24
[email protected] 30.000 copie in omaggio Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino - A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso - Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 - Tel. Isernia 0865.414168 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] - E-mail RedazioneIsernia: [email protected] - E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] - www.lagazzettadelmolise.it - www.gazzettadelmolise.com Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) - Il lunedì non siamo in distribuzione - La collaborazione è gratuita GIORNALE SATIRICO ANNO IV - N° 267 - GIOVEDÌ 24 NOVEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA P A L A Z Z O M O F F A , C È C H I R E S T E R À A G U A R D A R E SAN MARTINO IN P. Svaligiata la filiale del Monte dei Paschi I rapinatori portano via 8mila euro A PAG. 11 BUSSO Materiale edile illecitamente depositato Sigilli ad una discarica abusiva Tre denunce A PAG. 11 CAMPOBASSO Fuori strada causa ghiaccio: il giudice di pace costringe il Comune al risarcimento A PAG. 9 L’OSCAR DEL GIORNO A PIETRO NOTARANGELO IL TAPIRO DEL GIORNO A PAOLO DI LAURA FRATTURA L'oscar del giorno lo assegniamo al direttore della Prima area della Re- gione Molise, Pietro Notarangelo, che ha ritenuto stoppare il pagamento della quota del saldo della retribu- zione di risultato 2010 ai dirigenti della struttura. In questa maniera, sarà possibile procedere all'eroga- zione dei pagamenti alle imprese che da mesi sono fermi. Del resto, questo è stato il ragionamento alla base del provvedimento, i dirigenti regionali percepiscono già lauti stipendi e sala- rio accessorio. Attendere il paga- mento del saldo di retribuzione di risultato, che si aggira mediamente sui 20mila euro, non li sfiora nem- meno. "Da padre di famiglia - scrive Notarangelo - non me la sono sentita di lasciare senza stipendio intere fa- miglie". Almeno un filo di speranza per un cambiamento di rotta in ter- mini di morigeratezza della spesa po- litica. Che fine ha fatto Paolo Di Laura Frat- tura? Dopo aver girato in lungo e in largo il Molise, sembra sparito nel nulla. Lo cercano tutti, ma di lui non v’è traccia. Federica Sciarelli di ‘Chi l’ha visto’ ha già lanciato un appello e noi, con questo tapiro, cerchiamo di ri- spolverare l’attapirata figura del- l’aspirante presidente della Regione sperando che almeno ci dia un cenno. Ah già, con noi della Gazzetta del Mo- lise non vuole parlare, ma almeno un segnale di fumo potrebbe farlo. Paolè, siamo preoccupati per te, se ci sei batti un colpo! Tutti i dettagli a pag. 12 P A L A Z Z O M O F F A , C È C H I R E S T E R À A G U A R D A R E

Quotidiano - 24 Novembre 2011

Embed Size (px)

DESCRIPTION

Quotidiano - 24 Novembre 2011

Citation preview

Page 1: Quotidiano - 24 Novembre 2011

[email protected] 30.000 copie in omaggio

Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino - A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso -Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 -Tel. Isernia 0865.414168E-mail Redazione Campobasso: [email protected] - E-mail RedazioneIsernia: [email protected] - E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] - www.lagazzettadelmolise.it - www.gazzettadelmolise.com

Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) - Il lunedì non siamo in distribuzione - La collaborazione è gratuita GIORNALE SATIRICO

ANNO IV - N° 267 - GIOVEDÌ 24 NOVEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

PALAZZO MOFFA, C’È CHIRESTERÀ A GUARDARE

SAN MARTINO IN P.

Svaligiatala filiale del

Monte dei PaschiI rapinatoriportano via8mila euro

A PAG. 11

BUSSO

Materiale edileillecitamente

depositatoSigilli ad una

discarica abusivaTre denunce

A PAG. 11

CAMPOBASSO

Fuori stradacausa ghiaccio:

il giudice di pacecostringeil Comune

al risarcimento A PAG. 9

L’OSCAR DEL GIORNOA PIETRO NOTARANGELO

IL TAPIRO DEL GIORNOA PAOLO DI LAURA FRATTURA

L'oscar del giorno lo assegniamo aldirettore della Prima area della Re-gione Molise, Pietro Notarangelo, cheha ritenuto stoppare il pagamentodella quota del saldo della retribu-zione di risultato 2010 ai dirigentidella struttura. In questa maniera,sarà possibile procedere all'eroga-zione dei pagamenti alle imprese cheda mesi sono fermi. Del resto, questoè stato il ragionamento alla base delprovvedimento, i dirigenti regionalipercepiscono già lauti stipendi e sala-rio accessorio. Attendere il paga-mento del saldo di retribuzione dirisultato, che si aggira mediamentesui 20mila euro, non li sfiora nem-meno. "Da padre di famiglia - scriveNotarangelo - non me la sono sentitadi lasciare senza stipendio intere fa-miglie". Almeno un filo di speranzaper un cambiamento di rotta in ter-mini di morigeratezza della spesa po-litica.

Che fine ha fatto Paolo Di Laura Frat-tura? Dopo aver girato in lungo e inlargo il Molise, sembra sparito nelnulla. Lo cercano tutti, ma di lui nonv’è traccia. Federica Sciarelli di ‘Chil’ha visto’ ha già lanciato un appello enoi, con questo tapiro, cerchiamo di ri-spolverare l’attapirata figura del-l’aspirante presidente della Regionesperando che almeno ci dia un cenno.Ah già, con noi della Gazzetta del Mo-lise non vuole parlare, ma almeno unsegnale di fumo potrebbe farlo. Paolè,siamo preoccupati per te, se ci sei battiun colpo!

Tutti i dettagli a pag. 12

PALAZZO MOFFA, C’È CHIRESTERÀ A GUARDARE

Page 2: Quotidiano - 24 Novembre 2011

224 novembre 2011

TAaglio

lto

di Giuseppe Di Iorio

CAMPOBASSO. Potrebbe es-sere un primo segnale di svoltanella conduzione della mac-china amministrativa regionale.Il segnale dato dal presidenteIorio di sei assessori, nessunoesterno e una contrazione dellaspesa dei costi della politicaoggi si affianca a quanto postoin essere dal direttore dellaPrima area della Regione Mo-lise, Pietro Notarangelo, che haritenuto differire il saldo dellaretribuzione di risultato 2010 aidirigenti. Ricordiamo che, me-diamente, la retribuzione di ri-sultato per i direttori di Area,viaggia intorno ai 20mila euro annuiche si aggiungono alla voce retribu-zione tabellare, intorno ai centomilaeuro e allo stipendio tabellare di40mila. Cifre che hanno un ritoccoverso il basso per gli altri dirigenti. Undifferimento, quello adottato da Nota-rangelo, per conferire liquidità ai ca-pitoli di spesa destinati ai pagamentidelle imprese. Del resto, le buste pagadei dirigenti sono già abbastanza cor-pose e l'aggiunta del premio di risultato,a volte senza una piena valutazione delraggiungimento degli obiettivi, diventauna retribuzione aggiuntiva pari aquella di un impiegato per un anno. E'un segnale, dicevamo, che va sottoli-

neato e apprezzato perchè denota lavolontà, almeno da parte di qualcuno,di volere correggere il tiro e la rotta intermini di costi della macchina ammi-nistrativa regionale. Perchè è giustofrenare quelli della politica ma altret-tanto lo è di quelli relativi alla dirigenzacon tutti i premi connessi. "Un monitoe una sollecitazione - l'ha definita unaltro dirigente della Regione - per chi,come noi, ha il dovere di mantenere at-teggiamenti di rigore, serietà, obietti-vità". E' evidente che la lettura dellalettera, pubblicata accanto, spinge allaconsiderazione di un volere mutarerotta e registro. Una linea che va ancheimitata dalla gestione politica per dare

un segnale aicittadini. Sono iprivilegi a farmale. Sono iprivilegi a nonpotere esserepiù consentitiin un momento,poi, di massimadifficoltà finan-ziaria per fami-glie e imprese.Privilegi dacancellare per

un rispetto, innanzitutto, all'Istituzionee, non secondario, a quanti pagano letasse. Le risorse finanziarie vanno con-centrate sugli investimenti per garan-tire a questa terra di potere sperare inun futuro migliore e possibile. La let-tura della lettera del direttore dell'Areaprima della Regione, dà un primo se-gnale e si colloca sulla linea impostatain conferenza stampa dal presidenteIorio che ha parlato di una politica dirigore e di contrazione dei costi degliapparati. Così come della necessariariorganizzazione della macchina am-ministrativa regionale. Ecco perchè vabene la Giunta a sei, ecco perchè vabene la scelta di auto di servizio e nondi rappresentanza, ecco perchè vannosollecitati i propositi lanciati sulla mo-rigeratezza della politica stessa. Non dameno questi capisaldi dovranno esserefatti propri dalla dirigenza regionaleche, troppo spesso, ha beneficiato disoldi, legittimamente previsti da con-tratto, ma che rappresentano unoschiaffo a quanti devono fare i conti intasca per il migliaio di euro guadagnatomensilmente. Al momento, però, pren-diamo atto di quanto posto in essere elo leggiamo come un segnale per uncambio di rotta.

Premi ai dirigenti, il funzionario blocca

i pagamenti

I tempi di magra della Regionehanno imposto lo stopalle retribuzioni di risultato 2010In ogni caso da rivedere le erogazioni

CAMPOBASSO. "Siamo alle solite, dopo le mille promesse dal saporeelettorale il governo regionale fa un passo indietro e i fondi destinatialle borse di studio per gli studenti universitari come d’incanto, sem-brano essere spariti". A sostenerlo è il coordinatore regionale dell'Italiadei valori, Pierpaolo Nagni che denuncia quanto accaduto in questeore con il venir meno degli stanziamenti a favore degli studenti uni-versitari. Per Nagni, infatti, ne consegue che soltanto il 59 percentodegli aventi diritto otterrà la borsa di studio, mentre il restante 41 per-cento resterà a bocca asciutta. "A quanto sembra infatti - aggiungel'esponente dell'Idv - mancherebbero all’appello 5.500.000 euro. Sa-rebbe interessante sapere che fine abbiano fatto questi soldi. Se il bi-lancio prevedeva una certa somma, perché quella stessa somma oranon c’è più? I fondi sono stati forse dirottati su altre attività? In qualeoscura sagra di paese saranno stati impegnati? E perché a pagare de-vono essere sempre le fasce più deboli?".

"In via prudenziale la Regione non può so-stenere tale uscita (ndr: il saldo della retri-buzione di risultato 2010) in considerazionedell'attuale fase di monitoraggio del Patto distabilità interna e in relazione all'obiettivodel rispetto dei relativi tetti programmatici.Pertanto - scrive sempre il dirigente - ho ri-tenuto corretto dover dare la precedenza al-l'erogazione di tutti gli emolumenti stipen-diali e all'erogazione alle imprese che da mesisono fermi e attendono di essere liquidati.Una scelta, la mia, dolorosa, che peraltro pre-vedeva una comprensibile reazione di delu-sione e di ira da parte di molti di voi e di que-sto me ne scuso. Ma da padre di famiglia nonme la sono sentita di lasciare senza stipendiointere famiglie per non avere il coraggio dirinviare di poco la nostra retribuzione di ri-sultato. Se lo avessi fatto non mi sarei sentitoa posto con la mia coscienza e non avrei resoun buon servizio nemmeno alla nostra Isti-tuzione regionale che, tenuto conto anche deldifficile momento economico nazionale, sa-rebbe stata messa all'indice per avere stra-pagato i dirigenti. E saremmo stati messi al-l'indice anche noi, troppo spessoingiustamente additati come quelli che pren-dono tanti soldi per non far nulla, come i fan-nulloni d'oro. Non potevo permetterlo per ri-spetto nei vostri confronti e nei confronti delPresidente della Regione che si attende daciascuno di noi un approccio serio e respon-sabile".

Pietro NotarangeloDirettore della Direzione

area prima Regione Molise

La lettera.

“Per coscienza,andavano pagateprima le imprese”

La polemica. L’Idv contesta il taglio dei fondi

Nagni: “Sulle borse di studioun pericoloso dietrofront”

Page 3: Quotidiano - 24 Novembre 2011

TAaglio

lto3

24 novembre 2011

CAMPOBASSO. Il 5 dicembre cisarà l'insediamento del nuovoConsiglio regionale. Tra ingressi dilusso e partenze altrettanto dilusso, l'aula di palazzo Moffa tor-nerà nuovamente ad animarsi. Lospunto calcistico ce lo ha offertoVincenzo Niro, consigliere regio-nale dell'Udeur, rimasto fuori dallaGiunta regionale non avendo ot-tenuto il posto da assessore alquale, checchè ne dica, aspirava.Ha detto che si sente come DelPiero, al momento in panchina. SeNiro ritiene di doversi accomodare sulla panca, in qualitàdi riserva, ma pronto a entrare in gioco al minimo cennodel mister, chi in gioco non potrà entrare sono altri illustripersonaggi. Dalla tribuna, infatti, dovrà assistere all'in-sediamento del nuovo Consiglio, il presidente uscenteMichele Picciano. L'esponente politico del Pdl vedrà se-dere sulla poltrona che è stata sua fino a qualche oraprima, Luigi Velardi, consigliere anziano e, dunque, coluiil quale aprirà la nuova stagione per, poi, scrutare il ri-torno di Mario Pietracupa, dell'Adc, che è il presidenteindicato dai partiti alla guida dell'aula consiliare. Sullagradinata resterà, pure, il capogruppo uscente del Pd, To-nino D'Alete, che sarà costretto, giocoforza, a vedere nel

suo ruolo Michele Petraroia da sempre fiero suo avver-sario interno. Quel che si dice, uno smacco. Tra i gradonidi cemento anche Salvatore Muccilli, assessore uscenteall'Ambiente che si è piazzato al secondo posto in lista ecostretto a restare sugli spalti avendo intorno a sè i di-pendenti delle Comunità montane che ancora attendonodi ritrovare una sistemazione. Fuori dal consesso ancheTony Incollingo che, rincorrendo l'alternativ@, ha finitocon il perdere la bussola e fatto accomodare, come si di-ceva, sugli spalti. Non è solo perchè, sempre scrutandol'alternativ@, si ritroverà al fianco Massimiliano Scarabeoil quale, nonostante i tantissimi voti portati a Ruta, è statobeffato nel seggio proprio dal suo mentore, Paolo Di Laura

Frattura. La bandiera, però, sarà retta da Mauro Natalini,eterno giovane della Sinistra radicale, soppiantato nelsuo scranno, addirittura, da un Monaco (Filippo) che haprimeggiato nella lista di Sel. E sugli spalti, ancora, leanime in pena di Lillino Pangia (Psi), Adelmo Berardo(ex Fli), Enrico Fanelli (ex e basta). Dimenticavamo: c'èanche Antonino Molinaro da Trivento il più intemperanteperchè non potrà più organizzare luculliani pranzi o cenein occasioni di tour elettorali. In tribuna, infatti, si con-sumano solo nocelle americane, semi di zucca e l'imman-cabile Caffè sport. Quest'ultimo, almeno, serve a facilitarela digestione del boccone amaro dovuto all'esclusionedall'aula consiliare.

CAMPOBASSO. La nomina de-gli assessori ha comportato lamessa in moto della macchina re-gionale in attesa che la stessapossa riprendere il cammino peruna nuova stagione politica in unmomento di acuta crisi econo-mica che ha necessità di trovaresoluzioni immediate. Certo, ora,bisognerà attendere le delegheche il presidente Iorio assegneràai sei componenti l'esecutivo permeglio comprendere gli indirizziche saranno posti a base del-l'azione amministrativa e legisla-tiva. Grande, infatti, è l'attesa daparte dei molisani per le scelteche saranno fatte. Il lungo pe-riodo elettorale caratterizzatodalle diverse fasi, non da ultimo itempi della proclamazione, de-vono spingere la classe politicaregionale a spingere sull'accele-ratore per affrettare i tempi di de-

finizione di programmi e progetti.In agenda non pochi sono i pro-blemi che attendono soluzioni eche non possono conoscere ulte-riori rinvii o ritardi. L'impegnoprioritario assunto dal presidenteIorio riguarda i giovani e, inevi-tabilmente, il problema del lavoro.Sostanzialmente su questi cardinidovrà concentrarsi l'attività legi-slativa del nuovo esecutivo per-chè sono proprio i giovani i piùdisorientati e coloro i quali, conmaggiore frequenza, sono co-stretti a dover lasciare questaterra. Da ciò bisogna capire chec'è la necessità di ridare fiduciaad una generazione che fa faticaad affacciarsi in questa società.Bisogna eliminare il pessimismoascoltando le loro ragioni e dareloro il modo di esprimersi e ri-dandogli quelle certezze chedanno la forza di continuare a

credere nella politica. C’è bisognodi una svolta, solo così si potràcontare sull’appoggio dei giovanie solo così si potrà dare allenuove generazioni la speranza diun futuro migliore, perché i gio-vani hanno bisogno della politicama anche la politica ha bisognodi tutti i giovani. E' quello cheviene fuori dalla società molisana

e attende una chiave di lettura esegnali di reale cambiamento. Apartire, proprio, da una nuovafase politica capace di ricostruireil tessuto produttivo e, soprattutto,creare le condizioni per ridare aigiovani prospettive e speranzeanche attraverso la predisposi-zione di un vero e proprio pianostrategico. Negli ultimi tempi frasicome “c’è la crisi” o “il lavoro scar-seggia” sono diventate semprepiù frequenti e soprattutto sonole risposte tipiche di datori di la-voro nei confronti di giovani incerca di una occupazione. Il pro-blema del lavoro dei giovani è undato di fatto, una piaga nazionale,non solamente locale. I contrattia termine di apprendistato e aprogetto sono provvisori e prividi garanzie per il futuro. Qualisono i motivi di questa situazionedi precarietà? E’ colpa della poli-

tica? Dei governi che “rubano” ilfuturo ai giovani con leggi dis-sennate in nome del libero mer-cato? E’ colpa della crisi econo-mica? Sono entrambe causeinfluenti, non c’è dubbio: da unlato una politica che nel passatonon ha guardato con attenzionealla questione dei giovani; dall’al-tro la crisi economica che conti-nua a ridurre sempre più le pos-sibilità di lavoro (sempre minoreè il numero delle imprese e delleattività nascenti mentre aumentaquello delle aziende che falli-scono o che si trasferiscono al-trove soprattutto per motivi fi-scali). La nuova Giunta regionaledeve avere bene impresse questesituazioni per una nuova fase po-litica indirizzata, proprio, a creareoccasioni di lavoro per i giovani.E' questa la vera sfida che si ponedinanzi il nuovo esecutivo. GDI

Il retroscena.Il 5 dicembreprima sedutadel Consiglio

regionaleMolti gli illustriche resteranno

a guardare

Dalla poltrona alla panchina

Lo spunto. La contrazionedelle spese servirà a garantirerisorse per l’occupazione

Il programma. Ricostruireil tessuto produttivodel territorio regionale

La sfida. Impostareprogrammi finalizzati a creareopportunità di sviluppo

Il lavoro, priorità per la nuova GiuntaDa valutarela possibilitàdi un pianostrategicodi azionie progetti

Page 4: Quotidiano - 24 Novembre 2011

di Aldo Fabio Venditto

Se diamo credito ai rappresentanti sin-dacali, la situazione del recapito postale inMolise è drammatica, con giacenze di ma-gazzino e utenti esasperati da cassette im-provvisamente vuote. Sarebbero addirit-tura 20mila i soggetti direttamente lesi nel(sacrosanto) diritto di ricevere buste e pac-chi a loro destinate. Insomma, se JacopoOrtis avesse spedito le sue Lettere con Po-ste italiane, difficilmente ne avremmo me-moria.

La verità è un’altra, più complessa e per-ciò non riducibile ad un semplice slogan.Ogni ritardo nella distribuzione ha moti-vazioni, tempi e soluzioni diverse, ed an-drebbe analizzato per quello che è: un in-toppo prevedibile per chi registra oltre 20milioni di invii postali al giorno.

Resta il fatto che, da qualche tempo aquesta parte, il servizio di recapito di Posteitaliane funziona a rilento, scatenando leire dei sindacati e, cosa meno scontata,quelle dei cittadini. Il gigante della corri-spondenza pubblica ha sempre avuto ipiedi d’argilla, in virtù della partecipazionetotalitaria del ministero dell’Economia edelle Finanze. Fino a qualche anno fa c’eraaddirittura un dicastero ad hoc, che ha de-qualificato una delle migliori azienda po-stale del pianeta a terreno di conquista deipartiti (i quali per decenni hanno molti-plicato il personale senza altro risultatoche non fosse elettorale). Gli ultimi duelustri hanno registrato una decisa inver-sione di tendenza, con una rigida priorità:far quadrare il bilancio e massimizzare iricavi. È finita, per intenderci, l’era del car-rozzone perennemente in rosso ed è ini-ziata quella di Massimo Sarni, amministra-tore delegato dal maggio 2002.

Nella corsa al profitto, consegnare letteree pacchi è diventato un servizio marginale,un mercato privo di mercato, la cui do-manda è in flessione e i cui costi lievitanoogni giorno. Meglio riorganizzare l’interafiliera con un occhio al portafoglio, dacchéil quantitativo di corrispondenza è in co-stante discesa e gli obblighi contrattualiderivanti dall’accordo stipulato con lo Statoitaliano, costringono i portalettere delgruppo a consegnare una raccomandataanche sul cucuzzolo più sperduto, qualorail destinatario risiedesse in quel luogo. Chespese deve sostenere l’azienda per ottem-perare ai suoi obblighi e fornire il servizio?Evidentemente abnormi.

Forti di questo assioma, i vertici dellePoste hanno abbassato la saracinesca e,rialzandola, hanno aperto una banca, conuna dote di oltre 14mila uffici sparsi sututto il territorio nei quali si accendonomutui, si ottengono prestiti, si deposita de-naro, si ricarica il cellulare collegato al pro-prio conto corrente e si acquistano lava-trici, mettendo a frutto le interminabiliattese per pagare le bollette o ritirare lapensione. La frustrazione è una delle molledello shopping, avranno pensato nel con-siglio di amministrazione di una delle so-cietà per azioni più grande d‘Italia. Così lagestione Sarni ha trasformato uno scola-pasta con bilanci ripianati dai cittadini a

suon di tasse, in una Ferrari. Il rendicontod’esercizio 2010 è lapidario: dei 21,8 mi-lioni di ricavi, solo 5 derivano dai servizipostali, a fronte dei 35,9 miliardi di eurostivati nei conti Bancoposta o dei 9,5 mi-liardi di importi sottoscritti con le polizzevita. Per non parlare dei 296 milioni di euroin buoni fruttiferi e libretti postali.

Peccato che le fuoriserie non siano fun-zionali al trasporto della corrispondenza eche, gradualmente, l’attenzione per i ser-vizi postali stia scemando.

Le Poste italiane sono oggi e finalmente,un’azienda sana, ma qualcosa non va. Ilauti introiti del Bancoposta non puntel-lano i servizi claudicanti, non riversandoliquidi (e quindipersonale) neisettori più debolidella galassia pt.Perciò, abbiamo lastrana dicotomiadi una società che,nello stessotempo, eccelle edifetta. Si distin-gue laddove hapotuto innovare,inventare emanca quandosconta i mali en-demici ancorapresenti: un an-dazzo paramini-steriale di quanti sanno di essere intocca-bili e abusano del loro contratto. In talsenso, l’azienda registra tassi di astensio-nismo per malattia o collegati alla legge104 senza paragoni che, di fatto, rallentanouna macchina altrimenti progettata perritmi più sostenuti. Sotto il “cofano” scal-pitano i nuovi Cmp, i centri di meccaniz-zazione postale e i centri di codifica re-mota, motore operativo della spa in cuirilucono attrezzature all’avanguardia. Tec-nologia acquisita di recente con forti in-vestimenti in danaro.

Di convesso però, il personale molisanopare sia ridotto all’osso (nonostante esu-beri storici) e costretto a ritmi e carichi dilavoro limite, sobbarcandosi nemmenotanto di rado le incombenze altrui. Ce loconferma un ex portalettere che ha chiestodi restare anonimo: “Dopo un prima setti-mana di spiegazione del lavoro, mi hannoassegnato una zona e circa 30 chili di posta.I primi due giorni sono stato affiancato daun postino esperto, dal terzo in poi piùnulla. Io non conoscevo le strade e ogni

giorno riportavo in ufficio almeno la metàdella corrispondenza che restava lì perterra, in giacenza”. Ad oggi le cose nonsono cambiate di molto, demotivazione epressapochismo filtrano anche ai livelli piùalti (tra gli sportellisti e tra i dirigenti),dove le tante professionalità presenti sten-tano ad affermarsi e ad essere riconosciute,così come i demeriti non vengono sottoli-neati.

Il sindacato non si staglia certo perbuonsenso e le critichi sono unidirezionali,investendo la dirigenza e mai i propri tes-serati, anche dinanzi a palesi anomalie ecomportamenti perseguibili penalmente.Nell’indifferenza generale, la maggioranzasi affanna e chi gli altri (qualche elemento

blindato da uncontratto a tempoindeterminato) lasfanga comunque,restando nel muc-chio e zavorrandonon poco la qua-lità complessivadel servizio reca-pito.

Se è vero cheun’azienda ha unafunzione sociale, èaltrettanto veroche le sorti dellastessa dipendonodalla quantità edalle modalità del

proprio impegno. Poste italiane, almeno peri servizi postali, sembra non investire nelcapitale umane come fa per le tecnologie.Ne consegue un collo di bottiglia: la corri-spondenza viaggia in aereo, viene recapi-tata nei Cpo (i centri postali operativi) e dilì, a notte fonda, smistata negli uffici citta-dini. A questo punto la corse si blocca. Setutto funziona le lettere vengono conse-gnate in toto, altrimenti si ammassano, sequalcuno ha un raffreddore. Chi dirige egestisce le operazioni ha poco da fare, rim-piazza come e quando può. I portaletteretamponano l’emergenza fintando che èpossibile, consci di come l’azienda stia di-versificando, puntando sulla telefonia, sullafinanza e non più sui francobolli. In trincearesta il personale di sempre, sorretto daqualche contratto a tempo determinato, eormai rassegnato ad un servizio purches-sia. Erogato, ma non difeso da chi si senteormai una banca, pensando, operando einvestendo come tale.

424 novembre 2011

TAaglio

lto

Cala l’attenzione alla qualità dei servizi postali

Le cifre149.703 la media annuale

dei dipendenti nel 2010

14.005 gli uffici postali

12mila i postini e 241 i centri

di distribuzione

43mila i veicoli

38 milioni di transazioni

effettuate ogni giorno

5,5 milioni di conti corrente

aperti

5,6 milioni di carte ricaricabili

Postepay in circolazione

1,5 milioni di clienti entrano

ogni giorno negli uffici

Come inoltrareun reclamo

Presentando l’apposito modello

(scaricabile sul sito poste.it) in

un qualsiasi ufficio postale

Inviandolo alla Casella postale

160 - 00144 Roma

Chiamando il numero verde

803.160 e armandosi

di pazienza

Alcuni centri molisani non hannoricevuto posta per settimane

Gli impiegati sonodemotivatiLavorano molto ebene, evitandodisservizi ben piùgravi, dovuti allariorganizzazione o causatida assenteisti e mele marce

La corrispondenzaè il passatosoppiantata dallesim collegateal conto corrente

I ritardi nella consegna dellacorrispondenza sono un effetto collaterale della svolta finanziaria

Le Poste fanno la banca

Page 5: Quotidiano - 24 Novembre 2011

TAaglio

lto5

24 novembre 2011

Non sono deluso per me ma per quantimi hanno sostenuto e per il movimentoE’ il secondo partito della coalizione

“Sono fuori dalla GiuntaIorio mi ha chiestodi fare un passo indietro”

Continuerò a ricoprire l’incaricodi sub commissario alla ricostruzioneIl presidente mi ha rinnovato la fiducia

C’è ancora molto da fare. L’appelloai sindaci ancora inadempienti affinchépresentino con urgenza i progetti

di Anna Maria Di Matteo

CAMPOBASSO. La sua no-mina ad assessore era data perscontata negli ambienti politicimolisani, in pochi avevano pen-sato che Iorio lo avrebbe tenutofuori dalla sua squadra. Invece èandata esattamente così, NicoRomagnuolo, esponente dispicco del movimento ProgettoMolise, è rimasto fuori dall’ese-cutivo.

Dica la verità, c'è rimasto unpo' male per l'esclusione…

"Sarebbe stupido dire di no.Certo, la delusione c'è, non tantoper me quanto per Progetto Mo-lise e per quanti mi hanno so-stenuto".

A lei non è andata male, co-munque, visto che continueràa ricoprire la carica di subcommissario per la ricostru-zione post-terremoto

"Infatti volevo dire pro-prio questo. Il presi-dente mi ha riconfer-mato la propriafiducia, chiedendomidi continuare il la-voro che ho intra-preso per portarlo a

termine".Secondo lei perché alla fine

Iorio ha privilegiato l'altro mo-vimento, quello di Molise Ci-vile, nonostante Progetto Mo-lise avesse ottenuto unlarghissimo consenso tra glielettori?

"Il nostro movimento è il se-condo partito, in termini di pre-ferenze. Probabilmente, anziquasi certamente, il presidenteha voluto fare un discorso diequilibri territoriali. Ha volutodare spazio a Scasserra per que-sta ragione".

Era pronto al sacrificio?"In realtà, quando in giro tutti

mi davano già per assessore, ioed i rappresentanti del movi-

mento ci eravamo visti conil presidente che ci hachiesto di fare unpasso in dietro, peril momento".

Per il mo-mento… C'è dun-que la possibilità

di un suo 'ripescaggio' succes-sivo?

"Il termine ripescaggio non mipiace. Direi piuttosto che in unsecondo momento potrebbeaprirsi qualche spazio, ma vistala situazione, con questi chiari diluna sarà difficile".

Lei continuerà a gestire unsettore, quello della ricostru-zione post-sisma tutt'altro chefacile.

"In effetti è un compito gra-voso. La riconferma dell'incarico

mi inorgoglisce, non c'è dubbio,perché dimostra la fiducia e l'ap-prezzamento per il lavoro fin quisvolto, ma non mancheranno ledifficoltà”.

Ma c'è ancora tanto da fare,le priorità sono ancora molte.

"La priorità è una sola: far ca-pire ai sindaci inadempienti chedevono muoversi. Vorrei che ve-nisse fuori un concetto, conestrema chiarezza: la ricostru-zione non la faccio io, non la fa ilpresidente della Regione. La

fanno i sindaci, molti dei qualinon hanno ancora presentato iprogetti, con il rischio dell'inter-vento della Corte dei Conti incaso di mancata presentazionedei progetti.

I sindaci devono capire che èarrivato il momento di lavorarecon coraggio".

Quando tornerà al proprioposto?

"Già da domani (oggi, ndr).Sono pronto a ripartire con rin-novato slancio ed impegno".

Parla Nico Romagnuoloesponente di Progetto Moliseescluso dal nuovo esecutivoper fare spazio a Scasserra

Page 6: Quotidiano - 24 Novembre 2011
Page 7: Quotidiano - 24 Novembre 2011

CAMPOBASSO – Dopo annidi tensione con l’ex ministroTremonti a causa di tutte le ma-novre varate, le Regioniavranno un interlocutore di-retto nel premier Mario Montiche ha deciso di tenere per sé(oltre all’Economia) anche ladelega agli Affari regionali.Sono molte le questioni ancoraaperte e il presidente dellaConferenza, Vasco Errani, inuna lettera al premier esponesette temi su cui impostare ilconfronto nei prossimi mesi. Siparte dal trasporto pubblico lo-cale che richiede misure ur-genti per erogare alle Regionile risorse finanziarie disponibiliper il 2011 e la fiscalizzazionedelle risorse per l’anno 2012per garantire una situazione fi-nanziaria certa già dal prossimoanno.

Necessaria anche un’intesatra Governo, Regioni, Comuni,organizzazioni sindacali e asso-ciazioni datoriali per la riorga-nizzazione e la ristrutturazione

dell’intero sistema del trasportopubblico locale. Il patto per laSalute dovrà essere ridefinitodal punto di vista del finanzia-mento del Servizio sanitarionazionale, degli interventinell’edilizia sanitaria e nell’am-modernamento tecnologico edella gestione dei piani di rien-tro dal deficit. Dovrà essere ve-rificato lo stato di attuazionedella riforma del federalismofiscale (legge 42/2009), nonchéi parametri del patto di stabilitàpromuovendo gli investimentida non finanziare con nuovi de-biti.

Le Regioni, inoltre, hanno giàavviato un percorso di rinnova-mento interno con un’autori-forma volta all’abbattimento ealla qualificazione dei costi, maoccorre che commissione pari-tetica mista Governo, Regioni,Enti locali verifichi le possibi-lità di razionalizzare e qualifi-care la spesa pubblica, evitandoogni duplicazione o sovrapposi-zione. Sulla coesione territo-

riale, tanto contestata dallaLega, è necessario trovare unaposizione unitaria sulla riformadel bilancio Ue e sulla riformadei fondi strutturali particolar-mente importanti per lo svi-luppo del sud. Infine, sulcapitolo welfare le risorse sonostate quasi azzerate nelle ul-time manovre Finanziarie nonpermettendo alle Regioni di as-sicurare i servizi essenziali di

assistenza alla persona. Perquesto, dovrà essere rivisto ildisegno di legge-delega al go-verno – attualmente all’esamedel Parlamento – per la ri-forma fiscale e assistenziale.In pratica, una revisione deicriteri di invalidità e dei requi-siti reddituali e patrimonialiaffinché i soggetti più debolinon restino esclusi.

Adimo

PPrimoiano

724 novembre 2011

Regioni-Monti, si apre la fase del confrontoI governatori dettano al premier (che ha anche la delega agli

Affari regionali) l’agenda dei prossimi mesi. Trasporto pubblicolocale, patto per la Salute e federalismo fiscale i punti più caldi

“Le risorse per il welfare, azzeratedalle ultime Finanziarie, hanno

messo a rischio i servizi essenzialidi assistenza alla persona:dovrà essere rivisto il ddlall’esame del Parlamento”

Politica spaziale, approvatala relazione di Patriciello

Molise, sale la spesafarmaceutica nei priminove mesi 2011: +0,7%CAMPOBASSO – Nei primi nove mesi del

2011 la spesa farmaceutica convenzionatalorda è diminuita su tutto il territorio nazio-nale (-3,7%) ad eccezione del Molise che fa re-gistrare un aumento dello 0,7%. Il dato fornitodell’Agenzia sanitaria per i servizi sanitari re-gionali sembra giustificare (almeno dal puntodi vista finanziario) la recente applicazionedell’aumento di 0,50 euro sul ticket per le ri-cette sulle prescrizionimediche decisa dallaRegione, la quale haanche ridefinito le so-glie per i soggetti esenti.Il calcolo della spesatiene conto sia la com-partecipazione del cit-tadino nella scelta tra ilfarmaco di marca e ilgenerico, sia il “ticket

fisso” che risulta dalle manovre messe in attodalle Regioni per il contenimento della spesafarmaceutica. L’incidenza della spesa lorda delticket, invece, mostra sia a livello nazionale siatra le Regioni un costante aumento: si passada un peso percentuale a livello nazionale del7,3% nel 2010 al 10,4% nel 2011. Nel confrontocon il 2010, il Molise si mostra in controten-denza con una diminuzione dello 0,03%, in-

sieme a Puglia (-4,7%) eCalabria (-11%). Un fe-nomeno che si spiegacon il collegamento di-retto tra tutte le mano-vre della variabile“sconto” alla spesalorda: una forte ridu-zione dell’una generaautomaticamente unariduzione dell’altra.

BRUXELLES – La relazione dell’europarlamentare molisano, AldoPatriciello, sul tema della politica spaziale, è stata approvata ieri al-l’unanimità dai membri della commissione Itre (industria ricerca edenergia). Subito dopo il voto, i colleghi del deputato di Venafro, si sonocongratulati con lui per aver elaborato un dossier capace di dare ri-sposte concrete alle esigenze dell’Europa, ma soprattutto perché con-tiene misure idonee allo sviluppo e al mantenimento dei dueprogrammi spaziali di cui l’Europa dispone: Galileo e Gmes.

“Sono molto soddisfatto del voto - ha affermato Patriciello - il fattoche il rapporto elaborato sia stato così ampiamente confermato vuoldire che abbiamo svolto un ottimo lavoro, rispondente a ciò che la com-missione aveva richiesto. Il mio lavoro si è basato soprattutto sull'in-dividuazione delle misure strategiche per la crescita del settore spazio,sia dal punto di vista della ricerca scientifica, sia sullo sviluppo delleiniziative spaziali già avviate. Mediante la razionalizzazione comples-siva della struttura organizzativa dei programmi - ha continuato Patri-ciello - si potranno calcolare i costi di gestione e di mantenimento,fornendo ai cittadini europei un quadro chiaro e trasparente degliobiettivi e delle risorse che nel lungo periodo verranno impiegate inmateria. L’Europa, a mio avviso, dovrà beneficiare di un’indipendenzanell’accesso allo spazio e gli accordi commerciali fatti con Stati Uniti,Russia e Cina dovranno essere basati su un rapporto di reciprocità alfine di evitare la dipendenza con fornitori extraeuropei. Non dobbiamotralasciare - conclude Patriciello - il ventaglio di possibilità occupa-zionali e di crescita che derivano al settore dello spazio. Solo se forni-remo all’industria europea delle prospettive reali e tangibili potremopretendere che l’industria stessa investa in risorse umane e in tecno-logie complesse di lungo periodo”.

Il documento, sarà ora sottoposto al voto di tutti gli europarlamentaria gennaio, nel corso della sessione plenaria di Strasburgo.

Secondo i dati Agenas,l’esborso per il ticket

non incide sulcontenimento dei costi

Page 8: Quotidiano - 24 Novembre 2011

CAMPOBASSO - La RegioneMolise, per il secondo anno conse-cutivo e attraverso il progetto “Mo-ving Generation”, mette adisposizione 21 borse di studio persvolgere tirocini formativi in Eu-ropa. Promosso dall’agenzia regio-nale Molise Lavoro –coordinamento regionale Eures(Servizi europei per l’impiego) ilbando di mobilità internazionale,finanziato dal programma europeoLeonardo da Vinci, intende au-mentare le prospettive di impiegodei partecipanti.

I tirocinanti infatti avrannomodo di confrontarsi fra le diverserealtà europee e sviluppare com-petenze necessarie a curare rap-porti di lavoro con l’estero. L’interoprogramma prevede tredici setti-mane di tirocini. Per i tirocini al-

l’estero, ai partecipanti sono ga-rantite 8 settimane preparatorie inimprese che hanno sede in re-gione. Successivamente, le aziendelocali, ospiteranno nuovamente ibeneficiari al loro rientro per unulteriore tirocinio valutativo di 4settimane. Hanno aderito all’ini-ziativa 18 aziende ed enti molisani.Ogni beneficiario parteciperàquindi a tirocini in due diverse im-prese, una italiana ed una europea,operanti nello stesso settore. Ladurata totale di ogni singolo per-corso formativo sarà quindi di 26settimane. Il contributo del Pro-gramma di apprendimento perma-nente Leonardo da Vinci e icofinanziamenti dei partner di“Moving Generation” coprono lamaggior parte dei costi del pro-getto.

Progetto Leonardo,opportunità

per 21 laureati

Le Borse europee, dopo le perdite degli ul-timi giorni, sono scivolate nuovamente inrosso. Piazza Affari ha chiuso in forte calo: -2,59%, la peggiore in Europa, penalizzata so-prattutto dall'andamento negativo dei titolifinanziari. A pesare sui listini Ue il risultatodeludente dell'asta dei titoli di stato tedeschie i nuovi segnali di rallentamento dell'econo-mia cinese.

Borse: Piazza Affariin forte calo, spread a 490

Per la cancelliera tedesca la Bce "non puòpiù stampare moneta". La Bundesbank è statacostretta a intervenire per evitare esiti nega-tivi più clamorosi. È nervosa la Germania: lacancelliera Angela Merkel frena sulla sestatranche di aiuti internazionali da 8 miliardi dieuro alla Grecia, sostenendo che non potrà es-sere pagata se tutti i partiti non si metterannod’accordo su una serie di impegni scritti.

Merkel: "No agli Eurobond,sì alla Tobin Tax "

Regione8

24 novembre 2011

Come candidarsiAl progetto Leonardo, che

scade il 12 dicembre 2011, pos-sono candidarsi tutti i laureati,residenti o domiciliati nella re-gione Molise, di età non supe-riore a 32 anni. Per partecipareè richiesta la conoscenza dellalingua del paese ospitante odell’inglese. Gli aspiranti nondevono risultare iscritti adalcun corso di laurea, Master,Dottorato di ricerca o Scuola diSpecializzazione. Ai benefi-ciari sarà garantitala coperturadella maggior parte dellespese. Tra cui l’accompagna-mento, l’amministrazione e lagestione del progetto; le prassi

burocratiche legate ai due tiro-cini svolti in Italia. Prima dellapartenza sarà fornita una pre-parazione linguistica (32 ore dicorso della lingua di lavoro delpaese ospitante). Coperte lespese di viaggio verso la desti-nazione del tirocinio in Eu-ropa. Garantita la coperturaassicurativa per tutta la duratadel soggiorno. Il tirocinio inEuropa prevede 26 ore dicorso di lingua del paese di de-stinazione (2 ore a settimana).A seconda del Paese di desti-nazione sarà fornito l’alloggioin studentati o appartamenticondivisi. La copertura delle

spese di vitto e dei trasporti lo-cali durante le 13 settimaneverrà fornita attraverso unsussidio forfettario di 1.100euro mensili. Rilasciato infinel’attestato di partecipazione ecertificazione delle compe-tenze acquisite durante il pro-getto.

Le schede informative sulprogetto e il bando di sele-zione sono scaricabili al sitowww.moliselavoro.it. Per infor-mazioni gli interessati pos-sono contattare l’agenziaregionale Molise Lavoro tutti igiorni lavorativi dalle 10 alle12 al numero 087447671.

Per il secondo anno consecutivo,l’Agenzia regionale Molise lavoro e l’Eures

offrono la possibilità ai giovanidi svolgere tirocini formativi in Europa

Molisani sempre più poveri Rispettoallo scorso

anno si registraun +14,5%Oltre 4milagli indigentiche chiedono

aiuto alle onlusconvenzionatecon il Bancoalimentare

CAMPOBASSO - I poveri sonoin costante crescita. Il tutto ag-gravato dal particolare mo-mento storico che stiamovivendo. Anche in Molise cresceil numero degli indigenti. Nel-l’ultimo anno infatti si è regi-strato un aumento del 14,5%rispetto al 2010 di persone chechiedono aiuto alle onlus. I po-veri in regione sono oltre 4.300rispetto ai 3.800 dell’annoscorso. Sempre più personechiedono aiuto alle struttureconvenzionate con il Banco ali-mentare che, distribuite su tuttoil territorio regionale molisano,sono 36.

Nel 2010 oltre trecento ton-nellate di prodotti raccolti econsegnati ai più bisognosi at-traverso il contributo di unatrentina di volontari. Di fronte aquesti dati in aumento capire leragioni che stanno alla base di

un gesto come la colletta ali-mentare è fondamentale.

La giornata nazionale dellaColletta alimentare è un’inizia-tiva che Banco alimentare orga-nizza ogni anno, dal 1997,accanto all'attività quotidiana direcupero di eccedenze alimen-tari da destinare ai più poveridel nostro paese. Un appunta-mento che coinvolge e sensibi-lizza la società civile alproblema della povertà. Du-rante questa giornata, fare laspesa per chi ha bisogno, è pos-sibile attraverso una rete di su-permercati coinvolti su tutto ilterritorio nazionale. Sono 100mila i volontari che donanoparte del loro tempo e permet-tono la realizzazione di questagiornata. Un segno di costru-zione e speranza ma, prima ditutto, di educazione alla carità.

MP

Page 9: Quotidiano - 24 Novembre 2011

Scivolone memorabile del co-mune di Campobasso. In tutti isensi. Non solo Palazzo di cittàdovrà risarcire un automobilistaper i disagi causati dalle stradeghiacciate. Ma sarà anche al cen-tro delle ‘simpatie’ di mezza Ita-lia, quella che in inverno ce lamette tutta a combattere il geloe le denunce di centinaia di cit-tadini.

La decisione presa dal Giudicedi pace, infatti, rischia di rimo-dulare, in una certa maniera, irapporti tra utenti ed istituzionia vantaggio dei primi. A Campo-basso come in tutta la Penisola.La notizia è di ieri. Secondo la ri-costruzione dei fatti - risalenti al2010 -, l’uomo in questioneaveva perso il controllo del suoveicolo schiantandosi contro unmuro. Tutto per colpa del ghiac-cio formatosi sul manto stradale.Una patina impercettibile, reci-tano le fonti, ma pur sempreghiaccio.

Caso fortuito? Non per la giu-stizia: ognuno è “responsabiledel danno cagionato dalle coseche ha in custodia”, recita l’arti-colo 2051 del Codice civile, chepure prevede attenuanti qualorasi attesti la casualità dell’inci-dente. Cavarsela per il rottodella cuffia, però, non è proprionel dna di Di Bartolomeo e com-pagni.

Già, perché palazzo San Gior-gio avrebbe chiare responsabi-lità, sempre secondo la sentenza:non aver provveduto, in manieratempestiva, allo spargimento delsale lungo le tratte ghiacciate.Ma dal comune fanno ‘spal-lucce’. “Che ci possiamo fare?Succede”. Lapidario Gino DiBartolomeo. “Ci arrivano tantesegnalazioni. Dobbiamo capire

se sono tutte vere”. Il punto, però, è un altro. Al di

là del fatto in sé, quel che preoc-cupa è la creazione di un prece-dente. Ovvero, migliaia diautomobilisti in fila per denun-ciare il comune. E con la sta-gione invernale alle porte, lasituazione rischia di diveniredrammatica: “Come no - am-mette Di Bartolomeo -. C’è il ri-schio. Poi sta all’assicurazionel’individuazione delle truffe. Senon lo fa, allora non resta chepagare”.

Certo, a sborsare i soldi sarà“la polizza di 500mila euro che ilcomune paga ogni anno”. Tutta-via si tratta pur sempre di danaripubblici, sborsati dai contri-buenti. Più critica l’opposizionedi palazzo San Giorgio che am-mette, con il consigliere MicheleDurante (Costruire democrazia),il pericolo “che si crei un pesanteprecedente”.

Ovvero, migliaia di euroda dare ai cittadini - contanto di spese legali da so-stenere -, quando baste-rebbe prevenire aggiustandoil tiro sul servizio spargisale.“Non abbiamo neanche uneuro comperare un gelato”,affermava Di Bartolomeo.Qui, però, il rischio èche una granitacosti molto dipiù.

StefanoGallotta

Una sentenza del Giudice di pace costringe palazzo San Giorgio a risarcire un’automobilista

Strade gelate: Comune condannatoCampobasso

924 novembre 2011

Di Bartolomeo:“Non possiamo

farci nienteIl Comune

deve pagare”

Durante: “Bisogna stare

attenti: si rischiaun pericolosoprecedente”

L’articoloche inchioda:‘Ciascuno è

responsabile deldanno cagionato

dalle cose cheha in custodia,salvo che proviil caso fortuito’

Prima è toccato all’ex consigliere regionale Antonio D’Am-brosio, poi all’attuale presidente della Provincia di Campobasso,Rosario De Matteis. Sono stati i primi testi a parlare ieri nel pa-lazzo di Giustizia di viale Elena durante l’udienza del processoche vede imputato per abuso d’ufficio l’ex manager dell’AsremSergio Florio. D’Ambrosio ha riferito su un esposto presentatoalla Procura nel 2007 e relativo alla sanità molisana. De Matteis,invece, ha parlato del ruolo del Nucleo di valutazione circa l’at-tività svolta all’interno dell’Asrem da parte di Florio e sulla po-sizione della Giunta regionale, mai discordante a fronte delverbale redatto dall’organo. Ad essere sentiti anche due compo-nenti del Nucleo, tra cui il dottor Sergio Di Vico.

Quest’ultimo ha riferito di aver rilevato una perdita di eser-cizio di circa 40 milioni di euro e di avere espresso una valuta-zione negativa. Parere che avrebbe determinato la rimozione diFlorio e che si scontrò con le opinioni del presidente del Nucleo,il professore Roberto Palmieri (egualmente imputato). Circo-stanza che determinò poi anche le dimissioni di Di Vico dall’or-gano.

Per la Procura, l’ingegnere avrebbe illegittimamente affidatoad una società napoletana un incarico per certificare la qualitàdei servizi dell’azienda sanitaria. Socio al 50% della srl che nel2004 ottenne il lavoro, proprio Palmieri, nominato dalla RegioneMolise presidente del Nucleo nel 2006.

Per l’accusa, dunque, la presenza di incompatibilità dei ruoli.Per la difesa dei due imputati rappresentata dagli avvocati Mes-sere, legale di Florio e Costanzo, di Palmieri, nessun reato. Inparticolare, Messere, ha sempre evidenziato come l’incarico allasocietà napoletana sia stato affidato prima della determina re-gionale che istituisse il Nucleo di valutazione e che la societànapoletana avesse un compito di assistenza e non di consu-lenza. Si tornerà in aula a marzo del 2012.

Abuso d’ufficio, Florio torna in tribunale

Nuova udienza, ieri nel Tribunale di Campobasso, delprocesso che vede imputato per rivelazione ed utiliz-zazione di segreti di ufficio un appartenente alle Forzedell’Ordine.

A denunciare il pubblico ufficiale un 46enne del ca-poluogo che nel 2005 si era rivolto alla Procura dellaRepubblica di Campobasso contestando delle possibilirivelazioni da parte del maresciallo circa alcune inter-cettazioni che avrebbero portato alla luce aspetti dellavita privata della persona offesa. Nello specifico: suerelazioni sentimentali al di fuori di quella ufficiale. Ieri,in aula, ascoltati dei testi del pubblico ministero MariaCarmela Andricciola, alcuni comuni con la difesa rap-presentata dall’avvocato Arturo Messere. Secondo l’ac-cusa, l’imputato sarebbe venuto a conoscenza diquanto poi contestato sulla scorta di alcune intercetta-zioni in merito ad indagini relative ad un amico del de-nunciante. A parlare, ieri, l’ufficiale che ha seguito ilcaso finito in Tribunale ed un collega dell’imputato cheha sottolineato come quest’ultimo non si occupasse, nelperiodo di riferimento, delle intercettazioni in que-stione.

Per il 46enne, che si è costituito parte civile, assistitodall’avvocato Giovanni Santoro, invece, il pubblico uf-ficiale avrebbe riferito di alcuni messaggi telefonici‘compromettenti’. Avrebbe quindi fornito dettagli a se-guito delle sollecitazioni della compagna del denun-ciante, amica dell’imputato. Si tornerà in aula adicembre per ascoltare un consulente e gli ultimi testidella difesa.

Rivela sms confidenziali,

pubblico ufficiale alla sbarra

Page 10: Quotidiano - 24 Novembre 2011

Villa de Capoa non andrà in mano ai pri-vati. Almeno per ora. A deciderlo è stato ilconsiglio comunale riunitosi ieri. Tante leobiezioni sollevate dalla minoranza. A par-tire dal canone chiesto al privato (30milaeuro annue, “in pratica nulla”), e i limiti diutilizzo dell’area pubblica. “Con la delibera- ha affermato Costruire democrazia - sidava via libera ad un utilizzo quasi incon-

trollato”. Secondo Durante e compagni, infatti,

con la licenza che il privato avrebbe otte-nuto, nell’ambito della concessione di ge-stione, “si rischiava di vedere chiusa lavilla tutto il giorno e, magari, aperta lanotte”. Riflessioni che, tuttavia, non sonostate alla base del ritiro della delibera digiunta d’affidamento. Già, perché a con-

vincere Di Bartolomeo a sospendere l’attoè stato tutt’altro.

Ovvero la violazione del Tuel con conse-guente esautorazione del consiglio comu-nale in una questione, invece, di propriacompetenza. Delibera ritirata e nuovo pas-saggio in consiglio atteso.

Altri, però, sono stati gli argomenti di in-teresse nella seduta di ieri. Su tutti, la ri-qualificazione di via Carducci, approvatadall’assise sulla base di una mozione dellaminoranza. In sostanza, l’intervento - dimessa a norma della segnaletica e dell’il-luminazione - va ad inserirsi nel computo

delle opere da realizzarsi in collaborazionecon la Provincia di Campobasso. O meglio.In quell’elenco di interventi coperti da11mila euro inutilizzabili e trasferiti a pa-lazzo Magno per colpa del patto di stabi-lità.

Ultimo punto, la piscina comunale diColle dell’Orso. Anche qui, si è registrato ilritiro della delibera d’indirizzo. “Bisognasia il consiglio a rimodulare l’intervento”.Un’opera ferma “da dieci anni - ha accu-sato Di Bartolomeo -, e che deve esserecompletata”. Completamento che, però,non vuol dire carta bianca alla futura dittaappaltatrice: “Vogliamo vederci chiaro”, èstata la replica di Colarbo e Massa. “Dareun nuovo appalto è un atto di coraggio”, lachiosa di Colagiovanni.

SG

Ritirata la delibera di giunta con cui si volevaaffidare la gestione del giardino ai privati

Villa de Capoa resta cosa pubblica

Il Gip di Roma, Stefano Meschini, in uno dei pas-saggi dell’ordinanza ha affermato che Silvio Berlu-sconi, nella primavera del 2008, “non diffuse notiziefalse, nè pose in essere artifizi idonei a provocarel’alterazione del prezzo delle azioni Alitalia poichèera intenzionato a trovare una valida alternativaall’offerta avanzata dalla società francese attraversoil reperimento di una cordata di imprenditori italianiinteressati all’acquisto della società Alitalia”.

Alitalia: archiviata inchiesta su Berlusconi

La frana avvenuta i a Saponara, un paese della fa-scia tirrenica del Messinese, ha provocato tre morti.Un costone roccioso si è abbattuto su alcune casedella frazione di Scarcelli. La tragedia nel Messinese,dice il capo dello Stato, Giorgio Napolitano, riproponel'esigenza assoluta “di adeguate e costanti politiche diprevenzione, a cui affiancare una puntuale azione divigilanza e di controllo delle situazioni a rischio”

Maltempo: tre morti nel messinese

Campobasso10

24 novembre 2011

All’ordine del giornoanche la riqualificazionedi via Carducci e la gara

per il completamentodella piscina

di Colle dell’Orso

RICCIA – Il Comune di Riccia ha dimostrato, ancora un volta, di avere grande ri-spetto per l’ambiente. Dopo il nuovo depuratore e la campagna per le energie alter-native, l’assise del sindaco Micaela Fanelli ha infatti approvato, all’unanimità, unaconvenzione per far patire la raccolta differenziata porta a porta.

Quella che per gran parte delle amministrazioni molisane resta ancora una chi-mera, a Riccia sarà presto realtà.

E questo grazie al senso di responsabilità di maggioranza e minoranza che met-tendo da parte bandiere politiche e inutili personalismi, renderanno possibile rag-giungere questo storico traguardo. La Fanelli lavorerà in questo senso con altriquattro Comuni vicini “per fare economie di scala – come ha spiegato lei stessa - erodare il metodo dei servizi da erogare assieme, sempre più necessario”.

Maggioranza e opposizione approvano una convenzione per la raccolta differenziata

che coinvolgerà anche altri quattro comuni vicini

Rifiuti, Riccia vuolela ‘porta a porta’

Avevamo promesso ai nostri lettori chesaremmo tornati in via Monforte a Cam-pobasso per verificare la risoluzione delproblema dei cassonetti posizionati all’in-crocio con via Roma, ricolmi ogni merco-ledì e venerdì delle cassette vuote delpesce, provenienti dal vicino mercato it-tico. L’assessore comunale al Commercio,Pasquale Colarusso, che aveva garantito diessersi attivato per eliminare l’inconve-niente, è stato di parola.

Ieri pomeriggio siamo stati sul posto perverificare, con estrema pedanteria, se lepromesse di Colarusso erano state mante-nute.

Ebbene sì. Niente rifiuti maleodoranti,né contenitori nei cassonetti o in mezzoalla strada.

Con piccoli accorgimenti, un po’ di sanaorganizzazione ed un minimo di buon-senso, si è trovato un accordo con la Seaper ritirare le cassette all’interno del luogodi vendita, senza farle transitare provviso-riamente nei raccoglitori di rifiuti urbani.

Ne siamo contenti per due motivi: ilprimo deriva dalla soddisfazione per la ri-mozione di un disservizio che i cittadini ciavevano più volte segnalato; il secondo de-riva da una considerazione più generale:le casse comunali sono vuote, questo losappiamo. Ma sappiamo anche che, per lepiccole necessità, l’impegno e la dedizionedel singolo sono capaci di superare ogniostacolo.

A Pasquale Colarusso i nostri compli-menti!

Via Monforte, immondiziasparita sul serio!

Page 11: Quotidiano - 24 Novembre 2011

SAN MARTINO IN PENSILIS– Sono entrati in banca fingendodi essere normali clienti, evi-tando di dare nell’occhio per nongenerare sospetti. Poi, in un at-timo, hanno portato l’irruzionesui binari del panico e della vio-lenza.

Attimi carichi di tensione, nellatarda mattinata di ieri, alla filialeMonte dei Paschi di San Martinoin Pensilis, svaligiata da due ra-pinatori nel giro di pochi minuti.

Con i volti coperti da calze innylon e fare intimidatorio hannospaventato i presenti, minac-ciano il personale in servizio ecomandando al cassiere di turnodi consegnare tutto il danaro

presente nelle casse della strut-tura.

Per vincere le timide resi-stenze dell’impiegato, i malvi-venti – che stando alle primericostruzioni avrebbero condottoil blitz senza indossare alcunaarma - lo hanno ‘assalito’ conschiaffi e improperi, riuscendocosì nel losco proposito.

Intascato il bottino – ammon-tante a circa 8mila euro - i fur-fanti hanno lasciato lo stabile perdirigersi all’esterno, dove ad at-tenderli c’era un terzo complicea bordo di una Fiat Punto, suc-cessivamente risultata oggetto difurto.

I tre si sono quindi allontanati

in tutta fretta dalla scena del cri-mine, prima di abbandonarel’auto poco fuori dal paese, inpiena campagna, per proseguirela fuga con un secondo veicoloche avevano posteggiato apposi-tamente in quella zona.

Saliti a bordo della ‘nuova’ vet-tura, i malfattori hanno quindifatto perdere le proprie tracce,mettendo così al sicuro la refur-tiva.

Le prime testimonianze rac-colte dalle autorità immediata-mente dopo il ‘colpo’ avrebberorivelato l’accento pugliese deimalfattori: un fattore che porte-rebbe quindi ad indirizzare pro-prio in quell’area le ricerche che

i carabinieri di San Martinostanno conducendo – in collabo-razione con i colleghi di Larino eCampomarino – sul caso.

Nelle prossime ore i militariesamineranno i filmati ripresidal sistema di sorveglianza dellabanca, che potrebbero fornireelementi utili alle indagini. I ra-

pinatori, infatti, sarebbero en-trati nell’istituto di credito a voltoscoperto prima di camuffarsi:una circostanza che potrebbequindi facilitare una loro imme-diata identificazione. La svoltealle investigazioni potrebbe es-sere dietro l’angolo.

RedKro

San Martino in Pensilis. Malfattori in azione nella tarda mattinata di ieri

Rapinata la filiale del Monte dei Paschi: colpo da ottomila euro

Campobasso11

24 novembre 2011

Schiaffi e minacce al cassiere per costringerlo a consegnare il denaro, poi la fuga

BUSSO - Non si fermano i controlli del Corpo forestale dello Statovolti a reprimere e prevenire i reati in materia ambientale - edilizia. Nelle scorse ore i berretti verdi di Campobasso sono entrati in azionein località ‘Pinciare vecchie’,in agro di Busso, ponendo sotto sequestrouna vera e propria discarica abusiva disseminata di materiale di risulta– composto in larga parte da terra e rocce da scavo – proveniente da uncantiere del capoluogo. Al termine degli accertamenti, il titolare del terreno (nella circostanzaanche committente dei lavori) è stato deferito all’autorità giudiziariainsieme al trasportatore ed al titolare della ditta per gestione e depo-sito di rifiuti speciali non pericolosi senza le prescritte autorizzazioni. Le verifiche della Forestale continueranno senza sosta anche nelleprossime settimane, per garantire una tutela sempre maggiore del ter-ritorio locale e del suo patrimonio ambientale.

Gli uomini della Forestale impegnati in località ‘Pinciare vecchie’

A partire dalle ore 12 di questa mattina,sarà possibile visionare sul web la"Mappa delle Fontanelle di Campo-basso 2012" all’indirizzowww.fontanellemoli sane.blog-spot.com. L’iniziativa è stata realizzata dalgruppo di attivisti di FontanelleMolisane, aderenti al progettonazionale Fontanelle.org, invista della grande manifesta-zione nazionale di questo sabatoa Roma, che vedrà riuniti in piazzadella Repubblica, dalle ore 14, par-titi, associazioni, sindacati e comitatiin difesa dell’Acqua Bene Comune.Sin dalla nascita, Fontanelle Molisane so-stiene la locale sezione del Forum dei movimentiper l’Acqua: il Comitato Acqua Pubblica Molise. Dopo lo strepitoso risultato della campagna refe-rendaria, che ha condotto alla vittoria del ‘sì’ il 12e 13 giugno in difesa dell’Acqua Pubblica, conti-nuano le manifestazioni per difendere l’opinioneespressa da 27 milioni di cittadini.

Il risultato del referendum va tute-lato, per far sì che diventi legge la

gestione del patrimonio idricopubblica e partecipativa.La mappatura delle fontanelledel capoluogo, con allegata laverifica del loro status, simbo-leggia proprio l’importanzadell’accessibilità dell’acquacome bene pubblico. Un patrimonio, quello delle

fontanelle quali dispensatrici diacqua da strada a costo zero -

così come l’acqua del rubinetto -da salvaguardare nella propria uti-

lità, per evitare l’acquisto di acqua inbottiglia, tra i principali fattori di inquina-

mento. Senza trascurare il loro valore storico edestetico. Sul blog è possibile lasciare contributi per segna-lare guasti o nuove fontanelle, tramite l’accessoalla pagina ‘partecipa’. Tutti gli interessati al pro-getto potranno collaborarvi scrivendo all’indirizzomail: [email protected].

A Campobasso la fontanella

si trova sul webDiscarica abusiva a Busso, sequestro

e denunce

Tutti i punti di approvvigionamento di acqua‘da strada’, in difesa dei Beni Comuni

Page 12: Quotidiano - 24 Novembre 2011

La Gazzetta del Molisebrucia le tappe a pochigiorni dal debutto suiPhone, iPod Touch eiPad.

L’applicazione di NextSrl, scaricabile da AppStore con iTunes, ha su-bito fatto il pieno: i 1.250utenti che ne hanno giàusufruito l’hanno lan-ciata al 14esimo posto alivello nazionale nellacategoria “News”. Unsuccesso rapido quantoinsperato per le nostroquotidiano, ora più chemai a portata “di palmo”e quindi ancor più vi-cino ai lettori, i qualihanno la possibilità discaricare e sfogliare inanteprima i nuovi nu-meri del giornale.

E giudizi degli utentiin rete sono più che lu-singhieri: c’è chi ap-prezza la grafica “bella eimmediata nell’utilizzo”,chi l’interfaccia “carina,veloce e sempre aggior-nata” e chi, più in gene-rale, la definisce “benfatta e di facile consulta-zione”. Un altro belpasso avanti verso i no-stri fedeli e affezionatilettori, ai quali va ancorauna volta il nostro rin-graziamento.

A pochi giorni dal debutto su iPhone, iPod Touch e iPad, il nostro quotidiano conquista il 14° posto assoluto nella categoria “News”

La Gazzetta “palmare” brucia le tappe

Page 13: Quotidiano - 24 Novembre 2011

[email protected] 30.000 copie in omaggio

www.lagazzettadelmolise.it

IL TAPIRO DEL GIORNO AI CACCIATORI

L'oscar del giorno va, ed era ora, vistoche ha beccato decine di Tapiri, al sin-daco di Venafro, Nicandro Cotugno,protagonista di una decisione che gli faonore e che migliorerà l'ambiente ve-nafrano. Ha infatti preannunciato lasua intenzione di varare un'ordinanzache vieterà il transito dei Tir e degliautoarticolati per le strade cittadine.Tutto in nome della tutela dell'am-biente e soprattutto dell'aria che si re-spira in città.Camion e Tir saranno obbligati a by-passare Venafro, con la variante o pas-sando per la strada della bonifica. Unadecisione attesa e sollecitata più volte.Un Oscar al sindaco Cotugno che final-mente ha deciso di passare dalle pa-role ai fatti.

Dopo l'ennesimo caso di morte acausa di un incidente di caccia, è dav-vero giunto il momento di mettere albando questo sport crudele e perico-loso. Per questo motivo il Tapiro delgiorno lo consegniamo simbolica-mente a tutti i cacciatori della provin-cia di Isernia che, ogni volta cheimbracciano una doppietta, mettono arischio la propria e l'altrui vita.Qui non si tratta di sottilizzare o di-stinguere. La caccia deve essere ban-dita o, al massimo, esercitata in zonerecintate e sotto la sorveglianza deiguardacaccia. Non è difficile, per chiabita in periferia, uscire di casa, lamattina, e sentire a qualche centinaiodi metri sparare una doppietta. Finquando la pelle ce la rimette un cac-ciatore, si può anche dire che se l'èandata a cercare, ma il pericolo è chequalche buontempone spari per col-pire la preda e, invece, colpisca un po-veraccio che sta andando a lavorare.

L’OSCAR DEL GIORNOA NICANDRO COTUGNO

ANNO IV - N° 267 - GIOVEDÌ 24 NOVEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

Redazione: via Carlomagno, 9 - Tel. 0865.414168 e-mail: [email protected]

ISERNIA

Settimanaeuropea

per la riduzionedei rifiuti:

incontri a temain Provincia

A PAG. 15

AGNONE

Lo scambia per un cinghiale

e gli spara:nulla da fare

per un 75enne diPietrabbondante

MIRANDA

Coniugispacciatori,sotto torchio

finisconoi clienti

della coppia A PAG. 15 A PAG. 15

Page 14: Quotidiano - 24 Novembre 2011
Page 15: Quotidiano - 24 Novembre 2011

VENAFRO. Aria inquinata in centro: il sindaco diVenafro pronto a firmare l'ordinanza che vieta iltransito dei mezzi pesanti in città. Lo ha annunciatolo stesso primo cittadino, Nicandro Cotugno, nel com-mentare la sentenza del Tar del Lazio che ha detto noalla turbogas. Negli ultimi tempi, a Venafro, la qualitàdell'aria lascia a desiderare: gli sforamenti sono sem-pre più frequenti. Di qui la decisione del sindaco diprendere qualche provvedimento. Evidentementenon è bastata l'apertura della variante esterna per ri-

durre traffico e inquinamento. “Negli ultimi tempi –afferma il sindaco Cotugno - l’argomento è diventatodi strettissima attualità a causa del reiterato allarmeper gli inequivocabili dati riguardanti la qualità del-l’aria nel perimetro comunale. Da sindaco e cittadinosono preoccupato per lo stato del territorio e pur-troppo, mi trovo nella condizione di dover assumereprovvedimenti drastici per cercare di contrastare taleproblema. Nei prossimi giorni sarà notificata l’ordi-nanza di chiusura al traffico dei mezzi pesanti, per

eliminare quella che, secondo gli esperti, sa-rebbe la principale causa della presenza diforti concentrazioni di fattori inquinantinell’aria”. Il primo cittadino parla anchedella sentenza contro la costruzione dellacentrale turbogas nella piana di Venafro:“Una grande vittoria, sia dal punto di vistaamministrativo che sociale. La tutela del no-stro territorio è una priorità assoluta e l’am-ministrazione si è attivata in tutti i modipossibili per scongiurare la costruzione diun impianto che rappresentava una graveminaccia ambientale. Per il Comune di Ve-nafro si tratta di un successo che ci sostienenella ferma decisione di osteggiare la realiz-zazione di opere che possono compromet-

tere la salubrità dell’ambiente. L’ambiente èdiventato l’elemento che più di ogni altro catalizza lasensibilità dell’opinione pubblica, l’attenzione e lacura di certe problematiche è un tratto distintivo diun tessuto sociale. Come ho dimostrato nella circo-stanza specifica del ricorso contro la turbogas, sonodisposto ad intraprendere ogni azione consentitamiper la salvaguardia del nostro ambiente, oggi e fino aquando ne avrò la responsabilità da sindaco”.

ISERNIA. Un 75enne di Pie-trabbondante ha perso la vitaieri pomeriggio nei boschi del-l'Alto Molise. Sandrino Neronestava partecipando a una bat-tuta di caccia al cinghiale in-sieme ad altri amici. Lacomitiva era composta da unadecina di persone.

L'uomo si era appostato die-tro un cespuglio. La tragedia siè consumata in pochi istanti.Quando un suo amico ha vistoun movimento dietro le piante,ha pensato che fosse un cin-ghiale e ha sparato. Per il pen-sionato non c'è stato nulla da

fare. È morto sul colpo. Sul posto

sono intervenuti gli operatoridel 118 di Agnone, ma nonhanno potuto far altro che con-statarne il decesso. In localitàSanta Lucia – nel territorio alconfine tra i comuni di Pietrab-bondnate e Agnone – sono su-bito arrivati i carabinieri.Hanno ascoltato i componentidella comitiva ed effettuatoaltre verifiche per chiarire lecause dell'incidente.

Il reato ipotizzato è di omici-dio colposo. A sparare sarebbestato un professionista. Una fa-

talità. Non aveva di certo inten-zione di uccidere. Ma incidenticome questo sono purtropposempre più frequenti. Meno didue settimane fa, un altro inci-dente ha avuto per vittima un51enne di Pozzilli, Antonio Te-deschi.

L'uomo stava raccogliendofunghi nel territorio di Viticuso,in provincia di Frosinone.Anche in questo caso si è verifi-cato un tragico errore, pur-troppo ricorrente: Tedeschi èstato scambiato per un cin-ghiale da un cacciatore ed èstato colpito a morte.

Tragedia ieri pomeriggio nei boschi dell'Alto Molise. I carabinieri indagano per omicidio

Isernia15

24 novembre 2011

ISERNIA. Entra nel vivo la Settimana Eu-ropea per la Riduzione dei Rifiuti. Oggi, alleore 10.00, presso la Saletta Gialla della Pro-vincia di Isernia, ci sarà il primo dei cinqueincontri tematici che avranno l’intento di pro-muovere azioni sostenibili volte alla preven-zione dei rifiuti, ponendo inoltre in evidenzal'impatto dei nostri consumi sull'ambiente esui cambiamenti climatici. Ad illustrare le ini-ziative che si stanno portando avanti, AndreaDi Lucente e Antonio Cardillo, presidente e

direttore tecnico del Copris (il Consorzio ri-fiuti della Provincia di Isernia). Dopo il ca-poluogo l’iniziativa, a cui realizzazione stacollaborando attivamente anche l’Agenzia disviluppo locale della Provincia di IserniaSfide, toccherà nella giornata del 26 novem-bre i comuni di Bagnoli del Trigno, Monte-nero Valcocchiara, Pesche e Vastogirardi. Quiverranno illustrati i progetti concernenti ilcompostaggio domestico ed il recupero deglioli esausti di uso domestico.

Provincia di Isernia in campoper ridurre la produzione di rifiuti

ISERNIA. L’Ordine degli Psicologi delMolise aderisce alla Settimana del Benes-sere Psicologico attraverso l’apertura deglistudi professionali e l’organizzazione diincontri ed approfondimenti con la popo-lazione. A Isernia, oggi si terrà un incontrodedicato alla promozione del benesserepsicologico del bambino e dell’insegnantenella scuola. Tale spazio di riflessione saràdedicato al conoscere e valorizzare le ri-sorse relazionali che contribuiscono a

creare un clima positivo in classe e che rap-presentano un fattore di protezione per ilsuccesso formativo sul quale gli insegnantipossono investire. Terranno l’incontro ladottoressa Marina Mazzocco e la dottoressaAngela Di Burra appartenenti all’Ordinedegli Psicologi del Molise. L’appuntamento èper oggi, ore 17,00 nella Sala Conferenzedell’Istituto Tecnico Commerciale “E.Fermi”. Tutti i genitori e gli insegnanti sonoinvitati a partecipare.

Isernia, oggi incontro sul benesserepsicologico di bambini e insegnanti

Incidente di caccia,ucciso pensionato

Ha perso la vita un 75enne originariodi Pietrabbondante: è statoscambiato per un cinghiale

Inquinamento, Cotugno“scaccia” i tir da Venafro

Droga per i vip,clienti sotto torchio

Ieri interrogatori di garanzia per gli indagati arrestati sabato dai carabinieri

Il primo cittadino: “Provvedimento non piùrinviabile, in città l'aria è diventata irrespirabile”

ISERNIA. Si sono tenuti ieri pomeriggio gli interrogatori di ga-ranzia a carico della coppia di Miranda accusata di detenzione espaccio di droga. Marito e moglie sono stati ascoltati dal giudice perle indagini preliminari del tribunale di Isernia, Roberta D'Onofrio.L'operazione, condotta lo scorso week end dai carabinieri, si è con-clusa con l'arresto di tre persone e con il sequestro di crica mezzochilo di hashish. Oltre alla coppia residente nel centro alle porte diIsernia, è stato emesso un ordine di custodia cautelare in carcereanche nei confronti del presunto fornitore degli stupefacenti. Sitratta di un 35enne di Castelvolturno. Le indagini, coordinate dallaProcura della Repubblica di Isernia, sono tutt'altro che concluse.Nei prossimi giorni, infatti, saranno interrogati i clienti della coppia.Durante la prima fase dell'inchiesta, attraverso intercettazioni e ap-postamenti, gli investigatori dell'Arma del comando provinciale diIsernia hanno stilato un nutrito elenco di nomi. Ce ne sarebbero dieccellenti. Si parla di almeno una trentina di persone. Tra di loro iclassici “insospettabili”.

Si parla di professionisti e impiegati conosciuti nel capoluogo diprovincia. Ma anche nei paesi limitrofi ci sarebbero assuntori “ec-cellenti”, che si rivolgevano alla coppia. Non è escluso che anchenei loro confronti vengano presi dei provvedimenti. Tutto dipen-derà dai quantitativi acquistati.

Bisognerà chiarire se si facevano acquisti per uso personale, op-pure si cedevano gli stupefacenti anche ad altre persone. In città,ma non solo, più di qualcuno trema.

Il sindaco prontoa firmarel'ordinanzache vieta il transitodei mezzi pesantinel centro cittadino

Page 16: Quotidiano - 24 Novembre 2011

“Negli ultimi 10 anni sono statiacquistati in Africa, Asia e Suda-merica oltre 230 milioni di ettari,l’equivalente di quasi sette voltela superficie dell’Italia. Il previstoaumento della domanda mon-diale di cibo e gli sconvolgimenticlimatici in atto nel pianetahanno favorito una vera e pro-pria concentrazione nelle mani dipochi di terreni finalizzati a ga-

rantire produzione di cibo e dienergia a costi contenuti”, lo de-nuncia il coordinamento dellaCooperazione agroalimentarecomposto da Fedagri- Confcoo-perative, Legacoop Agroalimen-tare e Agci - Agrital. “Il fenomenodell’accaparramento dei terreniagricoli da parte di multinazio-nali e governi stranieri, Cina intesta, nei paesi in via di sviluppo

– proseguono le organizzazionicooperative – potrebbe ulterior-mente incrementarsi se la nuovaPolitica agricola comune non riu-scisse a dare risposte concrete intermini di mercato. L’accaparra-mento dei terreni agricoli daparte delle multinazionali e digoverni stranieri si contrastaanche creando strumenti valididi stabilità del reddito per gli

agricoltori. La crisi finanziariaeuropea ed una politica comunenon orientata a sostenere la pro-duzione potrebbero provocarel’abbandono dei nostri terreniagricoli e costringere anche l’Eu-ropa a dover produrre o acqui-stare commodities agricole fuoridai propri confini, dove i costisono minori. Ecco perché la coo-perazione agricola italiana ri-

tiene fondamentale che la nuovapolitica agricola comune incen-tivi le aggregazioni di imprese,allo scopo di contenere i costi diproduzione ed affrontare il mer-cato globale con la massa criticanecessaria. Sarà poi necessarioaggiungere anche adeguati stru-menti di stabilizzazione del red-dito come assicurazioni e fondimutualistici”.

LARINO – L’Associazione La-rino Viva ha inviato una letteraa aperta al sindaco, GuglielmoGiardino, e per conoscenza aiConsiglieri comunali, per de-nunciare i disagi dovuti ad unacattiva organizzazione dellaraccolta differenziata.

“Siamo certi che neanchequesto nostro sollecito avràquella risposta che aspettanooltre 200 cittadini di questa no-stra città che, insieme a noi, sisono adoperati per raccoglierele firme o hanno firmato la ri-chiesta di un appuntamento,per aiutarti a fare bene come siconviene a chi ha la responsa-bilità di governo di questa cittàe rispetto dei suoi cittadini.

Abbiamo avuto modo di no-tare, invece, la tua scarsa onulla predisposizione al dialogoed al significato e valore dellapartecipazione, causando quelsenso di rassegnazione che stariducendo a poca cosa questanostra Larino.

La non attenzione al suo de-coro, in particolare del suoCentro Storico, ne è la dimo-strazione.

A tale proposito, e per fartirendere conto di quello cheadiamo dicendo da tempo, ti al-leghiamo (dovendo pensare chesei un frequentatore distrattodel Centro Storico e così tutti ituoi collaboratori) le foto scat-tate nel tempo, in particolare in

questo ultimo mese, che ripor-tano un esempio dello schifodei manifesti che imbruttisconoi muri e, con essi, l’immagine diLarino.Sai bene che chi im-bratta i muri è passibile di de-nuncia e rischia di ritrovarsicon la fedina penale macchiata,e questo a noi non piace,avendo cura del confronto poli-tico e della dialettica che lo so-stiene.

C’è di più, il non rispetto delregolamento comunale riguar-dante le affissioni, in quanto anumero di manifesti per spazigià fissati e non improvvisati ein quanto alla somma riscossaper manifesto. Come puoi ve-dere, sul muro che sta sotto allavecchia edicola, da tempo ab-bandonata con un evidentedanno per il Centro Storico eper i suoi abitanti, c’è un mani-festo che si ripete per ben 18volte e non se ne comprende laragione, come pure i manifestidelle vendite a incanto comuni-cate dalla cancelleria del Tribu-nale di Larino. Non parliamodello schifo dei manifesti pub-blicitari giganti.

Uno schifo, dicevamo, fruttodi una totale disattenzione che,a tutti noi cittadini di Larinoche abbiamo a cuore e amiamola nostra città, ci fa vergognaredi fronte all’ospite che arriva.Una tale situazione, alla qualebisogna aggiungere il traffico, i

rumori, le cattive abitudini diognuno di noi, che vengono ali-mentate dall’anarchia e incapa-cità di una amministrazione,porta a sprecare (ammesso chequalcuno ci abbia pensato) ognirisorsa pensata o che si pensadi spendere per il turismo.Un’attività che potrebbe darerisposte concrete e interessantisia per l’immagine della nostracittà ed i suoi innumerevoli te-sori, molti dei quali abbando-nati o trascurati, ma,soprattutto, per le prospettivedei nostri giovani, che hannobisogno dell’occupazione pernon dover scappare lontano.

Ti chiediamo, anche, di infor-mare noi cittadini della rimo-zione della vecchiapavimentazione e dei cordolidei marciapiedi che circondanoil Palazzo Ducale, in particolarmodo nei pressi della FonteNuova e di tranquillizzarci circail riutilizzo del materiale che èun bene di questa nostra città,sperando che alla fine dei lavoriil nostro Palazzo non si ritroviimbrattato da cabine o dabuche, così come è successo allafine del 1° lotto e da noi inutil-mente denunciato.

Ti chiediamo di volerci comu-nicare la data e l’ora dell’ap-puntamento per darci il tempodi poter coinvolgere quelli chehanno raccolto e firmato la ri-chiesta di incontro e quanti, connoi, vogliono venire a parlartidei disagi che si vivono per pic-cole e pesanti disattenzioni, inparticolare quella riguardantele regole che sono tali se rispet-tate”.

Associazione Larino Viva

In dieci anni acquistati 230 milioni di ettari. La denuncia della cooperazione: una politica che non sostiene la produzione può costringere anche l’Europa a fare lo stesso

Terreni agricoli, il sacco delle multinazionali ai Paesi emergenti

TERMOLI - Il Settore Lavori Pubblici del co-mune ha consegnato i lavori per la sistemazionedell’area parcheggio situata sul lungomare Norddella città. Il progetto prevede la posa in operadi quattro pozzetti perdenti e la realizzazionedella trincea drenante, necessaria per lo smalti-mento delle acque piovane provenienti dai par-cheggi e dalla viabilità esistente.

Lungomare nord, viaai lavori per il parcheggio

TERMOLI – La Capitaneria di Porto ha diramatola chiamata per un marittimo con qualifica di moz-zoda imbarcare sul Motopesca “Aguseo”. Gli inte-ressati dovranno presentarsi negli uffici dellaCapitaneria questa mattina alle 10, muniti di li-bretto di navigazione, foglio di ricognizione, tesse-rino di iscrizione nel registro pescatori e certificatomedico di visita preventiva d’imbarco.

Chiamata d’imbarco per un marittimo

Termoli16

24 novembre 2011

Centro storico, lettera aperta di Larino Viva al sindaco

LARINO – E’ in funzioneda circa un mese il Centropediatrico del Bambin Gesùall’ospedale Vietri e il bilan-cio è ritenuto più che posi-tivo. La prima stima parla di164 visite pediatriche effet-tuate mentre nelle prossimesettimane verranno eseguiteoltre 100 visite ambulatoriali.Riscontri positivi per lanuova realtà che miglioreràmaggiormente quando sa-ranno completati gli organici e e le strutture. Prossimamente entrerà infunzione anche l’attività di chirurgia specialistica pediatrica per le pa-tologie che non richiedono il ricovero.

SAN GIACOMO DEGLI SCHIAVONI – L’Amministrazione comunalerende noto i criteri selettivi che saranno adottati per le procedure di sele-zione dei volontari da impiegarsi nel progetto di servizio civile "Incontrocon gli anziani": Valutazione del curriculum vitae di ogni volontario; Collo-quio di valutazione; Questionario generale sull’assistenza agli anziani; Testattitudinale. Per quanto attiene la valutazione del curriculum vitae si pren-deranno in considerazione le esperienze maturate in precedenza, il titolodi studio ed altre conoscenze. Si precisa che n.1 posto è soggetto a riserva,per quest' ultimo trova applicazione, oltre alla valutazione delle esperienzegià acquisite attinenti e non al progetto e ad altre conoscenze valutabili, gliulteriori seguenti criteri: bassa scolarizzazione (possesso di licenza mediainferiore); giovani a rischio di esclusione sociale (relazionato dall'assistentesociale). La data e luogo di selezione verranno comunicati ai candidati tra-mite raccomandata o tramite messo notificatore comunale.

Vietri-Bambin Gesù, risultati positivi per il centro pediatrico

Il Comune seleziona volontari per il servizio civile

Page 17: Quotidiano - 24 Novembre 2011

TERMOLI – Dal mese di Marzo del prossimo anno saràattivo il progetto dei varchi elettronici nel Borgo Anticoche è Zona a traffico limitato. Saranno posizionate duetelecamere alla Torretta Belvedere e a Larco Castello ecollegata con rete wireless alla centrale della Polizia Mu-nicipale e hanno la finalità di monitorare i due accessi24 ore su 24 e controllare gli automobilisti che entranoentro le mura senza permesso. Il progetto è stato pre-sentato in Municipio e servirà ad “organizzare le proce-dure di accesso. Quella del varco elettronico – ha detto ilsindaco Antonio Basso Di Brino - è la soluzione miglioreper risolvere un problema molto sentito dai residenti”.“Capita spesso che all’interno del Paese Vecchio non sitrovi parcheggio – ha detto il consigliere di maggioranzaTimoteo Fabrizio -. Questo perché c’è gente che lascia lamacchina lì senza avere il permesso, magari solo per unapasseggiata sul Corso Nazionale”. Il progetto sarà attivograzie alla realizzazione di una rete wireless in tutta lacittà. “Una riorganizzazione che ci consentirà un rispar-mio di circa 130mila euro – ha detto il Consigliere comu-nale Bruno Verini”. Dunque è caccia a coloro che

approfittano degli spazi del Borgo senza avere l’autoriz-zazione e, una volta immortalati con le telecamere, sa-ranno sanzionati con 70 euro. L’amministrazione staanche studiando come risolvere un altro problema:quello degli alberghi diffusi e dei loro clienti. “Per gli al-berghi diffusi – ha detto Di Brino – si sta pensando aduna convenzione da stipulare con i gestori del parcheg-gio di Via Campania per una navetta che avrà un per-messo di accesso”.

L’equipaggio di una vedetta dellaGuardia Costiera,in servizio di pat-tugliamento a mare, ha individuatoal largo della costa un peschereccioin attività con sistemi non autoriz-zati. L’imbarcazione è stata inter-cettata dalla motovedetta CP576nei pressi della piattaforma petro-lifera Rospo Mare, mentre era allapesca on reti a strascico gemelle: ledue reti a strascico vengono trai-nate contemporaneamente dalla stessa imbarcazione utilizzando duedivergenti, consentendo una cattura superiore rispetto a quella conl’utilizzo della rete a strascico tradizionale. La detenzione e l’utilizzodelle reti gemelle non sono consentiti alle unità da pesca non iscrittenell’apposito registro tenuto dagli uffici della Capitaneria di Porto. Per-tanto gli uomini della pattuglia hanno sanzionato il comandante delpeschereccio, sequestrato gli attrezzi ed il pescato, quest’ultimo donatoin beneficenza dopo i controlli sanitari.

TERMOLI – Lo specchio di mare tra l’isoladi San Domino e l’isola di San Nicola (appar-tenenti all’arcipelago delle Tremiti) sarà inter-detto alla navigazione, al transito e alla sostadei mezzi marittimi, nonché ad altra attivitàsia di superficie sia subacquea, fino al pros-simo 8 gennaio. L’ordinanza è stata emessadalla Capitaneria di Porto di Termoli per con-sentire alla ditta Sub Technical Edil Servicesl’esecuzione delle indagini video ispettive delfondale, dei rilievi e dei tracciamenti della con-dotta idrica sottomarina da realizzarsi nelleisole Tremiti per conto della società Acque-dotto Pugliese S.p.A.

Ztl, entro marzo i varchi elettronici

Pesca abusiva, intecettatoun peschereccio al largo

Tremiti, chiuso lo specchio di mare

tra San Domino e San Nicola

Termoli17

24 novembre 2011

Due telecamere saranno installate

negli ingressi principali del borgo

antico: sanzioni in vista per chi

parcheggia senza autorizzazione

TERMOLI – E’ in funzione presso l’ospedaleSan Timoteo la prestazione di screening dellatraslucenza nucale che il fine di identificarepossibili casi a rischio di sindrome di down edaltre patologie.

Le prestazioni sanitarie vengono effettuategratuitamente alle donne sotto l’età di 35 anniin stato di gravidanza dalla decima alla tredi-cesima settimana di gestazione, nel repartoostetricia e ginecologia del presidio termolese esenza impegnativa. Infatti basta prenotarsipreso l’ambulatorio ostetrico.

Donne in gravidanzaAttivo il servizio

di screening al San Timoteo

Page 18: Quotidiano - 24 Novembre 2011

Sul palco due formazioni storiche: Banco del mutuo soccorso e Le Orme

Pionieri del rock prog italiano

Oggi cade il ventennale della morte dellavoce dei Queen. Freddie Mercury (vero nomeFarrock Bulsara) nato a Zanzibar. A soli duegiorni dal decesso, era esattamente il 22 no-vembre 1991, Freddie ha diramato alla stampaun comunicato stampa doloroso ma lucido ecorretto: "Desidero confermare che sono risul-tato positivo al virus dell’HIV e di aver con-tratto l’AIDS.

Venti anni fa scomparivail grande Freddie Mercury

Claudia Koll racconta al pubblico della set-tima edizione del Popoli e Religioni uno degliepisodi più scioccanti della sua vita, un tenta-tivo di stupro in giovanissima età. "Solo Dio miha guarita", rivela e parla anche di "Così FanTutte" di Tinto Brass che la lanciò: "E' stato ungrande errore perché quel film mi ha segnata.Il tentativo di stupro "fu un evento che mi haportato ad essere aggressiva.

Dopo Tinto BrassClaudia Kool trova la fede

Spettacolo18

24 novembre 2011

Concerto evento sabato al palasport di Miranda

ISERNIA - Domani, la programma-zione live della birreria Holzhaus, pre-senta il Duo bucolico, composto daicantautori romagnoli Antonio Rambertie Daniele Maggioli. “Bucolicesimo” è ilterzo lavoro discografico del Duo Buco-lico. E' una sorta di disco-manifesto incui l'eccentrica e ludica poetica del Duoraggiunge una nuova maturità e si illu-mina di splendida sgangheratezza.

LIVE

CAMPOBASSO - La birreria bavarese Bier-Keller, continua la sua program-mazione di concerti. Domani live Walter Ricci, nuovo talento italiano, damolti considerato il nuovo Bublè. In quartetto, si muove tra jazz e swingsenza cedimenti. Domani dalle 20.30, info 3382313027.

FLASH CAMPOBASSO - Nellalista di locali che realizzanolive ogni settimana, si è in-serito lo Stammtisch, nellazona industriale. Domanialle 22.00 sul palco salirà ilPower duo, ovvero OresteSbarra e Sally Cangiano. Ilprimo alla batteria, e Sally(Salvatore) al basso, chitarrae voce. Sbarra vanta unlungo curriculum ed è nellefila della Riserva Moac dallanascita della folk band.Cangiano suona uno stru-mento a corde del quale esi-stono pochissimi esemplari.Il 2 dicembre in cartelloneNon solo jazz, con il sax diVladimiro D’Amico e il 9Work song quartet. Si chiudecon il live di Suonata ba-lorda.

Power duo on stage

Arte contemporaneaCAMPOBASSO - Oggi alle16.30 presso la sala AxA allaPalladino company, confe-renza stampa di presenta-zione di “Autumncontamination”, festival dellearti contemporanee cheprende il via questo pomerig-gio e termina il 4 dicembre.A seguire, alle 17.30, tavolarotonda su strategie di mar-keting nel campo dell’arte.Altre informazioni3386571359.

CAMPOBASSO - Sabato 26 novembre alle 18.30al teatro Savoia, l’associazione ‘Amici della musica’presenta il duo Franco Mezzena (violino) e StefanoGiavazzi (pianoforte). Il programma musicale pre-vede esecuzioni di Mozart, Schuman, Bloch. In-gresso euro 10,00. Info 0874416374.

Duo violino e pianofortedi Charles N. Papa

MIRANDA - Per i fruitori velocidella musica d’oggi. Per gli amantidegli mp3. Per chi balla a 130 bpmo cammina con le cuffie perstrada, parlare di rock progres-sivo, di quello italiano anni ‘70, èimpresa ardua.Sabato 26 novembre al palasportdi Miranda concerto/evento conBanco del mutuo soccorso e LeOrme, due tra le più rappresenta-tive band di rock prog made inItaly, senza contare Osanna, Il ro-vescio della medaglia, Premiataforneria Marconi, Area, solo percitarne alcune di quelle che, in-fluenzate dal fermento britannicodi quel periodo, e da gruppi comeKing crimson, Emerson, Lake &Palmer, Van der graaf o PinkFloyd, si misuravano con le pro-prie peculiarità. Gli over ‘40, oggi ricordano adesempio “Felona e Sorona” delleOrme o “Darwin” del Banco,album memorabili che ancoraoggi sono un must tra gli amantiil genere. Il rock prog si diffondenegli anni ‘70 e le band, nel corsodel tempo, trasformano la loromusicalità e si adattno ai tempi.Ecco dunque che Tagliapietra &C.(le Orme) escono con album come“Uomo di pezza” o “Regina alTroubadour” e singoli radiofonicicome “Amico di ieri” o “Canzoned’amore” (quest’ultima ripresa daBertallot), e Nocenzi &C, (ilBanco) con il tormentone “MobyDick”, singolo spacca calassifiche,lontano anni luce dagli esordiprog. Ma il fatto resta, e le dueband in concerto a Miranda sonooggi, con la Pfm, quel che resta diquel fenomeno che accomunavahippie e benpensanti davanti adun palco.Sicuramente il concerto di sabatoè da non perdere, non fosse altroper riscoprire musicalità oggi co-perte da glitter commerciali, chedurano il tempo di un chewin-gum. Altre info 0865414245.

Page 19: Quotidiano - 24 Novembre 2011

ANNO IV - N° 267 - GIOVEDÌ 24 NOVEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

SPORT

Il suo apporto lo ha dato. Come sempre. Esperienza egrinta sono le sue armi migliori nel rettangolo verde.Antonello Corradino è tornato a indossare la fascia dicapitano nella sfortunata trasferta dell'Atletico Triventosul campo dell'Atessa. Una trasferta che ha visto i gial-loblù di Agovino soccombere all'inglese dopo aver co-struito tantissime occasioni da rete e aver fallito uncalcio di rigore. Alle parole del mediano trignino è affi-data l'analisi dell'ultima partita. "Domenica si poteva ot-tenere di più sicuramente - interviene convinto - sefossimo stati più bravi nello sbloccare il risultato eanche un po' più fortunati, avremmo potuto indirizzarela partita in discesa. Così non è stato e probabilmentenella ripresa abbiamo perso l'equilibrio lasciando spaziall'Atessa che ci ha punito in contropiede".Se fosse arrivato un risultato positivo in Abruzzo pote-vate affrontare la prossima sfida contro il Teramo conmaggiore tranquillità. Concorda? "Io credo che quandogiochi contro una squadra forte come il Teramo non sipuò mai stare tranquilli. Indipendentemente dal risul-tato di domenica dobbiamo tenere gli occhi ben aperti enon commettere errori. A PAG. 21

SERIE D: IL TRIVENTO E’ ATTESODA UN PERIODO IMPEGNATIVO

E’ stata una giornata frenetica quella vissuta nellagiornata di ieri dalla dirigenza della Mens SanaCampobasso. Una lotta contro il tempo per mante-nere in vita la massima espressione cestistica dellaregione. Partiamo dall’epilogo, che dovrebbe esserepositivo. Il condizionale è d’obbligo sino alle ore12.00 di questa mattina, termine ultimo per il versa-mento in favore della Lega di una somma che si ag-gira intorno ai 50.000 euro. Nella giornata di ieri lasituazione sembra essersi sbloccata, principalmenteper merito della dirigenza locale che si è adoperataper proprio conto. Senza il supporto alcuno del tes-suto istituzionale, che non ha effettuato alcun passoin merito a tale vicenda. La società della Mens SanaCampobasso ha fatto l’impossibile per salvare il ti-tolo di serie B e nel contempo per salvaguardare laposizione dei propri tesserati. Che in caso di falli-mento si sarebbero ritrovati in una situazione com-plicata. Perché giova ricordare che in caso dimancato versamento della suddetta somma in tempiutili la Mens Sana sarà esclusa dal campionato e lasocietà dichiarata fallita. A PAG. 22

BASKET, SERIE B: MENS SANAVICINA AL VERSAMENTO IN LEGA

www.lagazzettadelmolise.it

[email protected] 30.000 copie in omaggio

Page 20: Quotidiano - 24 Novembre 2011

Sport20

24 novembre 2011

Una conferenza stampa nel-l’inconfondibile stile di NicolaProvenza. Serenità e compo-stezza nelle parole dell’ex alle-natore del Campobasso che havoluto salutare stampa e tifosi esoprattutto i suoi calciatori, at-traverso una lettera che di spallapubblichiamo. Nessuna pole-mica, nessun rancore ma solo lavoglia di rivolgere un pensieropositivo verso tutti coloro che inquesti mesi hanno creduto nelsuo lavoro.

Provenza per il momento simette da parte, come allenatore,ma annuncia un ritorno a Cam-pobasso come scrittore: “Sto rac-cogliendo un po’ di materialeperché ho pensato di scrivere unlibro che tra un paio di mesi verròa presentare a Campobasso. Unracconto sulla mia esperienza inrossoblù.

Ci sarà scritto tutto così avremomodo di discutere di tutto ciò cheè avvenuto con serenità perché inquesto momento la cosa a cuitengo di più è quella di non averealcun atteggiamento fuori dallerighe e soprattutto spronare i cal-ciatori a continuare a lavorarebene. Come potete vedere ho quicon me una serie di documenti,registrazioni, trasmissioni televi-sive archiviate in un dvd, mate-riale nel quale sono state dettecose infamanti. Oggi stare a rico-struire queste vicende non hasenso perché non c’è una logicaed è come se noi volessimo andarealla ricerca di una verità che nonc’è. Non c’è una verità: ci sonoversioni, interpretazioni, qualchevolta però è possibile ricostruireun qualcosa che assomigli alla ve-rità e lo si fa pescando nella sto-ria delle persone. Fa malepensare che in questa vicenda icalciatori siano stati trattati comedei pupazzi. Invece questi ragazzisono stati straordinari, hannopreso una posizione, hanno volutoesprimere un disagio e hannoavuto la forza di presentarsi allastampa in maniera compatta met-tendoci la faccia”.

Alla luce di questa esperienzae soprattutto sulla base dellaconsiderazione fatta dal tecnicosecondo cui, per avere delle ri-sposte, bisogna leggere nellastoria delle persone è sorta a noispontanea la domanda del per-ché Provenza abbia scelto Cam-pobasso, nonostante siconoscesse perfettamente la sto-ria rossoblù degli ultimi ciqnueanni: “Perché sono un uomod’onore e una stretta di manovale molto più di un contratto. Misono lasciato travolgere dall’entu-

siasmo del direttore Coscia ed hosposato la sua causa con la pro-spettiva di fare un certo tipo dicalcio e soprattutto perché mi af-fascinava l’idea di allenare in unapiazza come quella Campobasso.Stando qui ho avuto modo di ca-pire che questa piazza si vuoleaggrappare a dei valori e l’espe-rienza di Cosco, il mio predeces-siore che a mio avviso meritava lariconferma, insegna che questivalori disorientano certe persone.Purtroppo l’ho capito ora, vi-vendo in prima persona questarealtà”.

Un pensiero alla partita di do-menica scorsa e a quei “famosi”dieci minuti finali e a quel cam-bio che ha contribuito a “facili-tare” un esonero già annunciato,

Provenza se tornasse indie-tro farebbe lo stesso: “In que-sta vicenda si è parlato pocodi calcio e non si sono svisce-rate le situazioni tecnico tat-tiche. Per me domenicacontava il risultato perché do-vevamo far punti e nel mo-mento in cui, a pochi minutidalla fine, ho cercato di cam-biare un’inerzia di una par-tita che purtroppo nonriuscivamo a recuperare, nonpotendo mettere in campo unterzino, seppure under, perriequilibrare la partita hocercato di sfruttare la motiva-zione di un ragazzo molisano,poco utilizzato fino ad allora,e che rispetto ad altri proba-

bilmente poteva dare in quel mo-mento tutto quello che aveva, cosìcome hanno fatto gli altri ragazziscesi in campo. Poi se qualcunoha voluto ricamare su queste miescelte e addirittura insinuare inmaniera calunniosa che qualchedecisione fosse stata presa perchissà quale motivo, ne rispon-derà in apposita sede. Io ho cer-cato di portare in questa realtàcalcistica la mia esperienza, imiei valori e le mie motivazion eho percepito che questo è un am-biente che vuole rimanere ag-grappato a certi valori e capiscoora perché la Campobasso calci-stica non si riconosce in determi-nate situazioni”.

ANPA

La verità è nella storia delle personeLEGA PRO - II DIVISIONE

L’ex allenatore del Campobasso Provenza saluta stampa e tifosi e annunciala scrittura di un libro nel quale racconterà la sua esperienza in rossoblù

Questa piazzavuole rimanere

aggrappata a certi valori

e capisco perchè non ci si riconosce in determinatesituazioni

Ai miei calciatori del 2011

Lavoro mattutino per i rossoblùSelva Piana interessato dai lavori

Cari ragazzi ho il desiderio ed al tempo stesso il dovere di inviaresoltanto ed esclusivamente a voi un caro saluto ma soprattutto unenorme ringraziamento per ciò che avete rappresentato negli ultimiquattro mesi della mia vita calcistica.

Nell’esperienza di maggiore disagio e senz’altro la più lontana daiprincipi ai quali ho ispirato la mia vita e la mia professione, resteretecome gruppo, ma soprattutto come singoli atleti, uno splendido ed ul-teriore stimolo a proseguire in una meravigliosa attività come quelladell’allenatore di calcio.

Le vostre motivazioni, il vostro comportamento, la vostra dedizionee compostezza, la vostra straordinaria coesione, peraltro in un desertomorale, privo di passione e di sostegno, costellato da un clima che èandato dall’offesa all’intimidazione ed alla vessazione, possono rap-presentare per il calcio attuale un grande esempio ed una grande ri-sorsa, in particolar modo per chi avesse voglia di raccontare questavicenda e farne un manifesto per un calcio che vuole cambiare, par-tendo dai valori della condivisione.

Ho avuto nella mia ventennale carriera diversi momenti significa-tivi. Ho formato e lanciato nel calcio che conta una miriade di giovani,alcuni dei quali come CRISTIAN MOLINARO, hanno anche vestito lamaglia azzurra della Nazionale. Ho raggiunto traguardi impensabilialla guida della mia Salernitana, con risultati sportivi che ancora oggisono insuperati e che inorgogliscono la mia città natale. Sono statoallenatore della squadra Primavera della Salernitana, quando allaguida della prima squadra vi erano persone del calibro di DELIOROSSI e di ZDENEK ZEMAN, che stimo prima come uomini e poicome professionisti. Nelle mie esperienze professionali di Angri, No-cera Inferiore, Lamezia Terme, Sorrento, Catanzaro e Gela, ho vissutomomenti esaltanti e incontrato persone di grande profilo. Ho allenatocalciatori che intanto, con il tempo, sono divenuti miei colleghi e cheseguo e consiglio con grande affetto. Ho vissuto momenti di crescita

professionale importanti, tra i quali di recente ilMaster di Coverciano che ho frequentato e supe-rato, con orgoglio, con il massimo dei voti, insiemea due straordinari colleghi come VINCENZOMONTELLA ed EUGENIO CORINI.

Ma posso assicurarvi che l’esperienza che ab-biamo condiviso quest’anno, rappresenta assoluta-mente quella di maggiore gratificazioneprofessionale.

Abbraccio ciascuno di voi : Rino, Francesco,Luigi, Samuele, Gianfranco, Remo, Andrea, Alessio,Errico, Pierluigi, Carmine, Roberto, Enrique, Do-nato, Daniele, Alberto, Marco, Diego, Cosimo, Luca,Giuseppe, Pietro, Simone, Albino, Emanuele, Vitto-rio e Sergio.

Un abbraccio speciale ad un ragazzo speciale :DANIELE MARINO, con l’augurio di rientrare alpiù presto sui campi di calcio.

Ad ALBERTO QUADRI una menzione partico-lare : sei stato il capitano ideale per questo gruppo,per valori morali, trasparenza, personalità e sensodi responsabilità’.

Un grazie immenso lo devo infine ai miei due ec-cezionali collaboratori : GIGI SIMONI e CLE-MENTE TRUDA. Due professionisti di elevatolivello che mi hanno affiancato e sostenuto in que-sta parentesi calcistica, non soltanto con la lorocompetenza professionale ma , in special modo, conla dignità di uomini veri e con la lealtà di sportiviautentici. Penso che a loro, cari ragazzi, voi dob-biate rivolgere un pensiero grato per la presenzacostante ed il sostegno morale che vi hanno fornito.

Continuate a fare il vostro lavoro con queste pre-rogative. Mi avete confermato che, anche in tempi

così difficili e complessi, il mio calcio fatto di motivazioni, sacrifici,lealtà, sportività, orgoglio, passione, emozione, organizzazione, sensodi appartenenza e di prospettiva, è assolutamente attuale e pratica-bile.

In bocca al lupo dal vostro misterNicola ProvenzaP.S. Consentitemi simbolicamente di salutare un anonimo studente

universitario che ho incontrato in un bar circa venti giorni fa. Questogiovane, diciannovenne, mi ha fermato e con spontaneità ha volutoesprimermi il suo apprezzamento, stringendomi la mano e dicendomi: “complimenti mister Provenza, per la competenza ma soprattutto perla signorilità”. Ho istintivamente pensato che nell’animo dei giovani,ai quali spesso erroneamente vengono attribuite insensibilità o chissàquali mancanze, risiedono invece i valori più genuini e immediati, edil fatto che in questa vicenda sia stato riconosciuto il valore della si-gnorilità, mi ha riempito di gioia. Mi piace pensare che il mio salutodi oggi arrivi a tutte quelle persone che si identificano in questo gio-vane studente.

La lettera del mister - riceviamo e pubblichiamo

Allenamento mattutino nella giornata di ieriper il Campobasso che ha svolto la sedutapresso l’antistadio Acli. Con il nuovo staff tec-nico i rossoblù hanno iniziato a preparare la de-licata sfida di domenica. Un match che dovràessere utile per invertire una tendenza negativa,visto che i molisani sono reduci da tre sconfitteconsecutive. Anche nella giornata odierna è inprogramma lavoro in mattinata presso l’antista-

dio, anche perché il Selva Piana è interessato inquesto ore da un’opera di restyling da partedegli operai comunali. I quali si stanno adope-rando per riportare un minimo di igiene neibagni dell’impianto e stanno effettuando la pu-lizia del fossato. I lavori dovranno terminareentro domani mattina quando è in programmail nuovo sopralluogo della commissione provin-ciale di vigilanza. RS

Provenza e Simoni in un momento

della conferenza stampa di ieri mattina

Page 21: Quotidiano - 24 Novembre 2011

Il suo apporto lo ha dato. Come sempre. Esperienza egrinta sono le sue armi migliori nel rettangolo verde.Antonello Corradino è tornato a indossare la fascia di ca-pitano nella sfortunata trasferta dell'Atletico Trivento sulcampo dell'Atessa. Una trasferta che ha visto i gialloblùdi Agovino soccombere all'inglese dopo aver costruitotantissime occasioni da rete e aver fallito un calcio di ri-gore. Alle parole del mediano trignino è affidata l'analisidell'ultima partita. "Domenica si poteva ottenere di più si-curamente - interviene convinto - se fossimo stati più bravinello sbloccare il risultato e anche un po' più fortunati,avremmo potuto indirizzare la partita in discesa. Così nonè stato e probabilmente nella ripresa abbiamo perso l'equi-librio lasciando spazi all'Atessa che ci ha punito in con-tropiede".

Se fosse arrivato un risultato positivo in Abruzzopotevate affrontare la prossima sfida contro il Te-ramo con maggiore tranquillità. Concorda? "Io credoche quando giochi contro una squadra forte come il Teramonon si può mai stare tranquilli. Indipendentemente dal ri-sultato di domenica dobbiamo tenere gli occhi ben aperti enon commettere errori. Certo, se avessimo vinto conl'Atessa ci saremmo allenati con il morale a mille. Abbiamoattraversato momenti bellissimi, adesso questo è un mo-mento meno bello. Dobbiamo metterci sotto e lavorare".

Ultime due sconfitte a parte il Trivento occupa unabuona posizione di classifica.

"La classifica non la guardavamo prima e non dobbiamoguardarla adesso. Ritengo che siamo in linea con quelle cheerano le nostre aspettative e le nostre potenzialità. Dob-biamo divertirci prima di tutto. Teramo e Ancona hannoqualcosa in più quindi fare il paragone con loro non è unacosa giusta. Stiamo facendo un buon campionato e la squa-dra ha le potenzialità per confermare questa posizione diclassifica. L'importante è stare tranquilli".

Il Trivento a suo avviso può disputare i playoff?"Penso proprio di sì. Il Trivento ha un'ottima struttura e

quando parlo di struttura mi riferisco a società, staff me-dico, staff tecnico e squadra. Quando ci sono queste com-ponenti si può ambire a qualcosa di importante. Per fareun bilancio, però, è bene aspettare alla fine del girone diandata".

In questa ottica le sfide contro Teramo, Ancona e

Isernia vi diranno dove potrete arrivare?"Sicuramente è un trittico di partite che ci potrà dire

qualcosa ma non dobbiamo guardare troppo avanti. E'bene affrontare un match alla volta senza fasciarsi la testa.Posso garantire, comunque, che il Trivento venderà cara lapelle".

In estate sono arrivati giocatori di assoluto spes-sore che grazie all'apporto di chi conosceva già que-sta realtà si sono integrati alla grande.

"La società ha fatto un ottimo mercato portando a Tri-vento anche pedine di categoria superiore. Il compito di chiera già all'Atletico è stato quello di agevolare il loro inse-rimento nella rosa. Penso che ci siamo riusciti alla grande".

Capitolo giovani. Anche contro l'Atessa, insieme aicompagni più esperti, è stato prodigo di consigli peri giovani.

"Il compito di chi ha più esperienza non è solo quello digiocare ma anche quello di aiutare i giovani a crescere.Penso che i ragazzi se vogliono aspirare a qualcosa di im-portante nel corso della loro carriera, devono seguirel'esempio e i consigli di chi pratica questo sport da piùtempo. Io sono felice di poter dare loro una mano".

E' contento della stagione a livello personale?"Personalmente guardo il risultato della squadra e non

il mio personale. E' chiaro che quando si gioca meno nonsi può essere contentissimo ma bisogna mettersi anche neipanni dell'allenatore che ogni domenica deve scegliere un-dici giocatori".

Il Trivento, dopo due sconfitte di fila, cerca il riscatto contro il TeramoI gialloblù pronti ad un periodo intenso,

dopo la capolista ci saranno infatti Ancona e Isernia

Corradino: ci attende un trittico impegnativo

Grossi guai in vista per la nuova proprieta' del Pia-cenza, finito in Lega Pro. I giocatori, ai quali non sonostati pagati gli stipendi degli ultimi mesi, si sono rivoltiall'Associazione Calciatori applicando di fatto la messain mora. ''Le promesse fatte non hanno trovato alcun ri-scontro e hanno determinato ulteriore tensione e incer-tezza sui programmi e sulle prospettive dell'attualestagione sportiva - hanno scritto in una nota -. Per questomotivo abbiamo chiesto l'intervento dell'Aic''.

Piacenza, giocatori senza stipendi

La sfida tra le due capoliste Lazio e Juventus si avvi-cina, ma Cristian Ledesma non la ritiene una partita de-cisiva. "Ô troppo presto per dire che è una sfida scudetto.Stiamo tutti li', lo dice la classifica. E' un incontro im-portante per il nome delle squadre, ma quest'anno tuttele partite sono difficili", ha detto il centrocampista bian-coceleste in conferenza a Formello. E a chi pensa che laLazio non durera' molto in vetta alla classifica: "Spe-riamo che siano critici e non gufi''.

Ledesma: “Con la Juve non sarà una sfida scudetto”

Sport21

24 novembre 2011

CALCIO SERIE D

FISE MOLISE

«Lo possiamo affermare senza ombra di dubbi: final-mente si è costituito l’Endurance Group Molise grazieall’iscrizione di binomi provenienti da Termoli, Isernia,Santa Croce di Magliano, Montenero di Bisaccia e Cam-pobasso. Un risultato al quale puntavamo da tempo eche siamo riusciti a tagliare grazie solo alla passione eai prestigiosi risultati ottenuti in quetsi ultimi anni».Queste le parole entusiaste di Antonio Pilla di rientrodalla trasferta abruzzese di Capestrano, in provinciade L’Aquila, dove il Molise ha ottenuto altre due meda-glie di valore in una competizione interregionale. «30chilometri molto tecnici e veloci che, malgrado le effet-tive difficoltà del tracciato, hanno visto i nostri binomiassoluti protagonisti della gara. Con una media di per-corso pari a 12 Km/h siamo riusciti a riportare tra iconfini regionali un argento con Mauro Paglia su Ca-briolet e un bronzo con Angelo Minieri su Shkab. E’stata una giornata indimenticabile dove tutto è andatonel verso giusto. La preparazione svolta in Molise hamesso nelle migliori condizioni i nostri cavalieri e i ri-spettivi cavalli - ha rimarcato Pilla - e tutto si è svoltonella più alta tranquillità. Malgrado i nostri siano dei

semplici appassionati hanno dato l’impressione di pro-fessionisti navigati che hanno affrontato il percorso e lesue asperità con il piglio di chi rispetta in pieno l’avver-sario ma è conscio delle proprie potenzialità. Un ringra-ziamento di cuore va ai cavalieri, ai cavalli, ai membridell’assistenza e a tutti coloro che ci sono stati vicini e cihanno sopportato. Anche grazie al loro sostegno siamoriusciti a portare l’Endurance molisana tra le migliorid’Italia. A questo punto, senza ombra di smentita, possoaffermare che le gare interregionali ci stanno strette e,quindi, per il 2012 inizieremo a puntare le manifesta-zioni nazionali. Una menzione particolare va a MauroPaglia che dopo appena due mesi di allenamento e di ca-valcate si è subito imposto a grandi livelli nel suo de-butto. Un ulteriore segno tangibile della validità e dellavalenza dei nostri tecnici e dell’intero comparto del-l’equitazione regionale.

Quello che notiamo è che il Molise ora viene vistocome una delegazione molto competitiva e formata dauno staff molto agguerrito e unito. La passione e la vo-glia di stare insieme alle nostre famiglie e ai nostri ca-valli è il collante ideale».

Un argento e un bronzo festeggiano la nascita dell’Endurance Group Molise

Page 22: Quotidiano - 24 Novembre 2011

E’ stata una giornata frenetica quellavissuta nella giornata di ieri dalla diri-genza della Mens Sana Campobasso. Unalotta contro il tempo per mantenere invita la massima espressione cestisticadella regione. Partiamo dall’epilogo, chedovrebbe essere positivo. Il condizionaleè d’obbligo sino alle ore 12.00 di questamattina, termine ultimo per il versamentoin favore della Lega di una somma che siaggira intorno ai 50.000 euro. Nella gior-nata di ieri la situazione sembra essersisbloccata, principalmente per meritodella dirigenza locale che si è adoperataper proprio conto. Senza il supporto al-cuno del tessuto istituzionale, che non haeffettuato alcun passo in merito a tale vi-cenda. La società della Mens Sana Cam-pobasso ha fatto l’impossibile per salvare

il titolo di serie B e nel contempo per sal-vaguardare la posizione dei propri tesse-rati. Che in caso di fallimento si sarebberoritrovati in una situazione complicata.Perché giova ricordare che in caso dimancato versamento della suddettasomma in tempi utili la Mens Sana saràesclusa dal campionato e la società di-chiarata fallita. Tale ipotesi sembra esserestata scongiurata in extremis, grazie allavolontà e alla caparbietà di una societàche non si è arresa. All’indifferenza e alledifficoltà.

Ad ogni modo nel pomeriggio di ierimancavano ancora piccoli dettagli che cihanno assicurato sarebbero stati risolti.Nella giornata odierna conosceremo uffi-cialmente il responso.

dim

CAMPOBASSO - E’ tuttopronto per il debutto ufficialede I Guerrieri della Luce nelcampionato nazionale di serieB. Sabato e domenica prossimi,infatti, i ragazzi del tecnico Ma-riella Procaccini saranno discena in quel di Latina in unadue giorni di gare che vedràscontrarsi i migliori team delcentro-sud Italia. «La squadra èpronta per questa nuova avven-tura - ha rimarcato l’allenatriceProcaccini -. Ci siamo impe-gnati molto durante la fase pre-paratoria e cercheremo di

mantenere l’impegno con i no-stri sostenitori, vale a dire ilmantenimento della categoriache abbiamo conquistato loscorso anno sul campo di gara etra le mura amiche. I ragazzisono carichi e concentrati alpunto giusto. Grazie agli allena-menti che abbiamo potuto svol-gere in Campania grazie allafraterna e amichevole disponi-bilità dell’Avellino e del Napolii ragazzi sono già entrati nel co-siddetto clima campionato. Sta-remo a vedere – ha concluso laProcaccini -».

Alle ore 12 di questa mattina scadranno i termini per il versamento di circa 50.000 euro alla LegaLa società del capoluogo di regione sembra esser riuscita a reperire la somma in tempo utile

Mens Sana, miracolo vicino

Walter Mazzarri Santo subito. Dopo il successocontro il Manchester City il tecnico azzurro si e'conquistato' un posto speciale; nella bottega delmaestro di arte presepiale Marco Ferrigno, a SanGregorio Armeno, alla statuina dell'allenatore e'stata aggiunta l'aureola. Il tecnico toscano e' rap-presentato con abito scuro, camicia bianca, cra-vatta della societa' ed in testa ha la tipica coronache compare nelle statue raffiguranti i santi.

Mazzarri già Santo nel presepe

Ammenda di 14 mila euro per l'allenatore del Chel-sea, André Villas-Boas: il tecnico portoghese e' statomultato dalla Federcalcio inglese per le critiche al-l'arbitro Chris Foy dopo sconfitta dei Blues con ilQueens Park Rangers del mese scorso. Villas-Boas e'stato anche diffidato. Al termine del match il succes-sore di Carlo Ancelotti critico' fortemente il direttoredi gara, reo, a suo dire, di aver condizionato il risul-tato della partita (il Chelsea perse 1-0).

Critiche all’ arbitro, multato Villas-Boas

Sport22

24 novembre 2011

BASKET – DIVISIONE NAZIONALE B

KICK BOXING

Prima uscita stagionale per la Fighting RingBoiano nella fase regionale svoltasi domenicascorsa al Palatedeschi di Benevento. Tanti gliesordienti presentati dalla società matesina chenonostante i timori e le emozioni dell'esordiohanno lasciato intravedere il loro talento in que-sta disciplina. 400 atleti in gara non si erano mairegistrati in una fase regionale, merito di questosport in continua espansione tra i giovani.

Domenica si sono messi in evidenza i seguentiatleti: Marco Abate1° class. nel Semy contact cadetti -47 kg,Ettore Gentili1° class. light contact juniores -69kg.Mattia Amatuzio

1°class. nel semy e 1°class. nel light cadetti -63kg Ottime le prestazioni di Ettore e Mattia ottenutecon avversari fortissimi: gli applausi dei presentine hanno sottolineato il gran livello tecnico.Nei Seniores -74kg Light ContactAntonio Petraroia 2°class-esordiente nella categoria cinture BMN,chiude il palmares di medaglieArmando di Giorgio3° class. nei -80 kg GAV Light Contact.Una nota di merito per Luca Di Stasi e una di in-coraggiamento per Maurizio Vitone. Prossimo appuntamentoInterregionali di Semy e Light 11 dicembre aNapoli

Ottimi risultati nella prima uscita stagionale per la Fighting Ring di Bojano

I Guerrieri della Luce,vicino il debutto in B

Cedette femminili Esordienti

CIP MOLISE - TORBALL

Page 23: Quotidiano - 24 Novembre 2011

MeteoMattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Termoli Isernia

Campobasso

La Ricetta

Una paratura di agnello(budelline, budella latta-role, rezza, il velo digrasso che avvolge il fe-gatino, e trippa) grani di pepe, a piacere2 spicchi di aglio

un mazzetto profumato(prezzemolo, aglio e mentuccia)½ dl di olio extravergine di oliva3 dl di passata pomodoroq. b. di sale

Pulite e lavate accuratamente le budella, tagliatele a nastro e,dopo averle strofinate con sale grosso, sciacquatele e mette-tele in una ciotola, coperte di acqua per dodici ore. Strofinatela trippa con farina di granturco e sale grosso, raschiatela conla lama di un coltello e, dopo averla lavata, tuffatela per un at-timo in acqua bollente salata e, poi, mettetela in un recipiente,coperta di acqua fredda per dodici ore. Lavate anche la rezza,mettetela in una ciotola e lasciatela coperta di acqua per iltempo necessario. Il giorno seguente, risciacquate le trippettee lessatele in abbondante acqua salata; sgocciolatele bencotte, tagliatele a striscioline e tenetele da parte. Intanto, se-parate le budella lattarole (sono quelle più doppie e grasse)dalle altre, sgocciolate e fatele asciugare appese, come si fa-ceva un tempo, legate a mo’ di matassa. Allargate la rezza sulpiano da lavoro, tagliatela a pezzi, uno per ogni Butariello, edisponetevi al centro qualche strisciolina di trippa e un po’ dibudella lattarola; aggiungete un battuto di aglio prezzemoloe mentuccia, un pizzico di sale e una spolverata di pepe.Chiudete il ripieno con la rete e avvolgete a uno a uno gli in-voltini con le budelline, quindi sbollentate i Butarielli per al-cuni minuti, sgocciolateli e fateli rosolare dolcemente in untegame con l’olio. Aggiungete la passata di pomodoro, un tritodi prezzemolo, insaporite di sale e fate cuocere a fuoco lentoper il tempo necessario, quindi portateli in tavola ben caldi.

Butarielle all’uso di Lucito

tratta da Molisenda 2010 a cura di Enzo Nocera e Rita Nocera Mastropaolo

Cancro - Dovreste fare delle sceltepiù che importanti in questo periodo,poiché avrete tutto il necessario peressere decisi e per trasformare ungiorno di ordinaria quotidianità in or-dinaria follia. Ebbene, dovrete stupirele persone che vi sono vicino, altri-menti non avrete abbastanza incisosul vostro futuro già roseo di suo!

Vergine - Forse fareste meglio acambiare il vostro punto di vista inquesta giornata, altrimenti potrebbearrivare una di quelle batoste indi-menticabili! Infatti siete un tantinopresuntuosi ed anche pretestuosi,poiché trovate sempre il modo per farlitigare gli altri se non vi aggradanocerti comportamenti troppo solidali!

Scorpione - Una conversazione di-versa dalle solite in questa giornatapotrebbe aprirvi un mondo nuovo edinesplorato che potrebbe cambiare levostre prospettive per le prossimesettimane. Se siete intrigati da tuttociò che è nuovo non potrete fare ameno di partecipare al movimentoche si sta creando intorno a voi.

Pesci - Se vi prenderete adeguata-mente cura delle persone che avetevicino in questo periodo, potreste sco-prire qualcosa che proprio non viaspettavate. Le sorprese poi non sonofinite poiché in serata potreste esserestupiti dal partner in qualcosa chesolo un vostro amico potrebbe averglidetto di fare per voi!

Sagittario - Ci sono giornate du-rante le quali si potrebbe benissimocercare di ingannare le persone che siamano senza farsi scoprire mai e so-prattutto con un lieve e sottile piacere,per aver intortato la persona che ri-pone fiducia in voi. Queste cose non sifanno, nemmeno per scherzo, anchese fanno ridere!

Acquario - Forse sarà meglio impe-gnarsi e lavorare a testa bassa in que-sta giornata poiché se siete pronti afare questo sarete pronti anche in se-rata a dare una notizia importante allapersona che amate e che avrà qualcheiniziale ripensamento. Se non neavete una sarà un peccato, perché nonsaprete mai cosa volevate dirgli!

Capricorno - Sicuramente avetedelle forte opinioni in questo periodoquindi sarà molto difficile confutare levostre tesi in questa giornata, ancheperché molto radicate, forse anche in-culcate. Proprio per questo motivodovreste lasciare perdere le personeche non vogliono starvi a sentire o chevogliono cambiarvi e basta!

Bilancia - Nella vostra vita avete dicerto qualcosa da rimproverarvi, manon è di certo così che migliorerete lecose. C'è bisogno di rimboccarsi lemaniche o meglio, c'è bisogno di qual-cuno che vi stia vicino e che vi sup-porti qualsiasi cosa decidiate di fare,poiché anche a voi è concesso qualchecolpo di testa!

Leone - Ormai avete esposto le vo-stre opinioni ed avete dato il vostroparere in tutto quello che può esserevalutato e valutabile. Non vi resta chespettegolare di cose senza senso e tro-verete molti argomenti validi se solovorreste cimentarvi. Magari sarebbemeglio qualcosa di più costruttivo, masi vive una volta sola!

Ariete21 mar - 20 apr

Toro21 apr - 20 mag

Gemelli21 mag - 21 giu

Cancro22 giu - 22 lug

Leone23 lug - 23 ago

Vergine24 ago - 22 set

Bilancia23 set - 22 ott

Scorpione23 ott - 22 nov

Sagittario23 nov - 21 dic

Capricorno22 dic - 20 gen

Acquario21 gen - 19 feb

Pesci20 feb - 20 mar

OroscopoAriete - Qualcosa potrebbe cam-biare in questa giornata poichè ca-pirete in un lampo cosa sia meglioper voi ossia nell'attimo in cui rea-lizzarete che era proprio meglioquando andava peggio. Sulle primesembrerete un po' vecchi a chi vista intorno ma poi sicuramente viappoggeranno per la scelta!

Toro - Qualsiasi cosa facciate inquesta giornata dovrete assoluta-mente sembrare sinceri o ancorameglio, esserli. Sicuramente trove-rete e darete risposte esaurienti seanche voi assumerete un atteggia-mento consono all'occasione. Non intutti i casi tuttavia avrete degli ottimirisultati come vorreste!

Gemelli - Se avete creduto per tantotempo di avere dei problemi a livellolavorativo, allora non avete ben apertogli occhi intorno a voi. Ci sono per-sone frustrate, oppoure assoluta-mente prive di mezzi che non hannola vostra stessa fantasia e soprattuttola simpatia ed il fascino indispensa-bili in questo periodo storico!

TRENI

ORARI

AUTOBUSMOLISE TRASPORTITel. 0874.493080-60276 Fax 0874.628193

TERMOLI-CAMPOBASSO-ROMA-FIRENZEIl prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdìTermoli: (Terminal) 5,10-12,30Campobasso: (Terminal) 6,10-7,30-9,30-

13,30-16,00Bojano: (P.zza Roma) 6,30-7,50-10,00-

13,55-16,20Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,00-8,20- 10,30-

14,25-16,50Venafro: (S.S. 85) 7,25-8,45-10,55-14,50-

17,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 7,55-11,20-

15,15-17,40Roma: (Staz. Tiburtina) 9,25-10,30-13,00-

16,45-19,15

Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30

Siena: (P.zza Rosselli) 12,55

Firenze: (P.zza Adua) 14,00

FIRENZE-ROMA-CAMPOBASSO-TERMOLI

Firenze: (P.zza Adua) 14,10

Siena: (P.zza Rosselli) 15,15

Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40

Roma: (Staz. Tiburtina) 11,30-13,30 15,00-

18,30-20,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 15,00-16,30-

20,00Venafro: (S.S.85) 13,15-15,35-17,00-20,30-

22,00Isernia: (P.zza Repubbl.) 13,45-16,00-17,25-

20,55-22,25Bojano: (P.zza Roma) 14,10-16,25-18,00-

21,25-22,45Campobasso: (Terminal) 14,30-16,45-18,30-

21,45-23,15Termoli: (Terminal) 17,45-22,45

NUOVA AUTOLINEA STATALE:

VENAFRO - ISERNIA7.15 Venafro - 7.45 Isernia

ISERNIA - VENAFRO16.30 Isernia - 17.00 Venafro

AUTOLINEE SATITel. 0874.605220 Fax 0874.605230

CAMPOBASSO-TERMOLI:4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 -8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo)- 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anchefestivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) -17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo)TERMOLI-CAMPOBASSO6,10 (anche festivo) - 6,40 - 6,50 - 7,45 -8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45- 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anchefestivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche fe-stivo) - 19,25 - 20,00 - 21,35 (festivo) -22,10 (anche festivo)CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA

6.30 7.40 9.108.05 9.15 10.45

14.15 15.25 16.5517.10 18.20 19.50

PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO11.10 12.40 13.5014.35 16.05 17.1518.30 20.00 21.1020.05 21.35 22.45

AUTOLINEA STATALE VENAFRO / ISERNIA/ BOIANO / CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / FORLÌ / IMOLA / BOLOGNA

IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DILUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌDA VENAFRO partenze5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano6.50 Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Areaservizio Conero Est e Ovest - 12.10 Rimini -13.00 Forlì - 13.45 Imola - 14.30 BolognaDA BOLOGNA partenze15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.50 Forlì -17.40 Rimini - 19.20 Area servizio Conero Este Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso -23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro

AUTOLINEA STATALE CAMPOBASSO / BO-IANO / ISERNIA / VENAFRO / CASSINO / ROMADA CAMPOBASSO partenze5.45 Campobasso - 6.15 Boiano - 6.45 Isernia7.15 Venafro - 7.45 Cassino - 9.15 RomaDA ROMA partenze12.35 Roma - 14.05 Cassino - 14.35 Venafro -15.05 Isernia - 15.35 Boiano - 16.05 Campobasso

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI:CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE

CAMPOBASSO-TERMOLI (DIRETTI)

Partenza Arrivo06:00 07:4206:48 08:3409:30 11:06 12:20 14:1114:14 15:5315:22 17:0517:11 18:5817:40 19:3018:18 21:0321:00 23:00

TERMOLI-CAMPOBASSO (DIRETTI)

Partenza Arrivo05:49 07:3806:49 08:2412:17 13:5813:17 15:0014:38 16:1916:14 17:5717:12 18:4918:40 20:3020:48 22:38

CAMPOBASSO-ROMA TERMINI(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo05:50 08:5307:15 10:1008:30 11:4014:18 17:1917:00 19:5419:30 22:54

ROMA TERMINI-CAMPOBASSO(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo06:15 09:2309:15 12:1514:08 17:2914:40 19:0816:45 20:1517:08 20:4719:02 22:0220:08 22:58

05:15 08:2006:23 09:5013:11 16:5314:04 17:4414:15 17:3617:00 20:2618:15 21:54

04:56 08:3505:20 08:3512:11 15:2814:37 17:5017:11 20:3017:29 20:1519:30 22:48

CAMPOBASSO-NAPOLI (NON DIRETTI)

NAPOLI-CAMPOBASSO(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo

Partenza Arrivo

(anche festivo)

(anche festivo)

(festivo)

(festivo)

AGENDA

Numeri utiliISERNIAFarmacia di turnoFORTINIP.zza G. Carducci, 15Tel. 0865.414123

Ospedale Venezialecentralino 0865.4421

Municipio Tel. 0865.50601

Stazione FerroviariaTel. 0865.50921

CAMPOBASSOFarmacia di turnoGRIMALDIVia Marconi Guglielmo, 3/5Tel. 0874.311259

GIAMPAOLO (di appoggio)Piazza Pepe Gabriele, 39Tel. 0874.94076

Ospedale Cardarellicentralino 0874.4091Municipio 0874.4051Stazione FerroviariaTel. 892021Taxi 0874.311587-92792Soccorso Aci 803116

TERMOLIFarmacia di turnoCARUSO - Via Delle Querce, 1/F - Tel. 0875.751898PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Ospedale San Timoteocentralino 0875.71591Municipio 0875.7121Stazione FerroviariaTel. 0875.706432Capitaneria di portoTel. 0875.706484

Page 24: Quotidiano - 24 Novembre 2011