RIPARAZIONE DI UNA INFILTRAZIONE D’ACQUA1

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Le infiltrazioni d’acqua?! Una spada di Damocle sulla testa di ognicamperista.Ma cosa accade quando il nostro veicolo ricreazionale infiltrato varcala soglia di un’officina specializzata per la riparazione?Crediamo sia interessante illustrare come si sviluppa la riparazione diun’autocaravan in caso di infiltrazione.Questo che stiamo per illustrarvi è il caso di un Elnagh King del 1994colpito da una grave infiltrazione d’acqua.Al momento del controllo infiltrazioni abbiamo subito notato, anchevisivamente, la marcescenza della porta di ingresso, dell’angolo destroanteriore e del pavimento.

Figura 1: a destra lo stato della porta di ingresso, a sinistra la situazione critica anche del pavimento.

La rilevazione mediante apparecchiatura elettronica ha confermatoquanto già intuito ed ha mostrato infiltrazioni anche nella parte altadi entrambe le fiancate.L’infiltrazione, per la fiancata sinistra, è partita dallo sportello del wce dallo sportello del vano bombole, mentre per la fiancata destral’acqua è riuscita a penetrare dall’angolo di congiunzione della cellulaabitativa con la cabina e si è propagata fino al pavimento.Il lavoro di riparazione inizia con lo smontaggio di porte, portelloni,finestre ed ogni altro accessorio esterno.

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La seconda fase si fonda sull’eliminazione dell’alluminio dalle fiancatee dalla zona posteriore del veicolo: le zone che in questo caso sonostate colpite dall’acqua. Dopo la rimozione del foglio di alluminioesterno abbiamo notato, come in verità sospettavamo, come una partedel pavimento avesse subito un forte degrado a causa delle presenzadi acqua. In questo caso è stato necessario ricostruire, parzialmente,anche il pavimento per ottenere un lavoro fatto a regola d’arte.

Figura 2: nella prima immagine la marcescenza della fiancata destra e nella seconda foto i danni

dell infiltrazioni nella fiancata sinistra.

Successivamente, il mezzo viene lasciato aperto per un periodovariabile, dipende anche dalle condizioni climatiche, per asciugare ilpiù possibile l’acqua ancora presente all’interno. In questo caso iltempo necessario è stato di circa venti giorni. Trascorso il periodo sirileva nuovamente il tasso di umidità mediante apparecchiaturaelettronica.Adesso si arriva alla parte più interessante: la ricostruzione dellepannellature.Il lavoro consiste nella ricostruzione delle fiancate ricomponendo laparete costituita da regoli in legno e da polistirolo espanso calibratoad alta densità. Una volta pronto lo scheletro occorre incollare il fogliodi compensato interno. Quando ogni pezzo è pronto viene sottoposto auna pressatura di 100 kg per cm², in apposito macchinario.Una volta che le pareti sono state saldamente ancorate alla strutturadel camper, si attacca la lamiera. Questa è fissata mediante appositacolla poliuretanica e sottoposta ad una nuova pressatura verticale peralmeno 12 ore, in modo che non si formino bolle d’aria.Rimossa la pressa verticale occorre ritagliare le parti eccedenti peraprire gli spazi di finestre, sportelli, ecc.

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In questo caso è stato necessaria anche la ricostruzione della porta diingresso e degli sportelli di accesso ai gavoni. A questo punto la partepiù complessa del lavoro può dirsi terminata e il camper assume giàun aspetto più vicino a quello finale.

Figura 3: l autocaravan dopo l incollatura delle lamiere esterne, sia laterali che posteriori.

L’ultima fase del lavoro consiste nel rimontare tutti gli arredi esterni:paraurti, bandelle, tendalino, finestre, ecc.

Figura 4: il veicolo, dopo la riparazione, è di nuovo pronto per affrontare altri viaggi.

Il tempo della riparazione, compreso il periodo necessario perasciugare l’interno, è stato in questo caso di circa 45 giorni.Per scongiurare danni così ingenti dal punto di vista delle condizionidell’autocaravan e, conseguentemente, dal lato economico, èconsigliabile effettuare periodicamente (almeno una volta l’anno,preferibilmente dopo il periodo invernale) un controllo infiltrazionimediante apparecchiatura elettronica. Il costo di tale intervento ègeneralmente contenuto e presenta il vantaggio, a fronte, lo abbiamo

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appena detto, di una spesa ragionevole, di prevenire conseguenzedisastrose come quelle del caso appena illustrato.In ogni caso, se avete il sospetto di un’infiltrazione nella Vostraautocaravan, non perdete tempo, e rivolgetevi all’officina di Vostrafiducia per un controllo: se la Vostra intuizione fosse confermata daun tecnico, ovviamente anche con l’ausilio di un’apparecchiatura,eviterete un danno più grave, in caso contrario starete più tranquilliper un po’ di tempo.

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