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Meopta Meosight II

a cura della redazione

Sistemi di puntamento

Un eccellente strumento da caccia, estremamente compatto e semplice da usare, disegnato per una rapida acquisizione del bersaglio

Il Meosight II 50 e 30, rispettivamente da 5 e 3 MOA

I tanti cinghialai sardi che hanno ac-quistato un’arma a canna rigata hanno potuto constatare (ma d’altronde non vi erano dubbi) le eccellenti doti di questo genere di armi. La precisione intriseca delle carabine attualmente presenti sul mercato è maggiormente sfruttabile grazie a sistemi di mira ottici o, più frequentemente, olografici. I cosiddetti “punti rossi” facilitano l’acquisizione del bersaglio dando il meglio nelle corte e medie distanze, e sembrano fatti ap-posta per il nostro contesto ambientale. È chiaro che un buon punto rosso deve avere delle caratteristiche costruttive adeguate; abbiamo testato il red point prodotto da Meopta, azienda nota per la produzione di eccellenti ottiche da puntamento. Il Meosight II si è rive-lato un eccellente strumento da caccia, estremamente compatto e semplice da usare, disegnato per una rapida acqui-sizione del bersaglio. Pesa 55 grammi ed

è uno degli strumenti più utilizzati dalle forze dell’ordine e dai corpi speciali nel mondo. Ottimo sia per armi corte che per fucili tattici. L’alimentazione è fornita da 2 batterie CR1632 che garan-tiscono un tempo di funzionamento di 300 ore. Il punto rosso viene proiettato su uno schermo ovale di 13 mm x 17. La regolazione è precisa e si mantiene costante anche dopo un uso intenso, le viti di regolazione sono fissate da un serraggio dalla precisione sorprendente, la chiusura infatti non altera la taratura dell’arma. Meosight II è disponibile nelle versioni da 3 e da 5 MOA, la prima è più adatta per tiri lunghi (la dimensione del punto rosso è pari a circa 3 pollici a 100 metri), mentre il secondo è consigliato per chi non ha una vista acuta, le dimen-sioni generose del punto rosso infatti sono estremamente visibili anche in con-dizioni di luce intensa. Entrambe le ver-sioni hanno cinque livelli di luminosità,

più che sufficenti per regolare il punto rosso in base alle condizioni ambientali che si presentano durante una battuta di caccia. Il pulsante di accensione e speg-nimento è collocato nella parte anteriore dello strumento, lo spegnimento auto-matico è programmato dopo le 3 ore di inutilizzo, questa funzione è molto utile perchè spesso riponiamo la carabina nel fodero con il punto rosso acceso. Quan-do la batteria si sta scaricando il punto lampeggia, dandoci il tempo di cambi-are le batterie. Abbiamo montato il meo-sight II su una Haenel SLB 2000+ in cal. 30.06. ed i risultati sono stati sorpren-denti fino ai 100 metri consentendoci di realizzare rosate degne di bolt action eq-uipaggiate con ottiche a ingrandimenti. È chiaro che oltre i cento mt la precisione non è eccellente ma sparare un cinghiale in battuta oltre questa distanza oltre a non essere etico e pericoloso, è un tiro ai limiti del possibile.

Simone di Martino durante il test con una Haenel SLB 2000+