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PROVINCIA DI MACERATA
Introduzione
Integrazione ferro gomma
Progetti di mobilità
Ricerca orari
Trasporto a chiamata
Qualità
ASSESSORE CESARE MARTINI
INTRODUZIONE
Le motivazioni/obiettivi verso cui tendere sono:
La valorizzazione dell’imprenditoria pubblica;
L’integrazione con i soggetti privati ed il
dimensionamento delle imprese;
La promozione della gestione unitaria dei mezzi e dei
servizi secondo direttive condivise con la Regione e con le
organizzazioni sindacali anche in base al protocollo d’intesa
sottoscritto con le stesse.
L’orientamento della Provincia nell’affidamento dei
servizi va verso l’ipotesi della società mista ai sensi
dell’art. 20 bis, comma i, lettera b, della legge 45/98.
Evoluzione culturale e socio economica del territorio;
Spostamenti dei giovani non solo per la scuola, ma
anche per momenti ricreativi e di svago;
Collegamenti con località a valenza ambientale,
culturale e turistica che hanno una periodicità diversa
dalle normali (corse stagionali, festive e/o prefestive).
La Provincia valuterà un contratto di servizio con elementi
di flessibilità attenti a:
In Provincia c’è ancora una significativa sofferenza di
risorse a dimostrazione della necessità e dell’importanza
che nel territorio maceratese svolge il TPL, tenuto conto
della radicalizzazione delle aziende.
Va evidenziato, a dimostrazione della sensibilità delle
stesse, che pur in assenza di un giusto corrispettivo
vengono svolti centinaia di migliaia di chilometri in
servizi di linea senza alcun corrispettivo.
Nel ricordare che il servizio di TPL riguarda anche quello
svolto dalla ferrovia, non si può in questa sede sottacere la
sofferenza più volte denunciata della tratta ferroviaria
Civitanova Marche– Fabriano che necessita:
Pur nutrendo speranze sul raggiungimento di questi obiettivi,
permangono evidenze, segnali, forti perplessità notando anche i tagli
indiscriminati fatti sui collegamenti nazionali della costa adriatica.
Dell’utilizzo di locomotori più confortevoli ed
esteticamente invitanti,
Interventi strutturali ad iniziare dalle eliminazioni di
passaggi a livello,
Velocizzare le corse e le percorrenze.
INTEGRAZIONE FERRO GOMMA
La Provincia di Macerata ha commissionato, ad
una società specializzata (Sintagma di Perugia),
uno studio di fattibilità rivolto a migliorare ed
ottimizzare l’integrazione modale tra le diverse
tipologie di mezzi di trasporto e localizzare i
principali punti di interscambio.
È stato redatto un elaborato che dovrebbe
costituire la base per un accordo di programma
tra Regione, Provincia, Enti locali interessati e
CCIAA di Macerata, finalizzato all’attuazione
degli interventi delineati all’ interno
dell’elaborato stesso.
L’integrazione ferro gomma è un obiettivo
fondamentale al quale la Provincia di Macerata
sta dedicando una attenzione sempre maggiore.
Si riescono a presidiare e riqualificare quelle stazioni ferroviarie in cui ormai non c’è più personale ferroviario di sportello. Significativa è l’esperienza realizzata presso la stazione ferroviaria di Castelraimondo, uno sportello informativo unico sulla tratta Civitanova – Fabriano, dove oltre a realizzare un’attività ricettiva si è creato uno sportello informativo unico che riesce a dare informazione relative ai servizi offerti sia dalle aziende di TPL sia da Trenitalia.
C’è un ritorno di immagine in termini di rapporto diretto azienda – utente.
Si ottiene una uniformità di informazioni che garantiscono all’utenza un servizio maggiormente affidabile e preciso.
Ovviamente della gestione di tali presidi, se ne devono far carico tutti i soggetti gestori del TPL compreso quello ferroviario.
In specifiche fasce orarie e durante tutti i giorni della
settimana l’utenza può usufruire di un servizio,
effettuato tramite autobus, che di fatto integra la
corsa ferroviaria.
Da diversi anni, infatti, tra l’azienda
pubblica più grande della Provincia, la
Contram S.p.A., e Trenitalia c’è un
accordo, unico in campo regionale se si
considerano le peculiarità, per
l’integrazione del servizio ferroviario
con autobus.
Trenitalia propone gli orari e le fermate che sono
effettuate solo nelle stazioni ferroviarie ed, ove
non sia possibile, nelle fermate più prossime alle
stazioni.
Gli autobus sono adeguati al servizio
che deve essere offerto all’utenza sia in
termini di confort sia di possibilità di
posti a sedere.
Questo specifico servizio è pensato per agevolare
quanto più possibile l’integrazione modale tra le
due tipologie di trasporto infatti l’utenza può
usufruire di:
1. Bigliettazione unica;
2. Omogeneità di orari;
3. Informazione puntuale.
3. L’autobus è identificato all’utente mediante
l’utilizzo di tabelle che riportano la dicitura
“Corsa FS”.
1. All’utenza è garantito il libero accesso a bordo
degli autobus non solo con il normale biglietto
di TPL, ma anche nel caso in cui sia munito di
regolare biglietto FS.
2. Gli orari ferroviari e quelli degli autobus sono
esposti nelle stazioni e, in entrambi, vengono
chiaramente segnalate quali corse sono effettuate
con gli autobus.
Da alcuni anni si può osservare come la conformità urbanistica delle città tenda a mutare espandendosi nel senso della lunghezza proprio parallelamente alla linea ferroviaria aumentando, quindi, la distanza tra centro abitato e stazione FS.
Tali cambiamenti urbanistici favoriscono l’utilizzo dell’autobus che garantisce una maggiore capillarità di fermate.
Questo fattore caratterizza la scelta dell’utenza nell’entroterra provinciale verso il trasporto con autobus i cui clienti fissi sono in aumento sulla tratta Macerata – Fabriano.
Ovviamente il rapporto preferenza ferro – gomma sarà differente lungo la fascia costiera che presenta una maggiore rapidità del treno.
PROGETTI DI MOBILITÀ
In particolare nella Provincia si stanno
sperimentando due progetti volti ad
agevolare la mobilità all’interno del
proprio territorio.
La Provincia di Macerata ha
iniziato ad elaborare progetti di
mobilità per spostamenti casa –
lavoro – studio - divertimento.
La Provincia di Macerata e le aziende di
TPL promuovono l’utilizzo di abbonamenti
annuali a favore dei propri dipendenti per
raggiungere gli uffici.
Il primo, rivolto ai dipendenti della Provincia stessa, è in
fase attuativa e si propone di agevolarne gli spostamenti
casa – lavoro.
È stato effettuato un monitoraggio tra i
dipendenti con soddisfacenti risultati in
termini di adesione.
Il costo dell’abbonamento annuale verrà ripartito tra il
dipendente, l’Amministrazione Provinciale, quale datore
di lavoro, con un contributo delle aziende di trasporto
mediante la riduzione del prezzo pagato.
Tale progetto costituisce anche l’occasione per
la sperimentazione di un biglietto integrato
urbano - extraurbano tra Contram e l’ APM di
Macerata.
Il secondo, UNICAM
MOBILITÀ, attuato e
collaudato da circa un anno,
riscuote molto successo tra gli
studenti iscritti all’Università di
Camerino ed alle sue sedi
distaccate, ai quali viene
rilasciato un abbonamento
mensile gratuito.
Tramite questo progetto si è instaurata
una proficua e vantaggiosa
collaborazione tra le due principali
aziende pubbliche di TPL, Contram
S.p.A. e Start, e le Province di
Macerata ed Ascoli Piceno.
Il progetto “UNICAM MOBILITÀ”, realizzato da Contram e
l’Università di Camerino, con la partecipazione dei comuni di
Camerino, Matelica, Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto è
stato attuato nel corso del 2004.
UNICAM MOBILITÀ nasce dall’esigenza di favorire gli studenti universitari e
di agevolarne la mobilità, la frequenza delle lezioni, la partecipazione alle
attività didattiche, culturali, sportive e l’adesione alla vita universitaria e
cittadina.
Per dare attuazione ad UNICAM MOBILITA’, è stato progettato e
reso funzionante un apposito programma sul web per il rilascio dei
titoli di viaggio, che, dal proprio pc, consente di svolgere ogni
operazione.
Oltre ai precedenti, la Provincia di Macerata in
collaborazione con la Contram, nel corso dell’estate
2005, ha sperimentato il progetto “Muoviti Sicuro”.
La Provincia ha istituito alcune corse serali
nella fascia oraria dalle 21:00 all’01:00 per il
collegamento di Recanati a Porto Recanati.
Attraverso questa iniziativa, l’utenza aveva la
possibilità di usufruire dell’autobus, in un
tragitto predefinito, viaggiando in completa
sicurezza che è stato accolto molto
favorevolmente sia dai cittadini residenti che
dai turisti.
Tali esperienze significano che il Contratto di Servizio
deve essere flessibile, duttile ed attento alle evoluzioni
sociali, economiche e culturali del territorio.
RICERCA ORARI
La Provincia di Macerata sta attivando un sistema di ricerca orari sul web delle aziende di TPL da cui è possibile creare un libretto carteceo mediante l’estensione di quello già attivato da Contram sul proprio portale.
Tale programma, attivo ora solo per l’azienda di TPL di riferimento della Provincia di Macerata, facilita l’accesso dell’utente che riesce a trovare le soluzioni logistiche migliori per la propria mobilità.
SERVIZIO DI TRASPORTO A CHIAMATA
Tale servizio, innovativo per la Provincia di
Macerata, è stato benevolmente accolto
dall’utenza, che intensificandone l’utilizzo,
dimostra ogni giorno la propria soddisfazione.
Il territorio della Provincia di Macerata ha visto nascere e
diventare funzionante il servizio di trasporto a chiamata
che di fatto integra e rafforza il tradizionale servizio
urbano.
Il costo del biglietto equivale al costo previsto
dalla normale tariffa TPL.
L’utente per effettuare la propria richiesta ha a
disposizione un numero verde:
Il servizio viene svolto la mattina presto e la sera tardi per quanto
La gestione viene effettuata utilizzando un
software dedicato, all’interno del quale è
stata inserita la cartografia.
riguarda il servizio urbano, mentre per
l’extraurbano nelle fasce orarie di morbida.
Un’importante iniziativa regionale, denominata “Progetto Twist”
è in fase di attuazione; tale progetto rientra nel programma
comunitario INTERREG III B e coinvolge:
- 5 Stati: Italia, Germania, Grecia, Repubblica Ceca ed Ungheria;
- le Regioni italiane Abruzzo, Marche, Molise e Puglia
- le Province greche di Joannina, Oberhavel, Transdanubian
- la Regione Ceca di Dopravnì
- 2 partner tedeschi: Tech Zent e TZV.
Il progetto coinvolgerà gran parte del territorio collinare e
montano della Provincia di Macerata che fa capo alle Comunità
Montane di Camerino, San Ginesio e San Severino Marche.
L’iniziativa ha lo scopo di condividere le esperienze di soggetti
pubblici e privati del settore trasporti, per realizzare un sistema
che faciliti l’accessibilità e la mobilità delle zone svantaggiate ed
in particolare quelle montane.
Attraverso questa iniziativa saranno integrati i servizi esistenti
offrendo una maggiore capillarità in quelle zone in cui i
trasporti pubblici sono meno accessibili.
Al momento, si sta attuando una indagine di Soddisfazione
clienti nei Comuni delle tre Comunità Montane per valutare le
esigenze effettive delle diverse località.
Il progetto consiste nell’effettuazione del servizio di
trasporto a chiamata per le tre Comunità Montane.
Il progetto parte dall’analisi della domanda di mobilità e
dell’offerta esistente nelle aree interessate, per addivenire alla
definizione di una modalità nuova di approccio del trasporto a
chiamata da trasferire a tutte le regioni con analoghe
caratteristiche interne e con presenza di domanda debole a
conferma del fatto che il trasporto pubblico locale ha una forte
valenza sociale.
QUALITÀ
Contram, inoltre, sta implementando il sistema di gestione ambientale
ai sensi della norma ISO 14001:2004 ed ha elaborato il proprio
Bilancio Sociale.
Le aziende di trasporto della Provincia di Macerata
stanno attuando una politica volta a certificare i
propri sistemi di gestione.
Contram, principale azienda pubblica, e Autolinee Crognaletti,
azienda privata, sono già certificate secondo la norma ISO 9001:2000
e Autolinee SASP ha avviato l’iter certificativo.
Le aziende di TPL hanno raccolto l’invito ed è per
questo motivo che il territorio provinciale è
attraversato da un numero sempre maggiore di
autobus a metano.
La Provincia di Macerata, visto il crescente
interesse dell’opinione pubblica verso la
difesa ambientale, da alcuni anni sta
promuovendo l’introduzione di tipologie di
autobus a ridotto impatto ambientale.
Queste tipologie di mezzi sono stati introdotti dalla
Contram nelle linee extraurbane che transitano per
Corridonia ed in alcune località montane, mentre l’APM
di Macerata e l’ATAC di Civitanova li hanno immessi
nel percorso urbano delle rispettive città.
L’ASSM di Tolentino è un’altra
realtà del maceratese che è in
procinto di utilizzare autobus a
metano per l’erogazione dei
propri servizi.
oltre il 50% delle paline di fermata ed
attualmente si sta provvedendo
all’installazione del restante 50% sulla base
delle prescrizioni in tema di sicurezza delle
fermate autobus dettate dalla Regione
Marche con Decreto del dirigente servizio
trasporti n. 300 del 29/10/2002.
Nella Provincia di Macerata
complessivamente sono state installate,
da parte delle aziende del bacino,
LE PRINCIPALI AREE DI INDAGINE
•Aspetti socio-anagrafici
•Modalità abituale d’utilizzo del servizio di trasporto pubblico
•Titoli di viaggio utilizzati e relativa soddisfazione
•Soddisfazione dei clienti rispetto ai fattori che compongono la qualità del servizio
•Definizione importanza fattori qualità
•Valutazione informazione percepita dai cittadini
IL SONDAGGIO
I dati sono stati rilevati attraverso un sondaggio diretto e/o telefonico a circa 700 soggetti, di cui
• 600 utenti del servizio extraurbano
• 100 utenti del servizio urbano
L’utenza ritiene che i fattori più importanti da tenere in
considerazione per una società di TPL sono:
Gli intervistati hanno dato un voto da uno a sette
sugli aspetti della qualità del servizio.
1. Disponibilità e cortesia,
2. Fiducia e sicurezza,
3. Servizio affidabile e preciso.
Qualità attesa
5,3
5,65,7
5,3
5,45,3
5,0
1
7Aspetti esteriori
Servizio aff idabile e preciso
Attenzione alle esigenze dei clienti
Fiducia e sicurezzaDisponibilità e cortesia
Attenzione al rispetto dell'ambiente
Attenzione alla comunicazione
Il grafico seguente evidenzia le aspettative dell’utenza, cha ha espresso un giudizio su una scala da 1 a 7.
5,6
1,0
2,0
3,0
4,0
5,0
6,0
7,0
Soddisfazione media del Servizio
Il grafico seguente evidenzia il grado di soddisfazione media dell’utenza su scala da 1 a 7.
I dati relativi alla soddisfazione da parte dell’utenza
(Customer Satisfaction) vengono pubblicati sulla Carta dei
Servizi che la principale azienda del bacino maceratese ha
aggiornato e pubblicato sul proprio portale web ed
analogamente anche le altre aziende si stanno adeguando in
tal senso.