RELAZIONE TECNICO AGRONOMICA agronomica_De Ga… · Grafico 2– Diagramma delle classi di altezza degli alberi rilevati . Dott. Agr. Fiorella Castellucchio Via G.C. Passeroni, 1

Dott. Agr. Fiorella Castellucchio

Via G.C. Passeroni, 1 Milano 20135 Tel/fax 02/58309659 – cell. 348/3812199 – [email protected] - CST FLL 62B47 F205O – Part. I.V.A. 12937380157

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RELAZIONE TECNICO AGRONOMICA

De Gasperi Est – San Donato Milanese



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Sommario

1. ANALISI DELLA VEGETAZIONE..................................................................................................... 3 2. INTERVENTI PREVISTI SUL VERDE .................................. ERRORE. IL SEGNALIBRO NON È DEFINITO. PROTEZIONE DEGLI ALBERI DURANTE I LAVORI DEL CANTIERE EDILE.................................................. 11

CRITERI DI SCELTA DELLE ESSENZE ARBOREE ED ARBUSTIVE DA IMPIEGARE...................................... 12

CONCLUSIONI ................................................................................................................................ 13



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La sottoscritta Fiorella Castellucchio, dottore agronomo, iscritta all’Albo dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della provincia di Milano e Lodi al n. 814, ha svolto il censimento delle essenze arboree site nell’area in oggetto e ha redatto le linee guida per la progettazione della sistemazione delle aree a verde per la nuova costruzione che si dovrà realizzare.

ANALISI DELLA VEGETAZIONE

L’area comprende parti di verde ben curato e zone in cui da alcuni anni la vegetazione è stata abbandonata. Alcune di queste zone non sono neppure raggiungibili e l’individuazione delle essenze presenti è stata fatta dall’esterno stimando a vista le caratteristiche dendrometriche.

Di seguito si riporta l’elenco delle 213 essenze arboree presenti nell’area con le

relative quantità.

Genere e specie Sigla Q Acer ginnala Ag 7 Acer pseudoplatanus Aps 6 Acer saccarinum As 1 Ailanthus altissima Aa 1 Albizia julibrissin Aj 4 Betula alba Ba 2 Carpinus betulus Cb 22 Carpinus betulus pyramidalis Cbp 17 Catalpa bignonioides Cbi 6 Cedrus atlantica Cat 1 Cedrus atlantica glauca Cag 5 Cedrus deodara Cd 3 Cedrus libani Cl 1 Celtis australis Ca 1 Eriobotrya japonica Ej 1 Fraxinus excelsior Fe 6 Fraxinus ornus Fo 3 Ginkgo biloba Gb 4 koeleuteria paniculata Kp 1 Lauro nobilis Ln 7 Liquidambar styraciflua Ls 7 Liriodendron tulipifera Lt 2

Genere e specie Sigla Q Magnolia grandiflora Mg 1 Magnolia solangeana Ms 1 Malus domestica Md 1 Picea abies Pa 2 Picea pungens glauca Ppg 1 Pinus nigra Pn 3 Pinus wallichiana Pw 1 Prunus armeniaca Par 1 Prunus cerasifera 'Pissardii' Pp 1 Prunus serrulata Ps 12 Pterocaria fraxinifolia Pf 32 Quercus robur Qr 1 Quercus robur 'Fastigiata' Qrf 11 Quercus rubra Qru 1 Robinia pseudoacacia Rp 7 Taxus baccata Tb 3 Tilia sp. T 22 Ulmus minor U 4

Totale 213 Tilia sp.del Viale De Gasperi T 55

Tabella 1 – Elenco delle essenze arboree rilevate

Sono stati esaminati anche i 55 tigli esistenti nel filare che costeggia la proprietà

lungo il Viale de Gasperi. Dal grafico 1 emerge la forte presenza di Pterocaria fraxinifolia, Tilia e di Carpinus

betulus. Sono queste le specie che caratterizzano il paesaggio dell’intera proprietà. In particolare le Pterocaria fraxinifolia sono un elemento di pregio nella zona denominata Supercortemaggiore. Particolare importanza paesistica assumevano anche il breve filare di Catalpe bignonoides, ma causa la mancanza di cure manutentive adeguate negli anni passati sono state deturpate da una recente potatura eccessivamente drastica finalizzata



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alla loro messa in sicurezza. Come si può notare nell’elenco sono presenti specie autoctone e specie esotiche,

come le Catalpe, le Robinie e le Ginkgo per altro ampiamente impiegate nel paesaggio di Metanopoli.

Q

0

5

10

15

20

25

30

35

Acer

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Q

Grafico 1– Diagramma della consistenza arborea

La maggior parte degli alberi presenti sono di specie di prima e seconda grandezza (ossia alberi che possono raggiungere altezze superiori ai 15 metri) e li troviamo rappresentati nelle ultime righe della sottostante tabella. Nella classe ‘fino a 6 metri’, invece sono inclusi i giovani soggetti messi da poco a dimora o gli arbusti lasciati crescere senza controllo, come nel caso delle siepi di Prunus laurocerasus sul lato di Viale De Gasperi che ormai raggiungono i 7 metri di altezza.

Classi di altezza Q fino a 6 m 25 6-12 m 85 12-16 m 61 16-23 41 oltre 23 1

Totale 213Tabella 2 – Distribuzione in classi di altezza degli alberi rilevati

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

fino a 6 m 6-12 m 12-16 m 16-23 oltre 23

Grafico 2– Diagramma delle classi di altezza degli alberi rilevati



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Nella fase di esame delle piante si è voluto anche attribuire ad ogni soggetto una stima sintetica del loro ‘Valore ornamentale’, con cui si è voluto riassumere lo stato vegetativo, l’aspetto estetico e i danni subiti a causa di potature errate (capitozzature, o interventi troppo drastici). Un valore trascurabile è stato assegnato ad alberi impiantati recentemente, di dimensioni modeste e/o appartenenti a specie non coerenti con le condizioni ecologiche del sito; un valore basso e stato dato ad alberi giovani, o con un aspetto scadenti a causa dello scarso vigore o per interventi di potatura che ne hanno stravolto la forma; un valore moderato riguarda alberi adulti o comunque di medie dimensioni, ben inseriti nell’ambiente e in buone condizioni vegetative; un valore notevole è stato dato a piante di grandi dimensioni e di ottimo aspetto , che caratterizzano la percezione del sito in cui vegetano. Infine, un valore massimo si riferisce ad esemplari monumentali, per lo meno nell’ambito del territorio in cui si trovano per le caratteristiche della dimensione della chioma, l’altezza, ossia per l’aspetto maestoso che la pianta ha assunto.

Valore ornamentale Q Trascurabile 19 Basso 48 Moderato 133Notevole 8 Massimo 5

Totale 213Tabella 3 – Distribuzione degli alberi rilevati secondo il valore ornamentale

Q

0

20

40

60

80

100

120

140

Trascurabile Basso Moderato Notevole Massimo

TrascurabileBassoModeratoNotevoleMassimo

Grafico 3– Diagramma della distribuzione secondo il valore ornamentale

Solo per le piante in abbattimento si è provveduto a calcolare, secondo il metodo Svizzero, il valore ornamentale analitico, tenendo conto di tutti gli aspetti richiesti nella suddetta metodologia.



6

La stima è stata condotta applicando il Metodo Svizzero1 trattandosi di quello più comunemente utilizzato e richiesto dalle Amministrazioni comunali.

Il calcolo del valore ornamentale di una alberatura, secondo tale metodo, prende in considerazione i seguenti elementi: un indice estetico e dello stato sanitario, un indice di posizionamento, un indice di dimensione e un prezzo base.

DESCRIZIONE DEI PARAMETRI APPLICATI:

Indice estetico e dello stato sanitario (IES): variabile tra 0,1 e 10 in funzione della importanza e della posizione del soggetto rispetto ad altre piante, nonché delle condizioni fitosanitarie e vegetative, come indicato dalle tabelle proposte dagli autori Pirani e Fabbri2 ricavati sulla base dei risultati scaturiti dall’applicazione del metodo Svizzero alle piante pubbliche del Comune di Milano, realtà del tutto simile a quella del Comune di S.S. Giovanni. Nel caso in esame i valori utilizzati sono quelli relativi a piante “senza vigore, ammalata” pari a 0,5 e “pianta con scarsissimo valore” pari a 0,1;

Indice di posizione (IP): rappresentativo del rapporto tra domanda e offerta di verde nei diversi contesti urbani e rurali sia in termini di valore economico che in termini di valore ecologico-ambientali, In questo caso il valore attribuito è pari a 8 trattandosi di una zona di media periferia;

Indice di dimensione (ID): è correlato alla circonferenza del tronco ad 1 m dal suolo, esprime l’aumento di valore in funzione dell’età dell’albero e nel contempo tiene conto della diminuzione delle possibilità di sopravvivenza per gli alberi più vecchi. I dati sono calcolati in base alla tabella indicata nel metodo;

Indice secondo la specie e la varietà o prezzo base (Pb): è considerato pari a un decimo del prezzo di vendita di un soggetto avente il tronco con circonferenza di 10-12 cm ad 1 m da terra (per le latifoglie), o altezza di 150-175 cm (per le conifere); è ricavato dai listino prezzi dei vivai della zona, nel nostra caso dal Listino Assoverde 2008/2009.

Il valore ornamentale della pianta (V) è ottenuto con la seguente formula:

V = Pb x IP x ID x IES

ed é riportato nella colonna ‘Valore ornamentale analitico (metodo svizzero)’ della

Tabella riepilogativa: Alberi in abbattimento che si riporta di seguito. In questa tabella sono riportate tutte le 88 piante che si devono abbattere per la

realizzazione del progetto, di cui 9 sono dei tigli presenti nel filare di Viale De Gasperi e che dovranno essere sostituiti in base ai nuovi ingressi e le sistemazioni della viabilità. Di queste 88 piante 8 sono di notevole valore ornamentale e 44 di moderato, mentre 25 soggetti hanno basso valore e 11 trascurabile, come si può notare dal grafico 4.

Nessuna pianta con ‘Valore ornamentale massimo’ viene abbattuta ma per queste si prevede il trapianto mediante la innovativa tecnica dei ‘Grandi trapianti’, con cui si sposta la pianta unitamente alla sua zolla calcolata e tagliata in modo da renderla subito stabile nel nuovo sito d’impianto. 1 Fonte. M. Polelli, Trattato di Estimo, ed. Maggioli editore, Rimini 2000. (Cap. 25 Stima di aree a verde: verde urbano, piante ornamentali e boschi, par.25.3.5.3.) 2 Piranni, Fabbri (1988) “La stima del valore di piante arboree ornamentali”, Genio Rurale, 4, riportato nel libro di testo M. Polelli, Trattato di Estimo.



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Con questa tecnica è possibile spostare esemplari di grandissime dimensioni, senza pregiudicarne lo stato fisiologico e soprattutto quello statico.

basso 28%

trascurabile13%

moderato50%

notevole9%

Grafico 4 –Distribuzione secondo il valore ornamentale degli alberi in abbattimento

Sono state individuate 3 Pterocarie fraxnifolia, di notevole valore paesaggistico, da

trapiantare nelle aree destinate ad uso pubblico sulla via Correggio. Per la realizzazione di questo delicato intervento si dovrà ricorrere a personale

altamente specializzato e che si occupa specificatamente di Grandi trapianti. Di seguito si riporta la tabella riepilogativa degli Alberi in abbattimento.



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Tabella riepilogativa: Alberi in abbattimento

N Specie Sigla Valore

ornamentale sintetico

Valore ornamentale analitico

(metodo svizzero)

Valore base (circ.10-12 - h150-170)

ID IES

101 Cedrus deodara Cd basso € 147,84 42,00 22,0 2



104 Cedrus atlantica glauca Cag basso € 140,08 51,50 17,0 2

105 Cedrus libani Cl basso € 197,76 51,50 24,0 2

144 Robinia pseudoacacia Rp trascurabile € 61,99 37,80 20,5 1

145 Acer ginnala Ag moderato € 277,20 46,20 15,0 5






151 Liquidambar styraciflua Ls moderato € 167,73 54,60 6,4 6

152 Lauro nobilis Ln trascurabile € 42,00 21,00 12,5 2






158 Betula alba Ba basso € 107,52 42,00 8,0 4

160 Quercus robur 'Fastigiata' Qrf moderato € 840,00 105,00 20,0 5

161 Quercus robur 'Fastigiata' Qrf moderato € 462,00 105,00 11,0 5



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(metodo svizzero)


ID IES

166 Acer pseudoplatanus Aps moderato € 241,92 50,40 12,0 5

167 Acer pseudoplatanus Aps moderato € 129,02 50,40 6,4 5

172 Catalpa bignonioides Cbi basso € 275,18 54,60 21,0 3






178 Cedrus atlantica glauca Cag basso € 168,92 51,50 20,5 2

204 Tilia sp. T moderato € 483,10 54,60 15,8 7 205 Tilia sp. T moderato € 458,64 54,60 15,0 7

206 koeleuteria paniculata Kp moderato € 301,06 67,20 8,0 7

215 Tilia sp. T moderato € 240,24 54,60 11,0 5 216 Tilia sp. T moderato € 207,48 54,60 9,5 5 224 Tilia sp. T moderato € 207,48 54,60 9,5 5 225 Tilia sp. T moderato € 336,34 54,60 15,4 5 226 Tilia sp. T moderato € 273,00 54,60 12,5 5 227 Tilia sp. T moderato € 207,48 54,60 9,5 5 228 Tilia sp. T basso € 82,99 54,60 9,5 2 253 Tilia sp. T moderato € 240,24 54,60 11,0 5 254 Tilia sp. T moderato € 174,72 54,60 8,0 5

310 Picea pungens glauca Ppg trascurabile € 13,78 86,10 2,0 1

311 Albizia julibrissin Aj moderato € 294,10 55,70 11,0 6

314 Carpinus betulus Cb moderato € 63,57 47,30 2,8 6




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(metodo svizzero)


ID IES


317 Liquidambar styraciflua Ls moderato € 52,42 54,60 2,0 6

319 Albizia julibrissin Aj trascurabile € 75,75 55,70 17,0 1

320 Pinus wallichiana Pw basso € 88,70 50,40 11,0 2

321 Pinus nigra Pn basso € 72,96 57,00 8,0 2 322 Pinus nigra Pn basso € 58,37 57,00 6,4 2 323 Pinus nigra Pn basso € 36,48 57,00 4,0 2

324 Pterocaria fraxinifolia Pf moderato € 515,20 36,80 25,0 7




329 Pterocaria fraxinifolia Pf basso € 220,80 36,80 25,0 3



332 Pterocaria fraxinifolia Pf trascurabile € 73,60 36,80 25,0 1

333 Tilia sp. T moderato € 524,16 54,60 15,0 8 334 Tilia sp. T moderato € 384,38 54,60 11,0 8 335 Tilia sp. T moderato € 384,38 54,60 11,0 8 336 Tilia sp. T moderato € 489,22 54,60 14,0 8 337 Acer saccarinum As moderato € 379,68 45,20 15,0 7

338 Pterocaria fraxinifolia Pf notevole € 736,00 36,80 25,0 10







347 Pterocaria fraxinifolia Pf trascurabile € 73,60 36,80 25,0 1



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(metodo svizzero)


ID IES











361 Fraxinus excelsior Fe basso € 47,04 58,80 5,0 2

367 Picea abies Pa moderato € 310,46 50,40 11,0 7 368 Eriobotrya japonica Ej moderato € 67,58 43,10 2,8 7

TOTALE € 24.777,68

PROTEZIONE DEGLI ALBERI DURANTE I LAVORI DEL CANTIERE EDILE

Prima dell’avvio del cantiere edile, sarà fatto obbligo di conservare inalterate le

caratteristiche fisiche e strutturali del suolo ed verrà altresì vietato il transito con automezzi e

mezzi di cantiere al fine di evitare il costipamento del terreno quando questo si trova in

condizioni di umidità elevata e il deposito anche temporaneo del materiale di cantiere e

qualsiasi altro tipo di discarica a ridosso degli alberi.

Durante le operazioni di smantellamento degli edifici e delle pavimentazioni sarà fatta

particolare cura che non si danneggino le radici, il fusto e le chiome.

Tutti gli alberi presenti nell’area di cantiere dovranno essere adeguatamente protetti per

evitare qualsiasi danno alle radici, al fusto e alla chioma. Verrà quindi effettuata la

incamiciatura del tronco: che consiste nel creare una protezione per la pianta con tavole di

legno apposte e fissate temporaneamente al tronco onde evitare qualsiasi trauma o ferita al

legno del fusto. Inoltre non saranno realizzate impermeabilizzazioni, anche se temporanee,

accatastamenti di attrezzature e materiali nel raggio di rispetto della pianta, nonché



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l’apposizione di chiodi, cavi elettrici o corpi illuminanti sugli alberi.

Nel caso di scavi la distanza minima della luce netta dello scavo non potrà essere inferiore a

3 metri per le piante di prima e seconda grandezza e di 1,5 m per gli alberi di terza

grandezza e i cespugli, facendo la massima salvaguardia dell’apparato epigeo ed ipogeo

delle piante (scavi a mano, rispetto radici importanti, impiego di attrezzature particolari come

spingitubo). Qualora durante gli scavi non fosse possibile evitare la rimozione delle radici

queste dovranno essere asportate con taglio netto mediante l’utilizzo di motoseghe o cesoie

e contestualmente disinfettate con opportuni ancrittogamici con rispetto dei relativi tempi di

asciugatura (in genere due ore circa).

Nel caso di posa o sistemazione delle pavimentazioni impermeabili, si prevede di lasciare

attorno alla pianta una zona di rispetto con un raggio minimo di 1,5 metri dal fusto per le

piante di prima grandezza, di 1 metro per quelle di seconda e di 0,5 metri per quelle di terza

e per gli arbusti. In genere, dove possibile di prevede la posa di cordoli o altre protezioni per

la salvaguardia delle piante.

Particolare attenzione verrà posta nello smaltimento di acque di lavaggio, nella

manipolazione di sostanze inquinanti, nonché nel governo di fonti di calore che dovranno

essere poste necessariamente all’esterno dell’area di protezione delle chiome.

Il materiale di risulta degli scavi contenente inerti, pietrame, ciottoli verrà allontanato

accuratamente e verrà ripristinato l’originale livello di terreno attorno agli alberi con terra di

coltivo con idonee caratteristiche chimico-fisiche (tessitura, pH, sostanza organica, ecc.)

richieste per la specie interessata.

Qualsiasi intervento di potatura da farsi all’apparato epigeo o ipogeo verrà condotto secondo

le indicazioni e la guida di un tecnico abilitato (dottore agronomo) e verrà eseguito da

personale specializzato.

I prati manomessi dagli interventi di smantellamento, dopo reintegro del terreno e la

sistemazione dei muri di contenimento, saranno ricostituiti o sostituiti con macchie di

tappezzanti perenni, previa lavorazione del terreno a profondità variabile in relazione

all’entità del costipamento.

CRITERI DI SCELTA DELLE ESSENZE ARBOREE ED ARBUSTIVE DA IMPIEGARE

La scelta delle essenze da impiegarsi, nasce da un’attenta valutazione della situazione

pedologica, orografica e climatica in cui si opera, nonché dello spazio a disposizione per le

piante in funzione delle dimensioni che gli esemplari assumeranno a maturità vegetativa.

Nella scelta delle essenze, dovranno essere impiegate, sia per la componente arborea sia

per quella arbustiva, preferibilmente specie autoctone con forma e dimensione della chioma

compatibile con lo spazio a disposizione, per evitare in futuro interventi di potatura di



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contenimento della vegetazione. Potrà esserci qualche eccezione di elementi di origine

esotica e/o naturalizzati purché già presente nell’area e riportati in questo studio.

Per gli arbusti si rimanda alle specie impiegate frequentemente nei lotti di Metanopoli, con

particolare riferimento al 1° Palazzo Uffici e al 5° Palazzo Uffici (come: Abelia grandiflora,

Berberis julianae, Cotoneaster fianchetti, Juniperus spp., Lonicera pileata, Mahonia

aquifolium, Pyracantha spp., Spirea spp., Berberis spp., Hypericum spp., ecc.).

In sostanza il verde che si vuole costruire, avrà caratteristiche del tutto simili ai lotti adiacenti,

con impiego di bordure e siepi miste ossia di tipo polispecifica a portamento naturaliforme,

con andamenti che seguono preferibilmente linee morbide.

CONCLUSIONE

In conclusione, il progetto si propone la sistemazione complessiva delle aree a verde, con

l’obiettivo di salvaguardare la maggior parte della vegetazione presente, la piantumazione di

nuove specie sia arboree che arbustive essenzialmente autoctone, in sintonia con il

paesaggio tipico di Metanopoli.


Milano, lì 08 novembre 2010

Allegati: Tabelle per la stima del valore ornamentale degli alberi metodo Svizzero

Tabella riepilogativa censimento alberi

Tabella riepilogativa censimento alberi: Complesso Industriale Via De Gasperi - Est

N Specie Sigla

Circ.

fusto

(cm)

H (m) Commento

Valore

ornamentale

sintetico

101 Cedrus deodara Cd 242 14

Isolata. Capitozzata, fusto leggermente inclinato e sciabolato. Sollevamento della ceppaia. Nell'analisi di stabilità

del febbraio 2009 è risultata in classe C/D, è stata potata per la messa in sicurezza ma ha un aspetto

compromesso e necessità di ricontrolli periodici della stabilità.

basso





basso





basso

104 Cedrus atlantica glauca Cag 172 16

Isolata. Capitozzata, fusto leggermente inclinato e sciabolato. Sollevamento della ceppaia. Resinosi. Nell'analisi

di stabilità del febbraio 2009 è risultata in classe C/D, è stata potata per la messa in sicurezza ma necessità di

ricontrolli periodici della stabilità.

basso

105 Cedrus libani Cl 286 18

Isolata. Capitozzata, fusto leggermente inclinato e sciabolato. Branche a candelabbro. Sollevamento della

ceppaia. Resinosi. Nell'analisi di stabilità del febbraio 2009 è risultata in classe C/D, è stata potata per la messa

in sicurezza ma necessità di ricontrolli periodici della stabilità.

basso

106 Carpinus betulus Cb 119 15 Gruppo misto moderato





111 Carpinus betulus Cb 99 13,5 Gruppo misto. Portamento a ceppaia moderato


113 Carpinus betulus Cb 119 15 Gruppo misto. Deperiente basso

114 Tilia sp. T 160 20 Gruppo misto moderato












N Specie Sigla

Circ.

fusto

(cm)

H (m) Commento

Valore

ornamentale

sintetico


127 Cedrus atlantica Cat 184 22 Gruppo misto. Vegetazione sofferente basso






133 Carpinus betulus Cb 118 18,5 Gruppo misto. Deperiente basso





138 Carpinus betulus Cb 94 10,5 Gruppo misto moderato

139 Liriodendron tulipifera Lt 104 21 Gruppo misto moderato

140 Liriodendron tulipifera Lt 152 22,5 Gruppo misto moderato

141 Fraxinus ornus Fo 39-43-63 10 Isolata moderato

142 Quercus robur 'Fastigiata' Qrf 215 21,5 Isolata massimo

143 Fraxinus excelsior Fe 110-94 16Isolata. Impossibile verificare le condizioni del colletto e delle radici poiché il fusto è completamente ricoperto

d'edera. Una branca secca.basso

144 Robinia pseudoacacia Rp 210 14 Isolata. Ampia cavità aperta al castello e lungo il fusto. trascurabile

145 Acer ginnala Ag 150 9 Filare a ridosso dell'edificio. Portamento a ceppaia moderato


147 Acer ginnala Ag 66-70 8,5 Filare a ridosso dell'edificio. Portamento a ceppaia moderato




151 Liquidambar styraciflua Ls 90 14 Gruppo misto moderato

152 Lauro nobilis Ln 386 13,5 Gruppo misto. Capitozzato. Aspetto scadente. Portamento a ceppaia trascurabile

153 Lauro nobilis Ln 373 13 Gruppo misto. Capitozzato. Aspetto scadente. Portamento a ceppaia trascurabile


155 Lauro nobilis Ln 140-110 13 Gruppo misto. Capitozzato. Aspetto scadente. Portamento a ceppaia trascurabile



158 Betula alba Ba 64-100 13 Isolata basso

159 Betula alba Ba 138 13,5 Isolata basso

160 Quercus robur 'Fastigiata' Qrf 206 23 Filare moderato


N Specie Sigla

Circ.

fusto

(cm)

H (m) Commento

Valore

ornamentale

sintetico


163 Quercus robur 'Fastigiata' Qrf 180 15,5 Filare moderato



166 Acer pseudoplatanus Aps 52-135 12 Filare moderato

167 Acer pseudoplatanus Aps 89-92 15,5 Filare moderato

168 Acer pseudoplatanus Aps 283 16 Filare moderato

169 Acer pseudoplatanus Aps 160 16,5 Filare moderato

170 Acer pseudoplatanus Aps 91 13 Filare basso

171 Acer pseudoplatanus Aps 90 10 Filare basso

172 Catalpa bignonioides Cbi 223 12,5 Filare. Chioma gravemente capitozzata basso

173 Catalpa bignonioides Cbi 175 14 Filare. Chioma gravemente capitozzata basso





178 Cedrus atlantica glauca Cag 218 17,5Isolata. Vegetazione sofferente. Rimonda del secco, conformazione della chioma, rifilatura dei monconi, analisi di

stabilità in quota.basso

179 Robinia pseudoacacia Rp 170 16,5 gruppo puro. Deperiente con fusto completamente ricoperto d'edera. trascurabile

180 Robinia pseudoacacia Rp 250 24 gruppo puro. Deperiente trascurabile

181 Lauro nobilis Ln 30 8 Isolata trascurabile

182 Robinia pseudoacacia Rp 265 15,5gruppo puro. Deperiente. Dall'analisi della stabilità del febbraio 2009 è risultata in classe C/D. Ha il fusto molto

inclinato e un grosso cordone radicale.trascurabile

183 Robinia pseudoacacia Rp 207 16 Filare. Fusto ricoperto d'edera. basso

184 Robinia pseudoacacia Rp 206 16,5 Filare. Fusto ricoperto d'edera. basso

185 Robinia pseudoacacia Rp 262 17 Filare. Fusto ricoperto d'edera. basso

186 Prunus cerasifera 'Pissardii' Pp 190 5 Gruppo misto, deperiente. Aspetto scadente trascurabile

187 Fraxinus ornus Fo 109 6,5 Gruppo misto, deperiente, rivcoperto d'edera trascurabile

188 Prunus serrulata Prs 120 11 Filare moderato



191 Prunus serrulata Prs 118 11,5 Filare moderato

192 Taxus baccata Tb 67 6,5 Filare moderato


194 Taxus baccata Tb 107 12 Filare moderato



N Specie Sigla

Circ.

fusto

(cm)

H (m) Commento

Valore

ornamentale

sintetico



199 Taxus baccata Tb 94 4,5 Filare moderato

200 Prunus serrulata Ps 92 12,5 Filare moderato



203 Quercus robur Qrf 148 14 Isolata massimo

204 Tilia sp. T 158 13 Isolata. Numerosi rami secchi e spezzati moderato

205 Tilia sp. T 150 15 Isolata. Numerosi rami secchi e spezzati moderato

206 koeleuteria paniculata Kp 98 8 Isolata. A ridosso dell'edificio moderato

207 Picea abies Pa 94 10 Gruppo misto moderato

208 Tilia sp. T 119 15 Filare Viale De Gasperi. Radici affioranti lesionate e numerosi rami secchi moderato











219 Tilia sp. T 110 15 Filare Viale De Gasperi. Radici affioranti lesionate e numerosi rami secchi. Ferita nella porzione basale del fusto moderato




223 Tilia sp. T 120 15 Filare Viale De Gasperi. Radici affioranti lesionate e numerosi rami secchi. Radice strozzante moderato





228 Tilia sp. T 110 10Filare Viale De Gasperi. Radici affioranti lesionate e numerosi rami secchi. Grave sbrancamento su più rami.

Ampie ferite sulle branche principalibasso





N Specie Sigla

Circ.

fusto

(cm)

H (m) Commento

Valore

ornamentale

sintetico




236 Tilia sp. T 80 10 Filare Viale De Gasperi. Radici affioranti lesionate e numerosi rami secchi. Ferita nella porzione basale del fusto moderato










246 Tilia sp. T 115 15 Filare Viale De Gasperi. Radici affioranti che sollevano la pavimentazione, pericolo di caduta per i passanti moderato

247 Tilia sp. T 110 15 Filare Viale De Gasperi. Radici affioranti che sollevano la pavimentazione, pericolo di caduta per i passanti moderato




251 Tilia sp. T 147 15 Filare Viale De Gasperi. Radici affioranti lesionate e numerosi rami secchi. Ampia ferita sul fusto con carie basso







258 Tilia sp. T 97 15 Filare Viale De Gasperi. Radici affioranti lesionate e numerosi rami secchi. Ferita sul fusto moderato





263 Cedrus atlantica glauca Cag 190 18 Gruppo misto moderato

264 Cedrus atlantica glauca Cag 159 16 Gruppo misto moderato


266Carpinus betulus

pyramidalisCbp 42 6 Filare moderato

267Carpinus betulus


N Specie Sigla

Circ.

fusto

(cm)

H (m) Commento

Valore

ornamentale

sintetico

268Carpinus betulus


269Carpinus betulus


270Carpinus betulus


271Carpinus betulus


272Carpinus betulus


273Carpinus betulus


274Carpinus betulus


275Carpinus betulus


276Carpinus betulus


277 Magnolia grandiflora Mg 70 16 Isolata moderato

278 Ailanthus altissima Aa 85 14 Isolata. Portamento a ceppaia con 8 fusti codominanti da circ.45 a 85cm basso

279 Liquidambar styraciflua Ls 50 7,5 Gruppo puro.Portamento a ceppaia con 2 fusti codominanti di circ.33 e 50cm moderato

280 Liquidambar styraciflua Ls 81 9 Gruppo puro moderato

281 Liquidambar styraciflua Ls 83 10 Gruppo puro moderato

282 Magnolia solangeana Ms 40 4 Gruppo misto. Portamento arbustivo moderato


284 Ulmus minor U 66 13 gruppo misto. Origine spontanea moderato

285 Cedrus atlantica glauca Cag 105 14 Gruppo Misto. Ampia ferita sul fusto basso

286 Fraxinus excelsior Fe 80 11 Gruppo misto moderato

287 Quercus robur 'Fastigiata' Qrf 112 17 Gruppo misto moderato

288 Quercus robur 'Fastigiata' Qrf 95 14 Gruppo misto moderato

289 Fraxinus excelsior Fe 90 8 Gruppo misto moderato

290 Prunus armeniaca Par 75 4 Gruppo misto. Albero da frutto moderato

291 Fraxinus ornus Fo 55 8 Gruppo misto. Portamento a ceppaia 3 fusti codominanti da 35 - 40 e 55cm moderato

292Carpinus betulus


293Carpinus betulus


N Specie Sigla

Circ.

fusto

(cm)

H (m) Commento

Valore

ornamentale

sintetico

294Carpinus betulus


295 Ginkgo biloba Gb 33 8 Filare. Ricoperto da edera basso

296 Ginkgo biloba Gb 40 8 Filare. Ricoperto da edera. Portamento a ceppaia 2 fusti codominanti di 35 e 40 cm basso



299 Ulmus minor U 120 15 Gruppo misto. Origine spontanea basso

300 Quercus robur 'Fastigiata' Qrf 85 18 Gruppo misto. Forte competizione con gli alberi vicini moderato

301 Quercus robur 'Fastigiata' Qrf 75 19 Gruppo misto. Forte competizione con gli alberi vicini moderato

302 Quercus rubra Qru 115 19 Gruppo misto. Numerosi rami secchi e spezzati moderato

303 Malus domestica Ms 76 7 Filare. Albero da frutto moderato

304Carpinus betulus


305Carpinus betulus


306Carpinus betulus


307 Acer ginnala Ag 64 5 Filare moderato

308 Ulmus minor U 200 15 Gruppo misto. Portamento a ceppaia. Ampie ferite e tagli di rami grandi. Essudato batterico basso

309 Ulmus minor U 160 10 Gruppo misto. basso

310 Picea pungens glauca Ppg 50 4 Gruppo misto. Quasi completamente secca trascurabile

311 Albizia julibrissin Aj 122 7 Gruppo misto. moderato

312 Albizia julibrissin Aj 152 7 Gruppo misto. Sita in un contenitore in cemento moderato

313 Celtis australis Ca 163 14 Gruppo misto. Due fusti codominanti attorcigliati, di cui uno completamente secco e con carie basso

314 Carpinus betulus Cb 60 9 Gruppo misto. Portamento a ceppaia moderato



317 Liquidambar styraciflua Ls 50 7 Gruppo misto. Portamento a ceppaia moderato

318 Albizia julibrissin Aj 62 4 Gruppo misto. Quasi completamente secca trascurabile

319 Albizia julibrissin Aj 170 5 Gruppo misto. Chioma fortemente sbilanciata. Deperiente trascurabile

320 Pinus wallichiana Pw 123 15 Isolata. Radici affioranti e fusto sinuoso basso

321 Pinus nigra Pn 100 12 Gruppo puro. Due fusti codominanti, vegetazione sofferente basso

322 Pinus nigra Pn 90 10 Gruppo puro. Vegetazione sofferente basso

323 Pinus nigra Pn 75 9 Gruppo puro. Vegetazione sofferente basso

324 Pterocaria fraxinifolia Pf <.200 7 Gruppo puro. Portamento a ceppaia con fusti di circ. da 50 a 92cm. Misura del fusto presa al colletto. moderato



N Specie Sigla

Circ.

fusto

(cm)

H (m) Commento

Valore

ornamentale

sintetico

327 Pterocaria fraxinifolia Pf <.200 9,5 Gruppo puro. Portamento a ceppaia con fusti di circ. da 50 a 110cm. Misura del fusto presa al colletto. moderato


329 Pterocaria fraxinifolia Pf <.200 5 Gruppo puro. Misura del fusto presa al colletto. basso

330 Pterocaria fraxinifolia Pf <.200 10 Gruppo puro. Portamento a ceppaia con fusti di circ. da 40 a 82cm. Misura del fusto presa al colletto. basso

331 Pterocaria fraxinifolia Pf <.200 14Gruppo puro. Portamento a ceppaia con fusti di circ. da 40 a 118cm. Chioma sbilanciata. Misura del fusto presa

al colletto.moderato

332 Pterocaria fraxinifolia Pf <.200 8 Gruppo puro. Portamento a ceppaia con diversi fusti secchi, deperiente. Misura del fusto presa al colletto. trascurabile

333 Tilia sp. T 150 15 Gruppo puro. moderato




337 Acer saccarinum As 150 16 Isolata. Portamento a ceppaia, chioma scomposta, numerosi rami secchi moderato

338 Pterocaria fraxinifolia Pf <.200 8 Isolata. A ceppaia con diversi fusti da 50 a 80 cm di circ.Misura del fusto presa al colletto. notevole

339 Pterocaria fraxinifolia Pf <.200 8Isolata. A ceppaia con diversi fusti da 50 a 70 cm di circ. vegetazione sofferente. Misura del fusto presa al

colletto.basso

340 Pterocaria fraxinifolia Pf <200 12,5Isolata. A ceppaia con diversi fusti da 50 a 90 cm di circ. Chioma espansa. Esemplare di pregio. Misura del fusto

presa al colletto.massimo

341 Pterocaria fraxinifolia Pf <200 12,5Isolata. A ceppaia con diversi fusti da 50 a 85 cm di circ. Chioma espansa. Esemplare di pregio. Misura del fusto

presa al colletto.massimo

342 Pterocaria fraxinifolia Pf <.200 8Isolata. A ceppaia con diversi fusti da 50 a 102 cm di circ. Grossi tagli al colletto. Misura del fusto presa al

colletto.basso

343 Pterocaria fraxinifolia Pf <.200 8 Isolata. A ceppaia con diversi fusti da 50 a 83 cm di circ. Misura del fusto presa al colletto. notevole

344 Pterocaria fraxinifolia Pf <.200 11 Isolata. A ceppaia con diversi fusti da 50 a 77 cm di circ. Grossi tagli al colletto. Misura del fusto presa al colletto. moderato

345 Pterocaria fraxinifolia Pf <.200 8 Isolata. A ceppaia con diversi fusti da 50 a 70 cm di circ.Grossi tagli al colletto. Misura del fusto presa al colletto. moderato


347 Pterocaria fraxinifolia Pf <.200 8 Isolata. A ceppaia con diversi fusti da 30 a 60 cm di circ. Carie al colletto. Misura del fusto presa al colletto. trascurabile

348 Pterocaria fraxinifolia Pf 157 8 Isolata. 1 solo fusto con grossi tagli al colletto e sul fusto. basso

349 Pterocaria fraxinifolia Pf <.200 14 Isolata. A ceppaia con diversi fusti da 50 a 80 cm di circ. Grossi tagli al colletto. Misura del fusto presa al colletto. notevole




353 Pterocaria fraxinifolia Pf <.200 10Isolata. A ceppaia con diversi fusti da 50 a 154 cm di circ. Grossi tagli al colletto. Misura del fusto presa al

colletto.moderato


N Specie Sigla

Circ.

fusto

(cm)

H (m) Commento

Valore

ornamentale

sintetico

355 Pterocaria fraxinifolia Pf <.200 11 Isolata. A ceppaia con diversi fusti da 50 a 92 cm di circ. Misura del fusto presa al colletto. massimo

356 Pterocaria fraxinifolia Pf <.200 9 Isolata. A ceppaia con diversi fusti da 50 a 130 cm di circ. Chioma sbilanciata. Misura del fusto presa al colletto. moderato

357 Pterocaria fraxinifolia Pf <.200 9 Isolata. A ceppaia con diversi fusti da 50 a 105 cm di circ. carie al colletto. Misura del fusto presa al colletto. basso

358 Pterocaria fraxinifolia Pf <.200 9 Isolata. A ceppaia con diversi fusti da 50 a 80 cm di circ.. Grossi tagli al colletto. Misura del fusto presa al colletto. moderato



361 Fraxinus excelsior Fe 80 12 Gruppo misto. Vegetazione sofferente e aspetto scadente basso

362 Fraxinus excelsior Fe 82 9 Filare basso

363 Carpinus betulus Cb 17 3 Filare. Nuovo impianto basso

364 Carpinus betulus Cb 16 3 Filare. Nuovo impianto basso

365 Carpinus betulus Cb 20 3,5 Filare. Nuovo impianto basso

366 Fraxinus excelsior Fe 70 9 Isolata. Quasi completamente ricoperta d'edera, in avanzato stato di deperimento. trascurabile

367 Picea abies Pa 120 15 Isolata. moderato

368 Eriobotrya japonica* Ej 60 6 Isolata. Albero da frutto. Chioma espansa moderato

Tabelle per la stima del valore ornamentale degli alberi nel Metodo Svizzero

Tabella 1. Indice di dimensione (ID)

Circonf. (cm)

indice

30 1.0 40 1.4 50 2.0 60 2.8 70 3.8 80 5.0 90 6.4 100 8.0 110 9.5 120 11.0 130 12.5

Da 140 a 200 cm di circonferenza, l’indice è pari ad 1/10 del valore in cm della circonferenza stessa, mentre da 210 cm in poi, l’indice aumenta di 0,5 punti ogni 10 cm di circonferenza

Tabella 2. Indice di posizione (IP)

Posizione indice Al centro della città 10 In agglomerato urbano 8 In zona rurale 6

Tabella 3. Indice estetico e delle condizioni sanitarie (IES)

Condizioni Indice Sano, vigoroso, solitario, rimarchevole 10,0 Sano, vigoroso, in gruppo da 2 a 5, rimarchevole 9,0 : Sano, vigoroso, in gruppo o in filare 8,0 Sano, vegetazione media, solitario 7,0 Sano, vegetazione media, in gruppo da 2 a 5 6,0 Sano, vegetazione media, in gruppo o in filare 5,0 Poco vigoroso, vecchio, solitario 4,0 Poco vigoroso, vecchio, in gruppo, non di buona conformazione 3,0 Senza vigore, malato 2,0 Senza valore 1,0

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RELAZIONE TECNICO AGRONOMICA agronomica_De Ga… · Grafico 2– Diagramma delle classi di altezza degli alberi rilevati . Dott. Agr. Fiorella Castellucchio Via G.C. Passeroni, 1