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RAPPORTO DI SOSTENIBILITà 2014 CONSORZIO NOVITÀ 2014 EUROPA - ITALIA PERFORMANCE DI SERVIZIO PERFORMNCE AMBIENTALI INNOVAZIONE PAGINA 3-4 PAGINA 1-2 PAGINA 7-8 PAGINA 9-10 PAGINA 11-14 PAGINA 5-6

Rapporto di sostenibilità 2014

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Page 1: Rapporto di sostenibilità 2014

RAPPORTO DI SOSTENIBILITà

2014 CONSORZIO NOVITÀ 2014

EUROPA - ITALIA PERFORMANCE

DI SERVIZIO

PERFORMNCE AMBIENTALI

INNOVAZIONE

PAGINA 3-4 PAGINA 1-2

PAGINA 7-8

PAGINA 9-10 PAGINA 11-14

PAGINA 5-6

Page 2: Rapporto di sostenibilità 2014

SETTORE

MODELLO 231

CODICE ETICO

R1 Apparecchiature refrigeranti quali: frigoriferi, condizionatori, congelatori, ecc.

R2 Grandi bianchi quali lavastoviglie, lavatrici, cappe, forni, ecc

R3 Tv e Monitor (anche LCD e Tv al plasma)

R4 Informatica, elettronica di consumo, piccoli elettrodomestici, apparecchi d’illuminazione, ecc.

R5 Sorgenti Luminose quali lampadine al neon, a basso consumo, fluorescenti, ecc.

Rifiuti

Pile

Accumulatori

Rifiuti

Apparecchiature

Elettriche

Elettroniche

PANNELLI FOTOVOLTAICi

In virtù del D.Lgs 49/2014 il pannello fotovoltaico viene classif icato come AEE appartenente al raggruppamento R4.

PERFORMANCE SOCIALI

Raecycle ha adottato il  modello 231  il 24

giugno 2014 attraverso il quale la società

intende, in via definit iva, affermare

e  diffondere una cultura di impresa

improntata ai  principi di  legalità,  onestà e

correttezza,  valorizzazione ed integrità della

persona, imparzialità e avversione al conflitto

di interesse nelle sue decisioni e controllo.

Strettamente correlato al modello 231 è il  codice

etico che integra il modello 231  definendo un

insieme di principi e valori cui devono uniformarsi i

comportamenti in  tutte le attività sensibili. nel

codice etico  sono individuati i principi e i valori

che Raecycle scpa riconosce, accetta e condivide

nonché l’insieme delle responsabilità che la società

assume verso l’interno e verso l’esterno.

  2012 2013 2014 IMPIEGATI E QUADRI SISTEMA COLLETTIVO 7 13 14 IMPIEGATI E QUADRI IMPIANTO 31 33 23

TOTALE 38 46 37

  2012 2013 2014 IMPIEGATI E QUADRI 3 6 7 IMPIEGATI E QUADRI 4 7 7

TOTALE 7 13 14

Dipendenti Sistema Collettivo per genere

Dipendenti Raecycle

PARI

OPPO

RTUN

ITà

Uno dei principali modi per redistribuire il valore generato

è l’offerta di lavoro. Raecycle lo fa con particolare

attenzione alla parità di genere, valorizzando le

dimensioni di eguaglianza e diversità.

50% UOMO DONNA

OFFE

RTA D

I LAV

ORO

CONSORZIO 1

50%

Page 3: Rapporto di sostenibilità 2014

GOVE

RNAN

CE

ASSOCIATI N°

RAEE 710

PILE & ACCUMULATORI 260

PANNELLI FOTOVOLTAICI 9

CLIENTI B2B 245

PIU’ DI 1.200 AZIENDE TRA ASSOCIATI E CLIENTI

ASSOCIATI E CLIENTI Raecycle conta oltre 1.200 aziende tra associati e clienti B2B ai

quali offre la gestione di tutte le tipologie di Apparecchiature.

L’esperienza e la competenza dei partner scelti da Raecycle sono fondamentali

per garantire elevati standard di qualità di servizio ai propri associati.

Raecycle nel corso dell’anno 2014 si è avvalso di 24 partner utilizzando 19 impianti

di trattamento dislocati sull’intero territorio nazionale

Rispetto al 2013 è stato effettuata un opera di ottimizzazione del parco fornitori

passando da 35 fornitori diretti a 24, mantenendo comunque un ottima copertura

copertura su tutto il territorio e migliorando il livello di servizio.

PARTNER DI LOGISTICA E TRATTAMENTO

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Presidente: Ing. Emmanouil Volakakis

Consigliere: Ing. Alexandre Comino

Consigliere: Dott. Roberto Trovato

DIREZIONE

Ing. Emmanouil Volakakis

Ing. Alexandre Comino

COLLEGIO SINDACALE

Presidente: Dott. Alessandro Malerba

Sindaco Effettivo: Dott. Maurizio Bacchiega

Sindaco Effettivo: Dott. Aldo Massimo Rossi

LOGISTICA

TRATTAMENTO

LOGISTICA + TRATTAMENTO

2

Page 4: Rapporto di sostenibilità 2014

01 02

WEEE LABoratory of EXcellance

Nel 2014 Raecycle è stato co-fondatore di una alleanza

tra i principali Sistemi Collettivi, con lo scopo di uniformare

la modalità di verifica del corretto processo di

trattamento, provvedendo ad eseguire su tutti gli impianti

utilizzati audit in modalità WEEE Labex.

nel corso del 2014 sono stati auditati 24 impianti di

trattamento, tale importante risultato porta l’Italia ad

essere il secondo paese in Europa dopo la Francia (25) ,

questo grazie principalmente all’idea e la perseveranza

dei 5 Sistemi Collettivi che hanno deciso di unire le forze e

alzare il livello italiano in materia di RAEE

E-Commerce L’obbligo per chi vende prodotti tecnologici ed elettronici on line di garantire il ritiro dei RAEE ai propri clienti che acquistano un nuovo prodotto, offrendo la possibilità di consegnare l’apparecchiatura a fine vita in punti di raccolta messi a disposizione gratuitamente

All Actors Tutti gli impianti di trattamento RAEE, anche quelli che raccolgono da piazzole ecologiche non gestite dai consorz i , o che r i t i rano RAEE professionali, devono comunque aderire al CdC RAEE e dichiarare i volumi trattati che concorrono al raggiungimento degli obiettivi della nuova normativa.

I pannelli fotovoltaici vengono inclusi da subito nella normativa (cat. 4.9 allegato 2), mentre dall’agosto 2 0 1 8 v e r r a n n o c o n s i d e r a t i R A E E anche tutti gli altri apparecchi elettronici a fine vita al momento esclusi.

Introduzione di misure volte a incentivare al riutilizzo dei prodotti nella fase che precede il riciclo grazie all’introduzione di a t t o r i i n t e r m e d i t r a l’impianto di trattamento e la piazzola ecologica. Le specifiche dell’attività saranno definite da un decreto ad hoc.

Aumento dei target di raccolta, che significa arrivare a gestire entro il 2019 l’85% sul totale dei RAEE generati dai nuclei domestici o il 65% del peso medio delle AEE immesse sul mercato nei tre anni precedenti

Target di raccolta D.LGS 49/2014

Pannelli FTV

Riutilizzo

I distributori con superficie di vendita AEE al dettaglio di almeno 400 mq, oltre al ritiro “1 contro 1”, sono tenuti anche al ritiro “1 contro 0” ossia alla raccolta di RAEE di piccole dimensioni (max 25cm) indipendentemente dalla vendita o meno di un prodotto nuovo.

1 contro 0

Gli obiettivi di raccolta imposti dalla normativa sono molto importanti e di difficile raggiungimento, inoltre viene introdotto dal Decreto il calcolo delle percentuali di recupero in funzione dei RAEE generati. Tale impostazione porta a contare anche tutti quei rifiuti che non entrano nel canale formale della raccolta dei RAEE, ma vengono gestiti da terze parti, Indicate come Free Riders, che permettono un facile guadagno, dovuto da una gestione senza precise norme e dunque senza tutela per l’ambiente

1GEN2016 1GEN2019 31DIC2014

4 Kg/ab

45% dei RAEE raccolti su AEE immesse 65%

RAEE raccolti su AEE immesse 85%

RAEE raccolti su RAEE generati o

Grazie a WF-RepTool si è in grado di

documentare i risultati del trattamento e il

monitoraggio a valle delle frazioni, oltre che

calcolare i tassi di riciclo e recupero in

conformità con gli standard normativi.

Nel 2014 Raecyce si è dotato di WF-RepTool,

strumento utilizzato per documentare i risultati

del trattamento dei propri impianti. Reptool è

stato ufficialmente utilizzato dall’inizio del 2015

Weee Forum REPorting Tool

REPTOOL

04 05 06

AN

NO

201

4

FEBB

RA

IO20

14

MAR

ZO20

14

350.000 ton 232.000 ton

505.000 ton

560.000 ton

810.000 ton

SENZA FREE RIDERS CON FREE RIDERS

SECONDO PAESE IN EUROPA

STIMA

INC

REMEN

TO RA

CC

OLTA

WEEE LABEX ACCORDO DI COLLABORAZIONE

NOVITÀ 2014 3

03

Page 5: Rapporto di sostenibilità 2014

Ragg Vecchi premi

Fondo CdR

Nuovi premi

Fondo CdR

Aumento %

R1 40 €/ton 5 €/ton 50 €/ton 13 €/ton +40%

R2 80 €/ton 5 €/ton 105 €/ton 13 €/ton +39%

R3 40 €/ton 5 €/ton 50 €/ton 13 €/ton +40%

R4 80 €/ton 5 €/ton 105 €/ton 13 €/ton +39%

R5 250 €/ton 5 €/ton 250 €/ton 13 €/ton +3% sottosoglia 20 €/ton 0 €/ton 20 €/ton 0 €/ton -

Aumento premi d’efficienza e fondo CdR

La principale novità introdotta nel nuovo accordo è la presenza di un premio incrementale che andrà ad incrementare i premi già previsti per i CdR che supereranno i volumi raccolti negli anni precedenti

PARTNER PER GARANTIRE LA

CONFORMITA’ A LIVELLO EUROPEO

Partner esclusivi in tutti I principali mercati europei

SCOPO

SEMPLIFICARE LA GESTIONE

W E E E l o g i c o f f r e u n percorso per la gestione europea di RAEE, batterie e imballaggi, nonché altri obbl ighi normativi in materia ambientale

SERVIZI Conformita’

Raccolta Consulenza

SEMPLICEUNICO PUNTO DI RIFERIMENTO PER TUTTA L'EUROPA

CONFORMETUTELA DELL’IMMAGINE E PROGRAMMI AMBIENTALI Partner certificati per la gestione della raccolta Auditor per garantire degli standard di trattamento e riciclaggio Esperti nella normativa RAEE, batterie e packaging

AFFIDABILELAVORARE CON UN TEAM DI ESPERTI Specialisti legali per monitorare gli obblighi dei clienti Esperti per la gestione tecnica e operativa dei rifiuti Consulenti per organizzazioni internazionali e gestione di progetti

OLTRE IL CONFINE PROGRAMMI DEDICATI EXTRA EUROPA

FLESSIBILE SOLUZIONI SU MISURA PER LE VOSTRE ESIGENZE

WEEE LOGIC

07 08 09 11 OTTOBRE2014

DICE

MBR

E201

4

NUOVO ACCORDO DI PROGRAMMA Con la firma del15 Febbraio 2015 è ufficialmente in vigore il nuovo accordo di programma, valido per il triennio 2015-2017

RAECYCLE È MEMBRO DI

Uno dei punti di maggiore rilevanza dell’Accordo è rappresentato dai Premi di efficienza, cioè i corrispettivi

messi a disposizione dai Sistemi collettivi per favorire scelte organizzative e operative dei Centri di raccolta, volti

ad assicurare una elevata efficienza complessiva del sistema di gestione dei RAEE, che risultano maggiorati

rispetto ai precedenti.

A ciò si aggiunge poi un premio incrementale che sarà erogato ai Centri di raccolta per le tonnellate raccolte

in più rispetto alla media degli anni 2013 e 2014 e l’aumento del fondo finalizzato alla infrastrutturazione che

passa da 5 a 13 euro per ogni tonnellata premiata finalizzato allo sviluppo e all’adeguamento dei Centri di

raccolta finanziato dai Sistemi collettivi con un contributo superiore a quanto finora dedicato. Tale Fondo è

costituito per il triennio 2015-2017 con un contributo annuo minimo garantito di 1,3 milioni euro fino a un tetto

massimo di 2,5 milioni di euro annui. La maggior novità è rappresentata dal fatto che il 50% del fondo sarà

destinato alla realizzazione di nuovi Centri di raccolta.

Completano il quadro delle risorse che prevedono strumenti per sostenere l’implementazione del sistema RAEE il

“Fondo monitoraggio di sistema”, il “Fondo comunicazione sui RAEE e servizi ai Comuni” e il “Fondo avviamento

di sistema”, questi ultimi destinati ad interventi di informazione, formazione e comunicazione per i Comuni.

R1 R2 R3 R4 R5

5 €/ton 10 €/ton 5 €/ton 10 €/ton 50 €/ton

Premio Incrementale

10 12

4

Page 6: Rapporto di sostenibilità 2014

EUROPA IMMESSO SUL MERCATO EUROPA

RAEE RACCOLTI EUROPA

Immesso sul Mercato registrato nel 2013 Totale Valori Per Paese (Kg/Inh)

RAEE raccolti e registrati nel 2013 Totale Valori Per Paese (Kg/Inh)

< 4

4 - 8

8 - 12

> 12

Kg/Abitante

< 10

10 - 15

15 - 20

> 20

Kg/Abitante

LHA

C&F

IT EXCL SCREENS

SCREENS

OWaB

LAMPS

52%

39% 44%

32% 40% 36%

30%

44% 44% 35% 37%

29%

80%

34%

TARGET 2019

TARGET 2016

33%

21%

8%

21%

16%

1%

LHA C&F IT excl screens

Screens OWaB Lamps

grandi bianchi esclusi c&f

apparecchiature per la refrigerazione

IT esclusi gli schermi

crt e fpd (monitor e tv)

RAEE vari non inclusi nelle altre categorie

lampade

RACCOLTO EUROPA

EUROPA ITALIA 5

Distribuzione RAEE raccolti nel 2013

TASSO DI RITORNO EUROPA Tasso di ritorno delle Nazioni Europee nel 2013

Page 7: Rapporto di sostenibilità 2014

RAGG 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

R1 24.077 56.962 66.182 68.432 63.903 62.159 64.023

R2 13.541 46.598 59.931 66.132 57.710 56.156 57.947

R3 18.061 57.947 81.033 84.275 76.501 68.880 68.511

R4 9.814 30.882 37.400 40288 38.815 37.620 39.957

R5 204 653 804 963 1.037 1.116 1.274

Totale 65.699 193.043 245.351 260.090 237.966 225.931 231.712

Y – (Y-1) 194% 27% 6% -9% -5% 3%

RACCOLTA RAEE IN ITALIA Andamento raccolta RAEE in Italia dal dal 2008 al 2014

Raecycle Ecodom Remedia Erp Cobat Ecorit Ridomus Esa Ge R.a.e.e.

Ecolight Ecolamp Ecoped Apiraee Ecoem Consorzio CCR

Ecoelit Rene

Ecodom Raecycle Remedia Erp Ecolight Ecorit Ecoped Cobat Esa Ge R.a.e.e.

Ridomus Ecolamp Ecoelit Consorzio CCR

Apiraee Ecoem Rene

80.000 ton

20.000 ton

60.000 ton

40.000 ton

Raecycle vanta un tasso di raccolta superiore a tutti gli altri sistemi collettivi di analoghe

dimensioni e già in linea con gli obiettivi ambiziosi della normativa per il 2016 e il 2019

TASSO DI RITORNO PER SISTEMI COLLETTIVI

62% 50%

41% 40% 33%

29% 29% 27% 27% 19% 17% 17% 15% 15%

11%

Raecycle Ridomus Remedia Consorzio CCR

Esa Ge R.a.e.e.

Ecodom Erp Cobat Ecorit Apiraee Ecoelit Ecolamp Ecolight Ecoped Ecoem

TARGET 2019

TARGET 2016

ITALIA

15.000 ton

45.000 ton

30.000 ton

RACCOLTA RAEE PERICOLOSI PER SISTEMI COLLETTIVI Raecycle è il primo sistema collettivo per la raccolta dei RAEE pericolosi in Italia

RACCOLTA RAEE DOMESTICI PER SISTEMI COLLETTIVI Raecycle è il secondo sistema collettivo per la raccolta dei RAEE in Italia

SISTEMI C

OLLETTIV

I

Raecycle

6

Raecycle

Raecycle

Page 8: Rapporto di sostenibilità 2014

R1

R2

R4

R3

R5

405 punti di prelievo

166 punti di prelievo

1.960 punti di prelievo

25 punti di prelievo

3.329 missioni

745 missioni

16.832 missioni

76%

1.247 missioni

37 missioni

0,2%

Punti di prelievo gestiti

Il numero di punti di prelievo assegnati dal Centro di Coordinamento RAEE, in funzione della quota di immesso dichiarata dai propri associati.

NUMERO DI MISSIONI

Il numero di missioni di ritiro presso centri di raccolta comunali o luoghi di raggruppamento a seguito di una richiesta di ritiro o di un giro programmato

TEMPO D’intervento

l’intervallo di tempo (espresso in giorni) che intercorre tra l’arrivo de l la r ich ies ta d i r i t i ro e l’esecuzione della missione

LIVELLO DI SERVIZIO

Indica la % delle richieste di ritiro effettuate entro la data limite. Tale strumento è utilizzato per verificare l’efficienza del Sistema Collettivo

Nel 2014 Raecycle ha avuto un tempo d’intervento di:

3,4 giorni

Nel 2014 Raecycle ha effettuato:

22.190 missioni

Nel 2014 Raecycle ha avuto un livello di servizio:

99,4%

Nel 2014 Raecycle ha gestito:

2.725 PdP

3,0 giorni

4gg 1gg

2gg 3gg

5gg

3,1 giorni

3,4 giorni

3,4 giorni

4,8 giorni

99%

98%

97%

100%

96%

99,1%

4gg 1gg

2gg 3gg

5gg

4gg 1gg

2gg 3gg

5gg

4gg 1gg

2gg 3gg

5gg

4gg 1gg

2gg 3gg

5gg

PERFORMANCE DI SERVIZIO 7

169 punti di prelievo

99%

98%

97%

100%

96%

99,3%

99%

98%

97%

100%

96%

99,5%

99%

98%

97%

100%

96%

99,4%

99%

98%

97%

100%

96%

100%

Page 9: Rapporto di sostenibilità 2014

38,1%

RACCOLTO 6.384 ton

IMMESSO 16.775 ton

749.492 Km

208,5 Km Media a viaggio A/R

154.290 Km

201,7 Km Media a viaggio A/R

3.705.926 Km

205,4 Km Media a viaggio A/R

277.688 Km

212,6 Km Media a viaggio A/R

4.880 Km

131,9 Km Media a viaggio A/R

6.384 tonnellate

15,2%

0

150

300

450

600

750

900

0   1   2   3   4   5   6   7   8   9   10   11   12  

Raccolto Raecycle R1 - 2014 – Ton

G F M A M G L A S O N D

1.923 tonnellate

0

40

80

120

160

200

240

0   1   2   3   4   5   6   7   8   9   10   11   12  

Raccolto Raecycle R2 - 2014 – Ton

G F M A M G L A S O N D

31.817 tonnellate

76%

0

600

1.200

1.800

2.400

3.000

3.600

0   1   2   3   4   5   6   7   8   9   10   11   12  

Raccolto Raecycle R3 - 2014 – Ton

G F M A M G L A S O N D

1.747 tonnellate

0

40

80

120

160

200

240

0   1   2   3   4   5   6   7   8   9   10   11   12  

Raccolto Raecycle R4 - 2014 – Ton

G F M A M G L A S O N D

4,2 tonnellate

0,01%

0,0

0,4

0,8

1,2

1,6

2,0

2,4

0   1   2   3   4   5   6   7   8   9   10   11   12  

Raccolto Raecycle R5 - 2014 – Ton

G F M A M G L A S O N D

209%

RACCOLTO 31.817 ton

IMMESSO 15.247 ton

8,4%

RACCOLTO 1.747 ton

IMMESSO 20.721 ton

3,8%

RACCOLTO 4,2 ton

IMMESSO 110 ton

13,6%

RACCOLTO 1.923 ton

IMMESSO 14.188 ton

KM PERCORSI

I l numero d i ch i lometr i percorsi dai mezzi dei partner di logistica di Raecycle per effettuare le missioni di ritiro

VOLUMI RACCOLTI

Vengono considerati i volumi provenienti dalla raccolta presso i CdR assegnati dal Centro di Coordinamento RAEE (RAEE domestici). A cui vanno aggiunte 212 tonnellate ritirate presso aziende ed enti privati (RAEE professionali) e 62 tonnellate di Pile e Accumulatori.

TASSO DI RITORNO

La % di RAEE raccolto in rapporto hai RAEE immessi sul mercato in un anno. In questo caso sono stati calcolati anno su anno (Y/Y); dunque considerando raccolto e immesso del 2014

Nel 2014 Raecycle ha percorso:

4.892.276 km

Nel 2014 Raecycle ha gestito:

41.875,2 ton

Nel 2014 Raecycle ha avuto un tasso di ritorno del:

62,5% 8

Page 10: Rapporto di sostenibilità 2014

RICICLO E RECUPERO

NOTA METODOLOGICA

FONTI

Il corretto riciclo e trattamento dei rifiuti tecnologici permette il recupero di

elevate quantità di materiale; la competenza ed esperienza dei partner di

trattamento di cui si avvale Raecycle hanno permesso di ottenere ottimi risultati

anche nel 2014

RAGG VOLUMI

TRATTATI [TON] RECUPERO MATERIA

VALORIZAZIONE ENERGETICA

RECUPERO SMALTIMENTO

R1 6.383,7 83,4% 9,8% 93,2% 6,8%

R2 1.917,6 91,9% 3,5% 95,4% 4,6%

R3 31.861,0 87,6% 3,0% 90,6% 9,4%

R4 1.760,9 88,8% 6,5% 95,3% 4,7%

R5 3,7 95,7% 1,0% 96,7% 3,3%

TOTALE 41.926,9 87,2% 4,3% 91,5% 8,5%

I dati sono stati ottenuti grazie all’utilizzo di RepTool

Recupero 91,5%

Smaltimento 8,5%

IPCC - Guidelines for National

Greenhouse Gas Inventories, 2006 IPCC - fattori GWT a 100 anni

IAI – 2000 ANPA - Le emissioni in atmosfera da

trasporto stradale, anno 2000 CENTRO STUDI CONFETRA - Effetto

serra emissioni di CO2 trasporto merci ISTRA - Fattori di emissione di CO2 nel

settore elettrico e analisi della

decomposizione delle emissioni. n.

172/2012. PROGNOS – Summary resource

s a v i n g s a n d C O 2 r e d u c t i o n

potentials, 2008

COREVE – Raccolta e Riciclo del Vetro REPTOOL - compilato dai fornitori

BILANCIO = A - ( B + C + D + E + F )

NO RICICLO RICICLO

Estrazione, trasporto E produzione

materia prima

37% PIASTRELLE CERAMICA

40 MILIONI VETRO 15.663 ton

23% PENTOLE

7 MILIONI FERRO 9.652 ton

19% FLACONI DI DETERSIVO

60 MILIONI PLASTICA 7.829 ton

4% KM DI CAVI ELETTRICI

150.000 RAME 1.757 ton

1% 30 MILIONI ALLUMINIO 484 ton

7% ALTRO 2.943 ton

trasporto da Cdr a impianto

di trattamento

Trattamento primario

Trasporto Da impianto di trattamento a

riciclo industriale

RICICLO INDUSTRIALE

SEDE RAECYCLE

+ =

+ =

+ =

+ =

+ =

LATTINE

Il restante 8,5% viene avviato a smaltimento in apposite discariche

PERFORMANCE AMBIENTALI 9

Page 11: Rapporto di sostenibilità 2014

CLASSE AMBIENTALE

CO2 ATTIVITÀ TON CO2

Produzione materiale vergine 187.696,4

Produzione da rottame 13.004,3

Trasporto 3.374,8

Trattamento primario 1.043,1

Sede 83,3

EMISSIONI EVITATE 170.190,8 TON

ATTIVITÀ GJ

Produzione materiale vergine 1.114.817,4

Produzione da rottame 400.025,0

Trasporto 15.594,5

Trattamento primario 8.512,4

Sede 1.055,0

CONSUMO EVITATO 689.630,5 GJ

EURO

6

EURO

5

EURO

4

EURO

3

EURO

1

EURO

0

EURO

2

PER OGNI TONNELLATA TRATTATA VENGONO EVITATE EMISSIONI PER 4,1 TONNELLATE DI CO2

ATTIVITÀ TON CO2

Trasporto 3.374,8 75,0 %

Trattamento primario 1.043,1 23,2 %

Sede 83,3 1,8 %

EMISSIONI RAECYCLE 4.501,2

il 75% delle emissioni dovute alla gestione sono da imputare al trasporto

20%

8%

1% 2%

10%

58%

1%

191.564 KWH RISPARMIATI PARI AL CONSUMO ANNUO DI 160.000* PERSONE

PER OGNI TONNELLATA TRATTATA VENGONO RISPARMIATI 4.569 KWH PARI AL

CONSUMO ANNUO DI UNA FAMIGLIA DI 4 PERSONE

ATTIVITÀ GJ

Trasporto 15.594,5 61,9 %

Trattamento primario 8.512,4 33,8 %

Sede 1.055,0 4,2 %

CONSUMI RAECYCLE 25.161,9

il 61,9% dei consumi dovuti alla gestione sono da imputare al trasporto

Me

zzi utilizzati d

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artne

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ycle

nel 2014

191.564 MWH Equivalenti a

* Considerando il consumo elettrico annuo procapite in Italia pari a 1.185,9 kwh/ab fonte:ISTAT

10

Page 12: Rapporto di sostenibilità 2014

programma Fp7 – Research for SMEs, “HydroWEEE Demo” si propone di

sviluppare a livello industriale le tecnologie già definite in “HydroWEEE” e di

rendere tali processi di recupero universali per varie frazioni derivanti dal

trattamento dei RAEE (per esempio: lampade, CRT, LCD, schede elettroniche,

batterie al litio), al fine di dimostrarne la stabilità, sostenibilità   finanziaria ed

efficienza del processo. Il raggiungimento di tale obiettivo permetterà alle PMI di

essere competitive nel recupero di metalli preziosi e  terre rare.

Nel primo periodo del progetto, sono stati costruiti due impianti industriali: uno

mobile, e uno fisso, installato nel sito produttivo di Relight e terminato nel

gennaio 2014; tali impianti sono operativi e, in particolare nell’impianto

industriale sito in Relight, viene prodotto continuativamente un concentrato di

Terre Rare ad elevata purezza, partendo dalle polveri fluorescenti di lampade e

Televisori a Tubo Catodico. Tale Prodotto è utilizzabile come materia prima

seconda in varie produzioni industriali (ceramiche, leghe di metallo, etc). Questo

innovativo processo idrometallurgico, a basso impatto ambientale ed alta

efficienza energetica, dà un importante contributo alla sostenibilità del

trattamento dei RAEE, valorizzando materiali altrimenti inviati a smaltimento.

Risponde inoltre alla strategia della Commissione Europea rivolta ai materiali

critici (di cui le terre rare fanno parte), atta a minimizzare la dipendenza

dell’industria Europea da mercati esteri e dall’industria estrattiva, attraverso il

potenziamento e rinnovamento dei processi di riciclo degli stessi.

Relight, grazie all’ esperienza acquisita con il   progetto HydroWEEE ed alla

gestione operativa   dell’impianto pilota ed ora industriale, è in grado di

perseguire il percorso di ottimizzazione finale  del processo idrometallurgico, delle

sue performances ambientali e del prodotto. Relight ha anche il compito

all’interno del Progetto, di valutare i risultati, verificare le performance tecniche

e la collocazione dell’out-put sul mercato, conducendo contestualmente una

valutazione di impatto ambientale, economico e di rischio.

Partners: Kopacek KG ISL (Austria); EcoRecycling (Italia) Greentronics (Romania);

S.E.Trade d.o.o. SET (Serbia); Institute Mihajlo Pupin Pupin (Serbia); Universita’ de

L´Aquila (Italia); Università La Sapienza Roma (Italia); Universita Politecnica delle

Marche (Italia)

Ott

ob

re 2

012

– Se

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re 2

016

RELIGHT

il progetto Reclaim si propone di sviluppare un processo di estrazione per il

recupero di Terre rare e elementi preziosi. In particolare i materiali grezzi obiettivo

sono divisi in due gruppi: Gallio ed Indio, che sono contenuti principalmente in

Pannelli fotovoltaici e SSL; Yttrio ed Europio, contenuti principalmente in lampade

fluorescenti, CRT, LCD, schede elettroniche.

Gli obiettivi del progetto sono di individuare soluzioni tecnologiche

economicamente sostenibili, che superino le difficoltà per ora riscontrate in

questo processo di recupero, in particolare giungendo a un’implementazione

pilota in ambiente industriale, con particolare enfasi su applicazioni a piccola

scala, automazione e sostenibilità ambientale.

Il progetto prevede lo studio di tecnologie innovative per l’estrazione dei materiali

obiettivo, in particolare per i processi di: separazione e smontaggio , dissoluzione

e recupero selettivo dei materialii, concentrazione e purificazione, dimostrazione

delle tecnologie attraverso prototipi.

Il progetto prevede quindi  per ognuno dei due gruppi di materiali un impianto

pilota mobile dedicato, dove saranno portati avanti test sperimentali per il

recupero degli elementi preziosi.

L’impianto per il recupero di Yttrio ed Europio sarà collocato nel sito produttivo di

Relight, a partire dai primi mesi del 2016.

Partners: Nederlandse Organisatie voor Toegepast Natuurwetenschappelijk

Onderzoek TNO (Olanda); CogVis Software and Consulting GmbH (Austria);

Optoelectronica (Romania); Optisort (Svezia); Indumetal Recycling, S.A. (Spagna);

Coolrec (Olanda); Técnicas Reunidas, S.A. (Spagna); Ondeo Industrial Solutions

(Olanda); Francisco Albero, S.A. (Spagna); Österreichische Gesellschaft für System-

und Automatisierungstechnik SAT (Austria); Technische Universität Wien (Austria)

RELIGHT

Relight S.r.l. Impianto di trattamento RAEE Via lainate, RHO (MI)

uno dei principali partner di Raecycle

Relight S.r.l.

Impianto di trattamento RAEE

Via lainate, RHO (MI)

uno dei principali partner di Raecycle INNOVAZIONE 11

Page 13: Rapporto di sostenibilità 2014

PMR (precious metal recycling) è un impianto per il recupero dei metalli e delle plastiche decadenti dal trattamento dei RAEE

Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche. Con differenti tecniche di riciclaggio (macinazione, selezione, vagliatura,

flottazione, separazione pneumatica) i metalli e le plastiche provenienti da componenti e parti di RAEE vengono recuperati

attraverso operazioni di trattamento innovative e completamente automatizzate rientrando nel mercato delle materie prime

seconde. La prima operazione è costituita dalla fase di macinazione, vagliatura, deferrizzazione e separazione dei metalli non

ferrosi nella linea principale che costituisce l’impianto. Questa fase è totalmente automatizzata e gestita da PLC e

rappresenta un aspetto innovativo in quanto, a differenza delle tradizionali linee di trattamento dell’R4, tutto il materiale viene

ridotto a frammenti metallici e plastici evitando quindi operazioni di sorting manuale ed estrazione di componentistica intatta.

Fasi successive di raffinazione

Nella separazione ad umido (progettata

per il materiale con dimensione 7-12 mm)

viene utilizzata acqua in equi corrente per

separare il materiale più leggero (plastica)

da materiali pesanti (metalli).

Il materiale entra nella parte superiore

delle tavole e viene miscelato con un

flusso costante di acqua che funge da

agente di separazione.

Nella separazione a secco (progettata per il

materiale con dimensione 0-7 mm) l'aria

viene insufflata e aspirata da un sistema di

ventilazione che rimuove il materiale leggero

e lo convoglia in un filtro a maniche.

Il materiale pesante viene agitato e

concentrato sulle tavole vibranti. Questa

operazione consente di concentrare i metalli

nobili e captare le impurità.

Impianto di flottazione delle plastiche

La frazione in ingresso consiste in un mix di materiali

plastici comunemente utilizzati nelle apparecchiature

elettriche ed elettroniche e di alcuni metalli residui.

Lo scopo della linea PRC (Plastic Recycling Center) è

quello di separare 3 frazioni: Plastiche leggere destinate

al riciclo, Plastiche con ritardanti di fiamma, Metalli residui

Dry

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INNOVAZIONE

Stena Technoworld S.r.l. Impianto di trattamento RAEE Via dell’industria, ANGIARI (VR) Via Santa Maria in Campo, CAVENAGO DI BRIANZA(MI)

PRINCIPALI INNOVAZIONI PRESENTI NEGLI IMPIANTI UTILIZZATI DA RAECYCLE

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La linea PRC sfrutta le proprietà fisiche dei materiali in particolare le differenti densità di

metalli, termo plastiche, plastiche leggere. La regolazione della densità avviene mediante di

dosaggio controllato di sali per creare opportune miscele per la flottazione dei materiali.

La flessibilità dell’impianto può consentire l’utilizzo di densità

variabili con lo scopo di isolare determinati polimeri

costituenti il mix iniziale di plastiche.

Nella scelta dei propri Partner Raecycle presta particolare attenzione all’attitudine dell’azienda ad

investire in progetti innovativi per elevare la qualità dei trattamenti e lo sviluppo industriale.

12

Page 14: Rapporto di sostenibilità 2014

La prima fase prevede un disassemblaggio manuale in cui

vengono separati tutti i materiali riutilizzabili/riciclabili (plastica,

legno, cavi, schede, giogo di deflessione, ferro) alcuni dei quali

verranno avviati ad ulteriori lavorazioni; successivamente viene

effettuato il taglio per separare il vetro cono (ad alto contenuto di

piombo) dal vetro fronte (Bario).

Il vetro fronte passa una fase di aspirazione delle polveri

fluorescenti e successivamente viene burattato e ridotto in

diverse pezzature per essere poi rivenduto.Il vetro cono passa alla

seconda fase

Il vetro macinato proveniente dalla seconda fase viene

introdotto nel reattore principale insieme ad un reagente, con

l’obiettivo di dissolvere le molecole di vetro contenente piombo,

tramite una cottura (con un leggero aumento di pressione e

temperatura) e il conseguente raffreddamento.

La soluzione in uscita dal reattore viene introdotta in una cella

elettrolitica che separa il piombo dai silicati; Il Piombo

elettrolitico puro al 99,9% viene pressato ed è pronto ad essere

commercializzato, mentre i Silicati vengono separati tra solubili e

insolubili tramite l’utilizzo di un filtro-pressa, trasformando il rifiuto

pericoloso in Materie Prime Secondarie.

3° STEP TRATTAMENTO ESTRAZIONE DEL PIOMBO

1° STEP TRATTAMENTO SMONTAGGIO MANUALE

L’INNOVAZIONE NASCE DALL’IDEA DI RISOLVERE IL

PRINCIPALE PROBLEMA NEL TRATTAMENTO DEI CRT.

CON L’OBIETTIVO DI ARRIVARE BEN OLTRE l’80% DI

RECUPERO SULL’R3 IMPOSTO DAL DLGS 49/2014

INNOVAZIONE 13

Partners: Costech S.r.l., Politecnico di Milano e l’Università di Catania

L’impianto RAEcycle ha trovato una soluzione innovativa per risolvere il

problema della presenza del piombo nel vetro derivante dai tubi catodici (CRT).

Attualmente, lo smaltimento degli schermi a tubo catodico rappresenta per il

settore una grande problematica sia in termini di costi, per il relativo

smaltimento, che in termini ambientali. Nei vecchi televisori, infatti, vi sono due

tipologie di vetro che, avendo caratteristiche differenti, seguono canali di

trattamento distinti: il  vetro pannello (parte frontale), ricco in Bario e Stronzio,

una volta ripulito dai “fosfori” viene macinato e trova applicazione come

materia prima–seconda nell’industria delle ceramiche e nel settore dei laterizi;

il vetro al piombo  (vetro cono – parte posteriore) invece, dopo l’eliminazione

degli strati interno/esterno realizzati con materiali tossico-nocivi, viene

generalmente trasportato in discarica come rifiuto pericoloso, con costi sempre

più elevati sia economici che ambientali.

Il vetro cono è infatti composto da vetro ad elevato tenore di ossidi di piombo,

rivestito da un  coating  (vernice a base di ossidi metallici e grafite), che può

essere eliminato attraverso apposite procedure di trattamento: proprio in questo

campo l’attività in svolgimento presso l’impianto di Raecycle assume una

valenza strategica e innovativa.

L’impianto di Siracusa infatti, attraverso un processo idro-metallurgico a freddo

è in grado di separare il vetro dal piombo ed estrarre piombo metallico, silicati

di sodio insolubili e silicati di sodio solubili; il processo di trattamento è inoltre

ambientalmente sostenibile e consente di ottimizzare il recupero di questa

particolare categoria di RAEE, ricavando materie prime di alto valore.

Page 15: Rapporto di sostenibilità 2014

LEGNO CAVI SCHEDE GIOGO DI DEFLESSIONE FERRO

FERRO VETRO CONO

VETRO Fronte

TAGLIO

VETRO MACINATO FERRO COATING

BURATTATRICE

VETRO MACINATO

H2o

PIOMBO SILICATI INSOLUBILI

SILICATI SOLUBILI

ASPIRAZIONE POLVERI

FLUORESCENTI

PLASTICA CIRCA IL 20% DEL

PESO È PIOMBO VETRO A BASE

DI BARIO

La seconda fase in iz ia con la

burattatura del vetro cono in modo

da togliere il coating (grafite, resina e

p iombo) successivamente v iene

effettuata una macinazione per

ridurre la pezzatura del vetro sotto il

millimetro ed inviata alla terza fase.

CELLA ELETTROLITICA FILTRO PRESSA

REAGENTE

CONDENSATORI

MATERIALI DECADENTI DALLA FASE DI PRE-TRATTAMENTO DA AVVIARE A SUCCESSIVE LAVORAZIONI (RICICLAGGIO/SMALTIMENTO)

Ulteriore lavorazione di

Burattatura e macinazione

per ottenere le pezzature

desiderate

2° STEP TRATTAMENTO PROCESSO DI RECUPERO DEL VETRO PIOMBO

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Page 16: Rapporto di sostenibilità 2014

PRESENTAZIONE A CURA DI:

MATTEO FAGANELLI

RAECYCLE

Via Aldo Moro 10, Brescia (BS) Tel. 02.47950790

[email protected] - www.raecycle.it

© Copyright 2014 RAEcycle S.C.p.A.

PROVIAMO A LASCIARE IL MONDO UN PO’ MIGLIORE DI COME LO ABB IAMO TROVATO

PRESENTAZIONE REALIZZATA CON L’UTILIZZO DI INCHIOSTRI ECOCOMPATIBILI E CARTA PROVENIENTE SOLO A CARTIERE A BASSO IMPATTO AMBIENTALE, PRODOTTA SENZA L’UTILIZZO DI ALCOOL E ACIDI DI FISSAGGIO