Protezione e controllo di linea REF615 Guida al prodotto€¦ · variazione della frequenza, è disponibile per i REF 615 con configurazione standard H. Inoltre, tale relè offre

Relion® serie 615

Protezione e controllo di lineaREF615Guida al prodotto

Contenuti

1. Descrizione.....................................................................3

2. Configurazioni standard..................................................3

3. Funzioni di protezione.....................................................8

4. Applicazione.................................................................13

5. Soluzioni ABB supportate.............................................18

6. Controllo......................................................................20

7. Misure..........................................................................20

8. Oscilloperturbografo.....................................................20

9. Registro eventi..............................................................21

10. Dati registrati...............................................................21

11. Monitoraggio dello stato..............................................21

12. Supervisione del circuito di sgancio.............................21

13. Autodiagnostica..........................................................21

14. Supervisione dei guasti ai fusibili..................................21

15. Supervisione del circuito di corrente............................22

16. Controllo di accesso....................................................22

17. Ingressi e uscite..........................................................22

18. Comunicazione...........................................................24

19. Dati tecnici..................................................................27

20. Display locale..............................................................61

21. Metodi di montaggio...................................................62

22. Alloggiamento del relè ed unità estraibile.....................63

23. Dati per la scelta e l'ordinazione..................................63

24. Dati per l’ordinazione di accessori...............................68

25. Strumenti....................................................................68

26. Schema dei terminali...................................................72

27. Certificati.....................................................................78

28. Report di ispezione......................................................78

29. Riferimenti...................................................................78

30. Funzioni, codici e simboli.............................................80

31. Cronologia delle revisioni del documento.....................83

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Marchi

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Protezione e controllo di linea 1MRS757578 AREF615Versione del prodotto: 3.0

2 ABB

1. DescrizioneREF615 è un relè (dispositivo elettronicointelligente) dedicato alla protezione e controllo dilinea, studiato per la protezione, il controllo, lamisura e la supervisione di sottostazioni e disistemi elettrici industriali, incluse reti didistribuzione radiali, ad anello e magliate con osenza generazione distribuita dell'energia.

REF615 fa parte della famiglia di prodotti Relion®

di ABB, della serie 615 per il controllo e laprotezione. I relè di serie 615 sono caratterizzatida un design compatto ed estraibile.

Riprogettata dalle sue stesse basi, la nuova serie615 è stata studiata al fine di sfruttare l’interopotenziale della norma IEC 61850 in quanto acomunicazione e interoperabilità dei dispositivi diautomazione per sottostazioni.

Il relè fornisce la protezione principale per lineeaeree e cablate di reti di distribuzione. Tale relèviene inoltre impiegato come protezione di back-up in applicazioni che richiedono un sistema diprotezione indipendente e ridondante.

In funzione della configurazione standardselezionata, il relè può essere adatto per laprotezione di linee aeree e linee cablate in reti con

neutro isolato, messo a terra tramite resistenza,compensato e direttamente a terra. Dopo avereffettuato le opportune tarature e impostazioni, ilrelè nella sua configurazione standard può esseremesso direttamente in servizio.

I relè di serie 615 supportano un'ampia gamma diprotocolli di comunicazione, fra cui IEC 61850con sistema di messaggi GOOSE, IEC

60870-5-103, Modbus® e DNP3.

2. Configurazioni standardIl relè REF615 è disponibile in otto diverseconfigurazioni standard. La configurazione delsegnale standard può essere modificata permezzo della matrice per segnali grafici oppureattraverso la funzione di applicazione graficaopzionale del software PCM600 per il controllo ela protezione del relè. Inoltre, la funzione diconfigurazione dell'applicazione presente nelPCM600 supporta la creazione e gestione difunzioni logiche multi-layer utilizzando varielementi logici, fra cui timer e flip-flop.Associando le funzioni di protezione ai blocchifunzioni logici, la configurazione del relè puòessere adattata ai requisiti di applicazionespecifici dell'utente.

Tabella 1. Configurazioni standard

Descrizione Config. std.

Protezione di massima corrente non direzionale e da guasto a terra direzionale A e B

Protezione di massima corrente non direzionale e da guasto a terra non direzionale C e D

Protezione di massima corrente non direzionale e da guasto a terra direzionale conmisure basate sulla tensione di fase E

Protezione di massima corrente direzionale e da guasto a terra direzionale conmisure basate sulla tensione di fase, protezione di massima e minima tensione F

Protezione di massima corrente direzionale e da guasto a terra direzionale, funzionidi protezione e misura basate sulla tensione di fase, ingressi da sensori G

Protezione di massima corrente non direzionale e da guasto a terra non direzionale,funzioni di protezione e misura basate sulla frequenza e sulla tensione di fase,controllo del sincronismo H

Protezione e controllo di linea 1MRS757578 AREF615Versione del prodotto: 3.0 Emesso: 2012-01-04

Revisione: A

ABB 3

Tabella 2. Funzioni supportate

Funzionalità A B C D E F G H

Protezione1)2)

Protezione di massima correntetrifase non direzionale, prima soglia,(Blocchetto logico 1)

● ● ● ● ● - - ●

Protezione di massima correntetrifase non direzionale, secondasoglia, (Blocchetto logico 1)

● ● ● ● ● - - ●

Protezione di massima correntetrifase non direzionale, secondasoglia, (Blocchetto logico 2)

● ● ● ● ● - - ●

Protezione di massima correntetrifase non direzionale, sogliaistantanea, (Blocchetto logico 1)

● ● ● ● ● ● ● ●

Protezione di massima correntetrifase direzionale, prima soglia,(Blocchetto logico 1)

- - - - - ● ● -

Protezione di massima correntetrifase direzionale, prima soglia,(Blocchetto logico 2)

- - - - - ● ● -

Protezione di massima correntetrifase direzionale, seconda soglia - - - - - ● ● -

Protezione da guasto a terra nondirezionale, prima soglia,(Blocchetto logico 1)

- - ●4) ●4) - - - ●4)

Protezione da guasto a terra nondirezionale, prima soglia,(Blocchetto logico 2)

- - ●4) ●4) - - - ●4)

Protezione da guasto a terra nondirezionale, seconda soglia,(Blocchetto logico 1)

- - ●4) ●4) - - - ●4)

Protezione da guasto a terra nondirezionale, soglia istantanea - - ●4) ●4) - - - ●4)

Protezione da guasto a terradirezionale, prima soglia,(Blocchetto logico 1)

●3)4)6) ●3)4)6) - - ●3)4)5) ●3)4)5) ●3)4)7) -

Protezione da guasto a terradirezionale, prima soglia,(Blocchetto logico 2)

●3)4)6) ●3)4)6) - - ●3)4)5) ●3)4)5) ●3)4)7) -

Protezione da guasto a terradirezionale, seconda soglia ●3)4)6) ●3)4)6) - - ●3)4)5) ●3)4)5) ●3)4)7) -

Protezione da guasto a terra basatasull'ammettenza, istanza 1 ●3)4)6) ●3)4)6) - - ●3)4)5) ●3)4)5) ●3)4)7) -



4 ABB

Tabella 2. Funzioni supportate, continua



Protezione da guasto a terratransitorio / intermittente ●6)8) ●6)8) - - ●6)8) ●6)8) -

Protezione da guasto a terra nondirezionale (di tipo doppiomonofase), utilizzando Io calcolata

●9) ●9) - - ●9) ●9) ●9) -

Protezione di massima corrente consequenza di fase negativa,(Blocchetto logico 1)

● ● ● ● ● ● ● ●

Protezione di massima corrente consequenza di fase negativa,(Blocchetto logico 2)

● ● ● ● ● ● ● ●

Protezione da squilibrio di fase ● ● ● ● ● ● ● ●

Protezione di massima tensioneresidua, (Blocchetto logico 1) ●6) ●6) - - ●5) ●5) ●7) ●5)



Protezione di minima tensionetrifase, (Blocchetto logico 1) - - - - - ● ● ●



Protezione di massima tensionetrifase, (Blocchetto logico 1) - - - - - ● ● ●



Protezione di minima tensione consequenza di fase positiva,(Blocchetto logico 1)

- - - - - ● ● -

Protezione di massima tensionecon sequenza di fase negativa,(Blocchetto logico 1)

- - - - - ● ● -

Protezione di frequenza,(Blocchetto logico 1) - - - - - - - ●



ABB 5




Protezione termica trifase per linee,cavi e trasformatori di distribuzione ● ● ● ● ● ● ● -

Protezione da guasti all'interruttore ● ● ● ● ● ● ● ●

Rilevamento di corrente di spuntotrifase ● ● ● ● ● ● ● ●

Sgancio master, (Blocchetto logico1) ● ● ● ● ● ● ● ●

Sgancio master, (Blocchetto logico2) ● ● ● ● ● ● ● ●

Protezione contro gli archi elettrici,(Blocchetto logico 1) o o o o o o o o



Controllo

Controllo dell’interruttore ● ● ● ● ● ● ● ●

Indicazione della posizione delsezionatore, (Blocchetto logico 1) - ● - ● ● ● ● ●



Indicazione dello stato delsezionatore di terra - ● - ● ● ● ● ●

Richiusura automatica o o o o o o o o

Controllo del sincronismo edell'alimentazione - - - - - - - ●

Monitoraggio dello stato

Monitoraggio dello statodell’interruttore - ● - ● ● ● ● ●

Supervisione del circuito di sgancio,(Blocchetto logico 1) ● ● ● ● ● ● ● ●

Supervisione del circuito di sgancio,(Blocchetto logico 2) ● ● ● ● ● ● ● ●

Supervisione del circuito di corrente - - - - ● ● ● ●

Supervisione dei guasti ai fusibili - - - - ● ● ● ●

Misure


6 ABB



Oscilloperturbografo ● ● ● ● ● ● ● ●

Misura della corrente trifase,(Blocchetto logico 1) ● ● ● ● ● ● ● ●

Misura della corrente di sequenza ● ● ● ● ● ● ● ●

Misura della corrente residua,(Blocchetto logico 1) ● ● ● ● ● ● ● ●

Misura della tensione trifase - - - - ● ● ● ●

Misura della tensione residua ● ● - - ● ● - ●

Misura della tensione di sequenza - - - - ● ● ● ●

Misura della potenza e dell’energiatrifase, incluso fattore di potenza - - - - ● ● ● ●

Misura della frequenza - - - - - - - ●● = Inclusa, ○ = Opzionale al momento dell'ordinazione1) Si noti che tutte le funzioni di protezione direzionale possono essere impiegate anche in modalità non direzionale.2) In una configurazione standard i blocchetti logici di una funzione di protezione rappresentano il numero di blocchi funzionali identici disponibili.

Settando i parametri specifici dell'applicazione di un blocchetto si può stabilire la soglia della funzione di protezione.3) La protezione da guasto a terra basata sull'ammettenza può essere selezionata in alternativa alla protezione da guasto a terra direzionale in fase di

ordinazione.4) Io selezionabile mediante parametro, Io misurata per default.5) Uo selezionabile mediante parametro, Uo misurata per default.6) Viene sempre utilizzata l'Uo misurata.7) Viene sempre utilizzata l'Uo calcolata.8) Viene sempre utilizzata l'Io misurata.9) Io selezionabile mediante parametro, Io calcolata per default.


ABB 7

3. Funzioni di protezioneIl relè offre la protezione di massima correntedirezionale e non direzionale, la protezione dasovraccarico termico e la protezione da guasto aterra direzionale e non direzionale. In funzionedella configurazione standard, può esseredisponibile la protezione da guasto a terra basatasull'ammettenza o, in alternativa, la protezione daguasto a terra direzionale. Inoltre, il REF 615presenta la protezione da guasto a terra sensibile,la protezione da squilibrio di fase, la protezioneda guasto a terra transitorio / intermittente, laprotezione di massima e minima tensione, laprotezione di massima tensione residua, laprotezione di minima tensione con sequenza difase positiva e la protezione di massima tensionecon sequenza di fase negativa. La protezione difrequenza, inclusa la protezione di massima

frequenza, di minima frequenza e della velocità divariazione della frequenza, è disponibile per i REF615 con configurazione standard H. Inoltre, talerelè offre funzioni di richiusura automatica multiplatripolare per linee aeree.

Potenziato con hardware e software opzionale, ilrelè dispone inoltre di tre canali di rilevamentoluce per la protezione contro gli archi elettricidell'interruttore, dello scomparto sbarre e cavi diquadri blindati per interno.

Nel modulo di comunicazione opzionale èdisponibile l'interfaccia sensori per la protezioneda guasti per arco interno. Lo sgancio rapidoaumenta la sicurezza del personale e limita i dannial quadro nel caso in cui dovesse verificarsi unguasto per arco interno.

REF615 (CONF. STANDARD A/B)

1) Opzionale2) Opzione d'ordinazione, o da guasto a terra direzionale o da guasto a terra basata sull'ammettenza

Relè di blocco

IECA070911 V4 IT

Figura 1. Panoramica delle funzioni di protezione della configurazione standard A e B


8 ABB

REF615 (CONF. STANDARD C/D)

1) Opzionale

Relè diblocco

IECA070912 V4 IT

Figura 2. Panoramica delle funzioni di protezione della configurazione standard C e D


ABB 9

REF615 (CONF. STANDARD E)


Relè diblocco

GUID-91451BCB-E984-4F50-AE18-732D0ED542CF V2 IT

Figura 3. Panoramica delle funzioni di protezione della configurazione standard E


10 ABB

REF615 (CONF. STANDARD F)


Relè di blocco

GUID-C5A6DAD5-BC11-4E7B-B0B4-4E9138AD63B4 V2 IT

Figura 4. Panoramica delle funzioni di protezione della configurazione standard F


ABB 11

REF615 (CONF. STANDARD G CON SENSORI)

1) Opzionale2) Opzione d'ordinazione, o da guasto a terra direzionale o da guasto a terra basata sull'ammettenza3) Bobina di Rogowski4) Divisore resistivo5) TA a nucleo bilanciato

Relè di blocco

GUID-E84B7815-9877-4E23-994F-0B2CF2D0F220 V1 IT

Figura 5. Panoramica delle funzioni di protezione della configurazione standard G


12 ABB

REF615 (CONF. STANDARD H)

1) Opzionale

Relè diblocco

GUID-5A8E3AE6-5877-4EC8-B76A-098B5A9EF1ED V1 IT

Figura 6. Panoramica delle funzioni di protezione della configurazione standard H

4. ApplicazioneIl relè REF615 di protezione per linee può esserefornito con protezione da guasto a terradirezionale o non direzionale. La protezione daguasto a terra direzionale viene utilizzataprincipalmente in reti con neutro isolato ocompensato, mentre la protezione da guasto aterra non direzionale è studiata per reti con neutrodirettamente a terra o a messo a terra con bassaimpedenza. Tale relè può essere inoltre utilizzatoper la protezione di reti di distribuzione ad anelloe magliate, nonché reti radiali con generazionedistribuita dell'energia.

Le configurazioni standard A e B offrono laprotezione da guasto a terra direzionale se lalinea partenza è provvista di trasformatori dicorrente di fase, di un trasformatore di corrente anucleo bilanciato e della funzione di misura dellatensione residua. La corrente residua calcolatadalle correnti di fase può essere utilizzata per laprotezione da doppio guasto monofase a terra. Ilrelè presenta inoltre la protezione da guasto aterra transitorio / intermittente. Le configurazionistandard C e D offrono la protezione da guasto aterra non direzionale per partenza linee provvistedi trasformatori di corrente di fase. La correnteresidua per la protezione da guasto a terra vienecalcolata dalle correnti di fase. Se applicabile, i


ABB 13

trasformatori di corrente a nucleo bilanciatopossono essere utilizzati per misurare la correnteresidua, soprattutto se è necessaria la protezioneda guasto a terra sensibile. Le configurazionistandard E e F offrono la protezione da guasto aterra direzionale con misura della tensione di fasee della tensione residua. Inoltre, le dueconfigurazioni standard E e F includono ilmonitoraggio del circuito di corrente e dei guastiai fusibili per linee arrivo provviste della funzionedi misura della tensione di sbarra. Oltre allefunzioni della configurazione standard E, laconfigurazione standard F offre la protezione dimassima corrente direzionale, la protezione dimassima e minima tensione, la protezione diminima tensione con sequenza di fase positiva edi massima tensione con sequenza di fasenegativa e la protezione di tensione residua.

La configurazione standard G include un ingresso(Io) di corrente residua convenzionale e treingressi per il collegamento di tre sensoricombinati con connettori RJ-45. Gli ingressisensori consentono l'impiego del relè in quadri dimedia tensione compatti dove per questioni diingombro l’utilizzo dei sensori risultaindispensabile in sostituzione dei trasformatori dimisura tradizionali. I quadri di media tensionecompatti, come SafeRing e SafePlus di ABB,sono progettati per applicazioni quali sottostazionisecondarie compatte, centrali eoliche a turbina,piccole installazioni industriali e grandi edifici. Inalternativa ai sensori combinati, possono essere

utilizzati sensori di tensione e di corrente separatiimpiegando appositi adattatori. Gli adattatoriconsentono inoltre l'uso di sensori con connettoriTwin-BNC.

La configurazione standard H include laprotezione di massima corrente non direzionale eda guasto a terra non direzionale, nonché funzionidi protezione e misura basate sulla frequenza esulla tensione di fase. La funzionalità fornitasupporta l'uso della configurazione standard neisistemi elettrici industriali, in cui l'energia vienegenerata nell'impianto stesso e/o derivata dallarete di distribuzione. Integrati con la funzione dicontrollo del sincronismo, i relè conconfigurazione standard H garantiscono unasicura interconnessione delle due reti.

Per le configurazioni standard A, B, E, F e G èdisponibile la protezione da guasto a terra basatasull'ammettenza (che utilizza il criterio diammettenza (Yo) neutro), in alternativa allaprotezione da guasto a terra direzionale. Laprotezione da guasto a terra basatasull'ammettenza garantisce il correttofunzionamento della protezione da guasto a terraanche in mancanza delle informazioni di stato sulcollegamento della bobina di Petersen. Inoltre, ilprincipio di protezione da guasto a terra basatasull'ammettenza offre un'elevata impedenza dellaresistenza di guasto, semplicità di impostazioneed una migliore sensibilità della protezione.


14 ABB



Relè di blocco



Relè di blocco

Segnale di sgancio per le linee partenza

CAV

O

LIN

EA

AE

RE

A



Relè di blocco

Luce rilevata sulle sbarre

IECA070905 V4 IT

Figura 7. Protezione di massima corrente e da guasto a terra per sottostazioni basata sulla configurazionestandard A o B con relative opzioni. Nel relè che protegge l’arrivo su sbarra, le funzioni di protezionenon utilizzate non sono colorate e sono indicate da blocchi con profili tratteggiati. Tutti i relè sonoinoltre provvisti di funzioni di protezione opzionali contro gli archi elettrici, che consentono unaprotezione rapida e selettiva in tutto il quadro.


ABB 15


1) Opzionale


1) Opzionale

REF615 (CONF. STANDARD C/D)1) Opzionale

Relè di blocco

Relè di blocco

Blocco di massima correnteC

AVO

LIN

EA

AE

RE

A

IECA070920 V4 IT

Figura 8. Protezione di massima corrente e da guasto a terra per sottostazioni basata sulla configurazionestandard C o D con relative opzioni. Nel relè che protegge l’arrivo su sbarra, le funzioni di protezionenon utilizzate non sono colorate e sono indicate da blocchi con profili tratteggiati. La protezione dellesbarre si basa sul principio di interblocco, secondo cui l'avvio della protezione di massima correntedella linea partenza invia un segnale di blocco alla soglia di massima corrente istantanea della lineaarrivo. In assenza del segnale di blocco, la protezione di massima corrente della linea arrivo cancella ilguasto (delle sbarre) interno al quadro.


16 ABB


1) Opzionale

Relè diblocco


1) Opzionale

Relè di ]blocco

GUID-28FD0F8B-3D60-4702-A4C2-473A6D4B529B V2 IT

Figura 9. Protezione e controllo di due linee arrivo mediante utilizzo di relè con configurazione standard F. Ledue linee arrivo possono essere collegate in parallelo chiudendo l'interruttore per il sezionamento dellesbarre. Per avere la selettività nelle protezioni di massima corrente, sono necessarie soglie di massimacorrente direzionali. La protezione principale per le sbarre e di back-up per le partenze vieneimplementata utilizzando soglie di protezione di massima tensione residua. La protezione di minima emassima tensione di fase può essere utilizzata per funzioni di sgancio o semplicemente di allarme.


ABB 17



Relè diblocco

CAV

O

LINE

A AE

RE

A



Relè di blocco



Relè diblocco

TRA

SFO

RM

ATOR

E/G

EN

ER

ATOR

E

GUID-CAFB8FA9-B405-43FE-867D-8625BEBA82C2 V1 IT

Figura 10. Protezione e controllo di un tipico quadro di media tensione compatto mediante l'utilizzo del relèREF615 con configurazione standard G. Le tensioni e le correnti di fase vengono misurate utilizzandosensori combinati che supportano i principi della bobina di Rogowski e del divisore resistivo. Lacorrente di guasto a terra viene misurata utilizzando un trasformatore di corrente per cavoconvenzionale.

5. Soluzioni ABB supportateI relè di protezione e controllo della serie 615 diABB unitamente al sistema di automazione distazioni COM600 formano a pieno diritto unasoluzione IEC 61850 per la distribuzione affidabiledell'energia elettrica nei sistemi elettrici delle utilitye dell'industria. Per facilitare e velocizzarel'ingegnerizzazione del sistema, i relè di ABButilizzano dei pacchetti applicativi (chiamatiConnectivity Packages) contenenti una serie diinformazioni software e specifiche del relè, fra cuimodelli di schemi unifilari, e un modello di daticompleto comprendente elenchi di parametri edeventi. Attraverso l’utilizzo di tali pacchetti, i relèpossono essere facilmente configurati tramite ilsoftware dedicato PCM600 ed eventualmenteintegrati con il sistema di automazione di stazioniCOM600 o il sistema di controllo e gestione di retiMicroSCADA Pro.

I relè della serie 615 offrono supporto nativo allanorma IEC 61850, includendo anche il sistema dimessaggi GOOSE orizzontale binario e analogico.

Rispetto alla tradizionale comunicazione cablatafra dispositivi, la comunicazione peer-to-peertramite una rete switched Ethernet LAN offre unapiattaforma avanzata e versatile per la protezionedel sistema elettrico. La rapida comunicazionebasata sul software, la supervisione continuadell'integrità del sistema di comunicazione eprotezione e l'intrinseca flessibilità per lariconfigurazione e gli ammodernamenti, sonoalcune delle caratteristiche distintivedell'approccio al sistema di protezione ammessodalla completa implementazione della normasull'automazione delle sottostazioni IEC 61850.

A livello di sottostazione il COM600 utilizza ilcontenuto di dati contenuti nei relè per offrire unapotenziata funzionalità a livello di sottostazione. IlCOM600 presenta un’interfaccia per lavisualizzazione delle informazioni basata sulbrowser web con un display graficopersonalizzabile per la visualizzazione deglischemi unifilari di varie soluzioni di quadri. Lafunzione SLD è utile soprattutto quando si


18 ABB

utilizzano relè di serie 615 senza la funzione delloschema unifilare opzionale. Inoltre, l’utilizzo comeinterfaccia del display della classica pagina Webdel COM600 offre una panoramica dell'interasottostazione, inclusi schemi unifilari specifici deisingoli relè, consentendo quindi una praticaaccessibilità alle informazioni. Per migliorare lasicurezza del personale, l'interfaccia del displayconsente anche l'accesso in remoto ai dispositivie ai processi di sottostazione. Inoltre, COM600può essere utilizzato come 'stoccaggio' dei datilocali per la documentazione tecnica dellasottostazione e per i dati della rete raccolti dairelè. I dati raccolti dalla rete semplificano i reportlunghi e l'analisi delle situazioni di guasto dellarete mediante lo storico dei dati e la funzione di

gestione degli eventi di COM600. La cronologiadei dati può essere utilizzata per un precisomonitoraggio della performance dei processiattuando calcoli di performance delleapparecchiature e dei processi sia con valoristorici che in tempo reale. La migliorecomprensione dei processi, unendo misure deiprocessi basate sul tempo ed eventi dimanutenzione, aiuta l'utente a comprendere ladinamica dei processi.

Il COM600 presenta inoltre funzioni gateway,offrendo una connettività senza soluzione dicontinuità fra i relè di sottostazione e i sistemi dicontrollo e gestione a livello di rete, qualiMicroSCADA Pro e System 800xA.

Tabella 3. Soluzioni ABB supportate

Prodotto Versione

Sistema di automazione di stazioni COM600 3.4 o superiore

MicroSCADA Pro 9.2 SP2 o superiore

System 800xA 5.0 Service Pack 2

Comunicazione GOOSE orizzontale

binaria e analogicaIEC 61850

IEC 60870-5-104

COM600Interfaccia uomo-macchina

(HMI) web

MicroSCADA ABB

Interruttore ethernet PCM600

REF615 REU615RED615 RET615RET615REF615REU615 RED615

Trasferimento segnale binario

COM600

Comunicazione GOOSE orizzontale

binaria e analogicaIEC 61850


(HMI) web

PCM600Interruttore ethernet

COM600

Comunicazione differenziale di linea

GUID-66EB52A0-21A1-4D1F-A1EF-61060B371384 V2 IT

Figura 11. Esempio di rete di distribuzione dell'energia a livello di utility, basato sull'utilizzo di IED di serie 615,del sistema di automazione di stazioni COM600 e di MicroSCADA Pro


ABB 19

COM600

Interruttore ethernet PCM600 PCM600

REM615REF615REU615 RET615 RED615

Interruttore ethernet

RET615RED615 REM615 REF615 REU615Comunicazione

differenziale di linea

Trasferimento segnale binario

OPC

COM600 Interfaccia uomo-macchina

(HMI) web


(HMI) web

COM600

Interruttore ethernet

Sistema ABB 800xA

Comunicazione GOOSE orizzontale binaria e analogica

IEC 61850Comunicazione GOOSE orizzontale binaria e analogica

IEC 61850

GUID-6984D893-45D5-427A-BABF-F1E1015C18E2 V2 IT

Figura 12. Esempio di rete di distribuzione dell'energia a livello industriale, basato sull'utilizzo di relè di serie615, del COM600 e del System 800xA

6. ControlloIl relè offre la funzione di controllo di uninterruttore con pulsanti dedicati per l'apertura ela chiusura dell'interruttore. Inoltre, l'ampio LCDgrafico opzionale del display del relè include unoschema unifilare (SLD) con indicazione dellaposizione del rispettivo interruttore. Gli schemi diinterblocco richiesti dall'applicazione sonoconfigurati utilizzando la matrice di segnali o lafunzione di configurazione dell'applicazionepresente nel software PCM600.

In funzione della configurazione standard, il relèpuò integrare inoltre una funzione di controllo delsincronismo in grado di garantire che la tensione,l'angolo di fase e la frequenza su entrambi i lati diun interruttore aperto soddisfino le condizioni diuna sicura interconnessione delle due reti.

7. MisureIl relè misura in continuo le correnti di fase, lecomponenti simmetriche delle correnti e lacorrente residua. Se la configurazione standarddello stesso include le misure di tensione, essomisura anche la tensione residua, le tensioni difase e le componenti di sequenza della tensione.

In funzione della configurazione standard, il relèpuò offrire anche la misura della frequenza.Inoltre, il relè calcola il valore richiesto di correntetramite un modello temporale prestabilito settabiledall'utente, il sovraccarico termico dell'oggettoprotetto e il valore dello squilibrio di fase sullabase del rapporto fra la corrente con sequenza difase negativa e la corrente con sequenza di fasepositiva.

Il relè offre altresì la misura della potenza edell’energia trifase, incluso il fattore di potenza.

I valori misurati sono accessibili in locale tramitel'interfaccia utente sul frontalino del relè o inremoto tramite l'interfaccia di comunicazionepresente nel relè stesso. Si può accedere aivalori, in locale o in remoto, anche utilizzandol'interfaccia utente basata sul browser web(WHMI).

8. OscilloperturbografoIl relè è provvisto di un oscilloperturbografocaratterizzato da un massimo di 12 canali persegnali analogici e 64 canali per segnali binari. Icanali analogici possono essere impostati in


20 ABB

modo da registrare la forma dell'onda oppure leperturbazioni delle correnti e tensioni misurate.

I canali analogici possono essere impostati inmodo da attivare la funzione di registrazionequando il valore misurato scende sotto oppuresale oltre i valori impostati. I canali binari possonoessere impostati in modo da avviare unaregistrazione sul fronte di salita o su quello didiscesa del segnale oppure su entrambi.

Per default, i canali binari sono impostati in mododa registrare i segnali esterni o interni al relè, adesempio i segnali di avvio o di sgancio delle sogliedi protezione, oppure i segnali di blocco ocontrollo esterni. I segnali binari del relè, quali isegnali di avvio o di sgancio di una protezione,oppure un segnale di controllo esterno tramite uningresso binario possono essere impostati inmodo da attivare la registrazione. Le informazioniregistrate vengono salvate in una memoria nonvolatile e possono essere caricate per unasuccessiva analisi dei guasti.

9. Registro eventiPer raccogliere i dati sulla sequenza di eventi(SoE), il relè è provvisto di una memoria nonvolatile in grado di memorizzare 512 eventi conassociate le relative marche temporali (timestamp)che danno un resoconto temporale dell’evento.La memoria non volatile conserva i dati anche incaso di interruzione temporaneadell'alimentazione ausiliaria del relè. Il registroeventi facilita un'accurata analisi pre- e post-guasto dell’evento di guasto e dei disturbi di linea.L'aumentata capacità di elaborare e salvare datied eventi all’interno del relè offre i prerequisiti persupportare la crescente domanda diimmagazzinamento delle informazioni nelle futureconfigurazioni di rete.

Le informazioni SoE sono accessibili in localetramite l'interfaccia utente sul frontalino del relè oin remoto tramite l'interfaccia di comunicazionedel relè stesso. Si può accedere alle informazioni,in locale o in remoto, anche utilizzandol'interfaccia utente basata sul browser web(WHMI).

10. Dati registratiIl relè ha la capacità di salvare le registrazionidegli ultimi 32 eventi di guasto. Questi dati

consentono all'utente di analizzare gli eventi delsistema elettrico. Ogni registrazione include valoridi corrente, tensione e angolo di fase, istantetemporale del guasto, ecc. La registrazione deiguasti può essere attivata dal segnale di avvio odal segnale di sgancio di un blocco di protezioneo da entrambi. Le modalità di misura disponibiliincludono DFT, RMS e cresta-cresta. Inoltre, lamassima corrente richiesta con registrazionetemporale dell’istante in cui si è verificato talevalore viene registrata separatamente. Perdefault, le registrazioni vengono salvate in unamemoria non volatile.

11. Monitoraggio dello statoLe funzioni di monitoraggio dello stato del relèsupervisionano costantemente le prestazioni e lostato dell'interruttore. Il monitoraggio comprendeil tempo di carica delle molle, la pressione del gasSF6, il tempo di corsa e il tempo di inattivitàdell'interruttore.

Le funzioni di monitoraggio forniscono lacronologia dei dati operativi dell'interruttore, chepossono essere utilizzati per programmare lamanutenzione preventiva dell'interruttore.

12. Supervisione del circuito di sgancioLa supervisione del circuito di sgancio registra incontinuo la disponibilità e la funzionalità delcircuito di sgancio. Essa garantisce ilmonitoraggio del circuito aperto sia quandol'interruttore è chiuso sia quando è aperto. Essarileva inoltre la perdita di tensione di controllodell'interruttore.

13. AutodiagnosticaIl sistema di autodiagnostica integrato nel relèregistra in continuo lo stato dell'hardware e ilfunzionamento del software del relè stesso.Qualsiasi guasto o malfunzionamento rilevatoverrà utilizzato per avvisare l'operatore.

Un guasto permanente al relè blocca le funzioni diprotezione per impedire un malfunzionamento.

14. Supervisione dei guasti ai fusibiliIn funzione della configurazione standardselezionata, il relè può includere la funzione disupervisione dei guasti ai fusibili. Tale funzionerileva eventuali guasti fra il circuito di misura della


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tensione e il relè stesso. I guasti vengono rilevatidall'algoritmo basato sulla sequenza di fasenegativa oppure dall'algoritmo del delta dicorrente e del delta di tensione. Al rilevamento diun guasto, la funzione di supervisione dei guastiai fusibili attiva un allarme e blocca le funzioni diprotezione basate sulla tensione per impedire unfunzionamento accidentale.

15. Supervisione del circuito di correnteIn funzione della configurazione standardselezionata, il relè può includere la funzione disupervisione del circuito di corrente. Tale funzioneviene utilizzata per rilevare guasti nei circuitisecondari del trasformatore di corrente. Alrilevamento di un guasto, la funzione disupervisione del circuito di corrente attiva un LEDdi allarme e blocca determinate funzioni diprotezione per impedire un funzionamentoaccidentale. La funzione di supervisione delcircuito di corrente calcola la sommatoria dellecorrenti di fase dai nuclei di protezione e laconfronta con la corrente di riferimento unitariamisurata da un trasformatore di corrente a nucleobilanciato o da nuclei separati nei trasformatori dicorrente di fase.

16. Controllo di accessoPer proteggere il relè dall’accesso di persone nonautorizzate e per mantenere l'integrità delleinformazioni, lo stesso relè è provvisto di unsistema di autenticazione basata su quattro livelli,con password individuali programmabilidall’amministratore per il livello di: ispettore,operatore, tecnico e amministratore. Il controllo diaccesso si effettua dall'interfaccia utente sulfrontalino, dall'interfaccia utente disponibile dabrowser web e dal software PCM600.

17. Ingressi e usciteIn funzione della configurazione standardselezionata, il relè può essere provvisto di treingressi di corrente di fase e un ingresso dicorrente residua per la protezione da guasto a

terra non direzionale, oppure di tre ingressi dicorrente di fase, un ingresso di corrente residua eun ingresso di tensione residua per la protezionedi guasto a terra direzionale o ancora di treingressi di corrente di fase, un ingresso dicorrente residua, tre ingressi di tensione di fase eun ingresso di tensione residua per la protezioneda guasto a terra direzionale e la protezione dimassima corrente direzionale. La configurazionestandard G include un ingresso (Io 0,2/1 A) dicorrente residua convenzionale e tre ingressi per ilcollegamento diretto di tre sensori combinati conconnettori RJ-45. In alternativa ai sensoricombinati, possono essere utilizzati sensori ditensione e di corrente separati impiegandoappositi adattatori. Gli adattatori consentonoinoltre l'uso di sensori con connettori Twin-BNC.

Gli ingressi di corrente di fase hanno una portatadi 1/5 A. Sono disponibili due ingressi di correnteresidua opzionali, ovvero 1/5 A o 0,2/1 A.L'ingresso 0,2/1 A viene utilizzato di norma inapplicazioni che richiedono la protezione daguasto a terra sensibile e che presentanotrasformatori di corrente a nucleo bilanciato. I treingressi di tensione di fase e l'ingresso di tensioneresidua coprono le tensioni nominali da 60-210 V.Possono essere collegate sia tensioni fase-faseche tensioni fase-terra.

L'ingresso di corrente di fase 1 A o 5 A, l'ingressodi corrente residua 1 A o 5 A, oppure inalternativa 0,2 A o 1 A e la tensione nominaledell'ingresso di tensione residua sono selezionatinel software del relè. Inoltre, le soglie degliingressi binari 18…176 V DC vengono selezionateadattando le impostazioni dei parametri del relè.

Tutti i contatti degli ingressi e delle uscite binarisono liberalmente configurabili con la matrice disegnali oppure attraverso l’uso del softwarePCM600.

Per maggiori informazioni sugli ingressi e sulleuscite consultare la tabella con la panoramicadegli ingressi/uscite e gli schemi dei terminali.


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Tabella 4. Panoramica degli ingressi/uscite

Configurazionestandard

Ingressi analogici Ingressi/uscite binari

TA TV BI BO

A 4 1 3 6

B 4 1 11 (17)1) 10 (13)1)

C 4 - 4 6

D 4 - 12 (18)1) 10 (13)1)

E 4 52) 16 10

F 4 52) 16 10

G 3+13) 33) 8 10

H 4 5 16 10

1) Con modulo I/O binario opzionale ( )2) Uno dei cinque ingressi è riservato per applicazioni future3) Supporto per tre sensori combinati e un ingresso Io convenzionale o tre sensori di corrente, tre sensori di tensione e un ingresso Io convenzionale


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18. ComunicazioneIl relè supporta un'ampia gamma di protocolli dicomunicazione, fra cui IEC 61850, IEC

60870-5-103, Modbus® e DNP3. Questi protocollimettono a disposizione informazioni operative econtrolli. Tuttavia, alcune funzioni dicomunicazione, ad esempio per la comunicazioneorizzontale tra relè, sono abilitate esclusivamentedal protocollo di comunicazione IEC 61850.

L'implementazione della comunicazione IEC61850 supporta tutte le funzioni di monitoraggio econtrollo. Utilizzando il protocollo IEC 61850 èinoltre possibile accedere alle impostazioni deiparametri, alle registrazionidell'oscilloperturbografo e alle registrazioni deiguasti. Le registrazioni dell'oscilloperturbografosono disponibili per qualsiasi applicazione basatasu Ethernet nel formato di file standardCOMTRADE. Il relè supporta il simultaneoreporting di eventi a cinque diversi client nel busdella stazione.

I relè sono in grado di inviarsi reciprocamentesegnali binari (cosiddetta comunicazioneorizzontale) utilizzando il profilo GOOSE (GenericObject Oriented Substation Event) IEC61850-8-1. Il sistema di messaggi GOOSE binariopuò, ad esempio, essere impiegato per espletarele normali funzioni di protezione e interblocco. Ilrelè soddisfa i requisiti di prestazione GOOSE perle applicazioni di sgancio nelle sottostazioni didistribuzione, come definito dalla norma IEC61850. Inoltre, tale relè supporta l'invio e laricezione di valori analogici utilizzando il sistemadi messaggi GOOSE. Il sistema analogico dimessaggi GOOSE consente il rapidotrasferimento di valori di misura analogici tramite ilbus della stazione, facilitando in tal modo adesempio la condivisione di valori d'ingresso RTD,come i valori della temperatura circostante, conaltre funzioni del relè.

Il relè offre un secondo bus Ethernet opzionaleper permettere la creazione di una topologia adanello Ethernet con autoripristino. Le opzioni delmodulo di comunicazione del relè includono siaporte di comunicazione Ethernet galvaniche che afibra ottica. Il modulo di comunicazionecomprendente una porta LC a fibre ottiche e dueporte RJ-45 galvaniche, quest’ultime impiegatequando l'anello fra i relè viene realizzato con caviCAT5 STP. In questo caso la porta LC può essere

utilizzata per collegare il relè alle porte dicomunicazione all'esterno del quadro. Altro casoè il modulo di comunicazione comprendente treporte RJ-45 il quale viene utilizzato quandol'intero bus della sottostazione si basa sulcablaggio con cavi CAT5 STP.

La soluzione ad anello Ethernet con autoripristinoconsente la realizzazione di un anello dicomunicazione economicamente vantaggiosocontrollato da uno switch gestito con il supportodel protocollo RSTP (rapid spanning tree protocol)da creare. Lo switch gestito controlla la coerenzadel loop, instrada i dati e corregge il flusso di datiin caso di interferenze nella comunicazione. I relènella topologia ad anello fungono da switch nongestiti che trasmettono un traffico di datiindipendenti. La soluzione ad anello Ethernetsupporta la connessione di un numero massimodi trenta relè di serie 615. Se si devono collegarepiù di 30 relè, si raccomanda di dividere la rete indiversi anelli con non più di 30 unità per anello. Lasoluzione ad anello Ethernet con auto ripristinoevita problemi di singoli punti di guasto e miglioral'affidabilità della comunicazione. La soluzionepuò essere applicata per il protocollo IEC 61850basato su Ethernet, Modbus e DNP3.

Tutti i connettori di comunicazione, ad eccezionedel connettore della porta anteriore, sonoposizionati sui moduli di comunicazione opzionaliintegrati. Il relè può essere collegato a sistemi dicomunicazione basati su Ethernet tramite ilconnettore RJ-45 (100Base-TX) o il connettoreLC a fibre ottiche (100Base-FX). Se è richiesta laconnessione ad un bus seriale, può essereutilizzato il terminale a vite RS-485 a 10 pinoppure il connettore ST a fibre ottiche.

L'implementazione del Modbus supporta lemodalità RTU, ASCII e TCP. Oltre alla funzionestandard Modbus, il relè supporta il recupero dieventi con “timestamp” (registro cronologico deglieventi), la modifica del gruppo di impostazioniattive e il caricamento delle ultime registrazioni diguasto. Se viene utilizzata una connessioneModbus TCP, cinque client possono esserecollegati simultaneamente al relè. Inoltre, Modbusseriale e Modbus TCP possono essere utilizzati inparallelo e, se necessario, possono funzionaresimultaneamente sia il protocollo IEC 61850 cheModbus.


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L'implementazione IEC 60870-5-103 supportadue connessioni bus seriali parallele a due diversimaster. Oltre alla funzione standard di base, il relèsupporta la modifica del gruppo di impostazioniattive e il caricamento delle registrazionidell'oscilloperturbografo nel formato IEC60870-5-103.

DNP3 supporta sia la modalità TCP sia la serialeper la connessione ad un master. Inoltre, èsupportata la modifica del gruppo di impostazioniattive.

Se il relè utilizza il bus RS-485 per lacomunicazione seriale, sono supportate siaconnessioni a due che a quattro fili. Resistenzeterminali e resistenze pull-up e pull-downpossono essere configurate con dei jumper sullascheda di comunicazione in modo da renderesuperflue resistenze esterne.

Il relè supporta i seguenti metodi disincronizzazione temporale con una risoluzione di1 ms:

Basata su Ethernet:• il protocollo SNTP (Simple Network Time

Protocol)

Con cablaggio di sincronizzazione temporalespeciale:• lo standard IRIG-B (Inter-Range Instrumentation

Group – codice di tempo formato B)

Inoltre, il relè supporta la sincronizzazionetemporale tramite i seguenti protocolli dicomunicazione seriale:• Modbus• DNP3• IEC 60870-5-103

Managed Ethernet switchwith RSTP support

Managed Ethernet switchwith RSTP support

RED615 REF615 RET615 REU615 REM615

Client BClient A

Network

Network

GUID-AB81C355-EF5D-4658-8AE0-01DC076E519C V1 IT

Figura 13. Soluzione ad anello Ethernet con auto ripristino


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Tabella 5. Interfacce e protocolli di comunicazione per stazione supportati

Interfacce/Protocolli

Ethernet Seriale

100BASE-TXRJ-45

100BASE-FX LC RS-232/RS-485 ST a fibre ottiche

IEC 61850 ● ● - -

MODBUS RTU/ASCII - - ● ●

MODBUS TCP/IP ● ● - -

DNP3 (seriale) - - ● ●

DNP3 TCP/IP ● ● - -

IEC 60870-5-103 - - ● ●● = Supportato


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19. Dati tecnici

Tabella 6. Dimensioni

Descrizione Valore

Larghezza telaio 177 mm

alloggiamento 164 mm

Altezza telaio 177 mm (4 unità)

alloggiamento 160 mm

Profondità 201 mm (153 + 48 mm)

Peso Relè completo 4,1 kg

solo unità plug-in 2,1 kg

Tabella 7. Alimentazione

Descrizione Tipo 1 Tipo 2

Uaus.nominale 100, 110, 120, 220, 240 V AC, 50 e 60Hz

24, 30, 48, 60 V DC

48, 60, 110, 125, 220, 250 V DC

Uaus.variazione 38...110% di Un (38...264 V AC) 50...120% di Un (12...72 V DC)

80...120% di Un (38,4...300 V DC)

Soglia di avvio 19,2 V DC (24 V DC * 80%)

Carico di alimentazione ditensione ausiliaria in condizioni diriposo (Pq)/d’esercizio

DC < 12,0 W (nominale)/< 18,0 W (max)AC< 16,0 W (nominale)/< 21,0 W (max)

DC < 12,0 W (nominale)/< 18,0 W (max)

Ondulazione (ripple) nellatensione ausiliaria DC

Max 15% del valore DC (alla frequenza di 100 Hz)

Durata di interruzione massimadella tensione DC ausiliaria senzaripristino del relè

30 ms a Vnnominale

Tipo di fusibile T4A/250 V


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Tabella 8. Ingressi di alimentazione

Descrizione Valore

Frequenza nominale 50/60 Hz

Ingressi di corrente Corrente nominale, In 0,2/1 A 1) 1/5 A2)

Capacità di resistenza termica:

• in continuo 4 A 20 A

• Per 1 s 100 A 500 A

Resistenza a corrente dinamica:

• Valore di semionda 250 A 1250 A

Impedenza d’ingresso <100 mΩ <20 mΩ

Ingressi ditensione

Tensione nominale 60...210 V AC

Tensione di tenuta:

• in continuo 2 x Un (240 V AC)

• Per 10 s 3 x Un (360 V AC)

Carico a tensione nominale <0,05 VA

1) Opzione di ordinazione per ingresso di corrente residua2) Corrente residua e/o corrente di fase

Tabella 9. Ingressi di alimentazione

Descrizione Valore

Ingresso sensore dicorrente

Tensione correntenominale (lato secondario)

75 mV...2812,5 mV1)

Tensione di tenuta continua 125 V

Impedenza d'ingresso a50/60 Hz

2-3 MOhm2)

Ingresso sensore ditensione

Tensione nominale 6 kV...30 kV3)

Tensione di tenuta continua 50 V

Impedenza d'ingresso a50/60 Hz

3 MOhm

1) Equivale al range di corrente di 40A - 1250A con bobina di Rogowski 80A, 3mV/Hz2) In funzione della corrente nominale utilizzata (guadagno hardware)3) Questo range è coperto (fino a 2*nominale) con rapporto di divisione della tensione di 10.000 : 1


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Tabella 10. Ingressi binari

Descrizione Valore

Range d’esercizio ±20% della tensione nominale

Tensione nominale 24...250 V DC

Corrente assorbita 1,6...1,9 mA

Potenza consumata 31,0...570,0 mW

Tensione soglia 18...176 V DC

Tempo di reazione 3 ms

Tabella 11. Uscite segnali e uscita IRF

Descrizione Valore

Tensione nominale 250 V AC/DC

Portata continua dei contatti 5 A

Chiusura e portata per 3,0 s 10 A


Potere d’interruzione con costante temporale del circuitodi controllo L/R<40 ms, a 48/110/220 V DC

1 A/0,25 A/0,15 A

Carico minimo dei contatti 100 mA a 24 V AC/DC

Tabella 12. Uscite relè di potenza bipolari con funzione TCS

Descrizione Valore





Potere d’interruzione con costante temporale del circuitodi controllo L/R<40 ms, a 48/110/220 V DC (due contatticollegati in serie)

5 A/3 A/1 A


Supervisione del circuito di sgancio (TCS):

• Range di tensione di controllo 20...250 V AC/DC

• Corrente assorbita dal circuito di supervisione ~1,5 mA

• Tensione minima sul contatto TCS 20 V AC/DC (15...20 V)


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Tabella 13. Uscite relè di potenza unipolari

Descrizione Valore





Potere d’interruzione con costante temporale del circuitodi controllo L/R<40 ms, a 48/110/220 V DC

1 A/0,25 A/0,15 A


Tabella 14. Interfaccia Ethernet porta frontale

InterfacciaEthernet

Protocollo Cavo Velocità ditrasmissione dati

Frontale Protocollo TCP/IP

Cavo Ethernet CAT 5 standard con connettore RJ-45 10 MBit/s

Tabella 15. Collegamento di comunicazione per stazione, a fibre ottiche

Connettore Tipo di fibra1) Lunghezzad'onda

Distanza max. Attenuazione ammessa sul

percorso2)

LC Nucleo a fibre otticheMM 62,5/125 μm

1300 nm 2 km <8 dB

LC SM 9/125 μm 1300 nm 2-20 km <8 dB

ST Nucleo a fibre otticheMM 62,5/125 μm

820-900 nm 1 km <11 dB

1) (MM) fibra multimodale, (SM) fibra monomodale2) Attenuazione massima ammessa causata dai connettori e dal cavo assieme

Tabella 16. IRIG-B

Descrizione Valore

Formato del codice di tempo IRIG B004, B0051)

Isolamento 500V 1 min.

Modulazione Non modulato

Livello logico Livello TTL

Corrente assorbita 2...4 mA

Potenza consumata 10...20 mW

1) Secondo lo standard IRIG 200-04


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Tabella 17. Sensore a lente e fibra ottica per protezione contro gli archi elettrici

Descrizione Valore

Cavo a fibre ottiche inclusa lente 1,5 m, 3,0 m o 5,0 m

Range di temperatura d'esercizio normale della lente -40...+100°C

Range di temperatura d'esercizio massimo della lente,max. 1 ora

+140℃

Raggio di piegatura minimo ammesso per la fibra diconnessione

100 mm

Tabella 18. Grado di protezione del relè montato a filo

Descrizione Valore

Lato anteriore IP 54

Lato posteriore, terminali di collegamento IP 20

Tabella 19. Condizioni ambientali

Descrizione Valore

Range della temperatura d’esercizio -25...+55ºC (in continuo)

Range della temperatura d'esercizio di breve durata -40...+85ºC (<16 ore)1)2)

Umidità relativa <93%, senza formazione di condensa

Pressione atmosferica 86...106 kPa

Altitudine Fino a 2000 m

Range di temperatura di trasporto e stoccaggio -40...+85ºC

1) Riduzione delle prestazioni del display e dell'MTBF all'esterno del range di temperatura di -25...+55ºC2) Per i relè con un'interfaccia di comunicazione LC, la temperatura d'esercizio massima è +70ºC

Tabella 20. Prove ambientali

Descrizione Valore di prova Riferimento

Prova di caldo secco (umidità <50%) • 96 ore a +55ºC• 16 ore a +85ºC1)

IEC 60068-2-2

Prova di freddo secco • 96 ore a -25ºC• 16 ore a -40ºC

IEC 60068-2-1

Prova di caldo umido, ciclica • 6 cicli (12 ore + 12 ore) a +25°C…+55°C, umidità >93%

IEC 60068-2-30

Prova di stoccaggio • 96 ore a -40ºC• 96 ore a +85ºC

IEC 60068-2-48

1) Per i relè con un'interfaccia di comunicazione LC, la temperatura d'esercizio massima è +70oC


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Tabella 21. Prove di compatibilità elettromagnetica


Prova di immunità ai disturbi a 1 MHz/100 kHz:

IEC 61000-4-18IEC 60255-22-1, classe IIIIEEE C37.90.1-2002

• Modo comune 2,5 kV

• Modo differenziale 2,5 kV

Prova delle scariche elettrostatiche: IEC 61000-4-2IEC 60255-22-2IEEE C37.90.3-2001

• Scarica a contatto 8 kV

• Scarica in aria 15 kV

Prove di emissione RF (inradiofrequenza):

10 V (eff)f=150 kHz-80 MHz

IEC 61000-4-6IEC 60255-22-6, classe III

10 V/m (eff)f=80-2700 MHz

IEC 61000-4-3IEC 60255-22-3, classe III

10 V/mf=900 MHz

ENV 50204IEC 60255-22-3, classe III

20 V/m (eff)f=80-1000 MHz

IEEE C37.90.2-2004

Prove di immunità ai transitori/trenielettrici veloci:

IEC 61000-4-4IEC 60255-22-4IEEE C37.90.1-2002

• Tutte le porte 4 kV

Prova di immunità agli impulsi: IEC 61000-4-5IEC 60255-22-5

• Comunicazione 1 kV, linea-terra

• Altre porte 4 kV, linea-terra2 kV, linea-linea

Campo magnetico alla frequenza direte (50 Hz):

IEC 61000-4-8

• Continuo• 1-3 s

300 A/m1000 A/m

Immunità a buchi di tensione e breviinterruzioni

30%/10 ms60%/100 ms60%/1000 ms>95%/5000 ms

IEC 61000-4-11

Prova di immunità alla frequenzaindustriale:• Modo comune

• Modo differenziale

Solo ingressi binari 300 V eff 150 V eff

IEC 61000-4-16IEC 60255-22-7, classe A


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Tabella 21. Prove di compatibilità elettromagnetica, continua


Prove di emissione: EN 55011, classe AIEC 60255-25

• Condotta

0,15-0,50 MHz < 79 dB (µV) quasi cresta< 66 dB (µV) media

0,5-30 MHz < 73 dB (µV) quasi cresta< 60 dB (µV) media

• Radiata

30-230 MHz < 40 dB (µV/m) quasi cresta, misurata adistanza di 10 m

230-1000 MHz < 47 dB (µV/m) quasi cresta, misurata adistanza di 10 m

Tabella 22. Prove di isolamento


Prove dielettriche IEC 60255-5 eIEC 60255-27

• Tensione di prova 2 kV, 50 Hz, 1 min500 V, 50 Hz, 1 min, comunicazione

Prova di tensione di tenuta adimpulso

IEC 60255-5 eIEC 60255-27

• Tensione di prova 5 kV, 1,2/50 μs, 0,5 J1 kV, 1,2/50 μs, 0,5 J, comunicazione

Misure di resistenza dell’isolamento IEC 60255-5 eIEC 60255-27

• Resistenza dell’isolamento >100 MΏ, 500 V DC

Resistenza di bonding protettiva IEC 60255-27

• Resistenza <0,1 Ώ, 4 A, 60 s

Tabella 23. Prove meccaniche

Descrizione Riferimento Requisito

Prove di risposta alle vibrazioni(sinusoidali)

IEC 60068-2-6 (prova Fc)IEC 60255-21-1

Classe 2

Prova d'urto IEC 60068-2-27 (prova Ea)IEC 60068-2-29 (prova Eb)IEC 60255-21-2

Classe 2

Prova sismica IEC 60255-21-3 Classe 2


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Tabella 24. Sicurezza del prodotto

Descrizione Riferimento

Direttiva Bassa Tensione 2006/95/CE

Norma EN 60255-27 (2005)EN 60255-1 (2009)

Tabella 25. Conformità CEM

Descrizione Riferimento

Direttiva CEM 2004/108/CE

Norma EN 50263 (2000)EN 60255-26 (2007)

Tabella 26. Conformità RoHS

Descrizione

Conforme alla Direttiva RoHS 2002/95/CE

Funzioni di protezione


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Tabella 27. della PHxPTOC Protezione di massima corrente trifase non direzionale (PHxPTOC)

Caratteristica Valore

Precisione operativa In funzione della frequenza della corrente misurata: fn ±2Hz

PHLPTOC ±1,5% del valore impostato o ±0,002 x In

PHHPTOCePHIPTOC

±1,5% del valore impostato o ±0,002 × In(a correnti nel range di 0,1…10 x In)±5,0% del valore impostato(a correnti nel range di 10…40 x In)

Tempo di avvio 1)2) Minimo Normale Massimo

PHIPTOC:Iguasto = 2 x valore di avvioimpostatoIguasto = 10 x valore di avvioimpostato

16 ms 11 ms

19 ms 12 ms

23 ms 14 ms

PHHPTOC e PHLPTOC:Iguasto = 2 x valore di avvioimpostato

22 ms

24 ms

25 ms

Tempo di ripristino < 40 ms

Rapporto di ripristino Normale 0,96

Tempo di ritardo < 30 ms

Precisione del tempo di manovra con curva a tempoindipendente

±1,0% del valore impostato o ±20 ms

Precisione del tempo di manovra con curva a tempoinverso

±5,0% del valore teorico o ±20 ms 3)

Soppressione delle armoniche RMS: nessuna soppressioneDFT: -50 dB a f = n x fn, dove n = 2, 3, 4, 5,…Cresta-cresta: nessuna soppressioneP-P+backup: nessuna soppressione

1) Impostare ritardo di manovra = 0,02 s, tipo di curva di funzionamento = a tempo indipendente IEC, modalità di misura = default (in funzione dellasoglia), corrente a monte del guasto = 0,0 x In, fn = 50 Hz, corrente di guasto monofase con frequenza nominale iniettata da angolo di fase casuale;risultati basati sulla distribuzione statistica di 1000 misure

2) Include il ritardo del contatto di uscita del segnale3) Include il ritardo del contatto di uscita heavy-duty


ABB 35

Tabella 28. Impostazioni principali della protezione di massima corrente trifase non direzionale (PHxPTOC)

Parametro Funzione Valore (range) Step

Valore di avvio PHLPTOC 0,05...5,00 x In 0.01

PHHPTOC 0,10...40,00 x In 0.01

PHIPTOC 1,00...40,00 x In 0.01

Moltiplicatore temporale PHLPTOC 0.05...15.00 0.05

PHHPTOC 0.05...15.00 0.05

Ritardo di manovra PHLPTOC 40...200000 ms 10

PHHPTOC 40...200000 ms 10

PHIPTOC 20...200000 ms 10

Tipo di curva difunzionamento1)

PHLPTOC Tempo indipendente o inversoTipo di curva: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14,15, 17, 18, 19

PHHPTOC Tempo indipendente o inversoTipo di curva: 1, 3, 5, 9, 10, 12, 15, 17

PHIPTOC Tempo indipendente

1) Per maggiori informazioni fare riferimento alla tabella delle caratteristiche di funzionamento


36 ABB

Tabella 29. Protezione di massima corrente trifase direzionale (DPHxPDOC)


Precisione operativa In funzione della frequenza della corrente/tensionemisurata: fn ±2 Hz

DPHLPDOC Corrente:±1,5% del valore impostato o ±0,002 x InTensione:±1,5% del valore impostato o ±0,002 x Un

Angolo di fase: ±2°

DPHHPDOC Corrente:±1,5% del valore impostato o ±0,002 x In(a correnti nel range di 0,1…10 x In)±5,0% del valore impostato(a correnti nel range di 10…40 x In)Tensione:±1,5% del valore impostato o ±0,002 x Un

Angolo di fase: ±2°

Tempo di avvio1)2) Minimo Normale Massimo

Iguasto = 2,0 x valore diavvio impostato

37 ms 40 ms 42 ms







±5,0% del valore teorico o ±20 ms3)

Soppressione delle armoniche DFT: -50 dB a f = n x fn, dove n = 2, 3, 4, 5,…

1) Modalità di misura e quantità pol = default, corrente a monte del guasto = 0,0 x In, tensione a monte del guasto = 1,0 x Un, fn = 50 Hz, corrente di

guasto monofase con frequenza nominale iniettata da angolo di fase casuale; risultati basati sulla distribuzione statistica di 1000 misure2) Include il ritardo del contatto di uscita del segnale3) Valore di avvio massimo = 2,5 x In, valore di avvio moltiplicato nel range da 1,5 a 20


ABB 37

Tabella 30. Impostazioni principali della protezione di massima corrente trifase direzionale (DPHxPDOC)


Valore di avvio DPHLPDOC 0,05...5,00 x In 0.01

DPHHPDOC 0,10...40,00 x In 0.01

Moltiplicatore temporale DPHxPDOC 0.05...15.00 0.05

Ritardo di manovra DPHxPDOC 40...200000 ms 10

Modalità direzionale DPHxPDOC 1 = non direzionale2 = avanti3 = indietro

Angolo caratteristico DPHxPDOC -179...180 deg 1


DPHLPDOC Tempo indipendente o inversoTipo di curva: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14,15, 17, 18, 19

DPHHPDOC Tempo indipendente o inversoTipo di curva: 1, 3, 5, 9, 10, 12, 15, 17



38 ABB

Tabella 31. Protezione da guasto a terra non direzionale (EFxPTOC)



EFLPTOC ±1,5% del valore impostato o ±0,002 x In

EFHPTOCeEFIPTOC

±1,5% del valore impostato o ±0,002 × In(a correnti nel range di 0,1…10 x In)±5,0% del valore impostato(a correnti nel range di 10…40 x In)


EFIPTOC:Iguasto = 2 x valore di avvioimpostatoIguasto = 10 x valore di avvioimpostato

16 ms11 ms

19 ms12 ms

23 ms14 ms

EFHPTOC e EFLPTOC:Iguasto = 2 x valore di avvioimpostato

22 ms

24 ms

25 ms








Soppressione delle armoniche RMS: nessuna soppressioneDFT: -50 dB a f = n x fn, dove n = 2, 3, 4, 5,…Cresta-cresta: nessuna soppressione

1) Modalità di misura = default (in funzione della soglia), corrente a monte del guasto = 0,0 x In, fn = 50 Hz, corrente di guasto a terra con frequenza

nominale iniettata da angolo di fase casuale; risultati basati sulla distribuzione statistica di 1000 misure2) Include il ritardo del contatto di uscita del segnale3) Valore di avvio massimo = 2,5 x In, valore di avvio moltiplicato nel range da 1,5 a 20


ABB 39

Tabella 32. Principali impostazioni della protezione da guasto a terra non direzionale (EFxPTOC)


Valore di avvio EFLPTOC 0,010...5,000 x In 0.005

EFHPTOC 0,10...40,00 x In 0.01

EFIPTOC 1,00...40,00 x In 0.01

Moltiplicatore temporale EFLPTOC 0.05...15.00 0.05

EFHPTOC 0.05...15.00 0.05

Ritardo di manovra EFLPTOC 40...200000 ms 10

EFHPTOC 40...200000 ms 10

EFIPTOC 20...200000 ms 10


EFLPTOC Tempo indipendente o inversoTipo di curva: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14,15, 17, 18, 19

EFHPTOC Tempo indipendente o inversoTipo di curva: 1, 3, 5, 9, 10, 12, 15, 17

EFIPTOC Tempo indipendente



40 ABB

Tabella 33. Protezione da guasto a terra direzionale (DEFxPDEF)



DEFLPDEF Corrente:±1,5% del valore impostato o ±0,002 x InTensione±1,5% del valore impostato o ±0,002 x Un

Angolo di fase:±2°

DEFHPDEF Corrente:±1,5% del valore impostato o ±0,002 x In(a correnti nel range di 0,1…10 x In)±5,0% del valore impostato(a correnti nel range di 10…40 x In)Tensione:±1,5% del valore impostato o ±0,002 x Un

Angolo di fase:±2°


DEFHPDEFIguasto = 2 x valore di avvioimpostato

42 ms

44 ms

46 ms

DEFLPDEFIguasto = 2 x valore di avvioimpostato

61ms 64 ms 66 ms








Soppressione delle armoniche RMS: nessuna soppressioneDFT: -50 dB a f = n x fn, dove n = 2, 3, 4, 5,…Cresta-cresta: nessuna soppressione

1) Impostare ritardo di manovra = 0,06 s,tipo di curva di funzionamento = a tempo indipendente IEC, modalità di misura = default (in funzione dellasoglia), corrente a monte del guasto = 0,0 x In, fn = 50 Hz, corrente di guasto con frequenza nominale iniettata da angolo di fase casuale; risultati

basati sulla distribuzione statistica di 1000 misure2) Include il ritardo del contatto di uscita del segnale3) Valore di avvio massimo = 2,5 x In, valore di avvio moltiplicato nel range da 1,5 a 20


ABB 41

Tabella 34. Impostazioni principali della protezione da guasto a terra direzionale (DEFxPDEF)


Valore di avvio DEFLPDEF 0,010...5,000 x In 0.005

DEFHPDEF 0,10...40,00 x In 0.01

Modalità direzionale DEFLPDEF e DEFHPDEF 1= non direzionale2= avanti3= indietro

Moltiplicatore temporale DEFLPDEF 0.05...15.00 0.05

DEFHPDEF 0.05...15.00 0.05

Ritardo di manovra DEFLPDEF 60...200000 ms 10

DEFHPDEF 40...200000 ms 10


DEFLPDEF Tempo indipendente o inversoTipo di curva: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14,15, 17, 18, 19

DEFHPDEF Tempo indipendente o inversoTipo di curva: 1, 3, 5, 15, 17

Modalità manovra DEFLPDEF e DEFHPDEF 1= angolo di fase2= IoSin3= IoCos4= angolo di fase 805= angolo di fase 88


Tabella 35. Protezione da guasto a terra transitorio / intermittente (INTRPTEF)


Precisione operativa (criteri Uo con protezione transitoria) In funzione della frequenza della corrente misurata: fn ±2Hz

±1,5% del valore impostato o ±0,002 x Uo

Precisione del tempo di manovra ±1,0% del valore impostato o ±20 ms

Soppressione delle armoniche DFT: -50 dB a f = n x fn, dove n = 2, 3, 4, 5


42 ABB

Tabella 36. Impostazioni principali della protezione da guasto a terra transitorio / intermittente (INTRPTEF)


Modalità direzionale INTRPTEF 1= non direzionale2= avanti3= indietro

-

Ritardo di manovra INTRPTEF 40...1200000 ms 10

Valore tensione iniziale(valore tensione iniziale perguasto a terra transitorio)

INTRPTEF 0,01...0,50 x Un 0.01

Modalità manovra INTRPTEF 1= guasto a terraintermittente2= guasto a terra transitorio

-

Limite contatore di creste(requisito minimo percontatore di creste prima diavvio in modalità guasto aterra)

INTRPTEF 2...20 -

Tabella 37. Protezione da guasto a terra basata sull'ammettenza (EFPADM)


Precisione operativa1) Alla frequenza f = fn

±1,0% o ±0,01 mS(Nel range di 0,5 - 100 mS)

Tempo di avvio2) Minimo Normale Massimo

56 ms 60 ms 64 ms

Tempo di ripristino 40 ms

Precisione del tempo dimanovra


Soppressione dellearmoniche

-50 dB a f = n x fn, dove n = 2, 3, 4, 5,…

1) Uo = 1,0 x Un2) Include il ritardo del contatto di uscita del segnale. Risultati basati sulla distribuzione statistica di 1000 misure.


ABB 43

Tabella 38. Impostazioni principali della protezione da guasto a terra basata sull'ammettenza (EFPADM)

Parametro Valori (range) Unità Step Default Descrizione

Valore tensione iniziale 0.05...5.00 xUn 0.01 0.05 Valore tensioneiniziale

Modalità direzionale 1= non direzionale2= avanti3= indietro

2= avanti Modalità direzionale

Modalità manovra 1=Yo2=Go3=Bo4=Yo, Go5=Yo, Bo6=Go, Bo7=Yo, Go, Bo

1=Yo Criteri operativi

Ritardo di manovra 60...200000 ms 10 60 Ritardo di manovra

Raggio cerchio 0.05...500.00 mS 0.01 1.00 Raggio cerchio diammettenza

Conduttanza cerchio -500.00...500.00 mS 0.01 0.00 Punto centralecerchio ammettenza,conduttanza

Suscettanza cerchio -500.00...500.00 mS 0.01 0.00 Punto centralecerchio ammettenza,suscettanza

Conduttanza avanti -500.00...500.00 mS 0.01 1.00 Soglia diconduttanza in avanti

Conduttanza indietro -500.00...500.00 mS 0.01 -1.00 Soglia diconduttanzaall'indietro

Ang. inclinazioneconduttanza

-30...30 deg 1 0 Angolo d'inclinazionedella linea di confinedella conduttanza

Suscettanza in avanti -500.00...500.00 mS 0.01 1.00 Soglia di suscettanzain avanti

Suscettanza indietro -500.00...500.00 mS 0.01 -1.00 Soglia di suscettanzaall'indietro

Ang. inclinazionesuscettanza

-30...30 deg 1 0 Angolo d'inclinazionedella linea di confinedella suscettanza


44 ABB

Tabella 39. Protezione di massima tensione trifase (PHPTOV)


Precisione operativa In funzione della frequenza della tensione misurata: fn ±2Hz

±1,5% del valore impostato o ±0,002 × Un


Uguasto = 1,1 × valore diavvio impostato

22 ms 24 ms 26 ms


Rapporto di ripristino In funzione dell'isteresi relativa impostata







1) Valore di avvio = 1,0 x Un, tensione a monte del guasto = 0,9 x Un, fn = 50 Hz, massima tensione fase-fase con frequenza nominale iniettata da

angolo di fase casuale; risultati basati sulla distribuzione statistica di 1000 misure2) Include il ritardo del contatto di uscita del segnale3) Valore di avvio massimo = 1,20 x Un, valore di avvio moltiplicato nel range da 1,10 a 2,00

Tabella 40. Impostazioni principali della protezione di massima tensione trifase (PHPTOV)


Valore di avvio PHPTOV 0,05...1,60 x Un 0.01

Moltiplicatore temporale PHPTOV 0.05...15.00 0.05

Ritardo di manovra PHPTOV 40...300000 ms 10


PHPTOV Tempo indipendente o inversoTipo di curva: 5, 15, 17, 18, 19, 20



ABB 45

Tabella 41. Protezione di minima tensione trifase (PHPTUV)





Uguasto = 0,9 × valore diavvio impostato

62 ms 64 ms 66 ms









1) Valore di avvio = 1,0 x Un, tensione a monte del guasto = 1,1 x Un, fn = 50 Hz, minima tensione fase-fase con frequenza nominale iniettata da angolo

di fase casuale; risultati basati sulla distribuzione statistica di 1000 misure2) Include il ritardo del contatto di uscita del segnale3) Valore di avvio minimo = 0,50, valore di avvio moltiplicato nel range da 0,90 a 0,20

Tabella 42. Impostazioni principali della protezione di minima tensione trifase (PHPTUV)


Valore di avvio PHPTUV 0,05...1,20 x Un 0.01

Moltiplicatore temporale PHPTUV 0.05...15.00 0.05

Ritardo di manovra PHPTUV 60...300000 ms 10


PHPTUV Tempo indipendente o inversoTipo di curva: 5, 15, 21, 22, 23



46 ABB

Tabella 43. Protezione di minima tensione con sequenza di fase positiva (PSPTUV)





Uguasto = 0,99 × valore diavvio impostatoUguasto = 0,9 × valore diavvio impostato

51 ms43 ms

53 ms45 ms

54 ms46 ms







1) Valore di avvio = 1,0 x Un, tensione con sequenza di fase positiva a monte del guasto = 1,1 x Un, fn = 50 Hz, minima tensione con sequenza di fase

positiva con frequenza nominale iniettata da angolo di fase casuale; risultati basati sulla distribuzione statistica di 1000 misure2) Include il ritardo del contatto di uscita del segnale

Tabella 44. Impostazioni principali della protezione di minima tensione con sequenza di fase positiva (PSPTUV)


Valore di avvio PSPTUV 0,010...1,200 x Un 0.001

Ritardo di manovra PSPTUV 40...120000 ms 10

Valore del blocco tensione PSPTUV 0,01...1,0 x Un 0.01

Tabella 45. Protezione di frequenza (FRPFRQ)


Precisione operativa f>/f< ±10 mHz

df/dt ±100 mHz/s (nel range |df/dt| < 5 Hz/s)± 2,0% del valore impostato (nelrange 5 Hz/s < |df/dt| < 15 Hz/s)

Tempo di avvio f>/f< < 80 ms

df/dt < 120 ms




ABB 47

Tabella 46. Impostazioni principali della protezione di frequenza (FRPFRQ)


Modalità manovra 1=Freq<2=Freq>3=df/dt4=Freq< + df/dt5=Freq> + df/dt6=Freq< O df/ dt7=Freq> O df/ dt

1=Freq< Selezione modalitàmanovra protezionedi frequenza

Valore di avvio freq.> 0.900...1.200 xFn 0.001 1.050 Valore di avviomassima frequenza

Valore di avvio freq.< 0.800...1.100 xFn 0.001 0.950 Valore avvio minimafrequenza

Valore di avvio df/dt -0.200...0.200 xFn /s 0.005 0.010 Valore di avviovelocità di variazionefrequenza

Tm freq. manovra 80...200000 ms 10 200 Ritardo manovra perfrequenza

Tm df/dt manovra 120...200000 ms 10 400 Ritardo manovra pervelocità di variazionefrequenza

Tabella 47. Protezione di massima tensione con sequenza di fase negativa (NSPTOV)





Uguasto = 1,1 × valore diavvio impostatoUguasto = 2,0 × valore diavvio impostato

33 ms24 ms

35 ms26 ms

37 ms28 ms






Soppressione delle armoniche DFT: -50 dB a f = n × fn, dove n = 2, 3, 4, 5,…

1) Tensione con sequenza di fase negativa a monte del guasto = 0,0 × Un, fn = 50 Hz, massima tensione con sequenza di fase negativa con frequenza

nominale iniettata da angolo di fase casuale; risultati basati sulla distribuzione statistica di 1000 misure2) Include il ritardo del contatto di uscita del segnale


48 ABB

Tabella 48. Impostazioni principali della protezione di massima tensione con sequenza di fase negativa (NSPTOV)


Valore di avvio NSPTOV 0,010...1,000 x Un 0.001

Ritardo di manovra NSPTOV 40...120000 ms 1

Tabella 49. Protezione di massima tensione residua (ROVPTOV)



±1,5% del valore impostato o ±0,002 x Un

Tempo di avvio1)2) Minimo Normale Massimo

Uguasto = 1,1 x valore diavvio impostato

55 ms 56 ms 58 ms







1) Tensione residua a monte del guasto = 0,0 × Un, fn = 50 Hz, tensione residua con frequenza nominale iniettata da angolo di fase casuale; risultati

basati sulla distribuzione statistica di 1000 misure2) Include il ritardo del contatto di uscita del segnale

Tabella 50. Impostazioni principali della protezione di massima tensione residua (ROVPTOV)


Valore di avvio ROVPTOV 0,010...1,000 x Un 0.001

Ritardo di manovra ROVPTOV 40...300000 ms 1


ABB 49

Tabella 51. Protezione di massima corrente con sequenza di fase negativa (NSPTOC)



±1,5% del valore impostato o ±0,002 x In


Iguasto = 2 x valore di avvioimpostatoIguasto = 10 x valore diavvio impostato

22 ms14 ms

24 ms16 ms

25 ms17 ms









1) Corrente con sequenza di fase negativa a monte del guasto = 0,0, fn = 50 Hz; risultati basati sulla distribuzione statistica di 1000 misure

2) Include il ritardo del contatto di uscita del segnale3) Valore di avvio massimo = 2,5 x In, valore di avvio moltiplicato nel range da 1,5 a 20

Tabella 52. Principali impostazioni della protezione di massima corrente con sequenza di fase negativa (NSPTOC)


Valore di avvio NSPTOC 0,01...5,00 x In 0.01

Moltiplicatore temporale NSPTOC 0.05...15.00 0.05

Ritardo di manovra NSPTOC 40...200000 ms 10


NSPTOC Tempo indipendente o inversoTipo di curva: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14,15, 17, 18, 19



50 ABB

Tabella 53. Protezione da squilibrio di fase (PDNSPTOC)



±2% del valore impostato

Tempo di avvio < 70 ms







Tabella 54. Principali impostazioni della protezione da squilibrio di fase (PDNSPTOC)


Valore di avvio(impostazione del rapportodi corrente I2/I1)

PDNSPTOC 10...100 % 1

Ritardo di manovra PDNSPTOC 100...30000 ms 1

Corrente di fase min. PDNSPTOC 0,05...0,30 x In 0.01

Tabella 55. Protezione da guasti all'interruttore (CCBRBRF)



±1,5% del valore impostato o ±0,002 x In



ABB 51

Tabella 56. Impostazioni principali della protezione da guasti all'interruttore (CCBRBRF)


Valore di corrente (correntedi fase di manovra)

CCBRBRF 0,05...1,00 x In 0.05

Valore di corrente res.(corrente residua dimanovra)

CCBRBRF 0,05...1,00 x In 0.05

Modalità guasti interruttore(modalità di funzionamentodi manovra)

CCBRBRF 1= corrente2= stato interruttore3= entrambi

-

Modalità sgancio guastointerruttore

CCBRBRF 1=Off2= senza controllo3= controllo corrente

-

Tempo di nuovo sgancio CCBRBRF 0...60000 ms 10

Ritardo guasto interruttore CCBRBRF 0...60000 ms 10

Ritardo errore interruttore CCBRBRF 0...60000 ms 10

Tabella 57. Protezione da sovraccarico termico trifase per linee (T1PTTR)



Misura della corrente: ±1,5% del valore impostato o±0,002 x In (a correnti nel range di 0,01...4,00 x In)

Precisione del tempo di manovra1) ±2,0% del valore teorico o ±0,50 s

1) Corrente di sovraccarico > 1,2 x temperatura del livello di manovra


52 ABB

Tabella 58. Impostazioni principali della protezione da sovraccarico termico trifase (T1PTTR)


Temperatura ambienteimpostata (temperaturaambiente usata quandoAmbSens è su Off)

T1PTTR -50...100°C 1

Moltiplicatore di corrente(moltiplicatore di correntequando la funzione è usataper linee parallele)

T1PTTR 1...5 1

Riferimento corrente T1PTTR 0,05...4,00 x In 0.01

Aumento della temperatura(aumento dellatemperatura finale rispettoalla temperatura ambiente)

T1PTTR 0,0...200,0°C 0.1

Costante temporale(costante temporale dellalinea in secondi)

T1PTTR 60...60000 s 1

Temperatura massima(livello di temperatura dimanovra)

T1PTTR 20,0...200,0°C 0.1

Valore di allarme (livellotemperatura per avvio(allarme))

T1PTTR 20,0...150,0°C 0.1

Temperatura per richiusura(temperatura per ripristinodella richiusura del bloccoin seguito a manovra)

T1PTTR 20,0...150,0°C 0.1

Temperatura iniziale(aumento dellatemperatura rispetto allatemperatura ambienteall'avvio)

T1PTTR -50,0...100,0°C 0.1

Tabella 59. Rilevamento della corrente di spunto trifase (INRPHAR) della INRPHAR


Precisione operativa Alla frequenza f = fn

Misura della corrente:±1,5% del valore impostato o ±0,002 x InMisura del rapporto I2f/I1f:±5,0% del valore impostato

Tempo di ripristino +35 ms / -0 ms


Precisione del tempo di manovra +35 ms / -0 ms


ABB 53

Tabella 60. Impostazioni principali del rilevamento della corrente di spunto trifase (PHPTUV)


Valore iniziale (rapporto fra2° e 1° armonica che crearestrizione)

INRPHAR 5...100 % 1

Ritardo di manovra INRPHAR 20...60000 ms 1

Tabella 61. Protezione contro gli archi elettrici (ARCSARC)


Precisione operativa ±3% del valore impostato o ±0,01 x In

Tempo di manovra Minimo Normale Massimo

Modalità manovra = "Luce+corrente"1)2)

9 ms 12 ms 15 ms

Modalità manovra = "Sololuce"2)

9 ms 10 ms 12 ms



1) Valore di avvio di fase = 1,0 x In, corrente a monte del guasto = 2,0 x Valore di avvio di fase, fn = 50 Hz, guasto con frequenza nominale, risultati

basati sulla distribuzione statistica di 200 misure2) Include il ritardo del contatto di uscita heavy-duty

Tabella 62. Impostazioni principali della protezione contro gli archi elettrici (ARCSARC)


Valore di avvio di fase(corrente di fase dimanovra)

ARCSARC 0,50...40,00 x In 0.01

Valore di avvio di terra(corrente residua dimanovra)

ARCSARC 0,05...8,00 x In 0.01

Modalità manovra ARCSARC 1= luce+corrente2= solo luce3= ingresso binariocontrollato


54 ABB

Tabella 63. Caratteristiche di funzionamento

Parametro Valori (range)

Tipo di curva di funzionamento 1=ANSI Est. inv.2=ANSI Molto inv.3=ANSI Norm. inv.4=ANSI Mod. inv.5=ANSI Tempo indip.6=L.T.E. inv.7=L.T.V. inv.8=L.T. inv.9=IEC Norm. inv.10=IEC Molto inv.11=IEC inv.12=IEC Est. inv.13=IEC S.T. inv.14=IEC L.T. inv.15=IEC Tempo indip.17=Programmabile18=Tipo RI19=Tipo RD

Tipo di curva di funzionamento (prot. tensione) 5=ANSI Tempo indip.15=IEC Tempo indip.17=Curva inv. A18=Curva inv. B19=Curva inv. C20=Programmabile21=Curva inv. A22=Curva inv. B23=Programmabile

Funzioni di controllo

Tabella 64. Richiusura automatica (DARREC) della DARREC



Tabella 65. Controllo del sincronismo (SECRSYN)



Tensione: ±3,0% del valore impostato o ±0,01 × Un

Frequenza: ±10 mHzAngolo di fase: ±3°






ABB 55

Tabella 66. Impostazioni principali del controllo del sincronismo e dell'alimentazione (SECRSYN)


Modalità intensione/non intensione

-1=Off1=Entrambi non intensione2=L in tensione, Bnon in tensione3=L non in tensione,B in tensione4=Bus non intensione, Lindifferente5=L non in tensione,Bus qualsiasi6=Uno in tensione,non in tensione7=Non entrambi intensione

1=Entrambi non intensione

Modalità controlloalimentazione

Differenzatensione

0.01...0.50 xUn 0.01 0.05 Limite massimodifferenza ditensione

Differenzafrequenza

0.001...0.100 xFn 0.001 0.001 Limite massimodifferenza difrequenza

Differenza diangolo

5...90 deg 1 5 Limite massimodifferenza diangolo

Modalità controllosincronismo

1=Off2=Sincrono3=Asincrono

2=Sincrono Modalitàmanovracontrollosincronismo

Modalità controllo 1=Continuo2=Comando

1=Continuo Selezione delcomando dicontrollosincronismo omodalità dicontrollo continuo

Valore linea nonin tensione

0.1...0.8 xUn 0.1 0.2 Controllo limiteinferiore linea dialimentazione

Valore linea intensione

0.2...1.0 xUn 0.1 0.5 Controllo limitesuperioretensione linea dialimentazione

Impulso chiusura 200...60000 ms 10 200 Durata impulso dichiusurainterruttore

Tensione max.alimentazione

0.50...1.15 xUn 0.01 1.05 Tensionemassima peralimentazione


56 ABB

Tabella 66. Impostazioni principali del controllo del sincronismo e dell'alimentazione (SECRSYN), continua


Spostamento fase -180...180 deg 1 180 Correzione delladifferenza di fasetra U_BUS eU_LINE misurate

Tempo minimosinc.

0...60000 ms 10 0 Tempo minimoper accettazionesincronizzazione

Tempo massimosinc.

100...6000000 ms 10 2000 Tempo massimoper accettazionesincronizzazione

Tempo dialimentazione

100...60000 ms 10 100 Ritardo percontrolloalimentazione

Durata chiusurainterruttore

40...250 ms 10 60 Durata dichiusuradell'interruttore

Funzioni di misura

Tabella 67. Misura della corrente trifase (CMMXU)



±0,5% o ±0,002 x In(a correnti nel range di 0,01…4,00 x In)

Soppressione delle armoniche DFT: -50 dB a f = n x fn, dove n = 2, 3, 4, 5,…RMS: nessuna soppressione

Tabella 68. Componenti di sequenza della corrente (CSMSQI) della CSMSQI


Precisione operativa In funzione della frequenza della corrente misurata: f/fn =±2 Hz

±1,0% o ±0,002 x Ina correnti nel range di 0,01…4,00 x In



ABB 57

Tabella 69. Misura della tensione trifase (VMMXU)


Precisione operativa In funzione della frequenza della tensione misurata: fn ±2HzA tensioni nel range 0,01…1,15 x Un

±0,5% o ±0,002 x Un


Tabella 70. Componenti di sequenza della tensione (VSMSQI)


Precisione operativa In funzione della frequenza della tensione misurata: fn ±2HzA tensioni nel range 0,01…1,15 x Un

±1,0% o ±0,002 x Un


Tabella 71. Misura della corrente residua (RESCMMXU) della RESCMMXU



±0,5% o ±0,002 x Ina correnti nel range di 0,01…4,00 x In


Tabella 72. Misura della tensione residua (RESVMMXU)



±0,5% o ±0,002 x Un



58 ABB

Tabella 73. Potenza ed energia trifase (PEMMXU)


Precisione operativa A tutte e tre le correnti nel range 0,10…1,20 x InA tutte e tre le tensioni nel range 0,50…1,15 x Un

Alla frequenza fn ±1 HzPotenza ed energia attiva nel range |PF| > 0,71Potenza ed energia reattiva nel range |PF| < 0,71

±1,5% per potenza (S, P e Q)±0,015 per fattore di potenza±1,5% per energia


Tabella 74. Misura della frequenza (FMMXU) della FMMXU


Precisione operativa ±10 mHz(nel range di misura 35 - 75 Hz)

Funzioni di supervisione

Tabella 75. Supervisione del circuito di corrente (CCRDIF)


Tempo di manovra1) < 30 ms

1) Incluso il ritardo del contatto di uscita.

Tabella 76. Impostazioni principali della supervisione del circuito di corrente (CCRDIF)

Parametro Valori (range) Unità Descrizione

Valore di avvio 0.05...0.20 x In Minimo livello differenzialecorrente di manovra

Corrente di manovramassima

1.00...5.00 x In Blocco della funzione acorrente di fase elevata


ABB 59

Tabella 77. Supervisione dei guasti ai fusibili (SEQRFUF)


Tempo di manovra1)

• Funzione NPS Uguasto = 1,1 x liv. tensioneseq. neg. impostato

< 33 ms

Uguasto = 5,0 x liv. tensioneseq. neg. impostato

< 18 ms

• Funzione delta ΔU = 1,1 x velocitàvariazione tensioneimpostata

< 30 ms

ΔU = 2,0 x velocitàvariazione tensioneimpostata

< 24 ms

1) Include il ritardo del contatto di uscita segnale, fn = 50 Hz, tensione di guasto con frequenza nominale iniettata da angolo di fase casuale; risultati

basati sulla distribuzione statistica di 1000 misure


60 ABB

20. Display localeIl relè è disponibile con due display opzionali, unogrande e uno piccolo. Il display grande è adattoper installazioni che prevedono un frequenteutilizzo dell'interfaccia utente sul frontalino e cherichiedono uno schema unifilare. Il display piccoloè idoneo per sottostazioni controllate in remoto,in cui solo occasionalmente si accede al relè inlocale tramite l'interfaccia utente sul frontalino.

Entrambi i display LCD offrono una funzionalitàdell'interfaccia utente con navigazione evisualizzazione dei menu. Tuttavia, il displaygrande offre una maggiore utilizzabilità delfrontalino, ovvero una minore necessità disfogliare i menu e una migliore panoramica delleinformazioni. Inoltre, il display grande include unoschema unifilare (SLD) configurabile dall'utentecon indicazione della posizione delleapparecchiature primarie associate. In funzionedella configurazione standard selezionata, il relèvisualizza i rispettivi valori di misura correlati,indipendentemente dallo schema unifilare di

default. Per accedere alla videata SLD è possibileutilizzare anche l'interfaccia utente basata sulbrowser web. L'SLD di default può esseremodificato secondo i requisiti dell'utenteutilizzando l'editor del display grafico in PCM600.

Sul frontalino del relè è disponibile un pulsante (L/R) per l'azionamento locale/remoto del relè. Se lostesso relè è in modalità locale, può essereazionato esclusivamente utilizzando l'interfacciautente sul frontalino locale. Contrariamente, inmodalità remota, il relè può eseguire comandiqualora questi vengano inviati da una postazioneremota. L’unità supporta la scelta in remoto dellamodalità locale/remota tramite un ingressobinario. Questa caratteristica facilita, ad esempio,l'uso di uno switch esterno presso lasottostazione per garantire che tutti i relè siano inmodalità locale durante gli interventi dimanutenzione e non siano ammesse manovre inremoto degli interruttori dal centro di controllodella rete.

IECA070904 V3 IT

Figura 14. Display piccolo

IECA070901 V3 IT

Figura 15. Display grande

Tabella 78. Display piccolo

Dimensione carattere1) Righe nella videata Caratteri per riga

Piccola, spaziatura singola (6x12 pixel) 5 20

Grande, larghezza variabile (13x14 pixel) 4 8 o più

1) In funzione della lingua selezionata


ABB 61

Tabella 79. Display grande

Dimensione carattere1) Righe nella videata Caratteri per riga

Piccola, spaziatura singola (6x12 pixel) 10 20

Grande, larghezza variabile (13x14 pixel) 8 8 o più

1) In funzione della lingua selezionata

21. Metodi di montaggioMediante gli accessori di montaggio adeguati,l'alloggiamento standard per il relè di serie 615può essere montato a incasso, semi-incasso o aparete. Gli alloggiamenti dei relè montati aincasso e a parete possono essere montati anchein posizione inclinata (25°) utilizzando specialiaccessori.

Possono inoltre essere montati in uno scompartoper strumentazione da 19” mediante pannelli dimontaggio da 19” disponibili con aperture peruno o due relè. In alternativa, può essere montatoin scomparti per strumentazione da 19” mediante4 telai per apparecchiature Combiflex.

Per le consuete procedure di prova, glialloggiamenti dei relè possono essere provvisti diinterruttori di prova tipo RTXP 18, affiancabili aglialloggiamenti dei relè stessi.

Tecniche di montaggio:

• Montaggio a incasso• Montaggio semi-incasso• Montaggio semi-incasso con inclinazione di

25°• Montaggio su rack• Montaggio a parete• Montaggio ad un telaio per apparecchiature

da 19"• Montaggio con un interruttore di prova RTXP

18 ad un rack da 19"

Apertura nel pannello per montaggio a incasso:• Altezza: 161,5±1 mm• Larghezza: 165,5±1 mm

48153

177

177

160

IECA070900 V3 IT

Figura 16. Montaggio a incasso

103

98

186

160

177

IECA070903 V3 IT

Figura 17. Montaggio semi-incasso

133

107

230

25°

190

IECA070902 V3 IT

Figura 18. Montaggio a semi-incasso coninclinazione di 25º


62 ABB

22. Alloggiamento del relè ed unità estraibilePer motivi di sicurezza, nel relè si avranno gliingressi analogici dei TA provvisti di contattiautomatici per la cortocircuitazione dei circuitisecondari del TA quando l'unità estraibile del relèviene rimossa dal suo alloggiamento.L'alloggiamento del relè è provvisto inoltre di unsistema di accoppiamento meccanico cheimpedisce l'inserimento di unità estraibili, condeterminati ingressi amperometrici e voltmetrici,in alloggiamenti che non abbiano esattamente glistessi ingressi, ciò significa che gli alloggiamentidel relè sono assegnati ad un determinato tipo diunità estraibile.

23. Dati per la scelta e l'ordinazioneL'etichetta del numero di serie e del tipo di relèidentifica univocamente l’untà di protezione.

L'etichetta si trova sopra l'HMI nella partesuperiore dell'unità plug-in. Un'etichetta delnumero d'ordine è applicata a lato dell'unità plug-in e anche all'interno dell'alloggiamento. Il numerod’ordine è costituito da un codice sotto forma distringa costituito dai moduli hardware e softwaredel relè.

L'etichetta del numero di serie e del tipo di relèidentifica univocamente l’untà di protezione.

H B F F A E A G B C C 1 B B N 1 X D

# DESCRIZIONE1 Relè

Relè di serie 615 (alloggiamento incluso) HRelè di serie 615 (alloggiamento incluso ) con interruttore di prova, cablato e installato in un pannello delle appar.da 19". Non disponibile per la config. standard "G".

K

Relè di serie 615 (alloggiamento incluso) con interruttore di prova, cablato e installato su una staffa di montaggio per montaggio su rack CombiFlex (RGHT 19" 4U variante C). Non disponibile per la configurazione standard "G".

L

2 StandardIEC B

3 Applicazione principale Controllo e protezione per linee F

IECA070913 V6 IT


ABB 63

H B F F A E A G B C C 1 B B A 1 X D

# DESCRIZIONE4-8

A = Prot. da guasto a terra direzionale e di massima corrente non direz.B = Prot. da guasto a terra direzionale e di massima corrente non direzionale, monitoraggio dello stato dell'interruttore automatico C = Prot. da guasto a terra non direz. e di massima corrente non direz.D = Prot. da guasto a terra non direzionale e di massima corrente non direzionale, monitoraggio dello stato dell'interruttore automatico E = Prot. da guasto a terra direz. e di massima corr. non direz. con misure basate sulla tens. di fase, monitoraggio dello stato dell'interruttore aut. F = Prot. da guasto a terra direzionale e di massima corrente direz. con misure basate sulla tensione di fase, protezione di massima e minima tensione, monitoraggio dello stato dell'interruttore automaticoG = Prot. da guasto a terra direzionale e di massima corrente direz.,funzioni di prot. e misura basate sulla tensione di fase, monitoraggio dello stato dell'interruttore automatico, (ingressi sensore)H = Prot. da guasto a terra non direz. e di massima corrente non direz., funzioni di prot. e misura basate su frequenza e tensione, controllo del sincronismo e monitoraggio dello stato dell'interruttore automaticoConf. std. A: 4I + Uo (Io 1/5 A) + 3 BI + 6 BO AAAAAConf. std. A: 4I + Uo (Io 0.2/1 A) + 3 BI + 6 BO AABAAConf. std. B: 4I + Uo (Io 1/5 A) + 11 BI + 10 BO BAAACConf. std. B: 4I + Uo (Io 1/5 A) + 17 BI + 13 BO BAAAEConf. std. B: 4I +Uo (Io 0.2/1 A) + 11 BI + 10 BO BABACConf. std. B: 4I +Uo (Io 0.2/1 A) + 17 BI + 13 BO BABAEConf. std. C: 4I (Io 1/5 A) + 4 BI + 6 BO CACABConf. std. C: 4I (Io 0.2/1 A) + 4 BI + 6 BO CADABConf. std. D: 4I (Io 1/5 A) + 12 BI + 10 BO DACADConf. std. D: 4I (Io 1/5 A) + 18 BI + 13 BO DACAFConf. std. D: 4I (Io 0.2/1 A) + 12 BI + 10 BO DADADConf. std. D: 4I (Io 0.2/1 A) + 18 BI + 13 BO DADAFConf. std. E: 4I (Io 1/5 A) + 5U + 16 BI + 10 BO EAEAGConf. std. E: 4I (Io 0.2/1 A) + 5U + 16 BI + 10 BO EAFAGConf. std. F: 4I (Io 1/5 A) + 5U + 16 BI + 10 BO FAEAGConf. std. F: 4I (Io 0.2/1 A) + 5U + 16 BI + 10 BO FAFAGConf. std. G: 3Is + 3Us +Io (Io 0.2/1 A) + 8 BI + 10 BO GDAAH

Conf. std. H: 4I (Io 1/5 A) + 5U + 16 BI + 10 BO HAEAGConf. std. H: 4I (Io 0.2/1 A) + 5U + 16 BI + 10 BO HAFAG

La configurazione standard determina l'hardware I/O e le opzioni disponibili.L'esempio in basso mostra la configurazione standard "B" con le opzioni scelte.

Configurazioni standard, opzioni I/O binario e analogico Brevi descrizioni della configurazione standard:

IECA070915 V7 IT


64 ABB

L'hardware del modulo di comunicazione determina i protocolli di comunicazione disponibili. Scegliere l'hardware da una delle righe in basso per definire le cifre n° 9-10.


# DESCRIZIONE9 -

10

Moduli di comunicazione (Seriale/Ethernet)

RS-485 seriale, include un ingresso per IRIG-B + Ethernet 100Base-FX (1 x LC)

AA

RS-485 seriale, include un ingresso per IRIG-B + Ethernet 100Base-TX (1 x RJ-45)

AB

RS-485 seriale, include un ingresso per IRIG-B AN

BN

BB

BD

BC

Ethernet 100Base-FX (1 x LC) NAEthernet 100Base-TX (1 x RJ-45) NBEthernet 100Base-TX (2 x RJ-45 + 1 x LC) NCEthernet 100Base-TX (3 x RJ-45) NDNessun modulo di comunicazione NN

Se si sceglie la comunicazione seriale, scegliere un modulo di comunicazione seriale che includa Ethernet (ad esempio, "BC") se è necessario un bus di servizio per PCM600 o per l'interfaccia uomo-macchina (HMI) web.

Fibra di vetro seriale (ST), include un connettore RS-485 e un ingresso per IRIG - B (non può essere comb. con la protezione contro gli archi elettrici)Fibra di vetro seriale (ST) + Ethernet 100Base-TX (1 x RJ-45) + connettore RS-485 seriale, connettore RS-232/485 D-Sub 9 + ingresso per IRIG-B (non può essere comb. con la prot. contro gli archi elettrici) Fibra di vetro seriale (ST) + Ethernet 100Base-TX (3 x RJ-45) Fibra di vetro seriale (ST) + Ethernet 100Base-TX e FX (2 x RJ-45 + 1 x LC)

GUID-2B09FD03-F732-4AF6-BCC1-D3473FA2667C V1 IT


ABB 65


# DESCRIZIONE11 Protocolli di comunicazione

IEC 61850 (per moduli di comunicazione Ethernet e relè senza modulo di comunicazione)

A

Modbus (per Ethernet/seriale o Ethernet + moduli di comunicazione seriale)

B

IEC 61850 + Modbus C

IEC 60870-5-103 D

DNP3 (per Ethernet/seriale o Ethernet + moduli di comunicazione seriale)

E

(per seriale o Ethernet + moduli di comunicazione seriale)

(per Ethernet o seriale + moduli di comunicazione Ethernet)

GUID-45F9436D-9C24-48C1-A5F5-77B0EA230FB2 V1 IT


66 ABB


# DESCRIZIONE12 Lingua

Inglese 1Inglese e tedesco 3Inglese e svedese 4Inglese e spagnolo 5Inglese e russo 6Inglese e portoghese (brasiliano) 8

13 FrontalinoLCD piccolo ALCD grande con schema unifilare (SLD) B

14 Opzione 1Auto richiusura AProtezione contro gli archi elettrici (necessita di un modulo di comunicazione; non può essere combinata con i moduli di comunicazione BN o BB)

B

Protezione contro gli archi elettrici e auto richiusura (necessita di un modulo di comunicazione; non può essere combinata con i moduli di comun. BN o BB)

C

Nessuna N

15 Option 2Protezione da guasto a terra direzionale (solo per configurazione std: A, B, E, F, G) A

Protezione da guasto a terra basata sull'ammettenza(solo per configurazione std: A, B, E, F, G) B

Nessuna N

16 Alimentazione 48...250 V DC, 100...240 V AC 124...60 V DC 2

17 Cifra mancante Mancante X

18 VersioneVersione 3.0 D

IECA070914 V7 IT

Codice di esempio: H B F F A E A G B C C 1 B B A 1 X D Il tuo codice d'ordine:

Cifra (n) 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18

Codice IECA070917 V7 IT

Figura 19. Sistema di ordinazione per relè completi


ABB 67

24. Dati per l’ordinazione di accessori

Tabella 80. Cavi

Articolo Numero d’ordine

Cavo per sensori ottici per la protezione contro gli archi elettrici 1,5 m 1MRS120534-1.5



Tabella 81. Accessori di montaggio

Articolo Numero d’ordine

Kit di montaggio semi-incassato 1MRS050696

Kit di montaggio a parete 1MRS050697

Kit di montaggio semi-incassato inclinato 1MRS050831

Montaggio su rack da 19” con apertura per un relè 1MRS050694

Montaggio su rack da 19” con apertura per due relè 1MRS050695

Staffa di montaggio per un relè con interruttore di prova RTXP in 4U Combiflex (RHGT19” variante C)

2RCA022642P0001

Staffa di montaggio per un relè in 4U Combiflex (RHGT 19” variante C) 2RCA022643P0001

Kit di montaggio su rack da 19” per un relè e un interruttore di prova RTXP18(l'interruttore di prova non è incluso nella fornitura)

2RCA021952A0003

Kit di montaggio su rack da 19” per un relè e un interruttore di prova RTXP24(l'interruttore di prova non è incluso nella fornitura)

2RCA022561A0003

25. StrumentiIl relè è fornito come un'unità preconfigurata. Leimpostazioni di default dei parametri possonoessere modificate dall'interfaccia utente delfrontalino, dall'interfaccia utente basata sulbrowser web (WebHMI) oppure utilizzando ilsoftware PCM600 in combinazione con ilpacchetto applicativo specifico del relè.

Il software di controllo e configurazione dellaprotezione PCM600 è disponibile in tre diversevarianti, ovvero PCM600, PCM600 Engineering ePCM600 Engineering Pro. In funzione dellavariante selezionata, PCM600 offre estesefunzioni di configurazione del relè, quali laconfigurazione dei segnali del relè, laconfigurazione della logica, la configurazione deldisplay grafico inclusa quella dello schemaunifilare e la configurazione della comunicazioneIEC 61850 inclusa quella della comunicazioneGOOSE orizzontale.

Se si utilizza l'interfaccia utente basata sulbrowser web, è possibile accedere al relè sia inlocale che in remoto utilizzando un browser web(IE 7.0 o superiore). Per motivi di sicurezza,l'interfaccia utente basata sul browser web èdisabilitata per default. L'interfaccia può essereabilitata con lo strumento PCM600 o attraverso ilfrontalino del relè. La funzionalità dell'interfacciapuò essere limitata all'accesso in sola lettura permezzo del PCM600.

Il pacchetto applicativo del relè è una raccolta diinformazioni software e specifiche dei relè stessi,che consente il collegamento dei prodotti e deglistrumenti del sistema e l’interazione con gli altrirelè. I pacchetti applicativi riducono il rischio dierrori durante l’integrazione nel sistema,riducendo al minimo le operazioni diconfigurazione dei dispositivi e i tempi di set-up.Inoltre, i pacchetti applicativi per i relè di serie 615includono uno strumento di aggiornamento


68 ABB

flessibile per aggiungere un'ulteriore lingua aldisplay locale del relè. Lo strumento diaggiornamento si attiva utilizzando il PCM600 e

permette di attuare molteplici aggiornamenti dellalingua aggiunta, offrendo quindi strumenti flessibiliper possibili aggiornamenti futuri della lingua.

Tabella 82. Strumenti

Strumenti di impostazione e configurazione Versione

PCM600 2.3 o superiore

Interfaccia utente basata sul browser web IE 7.0 o superiore

Pacchetto di connettività REF615 3.0.2 o superiore


ABB 69

Tabella 83. Funzioni supportate

Funzione WebHMI PCM600 PCM600Engineering

PCM600Engineering Pro

Impostazioni dei parametridel relè ● ● ● ●

Salvataggio delleimpostazioni dei parametrinel relè ● ● ● ●

Monitoraggio dei segnali ● ● ● ●

Gestionedell'oscilloperturbografo ● ● ● ●

Visualizzazione dei LED diallarme ● ● ● ●

Gestione del controllo diaccesso ● ● ● ●

Configurazioni dei segnalidel relè (matrice di segnali) - ● ● ●

Configurazione dellacomunicazione Modbus®(gestione dellacomunicazione) - ● ● ●

Configurazione dellacomunicazione DNP3(gestione dellacomunicazione) - ● ● ●

Configurazione dellacomunicazione IEC60870-5-103 (gestione dellacomunicazione) - ● ● ●

Salvataggio delleimpostazioni dei parametridel relè nello strumento - ● ● ●

Analisi delle registrazionidell'oscilloperturbografo - ● ● ●

Esportazione/importazionedei parametri XRIO - ● ● ●

Configurazione del displaygrafico - ● ● ●

Configurazionedell'applicazione - - ● ●

Configurazione dellacomunicazione IEC 61850,GOOSE (configurazionedella comunicazione) - - - ●

Visualizzazione deidiagrammi fasoriali ● - - -


70 ABB


Funzione WebHMI PCM600 PCM600Engineering

PCM600Engineering Pro

Visualizzazione degli eventi ● - - -

Salvataggio dei dati d'eventosul PC dell'utente ● - - -

● = Supportato


ABB 71

26. Schema dei terminali

IECA070918 V6 IT

Figura 20. Schema dei terminali delle configurazioni standard A e B


72 ABB

IECA070919 V6 IT

Figura 21. Schema dei terminali delle configurazioni standard C e D


ABB 73

GUID-FA7A5888-5288-4969-84D0-00354EAB3997 V4 IT

Figura 22. Schema dei terminali delle configurazioni standard E e F


74 ABB

GUID-88778A7A-2A9B-46BF-AC33-075626A03AC8 V1 IT

Figura 23. Schema dei terminali della configurazione standard G


ABB 75

GUID-F4CCBBC7-41DD-4E1C-99E8-69029EC6933C V1 IT

Figura 24. Schema dei terminali della configurazione standard H


76 ABB


ABB 77

27. CertificatiKEMA ha emesso un certificato IEC 61850 livello

A1 per il relè REF615. Numero di certificato:30710144-Consulting 08-0115.

28. Report di ispezioneKEMA ha emesso un report di ispezione per il relèREF615, “Confronto fra le prestazioni cablate eGOOSE dei quadri UniGear con relè di protezionee controllo di linee del tipo REF615 e REF630sulla base della norma IEC 62271-3”. Numero direport: 70972064-TDT 09-1398.

Nel riepilogo, il report di ispezione conclude, aprescindere dai confronti delle prestazioni, che“sia il relè REF630 che il REF615 rispondono allaclasse di prestazione P1, tipo di messaggio 1A“Sgancio” per stalli di distribuzione (tempo ditrasferimento <10 msec) come definito nellanorma IEC 61850-5”.

29. RiferimentiIl portale www.abb.com/substationautomationoffre informazioni sulla gamma di prodotti e serviziper l’automazione della distribuzione.

Le informazioni più recenti sul relè di protezioneREF615 sono riportate nella rispettiva pagina delprodotto.

La sezione Download sul lato destro della paginaweb contiene la documentazione del prodotto piùrecente, ad es. il manuale tecnico, il manualed'installazione, il manuale d'uso, ecc. Lostrumento di selezione sulla pagina web facilita laricerca dei documenti per categoria di documentoe lingua.

Le schede "Features" (Caratteristiche) e"Application" (Applicazione) contengono leinformazioni sul prodotto in forma succinta.


78 ABB

HTTP://WWW.ABB.COM/SUBSTATIONAUTOMATION

HTTP://WWW.ABB.COM/PRODUCT/DB0003DB004281/C12573E700330419C12573CC00431E30.ASPX

HTTP://WWW.ABB.COM/PRODUCT/DB0003DB004281/C12573E700330419C12573CC00431E30.ASPX

GUID-7538BF96-88EE-413C-86C7-FC91CC8AD358 V3 IT

Figura 25. Pagina del prodotto


ABB 79

30. Funzioni, codici e simboli

Tabella 84. REF615 Funzioni, codici e simboli

Funzione IEC 61850 IEC 60617 IEC-ANSI

Protezione

Protezione di massima corrente trifase nondirezionale, prima soglia, (Blocchetto logico 1) PHLPTOC1 3I> (1) 51P-1 (1)

Protezione di massima corrente trifase nondirezionale, seconda soglia, (Blocchettologico 1)

PHHPTOC1 3I>> (1) 51P-2 (1)

Protezione di massima corrente trifase nondirezionale, seconda soglia, (Blocchettologico 2)

PHHPTOC2 3I>> (2) 51P-2 (2)

Protezione di massima corrente trifase nondirezionale, soglia istantanea, (Blocchettologico 1)

PHIPTOC1 3I>>> (1) 50P/51P (1)

Protezione di massima corrente trifasedirezionale, prima soglia, (Blocchetto logico 1) DPHLPDOC1 3I> -> (1) 67-1 (1)

Protezione di massima corrente trifasedirezionale, prima soglia, (Blocchetto logico 2) DPHLPDOC2 3I> -> (2) 67-1 (2)

Protezione di massima corrente trifasedirezionale, seconda soglia DPHHPDOC1 3I>> -> 67-2

Protezione da guasto a terra non direzionale,prima soglia, (Blocchetto logico 1) EFLPTOC1 Io> (1) 51N-1 (1)

Protezione da guasto a terra non direzionale,prima soglia, (Blocchetto logico 2) EFLPTOC2 Io> (2) 51N-1 (2)

Protezione da guasto a terra non direzionale,seconda soglia, (Blocchetto logico 1) EFHPTOC1 Io>> (1) 51N-2 (1)

Protezione da guasto a terra non direzionale,soglia istantanea EFIPTOC1 Io>>> 50N/51N

Protezione da guasto a terra direzionale,prima soglia, (Blocchetto logico 1) DEFLPDEF1 Io> -> (1) 67N-1 (1)

Protezione da guasto a terra direzionale,prima soglia, (Blocchetto logico 2) DEFLPDEF2 Io> -> (2) 67N-1 (2)

Protezione da guasto a terra direzionale,seconda soglia DEFHPDEF1 Io>> -> 67N-2

Protezione da guasto a terra basatasull'ammettenza, istanza 1 EFPADM1 Yo> -> (1) 21YN (1)



Protezione da guasto a terra transitorio /intermittente INTRPTEF1 Io> -> IEF 67NIEF


80 ABB

Tabella 84. REF615 Funzioni, codici e simboli, continua


Protezione da guasto a terra non direzionale(di tipo doppio monofase), utilizzando Iocalcolata

EFHPTOC1 Io>> (1) 51N-2 (1)

Protezione di massima corrente consequenza di fase negativa, (Blocchetto logico1)

NSPTOC1 I2> (1) 46 (1)

Protezione di massima corrente consequenza di fase negativa, (Blocchetto logico2)

NSPTOC2 I2> (2) 46 (2)

Protezione da squilibrio di fase PDNSPTOC1 I2/I1> 46PD

Protezione di massima tensione residua,(Blocchetto logico 1) ROVPTOV1 Uo> (1) 59G (1)



Protezione di minima tensione trifase,(Blocchetto logico 1) PHPTUV1 3U< (1) 27 (1)



Protezione di massima tensione trifase,(Blocchetto logico 1) PHPTOV1 3U> (1) 59 (1)



Protezione di minima tensione con sequenzadi fase positiva, (Blocchetto logico 1) PSPTUV1 U1< (1) 47U+ (1)

Protezione di massima tensione consequenza di fase negativa, (Blocchetto logico1)

NSPTOV1 U2> (1) 47O- (1)

Protezione di frequenza, (Blocchetto logico 1) FRPFRQ1 f>/f<,df/dt (1) 81 (1)



Protezione termica trifase per linee, cavi etrasformatori di distribuzione T1PTTR1 3Ith>F 49F

Protezione da guasti all'interruttore CCBRBRF1 3I>/Io>BF 51BF/51NBF

Rilevamento di corrente di spunto trifase INRPHAR1 3I2f> 68

Sgancio master, (Blocchetto logico 1) TRPPTRC1 Sgancio master (1) 94/86 (1)


ABB 81

Tabella 84. REF615 Funzioni, codici e simboli, continua


Sgancio master, (Blocchetto logico 2) TRPPTRC2 Sgancio master (2) 94/86 (2)

Protezione contro gli archi elettrici,(Blocchetto logico 1) ARCSARC1 ARC (1) 50L/50NL (1)



Controllo

Controllo dell’interruttore CBXCBR1 I <-> O CB I <-> O CB

Indicazione della posizione del sezionatore,(Blocchetto logico 1) DCSXSWI1 I <-> O DC (1) I <-> O DC (1)



Indicazione dello stato del sezionatore di terra ESSXSWI1 I <-> O ES I <-> O ES

Richiusura automatica DARREC1 O -> I 79

Controllo del sincronismo e dell'alimentazione SECRSYN1 SYNC 25

Monitoraggio dello stato

Monitoraggio dello stato dell’interruttore SSCBR1 CBCM CBCM

Supervisione del circuito di sgancio,(Blocchetto logico 1) TCSSCBR1 TCS (1) TCM (1)

Supervisione del circuito di sgancio,(Blocchetto logico 2) TCSSCBR2 TCS (2) TCM (2)

Supervisione del circuito di corrente CCRDIF1 MCS 3I MCS 3I

Supervisione dei guasti ai fusibili SEQRFUF1 FUSEF 60

Misure

Oscilloperturbografo RDRE1 - -

Misura della corrente trifase, (Blocchettologico 1) CMMXU1 3I 3I

Misura della corrente di sequenza CSMSQI1 I1, I2, I0 I1, I2, I0

Misura della corrente residua, (Blocchettologico 1) RESCMMXU1 Io In

Misura della tensione trifase VMMXU1 3U 3U

Misura della tensione residua RESVMMXU1 Uo Vn

Misura della tensione di sequenza VSMSQI1 U1, U2, U0 U1, U2, U0

Misura della potenza e dell’energia trifase,incluso fattore di potenza PEMMXU1 P, E P, E

Misura della frequenza FMMXU1 f f


82 ABB

31. Cronologia delle revisioni del documento

Revisione delladocumentazione/data

Versione del prodotto Cronologia

A/04/01/12 3.0 Prima versione


ABB 83

84

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Protezione e controllo di linea REF615 Guida al prodotto€¦ · variazione della frequenza, è disponibile per i REF 615 con configurazione standard H. Inoltre, tale relè offre