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La biblio teca in cifre. 2007. RAPPORTO STATISTICO SULLO STATO DEL SERVIZIO. I dati di prestito p. 3-4 Il Cruscotto del bibliotecario p. 5 I dati sugli iscritti p. 6 La coda lunga p. 7 Lettori fuori del Comune p. 8-9 Dalla scuola al lavoro p. 10-11 - PowerPoint PPT Presentation
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Labiblioteca in
cifre
200
7
RAPPORTO STATISTICO SULLO STATO DEL SERVIZIO
I dati di prestito p. 3-4
Il Cruscotto del bibliotecariop. 5
I dati sugli iscritti p. 6
La coda lunga p. 7
Lettori fuori del Comunep. 8-9
Dalla scuola al lavoro p. 10-11
Maschile e femminile in biblioteca p. 12
Narrativa e letteratura p. 13-15
I dati della biblioteca-ragazzip. 16-19
La circolazione dei documentip. 20-21
Le classifiche p. 22-25
I dati dell’emeroteca p. 26
Dati prestito interbibliotecariop. 27-31
Il patrimonio documentario p. 32-34
I dati sugli acquisti p. 35-37
I desiderata p. 38-39
I siti web della biblioteca p. 40-42
SMAC conferma il risultato p. 43-45
Rimescolanze difficili p. 46- 48
Sommario
3
I DATI STATISTICI 2007
Tendenza dei prestiti 1982-2007
7498 11
169
1426
315
617
1851
019
786
2345
225
041
2656
0
2645
4
2071
3613
3 4117
3 4881
8 5437
8 6008
4 6558
268
795 73
452
70 131 206 212 235 126 404 500 10744681
10692
17922
25.458
32.088
79.388
75.4
48
83.1
0182
527
8188
0
7573
4
7037
9
8418
292.900
84894
77632
50151
66803
80972
1982
1983
1984
1985
1986
1987
1988
1989
1990
1991
1992
1993
1994
1995
1996
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
Prestiti librari
Prestiti multimediali
Il “sorpasso”
La resistenza del libro
Si aprela forbice
Calo convergente?
Battuta d’a r r e s t o ?
Limiti strutturali, carenze di spazio e trend nazionali frenano la spinta propulsiva dei prestiti
4
Se non fosse stato a lungo preannunciato e temuto, come
conseguenza di riduzioni di investimento e di carenze di spazio, il risultato del 2007
potrebbe apparire solo un passo del gambero. Invece, a una diversa lettura, può rivelarsi come un
utile campanello d’allarme che illumina su alcune tendenze del mercato (ad es. il calo di prestiti dei cd musicali può essere
almeno in parte ascritto alla concorrenza della musica scaricata da Internet)
e su alcune strozzature o difficoltà del servizio. Sempre che si abbia l’opportunità e la pazienza di leggere i segnali e di cercare
i rimedi.
Not
a.
I da
ti de
i pre
stiti
so
no c
ompr
ensi
vi d
egli
inte
rbib
liote
cari
e de
i rin
novi
.
73.452 70.379 75.734 81.880 82.527 84.182 83.101 75.448
32.088 50.15166.803
77.632 84.894 92.90079.388
80.972
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007
Prestiti multimediali
Prestiti librari
105.540 120.530142.537
+8,1%
159.512
+16,2%
+56,2%
- 4,1%
+33,2%
+7,6%
167.421 176.001
+2%
-4,6%
165.154
+9,3% +14,7%
+0,7%-1,3%
-14,4%
154.836
-9,3%
Esercizi di
flessioneper la bibliotecafutura?
Per chi su
ona il campanello?
5
il Cruscotto del bibliotecario
I PRINCIPALI INDICATORI DEL SERVIZIO A UN
COLPO D’OCCHIO
1 5 4 8 3 6TOTALE PRESTITI NELL’ANNO
71
IND
ICE D
I A
PER
TU
RA
Trend rispetto all’anno precedente: in ascesa in diminuzione stazionario
ACCESSIBILITA’ EFFICACIA
INDICE DI SUPERFICIE
0,33[0,35][1]
28,3[27,14] [40]
IN
DIC
E D
I IM
PA
TTO
17,6[12]
125,6[20,54] *
INDICE DI AFFOLLAMENTO
IND
ICE D
I FR
EQ
UEN
TA
ZIO
NE
3,6*[1,85]
IND
ICE D
I D
I D
OTA
ZIO
NE
PER
IOD
ICI
7,1[4,6] [10]
IND
ICE D
I PR
ES
TIT
O 1,6 3,3
[0,88][2]* Compresi multimediali
INDICE DI PERSONALE
0,8[0, 47][1]
IND
ICE D
I C
IRC
OLA
ZIO
NE
0,9 1,5
[0,64]
* Compresi multimediali
IND
ICE D
I FI
DELI
ZZ
AZ
ION
E
18,5[7,28]
IND
ICE D
I S
PES
A
18,8[7,3]
EFFICIENZAVITALITA’
Valore inferiore alla media nazionale Valore superiore alla media nazionale Valore superiore alla media nazionale, ma con significato ambivalente
Tra [ ] in nero il valore medio naz. per comuni >10.000 ab. Tra [ ] in rosso lo standard IFLA
Abitanti a Cologno al 31-12-2007: 47.573
Dati comprensivi del multimediale * In mancanza di dati più recenti viene sempre utilizzato il dato del monitoraggio 2000
IND
ICE D
ELL
A
DO
TA
ZIO
NE
DO
CU
MEN
TA
RI
A
2,3
[1,4][2]
IND
ICE D
I IN
CR
EM
EN
TO
105,8 141,7
[83,8] [249,9]
IND
ICE D
I C
OS
TO
D
EI S
ER
VIZ
I
5,8[4,15]
Sono stati utilizzati gli indicatori previsti dalle
Linee guida delle biblioteche pubbliche
italiane
La linea rappresentata in questo grafico indica il numero degli iscritti che hanno rinnovato la tessera nell’anno di riferimento (definiti “realmente abilitati”). Nel 2007 essi risultano essere 8375, con una flessione del 6,7% rispetto all’anno precedente.
Continua ad essere elevato il “turnover” degli iscritti: 1801 nuove iscrizioni e 2403 abbandoni, con un saldo negativo. Questo elevato tasso di rinnovo degli iscritti, fenomeno presente da qualche anno, è indicativo del cambiamento in corso nell’utenza della biblioteca, anche in relazione con la compiuta trasformazione della biblioteca in “mediateca”. Nel 2005 fu effettuata un’inchiesta sugli abbandoni e la motivazione principale riguardava la accresciuta mobilità degli utenti, in modo particolare il trasferimento in altre città o luoghi di lavoro.
Iscritti “attivi”con almenouna operazionedi prestitonell’anno
1589
2888
17781309
2427
4376
3522
8977
8375
92248989
82907453
7195
6544
6536
6130
5859
5266
5221
4909
1820
1774941870
4200
19
76
19
77
19
79
19
82
19
83
19
84
19
85
19
86
19
87
19
88
19
90
19
91
19
93
19
94
19
95
19
96
19
97
19
98
19
99
20
00
20
01
20
02
20
03
20
04
20
05
20
06
20
07
UtentiEtà media degli iscritti attivi: 32,7 anni
In diminuzione rispetto al 2006, in aumento rispetto al 2004 (31 anni)
5699 5866
7697 7726 7832 74697029
6875 adulti 1275 ragazzi
225 enti
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007
Il calo di iscrittipuò spiegare in parte anche la diminuzione dei prestiti
Prestiti per iscritto:2007: 18,4 2006: 19,6
7
Biblioteca: coda lungaIl 20% degli iscritti realizza il 73% dei prestiti
L’80% degli iscritti fa meno di 20 prestiti all’anno
La biblioteca è il paradiso della long tail, ossia di quel
fenomeno, scoperto da Chris Anderson, per cui la
distribuzione di un prodotto o di un bene (nel nostro caso dei prestiti) viene dispersa su un numero enorme di singoli utenti o acquirenti che però,
messi insieme, forniscono un risultato ragguardevole. La
lunga coda è la salvaguardia della bibliodiversità: come i
tanti libri che fanno pochi prestiti sono un indice di
vitalità della collezione (ben più dei best seller), così anche gli utenti di pochi
prestiti sono un segno della grande varietà del pubblico cha frequenta la biblioteca.
0
500
1000
1500
2000
2500
3000
3500
4000
1 751 1501 2251 3001 3751 4501 5251 6001 6751 7501 8251
Iscritti
Pre
sti
ti
Almeno due sono le “lunghe code” presenti in biblioteca: quelle dei moltissimi iscritti che fanno pochi prestiti e quella dei molti libri che vengono prestati solo una volta nell’anno
Iscritti abilitati - Provenienza da altri comuni
299
51
160
37
20
135
46
7
61
14
92
320
536
112
633
189
66 54
301
457
96
650
222
51 46
295
423
86
572
258
219
512
103
79
54
293
471
100
655
284
251
502
115
49
229
487
119 17
7
477
83
Bru
gher
io
Car
ugat
e
Cer
nusc
o
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sina
Bus
sero
Vim
odro
ne
Mil
ano
Mon
za
Alt
ri P
rovi
nci
a
Alt
ri
19992004200520062007
La quota di iscritti provenienti da fuori Cologno è in costante crescita negli ultimi anni, con un lieve calo, però, nel 2007: era il 12% nel 1999, il 32,2 nel 2005, il 33,6% nel 2006, il 31,8 nel 2007.
3,9%11,7%
84,4%
Il 3,9% degli iscritti abilitati dichiara di essere di lingua madre diversa dall’italiano. Tale percentuale è molto probabilmente sottostimata perché basata sulla autodichiarazione. Le comunità linguistiche più rappresentate sono quella di lingua spagnola e araba. A Cologno i cittadini stranieri regolarizzati rappresentano circa il 10,3% della popolazione (Dato del 2006).
Italiani che voglionoleggere in altra lingua
Italiani che leggono in italiano
Stranieri
ISCRITTI
provenienti
da fuori
Cologno:
12%
32
,531,2
32,2 33
,6
31,8
0
5
10
15
20
25
30
35
40
’99 ’03 ’04 ’05 ’06 ‘07
lettori fuori del Comune
Percentuale degli iscritti (colognesi) sugli abitanti: 11,9
9
I prestiti varcano i confini
54%
11%
3%
18%
14%
Inglese
Francese
Tedesco
Spagnolo
Altre lingue
Gli utenti che provengono da fuori Cologno sono il 30% ma assicurano il 38% dei prestiti. Viceversa il 70% di “locali”
realizza solo il 62% dei prestiti.
Insomma chi viene da fuori sfrutta più attivamente il servizio, nonostante la presumibile minor frequenza delle visite.
Tra gli utenti più attivi vi sono quelli provenienti dai comuni del Sistema bibliotecario (capeggiati da Brugherio con 477 iscritti),
da Milano (423) e dagli altri comuni della provincia fuori Sistema (488)
Le lingue preferite dagli utenti della biblioteca
-1184115
-425-12
-548-325
-881-619
-1965-46
-3000 -2000 -1000 0 1000
Altri It. Estero
Altri Prov.
Monza
Milano
Cassina
Vimodrone
Bussero
Cernusco
Carugate
Brugherio
Prestiti effettuati a seconda della provenienza – Differenza rispetto al 2006 in cifra assoluta
Prestiti a utenti di altre biblioteche
A fronte di un calo generalizzato, il saldo dei prestiti realizzati da utenti provenienti da altre biblioteche è uniformemente negativo, con la unica eccezione di Carugate. Percentualmente il calo più consistente si verifica tra gli utenti di Monza (-55%, quindi molto di più della media generale del 12%) e degli altri comuni della Provincia (-18%).
2007
dalla scuola al lavoro
Altro4,2%
Pensionati4,8%
Casalinghe3,5%
Lavoro autonomo
5,0%
Lavoro dip.30,4%
Insegnanti5,5%
Stud. Sup. univ.25,5%
Stud. Obbl.15,4%
Prescolari2,8%
Biblioteche3,0%
Altro3,77%
Lavoro dip.30,11%
Insegnanti5,77%
Stud. Sup. univ.24,65%
Pensionati5,40%
Casalinghe3,76%
Lavoro autonomo
5,30%
Stud. Obbl.15,55%
Prescolari3,04%
Biblioteche2,60%2006 2007
Nella composizione degli iscritti si confermano i trend di lungo periodo: descolarizzazione progressiva dell’utenza, leggera crescita della componente proveniente dal mondo del lavoro, aumento dei pensionati e casalinghe.
Il trend storico dal 1991 al 2007 è
ben visibile in questo grafico: la componente studentesca scende
dal 74,9% al 40,2%, quella proveniente dal mondo del lavoro
sale dal 15,9% al 41,2%.
Rispetto al 2006, il numero di studenti è sensibilmente cresciuto
(0,3 %)
Studenti
Altro1991
2007
Lavoro
11
Stud. Obbligo15,6%
Lavoro auton.5,3%
Lavoro dip. 30,1%
Insegn.5,8%
Stud. Super. Univ.24,7%
Pens.5,4%
Casalinghe3,8%
Altro3,8%
Biblioteche2,6%
Prescolari3,0%
Rapporto tra composizione degli iscritti e composizione dei prestiti
Semaforo verde: Utenti con prestiti superiori al loro peso statistico tra gli iscritti
Semaforo rosso: Utenti con prestiti inferiori al loro peso statistico tra gli iscritti
Il confronto tra la percentuale di prestiti effettuati da ogni categoria professionale e il rispettivo peso all’interno degli iscritti mette in evidenza quali sono gli utenti che, proporzionalmente, utilizzano di più il servizio di prestito: essenzialmente i lavoratori (dipendenti e autonomi), e le altre categorie (ovviamente le biblioteche) mentre tutti gli altri ricevono semaforo rosso. Gli studenti, e da quest’anno stranamente anche gli insegnanti, utilizzano di più la biblioteca come luogo di studio, e meno come servizio di prestito.
Lavoro auton.5,8%
Pens.5,3%
Casalinghe2,9%
Altro5,0%
Biblioteche7,7%
Prescolari3,9%
Stud. Obbligo8,9%
Stud. Super. Univ.16,9%
Insegn.5,7%Lavoro dip.
37,6%
chi più sfruttaI servizi della biblioteca
Rispetto al 2006 si assiste ad una crescita della percentuale di iscritti di sesso femminile determinando, così, una forbice che sembrava essersi significativamente ridotta nel corso degli anni.
Mentre gli uomini si concentrano sul prestito dei documenti multimediali, le donne, come sempre, sono le regine della lettura libraria. Esse assicurano infatti il 56,3% dei prestiti librari e gli uomini invece si accaparrano il 74,4% dei prestiti multimediali. Ma la novità del 2007 è che la componente femminile è cresciuta proporzionalmente di più di quella maschile sia nel segmento librario che in quello multimediale.
MASCHILE E FEMMINILE IN BIBLIOTECA
più donna che uomini
Uomini47,5%
Donne52,5%
Iscr
itti
per
sess
o2006 -> 50,3%
1999-> 54%
2006 -> 49,7%
1999-> 46%
DonneUomini In aumento
Prestiti librari per sesso
57,8%
42,2%2006 -> 43,7%
1999-> 38,6%
In diminuzione
2006 -> 56,3%
1999-> 61,4 %
2007
Prestiti documenti multimediali per sesso
25,6%
74,4%
Donne
Uomini
13
5,4 8,
1
2 2,8 4,
8 7,5 8,6
9,2
1,65,
4 8,3
2,6
2,7 4,
7 7,4 10
,6
9,6
2,1
22,7
45,3
42,1
2,8
1,7 2,7 4,8 6,6 7,9
1,49,1
2,87,8
2,4
48,3
4,71,6
0
10
20
30
40
50
60
Narr. Cl.000
Cl.100
Cl.200
Cl.300
Cl.400
Cl.500
Cl.600
Cl.700
Cl.800
Cl.900
Ling.Orig.
2005
2006
2007
Cresce la narrativaa spese della letteratura?
Pre
stiti
-
Div
isio
ne
pe
r m
ate
rie –
Ad
ulti
e r
ag
azz
i
LA SUDDIVISIONE
DEI PRESTITI LIBRARI
PER MATERIA
000 -Opere generali, informatica, biblioteconomia 100 - Psicologia e filosofia;200 - Religione; 300 - Scienze sociali; 400 - Linguaggio; 500 - Scienze pure; 600 - Scienze applicate; 700 - Arte, giochi, sport;800 - Letterature; 900 - Storia e geografia NARR . letteratura narrativaL- Lingua originale;.
Impennata della narrativa – di cui fa le spese tutta la saggistica e in particolare la letteratura. Il fenomeno premia l’attenta e puntuale politica di acquisto di novità che settimanalmente rifornisce appetitosamente la vetrina, ma penalizza la saggistica e la letteratura di nicchia.
14
Altalene narrative
Prestiti librari per materiavalori assoluti
1.70
7
3.44
5
1.23
8 5.12
8
1.26
6
1.79
6
3.00
9
4.74
9
5.42
0
994
5.83
7
28.6
98
15
66
30
86
95
4
47
36
14
59
15
26
26
95
41
78
60
28
12
04 5
47
0
13
90
26
70
92
8
44
46
15
90
15
23
27
66
37
48
44
94
78
5
52
24
23
93
6 27
62
5
0
5.000
10.000
15.000
20.000
25.000
30.000
35.000
Cla
sse
000
Cla
sse
100
Cla
sse
200
Cla
sse
300
Cla
sse
400
Cla
sse
500
Cla
sse
600
Cla
sse
700
Cla
sse
800
Lin
gu
ao
rig
.
Cla
sse
900
Nar
rati
va
2005 2006 2007
000 -Opere generali, informatica, biblioteconomia 100 - Psicologia e filosofia;200 - Religione; 300 - Scienze sociali; 400 - Linguaggio; 500 - Scienze pure; 600 - Scienze applicate; 700 - Arte, giochi, sport;800 - Letterature; 900 - Storia e geografia NARR . letteratura narrativa L- Lingua originale;.
Numero assoluto di prestiti in Sebina escluse proroghe e interbibliotecari –
Adulti e ragazzi
e letteratura si nota una specie di fenomeno di compensa-zione per cui all’aumento della narrativa corrisponde negli ultimi due anni un calo della letteratura e viceversa.
Il confronto in termini assoluti evidenzia la generale discesa dei prestiti con la sola eccezione della narrativa. Valutando però in modo congiunto il risultato di narrativa
15
La letteratura alle donne
66,3%
5,1%
4,5%
2,1%
2,2%
6,0%1,3%
3,9%1,2%7,2%
000
100
200
300
400
500
600
700
800 e narr.
900
4,1% 4,5%1,8%
8,1%
3,7%
3,5%
4,8%
8,1%49,8%
11,6%
Donne
Uomini
Confermata la tradizionale propensione femminile verso la letteratura e la narrativa, che passa dal 64,9 al 66,3%, mentre tra gli uomini si attesta sul 49,8% (dato comunque in crescita rispetto all’anno precedente, in virtù del generale aumento della narrativa)
In tutte le classi della saggistica, viceversa, è netta la supremazia maschile (in termini percentuali).
Legenda000 -Opere generali, informatica, biblioteconomia;
100 - Psicologia e filosofia; 200 - Religione; 300 - Scienze sociali; 400 - Linguaggio;
500 - Scienze pure; 600 - Scienze applicate;700 - Arte, giochi, sport; 800 - Letterature;
900 - Storia e geografia.
16
34,5%
65,5%
Più giovani, più narrativi
80,1%
19,9%
Narrativa
Saggistica
Adulti74,2%
Ragazzi25,7%
La suddivisione dei prestiti librari tra adulti e ragazzi mostra la consueta polarizzazione. Tra gli adulti la maggior parte dei prestiti riguarda la saggistica, mentre trai ragazzi è l’inverso: l’80,1% dei prestiti è assicurata dai libri di narrativa.
Percentuali calcolate sul totale dei prestiti librari senza proroghe – Fonte: elab. su dati Sebina (cmsto)
Prestiti librari in Sebina e fuori Sebina compresi interbib (proiez.)
PRESTITI LIBRARI
-1
+1
Lo skyLine della lettura ragazzi
fant
asci
enza
gial
lifa
ntas
y
horr
orlib
ri- g
ioco
Nat
i per
Leg
gere
prim
i lib
ri N
RV
narr
ativ
a ra
gazz
i 6-9
anni
narr
ativ
a ra
gazz
i 10-
13 a
nni
sagg
istica
cors
i di l
ingu
a e
libri in
ling
ua
cons
ulta
zion
e e
divu
lgaz
ione
mul
tim
edia
[film
cd-
rom
, ...
2006 2007
Ci sono alcune cose nuove
una è Nati per Leggere
PRIMI LIBRI
+23.52%
NOVITÁ
narrativa6-9 anni
+20.7%
narrativa10-13 anni
-6.9%
SAGGISTICA+ 1,8% MuLTimeDiA
-2,7%
ritratto del lettore da cucciolo
dieci amorevoli consigli
RA
GA
ZZI
Il grafico mostra che alcune sezioni aumentano significativamente il numero di prestiti rispetto all’anno precedente. In alcuni casi si tratta di travasi da una sezione all’altra, in molti si tratta di una vera e propria tendenza, come è quella che sostiene la crescita dei libri per i lettori più piccoli.
A questi lettori (e ai loro genitori) la biblioteca ha dedicato molte attenzioni, con le iniziative legate al progetto “Nati per leggere”, tra cui la stesura di dieci “amorevoli consigli” e di molte “bibliografine”
18
L’irresistibile ascesa delle tre “F”
2,1%0,4%
3,7%0,4%
44,6%
17,2%
31,7%
Fantascienza GialliHorror Libri-giocoPrimi libri NarrativaFiabe favole fantasy
2007
PRESTITI LIBRARI RAGAZZI
La distribuzione della narrativa ragazzi mostra il consolidarsi di tendenze già in atto negli anni scorsi; la crescita della letteratura “di genere” a scapito di quella più “classica”. In particolare fiabefavolefantasy confermano il loro primato, a scapito della narrativa generica. Ma la somma delle due classi, complessivamente, non aumenta.
PRESTITI RAGAZZI:
- 6%rispetto al 2006.
La flessione nei prestiti ragazzi è più contenuta che in quelli adulti.
37,4%
0,5%3,1%
2,5%
1,4%
31,2%
23,9%
2006
fiabe favole fantasy
In calo
h o r r o r e giallima anche i
libri gioco
RA
GA
ZZ
I
11_1325%
14_1842%
0_59%
6_1024%
Zerocinquesensibili al tocco della lettura
zero-cinque sei-dieci undici-tredici quattordici-diciotto
2006 2007
zero-cinque sei-dieci undici-tredici quattordici-diciotto
2006 2007
0_5 2006
0 5 2007
6_10 2006
6_10 2007
11_13 2006
11_13 2007
14_18 2006
14_18 2007
52% 48%
52% 48%
50% 50%
56%44%
femmine
maschi
53%
47%
RA
GA
ZZ
I
L’unica fascia d’età che presenta un saldo di prestiti positivo rispetto al 2006 è quella dei più piccoli, zero-cinque. Merito anche delle iniziative promozionali “Nati per leggere”.
20
Difetti di circolazione
1
0,7
0,5
0,5
0,8
0,4
0,9
0,6
0,4
0,6
0,9
3
0,9
1
0,7
2
0,6
5
1,6
2
0,7
8
1,1
1
0,8
8
0,6
1,1
1
1,0
8
0,7
4
0,7
8
0,5
8
1,3
7
0,8
1
1,1
2
0,7
3
0,4
9
1,2
Classe 000 Classe 100 Classe 200 Classe 300 Classe 400 Classe 500 Classe 600 Classe 700 Classe 800 Classe 900
2000 2006 2007
0,6
0,4
3,4
1,3
0,4
0,8
0,4 0,4
1,7
1,2
1,51,7
0,9
0,60,7
0,6
0,8
0,6
3,5
1,1
2006 Ad. 2006 Rag. 2007 Ad. 2007 Rag.
Fantascienza (senza fantasy)GialliLetter. in lingua orig.NarrativaSaggistica
L’esame dell’indice di circolazione*
consente una visione più in profondità dell’andamento dei prestiti diviso per classi decimali CDD. Nel 2007, nonostante la diminuzione dei prestiti, si segnala un aumento dell’indice nelle classi di informatica, religione, letteratura e storia-geografia.
1,14 1,03 1,05 1,03 0,91
2003 2004 2005 2006 2007
Indice di circolazione medio del materiale librario
La diminuzione dei prestiti librari, unita all’aumento
del patrimonio, ha comportato un calo
dell’indice di circolazione medio che si colloca
intorno al valore di 0,9.
* L’indice di circolazione, ottenuto dividendo i prestiti per il patrimonio, dà un’idea molto precisa del grado di utilizzo della collezione, dei settori in cui essa è sotto stress per via dell’insufficiente numero di documenti per rispondere alla domanda e di quelli in cui invece si verifica il fenomeno opposto. L’analisi degli indici di circolazione offre quindi importanti indicazioni anche per gli acquisti.
circ
olaz
ione
21
multimediale traffico sostenuto
Molto diversa la circolazione dell’ audio-video-multimediale. A causa della minor durata del prestito e
della forte domanda su un patrimonio in parte ancora limitato, i supporti multimediali hanno un indice circolazione medio
molto piùalto: ad esempio i dvd nel 2006 hanno fatto registrare un indice di 18,41 (ma nel 2007 è calato
a 11,85, dato positivo perché un indice di circolazione troppo alto pregiudica la disponibilità dei documenti).
Da considerare anche la rapida evoluzione e obsolescenza dei supporti: l’acquisto delle
videocassette, ad esempio, è stato quasi del tutto interrotto e, l’indice di circolazione inizia a ridursi
anche se permane una certa domanda su un patrimonio che non ha più incremento. Caso
emblematico anche quello dei long playing: un patrimonio storico, di notevole valore
documentario, di quasi 1500 pezzi registra solo 59 prestiti.
0,75
0,51
0,98 1,
27
0,04
0,02
0,02
0,062,84 4,
83 5,2 6,
32
2,86 3,86
3,17
3,56
11,8
5
18,4
1
14,1
2
13,5
3
0
5
10
15
20
2007 2006 2005 2004
dvd cd vhs lp cdrom
dvd
dvd
dvd
dvd
circolazione
22
l’ora diHosseini
I PIU’ PRESTATI NEL 20071 Hosseini, Il cacciatore di aquiloni 602 Faletti, Fuori da un evidente destino 56
5 Hosseini, Mille splendidi soli
45
Primo nel 2006: Dan Brown
Primo nel 2005: Dan Brown
Primo nel 2004: Giorgio Faletti
Primo nel 2003: Giorgio Faletti
Primo nel 2002: Nicolò Ammanniti
Primo nel 2001: Antonio Tabucchi
Primo nel 2000: John Grisham
Primo nel 1999: Patricia Cornwell
Primo nel 1998: Primo Levi
6 Rowling, Harry Potter e il principe…
41
9. Moccia, Ho voglia di te
10. Cornwell , A rischio
11. Camilleri, Il colore del sole
12. Faletti, Niente di vero tranne gli occhi Saviano, Gomorra
13. Grisham, Innocente
14. Dan Brown, La verità del ghiaccioDan Brown, il codice Da Vinci
15. Camilleri, Le ali della sfinge
16. Faletti, Io uccido
17. Stilton, Il segreto del coraggioLevi, Se questo è un uomo
18. Cussler-Dirgo, L’oro dei LamaAllende, Ines dell’anima mia
19. Smith, Alle fonti del NiloVolo, Un posto nel mondoDeaver, La luna fredda
7 Moccia, Scusa ma ti chiamo amore
40
3 Rizzo-Stella , La casta 52
4 Dan Brown , Crypto 49
8Ammaniti, Come Dio comanda 39
classifiche
23
La biblioteca segue il mercato, con le dovute eccezioni
Come sempre, la classifica dei più prestati in biblioteca appare largamente tributaria delle tendenze del mercato, seppur con un andamento più lento e meno esasperato, dovuto anche alle caratteristiche strutturali del prestito bibliotecario che, a differenza delle vendite in libreria, non può soddisfare i picchi di domanda estremi e stagionali. Così, per esempio, Hosseini, che era già il mattatore della classifica dei libri più venduti del 2006, nel 2007 trionfa anche in biblioteca. Ma La casta piazzata al primo posto tra i libri più venduti nel 2007, è terza in biblioteca; mentre Gomorra è (ancora) al dodicesimo posto.
L’utenza della biblioteca destina invece un’attenzione selettiva (magari nascosta nelle zone mediane della classifica) a dei libri che non compaiono tra quelli più venduti. La prima categoria è quella dei longseller: libri come Se questo è un uomo di Primo Levi (al 17° in biblioteca, al 61° in libreria) o Come Dio comanda di Ammaniti (al 8° posto in biblioteca, al 21° in libreria) o 1984 di Orwell (al 24° in biblioteca, al 79° in libreria), sono esempi di libri che continuano a racimolare letture anche dopo anni dalla uscita. La seconda tipologia è quella dei libri “di nicchia” (ad esempio Fahrenheit 451, 27° posto in biblioteca), o quelli sottoposti a iniziative promozionali da parte della biblioteca come Le donne che leggono sono pericolose che in biblioteca si piazza al 25° posto di classifica mentre non compare neanche tra i cento più venduti in libreria.
Primi in classificaclassifiche classifiche
24
I più venduti in libreria nel 2007Pos.
Autore Titolo Editore
1 Stella-Rizzo La casta Rizzoli
2 Hosseini Mille splendidi soli Piemme
3 Hosseini Il cacciatore di aquiloni Piemme
4 Saviano Gomorra Mondadori
5 Follett Mondo senza fine Mondadori
6 Moccia Scusa ma ti chiamo amore Rizzoli
7 Camilleri La pista di sabbia Sellerio
8 Ruiz Zafon L’ombra del vento Mondadori
9 Falcones La cattedrale del mare Longanesi
10 Benedetto XVI Gesù di Nazaret Rizzoli
11 Barbery L’eleganza del riccio e/o
12 Volo Il giorno in più Mondadori
13 Carr E’ facile smettere di ... EWI
14 Agus Mal di pietre Nottetempo
15 Odifreddi Perché non possiamo Longanesi
16 Coelho La strega di Portobello Bompiani
17 Camilleri Il colore del sole Mondadori
18 Augias-Pesce Inchiesta su Gesù ... Mondadori
19 Smith Alle fonti del Nilo Longanesi
20 Carofiglio Testimone inconsapevole SellerioFon
te: D
emos
kope
a. (
“Tut
tolib
ri”, 1
2.1.
2008
)
class
ifiche
25
Per il quarto anno consecutivo l’autore che totalizza più prestiti in biblioteca è Geronimo Stilton, ossia il topo protagonista di una serie sterminata di avventure ideate da Elisabetta Dami, (il cui nome però non compare in copertina).
La c
lass
ifica
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tata
eff
ettu
ata
cont
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1 e
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Cla
ssif
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pre
stit
i p
er a
uto
re (
solo
lib
ri)
In aumento rispetto al 2006 In diminuzione
126MANTEGAZZA, Giovanna
134CONNELLY, Michael
135CORNWELL, Patricia D.
136MOCCIA, Federico
139SHAKESPEARE, William
140SPARKS, Nicholas
141GRISHAM, John
143DEAVER, Jeffery
144COUSINS, Lucy
147BROWN, Dan
157BERENSTAIN, Jan e Stan
158CUSSLER, Clive
158COSTA, Nicoletta
164GELSEY, James
170CALVINO, Italo
176ROWLING, Johanne K.
183STEEL, Danielle
189ALTAN, Francesco Tullio
226PETROSINO, Angelo
305CAMILLERI, Andrea
338*DISNEY *WALT
788STILTON, Geronimo
Prestiti 2007Autore
La quarta volta
del t o p o
In un quadro generale caratterizzato dalla diminuzione dei prestiti era logico aspettarsi i numerosi “semafori rossi” che si vedono qui accanto, indicanti gli autori che, pur essendo tra i primi in classifica, hanno totalizzato meno prestiti che nel 2006. Tuttavia vi sono significative eccezioni, soprattutto nell’ambito della letteratura per ragazzi: Angelo Petrosino, per esempio, è passato dai 126 prestiti del 2006 ai 226 del 2007, quasi tutti ottenuti grazie alla serie di Valentina.
Ma è scorrendo più in giù la classifica che si scoprono altri segnali interessanti: una scrittrice come Amelie Nothomb, spinta dal passaparola dei lettori, totalizza 74 prestiti (contro i 43 del 2006), più di Benni o di Dickens; Philip K. Dick, con 53 prestiti, supera la Austen, Lucarelli o Roberto Saviano; Meneghello batte Tolkien; Erri De Luca la Maraini, ecc.
clas
sific
he
26
2007Emeroteca: dilagano
manga e fumetti
Nota: Dei periodici sono prestabili solo i numeri arretrati, non quelli correnti.
2006New Dragonball 336Magic English 222Dragonball 151L'uomo ragno 129Pimpa 117Speak up 110Tex 98Dylan Dog 97Paperinik. 89Topolino 79Sale & pepe 53Computer idea 53La cucina italiana 52Il salvagente 48Que tal? 48Riza psicosomatica 48Internazionale 47Julia 36Pc World 34Pc professionale 30Af digitale 29Insieme 28Inu-Yasha 20Rat-man 19
Al calo di prestiti non sfuggono nemmeno i periodici (-6,4%), nonostante il ricco bottino messo a segno dai fumetti giapponesi e non solo. In testa alla classifica le nuove e vecchie riedizioni, censurate rimaneggiate e ricensurate dei Dragon ball del 1984. Magic English retrocede al secondo posto, compensato da Speakup che guadagna prestiti pur perdendo posizioni. Dopo i fumetti e l’inglese resistono, ma ben distaccati, computer e cucina.
Prestiti periodici
3640
29823701 3833 3586
2003 2004 2005 2006 2007
Magic English 282
Julia 86
Speakup 75
Tex 67
Sale e pepe 53
Que tal? 51
Topolino 51
Casaviva 50
Pcworld 47
Computer idea 41
Dylan dog 41
PC professionale 38
Donna moderna 34
Starbene 31
Cucina italiana 28
Internazionale 26
Gazzetta Sport 23
Fare elettronica 19
Bell'italia 17
Focus 14
Quattroruote 12
Mucchio selvaggio 10
Repubblica 9
27
Cresce il prestito intrasistemico
2131 1811 16462167 2488
3322 363333724219
3574 39224947
6217
80609251
10440
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007
Prestiti DA altre biblioteche Prestiti A altre biblioteche
Prestiti interbibliotecaricon altre biblioteche del Sistema Bibliotecario
I dati del prestito interbibliotecario intrasistemico (ossia con le altre biblioteche del Sistema bibliotecario
NordEst) confermano e accentuano la tendenza all’incremento già in atto da
alcuni anni.
E’ molto significativo che pur in un quadro di flessione complessiva dei prestiti
siano aumentati (del 12,8%) i prestiti effettuati dalla nostra biblioteca alle altre
biblioteche del Sistema. Segno della completezza e dell’appeal del patrimonio.
In leggera diminuzione invece i prestiti effettuati dalle altre biblioteche alla nostra
biblioteca.
La biblioteca o è sistemica o non è: nel nostro Sistema il ricorso al prestito tra biblioteche è in continuo aumento e testimonia sia la crescita collettiva del patrimonio, sia l’attenzione costante degli operatori e dei lettori verso la risorsa della cooperazione sistemica.
PRESTITO INTERBIBLIOTECARIO
+12,8%
-7,1%
Nell’anno 2007 il servizio ILL-DD
ha gestito 608 pratiche (nel 2006
erano state 769), di cui 426 evase
(41%) concluse positivamente.
“Noi chiediamo” corrisponde al
cosiddetto ILL attivo ossia il
prestito ottenuto da altre
biblioteche, mentre il “noi
prestiamo” equivale al prestito
passivo, quello in cui a prestare è
la nostra biblioteca.
In leggera caduta l’internazionalebib
Le s
tatis
tiche
ILL
sono
sta
te c
urat
e da
C.G
iavo
ni, B
. Gan
cedo
Ron
Il grado di copertura delladomanda, determinato da numero
delle richieste evase sul totaledelle richieste ricevute, è stato
di circa il 92.8 %
ILL-DD
Prestito interbibliotecario nazionale e internazionale
Rispetto al 2006 si registra un calo delle Rispetto al 2006 si registra un calo delle richieste ricevute di circa il 20%. Il richieste ricevute di circa il 20%. Il servizio, che si presenta come un tipico servizio, che si presenta come un tipico servizio “di nicchia”, ha però visto servizio “di nicchia”, ha però visto crescere la soddisfazione della sua crescere la soddisfazione della sua utenza, testimoniata dalle numerose utenza, testimoniata dalle numerose lettere e e-mail di ringraziamento lettere e e-mail di ringraziamento arrivate.arrivate.
Totale pratiche608
Totale pratiche608
noi chiediamo459
noi chiediamo459 noi prestiamo
168
noi prestiamo168
evase426
evase426 evase
162
evase162
35 40 67 74
223
192168
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007
Quel che entra e quel che esce
Richieste ricevute
459 (-9.5%)
Totale pratiche:608
Evase426
+4,41%
Rifiutate131
Altro* 51
Monografie321
+7,35%
DD105
Il IL
ILL-
DD
ILL
IN E
NT
RA
TA
ILL
IN U
SC
ITA
* In “Altro” sono comprese le pratiche annullate o i record non trovati (es dati bibliografici errati)
ILL= InterLibrary Loan DD=Document Delivery
-14,3%
In Italia il numero di biblioteche che sono in grado di fornire servizi di prestito interbibliotecario nazionale e internazionale è in grande crescita negli ultimi anni.
L’aumento di servizi concorrenziali è dunque uno degli elementi per spiegare la flessione.
“Noi
chie
dia
mo”
“Noi pre
stia
mo”
ILL in entrata 2007
prestiti planetariILL-DD
76%
19%5%
Bib. Italiane Bib. Europee Resto del mondo
58%
15%
27%
Bib. Italiane Bib. Europee Resto del mondo
20062007
reciprocità gratuita
139
richiestevia
web_form164
vs 103 nel 2006
e n t r a t e€2.494,26
In grande aumento il numero di biblioteche italiane (+18%).
In flessione il numero di biblioteche straniere: dell’8% quelle europee e del 10% resto del mondo.
Aumentano le richieste effettuate utilizzando il modulo elettronico presente sul sito della biblioteca e il “gemellaggio” con biblioteche che non richiedono pagamento del servizio ma offrono reciprocità gratuita.
ILL in entrata 2007
chi sono i lettori nazionali e internazionali
ILL-DD
Mentre il calo degli studenti universitari nel 2006 era stato del 10%, la flessione dell’anno 2007 è di poco più del 2%.
In aumento del 2% il numero di
pensionati che utilizzano il servizio.
Dal punto di vista numerico anche
quest’anno, il numero complessivo degli utenti del
servizio è cresciuto.1,32
%
10,5
3%1,
32%
23,0
%3,
95%
0,66
%5,
92%
7,24
%1,
97%
1,32
%
27,63%11
,19%
1,15
%10
,34%
1,15
%25
,9%
3,45
%0,
57%
5,17
%5,
75%
1,72
%1,
72%
29,89%
13,2
2%
BIBLIOTECA DOCENTE OPERATORE SANITARIO E MEDICO IMPIEGATO
STUDENTE LAVORATORE OPERAIO PROFESSIONISTA PENSIONATO
STUDENTE MEDIA SUPERIORE TECNICO STUDENTE UNIVERSITARIO ALTRA CATEGORIA
32
in dieci anni il patrimonio
è r a d d o p p i a t o54
056
5905
4
6317
9
6613
4
7032
3
8475
5
9313
8
9954
7
1040
85
1090
02
020000400006000080000
100000120000
1998 1999 2000 2001 20022003 2004 2005 2006 2007
Scarto patrimonio 1999-2006
80812771332
1768
2712
512 474
15201706
AnniL
ibri
sca
rtat
i
1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005
2006 2007
Patrimonio reale (libri e multimediale) di cui 19.254 per ragazzi
87.089 libri21.573 multimediali340 testate periodiche
Come si vede, la dotazione patrimoniale della biblioteca è soddisfacente, in linea con le più avanzate medie italiane e lombarde. Anche l’attività di svecchiamento (scarto) viene effettuata con regolarità per bonificare le collezioni dalle opere logorate e obsolete.
PATRIMONIO
•Dati relativi al patrimonio inserito nel sw Sebina, che rappresenta ormai la quasi totalità.
in Sebina
il 22,1%2,28 documenti per abitante
33
equilibrato documentato variegato
10,8%1,3%10,4%2,0%
11,1%
0,1%
0,5%
3,0%
1,9%
1,2%5,1%
0,1%
11,9% 0,3%
0,4%40,0%
Saggistica AdultiNarrativa AdultiCONSMagazzinoLingua originaleCd-romCd, lpDvd filmVideocassette filmVideocass.e dvd sagg.Ragazzi Sagg.Ragazzi Cons.Ragazzi NarrativaRagazzi Cd-romRagazzi videocass, dvdRagazzi Lingua
12,5%
19,1%
23,9% 0,1%
0,8%0,5%
0,1%
4,1%
1,0%
2,4%0,0%
10,0%
0,2%2,9% 0,1%
22,3%
Patrimonio biblioteca Adulti, Ragazzi, Libri, Multimediale
Prestiti
I grafici evidenziano la relazione intercorrente tra la composizione del patrimonio e quella dei prestiti. La saggistica adulti, che rappresenta il 40% del patrimonio assicura solo il 22,3% dei prestiti, mentre il contrario avviene con i documenti multimediali, che, anche grazie al periodo ridotto di prestito, presentano coefficienti di utilizzo molto superiori.
PATRIMONIO
55481
6061
14767
12968
Libri Adulti Libri Ragazzi
Narr.
Sagg
La composizione del patrimonio (suddivisa per sezioni) appare sostanzialmente equilibrata. Il peso percentuale della saggistica risulta preponderante, ma in diminuzione da alcuni anni rispetto alla narrativa e ai supporti in dvd (regredisce anche la quota in videocassette). La proporzione si inverte nella sezione ragazziove la narrativa supera largamente
la saggistica.
34
Nel 2007 sono stati catalogati 8330 nuovi documenti. Tale quota, superiore al catalogato del 2006 e anche all’acquisto del 2007, comprende un sensibile recupero della giacenza arretrata.Tale risultato è stato ottenuto grazie all’importante contributo della “catalogazione partecipata” (ossia quella assicurata dai bibliotecari di Cologno in aggiunta alla quota realizzata dal Centro di catalogazione del Sistema bibliotecario) che ha apportato 5567 nuove catalogazioni. Anche questo risultato è superiore a quello del 2006.Insomma anche se flettono i prestiti la macchina della biblioteca lavora a pieno ritmo!
Catalogate catalogate, qualcosa resterà
PATRIMONIO
57,1%24,5%
4,0%
14,4%
Saggistica Adulti Narrativa Adulti
Ragazzi Saggistica Ragazzi Narrativa
Libri catalogati nel 2007*
* C
onte
ggio
eff
ettu
ato
sul
cata
loga
to 2
006
rela
tivo
ai s
oli
libri
acqu
ista
ti.
19.304 19.254
67.83564.63561633
57.920
1793416.780
2004 2005 2006 2007
Ad
ult
i
Rag.
Patrimonio (librario)
Ad
ult
i
Rag.
22,4%
77,6%
Rag.
77,5%
22,5%
Ad
ult
i
22,9%
77,1%
Rag.Ad
ult
i
77,9%
22,1%
35
Cinquemila bei tominuovi da leggereLibri acquistati
3764
4676 4734 4904
45513990368338193571
51124815
4,4%
95,6%
catalogo novità
22,6
45,2
7,2
2528,5 41
,8
5,6
24,1
20,3
41,9
8,7
29
20,8
43,7
7,4
27,8
23,9
42,9
6,9
26,3
22,8
51,3
2,6
23,3
0
20
40
60
Narrativa Saggistica Altro Ragazzi
2002 2003 2004 2005 2006 2007
Nel 2007 la biblioteca ha acquistato 4904 copie di libri, con un aumento
dell’7,8% rispetto al 2006.La ripartizione degli acquisti vede una crescita della saggistica e una diminuzione delle tipologie altre (grandi opere,
poesia, ecc.).
Il 2007si è anche caratterizzato per una notevole ripresa degli acquisti di titoli di catalogo, ben
superiore a quella degli anni precedenti. Questo fatto è probabilmente uno dei risultati del nuovo piano
cooperativo degli acquisti che ha permesso una maggiore cura anche nelle verifiche delle eventuali
lacune del patrimonio.
Questi dati sono ricavati dall’analisi di ordini e fatture. Possono quindi differire dai dati patrimoniali citati alle pagine 28-29 perché non sempre i libri catalogati coincidono con quelli acquistati nello stesso anno.
Percentuali sul totale degli acquisti (numero copie)
(numero copie)
I DATI SULL’ACQUISTO LIBRARIO 2007
17,9%
82,1%
36
una grande biblioteca
sostiene la piccola editoria
Acquisti librari per tipologia
31,5
42,244,5
56,8
51,648,5 50,4
46,948,9 50,2 49,7
12,7 11,3 11,514,5 14,9 15,9 17,6
15,6 15,9 14,3 15,6
43,3
34,4
21,7
27,130,5
27,8
33,4 31,4 31 30,1
8,5 9,5 9,26,8 6,4 5,1 4,2 4,1 3,8 4,5 4,6
36,8
0
10
20
30
40
50
60
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
Val
ori p
erce
ntua
li
Grandi ed. Medi ed. Piccoli ed. Esteri
L’attenzione che la biblioteca riserva,
nelle politiche di acquisto, alla piccola
editoria, emerge nettamente dai dati statistici. Il 30% dei libri acquistati (per un
valore pari al 32,1% del totale) è edito da piccoli
editori, che detengono una quota di mercato ben
inferiore a questa percentuale, e cioè il
6,3%.
La divisione tra grandi, medi e piccoli editori è stata fatta seguendo le indicazioni dell’Istat:
grandi sono gli editori che pubblicano più di 50 opere
all’anno, medi quelli che ne pubblicano da 11 a 50; piccoli da 1 a 10. I piccoli editori pubblicano l’8,6%
delle opere corrispondente al 6,3% del valore; i grandi
il 73,5% corrispondente all’83,8% del valore.
AC
QU
IST
I
Valore libri per tipologia editoreBIBLIOTECA
Piccoli 32,1
Medi 16,6
Grandi 51,3
MERCATO
Grandi 83,8
Piccoli 6,3
Medi 9,9
Fonte: dati Istat
37
Sostanzial-mente
stazionaria la classifica
editori con la coppia
Mondadori-Einaudi
sempre in pole position,
alcune belle riprese (come
quelle di Garzanti e
Laterza) e gli ottimi
piazzamenti dei “piccoli”
come Fazi, Donzelli,
Bruno Mondadori.
ACQUISTI
MONDADORI 407
EINAUDI211
FELTRINELLI 129
FABBRI120
PIEMME119
RIZZOLI101
T.C.I.92
SALANI91
DE AGOSTINI 78
BOMPIANI69
LATERZA67
GIUNTI62
SAN PAOLO 62
ADELPHI60
SPERLING KUPFER
60EDT
58GARZANTI
54HOEPLI
52GUANDA
45EMME
45IL MULINO
44E.ELLE
43FAZI
37E/O
35
2005MONDADORI 382EINAUDI
208PIEMME
192FELTRINELLI 131RIZZOLI
130T.C.I.
127HOEPLI
99GIUNTI
93DE AGOSTINI 87SALANI
74SPERLING & KUPFER
62ADELPHI
57EDT
57FABBRI
55RAFFAELLO 53BOMPIANI
53GUANDA
47LATERZA
46GARZANTI
45UTET
41LONGANESI 41E.ELLE
35SELLERIO
34IL SAGGIATORE
31EMME
31
2006
primi per sempre mondadori
ed einaudi che poi proprietariamente sono la stessa cosa… MONDADORI 439
EINAUDI240
RIZZOLI157
PIEMME131
FELTRINELLI 128FABBRI
111GIUNTI
102GARZANTI
93LATERZA
79BOMPIANI
73DE AGOSTINI 71GUANDA
71ADELPHI
69SPERLING & KUPFER
69LONGANESI 60LA MERIDIANA 58SALANI
57IL MULINO
52EDT
51FAZI
50HOEPLI
47DONZELLI
44T.C.I.
43EMME
40ANGELI
38BRUNO MONDADORI
37SELLERIO
37
2007
I D
AT
I S
UL
L’A
CQ
UIS
TO
LIB
RA
RIO
20
07
: la
cla
ssifi
ca d
eg
li e
dito
ri
38
I tempi del desiderio
Tempo medio di arrivo dei “desiderata” [libri]
13,9 giorni (di calendario) IN LEGGERO AUMENTO RISPETTO AL 2006
DESID
ERATA
Libri 372
Libri 305
AV 129
AV 393
Desiderata 2007
Tempo medio impiegato dall’ordine alla disponibilità del libro per il lettore:
67 giorni 67 giorni (di (di
calendario)calendario)
così composti:
23 giorni impiegati dal fornitore a procurare e consegnare il libro
44 giorni per la catalogazione
I “desiderata” sono i documenti che vengono acquisitati su espressa richiesta dei lettori e a cui viene destinata una parte del budget.
. Nel 2007 sono pervenute 501 richieste di acquisto (372 libri e 129 audiovisivi), con un significativo calo delle richieste audiovisive rispetto al 2006. L’aumento del numero di richieste rifiutate (passate dal 23 al 34% si spiega con il controllo di coerenza con le collezioni, effettuato con maggior rigore).
Per i desiderata è stata creata una corsia di approvvigionamento preferenziale e il risultato si vede nella statistica dei tempi medi di arrivo: il libro richiesto impiega 13,9 giorni (di calendario) per finire nelle mani del lettore, mentre il tempo medio generale è di 67. Su questo dato influiscono i tempi di catalogazione (affidata al Centro di catalogazione del Sistema NordEst Milano) che sono abbastanza lunghi anche perché ogni biblioteca ha diritto a un turno di catalogazione circa una volta al mese. Inoltre la quota di libri che non riescono ad essere catalogati nel corso dell’anno abbassa ulteriormente la media.
Sulla lunghezza di questi tempi incidono soprattutto le forniture di libri all’estero
2006
349
190215244
3118
89
128
186
23
Esauditi
Non esauditi
Desiderata (solo materiale librario)
2003 2004 2005 2006 2007
39
Prestiti di novità12,0%
Prestiti di catalogo
88,0%
Le novità ingolosiscono, ma è il catalogo che genera i prestiti
Il 12% dei prestiti è stato “generato” dai documenti acquistati nel corso dell’anno, una percentuale più o meno uguale a quella del 2006. La parte restante è invece generata dai libri facenti parte del catalogo.
Il 41,1% dei documenti catalogati nel 2007 non è mai uscito in prestito e negli ultimi anni la percentuale è in crescita. Questo valore è da ritenersi fisiologico vista la componente di “recupero dell’arretrato” che è presente nel lavoro di catalogazione (nel 2007 sono stati catalogati più di 8.000 libri a fronte di un acquisto di quasi 5.000). Se per esempio consideriamo solo la narrativa (in cui la componente delle novità è molto più forte rispetto ai recuperi) la percentuale dei documenti catalogati nel 2007 e mai prestati scende all’11%.
Questo dato può essere spiegato con:a) la necessità di dotare la biblioteca anche di libri che non escono immediatamente in prestito ma che hanno bisogno di tempo per “incontrare” il proprio lettore;b) Il fatto che i libri acquistati e catalogati verso la fine dell’anno hanno una probabilità molto inferiore di contrarre prestiti (purtroppo non è stato possibile “pesare” la percentuale di libri “orfani” proporzionalmente alla data di acquisto);c) la presenza, tra le nuove catalogazioni del 2006, di opere acquistate negli anni precedenti, la cui attrattiva come novità si è inevitabilmente affievolita;d) il lasso di tempo che passa tra l’acquisto, la catalogazione, la disponibilità per il lettore;e) la esistenza di errori di valutazione al momento dell’acquisto.
La fetta più grossa della torta dei prestiti
continua ad essere assicurata dal “catalogo” della biblioteca,
cioè dal complesso dei libri posseduti anche se entrati nelle
collezioni non di recente. Questo si conferma così come il grande
serbatoio della biblioteca, il suo inestimabile “valore aggiunto”
rispetto alla libreria.
D’altro lato il motore delle novità deve
funzionare a pieno ritmo per alimentare il serbatoio stesso e per
rispondere alla domanda degli utenti. Le novità di narrativa catalogate nel
2007, circa 1633, hanno mosso 4.207 prestiti, con un indice di circolazione
ben superiore alla media.
Prestiti librari 2007
40
* Dato ricavato dal contatore in home page
*^ Per comprendere meglio il significato effettivo delle statistiche di traffico di un sito web si possono consultare libri come Gestire e valutare un sito web, Il Sole 24 ore Libri. 2002, o siti come www.diodati.org
SITO
Dal 1-1-2002 a oggi la homepage del sito ha ricevuto 237.460 visite*
La ripresa viaggia sul web
Netta ripresa degli accessi al sito, che aumentano del 40% rispetto al 2006. Notevole anche il risultato (+7%) del sito gemello “nopago”, organo ufficiale della campagna contro il prestito a pagamento.
www.nopago.org www.biblioteca.colognomonzese.mi.it
196.3
61
430.7
22
360.4
74
484.9
17
557.7
65
159.6
49
196.6
75
82.0
83
183.0
31
0
100000
200000
300000
400000
500000
600000
2002 2003 2004 2005 2006 2007
Biblio
Nopago
Pag
ine
sca
rica
te
1867accessi al giorno
creazion
e del do
minio
www.
nopago.o
rg
Inizio campagna “nopago”
È ancora sul sito della biblioteca
58%
videoMaratona
11% pace
7.51% librivori
La ripartizione mostra quali sono le sezioni del sito che collezionano il maggior numero di accessi e la suddivisione per numero richieste e dimensioni dei byte. Tra le sezioni che registrano ancora oggi un consistente numero di accessi (il 22% del totale) vi sono le pagine dedicate ai “bibliotecari per la pace”. Il risultato è significativo anche perché queste pagine non sono di fatto aggiornate da alcuni anni.
5.73% resto
1.89% voglio e prendo
il programma statistico elenca le directory con almeno lo 0.01% di traffico
Juke-box di Narrazione letteraria
% Bytescaricati
lettore gemello
città
video
nessuno escluso
info
librivori
pace
restobiblioteca
voglio
numero richieste
2853
92961
79170
70502
3877
34938
47340
57076
3406
70395
4877743648
40538
18867
39572693
85673
4771
684
video
pace
rest
o
vogl
io
bibl
iotec
a
libriv
ori
info
letto
re g
emel
locit
tà
ness
uno
esclu
so
ANNO 2006
Vi sono alcune sezioni che appaiono in netto declino come il Lettore gemello, macchina telematica per consigli di lettura inventata dalla Biblioteca più di dieci anni fa e che abbisogna di una consistente revisione. Anche le pagine denominate Voglio, che danno accesso al catalogo e ad alcuni servizi online, appaiono in calo, a differenza di
quelle della sezione Librivori, che raccoglie le iniziative di promozione
della lettura organizzate dalla biblioteca.
SIT
O
42
Le stagioni del sito
L’andamento degli accessi alle pagine del sito della biblioteca risente principalmente delle messa on-line di informazioni, video relativi alla Maratona Racconti di Lettura
dicembrenovembreottobresettembre
agostolugliogiugno
maggioaprilemarzo febbraio
gennaio Pagine della Maratona Racconti di
Lettura
Chiusura estiva. Sospensione del servizio desiderata in Voglio e prendo
Juke-box di Narrazione letteraria
SITO
43
SMAC: confermato il risultato del 2006
168616722030
19772073
2272
498
1129
1977 1899
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
SA
LA
MA
CC
HIN
E
14089
11824
15223
18918
14145
2577 4665
11211
SessioniSMACindipendentemente dalla durata
SMAC è la struttura multimediale della biblioteca. Possiede dieci postazioni con accesso ad Internet, una cabina dotata di speciali attrezzature per disabili e ipovedenti, una postazione per il montaggio video. In SMAC si naviga, si consultano cd-rom, si “masterizza”, si “scansiona”, si lavora con il software installato sulle macchine.
I dati statistici dei servizi multimediali nel 2007 confermano in buona sostanza il risultato del 2006, che aveva visto un aumento delle sessioni,
in presenza, però, di un calo di utenti. Nel 2007 le sessioni di utilizzo sono state 20.772, con un ulteriore piccolo aumento, mentre gli utenti sono aumentati ma non in misura tale da recuperare il calo verificatosi nel
2006. Su questo risultato pesa ovviamente la tendenza a un aumento delle dotazioni informatiche casalinghe:
crescono il numero di computer e di connessioni internet presenti nelle famiglie colognesi e questo
comporta un minor ricorso alla struttura pubblica. Per il 2008 sono allo studio alcune iniziative promozionali e
alcune novità nell’offerta dei servizi multimediali.
Utenti SMAC
44
LA COMPOSIZIONE DELL’UTENZA DI SMAC
Sempre più donne al computer
48,5%
51,5%
Donne Uomini
-2
+2
La tradizionale supremazia maschile nell’utilizzo degli strumenti multimediali e nella navigazione in internet si riduce sempre di più, visto che le donne, tra le utenti di SMAC, rappresentano il 48,5%
dell’utenza (nel 1999 erano solo il 35,7%). E questo è anche un risultato delle politiche di alfabetizzazione multimediale intraprese dal servizio.
Composizione utenza SMAC
Pension. 6%
Lavoro auton. 5,2%
Altro 4,4%
Stud. Obbl. 9,8%
Stud. Sup. univ
31,4%
Insegn. 5,6%
Lavoro dip.
35,1%
Casaling. 2,5%
Altro 4,1%
Pensionati
17,0%
Casalinghe
1,4%
Lavoro autonomo
6,0%Lavoro
dip. 37,0%
Insegnanti
5,4%
Stud. Sup. univ
23,2%
Stud. Obbl. 5,9%
Composizione sessioni SMAC
Tra gli utenti di SMAC una fetta molto importante, grazie alle politiche promozionali
del servizio, è rappresentata dai pensionati: costituiscono il 6% degli utenti (tra gli iscritti
alla biblioteca sono il …% ) e assicurano il 17% delle sessioni di lavoro. In crescita il peso
specifico degli utenti provenienti dal mondo del lavoro (complessivamente nel 2007 sono il 46%, col 48% delle sessioni; nel 2006 erano il
44% con il 47% delle sessioni).
Aumenta
l’utilizzoda parte
dei lavo-ratori
45
861 885 736
606
Sessioni Utenti disabili oinvalidi
Sessioni di "tutoraggio"
2006
2007
Navigando navigando che male ti fo
ness
uno
esc
luso
Servizi molto specialiIl progetto Nessuno escluso, che ha dato origine a “Sala Macchine”, prevede anche una serie di servizi speciali e di facilitazioni per la popolazione senior, per i disabili e per gli stranieri. I risultati del 2007 fanno registrare 885 sessioni con utenti disabili o che utilizzano il software facilitato, e 606 sedute di “tutoraggio” (ossia lezioni individuali tenute da un rappresentante della Associazione Amici della biblioteca, che introduce un neofita ai “segreti dell’arte della navigazione dell’Internet”). Il calo delle sessioni di tutoraggio rispetto al 2006 è imputabile a una leggera diminuzione dei “tutores”.
2007
Dal progetto nessuno escluso è nata anni fa l’Associazione Amici della Biblioteca: una forma originale di volontariato e di cooperazione con l’utenza, un importante sostegno per i servizi della Biblioteca.
Tra gli utilizzi della sezione multimediale, risulta largamente prevalente ed è in crescita rispetto all’anno scorso la navigazione nell’Internet (64%), mentre appare in lieve diminuzione l’utilizzo di software e programmi (compresi quelli di grafica, di montaggio video e di masterizzazione).
Valori percentuali sul totale degli utilizzi registrati
SM
AC
3,3
16,1
3,8
71,5
2,7
18,9
1,6
75,9
5,8
23,5
0,4
70
2,4
34,7
0,7
62,2
1,6
36,4
62
1,6
33,8
0,6
64
Scanner Programmi Banche dati Internet
1999
2003
2004
2005
2006
2007
NOTA. Non sono disponibili i dati relativi alle consultazioni di cr-rom e per le banche dati sono registrate solo le consultazioni online.
46
Ibrida è la biblioteca che ospita, accantoai libri e ai documenti cartacei, anche quelli in formato elettronico, e che si propone quindi come una sorta di transizione e di mescolanza tra la biblioteca tradizionale e quella compiutamente digitale. Ma ibrida è anche e soprattutto la biblioteca che mescola continuamente i propri pubblici, e la biblioteca di Cologno si è impegnata negli ultimi anni in questa direzione, con il progetto chiamato “Fusione” (volto a collocare negli stessi spazi documenti video e documenti librari) e con alcune iniziative di pubblicità mirata.
Il 2007 segna una battuta di arresto anche nel processo di ibridazione dei vari pubblici della biblioteca. Infatti gli utenti che utilizzano SMAC e che non hanno mai preso in prestito neanche un libro dalla biblioteca passano dal 39,7% dell’anno scorso al 45,1% del 2007. E’ chiaro che in questo risultato incide anche la diminuzione complessiva dei prestiti. Una battuta d’arresto significativa, anche se meno pesante, si registra per quanto il rapporto con il prestito di documenti audiovisuali: in questo caso la percentuale di utenti SMAC che non hanno fatto mai un prestito sale dal 54% al 57%.
Rimescolanzedifficili
45,146%
66%
46%
63%
44,5%
65,9%63%
39,1%
61,7%
44,4% 54%39,7%
57,1
Utenti SMAC mai Lettori Utenti SMAC mai audio-video
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
BIBLIOTECA IBRIDA
47
Iolibrotu video
35,428,5
14,5
31,4 28,4 29,3
67,3 6761,8 59,2
54,6 57,5
37,9
73,1
01020304050607080
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
Utenti audio/video mai lettoriLettori mai audio/video
Per quanto riguarda l’integrazione tra lettori e utenti di documenti
audiovisivi, si conferma una situazione di leggero arretramento. Ancora una volta si
dimostra che quando si arresta la spinta espansiva del servizio di prestito ne
soffrono tutti gli altri processi attivi in biblioteca.
La percentuale di lettori che non hanno mai preso in prestito un documento audiovisivo
sale infatti al 57,5% con un aumento di circa 3 punti percentuali rispetto all’anno
precedente, mentre quella di utenti audiovideo che non hanno mai preso in
prestito un libro sale anch’essa di un punto. Anche in questo caso occorre tener
presente il ruolo giocato dalla diminuzione dei prestiti. La restrizione numerica del gruppo
dei “soli lettori” può aver favorito fenomeni di arroccamento e chiusura (“resistono” i più fedeli,
allenati e prevalentemente orientati al solo segmento librario?).
* Come “utenti audio/video non lettori” sono stati considerati quelli che hanno effettuato nel 2006 almeno una operazione di prestito di materiale fono-video e nessuna di materiale librario. Come “lettori non utenti della fonoteca” il contrario.
** Il dato del 2004 (calcolato sulla base del numero di inventario) non è confrontabile con quello degli anni seguenti in cui i documenti audio e video non hanno più una serie inventariale separata ma sono riconoscibili dall’appartenenza alla sezione.
Valori in percentuale sull’universo dei rispettivi gruppi di riferimento
BIBLIOTECA
IBRIDA
Dato non confrontabile
48
66,8%
33,2%
la biblio una e bina38,9
%61,1
%
Uomini
Donne
20 29,8
6,3
24,5
4,3 5,5
4,2
5,4
20,2
128
,03
5,7
24,8
5
4,11 5,26
4,47 7,37
11,9
19,6
4,7
44,1
6,5
4,8
2,6 5,
8 9,77
17,6
25,
1745
,21
8,14
5,75
2,59 5,
75
0
10
20
30
40
50
2006 2007 2006 2007
Stud. Obbl. Stud. Sup. univ. Insegnanti
Lavoro dip. Lavoro autonomo Pensionati
Casalinghe Altro
Per analizzare meglio questo fenomeno, può essere utile
confrontare la composizione dei due segmenti non comunicanti, i
lettori di soli libri e gli utenti di solo audiovideo.
Si delinea un universo tendenzialmente bipolare: un
gruppo prevalentemente maschile, più anziano,
proveniente dal mondo del lavoro (gli utenti dell’audio-video-
multimedia) si contrappone al gruppo dei lettori duri e puri che
sono innanzitutto lettrici (61,1%), più giovani e più scolarizzate.
Utenti solo av
Età media: 31(invariata)
Età media: 38 (-1)
Utenti solo libri
BIBLIOTECA
IBRIDA
(-0,9)
(+0,9) In rosso variazioni rispetto al 2006
(-0,4) (+0,4)