentali di geometria analitica
piana: rette, parabole, rappresentazioni grafiche;
conoscenza della teoria dei sistemi lineari e di
almeno un metodo risolutivo; conoscenza dei
concetti e delle proprietà basilari relativi a
poligoni e cerchio; conoscenza di semplici
pacchetti applicativi.
Abilità nello scomporre un
polinomio riducibile; abilità
nell'operare con le frazioni
algebriche; abilità nel risolvere
equazioni di II grado; abilità nel
risolvere semplici equazioni fratte
riconducibili al I e II grado; abilità
nel risolvere disequazioni di I
grado; abilità nel risolvere sistemi
di disequazioni di I grado; abilità
nel risolvere sistemi lineari di 2
equazioni in 2 incognite; abilità
nello studio algebrico di rette e
parabole.
Competenza nell’interpretazione
geometrica di equazioni,
disequazioni e sistemi di
equazioni lineari di cui ai punti
precedenti; competenza
nell’impostare e risolvere
semplici problemi matematici o
applicativi riconducibili alle
conoscenze e abilità di cui sopra
(problem solving); competenza
nell’uso di un linguaggio
disciplinare rigoroso;
competenza nell’ applicazione
di procedimenti logico-
razionali.
6
OBIETTIVI COGNITIVI CLASSE TERZA
Competenze
Indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o
metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; le
competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia.
Abilità
Indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know-how per portare a termine compiti e
risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo)
e pratiche (che implicano l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali, strumenti).
Conoscenze
Indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento. Le conoscenze sono
l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le conoscenze
sono descritte come teoriche e/o pratiche.
Conoscenze Abilità Competenze Conoscenza del concetto di relazione e
funzione; conoscenza del concetto di iniettività
e suriettività delle funzioni; conoscenza del
concetto di proposizione e dei connettivi logici;
conoscenza dell’insieme dei numeri reali e
cenni ai numeri complessi; conoscenza di alcuni
elementi fondamentali di geometria analitica
piana: rette, parabole, rappresentazioni grafiche;
conoscenza della teoria delle disequazioni di
secondo grado; conoscenza delle regole
algebriche relative alle disequazioni fratte;
conoscenza delle regole algebriche relative ad
equazioni e disequazioni di grado superiore al
secondo scomponibili; conoscenza dei concetti
di condizione necessaria e di condizione
sufficiente.
Abilità nella lettura di alcune
proprietà dal grafico di una funzione
reale di variabile reale; abilità nello
studio algebrico di rette e parabole;
abilità nel risolvere disequazioni di
secondo grado; abilità nel risolvere
disequazioni fratte; abilità nel
risolvere sistemi di disequazioni;
abilità nel risolvere equazioni di
grado superiore al secondo
scomponibili; abilità nel risolvere
disequazioni di grado superiore al
secondo scomponibili.
Competenza nell’impostare e
risolvere problemi
riconducibili alle conoscenze
dei concetti di iniettività e
suriettività, di proposizione e
dei connettivi logici, di alcuni
elementi fondamentali di
geometria analitica;
competenza nel riconoscere
una condizione necessaria e
una condizione sufficiente;
competenza nell’uso di un
linguaggio disciplinare
rigoroso; competenza
nell’applicazione di
procedimenti logico-razionali.
7
OBIETTIVI COGNITIVI CLASSE QUARTA
Competenze
Indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o
metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; le
competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia.
Abilità
Indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know-how per portare a termine compiti e
risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo)
e pratiche (che implicano l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali, strumenti).
Conoscenze
Indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento. Le conoscenze sono
l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le conoscenze
sono descritte come teoriche e/o pratiche.
Conoscenze Abilità Competenze Conoscenza delle proprietà fondamentali
dell’insieme numerico reale; conoscenza
dei principali elementi di topologia di R;
conoscenza delle definizioni di potenza di
un numero reale con esponente naturale,
intero, razionale, irrazionale e delle
relative proprietà; conoscenza della
definizione di logaritmo e delle principali
proprietà dei logaritmi; conoscenza delle
principali funzioni elementari, delle loro
proprietà e delle loro rappresentazioni
grafiche; conoscenza delle principali
proprietà delle funzioni e della loro lettura
dal grafico; conoscenza delle principali
strutture algebriche.
Abilità nella lettura delle proprietà
di una funzione dal suo grafico;
abilità nel riconoscere dal grafico
una funzione elementare e
viceversa; abilità nel risolvere
equazioni coinvolgenti funzioni
elementari trattate nei punti
precedenti; abilità nel risolvere
semplici disequazioni coinvolgenti
funzioni elementari trattate nei
punti precedenti; abilità nel
risolvere disequazioni di grado
superiore al secondo scomponibili e
nel risolvere sistemi di disequazioni
algebriche; abilità nella ricerca del
dominio di una funzione; abilità
nell’utilizzo di semplici pacchetti
software.
Competenza nel risolvere casi
riconducibili alle abilità nella lettura
delle proprietà di una funzione dal
suo grafico, nel riconoscere dal
grafico una funzione elementare e
viceversa, nel risolvere equazioni
coinvolgenti funzioni elementari
trattate nei punti precedenti, nel
risolvere disequazioni di grado
superiore al secondo scomponibili e
nel risolvere sistemi di disequazioni
algebriche; competenza nell’uso di un
linguaggio disciplinare rigoroso;
competenza nell’ applicazione di
procedimenti logico-razionali.
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OBIETTIVI COGNITIVI CLASSE QUINTA
Competenze
Indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o
metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; le
competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia.
Abilità
Indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know-how per portare a termine compiti e
risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo)
e pratiche (che implicano l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali, strumenti).
Conoscenze
Indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento. Le conoscenze sono
l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le conoscenze
sono descritte come teoriche e/o pratiche.
Conoscenze Abilità Competenze Conoscenza consolidata delle principali
funzioni elementari, loro proprietà e
rappresentazione grafica; conoscenza dei
principali elementi di topologia di R;
conoscenza del concetto di limite e di alcuni
teoremi relativi; conoscenza del concetto di
continuità e delle principali proprietà connesse a
tale concetto; conoscenza del concetto di
derivata e di funzione derivabile, derivabilità e
continuità, interpretazione geometrica;
conoscenza delle derivate delle principali
funzioni elementari e delle regole di
derivazione; conoscenza dei concetti di
estremanti relativi ed assoluti; conoscenza dei
teoremi relativi alla ricerca di estremanti di
funzioni derivabili; conoscenza dei teoremi
relativi allo studio delle proprietà di una
funzione derivabile; conoscenza del concetto di
integrabilità; conoscenza di alcuni metodi di
integrazione.
Abilità consolidata nel calcolo del
dominio; abilità nello studio delle
proprietà di una funzione utili ai fini
della sua rappresentazione
grafica; abilità nel riconoscimento di
funzioni continue; abilità nel calcolo
di semplici limiti, nella soluzione di
semplici forme di indecisione; abilità
nell’applicare le regole di
derivazione; abilità nell’uso delle
derivate per l’analisi delle proprietà
di una funzione; abilità
nell’applicazione delle derivate per la
ricerca di estremanti relativi e
assoluti; abilità nel risolvere semplici
integrali.
Competenza nel comprendere
e sintetizzare i dati acquisiti
nelle diverse fasi di analisi di
una funzione per giungere alla
sua rappresentazione grafica;
competenza nell’esprimere in
forma orale i concetti
fondamentali in modo
adeguato; competenza nel
rispondere a semplici quesiti
che presuppongano una
rielaborazione personale
consapevole delle conoscenze
acquisite; competenza nel
risolvere semplici problemi
applicativi relativi alle abilità
acquisite.
9
CLASSE PRIMA
QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA
• Utilizzare consapevolmente le tecniche e le procedure di calcolo;
• Riconoscere le regole del corretto ragionare;
• Comprendere il senso dei formalismi matematici;
• Matematizzare semplici situazioni problematiche relativi a diversi ambiti disciplinari.
Standard minimi di conoscenze e competenze: utilizzare consapevolmente le tecniche e le procedure di
calcolo in N e Z.
MODULO 1: L’insieme dei numeri Naturali N.
Unità
Didattiche Competenze Abilità Conoscenze
U.D.1
Le 4 operazioni
Risolvere
espressioni in N
Saper utilizzare le proprietà
per velocizzare i calcoli
Le proprietà delle 4
operazioni e delle potenze
U.D.2
Le espressioni
U.D.3
Potenze, mcd ed mcm
Obiettivi minimi: Conoscere le tabelline e sapere eseguire semplici calcoli.
Competenze trasversali di cittadinanza/apprendimento permanente:
Imparare ad imparare.
Tempi: settembre ed ottobre.
10
MODULO 2: L’insieme dei numeri interi Z.
Unità
Didattiche Competenze Abilità Conoscenze
U.D.1
Le 4 operazioni e
l’elevamento a potenza in
Z Sapere utilizzare
le procedure di
calcolo.
Sapere utilizzare le
procedure in situazioni
reali
Conoscere le regole del
calcolo in Z U.D.2
Espressioni in Z
Obiettivi minimi: Svolgere singole operazioni in Z
Competenze trasversali di cittadinanza/apprendimento permanente:
Imparare ad imparare, comunicare, collaborare e partecipare.
Tempi: ottobre.
MODULO 3: L’insieme dei numeri razionali Q.
Unità
Didattiche Competenze Abilità Conoscenze
U.D.1
Le frazioni: definizione e
classificazione
Sapere utilizzare
le procedure di
calcolo
Saper risolvere espressioni Conoscere le regole del
calcolo con le frazioni
U.D.2
Le 4 operazioni e
l’elevamento a potenza in
Q
U.D.3
Espressioni in Q
U.D.4
Rapporti e proporzioni
Obiettivi minimi: Risolvere singole operazioni in Q.
Competenze trasversali di cittadinanza/apprendimento permanente:
Imparare ad imparare, comunicare, collaborare e partecipare.
Tempi: novembre e dicembre, pausa didattica in gennaio.
11
MODULO 4: Monomi e polinomi.
Unità
Didattiche Competenze Abilità Conoscenze
U.D.1
I monomi e relative
operazioni
Utilizzare
consapevolmente
le tecniche e le
procedure di
calcolo
Saper operare con le lettere Conoscere le regole del
calcolo algebrico
U.D.2
Polinomi definizione e
classificazione
U.D.3
Le 4 operazioni con i
polinomi
U.D.4
Prodotti notevoli, regola
di Ruffini e teorema del
resto
Obiettivi minimi: Saper eseguire somme algebriche.
Competenze trasversali di cittadinanza/apprendimento permanente:
Imparare ad imparare, comunicare, collaborare e partecipare.
Tempi: febbraio, marzo ed aprile.
12
MODULO 5: Scomposizione in fattori di polinomi.
Unità
Didattiche Competenze Abilità Conoscenze
U.D.1
Raccoglimento totale e
parziale
Sapere
individuare la
tecnica
appropriata per
scomporre il
polinomio
Scomposizione di polinomi
Conoscere le regole della
scomposizione dei
polinomi
U.D.2
Scomposizione
mediante il
riconoscimento di
prodotti notevoli
U.D.3
Trinomio caratteristico
U.D.4
Scomposizione
mediante la regola di
Ruffini
U.D.5 Cenni sulle frazioni
algebriche
Obiettivi minimi: Raccoglimento totale.
Competenze trasversali di cittadinanza/apprendimento permanente:
Imparare ad imparare, comunicare, collaborare e partecipare.
Tempi: aprile e maggio.
13
CLASSE SECONDA
QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA
• Individuare proprietà invarianti per trasformazioni semplici;
• Utilizzare consapevolmente le tecniche e le procedure di calcolo;
• Riconoscere e costruire semplici relazioni e funzioni;
• Comprendere il senso dei formalismi matematici introdotti;
• Matematizzare semplici situazioni problematiche relative a diversi ambiti disciplinari;
• Riconoscere le regole del corretto ragionare;
• Adoperare gli strumenti informatici.
Standard minimi di conoscenze e competenze: utilizzare consapevolmente le tecniche e le procedure di
calcolo algebrico.
MODULO 1: Modulo di recupero, polinomi e prodotti notevoli.
Unità
Didattiche Competenze Abilità Conoscenze
U.D.1
Monomi e polinomi Utilizzare
consapevolmente
le tecniche e le
procedure di
calcolo
Saper operare con le lettere Conoscere le regole del
calcolo algebrico U.D.2
Prodotti notevoli
Obiettivi minimi: Saper eseguire somme algebriche.
Competenze trasversali di cittadinanza/apprendimento permanente:
Imparare ad imparare, comunicare, collaborare e partecipare.
Tempi: settembre.
14
MODULO 2: Scomposizione in fattori di polinomi.
Unità
Didattiche Competenze Abilità Conoscenze
U.D.1
Raccoglimento totale e
parziale
Sapere
individuare la
tecnica
appropriata per
scomporre il
polinomio
Scomposizione di polinomi
Conoscere le regole della
scomposizione dei
polinomi
U.D.2
Scomposizione mediante
il riconoscimento di
prodotti notevoli
U.D.3
Trinomio caratteristico
U.D.4
Scomposizione mediante
la regola di Ruffini
Obiettivi minimi: Raccoglimento totale.
Competenze trasversali di cittadinanza/apprendimento permanente:
Imparare ad imparare, comunicare, collaborare e partecipare.
Tempi: ottobre.
MODULO 3: Le equazioni di primo grado.
Unità
Didattiche Competenze Abilità Conoscenze
U.D.1
Le equazioni di primo
grado
Uso del
formalismo
specifico della
matematica in
casi non
complessi
Usare in modo consapevole
e corretto i principi di
equivalenza e le tecniche di
soluzione conseguenti nel
caso di equazioni intere
Equazioni lineari
numeriche intere
Obiettivi minimi: Saper risolvere semplici equazioni lineari con coefficienti interi.
Competenze trasversali di cittadinanza/apprendimento permanente:
Imparare ad imparare, acquisire ed interpretare le informazioni.
Tempi: novembre.
15
MODULO 4: I sistemi di primo grado.
Unità
Didattiche Competenze Abilità Conoscenze
U.D.1
Risoluzione di un
sistema di equazioni col
metodo di sostituzione
Utilizzare le
procedure del
calcolo
aritmetico e
algebrico
Saper risolvere sistemi
lineari a più incognite
Il significato di sistema.
Sistemi di equazioni
determinati, indeterminati,
impossibili. Le differenti
tecniche per le soluzioni di
sistemi.
U.D.2
Risoluzione di un
sistema di equazioni col
metodo di riduzione
U.D.3
Risoluzione di un
sistema di equazioni col
metodo di Cramer
Obiettivi minimi: Saper risolvere un sistema in forma normale col metodo di Cramer.
Competenze trasversali di cittadinanza/apprendimento permanente:
Imparare ad imparare, acquisire ed interpretare le informazioni.
Tempi: novembre e dicembre.
MODULO 5: Le disequazioni ed i sistemi di disequazioni di primo grado.
Unità
Didattiche Competenze Abilità Conoscenze
U.D.1
Le disequazioni Utilizzare le
procedure del
calcolo
aritmetico e
algebrico
Risolvere disequazioni
lineari intere
rappresentandole
graficamente
Disequazioni lineari intere.
Sistemi di disequazioni
semplici U.D.2
I sistemi di disequazioni
Obiettivi minimi: Saper risolvere e rappresentare graficamente semplici disequazioni.
Competenze trasversali di cittadinanza/apprendimento permanente:
Imparare ad imparare, acquisire ed interpretare le informazioni.
Tempi: gennaio.
16
MODULO 6: La prova Invalsi.
Unità
Didattiche Competenze Abilità Conoscenze
U.D.1
Aritmetica, algebra e
geometria Utilizzare le
procedure del
calcolo
aritmetico ed
algebrico
Saper distinguere le diverse
forme di rappresentazione
e sapere passare da una
all’altra (verbale, scritta,
simbolica e grafica)
Conoscere e padroneggiare
i contenuti specifici della
materia (oggetti
matematici, proprietà e
strutture)
U.D.2
Insiemi, relazioni e
funzioni
U.D.3
Dati e previsioni
Obiettivi minimi: Semplici risoluzioni di problemi di aritmetica, algebra e geometria.
Competenze trasversali di cittadinanza/apprendimento permanente:
Imparare ad imparare, acquisire ed interpretare le informazioni.
Tempi: febbraio.
MODULO 7: I radicali.
Unità
Didattiche Competenze Abilità Conoscenze
U.D.1
Definizione e proprietà
invariantiva, trasporto
fuori e dentro Utilizzare le
procedure del
calcolo
aritmetico e
algebrico
Saper distinguere un
numero razionale da uno
irrazionale. Le principali
proprietà dei radicali. Saper
razionalizzare il
denominatore di una
frazione
Tecniche di calcolo con i
radicali
U.D.2
Le operazioni con i
radicali
U.D.3
Razionalizzazione
Obiettivi minimi: Saper riconoscere e sommare radicali simili.
Competenze trasversali di cittadinanza/apprendimento permanente:
Imparare ad imparare, acquisire ed interpretare le informazioni.
Tempi: marzo.
17
MODULO 8: Le equazioni di secondo grado.
Unità
Didattiche Competenze Abilità Conoscenze
U.D.1
Equazioni di secondo
grado incomplete
Utilizzare le
procedure del
calcolo
aritmetico e
algebrico
Saper risolvere
un’equazione di secondo
grado; risolvere le
disequazioni di secondo
grado graficamente
Le equazioni e
disequazioni di secondo
grado: interpretazione
algebrica e grafica.
Tecniche di soluzioni
U.D.2
Equazioni di secondo
grado complete
Obiettivi minimi: Risolvere equazioni di secondo grado in forma normale.
Competenze trasversali di cittadinanza/apprendimento permanente:
Imparare ad imparare, acquisire ed interpretare le informazioni.
Tempi: aprile e maggio.
18
CLASSE TERZA
QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA
• Utilizzare consapevolmente le tecniche e le procedure di calcolo;
• Riconoscere le regole del corretto ragionare;
• Comprendere il senso dei formalismi matematici;
• Matematizzare semplici situazioni problematiche relativi a diversi ambiti disciplinari.
Standard minimi di conoscenze e competenze: saper individuare relazioni tra equazioni, disequazioni
e le figure nel piano cartesiano.
MODULO 1: Modulo di recupero, equazioni e disequazioni.
Unità
Didattiche Competenze Abilità Conoscenze
U.D.1
Equazioni e disequazioni
di primo grado Uso del
formalismo
specifico
Saper risolvere equazioni e
disequazioni di primo
grado ed equazioni di
secondo grado
Equazione e disequazioni
di primo grado; equazioni
di secondo grado U.D.2
Equazioni di secondo
grado
Obiettivi minimi: Saper risolvere semplici equazioni di primo e secondo grado.
Competenze trasversali di cittadinanza/apprendimento permanente:
Comunicare, risolvere problemi.
Tempi: settembre.
19
MODULO 2: Il piano cartesiano
Unità
Didattiche Competenze Abilità Conoscenze
U.D.1
Punti segmenti punto
medio Confrontare ed
analizzare figure
geometriche.
Posizionare nel piano
cartesiano punti di
coordinate assegnate,
calcolare la distanza tra due
punti.
Il piano cartesiano:
distanza tra due punti punto
medio di un segmento. U.D.2
Calcolo di perimetro ed
area
Obiettivi minimi: saper rappresentare punti e segmenti nel piano cartesiano.
Competenze trasversali di cittadinanza/apprendimento permanente:
Imparare ad imparare/acquisire ed interpretare le informazioni.
Tempi: ottobre.
MODULO 3: La retta
Unità
Didattiche Competenze Abilità Conoscenze
U.D.1
Retta in forma implicita,
esplicita, rette parallele e
perpendicolari. Saper utilizzare
semplici
procedure tipiche
del pensiero
matematico
Saper riconoscere
l’equazione di una retta, il
parallelismo e la
perpendicolarità tra due
rette
L’equazione della retta U.D.2
Equazioni della retta di
proprietà assegnate.
U.D.3
Intersezione tra due rette.
Obiettivi minimi: Saper disegnare una retta nel piano cartesiano.
Competenze trasversali di cittadinanza/apprendimento permanente:
Comunicare, collaborare e partecipare. Risolvere problemi.
Tempi: novembre, dicembre.
20
MODULO 4: Modulo di recupero, i punti e la retta
Tempi: dicembre e prima decade di gennaio.
MODULO 5: Le coniche
Unità
Didattiche Competenze Abilità Conoscenze
U.D.1
La circonferenza Individuare la
conica
corrispondente
Saper definire e
rappresentare una conica
Conoscere la conica e le
sue proprietà U.D.2
La parabola
Obiettivi minimi: Saper rappresentare una conica nel piano cartesiano.
Competenze trasversali di cittadinanza/apprendimento permanente:
Comunicare, collaborare e partecipare. Risolvere problemi.
Tempi: gennaio, febbraio e marzo.
MODULO 6: Le disequazioni di secondo grado
Unità
Didattiche Competenze Abilità Conoscenze
U.D.1
Disequazioni di secondo
grado Utilizzare le
procedure del
calcolo aritmetico
e algebrico.
Saper risolvere una
disequazione di secondo
grado. Risolvere le
disequazioni di secondo grado
graficamente.
Le disequazioni di secondo
grado: interpretazione
algebrica e grafica. Tecniche
di soluzioni. U.D.2
Interpretazione grafica
delle disequazioni di
secondo grado
Obiettivi minimi: risolvere disequazioni di secondo grado in forma normale.
Competenze trasversali di cittadinanza/apprendimento permanente:
Comunicare, risolvere problemi.
Tempi: aprile e maggio.
21
CLASSE QUARTA
QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA
▪ Possedere le nozioni ed i procedimenti degli argomenti affrontati;
▪ Padroneggiare l’organizzazione soprattutto sotto l’aspetto concettuale;
▪ Saper condurre concretamente procedimenti personali di deduzione ed induzione;
▪ Avere compreso il valore strumentale della matematica per lo sviluppo delle altre scienze e per le
applicazioni tecnologiche.
Standard minimi di conoscenze e competenze: saper operare con semplici funzioni, conoscere il
grafico, gli asintoti e le condizioni al limite del dominio.
MODULO 1: Modulo di recupero
Unità
Didattiche Competenze Abilità Conoscenze
U.D.1
I sistemi lineari
Uso del
formalismo
specifico e
prerequisiti
fondamentali per
affrontare lo studio
dell’Analisi
Matematica
Saper risolvere equazioni e
disequazioni Equazione e disequazioni
U.D.2
Equazioni e
disequazioni di primo e
di secondo grado
Obiettivi minimi: saper operare con semplici esercizi.
Competenze trasversali di cittadinanza/apprendimento permanente:
Sostenere correttamente opinioni e punti di vista; offrirsi per la realizzazione di iniziative scolastiche
ed extrascolastiche; dibattere su idee e opinioni; discutere in modo critico su norme e criteri di
comportamento; ascoltare gli interventi degli altri.
Tempi: settembre.
22
MODULO 2: Esponenziali
Unità
Didattiche Competenze Abilità Conoscenze
U.D.1
L’esponenziale e le
proprietà
Uso del
formalismo
specifico
Saper risolvere semplici
equazioni e disequazioni
esponenziali
Equazione e disequazioni
esponenziali U.D.2
Equazioni esponenziali
U.D.3
Disequazioni esponenziali
Obiettivi minimi: Saper applicare le proprietà degli esponenziali.
Competenze trasversali di cittadinanza/apprendimento permanente:
Comunicare, collaborare e partecipare. Risolvere problemi.
Tempi: ottobre.
MODULO 3: Logaritmi
Unità
Didattiche Competenze Abilità Conoscenze
U.D.1
Logaritmo e proprietà
Uso del
formalismo
specifico
Saper risolvere semplici
equazioni e disequazioni
logaritmiche; saper
applicare le proprietà dei
logaritmi
Equazione e disequazioni
logaritmiche e proprietà dei
logaritmi
U.D.2
Equazioni logaritmiche
U.D.3
Disequazioni logaritmiche
Obiettivi minimi: Saper calcolare semplici logaritmi.
Competenze trasversali di cittadinanza/apprendimento permanente:
Comunicare, collaborare e partecipare. Risolvere problemi.
Tempi: novembre e dicembre.
23
MODULO 4: Insiemi numerici, funzioni e limiti
Unità
Didattiche Competenze Abilità Conoscenze
U.D.1
Insiemi numerici e
funzioni
Comprendere e far proprie
le problematiche relative
all’infinito tenendo conto
anche delle implicazioni
che esse comportano.
Saper collocare
storicamente lo sviluppo
del calcolo infinitesimale.
Riconoscere le
caratteristiche di un
insieme numerico
Classificare le funzioni e
individuarne l’insieme di
esistenza, gli intervalli di
positività e di negatività,
le intersezioni con gli
assi. Insiemi numerici.
Le funzioni.
Limiti ed asintoti. U.D.2
Funzioni e limiti Interpretare correttamente
la scrittura di limite e
comprenderne il significato
al fine di trasferire questa
conoscenza a situazioni
concrete. Applicare
correttamente algoritmi di
calcolo.
Comprendere il concetto
di limite, calcolare limiti
di funzioni, riconoscere e
confrontare infiniti e
infinitesimi.
Obiettivi minimi: saper operare con semplici funzioni.
Competenze trasversali di cittadinanza/apprendimento permanente:
Comunicare, risolvere problemi.
Tempi: gennaio e febbraio.
24
MODULO 5: Funzioni e continuità
Unità
Didattiche Competenze Abilità Conoscenze
U.D.1
Funzioni e continuità
Comprendere e far proprie le
problematiche relative
all’infinito tenendo conto
anche delle implicazioni che
esse comportano.
Saper collocare storicamente
lo sviluppo del calcolo
infinitesimale.
Interpretare correttamente la
scrittura di limite e
comprenderne il significato al
fine di trasferire questa
conoscenza a situazioni
concrete.
Applicare correttamente
algoritmi di calcolo.
Riconoscere la continuità di
una funzione in un punto e
in un intervallo.
Classificare i punti di
discontinuità.
Stabilire l’esistenza degli
zeri di una funzione
continua
Funzioni continue.
Punti di
discontinuità.
Le proprietà delle
funzioni continue.
Gli asintoti di una
funzione.
U.D.2
Discontinuità ed asintoti
Individuare gli asintoti di
una funzione.
Obiettivi minimi: saper operare con semplici funzioni.
Competenze trasversali di cittadinanza/apprendimento permanente:
Comunicare, collaborare e partecipare. Risolvere problemi.
Tempi: marzo/aprile e recupero/potenziamento a maggio.
25
CLASSE QUINTA
QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA
• Conoscere comprendere ed applicare i contenuti programmatici della disciplina;
• Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche
sotto forma grafica;
• Utilizzare le tecniche e le procedure dell’analisi matematica.
Standard minimi di conoscenze e competenze: saper derivare le funzioni elementari; saper determinare
i punti di massimo o minimo relativo di semplici funzioni razionali intere.
COMPETENZE CHIAVE TRASVERSALI
COMPETENZE CHIAVE CAPACITÀ DA CONSEGUIRE
• Imparare a imparare;
• Progettare.
Essere capace di:
• Organizzare e gestire il proprio
apprendimento;
• Utilizzare un proprio metodo di studio e di
lavoro;
• Elaborare e realizzare attività seguendo la
logica della progettazione.
• Comunicare;
• Collaborare/partecipare.
Essere capace di:
• Comprendere e rappresentare testi e
messaggi di genere e di complessità
diversi, formulati con linguaggi e supporti
diversi;
• Lavorare, interagire con gli altri in precise
e specifiche attività collettive.
• Risolvere problemi;
• Individuare collegamenti e relazioni;
• Acquisire/interpretare l’informazione
ricevuta.
Essere capace di:
• Comprendere, interpretare ed intervenire
in modo personale negli eventi del mondo;
• Costruire conoscenze significative e
dotate di senso;
• Esplicitare giudizi critici distinguendo i
fatti dalle operazioni, gli eventi dalle
congetture, le cause dagli effetti.
26
MODULO 1: Funzione reale di variabile reale
Unità
Didattiche Competenze Abilità Conoscenze
U.D.1
Funzione reale di variabile
reale.
Saper utilizzare le
tecniche e le
procedure
dell’analisi
matematica
Riconoscere e
classificare
una funzione
saper
determinare il
dominio,
simmetrie,
intersezione e
segno.
Funzioni: definizione e proprietà;
dominio, codominio e classificazione
delle funzioni principali.
Funzioni continue: retta, parabola,
funzione esponenziale e logaritmica
(grafico e caratteristiche)
Simmetrie: funzioni pari e dispari;
funzioni crescenti, decrescenti,
monotòne; funzioni definite a tratti.
U.D.2
Studio iniziale del grafico
di una funzione.
Saper
tracciare il
grafico di una
funzione
elementare
descrivere le
proprietà di
una funzione
Studio iniziale di semplici funzioni
intere e fratte: (dominio, simmetrie,
intersezione, segno)
Obiettivi minimi: determinazione del dominio di una funzione razionale. Saper interpretare grafici.
Competenze trasversali di cittadinanza/apprendimento permanente:
Imparare ad imparare. Comunicare. Individuare collegamenti e relazioni.
Tempi: settembre/ottobre.
27
MODULO 2: Asintoti e studio di funzione
Unità
Didattiche Competenze Abilità Conoscenze
U.D.1
Limiti ed asintoti
Utilizzare il
linguaggio, i
metodi e le
procedure
dell’analisi.
Saper calcolare gli
eventuali asintoti verticali,
orizzontali e obliqui di una
funzione.
Definizione ed
individuazione di asintoti
verticali, orizzontali ed
obliqui di una funzione.
U.D.2
Studio di funzioni Data una funzione intera o
fratta saperla rappresentare
graficamente attraverso lo
studio di funzione;
Dato il grafico di una
funzione saperne
individuare le
caratteristiche ed il
comportamento.
Studio di semplici
funzioni razionali
intere e fratte (dominio,
simmetrie, intersezioni,
segno, eventuali
discontinuità, asintoti e
comportamento agli
estremi del dominio).
Obiettivi minimi: determinazione degli asintoti verticali e orizzontali. Rappresentazione di una
semplice funzione razionale.
Competenze trasversali di cittadinanza/apprendimento permanente:
Imparare ad imparare. Comunicare. Individuare collegamenti e relazioni. Risolvere problemi.
Progettare. Acquisire ed interpretare informazioni.
Tempi: ottobre.
28
MODULO 3: Le derivate
Unità
Didattiche Competenze Abilità Conoscenze
U.D.1
Le derivate
Utilizzare il
linguaggio, i
metodi e le
procedure
dell’analisi.
Comprendere il concetto di
derivata. Saper calcolare: la
derivata di una funzione
applicando la definizione.
Calcolare la derivata di una
funzione applicando le regole
di derivazione.
Trovare l’equazione della retta
tangente ad una curva.
Comprendere il concetto di
differenziale e saperlo
calcolare.
Il concetto di derivata di una
funzione. Derivate di funzioni
elementari. Regole di derivazione.
Equazione della retta tangente ad
una curva in un suo punto.
Teorema e regola di De l’Hôpital:
limiti di forme indeterminate.
Teorema di Lagrange e teorema di
Rolle (enunciato).
U.D.2
Massimi, minimi
e flessi di una
funzione
Riconoscere, studiando il
segno della derivata prima, se
una funzione è crescente o
decrescente in un punto o in
un intervallo. Riconoscere,
studiando il segno della
derivata seconda, se una
funzione è concava verso
l’alto o verso il basso in un
punto o in un intervallo.
Sapere individuare i punti di
massimo e minimo, relativi ed
assoluti. Sapere individuare i
punti di flesso.
Funzioni crescenti e funzioni
decrescenti: segno della derivata
prima; massimi e minimi relativi;
metodo per la ricerca di massimi e
minimi relativi; concavità di una
funzione: segno della derivata
seconda; flessi; massimi e minimi
assoluti.
Obiettivi minimi: saper derivare le funzioni elementari, applicare le regole di derivazione di somma,
prodotto, quoziente. Saper determinare i punti di massimo o minimo relativo delle funzioni razionali
intere di I e II grado. Calcolo di limiti con il teorema di De Hôpital.
Competenze trasversali di cittadinanza/apprendimento permanente:
Imparare ad imparare. Comunicare. Individuare collegamenti e relazioni. Risolvere problemi.
Progettare. Acquisire ed interpretare informazioni.
Tempi: novembre/dicembre e pausa didattica in gennaio.
29
MODULO 4: Studio di una funzione
Unità
Didattiche Competenze Abilità Conoscenze
U.D.1
Studio di
funzione
Utilizzare il
linguaggio, i
metodi e le
procedure
dell’analisi
Saper calcolare gli eventuali asintoti
verticali, orizzontali e obliqui di una
funzione.
Saper costruire il grafico di una
funzione accertandone: il dominio e
il comportamento agli estremi di
questo, gli asintoti, le eventuali
intersezioni con gli assi, i punti di
massimo, di minimo e di flesso.
Dato il grafico di una funzione
saperne individuare le caratteristiche
ed il comportamento.
Asintoti di una
funzione.
Studio di una
funzione e
costruzione del suo
grafico.
Obiettivi minimi: Determinazione degli asintoti verticali e orizzontali. Rappresentazione di una
semplice funzione razionale
Competenze trasversali di cittadinanza/Apprendimento permanente:
Imparare ad imparare. Comunicare. Individuare collegamenti e relazioni. Risolvere problemi.
Progettare. Acquisire ed interpretare informazioni.
Tempi: febbraio/marzo
MODULO 5: Gli integrali
Unità
Didattiche Competenze Abilità Conoscenze
U.D.1
Integrali
Utilizzare il
linguaggio, i
metodi e le
procedure
dell’analisi.
Comprendere il concetto
di primitiva e saper
calcolare la primitiva
delle funzioni elementari.
Applicare i principali
metodi di integrazione.
Trovare le primitive di
funzioni che soddisfano
caratteristiche particolari.
Comprendere il concetto
di integrale definito e
calcolare l’area di una
superficie piana.
Le primitive di una funzione e
l’integrale indefinito.
Il metodo di scomposizione.
Integrazione delle funzioni che
hanno come primitiva una funzione
composta.
L’integrazione delle funzioni
razionali fratte.
L’integrale definito.
Il calcolo delle aree.
Obiettivi minimi: Calcolo di integrali immediati. Calcolo di integrali applicando le regole
fondamentali.
Competenze trasversali di cittadinanza/Apprendimento permanente:
Imparare ad imparare. Comunicare. Individuare collegamenti e relazioni. Risolvere problemi.
Progettare. Acquisire ed interpretare informazioni.
Tempi: marzo/aprile e recupero/potenziamento a maggio.
30
CONTENUTI DISCIPLINARI INTERCLASSE Il Dipartimento stabilisce le seguenti tematiche da approfondire tra classi in parallelo
Classi Prime Espressioni; polinomi e calcolo letterale.
Classi Seconde Equazioni di primo grado; i radicali.
Classi Terze La retta; la circonferenza.
Classi Quarte Esponenziali; dominio e limiti.
Classi Quinte Derivate; studio grafico di funzione.
CONTENUTI RELATIVI A MODULI INTERDISCIPLINARI DI CLASSE Il Dipartimento stabilisce le seguenti tematiche da sviluppare e/o approfondire in moduli interdisciplinari di classe
Classi Prime Educazione al rispetto dell’ambiente.
Classi Seconde Educazione stradale.
Classi Terze I disturbi alimentari.
Classi Quarte Educazione alla salute.
Classi Quinte Educazione alla legalità.
CONTENUTI RELATIVI A MODULI PROPEDEUTICI
PER L’ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO
Il Dipartimento stabilisce le seguenti tematiche da sviluppare e/o approfondire in moduli propedeutici
Classi Terze I prodotti di qualità D.O.P.
Classi Quarte I prodotti tipici delle ricorrenze.
Classi Quinte Gestione di un albergo.
METODOLOGIE
Lezione frontale
(presentazione di contenuti e dimostrazioni logiche)
Cooperative learning
(lavoro collettivo guidato o autonomo)
Lezione interattiva
(discussioni sui libri o a tema, interrogazioni collettive)
Problem solving
(definizione collettiva)
Lezione multimediale Attività di laboratorio
(esperienza individuale o di gruppo)
Lezione /applicazione Esercitazioni pratiche
MEZZI, STRUMENTI E SPAZI
Libri di testo Visite guidate
Dispense, schemi Stage
Dettatura di appunti Computer e tablet
Laboratorio Cellulare
TIPOLOGIA DI VERIFICHE
Test a riposta aperta Interrogazione
Test semi-strutturato Simulazione colloquio
Test strutturato Interrogazioni
Risoluzione di problemi Prove scritte, prove comuni
Prova grafica/pratica Prove di laboratorio
31
NUMERO DELLE VERIFICHE
Periodo Tipologia Numero Tipologia Numero
Primo trimestre Scritta 2 Orale 2
Secondo trimestre Scritta 2 Orale 2
Terzo trimestre Scritta 2 Orale 2
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per la valutazione saranno adottati i criteri stabiliti dal PTOF d’Istituto. La valutazione terrà conto di:
Livello individuale di acquisizione di conoscenze Impegno ed interesse
Livello individuale di acquisizione di abilità e competenze Partecipazione
Progressi compiuti rispetto al livello di partenza Frequenza
Prove comuni per classi parallele Comportamento
Le descrizioni di conoscenza, competenza e capacità qui riportate in maniera generica dovranno essere declinate a livello
generale ed in maniera specifica per ogni singola classe come obiettivi generali.
Conoscenza Conoscenza dei contenuti e delle regole.
Competenza
Applicazione: applicazione delle conoscenze acquisite.
Uso del linguaggio verbale: uso del linguaggio specifico della disciplina per
esprimere le conoscenze acquisite.
Uso del linguaggio simbolico: riuscire a decodificare ed utilizzare il linguaggio
simbolico specifico della disciplina.
Abilità
Analisi: individuazione di analogie e differenze, di proprietà varianti e invarianti.
Sintesi: Individuazione dei concetti essenziali della disciplina e capacità di
inquadrarli in uno schema logico.
Valutazione: Rielaborazione personale delle conoscenze e competenze acquisite.
CORSO SERALE E SEDE CARCERARIA
I docenti del corso serale e della sede carceraria adotteranno, in sede di progettazione individuale, le
modifiche che si renderanno necessarie in relazione al nuovo sistema di istruzione degli adulti, così
come sancito dal D.P.R. n. 263/2012. Considerati i quadri orari per discipline definiti negli allegati al
D.P.R. ed il numero ridotto di ore di lezione settimanali (pari al 70% dell’orario in vigore per il corso
diurno) si proporranno obiettivi minimi di conoscenze e competenze, definiti in U.D.A. Le tipologie
di verifiche saranno diversificate (scritte ed orali), ma saranno privilegiati momenti di verifiche
informali, atti anche a favorire l’apprendimento metacognitivo e l’autovalutazione da parte degli stessi
corsisti. Infine, si sottolinea che l’alternanza scuola/lavoro non è prevista nelle classi della sede
carceraria.
32
MODALITÀ DI RECUPERO, POTENZIAMENTO E DI VALORIZZAZIONE DELLE
ECCELLENZE
La programmazione e gli interventi didattici dei docenti intendono riconoscere la diversità delle
attitudini, degli stili di apprendimento e delle capacità dei singoli studenti: non possono dunque essere
uniformi, ma vengono modulati in relazione alle difficoltà degli alunni meno motivati. Il problema del
recupero sarà posto con iniziative aggiuntive alla normale attività didattica e, come tali, opzionali. Ma
oggi il recupero non va considerato in tale prospettiva, ma come un momento integrante del normale
processo didattico, che deve prevedere gli eventuali insuccessi degli alunni. Come le normali attività
didattiche, anche le attività di recupero devono essere personalizzate, flessibili, a misura dei singoli
allievi.
Modalità Attività previste
Recupero curricolare:
(personalizzazione dei percorsi,
individuazione tutor, interventi
individualizzati e differenziati,
didattica laboratoriale)
I percorsi didattici proposti saranno personalizzati in base alle
esigenze ed ai ritmi di apprendimento degli allievi, proponendo
loro anche esercizi di diversi livelli di difficoltà per gruppi di
alunni. Saranno individuati gli alunni più validi che faranno da
tutor nei lavori di gruppo.
Pausa didattica (in itinere) Si realizzeranno momenti di pausa didattica per permettere a tutti
o alla maggior parte degli allievi di superare difficoltà e ad altri
di consolidare e ripassare quanto appreso.
Potenziamento Durante i momenti delle pause didattiche per il recupero degli
alunni in difficoltà saranno proposte, ai ragazzi non implicati in
attività di recupero e/o di tutoraggio, attività ed esercitazioni di
potenziamento delle competenze per sviluppare le capacità
comunicative e di collaborazione.
Valorizzazione delle eccellenze Attività di tutoraggio. Una alta efficacia nell’individuazione di
strade risolutive si può ottenere con la presenza, nel gruppo, di
studenti tutors, studenti preparati ad essere facilitatori
dell’apprendimento altrui. Conseguenze positive certamente si
potranno rilevare su di loro in quanto saranno messi in
condizione di acquisire abilità e, soprattutto, sicurezza nelle
attività e nella operatività.