PROTOCOLLO DI SICUREZZA COVID-19 · 2020. 9. 7. · Protocollo di sicurezza COVID-19, che ne costituisce dunque un allegato integrativo. Parti del presente Protocollo potranno inoltre

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Istituto Comprensivo Statale 1 Schio “Don A. Battistella” Scuola dell'Infanzia, Primaria e Secondaria di I° Grado

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Tel. 0445/531539-523417 - Fax 0445/505785

Prot. vedi segnatura Schio, 7 settembre 2020

A tutta la comunità scolastica

dell’IC “Don A. Battistella”

All’albo online

PROTOCOLLO DI SICUREZZA COVID-19

Premessa

L’obiettivo del presente documento (chiamato successivamente Protocollo di sicurezza COVID-19 o più

semplicemente Protocollo), che aggiorna e integra quello pubblicato in data 11 maggio 2020, è fornire

indicazioni per l’adozione di misure operative di sicurezza anti-contagio e di contrasto all’epidemia di

COVID-19 in ambito scolastico in relazione della ripartenza delle attività didattiche in presenza, nel rispetto

della normativa vigente e tenendo conto dei diversi riferimenti documentali nazionali e regionali pubblicati.

Le misure di prevenzione e protezione in grado di contrastare la diffusione dell’infezione da SARS-CoV-2

terranno conto delle specificità dei plessi scolastici e, nel contesto dinamico che caratterizza l’evoluzione

dello scenario epidemiologico, saranno soggette ad eventuali modifiche dettate da successivi

provvedimenti adottati dalle Istituzioni competenti.

Il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), redatto ai sensi del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. (Testo Unico in

materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro), costituisce l’ambito naturale in cui si

inseriscono le suddette misure, con l’imprescindibile coinvolgimento di tutte le figure della prevenzione

(RSPP, Medico competente e RLS). La definizione e l’applicazione gestionale di tali misure è demandata al

Protocollo di sicurezza COVID-19, che ne costituisce dunque un allegato integrativo. Parti del presente

Protocollo potranno inoltre essere riprese in altri documenti scolastici, quali il Regolamento d’istituto, il

Regolamento di disciplina e il Patto educativo di corresponsabilità.

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Riferimenti normativi e documentali

Oltre al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., che costituisce lo sfondo normativo integratore per ogni ambiente di

lavoro, i principali riferimenti normativi e documentali sono i seguenti:

➢ DPCM 7/8/2020 e relativo allegato n. 12 (Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per

il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro fra il

Governo e le parti sociali);

➢ Protocollo d’intesa per garantire l’avvio dell’anno scolastico nel rispetto delle regole di sicurezza

per il contenimento della diffusione di COVID-19, Ministero dell’Istruzione (MI), 6/8/2020;

➢ Documento di indirizzo e orientamento per la ripresa delle attività in presenza dei servizi educativi

e della scuola dell’infanzia, MI, 3/8/2020;

➢ Documento tecnico sull’ipotesi di rimodulazione delle misure contenitive nel settore scolastico,

Comitato Tecnico Scientifico (CTS) del Ministero della Salute (MS), allegato al verbale n. 82 del

28/5/2020, e successive precisazioni ed integrazioni (verbale n. 90 del 23/6/2020, verbale n. 94 del

7/7/2020, verbale n. 100 del 10/8/2020).

Per i seguenti ambiti specifici è necessario considerare anche:

➢ la Circolare MS n. 5443 del 22/2/20205 e il documento ISS Raccomandazioni ad interim sui

disinfettanti nell’attuale emergenza COVID-19: presidi medico chirurgici e biocidi del 13/7/20206,

per quanto attiene alle operazioni di pulizia e disinfezione;

➢ il Decreto Legge 14/8/2020, n. 104 – Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell’economia (in

particolare l’art. 32, comma 4), relativamente al “lavoro agile”;

➢ il Decreto Legge 19/5/2020, n. 34, convertito in Legge 17/7/2020, n. 77 – Conversione in Legge, con

modificazioni, del Decreto Legge 19 maggio 2020, n. 34, recante misure urgenti in materia di salute,

sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza

epidemiologica da COVID-19, art. 83, relativamente ai lavoratori fragili;

➢ il documento ISS “Indicazioni operative per la gestione di casi e focolai di SARS-CoV-2 nelle scuole e

nei servizi educativi dell’infanzia” del 21/8/2020, per tutto ciò che attiene agli scenari di persone

con sintomi compatibili con il COVID-19 a scuola;

➢ le Linee di indirizzo per la riapertura dei servizi per l’infanzia 0-6 anni (allegato 3 all’Ordinanza della

Regione del Veneto n. 84 del 13/8/2020), per quanto concerne le scuole dell’infanzia.

Può infine risultare utile consultare anche i seguenti documenti prodotti e pubblicati dall’USR Veneto:

➢ Indicazioni operative per la tutela della salute negli ambienti di lavoro scolastici e la gestione del

rischio da COVID-19 (27/5/2020);

➢ Piano per la ripartenza 2020/2021 – Manuale operativo (7/7/2020);

➢ Piano per la ripartenza 2020/2021 – Precisazioni CTS e ulteriori layout (14/7/2020);

➢ Piano per la ripartenza 2020/2021 – FAQ (28/7/2020);

➢ Educazione Fisica in sicurezza – Nota n. 5780 del 27 luglio 2020 dell’USR per il Veneto - Ufficio VIII

Ambito Territoriale di Vicenza.


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Protocollo di sicurezza COVID-19 scolastico

Il Protocollo è strutturato per punti (sezioni, paragrafi) e allegati e contiene scelte chiare, concrete,

praticabili e verificabili, strettamente collegate alle caratteristiche e alle specificità del contesto scolastico,

tenuto conto anche delle diverse realtà strutturali, ambientali o organizzative delle varie sedi o plessi su cui

è distribuita l’Istituzione scolastica.

Il Protocollo verrà utilizzato anche come strumento di informazione nei confronti tanto del personale

scolastico quanto dell’utenza (famiglie e allievi), oltre che per persone esterne all’Amministrazione

scolastica. Infatti, un’efficace comunicazione e la pubblicizzazione dei suoi contenuti (invocate da diversi

documenti sia del Ministero dell’Istruzione che del Comitato Tecnico Scientifico), nonché l’attenzione

attribuita alla condivisione delle regole in esso contenute, rappresentano la via maestra per garantire

l’applicazione più attenta e consapevole delle misure di prevenzione e protezione definite dal Protocollo.

Regole e principi generali

Le regole da applicare, richiamate dalla maggior parte di riferimenti normativi e documentali raccolti in

premessa, sono:

o il distanziamento interpersonale;

o la necessità di evitare gli assembramenti;

o l’uso delle mascherine;

o l’igiene personale;

o l’aerazione frequente degli ambienti;

o la pulizia quotidiana e la disinfezione periodica;

o i requisiti per poter accedere a scuola;

o la gestione dei casi positivi scoperti a scuola;

o la riduzione, per quanto possibile, delle occasioni di mescolamento tra le classi;

cui si accompagnano due importanti principi:

o il ruolo centrale dell’informazione e formazione;

o la responsabilità dei singoli e delle famiglie.


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Elenco degli argomenti

Un elenco di argomenti che trovano posto nel Protocollo è il seguente:

1) Regole da rispettare prima di recarsi a scuola;

2) Modalità di entrata e uscita da scuola;

3) Regole da rispettare durante l’attività a scuola;

4) Gestione delle attività laboratoriali;

5) Gestione delle palestre;

6) Lavaggio e disinfezione delle mani;

7) Procedure di pulizia e disinfezione degli ambienti;

8) Mascherine, guanti e altri DPI;

9) Gestione degli spazi comuni, distributori automatici e servizi igienici;

10) Gestione del tempo mensa;

11) Modalità di accesso di persone esterne alla scuola;

12) Sorveglianza sanitaria e medico competente;

13) Gestione delle emergenze (anche determinate da persone con sintomi COVID-19);

14) Informazione e formazione;

15) Commissione per l’applicazione del Protocollo.

Prima di fornire indicazioni sui contenuti dei 15 punti qui elencati, si propongono di seguito alcune

considerazioni che costituiscono la premessa al Protocollo.


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Premessa e richiamo all’art. 20 del Dlgs 81/2008

“Testo Unico in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”

In premessa al Protocollo sono elencati i principali riferimenti normativi e documentali considerati per la

sua stesura, ma soprattutto è utile puntualizzare alcuni concetti:

➢ che la scuola è classificata come ambiente di lavoro non sanitario;

➢ che il COVID-19 rappresenta un rischio biologico generico, per il quale, quindi, le misure adottate non

sono dissimili da quelle previste per tutta la popolazione;

➢ che il documento contiene misure di prevenzione e protezione rivolte tanto al personale scolastico

quanto agli studenti, alle famiglie e a tutte le persone esterne alla scuola;

➢ che per tutto il personale scolastico vigono gli obblighi definiti dall’art. 20 del Dlgs 81/2008, tra cui, in

particolare quelli di “contribuire, insieme al datore di lavoro, ai dirigenti e ai preposti, all’adempimento

degli obblighi previsti a tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”, di “osservare le disposizioni e

le istruzioni impartite dal datore di lavoro […] ai fini della protezione collettiva e individuale” e di

“segnalare immediatamente al datore di lavoro […] qualsiasi eventuale condizione di pericolo di cui

vengano a conoscenza”.

➢ che “ai fini della tutela contro il rischio di contagio da COVID-19, i datori di lavoro pubblici e privati

adempiono all'obbligo di cui all'articolo 2087 del Codice civile mediante l'applicazione delle prescrizioni

contenute nel Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento

della diffusione del COVID-19 negli ambienti di lavoro, sottoscritto il 24 aprile 2020 tra il Governo e le

parti sociali, e successive modificazioni e integrazioni, e negli altri protocolli e linee guida di cui

all'articolo 1, comma 14, del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, nonché mediante l'adozione e il

mantenimento delle misure ivi previste. Qualora non trovino applicazione le predette prescrizioni,

rilevano le misure contenute nei protocolli o accordi di settore stipulati dalle organizzazioni sindacali e

datoriali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale” (Legge 5/6/2020, n. 40 -

Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 8 aprile 2020, n. 23, recante misure urgenti

in materia di accesso al credito e di adempimenti fiscali per le imprese, di poteri speciali nei settori

strategici, nonché interventi in materia di salute e lavoro, di proroga di termini amministrativi e

processuali).


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1. Regole da rispettare prima di recarsi a scuola

La persona (lavoratore o studente) ha l’obbligo di rimanere al proprio domicilio se presenta tosse,

difficoltà respiratoria o febbre superiore a 37,5 °C. In presenza dei succitati sintomi simil Covid-19 il

lavoratore o il genitore dello studente hanno il dovere di chiamare il proprio Medico di Medicina

Generale/Pediatra di Libera Scelta o il Distretto sanitario territorialmente competente.

È affidata alla responsabilità genitoriale l’effettiva misurazione quotidiana della temperatura corporea

degli alunni che frequentano l’Istituto e il controllo dell’assenza di sintomi simil Covid-19, prima del loro

accompagnamento a scuola.

L’ingresso dal cancello scolastico da parte dell’alunno equivale alla dichiarazione genitoriale che lo

studente:

- non ha, né ha avuto nei precedenti 3 giorni, febbre superiore a 37,5 °C o altri sintomi da infezione

respiratoria;

- non è stato sottoposto negli ultimi 14 giorni alla misura della quarantena o dell’isolamento

domiciliare;

- non è attualmente positivo al SARS-CoV-2;

- non è stato in contatto con persone risultate positive al SARS-CoV-2, per quanto di propria

conoscenza, negli ultimi 14 giorni.

L’I.C. “Battistella” opererà, a campione, misurazioni della temperatura corporea mediante

termoscanner a studenti, personale scolastico e altri utenti.

Per la sola scuola dell’infanzia la misurazione all’ingresso a scuola della temperatura corporea, sia degli

allievi che del personale, è invece obbligatoria, ai sensi dell’Ordinanza della Regione del Veneto n. 84

del 13/8/2020 citata in premessa.

Per il personale ATA (DSGA, Assistenti amministrativi, Collaboratori scolastici) l’operazione di

timbratura del cartellino in ingresso rappresenta la dichiarazione di non avere sintomi riconducibili al

COVID-19.

Poiché la prima e principale misura di sicurezza anti-contagio consiste nel fatto che una persona che ha

sintomi compatibili con il COVID-19 non venga a scuola, il rispetto di questo punto del Protocollo

richiede la massima considerazione.


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2. Modalità di entrata e uscita da scuola

Per la gestione del rischio connesso al possibile accesso a scuola di persone con sintomi compatibili con

il COVID-19 si rimanda al punto precedente.

Le principali indicazioni e le regole da seguire circa l’ingresso ed uscita da scuola sono le seguenti:

o le modalità di ingresso a scuola degli studenti di ciascun plesso sono specificate nel “Piano per

la ripartenza dell’IC Battistella as 2020-2021”, discusso ed approvato dagli Organi collegiali

competenti;

o prima della definitiva approvazione del “Piano per la ripartenza as 2020-2021” si farà

riferimento a quanto indicato nella circolare n. 4 “sintesi del Piano per la riapertura della

scuola”, pubblicata il 3/09/2020 nella sezione <Albo online> del sito web scolastico

www.icsbattistella.edu.it;

o le modalità di ingresso e uscita da scuola sono sinteticamente riportate nelle tabelle

dell’allegato A al presente Protocollo;

o l’organizzazione dell’ingresso a scuola degli studenti avverrà in modo da evitare gli

assembramenti di persone (studenti, genitori e familiari, personale scolastico) ai cancelli;

o si raccomanda l’accompagnamento dell’alunno da parte di un solo genitore (o esercente la

responsabilità genitoriale);

o si raccomanda di mantenere il distanziamento previsto di almeno 1 metro tra le persone e di

rispettare le indicazioni, la cartellonistica e la segnaletica previste;

o tenendo conto del naturale scaglionamento negli accessi e nelle uscite, per il personale

scolastico sarà necessario mantenere, in caso di contemporaneità, una distanza di almeno 1

metro prima, durante e dopo l’operazione di timbratura (quando prevista).



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3. Regole da rispettare durante l’attività a scuola

Questa sezione è suddivisa in due parti, la prima indirizzata al personale scolastico e la seconda alle famiglie

e agli allievi. I suoi contenuti saranno utilizzati per i momenti di informazione/comunicazione.

I - PERSONALE SCOLASTICO

Di seguito vengono proposte indicazioni comuni a tutto il personale e indicazioni specifiche per personale

dei vari ruoli.

1) Indicazioni comuni a tutto il personale:

o indossare la mascherina, salvo casi particolari (es. alunni con forme di disabilità non compatibili

con l'uso continuativo della mascherina, bambini con età inferiore ai 6 anni), in situazioni

statiche quando non si riesca a garantire il distanziamento di almeno 1 metro;

o indossare la mascherina in tutte le situazioni dinamiche (spostamenti dal banco, trasferimenti

in altri ambienti, ricreazione, …);

o lavare e igienizzare frequentemente le mani;

o arieggiare frequentemente i locali scolastici;

o rispettare il divieto di aggregazione;

o rispettare il divieto di uso promiscuo di attrezzature.

*Qualora richiesto dalle autorità competenti in base all’evoluzione epidemiologica, il personale scolastico dovrà

indossare la mascherina anche nelle situazioni statiche in cui si riesce a garantire il distanziamento di almeno 1

metro.

Inoltre, tutti i lavoratori devono comunicare al Dirigente Scolastico l’insorgere di improvvisi sintomi che

facciano pensare ad una diagnosi di infezione da SARS-CoV-2 (tosse, difficoltà respiratoria o febbre

>37,5 °C) mentre sono a scuola, e devono segnalare al Dirigente Scolastico e al Referente scolastico per

il COVID-19 il fatto di aver avuto contatti stretti con casi confermati di COVID-19.

- Il personale che utilizza specifici indumenti da lavoro (camici, tute, grembiuli, ecc.), dopo l’uso deve

conservarli evitando qualunque forma di promiscuità e lavarli periodicamente.

- Per contro, i capi d’abbigliamento (ad es. giacche, cappotti, sciarpe, cappelli, tute sportive, ecc.) e

altri oggetti personali (ad es. zaini, borse, PC portatili, tablet, libri, ecc.), considerato quanto scritto

nella circolare Ministero della Salute del 22/2/2020 citata in premessa, possono essere gestiti come

di consueto.

- Nel contempo, però, è preferibile evitare di lasciare a scuola oggetti personali, specie se in tessuto,

per facilitare le operazioni di pulizia e disinfezione degli ambienti. Al termine delle lezioni, quindi, i

sotto banchi dovrebbero rimanere sgombri ed eventuali oggetti personali riposti in un armadio di

classe, qualora lo spazio disponibile ne consenta la presenza. Le stesse regole è bene siano

applicate anche nei laboratori/aule attrezzate.

2) Personale insegnante:

o verificare che nelle aule didattiche la disposizione dei banchi non venga modificata rispetto a

quella stabilita e opportunamente segnalata per il necessario distanziamento interpersonale;

o vigilare, in aula, in palestra (compresi i relativi spogliatoi), in laboratorio/aula attrezzata, in

mensa e in ogni altro ambiente in cui si trova ad operare, sul rispetto del distanziamento tra gli

allievi in situazioni statiche e sull’uso delle mascherine da parte degli allievi stessi in ogni

situazione dinamica (salvo il caso della scuola dell’infanzia);

o vigilare sull’uso frequente da parte degli allievi delle soluzioni disinfettanti;


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o vigilare, per la scuola dell’infanzia, sulla separazione fisica dei gruppi-sezione durante le attività.

3) Personale amministrativo:

o evitare di spostarsi dal luogo in cui opera per recarsi a parlare con colleghi, se non per ragioni

importanti, privilegiando i contatti telefonici interni.

4) Personale tecnico e docenti dei laboratori:

o vigilare, in laboratorio, sul rispetto del distanziamento tra gli studenti in situazioni statiche e

sull’uso delle mascherine da parte degli studenti stessi in ogni situazione dinamica;

o effettuare la disinfezione periodica delle attrezzature di laboratorio di uso promiscuo.

5) Personale ausiliario (Collaboratori Scolastici):

o verificare che nelle aule didattiche la disposizione dei banchi non venga modificata rispetto a

quella stabilita e opportunamente segnalata per il necessario distanziamento interpersonale;

o vigilare sull’uso delle mascherine da parte degli allievi in ogni situazione dinamica

(ingresso/uscita da scuola, ricreazione, spostamento di classi, ecc.);

o vigilare, in mensa (tranne che per l’Infanzia), sul rispetto del distanziamento tra tutti gli allievi in

situazioni statiche;

o effettuare la pulizia quotidiana e la disinfezione periodica di ambienti, banchi, cattedre, tavoli,

piani di lavoro, ecc. e, per la scuola dell’Infanzia, la disinfezione periodica dei materiali didattici

di uso promiscuo e dei giochi (con successivo risciacquo).

II - FAMIGLIE E ALLIEVI

Valgono per tutti gli allievi, salvo casi specifici (scuola dell’infanzia, allievi con forme di disabilità non

compatibili con l'uso continuativo della mascherina, ecc.), le indicazioni standard:

o indossare la mascherina in tutte le situazioni statiche in cui non si riesca a garantire il

distanziamento di almeno 1 metro, salvo casi specifici;

o indossare la mascherina in tutte le situazioni dinamiche (spostamenti degli alunni dal proprio

banco, trasferimenti in altri ambienti, ingresso in Istituto, ricreazioni, …);

o non modificare la disposizione dei banchi all’interno delle aule didattiche;

o lavare e igienizzare frequentemente le mani. *Qualora richiesto dalle autorità competenti in base all’evoluzione epidemiologica, gli alunni dovranno indossare

la mascherina anche nelle situazioni statiche in cui si riesce a garantire il distanziamento di almeno 1 metro.

Il comportamento degli studenti, dei genitori e degli altri utenti nei momenti dell’ingresso in Istituto,

dell’attività in aula e nei laboratori, dell’uscita ai servizi igienici, degli spostamenti nell’edificio scolastico,

dell’attività motoria e sportiva, della ricreazione, della mensa, dell’uscita al termine delle lezioni,

dell’accesso agli uffici di segreteria, dovrà conformarsi alle regole stabilite nel “Piano per la ripartenza a.s.

2020-2021 dell’IC Battistella di Schio” e alle indicazioni del personale scolastico (Dirigente scolastico,

responsabili di plesso, docenti, DSGA, assistenti amministrativi, collaboratori scolastici…).

Nel suddetto documento sono indicati i tempi, i modi e i luoghi dove si svolgeranno le ricreazioni, anche in

caso di maltempo, e la refezione scolastica.

La famiglia dello studente deve comunicare al Dirigente scolastico e al Referente scolastico per il Covid-19

quando il proprio figlio ha avuto contatti stretti con casi confermati di Covid-19.

Le regole introdotte in questa parte del Protocollo costituiscono un aggiornamento del Regolamento di

disciplina e/o del Patto educativo di corresponsabilità.


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4. Gestione delle attività laboratoriali

La gestione delle attività didattiche nei laboratori e nelle aule speciali avverrà alla luce delle regole

introdotte dalla situazione emergenziale in atto e in considerazione degli spazi disponibili. Sarà cura dei

docenti di classe organizzare le esercitazioni e far rispettare dagli alunni le disposizioni impartite.

5. Gestione delle palestre

Le modalità per lo svolgimento delle attività motorie e sportive a scuola sono indicate nella Nota n.

5780 del 27 luglio 2020 USR per il Veneto – Ufficio VIII Ambito Territoriale di Vicenza “Educazione Fisica

in sicurezza”.

Riguardo all’utilizzo delle palestre e dei relativi spogliatoi e servizi igienici vale quanto specificato nel

punto 3 (Regole da rispettare durante l’attività a scuola).

Inoltre:

o nello svolgimento delle attività motorie e sportive scolastiche, laddove presenti spazi all’aperto

attrezzati (pistino di atletica leggera, campo sportivo da calcetto o polivalente) sarà preferita

l’attività didattica nei suddetti ambienti scolastici all’aperto;

o per ridurre o evitare occasioni di promiscuità e di contemporaneità nell’uso di palestre e

spogliatoi, le ore di lezione della disciplina Scienze motorie e sportive nella scuola secondaria di

I grado saranno svolte in un unico momento settimanale (due ore abbinate) e secondo un

calendario opportunamente predisposto;

o i docenti della disciplina Scienze motorie e sportive daranno agli studenti le indicazioni per la

migliore organizzazione delle attività e per l’uso degli impianti sportivi e degli spogliatoi (es.

venire a scuola in tuta ginnica il giorno della lezione, cambiare le scarpette prima di accedere

alla palestra, riservare esclusivamente alle alunne o agli alunni lo spogliatoio della palestra - se

locale unico), nonché per l’uso degli attrezzi e dei materiali;

o l’uso degli impianti sportivi da parte delle associazioni sportive, in accordo alla richiesta di

concessione ad opera dagli Enti proprietari (Amministrazioni Comunali), avverrà in seguito a

specifica convezione sottoscritta;

o è vietato l’uso promiscuo contemporaneo, da parte degli studenti dell’Istituto Comprensivo

“Battistella” e degli atleti delle Associazioni sportive, degli impianti sportivi in orario

pomeridiano;

o al fine di prevenire la diffusione del contagio Covid-19 e di evitare promiscuità nell’uso degli

spogliatoi annessi agli impianti sportivi, può essere concordato con l’Ente proprietario e con le

Associazioni sportive autorizzate l’uso riservato all’istituzione scolastica di uno dei due

spogliatoi presenti nella struttura sportiva. In caso di necessità da parte delle Associazioni

sportive di entrambi gli spogliatoi per permettere l’effettuazione di incontri sportivi rientranti

in campionati organizzati dal CONI o da Federazioni sportive, sarà a carico delle associazioni

sportive la pulizia e disinfezione dei locali utilizzati;

o è vietato l’uso delle docce.


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6. Lavaggio e disinfezione delle mani

Per motivi igienici e di prevenzione del contagio da SARS-CoV2 è importante lavarsi le mani più volte al

giorno con acqua e sapone e impiegare soluzioni disinfettanti a base alcolica con concentrazione di

alcool di almeno il 60%.

Si raccomanda di eseguire il lavaggio delle mani in modo corretto, seguendo le regole richiamate in

apposita cartellonistica (cfr. indicazioni del ministero della Salute di maggio 2020)

Il personale scolastico e gli studenti dovranno lavare e disinfettare le mani:

o all’ingresso a scuola;

o prima di consumare pasti o spuntini;

o prima e dopo aver utilizzato i servizi igienici;

o prima di utilizzare strumenti o attrezzature di uso promiscuo;

o prima di accedere ai distributori automatici di bevande;

o indossando i guanti monouso, nei casi in cui un’attività o una situazione specifica (anche

personale, ad es. allergia ai saponi) ne preveda o ne consenta l’uso.

In Istituto sono collocati dispenser (mobili, a colonnina e fissi) di gel igienizzante in più punti, in ogni

aula scolastica e negli ambienti comuni, quali atrii, auditorium, palestre, sale mensa, ecc…

Sarà cura dei collaboratori scolastici verificare periodicamente la presenza di gel igienizzante nei

contenitori dispenser e provvedere al loro riempimento.


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7. Procedure di pulizia e disinfezione degli ambienti

Per pulizia quotidiana si intende il complesso di procedimenti e operazioni atti a rimuovere polveri,

materiale non desiderato o sporcizia da superfici, oggetti, ambienti confinati e aree di pertinenza.

Per disinfezione (o igienizzazione) quotidiana o periodica, invece, il complesso di procedimenti e

operazioni atti a rendere sani determinati arredi, materiali o ambienti confinati e aree di pertinenza

mediante la distruzione o inattivazione di microrganismi patogeni.

La pulizia (con i normali prodotti e mezzi in uso) deve riguardare:

o i pavimenti di tutti gli ambienti utilizzati (aule, laboratori/aule attrezzate, palestre e relativi

spogliatoi, mense, servizi igienici, ingressi, corridoi, scale, ecc.);

o i piani di lavoro, banchi, cattedre e tavoli.

La disinfezione deve riguardare:

o i pavimenti di tutti gli ambienti utilizzati (con prodotti virucidi, ad es. ipoclorito di sodio allo

0,1%);

o i piani di lavoro, banchi, cattedre e tavoli (con prodotti virucidi, ad es. etanolo/alcool almeno al

70 %);

o tastiere di pc, telefoni, maniglie di porte e finestre, superfici e rubinetteria dei servizi igienici,

tastiere dei distributori automatici di bevande, tastiere dei timbratori, attrezzature e materiali

da palestra, giochi e materiali didattici di uso promiscuo per l’infanzia, visiere, utensili da

lavoro, e ogni altra superficie che può venire toccata in modo promiscuo (con prodotti virucidi,

ad es. etanolo/alcool almeno al 70 %).

Al termine delle operazioni di disinfezione, per ottenere la massima efficacia è importante arieggiare gli

ambienti.

Saranno oggetto di disinfezione periodica, più volte al giorno:

o le sale mensa e le aule dedicate, in considerazione dei doppi turni di refezione scolastica;

o i laboratori/aule speciali ad utilizzazione plurima quotidiana (uso da parte di più classi al

giorno);

o le palestre e i relativi spogliatoi;

o i servizi igienici;

o i luoghi che prevedono un elevato passaggio di persone.

Sarà istituito un registro delle attività di pulizia e disinfezione, che permetterà di tenere traccia del

rispetto del cronoprogramma di disinfezione stabilito preventivamente.


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8. Mascherine, guanti e altri DPI

Si ritiene indispensabile suddividere questa sezione in due parti, la prima indirizzata al personale

scolastico e la seconda alle famiglie e agli alunni.

I – PERSONALE SCOLASTICO

a) Per il personale scolastico valgono le seguenti regole:

o è obbligatorio l’uso della mascherina di propria dotazione, chirurgica o “di comunità” in tutte le

situazioni dinamiche all’interno dell’edificio scolastico;

o è possibile abbassare la mascherina nelle situazioni statiche in cui è possibile garantire il

distanziamento di almeno 1 metro tra le persone o 2 metri dagli alunni (ad es. quando si è

seduti alla propria scrivania o alla cattedra, se non disposto diversamente dalle autorità

competenti);

o è obbligatorio l’uso della mascherina chirurgica fornita dalla scuola in presenza di sintomi simil

Covid-19 e in caso di inadeguatezza della mascherina indossata ad uso personale (a causa della

presenza di tagli o fori, per rottura, ecc…);

o la mascherina chirurgica non è obbligatoria, durante le attività svolte nelle aule speciali, per gli

insegnanti di sostegno e gli operatori e assistenti dell’ULSS che interagiscono con allievi con

forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina, fatta salva la

misurazione della temperatura corporea dei suddetti alunni con disabilità al momento

dell’ingresso a scuola;

o è vietato usare mascherine tipo FFP2 e FFP3 con valvola;

o è necessario sostituire la mascherina chirurgica con mascherine di altra tipologia e/o altri

Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) forniti dalla scuola durante attività lavorative per le

quali la valutazione dei rischi ne individua la necessità;

o è necessario indossare guanti in lattice monouso forniti dalla scuola durante gli interventi di

primo soccorso e nelle operazioni di disinfezione degli ambienti dedicati alla sosta di studenti e

personale che presenta sintomi simil Covid-19;

o è possibile indossare la visiera fornita dalla scuola o, previa autorizzazione, di propria dotazione

da parte di insegnanti di sostegno, operatori e assistenti dell’ULSS che interagiscono con allievi

con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina, insegnanti della

Scuola dell’infanzia, ecc…).

II – FAMIGLIE E ALLIEVI

b) Per gli alunni e le famiglie valgono le seguenti regole:

o è obbligatorio l’uso della mascherina di propria dotazione, chirurgica o “di comunità” in tutte

le situazioni dinamiche all’interno dell’edificio scolastico;

o è possibile abbassare la mascherina nelle situazioni statiche in cui è possibile garantire il

distanziamento di almeno 1 metro tra le persone (ad es. quando si è seduti al proprio banco,

se non disposto diversamente dalle autorità competenti);

o è obbligatorio l’uso della mascherina chirurgica fornita dalla scuola in presenza di sintomi simil

Covid-19 e in caso di inadeguatezza della mascherina indossata ad uso personale (a causa della

presenza di tagli o fori, per rottura, ecc…);


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o la mascherina chirurgica non è obbligatoria per gli alunni con forme di disabilità non

compatibili con l’uso continuativo della mascherina, fatta salva la misurazione della

temperatura corporea dei suddetti alunni con disabilità al momento dell’ingresso a scuola;

o è vietato usare mascherine tipo FFP2 e FFP3 con valvola;

Inoltre, per il personale scolastico, gli alunni e le famiglie:

o è vietato l’uso promiscuo di mascherine e guanti, nonché il loro riutilizzo se dismessi il giorno

precedente;

o le visiere vanno periodicamente disinfettate;

o mascherine e guanti dismessi vanno smaltiti secondo le modalità previste dall’ISS.30


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9. Gestione di spazi comuni, distributori automatici e servizi igienici

Nella gestione degli spazi comuni valgono le regole già indicate (es. ricreazione) e quelle appresso

specificate:

a) utilizzo di spazi comuni (ad es. aula magna, sala insegnanti, biblioteca, ecc.):

o l’uso degli spazi comuni non è vietato, ma va contingentato anche in relazione al numero di

posti a sedere;

o se non è possibile garantire il distanziamento di almeno 1 metro, è necessario indossare la

mascherina;

b) riunioni in presenza:

o vanno tenute quando indispensabile;

o è necessario che siano autorizzate dal Dirigente Scolastico;

o il numero di partecipanti deve essere commisurato alle dimensioni dell’ambiente, anche in

relazione al numero di posti a sedere (il numero massimo di persone che possono parteciparvi

contemporaneamente non deve superare la metà dei posti a sedere presenti);

o è necessario che la riunione duri per un tempo limitato allo stretto necessario;

o tutti i partecipanti devono indossare la mascherina e mantenere la distanza interpersonale di

almeno 1 metro (la mascherina può essere abbassata quando tutti i partecipanti alla riunione

sono in situazione statica);

o al termine dell’incontro va garantito l’arieggiamento prolungato dell’ambiente.

Per ogni riunione deve essere individuato un responsabile organizzativo, che garantisca il numero

massimo di persone coinvolte, la durata della riunione, il controllo sul distanziamento tra le persone e

l’aerazione finale dell’ambiente.

c) utilizzo dei distributori automatici di bevande o snack:

o vanno disinfettate periodicamente le tastiere e le altre parti passibili di essere toccate in modo

promiscuo;

o non è possibile l’accesso contemporaneo di più persone ai distributori automatici;

o l’accesso ai distributori automatici è consentito solo nel rispetto del distanziamento di almeno

1 metro; va rispettato l’obbligo di oltrepassare uno alla volta la linea segnalatrice gialla/nera;

d) distribuzione di vivande fresche:

o nei plessi in cui è in uso la distribuzione di vivande fresche (es. progetto “Frutta nella scuola”) in

occasione della ricreazione o della pausa pranzo, vanno rispettate le regole generali di

distanziamento interpersonale, divieto di assembramento, pulizia e igienizzazione delle mani,

ecc…;

e) uso e gestione dei servizi igienici:

o va assicurata un’adeguata aerazione mantenendo, quando possibile, costantemente aperte le

finestre;

o vanno effettuate una pulizia e disinfezione frequenti, non meno di due/tre volte al giorno e un

numero maggiore di volte in relazione alla frequenza del loro utilizzo;

o è vietato l’uso degli asciugamani ad aria;

o è possibile utilizzare le salviette monouso.


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10. Gestione del tempo mensa

L’organizzazione del servizio mensa tiene conto del previsto distanziamento di almeno 1 metro tra tutti

gli allievi che ne usufruiscono (salvo per la scuola dell’infanzia, dove non è strettamente necessario

prevedere almeno 1 m di distanziamento tra i bambini).

Il servizio mensa, organizzato tenendo conto delle caratteristiche strutturali degli ambienti dedicati alla

refezione scolastica, si svolgerà secondo il seguente piano:

Scuola primaria S. BENEDETTO – Magrè

Turni mensa

Giorni Orario Classi Annotazioni

Turno unico

Lunedì Mercoledì

12.30-13.15 Prime e Quarte (1A-1B) (4A-4B) Sala mensa

Seconde (2A-2B-2C) Aule dedicate

Turno unico

Martedì Giovedì

12.30-13.15 Quinte (5A-5B-5C) Sala mensa

Terze (3A-3B-3C) Aule dedicate

Scuola primaria DON MILANI – Cà Trenta

Turni mensa


I Turno Martedì 12.00-12.45 Tempo Normale: (2A) Sala mensa

II Turno Giovedì 13.00-13.45 Tempo Normale: (3A) (5A) Sala mensa

I Turno

Tutti i giorni 12.00-12.45 Tempo Pieno: (1A-1B) Sala mensa

Tempo Pieno: (2B) Auditorium

II Turno Tutti i giorni 13.00-13.45 Tempo Pieno: (3B-4A-4B) Sala mensa

Tempo Pieno: (5B) Auditorium

Scuola primaria MANZONI – San Vito di Leguzzano

Turni mensa


I Turno Martedì

12.00-12.45 (1A) (2A-2B) Sala mensa

II Turno 13.00-13.45 (3A-3B) (4A) (5A) Sala mensa

I Turno Giovedì

12.00-12.45 (1A) (2A-2B) Sala mensa

II Turno 13.00-13.45 (3A-3B) (4A) (5A) Sala mensa

Per quanto riguarda le regole comportamentali da seguire, il personale scolastico e gli allievi devono:

o indossare la mascherina, ad esclusione del momento del pranzo in cui può essere abbassata;

o pulire e disinfettare le mani prima di pranzare;

o disinfettare i tavoli prima e dopo il pasto;

o provvedere all’arieggiamento del locale;

o mantenere fisse le posizioni dei tavoli per garantire il dovuto distanziamento tra i commensali.

Il personale esterno all’Amministrazione scolastica deve rispettare le stesse regole previste per il

personale interno. Inoltre, il personale esterno dipendente dalle ditte fornitrici del servizio mensa è

tenuto a rispettare i Protocolli di settore e il presente Protocollo di sicurezza COVID-19.


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11. Modalità di accesso di persone esterne alla scuola

In questo punto del Protocollo trovano posto le regole per l’accesso a scuola di diverse categorie di

persone esterne, quali fornitori, manutentori, gestori dei distributori automatici, corrieri o incaricati

della consegna di posta o pacchi, personale di associazioni o cooperative, OSS, formatori, corsisti,

stagisti, tirocinanti o semplici ospiti.

I genitori e gli altri familiari degli allievi sono considerati “utenza” e per il loro accesso a scuola si fa

riferimento a quanto scritto ai punti 1 e 2 del presente documento.

La gestione degli accessi di personale di ditte esterne adibito al servizio mensa viene regolamentata nel

punto 10, mentre per la gestione di personale di ditte che devono eseguire lavori all’interno della sede

scolastica si rimanda al documento USR Veneto “Indicazioni operative per la tutela della salute negli

ambienti di lavoro scolastici e la gestione del rischio da COVID-19 del 27/5/2020 (punto 12, pag. 9)”.

Rispetto all’accesso di persone esterne a scuola, le regole generali da applicare sono:

o privilegiare di norma il ricorso alle comunicazioni a distanza, anche in modalità telematica;

o limitare l’accesso ai casi di effettiva necessità amministrativo-gestionale ed operativa,

possibilmente previa prenotazione e relativa programmazione;

o compilare un modulo di registrazione (tranne le persone che hanno una presenza che si può

definire continuativa o frequente all’interno della sede scolastica, per le quali si sceglierà una

delle modalità indicate al punto 1 – Regole da rispettare prima di recarsi a scuola);

o utilizzare una mascherina di propria dotazione;

o lavarsi e disinfettarsi periodicamente le mani (per le persone che hanno una presenza

continuativa o frequente all’interno della sede scolastica);

o mantenere la distanza interpersonale di almeno 1 metro;

o rimanere all’interno della sede scolastica il meno possibile, compatibilmente con le esigenze e

le necessità del caso.

Si possono considerare persone “occasionali” i fornitori, i manutentori, i gestori dei distributori

automatici, i corrieri o gli incaricati della consegna di posta o pacchi, i formatori e gli ospiti; sono

considerate persone “non occasionali” il personale di associazioni o cooperative, gli OSS, i corsisti, gli

stagisti e i tirocinanti, che hanno una presenza a scuola che si può definire “continuativa o frequente”.


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12. Sorveglianza sanitaria e medico competente

L’I.C. “Battistella” ha aderito ad un accordo di rete, capofila l’IC “Ciscato” di Malo, per l’individuazione

del Medico competente, ai sensi del Dlgs 81/2008. Al medico competente individuato (SMDL group),

con il quale l’Istituto ha sottoscritto un contratto per la fornitura dello specifico servizio, è affidata la

sorveglianza sanitaria.

Riguardo alle visite mediche assicurate dal Medico competente in attuazione delle disposizioni del Dlgs

81/2008:

o sono possibili visite mediche, su richiesta del lavoratore in condizioni di fragilità, ai sensi della

circolare n. 13 del 4/09/2020 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, previa domanda

presentata al Dirigente scolastico;

o sono possibili visite mediche previste per i lavoratori soggetti a sorveglianza sanitaria (anche

operanti in modalità “lavoro agile”);

o prima del rientro di un lavoratore positivo al COVID-19 è necessaria la visita medica (anche se il

lavoratore non è soggetto a sorveglianza sanitaria), oltre alla comunicazione preventiva avente

ad oggetto la certificazione medica da cui risulti l’avvenuta negativizzazione del tampone

secondo le modalità previste e rilasciata dal Dipartimento di prevenzione territorialmente

competente.

Nello svolgimento di incontri o riunioni che prevedano la presenza del Medico competente, verrà

privilegiata la modalità di collegamento da remoto, ritenuta valida anche per la partecipazione alla

riunione periodica di cui all’art. 35 del D.Lgs. 81/2008.


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13. Gestione delle emergenze (anche determinate da persone con sintomi COVID-19)

L’attuale situazione emergenziale e il rischio che una persona accusi sintomi compatibili con il COVID-19

nella sua permanenza a scuola rendono indispensabile questa sezione.

Considerando i tre ambiti tipici dell’emergenza, il primo soccorso, la lotta antincendio e l’evacuazione,

vanno rispettate le regole indicate e adottati i comportamenti specificati:

a) Primo soccorso

o l’incaricato non deve effettuare la manovra “Guardare-Ascoltare- Sentire” (GAS);

o nel caso sia necessaria la rianimazione, l’incaricato deve effettuare le compressioni toraciche

ma non la ventilazione;

o prima di qualsiasi intervento, anche banale, l’incaricato deve indossare una mascherina FFP2 o

FFP3 senza valvola e guanti in lattice monouso (l’uso della visiera, oltre alla mascherina, è

raccomandabile se l’infortunato è privo di mascherina);

o per l’eventuale misurazione della temperatura corporea della persona infortunata o colpita da

malore è preferibile utilizzare sistemi che non necessitano il contatto fisico né l’uso promiscuo

di dispositivi (come ad es. i termoscanner);

o non utilizzare l’eventuale locale infermeria come ambiente in cui isolare temporaneamente una

persona che accusa sintomi compatibili con il COVID-19.

Intervento in caso di persona con temperatura corporea al di sopra di 37,5°C o evidenti sintomi

riconducibili a malattia da Covid-19

o se un alunno presenta in ambito scolastico un aumento della temperatura corporea al di sopra

di 37,5°C o evidenti sintomi riconducibili a malattia da Covid-19:

- all’ingresso in Istituto: il personale scolastico inviterà i genitori a riportare a casa l’alunno e

a mettersi in contatto con il proprio pediatra di libera scelta/medico di famiglia;

- durante le attività didattiche: l’operatore scolastico condurrà lo studente nell’ambiente del

plesso dedicato al trattamento dei casi riconducibili a malattia Covid-19, farà indossare

immediatamente all’alunno una mascherina chirurgica, assicurerà il mantenimento del

distanziamento da ogni altra persona, comunicherà il caso al referente Covid-19 del plesso,

avviserà al più presto i genitori dell’alunno per il suo rientro a casa e la segnalazione al

proprio pediatra/medico di famiglia).

o se un operatore scolastico presenta in ambito scolastico un aumento della temperatura

corporea al di sopra di 37,5°C o un sintomo compatibile con COVID-19 dovrà:

- indossare immediatamente una mascherina chirurgica, peraltro già prevista;

- mantenere il distanziamento di almeno 1 metro da ogni altra persona;

- avvisare il responsabile di plesso e/o il Dirigente scolastico;

- allontanarsi da scuola per fare immediato ritorno a casa;

- segnalare la propria condizione al Medico di Medicina Generale o al Dipartimento per la

Prevenzione dell’ULSS per la valutazione clinica necessaria.

In ciascun plesso scolastico è individuato un ambiente dedicato alla permanenza temporanea delle

persone con sintomatologia simil Covid-19, che andrà disinfettato e arieggiato dopo ogni accesso

da parte di persone con sintomi sospetti. L’arredamento all’interno sarà ridotto al minimo per

facilitare le operazioni di disinfezione.


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Per assicurare i necessari rapporti con il Dipartimento di Prevenzione dell’ULSS ai fini della

prevenzione e del contrasto alla diffusione della pandemia da SARS-CoV2, l’IC “Battistella” si è

dotato di una struttura composta da:

o un referente Covid-19 d’Istituto

o un referente Covid-19 per ciascun plesso scolastico (sei referenti)

o una Commissione Covid-19, composta dal Dirigente scolastico, dall’RSPP, dal RLS, dal

medico competente, dal referente Covid-19 d’Istituto, dai referenti Covid-19 di plesso (per

un totale di 11 componenti).

In ciascun plesso scolastico il referente Covid-19 sarà coadiuvato nello svolgimento delle sue

funzioni dal referente per la sicurezza.

Si ricorda infine che, nel caso di presenza a scuola di una persona con sospetto o conferma di

contagio da COVID-19, la pulizia e la disinfezione devono essere effettuate secondo quanto indicato

nella Circolare MS del 22/02/2020 citata in premessa e i rifiuti prodotti da tali attività, come gli

stracci e i DPI monouso impiegati, devono essere raccolti separatamente, trattati ed eliminati come

materiale potenzialmente infetto, categoria B (UN 3291).

b) Antincendio

Nell’ambito della prevenzione incendi, fino al termine dell’emergenza epidemiologica da

coronavirus, possono essere effettuati regolarmente i controlli periodici in capo al personale

interno, previsti dal Piano antincendio della scuola.

c) Evacuazione

Nel caso si renda necessario evacuare una sede scolastica, fermo restando quanto previsto dal

Piano d’evacuazione, tutte le persone presenti dovranno uscire dall’edificio indossando la

mascherina e mantenendo la distanza di almeno 1 metro da ogni altra persona, sia lungo i percorsi

d’esodo interni che esterni, nonché al punto di ritrovo.

Si ricorda che il personale scolastico addetto alle emergenze può svolgere regolarmente il proprio

ruolo, anche nel caso in cui non abbia assolto agli obblighi di aggiornamento periodico previsti dalla

normativa vigente (ad es. incaricati di PS e addetti antincendio, ai sensi del D.Lgs. 81/2008, art. 43 –

46).


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14. Informazione e formazione

La strategia adottata per la riduzione del rischio di contagio da SARS-CoV2 e per l’efficace prevenzione e

tutela della salute del personale scolastico, degli alunni e dell’utenza, consta di quattro azioni distinte:

1. informazione (ai sensi del D.Lgs. 81/2008, art. 36);

2. comunicazione;

3. formazione (anche ai sensi del D.Lgs. 81/2008, art. 37);

4. cartellonistica e segnaletica.

Questi quattro ambiti vengono di seguito schematicamente trattati.

1) Informazione (ai sensi del D.Lgs. 81/2008, art. 36)

o Contenuti dell’informazione: regole, indicazioni e modalità operative tratte dal Protocollo;

o Destinatari: personale docente e ATA; genitori/utenti; personale di associazioni o cooperative,

OSS, corsisti, stagisti e tirocinanti;

o Modalità: trasmissione orale (in videoconferenze, durante riunioni di organi collegiali nella

forma di ordini del giorno e comunicazioni del dirigente); documenti scritti (brochure,

pieghevoli, circolari, piani, documenti, allegati a mail inviati su account istituzionali, ecc.).

2) Comunicazione

o Contenuti della comunicazione: regole, indicazioni e modalità operative tratte dal Protocollo;

testo completo del Protocollo ufficiale;

o Destinatari: genitori e altri familiari; allievi; fornitori, manutentori, gestori dei distributori

automatici, corrieri o incaricati della consegna di posta o pacchi, formatori e ospiti;

o Modalità: trasmissione orale (ad es. incontri con le famiglie, comunicazione dell’insegnante nei

confronti dei propri allievi prima dell’avvio delle attività didattiche); documenti scritti

(brochure, pieghevoli, pubblicazione sul sito della scuola).

3) Formazione

o Contenuti della formazione:

- nozioni base sul virus SARS-CoV-2;

- sulla malattia COVID-19 e sul concetto di “contatto stretto”;

- obiettivi generali del Protocollo (perché un Protocollo, chi contribuisce alla sua definizione,

ecc.);

- regole, indicazioni e modalità operative tratte dal Protocollo (per il personale scolastico, per

le famiglie e gli allievi);

- spiegazioni in ordine ai principali concetti cardine contenuti nel Protocollo (ad es. perché il

distanziamento fisico, l’uso della mascherina, la disinfezione, l’aerazione, ecc.);

- modalità di lavaggio e disinfezione delle mani;

- caratteristiche delle mascherine, modalità operative per il loro utilizzo, modalità di

smaltimento;

- focus sulla gestione dei casi sintomatici a scuola;

- focus sulla sorveglianza sanitaria e sui lavoratori/allievi fragili;

- ruolo e funzioni del Referente scolastico per il COVID-19;

- come trasferire i contenuti del Protocollo agli allievi (solo per il personale docente);

o Destinatari: personale docente e ATA; alunni;

o Modalità per il personale docente e ATA:

- incontro in videoconferenza asincrona (webinar di “Italiascuola”), della durata di 1 ora;


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- incontro di formazione breve a cura dell’RSPP scolastico (durata 1 ora);

- formazione a distanza (modalità telematica) a cura dell’RSPP scolastico o di un

formatore qualificato (durata: 2 ore).

o Modalità per gli studenti:

- incontro in presenza, per le classi prime di scuola secondaria di I grado, a cura del

Dirigente scolastico, di un suo delegato o di un responsabile di plesso (durata: 1 ora);

- incontro in videoconferenza, per le classi non iniziali di scuola secondaria di I grado, a

cura del Dirigente scolastico, di un suo delegato o di un responsabile di plesso (durata:

1 ora);

- attività formativa specifica sui contenuti del Protocollo, da realizzare nel corso delle

attività didattiche a cura dei docenti della classe (durata complessiva: 2 ore).

4) Cartellonistica e segnaletica

Elementi informativi appartenenti a questa categoria sono:

o i cartelli recanti norme comportamentali generali e specifiche desunte dal Protocollo, posti

in prossimità delle porte d’accesso di ogni sede scolastica e nei luoghi di maggior transito;

o il decalogo delle regole di prevenzione fornite dal MS, posti in più punti di ogni sede

scolastica;

o il manifesto del Ministero della Salute sulle corrette modalità di lavaggio delle mani;

o i pittogrammi per ricordare il distanziamento interpersonale di almeno 1 metro;

o la segnaletica orizzontale messa in opera per regolamentare gli spostamenti interni agli

edifici.


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15. Commissione per l’applicazione del Protocollo

Per assicurare i necessari rapporti con il Dipartimento di Prevenzione dell’ULSS, ai fini della

prevenzione e del contrasto alla diffusione della pandemia da SARS-CoV2, nonché dell’applicazione del

Protocollo per la sicurezza Covid-19, sarà operativa presso l’I.C. “Battistella” una Commissione

(denominata Commissione Covid-19), costituita dai seguenti membri:

o Dirigente scolastico;

o Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP);

o Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS);

o Medico Competente (MC);

o Referente Covid-19 d’Istituto;

o Referente Covid-19 di plesso (uno per ciascuno dei sei plessi)

o Rappresentante dei genitori (indicato dal Consiglio d’Istituto).

In ciascun plesso scolastico il referente Covid-19 sarà coadiuvato nello svolgimento delle sue funzioni

dal referente per la sicurezza.

Il referente Covid-19 d’Istituto avrà compiti di ausilio al Dirigente scolastico e di coordinamento della

Commissione Covid-19.

I membri della Commissione Covid-19 durano in carica un anno scolastico.

Il compito della Commissione è quello di contribuire ad elaborare e ad aggiornare il Protocollo per la

sicurezza Covid-19, nonché a favorire l’attuazione delle misure di prevenzione e protezione previste al

suo interno.

La Commissione è presieduta dal Dirigente scolastico e si riunisce previa convocazione del Dirigente

scolastico e/o su richiesta della maggioranza dei suoi membri, almeno due volte nel corso dell’anno

scolastico.


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Allegato A

INGRESSO A SCUOLA

Scuola primaria S. BENEDETTO – Magrè

Ingresso Classi Collocazione aule Annotazioni

Dal cancello grande di via Roma

Quarte e Quinte (4A-4B) (5A-5B-5C)

4A - Piano Primo aula 2 4B - Piano Primo aula 3 5A - Piano Primo aula 4 5B - Piano Primo aula 5 5C - Piano Primo aula 9

Ingresso da scalinata anteriore edificio scolastico

Dal cancello grande di via Collareo

Prime e Terze (1A-1B) (3A-3B-3C)

1A - Piano Rialzato aula 5 1B - Piano Rialzato aula 6 3A - Piano 1Rialzato aula 3 3B - Piano 1Rialzato aula 2 3C - Piano 1Rialzato aula 1

Ingresso da scalinata laterale edificio scolastico

Dal cancello piccolo – zona piastra – di via Collareo

Seconde (2A-2B-2C)

2A - Piano Rialzato aula 9 2B - Piano Rialzato aula 8 2C - Piano Rialzato aula 10

Percorso da scalinata posteriore edificio scolastico

Scuola primaria DON MILANI – Cà Trenta


Dal cancello grande di via Giovanni XXIII, lato giardino

(2B) (3A) (4A-4B)

2B – Piano Terra aula 15 3A – Piano Terra aula 14 4A – Piano Terra aula 12 4B – Piano Terra aula 13

Ingresso da cortile laterale e poi direttamente in aula

Dal cancello grande di via Giovanni XXIII, lato cancelletto

(1A-1B) (2A) (3B)

1A - Piano Primo aula 4 1B - Piano Primo aula 5 2A - Piano Primo aula 2 3B - Piano Primo aula 3

Ingresso da porta principale e poi scalinata interna

Dal cancello laterale –zona parcheggio auto - lato palestra

Quinte: (5A-5B)

5A - Piano Primo aula 8 5B - Piano Primo aula 9

Percorso da scalinata esterna in cemento lato auditorium

Scuola primaria MANZONI – San Vito di Leguzzano


Dal cancello principale di via Manzoni

(3A) (3B)

3B – Piano Terra aula 2 3A – Piano Terra aula 3

Ingresso da porta principale e poi in salone e aula

Dal cancello secondario, lato cimitero

(1A) (2A) (2B)

1A - Piano Terra aula 10 2A - Piano Terra aula 14 2B - Piano Terra aula 16

Ingresso da porta secondaria lato cortile e poi in atrio e aula


(4A) (5A)

4A - Piano Primo aula 12 5A - Piano Primo aula 13

Percorso da porta emergenza zona mensa e poi al primo piano


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Scuola dell’Infanzia – Cà Trenta


Dal cancello laterale di via S. Marco

Sezione Viola Aula 27 Ingresso da cancello laterale fino a terrazzino aula sez Viola


Sezione Giallo Aula 2 Ingresso da cancello laterale fino a terrazzino aula sez Giallo


Sezione Verde Aula 3 Ingresso da cancello laterale fino a terrazzino aula sez Verde

Dal cancelletto posteriore di via Salgari

Sezione Bianco Aula 14 Ingresso da cancelletto posteriore fino a porta lato dormitorio e poi aula sez Bianco

Dal cancelletto posteriore di via Salgari

Sezione Blu Aula 8 Ingresso da cancelletto posteriore fino a porta aula sez Blu

Scuola secondaria I grado – San Vito di Leguzzano


Dal cancello principale di via Manzoni

(1A-1B-1C) (2A-2B-2C)

1A - Piano Terra aula 1 1B - Piano Terra aula 2 1C - Piano Terra aula 3 2A - Piano Terra aula 4 2B - Piano Terra aula 5 2C - Piano Terra aula 6

Ingresso da cortile e poi in aula


(3B)

3B - Piano Terra aula biblioteca

Ingresso da porta emergenza zona atrio e poi in aula biblioteca


(3A) (3C)

3A - Piano Primo aula 2 3C - Piano Primo aula 1

Ingresso da porta emergenza zona atrio e poi da scalinata in aula del primo piano

Scuola secondaria I grado “Battistella” – Magrè


Dal cancello principale di via Tuzzi

(1A) (2A) (3A) (2B)

1A - Piano Primo aula 12 2A - Piano Primo aula 13 3A - Piano Primo aula 14 2B - Piano Primo aula 9

Ingresso da cortile e poi al primo piano, lato segreteria

(3C) (3D)

3C - Piano Primo aula 6 3D - Piano Primo aula 13

Ingresso da cortile e poi al primo piano, corpo centrale

(1B) (1C) (2C) (3B)

1B - Piano Secondo aula 1C - Piano Secondo aula 2C - Piano Secondo aula 2B - Piano Secondo aula

Percorso da cortile e poi al secondo piano, lato segreteria

Il Dirigente scolastico

Dott. Maurizio Gabriele Pisani


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Tel. 0445/531539-523417 - Fax 0445/505785

Il presente Documento è stato sottoscritto dal Dirigente scolastico il 7 settembre 2020.

La sua pubblicazione all’Albo online è avvenuta il 7 settembre 2020.

Il Protocollo di sicurezza Covid-19 è stato sottoposto all’esame della Commissione Covid-19

ed approvato il ___________.


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PROTOCOLLO DI SICUREZZA COVID-19 · 2020. 9. 7. · Protocollo di sicurezza COVID-19, che ne costituisce dunque un allegato integrativo. Parti del presente Protocollo potranno inoltre